In questo numero - Il Nuovo Lupo febbraio 15web.pdf4 Cronaca Una gallina dalle uova d’oro. E’...

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Mensile di attualità di San Giovanni Lupatoto

Anno XVIII • numero 2 • Distribuzione gratuita in 11.500 copieFEbbraio

2015

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attualità

Il destino della Pindemonte

Vantini in Europa ?

Sondaggio sui politici

Mozione di sfiducia

Il penultimatum

cultura

Niente poesie la domenica

Teatrosangiovanni

Festa degli Alpini

Giorno del Ricordo

Asalup compie 30 anni

sport

I derby al San Giovanni

Libertas volley Epos

Zorro Zorzi all’Astra

Notiziario Gemini

Volley genesi seconda

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Il lessico politico italiano si è arricchito da poco di un neologismo tutto di marca lu-patotina, il “peultimatum”, destinato ad entrare nella storia della politica italiana al pari di altri termini storici quali gover-no balneare, divergenze paralelle e con-vergenze equidistanti che ci richiamano ai tempi della Prima Repubblica dei vari Giulio Andreotti e Aldo Moro. Il penul-timatum è quello che i consiglieri di op-posizione, peraltro in maggioranza dal momento che sono 9 contro 7, lanciano di tanto in tanto al sindaco Vantini. Lo ha fatto, giusto per fare qualche esempio, il consigliere Taioli dandogli gli 8 giorni (deformazione professionale ?) perchè si rimetta in riga altrimenti inizia a rac-cogliere le firme tra i colleghi consiglieri per mandarlo a casa; lo ha fatto il consi-gliere Francheschini annunciando che è l’ultima volta che lo sostiene perchè dalla prossima seduta di consiglio comunale la musica cambia. Penultimatum, appunto, e non ultimatum perché quest’ultimo com-porterebbe, come dice la parola stessa, un termine ben preciso entro il quale il nostro sindaco dovrebbe, chessò, mettere la testa a posto e fare il bravo altrimenti le oppo-sizioni staccano la spina e lo mandano a casa. Possono farlo, sia ben chiaro, quando

e come vogliono poiché ne hanno i numeri. Se lo fanno entro il 24 febbraio il gior-no dopo arriva il commissario pre-fettizio e si va così a votare a maggio in concomitanza con le regiona-li. Ma termini perentori, al momento, dai consiglieri di opposizione non ne sono sta-ti annunciati. Sta di fatto che Vantini dei penultimatum e degli ultimatum se ne fa un baffo poichè non ha assolutamente l’in-tenzione di dare le dimissioni nè di ripren-dersi di ritorno i dissidenti. Ora, a maggior ragione, dal momento che può disporre del milione e mezzo di euro incassati con le multe dell’autovelox, promettendo così lavori ed interventi a destra e manca. Dif-ficile prevedere quanto durerà la teleno-vela, però nel frattempo è accaduto un fatto che potrebbe sbloccare, a breve o nel medio termine, la situazione. Come si sa il PD ha scelto quale candidata alla presi-denza della Regione Veneto, nella speran-za di sconfiggere il governatore uscente Luca Zaia, l’affascinante Alessandra Mo-

retti. La quale, per dedicarsi anima e cor-po alla campagna elettorale su è giù per il Veneto facendo tappa in tutti i Comuni, per prima cosa ha rassegnato le dimissio-ni da parlamentare europea nonostante fosse stata eletta a furor di popolo solo la scorsa primavera. Al suo posto è subentra-to il cesenate Damiano Zoffoli e così Fede-rico Vantini, che era giunto ottavo mentre erano stati eletti i primi sei, scalando una posizione diventa il primo dei non eletti. Vuoi mai che, prima o dopo, qualcun’altro che siede a Strasburgo eletto nel PD , per un motivo o per l’altro, debba lasciare lo scranno europeo cedendogli così il posto? Se ciò avvenisse c’è più di una probabilità che il nostro sindaco, mentre i suoi oppo-sitori sono intenti a lanciargli l’ennesimo penultimatum, toglierebbe loro le casta-gne dal fuoco spiccando il volo da Palazzo Campagnola verso la splendida città fran-cese, capitale dell’Alsazia, dove ha sede appunto il Parlamento Europeo. E non crediamo lo faccia solo per far piacere ai suoi oppositori, anche se questi di certo, almeno in questo caso, sono i primi a fare il tifo per lui.

Marco Ballini

Cronaca2

Anno XVIII numero 2 - febbraio 2015

Mensile di attualità di S. Giovanni Lupatoto

Reg. Trib. di Verona n° 1342 del 9/12/1998

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Sul binario giusto

M’illumino di menoAnche quest’anno l’amministrazione comunale di San Giovanni Lupatoto partecipa a “M’illumino di meno”, campagna promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar (Radio2). L’undicesima giornata del risparmio energetico è in programma il 13 febbraio: alle ore 18 l’illuminazione di alcuni luoghi simbolo del paese (la torre dell’acquedotto, l’ex chiesa di Pozzo e l’esterno del municipio) verrà spenta, come segno di adesione al “silenzio energetico”. Come di consueto, anche le scuole del territorio saranno coinvolte nell’adozione di comportamenti virtuosi, volti al risparmio energetico. «Siamo tutti chia-mati a partecipare con dei piccoli gesti a questa grande mobilitazione – dice il Alle 21, infatti, sarà proposto in sala consiliare uno spettacolo gratuito aperto alla cittadinanza. L’associazione culturale de-Ze-de presenterà “Dove sei tu luce è il mattino”, una serata di poesie, narrazioni e azioni danzate, senza illuminazione artificiale. L’attore Andrea De Manincor darà voce alle parole di poeti e narratori contemporanei Il tutto sarà sotto-lineato dalle azioni di una danzatrice, coreografate da Barbara de’ Nucci, e dalla musica della struggente fisarmonica di Igino Maggiotto.

Si è parlato soprattutto del destino della Scuola elementare Pindemonte nell’incontro del sindaco e della giun-ta, il mese scorso, con i cittadini al Centro Culturale. Per l’occasione Van-tini ha spiegato che “ il Governo, indi-pendentemente dal patto di stabilità, ci dà la possibilità di spendere 2,5 milioni di euro per cui si può ipotizzare di co-struire una nuova scuola in un sito più idoneo e usare la Pindemonte per tra-sferirvi la Biblioteca. Su questo argo-mento l’ex insegnante Fiorenza Farina, che fino allo scorso anno ha insegnato proprio alla Pindemonte, ha fatto pre-sente che alla Cangrande attualmente stanno di fatto convivendo due scuo-le, e questo sta rendendo difficoltoso

svolgere la normale attività didattica come accadeva invece quando le due realtà scolastiche erano separate: “ La

priorità dunque, rispetto alla Bi-blioteca, è quello della vivibili-tà perché così stanno lavorando male tutti i bambini, quelli della Cangrande e quelli della Pinde-monte che vi sono stati trasferiti dopo il terremoto”. Il Comitato dei Genitori, presente all’in-contro , ha fatto presente che al momento non si vedono progetti per cui occorre trovare una so-luzione immediata al problema poiché due scuole non possono vivere in una sola. Il sindaco ha

replicato che non si possono fare le cose in fretta poiché si rischia di farle

male come è accaduto con l’attraversamento pedonale di via Madon-nina che è stato poi ri-fatto. Restando in tema di scuola per l’occa-sione è stato reso noto che il car poolig ed il pedibus hanno raccolto pochissime adesioni da parte dei genitori, di-versamente da quanto sembrava invece leg-gendo i questionari di-stribuiti a suo tempo.

Cronaca 3

Quale il destino della Scuola Pindemonte?

Cronaca4

Una gallina dalle uova d’oro. E’ quello che si sta rivelando per l’amministra-zione Vantini l’autovelox, o più preci-samente il velomat, installato da fine agosto all’ingresso della Transpolesa-na prima dell’imbocco del sottopasso, provenendo da Verona in direzione Legnago. I lupatotini, finora, grazie ad una informazione tempestiva da parte della stampa locale, l’hanno scampata e rispettano in buona parte il limite di 90 Km orari. Ma chi viene da fuori pre-me il piede sull’acceleratore incappan-do così in multe salatissime che vanno a finire nelle casse del nostro Comune. La media è di 350 infrazioni al giorno, oltre 60.000 da quando è stato installato il rilevatore. La massima registrata, dato reso noto dalla stessa Amministrazione comunale, è stata di 218,4 km/h, ma cir-ca 30 veicoli hanno pigiato pesantemen-te il piede sull’acceleratore superando i 200 km/h. «A distanza di qualche mese si è resa evidente l’utilità dell’autove-lox: anche se il periodo di riferimento è breve, i risultati sono incoraggianti e testimoniano come la strumentazione

installata sia efficace, vi-sto che è diminuita la ve-locità media di transito, così come il numero del-le violazioni, che lascia-no sperare in un conteni-mento degli incidenti in futuro – commenta il sin-daco Federico Vantini –. Portiamo avanti la batta-glia della sicurezza stra-dale nonostante qualche critica che arriva da chi non rispetta i limiti: è meglio arrabbiarsi per una contravvenzione che avere il rammarico di spezzare una vita per sempre. Passare in quel

tratto a 218 km/h, come se fosse una pi-sta di Formula 1, è una follia: non si può più scherzare sulle regole».«Con gli accertamenti il Comune di San Giovanni Lupatoto ha acquisito nuove disponibilità economiche (cir-ca 1,4 milioni di euro) da reinvestire subito sul territorio in manutenzioni, segnaletica e sicurezza stradale – pro-segue il primo cittadino –. Una parte degli introiti delle multe è già stata de-stinata dalla polizia locale all’acquisto di due veicoli e vari materiali (rilievo degli incidenti, etilometro, vestiario, potenziamento software gestione ver-bali, sistema rilevazione dei veicoli senza assicurazione), che aiuteranno i nostri agenti a lavorare ancora meglio. Stiamo finendo di definire un piano strategico delle asfaltature, che racco-glierà anche segnalazioni arrivate dai cittadini; per questa voce abbiamo in-dividuato 200.000 euro ogni anno fino al 2017, all’interno del piano trienna-le delle opere pubbliche. Infine, con fondi già impegnati in precedenza,

ma che non potevamo spendere per i vincoli del patto di stabilità, il mese prossimo inizieremo i lavori per realiz-zare una doppia rotatoria all’incrocio fra via Battisti e via Marinai d’Italia e subito dopo partiranno le asfaltature della Zai, troppo spesso lasciata in se-condo piano».

L’amministrazione comunale di San Gio-vanni Lupatoto ha scelto di salutare sim-bolicamente il presidente della Repubblica emerito Giorgio Napolitano, inserendo sul pannello informativo installato in piazza Umberto I, sotto la torre dell’acquedotto, questo messaggio:GRAZIE PRESIDENTE GIORGIO NAPO-LITANO dai cittadini lupatotiniSan Giovanni Lupatoto ringrazia e saluta con affetto il Presidente della Repubblica“Un gesto di rispetto e di riconoscimento con cui abbiamo voluto dire grazie al pre-sidente della Repubblica per questi 9 anni

di servizio alle istituzioni, nel giorno delle sue dimissioni dal Colle – spiega il sinda-co Federico Vantini -. Napolitano è stato un esempio di massima dedizione verso lo Stato e una figura garante delle istituzioni, sempre sopra le parti. Un presidente che, nel corso dei due mandati, ha avuto gran-de attenzione verso gli italiani, ecco perché abbiamo scelto di scrivere queste parole di vicinanza e di saluto alla più alta carica del-la nostra Repubblica”. Ma il consigliere co-munale della Lega Nord Giuseppe Stoppa-to ha presentato una mozione in cui afferma che ” molti lupatotini si sono ufficialmente

dissociati sui social network da questi rin-graziamenti”. In effetti la pagina facebook del Comune è stata presa d’assalto, come mai era accaduto in precedenza, da lupato-tini che hanno fatto presente di non sentirsi rappresentati dal saluto a Napolitano”

Dal Velomat un milione e mezzo di euroUna trentina gli automobilisti che hanno superato il limite di 200 Km prima del tunnel

Polemiche per il saluto a Napolitano

Esposto di Gastaldello alla Corte dei ContiL’impiego degli incassi delle multe dell’autovelox, indicato in una delibe-ra di Giunta con relativa variazione del bilancio comunale, è stato oggetto di un discusso consiglio comunale. Per l’occa-sione il consigliere di opposizione avv. Atilio Gastaldello, che è stato anche diri-gente del settore finanze del Comune di San Giovanni Lupatoto, ha annunciato un esposto alla Procura della Corte dei Conti poiché l’argomento doveva appro-dare in consiglio entro il 30 novembre. “ La Giunta - si legge nell’esposto firmato anche dai consiglieri Giuseppe Stoppa-to, GianMario Piccoli, Fabrizio Zerman e Federico Meneghini- ha variato 47 capi-toli di bilancio approvando una variazio-ne di spesa in aumento di 1.552,137,96 euro. Ebbene, a seguito di detta delibera della Giunta, è stato convocato il Con-siglio comunale per la ratifica, come se si trattasse di una variazione d’urgenza. Ma nella fattispecie manca assoluta-mente il requisito di urgenza”. Il prov-vedimento è comunque passato col voto favorevole di Amabile Dal Sasso, Aldo Marcolongo, Sandro Covizzi, Luca Pasi-ni, Giuliana Colasante, Laura Vesentini e Franco Zecchetto, quello contrario di Attilio Gastaldello e Andrea Nuvoloni, l’astensione di Diego Todeschini e Cor-rado Franceschini.

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Cronaca6

Il Movimento 5 Stelle di San Giovanni Lupatoto, rappresentato in consiglio co-munale da Andrea Nuvoloni, ha chiesto ufficialmente ai consiglieri comunali di opposizione Attilio Gastaldello, Federico Meneghini, Gianluigi Piccoli, Giuseppe Stoppato, Remo Taioli e Fabrizio Zerman di sottoscrivere una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Federico Vanti-ni che sarà quindi discussa nei prossimi giorni in consiglio comunale. I sette espo-nenti dell’opposizione, con questa inizia-tiva, firmandola, chiedono “di far cessare con urgenza l’attuale Amministrazione

al fine di assicurare nel più breve tempo possibile il ritorno alle elezioni al fine di rinnovare gli organi politici del Comu-ne nell’ottica di un rinnovamento reale dell’amministrazione comunale, conside-rati i reiterati comportamenti poco tras-parenti e verticistici di Vantini, segnalati ripetutamente tanto dalle minoranze che da parte della maggioranza di governo, attuati senza il rispetto delle più elemen-tari regole prescritte dal d.lgs.267/2000”.“Il Sindaco - si legge nella proposta di mo-zione - quale vertice dell’amministrazione, ha ripetutamente trascurato di assicu-

rare una puntuale ed ampia conoscenza da parte dei consiglieri comunali di tut-te le informazioni attinenti alla gestio-ne dell’ente e delle società partecipate, attuando comportamenti reticenti, for-nendo risposte parziali, con conseguente pregiudizio all’accesso alle informazioni sulla la gestione delle società partecipa-te; anche recentemente parte della mag-gioranza ha stigmatizzato la mancanza di trasparenza del Sindaco nell’operazione di azzeramento a sorpresa della Giunta, effettuata senza fornire alcun motivo ai consiglieri ed alla cittadinanza sulle ra-gioni del suo comportamento e, oltretutto, senza spiegazione dei criteri di formazio-ne della nuova Giunta”“Tutte queste circostanze- così conclude la mozione proposta dal consigliere An-drea Nuvoloni- contrastano palesemente con gli obblighi di trasparenza dell’azione amministrativa, peraltro tanto proclamata non soltanto nel programma elettorale dal Sindaco stesso, bensì anche ribadita suc-cessivamente in ogni occasione”.

Sono emersi dati sicuramente interes-sati dal sondaggio effettuato dal 7 al 17 gennaio dall’ Istituto Winnpoll, specia-lizzato nei sondaggi di opinione e ricer-che elettorali, in merito alla vita politica lupatotina. Sono stati presi a campione 400 lupatotini dai 18 anni in su, intervi-stati telefonicamente, con un metodo di campionamento suddivi-so per sesso, età, capol-uogo e frazioni. In merito alle ultime vicende poli-tiche che hanno colpito l’amministrazione comu-nale, il 32,7% degli inter-vistati ha risposto che il sindaco Federico Vantini “ dovrebbe portare a ter-mine il proprio mandato pur non avendo la mag-

gioranza”, il 24,8% che “dovrebbe sti-lare un programma di priorità, attuarlo e poi andare al voto”, il 19,8% che “do-vrebbe dimettersi subito”, il 22,5 % “non so”. Per quanto riguarda le problematiche da risolvere, la principale è risultata la manutenzio-

ne delle stra-de seguita di poco da occu-pazione e la-voro. Staccate, di molto, tutte le altre. Per quanto con-cerne poi l’operato del sindaco Vantini, il 46,5 % lo ha giudicato “abbastan-za positivamente”, il 4,9%

“ molto positivamente”, il 20,9% “ ab-bastanza negativamente”, il 10,1% “ molto negativamente”, il 17,3 % “ non

so”. Quanto infine, al livello di fiducia dei principali es-ponenti politici lupatotini, Marco Taietta ne ha molta dal 15.3% e abbastanza dal 41,5%, Remo Taioli, molta dal 18,3% e abbastanza dal 36,6%, Enrico Mantovanelli molta dal 5,5 % e abbastan-za dal 40,7%, Federico Van-tini molta dal 4,5% e abba-stanza dal 35,9%, Fabrizio Zerman molta dal 6,9% e

abbastanza dal 30,9%, Daniele Turella molta dal 6,9% e abbastanza dal 29,0 %, Andrea Nuvoloni molta dal 2,47% e ab-bastanza dal 17,2%.

Ricorso contro Cà BiancaIl Comune di San Giovanni Lupatoto ha richiesto la fissazione di un‘udienza, tramite il suo legale avv. Natale Callipari, in merito al gi-udizio amministrativo pendente tra il Comune di San Giovanni Lupato-to contro la Regione Veneto e il Comune di Zevio, relativo alla richiesta di annullamento dell‘autorizzazione dell‘ampliamento della discarica controllata con bonifica di rifiuti non pericolosi in località Ca‘ Bianca di Zevio (del. giunta regionale 995/2009).Essendo trascor-si più di 5 anni senza che fosse compiuto alcun atto di causa, il Comune ha presentato nuova domanda di fissazione di udienza, dimostrandosi ancora interessato alla trattazione del ricorso.

Mozione di sfiducia al sindaco VantiniLa propone il Movimento 5 Stelle ai consiglieri di opposizione

Sondaggio sulla vita politica lupatotinaRemo Taioli e Marco Taietta i politici che godono di maggior fiducia

Marco Taietta

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Cosa faccio se ho difficoltà a pagare il mutuo? Se avete oggettive difficoltà nel rimborsare il mutuo, al-lora cercate un accordo con la vostra banca. Potrebbe sembrare strano, ma in questo caso avete voi un più alto potere contrattuale: la banca quando vi ha accor-dato il mutuo lo ha fatto sapendo di rientrare in pos-sesso del capitale prestatovi (naturalmente aumen-tato dei relativi interessi), e pertanto ha una maggior convenienza a mettervi nelle condizioni di rientrare regolarmente dal debito residuo, che mettere la vo-stra casa all’asta (con tempi sicuramente più lunghi e spese legali non indifferenti). Perchè non riesco a pagare la rata del mutuo ? Occorre prima di tutto sta-bilire qual è il motivo per cui siete in difficoltà. Può essere che abbiate sopravvalutato la vostra capacità finanziaria, e che, anche se il vostro reddito non è va-riato, non riuscite a sostenere comunque la rata che vi siete obbligati a corrispondere. Oppure, il vostro red-dito è rimasto invariato, ma sono aumentate le spese a causa di eventi che non avevate previsto al momento del mutuo.La rinegoziazioneIn entrambi i casi la cosa migliore è concordare con la banca una rinegoziazione del mutuo. Chiedete un allungamento del piano di ammortamento, e nello stesso tempo rivedete il regime di tassi, o una ridu-zione dello spread, al fine di compensare i maggiori interessi da corrispondere a causa della crescita della durata complessiva del finanziamento. Se optate per questa scelta, tenete conto che se il vostro mutuo ave-

va in origine una durata superiore ai 20 anni, non ci sarà bisogno di un nuovo atto notarile (e pertanto non ci saranno costi aggiuntivi da sopportare). Se invece la durata originaria del mutuo è inferiore ai 20 anni, se non vorrete sopportare i costi del rinnovo dell’ipoteca, dovrete cercare di mantenere la durata complessiva del finanziamento all’interno del ventennio. Vicever-sa si renderà necessario l’intervento del notaio, e il costo sarà a vostro carico. La sospensione del mutuo: cos’è e quando chiederla? Può succeder invece che le vostre difficoltà siano legate ad una contrazione del reddito familiare, che non vi permette di sostenere il carico finanziario del mutuo: per cui anche effet-tuando un allungamento del piano di ammortamen-to la rata resterebbe sempre insostenibile. In questo caso potrebbe essere utile chiedere alla banca una sospensione del pagamento delle rate (normalmente le banche la concedono per massimo 12 mesi). Con la sospensione le rate che matureranno nel periodo concessovi, verranno accodate dopo la scadenza del mutuo (e quindi sostanzialmente è come se il mutuo scadesse un anno dopo la data originariamente pat-tuita). Occorre precisare che ad essere accodate sono solo le quote capitali relative alle rate da sospendere, mentre dovrete continuare a corrispondere alla ban-ca le quote interessi. Il periodo di sospensione può essere utile alla famiglia per effettuare le valutazioni del caso: se si pensa che la contrazione del reddito familiare sia solo un fattore passeggero, allora si be-neficerà nel frattempo di un impegno mensile deci-

samente più sostenibile, senza sopportare alcun costo (nessun interesse infatti è dovuto sulla quota capitale accodata alla scadenza). Se purtroppo la situazione si ritiene definitiva e addirittura peggiorabile, allo-ra converrà alla famiglia impiegare il periodo di so-spensione per cercare di vendere l’immobile. Quanto meno in questo caso non avrete alcuna pregiudizie-vole sul sistema bancario e potrete avere un mutuo inferiore e dimensionato alla vostra nuova capacità di reddito per comprare una casa con un valore più basso. Indubbiamente questa è una decisione dram-matica; tuttavia sarà sempre meglio che vendiate voi l’immobile cercando di recuperare il recuperabile, e senza aspettare e lasciare che sia la banca a farlo: in questo caso dovrete comunque rinunciare alla vostra casa, senza possibilità di recuperare in tutto o in parte quello che anche voi avevate investito, e con oltretutto una segnalazione di sofferenza a sistema (che non vi permetterà di accedere ad un finanziamento anche se in futuro le cose miglioreranno). Qualora Vi trovastre in situazioni simili, Vi invitiamo a contattarci per una consulenza diretta e personalizzata, che in qualità di professionisti Vi consigliamo in considerazione della delicatezza della questione. La consulenza Vi ver-rà fornita gratuitamente e nel rigoroso rispetto della vostra privacy, per ulteriori informazioni chiamate il nostro studio: Professionisti Riuniti Real Estate di Min-goni Marco , via Roma, 27 San Giovanni Lupatoto VR. Tel. 0458753823. Insieme possiamo trovare la soluzio-ne al vostro problema!

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Bollette del gas senza sorprese? Si può, con l’autolettura del contatore. Talvolta le fatture relative alla fornitura di gas metano, calcolate su una lettura stimata, possono discostarsi dai consumi reali, co-sicché il consumatore si ritrova a dover pagare delle cifre approssimative, per ec-cesso o per difetto. Accade, ad esempio, quando ci sono inverni molto miti, che al-terano i calcoli basati sui consumi storici e comportano in alcuni casi l’emissione di bollette più alte degli effettivi consu-mi. Oppure, per citare un altro caso tipo, succede quando non si risiede in una ab-itazione per un lungo periodo di tempo. In queste situazioni l’importo in ecce-denza viene conguagliato nella bolletta successiva.Per non avere fatture molto alte o, al contrario, troppo basse, consigliamo ai lupatotini di comunicare con costanza l’autolettura ai nostri uffici, riferendo quali sono i numeri su sfondo nero pre-senti sul proprio misuratore.Basta poco per trasmettere il consumo reale aggiornato e lo si può fare attraver-so vari canali:• dal nostro portale web (www.lupa-

totinagas.it), accedendo come utente registrato nell’area riservata ai clienti;

• attraverso il numero verde 800 833

315, seguendo le istru-zioni della voce gui-data e tenendo a por-tata di mano il proprio codice di utenza, che si trova nella parte in alto a destra di ogni bolletta (con prefisso 7701);

• tramite fax al numero 045/8779802, indican-do nome e cognome, codice di utenza e data della rilevazione;

• via mail, all’indirizzo [email protected], indicando nome e cognome, codice di utenza e data della rilevazione.

Consigliamo di effettuare l’autolettura in quattro periodi specifici durante l’anno: dal 20 ottobre al 10 novembre, dal 20 no-vembre al 10 dicembre, dal 20 gennaio al 10 febbraio e dal 20 marzo al 10 aprile. La prossima scadenza, dunque, è quella del 10 febbraio.Le autoletture di utenze con la rata co-stante, sistema che prevede l’emissione di una fattura mensile, non verranno prese in considerazione al di fuori del periodo per il conguaglio previsto (30

settembre), se non comunicate direttamente al personale inca-ricato per even-tuali controlli nel corso dell’anno termico.L’autolettura è un servizio gra-tuito che per-mette di tenere sott’occhio i con-sumi effettivi di gas metano. La

comunicazione puntale dei dati, unita ai rilievi dei nostri operatori, permette di avere bollette più precise. Con un mo-nitoraggio costante, infatti, si eviteranno grandi variazioni rispetto ai metri cubi effettivamente utilizzati e ci si vedrà ad-debitare soltanto i consumi corrispon-denti.L’autolettura è un gesto semplice, che porta via solo pochi minuti e permette di trasferire i dati del proprio contatore „in diretta“, senza muoversi da casa. Per ve-rificare i consumi o rettificare eventuali autoletture errate è sempre possibile chi-amare il numero verde 800 833 315.

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L’IMPORTANZA DELL’AUTOLETTURAUna buona abitudine per tenere d’occhio i consumi

Prosegue a febbraio al Teatro Nuovo di Ve-rona la rassegna “Il grande Teatro” con due appuntamenti. Dal 10 al 14 alle ore 20.45, ed il 15 alle ore 16, va in scena “Il visitatore”, con Alessandro Haber e Alessio Boni, per la regia di Valerio Bina-sco.Il visitatore è ambientato nel 1938 in un’Austria da poco annessa di forza al Terzo Reich. Vienna è in mano ai nazisti e gli ebrei sono perseguitati ovunque.Dal 24 al 28 febbraio alle ore 20.45, ed il primo marzo alle ore 16, è in pro-gramma“ La scuola”, con Silvio Orlando, per la

regia d sono gli stessi che, più di vent’anni fa, nel 1992, portarono per la prima volta in teatro questo testo di Starnone. Lo spettaco-lo, allora intitolato Sot-tobanco, ebbe un suc-cesso tale da divenire successivamente (nel 1995) un

film, La scuola, appunto, sempre con Orlando nel ruolo principale e Luchet-ti come regista.Passando alla rassegna “Divertiamoci a teatro”, sempre in programmazio-ne al Teatro Nuovo, dal 3 al 5 febbraio va in scena “ Mi piace perché sei così”, con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta. Marco e Monica (Gabriele Pi-gnotta e Vanessa Incon-trada) sono innamorati e sposati da qualche anno. Dopo la pas-sione iniziale, come spesso in tante sto-rie d’amore, arrivano i primi screzi ed i

primi cenni di noia e quando la loro sto-ria sembra essere arrivata alla deriva, provano un’ultima estrema soluzione: una terapia di coppia sperimentale che metterà i due protagonisti in condizio-

ne di vedere il mondo con gli occhi del partner.Teresa Mannino è quindi la protagonista de “ Sono nata il ventitre”, in scena dal 17 al 19 febbraio Con questo nuovo spettacolo Teresa Mannino at-traversa strade e temi diversi e istintivi: l’amore, la vita, il tra-dimento, gli uomini e le don-ne, la passione per la cono-scenza e per la propria terra. E con la stessa passione rac-conterà i tormenti di Penelope e quelli della vicina di casa. Si rifarà alle donne, eroine e non,

dei classici, per dare consigli e consola-re, soprattutto, le amiche con problemi di cuore.

Al Teatro Nuovo quattro appuntamenti a febbraio

Spettacoli 9

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Anno record di prestiti per la biblioteca comunale “Severino Betti” di San Giovanni Lupatoto: sono stati 71.002 i prestiti effet-tuati nel corso del 2014, che su-perano di 913 prestiti il totale re-gistrato nel 2013. Un record che conferma per il terzo anno con-secutivo la biblioteca lupatotina come la più attiva dell’intero Si-stema Bibliotecario Provinciale e che chiude un 2014 da ricordare, culminato il 21 dicembre scorso con l’apertura straordinaria do-menicale e i festeggiamenti per i 10 anni del Sistema bibliotecario provinciale.Nel 2014 gli utenti attivi – ovvero i lettori che hanno preso almeno un libro in presti-to nel corso dell’anno – sono stati 3.370; di questi, 387 sono nuovi iscritti. Il giorno in cui si sono registrati più prestiti nel 2014 è stato il 29 dicembre (con 440 prestiti), mentre il mese record è stato luglio (6.973

prestiti). La biblioteca si conferma luogo di incontro prediletto dai lupatotini, con una media di 130 frequentatori al giorno; sono stimati tra i 20 e i 30 i lettori di riviste e quotidiani ogni settimana. Ogni mercoledì sera, inoltre, i volontari di Liberaidea ten-gono aperte le sale lettura, consentendone la fruizione in una fascia oraria aggiuntiva a quella diurna.«La biblioteca di San Giovanni Lupatoto

attesta la sua leadership nel sistema bi-bliotecario provinciale, con un incremen-to di quasi mille prestiti rispetto al 2013 – sottolinea il sindaco Federico Vantini –.

Un risultato positivo che confer-ma come nella cultura si debba continuare a investire, sia nelle attività che nelle strutture. Ol-tre a mantenere l’eccellenza del servizio, è ora di pensare al futu-ro: una città come San Giovanni Lupatoto non può avere una bi-blioteca angusta e limitata negli spazi come quella attuale. C’è bisogno di una nuova biblioteca e di un nuovo polo culturale che siano collocati in centro paese e che oltre a dare nuovi spazi per la lettura diventino anche una piattaforma sociale, un luogo di

incontro e di scambio per i lupatotini. La biblioteca deve sorgere in centro: l’oppor-tunità di utilizzare la scuola Pindemonte, oggi inagibile, potrebbe essere idonea a questa soluzione. È una scelta importante e per questo ne parleremo con i cittadini il 14 gennaio, nella prima delle prossime tappe del “Sindaco nei quartieri”, pro-grammate il mese scorso».

Oltre 71.000 prestiti per la biblioteca comunale

Attualità10

Gnocchi artigianali...

la qualità della tradizione

“Bambini da amare, bambini da salvare”Sono aperte le iscrizioni alle due serate gratuite rivolte a genitori ed educatori per apprendere le mano-vre di disostruzione delle vie aeree dei bambini. Gli incontri si terranno il 12 e 19 marzo, alle ore 20.30 nell’ex chiesa di Pozzo (sala monsignor Bo-scaini). “Visto il successo delle pre-cedenti serate e data la grande ri-chiesta, l’amministrazione comuna-le propone un altro ciclo di incontri dedicati al benessere del bambino, in collaborazione con il centro di rife-rimento veronese di Simeup, Società italiana di medicina di emergenza ed urgenza pediatrica”, dice l’assesso-re alla cultura Sabrina Valletta. Ci saranno 40 posti disponibili per cia-scun incontro: per motivi organiz-zativi è quindi necessario iscriversi, chiamando il numero 045.8290222 o mandando una mail all’indirizzo [email protected]. Gli istrut-tori, guidati dal dottor Simone Ru-golotto, neonatologo al Policlinico di Borgo Roma e consigliere nazionale Simeup, insegneranno le principali manovre salvavita, facendole prova-re con l’ausilio di un apposito mani-chino. Al termine dei due corsi verrà rilasciato un attestato di frequenza.

La Gemini non vuole la De Carli assessoreDurissima presa di posizione della società sportiva Gemini dopo la nomina ad assessore allo sport di Silvia De Carli: “Finalmente dopo anni di immobilismo e di “corsie preferenziali” lo sport a San Giovanni aveva raggiunto livelli di eccellenza nel panorama provinciale grazie ad una azione propositiva e meritocratica svolta dall’ ex assessore Enrico Mantovanelli”, si legge in un comunicato ufficiale. “Oggi ci troviamo con un assessore che non vogliamo riconoscere.L’atteggiamento del-la De Carli nei nostri confronti é sempre stato critico, polemico, di non collabo-razione. Chiediamo quindi al Sindaco di rivedere la scelta dell’attuale assessore revocandole di conseguenza le deleghe conferite, nell’ ottica di proseguire con quel rapporto di proficua collaborazione che si era instaurato negli ultimi 2 anni togliendo quindi ogni dubbio sui reali conflitti di interesse che l’ex presidente della Polisportiva Adige Buon Pastore possa avere. Qualora questa decisione non venisse presa ci riserveremo di prendere le nostre decisioni”.

ROSALUPO 11

In questi ultimi mesi, sono venuta a con-tatto con la sofferenza di alcune perso-ne e con il loro costante bisogno di aiu-to. Ogni giorno, negli ospedali, ci sono bambini, giovani ed adulti che vengono sottoposti ad interventi impegnativi; una trasfusione costituisce, il mezzo indi-spensabile per salvar loro la vita. Tra le organizzazioni di volontariato nella do-nazione del sangue operanti nel nostro territorio, ho conosciuto la Presidente della Fidas Pozzo (Federazione Italia-na Associazioni Donatori di Sangue). Vi presento: Federica Poli.Sei Presidente della Fidas Pozzo, cosa si-gnifica per te?Una carica importante ottenuta con la votazione diretta da parte dei membri del direttivo. Per me è un impegno mo-rale, rivolto a promuovere le donazioni di sangue e a sensibilizzare il territorio alla cultura della solidarietà.Nel territorio ci sono diverse realtà, che differenze ci sono? L’AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue), l’ASFA (Associazione Do-natori di Sangue San Francesco d’Assi-si) e la FIDAS, sono organizzazioni non lucrative di utilità sociale, costituite da volontari che donano, periodicamente il proprio sangue per il bene collettivo. Anche se esistono differenze gestionali nelle loro organizzazioni e nei loro sta-tuti, svolgono sostanzialmente la stes-sa attività. In passato c’era una grande differenza perché’ l’AVIS gestiva anche i centri trasfusionali, che attualmente in-vece, sono gestiti dal Sistema Sanitario. Quali sono i requisiti necessari per di-ventare donatore?Ci sono alcuni criteri di ammissione da rispettare; ogni candidato deve avere tra i 18 e i 65 anni, un peso superiore ai 50 Kg e la pressione arteriosa massima com-presa tra 110 e 180 e minima tra 60 e 100. Non deve avere malattie autoimmuni o

cardiovascolari. Chiunque voglia dona-re sangue intero o un suo componente, lo può fare, presentandosi volontaria-mente presso una struttura trasfusionale o di raccolta degli ospedali. Un medico responsabile raccoglierà gli elementi cli-nici e proporrà gli esami di laboratorio da eseguire prima di valutarne l’idoneità. In quanto tempo si rigenera il sangue dopo il prelievo?Una donazione prevede il prelievo di 450 millilitri di sangue intero o di plasma. Gli uomini possono donare ogni 90 giorni e le donne, in età fertile, 2 volte l’anno. Il sangue è un tessuto prodotto dal midollo osseo e viene immediatamente compen-sato, ripristinando i valori originali in poco tempo. Il donatore ha la possibilità di godere di un permesso di lavoro per non affaticarsi troppo nel giorno del pre-lievo.Cosa potrebbe spingere una persona a diventare donatoreCi sono molti vantaggi per il proprio stato

di salute, infatti un donatore è sottoposto a numerosi controlli periodici obbligatori e gratuiti, con l’opportunità di cogliere eventuali malattie al loro insorgere. Come promuovete la donazione sul ter-ritorio?Cerchiamo di sensibilizzare la comunità con l’aiuto di altre realtà di volontariato del territorio come il Circolo Noi di Poz-zo. Creiamo occasioni per ritrovarci e per stare insieme accompagnate da persone nuove che intendono seguirci nel nostro cammino. Il percorso non è sempre faci-le, ma il sostegno reciproco ci permette di gestire al meglio la diffusioni delle in-formazioni. Per ora godiamo di 160 iscrit-ti, e quest’anno intendiamo dedicarci, in modo speciale, al mondo femminile. Sono le donne,infatti, che fanno fatica a rientrare con le donazioni dopo la so-spensione durante la gravidanza. Vorre-mo riuscire a creare una rete più vicina a loro. Stiamo organizzando una festa, sempre al Circolo Noi di Pozzo per il 7 marzo 2015 aperta a tutte le donne. Un pensiero da donna alle donneUna delle nostre caratteristiche è la sensibilità, e dal momento in cui siamo state create per donare la vita, siamo le prime ad essere in grado di aprirci ver-so gli altri con grande amore e grande generosità. Questa intervista mi ha fatto tornare indietro nel tempo, quando, 14 anni fa, mio papà è stato operato al cuore e du-rante l’intervento gli sono servite diverse sacche di sangue. Grazie a quei donatori mio padre è, tutt’oggi, ancora in ottima salute. Il senso di gratitudine verso la vita dovrebbe essere un motivo suffi-ciente per incoraggiare la cultura della solidarietà.

Debora Lerin

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Federica Poli presidente FIDAS Pozzo

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Internet e dintorni a cura di

il mercante di luceroberto VecchioniStefano Quondam è un appassionato pro-fessore di letteratura greca. Una materia che lo ha sempre affascinato, fin da quan-do era solo un ra-gazzino. Nelle pa-role degli antichi, nei poemi, nell’e-pica ha trovato il mondo in cui so-gnare e perdersi, ma anche quello dal quale appren-dere, cogliere, immergersi per riaffiorare e vivere. Ora che al figlio Marco, gravemente malato di progeria (malattia che condanna a una

vecchiaia precoce), restano ormai pochi giorni, Stefano vuole lasciargli l’uomo che è. Trasmettergli le emozioni, la bellezza, la luce che lo muove, prima del buio e dell’oblio. Perché “non importa quanto si vive, ma con quanta luce dentro”.

La forma dell’acquaandrea CamilleriEra il 1994 quando, con que-sto romanzo, Andrea Camilleri faceva esordire il commissario Montalbano sulla scena lettera-ria. Un personaggio ancora schivo, pra-ticamente solo abbozzato. Per prendere confidenza, d’altronde, bisogna muoversi un passo alla volta, con la giusta perso-

nalità ma senza eccedere in invadenza. Qual è la forma dell’acqua? “Ma l’acqua non ha forma. Piglia la forma che le viene data”. Montalbano, infatti, si ritroverà a

fare i conti con un caso che sem-bra chiuso prima ancora di inizia-re. Ma, come accade con l’acqua, anche gli eventi possono prende-re forme diverse, se c’è qualche mano oscura che li modella.

Alessandro Lerin

i libri sono disponibili a titolo gratuito presso la

biblioteca Comunale

Un salto in biblioteca

Lo chef Cracco a Soave il 26 febbraioAppuntamento da non perdere con Carlo Cracco, a Soave in Borgo Rocca Sveva giovedì 26 Feb-braio alle 18.45, che presenterà il Suo libro: Dire, Fare e Bra-sare edito da Rizzoli.L’ a p p u n t a -mento fa par-te della Ras-segna Aperi-tivi Letterari organizzata da Cantina di Soave con il prezio-so supporto della Libre-ria Bonturi di San Boni-facio. Dopo “Se vuoi fare il figo usa lo s c a l o g n o ” Carlo Cracco torna nel ruolo di insegnante. L’argomento delle lezioni sono tutte le tecniche di cottura in cucina, quelle principali (per esempio l’affumicatura, la cottura in forno e la frittura) e quelle complemen-tari (tra cui la rosolatura, la tostatura e la glas-satura), spiegate in modo dettagliato e accompa-gnate da fotografie che mostrano ogni passaggio. E per permettere ai lettori di imparare in modo graduale, lo Chef mette a disposizione 60 ricette ordinate secondo il numero di tecniche utili per completarle e pensate apposta per andare incon-tro alle capacità di tutti: dai principianti ai cuochi più capaci.

AQuest è Designer Of The Year 2014 per il CSS Design AwardsAQuest, creative digital agency internazionale con sede nella provincia di Verona, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di “Designer Of The Year 2014 (DOTY)” da parte del CSS Design Awards, istituzione del de-sign e vetrina mondiale che celebra talenti e cattura le novità nella rapida evoluzione del web design. Il segreto del successo di questa squadra for-mata da oltre 50 persone tra ingegneri, informatici, grafici, sviluppatori, copy e creativi, sta nel fatto di vedere le cose in modo differente e svilup-pare ogni singolo progetto con la massima cura e attenzione. E’ questo l’approccio vincente che, insieme a grande passione per il proprio lavoro, originalità e creatività senza confini, l’agenzia offre sia alle piccole start up che alle grandi multinazionali presenti nel portfolio.Nata nel 1994 in provincia di Verona come agenzia di digital marketing locale per diven-tare poi, con il tempo, un’agenzia internazionale. Composta da un team giovane (età media 27 anni) e dinamico, in questi 20 anni l’agenzia ha avuto modo sviluppare competenze in tutti i campi della comunicazio-ne, con particolare focus su quella digitale come web design, creative storytelling, SEO, SEM & DEM, analytics, social media e mobile marke-ting, software solution, marketing strategies e consulenza.

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Appuntamenti14

Sono passati tre anni dal mio insediamen-to come Capo Gruppo degli Alpini di San Giovanni Lupatoto e ora, senza tanti pre-amboli, mi ritrovo qui, con queste poche righe, all’ufficializzarvi il passaggio di con-segne, “al nuovo che avanza”.Lo scorso mese di gennaio c’è stato il rinnovo delle cariche sociali, in seno al Gruppo Alpini di San Giovanni Lupatoto che ha decretato “il nuovo” Capo Gruppo Vittorio Zecchetto, alla testa del nuovo Consiglio Direttivo, per 9/10 inalterato. Quando inizio una nuova at-tività, sebbene mi imponga di andare con calma, cercando il giusto equilibrio, finisco per ritrovarmi ad andare a mille, in quanto non sono mai stato un buon equilibrista, e questo mio andare “andare a mille”, per la carica ricoperta, ultimamente, non va a braccetto con una serie di problemi in ambito lavorativo e personali e questo mi mette in difficoltà; se mi fossi ricandidato e fossi stato rieletto, conoscendomi, non sarei riuscito nell’intento di completare il triennio e questo non avrebbe portato van-taggi per l’Associazione ma avrebbe cre-ato problemi in generale, per questo sono conscio del fatto che, prima di fare danni, è meglio defilarsi e non è questione di dele-gare, se si vuole intraprendere un incarico o lo si fa sino in fondo, in prima persona

o meglio lasciare perdere, ed è quello che ho fatto.I questi tre anni di attività voglio ricordare i risultati positivi, il lavoro con le Associa-zioni presenti sul territorio, dai Donatori di Sangue al Volontariato, le presenze Istitu-zionali, le cerimonie, le manifestazioni, le feste in genere, molte sono state le attività

e altrettante le soddisfazioni, all’inizio mi ero fissato degli obiettivi, e, credo di averli rag-giunti tutti, ora passo il testi-mone al “nuovo” Capo Grup-po, Vittorio Zecchetto, sicuro del fatto che gli Alpini saranno ancora presenti sul territorio Lupatotino, per le attività che, in genere, li contraddistinguo-no.Spero di aver, espresso appie-no il mio pensiero senza essere

caduto nella retorica o aver detto delle ba-nalità, questo non è un addio, sarò, ancora all’interno del Gruppo, lavoro e impegni personali permettendo.Un grazie di cuore, agli Alpini del Gruppo di San Giovanni Lupatoto, agli aggregati che mi hanno aiutato nelle varie attività, alle “mie ragazze” della cucina, a tutti quelli che mi hanno supportato e soppor-tato, all’Amministrazione Comunale e alle Associazioni con cui ho collaborato, a tutti, un arrivederci.

Ciocchetta Giampietro

Tre anni di presidenza del Gruppo Alpini

Sabato 7 e domenica 8 febbraio, si rinno-va l’appuntamento, classico per le penne nere Lupatotine, con la Festa Sociale del Gruppo, in ricordo del 72° Anniversario della Battaglia di Nikolajewka e della ri-tirata di Russia.Come da tradizione la festa si svolgerà in due momenti distinti: sabato 8 ci si trova alle ore 16.00, presso il giardino d’inverno della Pia Opera Ciccarelli, con un momento di musica, con le ragazze dell’Happy Music Band”, entrata libera a quanti vorranno partecipare; domenica, appuntamento ufficiale, alle ore 10.15-10.30, è previsto l’ammassamento sotto la torre dell’acquedotto di Piazza Umber-to I a San Giovanni Lupatoto. Seguirà, alle 10.40, la sfilata sino alla Chiesa di San Giovanni Battista, per la funzione re-ligiosa, delle ore 11.00, tenuta dal Cap-

pellano Sezionale Don Rino Massella e concelebrata dal Parroco Don Mauro Bozzola. Al termine della Santa Messa è prevista la commemorazione al mo-numento dei caduti di Piazza Umberto I, e per finire alle ore 13.00 circa, presso la Baita di Via Monte Pastello, il pran-zo sociale; a margine del pranzo socia-le verrà ufficializzato il passaggio delle consegne tra il nuovo Capo Gruppo, Vittorio Zecchetto e l’uscente Ciocchet-ta Giampietro e tra il vecchio e il nuovo Consiglio Direttivo.Interpellato un portavoce degli Alpini Lupatotini ci ha detto: “Ritrovarci, una volta all’anno, con la riccorrenza della Battaglia di Nikolajewka e della ritirata di Russia, rimarca le nostre radici stori-che e rinnova lo spirito Alpino, anche a nome e per conto di quanti non ci sono

più; nell’anno appena scorso diversi Al-pini sono stati accompagnati nell’ultimo viaggio, uno tra tutti, ma senza dimenti-care gli altri, Ucillo Pomari, nostro “ulti-mo reduce di Russia”, questa festa vuole riconoscere a Lui e agli altri lo spirito di sacrificio che hanno preso in seno, anche a nome di noi tutti, non per fini cattivi o di conquista, ma per “amor e volontà di Patria”.

Festa sociale del Gruppo Alpini.Il 7 e 8 febbraio per ricordare la Battaglia di Nikolajewka. Zecchetto subentra a Ciocchetta

Sindaco a RaldonIl Sindaco nei quartieri” fa tappa a Raldon: mercoledì 11 febbraio, alle ore 20.30 nel centro comunitario di via San Giovanni Bosco sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza incontre-ranno i cittadini. Si discuterà del pro-gramma amministrativo 2015, della destinazione dell’edificio scolastico ex Aleardi, del palazzetto dello sport, del polo culturale e del bicigrill. La citta-dinanza è invitata a partecipare.

Un libro e un caffè“Un buon libro e un caffè equo e solida-le”: sabato 21 febbraio alle ore 20,45, a casa Novarini, la cooperativa no-profit Le Rondini e l’associazione di volonta-riato Arcobalupo proporranno alla citta-dinanza il primo incontro della rassegna “Un buon libro e un caffè equo e soli-dale - Edizione 2015”, patrocinata dal Comune lupatotino. Sarà presente l’ex magistrato Roberto Settembre, autore del libro “Gridavano e piangevano. La tortura in Italia: ciò che ci insegna Bol-zaneto”. “Riprendono con il nuovo anno gli appuntamenti con Un buon libro e un caffè equo e solidale: in questo pri-mo incontro letterario, di altissimo livel-lo, ospiteremo a San Giovanni Lupatoto il giudice Roberto Settembre, estensore della sentenza di Corte di appello rela-tiva alle violenze commesse nella ca-serma di Bolzaneto, adibita a carcere temporaneo durante il G8 di Genova, nel 2001. Una triste pagina della nostra storia recente, che merita di essere ricor-data”, sottolinea l’assessore alla cultura Sabrina Valletta.

Spettacoli 15

Quattro sono gli appuntamenti a feb-braio al Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto per la rassegna “ Teatrosan-giovanni”. Si parte venerdì 6 febbraio con “ Trasch !”, cl felice ritorno della Jashgawronsky Brothers, testo e regia di Diego Carli.Trash è uno spettacolo comico-musica-le, ideato e messo in scena da artisti di lunghissima esperienza (di recente a Zelig su Canale 5) che uniscono al talento musicale quello di attori e ca-ratteristi.Venerdì 13 febbraio Carlo e Giorgio mettono in scena “ Visti da vicino”, te-sto e regia di Carlo D’Alpaos e Giorgio Pustetto. Quante volte in questi anni di attività, quando ci capita di fermarci a chiacchierare con il pubblico dopo una serata o casualmente per la strada, o dai nostri stessi parenti e amici, ci sia-mo sentiti ripetere: “Dovreste venire al lavoro da me per una giornata e ne avreste di spunti per uno spettacolo...”.Venerdì 20 febbraio La Barcaccia pre-senta “ L’Amleto con la pearà”, da Am-leto in salsa piccante di Aldo Nicolaj, adattamento e regia di Roberto Puliero.

Una nuova clamorosa verità giunge a scon-volgere ogni passata certezza sulle vicende del più illustre perso-naggio teatrale di tut-ti i tempi! Lo rivela il cuoco Froggy, partito ancor fanciullo dalla natia Verona per approda-re, dopo pe-regr inazioni presso le più i m p o r t a n t i corti d’Euro-pa, al coman-do assoluto della cucina del Castello di Elsinore.Il 27 febbraio un altro felice ritorno a San Giovanni, quello di Giuliana Musso con “Nati in casa”. Si nasceva in casa, una volta. Nei paesi c’era una donna che faceva partorire le donne. La “comare”, la chiamavano, era la levatrice, l’oste-

trica. Nati in casa rac-conta la sto-ria di donne che furono levatrici in un nord-est italiano an-cora rurale e ci racconta l’evento più

straordinario e al contempo meno nar-rato della nostra storia: il parto. Espulso dalla tradizione della trasmissione orale e scritta, il racconto del parto si è ritro-vato relegato ad una narrazione femmi-nile intima, quasi segreta, mai pubblica.

A febbraio quattro appuntamenti a “Teatrosangiovanni”

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Seto sa femo da magnar qua?

I bigoli e le taiadelele fasemo noaltre.

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Appuntamenti16

PENULTIMATUMLeggendo le cronache della politica lupatotina s’intuiscono tante cose, ma non se ne capisce neanche una. Almeno così succede ai vecchi lupi solitari, però non è da escludere che qualcuno più intelligente riesca a capirci qualcosa. Sarebbe bello se quelli che parlano l’ermetico linguaggio politichese riuscissero a spiegarlo anche a noi. A meno che non si abbia alcuna voglia di spiegare e si preferisca lasciare tutto alla libera interpretazione. Dev’essere proprio così, forse per evitare di scoprire le proprie carte o magari per un certo gusto del paradosso. Quest’ultima ipotesi mi diverte di più perché assomiglia al teatro, dove sono possibili le situazioni più assurde e s’incontrano i personaggi più strampalati. A teatro si può anche immaginare un sindaco che governa senza maggioranza, si possono ascoltare consiglieri comunali che lanciano perentori penultimatum con la quasi ferma intenzione di pensare a dimettersi se avvertono il sospetto che qualche provvedimento non sia di loro gradimento. Però questo succede solo nelle commedie, non in un pa-ese serio come il nostro. Da noi sono tutti fermi e decisi, in perfetto equilibrio tra quello che dicono e quello che non fanno, tra progetti quasi pronti e opere che di sicuro in un futuro da stabilire si cominceranno a fare. Di questo il nostro sindaco è sinceramente convinto e quindi anche noi siamo tutti convinti che così succederà. Altrimenti, se così non fosse, il nostro povero sindaco si troverebbe davanti a una porta ermeticamente socchiusa e i paesani a beccarsi gli spifferi.Augh! Lupo Bianco

Il 10 febbraio è il giorno che l’Italia dedica alla me-moria della tragedia del confine orientale e delle vittime delle Foibe e dell’Esodo dalle loro terre de-gli Istriani, Fiumani e Dalmati.In occasione della Giornata del Ricordo, l’associa-zione culturale Balder, con il patrocinio del comu-ne di San Giovanni Lupatoto, organizza presso la mansarda di Casa Novarini, Domenica 8 febbraio 2015 ore 16.00 con ingresso libero, la proiezione di parte di ‘Magazzino 18’ di Simone Cristicchi e del film ‘Cuori senza frontiere’ del 1950 per la regia di Luigi Zampa e nel ruolo di protagonisti Gian Lol-lobrigida e Raf Vallone.

Giornata del Ricordo

San Giovanni Lupatoto è “European City of Sport 2016”San Giovanni Lupatoto è ufficialmente “European City of Sport 2016”. È ar-rivata il 21 gennaiola comunicazione di accettazione della candidatura del Comune a “Città europea dello sport 2016” da parte di ACES (Europe fede-ration for the associations of the Europe-an capitals and cities of sport), a seguito della visita della commissione di valuta-zione, ospite dal 5 al 7 dicembre scorso a San Giovanni Lupatoto.“La commissione di valutazione della candidatura del Comune di San Gio-vanni Lupatoto ha confermato al Bo-ard di Aces Europe il giudizio positivo emerso al termine della sua visita – reci-ta la lettera firmata dal presidente Aces Europe Gian Francesco Lupattelli e dal segretario della commissione Sergio Al-legrini –. Il Board di ACES Europe, nel-la sua riunione dello scorso 5 gennaio, preso atto della indicazione della Com-missione ha all’unanimità riconosciuto il Comune di San Giovanni Lupatoto Eu-ropean City of Sport 2016”.

NOZZE D’ORO

Danilo Provolo e Giuseppina GiarolaCinquant’anni di unione e sacrifici,

preoccupazioni e sorrisi, gioie e dolori, salute e malattia, capiamo che non sono

stati semplici ma il vostro amore e la vostra forza, vi hanno tenuti uniti, fino a festeggiare assieme alla vostra famiglia,

questo stupendo traguardo d’amore. Congratulazioni....vi vogliamo bene !

Con affetto Tanti auguri da

Laura, Paolo, Sandra, Flavio, Nicole, Debora e Miriam

20 FEBBRAIO 196520 FEBBRAIO 2015Una cassetta

posta per la zona Vendramini Sono residente da 12 anni nel quartiere Buon Pastore, quello sorto nelle aree a sinistra di Via Vendramini andando in direzione Verona, e noto che nessuna cassetta postale è ancora stata posizio-nata a servizio del migliaio (abbondante) di residenti della zona. Per imbucare la corrispondenza, a parte l’Ufficio postale centrale (distante oltre un Kilometro), l’unica cassetta che mi sembra disponi-bile è quella posta su Via Garofoli vicino all’imbocco di Via Matteotti, anch’essa ben distante dalle case più interne del nostro quartiere.Non sarebbe il caso di provvedere ?

Roberto Pesce

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Altra bellissima serata dell’Associazio-ne Anziani Lupatotini in Casa Albergo. Martedì 6 gennaio, infatti, si è festeg-giato il trentesimo anniversario della fondazione dell’ASALUP. A questa gran-de ricorrenza erano presenti il Sindaco Federico Vantini,l’Assessore Francesco Bottacini, l’Assessore Sabrina Valletta, il Cav. Giovanni Rana, che è sempre sta-to vicino a questa prima Associazione Lupatotina e il Sig. Giovanni Zecchina-to, primo Presidente dal 1984 al 1988. Un po’ emozionata l’attuale Presidente Andreoli Maria-Rosa ha dato un caloro-so benvenuto a tutti gli ospiti e a tutti i numerosissimi soci presenti. Ha ricorda-to che questa Associazione è sorta nel-la primavera del 1984 ed inizialmente chiamata Associazione della Solidarietà e che dal 12 dicembre 1984 ha preso il nome di Associazione Anziani Lupatotini (AS.A.LUP.).“Se mi permettete-riprende la Signora Andreoli - vorrei,brevemente, elencare i tanti Presidenti che nel corso di questi anni si sono succeduti alla guida della nostra Associazione. Come primo Presi-dente e, precisamente, dal 1984 al 1988

abbiamo avuto il Sig. Giovanni Zecchi-nato che, con grande impegno, è riuscito a guidare per quattro anni questa prima Associazione di Anziani. A Zecchina-to è succeduto il maestro Giuseppe La-

vorenti, storico Lupatotino a cui è stato dedicato,anche, questo Salone. Per terzo abbiamo avuto Cesare Castiglioni, poi Piccoli Francesco, quindi la sottoscritta Andreoli Maria Rosa, poi la Carla Ebert e per ultima, ancora in carica, Andreoli Maria-Rosa. Vorrei ricordare-continua - che anche il Signor Carlo Spada poteva fare il Presidente,avendo vinto le elezio-ni ma,invece, ha voluto rinunciare. Lo ringrazio e ringrazio,anche, tutti gli altri

volontari che ci han-no lasciato perchè con il loro assiduo impegno,siamo riu-sciti a far diventare sempre più grande l’ASALUP . Grazie ancora a tutti gli at-tuali volontari –con-clude la Presidente Andreoli- perché è merito loro se noi

riusciamo ancora non solo a fare le no-stre serate con musica e ballo ma, anche, collaborare con altre Associazioni di vo-lontariato e con l’Amministrazione Co-

munale portando il nostro contributo là dove è richie-sto. Grazie a tutti e buona serata”.Il Sindaco Federico Van-tini ha ringraziato la Pre-sidente per aver invitato l’Amministrazione Comu-nale a questa importante ricorrenza e ricorda,ancora una volta, l’impegno suo e dell’Assessore Francesco

Bottacini per portare a termine questa importante opera necessaria a soddisfare le esigenze dei nostri numerosi anziani Lupatotini.La serata è poi proseguita con una gu-stosissima cena, con una buonissima tor-ta e con musica e ballo e con un brindisi di augurio per un lungo proseguimento dell’Associazione Anziani Lupatotini.

L’ASALUP compie 30 anniFesta in Casa Albergo con il sindaco, Rana e gli ex presidenti dell’associazione

FESTE iN CaSa aLbErGo aSaLUP QUaDriFoGLio

SabaTo 31 GENNaio SabaTo 14 FEbbraioDoMENiCa 08 FEbbraio DoMENiCa 22 FEbbraioMarTEDi 17 FEbbraio (Carnevale) SabaTo 14 MarZoSabaTo 28 FEbbraio DoMENiCa 29 MarZoDoMENiCa 08 MarZo SabaTo 25 aPriLESabaTo 21 MarZo SabaTo 02 MaGGioSabaTo 11 aPriLEDoMENiCa 19 aPriLESabaTo 09 MaGGio

SI RICORDA CHE LE PRENOTAZIONI SI FARANNO IN CASA ALBERGO NEI SE-GUENTI ORARI :-QUADRIFOGLIO LUNEDI DALLE ORE 15,00 ALLE ORE 17,00-ASALUP MARTEDI DALLE ORE 15,00 ALLE ORE 17,30

L’Asalup e Quadrifoglio stanno predisponen-do i soggiorni a Villamarina di Cesenatico per l’estate 2015. I turni non saranno più tre ma diventeranno quattro e precisamente :-dal 14 giugno al 28 giugno 2015-dal 28 giugno al 12 luglio 2015-dal 12 luglio al 26 luglio 2015-dal 30 agosto al 13 settembre 2015Le prenotazioni cominceranno dal febbraio 2015. Tel. 045 92 51 706 M.Rosa- Cell. 320 7814 947 Bruno- Tel. 045 87 53 785 Carla.

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SI RICORDA CHE IL SOGGIORNO PER ABA-NO TERME SI FARA’ DALL’8 MARZO AL 15 MARZO. CHI FOSSE INTE-RESSATO PUO PRENOTARSI OGNI MAR-TEDI POMERIGGIO IN CASA ALBERGO O TELEFONARE AL N. 045 92 51 706 MARIA ROSA O AL N. 045 87 53 785 CARLA EBERT

Si ricorda che dal 16 maggio al 30 maggio il Quadrifoglio farà uno splendido soggiorno di 15 giorni a Rodi Garganico/Lido del Sole. Viaggio in Pullman gran turismo. Chi fosse interessato è invitato a prenotarsi antro il 15 FEBBRAIO. Per informazioni Telefonare ai n. 045 545 467 ---334 94 25 377 Carla Dolci

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Appuntamenti20

Fervono i preparativi per “The Pink Wall” l’origina-le allestimento della cele-berrima opera rock del 1979 The Wall di Roger Waters e dei Pink Floyd che proprio quest’anno celebra i suoi 35 anni di vita.Lo Spettacolo, che andrà in scena Sabato 7 Marzo 2015, è organizzato dall’associazio-ne culturale Artnove, con la collaborazione dell’associa-zione Balder, con il patrocinio dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Giovanni Lupatoto, fa parte della rasse-gna “Acusticamente” alla set-tima edizione. Non si tratta di un con-certo “tributo”, ma di una vera e proprio opera rock, già presentata e replicata in altre parti del Veneto registrando sem-pre il tutto esaurito e grandi consensi della stampa e del pubblico. Lo spetta-colo sara’ suonato interamente dal vivo dal gruppo musicale Tacturosa, cantato dal coro polifonico IMT Vocal Project e recitato dalla compagnia teatrale La Zonta il pluripremiato attore Giampero

Pozza come protagonista oltre che tra-duttore e regista.Lo scopo dello spettacolo sara’ quel-lo di capire il senso complessivo di un’opera che ha segnato un’epoca e continua a raccogliere folle di appas-sionati. “The Pink Wall” vuole essere un “pegno d’amore” nei confronti di un’opera amata di un amore quasi pal-pabile da tutti i protagonisti della per-formance. Al centro dello spettacolo ci sarà dunque, non solo la musica, ma

il testo portato in primo piano dalla sua traduzione e dalla sua drammatizzazione, curate entrambe da Pozza.Per conoscere piu’ da vicino il progetto è possibile vedere immagini e filmati su www.thepinkwall.it. Costo del bi-glietto 12 Euro intero + dirit-ti di prevendita. Prevendite presso Box Office Verona, Teatro Astra, Edicola Avoga-ro Mercanti, Edicola Bimbato ed Edicola De Togni. Per in-formazioni: Tel. 388.2412320 [email protected] occasione dello spettacolo al Centro Culturale sempre

sabato 7 marzo 2015 vi sarà il ‘Pink Folyd Day’, ad ingresso libero, con dal-le ore 10 una mostra di memorabilia e cimeli rari a cura di Stefano Magna-ni, probabilmente il massimo cultore a livello italiano del gruppo inglese che alle ore 16 presenterà il suo ulti-mo libro: ‘Viaggi interstellari’ edito da Arcana; alle 17 Riccardo Fornalè, con l’ausilio di video, ci racconterà i Pink Floyd prima di The Wall.

Al teatro Astra l’opera the Pink Wall

E’ stato per otto anni chef executive del Tre Corone, il ristorante di Giovan-ni Rana proprio nel cuore di Verona, a pochi passi da l’Arena. Ed ora Alessio Bottin ha deciso di aprire un proprio la-boratorio, il “ Food Boutique” a Pozzo di San Giovanni Lupatoto, in via Cesare Battisti 13/A, anche per mettere a dispo-sizione degli amanti dei sapori genuini e della buona tavola in genere tutta la sua esperienza e la sua creatività. “Ho dato vita a questo spazio - spiega - in cui concentrare il meglio del mio la-voro. La mia principale attività è quel-la di ricerca e valorizzazione prodotti ormai dimenticati. Ciò mi è possibile grazie alla collaborazione con giovani imprenditori che, come me, sono spinti da una passione profonda per il mondo gastronomico di qualità e la riscoperta dei sapori territoriali più autentici. A ciò unisco la migliore tecnologia, fino a po-chi anni fa strumento esclusivo di grandi aziende, oggi alla portata di tutti”. E chi farà visita alla nuova Food Bouti-que incontrerà un giovane chef con un curriculum d’eccezione. Alessio Bottin può infatti vantare esperienze a Londra al ristorante Ibla, 2 stelle Michelin, poi a Venezia all’Hotel Cipriani a fianco dello chef Renato Piccolotto, e sempre a Venezia l’Hotel Bawer con Giovanni Ciresa e il The Westin Europa & Regi-na. E’ quindi approdato nella cucina di Giancarlo Perbellini, 2 stelle Michelin: un’esperienza che gli ha dato ulteriore maturità professionale e una presa di coscienza delle responsabilità di una brigata stellata; oltre che la carica ne-

cessaria per iniziare un nuovo percorso come primo chef.Si sposta poi nelle Marche, dove ge-stisce una cucina in tutti i suoi aspetti. Tra le esperienze c’è quella al Babaloo, dove ha appreso moltissimo dal punto di vista gestionale e manageriale. Un lun-go periodo in un territorio unico, dove ha potuto entrare in contatto con grandi maestri come Uliassi e Cedroni: “Dopo una nuova esperienza con lo chef Per-bellini sono diventato da lì a poco chef executive del Tre Corone. Ricordo che sono andato a casa di Gian Luca Rana, e lì sono stato selezionato soprattutto per la mia umiltà e per la coerenza dei piat-ti. Ringrazio sinceramente la famiglia Rana per questa grande opportunità che mi è stata offerta , d’altronde sono proprio loro i primi ad insegnare l’umil-tà e il senso di famiglia, una cosa che ci accomuna”.Bottin, che prosegue la sua attività di

consulente d’aziende e attività di ri-storazione già avviate, con il suo labo-ratorio “Food Boutique” è in grado di soddisfare le esigenze più particolari ed eventi di ogni grandezza: da quelli più ridotti su richiesta dei privati, ai cate-ring, ai grandi eventi.Nella Food Boutique di Pozzo, oltre a primi fatti in casa come la tradizione delle nostre nonne, è vasta la scelta di sughi, verdure, concentrati genuini e brodo, realizzati seguendo la tecnica della vasocottura e senza l’uso di con-servanti, ma semplicemente sfruttando la qualità della materia prima abbinata alla tecnologia più avanzata.Assolutamente da gustare sono i piatti a base di pesce, che lo chef sceglie per-sonalmente recandosi a Chioggia, i se-condi di carne ed una selezione di vini pregiati a costi onesti, grazie alla colla-borazione con professionisti del settore vinicolo .

Food Boutique, via Battisti 13/A, Pozzo di San Giovanni Lupatoto. Tel. 045/546748Orari di apertura: dal giovedì al sabato 11-14 e 17.30-20, domenica 10-13.

A Pozzo la “Food Boutique” di Alessio BottinL’ex chef del Tre Corone di Giovanni Rana ha aperto un proprio labo-ratorio dove propone primi fatti in casa, pesce e carne di prima scelta, sughi e preparati in vasocottura.

Gianpietro Zanoli (sous chef), ALESSIO BOTTIN (chef executive), Cristina Masenelli Bottin.

Appuntamenti22

Lo scorso mese il sindaco Federico Vantini, il vicesindaco Daniele Tu-rella e il consigliere Aldo Marcolongo, insieme a Enrico Miglioranzi in rappresentanza della Confcommercio locale, hanno incontrato la si-gnora Giovanna Gabrielli “Brola” che ha compiuto 90 anni il 25 gen-naio. Gli amministratori hanno consegnato alla signora una foto che la ritrae dietro il banco dello storico negozio di ortofrutta e alimentari di via Roma 21, di cui si è occupata per decenni. Enrico Miglioranzi, a nome dei commercianti lupatotini ha donato una targa di augurio da parte de “I negozi del lupo”. La signora Giovanna Gabrielli è nata a Buttapietra il 25 gennaio 1925. Infermiera all’ospedale Chiarenzi, il 23 aprile 1945 fu salvata dalle macerie dell’ospedale, colpito da un bombardamento. Si è sposata il 27 ottobre 1951 con Angelo Spezie ed è venuta ad abitare a San Giovanni Lupatoto, dove ha gestito per 63 anni la bottega di famiglia, uno dei negozi storici di San Giovanni Luaptoto, oggi in mano al figlio Enrico Spezie.

02-03-04 FEBBRAIO 2015THE IMITATION GAME. Regia di M. Tyldum con B. Cumberbatch, K. Knightley, M. Goode. Durata 113’.La pellicola racconta l’incredibile storia di Alan Turing, noto leader di un gruppo eterogeneo di studiosi, linguisti, campio-ni di scacchi e agenti, ha avuto il meri-to di aver decifrato i codici segreti della macchina tedesca “Enigma” durante la seconda Guerra Mondiale. Ritratto in-tenso e inquietante di un uomo brillan-te e complesso, un genio che sotto una pressione angosciante, ha contribuito a ridurre la durata della guerra e, quindi, a salvare milioni di vite. Candidato a 8 Premi Oscar.

09-10-11 FEBBRAIO 2015TRASH.Regia di S. Daldry con R. Tevez, E. Luis, G. Weinstein. Durata 114’Come ogni giorno, due ragazzini di una favela di Rio, rovistano fra i detriti di una discarica locale e non possono immagi-nare che il portafoglio appena trovato cambierà le loro vite per sempre. Solo

quando si presenta la Polizia offrendo una generosa ricompensa, i ragazzi si rendono conto dell’importanza del ritro-vamento. Con l’aiuto di un loro amico inizieranno una straordinaria avventura per scoprirne i segreti. Un film intenso e coinvolgente per tutta la durata della proiezione.

16-17-18 FEBBRAIO 2015IL SALE DELLA TERRA. Regia di W. Wenders con J.R.Salgado. Durata 100’.Da quarant’anni Salgado, uno dei più grandi fotografi del mondo, attraversa i continenti sulle tracce di un’umanità in pieno cambiamento. Dopo aver testimo-

niato alcuni tra i fatti più sconvolgenti della nostra storia contemporanea, si lan-cia adesso alla scoperta di territori ine-splorati e grandiosi. La sua vita e il suo lavoro ci vengono rivelati dal regista e dal figlio che l’hanno accompagnato nei suoi ultimi viaggi. Un film commovente che scuote il cuore e la coscienza.

23-24-25 FEBBRAIO 2015PRIDE. Regia di M.Waechus con B. Nighty, I.Staunton, D.West. Durata 120’.Un film ispirato ad una storia vera, am-bientato in piena era Thatcher, durante lo storico sciopero dei minatori ingle-si del 1984. Il movimento gay decide di aderire alla protesta e di raccogliere fon-di per gli scioperanti di un villaggio del Galles. I minatori, però, accolgono con diffidenza l’iniziativa, ma l’incontro fra i due mondi , si trasformerà in solidarietà e in un’amicizia esilarante e commoven-te. Un film divertente e ricco di emozioni, come solo i grandi film che arrivano al cuore, sanno fare.

Debora Lerin

Astra- Programma Cineforum febbraio

Riconoscimento alla “Brola”

Dopo il successo delle prime edizioni, torna ‘Progressioni Sonore, I Protago-nisti’ rassegna in quattro serate di ap-profondimento dedicate alla musica progressive, giunta alla Va edizione, organizzata dall’associazione culturale Balder, con la collaborazione dell’asso-ciazione Artnove ed il patrocinio dell’as-sessorato alla cultura del comune di San Giovanni Lupatoto.Durante il mese di febbraio, alle ore 21 a Casa Novarini con ingresso libero, po-tremo così conoscere da vicino i protago-nisti di una stagione fondamentale nella

storia della musica, attraverso le canzoni, i filmati e la narrazione di quattro ‘rela-tori’ appassionati. Alcune serate saranno concluse da set live di grande rilievo.Il programma prevede: mercoledì 4 feb-braio 2015 – Peter Hammill (Van der Graaf Generator) - di Fabio Bertasini - set live di Massimo Piubelli e Paolo Iem-mi (cantante e bassista dei Methodica); mercoledì 11 febbraio 2015 – Peter Ga-briel, da SO – di Luca Sguazzardo - set live di Marco Hrabar e Claudio Vinco (Samsara e Freemode); lunedì 16 feb-braio 2015 – I precursori del prog – di

Maurizio Simonato; giovedì 26 febbraio 2015 – Banco del mutuo soccorso, tribu-to a Di Giacomo – di Gianni Dalla Ciop-pa - set live dei Jester Fish.Per informazioni: www.37057.it/balder/ [email protected]

I protagonisti del PROG

Un mix di ingredienti scoppiettanti sono il segreto di que-sta innovativa danza-fitness che pone le sue radici nel-la metà degli anni ‘90 quando, un istruttore colombiano, Alberto Beto Perez, avendo dimenticato, casualmente, la musica per la lezione di aerobica, dovette inventare una buona alternativa per lavorare con i suoi allievi. L’alternati-va prese il nome di Zumba fitness, nata dall’assemblaggio di ritmi latino-americani, di un nastro di musica personale che Beto aveva con se quel giorno, e movimenti aerobici.

DaNZa DEL VENTrE :La danza orientale è tradizionalmente prati-cata dalle donne, perché esprime interamen-te la femminilità, la vitalità e la sensualità. La danza del ventre è unica nel suo genere: esistono diversi stili, che cambiano a seconda del Paese d’origi-ne, come la danza col velo. In generale, questa danza è caratterizzata dalla sinuosità e dalla sensualità dei movimenti: è di effetto sia con musiche ritmate che len-te. La danza del ventre è particolarmente adatta al corpo femminile, perché aumenta la flessibilità e la tonicità del seno, delle spalle, delle braccia, del bacino, ma soprat-tutto della pancia: gli addominali sono coinvolti profon-damente nei movimenti, modellando la linea e giovando agli organi interni. Tonifica le cosce, migliora l’agilità delle articolazioni e sembra ritardare l’osteoporosi. Inol-tre, la danzatrice orientale ha il diritto di essere in carne - le danzatrici formose sono le più apprezzate - e può mostrare le proprie forme, come una statua di Maillol. Quello che importa non è la rotondità ma la sensualità, la

grazia e la sinuosità dei movimenti.

PiLaTESIl metodo pilates è una ginnastica dolce in piena ascesa. In qualche decennio, questa disciplina ha sedotto molte star, divenendo una moda diffusa in tutto il mondo nonché un efficace metodo per mantenersi in forma. Sono infat-ti milioni le persone che oggi lo praticano abitualmente. Questo particolare sport serve ad aumentare la massa

muscolare, ma in modo diverso dal solito.

YoGa:

Sempre più persone sono alla ricerca di programmi di fit-ness che non siano pensati solo per il corpo ma anche per la mente. Ci si rivolge sempre più spesso verso forme di esercizio olistico che puntino a sviluppare la persona nella sua interezza. Lo Yoga è una tipologia di fitness mente-corpo diffusa in Occidente. Praticato con regolarità, può portare benefici in tutti gli aspetti della vita, dalla postu-ra all’umore, e alimentare un senso di benessere fisico e mentale.Lo studio e l’insegnamento di Yoga procedono di pari passo con la conoscenza e la consapevolezza del corpo. Si perfe-zionano grazie alle persone che cercano il modo di mante-nere il proprio benessere nonostante lo stile di vita frenetico. Tutti possono praticare lo Yoga. Si può godere dei bene-fici di questa disciplina indipendentemente dal livello di efficienza fisica o abilità. L’obiettivo principale di questa disciplina, concepita come forma di allenamento spiritua-le, consiste nel creare armonia tra corpo, mente e spirito.

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Appuntamenti24

Con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Verona e dei Comuni di Verona e San Giovanni Lupa-toto, il CORO LIRICO SAN GIOVANNI ha presentato, suddivi-so in cinque serate, la rassegna “NOTE D’AUTORE”, portan-do la grande musica nei teatri e nelle chie-se di Verona e provin-cia. La scelta di un programma di brani a sfondo sacro (in particolar modo il “Mot-tetto per San Paolino” di G. Puccini e la “Missa Secunda Pontificalis” di L. Pero-si), sotto la Direzione Artistica di Claudio Nezzi, ha esaltato la capacità artistica e vocale del Coro Lirico San Giovanni e dei solisti (soprano Elisabetta Dambruo-so, mezzosoprano Marina Panarotto, te-nore Marco Cedri, basso/baritono Roma-no Dal Zovo, basso/baritono Tommaso Quanilli). La concertazione e la grande direzione affidata al Maestro Nicola Tu-micioli, esibitosi anche come pianista, ha fatto risaltare la malleabilità del Coro stesso e la straordinaria vena interpreta-tiva della Maestra Elena Poiesi che ha accompagnato le esibizioni all’organo.Si è iniziato nell’Auditorium di Santa Maria in Chiavica in Verona per prose-guire nella bellissima Chiesa Inferiore

di San Fermo sempre in città di Verona. Proprio a San Fermo, le straordinarie pa-role di don Tiziano, parroco della Basi-lica, che ha voluto ringraziare lo straor-dinario coinvolgimento emotivo e la ca-pacità professionale del Coro Lirico San Giovanni, paragonando l’esibizione alle performance di altri artisti di fama inter-nazionale ed invitando il Coro a ritornare nella Basilica, hanno toccato il cuore di tutti gli interpreti. Il tour è continuato la domenica 21 dicembre, nella Chiesa di San Giovanni Battista a San Giovanni Lupatoto. In questa occasione, alla pre-senza del Sindaco Federico Vantini, del Vice Sindaco Daniele Turella, del nuovo Assessore alla Cultura Sabrina Valletta e del nuovo parroco don Mauro, ma soprat-tutto di fronte ad una chiesa gremita, il Coro Lirico San Giovanni ha offerto una strepitosa esibizione per energia, calore ed entusiasmo, emozionando tutti i pre-

senti. La rassegna si è conclusa ai primi di gennaio con il ritorno nell’intimità dell’Au-ditorium di Santa Ma-ria in Chiavica.Tutte le serate sono state anche occasione per continuare quel dialogo che da anni il Coro Lirico San Gio-vanni sta portando avanti, con lo slogan “buona musica e so-

lidarietà possono essere uno straordina-rio connubio”. Alle serate, infatti, erano presenti, a turno, le postazioni di Emer-gency, di Telethon e del Fondo di Soli-darietà della parrocchia di San Giovanni Battista. Il Coro Lirico San Giovanni co-glie l’occasione per ringraziare tutti colo-ro (amministrazioni, sponsor, amici) che con il loro contributo hanno permesso la realizzazione di questa importantissima rassegna. Ora, dopo un breve riposo, il Coro Lirico San Giovanni riprenderà lo studio e le prove presso la ex chiesa di Pozzo con la preparazione dei nuovi pro-grammi. Chi volesse provare a stare as-sieme con un gruppo di amici felici di al-zare la propria voce al cielo, sarà il ben-venuto, e, dopo un colloquio con prova da parte del direttore M° Nicola Tumicio-li, potrà aggregarsi al coro (347.5791786 – 345.3386845 – 348.5100663).

Successo del Coro San Giovanni nelle serate di “Note d’autore”

Niente poesie nel dì di domenica

Un Flash mob di protesta per il man-cato finanziamento della tradizionale rassegna “Poesie nel dì di domeni-ca”, lanciato dall’organizzatore della rassegna Ugo Brusaporco, ha raccolto l’adesione di una cinquantina di per-sone domenica 25 gennaio sul viale di Piazza Umberto I. “Non è il primo

evento che salta, da quando è stata az-zerata la Giunta”, ha sottolineato l’ex assessore alla cultura Marco Taietta. “ Vedi il concerto di Massimo Bubola che era interamente finanziato dall’E-nel e a ingresso gratuito. Ora sarebbe un peccato perdere il contributo cul-turale del maestro Ugo: molti di noi

lo hanno avuto come insegnante alla scuola Cangrande, la sua eccentricità e passione per la letteratura è un teso-ro per la nostra città: non perdiamolo! La cultura è importante, cancellando-ne gli appuntamenti (concerto di Bu-bola, poesie, e cos’altro?) si impoveri-sce il paese. Per la mia storia politica e personale aderisco a questa iniziativa: dei bravi amministratori del Pd non possono mettere in secondo piano la Cultura”!In merito l’Assessore alla cultura Sa-brina Valletta ha dichiarato: “Non c’è mai stata la volontà di cancellare que-sto appuntamento culturale: mi impe-gnerò a portare avanti l’iniziativa, in cui continuo a credere, con un budget più ridotto, se non a costo zero. Spen-dere 2.300 euro per degli incontri di poesia non è più sostenibile”.

Un appuntamento assolutamente da non perdere , mercoledì 25 febbraio dalle 15 alle 19 da Bionatura, dal momento che è in programma una dimostrazione delle proprietà della bava di lumaca, pura al 100%, ed i numerosi benefici che essa trasmette alla nostra pelle. Per l’occa-sione chi prenota telefonicamente rice-verà in omaggio un piccolo trattamento di prodotti. La pura secrezione di Helix Aspersa Muller (bava di lumaca), è la scia mucosa che il piccolo animale lascia al suo passaggio e con la quale ricostru-isce la propria chiocciola; tra le sostanze naturali più note ed efficaci per la cura e la rigenerazione dell’epidermide, da sola assicura l’apporto di uno straordinario cocktail di preziosissime molecole: mu-copolisaccardi, allantoina, acido glicoli-co, peptidi, collagene, elastina e complex multivitaminico A-C-E; grazie ai muco-polisaccaridi, permette di mantenere più a lungo una corretta idratazione cutanea,

incrementa la ve-locità di guarigio-ne delle piccole lesioni della pelle e risulta indispen-sabile nel rallen-tare i processi di invecchiamento; grazie all’acido glicolico e al suo effetto peeling, permet-te la rimozione delle cellule morte super-ficiali, consentendo una migliore ossige-nazione della pelle e una più efficiente penetrazione delle sostanze funzionali, possiede la capacità di stimolare la pro-duzione di elastina e collagene endogeni da parte dei fibroblasti, compiendo un la-voro indispensabile per il ripristino della fisiologica elasticità cutanea, e si propo-ne come astringente, purificante e vellu-tante per elezione, stimolando la pelle a ritrovare i naturali luminosità e turgore e contrastando la presenza di rughe, mac-

chie pigmentali, esiti acneici e piccole cicatrici; grazie ai peptidi, infine, favori-

sce il turnover tissuta-le, rafforza la propria valenza dermopuri-ficante e rigenerante e svolge un primario ruolo di protezione contro la diffusione di microorganismi ester-ni che possono alte-rare e danneggiare la salute e il benessere dell’epidermide.

Bionatura, via Garofoli 113 San Giovanni Lupatoto, tel. 045/ 547966.

Appuntamento da Bionatura: i benefici della bava di lumaca

Trattamento visoSabato 7 febbraio, dalle 15.30 alle 19.30, l’estetista Benedetta effettuerà una dimostrazione gratuita di trucco utilizzando prodotti esclusivamente biologici. E’ gradita la prenotazione

I nostri incontri con la naturopataLa naturopata Elisa Bignotto sarà a disposizione per una consulenza, solo su appuntamento, anche il mese di febbraio per illustrare in particolare i benefici del Metodo 3 M per ritrovare il peso forma e disintossicare l’organismo.: mercoledì 4 febbraio dalle 14 alle 19 e mercoledì 18 e mercoledì 25 dalle 15 alle 19. Elisa Bignotto effettua consulenze di naturopatia e floriterapia

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Riprende il servizio di ritiro del verde a domicilio.Per poter usufruire di questo servizio serve l’apposito adesivo identificati-vo da applicare sul bidone. Per avere il bollo è necessario versare il contri-buto annuale di 15 euro, che si potrà pagare direttamente nei nostri uffici (in contanti), oppure tramite bonifico ban-cario (intestato a SGL Multiservizi srl IBAN IT60B0622559771100000003444, inserendo nella causale nominativo, indirizzo utente e la dicitura “bidone verde”). Questa quota consentirà di ricevere il calendario della raccolta del verde e il bollo da apporre bene in vista sul bi-done. Senza questo adesivo gli addetti alla raccolta non effettueranno lo svuo-tamento.I bolli per il 2015 (da applicare entro marzo) saranno distribuiti a partire dal 16 febbraio nella nostra sede, aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 13. I primi prelievi dell’anno cominceranno proprio in questo mese di febbraio.

Quest’anno il paese, per la raccolta del verde, è stato diviso in 5 zone: Raldon, Pozzo, Capoluogo “A” e Capoluogo “B”, Zai.

Le zone per la raccolta del verde sono così suddivise:Raldon: comprende tutta la frazione fino alla Pampaluna e a tutta via CampagniniPozzo: comprende tutta la frazione fino a via Pacinotti e via Palù (comprese)Capoluogo “A”: dalla Punta fino a Via Foscolo e rotonda Piazza Umberto (compre-se)Capoluogo “B”: da via Foscolo e rotonda (escluse) fino al limite della ZAIZai: corrispondente alla zona della raccolta differenziata.

In febbraio le raccolte del verde saranno in queste date : Raldon: lunedì 2 e lunedì 16Pozzo: martedì 3 e martedì 17Capoluogo A: mercoledì 4 e mercoledì 18Capoluogo B: giovedì 5 e giovedì 19Zai: venerdì 6 e venerdì 20

Ricordiamo poi che il bidone del ver-de dovrà essere posizionato all’esterno della proprietà la sera prima del giorno di svuotamento previsto.All’interno del bidone si dovranno con-ferire unicamente gli sfalci d’erba e le ramaglie provenienti dalla manuten-zione ordinaria del proprio orto o giar-

dino (con una superfi-cie di alme-no 100 metri q u a d r a t i ) . In presenza di sacchetti o altri rifiuti non autoriz-zati, il ver-de non sarà ritirato. Nel caso in cui un utente non intenda più avvalersi del servizio di raccolta, dovrà resti-tuire il con-tenitore ai nostri uffici.

SGL Multiservizi Srl

Riparte il servizio di raccolta del verde

Epos è lo sponsor della compagine Under 14 femminile della Libertas Lupa-totina, allenata da Carmen Nicolosi, che sta ben figuran-do in questa prima parte di campiona-to. Epos, azienda italiana produttrice di occhiali vinta-ge è nota per saper offrire un prodot-to che racchiude lo spirito del tempo e allo stesso modo attinge, dalle pro-prie radici, lo stile elaborato negli anni Trenta dal fondato-re dell’azienda. Le

linee degli occhiali in acetato di cellulosa, d’inconfondibile quali-tà italiana, hanno un sapore senza tempo, e quelli in metallo, elemento di forza per eccellenza, sono un tri-buto al coraggio e all’intraprenden-

za degli eroi. Forme armoniose, modelli senza tempo, uniti a colori sobri e natura-

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al l ’e legan-za dell’ultimo se-colo e la rivisitano in chiave moderna. Linee classiche eredi-

tate da tempi lontani e riproposte grazie alla lunga esperienza e alla passione dell’azienda per lo stile vintage. Numerosi modelli panto-scopici, tondi e perimetrici, stili a farfalla e a gattina per soddisfare

ogni esigenza sia per le proposte da vista che per quelle

da sole. EPOS si pone quindi come

azienda leader nel settore del vintage

grazie alla vastita’ delle sue proposte

di modelli e colori. Per quanto riguarda

la zona di San Gio-vanni Lupatoto, esclu-

sivista della EPOS è la Confort Vision di Piazza

Umberto I n. 3

“Zorro” Zorzi al Teatro Astra Dopo Damiano Tommasi ed Evaristo Beccalossi, è stato l’ex pallavolista del-la nazionale Andrea Zorzi il protagoni-sta dell’appuntamento “ Un incontro…un’emozione” tenutosi al Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto. L’evento, orga-nizzato dall’Associazione Calcio Raldon e patrocinato dall’Assessorato allo sport, è stato condotto da Nicolò Brenzoni di Telearena e Francesca Sacco di Radio RCS, quest’ultima anche presidente del

sodalizio neroverde. Presente anche l’as-sessore allo sport Silvia De Carli. Dopo due calciatori, dunque, ecco salire sul palco uno dei volti più noti del volley italiano, e non solo, assieme ai vari Luc-chetta, Bernardi e Giani componente di quella “ generazione di fenomeni” che

sotto la guida di Julio Velasco ha vinto moltissimo, a parte le Olimpiadi. Il popo-lare “Zorro”, 325 presenze in nazionale, ha esordito in A2 a Padova nell’82 e ha chiuso la carriera, nella massima serie, nel 98 a Macerata a soli 33 anni. Ha in-dossato per diversi stagioni la maglia di Maxicono Parma, Mediolanum Milano e Sisley Treviso vincendo scudetti, Coppe e mondiali per club. Con la maglia azzur-ra è stato due volte campione del mon-do (90 e 94), tre volte campione europeo (89, 93 e 95), prendendo parte a ben tre Olimpiadi (Seoul, Barcellona ed Atlanta), dove in quest’ultima occasione ha con-quistato la medaglia d’argento.

Epos sponsor della Libertas Under 14Sport 27

E’ stato solo il San Giovanni a conquistare tre punti nelle prime due partite del 2015. Pozzo e Raldon invece si sono dovuti accontentare di met-terne in cassaforte solo uno, considerando il fatto che en-trambe hanno collezionato un pareggio e una sconfitta. L’ini-zio del girone di ritorno quindi per le formazioni lupatotine non è stato dei più brillanti. Il San Giovanni si è insediato nei quartieri alti della classifica e, dopo le prime due giorna-te, occupa il terzo posto, as-sieme al Valeggio; a tre punti dal Dossobuono e a cinque dal San Zeno capolista del girone. La squadra biancorossa è stata sconfitta in trasferta dal Val-policella (3-1), ma ha vinto il derby col Pozzo (1-0). Un suc-cesso che è venuto a maturarsi ad una ventina di minuti dalla fine di un match equilibrato e dall’esito incerto, e che il San Giovanni ha ottenuto grazie ad una magia di Alessandro Poli e per aver proposto qualcosa in più rispetto al Pozzo. Un successo importante non solo per i tre punti, ma perché mancava, in campio-nato, dal 19 settembre 99 quando sulle due panchine sedevano da una parte mister Ca-roli (oggi presidente) e dall’altra Gin Toniel-

la. Non è stato comunque un gran derby: primo tempo noio-so con poche emozioni, ripresa più vivace, ma con scarsi scam-poli di bel gioco. Per sbloccare l’equilibrio della gara ci voleva una magia e capitan Poli l’ha ti-rata fuori dal cilindro proprio al momento giusto. Il Pozzo, nella partita prima del derby, aveva pareggiato in casa (0-0) contro l’Audace e forse pensava di raggranellare qualche punto anche al “Battistoni”. Non c’è riuscito, ma ha dimostrato di

avere tutte le carte in regola per risalire la classifica. A quota 20 infatti non si può stare molto tranquilli. Il Raldon non ha vinto la prima sfida dell’anno, ma è riuscito ad in-terrompere la serie negativa delle sconfitte. Alla prima di ritorno la squadra di Marchi ha perso in trasferta contro il Croz Zai (5-3)

ma alla seconda ha pareggiato in casa con il Valpolicella con-quistando un punto che muove la classifica, ma che è prezioso per il morale. Pur in svantaggio di un gol ed in inferiorità nu-merica, la squadra neroverde non si da mai per vinta: lotta, soffre, corre, butta il cuore oltre l’ostacolo e proprio allo scade-re viene premiata dalla rete di F. Girardi che impatta il match ed evita così la sesta sconfitta interna della stagione. Penulti-

ma in classifica con 15 punti in compagnia dell’Arbizzano, la squadra di mister Marchi è ora attesa ad prendere la strada giusta per ottenere un tempestivo rilancio.

Franco Lerin

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Al San Giovanni il derby col PozzoIl Raldon sempre alla ricerca di punti preziosi per la salvezza

Programma partite mese di febbraio.Domenica 08 febbraio:

Pozzo-Gabetti Valeggio; Avesa-Raldon;

Arbizzano-San Giovanni;

Domenica 15 febbraio:

San Giovanni-Pastrengo; Raldon-

Arbizzano; Casteldazzano-Pozzo;

Domenica 01 marzo:

Pedemonte-Raldon; Povegliano- San

Giovanni; Valpolicella-Pozzo.

La squadra di punta della Libertas Lupatoti-na, la Genesi, ha chiuso il girone di andata del campionato provincia-le di Prima Divisione al secondo posto (punti 23) alle spalle della ca-polista Intrepida (punti 27). Un bilancio sostan-zialmente positivo dal momento che la compa-gine di Alessio Albano ha centrato otto vittorie subendo una sola scon-fitta proprio nello scon-tro diretto, all’ultima giornata del girone di andata, in casa dell’In-trepida. Davvero un peccato dal mo-mento che la compagine lupatotina si era aggiudicata senza troppi proble-mi il primo set, poi però ha subito il ritorno delle padrone di casa soffren-do troppo in ricezione e non riuscendo più a pungere in attacco. Ricordiamo

che il regolamento prevede che le pri-me classificate dei due gironi si af-fronteranno tra loro (due gare su tre); la vincente sarà promossa in serie D, la perdente verrà inserita nei play off a partire dalle semifinali. Per la con-quista del primo posto finale, dunque, Compri e compagne dovranno sperare

in qualche passo falso dell’Intrepida e poi gio-carsi il tutto per tutto nella gara di ritorno in programma il 10 aprile, proprio all’ultima gior-nata della regular sea-son. Ma per rimanere incollata alla capolista e, soprattutto, per ga-rantirsi in ogni caso la quasi certezza di parte-cipare ai play off, per la Libertas Genesi fonda-mentale si presenta la partita di venerdì 6 feb-braio, alle 21 al palaz-zetto dello sport di viale Olimpia, contro il Real

BC attualmente terzo in graduatoria. Uno scontro diretto assolutamente da vincere. Quello che conforta è sicu-ramente la pancina lunga su cui può contare coach Albano e che potrebbe per davvero fare la differenza nella se-conda parte del campionato.

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Attacco di Cristina Poli

Alle ore 9,30 del giorno

30 dicembre, è mancata

all’affetto dei suoi cari

Paola Maria Corocher

in Lugoboni

di anni 66

L’annunciano addolorati il marito Renzo, i figli Ros-sella con Adolfo, Riccardo e Luca, Mirko con Maria, Alex e Samuele, Andrea con Annalisa, Sharon e Gia-da, i fratelli, i cognati, i nipoti ed i parenti tutti.

Pozzo di San Giovanni Lupatoto, 30 dicembre 2014

Varie30

I nostri cari

Wild Camp Ghana nella Regione del Volta, è un progetto che vuole far sperimentare ai visitatori la vita in un tipico villaggio di pescatori in Ghana. La povertà delle per-sone contrasta - ma è anche tutt’uno - con la bellezza del posto e della natura ancora selvaggia. Si propongono esplorazioni di conoscenza del territorio e della cultura lo-cale. In Wild Camp Ghana si fa un tipo di turismo libero e solidale. La struttura, realiz-zata con materiali locali, si trova all’interno del villaggio tra l’Oceano e la Laguna. I vi-

sitatori - non più di sei alla volta - potranno decide-re di passare una giornata in pieno relax sulla spiag-gia deserta (o in compagnia dei pescatori) oppure attraver-sare la laguna e restare su una delle isolette disabitate come un moderno Robinson Cru-soe. Potranno imparare a preparare il fufu oppure programmare tour in un Paese ricco

di tradizioni e di storia del passato coloniale e schiavista. A rischiesta possiamo fare da guida e consigliare le visite più interessanti.Inoltre, chi lo desidera, può contribuire ad un progetto di lettura e socializzazione che stiamo per avviare con i bambini del posto.

Wild Camp Ghana

Di fronte alla dram-matica crisi econo-mica e sociale del Paese l’intenzione dei promotori di que-sta azione è quella di compiere un passo avanti promuovendo congiuntamente una campagna per disar-mo e la difesa civile. L’obbiettivo è la costi-tuzione di un Diparti-mento che indirizzi il contributo alla difesa civile con le proprie autonomie e mo-dalità di lavoro delle varie componenti

oggi esistenti fra cui il Servizio Civile, i Corpi civili di pace, la Pro-tezione civile. Firma anche tu. In occasio-ne dell’assemblea di informazione ed or-ganizzazione in pro-gramma venerdì 20 febbraio, alle 20.30, al centro Culturale di San Giovanni Lupato-to in Piazza Umberto I.

Comitato San Giovanni Lupatoto

Via Madonnina 39

Corso di Primo Soccorso

La Croce Verde di San Giovanni Lupatoto orga-

nizza un corso di “ Primo Soccorso” per aspiranti

volontari che inizierà il giorno 3 marzo, alle 20.45,

presso la SAI di via Polveriera Vecchia 2 a Verona.

Il corso è suddiviso in due moduli: il primo si svol-

gerà dal 3/3/2015 al 18/4/2015, il secondo modulo

dal 5/5/2015 al 13/6/2015. Le lezioni si terranno il

martedì e giovedì. Per iscrizioni consultare il sito

www.croceverdeverona.org oppure inviare mail a

[email protected].

Un’altra difesa è possibile Bisogna imparare a tacere e a non vedereDella mia vita non ho nulla da nascon-dere e nella mia vita ho sempre gioca-to a viso aperto parlando e guardando sempre le persone negli occhi, mai alle spalle. Anche se dici la verità, anche se denunci un corruttore o corrotto reo confesso, anche se operi con legittimità nel tuo lavoro, a volte anzi molto spesso il corrotto, il corruttore, il debitore docu-mentato ufficialmente non potendo farti nulla ufficialmente perchè è nel torto, tentano di delegittimarti con parole o atti fasi mai avvenuti o magari cercando di offendere qualche qualche tuo stretto familiare. Anch’io, a 53 anni, ho impara-to a non vedere o non sentire certe cose.

Gianluca Poli

AFFITTOPOSTO

CAMPER/AUTO in parcheggio chiuso

contattare

tel.3476937245

Alle ore 13.50 del giorno

24 gennaio, è mancata

all’affetto dei sui cari

Adelina Facincani ved. Magalini

di anni 95

L’annunciano addolorati i figli Gigliola, Arnaldo con Giovanna, Franco con Elsa, Maria Teresa con Silva-no, i nipoti Monica, Alessandro, Diego e Debora, i pronipoti ed i parenti tutti.

Pozzo di San Giovanni Lupatoto, 24 gennaio 2015




Franca Brunelli

di anni 66

L’annunciano addolorati la figlia Marzia con Clau-dio, i fratelli Dina con Giuseppe, Giuseppina con Giancarlo, Giuseppe con Giuliana, Franco, i nipoti ed i parenti tutti.

Raldon, 25 gennaio 2015


25 gennaio, è mancato


Angelo Forante

di anni 85

L’annunciano con profondo dolore la moglie Luigi-na, la figlia Simonetta con Manuel, l’adorato nipoti-no Diego, la sorella Dorina, il caro Stefano, i cognati, i nipoti ed i parenti tutti.

Pozzo di San Giovanni Lupatoto, 25 gennaio 2015




Antonio Provedelli

di anni 79

L’annunciano addolorati la moglie Eleonora,i fi-gli Laura, Stefano con Rossana, i nipoti Matteo e Emma, i fratelli Giuseppe e Gualtiero,i cognati, i nipoti ed i parenti tutti.

San Giovanni Lupatoto, 11 gennaio 2015

E’ mancata all’affetto dei

suoi cari

Giovanna Antolini (Teresa)

ved. Madinelli

di anni 94

L’annunciano addolorati tutti i suoi cari.



21 gennaio è mancata


Marina Moro ved. Fuggini

di anni 85

L’annunciano addolorati i figli Giuseppe con Am-bra, Giorgio con Laura, i nipoti Fabio e Milo, il fratel-lo Ernesto con Luigina, la sorella Matilde, i cognati, i nipoti ed i parenti tutti.





Ada Fasoli ved. Palamidese

di anni 87

L’annunciano addolorati la figlia Elisabetta con En-rico, Valentina e Nicolò, il nipote Ezio con Marli e parenti tutti.





Lina Bertasini (Tina)

ved. Posenato

di anni 86

L’annunciano addolorati il figlio Paolo con Silvia, i nipoti Andrea, Giorgia e Sara, i cognati e parenti tutti.Raldon, 9 gennaio 2015




Gaetano Pernigo

di anni 85

L’annunciano addolorati la moglie Rita, i figli Gian-carlo con Gabriella, Nadia con Antonio, Michele con Stefania, i nipoti Elisa, Federico, Alessandro, Marco e il piccolo Matteo, i fratelli, le sorelle, i co-gnati, i nipoti ed i parenti tutti.Pozzo di San Giovanni Lupatoto, 12 e 13 gennaio 2015




Esterina Erricoin Corsodi anni 73

L’annunciano addolorati il marito Adriano, il figlio Massimo con Paola e Arianna, il fratello Sergio con Lilia, il nipote Carlo con Monia ed i parenti tutti.

S. Giovanni Lupatoto, 1 gennaio 2015




Luigina Bendinelli

ved. Sandrinidi anni 91

L’annunciano addolorati i figli Carolina con Giorgio, Giorgio con Edita, la nuora Ornella, i nipoti, i proni-poti, i cognati e parenti tutti.

Raldon, 2 gennaio 2015




Dina Dosso in Adami

di anni 67

L’annunciano addolorati il marito Franco, la figlia Romina con Simone, i fratelli, le sorelle i cognati,i nipoti ed i parenti tutti.


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