IMPARA A GESTIRE

MEGLIO IL TUO TEMPO

PER ESSERE PIÙ FELICE

di Claudio Belotti

Self Help. Allenamenti mentali da leggere in 60 minuti

Copyright © 2012 Good Mood

ISBN 978-88-6277-405-5

.................................................................................Introduzione 4

.......................................DEFINIRE OBIETTIVI E VALORI 11

......................................................................GOAL SETTING 22

.......................................MASSIMIZZARE IL TUO TEMPO 28

LE QUATTRO DOMANDE DA PORSI

........CONTINUAMENTE PER RESTARE FOCALIZZATI 37

.............................COME EVITARE DI PROCRASTINARE 39

.......................................7 MODI PER OTTENERE DI PIU’ 43

......................................................................CONCLUSIONE 45

........................................................Biografia di Claudio Belotti 17

Introduzione

Buongiorno, sono Claudio Belotti Coach e Trainer, e ti do il

benvenuto!

Vorrei complimentarmi con te per aver deciso di fare qualcosa di

concreto verso il tuo miglioramento.

Da circa venti anni mi occupo di formazione e coaching e sono

sempre sorpreso nel vedere tante persone che vogliono crescere e

migliorare, come del resto sono sempre spiacevolmente colpito

dalle tante persone che non sono soddisfatte ma a parte

lamentarsi non fanno nulla per cambiare. Se hai scaricato questo

ebook, significa che non solo parli, ma agisci, e questo già ti

differenzia dalle tante persone che sono insoddisfatte e

rimarranno deluse, proprio perché non fanno nulla.

Leggendo questo ebook capirai come gestire al meglio il tuo

tempo e la tua vita per essere più felice.

Negli anni la vita di tutti è diventata più complicata, più

complessa. Questa è una bella cosa, abbiamo più emozioni, più

divertimento, più esperienze ma nello stesso tempo abbiamo

anche più sfide, problemi e richieste e poco tempo. In realtà

gestire il tempo è facile, basta un orologio, un calendario, carta e

penna.

Nonostante questo tutti siamo in cerca di più tempo. Tante

cose da fare e poco tempo per farle. E spesso rinunciamo a

quelle cui teniamo di più: famiglia, hobby, passioni eccetera.

Perché?

Dobbiamo sfatare un mito. Non si gestisce il tempo, si gestisce

la propria vita. Sì hai capito bene, non si gestisce il tempo, si

gestisce la propria vita.

L’idea infatti non è quella di gestire meglio il tuo tempo, così

puoi incastrare ancora più cose da fare nelle tue giornate ma è di

gestire la tua vita per avere più libertà, soddisfazione ed

equilibrio. Questa differenza è importante. Gestire meglio la tua

vita e quindi te stesso è la vera chiave per avere successo.

A cosa serve fare tanto, produrre tanto ma non avere il tempo, o

l’energia, per goderselo? Conosci il detto “successo senza

soddisfazione equivale a fallimento”?

Studio i migliori metodi da anni, ho girato il mondo e

analizzato i sistemi più famosi, qualcuno tempo fa mi ha

spiegato che la mia vita era come il sole nel sistema solare e la

gestione del tempo, era come un pianeta che ci girava intorno e

che a volte si avvicina e a volte sia allontana, cioè diventa più o

meno importante, in funzione del momento e dell’età.

Chi non ricorda qualche vacanza serena dove l’orologio non

esiste? Poi questa persona si è accorta che il vero centro di questo

sistema solare è la gestione del tempo, e che i pianeti che

orbitano attorno, sono le aree della nostra vita, tutte le cose da

fare, tutti i nostri ruoli.

Questa distinzione è importante, il tempo e la sua corretta

gestione ti permetteranno di riscaldare ogni pianeta: la tua

famiglia, la tua salute, il lavoro, lo svago e così avrai una vita di

qualità.

La buona notizia è che si può imparare a gestire se stessi. A dire

il vero, ormai si deve imparare, l’alternativa è farsi prendere

dagli eventi e vivere in reazione.

Il mio lavoro di oggi è proprio quello di aiutarti a migliorare in

questo aspetto. Il mio consiglio è questo: di tutte le cose che

imparerai, prendine una, solo una, e mettila in pratica. Ti dirò

molte cose e se cercherai di metterle tutte in pratica, non faresti

altro che aumentare la tua lista di cose fa fare; meglio farne una

bene e poi passare a quella successiva. Ti consiglio inoltre di

rileggere diverse volte questo ebook, la ripetizione si sa, porta

all’eccellenza, non conosco nessuno che fa qualcosa di

straordinario perché l’ha fatto, studiato, letto una sola volta.

Vedrai che di volta in volta, leggerai cose nuove o le stesse cose

in modo diverso e soprattutto avrai la possibilità di mettere in

pratica una cosa per volta, fino a quando il tutto sarà

automatico, naturale.

Ora parliamo della situazione attuale. Hai troppo da fare nel

poco tempo a disposizione. Mi dispiace sembrarti negativo ma è

la verità ed è meglio dirsela.

Le ricerche ci dicono che mediamente le persone hanno un

carico del 110%, cioè hanno circa il 10% in più di attività di

quelle che potrebbero realisticamente concludere; se hai

scaricato questo ebook, è possibile che tu sia già al 120/130%. È

un po’ come essere su una barca che ha una falla dalla quale

entra più acqua di quella che tu puoi buttar fuori, non c’è

scampo, non portai mai svuotare lo scafo. Lo stesso vale per la

tua agenda, “to do list, o vita”… è probabile che non riuscirai

mai a metterti in pari.

Grazie Claudio! Dirai, e pensare che io volevo un Coach che

mi aiutasse a stare meglio, ad essere più positivo, ad avere più

speranze! Beh, infatti sono proprio qui per questo ma pensare in

positivo non significa ignorare o peggio negare l’evidenza.

Tra mail, telefonino, blackberry, lavoro, amici, famiglia,

traffico, più tutto il resto…. non è semplice! Ci avevano detto

che la tecnologia avrebbe risolto la nostra vita ma sembra che

l’abbia complicata ulteriormente. A dire il vero l’ha molto

migliorata, perché possiamo comunicare con tutti sempre, ma

nello stesso tempo siamo sempre raggiungibili, come quel mio

cliente che ho chiamato l’altro giorno. È l’Amministratore

Delegato di una nota azienda italiana e abbiamo fatto del

Coaching insieme tempo fa. Come spesso accade è rimasto un

bellissimo rapporto e ogni tanto ci sentiamo per salutarci.

Mentre parlavamo al telefono, sentivo un rumore insolito in

sottofondo, come onde del mare. Sapendo che vive e lavora a

Milano, gli ho chiesto dove fosse “mi sembra di sentire il mare”

gli ho detto. Lui mi ha risposto “sì sono alle Maldive con mia

moglie, festeggio il nostro anniversario”. “E tieni il telefono

acceso?”, gli ho chiesto. “Beh sì, se non sono reperibile e se non

smaltisco la posta dal mio blackberry, quando torno in ufficio,

trovo una montagna di cose da fare”.

Questa è la situazione caro mio. Non abbiamo dati italiani,

ma negli USA il manager medio riceve 120 e-mail al giorno. Poi

c’è tutto il resto. Ecco perché siamo oberati e ci portiamo il

lavoro in vacanza. La vita si è complicata, le richieste sono

aumentate ma il nostro modo di gestire è lo stesso. È come

cercare di navigare in internet con un Commodore 64!

Ti do la seconda brutta notizia. Non solo le responsabilità,

anche le richieste sono aumentate, e aumenteranno ancora di

più, quando tu migliorerai e avrai successo. È normale, a dire il

vero è quello che ti auguro, una vita più intensa, problemi più

complessi, più responsabilità, perché significherà più

opportunità, più soddisfazioni e più impatto positivo sulla tua

vita e su quella delle persone a te care. È un po’ come andare al

supermercato: il tuo carrello è grande ma a un certo punto si

riempie, più cose cerchi di metterci dentro una volta pieno, più

cose ti cadranno fuori, e tu hai la fortuna di poter accedere a

tutti i corridoi e quindi di poter scegliere tante cose. Il segreto è

avere il carrello più grande possibile, che comunque si riempirà.

Riempirlo efficacemente e soprattutto decidi di lascar cader fuori

le cose che ti interessano meno.

Quindi non importa quanto presto ti svegli o quanto tardi

smetti, non importa se lavori sempre tutti i giorni e tutti i week

end, a un certo punto riempirai il carrello. La cosa che devi

incominciare a fare è smettere di fare le cose che hanno un

valore minore. Smetti di fare tutto quello che conta poco per te.

Conta poco economicamente, emotivamente, per la salute,

serenità, felicità o quello che vuoi. Decidi tu come dare valore

alle cose, ma scegli di decidere di dedicare il tuo tempo, quindi la

tua vita, solo a ciò che conta.

Goethe diceva che le cose che contano non dovrebbero essere

alla mercé di quelle che non contano.

La buona notizia è che Pareto, ingegnere, economista e

sociologo italiano scomparso nel 1923, aveva ragione e le

ricerche lo dimostrano. È solo il 20% di quello che fai che conta

molto. Infatti il 20% di quello che fai ti porta l’80% dei risultati

che hai. Ciò significa che se tu ti focalizzi su questo 20% e lo

raddoppi, avrai una crescita esponenziale dei risultati, senza

dover mettere più tempo o energia, anzi probabilmente avrai di

più facendo meno ma meglio. Si chiama efficacia. Efficienza è

tanto velocemente, efficacia è fare bene e da più risultati.

DEFINIRE OBIETTIVI E VALORI

Il primo passo verso una gestione efficace della tua vita e del

tuo tempo è definire gli obiettivi. Cosa vuoi? Questa è sempre la

domanda più importante. Anche qui c’è un piccolo trucco del

mestiere. Spesso chi non ha esperienza definisce quello che vuole

così, senza pensarci, senza un metodo.

20 anni di esperienza in giro per il mondo mi hanno insegnato

che la prima cosa da tenere bene a mente sono i tuoi valori.

Prima di pensare ai tuoi obiettivi chiediti: quali sono i miei

valori? Cosa è veramente importante per me? Molte persone

non lo sanno o peggio ancora pensano di saperlo ma hanno

un’idea sbagliata. Pensano di sapere quali sono i loro valori ma

hanno un’idea errata. Confondono i valori con le cose o peggio,

considerano loro, i valori di altri, a causa del condizionamento

sociale o dell’educazione ricevuta, ma quelle non sono le cose

che rendono felici.

Ora se hai fatto un lavoro con un professionista, come un

Coach per esempio, o se hai frequentato uno dei miei corsi dove

hai scoperto i tuoi valori, allora sei a posto, altrimenti poniti

adesso questa domanda: cosa è veramente importante per me?

Cosa è veramente importante per me nella vita?

È importante che tu risponda sinceramente e soprattutto che

identifichi il vero valore. Se le tue risposte sono “cose” come

l’auto, la casa, i soldi, allora sei fuori strada. I valori sono cose

più astratte, però più vere. Sono quelle cose che ti danno la

felicità, sono la tua famiglia, gli amici, crescere come persona, la

salute, la lealtà, la ricchezza (da non confondersi con il denaro).

Poi questi veri valori si esprimono anche attraverso le cose, la

ricchezza ma possono anche esprimersi in altri modi; conosco

molta gente con tanto denaro, che non è ricca per nulla.

Quindi la domanda chiave è:

cosa è veramente importante per te nella vita?

Se fai fatica a rispondere a questa domanda ti posso aiutare.

Fino ad oggi hai dimostrato cosa è importante per te con le

decisioni che hai preso. A cosa hai dato più tempo, attenzione ed

energia? Sotto pressione, quando c’era da scegliere, a chi hai

dato precedenza e a chi hai sottratto tempo? Hai rinunciato alla

tua famiglia per lavorare? Hai rinunciato alla tua salute per il

successo? Nulla di male a fare questo se era quello che volevi, io

non sono qui per dirti cosa fare e cosa non fare, sono qui ad

aiutarti a investire il tuo tempo, dove tu decidi sia importante.

La cosa interessante è che tu puoi cambiare la tua scala dei

valori, grazie all’aiuto di tecniche, di un Coach, o a un corso, e

di conseguenza prenderai decisioni diverse e investirai il tuo

tempo in modo diverso, oppure puoi fare il processo contrario.

Dedichi il tuo tempo a cose diverse e questo ti porterà a

modificare la tua scala dei valori. Di fatto non importa cosa dici

a voce, conta quello che fai con i fatti.

Se vuoi, puoi fare questo vecchio esercizio che funziona

sempre.

Immagina di avere sei mesi di vita. Immagina che il tuo medico

di fiducia ti dica: ho una brutta notizia, hai sei mesi di vita. La

buona notizia è che il tuo male è particolare e starai benissimo,

non avrai nessun sintomo, avrai energia e buon umore, ma solo

sei mesi: spendili bene.

Dubito che uscito dal suo studio, ti metterai a fare cose inutili o

cose che non sopporti fare. Quello a cui penserai sono le cose

che ti piacciono e le cose che per te hanno valore, e sicuramente

penserai a passare un po‘ di tempo con qualche persona a te

cara. Ti auguro di non dover mai fare questa esperienza ma

sapere che tu o qualcuno a te caro ha un tempo limitato, cambia

immediatamente la scala delle priorità. Perché aspettare quel

momento?

C’è anche un altro esercizio che sono certo ti metterà di buon

umore. Cosa faresti se vincessi oggi, adesso, cinque milioni di

euro?

Cinque milioni di euro in contanti, già tassati, puliti, tutti per te.

Cosa faresti per prima cosa? Immagina di ricevere ora una

telefonata da un avvocato che parla italiano a malapena, che ti

dice che un tuo zio straniero che non sapevi nemmeno di avere,

è scomparso, e ha lasciato cinque milioni di euro a te. Li puoi

avere nella forma che preferisci, dove preferisci: cosa faresti

come prima cosa?

Questi esercizi apparentemente semplici e banali, mi servono

a stimolare la tua mente. La domanda che contengono è cosa

faresti se fossi libero, libero da impedimenti o da abitudini che ti

portano a fare quello che fai. Se fossi assolutamente sicuro di

non poter sbagliare, di avere successo in tutto quello che fai, cosa

faresti? Alcuni mi direbbero: beh, che domanda Claudio, la

prima cosa che farei con cinque milioni di euro è smettere di

lavorare. Sapete cosa significa? Significa che questa persona è a

rischio di sprecare la sua vita, passa la maggior parte del suo

tempo a fare qualcosa che non vuole fare, a breve

l’insoddisfazione prenderà il sopravvento.

Il principio importante è questo: qualsiasi cosa tu abbia

pensato durante l’esercizio dei sei mesi di vita o durante quello

dei cinque milioni di euro, è possibile. È possibile per te, non è

detto che ci riuscirai, e sicuramente non in 24 ore, ma

sicuramente se lo sogni senza fare nulla per ottenerlo, rimarrà

solo un sogno. Se farai qualcosa di concreto, hai più possibilità e

soprattutto avrai più soddisfazioni; le ricerche ci dicono che fare

qualcosa che ti piace, anche se alla fine non ottieni ciò che vuoi,

da più soddisfazioni che rinunciare all’inizio, e non fare nulla.

Come diceva Walt Disney “se lo puoi immaginare, lo puoi fare”.

Partiamo quindi dagli obiettivi. Scrivi i tuoi tre obiettivi più

importanti per i prossimi dodici mesi. Hai venti secondi per

scrivere. Inizia ora!

Biografia di Claudio Belotti

È uno dei pionieri del Coaching. Negli ultimi 20 anni ha

lavorato come Coach e Trainer con migliaia di persone in 4

continenti utilizzando le sue capacità di comprensione della

natura umana aiutando managers, imprenditori, dirigenti, atleti

professionisti, uomini e donne in tutto il mondo a migliorare la

loro vita. È l’unico europeo dei 4 “Senior Trainers” al mondo

scelti personalmente da Anthony Robbins come docente alla

“Anthony Robbins Leadership Academy” al “Leadership

Programme” e alla “Mastery University”.

Ha il massimo livello di specializzazione in PNL che la “Society

of NLP” (fondata dai creatori della PNL, Richard Bandler e

John Grinder) riconosce a pochissime persone al mondo ed è

l’unico italiano ad avere il titolo di “Master Trainer in NLP for

Business”. Si è formato in PNL con Richard Bandler (con il

quale collabora come assistente nei corsi americani), si è

specializzato in Linguistica con John Grinder (co-creatore PNL),

in Time Line Therapy con Tad James e in Coaching e

Leadership con Robert Dilts.

È il maggior esperto italiano in Dinamiche a Spirale e collabora

direttamente con Chris Cowan e Natasha Todorovic.

Tra le aziende sue clienti ci sono alcune realtà importanti come:

Gruppo Armani, Gruppo Angelini, Bulgari, BMW, Credit

Suisse, Google, ING Direct, IBM, l’Oreal, NH Hoteles, Procter

& Gamble, Riva Yacht, Zurich. Fra le associazioni ed enti

Pubblici con cui ha collaborato ci sono: Amministrazione

Giudiziaria Italiana, Centro Nazionale Trapianti, Confindustria,

Consiglio Nazionale del Notariato, Cassa Forense di Roma

È docente di Allenamento Mentale per la Federazione Italiana

Pallavolo e ha affiancato professionisti e squadre di vari sport nel

raggiungimento di risultati importanti, attualmente collabora

con Pallacanestro Olimpia EA7 Emporio Armani Milano e con

il settore giovanile dell’Inter FC.