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Notiziario del Comune di Menaggio - Via Lusardi, 26 - 22017 Menaggio (CO) - Suppl. Ne-Mag Testata reg. Trib. Como 09/13 Dir. Resp.: Alessandro Gini Anno XIV - Numero Unico - Dicembre 2016 Grafica e stampa: continua a pag. 2 in primo piano in primo piano - editoriale del sindaco Carissime concittadine e caris- simi concittadini, è un grande onore per me scriverVi dalle pagine del “Qui Menaggio” per augurarVi Buon Natale e felice Anno Nuovo. Un Natale che spero porti nei nostri cuori e nelle nostre case la pace e la serenità necessa- rie a superare le divisioni e gli attriti che purtroppo a volte ci separano e che ci impediscono di crescere nel confronto e rispetto reciproco. Un anno nuovo che si presenterà per tutti ricco di sfide, che dovre- mo assieme superare nel migliore dei modi. Come Amministrazione cito ad esempio i due grandi can- tieri che si svilupperanno in paese e che riguardano il campo sportivo e la ex “Scuola Media J. Rezia”. Entro il 31 Dicembre inizieranno i lavori di riqualificazione del cam- po sportivo “La Madonnina” che puntano a dare finalmente una struttura sportiva degna di questo nome ai nostri bambini e ragazzi. Questo per tenerli lontani da di- strazioni e passatempi pericolosi, insegnando loro stili di vita sani e corretti. La nuova struttura permetterà anche di evitare l’abbandono pre- coce o lo spostamento verso altre società, fenomeno che negli ultimi Tanti auguri di Buon Natale e Buon Anno nuovo Grafica e stampa:

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Notiziario del Comune di Menaggio - Via Lusardi, 26 - 22017 Menaggio (CO) - Suppl. Ne-Mag Testata reg. Trib. Como 09/13 Dir. Resp.: Alessandro Gini

Anno XIV - Numero Unico - Dicembre 2016

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continua a pag. 2

in primo pianoin primo piano - editoriale del sindacoCarissime concittadine e caris-simi concittadini, è un grande onore per me scriverVi dalle pagine del “Qui Menaggio” per augurarVi Buon Natale e felice Anno Nuovo.Un Natale che spero porti nei nostri cuori e nelle nostre case la pace e la serenità necessa-rie a superare le divisioni e gli attriti che purtroppo a volte ci separano e che ci impediscono

di crescere nel confronto e rispetto reciproco.Un anno nuovo che si presenterà per tutti ricco di sfide, che dovre-mo assieme superare nel migliore dei modi. Come Amministrazione cito ad esempio i due grandi can-tieri che si svilupperanno in paese e che riguardano il campo sportivo e la ex “Scuola Media J. Rezia”.Entro il 31 Dicembre inizieranno i lavori di riqualificazione del cam-

po sportivo “La Madonnina” che puntano a dare finalmente una struttura sportiva degna di questo nome ai nostri bambini e ragazzi. Questo per tenerli lontani da di-strazioni e passatempi pericolosi, insegnando loro stili di vita sani e corretti.La nuova struttura permetterà anche di evitare l’abbandono pre-coce o lo spostamento verso altre società, fenomeno che negli ultimi

Tanti auguri di

Buon Natale

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PRIMO PIANO

segue da pag. 1

anni si è verificato molto spesso proprio a causa delle condizioni fatiscenti del campo di gioco.Riguardo la scuola, invece, si stan-no evidenziando delle proble-matiche circa la progettazione e realizzazione del cantiere che si possono riassumere con una serie di mancate progettazioni che pur-troppo porteranno ad uno slitta-mento dei tempi di consegna e ad un aumento sostanziale del costo dell’opera. La situazione è in evo-luzione e stiamo facendo tutto il necessario per chiarirla.A tal proposito non voglio fare

polemiche sulla scelta di realizzare questo progetto, sui modi e tem-pi che hanno dato origine a que-sta situazione, ma al tempo stesso chiedo a tutti collaborazione per il futuro evitando polemiche che non servono a niente e a nessuno.

Prima di salutarVi volevo fare una serie di doverosi ringraziamenti a chi in questi primi mesi da Ammi-nistratore mi ha aiutato in questo bellissimo e impegnativo compito.Grazie alla mia Giunta e ai consi-glieri Comunali, sempre collabora-tivi nelle varie situazioni, grazie a

tutte le associazioni e gruppi di vo-lontariato che ogni giorno, ognu-no nel proprio campo, portano in alto il nome di Menaggio, grazie a tutti Voi Cittadini che mi state dimostrando ogni giorno simpatia e disponibilità, grazie a dipenden-ti e collaboratori per la preziosa opera sempre prestata.

Concludo rinnovandoVi i miei più sinceri auguri di buon Natale e fe-lice Anno Nuovo, nella speranza di camminare in un clima collabora-tivo e sereno verso il futuro della nostra Comunità.

“Insieme, per un salto di qualità del paese” - Il primo discorso pubblico del sindacoCari menaggine e menaggini, in-nanzi tutto vorrei ringraziare i pre-senti e inviare un caloroso saluto a quelli che per diversi motivi non hanno potuto presenziare questa sera. Non voglio parlare di quanto successo; spero che al riguardo cali un dignitoso silenzio da parte di tutti. Voglio invece parlare di ciò che di concreto c’è da fare: è un grande onore per me e per i miei amici della squadra “Vivere Me-naggio” raccogliere questa Sfida che ci vedrà impegnati nei prossi-

mi tre anni. Inizialmente il nostro compito sarà quello di guidare e accompagnare il paese nell’affrontare gli impegni già presi e i progetti già avviati, cercando di apportare, dove pos-sibile, quelle modifiche che rite-niamo necessarie. Toccherà poi di-rettamente a noi la responsabilità di prendere le decisioni per quelle opere e attività che faranno com-piere a Menaggio il salto di quali-tà che merita in ambito turistico, commerciale, sportivo e della via-

bilità. È un grande impegno ma siamo una squadra pronta e all’al-tezza.Per finire, prima di salutarvi, vor-rei inviare un caloroso saluto ed un sincero augurio di pronta gua-rigione ad Adolfo, che ho incon-trato questa sera, per un sereno scambio di opinioni ed un infor-male passaggio di consegne.Grazie a tutti dell’attenzione.

Il SindacoMichele Spaggiari

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DALLA CASA COMUNALE

Urbanistica e Lavori pubblici, ecco la “fotografia”Analisi sullo stato delle opere e sui progetti futuri

Care concittadine e cari concittadi-ni, in qualità di assessore all’Urba-nistica e ai Lavori pubblici spetta a me l’onore e l’onere di relazio-narvi su ciò che è stato realizzato e portato avanti, riguardo appunto alle opere pubbliche, dalla nostra nuova Amministrazione in questi sei mesi passati dalla proclamazio-

ne, avvenuta in corsa, nel maggio del 2016.Tre sono i grandi temi affrontati in questo periodo: la realizzazione della nuova scuola media secon-daria; la realizzazione del campo sportivo con manto erboso sinteti-co e con il rifacimento degli spo-gliatoi e della parte esterna; la re-alizzazione di nuovi parcheggi.Questi ultimi due argomenti, ap-parentemente distanti fra loro, sono stati e saranno ancora moti-vo di discussione nella popolazio-ne per l’impossibilità di realizzare un piano di parcheggi al di sotto del campo stesso.Dieci anni fa, quando partì l’idea della realizzazione di un plesso sportivo-scolastico e di parcheg-gio, potevano esserci i presupposti finanziari e giuridici, oltre che l’in-teresse da parte di privati alla re-alizzazione compartecipata dell’o-pera che, via via, è però andata a

scemare a causa della crisi econo-mica e finanziaria che ha toccato tutti, non solo Menaggio ma l’Eu-ropa e il mondo intero.Oggi non sussistono più le condi-zioni giuridico - finanziarie pubbli-che nè alcun interesse privato alla realizzazione di parcheggi in quel-la zona per l’anti economicità, in questa fase, dell’operazione.I parcheggi, almeno per l’anno en-trante, saranno individuati lungo l’ex Strada statale, dalla galleria di Griante e lungo la via per Nobial-lo. Carenze finanziarie come ve-dremo di seguito, non ci permet-tono di finanziare progetti onerosi su questo capitolo a meno che si accelerino progetti privati che por-tino risorse economiche nelle casse comunali.Sicuramente partirà la costruzio-ne, nell’ex fabbricato già sede delle suore di San Vincenzo, della dependance del Gran Hotel Vic-toria, i cui oneri saranno riservati per la realizzazione di nuovi spazi pubblici (parcheggi e altro), come da programma elettorale, al Lido Giardino, presso l’istituto Vanoni e nella zona dell’ex bocciodromo.Per quanto riguarda il campo spor-tivo, è stato cambiato il progettista dell’esecutivo rispetto al definitivo perché il progetto aveva eviden-ziato carenze finanziarie nel com-puto metrico iniziale. Dovranno essere pertanto reperiti altri fondi, all’incirca 100 mila euro, per poter realizzare anche lo spogliatoio al piano terra.

Passiamo ora ad analizzare il “Pro-getto del plesso scolastico della Scuola media secondaria”Sarei uno stolto se vi dicessi di non essere a disagio, per la prima vol-ta da quando ho iniziato a scrivere su queste pagine, nell’esporvi la situazione attuale dei “lavori” per la costruzione e ristrutturazione della nuova Scuola media secon-daria.

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DALLA CASA COMUNALE

Disagio che deriva dal fatto che a tutto il 20 novembre 2016, anco-ra non è stato depositato da par-te dei progettisti che erano stati a suo tempo incaricati l’incartamen-to (disegni, computo) definitivo, l’ultimo di una lunga serie presen-tata di una parte di perizia, ne-cessario per poter procedere con i lavori di scavo e costruzione della nuova scuola.Tra perizia a costo zero, opere ac-cessorie o complementari, manca-no attualmente all’appello circa 250.000 euro per chiudere la parte

muraria. Inoltre, considerando che non fosse possibile includere gli arredi e la parte tecnologica nel bando iniziale portato avanti dal-la precedente Amministrazione, mancano all’appello altre centina-ia di migliaia di euro per coprire questa parte di spesa che lascio a voi quantificare. Infine manca an-che la sistemazione esterna a raso perimetrale e degli arredi.Problemi finanziari, quindi, oltre a problemi di tempistica che inevita-bilmente dilateranno il tempo di realizzazione dell’opera.

Chiediamo a tutti collaborazione e pazienza. Detto questo se emer-geranno delle responsabilità da parte dei professionisti saranno evidenziate e sottoposte alle ine-vitabili conseguenze.Importante è stata e sarà la veri-fica della posizione dell’Ammini-strazione comunale nelle pratiche procedurali. Auguro a tutti buon Natale e feli-ce Anno NuovoVice Sindaco, Assessoreall’urbanistica e lavori pubblici

Alberto Bobba

Egregio Signor Sindaco di Allevard les Bains e Wolpert-swende

Egregio Signor Sindaco,

sono certo sarà già stato informato circa gli accadimenti avvenuti in Menaggio, circostanze che hanno portato me alla carica di Sindaco e i componenti della mia squa-dra ad insediarsi quali amministratori di maggioranza del Comune.

Ho fatto un breve ma inevitabile accenno ad eventi sui quali non intendo ritornare, essendo mia ferma inten-zione, nell’interesse del mio Paese, perseguire una poli-tica di condivisione, dove le divergenze di opinioni non diventino spaccature ma, al contrario, arricchiscano il confronto, senza timore di scontri leali se da ciò possono nascere soluzioni migliori.

In quest’ottica Le scrivo per confermare la mia intenzio-ne di proseguire nei rapporti decennali scaturiti dal no-stro gemellaggio, istituto nel quale credo con convinzio-ne, unitamente ad Umberto Battaglia riconfermato alla guida del Comitato Gemellaggi menaggino, ma insieme per proporLe una riflessione ed un momento di studio per nuove iniziative che possano allargare detti rapporti a fasce più ampie di fruitori in campo culturale, sporti-vo, turistico, commerciale, ecc., rispetto a quanto fin qui avvenuto, e ciò in modi e tempi che insieme dovremo definire.

Gemellaggi

Questo è il primo passo.

Spero che questa mia trovi la Sua condivisione e re-stando in attesa di un Suo cortese riscontro, La saluto con deferenza e stima.

Il Sindacodott. Michele Spaggiari

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DALLA CASA COMUNALE

Ambiente, il buon esempio valorizza il paeseImpiego quotidiano e rispetto per la nostra terra

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Buongiorno concittadini,con queste poche righe e attraver-so le foto allegate, si vuole dimo-strare come basti poco per ammi-nistrare un paese pulito o quasi, grazie all’impegno costante di tutti coloro che quotidianamente si adoperano per avere una Me-naggio da mettere in bella mostra, unitamente alle sue Frazioni.

Bel fiore all’occhiello del Lago di Como, perla di rara bellezza inca-stonata tra monti e acque, Menag-gio deve assolutamente auspicare a migliorare la sua immagine, af-finché cittadini, turisti e villeggian-ti possano godere dello splendido territorio che li circonda e conser-varne buona memoria.

…. e la civiltà di un popolo, non di-mentichiamoci, si misura partendo proprio dal rispetto che dimostra per la sua terra.

Ass. Fabrizio Cereghini

LA MENAGGIO CHE NESSUNO PIÙ VORREBBE VEDERE…

LA MENAGGIO CHE TUTTI VORREMMO...

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DALLA CASA COMUNALE

Servizi sociali e altri interventi realizzati Ecco la rendicontazione economica

SERVIZIO IMPEGNI DI SPESA ACCERTAMENTIDI ENTRATA

ONERE EFFETTIVOA CARICO ENTE

ASILO NIDO 173772,77 101426,00 72346,77

INTEGRAZIONE RETTE ANZIANI 36923,89 = 36923,89

INTEGRAZIONE RETTE CRD ANFFAS 1776,72 = 1776,72

CENTRI RICREATIVI MINORI(COLONIA DI PONTE)

28651,33 36304,50 -7653,17

FESTA ANZIANI 8000,00 = 8000,00

ASSISTENZA FISCALE AI PENSIONATI MEDIANTE CONVENZIONE CON CAAF

1649,99 = 1649,99

ASSISTENZA AGLI INDIGENTI, INABILIAL LAVORO EHANDICAPPATI

300,00 = 300,00

RIMBORSO ALLA C.M. QUOTA FRISL PER CRH 3563,50 = 3563,50

ASSISTENZA ALLEFAMIGLIE 544,12 = 544,12

CONTRIBUTO ALLAPARROCCHIA PER SPE-SE RISCALDAMENTO CENTRO ANZIANI

7000,00 = 7000,00

FONDO DI SOLIDARIETÀ PER IL C.R.H. DI GRANDOLA

7071,68 = 7071,68

FONDO SOSTEGNOAFFITTO(compartecipazione)

1770,00 = 1770,00

TRASFERIMENTO FONDI ALL’AZIENDA SOCIALE CENTRO LARIO E VALLI PER GESTIONE SERVIZI SOCIALI

107091,68 = 107091,68

TOTALE 378115,68 137730,50 240385,18

La scheda sotto riportata mette in evidenza, senza bisogno di tante parole, l’impegno del Comune di Menaggio circa quanto generica-mente definito “spesa per i servizi sociali”. In tempi economicamente e finan-ziariamente pesanti, come quel-lo che stiamo vivendo, la lettura, anche superficiale, dei dati e delle cifre esposte, illustra quanto Me-

naggio abbia a cuore le esigenze di chi più ha bisogno. Sperando in tempi meno gravosi per tutti, che consentano di fare di più e meglio, questo è ciò che orgogliosamente Menaggio sta facendo per venire incontro alle esigenze di chi si tro-va in situazioni di disagio e diffi-coltà.

Assessore ai Servizi SocialiMaria Donata Venini

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DALLA CASA COMUNALE

Cultura - sicurezza - ambientePluralismo, riqualificazione, regolamentazione

Per i prossimi due anni mi è sta-to affidato un grande impegno che ho accettato con entusiasmo, convinta di poter lasciare un se-gno nella nostra Menaggio. Il mio assessorato è composto da nume-rose deleghe che comprendono cultura, sicurezza ambientale e del territorio, tecnologie e comunica-zione, bilancio comunale, relazio-ni con le frazioni e rapporti con la polizia locale.Tra gli obbiettivi principali del mio incarico ci sarà la promozione del pluralismo nell’ambito culturale, per garantire equilibrio e possibi-lità di scelta, trasferendo le ma-nifestazioni in luoghi aperti per cercare di abbracciare il maggior numero di cittadini, coinvolgen-do i paesi limitrofi e soprattutto i molti turisti che visitano il nostro paese. Per sviluppare meglio la programmazione culturale ho in-tenzione di formare un comitato tecnico con il compito di valutare, da un punto di vista tecnico-arti-stico, le richieste che perverranno e migliorare l’offerta culturale da destinare alla comunità. Si predi-sporranno dei modelli da compi-lare per la richiesta di patrocini a supporto di manifestazioni, mo-stre, ecc. e regolamenti che siano aggiornati alle realtà contempora-nee, disciplinando le varie richieste culturali.Sempre all’interno dell’ambito cul-turale con l’intento di migliorare la sala mostre di proprietà comunale, si propone di eseguire interventi alla struttura, che permettano di

promuovere al meglio mostre di prestigio che qualificherebbero il nostro comune con la redazione di un opportuno regolamento per il suo utilizzo.Un’attenzione maggiore sarà data alle necessità della Biblioteca e del Sistema Bibliotecario Lario-Occi-dentale, di cui sono presidente, con l’obbiettivo di rendere sempre più funzionali i servizi. Per quanto riguarda le reti tecno-logiche la proposta sarà indirizza-ta al miglioramento dell’efficien-za degli uffici comunali con una ridefinizione delle strumentazioni e mirando a scegliere di utilizzare software che garantiscano un’ef-ficiente organizzazione dei dati e una rapidità di gestione, consulta-zione e quindi praticità.La sicurezza del nostro paese ver-rà migliorata, dapprima con il ri-spristino della videosorveglianza esistente e, successivamente, con il suo potenziamento per il controllo delle zone definibili come più pro-blematiche.Per quanto riguarda la sicurez-za ambientale e territoriale, ho ritenuto importante mettere a

disposizione i miei studi per me-glio analizzare quanto proposto dai professionisti esterni e poter supportare con le mie conoscenze ogni aspetto che viene presentato con professionalità e competenza.Prerogativa del mio assessorato sarà quella di rivalutare quegli ambiti che sono stati lasciati in se-condo piano, per migliorare il pre-stigio delle proprietà comunali, la funzionalità dell’edificio comuna-le e la sicurezza generale del no-stro paese.Da ultimo, ma non per minore importanza, il progetto “Africa-nistica”, che darà grande lustro al nostro paese e di cui scoprirete i dettagli nel prossimo futuro.Naturalmente, quanto si farà sarà condizionato dalle scelte effettua-te dalla precedente Amministra-zione e di cui dovremo affrontar-ne gli effetti. Convinta, comunque, di poter fare un buon lavoro e confidando nella collaborazione di tutta la popola-zione, vi porgo i miei più cari saluti e auguri.

Assessore Cultura e TerritorioValentina Pozzi

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DALLA CASA COMUNALE

Camposanto: pulizia e migliorieLumini, ecco come cambia la bollettazione

La cultura, le tradizioni, la civiltà di una comunità si leggono anche at-traverso l’attenzione e la cura dei propri cari defunti. La fortuna di vivere in un piccolo paese ha fatto sì che questi valori non si siano an-cora spenti. “Morire nella prospet-tiva Cristiana è iniziare un viaggio verso l’incontro con Gesù”: in que-sta prospettiva è assolutamente doveroso rispettare il significato di questi luoghi Santi. Una carissima concittadina di Loveno (Rosanna) in questi giorni mi ha dato modo di riflettere seriamente su di un semplice ma significativo vocabo-lo, ormai perso nel nostro vivere quotidiano, che afferma con forza l’identità Cristiana: “IL CAMPO-SANTO”. Riabituiamoci a chiama-re ancora con questo nome i nostri cimiteri, luogo Santificato delle comunità Cristiane, dove riposa-no i nostri cari e un giorno anche noi. Dobbiamo mantenere questo concetto ed avere cura e rispetto di questi luoghi affinché non si debba mai perdere la nostra vera identità, che invece sta barcollan-do. Il nostro primo intento è stato quello di apportare delle piccole migliorie e molta attenzione alla pulizia. Tutto ciò è stato apprezza-to da molti concittadini e, sincera-mente, la cosa ci ha rincuorato e gratificato; cerchiamo e chiediamo a tutti di aiutarci ad averne cura. Vi cito di seguito gli interventi già effettuati e quelli in fase di realiz-zazione.CIMITERO DI MENAGGIO: realizza-

ta la pulizia del verde e delle tom-be abbandonate; posato il nuovo ghiaione all’interno di tutti i cam-pi; posato i cippi in granito all’en-trata, arricchiti da fioriere in fer-ro con piante sempreverdi; posati quattro cipressi sui lati delle sca-le in entrata; ripulita la cappella della Chiesa. Opere da realizzare: posa del nuovo ghiaione lungo i viali; posa di due ringhiere sui mu-retti che separano i campi comuni da quelli appartati; pulizia della seconda cappella del ricovero os-sario; posa di una bacheca esterna per le affissioni dei necrologi. CIMITERO DI CROCEOpere effettuate: pulizia del ver-de e posa del nuovo ghiaione all’interno dei campi. In fase di re-alizzazione: automatizzazione del cancello per l’apertura e chiusura ad orario. CIMITERO DI LOVENOOpere effettuate: parziale pulizia dell’intero cimitero compreso il campo dei protestanti. In fase di realizzazione: abbattimento del pino secco all’esterno nel parcheg-gio; posa di due cordoli in granito sulle scale in entrata per ricostruire le aiuole con arbusto semprever-de; rifacimento parziale del muro perimetrale esterno e posa di una fontanella; ritinteggiatura delle colonne in entrata; automatizza-zione del cancello per l’apertura e chiusura ad orario; campo inter-no: sostituzione delle siepi morte di martelletta con cordoli in grani-to e posa del ghiaione all’interno

dei campi; campo secondo livello: costruzione di nuove cellette ossa-rie e posa del ghiaione all’interno del campo; campo terzo livello: posa del ghiaione all’interno dei campi. Inoltre, abbiamo mostrato attenzione anche ai monumenti ai Caduti ripulendo tutte le croci e posando una singola rosellina uguale per tutti; ringraziamo in questa occasione il sensibile gesto di Gigi Cavigioli che ha donato alla memoria di queste croci un nume-ro cospicuo di vasi con crisantemi. In fase di realizzazione, l’illumi-nazione di tutti i monumenti. Già da qualche anno con la scomparsa dell’ente VOTIVA, che gestiva la tariffazione delle bollette dei lu-mini, in conseguenza alle regole sugli appalti pubblici, ci si è trovati in difficoltà con le gestioni appal-tate. Vogliamo quindi riuscire a mettere a ruolo nel prossimo anno questa tariffazione direttamente dal Comune. Non richiederemo un pagamento pregresso e ipo-tizziamo di applicare una minima tariffa di € 10,00 per punto luce, quota che servirà alla manuten-zione futura dei cimiteri. Vi verrà consegnato con la prossima lettu-ra dell’acqua un modulo da com-pilare per mettere a ruolo l’iden-tificativo referente di ogni tomba, chiediamo nuovamente a tutti la cortese collaborazione.

Delegato ai Cimiteri ed ai monumenti ai caduti

Il Capo GruppoMario Martinelli

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CULTURA

“Periferie”, il nuovo romanzo di Luca SaltiniGià ospite della bibblioteca, ecco la sua ultima opera

Un romanzo semplice, di facile let-tura, che si cala nella nostra quoti-dianità, nella realtà operaia della Brianza laboriosa e un po’ osses-sionata da ritmi di lavoro, costi e scadenze. L’autore Luca Saltini - ticinese di origine italiana, laurea in Filoso-fia a Milano e dottorato di ricerca in Lettere a Ginevra, collaborato-re scientifico presso la Biblioteca Cantonale di Lugano, città dove ri-siede con la sua famiglia - ha già al suo attivo numerose pubblicazio-ni, soprattutto saggi storico- cultu-rali. Fra le più recenti, il commen-to, insieme a Gerardo Rigozzi, ad un inedito di Gabriele D’Annunzio dal titolo suggestivo di “Dans L’I-vresse”, opera presentata anche presso la Biblioteca Comunale di Menaggio nell’ottobre 2013. In precedenza Saltini ha scritto due romanzi dai titoli inusuali: “Tat-too” e “Il demolitore di camper”; di quest’ultimo sta curando la sceneggiatura per realizzarne un film.Mentre i primi due si svolgono fra l’Italia e la Svizzera, il suo terzo romanzo, “Periferie”, ha un’am-bientazione tutta italiana, svilup-pandosi interamente a Meda e

nelle aree limitrofe. Il protagoni-sta è Marco, un giovane operaio costretto a destreggiarsi fra un padre collerico e perennemente arrabbiato ed un padrone altret-tanto dispotico e intollerante che non gli aumenta mai la modesta paga di novecento euro mensili, dei quali il giovane deve versare oltre la metà alla propria famiglia. Quando, essendosi fatto rubare il furgone della ditta, il ragazzo viene licenziato, non trova subi-to né il coraggio di confessarlo ai genitori, né una nuova occupazio-ne, tuttavia, scrive l’autore, ini-zialmente “ne è quasi contento”. Il suo problema è come trovare i seicento euro che mensilmente consegna alla madre, ma la sua ricerca cade puntualmente nel vuoto, perché “nessuno ha posto, nessuno ha tempo. Sono tutti di-spiaciuti, però la rogna se la deve grattare lui, lui e quelli nella sua condizione. Li vede fumare incat-tiviti sulle panchine dei parchi, se-duti sugli schienali a sputare per terra con la bocca storta…Qualcu-no ha studiato, qualcun altro si è un po’ perso, qualcuno non trova perché magari si fa”. In attesa di miglior fortuna, Marco si lascia coinvolgere da un amico un po’ sbandato in un progetto che dovrebbe fruttare una discre-ta somma ad entrambi – il restauro di una vecchia Audi acquistata per quattro soldi che, una volta ter-minato il lavoro, dovrebbe essere rivenduta ad un prezzo elevato – ma presto anche questa illusione si spegne. Poi, inaspettatamente la sorte gli tende una mano, facen-dolo entrare in una vecchia casa si-gnorile dove vive un’anziana don-na insieme al figlio Carlo, affetto da un ritardo mentale, “un bambi-no vecchio con i capelli bianchi un po’ radi” che “ha trascorso la sua esistenza tra quell’appartamento e il cortile”, dentro la sicura pro-tezione delle mura domestiche e

circondato dalle affettuose cure della madre. Marco si accorge che “in quel deserto di inutilità” nel quale si è venuto a trovare dopo il licenziamento “persino un tipo come Carlo lo fa stare bene”, per-ché gli ha aperto le porte di una nuova realtà, rappresenta il suo rifugio dal mondo frenetico e un po’ meschino in cui ha vissuto fino a quel momento e, sebbene non ne sia ancora consapevole, la stra-da della sua evoluzione. Giovanna, la madre del ragazzo disabile, si accorge dell’influenza positiva che la nuova presenza esercita sul pro-prio figlio, a poco a poco comincia a considerarlo come uno della fa-miglia, poi decide di ospitarlo e gli dà uno stipendio come se fosse, lui che lavorava a costruire mobili, un assistente qualificato. La storia prosegue lungo il sol-co di una vicenda ai limiti dell’ir-reale, quasi una finzione onirica che gratifica sia Marco che il suo nuovo amico. “E’ strano” pensa il giovane “Carlo è come un genera-tore. Trasmette energia, fa venire entusiasmo e non so nemmeno il perché”, mentre spezza il cordone ombelicale con la sua famiglia per andare a vivere insieme alla pro-pria ragazza Silvia, che ne condivi-de le scelte. La morte improvvisa di Giovanna sembra mandare in frantumi l’in-cantesimo. Compaiono gli eredi, uno zio e i cugini accompagnati da un geometra, che pensano già alla ristrutturazione dell’enorme immobile, da trasformare in una decina di appartamenti da ven-dere o affittare, mentre Carlo, precipitato in uno stato di abulia totale dopo la perdita della mam-ma, trascorre intere giornate a letto. Marco è l’unico che si oppo-ne all’arroganza dei nuovi venuti, esponendosi fino al punto di veni-re alle mani con alcuni di essi, ma questo serve a dare la scossa a Car-lo, che alla fine si convince da solo

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CULTURA

della necessità di essere ospitato in una struttura protetta. “È sereno. Ha fiducia in se stesso. Camminerà da solo” commenta Silvia con sod-disfazione, mentre lo accompagna in auto alla struttura di accoglien-za. Ma non si tratta di un addio: l’amata casa in cui ha trascorso la sua vita verrà amministrata da un amico di famiglia nominato tuto-re del disabile, un artigiano con un’avviata attività di falegname che mostrerà il proprio apprezza-mento verso Marco con la decisio-ne di assumerlo alle proprie dipen-denze.

“Periferie” è un racconto dram-matico costellato di cento situa-zioni e personaggi che ognuno di noi può scoprire all’angolo della sua strada, un quadro che ritrae la gente comune, indaffarata o oziosa, egoista o disponibile, nella vita di tutti i giorni. È una storia di emarginazione nella quale gli emarginati sono, piuttosto che un portatore di handicap psico-fisico, gli abitanti del frenetico mondo esterno, spesso gretto e indiffe-rente ai problemi degli altri. La normalità risiede all’interno di quella casa antica dai muri scro-

stati e con le crepe nel soffitto, si-lenziosa e appartata, come un’oasi di tranquillità che attende l’arrivo di un giovane in cerca di se stesso. Una casa che sia la madre di Marco quanto la sua fidanzata avevano dapprima definito “un tugurio”, ma che racchiude molto di più, nella calda serata d’estate in cui si ritrovano a discorrere pacatamen-te, “con l’odore di foglie, il sus-surro delle voci contro le vecchie facciate e la certezza di non dover subire interruzioni...”. Il profumo di una serena, impagabile libertà.

Domenico Rizzi

La Sezione di Menaggio del C.A.I nel 2017 compirà 70 anni, essendo stata fondata nel lontano 1947, ma è ancora in “buona Salute “... e continuerà a frequentare i monti con tutte le sue iniziative e propo-ste coordinate da Istruttori e Ac-compagnatori titolati.Il 2016 che sarà ormai archiviato quando leggerete questo nume-ro del “Quì MENAGGIO”, ha visto svolgersi regolarmente il program-ma previsto, direi con una discre-ta partecipazione di associati. La nota più positiva come partecipa-zione è stato il corso di ALPINISMO GIOVANILE, con una quarantina di ragazzi iscritti. L’ESCURSIONISMO – ha percorso bellissimi itinerari di media montagna, conditi da allegri convivi. La scuola di ALPINISMO e SCIALPINISMO ha registrato invece un discreto numero di partecipanti ai corsi proposti. Molto gettonato è stato il corso di Alta Montagna. I più esperti legati al gruppo “CUR-BATT” hanno effettuato salite interessanti su itinerari impegna-tivi. Novità del 2016 è stata la pro-grammazione di gite cicloescursio-

nistiche con la formula bici+treno, molto apprezzate. La nota un po’ negativa dell’associazione invece è la mancanza di partecipazione alle attività della popolazione di Menaggio e frazioni. Questo ci di-spiace molto sopratutto quando si pensa all’entusiasmo dei menaggi-ni che hanno pensato e fondato la Sezione, costruito il rifugio, coor-dinato un evento come le “cento donne al Monte Rosa“ e vari altri eventi importanti, sempre soste-nuti per quanto di competenza dalle varie Amministrazioni Comu-nali succedutesi (sostegno che pro-segue tuttora).Per il 2017 il programma della Se-zione prevede:con il gruppo ESCUR-SIONISMO uscite inver-nali con le ciaspole in primavera e in estate camminate a piedi e ci-cloturismol’ALPINISMO GIOVA-NILE proporrà il corso di avvicinamento alla montagna per cono-scerla e viverla diver-

tendosi.La Scuola di ALPINISMO e SCI- AL-PINISMO ha in programma corsi base di tecnica di salita su cascate di ghiaccio sci-alpinismo e avvici-namento all’arrampicataRicordando che “il mondo dall’al-to è un pò più semplice” a tutti i lettori un augurio e un arrivederci.Programmi completi su l sitowww.caimenaggio.itinfo [email protected]. sede 366 4111763, apertura sede il Venerdì in via F. Filzi 31 a Loveno.

CAI SEZIONE MENAGGIO DAL 1947

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INIZIATIVE

L’Amministrazione Comunale con la collaborazione della Pro Loco, della Commissione Anziani e delle Associazioni di volontariato ha or-ganizzato la 39esima festa dell’an-ziano, domenica 30 ottobre 2016.La giornata è iniziata con una vi-sita agli ospiti di ambedue le case di riposo situate nel nostro comu-ne da parte del Sindaco Miche-le Spaggiari, accompagnato per l’occasione da alcuni collaborato-ri, per proseguire alle 10:30 nella Chiesa Parrocchiale con la Messa celebrata dal nostro Arciprete don Carlo Basci. Al termine tutti gli in-vitati presenti si sono recati presso

39° Festa dell’anziano e premi Santo StefanoVolti felici e un grazie ai volontari

il Lido Giardino per il tradizionale pranzo conviviale. Dopo un ricco apprezzato pranzo il cui merito va al cuoco Alberto e a tutta l’equipe della Pro Loco, è stato il momento della consegna degli ambiti premi “Santo Stefa-no - Comune di Menaggio” 2016.Quest’anno i destinatari sono stati: Elena Cranchi per la caritatevole opera di solidarietà che da sempre offre alla comunità di Menaggio, con particolare riguardo alle per-sone anziane. Alfredo Fraquelli, per la sua co-stante e attiva presenza nelle as-sociazioni e in ambito sociale.

La festa è stata anche allietata da musica e balli, nonché da una ricca lotteria con numerosi premi, gen-tilmente offerti da diversi com-mercianti e privati.Si ringraziano tutti i collaboratori che hanno reso possibile questa giornata, tutti coloro che sono in-tervenuti condividendo la legge-rezza e l’allegria della festa e an-che coloro che non hanno potuto esserci ma che ci hanno comunque sostenuto. Un caloroso arrivederci al prossimo anno per ritrovarci tutti in compa-gnia e speriamo sempre più nume-rosi...

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INIZIATIVE

Pomeriggi insieme, tra cultura e socialitàIl bilancio della Commissione Anziani

Anche quest’anno, come già negli anni scorsi, la commissione anziani (gruppo “pomeriggi insieme”) è stata molto attiva nel programma-re ed organizzare una serie d’in-contri su vari temi nonchè diverse gite culturali e visite guidate. Nel corso dell’anno, partendo da-gli argomenti proposti dai diver-si relatori, i partecipanti ai nostri “pomeriggi insieme” hanno rice-vuto tante informazioni prezio-se ed interessanti su diversi temi come quello della letteratura, della socialità, della sanità, della religione e di altro ancora. Qui di seguito i nominativi di chi ha col-laborato e a cui vanno i nostri più sinceri ringraziamenti per la dispo-nibilità, la gentilezza e la coopera-zione offerta.Mons. Gianpaolo Valsecchi, Dr. Do-menico Rizzi, Prof.ssa M.Cristina Redaelli, Prof. Ezio Munno, Sig.a Marilaura Rigamonti, Dr. Mattia Clerici, Sig. Aleardo Noli, Dr.ssa Raffaella Ratti, Dr. Attilio Selva, Dr. Mariano Montini la C.R.I. di Menaggio.Il 30 marzo abbiamo trascorso il nostro pomeriggio presso l’ora-torio Don Fiorenzo Gaggia dove è stato proiettato per l’occasio-ne il film “pranzo di ferragosto”, scritto, diretto e interpretato da Gianni Di Gregorio che, presenta-to alla Mostra del cinema di Ve-nezia, ha vinto nel 2008 il Premio

Opera Prima Luigi De Laurentis. Da quest’anno la nostra intenzio-ne è quella di coinvolgere regolar-mente anche le frazioni nei nostri “pomeriggi insieme“. Così, il 16 novembre, il primo di questi in-contri è avvenuto a Loveno, pres-so l’oratorio parrocchiale. Ecco ora un sintetico riepilogo delle nostre uscite culturali. Il 16 marzo, la gita a Mantova, città eletta capitale italiana della cultura 2016 ed inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’U-NESCO.Il 20 aprile, uscita in taxi boat per ammirare le rive del nostro lago, da Lenno a Menaggio, ripetuta il 14 settembre per godere dei pae-saggi del centro lago (Villa Gaeta, Varenna, Fiumelatte, Pescallo e Bellagio).Il 27 aprile, a Stresa per conoscere “le perle del lago Maggiore” nella fattispecie l’isola Bella e l’isola dei pescatori, con tappa al San Carlo di Arona.Il 25 maggio, a Varallo Sesia, con visita al Sacro Monte omonimo, dove abbiamo rivissuto i fatti del Vangelo percorrendo le 45 cappel-le. Dopo il pranzo, visita all’incan-tevole Borgo di Orta S.Giulio, inse-rita nella lista dei Borghi più belli d’Italia.Il 13 ottobre, gita alla Certosa del-le Grazie di Pavia, con visita guida-ta da un monaco cistercense che

ivi risiede. Abbiamo completato la nostra conoscenza della ultra-centenaria storia della Certosa con visita di una cella dove fino a qual-che decennio fa vivevano i frati eremiti. Nel pomeriggio, centro storico di Vigevano, piazza ducale, la torre del Bramante, il castello sforzesco e il duomo.Nel nostro programma, giovedì 24 novembre, gita alla città di Cre-mona con visita alla cattedrale, il battistero, il torrazzo il palazzo comunale e la loggia dei militi. Al pomeriggio largo ai golosi alla fe-sta del torrone che si sviluppa nel centro storico.Il 13 dicembre, a Verona, all’arena per la rassegna internazionale del presepio, in piazza dei signori per il tipico mercatino di natale e la fiera di Santa Lucia.La programmazione annuale si conclude con la pizza e gli auguri natalizi, il 14 dicembre 2016.Nella speranza di aver soddisfatto le aspettative di chi ha partecipato quest’anno alle nostre iniziative, ci auspichiamo di poter ampliare in futuro l’offerta e coinvolgere sem-pre un maggior numero di interes-sati.A tutti un BUON NATALE e un se-reno e gioioso 2017. Arrivederci a febbraio...

Per la commissione anziani, il presidente Fausto Ortelli

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INIZIATIVE

Al 31 Dicembre 2016 il consiglio di-rettivo della Proloco e la presiden-te Roberta Iannazzo decadranno automaticamente dal loro incarico triennale e si dovrà procedere con l’elezione del nuovo direttivo e del nuovo Presidente che rimarranno in carica per il prossimo triennio 2017-2019. Non sempre tutto è an-dato come noi immaginavamo ma le motivazioni e l’impegno profu-so da tutti, Presidente, direttivo e i numerosi volontari, sono sempre stati indirizzati al raggiungimento del nostro obiettivo principale, ov-vero il fare per la vostra e nostra città di Menaggio.Ricordate per esempio la gestione del Lido per una stagione e mez-za? Ci siamo riusciti? A voi l’onere di valutare in modo positivo o ne-gativo quanto da noi fatto, a noi la certezza di aver dato sempre il massimo, nonostante le numerose difficoltà e le situazioni particolari incontrate durante il nostro cam-mino.Non vogliamo essere presuntuosi ma, per molti, la Proloco di Me-naggio viene presa come esempio, altri affermano che facciamo tu-rismo, altri ancora ci “invidiano” per quello che siamo riusciti a fare.Per noi è solo un motivo di sod-

disfazione che ci ripaga, in parte, l’impegno e i sacrifici profusi.Molto di tutto questo è merito della Presidente Roberta, con lei nel 2016 siamo riusciti a elevare ulteriormente il livello e la qualità delle manifestazioni.Qui di seguito elenchiamo solo le più importanti.Febbraio: Carnevale.Maggio: Menaggio in Festa, Arte, Fiori e Sapori.Giugno: Il mare incontra il lago.Luglio: Moda Menaggio con ospi-te Valeria Marini, Concerto di Fau-sto Leali.Agosto: Spettacolo Pirotecnico con musica, Green night.Settembre: Il Lago Abbraccia (Amatrice, Accumoli e Arquata).Ottobre: Festa degli Anziani, Mer-catini del venerdì.Anche quest’anno le manifesta-zioni sono iniziate in occasione del carnevale con la giornata de-dicata ai bambini e la tradizionale sfilata dei carri allegorici sempre importante nei numeri, anche se in leggero calo rispetto agli anni precedenti.Come sempre i gruppi partecipan-ti provengono da numerosi paesi limitrofi in aggiunta al gruppo di Menaggio che quest’anno ha re-

alizzato un carro di qualità e bel-lezza straordinaria che ha sfilato anche al carnevale di Porlezza. Un sentito ringraziamento va a tut-ti i volontari che si sono prodigati e impegnati per la realizzazione.Con “Menaggio in Festa, Arte, Fio-ri e Sapori” abbiamo inserito la novità dei Food truck con risultati più che soddisfacenti.E che dire della “Moda Menag-gio”, un successo sperato e ri-cercato per l’occasione della 10° edizione confermato dal numero delle presenze. Una serata splen-dida con gli ospiti, la star d’onore Valeria Marina, i bambini e i ra-gazzi con le rispettive fashion bou-tique magistralmente presentati e gestiti dall’amico ALEX.Purtroppo non sempre tutto va e funziona come è stato previsto. È il caso del concerto di Fausto Leali. Una serata bellissima con un can-tante importante e una manifesta-zione di qualità superiore. Qual-che cosa di diverso per Menaggio. Di sicuro ci saremmo aspettati una maggior partecipazione di pub-blico all’interno del parco dell’a-silo. Molti invece hanno preferito ascoltare i brani e la musica di Fau-sto dal lungolago. La serata dei “Fuochi”, così come la “Green night”, hanno confer-mato il livello ormai raggiunto ne-gli anni con una notevole e impor-tante presenza di pubblico.E poi “Il Lago Abbraccia”, cena di beneficienza organizzata nella se-rata di venerdì 9 settembre in fa-vore delle popolazioni colpite dal terremoto il 24 Agosto 2016.L’idea è venuta fulminea e istanta-nea alla nostra Presidente e a cui abbiamo aderito immediatamen-te, senza esitazione. In pochissimo tempo sono stati interessati e coin-volti diversi paesi del Centro Lago, della Val Menaggio e dell’Alto Lario. L’organizzazione di un tale evento non è stato per niente faci-

Pro Loco, verso il rinnovo delle caricheA fine anno le elezioni del nuovo Direttivo

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INIZIATIVE

le e semplice, ma alla fine ce l’ab-biamo fatta.Il risultato è sotto gli occhi di tutti con una tavolata lunga 600 metri, dal molo al parco dell’asilo, com-presa la Piazza Garibaldi, e con i tavoli coperti da tovaglie dei colo-ri della nostra bandiera nazionale.9 le postazioni di ristoro, con circa 150 volontari impegnati nella di-stribuzione di circa 4000 pasti di-visi tra menù fisso all’amatriciana, il Töc, i missultin, la polenta uncia e l’assortimento di formaggi vari.Hanno partecipato: Associazione Amici di Piano, Associazioni della Tremezzina, Pro Lezzeno, Proloco Bellagio, Proloco Porlezza, Proloco Valsolda, Proloco Varenna e Asso-ciazioni di Menaggio.L’iniziativa ha permesso di racco-

gliere, direttamente e indiretta-mente, la considerevole cifra di € 50.000,00 che à stata consegnata personalmente al presidente del gruppo Alpini di Como tramite la locale sezione Alpini di Menag-gio. Alla cerimonia hanno par-tecipato il Sindaco di Menaggio Michele Spaggiari, la presidente della Proloco di Menaggio Rober-ta Iannazzo, il presidente della sezione Alpini di Menaggio Mo-reno Ortelli oltre al presidente del gruppo Alpini di Como e ad altri partecipanti.Questo contributo sarà utilizzato direttamente dall’associazione na-zionale Alpini per la realizzazione diretta di alcune opere nei paesi di Amatrice, Arquata e Accumoli.Una immensa soddisfazione per

tutti noi e per tutti voi che non avete fatto mancare il vostro sup-porto. Come ultima attività, diven-tata un classico negli ultimi anni, l’organizzazione della Festa degli anziani presso lo stabile del Lido.Stiamo lavorando su una ultima attività che riteniamo importante oltre che utile e necessaria, ma an-cora incompleta.Se riusciremo nel nostro intento, quasi sicuramente lo verrete a sa-pere ancora prima di leggere que-sto nostro articolo.Non ci resta che salutarvi e augu-rare a tutti voi, e alle vostre fami-glie, i migliori auguri di Buon Na-tale e di un sereno e felice Nuovo Anno 2017.

Il Vice PresidenteGianni Biacchi

La colonia di Ponte, che si trova a m. 850 s.m., è da considerarsi il secondo fiore all’occhiello del Comune di Menaggio dopo il lungo lago. Ritengo sia un bene da non sottovalutare, bensì da preservare. È un vero pec-cato che i menaggini oggi lo ritengano non più consono al fabbisogno dei propri figli. Ai miei tempi era frequentato per la maggior parte dai ragazzi di Menaggio, mentre oggi più del 90% è frequentato da ragazzi dei paesi limitrofi e non sempre i posti sono occupati totalmente. I gio-vani genitori, che probabilmente non conoscono il luogo, si dimostrano poco propensi a mandare i figli, con ciò commettendo un grosso errore. Il posto risponde perfettamente anche alle esigenze moderne delle nuove leve: una vista impagabile su tutto il centro lago fino a Mandello e Der-vio, aria leggera e pulita, prati tutt’intorno per ogni sorta di giochi, sa-lone interno con giochi vari, in caso di maltempo, lunghe passeggiate ed escursioni nel verde della mezza montagna. Il tutto per un sano e moder-no progetto educativo. Gestita con grande impegno e professionalità da parte del personale, è diretta e presieduta da Umberto Battaglia, sempre vigile e presente con amore e maestria, che si fa carico per la soluzione di qualsiasi problema. Un così importante patrimonio strutturale ma so-prattutto umano va salvaguardato.I comuni della provincia che possono disporre di una simile struttura si possono contare sulle dita di una mano. Occorre anche preparare nuove leve perché la tradizione continui con lo stesso spirito, seppure aggior-nandosi. Compito del Comune, che deve essere orgoglioso di questa real-tà, l’impegno per la sua continuità.

Umberto Battaglia

Colonia Annetta Lusardi - Campus PontePatrimonio del Comune di Menaggio da preservare

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Care Menaggine e cari Menaggini,

INSIEME PER MENAGGIO

...La sentenza del Consiglio di Sta-to ha ribaltato l’esito elettorale del ballottaggio che ci aveva vi-sto vincitori l’otto giugno 2014. A malincuore abbiamo accettato il responso della Magistratura e, dopo esserci confrontati, abbiamo deciso di fermare ogni iniziativa legale e di smorzare i toni delle di-scussioni. Menaggio ha bisogno di essere amministrata, non di essere contesa.Nello spazio a noi concesso desi-deriamo ringraziare pubblicamen-te le persone che nei nostri due anni di amministrazione ci hanno dedicato il loro tempo e le loro conoscenze fondamentali per la realizzazione di tanti progetti e manifestazioni. Ricordiamo con piacere le attività svolte nei diversi periodi dell’anno, che hanno rafforzato il nostro sen-so di appartenenza alla comunità, con il contributo delle associazio-ni di volontariato e dell’Istituto Vanoni: le “colorate” Cene dei Popoli, le cene e la Giornata del-la Legalità, con la consegna della Costituzione ai diciottenni, oltre alle classiche Cene degli Anziani, in collaborazione con la Pro Loco: occasioni diverse per incontrarsi, riflettere e stare insieme in un’at-mosfera di convivialità. Un grazie e in bocca al lupo ai nuo-vi organismi e associazioni nate negli ultimi due anni: “Menaggio a misura di bambino”, “Consulta dei giovani”, “Consiglio comunale dei ragazzi”. Buona fortuna a tutte le asso-ciazioni sportive, che sono nella piena attività agonistica e com-plimenti alla Canottieri Menaggio che, come tutti gli anni, ha termi-nato l’attività stagionale con otti-mi risultati. Un’immensa gratitudi-ne va alla Commissione Biblioteca, soprattutto al suo Presidente Prof. Ezio Munno per l’instancabile e competente dedizione. Grazie alla collaborazione con le associazioni,

con la Commissione Biblioteca e con le Parrocchie si sono realizzate tante iniziative culturali: una rasse-gna di eventi per il centenario del-la Grande Guerra (2015), le mostre per ricordare gli Artisti menaggini, gli incontri con gli Autori, le serate di educazione sanitaria e preven-zione con i medici dell’Ospedale di Menaggio, i corsi di botanica, i Pomeriggi insieme con vari relato-ri e interessanti gite, una ricca ras-segna musicale con i concerti d’or-gano nelle chiese e con i concerti di musica classica al parco e nella sala del cinema, il Festival interna-zionale della Chitarra, i concerti del Corpo Musicale di Loveno, il cinema all’aperto nelle Frazioni in collaborazione con Cinelario, la programmazione estiva della Pro-Loco. Una particolare attenzione è stata rivolta a Villa Vigoni, consa-pevoli del prestigio internazionale del Centro italo-tedesco, che avva-lora il nostro paese. Per la Scuola i progetti sono anco-ra in corso e potranno sicuramente consolidarsi e crescere.Con “Menaggio a misura di bam-bino”, insieme a tante altre ini-ziative, è nata l’esperienza del Consiglio comunale dei Ragazzi, preparato e vissuto con serietà ed entusiasmo da studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo: una pa-lestra di educazione civica. Con la scuola dell’Infanzia di Loveno si sono intensificati i rapporti di col-laborazione e di apprezzamento per l’offerta didattica e formativa. Con l’Istituto Vanoni abbiamo con-diviso progetti di educazione alla legalità e di contrasto alla disper-sione scolastica.Anche l’Educazione degli Adulti è un importante centro di aggre-gazione e di cultura permanente, che offre opportunità di appren-dere le lingue, di alfabetizzazione informatica, di cultura generale a tutte le età.Alle Dirigenti Scolastiche e ai Do-

centi il merito di investire nella Scuola tante risorse umane ed eco-nomiche, agli Amministratori co-munali il dovere di valorizzarle.Ringraziamo tutti i dipendenti dell’Amministrazione, con cui la collaborazione è stata intensa e proficua, anche nel fondamenta-le lavoro di stesura di progetti che hanno ottenuto finanziamenti at-traverso lo strumento dei bandi o i contributi di altri enti. Come mai prima, in questi due anni si è impostata la realizzazione di ope-re cercando di attingere il meno possibile dalle casse comunali. Tra i progetti completati, la sistema-zione del Centro sportivo a Love-no, gli interventi per la sicurezza stradale, la realizzazione di servizi igienici presso la palestra di roccia, il ripristino della ciclopedonale per Porlezza, la pulizia della spiagge. Gli ultimi finanziamenti ottenuti, in ordine di tempo, sono quello per il rifacimento del campo spor-tivo comunale “La Madonnina” e quello per la riqualificazione dei sentieri. Questi e la nuova Scuola Media sono progetti da noi attiva-ti, che la nuova maggioranza do-vrà terminare. A loro vanno i più sinceri auguri di buon lavoro. Ricordiamo con soddisfazione an-che l’ottima collaborazione con la Comunità Montana, con i Comuni vicini e con gli altri enti.Un ringraziamento affettuoso va al Sindaco Adolfo Valsecchi e ai Consiglieri che hanno condiviso le responsabilità e le fatiche del cam-mino. Ora completeremo il nostro mandato nel ruolo di Consiglieri di minoranza, consci di rappresenta-re la metà della popolazione del nostro Comune.Vi auguriamo un Natale sereno e un buon anno nuovo!

GianLuca Pedrazzini,Angelo Rizzella,

MariaCristina Redaelli, Simone Tatti

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SPORT E TEMPO LIBERO

C.S.I. CROCE, “siamo tornati”!a 7 giocatori dopo un anno di stop, di nuovo in campoLa formazione calcistica del Fra-quelli Ettore di Croce si è nuova-mente iscritta, dopo una stagione di pausa, al campionato provincia-le C.S.I. Ovviamente, non avendo partecipato allo scorso torneo, ri-parte della Categoria C, ma con il fermo proposito di risalire la china molto in fretta, riguadagnando quella Categoria A che le permise di vincere brillantemente il cam-pionato provinciale 2011-12. I risultati fin qui conseguiti sul campo sono più che rassicuranti, assegnando al Croce 7 vittorie ot-tenute a suon di gol in 7 partite, 21 punti ed il primato in classifica. Tuttavia, prudenza e moderazione sono d’obbligo, perché, recita un luogo comune fin troppo noto agli appassionati di football, “il pallo-ne è rotondo” e gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.La squadra ha comunque iniziato bene, con un’assidua e scrupolosa partecipazione degli atleti agli al-lenamenti settimanali, sfidando a volte il tempo inclemente e i rigo-ri novembrini, che dalle parti del campo sportivo “San Rocco” - ge-mellato con una celebre località dell’Alaska - sono particolarmente

crudi. La “vecchia guardia”, prati-camente al completo anche per il gradito ritorno dei rocciosi difen-sori Marco Capelli e Alessio Vita-li, nonchè dell’incisivo attaccante Maurizio Biacchi, è stata rinforza-ta dai nuovi arrivi dei portieri Mat-tia Mariani e Alessio Erba, dagli attaccanti Michele Zinetti e dal di-fensore Andrea Porcelli che hanno conferito equilibrio e stabilità alla formazione in ogni suo reparto, offrendo una più ampia gamma di soluzioni tecniche. In campo vedremo ancora Simone Ortelli, Beppe Valsecchi, Ugo Giuliano, Michele Angelinetti e tutti gli altri che in precedenza hanno conferi-to solidità ed estro alla squadra. Sulla panchina è confermato il bravo Nico Butti, coach da diverse stagioni con risultati decisamente apprezzabili sotto la presidenza di Fabrizio Cereghini, con compiti or-ganizzativi e programmatici. Come è noto, il Croce disputò pa-recchie competizioni CSI nella ca-tegoria A, raggiungendo più volte il primato, fino al maggio 2015, ri-nunciando poi per varie ragioni ad iscriversi al campionato successivo. Ciò ha comportato, per chi non lo

sapesse, di dover ricominciare dal-la categoria più bassa, appunto la C. Ora l’obiettivo è di riguadagna-re la B al termine della stagione 2016-17 per poi realizzare l’ambi-zioso progetto di ritornare in A, tornando a misurarsi sul campo con le “grandi” del CSI, qualcuna delle quali vanta anche titoli na-zionali e regionali.L’augurio dei supporters - pochi ma buoni, comunque irriducibili - che sfidano il freddo dalle gradinate del “San Rocco”, è che le vittorie a raffica dell’attuale trend non finiscano per saziare anzitempo i protagonisti in campo. Dunque, se da un lato la superiore esperienza e capacità dei nostri giocatori con-sente di affrontare con tranquillità anche formazioni molto più gio-vani come età media, dall’altro è d’obbligo mantenere sempre alta la concentrazione, impegnandosi costantemente nel lavoro prepa-ratorio infrasettimanale.Questa è una stagione che potrà essere ricca di primati, ma dovrà servire a dare una rinnovata spin-ta per i più ardui traguardi del fu-turo.

Domenico Rizzi

Immagine d’archivio

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SPORT E TEMPO LIBERO

A.C.Menaggio, 2017 anno epocaleNuovo campo e rinnovate ambizioni

Siamo nati nel 1920 e siamo anco-ra qui, e sia chiaro per tutti, non abbiamo intenzione di fermarci, soprattutto adesso che avremo una nuova casa… Naturalmente si parla dell’Associazione Calcio Menaggio, da tutti noi chiamata affettuosamente il Menaggio (o il Menàas per chi preferisce l’idio-ma locale), quella che senza pec-care di presunzione si può defi-nire la terza istituzione in ordine di importanza del paese. Durante questi primi novantasette anni di vita, inutile nasconderlo, non sono mancate le difficoltà, soprattutto per il periodo storico economico che, ahimé, tutta l’Italia e non solo sta vivendo ultimamente, che ha indotto molte società calcistiche e non a sciogliersi o a fondersi con altre vicine (ritorneremo comun-que su questo elemento…). Il Me-naggio no, parafrasando il motto di un Club Catalano, il Menaggio è più che un club, è, come ho det-to, una vera istituzione locale che non ha (almeno per ora) intenzio-ne di condividere la sua centenaria storia con nessuno. A chi, leggen-do queste righe, potrebbe inter-pretare questo pensiero come un

eccesso di campanilismo rispondo che unire le forze, o debolezze, è solo il principio della fine; il sale del calcio dilettanti e dello sport in generale è questo: rappresen-tare con orgoglio e, perché no, un pizzico di amor di campanile, il proprio paese (esempio lampan-te è l’avvenuta fusione fra l’U.c. Gravedona e il Calcio Dongo, mi-seramente e rapidamente naufra-gata). Quello che va a cominciare, il 2017, sarà un anno veramente epocale per la storia di Menaggio e del Menaggio, in quanto il vec-chio e malandato campo della Ma-donnina (la definizione è crudele

quanto veritiera), verrà fi-nalmente riammodernato con evidenti vantaggi per

tutti, atleti pubblico e perché no direttori di gara, i quali non

avranno più a che fare con sas-si terra ed un illuminazione non

consona, bensì con un nuovo ter-reno in erba sintetica che, oltre a garantire uno spettacolo calcistico migliore, consentirà anche ai gio-vani atleti di apprendere meglio la tecnica di gioco. Ne guadagnerà in immagine anche il paese, in quan-to in giro per la provincia, la re-gione ma anche più fuori (si pensi all’elevato numero di turisti che frequenta la nostra cittadina) non si sentirà più dire “Menaggio? Ah sì, quel paese dove c’è quell’cam-paccio” Per la stagione in corso, le composizioni delle varie formazio-ni con relativi risultati, è a disposi-zione il sito ufficiale calciomenag-gio.it nonché la pagina facebook A.C.MENAGGIO. A chi obietta su certi avvenimen-ti del passato, rispondo che nulla è passato inosservato, la giustizia sportiva ha fatto il suo corso ed il nostro debito sportivo è stato saldato per intero. L’occasione è gradita per ringraziare tutti gli sponsor, senza i quali sarebbe im-possibile proseguire l’attività. Un saluto a tutti e felice 2017.

Alberto Valsecchi

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SPORT E TEMPO LIBERO

Polisportiva Lariana MenaggioLa pallavolo femminile che regala gioia ed emozioni

Non più cenerentole del lago, ma principesse a tutti gli effetti; è la storia della magnifica stagione agonistica vissuta dalla polispor-tiva Lariana Menaggio in questo 2016: grazie alla squadra di palla-volo femminile categoria Allieve (che ha conquistato, pochi giorni fa sul campo di Eupilio il successo finale), lo sport di Menaggio può fregiarsi di un nuovo titolo di cam-pione provinciale. Dopo una sta-gione di circa otto mesi, nei quali la squadra lariana si è trovata ad affrontare le compagini di tutta la provincia, con un entusiasman-te girone di qualificazione ai play off (una sola sconfitta di misura per 3-2 patita in 21 gare di cam-pionato ad opera dell’altra finali-sta l’a.C. Brenna) ed un ancora più esaltante fase finale, nella quale il “Valsanagra” (questa è la deno-minazione della squadra menag-gina) non ha lasciato un solo set alle avversarie. Le neo campiones-se, si sono anche onorevolmente piazzate nella superiore categoria Juniores, disputando un ottimo campionato provinciale conclu-

so al terzo posto dopo aver nella finalina del primo maggio avuto ragione della compagine del Col-verde. Grande soddisfazione per la dirigenza della lariana Menaggio, (la quale si è classificata al primo posto nel torneo polisportivo del lago categoria Minivolley ed al terzo posto per la categoria under 12): una stagione agonistica ricca di piacevoli sorprese, ha accompa-gnato questa società sportiva nata nel 1996 quale punto di riferimen-to per la pallavolo del Centro Lago e delle valli limitrofe.Merito soprattutto della volontà e della costanza con cui i tecnici

(che sono anche consiglieri del di-rettivo della polisportiva) hanno in questi anni lavorato per creare un movimento intorno alla palla-volo giovanile: attualmente sono circa 50 le atlete che compongono le squadre schierate nella appe-na iniziata stagione 2016/2017 a cui si aggiungono una ventina di piccole atlete di minivolley e pal-la rilanciata. “Siamo contenti in primo luogo per le ragazze dice il presidente della polisportiva: ed in subordine anche per la nostra filosofia sportiva che alla lunga ha pagato: investire sui giovani nello sport a Menaggio deve esse-re una priorità di tutte le società sportive; personalmente ritenia-mo che bisogna formare il mo-vimento e l’entusiasmo da parte dei nostri ragazzi, creando centri di avviamento allo sport, scuole di insegnamento ed investendo nei settori Giovanissimi, Allievi e Juniores. Tornando allo sport gio-cato, desidero ringraziare tutte le ragazze per l’impegno profuso ed i brillanti risultati conseguiti con la speranza che da domani mol-te altre ragazze si avvicinino alla nostra società consapevoli dell’im-portanza dello sport per i giovani come momento di socializzazione ed aggregazione, perchè l’attività sportiva è una valida alternativa alla noia ed alle lusinghe del diver-timento facile ma vuoto”.

Paolo Ghignoli

È IN DISTRUBUZIONEGRATUITA PRESSO:• Macelleria Gandola• Martinelli casalinghi• Edicola giornali Erba Ruffini

L’opuscolo per il 30° anniversariodella pallacanestro Menaggio

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SPORT E TEMPO LIBERO

Canottieri Menaggio nell’OlimpoGrande Olimpiade con Ruta e avanti tutta coi giovani!

Il 2016, come ogni quadriennio, è definito “l’Anno Olimpico”, l’an-no in cui tutti gli atleti più forti del mondo si ritrovano per definire chi è il più forte, il più veloce, il più re-sistente che potrà salire sull’Olim-po e indossare la corona d’allori.Il nostro Pietro Ruta, il Peppo, l’O-limpo lo ha rivisto per la seconda volta sotto il Cristo Redentore di Rio de Janeiro, dopo l’Olimpiade di Londra 2012 conclusa al 7° po-sto.Quest’anno è stato una anno par-ticolare per lui e per i suoi fans. A un mese dal grande evento, si è trovato ad affrontare una nuova avventura: scendere dal Doppio Pesi Leggeri e salire come Capovo-ga del Quattro Senza Pesi Leggeri, una barca che negli ultimi 3 anni non vedeva una finale a un Cam-pionato del Mondo... Sembrava tutta un’incognita, non avevano mai fatto una gara insieme, non si sapeva se la barca andava o meno, ma subito scendendo nelle acque di Rio, vincono nettamente Batte-ria e Semifinale e lasciano buone speranze per la finale. In finale,

nonostante un’ottima gara, Pietro taglia il traguardo al quarto posto alle spalle di Svizzera, Danimarca e Francia. Un po’ di rammarico c’è perché arrivare quarti significa es-sere i primi esclusi dalle medaglie ma la nostra Società ci tiene a sot-tolineare che arrivare quarti alle Olimpiadi non è certo un risultato che tutti possono permettersi, per cui non smetteremo mai di dire “Forza Peppo” e di ringraziarlo per ciò che ci regala.Da Menaggio e dalla sua piccola Società natale i giovani atleti che lo vedono allenarsi con loro non hanno smesso di sperare in una medaglia e non vedevano l’ora di poterlo vedere, al suo ritorno, per complimentarsi con lui e stringer-gli la mano.Al 30 Ottobre, presso il Grand Ho-tel Menaggio, si è tenuta la tradi-zionale Cena Sociale dove, oltre a celebrare la grande impresa di Pie-tro, sono stati premiati tutti gli at-leti che nella stagione 2016 hanno gareggiato per la nostra Società e per Menaggio.Un risultato importante lo hanno portato due ragazzi della Sezione ParaRowing, Samuel e Lorenzo, che si sono aggiudicati una meda-glia d’argento (Samuel) e una di

bronzo (Lorenzo) al Campionato Italiano Indoor a metà gennaio.Moltissime le medaglie vinte dal-le categorie giovani e dai nostri Master nelle varie gare regionali in cui abbiamo partecipato. I più piccoli si sono distinti nella gara nazionale più importante della stagione, a Sabaudia, conquistan-do 5 medaglie e chiudendo a metà classifica la manifestazione.Numerosi poi le new entry del nuovo corso di avviamento che si stanno impegnando per entrare a far parte della squadra agonistica che gareggerà la prossima stagio-ne in primavera. La rosa dei ragaz-zini e delle ragazzine compresa dai 10 ai 15 anni si sta allargando velocemente e puntiamo a portar-li tutti in primavera a gareggiare nelle regate regionali fino ad ar-rivare al Festival dei Giovani 2017 che si terrà a Pusiano.Un ringraziamento importante lo vogliamo rivolgere ai nostri spon-sor, ai nostri sostenitori e in parti-colar modo al Comune di Menag-gio che a inizio anno ci ha dato la possibilità di comprare 3 imbarca-zioni nuove come segno di gratitu-dine per il buon lavoro che siamo portando avanti con i ragazzi.

Stefano Gandola

Lorenzo Mazzoletti 1° Categoria adaptive Campionato regionale

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INIZIATIVE

Le Dame della Carità, da oltre 45 anni a Menaggio

4 NOVEMBRE - IL DISCORSO DEL SINDACO

eventi 2016

Il nostro Gruppo di Volontariato Vincenziano, presente a Menag-gio da oltre quarantacinque anni, è ispirato al pensiero dei suoi padri fondatori, San Vincenzo de Paoli e Santa Luisa de Marillac che, nel 1617, hanno istituito le Dame del-la Carità nell’intento di aiutare le persone e le famiglie povere a sod-disfare le necessità primarie della vita, altrimenti compromesse.In seguito alla fondazione di que-sta preziosa e caritatevole ini-ziativa, di cui il prossimo anno si festeggerà il quattrocentesimo anniversario, sono nate le Figlie della Carità, rappresentate presso la nostra realtà territoriale dalle Suore di San Vincenzo. Ora, dopo settant’anni di presenza affettuo-

Care Concittadine e cari Concittadini, ce-lebriamo il sacrificio di chi, per amore di Libertà e indipen-

denza, offrì i migliori anni della propria gioventù e la vita per portare a compimento l’unità della Patria.Quella Patria che non è solo un confine geografico, ma un sentimento di appartenenza, la voglia di credere in qualcosa, la speranza di un futuro migliore.Un sentimento di cui dobbiamo riappropriarci e che ab-biamo il dovere di trasmettere e far capire ai nostri figli e nipoti.Patria vuol dire Libertà, quella per cui combattevano e morivano i nostri soldati nelle trincee e sui campi di bat-taglia;Patria vuol dire aiutare chi, vicino a noi, è in difficoltà, come facevano i soldati col compagno ferito e bisognoso;Patria vuol dire diritti, quelli che ogni giorno noi chie-diamo e che per i soldati di allora erano molto sempli-cemente e drammaticamente il diritto alla vita ed a un futuro di pace;Patria vuol dire anche doveri, che per i soldati erano quelli dettati dalla disciplina militare e che per noi devo-no essere quelli del rispetto delle leggi, delle istituzioni e della comunità in cui viviamo; Patria vuol dire credere in qualcosa, come fecero i solda-ti in quei giorni di battaglia, quando lo spirito di corpo e la volontà permisero ai nostri soldati di compiere atti di eroismo;

sa e significativa nel nostro paese, le “nostre” Suore si sono trasfe-rite in altri luoghi (Pallanza, Tori-no, Udine), ove continueranno la loro preziosa opera caritatevole di cura delle persone bisogno-se e di preghiera costante. Come Gruppo di Volontarie Vincenziane ci sentiamo orfane del loro aiuto e dei loro consigli, sia nella fatti-va opera di sostegno nelle attivi-tà svolte dal Gruppo (ricordiamo, in particolare, l’incredibile e rara abilità nel ricamo e nel confezio-nare splendidi pizzi all’uncinetto), sia nell’ospitalità offerta in questi anni per le iniziative comunitarie d’incontro e preghiera. La volontà del nostro Gruppo è di continua-re a garantire una presenza sul

Patria vuol dire soprattutto rispetto, collaborazione, aiu-to, ascolto, sincerità e onestà.Azioni e sentimenti che sono la base di una comunità viva e che guarda al futuro.Azioni e sentimenti che spingono in avanti le grandi de-mocrazie mondiali e che noi dobbiamo fare nostri.Quando dico noi non parlo dell’Italia, sarebbe presun-tuoso pensare di cambiare una nazione, ma parlo delle nostre comunità di Menaggio, Croce, Loveno e Nobiallo.Se riusciremo ad essere più rispettosi, collaborativi, di-sponibili ad aiutare e ascoltare i nostri interlocutori, sin-ceri ed onesti con gli altri ma anche con noi stessi,allora potremo davvero buttare via le ruggini e gli attriti, ini-ziando a guardare in modo diverso al futuro.Solo così potremo rivolgere un tributo riconoscente di onore e gloria a chi ha sacrificato la vita per questi ideali. Saluto e ringrazio le Autorità Militari, Religiose, Civili che hanno partecipato a questa cerimonia.Ringrazio le Associazioni d’Arma, paramilitari e civili che sono intervenute.Ringrazio i Carabinieri per l’impeccabile servizio di rap-presentanza.Ringrazio il Corpo Musicale di Loveno fedele e impecca-bile come al solito.Ringrazio insegnanti e studenti per la loro presenza. E Vi invito presso l’Hotel Victoria per un brindisi in onore dei Caduti e di chi ancora lavora per la pace e la libertà.Insieme ce la faremo.Viva l’Italia, la nostra Patria.

territorio per proseguire lungo la strada tracciata dai nostri Padri fondatori, aiutando ogni manife-stazione di povertà nello spirito di carità e di amore verso il prossimo, coltivando altresì l’auspicio che ciò crei un circuito virtuoso capace di coinvolgere sempre più persone nella condivisione di quest’opera di aiuto, sostegno e apertura all’a-scolto delle realtà sociali meno fortunate.

Presidente Gruppo Volontariato Vincenziano Elena Cranchi