IN RICORDO DEI CADUTI DI MOIUTE SERRA Navale di Livorno, trovò la morte il G.M. Silvio Mas-sacesi...
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IN RICORDO DEI CADUTIDI MOIUTE SERRA
abato 3 marzo si è svolta in località Calci (PI) Ia ce-
rimonia commemorativa per il 30' anniversario del
disastro aereo di Monte Serra.
In quel tragico 3 marzo 1971 sulla sommità del Monte Serra,
a causa della scarsa visibilità, si schiantò il velivolo da tra-
sporto C-130 Vega 10 della 46^ Aerobrigata di Pisa, a bordo
del quale svolgevano un volo di ambientamento 38 Allievi
della 1^ Classe del Corso "Invicti" dell'Accademia Navale'
Nella sciagura perirono, oltre a tutti gli Allievi, anche I'Uffi-
ciale accompagnatore, T.V. Emilio Attramini, ed i cinque
membri dell'equipaggio dell' Aeronautica Militare.
Alla commemorazione, che ha visto come sempre la parteci-
pazione di molti Familiari e Compagni di Corso dei Caduti,
erano presenti: Sindaco di Calci Dott. Stefano Lazzerini; Ca-
po Ufficio G.P. e Ispettore Scuole Amm. Sq' Claudio Maria
De Polo; Com.te l'Accademia Navale Amm. Div. Cristiano
Bettini; Direttore Centro Interforze Studi per le Applicazioni
Militari di San Piero a Grado Amm. Isp' (AN) Roberto Libe-
ri; il Direttore Marittimo e Comandante Compamare Livorno
C. Amm. (CP) Salvatore Giuffré; Com.te 2 Btigata Mobile
CC Gen. Brig. Silvio Ghiselli; autorità civili e militari di Li-
vorno e Pisa; rappresentaîze dell'Accademia Navale, della
46^ Brigata Aerea e della Brigata Paracadutisti Folgore, del-
le Associazioni d'Arma. Per l'A.N.M'I.: Consiglieri Nazio-
nali della Toscana C. Amm. Francesco Longo e Sig. Pier
Paolo Pellegrini; Delegati Regionali Amm. Sq. Luigi Fara-
glia e Cav. Dante Virdis; i Gruppi di Livorno, Lucca, Piom-
bino, Písa.La cerimonia si è svolta in due fasi:- S. Messa nella Chiesa Parrocchiale di Calci, concelebrata
dal Cappellano dell'Accademia Navale, dal Cappellano
de1la 46^ Brigata Aerea e dal Parroco di Calci e conclusa
con la lettura delle Preghiere del Marinaio e dell'Aviatore
e le note del "silenzio". Al termine il Capo del Corso "In-
victi", C. Amm. Giuseppe Cavo Dragone ha letto il mes-
saggio con il quale il Capo di Stato Maggiore della Marina
ha voluto rappresentare ai Familiari dei Caduti i sentimenti
di profonda, solidale e commossa partecipazione sua per-
sonale e di tutta la Marina Militare.- Benedizione e deposizione delle corone d'alloro dell'Acca-
demia Navale, del Corso Invicti, della 46^ Aerobrigata e
del Comune di Calci sulla Lapide con incisi i nomi dei Ca-
duti, ubicata nel Sacrario del Monte Serra.
I1 Consigliere Nazionaleper la Toscana Meridionale
C. Amm. (r) Francesco Longo
numRnnNella ricorrenza del trentennale della tragedia di Monte Ser-
ra, nella quale, insieme ad altri trentasette Allievi dell'Acca-
demia Navale di Livorno, trovò la morte il G.M. Silvio Mas-
sacesi figlio del nostro Presidente Onorario, il Gruppo
"MOVM Romeo Romei" ricorda con commozione il doloro-
so evento.
SRLERN()Domenica lI mano, il Gruppo "MM.O.V.M' O. Conti -
M.Marino", Soci del Gruppo "G.M. Carlo Mastrocinque"
(uno dei Caduti) di Benevento, e familiari hanno assistito ad
una S. Messa, celebrata nella Chiesa de1la SS. Annunziata, in
suffrasio dei Caduti di Monte Serra ed in particolare del So-
Dae momentí della cerimonia,
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TRICRSTCerimonia commemorativaSanto" - S. Messa officiata
a cura del Gruppo "Giuseppeda Don Antonio Ineletto nella
cio alla Memoria G.M. Gianfranco Memoli. A1 termine, nella
Sede sociale, il Socio Onorario Sergio Memoli (fratello del
Caduto) ha commemorato il tragico evento del3 marzo 1977.Nell'occasione il Presidente, Cav. Uff. Antonio Cavo, haconsegnato la Tessera di Socio alla Sig.na Susanna Vitale,pnmo Marinaio di sesso femminile iscritto al Gruppo.
Chiesa di San Domenico alla presenza dei Familiari del G.M.Salvatore Caputo (di S. Casciano di Lecce) e del G.M. Alber-to Pispero (di Lucugnano di Tricase). Tra le autorità: Consi-glieri Provinciali Giuseppe Longo e Antonio Musio; ViceSindaco Dott. Cosimo Musio, C,F. Guido Casotto di MaribaseBrindisi. Per 1'A.N.M.L: i Gruppi di Alessano, Andrano, Bar-barano del Capo, Castrignano del Capo / Leuca, Corsano,Maglie, Marittima, Ortelle, Otranto, Tricase. Particolari allo-cuzioni sono state tenute dal compagno di Corso Com.te Ca-sotto e dall'Avv. Claudio Pisoero fratello di Alberto.
Due parziali panoramiche durante Ia cele-brazione Eucaristica.
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2l aprile 1989 è la data della nascita di"Mareaperto" con la conferenza dibatti-
to Il mare come psicoterapia."Mareaperto deriva dall'esperienza
diretta di Giorgio D'Orazi abile tenni-
sta che, persa una gamba in un inci-
dente stradale, si è riavvicinato ad
una vecchia passione, la vela, e come
IllareapertoLA VELA PER TUTTI
skipper ha dato vita all 'Associazione.
assieme ad altri appassionati.
E' stata promossa I'anivazione di un
corso di avvicinamento e sensibilizza-
zione alla vela per operatori socio - sa-
nitari ed alcune persone con disabilità,
comprendente lezioni teoriche. uscite in
mare ed uno studio permanente delle
dinamiche di gruppo che sono sviluppa-
te durante il corso.
Il 31 dicembre 1990 viene resistrato
I'Atto di Fondazione dell 'Associazio-
ne 'oMareaperto".
Il periodo successivo è pieno di impor-
tanti attività: una lunga serie di uscite
sperimentali con persone con diversa
disabilità. un corso per operatori socio- sanitari (alcuni hanno conseguito la
patente nautica) e la partecipazione alle
regate XIV e XV "Trofeo Mauro Man-
cini" con equipaggi misti.
Ultimamente 1'Associazione ha operato
LR NÍISTRR STORIR
lllarinoi d'italia n.5 - l l i i i ** t t : . i i i ì