IMPIANTI FISSI DI SPEGNIMENTO - fire-safety.it FISSI... · DA 80 A 95 OK 8-01-2007 12:07 Pagina 6...

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C M Y CM MY CY CMY K

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IMPIANTI FISSI DI SPEGNIMENTO

TIPOLOGIE D’IMPIANTO:AerosolSprinklerSchiuma

Rapporto bombole su volume m3 500:

Biossido di Carbonio (CO2) (45 kg) = 23

HFC 125 = 3

HFC 23 = 3

HFC 227 EA = 3

IG 55 (30 bar) = 7

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Impianti fissi di spegnimento a Aerosol

NOTE: Per le richieste di preventivo, compilare il seguente modulo e inviarlo via fax

Timbro ditta

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Altezza mt. _________________________________

Indicate cosa proteggere ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________

8) Rilevatore di incendi9) Interruttore a pressionescarica gas10) Cavo11) Comando Aerosol

3) Pulsante di scarica manuale4) Centrale di rilevazione e spegnimento5) Targa ottico acustica “NON ENTRARE SPEGNIMENTO IN CORSO”6) Targa ottico acustica “ABBANDONARE IL LOCALE”7) Sirena acustica

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87L’Aerosol é un sistema di particelle solide o liquide sospese inambiente gassoso.Gli estinguenti aerosol (EA) offrono un metodo unico diestinzione degli incendi attraverso una dispersione ultrafine diun agente estinguente generato da una vaporizzazione e dauna successiva condensazione, praticamente un fumo.

Gli EA sono potenziali sostitutivi degli Halon ed offronosignificativi vantaggi in ordine di dimensioni, costi e pesi. Sonocompatibili con l’ambiente non interferendo nei processi didistribuzione dell’ozono.

Gli EA sono utilizzabili su fuoche di CLASSE A, B, C.Il sistema aerosol é adatto per lo spegniento di incendi di oliicombustibili (benzine, gasolio ed altri prodotti di raffinazionepetrolifera, solventi organici, ecc), materiali solidi (legnami,materiali composti, materiali plastici ed altri), anche in presenzadi impianti elettrici destinati a forza motrice, ad alti voltaggi,ad elettronica industriale nonché impianti domestici, anchesotto tensione.

Il prodotto estinguente che viene erogato é sotto forma diaerosol composto da particelle solide di ossidi e solfati di metallialkalini.L’Aerosol naturalmente non é adatto per lo spegnimento disostanze alkaline e simili nonché di sostanze che bruciano inassenza di aria.

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Cod. 1040 0582 MARE 15 Semiautomatico m3

15

Cod. 1040 0583 MARE 30 Semiautomatico m3

30

Cod. 1040 0584 MARE 15 Automatico m3

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Cod. 1040 0585 MARE 30 Automatico m3

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IMPIANTI FISSI DI SPEGNIMENTO AD AEROSOL

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PER UNITA’ DA DIPORTO

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Impianti fissi di spegnimento a Sprinkler

I sistemi automatici a pioggia o impianti sprinkler, sono i sistemipiù conosciuti e diffusi per intervenire su un incendio. Lacaratteristica fondamentale del sistema sprinkler è il funzionamentoin modo completamente automatico; il sistema è costituito da ungruppo di alimentazione, da una valvola di controllo e da una retedi tubazioni, alla quale sono collegati gli sprinkler erogatori. Glisprinkler sono costituiti da un elemento termosensibile, tarato aduna determinata temperatura di attivazione che garantisce il direttoversamento dell’acqua sull’area da proteggere. Gli sprinkler, a bulboo a fusibile, al raggiungimento della temperatura prestabilita,erogano acqua con getto di forma, consistenza e quantitàprestabilite. La rete di tubazioni è alimentata da una sorgente idricache garantisce la portata d’acqua necessaria per proteggere il localeed il materiale depositato, la portata, la pressione e la duratadell’erogazione sono determinate in base alla classificazione delrischio. I sistemi sprinkler risultano semplici ed estremamente sicuri,il funzionamento è automatico, il bulbo garantisce l’interventodell’impianto al momento in cui si sviluppa l’incendio.Vi sono diverse tipologie di impianti sprinkler, i sistemi con una retedi distribuzione costantemente in pressione di acqua (sistema adumido) o di aria (sistema a secco) alle quali sono collegati sprinklerchiusi a bulbo o a fusibile. I sistemi sprinkler possono essere anchedel tipo a diluvio, costituiti da una rete di tubazioni normalmentevuote, che alimenta sprinkler di tipo aperto, installati in modo dabagnare e raffreddare le apparecchiature e le strutture esposteall’incendio. Questa tipologia di sistema viene utilizzataprincipalmente per raffreddare dei macchinari, delimitare e tenerecircoscritta la zona dell’incendio. Per l’intervento di tale sistema èrichiesta una linea di attivazione pneumatica od un’attivazione ditipo elettrico collegata ad una centrale di rivelazione.

VANTAGGI E BENEFICI:I sistemi sprinkler hanno la capacità di contenere l’incendio, disalvaguardare la struttura e garantiscono un efficace raffreddamentodell’ambiente in cui intervengono. Sono semplici e sicuri, si attivanoin funzionamento automatico, e possono essere utilizzati in unavarietà di applicazioni.Le norme tecniche di progettazione dei sistemi sprinkler sonoNFPA13 e la norma europea EN12845 di recente pubblicazione.

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Valvola a diluvio

Valvola a secco

Valvola umido

Sprinkler

Pendent Bulbo F1 UP Concealed GabbiettaBulbo F1Recessed P

F1 HorizontalSidewall +rosetta 2

F1FR HS F1HorizontalSidewall

Gabbiettacon piattello

F1 Recessed P F1 HorizontalSidewall +rosetta 1

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Impianti fissi di spegnimento a Schiuma


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6) Interruttore a pressione scarica gas7) Targa ottico acustica “ALLARME INCENDIO”8) Centrale di rilevazione e spegnimento9) Sirena acustica10) Rilevatore di incendi

1) Stazione di controllo2) Miscelatore3) Serbatoio membrana4) Collettore5) Generatore schiuma alta espansione

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91Scopo degli impianti a pioggia schiuma è quello affrontarel’incendio con una miscela acqua schiuma di tipo e proporzionivariabili a seconda del combustile presente frapponendosi trail combustibile stesso e il comburente (ossigeno) estinguendocosì le fiamme per soffocamento.

Questi tipi di impianto a seconda del rapporto volume dellamiscela acqua-schiuma prima e dopo i generatori / erogatoripossono essere del tipo:a bassa espansione con rapporto di espansione fino a 1:20,a media espansione con rapporto di espansione fino a 1:200,ad alta espansione con rapporto di espansione fino a 1:1.000.

Gli schiumogeni utilizzati cambiano a seconda del combustibilepresente ed il tipo di impianto schiuma prescelto.

Il funzionamento dell’ impianto prevede solitamente unainterconnessione con un sistema di rivelazione solitamente conrivelatori di fumo o termici.

Lancia alta espansione Lancia media espansione Ugello schiuma Pendent Lancia bassa espansione Monitore manuale

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Impianti fissi di spegnimento a Gas CO2


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1) Bombola pilotata2) Bombola pilota3) Pulsante di scarica manuale4) Centrale di rilevazione e spegnimento5) Targa ottico acustica “NON ENTRARE SPEGNIMENTO IN CORSO”6) Targa ottico acustica “ABBANDONARE IL LOCALE”7) Sirena acustica

8) Rilevatore di incendi9) Interruttore a pressionescarica gas10) Rete di distribuzione gasestinguente11) Ugello di erogazione gas12) Orifizio calibrato13) Flessibile di congiunzione14) Valvola di non ritorno

Un sistema a biossido di carbonio (CO2) spegne velocementequalsiasi tipo di incendio nelle aree non occupate da personalee permette il ripristino, in tempi brevissimi, di tutte le operazionilavorative, non lasciando, dopo il suo utilizzo, alcun residuonell’ambiente. Le applicazioni riguardano impianti asaturazione totale per fuochi superficiali o profondi, impiantiad applicazione locale o sistemi ad intervento manuale. I sistemia gas CO2 rappresentano un valido ed affidabile strumentoantincendio per una grande varietà di applicazioni. Le sueottime proprietà estinguenti determinano una diminuzionedella concentrazione di ossigeno che ostacola la combustione,e ha un effetto refrigerante.

VANTAGGI E BENEFICI:Inodore, incolore, elettricamente non conduttiva, l’anidridecarbonica agisce rapidamente e spegne in pochi secondil’incendio. Il sistema, progettato e calcolato correttamente, nondanneggia i materiali durante lo spegnimento, non corrode enon lascia residui. Risulta un sistema versatile che può essereutilizzato su una vasta gamma di rischi, equipaggiamentielettronici ed attrezzature ad alta tensione, materialiinfiammabili. Adatta per tipologie d’impianto a saturazionetotale dell’ambiente o impianti localizzati su apparecchiaturead alto rischio o all’aperto. Dopo l’installazione dell’impiantoi costi di manutenzione sono contenuti ed il ripristinodell’impianto dopo la scarica ha un costo ridotto. I sistemi distoccaggio sono ad alta pressione (direttiva 99/36/CE TPED),le valvole a flusso rapido seguono la direttiva 97/23/CE PED,tutti i componenti soddisfano i parametri tecnici e qualitatividi eccellenza. I sistemi disponibili modulari o centralizzati,soddisfano le diverse richieste, l’utilizzo di valvole direzionaliad attuazione pneumatica permette di direzionale la scaricadi gas offrendo flessibilità ad ogni sistema. Il sistema èprogettato in accordo alla normativa di riferimento NFPA12.

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Impianti fissi di spegnimento a Gas HFC 125


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93Il HFC 125

rappresenta l’agente estinguente alternativo ai

sistemi a HFC 125; è un efficace ed eccellente agente estinguenteper i sistemi a saturazione totale, nei casi di fuochi di superficiee di rischi derivanti da combustione di materiali solidi. Il sistemaprotegge le aree presidiate senza determinare alcun rischioper il personale presente, per esposizioni fino a 5 minuti ad unaconcentrazione dell’11.5% (parametri PBPK physiologicallybased pharmacokinetic model). Il HFC 125 si distribuiscerapidamente, non lascia alcun residuo dopo il suo utilizzo ed èideale per la protezione delle sale computer, degli archivi edegli ambienti ad alto contenuto storico.L’effetto estinguente è dovuto alla capacità di assorbire il calore,agendo chimicamente sulla reazione di combustione, laconcentrazione di progetto utilizzata è pari al 8% per fuochi diclasse A, mentre 11.3% per fuochi di classe B, in un tempo discarica pari a 10’. Il HFC 125

ha una piccola quantità di un

additivo chiamato d-limonene (15% in peso) che permette diridurre prodotti creati durante la combustione.

VANTAGGI E BENEFICI:I sistemi garantiscono un ottimo rapporto costo/beneficio, inquanto richiedono una quantità di gas minore rispetto ad altrisistemi di spegnimento ed un numero ridotto di bombole.L’impianto garantisce un notevole risparmio di spazio graziead un impianto compatto, che riduce al minimo l’ingombro edil peso che grava sulle strutture.E’ l’unico sistema che consente il parziale utilizzo degli impiantia gas HCFC, permette lo smaltimento gratuito del gas sostituitocol HFC 125 ed è un sistema listato UL (UnderwritersLaboratories). La grande varietà delle capacità delle bomboleda 5 lt fino 120 lt, pressurizzate a 42 bar, garantisce la quantitàdi gas necessaria per la saturazione di qualsiasi volumetriarichiesta. Le valvole a flusso rapido sono certificate PED(direttiva 97/23/CE). Il sistema è progettato secondo gli standardnazionali ed internazionali ISO e NFPA.



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Impianti fissi di spegnimento a Gas HFC-23

HFC-23 è un ottimo agente estinguente che può essere usatoper una vasta gamma di applicazioni, dagli ambienti a rischioelettrico a quelli industriali, dagli archivi, agli ambienti ad altovalore storico. E’ inodore, incolore, non conduttivo e non lasciaresidui dopo il suo utilizzo.È un sistema a saturazione totale, adatto per fuochi superficialie per rischi derivanti da combustione di materiali solidi; l’effettoestinguente del gas HFC-23 è dovuto alla duplice capacità diinterferire chimicamente con il processo di combustione e diassorbirne l’energia. Il sistema risulta sicuro ed adatto anchenei casi di aree presidiate, il tempo di scarica è di 10”.Dato la sua bassa densità rispetto agli altri gas chimici, il suopotere estinguente è stato testato in ambienti con soffitti sinoa 7.5 metri di altezza.

VANTAGGI E BENEFICI:I sistemi HFC-23 richiedono una minima quantità di agenteestinguente, se confrontati con altri sistemi di spegnimento,un minore numero di bombole, riduzione degli ingombri e diconseguenza una diminuzione dei costi e dei tempi diinstallazione.I sistemi possono essere modulari o centralizzati, le installazioniin batteria sono ideali per la protezione di ampie zone. Lebombole di HFC-23, disponibili con capacità differenti da 5ltfino a 120lt, offrono all’impianto una grande flessibilità eadattabilità alle differenti combinazioni.I sistemi lavorano con una pressione massima di lavoro di137bar, le tubazioni sono in accordo agli standardASTM/Ansi B.36.10.XS, fino a •” Sch 40, per diametri superioriSch80. Il sistema è in accordo con gli standard ISO Standard14520-1:2006, NFPA 2001-2004.


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Impianti fissi di spegnimento a Gas HFC-227ea


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95HFC-227ea è un ottimo agente estinguente, che può essereusato per una vasta gamma di applicazioni, dagli ambienti arischio elettrico a quelli industriali, dagli archivi, agli ambientiad alto valore storico.Il gas HFC-227ea o eptafluoropropano è adatto sia per fuochidi classe A che per fuochi di classe B, il sistema agisce asaturazione totale, l’effetto estinguente è dovuto alla duplicecapacità di interferire chimicamente con il processo dicombustione e di assorbirne l’energia termica. E’un gas pulitoche non lascia alcun residuo dopo la scarica (10’’).Il sistema risulta sicuro ed adatto anche nei casi di areepresidiate, studi fatti in accordo al modello PBPK(physiologically based pharmacokinetic model) hannodimostrato che è sicuro per l’uomo per esposizioni nonsuperiori a 5’ ad una concentrazione di 10.5%.

VANTAGGI E BENEFICI:I sistemi a gas HFC-227ea richiedono una minima quantità diagente estinguente, se confrontati con altri sistemi dispegnimento, un minore numero di bombole, riduzione degliingombri e di conseguenza una diminuzione dei costi e deitempi di installazione.I sistemi possono essere modulari o centralizzati, le installazioniin batteria sono ideali per la protezione di ampie aree . Lebombole di HFC-227ea, disponibili con capacità differenti,offrono all’impianto una grande flessibilità e adattabilità alledifferenti combinazioni.Sono realizzabili sistemi in cui la pressione massima di lavoroè 40 bar o sistemi che lavorano a 75 bar, le tubazioni consigliatesono in accordo agli standard ASTM/Ansi B.36.10.XS (Sch 40).Il sistema HFC-227ea sono progettati in accordo alle normativeISO 14520 e NFPA 2001.



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Impianti fissi di spegnimento a Gas IG 55


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Il sistema ad IG 55 è un sistema di spegnimento a saturazione totaleche utilizza una miscela di Argon e Azoto presenti normalmente inatmosfera, in rapporto 1:1. La miscela agisce sull’incendiodiminuendo la concentrazione di ossigeno nell’area protetta ad unvalore che impedisce la combustione, senza intaccare la sicurezzadel personale presente. Il sistema non ha alcun impatto ambientale,nessun effetto di depauperamento della fascia di ozono (ODP=0 eGwp=0).

VANTAGGI E BENEFICI:Il sistema è ideale per le aree occupate da personale, infatti l’efficacianell’estinzione antincendio si accompagna alla sicurezza delpersonale, è usato per la protezione di archivi, musei, librerie edogni altro locale contenente strumenti di alto costo, anche nel casodi rischi elettrici o causati da gas infiammabili e combustibili. Lagrande varietà delle capacità delle bombole da 30 lt fino 140 lt,pressurizzate a 200-300 bar, garantisce la quantità di gas necessariaper la saturazione di qualsiasi volumetria richiesta.L’utilizzo delle bombole di 300 bar, di diametro analogo allebombole da 200 bar, permette di ridurre al minimo lo spazio e diconseguenza i costi, il numero di bombole viene ridotto cosi comeil tempo di installazione e di manutenzione dell'impianto. I sistemipossono essere modulari o centralizzati, la scelta più adatta soddisfaqualsiasi esigenza; l’utilizzo di valvole direzionali ad attuazionepneumatica permette di direzionale la scarica di gas offrendoflessibilità ad ogni sistema.Le tubazioni di distribuzione del sistema a IG 55

partono dal

collettore della batteria sino al locale protetto, dove si diramano asoffitto e nel sottopavimento per consentire al gas, tramite gliugelli, di diffondersi il più uniformemente possibile.Il dimensionamento delle tubazioni deve esse fatto con un calcoloidraulico che consente di scaricare da ogni ugello, la quantità digas richiesta. Le reti di distribuzione sono realizzate con tubazioniin acciaio zincato ASTM sch. 40, la raccorderia utilizzata è in acciaioforgiato ASA 3000.Le bombole sono certificate TPED (Direttiva 99/36/CE), le valvolePED (Direttiva 97/23/CE), i sistemi sono ideati nel rispetto delleprincipali norme di progettazione. Il sistema è progettato secondogli standard nazionali ed internazionali ISO e NFPA.



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tappo femmina

tappo maschio

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Raccorderia zincata ASA 3000 filettata NPTCollettori per impianti a gas ed accessori

Misure in pollici Diametro DN1/2” 153/4” 20

1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80

CROCE FEMMINA MANICOTTO GIUNTO 3 PEZZI FF SEDE CONICA


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80

GIUNTO 90° FF GIUNTO 90° MF TEE (BRAGA) MF


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80

VITE DOPPIA RIDUZIONE MF


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80

TAPPO MASCHIO E FEMMINA TESTA ESAGONALE


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80

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Tubazioni zincate API 5L SCH 40 e SCH 80Raccorderia zincata ASA 3000 filettata NPT

COLLETTORI PER IMPIANTI A GAS

Collettori per impianto CO2:realizzati con tubazione SCH 80 e da raccorderiaASA 3000, disponibili da 3/4” a 2”.

Collettori per impianto HFC 23:realizzati con tubazione SCH 80 e da raccorderiaASA 3000, disponibili da 1.1/2” a 2”.

Collettori per impianto HFC 227 ea:realizzati con tubazione SCH 40 e da raccorderiaASA 3000, disponibili da 1.1/2” a 2”.

Collettori per impianto NFC 125:realizzati con tubazione SCH 40 e da raccorderiaASA 3000, disponibili da 1/2” a 2”.

Per diametri superiori richiedere i tempi di consegna


1” 251”1/4 321”1/2 40

2” 502”1/2 65

3” 80

TUBAZIONI API SCH 40/60/80

SMALTIMENTO E RIQUALIFICAZIONEIMPIANTI

Siamo autorizzati al trasporto,messa in riserva del rifiuto,

conferimento ai centri di smaltimentoper polveri estinguenti, schiumogeni,

halon.

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GRUPPI DI POMPAGGIO

GRUPPI DI POMPAGGIO GRUNDFOS

GRUPPI DI SPINTA ANTINCENDIO

Gruppo di spinta antincendio comprendente una pompa Jolly per il mantenimento in pressionedell’impianto, una elettropompa di alimentazione per la rete idrica antincendio ed una motopompa dieseldi scorta alla pompa principale.

Questi gruppi di spinta, progettati in base al calcolo idraulico, svolgono la funzione di alimentare i variimpianti quali sprinkler, a diluvio o rete idranti, quando l’alimentazione dell’acquedotto non garantisceportata e pressione necessaria al fabbisogno, e normalmente vengono combinati con vasche o serbatoidi riserva idrica.

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Centrali e componenti per la rilevazione,segnalazione e spegnimento incendi

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E’ una centrale di rivelazioneincendio a zone certificatasecondo le norme europeeEN 54.2 EN 54.4. Nella ver-sione base è in grado di con-trollare 12 zone di rivelazio-ne. La centrale può essereampliata con delle schede diespansione opzionali peraumentare il numero dellezone a 24 o per comandarefino a 8 uscite relè e 8 uscite acollettore aperto oppure peril pilotaggio di un impianto dispegnimento. La centrale ècompatibile con tutti i sensoriconvenzionali elencati.

Unità periferica autonomaper il comando di qualsiasisistema d’estinzione auto-matico (gas inerte, CO2,acqua, polvere, schiuma).Compatibile con tutte lecentrali elencate. Tutte lefunzioni sono sorvegliate.Gestione manuale oautomatica. Presenza disegnalazioni ottico/acu-stiche, nuovo contenitore inplastica con innovativodesign del frontale. Displaytricolore per la gestioneguasti.

Cod. 8000 5950 Centrale antincendio a 4 zone + 1 canale di spegnimento AM200

Cod. 8000 5951 Scheda per AM200 che fornisce 2 canali di spegnimento SP200

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TRA

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Alimentatoresupplementare24V 4+1A in rack dicontenimento.

Cod. 8000 5952 Unità di spegnimento automatico UDS-2N Cod. 8000 5953 Centrale di rilevazione gas a 2 zonefino a 6 rilevatori MINIGAS

Minigas rappresenta lasoluzione ideale per larilevazione gas condil-liando un facile funzio-namento, prestazioniottimali ed un designsobrio e funzionale. Lanuova Minigas presenta2 linee separate,attraverso le quali èpossibile collegarerivelatori di gas del tipo“DOPPIA SOGLIA”,10/20 mA.

Cod. 8000 5977 Batterie tampone sigillate a piombo12V 7Ah BAT05

Batterie tamponesigillate a piombo12V 7Ah.

AM200: Centrale antincendio a microprocessore con 4 lineedi rivelazione.Permette il collegamento di 25 rivelatori incendio per ognilinea e, tramite la scheda opzionale, la gestionecontemporanea di 2 canali di spegnimento per sistemi asecco, ad acqua o a gas estinguenti di tutti i tipi.Batterie 2 x 12V 7 Ah escluse.

SP 200: Scheda per AM200 che fornisce 2 canali dispegnimento.A corredo sono inclusi: scheda LED, cavetti di collegamento,diodi, resistenze, colonnette in plastica e viti.

Cod. 8000 5954 Centrale di rilevazione convenzionalea 12 e 24 zone CFP 12/24

Cod. 8000 5979 Alimentatore supplementare 24V 4+1Ain rack di contenimento ALI25A

Cod. 8000 5976 Cavo Loop twistato e schermato2x2,5 mmq (matassa da 200 m)

Cavi adatti per l’installazione in ognitipo di locale, quali ambienti domestici,cucine e uffici, impianti industriali,edifici pubblici, etc. Installabile incondizioni di alte temperature ambien-tali (dove non ci sia rischio di contattocon parti calde o di radiazioni) o anchein locali umidi, in grado di sopportaresforzi meccanici medi. Non adatti perl’esterno. (CEI 20-22II) Questi cavi sonoammessi per tensioni 450 ÷750V. Lesezioni disponibili vanno da 0,5 mm2

fino a 2,5 mm2. Per installazione arischio di incendio la temperatura max.di esercizio -10 ÷ +70°C.

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Colori compositi


Sistema composto da 3 unità: 1 Trasmit-tente Tx, 1 Ricevente Rx e 1 interfaccia. Le 3unità del sistema sono connesse tra lorotramite cavi che partono dall’interfaccia.L’unità Trasmittente emette un fascio di luceinfrarossa sulla parete opposta, il cono diluce infrarossa (IR) emesso dalla Trasmit-tente attraversando l’area sorvegliataraccoglie informazioni legate allo sviluppodi un incendio. Lei informazioni vengonoraccolte ed elaborate dall’unità Riceventeper mezzo di uno speciale teleobiettivo.L’allarme incendio è riconosciuto e confe-rmato quando tra l’unità Tx e l’unità Rx sifrappongono, per un certo tempo, un fumo,(che riduca l’intensità del raggio infrarossocon un andamento caratteristico) oppure unmovimento prodotto da un fuocoaccompagnato dal fumo, oppure dai duefenomeni contemporanei.

Rivelatore ottico di fumoconvenzionale a sicurezzaintrinseca, completo di base.Sua peculiarità è di avere unaconformazione della cameradi analisi tale da ottenere unasensibilità uniforme indifferenti condizioniambientali. Questo glipermette di essere sensibilead un’ampia gamma dimateriali combustibili,evitando così, l’installazionedi rivelatori con diversetecnologie. Richiede barrieraMicro680+.

Omologato EN54.7, EN54.5Classe A1R, CEA 4021. Ha lestesse caratteristiche del mod.SD-851 E ma dotato anche diun sensore di temperaturavelocimetrico. Il circuito “ASIC”interno elabora i segnali dei 2sen-sori con algoritmi indipen-denti e valuta i risultatisecondo una logica dicollaborazione appositamentestudiata, in modo daincrementare la velocità dirisposta e la sensibilità delsistema, mantenendo nellostesso tempo una altaimmunità ai falsi allarmi.

Omologato EN54.7 La camera otticaanalizza tramite fotocellula i riflessiprovocati dalle particelle volatilicontenute nel fumo generato dadiverse fonti di combustione. Laparticolare geometria interna dellacamera ottica, aiuta a catturare leparticelle di fumo mentre é insen-sibile agli effetti ambientali chepotrebbero indurre disturbi. Uncircuito “ASIC” interno comprende unanalizzatore di segnale per ridurre ifalsi allarmi. Inoltre adotta un nuovoalgoritmo di gestione del segnale per“compensare” l’accumulo di sporciziachiamato “Compensazione delladeriva”. I vantaggi sono: Manteni-mento della sensibilità anche incondizioni di accumulo di polvere eriduzione della frequenza dellemanutenzioni.

Centrali e componenti per la rilevazione,segnalazione e spegnimento incendi

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Cod. 8000 5957 Rilevatore termovelocimetricoa sicurezza intrinseca FD851RE

Utilizza lo stessocircuito a doppiotermistore del sensoreSD-851 HTE per offrireottime prestazioni edaffidabilità, ma è unrivelatore termo-velocimetrico con unelemento staticoregolato su 57° C, dan-do una risposta rapidaad improvvisi ed elevatiaumenti di tempera-tura.

Il BDS-CO è un sensoregas a doppia soglia (pre-allarme e allarme) com-patibile con le centraliMINIGAS, in grado dirivelare la concentrazionedi monossido di carbonioattraverso un elementosensibile a semicondut-tore. Disponibile incontenitore con grado ditenuta IP54, BDS-COrisolve il problema dellarivelazione in molteapplicazioni quali:industria, impiantiantincendio, buildingautomation.

Cod. 8000 5956 Rilevatore di fumo ottico SD851E

Cod. 8000 5962 Rilevatore lineare di fumo ASF100

Cod. 8000 5966 Sensore per la rilevazione di gasBDS CO

Cod. 8000 5955 Rilevatore di fumo a doppiatecnologia ottico/termico SD851TE

Il cavo termosensibilepuò anche esseredefinito come rivelatoretermico “continuo”, incontrapposizione airivelatori termici di tipo“puntuale”. È un sistemaeconomico, di facileinstallazione e manu-tenzione. I tempi diallarme sono rapidi(10 secondi circa perfiamma diretta).

Rivelatore lineare difumo costituito da 2parti, 1 parte trasmit-tente e 1 parte riceven-te. Può essere utilizzatotra i 5 e i 100 mspostando lo switch.Il rivelatore lineareB100 è costruito inpieno accordo con lanorma armonizzataEN54-12.

Cod. 8000 5958 Rilevatore di fumo otticoa sicurezza intrinseca SLR-E-IS

Cod. 8000 5965 Cavo termosensibile tarato fino a 68°C(matassa da 100 m) CVT-68

Cod. 8000 5961 Rilevatore lineare di fumodai 10 ai 100 m B-100

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Colori compositi


L’INDICATOR è un ripetitore ot-tico a led per rivelatori conven-zionali e analogici di allarme, diridotte dimensioni e basso con-sumo. l ripetitore ottico posizio-nato all’esterno di un localeprotetto con sensori automaticid’incendio serve alla rapidalocalizzazione del rivelatore inallarme. Da applicare a muro o asoffitto.INDICATOR: Ripetitore ottico diallarme per rivelatoriIND-V: Ripetitore ottico diallarmeIND-B: Ripetitore ottico diallarme per rivelatori + buzzerBUZZER: buzzer per rivelatori

Apparecchio di comunicazione tele-fonica di tipo bidirezionale a sintesivocale su linea urbana. La presenza delmenù vocale é un facile aiuto per laprogrammazione e l’utilizzo. L’assenzadi display e tastiera riduce l’ingombroe permette l’installazione sia con ilrobusto involucro metallico in dota-zione o direttamente nelle centralid’allarme. • Stato del sistema: fornisce lostato delle uscite. • Memoria allarmi:riporta il numero degli allarmi chehanno provocato l’invio dei singolimessaggi. • Modifica codice: permette lamodifica del proprio codice utente a 6cifre. • Uscite telecomandabili: permodificare lo stato delle singole uscitein modo permanente oppureimpulsivo.

I rilevatori elettronici termovelocimetricigarantiscono una elevata precisione neltempo delle misure e un’alta immunitàai disturbi EMI, riducendo al minimo leprobabilità di falsi allarmi. Sono indicatiin ambienti difficili e rischiosi, ad es. inpresenza di agenti chimici corrosivi osaturi di condensa. Le applicazioni tipichepossono essere: • Impianti commercialied industriali • Ambienti in atmosferaesplosiva • Depositi di materiali pericolosi• Condotte di aspirazioneModelli: TMP21D57 Rivel. Termov. ditemp. 57°C.TMP21D90 Rivel. Termov. di temp. 90°C.TMP21DXX Rivel. Termovel. di temp. surichiesta (Max 110°C).

SI11 Sirena autoalimentata 24Vcc con memoria del lampeg-giante e controllo batteria. Programmazione suono e tempo-rizzazione, protezione contro invers. di polarità. Circuito in-corporato per il corretto funzionamento con l’alimentazionedella centrale a 24Vcc, e a ricaricare la batteria interna a 13,8V.Circuito elettronico tropicalizzato in resina ad immersione,costruito con tecnologia SMD. Contenitore metallico concoperchio interno in lamiera d’acciaio 10/10 zincata con sistemaAluzink, verniciatura in poliestere, coperchio esterno in ABS,verniciato rosso.

Sirene DOGE per sistemi antincendio adatta per installa-zioniinterne che esterne. Autoalimentata, con o senza lampeggiantechiamati MINIDOGE. Design elegante in ABS rosso. Sirene adalta efficienza e lampeggiante a LED ad alta luminosità e bassoconsumo.

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Cod. 8000 5972 Sirena autoalimentata conmemoria per lampeggiante SI11

Cod. 8000 5974 Sirena per esterno conlampeggiante serie Doge SI11M

Pannello ottico/acusticoautoalimentato 24Vcccompleto dibatterie e scritta“allarme incendio”intercambiabile.

Pulsante manuale evisibile al buio IP54 con2 scambi + mascherina.Per esterno.

Pulsante manualed’allarme noncodificato a rottura avetro. Abbinabile aqualsiasi tipo dicentrale, si azionaautomaticamente allarottura del vetro.

Cod. 8000 5963 Rilevatore ottico di fiamma 05-F

Il rivelatore in custodia Adpe antide-flagrazione, grado di protezione IP55,contiene un elemento sensibile alleradiazioni infrarosse emesse dallefiamme, un filtro elettronico sintoniz-zato alla frequenza di pulsazione dellafiamma, una serie di circuiti d’ampli-ficazione e di temporizzazione. Il suoimpiego è particolarmente indicatonegli ambienti dove l’incendio éprobabile e in cui la propagazione èrapida in presenza di materialiinfiammabili quali gas, liquidi infiam-mabili, plastica, resine espanse,gomma, legno, carta, ecc. Dotato didispositivo di TELETEST, che consentedi controllare a distanza l’efficienzadel rivelatore.

Cod. 8000 5967 Rilevatore termovelocimetrodi temperatura 57°C TMP21D57

Cod. 8000 5973 Pannello ottico acustico disegnalazione autoaliment. PAN1-A

Cod. 8000 5975 Combinatore telefonico a sintesivocale PSTN CT2/24

Cod. 8000 5971 Ripetitori ottici per rilevatoriconvenzionali INDICATOR

Cod. 8000 5968 Pulsante manuale di allarmecon protezione colore rosso BG24E2M

Cod. 8000 5970 Pulsante manuale di allarmeripristinabile a 2 contatti BG34/2A

Cod. 8000 5969 Pulsante manuale di allarme conprotezione colore giallo BG24E2M G

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