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SERIE D
ECCELLENZA
LEGA PRO
PRIMA CATEGORIA
6
4
10
Il gruppo di Arturo Merlocomincia con tre punti
La Pergolettese si salva,solo un punto all’esordio d
Il Cassine vola a punteggio pieno in coppa Piemonte
a p
ag.
a p
ag.
a p
ag.
Gai (Acqui)
Cammaroto (Alessandria)
Lanzavecchia (Cassine)
Il gol del pareggio di Nanci (foto Corica)
PROMOZIONE
Gaviese spietata, Asca koGiacalone decide il derby
8La Sorgente si illude con Balla contro il CornelinoSan Carlo perde 2-0 con l’Alicese a
pag
.
Clementini della Gaviese
(in abbinamento con Sprint&Sport - NON VENDIBILE SEPARATAMENTE)
SERIE D
Derthona in difficoltàL’Albese ne approfitta
Una fase di gioco di Albese-Derthona (foto Alice Ferrero Image)
Il Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013
NotizieIl Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013Alessandria
APPROFONDIMENTO
3
Tortona (Al)Massimo Prosperi
Era stato l’ultimo allenatore ad acco-modarsi in panchina nel tradiziona-le valzer estivo, è stato anche il pri-
mo ad alzarsi. È durata un mese, giorno più, giorno meno, l’avventura di Stefa-no Guidoni sulla pan-china del Derthona: nemmeno il tempo di arrivare al campiona-to. Un record, per la panchina tortonese, dove non era mai ca-pitato che l’allenato-re designato saltasse dopo il debutto in Coppa Italia. Ma non è il caso di stupirsi troppo, visto che la società tortonese ha abituato, nell’ultimo decennio, ai ribaltoni in panchina.Vale la pena ricordare che, negli ultimi dieci campionati soltanto due allenatori sono riusciti a iniziare e fi-nire la stagione sulla panchina tortonese senza incorrere nell’esonero: il primo fu An-drea Icardi, nel 2005-06 (ma il fatto che ai tempi la stessa famiglia Icardi fosse pro-prietaria della società è un fattore da non
sottovalutare), il secondo Simone Banchie-ri, nella scorsa stagione. Proprio l’inatteso “salto dello Scrivia” di mister Banchieri, che allettato da una proposta economica irri-nunciabile è passato in estate alla guida del-la Novese, aveva dato origine ad una pro-lungata fase di incertezza: per tutta l’estate,
la società, evidente-mente spiazzata da una situazione im-prevista, ha dato vita a un’interminabile cernita, che ha visto avvicinarsi di volta in volta alla panchina ex campioni da poco di-ventati allenatori (da Attilio Lombardo a Gianluca Zambrotta), volti noti del calcio (da Roberto Scarnec-chia a Marco Nappi), tecnici di lungo corso (Fabrizio Viassi, Sal-vatore Mango), ipote-tici ritorni (Mario Benzi e Renzo Semi-no), e illustri scono-sciuti (da Pierluigi Lepore fino a Simone Rughetti, salito a Tor-tona dall’Abruzzo per firmare il contratto e
rimandato, direbbe D’Annunzio, agli stazzi per rinnovare la verga d’Avellano). Poi la scelta di Guidoni, durato, come detto, appena un mese. Ma perché? A far scattare
il sedile eiettabile incorporato alla panchina del “Coppi” non è stata tanto la sconfitta di Borgosesia, (il 2-1 contro una squadra ac-creditata di un campionato di alta classifica ci può oggettivamente stare) quanto l’insi-stenza su un solo modulo, il 4-3-3, ritenuto inadatto da parte della dirigenza e in parti-colare dal dg/ds Emanuele Balsamo. «Ci sono state divergenze di natura tecnica - ha ammesso - e credo che almeno per curio-sità si sarebbe potuto provare qualcosa di diverso». Sembra invece che Guidoni avesse puntato il dito sulla necessità di rinforzare il reparto avanzato. Ironia della sorte, il tanto atteso attaccante esterno è arrivato in setti-mana: Matteo Serlini, prelevato dalla Virtus Entella, è sicuramente una pedina impor-tante che faciliterà il lavoro del nuovo mi-ster. Ah, già: il nuovo tecnico: Cisco Guida, 42 anni e una lunga carriera da professioni-sta (Avellino, Benevento e Alessandria le piazze principali) formalmente è un tra-ghettatore temporaneo. Gode però della sti-ma assoluta di Balsamo e del presidente To-netto, ed è risaputo che in Italia nulla è più definitivo del provvisorio. La sua avventura è partita da Alba, senza due perni come Temperino e La Caria, e con molti giocatori a mezzo servizio: fargli gli auguri è il mini-mo. Infine un’altra “doccia fredda”, stavolta per i tifosi: causa problemi al terreno di gio-co, lo stadio “Fausto Coppi” sarà indisponi-bile per le prime due gare interne dei leon-celli (Novese e Lavagnese), dirottando gli in-contri sul campo di Valenza. Per questo i ti-fosi si sono ritrovati con un abbonamento “monco” da sole 15 gare invece di 17.
LUTTO
Cisco Giuda, qui in veste di mediano prima di diventare allenatore. A sinistra, Stefano Guidoni
Acqui Terme (Al)Massimo Prosperi
La sua espressione di gioia, con il baffo, ancora nero e folto, scosso dal tremito di chi sa di averla fatta gros-sa, l’avevano vista anche alla Domenica Sportiva, nel
1987: durante un derby con il suo Acqui a Novi Ligure, su una punizione al 92’, aveva gridato al proprio portiere Vas-sallo di portarsi in area, e quello, con un tuffo di testa da at-taccante vero, aveva colto la rete del clamoroso 1-1Gian Franco Stoppino da allenatore era così: un uomo che abbinava alla competenza tecnica una innata propensione all’intuizione vincente. All’Acqui era arrivato da allenatore ad appena 39 anni, dopo una breve esperienza da selezionatore della Rappresentativa Liguria; fra lui e i bianchi fu subito fe-eling. E infatti proprio sotto la Bollente aveva deciso di tor-nare, per restarvi in pianta stabile, dopo oltre vent’anni, nel 2010, come direttore sportivo, mantenendo quelle doti che l’avevano reso famoso, e anzi affinando con l’età il proprio fiuto, che lo portava a intravedere un attimo prima di altri le qualità dei giovani, e a comporre con elementi di caratteristi-che differenti squadre dal grande gioco d’insieme.In mezzo, fra le due esperienze acquesi, vent’anni spesi a “fa-re calcio” in Liguria, con il suo stile sempre misurato: aveva tempo per tutti, era sempre cortese e disponibile, e nel suo archivio privato aveva uno schedario pieno di migliaia di file: giocatori, età, ruolo, caratteristiche, valutazione. Tutto questo, e molto altro, era Gian Franco Stoppino, forse il più grande conoscitore di calcio dell’area compresa fra Basso Piemonte e Liguria, scomparso giovedì, all’età di 65 anni. Da tempo era malato, ma aveva sempre continuato a la-vorare per aiutare l’Acqui a completare l’organico (l’ultimo colpo, poche ore prima, era stato il rientro dal Savona del giovane Parodi).«Mancherà, non solo alla sua squadra, ma a tutto il mondo del calcio dilettantistico», è stato il commento del segretario acquese, Silvio Moretti. A confermarlo, la grande folla che ha voluto rendergli omaggio ai funerali, celebrati sabato matti-na a Morsasco, paese che aveva scelto come sua ‘base’. Fra questi anche tanti addetti ai lavori di serie A e B (il ds del Li-vorno, Capozucca, delegazioni di Genoa e Samp). Traslato nel piccolo cimitero del paese, riposerà nella quiete delle col-line alessandrine, a poche decine di metri in linea d’aria dall’ultima dimora di un altro grandissimo del calcio: Gaeta-no Scirea, indimenticata bandiera della Juventus e della Na-zionale scomparso nel 1989.
Gian Franco Stoppino
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RINASCITA
Casale Monferrato (Al)Nicolò Foto
In attesa del prossimo colpo di scena, la travagliata estate a tinte nerostellate sta per concludersi per convogliare nel pri-
mo campionato che il nuovissimo Casale FBC affronterà nella sua storia, quello di Promo-zione, lontano da quelli sperati.Un torneo certamente diverso dalla Prima Di-visione, categoria sfiorata solamente due sta-gioni fa dall’allora As Casale Calcio targato Foppiani, clamorosamente decaduto e retro-cesso nel maggio scorso, sommerso dai debiti accumulati nella recente gestione Di Stani-slao, ancora in vita ma senza categoria. Qual-cosa come 1,5 milioni di passivo che, di fatto, hanno escluso (al netto di colpi di scena in se-de di giustizia sportiva) il club dal prossimo campionato di Serie D. Ma, andando con ordi-ne, proviamo a raccontare gli ultimi mesi cal-cistici vissuti nel Monferrato. Dopo essere re-trocesso sul campo, l’As Casale Calcio sembrava dover soc-combere anche dal punto di vi-sta finanziario ma, prima il nulla osta della stessa Lega Pro, poi l’iscrizione pagata an-che grazie ai quattrini messi a disposizione dal Comune, ave-vano clamorosamente restitui-to speranze ai colori nerostel-lati. Soltanto fino al Consiglio Federale, però. In quella sede, infatti, una mail inviata diret-tamente dalla Covisoc, che non avrebbe alcun tipo di compe-tenza in merito di calcio dilet-tantistico, avrebbe “allarmato” i vertici della LND riguardo al-le sanguinanti casse del club, che è stato così respinto ed al-lontanato dai ranghi del cam-pionato. Un comportamento, quello tenuto dalle cariche fe-derali, ritenuto non corretto
dall’avvocato nerostellato Michele Cozzone, che ha immediatamente disposto il ricorso all’Alta Corte per tentare un ripescaggio in ex-tremis, di cui sapremo qualcosa soltanto in data 9 settembre. Dopo la seconda giornata di Serie D, dunque, ragion per cui lo stesso cam-pionato potrebbe cambiare radicalmente. Nel frattempo, però, a Casale, l’ex presidente Coppo si era premunito per mantenere in vita il calcio cittadino, creando il già citato Casale FBC, una formazione che, già a partire 15 set-tembre nell’immediato derby contro il Trino, avrà il compito annunciato di iniziare a vince-re, grazie agli innesti dei top player Spartera, Bisesi e Castagnone, sotto la guida di Viassi. Innesti però non ancora ufficiali, ma non cer-to per motivi economici, racconta il DG Cre-vola: «Ci sono stati solo problemi logistici, la prossima settimana ufficializzeremo i colpi». Situazioni che confermano quanto la “sereni-tà” sia un termine decisamente lontano dalla Casale calcistica.
Il Casale riparte da Fabrizio Viassi
SERIE D
Il Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013
• La formazione di Notaristefano all’esordio casalingo contro gli isolani
Arriva subito la Torres
LE SOSTEDue le pause previste nel corso del campionato di Lega Pro Se-conda Divisione. Per le festività na-talizie il pallone si fermerà dome-nica 29 dicembre, mentre per la Pasqua non si scenderà in campo domenica 20 aprile. I playout, inve-ce, si terranno nel periodo tra il 18 maggio e l’8 giugno 2014. Le parti-te si disputeranno alle ore 14:30 dalla 9ª alla 29ª giornata, alle ore 15 nei turni precedenti e successi-vi, alle ore 16 durante i playout.
1a giornataAndata 01/09 - Ritorno 05/01
BASSANO-RIMINI
BRA-VIRTUSVECOMP
CASTIGLIONE FC-REAL VICENZA
MANTOVA-BELLARIA I.M.
MONZA BRIANZA-PORTO TOLLE
PERGOLETTESE-ALESSANDRIA
RENATE-SPAL
SANTARCANGELO-FORLÌ
TORRES-CUNEO
2a giornataAndata 08/09 - Ritorno 12/01
ALESSANDRIA-TORRES
BELLARIA I.M.-PERGOLETTESE
CUNEO-SANTARCANGELO
PORTO TOLLE-BASSANO
FORLÌ-RENATE
REAL VICENZA-MANTOVA
RIMINI-BRA
SPAL-MONZA BRIANZA
VIRTUSVECOMP-CASTIGLIONE FC
3a giornataAndata 15/09 - Ritorno 19/01
BASSANO-SPAL
BRA-PORTO TOLLE
CASTIGLIONE FC-BELLARIA I.M.
MANTOVA-VIRTUSVECOMP
MONZA BRIANZA-ALESSANDRIA
PERGOLETTESE-REAL VICENZA
RENATE-CUNEO
SANTARCANGELO-RIMINI
TORRES-FORLÌ
4a giornataAndata 22/09 - Ritorno 26/01
ALESSANDRIA-CASTIGLIONE FC
BELLARIA I.M.-BRA
CUNEO-BASSANO
PORTO TOLLE-SANTARCANGELO
FORLÌ-MANTOVA
REAL VICENZA-MONZA BRIANZA
RIMINI-RENATE
SPAL-TORRES
VIRTUSVECOMP-PERGOLETTESE
5a giornataAndata 29/09 - Ritorno 02/02
BASSANO-FORLÌ
BELLARIA I.M.-VIRTUSVECOMP
BRA-MANTOVA
CASTIGLIONE FC-SPAL
MONZA BRIANZA-RIMINI
PERGOLETTESE-CUNEO
REAL VICENZA-ALESSANDRIA
RENATE-SANTARCANGELO
TORRES-PORTO TOLLE
6a giornataAndata 06/10 - Ritorno 09/02
ALESSANDRIA-SPAL
CUNEO-REAL VICENZA
PORTO TOLLE-PERGOLETTESE
FORLÌ-VIRTUSVECOMP
MANTOVA-BASSANO
MONZA BRIANZA-BRA
RENATE-TORRES
RIMINI-BELLARIA I.M.
SANTARCANGELO-CASTIGLIONE FC
7a giornataAndata 13/10 - Ritorno 16/02
ALESSANDRIA-RIMINI
BELLARIA I.M.-MONZA BRIANZA
CASTIGLIONE FC-FORLÌ
CUNEO-PORTO TOLLE
PERGOLETTESE-MANTOVA
REAL VICENZA-RENATE
SPAL-BRA
TORRES-SANTARCANGELO
VIRTUSVECOMP-BASSANO
8a giornataAndata 20/10 - Ritorno 23/02
BASSANO-BELLARIA I.M.
BRA-TORRES
PORTO TOLLE-REAL VICENZA
FORLÌ-CUNEO
MANTOVA-CASTIGLIONE FC
MONZA BRIANZA-VIRTUSVECOMP
RENATE-ALESSANDRIA
RIMINI-PERGOLETTESE
SANTARCANGELO-SPAL
9a giornataAndata 27/10 - Ritorno 02/03
ALESSANDRIA-FORLÌ
BELLARIA I.M.-RENATE
CASTIGLIONE FC-TORRES
CUNEO-MONZA BRIANZA
MANTOVA-RIMINI
PERGOLETTESE-BRA
REAL VICENZA-BASSANO
SPAL-PORTO TOLLE
VIRTUSVECOMP-SANTARCANGELO
10a giornataAndata 03/11 - Ritorno 09/03
BASSANO-ALESSANDRIA
BRA-CUNEO
PORTO TOLLE-VIRTUSVECOMP
FORLÌ-REAL VICENZA
MONZA BRIANZA-CASTIGLIONE FC
RENATE-MANTOVA
RIMINI-SPAL
SANTARCANGELO-PERGOLETTESE
TORRES-BELLARIA I.M.
11a giornataAndata 10/11 - Ritorno 16/03
ALESSANDRIA-SANTARCANGELO
BELLARIA I.M.-FORLÌ
BRA-BASSANO
CASTIGLIONE FC-RENATE
MANTOVA-PORTO TOLLE
PERGOLETTESE-MONZA BRIANZA
REAL VICENZA-TORRES
SPAL-CUNEO
VIRTUSVECOMP-RIMINI
12a giornataAndata 17/11 - Ritorno 23/03
BASSANO-PERGOLETTESE
CUNEO-ALESSANDRIA
PORTO TOLLE-BELLARIA I.M.
FORLÌ-SPAL
MONZA BRIANZA-MANTOVA
RENATE-BRA
RIMINI-CASTIGLIONE FC
SANTARCANGELO-REAL VICENZA
TORRES-VIRTUSVECOMP
13a giornataAndata 24/11 - Ritorno 30/03
BASSANO-MONZA BRIANZA
BELLARIA I.M.-SANTARCANGELO
BRA-FORLÌ
CASTIGLIONE FC-CUNEO
MANTOVA-ALESSANDRIA
PERGOLETTESE-TORRES
RIMINI-PORTO TOLLE
SPAL-REAL VICENZA
VIRTUSVECOMP-RENATE
14a giornataAndata 01/12 - Ritorno 06/04
ALESSANDRIA-VIRTUSVECOMP
CASTIGLIONE FC-BASSANO
CUNEO-MANTOVA
FORLÌ-RIMINI
REAL VICENZA-BELLARIA I.M.
RENATE-PORTO TOLLE
SANTARCANGELO-BRA
SPAL-PERGOLETTESE
TORRES-MONZA BRIANZA
15a giornataAndata 08/12 - Ritorno 13/04
BASSANO-TORRES
BELLARIA I.M.-ALESSANDRIA
BRA-REAL VICENZA
PORTO TOLLE-CASTIGLIONE FC
MANTOVA-SANTARCANGELO
MONZA BRIANZA-FORLÌ
PERGOLETTESE-RENATE
RIMINI-CUNEO
VIRTUSVECOMP-SPAL
16a giornataAndata 15/12 - Ritorno 27/04
ALESSANDRIA-BRA
CASTIGLIONE FC-PERGOLETTESE
CUNEO-BELLARIA I.M.
FORLÌ-PORTO TOLLE
REAL VICENZA-VIRTUSVECOMP
RENATE-BASSANO
SANTARCANGELO-MONZA BRIANZA
SPAL-MANTOVA
TORRES-RIMINI
17a giornataAndata 22/12 - Ritorno 04/05
BASSANO-SANTARCANGELO
BELLARIA I.M.-SPAL
BRA-CASTIGLIONE FC
PORTO TOLLE-ALESSANDRIA
MANTOVA-TORRES
MONZA BRIANZA-RENATE
PERGOLETTESE-FORLÌ
RIMINI-REAL VICENZA
VIRTUSVECOMP-CUNEO
Crema (CR)Nicola Vigliero
«Non siamo la Juventus della C2. Non pensate che ammazzeremo i l
campionato”. Tanto per mette-re le cose in chiaro. O, forse, per togliere dalla te-sta dei tifosi l’idea che l’Ales-sandria possa fare un cammi-no trionfale in Seconda Divi-sione. E per riportare tutti al-la realtà di una stagione che inizia in rincorsa per i Grigi. Egidio Notaristefano non
MARCATORI: pt 6’ Spighi, 24’ Bertazzoli rig.PERGOLETTESE (4-4-2): Grandi 6.5; Scietti 6, Sembroni 5.5, Ferri 6, Ferrara 6 (4’ st Davini 6); Sambugaro 5.5 (34’ st Esposito ng), Zanola 6, Ame. Tacchi-nardi 5.5, Iovine 6; Bardelloni 6, Ber-tazzoli 6 (21’ st Jeda 5.5). A disp. Steni, Marinoni, Di Cesare, Zerbo. All. Ale. Tacchinardi.ALESSANDRIA (3-5-2): Poluzzi 6; Camma-roto 5.5, Viviani 5.5, Sirri 5.5 (45’ pt Fili-ciotto 5.5); Spighi 6.5, Valentini 6, Ca-valli 6, Mora 6, Sabato 6.5; Taddei 5.5 (34’ st Marconi ng), Scotto 5.5 (22’ st Rantier 5.5). A disp. Servili, Romano, Mariotti, Tanaglia. All. Notaristefano.ARBITRO: Aversano di Treviso, 6NOTE: giornata di sole, terreno in con-dizioni discrete. Spettatori 1000 circa. Ammoniti Mora, Sambugaro, Cam-maroto, Sirri, Ferri, Scotto. Calci d’an-golo: 4-2 per l’Alessandria. Recupero: pt 2’; st 4’. In tribuna il presidente della Lega Pro Mario Macalli. Al 6’ st Grandi respinge un rigore a Taddei.
Girone A1ª giornata
BASSANO VIRTUS - RIMINI 3-2
BRA - VIRTUS VECOMP VERONA 2-2
CASTIGLIONE - REAL VICENZA 1-4
MANTOVA - BELLARIA IGEA 3-3
MONZA - DELTA PORTO TOLLE 1-1
PERGOLETTESE - ALESSANDRIA 1-1
RENATE - SPAL SOSPESA
SANTARCANGELO - FORLÌ 1-2
TORRES - CUNEO 1-3
G V N P F S
BASSANO 1 1 0 0 3 2
REAL VICENZA 1 1 0 0 4 1
CUNEO 1 1 0 0 3 1
FORLI’ 1 1 0 0 2 1
BRA 1 0 1 0 2 2
VIRTUS VERONA 1 0 1 0 2 2
ALESSANDRIA 1 0 1 0 1 1
PERGOLETTESE 1 0 1 0 1 1
MANTOVA 1 0 1 0 3 3
BELLARIA IGEA 1 0 1 0 3 3
MONZA 1 0 1 0 1 1
DELTA PORTO 1 0 1 0 1 1
RIMINI 1 0 0 1 2 3
CASTIGLIONE 1 0 0 1 1 4
SANTARCANGELO 1 0 0 1 1 2
TORRES 1 0 0 1 1 3
RENATE 0 0 0 0 0 0
SPAL 0 0 0 0 0 0
Prossimo turno 08/09 h.15:00
ALESSANDRIA - TORRES
BELLARIA IGEA - PERGOLETTESE
CUNEO - SANTARCANGELO
DELTA PORTO TOLLE - BASSANO VIRTUS
FORLÌ - RENATE
REAL VICENZA - MANTOVA
RIMINI - BRA
SPAL - MONZA
VIRTUS VECOMP VERONA - CASTIGLIONE
CUNEO-ALESSANDRIA MARCATORI: pt 6’ aut. Antonelli; st 34’ Maimone.ALESSANDRIA (4-4-2): Servili; Pappaianni (1’ st Cammaroto), Mariotti, Sirri, Maz-zuoli; Romano, Caciagli (6’ st Valentini), Cavalli, Tanaglia; Marconi, Rantier (1’ st Taddei). A disp. Poluzzi, Viviani, Sabato, Sorato. All. Notaristefano.CUNEO (4-1-3-2): Anacoura; Gonzi, Antonelli, Andrea Cristini, Donida; Falasca (15’st Mucciante); Maimone, Marco Cristini, Palazzolo (15’st Martini); Fanucchi, Tempe-sti (25’st Torri). A disp. Aleati, Quitadamo, Quacquarelli, Bassi Borzani. All. Sottil. ARBITRO: Baldicchi di Città di Castello.NOTE: 826 spettatori, incasso non comunicato. Ammoniti Anacoura, Tempesti, Mucciante, Martini (C), Taddei (A). Espulso Torri (45’ st) per gioco falloso. Calci d’angolo: 3-1 per il Cuneo. Recupero: pt 0’; st 3’.
Non basta il teatro amico del “Moccagatta” all’Alessandria, che nella 3ª giorna-ta del triangolare A viene eliminata dopo il pareggio contro il Cuneo. A deci-dere l’incontro, dopo il vantaggio iniziale dei grigi su autorete di Antonelli, è un gol di Maimonesul quale Servili non si dimostra esente da pecche. Un ri-sultato amaro perché il Cuneo aveva dalla sua due risultati su tre, visto che l’1-1 tra Alessandria e Bra. Primo tempo dal buon ritmo, con l’Alessandria che passa meritatamente nonostante un Cuneo coriaceo, ma a poco più di 10’ dal termine ecco la doccia fredda che spinge avanti l’undici del tecnico (ex di turno) Andrea Sottil. Nel finale la gara si fa nervosa: a farne le spese è Torri che, appena entrato, guadagna anzitempo gli spogliatoi per un colpo a Mariotti.
• Alessandria avanti in avvio, poi il pari ospite
Beffa-Cuneo, grigi eliminati
• Alessandria fermata a Crema, l’undici di Notaristefano deve crescere
Spighi non basta
Cammaroto, a destra mister Notaristefano
può essere soddisfatto. Lo è nessuno di quelli al ‘Voltini’: non perché il pareggio sia una beffa, anzi per la sensa-zione, soprattutto per la pre-stazione della ripresa, che sia un punto guadagnato, contro un’avversaria che fa girare palla con più fluidità e semplicità. Certo, pesa, e molto il rigore che Taddei, lo specialista, calcia addosso a Grandi al 6’ della ripresa, ma una squadra di personalità, da un episodio simile, deve uscire più forte e più rabbio-sa, non dimessa e quasi im-paurita. Un’Alessandria che inizia bene, in vantaggio al 6’: percussione a destra, Va-lentini entra in area e scarica su Spighi, che incrocia, dia-gonale nell’angolino più lon-tano. L’illusione di una buo-na gestione del gioco, che dura, però, solo un quarto d’ora: il pareggio è un regalo collettivo, sbaglia prima Sir-ri, poi Cavalli nel gioco oriz-zontale, poi Spighi che perde palla sulla trequarti difensi-va, poi Cammaroto che ag-gancia Sambugaro. Non sba-glia Bertazzoli dal dischetto. I Grigi incassano e faticano a reagire, solo Spighi ha una occasione, destro a scendere, dal limite, che Grandi alza sulla traversa. Poi l’ennesimo infortunio, a scombinare i piani tattici: Sirri esce, so-spetta distorsione alla cavi-glia sinistra, Notaristefano abbassa Sabato e inserisce Filiciotto, con Mora esterno. Anche la ripresa inizia ag-gressiva per gli ospiti, ma so-lo fino al rigore: ancora al 6’,
un po’ generoso per fallo di Ferri su Scotto, ma lo specia-lista Taddei calcia male. E per l’Alessandria iniziano 20’ di fatica, anche con un ri-schio sulla punizione di Bar-delloni, che aggira la barrie-ra, ma la palla si stampa sul palo. Non basta un finale più arrembante, con il diagonale di Rantier che esce di un nulla. La sensazione, al tri-plice fischio, di un punto guadagnato. Che non è ne-cessariamente una sensazio-ne positiva.
“Sono poche le partite in cui il risultato finale non
resti in bilico fino all’ultimo minuto. Quest è una partita che si poteva vincere o si poteva perdere, aperta, in cui tutto era possibile. Certo noi abbiamo accusato il colpo, dobbiamo assolutamente migliorare dal punto di vista caratteriale, abbiamo pensato diessere bravi, poi ci sono stati una lunga serie di errori consecutivi. Comunque fisicamente abbiamo retto bene, abbiamo rischiato di vincere più volte, abbiamo creato occasioni, ma alla fine tra fasi alterne non siamo spuntati.
Notaristefano, allenatore dell’Alessandria
Serie DIl Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013Alessandria
DILETTANTI
5
Girone A 1ª giornata
ALBESE-DERTHONA 1-0CHIERI-VERBANIA 3-0CARONNESE-VALLÉE D’AOSTE 3-0FOLGORE CARAT.-GIANA ERMINIO 0-0LAVAGNESE-BORGOSESIA 2-4NOVESE-ASTI 1-1RAP. BOGLIASCO-PRO DRONERO 2-1SANTHIÀ-CHIAVARI CAP. 0-1SESTRI LEVANTE-VADO 2-2
Pt G V N P F SBORGOSESIA 3 1 1 0 0 4 2CHIAVARI CAP. 3 1 1 0 0 1 0CHIERI 3 1 1 0 0 3 0CARONNESE 3 1 1 0 0 3 0ALBESE 3 1 1 0 0 1 0RAP. BOGLIASCO 3 1 1 0 0 2 1ASTI 1 1 0 1 0 1 1GIANA ERMINIO 1 1 0 1 0 0 0VADO 1 1 0 1 0 2 2FOLGORE CARAT. 1 1 0 1 0 0 0NOVESE 1 1 0 1 0 1 1SESTRI LEVANTE 1 1 0 1 0 2 2DERTHONA 0 1 0 0 1 0 1PRO DRONERO 0 1 0 0 1 1 2VALLÉE D’AOSTE 0 1 0 0 1 0 3VERBANIA 0 1 0 0 1 0 3SANTHIÀ 0 1 0 0 1 0 1LAVAGNESE 0 1 0 0 1 2 4
Prossimo turno 8/9, ore 15ASTI-RAP. BOGLIASCOBORGOSESIA-CHIERICHIAVARI CAP.-CARONNESEDERTHONA-NOVESEGIANA ERMINIO-SANTHIÀPRO DRONERO-FOLGORE CARAT.VALLÉE D’AOSTE-LAVAGNESEVADO-ALBESEVERBANIA-SESTRI LEVANTE
Marcatori2 RETI: Scaldaferro (Borgosesia), Mon-tante (Chieri),. Cargiolli (RapalloBoglia-sco)1 RETE: Sese (Albese), Nannini (Asti), D’Iglio, M. Guidetti (Borgosesia), Baldan, Corno, L. Guidetti (Caronnese), Bona-ventura (Chiavari Caperana), Benedetto (Chieri), Giambarresi, Nohman (Lava-gnese), Nanci (Novese), Franco (Pro Dronero), Bencini, Lazzaro (Sestri Le-vante), Amodeo, Soragna (Vado)
Novi Ligure (To)Marco Gotta
I pessimisti cronici e gli statisti-ci registreranno solo il segno X e così facendo cancelleran-
no dalla memoria quello che ren-de il calcio magnifico. Per 90’ più recupero la palla è sempre stata saldamente nella No-vese, incompiuta Penelope che fa e disfa la partita a suo piacimento e che alla fine acciuffa un pareg-gio insperato alla vigilia ma per ragioni opposte a quello che si è visto in campo. La manovra dei ragazzi di Banchieri, infatti, risul-ta piacevole nonostante soffra an-cora di una certa lentezza e preve-dibilità nella trequarti avversaria, consentendo ad un’Asti ancora rinforzata rispetto alla squadra che si salvò ai playout lo scorso anno di contenere senza patemi. Dopo un avvio ricco di occasioni per i padroni di casa, con un mira-colo di Corradino su Zirilli di te-sta, arriva imprevisto il gol degli ospiti: pasticcia Di Pierri e rinvia su Ciccomascolo, regalando a Nannini un assist a porta vuota per il più facile dei tap-in. I biancocelesti accusano il colpo ma potrebbero pareggiare prima dell’intervallo se l’arbitro non an-
Novese 1Asti 1
MARCATORI: pt 31’ Nannini; st 47’ Nanci.NOVESE (4-4-2): Di Pierri 4.5; Catenac-ci 6, Malgrati 6.5, Ciccomascolo 5, Pernice 6; Bortolotto 5.5 (15’ st Bu-gatti 6), Firriolo 6 (12’ st Begolo 6), Ulloa 6, Ponsat 6 (28’ st Nanci 7); Carboni 5.5, Zirilli 7. A disp.: Capoz-zi, Muceli, Tassoni, Corso, Oblak, De Gioanni. All.: Banchieri 6.ASTI (4-3-3): Corradino 7.5; Drago 6, Ciolli 7, Saraga 6, De Stefano 6; Bel-litta 6.5 (1’ st Pirrotta 6), Gerbaudo 6.5, Rossi 6; Lewandowski 6 (27’ st Rolando 6), Nannini 6.5 (10’ st Lo Bosco 6), Amedeo 6. A disp.: Ferra-roni, Scialla, manuali, El Harti, Poz-zatello, Carbone. All.: Ascoli 6.5.ARBITRO: Agostini di Bologna 6.5NOTE: ammoniti Pernice, Firriolo, Begolo; Gerbaudo, Saraga, Nannini. Calci d’angolo: 7-3 per la Novese. Spettatori 400 circa.
MILLE EMOZIONI
Pernice affrontato dall’astigiano Lewandowski, a sinistra Nanci (foto Corica)“Grande prestazione dei miei ragazzi, nonostante un gol
annullato che credo fosse regolare e una bella dose di sfortuna. Attraverso il gioco abbiamo creato una decina di palle gol, riuscendo a raddrizzare la partita come solo una grande squadra sa fare
Simone Banchieri, tecnico Novese
Albese 1Derthona 0
MARCATORE: st 32’ Sese.ALBESE (4-3-3): Gallino 6.5; Picone 6, Berardo 6, Roveta 6.5, Nebbia 6; An-tonelli 6 (25’ st Bosco ng), Gallesio 6, Garrone 6; Cornero 6.5, Romei 5.5 (14’ st Di Stefano 6), Sese 7 (35’ st Poli ng). A. disp. Baudena, Modini, Dal-masso, Boggione, De Paulis, Maglie. All. Rosso.DERTHONA (4-4-2): Lamantia 6.5; Zefi 6, Mazzocca 6 (10’ st Serlini 6), Camussi 6, Tignonsini 6; Montingelli 6, Esanu 6 ( 10’ st Dell’Aera 6), Carru 6.5, Gilio 6; Mussi 6.5 , Chirico 5.5. A. disp. Lo-preiato, Dimitrio, Ferrera, Tavella, Maggi, Acrocetti. All. Guida.ARBITRO: Ledda di Cagliari 6.NOTE: ammoniti Picone, Nebbia, An-tonelli, Cornero (A), Mussi e Gilio (D). Recupero: pt 1’; st 4’. Spettatori circa 200.
KO ESTERNO
nullasse un gol di Bertolotto di te-sta apparso regolare e la traversa interna non negasse a Zirilli la gioia del primo gol stagionale. La ripresa è un assedio novese con l’Asti però mai in affanno: Firrio-lo, poi sostituito da Begolo, risul-ta prevedibile ed il solo Carboni riesce a tirare fuori la giocata di classe senza però trovare mai la sponda decisiva di un compagno. Nel finale Banchieri gioca le due carte Bugatti e Nanci, con il pri-mo che va a comporre la coppia d’attacco con Zirilli lasciando a
Carboni il compito di suggerire. Dopo una punizione del fantasi-sta ex-Catanzaro alta sulla traver-sa, un tiro smorzato di Begolo dall’altezza del dischetto facile preda per il portiere dell’Asti e una deviazione in angolo su tiro di Bugatti che fanno temere che la porta sia stregata, è Nanci che a sorpresa si rivela l’uomo della provvidenza segnando a 18 anni non ancora compiuti il gol del pa-reggio a tempo scaduto conclu-dendo una azione sulla verticale Ulloa-Carboni con un bel tocco
sotto a scavalcare un monumen-tale Corradino. C’è ancora tempo per un’azione di attacco della No-vese che libera al tiro Bugatti ma la sconfitta sarebbe stata una pe-na grande per entrambe le squa-dre. Per la Novese ora un altro impegno sulla carta non troppo proibitivo contro il Derthona sul campo di Valenza in attesa che il «Coppi» torni agibile: sicuramen-te in settimana Banchieri lavore-rà per affinare i meccanismi e quando l’attacco si sbloccherà sa-ranno problemi per tutti.
Alba (Cn)Luca Frachlich
Esordio amaro in campionato per il Derthona di Guida che cade nel fortino dell’Albese. L’1 a 0 con il quale i ragazzi di Rosso si impongono sugli ales-sandrini non rende giustizia ad una squadra che avrebbe meri-tato di tornare a casa quanto-meno con un pareggio, soprat-tutto alla luce della buona con-dizione atletica mostrata nella ripresa, proprio mentre l’Albe-se sembrava ormai alle corde. La prima frazione si presenta bruttina, ma assai equilibrata. In avanti Mussi è molto attivo e sfiora il gol già al 10’ quando scatta sul filo del fuorigioco, ma spara su Gallino anziché gonfiare la rete. La risposta dei padroni di casa sta tutta in due iniziativa sull’out di destra di Cornero. Prima, al 20’, fa parti-re un traversone che pesca in area Sese il quale scalda le ma-ni a Lamantia. Poi, nove minu-ti più tardi, spaventa ancora l’estremo difensore del Dertho-na con un tiro-cross che sibilita di poco alto sopra la traversa. Il primo tempo si chiude anco-ra con uno squillo di Mussi, fu-nambolico nel giocare con la li-
nea arretrata dell’Albese. Il nu-mero nove, però, esce nuova-mente sconfitto nel duello con Gallino, bravo a disinnescare la minaccia in uscita bassa. Il Derthona parte bene pure nella ripresa. Carru, al 1’, si infila in un varco a centrocampo e al-larga per Mussi la cui conclu-sione, però, è imprecisa e si spegne sul fondo. Al 8’ Garrone testa i riflessi di Lamantia che manda in corner una conclu-sione velenosa. Seguono venti minuti in cui il Derthona sem-bra averne decisamente di più. L’Albese non riesce più a ripar-tire e si gioca di fatto in una sola metà campo. Ecco perchè fa ancora più male la rete di Sese al 32’: una conclusione spettacolare dal limite che si insacca con l’aiuto del palo in-terno. E’ un cazzotto quasi da ko al quale il Derthona ha an-cora la forza di reagire. E’ il 37’: solita punizione tesa e pre-cisa di Carru e colpo di testa di Mussi che accarezza il palo alla sinistra di Gallino. Carru peral-tro è costretto a lasciare la gara anzitempo, al suo posto De Ruggiero. Il Derthona perde così il suo alfiere d’assalto e, nonostante un finale generoso, non ha più la forza di ristabili-re l’equilibrio. La sconfitta ha il sapore della beffa, ma i ragazzi di Guida possono uscire a testa alta con la convinzione che, con prestazioni di questo tipo, difficilmente si perderà ancora.
Andrea Mussi, in posa di resa
EccellenzaIl Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013 Alessandria
DILETTANTI
6
Girone B 1ª giornata
ACQUI - SALUZZO 2-0BENE NARZOLE - VALENZANA MADO 2-2CASTELLAZZO - CHERASCHESE 1-1CHISOLA - CAVOUR 2-3COLLINE ALFIERI - T.VILLALVERNIA 0-0FOSSANO - LIBARNA 1-2LUCENTO - PINEROLO 0-2OLMO - ATLETICO GABETTO 1-1SPORTING CENISIA - BUSCA 1-2
Pt G V N P F S
ACQUI 3 1 1 0 0 2 0
PINEROLO 3 1 1 0 0 2 0
CAVOUR 3 1 1 0 0 3 2
LIBARNA 3 1 1 0 0 2 1
BUSCA 3 1 1 0 0 2 1
BENE NARZOLE 1 1 0 1 0 2 2
VALENZANA M. 1 1 0 1 0 2 2
CASTELLAZZO 1 1 0 1 0 1 1
OLMO 1 1 0 1 0 1 1
A. GABETTO 1 1 0 1 0 1 1
CHERASCHESE 1 1 0 1 0 1 1
T.VILLALVERNIA 1 1 0 1 0 0 0
COLLINE ALFIERI 1 1 0 1 0 0 0
CHISOLA 0 1 0 0 1 2 3
S. CENISIA 0 1 0 0 1 1 2
FOSSANO 0 1 0 0 1 1 2
LUCENTO 0 1 0 0 1 0 2
SALUZZO 0 1 0 0 1 0 2
Prossimo turno 08/09 h.15:00
ATLETICO GABETTO - ACQUI BUSCA - FOSSANO CAVOUR - OLMO CHERASCHESE - SPORTING CENISIA LIBARNA - BENE NARZOLE PINEROLO - CASTELLAZZO SALUZZO - COLLINE ALFIERI T.VILLALVERNIA - LUCENTO VALENZANA MADO - CHISOLA S 17:30
Marcatori3 RETI: Pareschi (Cavour)
1 RETE: Gai, Russo (Acqui), Manfredi,
Tolosano95 (Busca), Melle (Chera-
schese), Bagnasco, Costa (Libarna),
Diouf93, Pregnolato (Bene Narzole),
Martucci D. (Olmo), Palmiotto (Atleti-
co Gabetto), Cravetto, Palazzo (Valen-
zana Mado), Carini, Cornaglia94 (Chi-
sola), Soccal95, Lopes (Pinerolo), Brati
(Sporting Cenisia), Chiarlo95 (Castel-
lazzo), Ballario A. (Fossano)
Le altre gareCHISOLA-CAVOUR 2-3
MARCATORI: 43’ Carini (Ch), 15’ st Pare-schi (Ca), 19’ st Pareschi (Ca), 30’ st Cornaglia (Ch), 45’ st Pareschi (Ca).CHISOLA: Ussia, Ladogana, De Salvo, Li-sa, Borin, Cornaglia, Marinaro, Carini (30’ st Vetrugno), Massimo, Oddenino (20’ st Valentino Antonio), Cosenza. A disp. Ricci, Meitre Libertini, Cristiano, Carità, Vacca. All. Ballario.CAVOUR: Volante, Re, Chiaussa, Cuttini, Friso, Laganà, L. Fassina (19’ st Atteri-tano), Mazzone, Cirillo (28’ st Monta-gna), Ligotti (10’ st Pareschi), Bonelli S.. A disp. Gilli, Longhin, Todella, Vale-rio. All. Di LeoneARBITRO: Lombardelli di Torino
OLMO-ATLETICO GABETTO 1-1MARCATORI: 6’ st Martucci D. (O), 25’ st Palmiotto (A).OLMO: Peano, Bianco, Lerda, Ricca, Pe-pino, Sciatti, Oggero D. (1’ st Mingio-ne), Parola Lo. (18’ st Quagliata), Mar-tucci D., Parola Lu., Pepino A.. A disp. Oggero S., Ghisolfi, Carlin, Colombe-ro, Lerda. All. Calandra.ATLETICO GABETTO: Sperandio, Ellaban, Delta, Porcelli, Albanese (21’ st Scelfo D.), Guerrieri, Torre (10’ st Garzia), Abate, Palmiotto, Migliardi, Ingrao (1’ st Sarnari). A disp. Mion, Ferrero, Ito, Taddei. All. Oppedisano.ARBITRO: Cannata di Collegno.
LUCENTO-PINEROLO 0-2MARCATORI: st 25’ Lopes, 29’ Soccal.LUCENTO (4-3-3): Miglino; Ursoleo (30’ st Molli), Commisso, Ferrarese, Patrone; Basiglio, Salafrica (37’ st Cagnasso), Rizzo; Dominin (24’ st Zichitella), Montesano, Le Pera. A disp. Ruffinatti, Farella, Mangano, Casassa Mont. All. Telesca.PINEROLO (4-2-3-1): Odier; Barrella, Pepe, Molinaro, Ahmed; Previati (9’ st Cam-bareri), Campagnaro; Soccal (37’ st Stangolini), Di Leone, Martin (6’ st Lo-pes); Piroli. A disp. Tassone, Sarzotti, Korri, Cabiddu. All. Bertoglio.ARBITRO: Longo di Cuneo.
Acqui (Al)Antonio Maniero
Per avere ragione del Sa-luzzo all’Acqui è basta-ta qualche fiammata. I
bianchi di Arturo Merlo, pur ragionevolmente lontani dall’esprimere completamente il loro potenziale, confermano le valutazioni degli addetti ai lavori, che li indicano come primi favoriti al salto di cate-goria, bagnando con una vitto-ria l’esordio in campionato.
Il successo acquese, piuttosto netto nelle proporzioni, non esprime però pienamente quanto visto sul prato dell’Ot-tolenghi, dove solo a tratti i bianchi sono riusciti a far frut-tare la loro netta supremazia tecnica. Il Saluzzo, più vivo at-leticamente e disposto a presi-diare ogni zona del campo, si è rivelato avversario tignoso e spigoloso, e forse la partita avrebbe anche potuto prendere un’altra piega senza il gran gol di Russo, che sblocca il risulta-to al 5’, andando a colpire, in tuffo di testa un cross dalla de-stra di Innocenti che era ormai a pelo dell’erba. L’1-0 sembra spianare la strada all’Acqui, che ancora con Innocenti va vi-cino al raddoppio tre minuti dopo, ma i bianchi si spengono progressivamente e cedono campo ai cuneesi, che più volte si fanno vivi dalle parti di Teti, anche se l’unico tiro arriva al 16’ su iniziativa di Lapadula. Nel finale di tempo, nuova fiammata dell’Acqui, che coglie una clamorosa traversa su gira-
Acqui 2Saluzzo 0
RETI (2-0, 2-1): 31’ Forgia (M), 11’ stMARCATORI: pt 5’ Innocenti; st 43’ GaiACQUI (4-3-3): Teti 6; Bencivenga 6 (20’st Pavanello 6), Morabito 6,5, Sil-vestri 6,5, Buso 6,5; Cappannelli 6, Granieri 5,5 (20’st Perelli 6), Anania 6; Innocenti 7, Russo 7 (39’st Giusio ng), Gai 6,5. A disp.: Gallo, Busseti, Pizzolla, Randazzo. All.: Art.MerloSALUZZO (4-3-3): Cantele 6; Bessone 6 (29’st Brignolo 6), Caldarola 6, De-maria 5,5, Mazza 6; Boscolo 6,5, Fa-ridi 6,5, Gozzo 6 (38’st Migliore ng); Gambardella 5,5 (29’st Emam Mba ng), Lapadula 6,5, Caserio 6,5. A di-sp.: Godio, Picollo, Marzanati, Isaia. All.: CellerinoARBITRO: Scarpa di Collegno 6NOTE: Ammoniti Russo e Boscolo.
ta di Russo: la palla torna in campo ma Cantele mette in corner la successiva sforbiciata acrobatica di Gai.Nella ripresa la gara svapora: il Saluzzo fa valere il proprio maggiore dinamismo a centro-campo e prende in mano il gio-co, ma finisce invariabilmente col perdersi negli ultimi venti metri, anche per merito della granitica coppia centrale for-mata da Silvestri e Morabito Unica vera occasione, al 28’, su un tiro da lontano di Boscolo, che Teti salva in due tempi. I granata col passare dei minuti alzano sempre più il loro bari-centro, si scoprono, e fatalmen-te incassano il raddoppio nel fi-nale, quando una veloce ripar-tenza innesca l’uno contro uno di Innocenti, che dal vertice si-nistro dell’area, finge di accen-trarsi per il tiro e invece smar-ca sul dischetto del rigore Gai, freddo nel controllo e abile a scavalcare con un classico ‘cuc-chiaio’ il portiere in disperata uscita: 2-0 e vittoria finale con dedica al ds Stoppino, scom-parso in settimana.
Acqui
Teti 6 Fra Coppa e campionato, la sua porta è ancora inviolataBencivenga 6 Molto dinamicoPavanello 6 Puntella il centrocam-po nel momento più difficileMorabito 6.5 Granitico in marca-tura, fa valere il fisicoSilvestri 6.5 Atletismo debordan-te, un paio di recuperi decisiviBuso 6.5 Difende la fascia, ma si rende utile anche in appoggioCappannelli 6 Macina chilometri in un continuo lavoro di spolaGranieri 5.5 Lento e spesso im-preciso, ancora indietro di condi-zionePerelli 6 Porta energie fresche al momento del bisognoAnania 6 Lavoro oscuro di ricuci-turaInnocenti 7 Ispira entrambi i gol, ne sfiora un terzo. Peccato qualche dribbling di troppoRusso 7 Sul gol di testa dell’1-0 sembrava Bobo VieriGai 6.5 Non è ancora brillante, ma in area è implacabile: un tiro, un gol
ESORDIO
Francesco Teti tornato all’Acqui
Castellazzo 1Cheraschese 1
MARCATORI: st 20’ Melle; 27’ ChiarloCASTELLAZZO (4-4-2): Basso 7.5; Cimi-no 6.5, Della Bianchina 6.5, Chiarlo 6.5, Ottria 5.5 (32’st Guida ng); Sac-co 6.5 (25’st Ferretti ng), Taverna 6, Valmori 6 (5’st Merlano 5.5), Parri-nello 6; Rosset 5.5, Piana 6. A disp. Bobbio, Bagnus, Russo, Ricca. All. Delladonna CHERASCHESE (4-3-3): Maiani 6; Casta-magna 6, Moracchiato 6.5, Fontana 5.5, Fissore 6; Tibaldi 5.5 (29’st Eli-seo ng), Rignanese 7, Pupillo 6.5; Magno 6.5, Melle 6, Sardo 7 (35’st Del Buono ng). A disp. Liut, Gallo, Malvicino, Ciravegna, Alushi. All. DessenaARBITRO: Filomena di Collegno 6NOTE: Ammoniti Chiarlo, Ottria, Del-la Bianchina, Castamagna. Espulso Delladonna (all.Castellazzo) per proteste (37’st).
Castellazzo(To)Nicholas Franceschetti
Grinta, determinazione e un cuo-re grande così. Tutte queste qualità permettono al Castellaz-
zo di agguantare un punto fondamenta-le nell’esordio in campionato tra le mu-ra amiche contro la corazzata Chera-schese. Gli ospiti partono a mille con Rignane-se che tenta il sinistro dal limite, palla alta sopra la traversa. Ma i biancoverdi non stanno a guardare e reagiscono su-bito con la loro coppia-gol: Parrinello imbecca Rosset, sponda per Piana che calcia di prima intenzione ma trova l’esterno della rete. Dall’altra parte ci prova Melle, ma il numero 9 vede dap-prima il suo colpo di testa respinto sul-la linea da Cimino e poi – sugli sviluppi dell’azione - esalta i riflessi di Basso con un destro velenoso. La giovane retroguardia castellazzese è però in grande difficoltà sugli spunti degli esterni offensivi di mister Desse-na: Sardo conclude alto in due occasio-ni, risponde Parrinello con un fendente mancino che impegna Maiani. La pri-ma frazione si conclude sullo 0-0, ben
giocata da entrambe le squadre e con un canovaccio tattico ben delineato: possesso palla di marca Castellazzo, ri-partenze in contropiede dei cuneesi. Nella ripresa sale in cattedra Rignane-se: Basso è strepitoso nel respingere col piede destro una sua staffilata e un mi-nuto dopo è costretto a mettere in cal-cio d’angolo un suo tiro-cross dalla de-stra. Il Castellazzo – nonostante l’in-gresso di Merlano – fatica a contenere l’assalto degli ospiti e paga dazio al mi-nuto numero 20: ancora Rignanese pe-sca Melle, letale l’incornata del bomber che traf igge Basso e s i lancia in un’esultanza polemica sotto la curva biancoverde. Il gol subito frena psicologicamente il Castellazzo e lo si nota cinque minuti dopo, quando Ottria stende Magno in area: calcio di rigore, dal dischetto va il solito Melle che però si fa ipnotizzare da Basso. Da quel momento in avanti, cambia la partita: Rosset – prestazione abulica la sua - pennella un corner sul-la testa del liberissimo Chiarlo, classe ’95, ed è 1-1. Il pari scatena l’impeto dei ragazzi di Delladonna che addirittura sfiorano il colpaccio quando Piana scheggia il palo a pochi passi dalla por-
ta. Nel finale ci provano Merlano e Ci-mino, ma senza fortuna. Castellazzo che dunque porta a casa un punticino che dà morale in vista di una stagione lunga e molto dura, ma con questo ca-rattere è lecito pensare positivo.
“ Abbiamo disputato una partita di grande cuore, determinazione, orgoglio
e voglia di reagire. Avevamo molti assenti tra squalifiche e infortuni, ma con la giusta mentalità i ragazzi hanno dimostrato di poter sopperire a qualunque defezione credendoci fino all’ultimo. Sono molto soddisfatto, questo è un pari importante, sopratutto se prendiamo in considerazione il fatto che è arrivato contro una signora squadra
Franco Delladonna, allenatore Castellazzoq
IMPRESA
Soncini (Tortona)
COLLINE ALFIERI-TORTONA 0-0
COLLINE ALFIERI: Brustolin, Di Blasi, Raviola, Conti, Feraru (45’ st Lumello), Serao, Balsamo, Pantaleo, Pollina, Bissacco (47’ st Marino), Petrov (16’ st Gueye). All. Galeazzi. A disp. Barnaba, Testolina, Delpiano, Mortara.TORTONA: Muriero, Mazzaro, Giordano, Magnè, Barcella (28’ st Matteo Bardone), Cesana, Viviani (28’ st Lombardi), Sacchetti, Soncini, Dalessandro, Larganà. All. Casone. A disp. Filograno, Marco Bardone, Repetto, Guaraglia, Porretto.ARITRO: Franco di CuneoNOTE: Ammoniti Bisacco e Pantaleo.
Finisce in parità la prima sfida di campionato tra Colline Alfieri e Tortona, reti inviolate per le due squadre, nonostante non siano mancate le occasioni da entrambe le parti per conquistare i tre punti. Occasione ghiotta al ventesi-mo del primo tempo per i padroni di casa: Pantaleo intercetta palla dalla tre quarti, riesce a smarcarsi e ad avvicinarsi all’area di rigore. Da lì tenta il tiro az-zeccando la traiettoria, e la sfera finisce di lato solo per un soffio. Reazione della squadra ospite, Viviani dalla destra fa partire un traversone rasoterra ma non trova nessun compagno in area che possa deviare oltre la linea di porta. La squadra di Casone insiste, questa volta deve intervenire Di Blasi di testa per spazzare via un lancio alto decisamente pericoloso. A un quarto d’ora dall’intervallo è il Colline Alfieri a far tremare la panchina avversaria grazie al passaggio quasi perfetto di Balsamo in direzione di Pollina, l’attaccante viene anticipato da Muniero che non trattiene, la palla finisce sui piedi di Petrov che, sbagliando, si mangia la migliore chance della partita. Poche le emozioni dopo la ripresa: in attacco prevalentemente i padroni di casa che però non impensierisco-no troppo e non concretizzano. Bissacco fa partire un bolide da venti metri che fa sussul-tare gli spalti tortonesi ma si schianta contro la traversa, poi Pollina tenta un pallonetto spedi-to per miracolo sopra la traversa da uno scatto dell’estremo difensore. Nel finale arriva la rete del Tortona su tiro di Soncini, ma è fuorigioco e il gol viene annullato
FOSSANO-LIBARNA 1-2
MARCATORI: pt 1’ Costa (L), 43’ Bagnasco (L), st 30’ A. Ballario rig. (F).FOSSANO: De Miglio, Dedja, Volcan, Bonelli, Bertello, A. Brizio (17’ st Domestici), Tosto (20’ st Raspo), M. Ballario, Piscioneri, A. Ballario, Curti. A disp. F. Sappa, Fal-co, Racca, Bergese, Durando. All. Volcan.LIBARNA: Frisone, Amodio, Canapa, Bagnasco, Mazzucco, Manfredi (30’ st Fran-cia, Costa, Pergolini, Pellegrini (44’ st Poggio Alessio), Mossetti, Ilardo (10’ st Motta). A disp. Franco, Boveri, Merlo, Montecucco. All. MerloNOTE: espulso 48’ st Domestici (F).
Fossano e Libarna dominano un tem-po a testa, ma alla fi-ne la spuntano gli alessandrini. D i s t r a z i o n e d e l l a squadra di Volcan al fischio d’inizio, con Costa che insacca di testa su punizione. Il Libarna riesce a rad-doppiare su calcio piazzato, questa vol-ta la zuccata vincen-te è di Bagnasco. Nella ripresa i giallo-a z z u r r i p o s s o n o sbagliano un rigore, e non riescono ad a c c o r c i a r e n o n o -stante il Libarna ab-bia allentato il ritmo. Ballario non fallisce la seconda occasione dal dischetto, ma il risultato rimane a favore della squadra di Alberto Merlo. Volcan commenta: «Soddisfatto della prestazione, ma dob-biamo rifinire molto»
Cesana (Tortona)
Manfredi (Libarna)
EccellenzaIl Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013Alessandria
DILETTANTI
7
1BassoCastellazzo
3CiminoCastellazzo
6PelusoValenzana
5Silvestri
Acqui
2ChiarloCastellazzo
2Bagnasco
Libarna
8MolinaValenzana
4SaccoCastellazzo
7Pelazzo
Valenzana
11Innocenti
Acqui
9Russo
Acqui
All.Merlo
Acqui
Benarzole 2Valenzana 2
MARCATORI: pt 45’ Palazzo; st 5’ Tan-durella, 8’ Cravetto, 22’ Tandurella rig.BENARZOLE (4-3-1-2): Cravero 5,5; Cora 5, Vallati 6,5, Mozzone 6, Vizio 5,5; Sinisi 6, Corbo 5,5 (1’st Bittolo Bon 6,5), Pera 6,5; Pregnolato 6; Diouf 5 (20’st Maresca 6), Tandurella 7 (42’st Gazzera 6). A. disp. Testa, Manzone, Astrua, Pochettino. All. Giuliano.VALENZANA MADO (4-3-1-2): Lisco 6,5; Di Luca 5,5, Grillo 6, Peluso 6, Serra 5,5; Ravagnani 6 (35’st Cantiello 5,5), Molina 6,5, Gramaglia 6; Palaz-zo 7 (40’st Pellicani 5,5); Massaro 6,5 (35’st Greco 6), Cravetto 7. A. di-sp. Frascarolo, Tempella Cincinelli, Vescovi. All. Falco.ARBITRO: Umbrella di Nichelino 5.
PASSO FALSO COPPA ITALIA
Triangolare MACQUI - COLLINE ALFIERI 2-0COLLINE ALFIERI - CASTELLAZZO 0-3
Pt G V N P F S
CASTELLAZZO 3 1 1 0 0 3 0
ACQUI 3 1 1 0 0 2 0
COLLINE ALFIERI 0 2 0 0 2 0 5
Prossimo turno 11/09
CASTELLAZZO - ACQUI
COLLINE ALFIERI-CASTELLAZZO 0-3MARCATORI: pt 29’ e 34’ Piana, st 42’ Rosset.COLLINE ALFIERI DON BOSCO: Barnaba, Di Blasi, Balsamo, Conti, Raviola, Serao, Fraquelli, Pantaleo, Petrov, Bissacco, Marino. A disp. Brustolin, Lumello, Pa-ce, Testolina, Delpiano, Mortara, Gue-ye. All. Galeazzi.CASTELLAZZO BORMIDA: Basso, Chiarlo, Zamburlin, Cartasegna, Robotti, Della Bianchina, Cimino, Taverna, Piana, Rosset, Parrinello. A disp. Bobbio, Ot-tria, Merlano, Guida, Valmori, Russo, Sacco. All. Delladonna.NOTE: espulso Pantaleo (st 46’).
Triangolare NTORTONA VILLAVERNIA - LIBARNA 1-0LIBARNA - VALENZANA MADO 2-3
Pt G V N P F S
VALENZANA M- 3 1 1 0 0 3 2
TORTONA VILLA. 3 1 1 0 0 1 0
LIBARNA 0 2 0 0 0 2 4
Prossimo turno 11/09
VALENZANA MADO - TORTONA VILLA
LIBARNA-VALENZANA 2-3Marcatori: pt 18’ Massaro, 32’ Costa, 38’ Cravetto, 42’ Ilardo rig.; st 40’ Pellicani rig. Libarna: Frisone, Amodio, Mazzucco, Bagnasco, Manno, Boveri, Motta, Per-golini, Ilardo, Manfredi, Costa. A disp. Franco, Mossetti, Pellegrini, Poggio, Merlo, Francia, Montecucco. All. Mer-lo. Valenzana Mado: Lisco, Deruga, Serra, Gramaglia, Grillo, Peluso, Greco, Rava-gnani, Cravetto, Palazzo, Massaro. A disp. Frascarolo, Tempella, Cincinelli, Marelli, Pellicani, Vescovi, Rizzo. All. Micale – Falco.
Narzole (Cn)Luca Rulfo
Il Valenzana Mado torna dal-la trasferta sul campo del Benarzole con la sensazione
di aver raccolto meno del dovu-to; due volte in vantaggio e sem-pre raggiunta, non senza qual-che dubbio arbitrale, con un for-cing nel finale che non ha pro-dotto l’agognato e meritato gol sul finale. Un primo tempo avvincente e ricco di emozioni si apre però sotto gli influssi locali: al 5’ Si-nisi sfoggia un bel tiro dal limi-te dell’area che si perde a lato di poco. Gli risponde subito Palaz-zo, che all’ 8’ controlla una ri-battuta e calcia dal limite dell’area trovando però la bella risposta di Cravero. Al 15’ peri-coloso contropiede del Benarzo-le, Pregnolato si invola sulla si-nistra e disegna un lungo cross sul secondo palo a cercare Sini-si, il tiro immediato del centro-campista locale viene però sven-tato da Lisco con una parata che vale un gol. Le squadre si affrontano a viso aperto e collezionano occasioni: Massaro penetra a destra ma il tiro è deviato in angolo da un difensore al 18’, Pregnolato ci prova da fuori area ma manca di mira al 24’ mentre Pera in-cappa nelle mani di Lisco con il suo tiro al 28’. Il Valenzana Ma-do patisce il pressing locale a centrocampo mentre al Benar-zole manca lo spazio dell’ultimo passaggio per innescare gli at-taccanti. Il tempo passa e sem-bra il risultato non debba sbloc-carsi ma proprio sul finale del primo tempo Palazzo si fa tro-vare smarcato tra le linee, rice-ve palla e dopo essersi liberato con un paio di finte libera un destro potente e preciso che va a insaccarsi all’incrocio dei pali. Gol splendido che scatena gli applausi del pubblico. Il Benar-zole reagisce subito nel secondo
tempo e dopo pochi minuti tro-va il pareggio, l’azione si svilup-pa sulla sinistra e Diouf avreb-be la palla buona dal limite dell’area e la svirgola, il pallone si dirige sulla sinistra verso Tandurella che, in dubbia posi-zione di fuorigioco, si trova a tu per tu con Lisco e lo fredda con un preciso diagonale. Il Valen-zana Mado vuole la vittoria e si getta in avanti, il gol arriva su-bito alla prima occasione: Rava-gnani va sul fondo palla al pie-de e crossa teso rasoterra, Cra-vetto sul primo palo anticipa di-fensore e portiere riportando avanti i suoi. Il Valenzana Mado ora prova a gestire il vantaggio lasciando sfogare la corsa del Benarzole che si ributta in avanti alla ricerca del pareggio, collezionando però per lo più calci d’angolo e trovando una difesa sempre attenta. Il rischio
di chiudersi troppo è però in agguato, Di Luca subisce il pressing alto e si fa rubar palla da Pera che va sul fondo e cros-sa basso, il pallone attraversa l’area e giunge nei pressi di Tan-durella e Serra che se lo conten-dono prima di finire entrambi a terra. L’arbitro vede una tratte-nuta del difensore e sancisce il calcio di rigore. È lo stesso Tan-durella a siglare dal dischetto la rete del 2 a 2. Il Benarzole rin-foltisce il centrocampo e sem-bra volersi accontentare del pa-reggio. Il Valenzana Mado inve-ce insiste, ma la difesa del Be-narzole è organizzata e quando serve ricorre al fallo, così che le occasioni arrivano tutte su cal-cio da fermo. Molina al 27’ esal-ta le doti di Cravero mentre Pa-lazzo, Cravetto e infine Pellica-ni peccano di mira mandando il pallone di poco a lato.
Valenzana Mado
Lisco 6.5 Sepre reattivo, salva il ri-sultato con due belle parate nel primo tempo, incolpevole sui golDi Luca 5,5 impreciso nei passag-gi e poco supporto in avantiGrillo 6 Ottimo nel gioco d’antici-po e nella marcatura strettaPeluso 6 Solido sui palloni alti, ci mette una pezza quando serveSerra 5,5 Spinge poco e causa il calcio di rigore del pareggio finaleRavagnani 6 Tanta corsa, un po’ nervosoMolina 6.5 Punto di riferimento e sicurezza in mezzo al campo, ci prova anche su punizioneGramaglia 6 Alcune buone incur-sioni ma non riesce ad inciderePalazzo 7 Gol da cineteca e pre-stazione di classe, cala alla distanzaMassaro 6.5 Spina nel fianco, sempre pericoloso palla al piedeCravetto 7 Gol e movimenti da grande attaccante, difende palla e fa salire la squadra, poco supporta-to dai compagni nel finaleGreco 6 Regge bene ma non brillaCantiello 5.5 Chiamato a dare una svolta sbatte contro al muro difensivo avversarioPellicani 5.5 Ci prova ma non sfoggia il guizzo giusto che gli si chiedeva
Bobo Cravetto, il gol alla prima con la Valenzana
Il Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013
Ovada (Al)Andrea Icardi
Sul campo neutro di Ova-da si sfidano in una partita valida per la
Coppa Piemonte di Promozio-ne la Gaviese allenata da mi-ster Amarotti, e gli alessandri-ni dell’Asca allenati da mister Nobili. La partita parte abbastanza tranquilla, e rimane equilibra-ta e pressoché priva di occasio-ni rilevanti per i primi dieci minuti di gioco. Al 12’ la prima azione pericolosa con Kraja della Gaviese che prova a con-
cludere, ma il tiro viene inter-cettato dall’estremo difensore alessandrino Canelli. La squa-dra di mister Amarotti sta mi-gliorando e mantiene il pos-sesso di palla. Al 19’ ancora lo-ro pericolosi con Giacalone che tira debolmente da fuori area, dopo pochi istanti sem-pre lui ci riprova ma stavolta la palla finisce fuori, complice forse una deviazione del por-tiere avversario. Successiva-mente anche l’Asca comincia a creare occasioni e migliora, e allo scoccare della mezz’ora Rossi proprio quando sta per concludere in area viene fer-mato regolarmente con un bell’intervento dal difensore gaviese Ferrarese. Al 33’ ancor pericolosi gli alessandrini con Martinengo che calcia fuori, e ancora al 36’ con Rossi che sbaglia clamorosamente. Ri-spetto ad una prima metà piuttosto noiosa ora la partita si è ravvivata grazie ad alcune azioni da parte di entrambe le squadre, ma il primo parziale di gara si conclude comunque in parità. La ripresa parte con aggressività da parte di en-trambi, soprattutto l’Asca che
sembra una squadra diversa rispetto al primo tempo; al 5’ Berri prova una bellissima conclusione respinta con i pie-di dal portiere gaviese Lucar-no. Ora gli alessandrini domi-nano l’incontro, e sono nuova-mente pericolosi al 10’ quando Martinengo crossa molto bene il pallone a Berri, che, pur col-pendo bene, sbaglia. Al 14’, pe-rò, è la Gaviese a passare in vantaggio, con un azione d’at-tacco dove viene coinvolto tut-to il reparto offensivo, e non solo; la rete è siglata da Giaca-lone. La partita, così, torna ad essere abbastanza equilibrata e rimarrà tale per gran parte dei minuti di gioco rimanenti. Al 28’ cross interessante di Ferrarese della Gaviese su Portara, che non ci arriva be-ne. Il nervosismo in campo si fa sentire, e l’Asca le prova tut-te per rimontare, ma la Gavie-se resiste bene e riesce mante-nere il controllo di se portan-dosi a casa una vittoria di un match in alcuni momenti equilibrato, e in altri giocato a fasi alterne dove l’Asca è risul-tato poco conclusivo, e anche un po’ sfortunata.
MARCATORE: st 14’ Giacalone.GAVIESE (4-3-3): Lucarno 6.5; Davio 6, Dona 6 (18’ st Rossi 6.5), Russo 6, Ferrarese 7; Clementini 6, Bisio 6.5, Camera 6.5; Kraja 6.5, Portaro 6 (38’ st Massa ng), Giacalone 6.5. A disp. D. Pozzi, S. Pozzi, Merlano. All. Ama-rotti. ASCA (4-4-2): Canelli 6; Hysaac 6.5, Cornelio 6.5, Sciacca 6, Giuliano 6; Martinengo 7, Rapetti 6.5, Ghè 6; Berri 6.5 (14’ st Pivetta 6.5) Russo 7. A disp. Cairello, Cresta, Mondo, De Nitto, Andreotti, Cinello. All. Nobili.ARBITRO: Hysa di Asti 7 (Di France-sco e Martin di Asti).NOTE: ammonito Portaro. Pubblico circa cinquanta persone.
• Seconda sconfitta per la neopromossa, bene gli Amarotti boys
Giacalone rilancia la GavieseL’Asca di Nobili perde ancora
MARCATORI: pt 29’ Balla, 42’ Maghen-zani; st 37’ Floris.CORNELIANO (4-4-2): Marengo 6; Cur-cio 6, Giacone 6, Pietrosanti 5.5, Berbotto 6; Veglio 5.5 (17’st Quat-troccolo 6.5), Amatulli 6.5, Kam-gang 6 (30’st Cavaglià ng), Grieco 6.5; Maghenzani 7, Busato J. 5.5 (15’st Floris 7). A disp. Milano, Ian-narella, Bergadano, Mottura. All. Brovia.LA SORGENTE (3-5-2): Moretti 6; Go-glione 6.5, Pari 5.5, Vitale 6; Stojkov-ski 6, Debourbasoula 6, Seminara 6.5, De Bernardi 5.5 (24’st Daniele 6), Benatelli 6.5 (1’st Zunino 6.5); Ivaldi 5.5 (26’st Nanfara 5.5), Balla 7. A disp. Benazzo, Grotteria, Tavella, Reggio. All. Cavanna.ARBITRO: Carboni di Nichelino 6.NOTE: ammoniti Seminara e Giaco-ne.
Canelli (At)Stefano Novarino
La seconda giornata di Coppa Italia del girone P vede affrontarsi Corneliano e La Sorgente. La squadra di mister Bro-via nel primo match ha pareggiato 0-0 contro la Santostefanese, La Sorgente arriva invece dalla sconfitta subita a Canelli. Prima del fischio d’inizio viene osserva-to un minuto di silenzio per la prema-tura scomparsa di Alba De Bellis, sorel-la del presidente Gianni del Corneliano Calcio che per questo motivo gioca con il lutto al braccio. Gli undici di Cavan-na partono subito forte ed al 2’ Stojko-vski testa i riflessi di Marengo, bravo a rifugiarsi in corner. La partita nei pri-mi venti minuti si mantiene bella e La Sorgente sembra poter prendere in ma-no il pallino del gioco. Il Corneliano è più macchinoso nella manovra e la pri-ma vera occasione dei rossoblu arriva al 19’ grazie alla conclusione di Grieco che termina di poco alta sopra la tra-versa. Con il passare dei minuti i ragaz-zi di Brovia sembrano entrare in parti-
ta ma al 29’ ecco la doccia fredda: gra-ve errore in fase difensiva della squa-dra roerina che favorisce l’inserimento di Balla, bravo e freddo nel piazzare il pallone alle spalle del portiere, 1-0 per La Sorgente. Verso la mezz’ora di gioco il Corneliano ha una grande occasione per pareggiare il risultato ma Busato, una volta scartato il portiere, non rie-sce ad imprimere la giusta potenza al pallone, favorendo così il recupero del-lo stesso sulla linea di porta ad opera di Goglione. Prima del riposo i rosso-blu guadagnano una punizione al limi-te dell’area di rigore: s’incarica della conclusione il capitano Maghenzani che, con un astuto destro a giro, fulmi-na il portiere sul suo palo di competen-za pareggiando il risultato. Nella se-conda frazione è nuovamente Maghen-zani a scaldare i guanti di Moretti, bra-vo e fortunato nel deviare il colpo di te-sta dell’attaccante sul palo. Mister Bro-via aumenta il peso offensivo dei suoi mettendo dentro bomber Floris; il nu-mero diciotto galleggia come un avvol-toio sulla linea del fuorigioco ed al 37’ trova il guizzo che vale la vittoria: una
volta ricevuto palla in area, l’attaccante elude la marcatura difensiva e piazza un tiro ad incrociare che non da scam-po a Moretti. Nei minuti finali La Sor-gente non riesce a rispondere agli at-tacchi avversari e così la partita termi-na sul 2-1 a favore del Corneliano.
“ Certo il risultato non è positivo per noi ma sono ugualmente contento
della prestazione fornita dai miei. Siamo una squadra giovane che quest’anno ha cambiato molto, ben undici giocatori. Noi puntiamo alla salvezza e sinceramente credo nelle qualità di questo gruppo; con un po’ di esperienza in più possiamo fare ancora meglio
Oliva, presidente La Sorgente
• In vantaggio con Balla, la formazione di Cavanna viene raggiunta e superata dal Corneliano
La Sorgente si illude soltanto
• L’Asca al tappeto già nei primi trenta minuti
Ovada corre con GonzalesOVADA-ASCA
MARCATORI: pt 13’ Lovisolo, 30’ Gonzales; st 44’ Mondo.OVADA: F. Fiori, Carosio, Pietramala (35’ st DeSimone), Lovisolo (30 st Krezic), Oddone, Pini, Gonzales, Gioia, Barone, Stocco (12’ st Arsenie), Gaggero. A disp. Giacobbe, Giannichedda, Valente,Petrozzi. All. P. M. Fiori.ASCA: Canelli, Cresta, Cairello (1’ st Sheqi), Ghè, Cornelio, Sciacca, Denitto (1’ st D. Martinengo), Berri, Russo, Rapetti (15’ st Mondo), Pivetta. A disp. Andreotti, Cinello, Sherif. All. Nobili.NOTE: al 27’ pt Canelli para un rigore a Barone.
L’Ovada sistema la pratica Asca nella prima frazione di gio-co, gestendo il risultato nella ripresa. La squadra di Fiori parte fortissimo, andando in vantaggio poco prima del quar-to d’ora con la rete di Lovisolo. L’Asca non riesce a mettere in campo una reazione degna di nota e così i padroni di casa continuano nel loro forcing of-fensivo. Al 27’, il direttore di gara concede un calcio di rigore a Baro-ne. Proprio lui si presenta dal dischetto, ma Canelli lo ipno-tizza e mantiene inviariato il punteggio. Si tratta però solo di una questione di minuti. I padroni di casa non si scorraggia-no e si lanciano alla ricerca del raddoppio, prontamente tro-vata alla mezz’ora con la zampata vincente di Gonzales. Nell’intervallo, Nobili cerca di dare uno scossone ai suoi ra-gazzi in svantaggio di due reti. La partita però non cambia, almeno dal punto di vista realiz-zativo. Gli ospiti ci provano ma da segnalare c’è solo la giran-dola di cambi. Solo un minuto prima del triplice fischio fina-le l’Asca riesce ad accorciare le distanze con il gol Mondo. Troppo tardi, però, per dare vita ad una vera e propria ri-monta.
• Il Canelli si scatena nella seconda frazione
La Sorgente, 15’ di paura
MARCATORI: st15’ F. Menconi, 20’ Paroldo, 30’ Zanutto, 42’ De Borba Souza (L).CANELLI: Gallisai, Mighetti, Rizzola (25’ st La Rocca), Cirio, F. Menconi, Macrì, Pe-nengo (30’ st Ricci), Talora, Cherchi (40’ st L.Menconi), Paroldo, Zanutto. All. Ro-biglio.LA SORGENTE: Moretti, Goglione, Vitari, Seminara, Masieri, Pari, Benatelli, Deber-nardi (10’ pt Barbasso), Nanfara, Balla (30’ st Ivaldi), Daniele (25’ st De Borba Souza). A disp. Benazzo, Grotteria, Stojkovski, Zunino. All. Cavanna
Quindici minuti di blackout e La Sorgente cade a Canelli. Una grande seconda frazione di gioco messa in atto dall’un-dici di Robiglio permette al Canelli di conquistare i primi tre punti stagionali, volando al primo posto nel proprio girone di Coppa. Nel primo tempo, tra La Sorgente e Canelli vince l’equilibrio perchè entrambe cercano ma non trovano la tan-to sperata via del gol.Dopo l’intervallo, però, la situazione cambia. Al quarto d’ora, infatti, Menconi porta in vantaggio i suoi con un gran gol. La rete galvanizza i padroni di casa che non si chiudono a gesti-re ma cercano con grande volontà il raddoppio. Raddoppio che arriva prontamente cinque minuti dopo con il numero 10 Paroldo. I ragazzi di Cavanna sono come un pugi-le chiuso nell’angolo e non riescono a reagire ai colpi avver-sari. I padroni di casa capiscono il momento favorevole e conti-nuano a spingere per mettere il risultato in cassaforte. Gli sforzi sono ripagati perchè al trentesimo è un altro attaccan-te a segnare: Zanutto trova il tris ipotecando la vittoria. Solo nel finale gli ospiti riescono ad avere un moto d’orgoglio e segnano il gol della bandiera con De Borba Souza, entrato in campo a metà ripresa.
Marengo Incolpevole sul golCurcio Partita ordinata la suaGiacone Dirige bene la difesaPietrosanti Regala l’1-0 Berbotto InstancabileVeglio DistrattoQuattroccolo Bene cosìAmatulli Bene in interdizioneKamgang Così cosìGrieco Molto pimpanteMaghenzani Grande partitaJ. Busato IncoloreFloris Vero bomber
Moretti Effettua buone parateGoglione Sicurezza in difesaPari Può far meglioVitale Partita ordinataStojkovski OrdinatoDebourbasoula Schermo da-vanti alla difesaSeminara Buona prestazioneDe Bernardi Un po’ fuori parti-ta Daniele Dà il suo contributoBenatelli Buona provaZunino Scheggia impazzitaIvaldi Può far meglioNanfara Non incide molto sul matchBalla Un rapace nell’azione del gol
• È Morrone a beffare la Gaviese dal dischetto
San Giuliano va di rigore
MARCATORI: pt 35’ Camera; st12’ Promutico,18’ Morrone rig.SAN GIULIANO NUOVO: Nizza, Giordano, Suzzè, Marcon, Zanotti (35’pt Orsi), Ca-puana; Caputo (35’ st Del Pellaro), Raccone, Promutico (20’ st Islamaj), Morro-ne, Cerutti. A disp. Decarolis, Tessaglia, Cadamuro, Trombetta. All. Ammirata.GAVIESE: Lucarno, Gavio, Russo, Camera, Donà, Bisio, A. Rossi (22’st Giacalone), Carrea, Merlano (1’st Portaro), Clementini, Kraja. A disp. D.Pozzi, Giacobbe, S.Pozzi. All. Amarotti.
Il San Giuliano Nuovo riparte alla grande vincendo in rimon-ta contro la Gaviese. I ragazzi di Ammirata conquistano così i primi tre punti stagionali davanti al proprio pubblico. Que-sta vittoria rappresenta un’iniezione di fiducia, oltre che tre punti importanti in chiave qualificazione per la Coppa, ne-cessaria per affrontare al meglio il campionato. A cominciare meglio, però, sono i ragazzi di Amarotti. Alla mezz’ora inoltrata, infatti, gli ospiti passano in vantaggio con il giocatore difensivo Camera, bravo a sorprendere il numero uno avversario Lucarno. Assimilato lo svantaggio, il San Giu-liano Nuovo decide di cambiare marcia e nella ripresa il co-pione cambia. Al 12’, infatti, Promutico riporta il discorso in parità segnan-do il gol dell’1-1. La pressione della squadra di casa cresce sempre di più e, solamente sei minuti dopo, Morrone porta in vantaggio i suoi, mantenendo la giusta freddezza dal di-schetto di rigore. Nei minuti restanti, la Gaviese cerca di ri-acciuffare gli avversari, ma la maggiore verve agonistica dei padroni di casa non permette a Clementini e compagni di conquistare un punto sul difficile campo del San Giuliano Nuovo. Proprio il San Giuliano, con questa vittoria vola in testa al girone insieme all’Ovada.
Lucarno Interviene beneDavio Sufficientemente attentoDona Poco incisivo.Russo Non maleFerrarese Prestazione buonaClementini Si vede pocoBisio Utile alla squadraCamera Si fa sentireKraja Porta dinamismoPortaro Forse poteva fare di piùGiacalone Parte forte, poi calaRossi Ingresso decisivo
Canelli Incolpevole sul golHysaac Tra i miglioriCornelio Prova sufficienteSciacca Si limita al minimoGiuliano Fa il suoMartinengo Sempre pericolosoRapetti Gara di sostanzaGhè Non risulta mai incisivoBerri Spesso pericolosoRusso Spina nel fianco per la dife-sa avversariaPivetta Spesso prova a farsi vivo dalle parti di Lucarno
S.GIULIANO-GAVIESE CANELLI-LA SORGENTE
Portaro della Gaviese
Il Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013
Crescentino (Vc)Nicolò Foto
E’ l’Alicese a spuntarla nel secondo turno del triangolare di Coppa
Italia di Promozione, in una delle ultime, caldissime, do-meniche estive.
MARCATORI: st 28’Carnaroglio; 41’ Ar-lone SAN CARLO (4-3-1-2): Bellasio 4; L. Parisi 6.5 (20’ st Beltrame 5.5), Cerruti 5.5, Marangoni 6, Milan 5.5; Accatino 6 (30’ st Ubertazzi 5.5), Daffara 5.5 (18’ st Megna 6), Colella 5; Bellio 6; Arfuso 5.5, Roci 5.5. A disp. Pinato, A. Parisi, Favaretto, Piccinini. All.Gamba.ALICESE (4-4-2): La Fontana 6.5; Va-lenti 6, Castelli 6.5, Pane 6.5, Fiore 6; Marteddu 6, Antiga 6.5 (20’ st Bel-litto ng), Arlone 7, Meo De Filippi 6 (1’ st Valrosso 6.5); Videla 6.5, Ger-mano 5.5 (6’ st Carnaroglio 7). A di-sp. Zollo, Peruginelli, Zancanaro, Al-bergoni. All. You.ARBITRO: Ameglio di Torino.NOTE: espulso per doppia ammoni-zione Bellasio. Ammoniti Daffara, Parisi, Cerruti, Bellasio, Marteddu . Recupero: pt 2’; st 2’. Spettatori 50 circa. Giornata calda e soleggiata, terreno in buone condizioni.
• A Crescentino passa l’Alicese con i gol di Carnaroglio e Arlone
Stop San Carlo
TORTONAS.S. per Alessandria 8/DTel. 0131 894376
ALESSANDRIAVia Milano, 172Tel. 0131 226302
Quadrangolare F
CRESCENTINESE-SAN CARLO 1-3
TRINO-ALICESE 2-1
TRINO-CRESCENTINESE 2-0
SAN CARLO-ALICESE 0-2
G V N P F S
TRINO 2 2 0 0 4 1
SAN CARLO 2 1 0 1 3 3
ALICESE 2 1 0 1 3 2
CRESCENTINESE 2 0 0 2 1 5
Prossimo turno 11/09
ALICESE - CRESCENTINESE
SAN CARLO - TRINO
Quadrangolare O
SAN GIULIANO-GAVIESE 2-1
OVADA-ASCA 2-1
OVADA-SAN GIULIANO 1-2
GAVIESE-ASCA 1-0
G V N P F S
SAN GIULIANO 2 2 0 0 4 1
OVADA 2 1 0 1 3 3
GAVIESE 2 1 0 1 2 2
ASCA 2 0 0 2 1 3
Prossimo turno 11/09
ASCA - SAN GIULIANO
GAVIESE - OVADA
Quadrangolare P
CANELLI-LA SORGENTE 3-1
SANTOSTEFANESE-CORNELIANO 0-0
CANELLI-SANTOSTEFANESE 0-2
CORNELIANO-LA SORGENTE 2-1
G V N P F S
SANTOSTEFANESE 2 1 1 0 2 0
CORNELIANO 2 1 1 0 2 1
CANELLI 2 1 0 1 3 3
LA SORGENTE 2 1 0 1 2 4
Prossimo turno 11/09
ALICESE - CRESCENTINESE
SAN CARLO - TRINO
Bellasio Bella parata a inizio ri-presa, poi un’ingenuità e l’espul-sione decisiva che compromet-tono tutto l’incontro della sua squadraL. Parisi Terzino moderno, bravo a spingere e difendereBeltrame Entra a partita in corso ma non riesce a incidereCerruti Colpevole sul gol dell’1-0 Marangoni Il salvataggio sulla linea gli vale la sufficienzaMilan A metà strada fra at-tacco e difesa, non sostiene nes-suna delle due fasi con continui-
tàAccatino Dirige con diligenza il centrocampo del San Carlo, ma più di tanto non può fareUbertazzi Gran fisico, ma non bastaDaffara Dinamico ma troppo nervoso Megna Entra e porta la sua grinta sul campo: gladiatoreColella Commette un’ingenui-tà quando la partita non era an-cora chiusaBellio Regista d’altri tempi, fra geometrie e passo lentoArfuso Non è mai servito co-me dovrebbe dai compagniRoci Non trova mai la profon-dità giusta
Colella del San Carlo
Sotto il sole cocente che ha condizionato in maniera im-portante lo spettacolo visto sul terreno di gioco, gli uomi-ni allenati da mister You si sono imposti per 2-0, vincen-do la partita sul campo e ai punti, tanto per fare un raf-fronto col mondo pugilistico. I vercellesi, infatti, hanno te-nuto in mano il pallino del gioco durante l’intero match, con il piede lontano dall’ac-celeratore dapprima, per poi andare a segno in due occa-sioni dopo un’intensa fase di studio.La prima frazione di gioco ha visto l’Alicese tentare di spor-si oltre la propria metà cam-po in maniera insistente ma andando vicina alla rete sol-tanto due volte: la prima al 19’ quando, dopo una bella parabola disegnata da Antiga su calcio piazzato ma respin-ta dalla difesa in maglia blu, Germano ha sfiorato la rete di testa con il portiere Bella-sio battuto. Più importante la chance ca-pitata 2 minuti dopo sui pie-di di Videla, bravo a farsi tro-vare pronto dal solito Germa-no, scaltrissimo nella sua fu-ga su Parisi sulla riga di fon-do campo, e a scaraventare un piattone destro a rete. Ot-timo, in questo caso, Maran-goni ad intervenire in scivo-lata e a dire “no” ai granata. Prima dell’intervallo anche gli uomini di gamba hanno un’opportunità ma Colella, al 42’, non se la sente di calcia-
re e prova a trovare dall’altra parte dell’area bomber Arfu-so: ma la palla è intercettata e scaraventata in corner dal centrale difensivo Castelli. Nella ripresa l’Alicese inseri-sce Valrosso e Carnaroglio, cambiando radicalmente il volto della partita: prima è Bellasio a dire no a quest’ul-timo sul buon tiro a incrocia-re ma al 28’ nulla può, tro-vandosi a tu per tu col neo entrato Carnaroglio, lanciato da uno splendido pallone, manco a dirlo, proprio di Val-rosso. Nella sua fuga verso la porta Carnaroglio è malmenato dai difensori avversari, scivola davanti al portiere ma riesce comunque a portare in van-taggio l’Alicese. Gamba prova ad inserire i suoi “panzer” d’attacco, Bel-trame e Ubertazzi, ma non basta. Al l ’84 Bellasio la combina grossa: se la pren-de con l’arbitro, reo di non avergli concesso il tempo di sistemare la barriera su un innocuo calcio di punizione. È rosso per il numero 1 alessandrino, con i cambi esauriti per il San Carlo. Ad indossare i guantoni ci pen-sa Colella che però, inge-nuamente, raccoglie una ri-messa laterale con le mani: ne scaturirà la punizione in area di rigore che consenti-rà all’Alicese di chiudere il match, al 41’ grazie al de-stro di Arlone, di chiudere i giochi.
Il Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013
Crescentino (Vc)Nicolò Foto
E’ l’Alicese a spuntarla nel secondo turno del triangolare di Coppa
Italia di Promozione, in una delle ultime, caldissime, do-meniche estive.
MARCATORI: st 28’Carnaroglio; 41’ Ar-lone SAN CARLO (4-3-1-2): Bellasio 4; L. Parisi 6.5 (20’ st Beltrame 5.5), Cerruti 5.5, Marangoni 6, Milan 5.5; Accatino 6 (30’ st Ubertazzi 5.5), Daffara 5.5 (18’ st Megna 6), Colella 5; Bellio 6; Arfuso 5.5, Roci 5.5. A disp. Pinato, A. Parisi, Favaretto, Piccinini. All.Gamba.ALICESE (4-4-2): La Fontana 6.5; Va-lenti 6, Castelli 6.5, Pane 6.5, Fiore 6; Marteddu 6, Antiga 6.5 (20’ st Bel-litto ng), Arlone 7, Meo De Filippi 6 (1’ st Valrosso 6.5); Videla 6.5, Ger-mano 5.5 (6’ st Carnaroglio 7). A di-sp. Zollo, Peruginelli, Zancanaro, Al-bergoni. All. You.ARBITRO: Ameglio di Torino.NOTE: espulso per doppia ammoni-zione Bellasio. Ammoniti Daffara, Parisi, Cerruti, Bellasio, Marteddu . Recupero: pt 2’; st 2’. Spettatori 50 circa. Giornata calda e soleggiata, terreno in buone condizioni.
• A Crescentino passa l’Alicese con i gol di Carnaroglio e Arlone
Stop San Carlo
TORTONAS.S. per Alessandria 8/DTel. 0131 894376
ALESSANDRIAVia Milano, 172Tel. 0131 226302
Quadrangolare F
CRESCENTINESE-SAN CARLO 1-3
TRINO-ALICESE 2-1
TRINO-CRESCENTINESE 2-0
SAN CARLO-ALICESE 0-2
G V N P F S
TRINO 2 2 0 0 4 1
SAN CARLO 2 1 0 1 3 3
ALICESE 2 1 0 1 3 2
CRESCENTINESE 2 0 0 2 1 5
Prossimo turno 11/09
ALICESE - CRESCENTINESE
SAN CARLO - TRINO
Quadrangolare O
SAN GIULIANO-GAVIESE 2-1
OVADA-ASCA 2-1
OVADA-SAN GIULIANO 1-2
GAVIESE-ASCA 1-0
G V N P F S
SAN GIULIANO 2 2 0 0 4 1
OVADA 2 1 0 1 3 3
GAVIESE 2 1 0 1 2 2
ASCA 2 0 0 2 1 3
Prossimo turno 11/09
ASCA - SAN GIULIANO
GAVIESE - OVADA
Quadrangolare P
CANELLI-LA SORGENTE 3-1
SANTOSTEFANESE-CORNELIANO 0-0
CANELLI-SANTOSTEFANESE 0-2
CORNELIANO-LA SORGENTE 2-1
G V N P F S
SANTOSTEFANESE 2 1 1 0 2 0
CORNELIANO 2 1 1 0 2 1
CANELLI 2 1 0 1 3 3
LA SORGENTE 2 1 0 1 2 4
Prossimo turno 11/09
ALICESE - CRESCENTINESE
SAN CARLO - TRINO
Bellasio Bella parata a inizio ri-presa, poi un’ingenuità e l’espul-sione decisiva che compromet-tono tutto l’incontro della sua squadraL. Parisi Terzino moderno, bravo a spingere e difendereBeltrame Entra a partita in corso ma non riesce a incidereCerruti Colpevole sul gol dell’1-0 Marangoni Il salvataggio sulla linea gli vale la sufficienzaMilan A metà strada fra at-tacco e difesa, non sostiene nes-suna delle due fasi con continui-
tàAccatino Dirige con diligenza il centrocampo del San Carlo, ma più di tanto non può fareUbertazzi Gran fisico, ma non bastaDaffara Dinamico ma troppo nervoso Megna Entra e porta la sua grinta sul campo: gladiatoreColella Commette un’ingenui-tà quando la partita non era an-cora chiusaBellio Regista d’altri tempi, fra geometrie e passo lentoArfuso Non è mai servito co-me dovrebbe dai compagniRoci Non trova mai la profon-dità giusta
Colella del San Carlo
Sotto il sole cocente che ha condizionato in maniera im-portante lo spettacolo visto sul terreno di gioco, gli uomi-ni allenati da mister You si sono imposti per 2-0, vincen-do la partita sul campo e ai punti, tanto per fare un raf-fronto col mondo pugilistico. I vercellesi, infatti, hanno te-nuto in mano il pallino del gioco durante l’intero match, con il piede lontano dall’ac-celeratore dapprima, per poi andare a segno in due occa-sioni dopo un’intensa fase di studio.La prima frazione di gioco ha visto l’Alicese tentare di spor-si oltre la propria metà cam-po in maniera insistente ma andando vicina alla rete sol-tanto due volte: la prima al 19’ quando, dopo una bella parabola disegnata da Antiga su calcio piazzato ma respin-ta dalla difesa in maglia blu, Germano ha sfiorato la rete di testa con il portiere Bella-sio battuto. Più importante la chance ca-pitata 2 minuti dopo sui pie-di di Videla, bravo a farsi tro-vare pronto dal solito Germa-no, scaltrissimo nella sua fu-ga su Parisi sulla riga di fon-do campo, e a scaraventare un piattone destro a rete. Ot-timo, in questo caso, Maran-goni ad intervenire in scivo-lata e a dire “no” ai granata. Prima dell’intervallo anche gli uomini di gamba hanno un’opportunità ma Colella, al 42’, non se la sente di calcia-
re e prova a trovare dall’altra parte dell’area bomber Arfu-so: ma la palla è intercettata e scaraventata in corner dal centrale difensivo Castelli. Nella ripresa l’Alicese inseri-sce Valrosso e Carnaroglio, cambiando radicalmente il volto della partita: prima è Bellasio a dire no a quest’ul-timo sul buon tiro a incrocia-re ma al 28’ nulla può, tro-vandosi a tu per tu col neo entrato Carnaroglio, lanciato da uno splendido pallone, manco a dirlo, proprio di Val-rosso. Nella sua fuga verso la porta Carnaroglio è malmenato dai difensori avversari, scivola davanti al portiere ma riesce comunque a portare in van-taggio l’Alicese. Gamba prova ad inserire i suoi “panzer” d’attacco, Bel-trame e Ubertazzi, ma non basta. Al l ’84 Bellasio la combina grossa: se la pren-de con l’arbitro, reo di non avergli concesso il tempo di sistemare la barriera su un innocuo calcio di punizione. È rosso per il numero 1 alessandrino, con i cambi esauriti per il San Carlo. Ad indossare i guantoni ci pen-sa Colella che però, inge-nuamente, raccoglie una ri-messa laterale con le mani: ne scaturirà la punizione in area di rigore che consenti-rà all’Alicese di chiudere il match, al 41’ grazie al de-stro di Arlone, di chiudere i giochi.
Il Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013
Gilardi Sull’episodio del gol l’errore è suoLanzavecchia Roccioso e pre-ciso sull’uomoFerraris Vero leader della difesa grigioblùDi Leo Dalle sue parti non si passa.Cutuli Mette ordine e fa ripartire l’azioneGuglieri Metronomo del centro-campo: da seguire.Marin Generoso e mai domo nell’arena della medianaTinè Sembra lento, ma arriva sempre dove serve. Stilisticamente impeccabileGamalero Brevilineo e rapido, porta velocità sulla fasciaJafri Doppietta da applausi, da grande attaccanteAgoglio Si sacrifica in un lavoro di raccordo che ne annebbia le conclusioni.Zamperla Subentra e segna: cosa chiedere di più?
• Con una rete per tempo l’attaccante di Vandero stende il Monferrato
Cassine vola con JafriMARCATORI: pt 5’ Jafri; st 2’ Jafri, 31’ Zamperla, 36’ BonsignoreCASSINE (4-4-2): Gilardi 5.5; Lanzavec-chia 6.5, Ferraris 6, Di Leo 6.5, Cutuli 6; Guglieri 7, Marin 6, Tinè 6.5 (20’ st Multari ng), Gamalero 6 (31’ st Erba ng); Jafri 7.5, Agoglio 6 (20’ st Zam-perla 6.5). A. disp. Sartore. All. Vande-ro. MONFERRATO (4-4-2): Ramagna 5.5; Zeggio 5.5, Mantovani 5, Pasino 5.5, Giroldi 5.5 (1’ st Greggio ng, 5’ st Mangolini 5); Amisano 5, Mora 6.5, Giusti 6, Bonsignore 5.5; Zarri 5.5, Za-nella 6. A. disp. Jan, Chiriotti, Cadri, Al-bertin, Ravizza. All. Barile. ARBITRO: Gandino di Alessandria 5.5.NOTE: ammoniti Gamalero, Pasino. Corner 4-0. per il Cassine Spettatori circa 50.
Viguzzolo (Al)Carlo Petrolati
Ottima gara del Cassine, che sul neutro di Viguz-zolo si impone per 3-1
sul Monferrato.Fin da subito i rossi bussano con forza alla porta difesa da Ramagna, specialmente con Ja-fri, mattatore di giornata. L’at-taccante nordafricano si muove benissimo sul filo del fuorigio-co, approffittando del posizio-namento tutt’altro che perfetto della difesa monferrina, alta e poco allineata, i cui meccanismi sono ancora da oliare. Dopo 5’ il Cassine passa: lancio di Lanza-vecchia dalle retrovie a premia-re lo scatto di Jafri in profondi-tà che, a tu per tu con Ramagna lo salta e insacca con facilità.I rossi sembrano decisamente più brillanti e dopo il gol si ren-dono pericolosi in maniera in-cessante prima con Jafri, che temporeggia troppo in area e
perde il tempo della conclusio-ne, poi con Marin, che di testa in tuffo manda di poco a lato sugli sviluppi di un calcio piaz-zato dalla destra.Al 20’ azione fotocopia a quella del gol per i padroni di casa, con Jafri che insacca con il mancino ma viene fermato per una dubbia posizione di fuori-gioco.Prima della pausa Cassine an-cora pericoloso con Tinè che prova la conclusione dalla di-stanza costringendo Ramagna a smanacciare in angolo e con il solito Jafri che entra in area dal-la destra, sterza sul mancino ma colpisce la faccia interna del palo.La ripresa inizia ancora nel se-gno del Cassine che raddoppia in avvio ancora con Jafri, servi-to da Tinè in profondità, abile a battere Ramagna con un preci-so diagonale dalla destra.Segnato il secondo gol i padroni di casa si limitano ad ammini-
strare, mantenendo il possesso e dettando il ritmo, favoriti da un Monferrato poco incisivo in pressing e ancora fuori condi-zione, capace di rendersi peri-coloso solo con una punizione molto potente di Zanella che impatta contro la traversa.Poco dopo la mezz’ora i rossi mettono in cassaforte il match con Zamperla, subentrato ad Agoglio, che vince un rimpallo, salta Mangolini con un drib-bling secco e batte Ramagna con il mancino.Segnata la rete della sicurezza è ancora il Cassine a rendersi pe-ricoloso con Jafri, assoluto pro-tagonista, che si accentra dalla sinistra e trova una conclusione velenosa che Ramagna respinge a terra.Nel finale il Monferrato mette a segno il gol della bandiera con Bonsignore, abile ad anticipare tutti con un preciso colpo di te-sta, approfittando di un’indeci-sione di Gilardi in uscita.
Ramagna Sembra sempre po-co sicuroZeggio Poco incisivo quando dovrebbe ripartireMantovani Concede troppo spazio al diretto avversarioPasino Così in ombra che è dif-ficile anche giudicarloGiroldi L’allenatore lo manda sotto la doccia dopo il primo tem-po Mangolini Quaranta minuti ad alto tasso di sbavature e incertezzeAmisano Attore non protago-nista: resta nell’anonimatoMora Il migliore dei suoi, ma l’esempio non bastaGiusti Non demerita, ma si limita al compitinoBonsignore Da lui ci si aspetta di più, invece si vede poco in avan-tiZarri Non trova mai lo spiraglio giusto per il passaggioZanella Una traversa e poco al-tro.
Il Cassine in versione 2013/2014 nella serata della presentazione Lanzavecchia, autore di una prestazione gagliarda contro il Monferrato
Il Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013
Rivalta Bormida (Al)Davide Bottero
Il pareggio dei rimpianti. Si potrebbe definire così il ri-sultato della partita tra Vi-
guzzolese e Pro Molare, valida per il secondo turno della Coppia Piemonte di Prima Ca-tegoria, girone R; un 1-1 che scontenta entrambe le squa-dre.Il Molare si rammarica per non essere riuscito a concretizzare un predominio territoriale e di gioco durato quasi un’ora, incapace dopo il vantaggio al 27’ di chiu-dere la gara. La Viguzzolese, dal canto suo, dopo un avvio di par-tita shock (sostituzioni finite causa infortuni dopo appena mezz’ora) e una ripresa in soffe-renza, si mangia le mani per le occasioni avute nel finale, alcune clamorose, e torna a casa con l’amaro in bocca. Pomeriggio caldo di fine estate, poco pubbli-co e ritmi inizialmente compas-sati. La Viguzzolese schiera un 4-4-1-1 con capitan Trecate a sup-porto della punta di peso Mac-chione. Gli avversari invece ri-spondono con un modulo so-stanzialmente a specchio, 4-4-2, F. Parodi in cabina di regia e Tosi terminale in avanti. Ritmi blandi
e infortuni a catena per gli uomi-ni di Guaraglia: dal 16’ al 30’ escono ko Trecate, Macchioni e infine Pontiroli, sostituiti da Ian-ni, Sella e Pappalardo. Questa improvvisa girandola di cambi provoca uno squilibrio tattico evidente nei ragazzi di Guaraglia e la squadra sbanda, lasciando spazio al Molare che in diverse occasioni impegna l’ottimo Di Milta; clamorosa quella di Marek al 17’ a tu per tu con il portiere. E’ comunque il preludio al goal, che arriva puntuale a ca-vallo della mezz’ora. Ba-risone corre sulla fascia, crossa e trova puntuale davanti alla porta Tosi, preciso e chirurgico. 1-0 e primo tempo che sci-vola via. La ripresa è pe-rò subito più scoppiet-tante, anche grazie all’in-gresso di Zito al posto di Guineri. L’attaccante del-la Pro Molare in quattro minuti dà saggio delle sue qualità; prima inne-sca alla perfezione Tosi che in mezza rovesciata calcia fuori, poi si trave-ste da bomber d’area e colpisce la traversa di te-sta su un cross dalla fa-scia. La Viguzzolese
sembra sul punto di cedere, si af-fida ai guantoni di Di Milta e fa-tica ad alzare il baricentro. Mi-ster Guaraglia urla ai suoi di non buttare via la palla e Pernigotti, nonostante la discreta capacità nel palleggio, appare sempre un po’ troppo lento e macchinoso. Al 14’ però, sugli sviluppi di un rinvio del portiere, la difesa del Molare si fa sorprendere: Chan-nouf viene superato dalla palla ed è costretto a stendere Sella in area: giallo e rigore. Dal discetto
Domenghini la piazza e Russo può appena toccare. Il pareggio cambia i connotati della partita. Il Molare fino a quel momento sicuro e spavaldo arretra, mentre gli avversari improvvisamente ci credono e fanno paura. Russo si mostra affidabile ma è clamoro-sa l’occasione fallita da Sella al 35’, a tu per tu con il portiere. Si chiude così, 1-1. Un punto che scontenta entrambe, ma che tie-ne ancora vive le speranze di qualificazione delle due squadre.
MARCATORI: pt 27’ Tosi; st 14’ Do-menghini rig.VIGUZZOLESE (4-4-1-1): Di Milta 7; Ga-staldi 6, Torlaschi 5, Bini 6, Pontiroli ng (30’ pt Pappalardo 6); Quaroni 6, Zaimaj 5,5, Pernigotti 6, Domen-ghini 6,5; Trecate ng (17’ pt Ianni 6); Macchione ng (24’ pt Sella 6). A di-sp. D’Amato. All. Guaraglia.PRO MOLARE (4-4-2): Russo 6,5; Bariso-ne 6, Repetto 6 (14’ st Bianchi 6), Channouf 5,5, M. Parodi 6,5; Ferrari 5,5, Siri 6, F. Parodi 6,5, Marek 5; Tosi 7 (32’ st Gotta ng), Guineri 5,5 (1’ st Zito 6,5). A disp. Gastaldo, Morini, Ouheanna. All. Albertelli.ARBITRO: Arfini di Alessandria 7 NOTE: ammoniti Torlaschi, Zaimaj, Channouf. Recupero: pt 2’; st 3’. Cal-ci d’angolo: 9-2 per Pro Molare. Spettatori 30 circa.
Quadrangolare RPRO MOLARE - CASSINE 1-4VIGUZZOLESE-MONFERRATO 0-2CASSINE - MONFERRATO 3-1VIGUZZOLESE - PRO MOLARE 1-1
G V N P F S
CASSINE 2 2 0 0 7 2
MONFERRATO 2 1 0 1 3 3
VIGUZZOLESE 2 0 1 1 1 3
PRO MOLARE 2 0 1 1 2 5
Prossimo turno 12/09
CASSINE - VIGUZZOLESE MONFERRATO - PROMOLARE
Luca Multari del Cassine, in rete contro la Pro Molare
• La squadra neopromossa vince agevolmente alla prima in trasferta
Partenza da urlo per il Cassine di VanderoBasta un tempo per stendere la Pro Molare
Molare (Al)Giovanni Doriano
Per il Cassine non poteva esistere esordio miglio-re. La squadra di Vande-
ro si impone con un pesantissi-mo 4-1 ai danni di una Pro Mo-lare che, sulla carta, promette-va una partita decisamente più equilibrata.La partita subito sembra pro-mettere una battaglia serrata, dove nella prima mezzora di gioco non si registrano grosse emozioni. Le due squadra non riescono ad affondare a pieno all’interno delle rispettive aree avversarie, lasciando l’esito del-la partita in mano alle giocate dei singoli. al 38’ infatti, si ac-cende la luce di Lanzavecchia.Il centrocampista di Vandero si fa pescare benissimo da Zamper-la, che crossa dalla sinistra un pallone che deve essere solo spinto in porta da Lanzavec-chia. Grande giocata in orizzo-natale del Cassine che sblocca la gara. Dopo il gol è buio pro-fondo per i padroni di casa, che
perdono completamente il con-trollo del campo. In meno di 10’ prendono altri due gol che stordirebbero chiunque. Prima Multari e poi Agoglio trovano la via del gol, chiudendo i primi 45’ sull’inaspettato risultato di 0-3. Nella ripresa il copione non cambia, e Zamperla riesce a chiudera definitivamente la gara che, anticipando l’uscita di Russo, devia in porta di testa un traversone arrivato dal cen-trocampo. Solo nel finale la Pro Molare cerca di rialzare la te-sta. Repetto è bravo a sfruttare un’indecisione tra Gilardi e Sar-tore, e l’attaccante della squa-dra di Albertelli riesce a beffare Gilardi per il definitivo 1-4. A fi-ne gara poi Monasteri si farà espellere in maniera decisa-mente ingenua, con una doppia ammonizione che si poteva francamente evitare. La partita si chiude con un risultato am-pio e meritato, ai danni di una Pro Molare troppo sulle gambe, che deve ancora trovare la qua-dra giusta per affrontare al me-glio la nuova stagione.
MARCATORI: pt 38’ Lanzavecchia, 43’ Multari, 45’ Agoglio, st 30’ Zamperla (C), 35’ Repetto (P)PRO MOLARE: Russo, S. Barisone, Marek, M. Parodi, F. Parodi, Channuf, Ferrari (20’ st Zito), Siri, Gotta (13’ st Repetto), Guineri (1’ st Morini), Tosi. A disp. Ga-staldo. All. Albertelli.CASSINE: Gilardi,Ferraris, Di Leo (13’ st Mazzarello), Monasteri, Marin, Lanza-vecchia, Cutuli, Multari (23’ st Tinè), Agoglio, De Rosa (22’ st Sartore), Zamperla. All. Vandero.NOTE: Espulso: Monasteri per somma di ammonizioni. Ammoniti Ferraris, Di Leo, Marin (C)
“ Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dai
miei ragazzi, sia durante la partita che durante la preparazione. Non prendiamo questa partita come indicatore della stagione, ma sono sicuro che se continueremo a giocare e lavorare in questa maniera, i risultati arriveranno. Essendo una neo promossa cerchiamo di viaggiare con i fari spenti, ma è importante intraprendere la stagione con la consapevolezza dei nostri mezzi e di quello che siamo in grado fare, per cercare di non lasciare nulla al caso.
Vandero, tecnico del Cassine
Agogio (Cassine)
Di Milta Prodigioso su Marek, sempre attento, tiene vi-va la sua squadra.Gastaldi Non sempre preciso su Marek, ma se la cava come puòTorlaschi Impacciato, l’anello debole della catena della ViguzzoleseBini Il meno peggio della difesa, si salva col fisicoPappalardo Cambia più ruoli, ecletticoQuaroni Esterno sinistro, fa il suoZaimaj molto imprecisoPernigotti Lento e macchinoso, ma l’unico a far girare il centrocampoDomenghini Il gol, e un secondo tempo più frizzante rispetto al primoIanni Fa legna in mezzo al campoSella Lavora col fisico, nel st è pericoloso, ma si mangia nel finale il gol vittoria
Russo Inoperoso per un’ora, poi salva il risultatoBarisone Altalenante: assist, gol e amnesieRepetto Buona padronanza del ruoloBianchi Valida alternativa ai titolariChannouf Perfetto fino al fallo da rigore. Poi sbanda troppo.M. Parodi Cuore di capitano, tra i migliori, corre sem-pre.Ferrari Prova in chiaroscuro. Meglio nel primo tempo.Siri Cala nella ripresa, ma sempre presente.F. Parodi Il gioco passa dai suoi piedi. A volte sbaglia, ma è il fulcro della squadra.Marek Tanta corsa sulla fascia, ma due gol grossi così sulla coscienza.Tosi Finché ne ha, il migliore. Gol, giocate e assist. Guineri Bravo tecnicamente, ma evanescente.Zito Assist al bacio e traversa clamorosa, poi cala
Viguzzolo (Al)Alfredo Giordano
Il Monferrato di Barile riparte nel mgliore dei modi. La Viguzzo-lese è un aversario ostico, ma decisamente gestibile per gli ospi-ti, reduci da un campionato discreto, conclusosi al decimo po-
sto.Bastano i 45’ della ripresa alla squadra di Barile per mettere in cassa-forte i primi 3 punti validi per la Coppa Piemonte. i galloblù archivia-no la pratica Viguzzolese con la doppietta di Zanella, che prima sfrut-ta benissimo gli sviluppi di un corner e gela la partita sul finale con una punizione al bacio che beffa D’Amato. I padroni di casa non rie-scono a metter ein discussione il risultato durante l’arco della partita, cercando di passare per vie centrali con Quaroni e Macchione, ma con scarso successo. La squadra di Guaraglia, non ancora al comple-to, non riesce a trovare i giusti spazi per intimorire il Monferrato, che non corre praticamente nessun pericolo durante i 90’. La grande dif-ferenza si è vista dal punto di vista altetico. La formazione di barile è sembrata più vivace e ordinata rispetto ai padroni di casa, riuscendo ad impostare meglio il gioco e grazie al grande lavoro sulle fasce dei nuovi innesti Zarri e Tedesco, fortemente voluti da Barile. Come pri-ma uscita quindi, il Monferrato non ha nulla di cui preoccuparsi, mentre invece la Viguzzolese deve ancora sicuramente trovare la qua-dra in fase di impostazione del gioco, che è sembrato a tratti troppo macchinoso. La coppa ora rimane un banco di prova per molte for-mazioni in cerca della miglior condizione, e la Viguzzolese sicura-mente dovrà cambiare qualcosa per affrontare al meglio l’esordio stagionale in campionato contro il Frugarolo X Five.
MARCATORI: st 15’ e 40’ ZanellaVIGUZZOLESE: D’Amato, Pontiroli, Bini, Castaldi, Ianni, Torraschi, Saimaj, Per-nigotti, Trecate, Macchione, Quaroni. A disp. Di Milta, Tomenghini, Monte-cucco. All. Guaraglia.MONFERRATO: Ramagna, Giroldi, Zeg-gio, Greggio, Mantovani, Pasino, Bon-signore, Giusti (25’ st Albertin), Zanel-la (40’ st Arena), Zarri, Tedesco (10’ st Amisano). A disp. Mihir, Chiriotti, Im-perati, Mangolini. All. Barile.NOTE: Ammonito Zeggio (M), Gastal-di (V).
“ La partita è stata un ottimo test per tutta la squadra. Il
primo tempo è stato abbastanza equilibrato, ma non ci meritavamo il pareggio. Nella ripresa infatti siamo riusciti a trovare la via del gol grazie a Zanella, che ha fatto una grande prestazione. Sono molto contento anche della prestazione di Zarri e Tedesco, che sono entrati subito nei meccanismi di gioco alla grande. Ora dobbiamo pensare al campionato, per cercare di migliorare il piazzamento dell’anno scorso, dato che le potenzialità ci sono.
Barile, tecnico del Monferrato
• La doppietta di Zanella regala la prima gioia a Barile, Guaraglia rimandato
Monferrato sul velluto. la Viguzzolese è in rodaggio
• Domenghini su rigore raggiunge la Pro Molare nella ripresa
Pari Viguzzolese
“ Meglio loro nel primo tempo, nel finale però noi
potevamo vincere: va bene comunque così
Giorgio Guaraglia, Viguzzolese
“ Se in certi momenti della gara ti manca la fame e hai poca
voglia, non vai da nessuna parte. Era una partita da vincere
Mario Albertelli, Pro Molare
Il Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013 Alessandria12
Il Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013Alessandria
13
CalendariIl Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013 Alessandria
14
SERIE D
ECCELLENZA
1a giornataAndata 01/09 - Ritorno 05/01
ALBESE-DERTHONA
CHIERI-VERBANIA
CARONNESE-VALLÉE D’AOSTE
FOLGORE CARAT.-GIANA
ERMINIOLAVAGNESE-BORGOSESIA
NOVESE-ASTI
RAP. BOGLIASCO-PRO DRONERO
SANTHIÀ-CHIAVARI CAP.
SESTRI LEVANTE-VADO
2a giornataAndata 08/09 - Ritorno 12/01
ASTI-RAP. BOGLIASCO
BORGOSESIA-CHIERI
CHIAVARI CAP.-CARONNESE
DERTHONA-NOVESE
GIANA ERMINIO-SANTHIÀ
PRO DRONERO-FOLGORE CARAT.
VALLÉE D’AOSTE-LAVAGNESE
VADO-ALBESE
VERBANIA-SESTRI LEVANTE
3a giornataAndata 15/09 - Ritorno 19/01
ALBESE-ASTI
CHIERI-VADO
FOLGORE CARAT.-CHIAVARI CAP.
LAVAGNESE-VERBANIA
NOVESE-PRO DRONERO
RAP. BOGLIASCO-GIANA ERMINIO
SANTHIÀ-CARONNESE
SESTRI LEVANTE-DERTHONA
VALLÉE D’AOSTE-BORGOSESIA
4a giornataAndata 22/09 - Ritorno 26/01
ASTI-CHIERI
CARONNESE-RAP. BOGLIASCO
CHIAVARI CAP.-NOVESE
DERTHONA-LAVAGNESE
GIANA ERMINIO-ALBESE
PRO DRONERO-SESTRI LEVANTE
SANTHIÀ-FOLGORE CARAT.
VADO-BORGOSESIA
VERBANIA-VALLÉE D’AOSTE
5a giornataAndata 29/09 - Ritorno 09/02
ALBESE-PRO DRONERO
BORGOSESIA-VERBANIA
CHIERI-DERTHONA
FOLGORE CARAT.-CARONNESE
LAVAGNESE-VADO
NOVESE-GIANA ERMINIO
RAP. BOGLIASCO-CHIAVARI CAP.
SESTRI LEVANTE-ASTI
VALLÉE D’AOSTE-SANTHIÀ
6a giornataAndata 06/10 - Ritorno 16/02
ASTI-BORGOSESIA
CARONNESE-ALBESE
CHIAVARI CAP.-SESTRI LEVANTE
DERTHONA-VERBANIA
FOLGORE CARAT.-RAP. BOGLIASCO
GIANA ERMINIO-CHIERI
PRO DRONERO-LAVAGNESE
SANTHIÀ-NOVESE
VADO-VALLÉE D’AOSTE
7a giornataAndata 13/10 - Ritorno 23/02
ALBESE-CHIAVARI CAP.
BORGOSESIA-DERTHONA
CHIERI-PRO DRONERO
LAVAGNESE-ASTI
NOVESE-CARONNESE
RAP. BOGLIASCO-SANTHIÀ
SESTRI LEVANTE-GIANA ERMINIO
VALLÉE D’AOSTE-FOLGORE CARAT.
VERBANIA-VADO
8a giornataAndata 20/10 - Ritorno 02/03
ASTI-VADO
CARONNESE-CHIERI
CHIAVARI CAP.-LAVAGNESE
DERTHONA-VALLÉE D’AOSTE
FOLGORE CARAT.-ALBESE
GIANA ERMINIO-BORGOSESIA
PRO DRONERO-VERBANIA
RAP. BOGLIASCO-NOVESE
SANTHIÀ-SESTRI LEVANTE
9a giornataAndata 27/10 - Ritorno 09/03
ALBESE-SANTHIÀ
BORGOSESIA-PRO DRONERO
CHIERI-CHIAVARI CAP.
LAVAGNESE-GIANA ERMINIO
NOVESE-FOLGORE CARAT.
SESTRI LEVANTE-CARONNESE
VALLÉE D’AOSTE-RAP. BOGLIASCO
VADO-DERTHONA
VERBANIA-ASTI
10a giornataAndata 03/11 - Ritorno 16/03
ASTI-VALLÉE D’AOSTE
CARONNESE-BORGOSESIA
CHIAVARI CAP.-VERBANIA
FOLGORE CARAT.-CHIERI
GIANA ERMINIO-VADO
NOVESE-ALBESE
PRO DRONERO-DERTHONA
RAP. BOGLIASCO-SESTRI LEVANTE
SANTHIÀ-LAVAGNESE
11a giornataAndata 10/11 - Ritorno 23/03
ALBESE-RAP. BOGLIASCO
BORGOSESIA-CHIAVARI CAP.
CHIERI-SANTHIÀ
DERTHONA-ASTI
LAVAGNESE-CARONNESE
SESTRI LEVANTE-FOLGORE CARAT.
VALLÉE D’AOSTE-NOVESE
VADO-PRO DRONERO
VERBANIA-GIANA ERMINIO
12a giornataAndata 17/11 - Ritorno 30/03
ALBESE-SESTRI LEVANTE
CARONNESE-VADO
CHIAVARI CAP.-DERTHONA
FOLGORE CARAT.-BORGOSESIA
GIANA ERMINIO-ASTI
NOVESE-CHIERI
PRO DRONERO-VALLÉE D’AOSTE
RAP. BOGLIASCO-LAVAGNESE
SANTHIÀ-VERBANIA
13a giornataAndata 24/11 - Ritorno 06/04
ASTI-PRO DRONERO
BORGOSESIA-SANTHIÀ
CHIERI-RAP. BOGLIASCO
DERTHONA-GIANA ERMINIO
LAVAGNESE-FOLGORE CARAT.
SESTRI LEVANTE-NOVESE
VALLÉE D’AOSTE-ALBESE
VADO-CHIAVARI CAP.
VERBANIA-CARONNESE
14a giornataAndata 01/12 - Ritorno 13/04
ALBESE-LAVAGNESE
CARONNESE-ASTI
CHIAVARI CAP.-PRO DRONERO
FOLGORE CARAT.-VADO
GIANA ERMINIO-VALLÉE D’AOSTE
NOVESE-BORGOSESIA
RAP. BOGLIASCO-VERBANIA
SANTHIÀ-DERTHONA
SESTRI LEVANTE-CHIERI
15a giornataAndata 08/12 - Ritorno 17/04
ASTI-CHIAVARI CAP.
BORGOSESIA-RAP. BOGLIASCO
CHIERI-ALBESE
DERTHONA-CARONNESE
LAVAGNESE-NOVESE
PRO DRONERO-GIANA ERMINIO
VALLÉE D’AOSTE-SESTRI LEVANTE
VADO-SANTHIÀ
VERBANIA-FOLGORE CARAT.
16a giornataAndata 15/12 - Ritorno 27/04
ALBESE-VERBANIA
CHIERI-LAVAGNESE
CARONNESE-GIANA ERMINIO
CHIAVARI CAP.-VALLÉE D’AOSTE
FOLGORE CARAT.-ASTI
NOVESE-VADO
RAP. BOGLIASCO-DERTHONA
SANTHIÀ-PRO DRONERO
SESTRI LEVANTE-BORGOSESIA
17a giornataAndata 22/12 - Ritorno 04/05
ASTI-SANTHIÀ
BORGOSESIA-ALBESE
DERTHONA-FOLGORE CARAT.
GIANA ERMINIO-CHIAVARI CAP.
LAVAGNESE-SESTRI LEVANTE
PRO DRONERO-CARONNESE
VALLÉE D’AOSTE-CHIERI
VADO-RAP. BOGLIASCO
VERBANIA-NOVESE
LE SOSTETre le pause previste nel corso del campionato di Serie D. Per le festi-vità natalizie il pallone si fermerà domenica 29 dicembre, in conco-mitanza con il Torneo di Viareggio stop domenica 2 febbraio, mentre per la Pasqua non si scenderà in campo domenica 20 aprile. In ca-lendario un turno infrasettimanale mercoledì 17 aprile. Le partite si di-sputeranno alle ore 14:30 dalla 5ª alla 29ª giornata, alle ore 15 nei turni precedenti e successivi.
1a giornataAndata 01/09 - Ritorno 15/12
ACQUI-SALUZZO
BENARZOLE-VALENZANA MADO
CASTELLAZZO-CHERASCHESE
CHISOLA-CAVOUR
COLLINE ALFIERI-T. VILLALVERNIA
FOSSANO-LIBARNA
LUCENTO-PINEROLO
OLMO-ATL. GABETTO
SP. CENISIA-BUSCA
2a giornataAndata 08/09 - Ritorno 12/01
ATL. GABETTO-ACQUI
BUSCA-FOSSANO
CAVOUR-OLMO
CHERASCHESE-SP. CENISIA
LIBARNA-BENARZOLE
PINEROLO-CASTELLAZZO
SALUZZO-COLLINE ALFIERI
T. VILLALVERNIA-LUCENTO
VALENZANA MADO-CHISOLA
3a giornataAndata 15/09 - Ritorno 19/01
ACQUI-CAVOUR
BENARZOLE-FOSSANO
BUSCA-CHERASCHESE
CASTELLAZZO-T. VILLALVERNIA
CHISOLA-LIBARNA
COLLINE ALFIERI-ATL. GABETTO
LUCENTO-SALUZZO
OLMO-VALENZANA MADO
SP. CENISIA-PINEROLO
4a giornataAndata 22/09 - Ritorno 26/01
ATL. GABETTO-LUCENTO
BENARZOLE-BUSCA
CAVOUR-COLLINE ALFIERI
FOSSANO-CHISOLA
LIBARNA-OLMO
PINEROLO-CHERASCHESE
SALUZZO-CASTELLAZZO
T. VILLALVERNIA-SP. CENISIA
VALENZANA MADO-ACQUI
5a giornataAndata 25/09 - Ritorno 02/02
ACQUI-LIBARNA
BUSCA-PINEROLO
CASTELLAZZO-ATL. GABETTO
CHERASCHESE-T. VILLALVERNIA
CHISOLA-BENARZOLE
COLLINE ALFIERI-VALENZANA MADO
LUCENTO-CAVOUR
OLMO-FOSSANO
SP. CENISIA-SALUZZO
6a giornataAndata 29/09 - Ritorno 09/02
ATL. GABETTO-SP. CENISIA
BENARZOLE-OLMO
CAVOUR-CASTELLAZZO
CHISOLA-BUSCA
FOSSANO-ACQUI
LIBARNA-COLLINE ALFIERI
SALUZZO-CHERASCHESE
T. VILLALVERNIA-PINEROLO
VALENZANA MADO-LUCENTO
7a giornataAndata 06/10 - Ritorno 16/02
ACQUI-BENARZOLE
BUSCA-T. VILLALVERNIA
CASTELLAZZO-VALENZANA MADO
CHERASCHESE-ATL. GABETTO
COLLINE ALFIERI-FOSSANO
LUCENTO-LIBARNA
OLMO-CHISOLA
PINEROLO-SALUZZO
SP. CENISIA-CAVOUR
8a giornataAndata 09/10 - Ritorno 23/02
ATL. GABETTO-PINEROLO
BENARZOLE-COLLINE ALFIERI
CAVOUR-CHERASCHESE
CHISOLA-ACQUI
FOSSANO-LUCENTO
LIBARNA-CASTELLAZZO
OLMO-BUSCA
SALUZZO-T. VILLALVERNIA
VALENZANA MADO-SP. CENISIA
9a giornataAndata 13/10 - Ritorno 02/03
ACQUI-OLMO
BUSCA-SALUZZO
CASTELLAZZO-FOSSANO
CHERASCHESE-VALENZANA MADO
COLLINE ALFIERI-CHISOLA
LUCENTO-BENARZOLE
PINEROLO-CAVOUR
SP. CENISIA-LIBARNA
T. VILLALVERNIA-ATL. GABETTO
10a giornataAndata 20/10 - Ritorno 05/03
ACQUI-BUSCA
ATL. GABETTO-SALUZZO
BENARZOLE-CASTELLAZZO
CAVOUR-T. VILLALVERNIA
CHISOLA-LUCENTO
FOSSANO-SP. CENISIA
LIBARNA-CHERASCHESE
OLMO-COLLINE ALFIERI
VALENZANA MADO-PINEROLO
11a giornataAndata 27/10 - Ritorno 09/03
BUSCA-ATL. GABETTO
CASTELLAZZO-CHISOLA
CHERASCHESE-FOSSANO
COLLINE ALFIERI-ACQUI
LUCENTO-OLMO
PINEROLO-LIBARNA
SALUZZO-CAVOUR
SP. CENISIA-BENARZOLE
T. VILLALVERNIA-VALENZANA MADO
12a giornataAndata 03/11 - Ritorno 16/03
ACQUI-LUCENTO
BENARZOLE-CHERASCHESE
CAVOUR-ATL. GABETTO
CHISOLA-SP. CENISIA
COLLINE ALFIERI-BUSCA
FOSSANO-PINEROLO
LIBARNA-T. VILLALVERNIA
OLMO-CASTELLAZZO
VALENZANA MADO-SALUZZO
13a giornataAndata 10/11 - Ritorno 23/03
ATL. GABETTO-VALENZANA MADO
BUSCA-CAVOUR
CASTELLAZZO-ACQUI
CHERASCHESE-CHISOLA
LUCENTO-COLLINE ALFIERI
PINEROLO-BENARZOLE
SALUZZO-LIBARNA
SP. CENISIA-OLMO
T. VILLALVERNIA-FOSSANO
14a giornataAndata 17/11 - Ritorno 30/03
ACQUI-SP. CENISIA
BENARZOLE-T. VILLALVERNIA
CHISOLA-PINEROLO
COLLINE ALFIERI-CASTELLAZZO
FOSSANO-SALUZZO
LIBARNA-ATL. GABETTO
LUCENTO-BUSCA
OLMO-CHERASCHESE
VALENZANA MADO-CAVOUR
15a giornataAndata 24/11 - Ritorno 06/04
ATL. GABETTO-FOSSANO
BUSCA-VALENZANA MADO
CASTELLAZZO-LUCENTO
CAVOUR-LIBARNA
CHERASCHESE-ACQUI
PINEROLO-OLMO
SALUZZO-BENARZOLE
SP. CENISIA-COLLINE ALFIERI
T. VILLALVERNIA-CHISOLA
16a giornataAndata 01/12 - Ritorno 13/04
ACQUI-PINEROLO
BENARZOLE-ATL. GABETTO
CASTELLAZZO-BUSCA
CHISOLA-SALUZZO
COLLINE ALFIERI-CHERASCHESE
FOSSANO-CAVOUR
LIBARNA-VALENZANA MADO
LUCENTO-SP. CENISIA
OLMO-T. VILLALVERNIA
17a giornataAndata 08/12 - Ritorno 25/04
ATL. GABETTO-CHISOLA
BUSCA-LIBARNA
CAVOUR-BENARZOLE
CHERASCHESE-LUCENTO
PINEROLO-COLLINE ALFIERI
SALUZZO-OLMO
SP. CENISIA-CASTELLAZZO
T. VILLALVERNIA-ACQUI
VALENZANA MADO-FOSSANO
LE SOSTEDue le pause previste nel corso del campionato di Eccellenza. Per le festività natalizie il pallone si fer-merà tra il 15 dicembre (18° turno) ed il 12 gennaio (19°), mentre per la Pasqua non si scenderà in cam-po domenica 20 aprile. Tre, invece, i turni infrasettimanali in calenda-rio: il 25 settembre, il 9 ottobre ed il 5 marzo. Le partite si disputeranno alle ore 14:30 dalla 6ª alla 31ª gior-nata, alle ore 15 nei turni prece-denti e successivi.
CalendariIl Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013Alessandria
15
PROMOZIONE D
1a giornataAndata 08/09 - Ritorno 19/01
BOLLENGO A.M.-MATHI LANZESE
BRANDIZZO-VENARIA REALE
CRESCENTINESE-SP. NOLESE
L.G. TRINO-REAL CANAVESE
LEINÌ-ALICESE
PAVAROLO-QUINCITAVA
PONT D.H. ARNAD-RIVAROLESE
SAN CARLO-VOLPIANO
RIPOSA: CASALE
PROMOZIONE B
2a giornataAndata 15/09 - Ritorno 26/01
CASALE-L.G. TRINO
MATHI LANZESE-PAVAROLO
QUINCITAVA-CRESCENTINESE
REAL CANAVESE-BRANDIZZO
RIVAROLESE-BOLLENGO A.M.
SP. NOLESE-SAN CARLO
VENARIA REALE-PONT D.H. ARNAD
VOLPIANO-LEINÌ
RIPOSA: ALICESE
3a giornataAndata 22/09 - Ritorno 02/02
ALICESE-VOLPIANO
BOLLENGO A.M.-VENARIA REALE
BRANDIZZO-CASALE
CRESCENTINESE-MATHI LANZESE
LEINÌ-SP. NOLESE
PAVAROLO-RIVAROLESE
PONT D.H. ARNAD-REAL CANAVESE
SAN CARLO-QUINCITAVA
RIPOSA: L.G. TRINO
4a giornataAndata 25/09 - Ritorno 09/02
CASALE-PONT D.H. ARNAD
L.G. TRINO-ALICESE
MATHI LANZESE-SAN CARLO
QUINCITAVA-LEINÌ
REAL CANAVESE-BOLLENGO A.M.
RIVAROLESE-CRESCENTINESE
SP. NOLESE-VOLPIANO
VENARIA REALE-PAVAROLO
RIPOSA: BRANDIZZO
5a giornataAndata 29/09 - Ritorno 16/02
ALICESE-SP. NOLESE
BOLLENGO A.M.-CASALE
BRANDIZZO-L.G. TRINO
CRESCENTINESE-VENARIA REALE
LEINÌ-MATHI LANZESE
PAVAROLO-REAL CANAVESE
SAN CARLO-RIVAROLESE
VOLPIANO-QUINCITAVA
RIPOSA: PONT D.H. ARNAD
6a giornataAndata 06/10 - Ritorno 23/02
BRANDIZZO-ALICESE
CASALE-PAVAROLO
L.G. TRINO-PONT D.H. ARNAD
MATHI LANZESE-VOLPIANO
QUINCITAVA-SP. NOLESE
REAL CANAVESE-CRESCENTINESE
RIVAROLESE-LEINÌ
VENARIA REALE-SAN CARLO
RIPOSA: BOLLENGO A.M.
7a giornataAndata 13/10 - Ritorno 02/03
ALICESE-QUINCITAVA
BOLLENGO A.M.-L.G. TRINO
CRESCENTINESE-CASALE
LEINÌ-VENARIA REALE
PONT D.H. ARNAD-BRANDIZZO
SAN CARLO-REAL CANAVESE
SP. NOLESE-MATHI LANZESE
VOLPIANO-RIVAROLESE
RIPOSA: PAVAROLO
8a giornataAndata 16/10 - Ritorno 09/03
BRANDIZZO-BOLLENGO A.M.
CASALE-SAN CARLO
L.G. TRINO-PAVAROLO
MATHI LANZESE-QUINCITAVA
PONT D.H. ARNAD-ALICESE
REAL CANAVESE-LEINÌ
RIVAROLESE-SP. NOLESE
VENARIA REALE-VOLPIANO
RIPOSA: CRESCENTINESE
9a giornataAndata 20/10 - Ritorno 16/03
ALICESE-MATHI LANZESE
BOLLENGO A.M.-PONT D.H. ARNAD
CRESCENTINESE-L.G. TRINO
LEINÌ-CASALE
PAVAROLO-BRANDIZZO
QUINCITAVA-RIVAROLESE
SP. NOLESE-VENARIA REALE
VOLPIANO-REAL CANAVESE
RIPOSA: SAN CARLO
10a giornataAndata 27/10 - Ritorno 23/03
BOLLENGO A.M.-ALICESE
BRANDIZZO-CRESCENTINESE
CASALE-VOLPIANO
L.G. TRINO-SAN CARLO
PONT D.H. ARNAD-PAVAROLO
REAL CANAVESE-SP. NOLESE
RIVAROLESE-MATHI LANZESE
VENARIA REALE-QUINCITAVA
RIPOSA: LEINÌ
11a giornataAndata 03/11 - Ritorno 26/03
ALICESE-RIVAROLESE
CRESCENTINESE-PONT D.H. ARNAD
LEINÌ-L.G. TRINO
MATHI LANZESE-VENARIA REALE
PAVAROLO-BOLLENGO A.M.
QUINCITAVA-REAL CANAVESE
SAN CARLO-BRANDIZZO
SP. NOLESE-CASALE
RIPOSA: VOLPIANO
12a giornataAndata 10/11 - Ritorno 30/03
BOLLENGO A.M.-CRESCENTINESE
BRANDIZZO-LEINÌ
CASALE-QUINCITAVA
L.G. TRINO-VOLPIANO
PAVAROLO-ALICESE
PONT D.H. ARNAD-SAN CARLO
REAL CANAVESE-MATHI LANZESE
VENARIA REALE-RIVAROLESE
RIPOSA: SP. NOLESE
13a giornataAndata 17/11 - Ritorno 06/04
ALICESE-VENARIA REALE
CRESCENTINESE-PAVAROLO
LEINÌ-PONT D.H. ARNAD
MATHI LANZESE-CASALE
RIVAROLESE-REAL CANAVESE
SAN CARLO-BOLLENGO A.M.
SP. NOLESE-L.G. TRINO
VOLPIANO-BRANDIZZO
RIPOSA: QUINCITAVA
14a giornataAndata 24/11 - Ritorno 13/04
BOLLENGO A.M.-LEINÌ
BRANDIZZO-SP. NOLESE
CASALE-ALICESE
CRESCENTINESE-RIVAROLESE
L.G. TRINO-QUINCITAVA
PAVAROLO-SAN CARLO
PONT D.H. ARNAD-VOLPIANO
REAL CANAVESE-VENARIA REALE
RIPOSA: MATHI LANZESE
15a giornataAndata 01/12 - Ritorno 16/04
ALICESE-REAL CANAVESE
LEINÌ-PAVAROLO
MATHI LANZESE-L.G. TRINO
QUINCITAVA-BRANDIZZO
SAN CARLO-CRESCENTINESE
SP. NOLESE-PONT D.H. ARNAD
VENARIA REALE-CASALE
VOLPIANO-BOLLENGO A.M.
RIPOSA: RIVAROLESE
16a giornataAndata 08/12 - Ritorno 27/04
BOLLENGO A.M.-SP. NOLESE
BRANDIZZO-MATHI LANZESE
CASALE-REAL CANAVESE
CRESCENTINESE-LEINÌ
L.G. TRINO-RIVAROLESE
PAVAROLO-VOLPIANO
PONT D.H. ARNAD-QUINCITAVA
SAN CARLO-ALICESE
RIPOSA: VENARIA REALE
17a giornataAndata 15/12 - Ritorno 01/05
ALICESE-CASALE
LEINÌ-SAN CARLO
MATHI LANZESE-PONT D.H. ARNAD
QUINCITAVA-BOLLENGO A.M.
RIVAROLESE-BRANDIZZO
SP. NOLESE-PAVAROLO
VENARIA REALE-L.G. TRINO
VOLPIANO-CRESCENTINESE
RIPOSA: REAL CANAVESE
LE SOSTEDue le pause previste nel corso del campionato di Promozione D. Per le festività natalizie il pallone si fermerà tra il 15 dicembre (16° tur-no) ed il 19 gennaio (17°), mentre per la Pasqua non si scenderà in campo domenica 20 aprile. Uno soltanto il turno infrasettimanale, in calendario nella data del 25 set-tembre. Le partite si disputeranno alle ore 14:30 dalla 5ª alla 27ª gior-nata, alle ore 15 nei turni prece-denti e successivi.
Carrea (Gaviese)
1a giornataAndata 08/09 - Ritorno 15/12
CANELLI-VIRTUS MONDOVÌ
CORNELIANO-ASCA
F.C. SAVIGLIANO-SANTOSTEFANESE
GAVIESE-VILLAFRANCA
LA SORGENTE-BOVES MDG C.
MORETTA-CASTAGNOLE P.
PEDONA B.S.D.-SAN GIULIANO N.
SOMMARIVA PERNO-OVADA
2a giornataAndata 15/09 - Ritorno 19/01
ASCA-GAVIESE
BOVES MDG C.-MORETTA
CASTAGNOLE P.-SOMMARIVA PERNO
OVADA-PEDONA B.S.D.
SAN GIULIANO N.-F.C. SAVIGLIANO
SANTOSTEFANESE-CANELLI
VILLAFRANCA-LA SORGENTE
VIRTUS MONDOVÌ-CORNELIANO
3a giornataAndata 22/09 - Ritorno 26/01
BOVES MDG C.-VILLAFRANCA
CANELLI-SAN GIULIANO N.
CORNELIANO-SANTOSTEFANESE
F.C. SAVIGLIANO-OVADA
GAVIESE-VIRTUS MONDOVÌ
LA SORGENTE-ASCA
PEDONA B.S.D.-CASTAGNOLE P.
SOMMARIVA PERNO-MORETTA
4a giornataAndata 25/09 - Ritorno 02/02
ASCA-VILLAFRANCA
CASTAGNOLE P.-F.C. SAVIGLIANO
MORETTA-PEDONA B.S.D.
OVADA-CANELLI
SAN GIULIANO N.-CORNELIANO
SANTOSTEFANESE-GAVIESE
SOMMARIVA PERNO-BOVES MDG C.
VIRTUS MONDOVÌ-LA SORGENTE
5a giornataAndata 29/09 - Ritorno 09/02
BOVES MDG C.-ASCA
CANELLI-CASTAGNOLE P.
CORNELIANO-OVADA
F.C. SAVIGLIANO-MORETTA
GAVIESE-SAN GIULIANO N.
LA SORGENTE-SANTOSTEFANESE
PEDONA B.S.D.-SOMMARIVA PERNO
VILLAFRANCA-VIRTUS MONDOVÌ
6a giornataAndata 06/10 - Ritorno 16/02
CASTAGNOLE P.-CORNELIANO
MORETTA-CANELLI
OVADA-GAVIESE
PEDONA B.S.D.-BOVES MDG C.
SAN GIULIANO N.-LA SORGENTE
SANTOSTEFANESE-VILLAFRANCA
SOMMARIVA PERNO-F.C. SAVIGLIANO
VIRTUS MONDOVÌ-ASCA-
7a giornataAndata 13/10 - Ritorno 23/02
ASCA-SANTOSTEFANESE
BOVES MDG C.-VIRTUS MONDOVÌ
CANELLI-SOMMARIVA PERNO
CORNELIANO-MORETTA
F.C. SAVIGLIANO-PEDONA B.S.D.
GAVIESE-CASTAGNOLE P.
LA SORGENTE-OVADA
VILLAFRANCA-SAN GIULIANO N.
8a giornataAndata 20/10 - Ritorno 02/03
CASTAGNOLE P.-LA SORGENTE
F.C. SAVIGLIANO-BOVES MDG C.
MORETTA-GAVIESE
OVADA-VILLAFRANCA
PEDONA B.S.D.-CANELLI
SAN GIULIANO N.-ASCA
SANTOSTEFANESE-VIRTUS MONDOVÌ
SOMMARIVA PERNO-CORNELIANO
9a giornataAndata 27/10 - Ritorno 09/03
ASCA-OVADA
BOVES MDG C.-SANTOSTEFANESE
CANELLI-F.C. SAVIGLIANO
CORNELIANO-PEDONA B.S.D.
GAVIESE-SOMMARIVA PERNO
LA SORGENTE-MORETTA
VILLAFRANCA-CASTAGNOLE P.
VIRTUS MONDOVÌ-SAN GIULIANO N.
10a giornataAndata 03/11 - Ritorno 16/03
CANELLI-BOVES MDG C.
CASTAGNOLE P.-ASCA
F.C. SAVIGLIANO-CORNELIANO
MORETTA-VILLAFRANCA
OVADA-VIRTUS MONDOVÌ
PEDONA B.S.D.-GAVIESE
SAN GIULIANO N.-SANTOSTEFANESE
SOMMARIVA PERNO-LA SORGENTE
11a giornataAndata 10/11 - Ritorno 23/03
ASCA-MORETTA
BOVES MDG C.-SAN GIULIANO N.
CORNELIANO-CANELLI
GAVIESE-F.C. SAVIGLIANO
LA SORGENTE-PEDONA B.S.D.
SANTOSTEFANESE-OVADA
VILLAFRANCA-SOMMARIVA PERNO
VIRTUS MONDOVÌ-CASTAGNOLE P.
12a giornataAndata 17/11 - Ritorno 30/03
CANELLI-GAVIESE
CASTAGNOLE P.-SANTOSTEFANESE
CORNELIANO-BOVES MDG C.
F.C. SAVIGLIANO-LA SORGENTE
MORETTA-VIRTUS MONDOVÌ
OVADA-SAN GIULIANO N.
PEDONA B.S.D.-VILLAFRANCA
SOMMARIVA PERNO-ASCA
13a giornataAndata 24/11 - Ritorno 06/04
ASCA-PEDONA B.S.D.
BOVES MDG C.-OVADA
GAVIESE-CORNELIANO
LA SORGENTE-CANELLI
SAN GIULIANO N.-CASTAGNOLE P.
SANTOSTEFANESE-MORETTA
VILLAFRANCA-F.C. SAVIGLIANO
VIRTUS MONDOVÌ-SOMMARIVA PERNO
14a giornataAndata 01/12 - Ritorno 13/04
CANELLI-VILLAFRANCA
CASTAGNOLE P.-OVADA
CORNELIANO-LA SORGENTE
F.C. SAVIGLIANO-ASCA
GAVIESE-BOVES MDG C.
MORETTA-SAN GIULIANO N.
PEDONA B.S.D.-VIRTUS MONDOVÌ
SOMMARIVA PERNO-SANTOSTEFANESE
15a giornataAndata 08/12 - Ritorno 27/04
ASCA-CANELLI
BOVES MDG C.-CASTAGNOLE P.
LA SORGENTE-GAVIESE
OVADA-MORETTA
SAN GIULIANO N.-SOMMARIVA PERNO
SANTOSTEFANESE-PEDONA B.S.D.
VILLAFRANCA-CORNELIANO
VIRTUS MONDOVÌ-F.C. SAVIGLIANO
LE SOSTEDue le pause previste nel corso del campionato di Promozione B. Per le festività natalizie il pallone si fermerà tra il 15 dicembre (17° tur-no) ed il 19 gennaio (18°), mentre per la Pasqua non si scenderà in campo domenica 20 aprile. Ben cinque i turni infrasettimanali: 25 settembre, 16 ottobre, 26 marzo, 16 aprile e 1° maggio. Le partite si disputeranno alle ore 14:30 dalla 4ª alla 29ª giornata, alle ore 15 nei turni precedenti e successivi.
CalendariIl Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013 Alessandria
16
PRIMA CATEGORIA H
2a giornataAndata 15/09 - Ritorno 19/01
ARQUATESE-QUATTORDIO
AURORACALCIO-FELIZZANOLIMPIA
CASSINE-CASSANO CALCIO
CASTELNOVESE C.-VIGUZZOLESE
FORTITUDO F.O.-MONFERRATO
FRUGAROLO XFIVE-A.C. BOSCHESE
SILVANESE-SAVOIA FBC
VILLAROMAGNANO-PRO MOLARE
3a giornataAndata 22/09 - Ritorno 26/01
A.C. BOSCHESE-CASTELNOVESE C.
CASSINE-FORTITUDO F.O.
FELIZZANOLIMPIA-FRUGAROLO XFIVE
MONFERRATO-VILLAROMAGNANO
PRO MOLARE-AURORACALCIO
QUATTORDIO-CASSANO CALCIO
SAVOIA FBC-ARQUATESE
VIGUZZOLESE-SILVANESE
4a giornataAndata 25/09 - Ritorno 02/02
ARQUATESE-VIGUZZOLESE
AURORACALCIO-MONFERRATO
CASSANO CALCIO-SAVOIA FBC
CASTELNOVESE C.-FELIZZANOLIMPIA
FRUGAROLO XFIVE-PRO MOLARE
QUATTORDIO-CASSINE
SILVANESE-A.C. BOSCHESE
VILLAROMAGNANO-FORTITUDO F.O.
5a giornataAndata 29/09 - Ritorno 09/02
A.C. BOSCHESE-ARQUATESE
CASSINE-VILLAROMAGNANO
FELIZZANOLIMPIA-SILVANESE
FORTITUDO F.O.-AURORACALCIO
MONFERRATO-FRUGAROLO XFIVE
PRO MOLARE-CASTELNOVESE C.
SAVOIA FBC-QUATTORDIO
VIGUZZOLESE-CASSANO CALCIO
6a giornataAndata 06/10 - Ritorno 16/02
ARQUATESE-FELIZZANOLIMPIA
AURORACALCIO-VILLAROMAGNANO
CASSANO CALCIO-A.C. BOSCHESE
CASTELNOVESE C.-MONFERRATO
FRUGAROLO XFIVE-FORTITUDO F.O.
QUATTORDIO-VIGUZZOLESE
SAVOIA FBC-CASSINE
SILVANESE-PRO MOLARE
7a giornataAndata 13/10 - Ritorno 23/02
A.C. BOSCHESE-QUATTORDIO
CASSINE-AURORACALCIO
FELIZZANOLIMPIA-CASSANO CALCIO
FORTITUDO F.O.-CASTELNOVESE C.
MONFERRATO-SILVANESE
PRO MOLARE-ARQUATESE
VIGUZZOLESE-SAVOIA FBC
VILLAROMAGNANO-FRUGAROLO XFIVE
8a giornataAndata 20/10 - Ritorno 02/03
ARQUATESE-MONFERRATO
CASSANO CALCIO-PRO MOLARE
CASTELNOVESE C.-VILLAROMAGNANO
FRUGAROLO XFIVE-AURORACALCIO
QUATTORDIO-FELIZZANOLIMPIA
SAVOIA FBC-A.C. BOSCHESE
SILVANESE-FORTITUDO F.O.
VIGUZZOLESE-CASSINE
9a giornataAndata 27/10 - Ritorno 09/03
A.C. BOSCHESE-VIGUZZOLESE
AURORACALCIO-CASTELNOVESE C.
CASSINE-FRUGAROLO XFIVE
FELIZZANOLIMPIA-SAVOIA FBC
FORTITUDO F.O.-ARQUATESE
MONFERRATO-CASSANO CALCIO
PRO MOLARE-QUATTORDIO
VILLAROMAGNANO-SILVANESE
10a giornataAndata 03/11 - Ritorno 16/03
ARQUATESE-VILLAROMAGNANO
A.C. BOSCHESE-CASSINE
CASSANO CALCIO-FORTITUDO F.O.
CASTELNOVESE C.-FRUGAROLO XFIVE
QUATTORDIO-MONFERRATO
SAVOIA FBC-PRO MOLARE
SILVANESE-AURORACALCIO
VIGUZZOLESE-FELIZZANOLIMPIA
11a giornataAndata 10/11 - Ritorno 23/03
AURORACALCIO-ARQUATESE
CASSINE-CASTELNOVESE C.
FELIZZANOLIMPIA-A.C. BOSCHESE
FORTITUDO F.O.-QUATTORDIO
FRUGAROLO XFIVE-SILVANESE
MONFERRATO-SAVOIA FBC
PRO MOLARE-VIGUZZOLESE
VILLAROMAGNANO-CASSANO CALCIO
12a giornataAndata 17/11 - Ritorno 30/03
ARQUATESE-FRUGAROLO XFIVE
A.C. BOSCHESE-PRO MOLARE
CASSANO CALCIO-AURORACALCIO
FELIZZANOLIMPIA-CASSINE
QUATTORDIO-VILLAROMAGNANO
SAVOIA FBC-FORTITUDO F.O.
SILVANESE-CASTELNOVESE C.
VIGUZZOLESE-MONFERRATO
13a giornataAndata 24/11 - Ritorno 06/04
AURORACALCIO-QUATTORDIO
CASSINE-SILVANESE
CASTELNOVESE C.-ARQUATESE
FORTITUDO F.O.-VIGUZZOLESE
FRUGAROLO XFIVE-CASSANO CALCIO
MONFERRATO-A.C. BOSCHESE
PRO MOLARE-FELIZZANOLIMPIA
VILLAROMAGNANO-SAVOIA FBC
14a giornataAndata 01/12 - Ritorno 13/04
ARQUATESE-SILVANESE
A.C. BOSCHESE-FORTITUDO F.O.
CASSANO CALCIO-CASTELNOVESE C.
FELIZZANOLIMPIA-MONFERRATO
PRO MOLARE-CASSINE
QUATTORDIO-FRUGAROLO XFIVE
SAVOIA FBC-AURORACALCIO
VIGUZZOLESE-VILLAROMAGNANO
15a giornataAndata 08/12 - Ritorno 27/04
AURORACALCIO-VIGUZZOLESE
CASSINE-ARQUATESE
CASTELNOVESE C.-QUATTORDIO
FORTITUDO F.O.-FELIZZANOLIMPIA
FRUGAROLO XFIVE-SAVOIA FBC
MONFERRATO-PRO MOLARE
SILVANESE-CASSANO CALCIO
VILLAROMAGNANO-A.C. BOSCHESE
PRIMA CATEGORIA F
1a giornataAndata 08/09 - Ritorno 15/12
ATL. SANTENA-POL. MONTATESE
BUTTIGLIERESE-POIRINESE
MONCALVO C.-PECETTO
NUOVA SCO-TROFARELLO
PRO VILLAFRANCA-VILLASTELLONE C.
ROERO CALCIO-C. MONCALIERI
SAVIO ROCCHETTA-VILLANOVA AL
S. G. RIVA-SANDAMIANESE AT
2a giornataAndata 15/09 - Ritorno 19/01
C. MONCALIERI-NUOVA SCO
PECETTO-BUTTIGLIERESE
POIRINESE-SAVIO ROCCHETTA
POL. MONTATESE-ROERO CALCIO
SANDAMIANESE AT-ATL. SANTENA
TROFARELLO-MONCALVO CALCIO
VILLANOVA AL-PRO VILLAFRANCA
VILLASTELLONE C-S. G. RIVA
3a giornataAndata 22/09 - Ritorno 26/01
C. MONCALIERI-NUOVA SCO
PECETTO-BUTTIGLIERESE
POIRINESE-SAVIO ROCCHETTA
POL. MONTATESE-ROERO CALCIO
SANDAMIANESE AT-ATL. SANTENA
TROFARELLO-MONCALVO CALCIO
VILLANOVA AL-PRO VILLAFRANCA
VILLASTELLONE C-S. G. RIVA
4a giornataAndata 25/09 - Ritorno 02/02
C. MONCALIERI-BUTTIGLIERESE
POL. MONTATESE-MONCALVO CALCIO
PRO VILLAFRANCA-POIRINESE
SAVIO ROCCHETTA-S. G. RIVA
SANDAMIANESE AT-NUOVA SCO
TROFARELLO-PECETTO
VILLANOVA AL-ATL. SANTENA
VILLASTELLONE C-ROERO CALCIO
5a giornataAndata 29/09 - Ritorno 09/02
ATL. SANTENA-SAVIO ROCCHETTA
BUTTIGLIERESE-POL. MONTATESE
MONCALVO CALCIO-SANDAMIANESE AT
NUOVA SCO-VILLASTELLONE C
PECETTO-C. MONCALIERI
POIRINESE-TROFARELLO
ROERO CALCIO-VILLANOVA AL
S. G. RIVA-PRO VILLAFRANCA
6a giornataAndata 06/10 - Ritorno 16/02
C. MONCALIERI-TROFARELLO
POL. MONTATESE-PECETTO
PRO VILLAFRANCA-ATL. SANTENA
SAVIO ROCCHETTA-ROERO CALCIO
S. G. RIVA-POIRINESE
SANDAMIANESE AT-BUTTIGLIERESE
VILLANOVA AL-NUOVA SCO
VILLASTELLONE C-MONCALVO CALCIO
7a giornataAndata 13/10 - Ritorno 23/02
ATL. SANTENA-S. G. RIVA
BUTTIGLIERESE-VILLASTELLONE C
MONCALVO CALCIO-VILLANOVA AL
NUOVA SCO-SAVIO ROCCHETTA
PECETTO-SANDAMIANESE AT
POIRINESE-C. MONCALIERI
ROERO CALCIO-PRO VILLAFRANCA
TROFARELLO-POL. MONTATESE
8a giornataAndata 20/10 - Ritorno 02/03
ATL. SANTENA-POIRINESE
POL. MONTATESE-C. MONCALIERI
PRO VILLAFRANCA-NUOVA SCO
SAVIO ROCCHETTA-MONCALVO CALCIO
S. G. RIVA-ROERO CALCIO
SANDAMIANESE AT-TROFARELLO
VILLANOVA AL-BUTTIGLIERESE
VILLASTELLONE C-PECETTO
9a giornataAndata 27/10 - Ritorno 09/03
BUTTIGLIERESE-SAVIO ROCCHETTA
C. MONCALIERI-SANDAMIANESE AT
MONCALVO CALCIO-PRO VILLAFRANCA
NUOVA SCO-S. G. RIVA
PECETTO-VILLANOVA AL
POIRINESE-POL. MONTATESE
ROERO CALCIO-ATL. SANTENA
TROFARELLO-VILLASTELLONE C
10a giornataAndata 03/11 - Ritorno 16/03
ATL. SANTENA-NUOVA SCO
PRO VILLAFRANCA-BUTTIGLIERESE
ROERO CALCIO-POIRINESE
SAVIO ROCCHETTA-PECETTO
S. G. RIVA-MONCALVO CALCIO
SANDAMIANESE AT-POL. MONTATESE
VILLANOVA AL-TROFARELLO
VILLASTELLONE C-C. MONCALIERI
11a giornataAndata 10/11 - Ritorno 23/03
BUTTIGLIERESE-S. G. RIVA
C. MONCALIERI-VILLANOVA AL
MONCALVO CALCIO-ATL. SANTENA
NUOVA SCO-ROERO CALCIO
PECETTO-PRO VILLAFRANCA
POIRINESE-SANDAMIANESE AT
POL. MONTATESE-VILLASTELLONE C
TROFARELLO-SAVIO ROCCHETTA
12a giornataAndata 17/11 - Ritorno 30/03
ATL. SANTENA-BUTTIGLIERESE
NUOVA SCO-POIRINESE
PRO VILLAFRANCA-TROFARELLO
ROERO CALCIO-MONCALVO CALCIO
SAVIO ROCCHETTA-C. MONCALIERI
S. G. RIVA-PECETTO
VILLANOVA AL-POL. MONTATESE
VILLASTELLONE C-SANDAMIANESE AT
14a giornataAndata 01/12 - Ritorno 13/04
ATL. SANTENA-TROFARELLO
MONCALVO CALCIO-POIRINESE
NUOVA SCO-BUTTIGLIERESE
PRO VILLAFRANCA-POL. MONTATESE
ROERO CALCIO-PECETTO
SAVIO ROCCHETTA-SANDAMIANESE AT
S. G. RIVA-C. MONCALIERI
VILLANOVA AL-VILLASTELLONE C
15a giornataAndata 08/12 - Ritorno 27/04
BUTTIGLIERESE-MONCALVO CALCIO
C. MONCALIERI-ATL. SANTENA
PECETTO-NUOVA SCO
POIRINESE-VILLANOVA AL
POL. MONTATESE-S. G. RIVA
SANDAMIANESE AT-PRO VILLAFRANCA
TROFARELLO-ROERO CALCIO
VILLASTELLONE C-SAVIO ROCCHETTA
Il Villanova 2012/2013
LE SOSTEDue le pause previste nel corso del campionato di Prima Catego-ria F. Per le festività natalizie il pal-lone si fermerà tra il 15 dicembre (16° turno) ed il 19 gennaio (17°), mentre per la Pasqua non si scen-derà in campo domenica 20 aprile. Uno soltanto il turno infrasettima-nale, in calendario nella data del 25 settembre. Le partite si dispute-ranno alle ore 14:30 dalla 5ª alla 27ª giornata, alle ore 15 nei turni precedenti e successivi.
L’Auroracalcio 2012/2013
LE SOSTEDue le pause previste nel corso del campionato di Prima Catego-ria H. Per le festività natalizie il pal-lone si fermerà tra il 15 dicembre (16° turno) ed il 19 gennaio (17°), mentre per la Pasqua non si scen-derà in campo domenica 20 aprile. Uno soltanto il turno infrasettima-nale, in calendario nella data del 25 settembre. Le partite si dispute-ranno alle ore 14:30 dalla 5ª alla 27ª giornata, alle ore 15 nei turni precedenti e successivi.
13a giornataAndata 24/11 - Ritorno 06/04
BUTTIGLIERESE-ROERO CALCIO
C. MONCALIERI-PRO VILLAFRANCA
MONCALVO CALCIO-NUOVA SCO
PECETTO-ATL. SANTENA
POIRINESE-VILLASTELLONE C
POL. MONTATESE-SAVIO ROCCHETTA
SANDAMIANESE AT-VILLANOVA AL
TROFARELLO-S. G. RIVA
1a giornataAndata 08/09 - Ritorno 15/12
A.C. BOSCHESE-AURORACALCIO
CASSANO CALCIO-ARQUATESE
FELIZZANOLIMPIA-VILLAROMAGNANO
MONFERRATO-CASSINE
PRO MOLARE-FORTITUDO F.O.
QUATTORDIO-SILVANESE
SAVOIA FBC-CASTELNOVESE C.
VIGUZZOLESE-FRUGAROLO XFIVE
Seconda categoriaIl Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013Alessandria
DILETTANTI
17
La squadra del Valmilana al momento della presentazione
IL PROGETTO
AlessandriaRiccardo Ghezzi
Se si può parlare di isole felici in campionati dilet-tantistici come la Secon-
da Categoria, la definizione è senz’altro calzante per il Valmi-lana, una piazza che fa dell’en-tusiasmo il vero cavallo di batta-glia.Ed in effetti, come dice il presi-dente Fabrizio Pieroni: «Da noi l’entusiasmo non manca mai, ed è ciò che ha reso possibile realiz-zare ciò che abbiamo fatto». Os-sia, una promozione dalla Terza alla Seconda Categoria al primo anno in Figc. Appena nato, il Val-milana è riuscito subito a centra-re il bersaglio grosso: «Siamo ar-rivati secondi in campionato do-po aver lottato punto a punto con il Bergamasco per la prima posizione, terminando ad un so-lo punto di distanza. Poi abbia-mo vinto il nostro girone play-off. Ed eccoci in Seconda». Già, in Seconda, con obiettivi ambi-ziosi: «Noi puntiamo ovviamente alla salvezza. Ma vogliamo rag-giungerla il prima possibile per capire a che punto siamo e vede-re se possiamo toglierci altre soddisfazioni. La squadra si è rinforzata, non sarebbe male ar-rivare al quinto o sesto posto al nostro primo anno in Seconda». Gruppo confermato in blocco, con qualche rinforzo mirato: so-no arrivati i terzini Luca Fontana dalla Bevingros e Nicolò Vescovi dalla Fulvius, e sempre dalla Ful-vius il centrale di difesa Matteo Tiozzo e il laterale Alberto Pave-se. A completare i rinforzi la
AlessandriaNicola Vigliero
Sarà un girone M all’insegna dell’equilibrio, perlomeno ai nastri di partenza. A tre ram-panti neopromosse si aggiungono due re-
trocesse dalla Prima, in un raggruppamento che già nella stagione passata ha mostrato grande in-certezza alle spalle delle due battistrada Frugaro-lo X Five e Cassine, poi salite di categoria.Saranno proprio le compagini che hanno terminato il precedente campionato dietro alle due corazzate ad avere gli occhi puntati addosso: innanzitutto il Mandrogne, che no-nostante il terzo posto non è riuscito ad ac-cedere ai play-off a causa dei 13 punti di di-stacco con il Cassine, poi Pozzolese e Sexa-dium, che hanno disputato una stagione pra-ticamente in fotocopia, partendo a spron battuto e dando l’illusione di poter lottare per il vertice per poi perdersi nel girone di ritorno. A loro tre il compito di riscattare la passata stagione, centrando quell’obiettivo playoff soltanto sfiorato. Dovranno vedersela con Paderna e G3 Real Novi. La prima è tornata in Seconda dopo un solo anno di Prima, l’obiettivo è risalire immedia-tamente ma non sarà facile. Stesso discorso per il G3 Real Novi, che dopo aver calcato per due stagioni i campi di Prima Categoria si ritrova ora nel limbo della Seconda, con ambizioni di immediata risalita. L’incognita maggiore è rappresentata dalle neopromos-se, alcune piuttosto ambiziose: il Valmilana non ha nessuna intenzione di disputare un campionato anonimo e vuole qualcosa in più di una semplice salvezza, ma non è da tra-scurare la Fulvius, che torna all’ovile tra le alessandrine dopo aver disputato un campio-nato di Terza nel girone vercellese. E, sem-pre tra le matricole, c’è il Garbagna, altra squadra che ha le carte in regola per giocarsi qualcosa di più prestigioso della semplice salvezza.Tra le novità, da segnalare pure il Quargnen-to, società storicamente ambiziosa che torna tra le alessandrine dopo aver disputato un campionato da metà classifica nel girone delle astigiane. E la Luese, che, oltre ad esse-re una novità del girone alessandrino, è una piacevole conferma: dopo un’incredibile sal-vezza ottenuta all’ultima giornata nel rag-gruppamento astigiano, il sodalizio sembra-va destinato a sparire, invece si presenta ai nastri di partenza con rinnovato entusiasmo. A completare il quadro del girone M sono
Don Bosco, Castelletto, Montegioco e Tassa-rolo, che l’anno scorso non hanno avuto un cammino facile. Castelletto e Tassarolo si so-no salvate con una giornata d’anticipo, il Don Bosco ha ottenuto il pareggio che cerca-va andando a trovare un drammatico 4-4 in casa del Sexadium, il Montegioco si è salvato all’ultima giornata vincendo 4-1 sul campo dell’Audax, in quello che era uno scontro ad eliminazione diretta. L’auspicio è soffrire un po’ di meno: soprattutto il Don Bosco, se mantiene le doti realizzative (settimo attacco del girone, dietro le prime sei in classifica generale) messe in mostra nel campionato scorso, potrebbe farcela. Tra le quattordici non sembrano esserci favorite assolute né squadre materasse, ma sarà il campo a forni-re i primi verdetti insindacabili sulla stagio-ne ormai al via.Sono solo tre le compagini alessandrine che vanno a completare il girone L di Seconda, caratterizzato in netta predominanza da squadra astigiane. Ponti Calcio, Bergamasco e Bistagno Valle Bormida dovranno difende-re i colori alessandrini in un raggruppamen-to comprendente, oltre alle astigiane, anche squadre cuneesi e persino una delle provin-cia di Torino. C’è grande entusiasmo in casa del Bergamasco, matricola terribile che dopo aver vinto l’anno scorso il proprio girone di Terza al termine di un bel testa a testa con il Valmilana, compagine anch’essa poi promos-sa in Seconda ma finita nel girone M, ha in-tenzione di fare bene anche nella categoria superiore.L’obiettivo è quello di una salvezza tranquil-la, eventualmente togliendosi qualche soddi-sfazione. Stesso traguardo che possono rag-giungere Ponti Calcio e Bistagno Valle Bor-mida, che già l’anno passato hanno lottato per la salvezza, ottenendola senza eccessivi patemi. Le alessandrine non sembrano poter ambire a posizioni di vertice, ma tra le tre forse è proprio il Bergamasco la compagine da cui è lecito attendersi le cose migliori.vrebbero invece lottare per la salvezza, otte-nuta lo scorso anno non senza qualche pate-ma, soprattutto da parte dello Spartak co-stretto allo spareggio contro la Pro Valfene-ra. Infine troviamo delle compagini alessandri-ne anche nel girone C, di competenza della delegazione di Vercelli. Si tratta dello Junior Calcio Pontestura e della matricola Ronzo-nese Casale 90, chiamate a destreggiarsi tra tante “straniere”.
I GIRONI
COPPA PIEMONTE
AlessandriaRiccardo Ghezzi
L’8 settembre si parte con la coppa Piemonte di Seconda cate-goria, ma in provincia di Alessandria saranno solo due le squadre a scendere in campo. Per il raggruppamento U si af-
frontano Pozzolese e Castelletto Monferrato, sul campo di via Torto-na a Pozzolo Formigaro. Le due compagini disputeranno il campionato di Seconda nello stesso girone, l’alessandrino M, e si sono già affrontate nella pas-sata stagione, avendo militato entrambe nel girone O. Il prece-dente in campionato parla di una clamorosa sconfitta casalinga (2-3) della Pozzolese contro il Castelletto Monferrato alla nona giornata di andata, l’11 novembre dello scorso anno. Un brutto ko che ha posto fine alla marcia di una Pozzolese che fino a quel momento stazionava nei piani alti della classifica forte di un cammino di 6 vittorie, 1 pareggio ed una sola sconfitta sul cam-po del Don Bosco, poco meno di un mese prima della gara con-tro il Castelletto Monferrato.E’ stata proprio quella sconfitta a determinare una svolta in ne-gativo nel campionato della Pozzolese, che due settimane più tardi subirà un nuovo pesante rovescio casalingo contro la Vi-guzzolese (0-5) e da quel momento in poi non riuscirà a ritrovar-si.A fine campionato il Castelletto Monferrato si salverà per soli due punti, anche grazie a quelli conquistati a Pozzolo Formiga-ro. La Pozzolese invece terminerà al quarto posto, a -17 dalla se-conda piazza occupata dal Cassine e a -4 dal gradino più basso del podio conquistato dal Mandrogne, che comunque non riusci-rà a guadagnarsi l’accesso ai playoff. Tra Pozzolese e Castelletto il divario in classifica a fine campio-nato sarà di ben 13 punti, ma la Pozzolese ancora mastica ama-ro per quella sconfitta che ha frenato bruscamente la corsa al vertice. Poco importa se nel ritorno a Castelletto Monferrato c’è stato il riscatto, con la vittoria di misura (0-1) degli ospiti. L’8 settembre si giocherà di nuovo a Pozzolo Formigaro, questa vol-ta i padroni di casa vorranno “vendicarsi” tra le mura amiche.
GIRONE CAmici di Montegiove
BusignettoCanadà
CaresanaE. Castigliano
JUNIOR CALCIO PONTESTURALa Rondinese
Livorno F. CalcioMontanaro
Piemonte SportPro Palazzolo
RONZONESE CASALE 90Scuole CristianeVerolenghese
GIRONE LBERGAMASCO
BISTAGNO VALLE BORMIDACalliano
Canale 2000Castelnuovo Belbo
Cerro TanaroCmc Montiglio Monferrato
CortemiliaMezzaluna
NicesePONTIPraia
PralormoSpartak San Damiano
GIRONE MCASTELLETTO MONFERRATODON BOSCO ALESSANDRIA
FULVIUS 1908G3 REAL NOVI
GARBAGNALUESE
MANDROGNEMONTEGIOCO
PADERNAPOZZOLESE
QUARGNENTO DILETTANTISEXADIUM
TASSAROLOVALMILANA CALCIO
punta Eric Agostini, che l’anno scorso con la maglia del Mira-bello Monferrato ha segnato 9 gol in 12 gare. Un organico che può far bene in categoria, guida-to in panchina dall’allenatore Giuseppe Tinnirello e in campo da capitan Daniele Albano. Con-tinua Pieroni: «Il girone non è facile, soprattutto perché è com-posto da parecchie squadre che da anni lottano per salire in Pri-ma. E sono finite tutte in questo raggruppamento. Oltretutto noi nelle prime quattro giornate in-contreremo Quargnento, Man-drogne, il G3 Real Novi che l’an-no scorso era in Prima e la Lue-
se che a detta di tutti è la squa-dra più forte. Una partenza deci-samente poco agevole, vedremo subito qual è il nostro potenzia-le». Come inizio si poteva spera-re in qualcosa di più morbido, ma questo Valmilana ha senza dubbio le carte in regola per stu-pire e per poter fare bene, anche contro squadre sulla carta più ambiziose e blasonate: «Con l’entusiasmo siamo già arrivati ad un traguardo importante, co-gliendo il salto di categoria al nostro primo anno di storia in Figc, in quanto prima esisteva-mo solo come Amatori. Abbia-mo un bel gruppo che è stato
ancora rinforzato, c’è di che es-sere fiduciosi». Il Valmilana può stupire, o meglio ancora inserir-si nella lotta per le prime posi-zioni qualora le cose si mettesse-ro bene e la pratica salvezza ve-nisse sbrogliata con sufficiente anticipo. Parola del presidente Fabrizio Pieroni, uno degli arte-fici dell’entusiasmo che ha per-messo il miracolo Valmilana: «Il merito è di tutti. Ma ci tengo an-che a ringraziare la famiglia Ra-selli. Soltanto grazie a loro pos-siamo usufruire degli impianti di Valmilana, mi sembra dove-roso un ringraziamento da parte mia a nome di tutta la società».
Un altro momento dello show dedicato al Valmilana
Terza categoria/FemminileIl Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013 Alessandria
DILETTANTI
18
AlessandriaMarco Gotta
Quattordici, o più probabilmen-te sedici, squadre per un solo posto promozione diretto: il
prossimo campionato di Terza Catego-ria si prospetta interessante come non mai e non solo per la sua difficile de-cifrabilità, ma per l’ingresso di ben quattro società fondate ex-novo che potrebbero ancora una volta cambiare gli equilibri nel girone.In attesa che vengano completate le ro-se delle rispettive formazioni, la nostra carrellata sulle new entries parte da Mornese, dove Piero Pestarino ha ra-dunato un gruppo di giocatori che sarà composto in massima parte da atleti che proprio a Mornese avevano dispu-tato i campionati giovanili. Per due formazioni che cessano l’attività, ne arriva una nuova: Casalbagliano e Ca-stelceriolo hanno infatti rinunciato all’iscrizione, ma dalla collaborazione delle rispettive dirigenze è nata la Nuo-va Spinettese, che si alternerà con il Mandrogne nell’utilizzo dello storico campetto “Quartieruzzi” di Spinetta Marengo. Stessa situazione a Bosco Marengo, dove oltre alla Boschese in Prima Categoria giocherà anche la ne-onata Platinum FC, società di Cascina-grossa alla quale dedichiamo un primo approfondimento. Ai nastri di partenza si presenta anche una prima squadra della Tiger Novi, sodalizio novese noto nella zona finora principalmente per l’impegno nei settori giovanili e che ha fatto del binomio “calcio e solidarietà” la propria bandiera. “Dopo l’ottima esperienza nel Campionato Amatori, abbiamo deciso di dare una chance ai
nostri Allievi delle ultime due stagioni permettendogli di confrontarsi con il calcio vero – commenta il vicepresi-dente Ciliberto – il nostro allenatore sarà Giuseppe Ravetti, dal settore gio-vanile del Castellazzo ed ex di Quar-gnento e Sezzadio; puntiamo a valoriz-zare i nostri ragazzi piuttosto che a raggiungere risultati che sarebbero il passo più lungo della nostra gamba, come da sempre nella nostra filosofia.” Il numero delle squadre in girone po-trebbe cambiare a seconda delle deci-sioni di tre sodalizi: Atletico Alexan-dria e Atletico Bassignana stanno deci-dendo se proseguire o meno l’attività con i primi incerti anche se mantenere il nome e la matricola o reiscriversi ex-novo cambiando anche il campo che attualmente ha sede a Solero, ed il campo è anche il problema principale per un gruppo di ex giocatori del Sa-rezzano che con altri elementi di cate-goria nel tortonese stava pensando di iscriversi al campionato sotto la guida di Enrico Torti; c’è tempo per decidere fino a martedì 3 Settembre.Il ripescaggio della Serravallese 1922 di Marco Galardini in Seconda Catego-ria lascia Molinese, Fresonara, Lerma Capriata, Strevi, Castellarese, Athletic B, Casalcermelli, Aurora Pontecurone e Soms Valmadonna a completare il gi-rone. Ovviamente difficile fare prono-stici senza conoscere le rose definitive di ogni formazione, ma dovendosi sbi-lanciare i favori vanno alle veterane Fresonara e Strevi (che ha ingaggiato la punta Mollero classe ‘88 ed ex di Ac-qui e Gaviese) con la Molinese a recita-re il ruolo di terza incomoda e le inco-gnite delle nuove iscritte Mornese e Nuova Spinettese.
TERZA CATEGORIA
In alto il Casalbagliano e sotto il Castelceriolo 2012/2013: da loro nasce la Nuova Spinettese
AlessandriaMarco Gotta
Ai nastri di partenza della prossima stagione nel campionato di Terza Ca-tegoria si presenterà una new entry
speciale: la Platinum FC.«L’iscrizione di una squadra nei campionati federali nasce da una passione per il calcio del presidente del Gruppo Platinum, azienda nota nel campo della distribuzione del caffè e che sarà il main sponsor della squadra», commenta la vicepresidente Silvia Verratto. Che poi pone giustamente l’accento sull’op-portunità di unire l’aspetto sportivo a quello formativo ed educativo, il risultato da rag-giungere solo a determinate condizioni in-somma: «Sappiamo che è un momento di crisi non solo calcistica ma anche economi-ca, ma è un genere di scommessa che ci at-trae: il nostro obiettivo è la creazione di una società calcistica che non insegni ai ragazzi solo a giocare a calcio, ma anche obiettivi come l’onestà e la correttezza prima di tutto in campo sportivo e poi nella vita. Il nostro allenatore, Giuseppe Terraciano, la pensa co-me noi e per questo gli abbiamo affidato la guida della squadra ed anche la mascotte della società rispecchia questi valori: abbia-mo scelto un levriero perchè vogliamo che i nostri ragazzi corrano come levrieri, che sia-no fedeli come levrieri e che non mollino fi-no a che non hanno raggiunto l’obiettivo co-me un levriero. La scelta della bandiera eu-ropea è perchè siamo consapevoli della ne-cessità di accettare la multiculturalità della squadra, e questo nelle giuste condizioni può
rivelarsi un vantaggio». La rosa della neona-ta Platinum FC è composta per lo più da ra-gazzi di Alessandria e Spinetta, che indosse-ranno la casacca bianca (o in alternativa quella blu come seconda maglia) sul campo di Bosco Marengo per questa stagione.Non sono previste per ora le squadre giova-nili, ma secondo la vicepresidentessa questo aspetto sarà la priorità per il prossimo cam-pionato: «Nonostante siamo una società gio-vane vogliamo cercare di creare un settore giovanile all’altezza: anche per i giovani l’im-perativo sarà essere onesti, corretti e leali; come per la prima squadra, cerchiamo uomi-ni prima che calciatori, e le qualità morali dei nostri ragazzi saranno la loro migliore referenza».
TERZA CATEGORIA
AlessandriaRiccardo Ghezzi
Esordio sfortunato per l’Alessandria, che paga dazio sul campo di un ot-
timo Luserna allenato da Tatia-na Zorri, colei che da calciatrice è stata una gloria della nazionale di calcio italiana. La gara si mantiene però sui binari dell’equilibrio per tutto
FEMMINILE
Luserna 2Alessandria 1
MARCATORI: pt 5’ Amato, 12’ Rubino; st 13’ Trivè rig. LUSERNA: Campanino, Ippolito, Bosi, Curcio, Toscano, Boggio, D’Ancona (1’ st Trivè), Daniele, Spanu, Rubino, Mazzuchetti. A disp: Serafino, Villa, Carofalo, Minniti, Gueli, Zorri. All. Zorri. ALESSANDRIA: Su, Capra, Violino (40’ pt Bergaglia), De Vecchi (23’ st Schiavi), Natale, Marinoni, Barbisi-no, Mantuano (32’ st Devidi), Ama-to, Amandola, Zella. A disp: Mani-gonda, Cossu, Semeraro. All. Canto-ne.
ARBITRO: Benushi di Pinerolo
il primo tempo, prima dell’evi-dente calo fisico delle alessan-drine. Ma il tecnico Cantone non drammatizza: «Ci ha pe-nalizzato l’anticipo del cam-pionato, sapevamo di dover iniziare l’8 settembre, invece poi è stato anticipato di una settimana. Per cui abbiamo esordito oggi senza neppure un’amichevole alle spalle, con una squadra completamente nuova e da amalgamare. Non potevamo essere al top della preparazione, se le ragazze lo fossero state mi sarei preoccu-pato, perché vorrebbe dire che ho sbagliato qualcosa. Ma questo vale anche per il Luser-na». E’ vero, vale anche per le padrone di casa. Anche se per l’Alessandria ci sono due ulte-riori attenuanti, citate anche dal tecnico: l’amalgama da trovare dopo la rivoluzione dell’organico e la giovane età. Quest’ultima si è fatta sentire dopo il 2-1 del Luserna, che ha spezzato le gambe alle alessandrine. Fino a quel mo-mento, un pareggio sarebbe stato più che meritato.Sono proprio le ospiti a passa-re in vantaggio, con un gol di Amato bravissima a chiamare il lancio dalle retrovie e ad ap-profittare dell’errata tattica
del fuorigioco da parte della difesa del Luserna. Qualche minuto dopo la difesa in linea e la sincronia dei movimenti da ritrovare tradiscono però pure l’Alessandria, che non manda in fuorigioco Rubino, servendole l’1-1 su un piatto d’argento.La gara è belle ed equilibrata, anche se le occasioni latitano. Il primo tempo termina su un giusto 1-1, ma nel secondo tempo l’Alessandria avrebbe un’occasione più che ghiotta per tornare in vantaggio: Amato, ancora lei, si trova a tu per tu con Campanino, ma il suo pallonetto esce per una questione di centimetri. Gol sbagliato-gol subito. Passano pochi giri di lancette e Curcio è atterrata in area. Rigore che Trivè, entrata nell’intervallo, trasforma con freddezza.Il vantaggio del Luserna de-moralizza le alessandrine, che non riescono a rientrare in partita. E rischiano addirittu-ra di crollare immeritatamen-te quando Spanu spreca due occasioni in fotocopia: a tu per tu con il portiere, non rie-sce ad inquadrare la porta. Ma un risultato più pesante sarebbe stato bugiardo e im-meritato.
Il Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013
AlessandriaRiccardo Ghezzi
Non si pone obiettivi a breve termine, ma non parte certo come
scommessa. Così si presenta ai nastri di partenza la Berretti dell’Alessandria, che ricomin-cia da un nuovo allenatore. Al posto di Manueli siederà in panchina il tecnico Stefano Melchiori, molto conosciuto e apprezzato in provincia per aver allenato squadre come Derthona, Novese e Casale. Alberto Sala, responsabile del settore giovanile grigio-nero, spiega così la scelta: «Manueli è una persona squisita ed un otti-mo tecnico, niente di personale con lui. Semplicemente ritengo Melchiori la figura ideale per la-vorare coi giovani. Può predi-sporre un lavoro di qualità che rispecchia la mia idea di settore giovanile». Dunque si riparte da una garanzia come Melchiori e da alcune certezze, come spiega lo stesso Sala: «Il gruppo ‘96 lo scorso anno è arrivato ad un so-lo punto dalla qualificazione al-le fasi nazionali. È mancato davvero poco. A questo organi-co, che ha già lavorato bene, sa-ranno aggiunti alcuni innesti che perfezioneremo in settima-
• Qualificazione da centrare
‘97 magici
A sinistra Stefano Melchiori, qui il gruppo ‘96 della stagione 2012/2013
• L’allenatore crede nel vivaio come risorsa per la prima squadra
Derthona, Guida coccola il suo gruppo• Il tecnico vuole un organico sempre motivato, anche nelle amichevoli
Ricci striglia la Novese: «Serve fame»Tortona (Al)Giulia Ongaro
Il Derthona parte con le carte in regola per questo campionato Juniores. La squadra è al lavoro dal 17 agosto per la preparazione
atletica, ma soprattutto per ricreare il gruppo. «Si tratta di una squadra giovane e rinnovata» spiega il tecnico Cisco Guida, attualmente al po-sto di Guidoni anche in prima squadra. «Si sono fermati solo nove ’96, per il resto si tratta di nuovi inserimenti». Il tecnico ha riportato a Tor-tona alcuni dei ragazzi che l’anno scorso lo ave-vano seguito al Villalvernia, come il ’95 Stefano Bisio. Molti saranno però i nuovi arrivi: conclu-so l’accordo con Andrea Controverso, portiere classe ’95 in arrivo dal Lascaris, e con Pagano, ex Allievi Nazionali dell’Alessandria. Secondo il tecnico, l’organico dovrebbe essere al completo. «Se andrà a buon fine l’accordo con Federico Marcelli, della Pro Vercelli Berretti – racconta – avremo la quarta punta e tutti i ruoli coperti». Il tecnico è intenzionato a non strafare: «Preferi-sco un gruppo piccolo, in cui possono avere tut-
ti il loro spazio. È facile che i ragazzi lasciati in tribuna perdano la voglia». La Juniores in que-sto momento è legata a filo doppio alla Prima squadra. Cisco Guida, infatti, è stato chiamato a coprire anche la panchina lasciata vacante dopo l’esonero di Guidoni. «Per me è un onore – com-menta Guida – ma se si tratterà di una soluzio-ne provvisoria sarò felice di occuparmi della Ju-niores. È nostra intenzione creare un gruppo di alta qualità, in modo che la Società non debba spendere, ma possa attingere direttamente dal suo vivaio». Le amichevoli disputate finora fan-no ben sperare: 0-0 contro l’Arquatese, mentre contro il Pavia Beretti i tortonesi hanno ceduto solo sul finire perdendo 4-1. Ora il primo torneo della stagione, il Memorial Matteo Leopardi a Paderna. I ragazzi di Guida hanno sconfitto fa-cilmente Villalvernia e Ovada e oggi affronteran-no in semifinale il Castellazzo. Il campionato dovrà essere migliore del precedente. «La classi-fica non era degna della squadra – commenta Guida – cercheremo di fare meglio, ma soprat-tutto di dare ai ragazzi i valori necessari per gio-care in Prima squadra».
Novi Ligure (Al)Carla Benazzo
Il gruppo Juniores della Novese baserà tutto sulla serietà.
L’allenatore Mauro Ricci è molto chiaro: «Il nome che portiamo è importante, ma non basta a diventare calciato-ri e a ottenere vittorie. I ragaz-zi dovranno dimostrare di ave-re fame, metterci impegno e voglia di fare». Il tecnico sa che non sarà impresa facile. «Spesso i ragazzi pensano che tutto gli sia dovuto, io invece sarò molto selettivo sul loro impegno». La preparazione al campionato di Juniores Nazio-nale è iniziata solo da due set-timane, e per ora c’è molto da lavorare. «Sabato sono rimasto deluso nell’amichevole contro
la Pozzolese. Sono tutti ragazzi giovani e li ho visti vagare per il campo con svogliatezza. È inaccettabile, devono imparare a rispettare la maglia che por-tano e gli avversari». Le altre sfide precampionato, tra cui quella con il Chieri, fanno ben sperare, ma il gruppo è ancora tutto da formare. Molti sono infatti gli innesti nell’organico, tra cui Mancuso, difensore, e Donghi, centrocampista, en-trambi arrivati dalla Valenzana Mado. Nuovo anche il portiere, l’ex Voghera Mercorillo, men-tre altri rinforzi sono arrivati dall’Europa Bevingros. Confer-mato dalla stagione precedente un buon gruppo di ’95, così co-me il ’96 Filippo Giordano, fio-re all’occhiello della formazio-ne e già l’anno scorso vicino al-la Prima squadra. La collabo-
razione con il gruppo guidato da Simone Banchieri sarà fon-damentale per gli Juniores biancocelesti. «Banchieri ha dimostrato fin dal suo arrivo di voler tenere sempre un occhio sul nostro gruppo – racconta Ricci – e porterà sempre un paio dei nostri ragazzi in pan-china. I ragazzi saranno spro-nati a migliorare sapendo che anche il tencico della Prima squadra li tiene in considera-zione». La squadra però deve pensare anche al suo campio-nato. «Ho visto il girone e pen-so che dovremo prendere come una battaglia ogni singola par-tita. Nel girone di ritorno po-tremo anche fare ragionamenti sugli avversari, per ora la pre-rogativa è dare identita al gruppo e dimostrarci all’altez-za».
AlessandriaNicola Vigliero
Gli Allievi Nazionali dell’Alessandria non possono na-scondere ambizioni di passaggio alla fase nazionale. Il gruppo c’era, era già competitivo l’anno scorso ed
è stato adeguatamente rinforzato. Parla il dirigente Baralis: «L’anno scorso eravamo fascia intermedia, quindi abbiamo disputato solo i campionati provinciali. E abbiamo vinto 16 gare su 16. Quest’anno ci saranno anche squadre di serie A e B fuori classifica. Le squadre di Lega Pro saranno otto, quat-tro accedono alla fase nazionale. Noi puntiamo ad essere tra quelle quattro». E le possibilità ci sono, eccome. Al gruppo che ha dominato la fase provinciale lo scorso anno si sono aggiunti rinforzi di tutto rispetto. Dal Toro sono arrivati tre elementi: Andrea Sala, Gentile e Casula. Altri due rinforzi dalla Juve: Andrea Cabella e Mauro Giordano. Dal Pertusa Biglieri è approdato in grigio-nero Riccardo Bennech, dal Villalvernia il portiere Andrea Marchesotti. «Con il nuovo presidente, le cose si sono messe bene anche a livello societa-rio. Per cui pure il nostro organico è stato rinforzato e punta decisamente a fare bene». In panchina ci sarà un tecnico di tutto rispetto: Maurizio Ferrarese, ex vecchia gloria dei Grigi degli anni ‘90, già allenatore dell’Alessandria femminile e vi-ce di Sonzogni nella Prima squadra dei Grigi due anni fa. Ba-ralis conferma: «Abbiamo un allenatore preparato che do-vrebbe riuscire a imporre la sua idea di calcio, contando su un ottimo gruppo. Partiamo con una certa idea e crediamo di poter fare molto bene». Maurizio Ferrarese, terzino di quell’Alessandria di Enzo Ferrari che nel campionato 1995-1996 ha sfiorato i play-off in C1 (e in maglia grigionera quell’anno c’era pure l’attuale tecnico della Prima squadra Egidio Notaristefano) prende il posto di Guaraldo, che va ad allenare i Giovanissimi nazionali.
• L’Alessandria punta sulla leva ‘96, in panchina arriva Stefano Melchiori
Serbatoio Grigio
• A caccia dell’impresa
Sogno ‘99AlessandriaAlice Balconi
Ci si aspetta un buon campionato dai Giovanissimi na-zionali, rinforzatisi nei punti giusti. Il dirigente Enzo D’Auria è fiducioso: «Quest’anno ab-
biamo un bel gruppo, sono arrivati nuovi ragazzi. Se puntia-mo ad arrivare alle fasi nazionali? E’ quello che speriamo, ma dobbiamo conoscere il valore delle avversarie. Conoscia-mo già squadre come Juventus, Pro Vercelli e Novara perché le abbiamo incontrate lo scorso anno. Anche loro potrebbero essersi rinforzate». Ma l’Alessandria se la può giocare con tutte. In panchina ci sarà il tecnico Mauro Guaraldo, che l’anno scorso allenava i più grandi. In porta torna Paioli, do-po un anno di prestito alla Pro Vercelli. Punti di forza del gruppo saranno ancora il bomber Matteo Guerci e i due cen-trali di difesa Alberto Sala e Alberto Salio, quest’ultimo pro-babilmente costretto a essere sacrificato sulla fascia mancina per problemi di “coperta corta”. «I ragazzi stanno lavorando da 25 giorni, hanno iniziato l’8 agosto. E lavorano davvero bene» assicura D’Auria. Anche perché i nuovi acquisti hanno aggiunto qualità: per la difesa sono arrivati il centrale Picci-nini e il laterale Cocozza, in attacco c’è Massa e i due maroc-chini Osama e Mohammed, il primo trequartista di fascia e il secondo attaccante centrale. Inserimenti validi che fanno ben sperare. La società ha rinforzato tutte le squadre dei campio-nati giovanili nazionali, sperando ovviamente di essere ripa-gata con risultati soddisfacenti sul campo. Il gruppo dei Giovanissimi allenato da Guaraldo è sicura-mente più forte rispetto allo scorso anno, non resta che at-tendere la prova del campo e soprattutto delle avversarie. Si parte a fari spenti, con umilità e prudenza. Ma sapendo che con il materiale umano e tecnico a disposizione è lecito colti-vare ambizioni di passaggio alle fasi nazionali.
na e comunicherò tutti in una volta». I ‘96 saranno l’ossatura principale di una Berretti molto giovane: «Sarà una squadra di ‘96 con qualche rinforzo di ‘95. L’obiettivo è quello di far cresce-re i ragazzi, in un’ottica di pro-gettazione e di lavoro a medio-lungo termine». Niente traguardi per il campio-nato che sta per iniziare. Non si parla di ambizioni nell’imme-diato, ma solo di lavoro: «Non ci poniamo obiettivi sul campo. La nostra idea è quella di darci il tempo necessario per la for-mazione dei ragazzi, anche in ottica Prima Squadra. Io sono nuovo, il tecnico è nuovo, il ma-teriale umano lo valuteremo quindi insieme, di volta in volta, partita in partita. Il campo rive-lerà il nostro vero valore, senza però ossessioni del risultato a tutti i costi». Anche perché, vi-sta la giovane età della squadra, i risultati potrebbero non arri-vare subito. Un progetto a lungo termine che ha nel lavoro di Melchiori la stella polare, anche per instau-rare una collaborazione profi-cua con la Prima squadra: «Se i ragazzi della Berretti potranno rinforzare la Prima Squadra lo vedremo. Anche questa è una cosa che stabilirà il campo». Si
lavora con una visione d’insie-me, nell’ambito di un progetto societario. Le ambizioni di qua-lificazione alla fase nazionale non riguardano un presente che deve essere caratterizzato solo dal lavoro e dalla forma-
zione tecnica e umana dei ra-gazzi a disposizione. Creare un serbatoio per la Prima squadra, anche non nell’immediato. Non necessariamente vincere subi-to. Queste sembrano essere le parole d’ordine della Berretti
alessandrina. Una filosofia che dal punto di vista societario ap-pare decisamente oculata e che il tecnico Melchiori ha sicura-mente recepito. Ora sta a lui e ai ragazzi della Berretti tradur-re le parole in fatti.
Alberto Sala, nuovo responsabile del settore giovanile dell’Alessandria
Il Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013
AlessandriaAlessandro Sacco
Sono due le formazioni alessandrine che pren-deranno parte ai campionati di Serie B nell’or-mai imminente stagione: la Junior Volley di Ca-sale Monferrato e la Pallavolo Acqui Terme.Dopo aver fallito la promozione sul campo, per-dendo la finale dei playoff contro lo Studio 55 di Trento, la formazione casalese giocherà comun-que in B1, in virtù l’acquisto dei diritti di gioco. Pochi mesi fa, contemporaneamente al passag-gio alla categoria superiore, erano stati annun-ciati dalla società importanti programmi per la nuova stagione, tra cui il ritorno al PalaFerraris di Casale Monferrato, in alternativa all’attuale sede di gioco di Borgo San Martino. Alcune no-vità, tra cui il ritorno in città, sono state però smentite nelle ultime settimane per problemi economici, legati alle difficoltà del momento. Voci di corridoio indicavano addirittura una possibile rinuncia nel prendere parte al prossi-mo campionato cadetto. A smentire tali indi-screzioni è però il presidente Gabriele Vizio, che ha chiarito la situazione del suo sodalizio: «Pur-troppo dobbiamo fare i conti con la crisi. Non torneremo ancora a giocare a Casale, ma parte-ciperemo sicuramente alla B1. Ed al 90% con nostre giocatrici della zona. Cercheremo insom-ma di sopravvivere alle difficoltà».
La rosa dello Junior sarà quindi composta da giocatrici casalesi, in buona parte confermate dal team della scorsa stagione, cui se ne aggiun-geranno altre al rientro da prestiti. Alla guida del team parrebbe comunque confermato per la seconda stagione di fila coach Giuseppe Davide Galli.Rimane invece in Serie B2 la formazione di Ac-qui Terme. Nonostante la retrocessione della scorsa stagione, il team è stato ripescato in base ad una norma che permette la permanenza in categoria alle formazioni che schierano atlete Under 21. Il team acquese, che sarà ancora alle-nato da Roberto Ceriotti, è risultato in testa all’elenco delle formazioni ripescabili della scor-sa stagione, dietro soltanto al Club Italia, fucina federale di giovani campioni. La formazione di Acqui Terme sarà nuovamente composta da at-lete che prenderanno parte anche ai tornei gio-vanili. Unico intento della società è quello di of-frire alle ragazze importanti possibilità di cre-scita. Oltre alla conferma di alcune atlete, l’Ac-qui ha recuperato la schiacciatrice Arianna Bo-nafede, classe 1994, nelle ultime tre stagioni in forza al Quattrovalli Alessandria di B2 che, in prestito dal Valenza, aveva già giocato ad Acqui in Under 18. Sperando nel recupero di Arianna Nocini, dopo l’infortunio al ginocchio della scor-sa stagione, la società si sta intanto muovendo per l’acquisizione di una centrale.
• Femminile, non ci sarà più il Quattrovalli
Novità Alegas in Serie Ccon Junior e Valenza
AlessandriaStefano Tubia
Otto le formazioni della provincia di Alessandria ai nastri
di partenza dei campionati regionali femminili di volley. Tra sei giorni, domenica 8 settembre, conosceranno le loro avversarie in occasione del sorteggio dei gironi pres-so la consueta location rap-presentata dalla Sala Conve-gni Atc di Torino.L’estate ha riservato molti colpi di scena. Il più eclatan-te è stato la sparizione del Quattrovalli: dopo la malin-conica retrocessione dalla B2 al termine di un’annata estremamente travagliata, la prima squadra non è stata iscritta alla Serie C e le for-mazioni giovanili sono pas-sate al nuovo club InAlessan-driaSport. Il capoluogo sarà però rappresentato in C dall’Alegas Avbc, salita per acquisizione del titolo del Pi-nerolo girando il titolo di D a L’Alba Volley. Alla guida confermata Barbara Piovan; prelevate dal Quattrovalli l’alzatrice Catasti e la centra-le Sacco - cresciuta proprio
nel vivaio dell’Avbc -, mentre alcune giovani del territorio completeranno il roster della squadra.Chi invece la promozione l’ha ottenuta sul campo, at-traverso i playout, è il Valen-za . Nessuna r ivo luz ione nell’organico orafo e nem-meno in panchina con la conferma di Astori. Nulla trapela invece sulla Junior Casale: se da pochi giorni il club presieduto da Gabriele Vizio ha sciolto le riserve sulla partecipazione alla B1, è tutto da scoprire il gruppo che sarà schierato in C, a maggior ragione dato l’inevi-tabile ricorso al vivaio per affrontare il roster della ter-za serie nazionale.Ha salutato la C a beneficio di una più abbordabile D l’Ovada. La società ha scam-biato i diritti con il Collegno Cus Torino per dare più spa-zio ad alcuni prospetti inte-ressanti, affiancati da ele-menti esperti quali la regista Fabiani e la centrale Masso-ne. Nuovi il tecnico, Gombi dall’S2M Vercelli, e il title sponsor, Cantine Rasore al posto di Plastipol.Ad Arquata l’appetito vien
mangiando. Se a maggio la squadra del confermato co-ach Tamburini si è spinta fi-no ai playout promozione, gli arrivi dell ’ala Bisio e d e l l ’ o p p o s t a R o m e r o dall’Ovada, della banda La-guzzi e dell’universale Tardi-to dal Gavi, senza dimentica-re l’aggregazione dal vivaio della regista Ronchi, dimo-strano che in riva allo Scri-via c’è la voglia di puntare nuovamente in alto, soppe-r e n d o a g l i a b b a n d o n i dell’opposta Toscanini, delle schiacciatrici Repetto e Mi-rabelli e del libero Ferretti. La Pallavolo Acqui Terme, una delle realtà giovanili di punta in Piemonte, cercherà di unire alla ricerca dei ri-sultati, dopo il buon 6° posto nel girone C dell’anno scor-so, la crescita delle giocatrici Under 16 affidate a Ivano Marenco. Questo team conti-nuerà a essere l’anticamera verso la prima squadra, ripe-scata in B2. Completa il quadro la Forti-tudo Occimiano di coach Montagnini, tornata in D do-po cinque anni grazie a una scoppiettante Prima Divisio-ne senza sconfitte.
Simone Cruciani, tecnico della formazione di Serie C della Junior Casale
• La Junior Volley giocherà ancora a Borgo San Martino
Vizio conferma, Casale in B1«Sopravviveremo alle difficoltà»
SERIE CMACQUI TERME
NOVI
SERIE CFJUNIOR CASALE
VALENZA
ALESSANDRIA VBC
SERIE DMALESSANDRIA VBC
SERIE DFGAVI
ARQUATA
ACQUI TERME
FORTITUDO OCCIMIANO
OVADA
Giornata 1Domenica 22 settembre 2013
BORGO SAN MARTINO,
A PARTIRE DALLE ORE 15.00:
Junior Casale-Red Volley
Red Volley-Trecate
Trecate-Junior Casale
Giornata 1Sabato 21 settembre 2013
GAVI,
A PARTIRE DALLE ORE 15.30:
Gavi-Fortitudo Occimiano
Fortitudo Occimiano-Bellinzago
Bellinzago-Gavi
Giornata 1Domenica 22 settembre 2013
CIGLIANO,
A PARTIRE DALLE ORE 15.00:
Cigliano-Pavic Romagnano
Pavic Romagnano-Ovada
Ovada-Cigliano
Giornata 1Sabato 21 settembre 2013
TRECATE,
A PARTIRE DALLE ORE 15.30:
Agil Trecate-Quaregna
Quaregna-Arquata
Arquata-Agil Trecate
Giornata 2Domenica 29 settembre 2013
ARQUATA SCRIVIA,
A PARTIRE DALLE ORE 15.30:
Arquata-Junior Casale
Junior Casale-Cigliano
Cigliano-Arquata
Giornata 2Sabato 28 settembre 2013
OCCIMIANO,
A PARTIRE DALLE ORE 15.30:
Fortitudo Occimiano-Ovada
Ovada-Oleggio
Oleggio-Fortitudo Occimiano
Giornata 2Sabato 28 settembre 2013
ROMAGNANO SESIA,
A PARTIRE DALLE ORE 15.30:
Pavic Romagnano-Quaregna
Quaregna-Gavi
Gavi-Pavic Romagnano
Giornata 3Sabato 5 ottobre 2013
CALUSO,
A PARTIRE DALLE ORE 15.15:
Calton Volley-Junior Casale
Junior Casale-Bellinzago
Bellinzago-Calton Volley
Giornata 3Sabato 5 ottobre 2013
OVADA,
A PARTIRE DALLE ORE 15.30:
Ovada-Gavi
Gavi-Arquata
Arquata-Ovada
Giornata 3Sabato 5 ottobre 2013
TRECATE,
A PARTIRE DALLE ORE 15.15:
Agil Trecate-Cigliano
Cigliano-Fortitudo Occimiano
Fortitudo Occimiano-Agil Trecate
LE FINALILa seconda fase della manifesta-zione, in programma il 5 e 6 gen-naio 2014, assegnerà quattro pass per le finali previste in data 2 feb-braio. In sede ancora da definire, al mattino si terranno le due semifi-nali e nel pomeriggio la sfida che assegnerà il titolo regionale asso-luto e di Serie D.
• Si comincia il 21-22 settembre
Cinque subito in campoAlessandriaAlessia Goldone
Cinque pretendenti per un trono. Semplice sgambata di inizio stagione o concreto obiettivo societario, come di consueto sarà la Coppa Piemonte ad inaugurare l’anno sotto rete. E sono di-verse le compagini femminili dell’alessandrino ad aver aderito alla manifestazione federale, che al momento solo nella versio-ne in rosa ha scoperto le sue carte. Tra le società iscritte alla Serie C sarà della partita soltanto lo Junior Casale, mentre dal-la seconda serie regionale si presenteranno ai nastri di parten-za Gavi, Arquata, Fortitudo Occimiano ed Ovada.Intenso ed esteso il calendario stilato dalla Fipav Piemonte, con l’avvio nel week-end del 21-22 settembre ed un fitto program-ma di primo turno che si estenderà per tre settimane. La mani-festazione si svilupperà nella sua fase inaugurale in concentra-menti di tre squadre l’uno, col territorio alessandrino subito in-teressato: il primo sabato un triangolare si terrà a Gavi, la pri-ma domenica un’altro verrà disputato a Borgo San Martino, la “casa” dello Junior Casale. Quindi Occimiano ed Arquata Scri-via protagonisti del secondo fine settimana, Ovada con i riflet-tori puntati nel terzo. Al termine della prima fase, quando or-mai sarà tempo di campionato, i verdetti di Coppa che conse-gneranno i pass per la seconda fase, prevista nel mese di gen-naio tra le migliori del lotto. A quel punto la contesa si farà ser-rata e vedrà un solo obiettivo all’orizzonte: la qualificazione al-la FinalFour di Coppa Piemonte, che si terrà in sede ancora da definire nella singola giornata del 2 febbraio 2014. Una data ancora lontana in calendario, ma per coltivare il sogno di met-tere un trofeo in bacheca occore cominciare a vincere fin da questo mese.
SERIE B1FGirone A
ALBESE CON CASSANO
ASTI
CHIERI ‘76
CLUB ITALIA
DESIO
FOPPAPEDRETTI BRESCIA
GORLA MAGGIORE
JUNIOR CASALE
LILLIPUT SETTIMO
MONDOVÌ
ORAGO
RED VOLLEY VERCELLI
SERIE B2MGirone B
AUDAX PARMA
BUSSETO
CAMPAGNOLA EMILIA
CAMPEGINESE
CUS GENOVA
LA SPEZIA
MANGINI NOVI
MASSA
MODENA EST
SASSUOLO
SCANDIANO
OVADA
VIGNOLA
VILLADORO MODENA
SERIE B2FGirone A
ACQUI TERME
BODIO LOMNAGO
CANAVESE VOLLEY
CANTÙ
CASARZA LIGURE
CASTELLANZA
CISLAGO
COLLEGNO CUS TORINO
GALLIATE
LABOR VOLLEY
NORMAC GENOVA
TRECATE
VERCELLI
VIGEVANO
LE REGOLEGli incontri si disputano sulla di-stanza fissa dei tre set ai 25, ogni parziale vinto assegna un punto in classifica. Le prime dodici squadre della graduatoria assoluta accedo-no alla seconda fase, così come le migliori sei di Serie D per la com-petizione parallela riservata alla categoria.
Giuseppe Davide Galli (Casale) Matteo Scarrone (Novi) Roberto Ceriotti (Acqui)
Il Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013
• Derthona e Alessandria in DNB
Arriva Jackson,Casale al completoAlessandriaBeppe Naimo
Non è stata un’estate faci-le per la Junior Casale e il solo fatto di essere al
via della nuova stagione è già motivo di enorme soddisfazione. Conquista la salvezza prima an-cora di giocare grazie alla spinta di una piazza mai così reattiva come dopo l’annuncio del presi-dente Cerutti che non ci sarebbe stato domani, ora, fatta la tara dell’emotività, la parola passa al campo.E ad una squadra che, nei confini di un budget non da fascia alta ma comunque all’altezza, è stata allestita - sulle indicazioni del confer-matissimo coach Griccioli - con saggezza e cervello. Per riaccendere una passione che Casale Monferrato ha dimo-strato in realtà di non aver mai spento sono stati chiama-ti giocatori giovani e di pro-spetto anche se tutti da verifi-care a certi livelli. David Jack-son ha chiuso un organico che potrà contare sull’altro americano Dillard, sul sene-galese Fall, sull’esperienza di Casini, sulla solidità di Cutolo e Bruttini, sulla voglia di emergere del talentuosissimo ’94 Amato, sull’occasione del-la vita messa nelle mani di Giovara e Di Prampero. Oltre naturalmente sulla continuità assicurata dalla presenza del neo-capitano Martinoni. Il de-butto dei rossoblù sarà sabato 7 settembre a Fossano per l’amichevole contro l’Angelico Biella, prossimo avversario anche in Legadue Gold. La presentazione alla città è in calendario per il 25 settem-bre, quando la Novipiù ospite-rà la Cimberio Varese (Serie A). Se la Junior sarà ancora la ca-pofila del movimento provin-ciale, alle sue spalle, due cate-gorie sotto, il Derthona e la
Giulio Griccioli, confermatissimo coach della Junior Casale di LegaDue Gold
• Serravalle-Il Canestro alla prima
Si parte col botto:subito derby in C
Pallacanestro Alessandria puntano ad un ruolo da pro-tagoniste in DNB. I Leoncelli in particolare, dopo una sta-gione di assaggio della cate-goria già ricca di soddisfazio-ni, hanno allestito un roster da promozione. Il prolunga-mento di coach Arioli, gli ar-rivi di Venuto, Vitali, Roton-do, Cernivani e Stanojevic, oltre al rientro di Gatti e alle conferme di Gioria, nuovo ca-pitano, Samoggia, Strotz e Campeggi collocano Tortona nei pronostici estivi subito a ridosso della favoritissima Fortitudo Bologna. Se il Derthona sprigiona soli-dità da tutti i pori, tutta da testare sarà invece la fame di ribalta della matricola Zime-
tal Alessandria, ripescata do-po una deludentissima sta-gione in DNC e intenzionata a riportare ormai dopo parec-chie stagioni il basket che conta (e i tifosi) al PalaCima. Vandoni, nella duplice veste di coach e manager, ha messo insieme un gruppo a cui estro e imprevedibilità non manca-no di sicuro: gli esterni Grilli, Bazzoli e Ferri, oltre al cen-tro Pavone le novità di un ro-ster che può contare anche sui confermati Pietro Danna, Palmesino, Salvatore, Milone, Stassi e Puleo. Visionato nei giorni scorsi il lungo Verri, ex Cus Torino: farebbe comodo, anche se per prenderlo si do-vrà forse ricorrere ad un ex-tra-budget.
Marco Zunino, neo-acquisto del Basket Club Serravalle
AlessandriaNicola Vigliero
Il calendario di C regionale, beffardo, le metterà di fronte già all’esordio. Come dire che ci si dovrà far trovare pronti fin dalla prima palla a due: non che a Basket Club Serra-valle e Il Canestro Alessandria il messaggio sia sconosciuto, anzi. Certo, il derby il 22 set-tembre è una roba strana, ma da qualche parte si deve pur cominciare e tanto vale quin-di farlo con la sfida più senti-ta dai giocatori di entrambe. Con pochi soldi nel portafo-glio, ma la situazione genera-le del Piemonte non è che metta la concorrenza in con-dizioni di partenza migliori,
sia gli scriviani che i neo-pro-mossi alessandrini per agire sul mercato hanno dovuto fa-re i conti dell’oste. Nel com-plesso è emersa ancora la bra-vura di entrambe le dirigenze, capaci di costruire equipaggi equilibrati e competitivi. Serravalle ha confermato pie-na fiducia a coach Alessandro Ponta (a cui si affiancherà co-me vice Fabio Caraccio) e perso tre pezzi da quintetto come Massimo Taverna, che alla chiamata di Bernareggio dalla DNC non poteva proprio dire di no, Vincenzo Magno-ne, finito all’Accabasket, e Si-mone Roma, che per motivi di lavoro è rimasto per qual-che giorno in stand by e sem-brava potesse essere comun-
que tesserato ma che alla fine dovrebbe avvicinarsi a casa e firmare in D a Rivarolo Cana-vese. Sull’altro piatto della bi-lancia le Giraffe hanno messo un elemento fuori categoria da anni come il play Marco Zunino, in uscita da Alessan-dria sponda Zimetal, e due scommesse come il mezzo lungo Enrico Marotto, già compagno di Zunino nell’ulti-ma stagione, e il lungo Eracle Mozzi, da Ovada. Le conferme di Serafin e Lavagno, e le new entry dal Derthona dei giova-nissimi Tava e Albasini fanno del reparto esterni biancorossi uno dei più forti di tutto il campionato. Bovone, di rien-tro da un grave infortunio, Bonadeo, la bandiera Baiardi, gli under locali Parodi, Cepol-lina, Chiappino e Costantino, e quelli tortonesi Ferretti, Gat-ti e Pieroni completano il gruppo. Ha invece deciso di conserva-re l’ossatura che le ha consen-tito di vincere la D l’Accaba-sket Alessandria. Alla corte di Cesare Billi non ci sarà più il navigato Zucca, sistematosi a Casale in D, mentre Martinel-li, Sillano, Campi e De Palma hanno ancora sposato con en-tusiasmo la causa. Il lavoro dovrebbe condizionare la sta-gione degli altri senior Oron-zii e Loreto, comunque tesse-rati e utilizzabili quando po-tranno. E veniamo alle entra-te, poche ma per nulla trascu-rabili: l’asse play-pivot sarà costituito da Federico Aime, che dopo l’esperienza nelle giovanili dell’Armani Jeans Milano e quella a Ovada, ha deciso di tornare a casa, e da Vincenzo Magnone, uno che continua a spostare sempre e comunque. Dal prestito alla Casale Basket è rientrato il ’95 Alessandro Nizzi. Gli altri Un-der saranno Balestrieri, Billi, Brussolo, Caruzzo, Andrea Nizzi, Pilati e Rovina.
Il Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013
AlessandriaMarco Sangiorgio
Da una decina di giorni ormai, precisamente dal 20 agosto, l’Alessandria Rugby è tornata al la-voro sul campo Ferrovieri di viale Brigata Ra-
venna. Reduce dalla retrocessione in Serie C, la forma-zione grigia è ripartita con un volto nuovo alla guida. Si tratta di Lucas D’Angelo, 36enne italo-argentino che ha militato tra le fila del Recco, dell’Asti e nelle ultime sta-gioni è stato uno degli autori della doppia promozione del Cus Torino Rugby. D’Angelo vestirà il triplo incarico di allenatore, giocatore e direttore sportivo, coadiuvan-do le attività tecniche di tutte le squadre, dall’Under6 alla Seniores.La composizione del girone di Serie C è ancora incerta, a causa della riforma che prevederà, nella stagione sportiva 2014-2015, la divisione tra Serie C1 e Serie C2. Quasi certamente si andrà verso la composizione di un girone interregionale che rac-chiuda alcune squadre del nord-ovest con il crite-rio di vicinanza.Confermato tra le fila dirigenziali, Marco Boccone delinea il progetto della prossima stagione e le motivazioni che hanno portato a questo rinnova-mento: «Siamo all’anno zero: dopo l’infelice retro-cessione della passata stagione vogliamo costruire le basi per il futuro dell’Alessandria rugby. Parti-remo dai giovani, che saranno l’ossatura del nuo-vo progetto societario, a cui affiancheremo un pa-io di elementi di esperienza che potranno fare da guida e da esempi. Uno di questi è sicuramente D’Angelo, figura di grande carisma che darà un aiuto determinante, oltre che alla prima squadra, anche alla formazione del settore giovanile.
“Bisogna ripartire nonostante la retocessione per garantire un futuro alla squadra. Intanto ci stiamo muovendo,
soprattutto nel settore giovanile, per trovare accordi con le società vicine, come Acqui, Novi e Tortona. Con la prima squadra cercheremo di dare il massimo per mantenere la categoria
Marco Boccone, dirigente dell’Alessandria Rugby
Abbiamo scelto lui, proprio per la sua esperienza, per le sue capacità tecniche, che sicuramente emergeranno in campo, e per la sua totale fiducia nel nostro progetto di ricostruzione. Inoltre il rugby argentino è sicuramente più evoluto del no-stro e proprio il connubio tra lo stile di gioco ar-gentino e quello italiano è la grande novità che potranno apprezzare i nostri sostenitori».
• Dopo la retrocessione in Serie C, la società punta su un volto nuovo
L’Alessandria riparte da D’AngeloSarà allenatore, giocatore e ds
TENNISCanottieri U12 tra le prime ottoa livello nazionale La Canottieri Casale entra nell’élite dei migliori circoli d’Italia. Per quanto riguarda la categoria Un-der 12, la società del Monferrato è tra le prime otto nazionali. Dal 27 al 29 settembre, inoltre, ci sarà la possibilità di migliorarsi ulterior-mente nelle finali nazionali in pro-gramma a Giussano, in provincia di Milano. Il presidente della Ca-nottieri, Stefano Bagnera, si è detto entusiasta: «Quanto di buono stia-mo facendo è frutto del grande impegno del maestro Alfredo San-tacroce senza dimenticare lo staff, capitanato da Massola – il numero uno prosegue. – Non era mai suc-cesso di portare una squadra tra le prime otto d’Italia, adesso possia-mo anche scalare altre posizioni». Nella fase di macroarea, la Canot-tieri Casale si è imposta all’esordio per 2-0 sul Milago, salvo poi fatica-re di più contro lo Spezia. Infatti, il passaggio alla finale si è deciso nel doppio, in cui Alessio Demichelis e Lorenzo Reale hanno sconfitto gli avversari liguri con un duplice 6-2.
PODISMOFinalmente Dhimi,arriva la vittoria a CastellaniaHicham Dhimi, il podista originario del Marocco che gareggia per l’At-letica Novese, dopo tanti impor-tanti piazzamenti ha finalmente colto la vittoria a Castellania, nel «Giro dei Calanchi nelle terre di Fausto e Serse Coppi». L’atleta ma-rocchino è riuscito a completare gli 11,7 km in 49’13”, infliggendo un distacco di 2’17”, a Roberto Siri (Ma-ratoneti Genovesi). Terzo Enrico Pertusi (Azalai Tortona), seguito da Luigi Vicini (Brancaleone Asti), Ni-cola Calia (Polisportiva Alessan-dria), Stefano Repetto (Multedo 1930 Genova), Mauro Casarini (No-vese), Simone Patrucco (Avis Casa-le), Fabio Venturelli (Sai Frecce Bianche Alessandria) e Luigi Astori (Valle Scrivia). Per quando riguarda invece la corsa femminile, si è im-posta Katia Figini (Azalai Tortona) in 55’43”, seguita a 1’03 da Ilaria Bergaglio (Solvay Solexis Spinetta) e a 3’53 da Michela Ottria (Novese).
Due immagini d’azione dell’Alessandria Rugby impegnata nello scorso campionato
Castelnuovo Scrivia (Al)Alessia Goldone
Castelnuovo Scrivia incorona Niccolò Bonifazio. Di nuovo. Per il 20enne della Viris Maserati, infatti, quello centrato martedì sera nel 53° “Circuito Fausto e Serse Coppi” è il secondo successo con-secutivo, a dodici mesi di distanza dal primo acuto nella classica del “Trofeo della Bassa Valle Scrivia e Val Curone”. Trofeo di cui il Ligure di Diano Marina, per altro, detiene ora la leadership con margine su tutti gli inseguitori.Ben 149 gli Elite ed Under23 al via dei 126 km del tradizionale ap-puntamento alessandrino, quest’anno caratterizzato da nove torna-te di un circuito totalmente pianeggiante intorno al centro abitato di Castelnuovo Scrivia. La corsa si anima a due giri dal traguardo, quando in quattro evadono dal gruppo. Tra di loro anche il tortone-se Alessio Vescovo, protagonista di un tentativo rintuzzato dal plo-tone quando ormai i coraggiosi stavano transitando sotto l’arco dei due chilometri al traguardo. Grande volata finale, allora, con Boni-fazio capace di imporsi con una prepotente rimonta sul rettilineo finale ai danni del bresciano Nicolas Marini, portacolori della Zalf-Euromobil, e del marchigiano Rino Gasparrini, alfiere della Trevi-giani-Dynamon.Primo e secondo classificato sul traguardo di Castelnuovo Scrivia rappresentano anche primo e secondo del “Trofeo della Bassa Valle Scrivia e Val Curone”, challenge di cui il “Circuito Fausto e Serse Coppi” è stata la quarta prova: il giovane talento stagista alla Lam-pre-Merida in estate comanda con 42 punti, ben quindici lunghez-ze in più rispetto all’immediato inseguitore.
Niccolò Bonifazio esulta sul traguardo di Castelnuovo Scrivia
• Gli Elite/Under23 a Castelnuovo
“Fausto e Serse Coppi”Bonifazio firma il bis
Punto di forza del rugby alessandrino dovrà esse-re il settore giovanile in cui far crescere, sin dalle prime mete, i futuri giocatori. «Ci stiamo muo-vendo per trovare delle collaborazioni con le so-cietà vicine – prosegue Boccone – con l’Acqui cre-eremo il gruppo under 18 e stiamo chiudendo de-gli accordi anche con Novi e Tortona. Tornando alla prima squadra, proveremo a fare un bel cam-pionato per mantenere la categoria (probabilmen-te non ci saranno retrocessioni ndr), senza porci un obiettivo particolare se non quello di gettare le basi per un futuro roseo».Già certe anche le date delle prime amichevoli: si inizia Domenica 8 Settembre sul campo “Ferro-vieri” di Alessandria contro il San Mauro T.se (formazione di Serie C). Sabato 14, sempre presso il “Ferrovieri”, i grigi saranno impegnati nel match contro il Cus Torino Under 23, che milita nel campionato Elitè di categoria. La prima tra-sferta dell’anno vedrà, invece, i ragazzi di d’Angio affrontare sul campo del Lungo Tanaro di Asti, i cugini biancorossi che la scorsa stagione hanno centrato la salvezza in Serie B.Nella giornata di domenica 31 si sono svolte le vi-site mediche “Centro Sportivo Rivanazzano” a Ri-vanazzano Terme, che hanno dato il via ufficiale alla nuova stagione.
PALLAPUGNO
Monferrina ok,si riaccende la speranzaLa Monferrina riapre la corsa nei playoff. Con la vittoria ai danni del Aaugusto Manzo per 11-1 ri-esce migliorare la sua posizione per la corsa ai playoff. L’infortu-nio di Corino, che non è riuscito a scendere in campo per l’Augu-sto Manzo, ha aiutato sicura-mente la Monferrina a portare a casa un risultato fondamentale per questi playoff. Al posto di Corino è sceso in campo il gio-vane Gatti, che è alternato con Bellanti durante la partita, ma non è servito ad arginare la squadra di Galliano e compagni, che chiudono la pratica in sole due ore di gioco. Ora la Monfer-rina è distante 9 lunghezze dalla vetta, che rimane un obbiettivo complicato da raggiungere all’interno di questi playoff, ma sicuramente questa rotonda vit-toria sarà utile per lasciare acce-se le speranze dei granata, che possono anche festeggiare la prima vittoria di questi playoff. Il calendario rimane ancora deli-cato, perchè il prossimo incon-tro vedrà la Monferrina affronta-re l’Albese, e una seconda vitto-ria potrebbe trasformare le spe-ranze di una possibile rimonta, in un opzione importante da poter considerare. Questi pla-yoff infatti, che si chiuderanno il 20 settembre, e le tre migliori squadre partecipanti saranno ammesse direttamente alle se-mifinali, mentre invece il quarto posto disponibile verrà asse-gnato a seguito degli spareggi che coinvolgeranno le ultime tre classificate del playoff e la prima classificata dei playout. In-somma, il meglio deve ancora venire.
Il Corriere delle Province Lunedì 2 settembre 2013
Il Corriere delle ProvinceLunedì 2 settembre 2013