IN ARTE - Rizzoli Education · Quasi tutti i reperti dell’arte etrusca provengono dalle tombe....

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Raccontare l’arte italiana ed europea con uno stile narrativo semplice e piacevole, guidare gli allievi alla scoperta delle opere e degli artisti di maggior valore, offrire loro gli strumenti per acquisire un metodo di studio in campo artistico. Perché “educare al bello” è un’occasione formativa che la scuola italiana non può permettersi di sprecare! Le aperture di unità. Ogni unità si apre con una grande immagine evocativa, rappresentativa dell’argomento trattato. È accompagnata da un breve testo che narra le caratteristiche del periodo artistico, introducendo quelle che saranno le parole chiave dell’unità. Il percorso delle unità. Le unità hanno un ritmo didattico ben preciso, scandito da una titolazione ricorrente che definisce il percorso di studio: I luoghi dell’arte; I temi e i linguaggi; gli artisti. I contenuti sono misurati e accompagnati da immagini significative, ben leggibili e facilmente decodificabili. Ogni doppia pagina è corredata da proposte di lavoro per la verifica delle conoscenze e delle competenze. Le letture d’opera. In Arte propone la selezione di oltre 50 capolavori su cui far riflettere gli allievi in modo critico e consapevole. Sono le opere che uno studente non può non incontrare nel proprio percorso formativo. Per guidare gli allievi nella conoscenza e nella lettura, In Arte propone brevi testi di accompagnamento a grandi foto e fornisce gli strumenti per la decodifica delle opere nella Copertina attiva, uno strumento prezioso e unico che caratterizza il nuovo libro di testo. Incontri con gli artisti. Quattro grandi inserti illustrati invitano a scoprire aspetti inediti e curiosi legati alla biografia e all’opera di grandi maestri dell’arte. Incontriamo Giotto mentre lavora alla realizzazione della Cappella degli Scrovegni a Padova; passeggiamo con Michelangelo nella Firenze cinquecentesca; scopriamo la complessa personalità di Van Gogh nella relazione con il fratello e nella sua dolorosa follia; ci avviciniamo all’ambiente artistico parigino di inizio Novecento, partecipando con Picasso a una cena tra intellettuali dell’epoca. La didattica. In Arte propone un apparato didattico graduato e differenziato che consente di verificare conoscenze attraverso le attività in itinere poste nelle pagine del testo, abilità e competenze nelle prove poste a conclusione delle unità. Tutto il percorso didattico è finalizzato al raggiungimento dei Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze e all’acquisizione di un personale ed efficace metodo di studio. IN ARTE Progetto-laboratorio. Dar forma alle idee per lasciare un segno nel mondo: inventando un simbolo o creando una decorazione originale gli studenti potranno partecipare e vincere la 6° Edizione del Premio LYRA. Quest’anno in collaborazione con RCS Scuola e Associazione Autori di Immagine. Oggi più che mai, dove tutto è connesso, la rete è sociale e il sociale è nel multimedia, si comunica per simboli, segni e icone, in particolare i ragazzi che costruiscono relazioni con i loro smartphone o pc. Sembra un linguaggio nato con la rete e la tecnologia più recente, eppure affonda le sue radici nella storia dell'arte e dell'architettura, se non addirittura nella storia stessa dell'uomo e del suo bisogno di comunicare idee attraverso i simboli. Invitiamo i ragazzi a fare ricerche, tra simbologie e segni di ieri e di oggi, e aiutiamoli a progettare un simbolo, una decorazione o un logo tutto loro, per lasciare il loro segno del mondo. IMPARERAI A Sarcofago degli Sposi da Cerveteri, 520 a.C., terracotta, 141 x 220 cm, Roma, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. leggere e comprendere il signifcato di opere d’arte etrusche e romane conoscere gli elementi dell’architettura etrusca e romana conoscere le caratteristiche della scultura e della pittura etrusca e romana comprendere la funzione dell’arte celebrativa di età imperiale Dai coperchi dei loro sarcofagi, gli Etruschi ci guardano con espressioni serene, pacifche, soddisfatte. Collegati alla grande cultura greca, gli Etruschi sviluppano un’organizzazione sociale e una cultura raffnata, alla quale si sovrappongono i Romani, la cui azione di conquista sarà inarrestabile. L’ARTE ETRUSCA E ROMANA Quasi tutti i reperti dell’arte etrusca provengono dalle tombe. Gli Etruschi hanno realizzato grandi necropoli (dal greco, significa “città dei morti”), diverse per modalità architettoniche ma acco- munate dalla ricchezza delle decorazioni e del corredo di ogget- ti preziosi lasciato all’interno delle tombe. Necropoli UNITà 4 Arco La tecnica dell’arco era nota anche ai Greci, che però le preferi- rono il sistema costituito dalle colonne e dagli architravi. Al con- trario, attraverso gli Etruschi l’arco viene costantemente adotta- to nell’architettura romana, anche per la costruzione di volte e cupole. Ingegneria Insieme agli edifici monumentali, l’architettura romana ha svi- luppato ampiamente gli aspetti più tecnici e funzionali: ponti, strade, acquedotti, canalizzazioni sono spesso meraviglie dell’in- gegneria civile e in alcuni casi conservano tuttora, due millenni dopo, la funzione originale. Urbi et Orbi “Alla Città e al Mondo”: a partire dal primo imperatore, Augusto, la città di Roma conosce uno sviluppo straordinario, ponendo- si come centro di un vastissimo impero. Il modo di dire “tutte le strade portano a Roma” rispecchia la funzione determinante di Roma, come modello e riferimento assoluto. Propaganda Tra i temi caratteristici dell’arte romana compaiono il ritratto e il bassorilievo di soggetto storico, che trova la sua massima espres- sione nella Colonna Traiana: in entrambi i casi, si intendono ri- cordare i personaggi e celebrare le loro imprese. Pubblico e privato La vita degli antichi Romani si divideva tra negotium, il mon- do del lavoro, e otium, il tempo dedicato agli svaghi. Ci restano molti edifici dedicati a quello che oggi chiameremmo “tempo li- bero”, come terme, teatri e circhi.

Transcript of IN ARTE - Rizzoli Education · Quasi tutti i reperti dell’arte etrusca provengono dalle tombe....

Raccontare l’arte italiana ed europea con uno stile narrativo semplice e piacevole, guidare gli allievi

alla scoperta delle opere e degli artisti di maggior valore, offrire loro gli strumenti per acquisire un metodo

di studio in campo artistico. Perché “educare al bello” è un’occasione formativa che la scuola italiana

non può permettersi di sprecare!

Le aperture di unità. Ogni unità

si apre con una grande immagine

evocativa, rappresentativa

dell’argomento trattato.

È accompagnata da un breve testo

che narra le caratteristiche del periodo

artistico, introducendo quelle che

saranno le parole chiave dell’unità.

Il percorso delle unità. Le unità hanno

un ritmo didattico ben preciso, scandito

da una titolazione ricorrente che definisce

il percorso di studio: I luoghi dell’arte;

I temi e i linguaggi; gli artisti.

I contenuti sono misurati e accompagnati

da immagini significative, ben leggibili

e facilmente decodificabili. Ogni doppia pagina

è corredata da proposte di lavoro per la verifica

delle conoscenze e delle competenze.

Le letture d’opera.

In Arte propone la selezione di oltre

50 capolavori su cui far riflettere gli allievi

in modo critico e consapevole.

Sono le opere che uno studente non può

non incontrare nel proprio percorso

formativo. Per guidare gli allievi nella

conoscenza e nella lettura, In Arte propone

brevi testi di accompagnamento a grandi foto

e fornisce gli strumenti per la decodifica delle

opere nella Copertina attiva, uno strumento

prezioso e unico che caratterizza il nuovo

libro di testo.

Incontri con gli artisti.

Quattro grandi inserti illustrati invitano

a scoprire aspetti inediti e curiosi legati alla

biografia e all’opera di grandi maestri dell’arte.

Incontriamo Giotto mentre lavora alla

realizzazione della Cappella degli Scrovegni

a Padova; passeggiamo con Michelangelo

nella Firenze cinquecentesca; scopriamo

la complessa personalità di Van Gogh nella

relazione con il fratello e nella sua dolorosa

follia; ci avviciniamo all’ambiente artistico

parigino di inizio Novecento, partecipando con

Picasso a una cena tra intellettuali dell’epoca.

La didattica. In Arte propone un apparato

didattico graduato e differenziato che

consente di verificare conoscenze

attraverso le attività in itinere poste nelle

pagine del testo, abilità e competenze

nelle prove poste a conclusione

delle unità. Tutto il percorso didattico

è finalizzato al raggiungimento dei

Traguardi per lo Sviluppo delle

Competenze e all’acquisizione di un

personale ed efficace metodo di studio.

IN ARTE

Progetto-laboratorio. Dar forma alle idee per lasciare

un segno nel mondo: inventando un simbolo o creando

una decorazione originale gli studenti potranno partecipare

e vincere la 6° Edizione del Premio LYRA.

Quest’anno in collaborazione con RCS Scuola e Associazione

Autori di Immagine.

Oggi più che mai, dove tutto è connesso, la rete è sociale e il sociale è nel multimedia, si comunica per

simboli, segni e icone, in particolare i ragazzi che costruiscono relazioni con i loro smartphone o pc. Sembra

un linguaggio nato con la rete e la tecnologia più recente, eppure affonda le sue radici nella storia dell'arte

e dell'architettura, se non addirittura nella storia stessa dell'uomo e del suo bisogno di comunicare idee

attraverso i simboli. Invitiamo i ragazzi a fare ricerche, tra simbologie e segni di ieri e di oggi, e aiutiamoli

a progettare un simbolo, una decorazione o un logo tutto loro, per lasciare il loro segno del mondo.

ImpareraI a

Sarcofago degli Sposi da Cerveteri, 520 a.C., terracotta, 141 x 220 cm,

Roma, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.

• leggere e comprendere il signifcato di opere d’arte etrusche e romane

• conoscere gli elementi dell’architettura etrusca e romana

• conoscere le caratteristiche della scultura e della pittura etrusca e romana

• comprendere la funzione dell’arte celebrativa di età imperiale

Dai coperchi dei loro sarcofagi, gli Etruschi ci guardano

con espressioni serene, pacifche, soddisfatte. Collegati

alla grande cultura greca, gli Etruschi sviluppano

un’organizzazione sociale e una cultura raffnata, alla

quale si sovrappongono i Romani, la cui azione di

conquista sarà inarrestabile.

l’ARte etRuScA

e RoMAnA

Quasi tutti i reperti dell’arte etrusca provengono dalle tombe. Gli

Etruschi hanno realizzato grandi necropoli (dal greco, significa

“città dei morti”), diverse per modalità architettoniche ma acco-

munate dalla ricchezza delle decorazioni e del corredo di ogget-

ti preziosi lasciato all’interno delle tombe.

Necropoli

unità 4

ArcoLa tecnica dell’arco era nota anche ai Greci, che però le preferi-

rono il sistema costituito dalle colonne e dagli architravi. Al con-

trario, attraverso gli Etruschi l’arco viene costantemente adotta-

to nell’architettura romana, anche per la costruzione di volte e

cupole.

IngegneriaInsieme agli edifici monumentali, l’architettura romana ha svi-

luppato ampiamente gli aspetti più tecnici e funzionali: ponti,

strade, acquedotti, canalizzazioni sono spesso meraviglie dell’in-

gegneria civile e in alcuni casi conservano tuttora, due millenni

dopo, la funzione originale.

Urbi et Orbi“Alla Città e al Mondo”: a partire dal primo imperatore, Augusto,

la città di Roma conosce uno sviluppo straordinario, ponendo-

si come centro di un vastissimo impero. Il modo di dire “tutte le

strade portano a Roma” rispecchia la funzione determinante di

Roma, come modello e riferimento assoluto.

PropagandaTra i temi caratteristici dell’arte romana compaiono il ritratto e il

bassorilievo di soggetto storico, che trova la sua massima espres-

sione nella Colonna Traiana: in entrambi i casi, si intendono ri-

cordare i personaggi e celebrare le loro imprese.

Pubblico e privato

La vita degli antichi Romani si divideva tra negotium, il mon-

do del lavoro, e otium, il tempo dedicato agli svaghi. Ci restano

molti edifici dedicati a quello che oggi chiameremmo “tempo li-

bero”, come terme, teatri e circhi.

didattica inclusiva multilivello multimediale integrata

Il progetto DIMMI nel corso In Arte prevede:

• una sezione finale del volume B con guida alle competenze

e alla prova d’esame;

• la copertina attiva per l’acquisizione di un proprio metodo di studio;

• un volume opportunamente semplificato nel lessico e nella didattica

rivolto agli alunni con Bisogni Educativi Speciali che ripropone i contenuti

dei volumi base; tali contenuti sono disponibili anche in OpenBook;

• un’ampia introduzione rivolta al docente nella Guida per l’insegnante, con

indicazioni metodologiche e strategie efficaci per facilitare l’apprendimento

di tutti con la didattica inclusiva. Il testo è corredato di schede di lavoro

e proposte di laboratorio incentrate sull’apprendimento cooperativo.

Perché ogni studente è unico

Il corso è anche disponibile in OpenBook, cioè in versione digitale, interattiva

e multimediale, corredata di video, attività, verifiche, animazioni e altri contenuti

multimediali. Il testo può inoltre essere visualizzato in formato liquido, adattabile

ai vari supporti, con la possibilità di variare font e corpo o di utilizzare il carattere

ad alta leggibilità Easy Reading®, accompagnato da audiolettura guidata.

Contenuto multimediale: videolezioni, gallerie fotografiche,

animazioni permettono di approfondire i temi più interessanti dell’arte.

Video: brevi filmati invitano a realizzare elaborati artistici con pochi

e semplici strumenti.

Verifica: le verifiche possono essere svolte anche in versione interattiva

e autocorrettiva.

Allegato scaricabile: documenti e testi interessanti in formato pdf

scaricabili e stampabili.

Per il docente: risorse specifiche, materiali per la programmazione,

l’approfondimento e la verifica visualizzabili e utilizzabili solo

dall’insegnante.

Cosa contiene questo dvd

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