Èil giorno della performan-ce di Laurie Anderson.Stasera con il suo nuovospettacolo Delusion (ore

21; Centro Ex3; biglietti da 52 a 34euro). L'immancabile violino elet-tronico, da lei più volte rivoluzio-nato, computer, video, marionet-te, elettronica, la Anderson raccon-ta il mondo moderno, la comunica-zione, l'inganno. Torna a Firenze adistanza di trent’anni, quando fe-ce parte di un gruppo di artisti che"performò" il teatro dell'Affratella-mento. «Venti piccole storie chehanno molta energia e conflittuali-tà. La più importante riguarda lascomparsa di mia madre» dice.Com'è nato lo spettacolo?«L'idea era una pièce teatrale tradue persone. Poi è diventato unfilm in 3D. Poi è cambiato ancora».Ed è diventato?«L'idea della mente che travalica ilconfine. La nostra vita è molto in-casinata. Non ci sono facili soluzio-ni. Il concetto delle due voci cheparlano tra di loro resta, ma nelladialettica dello spettacolo non si

arriva ad una soluzione».«Delusion», inganno, è uno spettaco-lo politico?«Non volevo approcciare in questomodo. Ma è vero anche che un politi-co dice: io voglio fare questo, e gettalo sguardo oltre. Proprio com'è suc-cesso da noi. Salvo che poche setti-mane fa, aggiungeva: voglio cam-biare di nuovo».E lamusica come entra?

«È il solco attraverso il quale le mieparole si fanno udire. Il violino èl'elemento di cui vado più fiera, edha sempre un posto speciale».Politicaeartepossonostare insieme?«Un artista fa politica perché cercadi far riflettere le persone. Di cam-biare la loro mente. Bob Dylan, peresempio, ha reso i perdenti deglieroi romantici. Ed è stato molto for-te, politicamente forte».Che tipo di immagini userà?«Saranno molte, non fisse, piatte co-me in un rettangolo televisivo. Ci sa-ranno sdoppiamenti, distorsioni».Comepassaredall'inganno, ladelusio-ne, alla felicità?«Tempo fa ho realizzato uno spetta-colo che si chiamava Happiness (feli-cità). Tutti facciamo progetti per lavita e cerchiamo di portarli avanti.Tutto dipende dalla posizione in cuili guardiamo. Per fare l'artista speri-mentale mi sono sempre messa in si-tuazioni estreme. Ho lavorato an-che da McDonald. Alla fine, pensoche la cosa che conti davvero sia lavisione del mondo, e le parole cheusiamo per descriverlo».Le interessa la parola?«Molto. Soprattutto l'uso che se nefa. Per descrivere il mondo e anchemanipolarlo».❖

JACOPO COSI

Intorno a un tavolo, come sifaceva una volta dopo cena e dopoaver sparecchiato. Erri De Luca esua nipote Aurora cantano accom-pagnati dalla chitarra di lui e la vo-ce della ragazza ventenne è cristal-lina, limpida e dolce: è un momen-to di In viaggio con Aurora, lo spet-tacolo in programma stasera e do-mani pomeriggio al Puccini di Fi-renze. «Spettacolo è una parolagrossa - ci dice ironico Erri De Luca- diciamo che è un racconto fattoanche con la chitarra ed il violinodi Micaela Zanotti, cerco così diraccontare ad Aurora il Novecentoperché le generazioni sono pietreche affiorano in mezzo a un gua-do, a volte poco distanti, a volte in-vece sono lontane da raggiungere.La mia generazione fu molto vici-na a quella precedente. Nato neldopoguerra, sono stato coetaneodi rivoluzioni e migrazioni. Quelladi Aurora, nipotina ventenne, è in-vece remota dalla mia». E va quin-

di raccontata. «Sè, racconto dellaNapoli di allora, della persecuzio-ne degli ebrei, della sinistra rivolu-zionaria». Sua nipote, l'abbiamosentita, canta con lei I'te vurria va-sà con una bran bella voce. «È ve-ro, è proprio la voce adatta al rac-conto». Con Olek Mincer, attoreche ha studiato nella scuola del tea-tro yiddish di Varsavia, «mettiamoin scena una parte de Il giorno pri-ma della felicità col portiere che na-sconde un ebreo fino al momentodell'esplosione della rivolta dei na-poletani contro i nazisti». Dirigen-te di Lotta Continua, quando ilgruppo si sciolse non abbracciò lalotta armata, ma al contrario andòin fabbrica a fare l'operaio: «In fon-do lo feci per claustrofobia, la miaambizione era minore». Prossimetappe Milano, Genova, Bologna. Eil prossimo libro? «Sto lavorando-ci, a che punto sono? Direi proprioche sono a un buon punto!».GIANNI CAVERNI

fircult@unita.it

Laurie Anderson è un’artista sperimentale acutae coraggiosa: stasera è all’Ex3 di Firenze con «Delusion»

Tira di box e conta i soldi. Alme-no a stare all’inizio di «Murder

Weapon», primo video estratto da«MixedRace»,ultimoalbumdel redeltrip-hop Tricky (stasera alle 22.30 allaFlog). «No, è un disco sulla famiglia.Mia nonna era è bianca, mia madremeticcia, mio padre giamaicano», di-ceunodei perni del progettoMassiveAttack, con cui ha dato nuova linfa almondodell’elettronicagrazieallapar-tecipazionediSinéadO'Connor,Hora-ce Andy,Madonna. Di stanza a Parigi,Trickyhaportatoatermine«Mixedra-ce»connumerosiospiti, tracuiBobbyGillespie dei Primal Scream. J.COS.

GLI ARTIGIANI DI VIRGILIO

FIRENZE

Culture

Unviaggionel«gesto»artigia-no, per dimostrare quanta ar-te vi sia racchiusa. Virgilio dinomeedi fatto,Sienicicondu-cea spiarenellebotteghedel-l’Oltrarno. Info 055/2280525.

Illustratore, sì, ma di sogni po-polati da paesi esotici, dove al difuori del tempo uomini ed animalisi muovono con grazia antica. Lou-stal (francese, classe ‘56) segue aFirenze la personale che gli dedicala libreria d’arte Babele di via delleBelle Donne (vernice alla presenzadell’artista oggi alle 17.30, poi aper-

tura dalle 10 alle 19.30 tutti i giornieccetto lunedì, fino al 13 dicembre),scrigno di preziosi gioielli. Realizza-ta nell’ambito di Florens 2010 la mo-stra Dessins d’Ailleurs. Visioni dalmondo, curata da Laura Accordi, rac-coglie acquerelli, carboncini, chine epastelli dell’artista, che nella sua lun-ga carriera a partire dagli anni ‘70 halegato il suo nome a riviste di fumettie quotidiani. Sempre nel solco delsuo riconoscibile stile, a tratti echeg-giante quello di un mostro sacro delgenere come David Hockney. Info suwww.babelefirenze.com.

V.GR.

L’INTERVISTA

«Un artista fa politicaperché cerca di farriflettere le persone»

ErriDe Luca:«Canto il ’900insieme amianipoteAurora»

Dopo iMassive AttackTricky balla da solo

www.unita.it

Loustal, ovveroappunti di viaggioad acquarello

Laurie Anderson

Unparticolare di «Egypte»

Firenze

XIIISABATO

13NOVEMBRE2010

Corriere Della Sera - Firenze - 12 nov 2010 - Page #13 http://sfogliatore-corriere.corriere.it/epaper/services/OnlinePrintHandle...

1 di 1 12/11/2010 14.11

In  viaggio  con  Aurora  

altri  articoli  della  Rassegna  Stampa  

 

 

http://www.unisob.na.it/inchiostro/index.htm?idrt=4255  

 

http://www.teatroespettacolo.org/il-­‐viaggio-­‐di-­‐erri-­‐de-­‐luca-­‐nel-­‐novecento-­‐al-­‐bellini-­‐di-­‐napoli.htm  

 

http://www.culturaspettacolo.it/public/shorturl/La-­‐prima-­‐di-­‐In-­‐viaggio-­‐con-­‐Aurora-­‐al-­‐Teatro-­‐Bellini-­‐di-­‐Napoli.asp  

 

http://www.ilsole24ore.org/art/cultura/2010-­‐11-­‐17/erri-­‐de-­‐luca-­‐spettacolo-­‐aurora-­‐174807.shtml?uuid=AYJlCSkC#continue  

 

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2010-­‐11-­‐16/viaggio-­‐aurora-­‐135649.shtml