In Torino 26 aprile

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CINEMA P.5 EVENTI P.13 REGIONE P.15 TEATRO P.9 Al cinema Emma Stone ritrova Spiderman Tutto pronto per il Salone Internazionale del Libro Fino al 3 maggio Tavagnasco capitale del grande rock Romeo e Giulietta arriva al Palaolimpico INTERVISTA P.2-3 BELEN «COME VORREI» La donna che ha stregato l’Italia è tornata con un programma televisivo, un libro fotografico e un destino da imprenditrice ALL’INTERNO MIXED ZONE Tutte le news più divertenti del momento Scienza, amore, web e tanto altro ancora nella nuova rubrica FILM CONCERTI SPETTACOLI ENOGASTRONOMIA FIERE EVENTI SPORTIVI CORSI ITINERARI FUORI PORTA

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Mensile di cultura, spettacolo, cinema, musica, teatro. Tutti gli appuntamenti culturali di Torino e della Regione

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cinema p.5

eVenTi p.13

regione p.15

TeaTro p.9

Al cinema Emma Stoneritrova Spiderman

Tutto pronto per il SaloneInternazionale del Libro

Fino al 3 maggio Tavagnascocapitale del grande rock

Romeo e Giuliettaarriva al Palaolimpico

inTerVisTa p.2-3

Belen«come Vorrei»La donna che ha stregato l’Italia è tornata con un programma televisivo, un libro fotografico e un destino da imprenditrice

all’inTernomixed zone

Tutte le newspiù divertentidel momentoScienza, amore, webe tanto altro ancora nella nuova rubrica

film

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fuori porTa

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Sabato 26 Aprile 20142 in torino copertina

l’ultimo brandello di una vita normale è sta-to il viaggio in Patagonia, una meraviglio-sa terra tra Cile e Argentina. Lei e suo ma-rito Stefano, ai confini del mondo, prima dell’inizio del nuovo tour de force di uno dei volti più popolari d’Italia. Belen Rodri-

guez è tornata, tutti i giorni dal lunedì al venerdì su Ita-lia 1 con “Come (mi) vorrei”. Lei, la più bella del mondo, dà consigli di look, e non solo, a ragazze che hanno biso-gno di recuperare sicurezza in se stesse non solo dal pun-to di vista estetico ma anche psicologico. Non è il solito programma che ti rifà il look o consiglia un’acconciatu-ra, ma Belen gioca a fare la sorella maggiore, l’amica del cuore per riuscire a tirare fuori davvero il meglio dalle ospiti che si affidano a lei.

•Del programma colpisce il titolo: “Come (mi) vor-rei”. Il “mi” è tra parentesi, probabilmente per eviden-ziarlo graficamente. Però, riflettendoci, l’impressio-ne è che, chi ha studiato il marchio, abbia voluto sdop-piare il concetto, sottolineando il rapporto tra “Come vorrei”, ovvero il desiderio di ottenere un qualcosa, e “Come mi vorrei” ovvero che la strada per ottenerla parta sempre da noi stessi, credendo nelle nostre ca-pacità. Sono elucubrazioni mentali mie o c’è qualco-sa di vero in questa affermazione?Esatto! È proprio questa l’idea alla base di “Come (mi) vor-rei”. Infatti queste ragazze arrivano da me con dei com-plessi che vorrebbero eliminare e, per giungere a questo cambiamento, devono innanzitutto essere loro a voler-lo intensamente, io poi le aiuto a intraprendere la stra-da giusta per ottenere quello che vogliono, cioè piacersi e piacere anche al ragazzo di cui sono innamorate. Poi dovranno camminare con le loro gambe.

• “Come (mi) vorrei” è differente da tutti i preceden-ti programmi che hai fatto in tivvù. Che sfida è per te che vesti i panni apparentemente della consulente del look e, a volte, della posta del cuore, ma ti trasformi in

un’amica e un po’ psico-loga delle partecipanti?È una sfida che mi sta di-vertendo molto, mi piace buttarmi sempre in nuove avventure e ricoprire ruo-li differenti. In questa av-ventura cerco di mettere a disposizione delle ragaz-ze quello che ho imparato negli anni sulla bellezza. E poi non lo faccio da sola,

ma le metto nelle mani dei miei angeli custodi, Cristina Isac per il trucco, Lorenzo Cherubini per i capelli e Giu-seppe Dicecca per lo styling, lo staff che cura quotidia-namente la mia immagine.

•Qualche mese fa avevi dichiarato che non eri in te-levisione perché non ti piacevano le offerte arriva-te. Che tipo di proposte erano? Cosa ti ha convinto di “Come (mi) vorrei”?“Come (mi) vorrei” mi ha convinta perché mi entusiasma aiutare le ragazze giovani a essere felici perché a quell’e-tà ti meriti di essere felice, ma non puoi esserlo se non ti

la piùBelladel mondoBelen. È tornata in tv con un programma tutto suo, dopoil matrimonio, un figlio e...un viaggio in patagonia

come (mi) vorrei oltre alla tv, scarpe, costumi da bagno profumi e un libro per celebrare 10 anni di carriera italiana

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Sabato 26 Aprile 2014 in torino 3copertina

Per seguire Belen sul social network Instagram basta cercareinstagram.com/belenrodriguezreal#

Nel mio mondo non puoi permetterti di perdere un treno. Se non torni subito al lavoro, mettono un’altra al tuo posto. E poi magari è più brava di te. E la riconfermano. E tu rimani a piedi.

Possiamo vivere in un castello oggi. E trovarci, domani, senza i soldi per pagare un monolocale. Siccome io so bene che cosa sia la povertà, risparmio e faccio ragiona-menti sul mio futuro.

Sono un’esibizionista, altrimenti non lavorerei in tv, non farei servizi fotografici e spot. Ma una cosa è decidere che cosa comunicare e postarlo, un’altra è sentirsi frugati, scippati. Il selfie è, anche, un gesto di autodifesa.

La prossima estate, se Dio vorrà, vorrei rimanere incinta di nuovo, magari avere una figlia femmina. Vorrei fare Italia’s got talent con il pancino e non proprio a ridosso del parto.

HA DETTO

per imparare a truccarsi, ma in modo leggero, a vestirsi senza essere troppo appariscenti, insomma ad avere un look sobrio, ma allo stesso tempo piacendosi e piacendo.

•Aprile intenso: tv, pubblicità (come testimonial di Trendy too sei sui manifesti delle città italiane, ndi), un libro fotografico che ti racconta. E poi sei impren-ditrice: stai per aprire una catena di negozi di parruc-chieri con un brand già collocato sul mercato italia-no. Dopo la maternità sei tornata decisa a conquista-re il mondo?Sì, esatto, sono piena di energie! Oltre a essere la testi-monial di “Trendy too”, sono anche testimonial, insie-me a Stefano, delle nuove fragranze “John Richmond”. E non è tutto... la settimana scorsa è uscito per Mondadori “Bella Belen” il libro che racconta attraverso delle foto-grafie i miei primi 10 anni di carriera in Italia. Dal 10 giu-gno sarà in vendita solo on line la linea di costumi “me fui” che ho disegnato insieme a mia sorella Cecilia e poi a breve aprirò anche una catena di saloni di hairstyling in franchising, per la realizzazione di un’Accademia di professionisti dell’hair beauty, con un brand leader nel settore: Cotril… Sì, direi che sono pronta per la conqui-sta del mondo! <

senti a tuo agio con il tuo corpo. Io cerco di valorizzare i loro punti di forza e di nascondere i difetti. E poi sono contenta di andare in onda su Italia 1, un canale che si è sempre dedicato ai giovani più che a chiunque altro.

•Come scegliete le storie?Proprio come si vede nel programma, visionando alcuni videomessaggi scelgo la ragazza che mi colpisce di più. Può essere il suo sguardo, la sua determinazione, il suo look, vado molto a istinto, mi deve colpire!

•Qual è la storia che fin qui ti ha maggiormente colpito?Quella di Morena, è una ragazza molto bella, ma tanto insicura del proprio aspetto fisico tanto da compromet-tere il suo rapporto con il fidanzato. Ho cercato di inse-gnarle ad amarsi di più e ad avere fiducia nel suo ragaz-zo, solo così riuscirà a non perderlo.

• Sei un personaggio al centro dell’attenzione pubbli-ca ormai da anni, ma c’è qualcosa che ti ha sorpreso nelle critiche mosse al programma?Quando sento che il programma è maschilista e pie-no di stereotipi ci rimango male perché io non lo vedo così, anzi credo possa essere d’aiuto alle ragazze da casa

Il team di “Come (mi) vorrei“: Giuseppe Di Cecca (stylist) Lorenzo Cherubini (parrucco) e Cristina Isac (trucco)

le foto sono di gianluca saragò

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la coppia 2.0 è superThe Amazing Spiderman 2. tornano gli innamorati più belli del pianeta

si presenta come uno dei film più costosi della storia del cine-ma, ma non il più costoso film su l’Uomo ragno. “The Ama-zing Spiderman 2” arrivato nel-le sale cinematografiche dal 23

aprile, è costato 255 milioni di dollari, ma lo “Spider Man 3” di Sam Raimi ne costò 258. Alla fine della fiera, la Sony spende-rà quasi 200 milioni di dollari in marke-ting così da raggiungere la ragguardevole cifra di quasi 450 milioni di dollari. Ma ci sono soldi spesi meglio di altri, come quelli per Andrew Garfield ed Emma Stone che, nella finzione cinematografica, sono Pe-ter Parker alias Spiderman ed Emma Sto-ne alias Gwen Stacy. I due hanno defini-tivamente conquistato il mondo nel loro tour per promuovere il film. Come quan-do hanno scelto Roma per una romanti-

ca vacanza, rigorosamente in Vespa, che ha suggellato il loro rapporto nato proprio durante le prime del primo “The Amazing Spiderman”.A dire il vero, alle prese con l’italiano, i due non se la sono cavata tanto bene: “Ciao bel-la” e “polpette” ecco quanto sono riusciti a regalare ai fan del Belpaese. Ma non c’è dubbio che i due sono le stelle di questo secondo episodio della saga dell’Uomo ragno, il secondo dopo che è stato deci-so il completo riavvio delle avventure del supereroe quando Sam Raimi aveva po-sto la parola fine alle proprie avventure con il supereroe rifiutando di girare i ca-pitoli successivi in 3D. Così, la palla passò a Marc Webb e a una nuova coppia di pro-tagonisti, rigorosamente a tre dimensioni. Messi da parte Tobey Maguire e Kirsten Dunst, ecco Garfield e Stone che, all’in-

treccio sullo schermo hanno presto uni-to il loro “love affair” che va avanti tra mil-le problematiche. Come quando il povero Andrew ha osato definire il cucito «un’at-tività femminile» di fronte alla sua capar-bia ragazza. Mai come in questa occasio-ne Peter Parker se l’è vista male senza il suo costume. Emma lo ha subito ripreso. «Che cosa intendi?». Be’ Garfield non si è mai arrampicato tanto in fretta sugli spec-chi. Neanche Electro – il rivale principale di “The Amazing Spiderman 2” – era stato capace di far impallidire Garfield-Spider-man come in questa occasione. Ma non ci sarà solo Electro. Spiderman dovrà veder-sela anche con i nemici della OsCorp, tra cui il suo vecchio amico Harry Osborn, che ha il volto di Dane DeHaan, rivelatosi con “Chronicle”, autentico gioiello tra i film sui supereroi degli ultimi anni. <

A sinistra, Emma Stone è Gwen Stacy insieme ad Andrew Garfield, compagno sul set e nella vita © 2013 columbia Pictures industries, inc.

stelle. sono andrew garfield che impersona l’uomo ragno ed emma stone, lanciatissimi nello stardom hollivudiano

Ennesimo cameo per Stan Lee anche in The Amazing Spiderman 2 ©2013 ctmg.

cinema

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Sabato 26 Aprile 20146 in torino curiosità

PREVISIONI

METEOSABATO

PIOGGIA DEBOLE

DOMENICA

TEMPORALI

LUNEDÌ

NUVOLOSO

MARTEDÌ

POCO NUVOLOSO

+23°

+13°

+16°

+17°

TEMPERATURA(ORE 12)

TEMPERATURA(ORE 12)

TEMPERATURA(ORE 12)

TEMPERATURA(ORE 12)

ITALIANICICCIONI E PIGRI

CI TROVEREMOCOME LE STAR…

MAI PIU’...FORSE

Quello nella foto invecchiata dal tempo è enzo Ferrari, fondatore della casa del

Cavallino Rampante nonché orgoglio del nostro Paese.

l’altro è mesut ozil, uno dei talenti più importanti del calcio tedesco, ma che quest’anno ha fatto abbastanza indispettire i

tifosi dell’Arsenal. non notate una cerca somiglianza? sappiate che

Ferrari è scomparso il 14 agosto 1988, ozil è nato il 15 ottobre dello

stesso anno.

saracinesca abbassata per il mitico Roxy Bar di Bologna, quello cantato da Vasco Rossi in “Vita spericolata”. A quanto pare i costi degli affi tti stanno rischiando di mettere la parola fi ne al celebre bar cantato dal rocker di Zocca. A meno che non avvenga un miracolo nelle prossime ore. il che tradotto signifi ca che ci stanno lavorando gli avvocati.

Quattro italiani su 10 non fanno sport. equivale a circa 23 milioni di cittadini. un dato emerso durante la presentazione del progetto movimento per la salute. È stato calcolato che le malattie croniche causate da sovrappeso e scarsa o nulla attività fi sica costano al servizio sanitario nazionale circa 60 miliardi di euro ogni anno. Risparmiando quei soldi si potrebbero abbassare le tasse, così che gli italiani le possano spendere per andare in palestra… o mangiare più spesso al fast food.

MIXEDzone TuTTo insieme, TRA il seRioe il semiseRio, il PeGGioe il meGlio delle neWs

FORSE NON SAPETE CHE

IL PIANETA GEMELLO E’ PROPRIO DIETRO L’ANGOLO

Chissà se accadrà come nel fi lm “Another earth”, quando gli astronomi scoprirono un pianeta gemello della Terra che si

avvicinò così tanto da consentire agli abitanti di spostarsi a piacimento su l’uno o l’altro. Tant’è ha suscitato scalpore la scoperta della nasa di un pianeta, Kepler 186f, che sembre-rebbe possedere le caratteristiche perfette per consentire la

nascita della vita. A questo punto, non resta che noleggiare “Another earth” e aspettare.

REINCARNAZIONI? OZIL VS DRAKE

Per ogni pagina web “normale”ci sono circa 5 pagine sul sesso

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in torino 7

JAMES FRANCOÈ IMPAZZITO?si dice, si mormora. la voce impazza sul web, è proprio il caso di dirlo. nelle ultime settimane James Franco sembra essere stato colto da delirio di onnipotenza o forse demenza senile a dispetto dei 36 anni compiuti giusto 5 giorni fa, il 19 aprile. Prima il caso del tentativo di abbordaggio su What’s App di una minorenne,

poi gli insulti su instagram a un critico teatrale che, secondo l’attore, non

aveva recensito come si aspettava uno spettacolo. Che l’attore

abbia troppo tempo libero ultimamente?

la pillola dell’amore veloce c’è ed è italiana. È da un mese nelle

farmacie un farmaco che consente di avere un rapporto

sessuale entro 15 minuti dall’assunzione e ha una durata

“d’azione” superiore alle 6 ore. la pillola in questione ha eff etto nella

metà del tempo rispetto a prodotti simili e soprattutto costa meno. e allora… niente più scuse.

TECNO ILLNESSLA WHATSAPPITE

TIPS & TRICKS

Cos’è la Whatsap-pite? no, non è il nome del particolare tipo di orchite che ha colpito mark Zuckerberg dopo che la celebre applica-zione di messagging si è impallata il giorno dopo l’acquisto da parte del fondatore di

Facebook per 19 miliardi di dollari.secondo il presti-gioso periodico medico The lancet, la “WhatsAppitis”, ovvero la WhatsAp-pite, è la sindrome che prende chi trascorre un numero eccessivo di ore con lo smartphone in

mano a digitare. le conseguenze sono problemi ai polsi, un vero e proprio disagio che la rivista indica come reale, dopo la diagnosi di un 34enne, rimasto incollato al telefono per sei ore su una chat il giorno di natale.

la città d’oro è dal 1992 uno dei patrimoni dell’unesco. Giovane ma ricca di storia, la capitale della Repubblica Ceca ha un fascino che attraversa i secoli.

LA PILLOLADELL’AMORE

FUNZIONA IN SOLI15 MINUTI

CINQUE CITTA’ DA NON PERDERETRiPAdVisoR HA sTilATo lA ClAssiFiCA delle meTe PReFeRiTe del 2014. eCCo lA ToP 5

ISTANBUL

LONDRA

PECHINOCapitale politica e culturale della Cina, l’espansione, anche internazionale, di shanghai e Hong Kong non ha scalfi to il potere di attrazione della Città Proibita.

da vedere, rivedere e… rivedere. Per un weekend o una vacanza più lunga, tra shopping e cultura, movida o lunghe passeggiate nei parchi cittadini.

un tempo era Costantino-poli, poi Bisanzio, oggi la capitale turca è una megalopoli da quasi 14 milioni di abitanti. Città colma di mistero e fascino.

Alla faccia di tutte le problematiche, la Capitale regge ancora il confronto a livello internazionale, grazie a una storia che ha da poco tagliato il traguardo di 2767 anni.

ROMA

PRAGA

il 23 aprile di 9 anni fa, alle 20.27 nasceva uffi cialmente YouTube con la registrazione del primo account e il caricamento del primo video, intitolato “me at the zoo”.

L’ANNIVERSARIO

2005

Sabato 26 Aprile 2014 curiosità

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cinema

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Sabato 26 Aprile 2014 in torino 9

lo sHoW dei record

ArrivA peppA pige vA in cercA del Tesoro

Il musical. Dal 7 all’11 maggio romeo e Giulietta al palaolimpico

dopo esser stato tradotto in ogni possibile lin-guaggio e forma mediale (teatro, cinema, te-levisione) ora il testo del maestro della dram-maturgia di ogni epoca William Shakspeare diventa un musical di grandissimo successo: “Romeo e Giulietta, ama e cambia il mondo”.

Giunge a Torino dopo aver stregato e strappato scroscian-ti applausi a oltre 220.000 spettatori nelle prime tappe di Verona, Roma e Milano. Il musical sta ottenendo un suc-cesso da record non solo nelle sale teatrali delle princi-pali d’Italia ma anche sulla rete e sui social network. Su Facebook la pagina dedicata ha sfondato quota 170.000 “mi piace”, il sito dello spettacolo ha ricevuto ben 280.000 visite mentre su You Tube ha ottenuto 350.000 visualiz-zazioni. Non ha entusiasmato il pubblico di Twitter dove conta 2.000 followers ma il social network dei cinguettii è forse più avvezzo all’informazione che allo spettacolo.I numeri da record si percepiranno anche in scena per-ché su un palcoscenico di 450 metri quadrati saliranno ben 45 artisti diversi, con 23 cambi di scena, 270 costu-mi, 40 tecnici impiegati dietro le quinte, 5 persone di pro-duzione, 6 specialisti della comunicazione, 122 facchini, 1.432 ore e 13 bilici necessari per lo smontaggio e il tra-sporto delle imponenti scenografie.

Anche il cast è di quelli che stupiscono: nei panni di

GRANDE SUCCESSO. Sabato 26 e Domenica 27 aprile appuntamento al teatro Colosseo con il personaggio più amato dai bambini italiani. Sabato 26 e domenica 27 c’è un appuntamento al Teatro Colosseo molto atteso dai bambini torinesi con il personaggio più amato dai bambini italiani. Peppa Pig è diventata una presenza quotidiana delle loro piccole vite grazie agli schermi televisivi e informatici tanto da aver contagiato anche adulti: nonni, fratelli, sorelle e genitori.Peppa Pig è stata inventata dal genio inglese del trio Phil Davies, Mark Baker e Neville Astley, protagonista del piccolo schermo da dieci anni in territorio britannico, ha conquistato a poco a poco tutto il mondo, approdando in Italia nel 2010 dove in soli tre anni è diventata il cartone animato più seguito dai bambini da 0 a 6 anni. Lo spettacolo che si terrà al Teatro Colosseo “Peppa Pig e la caccia al tesoro” si dipanerà tra scenografie super colorate, pupazzi simpaticissimi e un delizioso racconto, semplice e interattivo. Peppa Pig e la sua famiglia viaggeranno per monti, boschi e abissi marini, alla scoperta di tanti animali, di tutti i mezzi di trasporto e soprattutto a caccia di tesori nascosti. Lo spettacolo accompagnerà il pubblico in una magica atmosfera di coloratissima simpatia.<

Romeo ci sarà Davide Merlini, talento messosi in mostra grazie al talent show X-Factor 6; Giuliet-ta sarà interpretata da un altro volto noto del pic-colo schermo, Giulia Luzi, balzata agli occhi del grande pubblico gra-zie alla serie tv I Cesaro-ni. A completare il cast ci sono Luca Giacomelli (Mercuzio), Vittorio Mat-teucci (Conte Capuleti), Gianluca Merolli (Tebal-do), Leonardo di Minno

(il Principe), Roberta Faccani (Lady Montecchi), Bar-bara Cola (Lady Capuleti), Riccardo Maccaferri (Ben-volio), Silvia Querci (la Nutrice), Giò Tortorelli (Fra-te Lorenzo), e lo straordinario corpo di ballo diretto impeccabilmente dalla coreografa Veronica Pepari-ni. Chiusa l’esperienza torinese il musical proseguirà verso Firenze per poi concludere dove tutto ebbe ini-zio tanto nella fantasia di Shakespeare che nell’espe-rienza del musical: Verona.<

cast d’eccezione nei panni dei due innamorati davide merlini e giulia luzi

numeri da record 220.000 spettatori 170.000 like su fB 350.000 click sul canale YouTube

Teatro

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Sabato 26 Aprile 201410 in torino

fino al 1° maggio la città si tra-sforma in uno spazio intera-mente dedicato alla musica. Arriveranno da tutto il mondo i migliori jazzisiti e si esibiran-no ovunque, in piazza, nei club,

sul tram addirittura. Non poteva sceglie-re maniera migliore il Jazz Festival sotto la Mole per spegnere la sua terza cande-lina. Il programma è ricco di grandissimi artisti non solo provenienti dall’ambiente jazzista. Tutti sono comunque musicisti di qualità. I regali il Festival però non li terrà tutti per sè, ma li condividerà con tutti i cittadini e le migliaia di persone non resi-denti che affolleranno uno dei più grandi jazz club a cielo aperti mai visti.

Gli appuntamenti sono davvero tanti e - anche se la musica sarà il comunque il centro del discorso - non necessaria-mente tutti musicali.

I luoghi del TJF sono gli stessi dello scorso anno con qualche piccola modi-fica: i concerti principali del main festi-val sono in piazza Castello, il Fringe (un piccolo festival nel festival) tra i Muraz-zi lungo il Po e i locali vicini. I concerti a pagamento delle ore 18 si terranno in al-cune delle sale da concerto della città.

In altri spazi del centro si svolgono in-contri letterari, rassegne cinematografi-che, lezioni, workshop ed eventi a tema in un programma perfettamente coordi-nato. Un tram itinerante, con a bordo mu-sicisti, inonderà tutta Torino di note jazz.

Arriveranno in città i migliori jazzisti del mondo, specialmente nella giornata del 30 aprile proclamata giornata inter-nazionale UNESCO del jazz. Gli strumen-ti inizieranno a suonare alle ore 18 pres-so il Conservatorio Giuseppe Verdi dove si esibirà Louis Moholo - Moholo special unit for the blue notes. Alle 21, invece, in piazza Castello grande attesa per Caeta-no Veloso e il suo “Abraçaço Tour 2014”.

Il Torino Jazz Festival, inoltre, ha lan-

ciato la sfida della promozione di produ-zioni originali: sono ben tre quelle in pro-gramma nell’edizione 2014: Diane Schuur con la Torino Jazz Orchestra (sabato 26 aprile, ore 21), Mauro Ottolini (domeni-ca 27 aprile, ore 18) che musica il capo-lavoro di Buster Keaton “Le sette proba-bilità” e Stefano Battaglia (lunedì 28 apri-le, ore 16) in una rilettura dell’opera del compositore Alec Wilder.

La chiusura in grande stile si attende per la giornata conclusiva, quella del pri-mo maggio con la tradizionale Festa jazz

non stop in piazza Ca-stello: Ta-ranta Nera, G i o r n a l e di Bordo, il quintetto di Paolo Fresu che celebra il trenten-

nale di attività, Ibrahim Maalouf, la fusion di Alain Caron e, dulcis in fundo, quei geni degli Elio e le Storie Tese sempre pron-ti ad intrattenere con umorismo intelli-gente e grandi musicisti il loro pubblico.

Insomma fino al 1° maggio Torino prenderà un po’ le sembianze di New Or-leans, capitale mondiale del jazz. Questo anche grazie ad una simpatica iniziati-va. Ci sarà uno speciale mezzo pubblico adibito a trasportare e diffondere il jazz nei luoghi più inconsueti della città. Sul tram saliranno la Lippa jazz band (grup-po jazz torinese), una band torinese da sempre stilisticamente orientata verso il Dixieland ed il New Orleans Style ovvero l’hot jazz dei mitici, ruggenti anni Venti.

Il tram effettuerà percorsi diversi ogni giorno durante la durata della kermes-se. Durante ogni percorso il Tram effet-tuerà una fermata per diventare imme-diatamente un palcoscenico jazz aper-to a tutti.<

a Torinoun Jazz cluB a cielo aperToLive. Fino al 1° maggio si esibiranno i migliori musicisti del genere provenienti da tutto il mondo

>1< Paolo Fresu con il suo quintetto. >2< Il cantautore brasiliano Caetano Veloso. >3< Stefano Battaglia Trio.

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musica

location i concerti principali del main festival si svolgeranno a piazza castello

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Sabato 26 Aprile 2014 in torino 11

robbie WilliAmsunA sTAr soTTolA moleESCLUSIVO. Il primo maggio al Palaolimpico l’unica tappa italiana dell’ex take that.Williams arriva in italia dopo aver stra-biliato con una performance che i pre-senti non dimenticheranno per lungo tempo. La pop star inglese ha iniziato un tour europeo partito da Budapest il 25 aprile che si concluderà il 9 luglio pros-simo a Londra. Williams ha già conces-so un piccolo assaggio di quel che sarà il tour lo scorso novembre in una memo-rabile esibizione al Palladium di Londra.Il tour segue la pubblicazione del suo ultimo disco “Swings both way”, un la-voro incentrato sullo swing a dieci anni di distanza da un altro progetto simile “Swing when you’re winning”, che gli consentì il privilegio di duettare con la splendida Nicole Kidman.

Duetti eccellentiAnche in questo disco i brani cantati in coppia non mancano: canta “I Wan’na Be Like You” insieme a un nuovo talen-to considerato da molti il suo erede Olly Murs; con Rufus Wainwright canta una delle migliori tracce del disco “Swings Both Ways”; insieme alla pop-star con-nazionale Lily Allen canta “Dream A Little Dream”, con Kelly Carlson, inve-ce, canta “Little Green Apples”; l’ultimo duetto è quello con un altro grande in-terprete del pop internazionale Micha-el Bublè con il quale duetta Soda Pop.Le altre canzoni del disco sono brani intramontabili che il buon Robbie Wil-liams riarrangia al meglio come “Puttin’ On The Ritz” e “Minnie The Moocher”.<

26 APRILEore 18:00 - Auditorium RAIUri Caine/Dave Douglasore 21:00 – Piazza CastelloDiane Schuur & Torino Jazz Orchestra

27 APRILEore 18:00 - 18:00 Auditorium RAIMauro Ottolini Sousaphonix Musicano il film di Buster Keaton “Le sette probabilità”ore 21:00 – Piazza CastelloAl Di Meola plays Beatles and more

28 APRILE16:00 - Teatro Vittoria via Antonio Gramsci 4Stefano Battaglia Trio - The Alec Wilder Art SongsORE 21:00 - Piazza CastelloManu Dibango - 8 Decades Tour

29 APRILE18:00 Conservatorio Giuseppe Verdi Piazza BodoniKenny Barron/Dave HollandORE 21:00 - Piazza CastelloEnzo Avitabile I bottari di Portico

30 APRILE18:00 - Conservatorio Giuseppe Verdi Piazza BodoniLouis Moholo-Moholo Special unit for the blue notesore 21:00 - Piazza CastelloCaetano Veloso - Abraçaço Tour 2014

1° MAGGIOPIAzzA CASTELLOORE 21:50 - ALAIN CARON BANDORE 23:00 - ELIO E LE STORIE TESE

I PALCHI DEL TJF: Auditorium RAI

via Gioacchino Rossini 15, Torino Conservatorio Giuseppe Verdi

Piazza Bodoni , Torino Museo Diffuso della Resistenza

Corso Valdocco, 4/A, Torino Piazza Castello

Piazza Castello, Torino, Torino Teatro Carignano

piazza Carignano 6, Torino Teatro Vittoria

via Antonio Gramsci 4, Torino

SPETTACOLI PRINCIPALI

NoemiMADE IN LONDON TOURNoemi torna con una nuova maturità artistica e personale sviluppata grazie a esperienze professionali e non che le hanno aperto orizzonti diversi. Il tour segue il suo ultimo album.26 mAGGio (H. 21:00)TeATRo Colosseo

Ben HarperACOUSTIC TOURLa tappa torinese conclu-derà l’esperienza italiana del chitarrista e cantante californiano. Il tour, completamente in versione acustica, percorre la sua carriera a partire dal suo album d’esordio del 1994.14 mAGGio (H. 21:00)TeATRo Colosseo

Afrika Bambaataa in tourUno dei padri del rap made in U.S.A. in un concerto che già sa di leggenda. Viene direttamente da New York, dopo un passato giovanile burrascoso ha scelto il rap per denunciare la violenza dei quartieri degradati.16 mAGGio (H. 22:00)HiRosHimA mon AmouR

GiorgiaSENzA PAURA TOUR 2014Il tour segue l’uscita del suo ultimo album “Senza paura” pubblicato il 5 novembre scorso. Il disco era stato anticipato dalla bellissima ballata “Quando una stella muore” che ha spopolato su iTunes.13 mAGGio (H. 21:00)PAlAolimPiCo

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I CONCERTI DEL MESE

musica

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Sabato 26 Aprile 201412 in torino

genepy del Moncenisio, Noc-ciolino di Chivasso, Arquebuse e Amaro alle erbe alpine delle montagne di Cesana sono quat-tro liquori che fanno parte della tradizione della distilleria tipica

piemontese. Quattro liquori che coprono un ampio spettro di gradazione alcolica, van-no dal più leggero Nocciolino di Chivasso fino al più rude Arquebuse. Il nocciolino è un liquore dolce che raggiunge la gradazio-ne del 25%, si ottiene da un infuso di noc-ciole e viene prodotto nel Comune che de-nomina il liquore stesso e nelle zone limi-trofe. L’infusione delle nocciole nell’alco-ol permette l’estrazione degli oli essenziali tipici della frutta secca che conferiscono il sapore tipico al liquore.

Il Genepy del Moncenisio, invece, non ha una gradazione standard, la forbice entro quale si muove va da un minimo del 25% a un massimo del 35%.

Differisce dal liquore Genepy naturale per il fatto di essere ottenuto per distilla-zione di una miscela di erbe alpine e non solo da artemisie alpine (Artemisia Mutel-lina e specie affini).

A quota 35% arriva, invece, L’amaro alle erbe alpine delle montagne di Cesan. Si

tratta di un infuso in alcol etilico di erbe ac-curatamente scelte. Dopo un’attenta sele-zione e pesatura per un giusto dosaggio, le erbe sono poste a macerare e cioè lascia-te per un certo tempo a contatto con una miscela di alcol etilico e acqua che, a tem-peratura ambiente, ne estrae i principi so-lubili senza l’aggiunta di aromi artificiali.

Tra i quattro il più forte è senza dubbio l’Arquebuse, termine che in francese signi-

piemonTe Terra diliquoriGusto. Viaggio alla scoperta dei tradizionali distillati regionali attraverso quattro ricette

fica “archibugio”. Non si sa con precisione perché sia stato scelto tale nome, le ipotesi più accreditate sono due: la prima sostiene che bere un bicchierino di questo liquore fa sentire come se si fosse stati trafitti da una freccia d’archibugio nello stomaco; l’altra, meno pittoresca ma più credibile, perché le erbe utilizzate per l’infusione secondo i frati produttori del liquore, potevano cura-re le ferite inflitte da un’arma.

Tradizionalmente, la ricetta, comunque variabile a seconda dei produttori, com-prende 33 erbe, tra le quali genepì, verbena, menta, salvia, valeriana, iberico, camomil-la, limone, arnica, genziana, issopo, tana-ceto (in piemontese il tanaceto viene chia-mato “erba di Arquibus”).<

arquebuse. significa archibugio, il liquore alle erbe medicinali serviva a curare le ferite causate da un’arma

gusto

i sApori di nApoliA TorinoIl ristorante Napul’e (Corso trapani, 190) è un ambiente informale dove tutti si possono sentire a loro agio. Specialità del locale: pizza e pesce. Per assaggiare la celeberrima pizza napoletana non c’è bisogno di fare centinaia di chilometri. Si può assaporare il prelibato piatto, con il medesimo inconfondibile e genuino gusto anche sotto la Mole. A preparare la pizza, secondo la rigorosa tradizione, cioè con lievitazione naturale e cottura in forno a legna, ci pensa un esperto mastro pizzaiolo. Ma Napul’e non è solo pizza. Il locale è informale e al contempo elegante, perfetto per delle cene in comitiva, ma anche per romantiche cene di coppia, uscite familiari o pranzi di lavoro. Le grandi sale permettono inoltre di organizzare ricevimenti e banchetti di nozze, battesimi e comunioni.Oltre sua maestà la pizza, il menu di Napul’e comprende piatti della cucina mediterranea tradizionale e piatti tipici della cucina partenopea come gli scialatielli, i panzerotti fritti, pastiera e struffoli, il tutto accompagnato dai più nobili vini.Ma la vera specialità del ristorante è senza dubbio il pesce, sempre fresco. Impepate di cozze, insalatone di mare, tagliolini al branzino, pesce di paranza, gamberoni al cartoccio sono solo alcuni dei piatti che si possono gustare da Napul’e. Dopo aver fatto sognare le papille gustative non resta ora che soddisfarle.<

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quella che sta per arrivare sarà la ventisettesima edizione del Salone internazionale del libro di Torino. Tema del salone quest’anno sarà il “Bene” con la B maiuscola, il Bene, cioè, nelle sue implicazioni filosofi-che, etiche, storiche, letterarie

e neuroscientifiche. Ospite d’onore sarà la Santa Sede, che oc-

cuperà il padiglione numero 3 in un grande spazio espositivo preparato per riprodurre il selciato di Piazza San Pietro e la cupola della Basilica. Gli altri Paesi rappresentati al Salone: Albania, Arabia Saudita, Brasile, Francia, Israele, Perù, Polonia, Romania.

Gli spazi che ospiteranno presentazioni, incontri e dibattiti quest’anno saranno tren-ta tra cui figurano la Sala Bianca nel padi-glione 3, dedicata agli incontri sui temi del-la religione e della spiritualità, l’area wor-kshop di Casa CookBook, l’arena esperien-ziale dell’area start up di Book to the future, la Sala Argento nel Padiglione 2 e l’Indepen-dent corner nel padiglione 1.

Ampio spazio dedicato non solo alla grande editoria ma anche a quella indi-pendente che avrà a disposizione l’intero

salonedelliBroLingotto fiere: sarà la consueta sede dove si svolgerà dall’8 al 12 maggio la fiera

padiglione numero 1. Uno spazio intera-mente dedicato alla scoperta della creativi-tà degli editori indipendenti e le figure pro-fessionali che – dall’autore al libraio – met-tono il loro talento e il loro lavoro al servi-zio della creazione del libro.

Sarà presente anche quest’anno come lo scorso Casa CookBook, area nel Padi-glione 2 interamente dedicata alle pub-blicazioni enogastronomiche e di cucina, che quest’anno amplia l’offerta con un’a-rea workshop dedicata al coinvolgimento diretto del pubblico.

Book to the future localizzato nel padi-glione 2, invece, ospiterà le 10 startup mi-gliori selezionate attraverso un bando per progetti di editoria digitale, realizzato in col-laborazione con il Digital Festival e il con-tributo di Regione Piemonte.

I giovani lettori e futuri scrittori, inve-ce, troveranno il giusto punto di ritrovo al padiglione 5, dove stazionerà il Bookstock Village.<

La prossima edizione del Salone del Libro ospiterà la Santa Sede Vaticana. Spiritualità, arte, religione, letteratura e filosofia riceveranno un focus speciale. Una speciale accoglienza scenica è stata preparata per l’occasione allestendo un cupolone fatto di libri.

Come ogni anno ci sarà uno spazio dedicato all’editoria per i bambini e i giovanida 0 ai 20 anni. In questa edizione riflettori puntati sull’Europa, sull’etica spiegata ai ragazzi, sulle opportunità del clouding e novità: fumetti e graphic novel, tra i settori più vivaci dell’editoria nazionale.

Il Salone 2014 ha pensato di organizzare uno specifico laboratorio sull’editoria di progetto. Il Padiglione 1 diventa Officina del libro una nuova sezione curata da Giuseppe Culicchia. Per Officina s’intende tutto ciò che concorre alla creazione e alla diffusione del libro in Italia.

BOOKSTOCK VILLAGE I MESTIERI DEL LIBROOSPITE D’ONORE 2014

eventi

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lo sporT più saluTaredel mondo

l’origine della disciplina ri-sale verosimilmente al di-ciannovesimo secolo, è del 1830 la prima area attrez-zata mai costruita. I campi furono costruiti nella scuo-

la londinese di Harrow e non poteva cer-to essere altrove il suo luogo natìo, essen-do lo squash un figlio minore del tennis. Dopo aver conquistato le scuole inglesi e il resto del Paese lo squash è stato esporta-to nelle colonie britanniche allora nume-rose. Oggi i praticanti sono stimati in oltre 17 milioni di persone in tutto il mondo. Il nome dello sport deriva dal verbo onoma-topeico inglese “to squash”, cioè “schiac-ciare”, “comprimere” che è quel che suc-cede alla pallina di gomma utilizzata per giocare quando impatta contro il muro.

Lo sport si può praticare in due (uno contro uno) oppure in quattro (due con-tro due) giocatori in un campo rettango-lare delimitato da quattro pareti.

Attualmente è riconosciuto dal Comita-to Olimpico Internazionale ma attende di poter essere incorporato in un futuro pro-gramma olimpico. La volta buona potreb-be essere il 2020.

Lo squash è una disciplina perfetta per

Benessere. in un sondaggio di una delle più importanti riviste del settore lo squash è risultato come la disciplina dai maggiori benefici

mantenersi in forma (c’è da sottoline-are, però, che se non si è già in forma è sconsigliata la pratica. Prima di inizia-re è bene fare una preparazione preli-minare), scaricare lo stress accumula-to e, addirittura, allenare la mente. In un sondaggio su una importante rivi-sta internazionale è stato votato come lo sport più salutare al mondo. Pren-dendo in considerazione resistenza car-

diaca, la forza muscolare, la flessibilità, il rischio infortuni e le calorie bruciate (sono quasi 517 in soli 30 minuti) la di-sciplina si è posizionata al primo posto.

La mente verrebbe stimolata a miglio-rare l’intuizione. E’ provato che, prati-cando sport che uniscano una grande intensità cardiaca alla coordinazione dei movimenti e alla tattica, si aumen-ta anche l’intelligenza.<

in forma. l’attività è perfetta per bruciare calorie, allenare intuizione e scaricare lo stress

SQUASH POINTTel 011-485232

ViA Pinelli 4

RONCHIVERDI HEALTH & SPORT CLUB

Tel. 011-6612146CoRso monCAlieRi 466/16

SPORT VILLAGE BERTOLLATel. 011-2735655

sTRAdA GRAn PARAdiso 16/25

INFO

fitness

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Sabato 26 Aprile 2014 in torino 15

TaVagnasco capoluogodel grande rockFestival. Fino al 3 maggio con piccoli e grandi nomi della musica alternativa

quella targata 2014 è l’edizione numero 25. Il piccolo e sugge-stivo paesino a confine tra Pie-monte e Valle d’Aosta festeg-gia le sue felicissime nozze d’argento con la musica di qualità offrendo un cartello-ne degno della festa celebra-

tiva. Venticinque esibizioni in cartello, una per ogni candelina spenta dal 1990 fino ad oggi.

Sabato 26 si esibiranno Ylamar, Fran-cesco-C e Francesco Sarcina (ex cantan-te Le Vibrazioni).

Giovedì 1 maggio gli impianti audio ini-zieranno a pompare musica a tutto volu-me a partire delle ore 15.00. Si esibiran-no in sequenza: Ecole du Rock, Melusi-ne, Dalì, Nandha Blues Band, Keilys Folk, Wild Company. Alle ore 21.30 chiudono S’marty’s, Leon, Cosmo. Nel pomeriggio è previsto il match calcistico di beneficenza «Una partita per Tania» (nona edizione). Obiettivo della partita è la raccolta fondi contro la malaria.

Venerdì 2 maggio si partirà invece dopo cena dalle ore 21.30 sul palco i gruppi Cof-fe Cups, Iubal, L’Orage. Il dopo live è affi-dato al dj set di Musashi dj.

La grande chiusura è attesa però per il sabato 3 maggio a partire dalle 21.30, quando si esibiranno Pastis, Boj e, ciliegi-na sulla torta per i venticinque anni di Ta-vagnasco Rock, The BlueBeaters feat Bun-na from Africa Unite.

La band capitanata da Giuliano Palma

I CONCERTI SI SVOLGERANNO NEL CENTRO POLIVALENTE IN LOCALITà VERNEY

sabato 26 aprile: ingresso 15 euro, ridotto 13 eurogiovedì 1 maggio: ingresso gratuitovenerdì 2 maggio: ingresso 10 euro, ridotto 8 eurosabato 3 maggio: ingresso 10 euro, ridotto 8 euro

nasce nel 1994 e ha al suo attivo 19 anni di tour. Dopo 9 mesi di silenzio sono ri-nati con la formazione originale, un nuo-vo gruppo che accompagnerà nuovi cantanti, interni ed esterni al gruppo: Pat Cosmo (Casino Royale, Neffa, BB), Mr T Bone (Young Lions, BB) e Maya “Lady Soul” (Soulful Orchestra). Il nuovo re-pertorio ripesca brani che fanno parte del background dei singoli musicisti (lo ska e il reggae anni 60/70 ma anche rifa-cimenti di brani più o meno conosciuti nell’ambito del soul e del rythm&blues, come tradizione della band) e in gene-rale della musica popolare degli ultimi cinquant’anni.<

AGENDA

1-4 MAGGIOTORINO - CARAVINO

Arriva “Masino in fiore”, quattro gior-ni per immergersi nel mondo florea-le. Si tratta dell’ edizione primaverile della più importante manifestazio-ne floro-vivaistica nazionale. Ci sa-ranno esperti, appassionati di fiori e amanti della natura e di un giar-dinaggio rispettoso delle esigenze ambientali.

10-18 MAGGIOBIELLA - CANDELO

Torna la biennale dedicata al mon-do dei fiori. Candelo in fiore ogni due anni trasforma in suggestivo giardi-no fiorito il Ricetto di Candelo, sugge-stivo borgo medievale certificato tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.

16-25 MAGGIOCUNEO – SALUZZO

La città diventa per dieci giorni ca-pitale dell’arte e dell’antiquariato. La Mostra nazionale di antiquariato ospiterà oltre sessanta gallerie anti-quarie che allestiranno i loro stand all’interno delle Antiche Scuderie della Fondazione Amleto Bertoni.

18 MAGGIOCUNEO – SAVIGLIANO

Quintessenza è la mostra mercato dedicata alle erbe aromatiche. La manifestazione riporta indietro le lancette del tempo trascinando Savi-gliano fino a quando era luogo di la-vorazione delle erbe e crocevia per il commercio di spezie e prodotti pro-venienti dalla Liguria.

Francesco Sarcina, ex leader de “Le Vibrazioni”

PREZZI BIGLIETTI

in regione

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