In vEro nome dElla RosaRossa .

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IL VORTICE DELLA ROSA

i

Dedicato.

Dedicato a tutte le vittime causate dalla setta della RosaRossa, ove l’unica colpa , era gnosis.

Loro uccidono il sapere, che, come controsenso altalenante mettono dappertutto, depistando e, poi rimangiano per vomitarlo sotto forma di realtà assoluta.

Cannibali , stupratori , killer , serpi .. il libro è dedicato soprattutto a voi dentro l’associazione, la vera firma di chi ha scritto tutto questo , si chiama “vita” .

Dedicato a chi purtroppo è stato sconfitto .

LA ROSA ROSSA

un nido di vespe.“qui si parla di qualcosa che forse non esiste,ma forse sì.Questo pur lieve sospetto di esistenza ha garantito al nostro Eroe una vita avventurosa e sempiterna.Egli ha indossato panni di Bambino, Dio, Principe, Ladro, Amante, ed è sta-to adorato, travisato, processato, sublimato, invocato, deriso, analizzato, smontato, e castigato.Ecco come sta, ora, in castigo e in esilio dalle città, incapace di parlare di sé con parole che gli assomiglino.Vive lunghe ore in solitario abbandono e sporadici istanti di splendido fulgo-re, nella sala semivuota di un cinema, in qualche lettera mai giunta a destina-zione, dentro una stanza che potrebbe, volendo, testimoniare della sua esi-stenza.Noi gli dedichiamo queste pagine, che ospiteranno presto qualche pensiero sincero, qualche scherzo (che sappiamo non dispiacergli) e qualche storia che speriamo lo intrattenga e lo onori.E un fiore, simbolo del dono d’Amore. Ad Amore. “

EXCITATIO

1. Quanti petali ha una rosa ?

2. la nascita della rosa

3. omicidio zoppetti

4. addestramento e formazione

5. violazioni di domicilio

6. Individuazione della rosa ( p.1 )

7. Individuazione della rosa ( p.2 )

8. Tavole imbandite

9. “Purghe” e televisione

10. Intermezzo .. necessario ..

11. Fatti e non .. TEORIE

12. Cooperative e revisori dei conti RR

13. Il ruolo del Mossad

14. A perfect killer family.

15. Stralci dal blog e finti commenti .

INTRODUZIONE

QUANTI PETALI HA UNA ROSA ?

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Lei sa qualcosa , sui rosacroce ? filmato visibile su youtube.

Rosacroce - belfagor - sinossi.

Queste belle parole , sono da parte di una setta di nome “rosa rossa” , penso alcuni , la conoscano.

Non sto qui a spiegarne la storia , se volete due libri che ne fanno comprendere appieno sono : “storia dei rosacroce” e “La storia dei rosa croce “ con prefazione magnifica di Umberto eco , gia membro “tacito” della setta rosacrociana e della rosa rossa .. luminare in molti libri , ne spiega i meccanismi e le sue potenzialità anche mentali , tra meccanismi e situazioni indotte “pilotate” . Ma la rosa rossa non è la rosacroce , ove vengono custoditi segreti .. ovvero , non vanno “avanti” di se-greti, ma , “campano” con i segreti.. piccola e fondamentale dif-ferenza.

Non continuo a spiegare , ma postarne questi “petali” di que-sta rosa colta , fa si che siate voi a comprenderne il significato , staccando ogni piccolo petalo .

La rosa rossa, in realtà si tratta di bassa manovalanza , omicidi simbolici , ri-tuali e molte altre cose… poco ha a che fare con l’amore univer-sale cui tanto si parla.. allora mi chiedo ..Quanti petali ha una rosa ? una rosa puo pungere.. ma , se sco-perchi un po di petali , potresti trovare dove risiede la spina…  allora vi richiedo.. quanti petali ha una rosa ?  .. I “petali” che leggerete , sono per “addentrare” con la vostra mente e “sco-perchiare” almeno la punta dell’iceberg e , con la vostra gnosi, comprenderne appieno e continuare la “via” di questo mecca-nismo infame.. affinchè voi ne potrete STARE FUORI e RICO-

NOSCERE ..  Voglio la vostra attenzione , non pubblicità .. Vo-glio che voi vi svegliate, non i vostri soldi per via di qualche li-bro scritto o blog.. pubblicazioni e pubblicità.. VOGLIO ED ESIGO MASSIMA DIVULGAZIONE ! , possono uccidere chi è arrivato ad alcune conclusioni su questi poteri , ma non posso-no ucciderci tutti .signori , dentro vi sono nomi anche illustri e totalmente riscon-trabili … se questo diverrà atto di apertura mentale e risveglio , quello reale ( e non le capre che vanno da finti guru o che fan-no il doppio gioco , affinchè le stesse capre ritornino per conti-nuare a dire “svegliatevi” ) , allora potrò fermarmi , altrimenti , mi vedo costretto ad “alzare il tiro” e , fidatevi , tutto questo puo essere realmente in pieno disgusto da  leggere.. ancor di piu a comprendere.

Ora , è arrivato il momento di poter “graffiare” un’organizza-zione che ha paura di mostrarsi , nonostante cerchi di mettere la verità sotto gli occhi di tutti … un bel controsenso vero ? , signori , confido in voi .

Questo messaggio e stato inoltrato ai maggiori forum ( com-plottistici e non ) ; Di cui , in alcuni , tutto questo è stato “ban-nato” o fatto cadere “magicamente” .. Solo per questo motivo , tutti i petali , sono stati boicottati ed è solo per questo motivo , che questo libro è in circolazione in download GRATUITO , nel web e nel deep-web .

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COGLIENDO I PETALI.

La nascita italiana della rosa rossa.

Dalla metà alla fine degli anni 50 è ufficialmente nata in Italia la setta denominata ROSA ROSSA. La fondazione è avvenuta tramite la fusione di due sette già esistenti, quella di MAMMA EBE, al secolo GIGLIOLA GIORGINI, e la cosiddetta CHIESA DI SCIENTOLOGY di RON HUBBARD. Tutto ciò è avvenuto su ispirazione e con la complicità e opportune coperture da parte del VATICANO e OPUS DEI. Chiunque dica una cosa di-versa, o non sa di cosa sta parlando, o sta depistando e insab-biando la verità.

La setta di MAMMA EBE era, all’epoca, molto attiva in Emilia Romagna, dove la Giorgini è nata a S.Benedetto Val di Sambro (bo), e in Toscana dove la Giorgini risiedeva a S.Baronto (pt). MAMMA EBE si spacciava per santona, guaritrice ed esibiva vistose stimmate che, a dir suo, gli consentivano di operar mi-racoli in nome di Padre Pio. Tutto ciò ebbe una tale risonanza che le colline che circondavano S.Baronto erano attraversate da serpentoni chilometrici di auto che si recavano dalla Santo-na sperando in qualche miracolo. Gente di ogni ceto sociale che arrivava numerosa anche da paesi fuori dai confini italia-ni. Sollevò anche la curiosità del vaticano dove la EBE si recò

per almeno tre volte in quegli anni x “misteriosi colloqui”. Do-po queste visite la GIORGINI trovò “miracolosamente” i soldi x trasferirsi a QUARRATA, sempre in provincia di Pistoia, do-ve acquistò (pare finanziata dalla massoneria clericale) una grande villa. Gli fu affiancato, dall’OPUS DEI, un tale PIER-GIORGIO MILAN, un ex frate, col compito di assisterla logisti-camente, nell’organizzazione della nuova setta. Sempre in quel periodo la GIORGINI ebbe i primi incontri con RON HUBBARD. Iniziò allora uno sfrenato proselitismo fra i più al-ti vertici delle varie massonerie che confluirono all’interno del-la ROSA ROSSA, recando con sè i propri poteri, fondi e l’utiliz-zo della bassa manovalanza. Nel frattempo MAMMA EBE fon-dò diversi ordini religiosi mettendo a capo degli stessi, in vesti di MADRI SUPERIORE, le sue fedelissime che l’avevano segui-ta dagli inizi e alcuni ex sacerdoti.

Negli anni successivi fu inglobata nella ROSA ROSSA anche la chiesa dei TESTIMONI DI GEOVA, molto utili in quanto con le loro Sale del Regno coprivano capillarmente tutto il territo-rio italiano. Furono aperte altre sedi dalla GIORGINI, ormai identificata completamente con la ROSA ROSSA, a Cesena, a Morlupo nei pressi di Roma e a Vercelli. Praticamente delle case madri. Ma il salto di qualità e i clamori della cronaca arri-varono con i delitti del Mostro di Firenze. Se i colpevoli sono ancora avvolti dal mistero per i più, non lo sono affatto per gli adepti della ROSA ROSSA. L’asportazione di parte dei genitali delle vittime faceva parte di un rituale di bassa magia, per rida-re vigore sessuale alle ormai anziane dirigenti della ROSA ROSSA che, all’interno della setta sono chiamate col nome di

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REGINE DELLA MORTE. Da allora le “relazioni” con altri tipi di organizzazioni sono cresciute in modo esponenziale, per-mettendo alla ROSA ROSSA di divenire quello che è…una ve-ra e propria potenza anche economica, con milioni di seguaci e un unico e solo obiettivo, il crimine in ogni sua forma, dove omicidi e stragi occupano la prevalenza dei loro interessi

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PETALO 1

Omicidio zoppetti.

Il 12 aprile 1998 su un treno diretto a Milano, il serial killer Donato Bilancia uccide, sparandole in testa, Elisabetta Zoppet-ti, infermiera al centro anti tumori di Milano.

Questo delitto è stato commissionato da 2 persone, Angelo Ghizzoni e la di lui moglie Matilde Tricarico. L’ordine è partito direttamente dalla madre della Tricarico, Licia Mottola che era massone di alto grado nella Gran Loggia d’Italia ed espo-nente di rilievo all’interno della setta denominata Rosa Rossa.

E’ successo che alcuni mesi prima dell’omicidio, la stessa Zop-petti abbia ucciso il padre del Ghizzoni ricoverato al centro an-titumori. Anch’ella affiliata della Rosa Rossa ha agito dietro compenso x consentire al Ghizzoni e alla Tricarico di ereditare velocemente una casa a Sestri Levante più altre proprietà.

Dopo avere eseguito il suo compito la Zoppetti però decide di ricattare i due coniugi e, dopo varie discussioni, decidono di incontrarsi a Chiavari durante il periodo pasquale.

Qua sembrano raggiungere un accordo ma il Ghizzoni e la Tri-carico avevano già deciso di eliminare la Zoppetti che ormai era considerata un pericolo e rappresentava un rischio altissi-mo di essere scoperti.

Il resto è noto, al rientro a Milano, durante il viaggio in treno, la  Zoppetti è stata uccisa da Donato Bilancia, persona già co-nosciuta dai due coniugi.

Al riguardo chiarisco che le persone che alcuni testimoni affer-mano di aver visto in compagnia del Bilancia, nel corso di alcu-ni dei suoi omicidi, altri non erano che angelo Ghizzoni e Ma-tilde Tricarico. Dei 17 omicidi del Bilancia almeno altri 4 sono stati ordinati da esponenti della Rosa Rossa per regolare alcu-ni conti all’interno della stessa organizzazione.

I coniugi Ghizzoni, che all’epoca dei fatti abitavano a Pieve Emanuele, ora abitano a Villapizzone sempre in provincia di Milano.

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PETALO 2

Addestramento-formazione

Nella zona di Piacenza, Lodi e Cremona esistono delle vere e proprie scuole x i soggetti della Rosa Rossa che avranno il com-pito di eseguire omicidi e/o mettere in atto vere e proprie per-secuzioni e un controllo totale sulla vita delle vittime.

Una di queste scuole viene gestita da un certo Fausto Daturi, nato a Borgonovo val tidone ma residente a Ziano piacentino in fraz. vico marino dove, come copertura, gestisce un’azienda agricola. Copertura perchè la maggior parte dei suoi introiti provengono dall’attività in favore della Rosa Rossa. Questa persona addestra personalmente i futuri killer fornendo loro anche la necessaria strumentazione elettronica per i controlli che avvengono introducendo nelle case e nelle auto delle vitti-me : microspie, rilevatori satellitari, microfoni direzionali etc etc. Il materiale è fornito da diverse agenzie investigative, affi-liate alla Rosa Rossa, che hanno la licenza x l’acquisto di tali prodotti.

Una di queste si trova a Milano, si chiama “organizzazione fi-des”, in via benvenuto cellini nr 3, ed è gestita da Elisabetta Ta-

vazzi che è anche titolare di altre agenzie investigative domici-liate allo stesso indirizzo. Per giustificare i rapporti fra i colla-boratori della Rosa rossa emettono false fatture x compensi re-lativi a fumose collaborazioni. Si servono altresì della collabo-razione di professionisti specifici, anche addestratori militari o ingegneri elettronici come un certo William Negri che è sta-to ucciso alcuni anni fa su ordine del Daturi perchè voleva as-solutamente interrompere i rapporti con la Rosa Rossa. L’inge-gner Negri è stato ucciso da un gruppo altamente specializzato chiamato “i cavalieri di poseidon” , subacquei espertissimi, che eseguono le sentenze annegando le vittime.( Sono sub espertissimi, anche vigili del fuoco e carabinieri, o sportivi - istruttori...) Infatti il povero ingegnere è morto affogando nel fiume Adda. Di queste “scuole” ne esistono diverse in Italia, ben distribuite x zone geografiche e ricevono ordini diretta-mente da soggetti femminili che ricoprono alte cariche all’in-terno delle gerarchie della Rosa Rossa.

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PETALO 3

Violazioni di domicilio.

Una volta deciso quale vittima colpire per la Rosa Rossa è indi-spensabile avere la possibilità di introdursi nell’abitazione, nel-l’ufficio o esercizio commerciale senza lasciare nessuna trac-cia, durante l’assenza del proprietario.

Per fare ciò utilizzano dei passepartout o dei duplicati dei co-mandi degli anti furti che operino sulla stessa frequenza. Per i passepartout provvedono tutta una rete di fabbri e rivenditori di serrature. Alcuni di loro hanno in casa i macchinari adatti, ad es. x la zona sud di Milano questo tipo di lavoro viene effet-tuato da un certo Antonio Orecchio che abita in via Val Bavo-na nr 1.

E’ sufficiente avere o una foto o uno stampo della serratura e questo individuo è in grado di fabbricare almeno 4 o 5 passe-partout diversi, uno dei quali sicuramente perfetto. Per i siste-mi di antifurto elettronico dispongono di tutta una rete di tec-nici e installatori che lavorano presso le maggiori aziende di sistemi di sicurezza x abitazioni e aziende. Per le microspie e microcamere da installare nelle abitazioni o sulle auto provve-

dono, come già spiegato, le numerose agenzie investigative che fanno parte della Rosa Rossa.

A questo punto il controllo sulla vita e gli spostamenti della vit-tima è completo e totale ed entrano in scena veri e propri kil-ler addestrati all’uso di sostanze tossiche, velenose e farmaci, atte a provocare la morte. Morte che non adirà a sospetti in quanto le cause difficilmente verranno individuate. Per provo-care infarti utilizzano farmaci a base di digitale in quantità no-tevole che, in forma liquida (gocce) verranno iniettati nel cibo e nelle bevande che già si trovano in casa della vittima (uno dei farmaci più usati è l’angizem). Per provocare un ictus utiliz-zano l’eparina che è un anticoagulante, sempre in quantità massicce…questi farmaci hanno la particolarità di poter essere insapori, inodori ed incolori.

Se poi la morte non sopraggiunge abbastanza rapidamente è sufficiente un ricovero in ospedale dove una qualsiasi infermie-ra o medico della Rosa Rossa non ha difficoltà a completare l’opera. Poi, come già spiegato, utilizzano in maniera massic-cia gli incidenti stradali, o boicottando l’auto della vittima o provocando incidenti ad esito mortale con l’utilizzo di Suv o tir, così è stato fatto con i genitori del pm di milano Clementi-na Forleo che, nello svolgimento di alcune indagini si era peri-colosamente avvicinata alla verità riguardo alla Rosa Rossa. Sempre a Milano, negli stabili di via val bavona, ai nr civici bassi, abitano persone completamente devote alla Rosa rossa e altamente specializzate nelle operazioni di persecuzione, con-trolli ed omicidi. Sono quasi tutti soggetti femminili che han-no nel corso degli ultimi 20 anni raggiunto alti gradi all’inter-

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no della setta, ormai trasferite altrove, ma che utilizzano la stessa bassa manovalanza. Questi soggetti sono tutti stati adde-strati a Castelfranco Veneto e/o Piacenza. Si tratta di : Tiziana Cordara, Barbara Fontana, Tania Fontana e la famiglia Pesce. Le suddette signore hanno anche a disposizione vere e proprie guardie del corpo e tecnici elettronici altamente specializzati. Anche le famiglie (tutti i componenti) Daddario e Cesareo che abitano in via lorenteggio al nr 178 (a 50 m da via val bavona) fanno parte di questo “direttorio” femminile” che si occupa esclusivamente di omicidi. Addirittura la Barbara Fontana era l’amante del povero ingegner William Negri che è stato fatto uccidere da Fausto Daturi in quanto non più collaborativo. Per quel che riguarda la città di Milano, fra le varie “cellule” esiste un filo conduttore che in pratica consente alle stesse di operare in perfetta sinergia nell’esecuzione delle condanne. Tutto ciò utilizzando fondi sottratti alle casse della massoneria ufficiale, principalmente la Gran Loggia d’Italia, dove il 90% delle donne iscritte, in realtà fa parte della rosa Rossa.

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PETALO 4

Individuare una rosa

La ROSA ROSSA è una setta di tipo carismatico e matriarcale dove tutto ruota intorno alla figura di MAMMA EBE. Le diret-tive sono impartite da soggetti femminili, in genere donne di mezza età, con solide posizioni sociali, di ceto medio borghese e affermate professionalmente, medici, insegnanti, avvocati, magistrati, politici...etc etc. Gli uomini, all'interno della setta, hanno sempre ruoli marginali e da sottoposti, in genere sono famigliari. Fanno eccezione Massoni di alto grado per il potere che detengono e per i vantaggi che apportano alla ROSA ROS-SA.

MAMMA EBE, sin dall'inizio ha dettato regole e codici che per-mettessero agli adepti di potersi riconoscere fra loro...la regola più semplice riguarda i nomi e i cognomi che, preferibilmente, devono contenere le lettere E, B, G...es: Elisabetta, Beatrice, Rebecca, Gabriele, Gabriella, Roberta...o il nome Maria anche in nomi composti come Mariagrazia, Marialuisa, Annamaria...Maria perchè è il nome della madonna che si fe-steggia nel mese di maggio che è il mese delle ROSE...idem x Anna che è il nome della madre della madonna...a ciò bisogna

aggiungere i nomi di quelle persone che hanno avuto un ruolo importante nella vita della EBE e che sono state fondamentali per la nascita della ROSA ROSSA, come Piergiorgio Milan (quindi Piero e Giorgio e la città di Milano e tutti i cognomi con Milan come radice) Non contenta ha riscritto un suo per-sonalissimo "vangelo" sostituendo ai nomi che tutti conoscia-mo, nomi delle persone che compongono o hanno composto, la sua famiglia. Teresa Brusori, la madre; Giacomo, il padre; Mirella e Gilberto, i fratelli; Cecilia Bertacchi, una delle sue madri superiore che è stata arrestata con lei; Primo Fosco Ugo-lini, il primo marito; Francesco Checchi, un suo fidatissimo collaboratore degli inizi...e così via. Perchè tutto ciò abbia un senso e sia di facile comprensione, è necessario conoscere la vita e la storia di MAMMA EBE...Altro che san giorgio e il dra-go o san giacomo protettore dell'inghilterra...chi spaccia que-ste associazioni x verità sta solo gettando fumo negli occhi x proteggere e tenere lontana l'attenzione dalla GIORGINI...

Però, stranamente, della vita e storia di MAMMA EBE, non esi-ste traccia...neppure sul web. Solo notizie recenti e frammenta-rie riferite ai suoi guai giudiziari e ai suoi arresti Attualmente la "santona" vive a Viareggio, agli arresti domiciliari, circonda-ta ed assistita dalle sue fedelissime...libera di impartire ordini e continuare a tramare x uccidere, intrattenendo rapporti con i suoi vertici e quelli di Scientology anche negli Stati Uniti o do-vunque lei voglia. Con la complicità di qualche magistrato don-na affiliata alla ROSA ROSSA che le ha concesso i domiciliari in uno dei suoi feudi...e se dovesse morire non cambierebbe

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niente, anzi, probabilmente si scatenerebbe una vera e propria guerra ai vertici per assumere il predominio assoluto...che for-se quando è morto Cristo è sparita la religione cristiana ?

Altro sistema escogitato da EBE per simboleggiare l'apparte-nenza alla setta è attraverso una serie di numeri, e non tutti quelli che sapete e conoscete corrispondono alla realtà...anche in quello c'è tutto l'interesse ad ingannare x confondere...ci so-no miriadi di falsi guru della conoscenza che ingannano x na-scondere la verità. I numeri sostanzialmente sono l'11, che è il più importante, con tutti i suoi multipli o un insieme di cifre che diano 11 come somma; il 2, che altro non è che la somma dei due 1; logicamente l'1 e il 10. Quindi bisogna osservare con attenzione le targhe delle auto di chi si sospetta appartenga al-la ROSA ROSSA, i nr di telefono e cellulare...non bisogna asso-lutamente farsi fuorviare da chi collega numeri, simboli, lette-re e parole con le sette sataniche. E' tutto, come sempre, conce-pito ad arte x creare il caos e confondere una situazione che vista in questa ottica è di una banalità e semplicità estreme.

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PETALO 5

Individuazione e simboli

Tornando al nr 11, massima espressione identificativa x la RO-SA ROSSA ed i suoi crimini, vorrei semplificare con un esem-pio che dovrebbe aprire, secondo me, alcune riflessioni e, spe-ro, alcune menti...a Vizzolo Predabissi, in provincia di Milano, esiste una società, l’ organizzazione E.B.E. srl, che si occupa di lavaggi di tappeti e altri prodotti tessili. La sede di questa so-cietà si trova in via cEsarE Battisti al nr 1. Qua abbiamo il no-me che già chiarisce l'appartenenza all'organizzazione, nome che si ripete, estrapolando le giuste lettere, anche nell'indiriz-zo, abbiamo altresì il nr civico "1" di cui ho già detto...uno dei nr telefonici è : 029833338, sommiamo le cifre accoppiandole e il risultato sarà: 2+9=11; 8+3=11; 33=multiplo di 11; 3+8=11...passiamo ad uno dei nr di fax : 029837429, rifaccia-mo la stessa operazione ed avremo: 2+9=11; 8+3=11; 7+4=11; 2+9=11...sembra un po' arzigogolato come sistema ma in real-tà è di una facilità estrema e permette velocemente il riconosci-mento di questa società come facente parte della ROSA ROS-SA. Lo stesso procedimento si utilizza x qualsiasi nr si voglia ricondurre al loro sistema, anche le targhe delle auto, che han-

no in più il vantaggio delle lettere dell'alfabeto x rinforzarne il significato. Questa società EBE esiste da oltre 40 anni, i tempi sono perfettamente allineati al periodo in cui la ROSA ROSSA ha iniziato la propria espansione. Bisogna anche dire ce MAM-MA EBE (Gigliola Giorgini) ha sempre avuto, sin dagli inizi, una forte propensione ad investire nel settore tessile. Nei pri-mi anni toglieva le prostitute dalla strada x nominarle "suore" dei propri ordini religiosi e inserirle come operaie nelle prime aziende di confezioni e maglieria che intestava a prestanomi...In Lombardia esiste una catena di negozi di abbi-gliamento che si chiama "NADINE" e che è stata fondata, co-me società, nei primi anni 90. Anche questa è proprietà dell'or-ganizzazione e il nome "NADINE" non è altro che quello di una vittima del mostro di firenze, una ragazza francese, a cui MAMMA EBE ha voluto dedicare in ricordo, la sua nuova società...dopo averla fatta ammazzare, naturalmente...

Altro vezzo delle "sorelle" della ROSA ROSSA è quello di tin-gersi i capelli di un rosso sfacciato e squillante, molto poco naturale...questo le identifica come appartenenti ad un medio livello nella loro gerarchia...medio basso, disponibili a compie-re omicidi anche all'interno della propria famiglia per salire al gradino successivo di comando...

Cmq sia, al loro interno, le uniche che possono ordinare omici-di, in genere sono donne di buon livello sociale e di media età che sono chiamate REGINE DELLA MORTE...

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PETALO 6

Tavole imbandite

Voglio iniziare con una premessa: il video allegato corrispon-de alla realtà di situazioni e traffici gestiti dalla ROSA ROSSA,

ogni commento critico è frutto di una insensata ingenuità o di un preciso disegno di depistaggio.

Ogni anno in italia spariscono nel nulla migliaia di persone, in maggior parte senza tetto, minori ed extracomunitari clande-stini sui quali non esistono dati precisi.

Il traffico di esseri umani gestito dalla setta di MAMMA EBE è iniziato negli anni 70, all'inizio solo con giovani ragazze e bam-bini. Bambini nei confronti dei quali la GIORGINI ha sempre nutrito un odio feroce.

E' degli anni 60 la vicenda in cui furono trovati 26 bambini, nascosti nel fienile della cascina di S.Baronto dove la EBE ave-va iniziato il suo percorso di "santona miracolante stimmatiz-zata" .Grazie al cielo qualcuno, anonimamente, denunciò la si-tuazione e, per intervento dei carabinieri e assistenti sociali, i bambini furono portati via ed affidati a delle famiglie. Saltò fuori che questi bambini furono consegnati a MAMMA EBE da un orfanotrofio pugliese gestito dai frati di Padre Pio. I mo-tivi e le ragioni sono ancora oggi ignote. La GIORGINI se la ca-vò dicendo che li voleva salvare offrendo loro un futuro miglio-re.

Comunque sia lo "spostamento" dei piccoli avvenne col bene-placito della chiesa cattolica romana. Questa è cronaca...anche i vari processi che la videro protagonista di omicidi, sempre imputati come colposi, nei confronti di giovani ragazze che le erano affidate e che avviava alla prostituzione, dopo averle

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Il filmato Fake-documentary , non si discosta troppo dalla realtà del nido di vespe della Rosarossa.

N.b chi guarda questo book da altri dispositivi o in altri for-mati , può in alternativa cercare il filmato su youtube : “badhouse”

Filmato Rappresentativo - tratto da “badhouse”

"trasformate" in monache del suo primo ordine religioso. Do-mandatevi perchè se la cavò sempre con condanne irrisorie o perchè non fu mai neanche processata x le sue nefandezze...Dopo la costituzione della ROSA ROSSA, senten-dosi ormai al di sopra di ogni legge terrena, la GIORGINI allar-gò i suoi interessi decidendo di vendere organi x i trapianti, re-golarmente espiantati come raccontato nel video, in macelle-rie clandestine...sinceramente non mi sento di proseguire ma fate attenzione a quel che dice il testimone/macellaio...è tutta verità! ( N.b chi guarda questo book da altri dispositivi o in al-tri formati , può in alternativa cercare il filmato su youtube : “badhouse” per ascoltare il “macellaio” )

Riguardo ai neonati, la ROSA ROSSA gestisce anche un flori-do mercato x la vendita dei piccoli...il sistema è di una sempli-cità banale. Attraverso la loro rete che si occupa di prostituzio-ne o di assistenza attraverso case famiglia a giovani ragazze di-sagiate, sia in italia che in altri paesi europei, solitamente del-l'est, riescono a far riconoscere i neonati, regolarmente nati in ospedale, a padri "fasulli" ai quali i bambini saranno poi rego-larmente affidati con la complicità di assistenti sociali e magi-strati minorili...le madri, naturalmente si dileguano dopo esse-re state regolarmente retribuite. A gestire tutto il traffico sono varie associazioni, private e fasulle, dai nomi fantasiosi tipo "associazione degli orfanotrofi italiani" o "rifugio dei bimbi fe-lici" che rimangono attive poco tempo, in genere non più di un paio d'anni, e vengono poi riattivate con una nuova ragione so-ciale. Logicamente non hanno nessuna veste o autorizzazione

istituzionale, ma grazie a magistrati e consulenti dei tribunali dei minori, ormai quasi completamente sotto l'egida della RO-SA ROSSA, proseguono indisturbati nel loro mercato. A Mila-no esiste una di queste associazioni camaleontiche, in via Cur-tatone, a p.ta Romana, esattamente a 50 metri da un intero pa-lazzo occupato solo da massoni deviati e adepti della ROSA ROSSA.

Questo edificio si trova in viale Caldara ai nr 20 e 22, in una zona centrale con alte infiltrazioni da parte della ROSA ROS-SA, specialmente nelle vie Piacenza, Cremona e c.so Lodi. In c.so Lodi abitava l'infermiera Zoppetti, fatta uccidere da Dona-to Bilancia su ordine della REGINA DELLA MORTE Licia Mot-tola e dalla di lei figlia Matilde Tricarico. La Mottola abitava esattamente in v.le Caldara al nr 20, e dall'associazione di via Curtatone ha comprato il primo neonato x la figlia Matilde, in Bosnia o in Kossovo, che è stato chiamato, in onore della RO-SA ROSSA, Riccardo, nome "sacro" e molto usato dalla setta, per i loro figli o nipoti...su 10 neonati che nascono o sono com-prati dalla RR, almeno la metà sono chiamati con quel nome.

Vorrei anche richiamare l'attenzione sul nr 26. 26 furono i bambini rapiti da MAMMA EBE e portati a S.Baronto, 26 ago-sto il giorno dell'uccisione di sarah scazzi (figlia di una testimo-ne di geova) 26 novembre il giorno dell'uccisione di Yara Gam-birasio e 26 febbraio il giorno del ritrovamento del cadavere, che non è stato x niente casuale.

Sia Sarah che Yara erano minorenni, perciò ancora bambine (come i 26 di S.Baronto) e in entrambi i nomi è contenuta la

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parola ARA. Quella sulla quale si compiono i sacrifici....potete proseguire da soli a trovare collegamenti e coincidenze, non è difficile.

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PETALO 7

“Purghe” e televisione

Si rende necessario, spesso, all'interno della Rosa Rossa effet-tuare dei veri e propri raid punitivi, delle vere e proprie pur-ghe omicidiarie, per punire coloro che intendono uscire dal si-stema, che non obbediscono ciecamente o che, peggio ancora, osano alzare la voce protestando o cercano di ricattare l'orga-nizzazione dopo aver compiuto un omicidio, come l'infermiera Zoppetti. Un'altra di queste, un'infermiera di 52 anni, RAF-FAELLA BELFORTI, che lavorava all'Ospedale Maggiore di Milano, è stata ritrovata a galleggiare nel fiume PO dopo 13gg dalla scomparsa, nel marzo del 2005. La storia è pressochè uguale, dopo aver compiuto diversi omicidi di ricoverati al-l'ospedale Maggiore, su ordine di qualche Regina della Morte, la Belforti pensava di fare il colpaccio ed arricchirsi ricattando la Rosa Rossa...altri omicidi compiuti dalla Rosa Rossa in quel periodo x le stesse ragioni ed eseguiti dai CAVALIERI DI PO-SEIDON sono: nel lago Maggiore Urghen Grisshaber di 55 an-ni; a Torri del Benaco Josè Alberto Carhuacin di 30 anni, pro-veniente da Modena, peruviano; un pensionato trovato morto

in un canale a Pieve san Giacomo (nome del padre della Ebe) in prov di Cremona; Felice Bonaiuti, nell'Adda (come William Negri) a Fara Gera d'Adda di 67 anni; a Rodi, Valentina Ber-ton di 13 anni (come avvertimento x il padre); nel lago di Gar-da Roberto Michelini, 57 anni, sub esperto (cavaliere di posei-don) ucciso da un altro cavaliere di poseidon col quale si era immerso; a Costa Rei, in sardegna Enrico Sobrero 65 anni, do-cente di fisica all'università di Bologna. Io non l'ho evidenziato ma in tutti i nomi e cognomi di questi morti ammazzati con finti incidenti, e compreso il nome EBE. E' sufficiente estrapo-lare le lettere...In quel periodo, nel 2005, sono pure stati am-mazzati i genitori del magistrato CLEMENTINA FORLEO, una vera eroina, che con le sue indagini si era avvicinata peri-colosamente alla verità sulla Rosa Rossa.

Il 28 agosto del 2005 l'auto dei genitori della Forleo è stata centrata in pieno e ad alta velocità da un suv Toyota guidato da un medico, saverio dE BEllis...questa volta l'ho evidenziato e non aggiungo nulla se non che decine di medici hanno sem-pre orbitato intorno a MAMMA EBE facendo da prestanome x i suoi centri di cura, fornendo i farmaci utilizzati anche per gli omicidi (come quello di Pacciani) e spesso sono stati arrestati insieme a lei, ma MAI, ripeto MAI, sono stati radiati dal loro albo professionale.

Naturalmente, perchè le "purghe" raggiungano il loro scopo, quello di ammonire e fare da deterrente, è indispensabile che tutti gli adepti ne siano messi al corrente. Questo avviene attra-verso i mezzi d'informazione, i vari telegiornali e i quotidiani. Quando ne danno notizia le inquadrature si soffermano con

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insistenza sui nr civici delle abitazioni, sui nr di targa delle au-to, anche delle forze dell'ordine, sui nomi sui citofoni e, spesso intervistano testimoni o vicini o passanti,in genere donne spes-so con i capelli rossi o con nomi che richiamano la Rosa Ros-sa. In pratica mettono la "firma" sugli omicidi e, chi è in grado di decodificare certi segnali, capisce di cosa si tratta. Per fare ciò è indispensabile che posti chiave siano occupati da soggetti appartenenti alla Rosa Rossa : giornalisti, tecnici, operatori di ripresa, redattori...etc etc. Identica cosa vale per la carta stam-pata.

Poi ci sono gli omicidi che fanno parte di loro rituali, a questi è dato un risalto, una visibilità ed una notorietà tali da occupa-re le cronache per mesi e mesi, La strage di Erba, i delitti Scaz-zi, Gambirasio, Rea, Ragusa, solo per citare i più recenti...cmq dopo il delitto Ragusa (che frequentava i Testimoni di Geova) ne dovrebbero mancare altri due x terminare il rituale che si compone di tre sacrifici...purtroppo non conosco lo scopo che intendono raggiungere, ma sapendo della predilezione delle Regine della Morte x la magia nera, forse qualcuno più esper-to di me ha più facilità nell'indovinarlo. Per certo so che l'asportazione di parti di genitali nei delitti del mostro di firen-ze, serviva per compiere rituali di magia nera che avrebbero dovuto ridare "vigore" sessuale ad alcune anziane Regine della Morte della Rosa Rossa. No comment....

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INTERMEZZO ... NECESSARIO ...

Tra falsi guru.

Come gia detto , vi sono TROPPI falsi guru che, con paroloni e teorie , solo teorie , Riescono a “mangiare” sopra tutto ciò , con paroloni e parole TROPPO esoteriche e TROPPO generali, vagando da parte a parte , ad argomento a incongruenze e de-pistaggi .

QUESTI sono falsi guru ... Ma quando arrivano quelle perso-ne , dove anche DOPO AVER LETTO , rimane con quel [non so chè] , con quell’animo strano dove , a differenza di altri ( detto tutto e, detto nulla ) , hanno parlato , per farti compren-dere e per farti “sentire” che quella persona sa di piu .. è a un passo dal [verità ? ] o dallo “scoperchiare” dei fatti.. allora, da parte LORO ( RR ) devono eliminarti , poichè sei una minac-cia e sai troppo.

Mi riferisco quindi alla “CARLIZZI” . di seguito potete seguir-ne un “passo” dei suoi scritti .. noterete come cambia da un qualsiasi altro “guru” , che scrive libri e va in televisione a pro-

clamare il suo “pentimento” .. e noi , come povere capre del si-stema, riusciamo solo [applaudirlo].. come se non bastasse an-cora !?

Battereste mai le mani per un pentito di mafia , che ha ucciso , stuprato , chiesto il pizzo , fatto esplodere etc !? non credo.. ma come mai con la “storia degli illuminati” , siamo tutti ronti invece a battere le mani tra le nostre , per proclamare un “qua-si nuovo re” , che porta verità ..

[se quella persona ha fatto quello che ha fatto e , non si puo dire non lo abbia fatto , dato che arrivano in tv , dei “re” del 33 grado , per andare a dire a tutti i loro segreti , scrivendo libri ,ma senza ma cercare di ucciderlo e , noi capre , riusciamo an-che a battere le mani per quell’uomo che ANCHE grazie a lui , ci sta facendo mangiare merda.. e se ha fatto quel che ha fatto, bisognerebbe andarlo ad uccidere e , non vantarlo.. QUESTO SI CHIAMA DEPISTAGGIO E PROGRAMMAZIONE davanti a tutti ! ... Ma siamo coglioni e, quindi , loro riescono grazie a noi , che , battiamo le mani e , per qualsiasi fatto , riusciamo a fare le prime donne , narcisi e ipocriti ,siamo una popolazione a cui , per il 90% delle persone , sta solo bene... ora , con que-sto e-book GRATUITO , diffidate da chi ve lo ha fatto pagare.. s’intende a mettere in guardia da queste persone . Non dai fal-si miti e a far comprendere qualche ingranaggio.. ma come dis-se anche la carlizzi, Lo stato , Se vuole , può esserci ancora ]

Poco criptico e tanto Critico nei confronti del 90% delle perso-ne , che sono sporche , inette, senza spina dorsale e che non

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riesce a vedere aldilà del proprio cerchio ... Se qualcuno parla , dovete ASCOLTARLO ... le vibrazioni , vanno SENTITE e , le situazioni .. TOCCATE . Condite il tutto a 360 gradi , aprite la mente , smantellate ogni parola , datene il giusto peso ( a tutto ) , costruite ... e ascoltate ciò che gli altri non dicono ... Ma non ditelo .

Di seguito , tratto dal sito : http://www.lagiustainformazione2.it/i-delitti-della-rosa-rossa/274-lordine-della-rosa-rossa-e-della-croce-doro-indipendente-e-rettificato.html

( Copiato per intero , anche in caso di “scomparsa” della pagi-na )

“ESCLUSIVA … IN PRIMO PIANO

DI GABRIELLA CARLIZZI

L’ORDINE DELLA ROSA ROSSA E DELLA CROCE D’ORO INDIPENDENTE E RETTIFICATO: CHE COS’E’, CHI VI PUO’ ESSERE INIZIATO, DOVE AVVENGONO I RECLUTA-MENTI E CON QUALI MODALITA’, COME OPERANO, DO-VE STA’ LA CENTRALE, QUANTI DECENTRAMENTI VI SO-NO NEL MONDO, COME DIALOGANO GLI ADEPTI, COME FORMANO I CODICI UTILI PER L’ATTUAZIONE DEL CON-TROLLO MENTALE A DISTANZA E L’ESECUZIOE DI DE-LITTI O IL CONSEGUIMENTO DI DIFFERENTI FINALITA’.

QUALCHE ESEMPIO PRATICO.GLI STRUMENTI DELLA GIUSTIZIA.

CHE COS’E’ L’ORDINE DELLA ROSA ROSSA E DELLA CRO-CE D’ORO INDIPENDENTE E RETTIFICATO.

Partiamo innanzitutto da un dato storico, così come risulta nel-la letteratura ufficiale. Esiste veramente l’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro Indipendente e Rettificato? Si, questo Ordine esiste e assunse fin dalla sua origine, caratte-ristiche proprie, e tali da non poter essere di fatto considerato come una emanazione di altri Ordini massonici esoterici, no-nostante sembrò derivare dal più ampio contesto della Magia della Gold Dawn, confondendosi al fine di depistare, con i Ro-sacroce.

Depistare chi e da che cosa? Questo Ordine esoterico, sarà successivamente definito come il più crudele per i suoi rituali segreti, tutti impostati sul sacri-ficio umano, e sulla cosiddetta medicina alternativa in tema di malattia mentale e malattia sessuale.

Il fondatore e protagonista di questo Ordine fu Arthur Edward Waite, mago,massone ed esoterista dei nostri tempi, giacchè visse fino al 1942.

Costui proveniva da una formazione Rosicruciana, ma entrò in un insanabile conflitto quando con determinazione, non so-

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lo aprì l’Ordine Indipendente e Rettificato alle donne, ma sta-bilì per gli adepti uomini che l’iniziazione esoterica doveva ne-cessariamente essere un tutt’uno con l’iniziazione massonica, e su tale elemento, cui seguì un aspro scontro, Waite uscì dalla Golden Dawn e nel 1903 costituì l’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro Indipendente e Rettificato, ponendo per gli uomini che ne avrebbero fatto parte l’obbligatorietà di essere massoni.

Questo Ordine, attraverso molte “rettifiche”, nel tempo diven-terà quella Schola Esoterica criminale, che noi definiamo co-munemente “Rosa Rossa”.

Lo scontro tra Waite e alcuni dirigenti della Golden Dawn vide episodi addirittura cruenti, qualcuno fu ucciso, e i motivi di questa “guerra” erano riconducibili al sospetto che Waite nel-l’uscire dalla Golden Dawn si fosse appropriato dei manuali segreti della magia cerimoniale, tradendo così le pratiche degli adepti con il rischio di vanificare l’efficacia dei riti stessi che è tale solo se segreta e riservata ai celebranti. Nessun adepto sarebbe entrato mai nei misteri della Golden Dawn, e coloro che li ereditavano a causa della morte di uno o più di uno dei dirigenti, avrebbero dovuto prestare giuramen-to di fedeltà, pena la loro stessa uccisione.

Waite fu abilissimo dunque nel gestire lo scontro, convincen-do i suoi avversari che la fondazione di un nuovo Ordine altro non era che una esigenza di maggiore indipendenza, ma che comunque le sue radici restavano Rosicruciane e nella Golden Dawn.

La pericolosità di Waite si nascondeva invece nel suo pensie-ro, quando iniziò a maturare il limite della cosiddetta ma-gia-cerimoniale rispetto ad una magia di tipo “mistico”

Dunque l’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro Indipen-dente e Rettificato si configurerà grazie anche alla presenza delle donne in una “falsa e ingannevole”affiliazione massonico esoterica con spiccate caratteristiche mistiche e cristianeggian-ti.

Solo apparentemente Waite, onde placare l’ira dei capi della Golden Dawn continuava ad utilizzare la Cabala e i Tarocchi, ma erano strumenti già archiviati dal suo pensiero che diveni-va nel tempo pericolosissimo per quanto sfuggente, mutevole nella pratica, molto simile ad un caleidoscopio.

In tal modo Waite con il suo nuovo Ordine abbracciava una va-stissima area di fedeli e aspiranti adepti, sia per la presenza delle donne sia perché l’ affiliazione alla sua Schola esoterica non determinava alcun conflitto di tipo religioso per i cattolici e i cristiani desiderosi di meglio approfondire perfino i misteri della loro fede.

Addirittura nelle pratiche di Waite paramenti e rituali erano assai simili alla liturgia cattolica, ottenendo uno straordinario successo, definito un “Grande” un “Magnifico Ritualista”. Sempre attento, tuttavia, onde non tradire la sua realtà se si fosse trovato in presenza di un appartenente alla Golden

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Dawn, a mettere in bella mostra i Tarocchi, elemento da cui si era invece definitivamente distaccato.

In definitiva potremmo definire Waite, nel campo dell’occulto e della Massoneria, un uomo dalla doppia vita, e solo così scampò ad una morte violenta.

Intanto, la dottrina dell’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro Indipendente e Rettificato grazie proprio alla apparente serenità e religiosità dei concetti teorici, si estendeva soprattut-to in Italia, divenendo così uno “specchietto per le allodole”, giacchè nessuno immaginava che proprio in quella tendenza mistica e cristianeggiante si sarebbe trovata la “giustificazio-ne” del “sacrificio umano” in nome di una ragione superiore, si sarebbe riusciti a decolpevolizzare a livello coscienziale la “manovalanza” che per garantirsi l’iniziazione nell’Ordine avrebbe dovuto accettare di compiere delitti di ogni genere.

Quando Waite nel 1942 morirà, già le sue dottrine avevano contagiato e invaso le aree di aderenti all’occultismo più in ge-nerale, specialmente in Italia, ma in particolar modo a Firenze per i rituali più specificamente esoterici, e a Perugia ove tutto confluiva nella Massoneria, una Massoneria dedita all’occulti-smo mediante le pratiche terapeutiche riservate ad adepti le cui malattie non ottenevano alcun beneficio dalla medicina tra-dizionale.

Per circa venticinque anni, dopo la morte di Waite vi fu una grande e voluta confusione nella lotta tra gruppi che pur modi-ficando qualcosa si ritenevano i prosecutori del Maestro.

Perfino negli Stati Uniti, ove Waite nacque e in Inghilterra ove si trasferì con la mamma rimasta vedova, rivendicarono la pa-ternità del suo pensiero esoterico, e furono proprio i due primi Templi dell’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro Indi-pendente e Rettificato , americano ed inglese, a dare vita a più di una Schola Esoterica destinata alla immortalità di una dot-trina apparentemente innocua ma dalle finalità pericolosissi-me.

Questo Ordine riusciva a mimetizzarsi infiltrandosi all’interno dei vari gruppi magici esoterici e delle logge massoniche, così da essere irriconoscibile nella sua vera identità, ogni qual vol-ta al proprio interno per questioni di rivalità e di potere si at-tuavano efferati delitti.

A Firenze, città magica, assai più di quel che si dice di Torino, la “Rosa Rossa” entrò e si camuffò all’interno di sette segrete, e più tardi anche nel ben noto Cerchio Firenze 77, fino a rista-bilire la propria origine e identità anche all’interno dell’inse-gnamento lasciato dal Conte Umberto Amedeo Alberti di Cate-naia, (Erim) cui anche Wait ne era un estimatore dei suoi inse-gnamenti, tutti categoricamente impostati su rituali cruenti, veri sacrifici umani comprensivi della asportazione di parti anatomiche alle vittime, feticci che divenivano l’Ostia nel cor-so di una celebrazione simile alla celebrazione eucaristica del-la religione cattolica.

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A Perugia, un famosissimo medico che non interruppe mai la professione, era in realtà un Gran Maestro dell’ordine Ermeti-co, e studiò a fondo le dottrine e i rituali di Waite e di Alberti di Catenaia, fino ad essere egli stesso l’autore dei Manuali di Magia Sessuale.

A lui si rivolgevano persone della “Perugia-bene”, con proble-mi prevalentemente sessuali. Il medico, professor Brunelli (co-me mago si faceva chiamare Nebo), presso il suo studio cura-va e disponeva con strumenti esoterici il soggetto per una ini-ziazione all’interno dell’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro Indipendente e Rettificato, onde passare alla terapia pra-tica che sarebbe stata attuata nel Tempio in prossimità di Fi-renze.

 

CHI PUO’ ESSERE INIZIATO ALL’ORDINE DELLA ROSA ROSSA E DELLA CROCE D’ORO INDIPENDENTE E RETTI-FICATO.

Possiamo oggi dire, anche sulla base delle risultanze delle in-dagini svolte su questa organizzazione, che sono ammessi al-l’Iniziazione solo personaggi molto facoltosi, di elevato grado di cultura, con un quoziente intellettivo vicino alla genialità, persone che hanno superato la soglia dei cosiddetti comuni mortali ma che al di là di qualunque codice istituzionale o mo-rale concepiscono l’attuazione di un male per un fine conside-

rato di bene, nell’interesse o dell’adepto o della Schola Esoteri-ca.

La componente comune degli aspiranti deve essere necessaria-mente un problema psico-fisico-sessuale, poiché questo ele-mento consente ai dirigenti della Schola di tenere “aggancia-to” l’adepto a qualunque ricatto nel caso si presentino proble-mi di natura giudiziaria o scandalistica.

L’aspirante viene di solito presentato da due personalità tra il settimo e il nono livello della Schola, una struttura piramidale che contempla dieci livelli.

Possono essere affiliati medici, letterati, economisti, bancari, cariche istituzionali di grande rilievo, artisti, scienziati.

Se si appartiene già ad una Loggia massonica, l’aspirante deve mettersi “in sonno”, e chiedere di essere ammesso alla Loggia massonica coperta della Schola, una Loggia italo-americana, con frange inglesi e francesi.

Attenzione. Molti esperti e autori famosi di libri sulla magia, l’esoterismo e la massoneria, sono in realtà adepti di questa Schola, e nelle trattazioni svolgono un attento lavoro di depistaggio in modo che nessuno possa mai avvicinarsi o conoscere i segreti dei ri-tuali e dei codici.

 

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DOVE AVVENGONO I RECLUTAMENTI E CON QUALI MO-DALITA’.

Un interesse primario dei dirigenti di questa Schola Esoterica internazionale, è garantirne la continuità nel tempo, e a tale scopo molti adepti vengono distribuiti nel mondo con il compi-to di “reclutare” soggetti idonei a questa realtà.

Gli addetti al “reclutamento” sono nella maggior parte dei casi docenti universitari, uomini anche di potere nell’universo del-la cultura e che godono di fama e di stima.

Persone che per esigenze professionali girano il mondo e sem-pre presenti sui mass media.

Le discipline universitarie ove si preferisce individuare le “re-clute”, sono la Filosofia, la Psicologia, la Scienza della Comuni-cazione, la Teologia, la Psichiatria.

Tale scelta non è casuale, in quanto queste discipline per la Schola Esoterica hanno una doppia importanza: una di meri-to, per gli insegnamenti connessi, l’altra perché in tutte queste Facoltà è prevista la somministrazione di test.

E’ questo un aspetto molto inquietante, e per il quale io stessa ho presentato una articolata relazione al Ministro competente in Italia, ma anche in sede di Commissione Europea.

Infatti, i giovani studenti cui viene somministrato un qualun-que test, pensano che sia normale all’interno del corso di studi

prescelto, ma non hanno alcuna esperienza sulla natura di quel test, non sanno riconoscerne all’interno gli elementi capa-ci di modificare e manipolare il proprio pensiero, sono pertan-to ignari di essere sottoposti ad un vero e proprio lavaggio del cervello.

I sintomi sono uguali per tutti.

Stato confusionale, demotivazione a quel tipo di studi, ricorso all’aiuto di un docente. Ed ecco che lo studente è in trappola, si affida totalmente al “Maestro”, perde gradualmente la coscienza del sé, e senza ac-corgersene entra a far parte di realtà che lo fanno sentire im-portante, gli conferiscono un ruolo, lo facilitano nel supera-mento degli esami, gli spianano, per così dire, la strada verso mete da cui non potrà tornare indietro.

Abbiamo ad esempio una nota organizzazione che prevede lo scambio di studenti tra un Paese e l’altro, ebbene questa orga-nizzazione fu ispirata per gli scopi della “Rosa Rossa”.

 

COME OPERANO GLI ADEPTI DELL’ORDINE DELLA RO-SA ROSSA E DELLA CROCE D’ORO INDIPENDENTE E RET-TIFICATO.

Per capire come operano gli adepti di grado dirigenziale della Schola Esoterica, è necessario conoscere quali sono i loro obiettivi.

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Riflettendo sulle Facoltà universitarie prescelte per i recluta-menti, non è difficile individuare gli obiettivi più sensibili cui la “Rosa Rossa” intende direzionare il proprio operato. Infatti, la “Rosa Rossa” essendo anche un Ordine massonico non può prescindere dal controllo delle aree di potere, quali i Governi, l’Economia mondiale, la Comunicazione e i Mass me-dia, ma anche la Medicina, sia quella che “pilotando i virus” regola il mercato delle multinazionali, sia quella che suggeri-sce (Psichiatria) metodi di lavaggio dei cervelli attraverso la Pubblicità di prodotti ben studiati.

Un esempio già trattato da Pamio, sono alcuni dentifrici con elevata dose di fluoro, sostanza che riduce i riflessi attentivi del cervello.

Il “modus operandi” per le finalità legate al Potere in assoluto, ricalca in gran parte il sistema piduista: reclutamento, adde-stramento, inserimenti nel posto giusto al momento giusto. Requisito fondamentale per tutti gli adepti, è l’essere ricattabi-li per una qualunque ragione o esperienza di vita.

Ciò garantisce la Schola da possibili “tradimenti”.

Il tradimento nella “Rosa Rossa” viene considerato al pari di quello che usiamo definire “Alto Tradimento”, in quanto gli adepti sono militari nell’ambito di una organizzazione simila-bile alle “Forze Armate”, nel vero senso del termine.

Per le finalità “terapeutiche”, la “Rosa Rossa”, una volta inizia-to l’adepto, questi viene convocato dai dirigenti del Tempio cui fa riferimento, e inviato ad esporre le proprie difficoltà psi-co-fisiche o problematiche nei rapporti relazionali all’interno del “piccolo gruppo”, cioè la famiglia, madre, padre, figlio, ma-rito , moglie ecc.

A seconda del grado di patologia, i dirigenti della “Rosa Ros-sa” propongono la “terapia” che consiste nel disporre un rito personalizzato, o una serie di riti.

Ma per la celebrazione del rito, occorrono quasi sempre degli “ingredienti” che deve procurare l’adepto, anche per dimostra-re la propria convinzione a ricorrere a questa sorta di “medici-na alternativa”.

Gli “ingredienti” devono necessariamente provenire da un cri-mine.

Quali possono essere questi ingredienti?

Ve ne sono di tre tipi.

Il frutto di una rapina, denaro, gioielli, droga. Il rapimenti di un bambino. Parti anatomiche asportate da persone uccise.

L’adepto assume pertanto il mandato utile alla propria “guari-gione” o meglio “sospensione del male”.

Deve riferire luogo, tempo e modalità dell’esecuzione del man-dato, in modo che un delegato dei dirigenti della Schola, possa

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documentare tutto, e imprigionare così ad vitam l’adepto me-diante l’arma del ricatto.

Una volta consegnato ai dirigenti della Schola Esoterica l’in-grediente , all’adepto viene chiesto il versamento della metà del compenso stabilito per la terapia. L’altra metà sarà versata quando si dichiarerà “guarito” il po-veretto o la poveretta, che in realtà crederà solamente di esse-re “guarito”, dopo un lungo rituale di ipnosi che cancellerà la memoria e la cognizione della malattia stessa.

Vale a dire che se ad esempio il soggetto è un uomo impoten-te, pur restando tale, non vivrà più la malattia come un proble-ma, perderà la cognizione del problema stesso. Idem se una donna è sterile, e via dicendo.

Quando la problematica ha radici antiche, che si collocano tra l’infanzia e l’adolescenza, e sono relative al rapporto madre-fi-glio o uomo-donna, la terapia richiede quasi sempre un sacrifi-cio umano con caratteristiche simboliche specifiche per il pro-blema dell’adepto.

 

DOVE STA LA CENTRALE DELL’ORDINE DELLA ROSA ROSSA E DELLA CROCE D’ORO INDIPENDENTE E RETTI-FICATO, E QUANTI SONO I DECENTRAMENTI NEL MON-DO.

La centrale per motivi di origine legati alla nascita del fondato-re di questa Schola Esoterica, Waite, si trova appunto negli Stati Uniti, con ben ventuno Templi, e la sua prima succursale è a Londra, con undici Templi in tutta l’Inghilterra. Viene poi la Francia, con cinque Templi, di cui il più attivo è a Perpignan. Di seguito l’Italia, con quattro Templi, la Germania con tre Templi, il Brasile con due Templi, l’Egitto con due Templi.In ogni Tempio vi sono i corsi di formazione per il potenzia-mento dei poteri della mente.

 

COME DIALOGANO GLI ADEPTI

La disciplina di base dei corsi di formazione è l’ “Ascolto del silenzio”.

L’adepto imparerà a riconoscere le vibrazioni magnetiche che sono nell’aria, e allenerà l’udito a modulare queste vibrazioni, o onde, codificandone dei suoni che utilizzerà poi come le note di uno strumento musicale.

Questa disciplina è complementare al potenziamento dei pote-ri della mente, in quanto una volta “catturato” il pentagram-ma è l’impulso del cervello che trasmette al destinatario del “messaggio” una determinata vibrazione, insomma il destina-tario sa che lo stanno chiamando.

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A sua volta, secondo la propria specificità professionale, ri-sponderà in “codice” servendosi degli strumenti a lui congenia-li, usuali.

Ad esempio se è un giornalista, utilizzerà i codici che la Schola prevede nell’ambito del giornalismo relativamente ad alcune testate internazionali.

 

COME FORMANO I CODICI UTILI PER L’ATTUAZIONE DEL CONTROLLO MENTALE A DISTANZA E L’ESECUZIOE DI DELITTI O IL CONSEGUIMENTO DI DIFFERENTI FINA-LITA’.

L’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro Indipendente e Rettificato, in conformità con la sua denominazione, rettifica, cioè modifica i codici continuamente, di volta in volta, onde non consentire che vengano decriptati facilmente.

Naturalmente dispongono di una serie di codici, tutti differen-ti tra di loro, e che gli adepti devono conoscere necessariamen-te.

Il dialogo in codice avviene suo mass media, nella pubblicità, nei brani musicali, nella narrativa, nella rappresentazione ci-nematografica e televisiva, nella collocazione in un determina-to tempo del codice, nelle banconote universali.

Pertanto, quando si decide che è necessario un delitto, una strage, un attentato, su questi strumenti veicolano i messaggi

in codice in modo che tutti gli adepti mettano in funzione cia-scuno i “poteri della mente”.

Avviene dunque una concentrazione paurosa di magnetismo che anche da più parti del mondo, direziona le onde verso l’obiettivo da controllare.

E’ anche vero che tale obiettivo umano deve contenere a sua volte un codice rispondente a ciò che si vuole ottenere.

A tal fine, si contatta la Centrale primaria, ove esiste un “cer-vellone” che immagazzina milioni di dati. Si richiamano pertanto dal “cervellone” i dati conformi alla esi-genza del momento.

Ad esempio un nome che richiami la giustizia, un numero sim-bolico, una data contenente a sua volta un simbolismo legato alla dottrina della Schola Esoterica, e così via.

Il “cervellone” cerca nella propria banca dati e tira fuori uno o più soggetti realmente esistenti che senza saperlo contengono il codice perfetto che “giustifica” l’esigenza di un determinato crimine.

 

QUALCHE ESEMPIO PRATICO.

Questo capitolo, affinchè la mia trattazione non appaia preco-stituita con esempi scelti ad hoc, è aperto a tutti gli eventuali

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casi che i lettori proporranno per una analisi attinente alla mia esposizione.

Mi limito solo a ricordare che sotto il dominio della “Rosa Ros-sa” rientrano stragi di Stato, attentati, delitti efferati, Governi dal potere assoluto e non relativo, ma è anche vero, che in tale globale ambito, è necessario un responsabile discernimento prima di firmare un qualunque evento “Rosa Rossa”.

 

GLI STRUMENTI DELLA GIUSTIZIA

In molti Paesi del mondo, gli operatori della Giustizia sono at-tenti a un gran numero di eventi, considerandoli anche sotto questo profilo, nuovo per la scienza della investigazione, per quanto antico nel tempo.

Io stessa, già da molti anni, sono consultata da apparati prepo-sti alla ricerca della verità, per la decriptazione di taluni “Mes-saggi” che compaiono su riviste, periodici, o anche “romanzi” che non sono romanzi, ma solo veicoli di avvertimenti e ricat-ti.

In tutto questo, nulla c’entra la “veggenza” o la “sensitività”, questa realtà, dal momento in cui fu presa in seria considera-zione nell’ambito dei delitti del Mostro di Firenze, è una realtà scientifica, con riscontri oggettivi, e frutto di “trappole” o infil-trazioni in particolari ambienti.

Se gli inquirenti l’hanno presa in seri considerazione, è perché non è entrata in gioco nemmeno lontanamente la valutazione della mia credibilità, ma sui loro tavoli sono finite centinaia di registrazioni, audiovisive, e documenti, di fronte ai quali , il problema di una testimone più o meno credibile, non si è mai posto.

Mi risulta che siano stati organizzati dai Ministeri preposti, centri operativi impegnati a comprendere questo nuovo tipo di analisi del crimine, e pertanto penso che si sia fatto un gran-de passo avanti.

Lo Stato, se vuole, può ancora esserci.”

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Bene, intermezzo della Sig. Carlizzi ripreso in “concessione” al sito , spero vi abbia fatto comprendere alcune cose..

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PETALO 8

FATTI e ....non TEORIE

Una domanda che mi ha stupito è stata " allora la Rosa Rossa è solo una joint venture fra Mamma Ebe e Scientology?" Eh, magari fosse così semplice...vorrei chiarire alcuni punti richia-mandomi a questo articolo della sig.ra Carlizzi che, a mio avvi-so, è stata l'unica ad avvicinarsi pericolosamente alla verità sul-la Rosa Rossa. Tanto pericolosamente che ne è morta. Ho già scritto su metodi, tecniche e sostanze atte a sviluppare in tem-pi brevissimi, talvolta fulminanti, malattie ad esisto mortale, tumori compresi.

Ho scritto che la Rosa Rossa è una setta carismatica e matriar-cale, su questo non devono esistere dubbi di sorta, la stessa Carlizzi scrive...- l'ordine della RR si configurerà grazie anche alla presenza delle donne in una falsa ed ingannevole affiliazio-ne massonica/esoterica con spiccate caratteristiche mistiche e cristianeggianti...- e ancora -...abbracciava una vastissima area di fedeli e aspiranti adepti, sia per la presenza delle don-ne....- Secondo il mio parere la sig.ra carlizzi era ad un soffio

dall'individuare il ruolo femminile di predominio tramite il fa-natismo mistico religioso cattolico di finte santone guaritrici miracolanti soffuse da un alone di santità. Questo ruolo di as-soluta dominatrice è stato assunto da MAMMA EBE intorno alla fine degli anni 50. Le teorie son tanto belle e fanno man-giare un sacco di gente ma, se sono esatte, è indispensabile darne prova traducendole in atti materiali e concreti...quello che sto cercando di fare. E, sicuramente una dottrina così fana-tica e radicale, intrisa da superstizioni cristianeggianti, ha co-stituito un perfetto alibi e giustificazione x i sacrifici umani e ogni tipo di crimine compiuto dagli adepti della Rosa Rossa. Sempre convinti di essere nel giusto perchè investiti da un'au-torità superiore e divina.

E quando la Carlizzi descrive i percorsi di terapie e guarigioni all'interno della RR non fa altro che illustrare con la massima precisione i metodi usati dalla chiesa di Scientology; lo stesso vale x l'uso della magia sessuale, di cui ho già scritto usando come esempio i delitti di Firenze...la stessa MAMMA EBE usa-va esorcizzare giovani ragazzi strizzandogli i genitali sino al sanguinamento, prova dell'avvenuta riuscita (secondo lei) e cacciata del maligno...nel corso degli anni si è reso necessario difendere ed occultare il 1° livello di comando, i livelli sono 11 e non 10, ed ecco la comparsa di finti guru che attraverso false teorie, confezionate ad arte e con cura, proclamano con certez-za dogmatica una sicura origine della RR con riferimenti a fu-mose sette sataniche, Rosa Croce e Golden Dawn...niente di tutto ciò corrisponde alla verità sulla RR...sto scrivendo tutto

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questo con la speranza che le persone si decidano ad aprire gli occhi e la mente su questa realtà che come una metastasi sta distruggendo gli ultimi barlumi di umanità che ancora resisto-no in alcuni di noi.

Senza verità non ci sarà speranza...

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PETALO 9

Cooperative e revisori dei conti Rosa Ros-sa

Vorrei porre l'attenzione su uno delle mille truffe compiute dalla Rosa Rossa ai danni dello stato e con complici funzionari istituzionali. La maggior parte delle cooperative, in specie quelle aderenti alla Confcooperative, unione provinciale di Mi-lano, in via Decorati al Valor Civile 15, sono costituite da soci che sono adepti della Rosa Rossa.

In particolar modo quelle di edilizia, di consumo, di lavoro che si prestano ad essere vere e proprie centrali di criminalità. Con quelle edili i soci hanno la possibilità di costruire edifici che saranno totalmente abitati da soggetti della Rosa Rossa, godendo di tutte le agevolazioni di cui godono tutti i tipi di co-operative; così quelle di consumo che si prestano, per la loro natura, a truffe di ogni genere.

Su quelle di lavoro e sociali va aperto un discorso diverso per-chè il loro vero scopo è quello di "retribuire" attraverso posti di lavoro gli adepti che abbiano diligentemente obbedito a or-

dini x compiere atti criminali (nessuno all'interno della RR fa niente x niente), con questo metodo chi da gli ordini si pone in una posizione di doppio vantaggio, prima avendo in mano un'arma di ricatto attraverso i crimini commessi e poi con la possibilità di togliere il lavoro concesso se il "manovalante" non riga dritto e non continua ad obbedire ciecamente. Attra-verso le cooperative sociali invece, si ha la possibilità di arruo-lare, nelle file della Rosa Rossa, tutta quelle persone che han-no il diritto di godere dei servizi delle stesse: extracomunitari, disabili (soppratutto mentali), anziani, tossicodipendenti...chiunque versi in una condizione di biso-gno, sia essa materiale o psicologica.

Ma torniamo alla struttura delle società cooperative; esse go-dono di consistenti agevolazioni fiscali e facilitazioni di tipo contabile. Sono, per questi motivi, soggette a controlli da par-te di revisori dei conti, direttamente assunti dalle unioni di co-operative, come la Confcooperative (di origine democristiana) ma facenti anche funzione di Ispettori del Ministero del lavo-ro. E qua scatta la truffa...banale ed elementare x la verità. At-traverso una rete di falsi revisori, le suddette cooperative, risul-tano sempre in regola rispetto agli standard richiesti, e sono in grado di svolgere in modo indisturbato le loro attività crimi-nali. Questi falsi revisori, inspiegabilmente, risultano regolar-mente iscritti all'albo del ministero, nonostante non abbiano i requisiti richiesti dalle norme vigenti...alcuni di essi, adirittu-ra, non sono ne laureati in economia e commercio, ne diploma-ti in ragioneria ed abilitati alla professione.

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Esiste tutta una rete di aderenti alla Rosa Rossa che si occupa della falsificazione di titoli di studio e, complici al ministero, che provvedono all'inserimento dei revisori fasulli nell'albo competente.

E a proposito di revisori dei conti ispettori del ministero, vor-rei sottolineare come la Confcooperative, nata nel 1919 x rap-presentare le cooperative di ispirazione cristiana, sia in prati-ca una mostruosità giuridica. E' organizzata in 8 settori che co-prono ogni tipo di attività...

1) abitazione sociale

2) agroalimentare

3) credito cooperativo

4) cultura e tempo libero

5) distribuzione e consumo

6) pesca

7) produzione lavoro e servizi

8) socio sanitario

La mostruosità sta nel fatto che rappresenta, tutela, organizza, sostiene, forma e REVISIONA le proprie consociate. Una vera e propria cittadella indipendente della ROSA ROSSA che non deve rendere conto a nessuno del proprio operato. E' come se il ladro si processasse da solo emettendosi la sentenza.

Per di più, per i propri revisori, organizza seminari con obbli-go di partecipazione, che sono veri e propri stage dove, col pre-testo di aggiornamenti di tipo professionale, vengono applica-te tecniche di condizionamento e lavaggio del cervello. Questi seminari sono generalmente tenuti in ex conventi gestiti da re-ligiosi, di solito gesuiti o in alberghi di proprietà della ROSA ROSSA, con relatori appartenenti all'OPUS DEI o alla chiesa di SCIENTOLOGY.

E tutto ciò avviene con la compiacenza del Ministero del Lavo-ro e Politiche sociali, utilizzando soldi pubblici...i nostri !

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PETALO 10

Mossad e Rosa Rossa

Esiste a Milano, in via Tolstoi al nr 106, una palazzina di 4 pia-ni completamente a disposizione di agenti segreti del Mossad che collaborano attivamente con la Rosa Rossa.

Sono capeggiati da un certo MIZRAHI, un anziano israeliano che coordina i propri agenti sulla piazza milanese in complici-tà con l'ormai noto Fausto Daturi di Ziano piacentino. Mizrahi, che cambia spesso nome di battesimo spaziando da Albert a James a Jacques

(ricordo che Giacomo è il nome del padre di MAMMA EBE)

fornisce anche al Daturi personale in grado di addestrare i kil-ler della Rosa Rossa sull'uso di sostanze tossiche e radioattive nonchè sull'utilizzo di apparecchiature elettroniche usate per il controllo audio/video all'interno delle abitazioni delle vitti-me designate.

Fornisce anche personale in grado di addestrare, all'interno della scuola piacentina, in tecniche di pedinamento in modo che le vittime subiscano un controllo totale a 360 gradi. L'atti-vità di copertura di questo Mizrahi, che si serve anche come collaboratori di altri membri della propria famiglia, è una so-cietà di import-export di tappeti orientali.

Salvo utilizzare altre coperture a seconda delle "missioni" da svolgere. Sovente, il Mizrahi, intesta a se stesso utenze telefoni-che, fisse e mobili, che saranno utilizzate solo per pochi mesi, il tempo necessario per la conclusione delle varie operazioni. Questo MIZRAHI si presenta come un soggetto insospettabi-le, un ometto anziano dall'aria mite, ma la realtà è ben diversa...partecipa anche attivamente a missioni che si conclu-dono sempre con la morte della vittima e anche della di lei fa-miglia, bambini compresi.

Gode dell'appoggio di contatti internazionali, in logge massoni-che deviate ed altre organizzazioni segrete e di intelligence, sempre collegate ad Israele, specialmente in Francia e a Mon-tecarlo.

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PETALO 11

Mottola.. perfect killer family

Sull’omicidio di Serena Mollicone, di Arce, nessuno fin’ora ha avuto il coraggio, come sempre d’altronde, di far emergere la verità. E’ stato un delitto di chiarissima matrice Rosa Rossa, compiuto da spietati killer della setta, che hanno eliminato la povera ragazza perchè con la sua curiosità e le sue domande, era venuta a conoscenza di fatti che avrebbero potuto nuocere alle loro attività criminali.

Serena Mollicone sparisce da Arce il 1° giugno del 2001 e, con altissima probabilità, muore ammazzata fra la sera e la notte dello stesso giorno, cioè il 02.06.2001(la somma delle cifre del-la data fa 11), presumibilmente è statra tenuta in vita fin dopo mezzanotte x poter dedicare il suo omicidio alla Rosa Rossa. Da subito appare un mistero e le indagini (svolte e dirette dal suo stesso assassino!) non portano a nulla di concreto, sino al-l’arresto di carminE BElli, un carrozziere che sarà poi prosciol-to ma che in realtà era pesantemente coinvolto in tutta la vi-cenda.

Dopo la scarcerazione del Belli le indagini arrivano ad un pun-to morto, grazie anche all’aiuto di magistrati che hanno prefe-rito insabbiare il tutto ben sapendo di che razza di delitto si trattasse. E’ stato solo grazie alla caparbietà del padre di Sere-na nel pretendere giustizia, che si sono fatti passi avanti, avvi-cinandosi alla verità. Il giorno 11 aprile 2008 (notare la data!) un carabiniere, Santino Tuzzi, si suicida sparandosi a bordo della propria auto in un viottolo di campagna. Il giorno dopo si doveva recare in procura x essere ascoltato relativamente al delitto Mollicone.

Ed ora veniamo al nocciolo della questione…i MOTTOLA ! Se-rena Mollicone é stata uccisa dal figlio del maresciallo dei cara-binieri di Arce, Marco Mottola insieme al padre Franco, sem-plicemente perchè Serena aveva scoperto un traffico di stupe-facenti organizzato da Carmine Belli, il carrozziere, insieme al figlio del maresciallo, Marco. Serena aveva parlato delle sue scoperte anche all’ex fidanzato Michele Fioretti che l’aveva ri-ferito alla propria madre, Rosina Partigianato…di tutto ciò era al corrente anche la madre del Mottola, Anna. La povera Sere-na si è trovata alla fine a dover combattere, inconsciamen-te,contro la Rosa Rossa, perchè tutte le persone coinvolte in questa vicenda ne fanno parte. Vorrei ricordare la Regina del-la Morte LICIA MOTTOLA, colpevole come mandante di alcu-ni omicidi compiuti da Donato Bilancia, parente dei Mottola di Arce.

Ogni indizio concorre in questo senso, e i magistrati inquiren-ti ne sono al corrente, ed è questo l’unico motivo e ragione per cui tutta la vicenda è stata insabbiata, depistata e rallentata. I

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componenti della famiglia Mottola, con i loro complici, sono ancora in libertà e, probabilmente non pagheranno mai per quello che han fatto, come nella migliore tradizione della Rosa Rossa.

Ho tralasciato di proposito di evidenziare le associazioni fra i nomi dei protagonisti e ..

la Rosa Rossa e Mamma Ebe, ma a questo punto e dopo tante spiegazioni dovrebbe essere divantato un gioco da ragazzi tro-varle. Per il prossimo petalo descriverò come queste ignobili e ripugnanti persone appartenenti alla Rosa Rossa, sono in gra-do di insinuarsi nella vita di ognuno di noi programmando a tavolino rovina, morte e distruzione, senza che neanche ce ne rendiamo conto e, anzi, fidandoci ciecamente di loro mentre manipolano la nostra esistenza…

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STRALCI

Dal blog e dalla rosa rossa

Paolo franceschetti ,il noto avvocato ANTI ROSA ROSSA, pri-ma scrive in modo inverosimile sulla setta, poi depista e poi ancora nemmeno verifica.. e scrive che il blog settarosarossa , è una farsa..

.. ma signori, vi pare che un AVVOCATO che indaga sulla rosa rossa, si permette realmente di dire senza verificare e parten-do prevenuto , che i petali sono una farsa ed una presa in giro del suo blog ??? cosi facendo , allora i petali sono diffamazione e invasione della privacy.. peccato che se , i pecoroni che rin-corrono falsi miti , senza prima ragionare e/o dare le dovute cautele, decidessero di ragionare a rigor di logica.. capirebbe-ro che è ILLOGICO per alcuni elementi , far finta d’indagare e poi cercare di sputtanare i petali .. secondo voi che comporta-mento è , questo ??

(in allegato i seguenti , alcune pagine web tra pro e contro il blog.)

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Stralcio del blog :

“Non sono un blog da guardare in “controluce” , non sono psi-cografia ; non sono un uomo o una donna ; non sono uno che si firma , non parlo in modo criptico , non parlo in ermetico ,

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non ho colori , non ho dogmi , non ho odori , non ho teste , non ho potenziale , non ho studiato , non sono vivo , non sono nel giusto , non sono nello “sbagliato” , non sono scuro , non sono bianco , non sono mulatto , non sono un regista che guar-da il suo film che mai finisce , non sono di milano , non sono di città alcuna , non sono intelligente , non ho sophia , non ho teo-sophia , non bisogna guardarmi e cercare tra le righe , non bisogna pensare che i nomi- fatti- situazioni siano fittizi , non si diffama , non si fa incuriosire per “allodole” , non guardo au-dio , non ascolto film , non sono spiritoso e nemmeno mi fir-mo , tanto meno da morto .

non sono una trappola , non cado in trappola , non intrappolo , non faccio il doppio gioco , non sono ipocrita e non difendo .

Non sono giusto , sono nulla .

non sono militare , sono un colpo

non sono un’investigazione , sono un “caso”

non sono io , sono voi … ma comprendendo che “voi” SIETE , la trappo – La”

end.

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Commenti :

. Francesco | giugno 22, 2012 alle 11:35 am | ReplicaGentile Signore,dare del Lei ad una possibile trappoLa, è un modo seppur inge-nuo, di prendersi una certa distanza.Io non penso che Lei creda nel “caso”,come che non ha bisogno di fare il matto alla “Dawìd fuggia-sco”.Altresì nell’attuale stato dell’arte,non trovo come la Sua causa possa giovare a quella per cui ope-ro.E fino a prova contraria uno specchio per le allodole sarà il Suo blog.Cordialità non controluce.

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. rosarossa29 | giugno 22, 2012 alle 12:45 pm | Repli-cabeh , fino a prova contraria.. noto che lei , non ha minimamen-te alzato lo sguardo fuori dalla finestra dietro al pc , per con-trollare se le cose scritte sono vere… eppure non parlo in modo ( come scritto sopra ) “ermetico” .. ne tanto meno faccio come i finti guru , con quella parlantina che parla in modo tan-to vero quanto astratto e nulla di piu riescono e POSSONO di-re…. si guardi bene dal parlare , lei come tutti gli altri che guar-dano questo blog, fanno piu figura a rimanere in silenzio , che parlare, perchè vi butto giu tutti , dal primo all’ultimo … pochi

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controsensi qui … tanta logica e mai TEORIA . lo sa.. in giro ci sono parecchi blog trappola.. come tanti utenti pronti a pende-re dalla bocca di uno , piuttosto che un’altro.. ma sempre dello stesso volto.. proprio come gli angeli .. dico angeli , solo per-chè queste persone , ( lei spero non sia RR … ma agiudicare dai toni…. …. ) “invocano” parole come “AMORE” per far cade-re in trappola i piu stupidi … e poi , si affidano a meccanismi sempre piu “alti” per far cadere in trappola altre persone.. e cosi via… piu si è intelligenti e piu hanno bisogno di far qualco-sa .Prima di venire qui a scrivere… dovreste per lo meno essere obbiettivi e pensare di piu … è anche grazie a persone come lei che , LORO vanno avanti .beh detto questo , carissimo / i … sa quali sono le “key” piu ri-cercate in questo blog ? giusto per farle comprendere Lee.. nta… me…nte… di quanto i nostri amici RR dia fastidio che qualcuno non “depisti” ma c entri il punto … - mamma ebe setta- mamma ebe Rosa rossa- rosa rossa setta- rosa rossa mamma ebe - mamma ebe setta rosa rossa- vecchie rosa rosa ( e qui la dice lunga ) - sacrifici rosa rossa mamma ebe ( e cosa dovrebbe c entrare ?? , se qualcuno arrva al mio blog , cercando queste cose.. è so-lo PURO CONTROLLO ! SVEGLIATEVI CAPRE .. l umilta .. ah l ‘umilta.. io ne ho da vendere… ma con persone cosi .. l’umiltà la vomito addosso a voi come se fossero pugni sullo stomaco per farvi riprendere ! )

continuano ..- pacciani rosa rossa-mamma ebe massoneria-mamma ebe pacciani-mamma ebe RR-omicidi rituali rosa rossa-omicidi rituali mamma ebe - mamma ebe milano ( ? )-mamma ebe luce ( ?? .. ) - scientology mamma ebe ( ????? )… la smetto qui .. altrimenti facevo prima a fare un nuovo arti-colo …. ma va beh..p.s Anche se non affermo o tralascio qualcosa.. non significa in automatico che sia cosi .SVEGLIA GENTE , volete fare qualcosa ?! verificate… alzatevi e guardate… come potete vedere … LA VERITA è L UNICA CO-SA DI CUI HANNO PAURA ! .. diffidate da chi continua a dire cose surreali e a scrivere in modo “astrale” … tanto come avete appurato.. chi sa… alla fine .. MUORE ……..

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. F. | giugno 23, 2012 alle 11:38 am | ReplicaCaro Signore, grato per la schiettezza con cui risponde.Lungi da me appartenere al cosiddetto cattolicesimo.“Da secoli il Bugiardo si traveste da angelo di luce e i suoi sevi-tori da uomini giusti”.Certo che “è caduta BABILONIA la grande”.Ciòè l’impero-collusione mondiale tra:

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religione-criminalità-politica-economia-cultura. Cioè il sitema attuale… E rilancio: che cosa è la Verità?Da dove veniamo, chi siamo e dove stiamo andando?

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COGITATIO ET MORTEM

1. Capre, caproni e caprette, pastori guru e sangue pronto per le sette.

2. Prede nel mirino rosso , della rosa.

3. La rosa e le forze dell’ordine

4. Parrocchie , logge o rose ?

5. Mediaset e la rosa rossa

6. La tela di Penelope

7. Stralcio ( dal blog )

8. Le lettere della rosa rossa

9. Il gatto e la volpe

10. Per me, si va nella città dolente

11. Doppia Offesa

LA ROSA ROSSA

Soluzioni di enigmi .Petalo 12

Purtroppo si rende necessaria un'altra replica a critiche che hanno veramente oltrepassato ogni limite.

Il sito "SETTAROSAROSSA" non è una presa in giro di nessu-no, nè tantomeno una puerile imitazione di blog che divulga-no, come se fossero dogma, affermazioni false e tendenziose sulla Rosa Rossa. Io non ho nessuna voglia di giocare nè di scherzare, mi sono deciso a rivelare parte delle cose che SO sul-la Rosa Rossa semplicemente perchè spero che servano ad aprire gli occhi e le coscienze di chi non ne fa parte e li possa aiutare a non cadere nelle loro insidiose trappole. Saperli rico-noscere può essere utilissimo, come pure sapere come agisco-no, cosa fanno e quali sono i loro scopi...e parlando di Rosa Rossa sono molto più bassi di quanto si immagini.

Scrivo tutto ciò perchè sono stufo di vedere persone che si la-sciano incantare da falsi pifferai magici che spacciano per veri-tà assolute argomentazioni che nulla hanno a vedere con la Ro-sa Rossa. Sono convinto che questi guru fasulli che si incensa-no da soli, appartengano loro stessi a questa sanguinaria e di-sgustosa setta e che l'indottrinamento coatto dei loro "segua-ci" abbia l'unico scopo di tenere lontane le persone dalla verità creando di proposito caos e confusione. Trovo inaccettabile es-sere paragonato ad una sorta di attore comico che diffonde ri-dicolaggini proprio da chi in questo modo agisce.

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Da chi tratta le persone come se fossero deficienti incapaci di ragionare con la propria testa e, di fatto, vorrebbe impedire lo-ro il libero arbitrio. Da chi si comporta come un burattinaio credendo di avere facoltà di obnubilare le coscienze e l'intellet-to. Da chi non concede a nessuno neanche il beneficio del dub-bio. Da chi utilizza nei confronti della verità la critica distrutti-va e il ridicolo. Forse sente il proprio scranno vacillare ? Le sue facoltà d'incantatore si stanno annebbiando ?

Nessuno ha il diritto di manipolare il pensiero altrui...comunque già che ci siamo vorrei anche precisare che io non scrivo altro che queste note sulla Rosa Rossa che trova-te nel sito, qualunque altra cosa non mi appartiene e non ne sono l'autore. Nessuno si domanda perchè la potentissima Ro-sa Rossa non mi ha ancora fermato ? Semplicemente perchè dopo aver vissuto 20 anni a stretto contatto con una delle loro famiglie più feroci sono stato in grado di assicurami una certa sicurezza con metodi non proprio ortodossi. E comunque, avrebbero davvero grosse difficoltà a dimostrare il contrario di quello che scrivo. Per concludere, ho intenzione di continua-re la pubblicazione dei miei petali finchè avrò argomenti da proporre, sperando che possano essere utili. Aprite gli occhi, ragionate con la vostra testa, non fatevi condizionare e tirare i fili come foste marionette...io non sto giocando e vi dico solo verità, vedete che uso farne...spero il migliore.

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PETALO 13

Prede nel mirino della rosa.

Esistono diversi motivi e ragioni per i quali succede di essere "attenzionati" dalla Rosa Rossa, escludendo le condanne a morte pronunciate dai livelli più alti, in questo caso si parla di stragi, incidenti, ragioni politiche o, spesso, punitive per i loro stessi membri. Per trasgressione delle loro regole possono an-che essere uccise intere famiglie, bambini compresi, o amici e conoscenti che siano al corrente di segreti che li riguardano. Ci sono poi altri tipi di contatti che la Rosa Rossa pone in esse-re, per proselitismo o per il controllo di soggetti che per loro potrebbero rappresentare un rischio...in seguito, su questi, si deciderà che tipo di provvedimenti prendere. I reclutamenti della Rosa Rossa in genere avvengono, o casualmente, o attra-verso una selezione mirata in ambienti che offrono una buona percentuale di successo...tipo le comunità terapeutiche, i cen-tri di accoglienza, pazienti psichiatrici, agenzie di lavoro, asso-ciazioni che si occupano di assistenza a prostitute o extracomu-nitari.

Sono anche un ottimo "bacino di pesca" per la RR, tutti quegli ambienti che si occupano di dottrine esoteriche, paranormale, magia, occultismo etc etc, perchè offrono una gran varietà di soggetti suggestionabili facili ad essere manipolati, condiziona-ti, prevaricati...non bisogna dimenticare la stretta collaborazio-ne con scientology e la loro strabiliante abilità nelle pratiche di condizionamento, lavaggio del cervello e applicazione del metodo monarch. Di queste "operazioni" non si occupa certo la bassa manovalanza ma un'aguerrita e ben addestrata schie-ra di soggetti femminili di medio/basso livello, in genere con un'età media fra i 40 e i 60 anni, ottime affabulatrici e mae-stre nell'arte della fascinazione e manipolazione.

Sono quasi tutte psicopatiche paranoidi le cui condizioni psi-chiatriche impediscono di provare un qualsiasi senso di pietà, umanità od empatia nei confronti della "preda". Logicamente appaiono all'esterno l'esatto contrario di quello che in realtà sono. Riescono a conquistare stima, fiducia, affetto e compren-sione di chiunque loro decidano. All'apparenza cordiali, affet-tuose, sempre disponibili ad ascoltare ed aiutare, sono solo in grado di provare odio, desiderio di sfogare la propria crudeltà, malvagità e perversione e a distruggere un'altra esistenza in nome della Rosa Rossa.

Chi, alla fine, accetterà di entrare nella Rosa Rossa, ingolosito da promesse che si riveleranno false, dovrà dimostrare la pro-pria convinzione e assoluta cieca fedeltà compiendo, come fos-se un rito di iniziazione, gli atti criminali più disgustosi. Po-trebbero anche pretendere che si uccida qualche famigliare o un bambino...tutto ciò sarà poi usato come arma di ricatto x

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ottenere il silenzio e saldare il legame, ormai indissolubile, con la setta. Chi non si adegua o si ribella o pensa a sua volta di poterli ricattare sarà ucciso nel più breve tempo possibile, come è stato fatto x l'infermiera Elisabetta Zoppetti e molti al-tri che affollano le cronache quotidianamente. Tutto ciò serve anche come deterrente ed esempio x gli altri adepti della Rosa Rossa.

Naturalmente non esiste nessuna possibilità di infiltrarsi o di fare il doppio gioco all'interno dell'organizzazione.

Riguardo all'iniziazione attraverso stupri, omicidi, rapine, spaccio di droga (i cui proventi finiscono nelle casse della RR) è stata molto chiara anche Gabriella Carlizzi in uno dei suoi ar-ticoli. Ne parlo x sottolineare il grande rischio che corre chiun-que si interessi attivamente o indaghi sulla Rosa Rossa.

In questo caso l'attenzione sul soggetto sarà spasmodica per riuscire a capire se effettivamente ha scoperto qualcosa che possa rappresentare un rischio per le loro "attività...il control-lo di solito avviene attraverso qualche Regina della morte che, con estrema facilità, si insinuerà nella vita della "preda", car-pendone la fiducia, con i soliti metodi manipolatori per otte-nerne le confidenze e le informazioni, facendolo controllare in ogni sua mossa ed azione fino a trarre conclusioni che sfoce-ranno nella decisione finale. Come sempre, senza ombra di pietà...come con la Carlizzi che è stata uccisa solo per le verità di cui era venuta a conoscenza...mi auguro che qualcuno capi-sca il messaggio implicito in quello che ho scritto, mi auguro pure che qualcuno ad un buon livello, nella Rosa Rossa, trovi

il coraggio, la coscienza, l'umanità x aiutare, non dico a scon-figgere, ma almeno a combattere questa metastasi che sta di-struggendo tutti e tutto.

Senza armi come si può provarci ? Nonostante la Rosa Rossa faccia parte di un disegno più ampio è pur sempre il gradino più basso ed infimo di un progetto che non sarà mai realizza-to.

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PETALO 14

La Rosa e forze dell’ordine

Prendete dei pazzi... create un'associazione.

Ora , prendete assassini psicopatici che si fanno prendere dai coglioni... ( no , non paramilitari o mercenari .. loro hanno an-cora un piccolo credo , codice e moralità )

Bene, siete a metà strada.

Ora , prendete quei pazzi ,apritevi un'associazione religiosa .

Prendete l'attività religiosa e fategli fare tante figure di merda , quanto sono i pazzi ... ritorcete il tutto e fatevi vedere sempli-cemente fessi .

Ora , prendete gli assassini , inseriteli nell'associazione e man-dateli ad uccidere "in nome Di" .

Qundo qualcuno finalmente scoprira l'organizzazione, verrà screditato a non finire sia da opinione pubblica , sia dalle forze dell'ordine , sia da chiunque sia vicino entrato solo per donare soldi e aprire altre associazioni affiliate benevole......

Questa signori , è solo una delle possibilità per aprirsi un'asso-ciazione cui , la rosa rossa metterà mano... comprandola... di-struggendola.. o semplicemente , persuadendola.

Agenzie industrie e difesa... Ovvero ..

“la rosa e , le nostre forze dell’ordine”

Con gran dispiacere mi è d'obbligo chiarire il ruolo delle ns Forze dell'ordine all'interno della ROSA ROSSA. Mi riferisco a Carabinieri, Polizia di stato e Guardia di finanza.

Con dispiacere perchè purtroppo le infiltrazioni della Rosa Rossa al loro interno sono massicce, privando in questo modo le vittime e i perseguitati dalla RR dell'unico modo che consen-ta di chiedere aiuto ed essere ascoltati. Aprendo alle donne la possibilità di accedere a questo tipo di carriera, la situazione è

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degenerata oltre misura. Tutto ciò fa parte della rete fittissima di connivenze creata dalla RR per garantirsi l'impunità in ogni situazione.

Non mi riferisco con ciò alla tutela delle RR stesse, succede ogni giorno che si ammazzino tra di loro, o che ammazzino lo-ro parenti come prova di fedeltà cieca e per garantirsi l'affilia-zione con i numerevoli vantaggi che essa comporta, questa è una buona cosa, meno ne esistono meglio è per tutti. Mi riferi-sco a quelle persone che sono perseguitate dalla RR per svaria-ti motivi e che, improvvidamente, si fidano delle forze dell'or-dine decretando così la loro totale rovina. Le denunce, nella migliore delle ipotesi, giungeranno in qualche procura dove, indirizzate al magistrato "giusto" verranno archiviate, o, ancor meglio, verranno cestinate, distrutte dai funzionari stessi che le hanno stilate.

Chi se ne accorgerà mai ? Passerà il tempo,biblico di solito, senza che accada nulla, e se il malcapitato si dà la briga di ap-profondire il "mistero", troverà davanti a se un muro vero e proprio, fatto di dinieghi, falsità, calunnia...io vorrei davvero rivolgermi alle forze dell'ordine, possibile che queste persone, che hanno giurato fedeltà alla stato, alla costituzione e al bene dei cittadini, non abbiano un briciolo di coscienza , non abbia-no ripugnanza nel difendere e coprire una setta di volgari as-sassini ? Si rendono conto che gli stessi che oggi si mostrano così benevolenti nei loro confronti, domani per un minimo dis-sidio, potrebbero ordinare la morte dei loro figli o addirittura di loro stessi ? Non vedono tutti i giorni quello che succede al-

l'interno della RR, e non pensano che domani potrebbe tocca-re a loro ?

Visto che parlare di giustizia non ha più senso, riescono a tro-vare dentro di se un moto di umano orgoglio e dignità ? Se in-vece di continuare ad aver paura qualcuno trovasse la forza di ribellarsi e di decidersi a compiere il proprio dovere, non pen-sa che magari sarebbe seguito da altri ? Io nonostante tutto penso che sia possibile...

Un breve accenno alla magistratura, riguardo a loro le speran-ze di un barlume di umanità sono totalmente vane...la mag-gior parte dei magistrati RR sono donne...un esercito di regine della morte, talvolta con i capelli rossi, con nomi che non la-sciano adito a dubbi, con la mente stravolta dai deliri di onni-potenza, con in mano il potere assoluto di distruggere la vita e l'esistenza di chiunque si opponga alla RR o, in qualche mo-do,venga a conoscenza dei loro segreti. Servendosi di plotoni di periti addomesticati, corrotti e complici, operano alle spalle e sfruttando le logge massoniche di cui fanno parte, attingen-do a piene mani nelle loro casse e utilizzando bassa manova-lanza inconsapevole di chi stanno servendo.

Queste Regine della morte e le loro sguattere RR di poco con-to, hanno invaso i nostri tribunali, specialmente dove ci si oc-cupa di bambini, bersagli da sempre privilegiati da MAMMA EBE. Perciò Tribunali dei minori, sezioni civili dove ci si occu-pa di separazioni e divorzi e affidamenti...Donnucole disgusto-se che per sentirsi qualcuno hanno bisogno di distruggere vite

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innocenti. Per questo dico che se la ribellione partisse dal bas-so, cioè dalle forze dell'ordine, forse una speranza ci sarebbe.

Se la smettessero di rendersi complici attivi di questo degrado sociale e morale, ritroverebbero di certo il senso di se e di un'esistenza dignitosa. Di proposito non ho fatto ne nomi ne cognomi, non ho scritto di fatti specifici...

Manca solo la loro anima...se ancora ce l'hanno !

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PETALO 15

Parrocchie, logge o rose ?

Esiste in pieno centro a Milano, a 50 metri da piazza S.Babila e da via Montenapoleone, una chiesa dedicata a S.Carlo.

E' la parrocchia di S.Carlo al Corso. Questa chiesa è gestita da un ordine di frati, i Servi di Maria, che fanno parte di un grup-po di devoti di "nostra Donna". Il loro è un piccolo ordine, lus-suoso ed elitario, che conta di circa 1.000 frati distribuiti in 39 nazioni. Le loro origini sono fiorentine, l'ordine è stato fonda-to nel tardo medioevo da 7 fratelli amici fra di loro, sotto il si-gillo dell'amicizia e della fratellanza. Descrizione che, se non si trattasse di un ordine monastico, si potrebbe benissimo ricon-durre ad una loggia massonica. Esiste anche una versione fem-minile di quest'ordine, le "Serve di Maria". All'interno della chiesa, sita in una splendida piazzetta che ne prende il nome, ai lati dell'altare centrale, ne esistono altri più piccoli.

Dietro al primo altare, posto sulla destra, c'è una porticina di legno che conduce in un ampio salone costituito da un tempio

massonico. non manca proprio nulla...di fronte alla porticina, posto a circa 3 metri d'altezza, un grande triangolo con dipin-to al centro un'occhio è fiancheggiato da due alte colonne (Joa-chim e Boaz) bianche, al centro un enorme tavolo rotondo col piano istoriato da simboli della massoneria, tendaggi rossi alle pareti e il pavimento massonico d'ordinanza di marmo bianco e nero, disposto a scacchiera.

Domandina : Cosa ci fa un tempio massonico all'interno di una chiesa cattolica nel pieno centro di Milano ? La parroc-chia di s.carlo è frequentata dall'alta borghesia milanese, indu-striali, esponenti dell'alta finanza, stilisti famosi...etc etc. I cari fraticelli cosa combinano e tramano sotto la cupola di una del-le più famose chiese milanesi a pochi passi dal duomo ?

Come se non bastasse, i riferimenti alla ROSA ROSSA abbondano...da ciò si deduce che il tempio massonico faccia parte della Gran Loggia d'Italia che comprende una massiccia presenza femminile, talmente numerosa che è stata accorpata in una Loggia differita col nome "Circolo Zenith" totalmente composta da deviate nella Rosa rossa e seguaci di MAMMA EBE.

Ma torniamo ai nostri frati, in totale sono 8 e questi sono i lo-ro nomi :

FRA ERMES MARIA RONCHI PRIORE

FRA MARIANO MARIA MERLO PARROCO

FRA GIUSEPPE MARIA BAGGIO ECONOMO

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Fra Mariano, il parroco, gestisce la Loggia Massonica

Fra Ermes, il priore, segue personalmente un gruppo chiama-to "figli in cielo" coadiuvato da dei volontari laici

Fra Giuseppe, l'economo, è una figura importantissima perchè amministra per conto della Rosa Rossa le cospicue donazioni ed introiti di cui l'ordine' ricchissimo' dispone...il suo stesso cognome BAGGIO, contiene le iniziali di mamma ebe, Gigliola Giorgini e, cmq il nome Maria , fintamente attribuito non per apparteneza all'ordine, è riferito alla madonna che si festeggia per tutto il mese di maGGio, il mese delle Rose.

Gli altri frati che compongono l'agguerrita squadra sono :

FRA LINO MARIA GODALLI

FRA DANILO MARIA SARTOR

FRA ANDREA MARIA BUTTA

FRA STEFANO MARIA BORDIGNON

FRA GIORGIO MARIA ZEINI

ho lasciato per ultimo fra Giorgio perchè il suo nome è un esempio eclatante di come interpretare l'apparteneza alla Ro-sa Rossa...

Su Maria ho già detto, Giorgio è riconducibile sia a Giorgini, il cognome di mamma Ebe che a Piergiorgio Milan che con lei ha fondato l'associazione insieme a Scientology e Opus Dei, ed il cognome, Zeini, è un'anagramma incompleto di Zenith, il no-

me del circolo massonico composto da affiliate della Rosa Ros-sa e perciò seguaci di Mamma Ebe.

Se poi cerchiamo il famigerato nr 11, anche qua i frati non si son fatti mancare niente per ribadire la loro appartenenza alla Rosa Rossa...il loro nr di telefono è 027733021, queste cifre, tolto l'1 finale danno, accoppiate, nr che sono multipli di 11, e l'1 sappiamo bene come introdurlo nella serie. Il fax...02799433, qua abbiamo le coppie che formano il multi-plo più una somma 7+4=11, avanza il 2 che è formato da 11, cioè 1+1.

Ma non è finita...i frati hanno fondato un'associazione, un gruppo, che riunisce genitori che hanno perso un figlio, si chia-ma "Figli in Cielo", questo gruppo è seguito ed organizzato dal priore, che con la scusa di lenire il dolore di queste persone, esegue su di loro un vero e proprio condizionamento e lavag-gio del cervello per poterli "arruolare" nella Rosa Rossa e nella sua deviatissima loggia al servizio di Mamma Ebe. In ciò è coa-diuvato da un gruppetto di volontari già affiliati i cui referenti sono :

MUSCARA' MARIA TERESA (Teresa è il nome della madre di Ebe)

CESTARI ROSALIA e GIORGIO....(troppo facile!)

RAGGIO MARIA PIA (iniziali della giorgini etc etc)

DI DONATO MARIA (su maria ho già detto)

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Siccome non voglio infierire sulla chiesa mi risparmio l'analisi dei loro numeri telefonici, ma seguono la falsariga di quelli dei frati.

La speranza è sempre la solita, che tutto questo che scrivo ser-va ad aprire gli occhi e a far riflettere...e a far capire che se non si ragiona su Chiesa e Gigliola Giorgini, nessuno potrà mai dire di aver capito cos'è la ROSA ROSSA...

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PETALO 16

Ebe-set

Il 3 agosto 2005 Media-set trasmise su Canale 5, in prima sera-ta, un film per la tv che narra-va la storia di

Donato Bilancia dal titolo "L'ultima pallottola". In seguito è stato replicato diverse volte, l'ultima pochi mesi fa. All'interno di questo film le relazioni fra Mamma Ebe e Rosa Rossa sono sfacciatamente scandalose e, in certi casi, neanche codificate, come se non si fossero neanche dati la pena di nasconderle. Forse perchè il messaggio fosse ancora più chiaro del solito ? Di certo è un monito per i propri seguaci :"se sgarri guarda co-sa ti succederà..."

Ma cominciamo :

Il capitano dei carabinieri incaricato delle indagini sugli omici-di si chiama Stefano RICCARDI e, come ho già scritto, Riccar-do è uno dei nomi "sacri" per la setta, forse il più importante.

All'inizio del film il capitano Riccardi ricorda in un flash back la morte per overdose della sorella. Questa sorella si chiamava ANGELA, Riccardi naturalmente; e si vede la scena in cui que-sta ragazza, si accascia su un marciapiede dopo essersi inietta-ta una dose e lì muore. Alle spalle di questa scena si vede chia-ramente un muro di cinta dove campeggia a grandi caratteri una targa "VILLA GIORGINI"

devo commentare ? Comunque Villa Giorgini si trova a Quar-rata in provincia di Pistoia ed è dove MAMMA EBE ha comin-ciato la sua carriera in nome della Rosa Rossa. Prima di allora operava come "santona" in S.Baronto, ma a Villa Giorgini è av-venuto il salto di qualità, diciamo così, con l'appoggio di scien-tology ed Opus Dei e la benedizione di Santa Romana Chiesa.

La targa della mercedes nera usata da Bilancia è chiarissima nei suoi riferimenti alla Ebe : MA 299 AM, 99 è multiplo di 11 e 2 è la somma delle cifre che lo compongono, le lettere forma-no chiaramente la parola MAMA. Tenendo conto che tutto ciò dovrebbe essere tradotto in codici comprensibili solo agli adep-ti, non mi sembra che sia stato compiuto un grande sforzo per renderli ermetici.

Sulla porta di casa di Bilancia a Genova si vede una targhetta con 2 cognomi : GENEROSI e GALANTE le cui iniziali son le stesse di Gigliola Giorgini.

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La prima vittima su un treno viene uccisa a VIAREGGIO, luo-go tremendo completamente in mano alla Rosa Rossa dove la EBE era agli arresti domiciliari e che contiene le due G d'ordi-nanza. La vittima era una postina di nome BEsETTi Evelina, il cui cognome contiene la parola EBE e le due T di Tau, altro simbolo sacro per la setta, S.Francesco a parte...

Quando Bilancia uccide i due metronotte l'inquadratura si sof-ferma sulla targa della Uno bianca usata dalle vittime dove c'è un chiarissimo 11.

In un'altra scena il capitano Riccardi consiglia ad una sua ami-ca, cameriera al bar Bonelli (B ed E) di non prendere il treno per S.GIACOMO, e sappiamo che Giacomo è il nome del padre di Ebe.

Il titolare della bisca genovese ucciso da Bilancia si chiama FO-SCO, è Primo Fosco Ugolini è il nome del primo marito di Mamma Ebe.

Qua mi fermo ma penso che possa bastare...ce ne sarebbero molte altre...ma ho preferito evidenziare quelle che non lascia-no spazio a dubbi, come VILLA GIORGINI.

Chi ha letto i miei petali dall'inizio avrà già ben capito che il nodo della questione Rosa Rossa in Italia è costituito da Mam-ma Ebe, indiscusso capo carismatico della setta, intorno alla quale si è sviluppata tutta l'organizzazione e che nel corso di quasi 60 anni si è sviluppata oltre misura nutrendosi dell'igno-

ranza, del fanatismo religioso, delle psicosi distruttive dei suoi conponenti.

Naturalmente continuerò a scrivere di EBE, l'argomento è ine-sauribile e riserverà ancora molte sorprese.

Vorrei però, a questo punto, invitare tutti coloro che stanno leggendo a riflettere su alcune questioni.

Cominciamo con il film trasmesso e prodotto da mediaset.

Ci sarà pur stata una sceneggiatura scritta da qualcuno, qual-cuno molto addentro i misteri della Rosa Rossa evidentemente...la fiction è stata prodotta (finanziata !) da me-diaset e replicata diverse volte, chiaramente i vertici sono total-mente, direi al 100%, in mano e sotto la direzione di massone-rie deviate e Rosa Rossa, e non collegare Mamma Ebe a queste associazioni diventa impossibile.

I riferimenti sono tanti e tali da non lasciare margini di dub-bio.

E "l'ultima pallottola" non è il solo esempio, anche tutte le va-rie serie dedicate ai RIS seguono lo stesso schema. Perchè insi-stono sui carabinieri per lanciare i loro messaggi codificati ? Riflettete...

Persino in Colorado Cafè c'era un comico che si faceva chiama-re giorgino e che una volta se ne è uscito sul palco con appeso al collo un cartello con scritto Giorgini urlando "entrate nella setta dei Giorgini e sarete felici"...aberrante ! Cosa si può pre-tendere di più?

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E i telegiornali e talk di cronaca e informazione ?

Perchè certe inquadrature si soffermano insistendo su dettagli irrilevanti come nr civici di abitazioni, targhe di auto posteg-giate o che stanno passando, nomi sui citofoni...se si fa un mi-nimo di attenzione sono tutti riferimenti alla setta e significa-no che i colpevoli di quei fatti di cronaca sono della Rosa Ros-sa. E purtroppo ciò avviene quotidianamente...anche con i no-mi dei vari conduttori, giornalisti, produttori, registi, segretari e assistenti. Provate a togliere l'audio della vostra tv e osserva-te, scrutate, associate...troverete solo codici e richiami alla Ro-sa Rossa e Mamma Ebe. Lascio a chi legge di trarre le conclu-sioni...

Se capirete i meccanismi sarà facile raggiungere la verità ed avere in mano gli strumenti per potervi difendere...non dimen-ticate mai che sono una setta di feroci assassini che non cono-scono pietà, indegni di appartenere alla razza umana. E trovar-si nel loro mirino non è difficile, ci si può trovare inconsapevol-mente per i motivi più banali, senza nessuna colpa...ma scava-re nei meandri delle menti di serial killer psicopatici o di chi li comanda è impossibile...anche mangiare carne al venerdì può essere una colpa da lavare col sangue...e non è una battuta !

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PETALO 17

La tela di penelope

Questa volta vorrei mettere in guardia da una miriade di asso-ciazioni mascherate e mistificate come a sfondo sociale e bene-fico ma che, in realtà, sono controllate dalla Rosa Rossa, o per finanziarsi, o per controllare determinate situazioni da loro stessi create, o per far proselitismo pescando in un sottobosco umano fatto di fragilità.

Una di quelle che ritengo più sfacciate ed invadenti è l'ASSO-CIAZIONE PENELOPE, che, in teoria, si dovrebbe occupare di assistere i familiari delle persone scomparse e contribuire fattivamente al loro ritrovamento. Tutto questo "buonismo" ed "altruismo" servono in realtà a controllare, anche attraver-so contatti serrati con le istituzioni (forze dell'ordine, magistra-tura, ministeri...) che le indagini e ricerche stiano ben lontane dai veri responsabili che, nella maggior parte dei casi, non so-no altro che adepti della Rosa Rossa.

L'associazione Penelope è persino riuscita ad entrare nell'elen-co dei beneficiari del 5 x 1000 delle nostre dichiarazioni dei redditi. In questo ed in altri modi si garantisce cospicui finan-ziamenti carpendo la fiducia di ingenui creduloni. Ma venia-mo agli inequivocabili indizi...

L'associazione Penelope è presente in 16 regioni italiane, ma la sede è a Roma, in salita De Crescenzi al nr 30. Il 3 rappre-senta il nr delle lettere che compongono il nome EBE.

L'unico nr telefonico a disposizione all'indirizzo romano è quello di un cellulare (?) 335 7204449. Le cifre del prefisso danno un totale di 11, come le rimanenti scomposte ed accop-piate 44=multiplo di 11, 7 + 4 =11, 9 + 2 =11. Presidente dell'as-sociazione è un certo GaBriElE sCHiavini...nel nome di battesi-mo è compreso sia il nome EBE che la G dell'iniziale di Giorgi-ni; nel cognome abbiamo adirittura le lettere CH che identifi-cano Scientology...Hubbard Church...portavoce ufficiale di Pe-nelope è Gilda Milani Bianchi, dove, oltre alla solita G e le let-tere CH, troviamo adirittura il cognome del PierGiorgio Mi-lan, troppo spesso ignorato ma importantissimo in quanto fon-datore ed artefice logistico della Rosa Rossa. Non starò a tedia-re ulteriormente, ma fra i soci fondatori dell'associazione Pene-lope, i richiami alla setta della Rosa Rossa e a Mamma Ebe si sprecano, fra nomi, cognomi e nr telefonici. Hanno anche un gruppo su facebook dal nome, inequivocabilissimo, " G X G " e una pagina dedicata alle scomparse " è scomparsa Penelope ". Il sistema è molto furbo e criminale...io creo il problema (spa-rizioni ed omicidi) io faccio finta di aiutare a risolverlo ! Senza tener conto che diverse persone, all'interno dell'associazione

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sono parenti di scomparsi nonchè affiliati della Rosa Rossa. Indovinate che ci fanno lì....si procurano la solita impunità...

Collegata a doppio filo con l'associazione Penelope è anche l'as-sociazione nazionale familiari vittime delle sette, tutto in fami-glia !

E qua vorrei inserire una noterella sul sig. Panunzio, presiden-te e fondatore del TELEFONO ANTIPLAGIO.

Questo signore da 27 anni insegna religione cattolica e, dice, di aver conseguito un magistero in Scienze Religiose. Non si capisce dove trovi il tempo di seguire le sue molteplici attività visto che è anche un prolifico scrittore di libri che pubblica con la sua casa editrice. Oltre al telefono antiplagio aveva fon-dato anche i telefoni "antiebay e antipay" che dopo breve tem-po ha chiuso. Si finanzia attraverso richieste di versamenti sui suoi siti che più che interessarsi di plagi e sette sembrano im-prontati ad una fervente attività politica, il suo nr di cellulare personale è 333 3665000...vedete voi !

Questo signore, di una incoerenza assurda, fanatico cattolico, con una personalità dalle mille sfacettature, si avvale della col-laborazione di persone come un certo alfredo baRRago, presi-dente dell'antiplagio dal 2003, e da uno psichiatra di nome Giorgio Gagliardi.

Anche qua il metodo è non solo criminale ma elementare e comprensibilissimo nei suoi scopi.

Monitorare la crescita di altre sette in Italia che non siano già sotto il loro controllo, individuare qualche seguace della Rosa Rossa in odor di "fuga" per farlo eliminare rapidamente, e fare proselitismo, con i soliti inganni e mistificazioni, fra persone già truffate da altre sette convinte di aver trovato in loro la sal-vezza. Gente dalla personalità fragile e devastata...se poi sono pure ricche, ben venga, Mamma Ebe non è mai sazia, ne di sangue, ne di soldi.

E se il sangue appartiene a bambini, per la EBE ha un sapore ancora più dolce !...

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DAL BLOG:

Stralcio

Qualcuno voleva sapere almeno qualche “trucco” del mestiere di come queste fecce possano uccidere… chiedono se l’acqua toffana sia ancora “in viaggio” .. se hanno a disposizione altri tipi di veleni , gas e “attrezzi del mestiere”..

Non volevo postare questo “mini” petalo.. ma dato che MAM-MA EBE è stata arrestata 2 giorni fa .. a 77 anni , perché negli arresti domiciliari , era stata trovata dai carabinieri , in compa-gnia di 5 suoi adepti ( che molto probabilmente erano li per il da farsi del blog ……. ) oggi , rispondo a due e più persone..ebbene Si , gli errori non li posterò , almeno non al momento.. dire dati sulla RR , significa che io possa essere un di loro o una spia.. inserire gli errori , potrebbe quindi mandarmi a put-tane tutto… i dati sono quasi di “tutti ” gli adepti.. gli errori , no. ( e , come un’ottima organizzazione che si rispetti, non pen-sate che le spie sacrificate , non abbiano il doppio del lavoro

con le loro personalità multiple.. qualcuno ha visto bene in questo caso.. altrimenti , non si potrebbe infiltrare )

Ma un errore ovviamente è stato fatto… nella loro programma-zione , si sono dimenticati di dirgli di non avere paura della ve-rità; così , in questo modo , nasce il problema del mangiarsi il fegato e, tra poco , cadranno tante di quelle teste che la metà bastano per fare aprire gli occhi.Uno dei trucchi, tornando sull’argomento, è prendere un’ago ,intingerlo nella vasellina e andare semplicemente a graffiare il malcapitato… un’altro è avere con se un’indumento o ogget-to con composti chimici , a cui mettere acqua sopra per far atti-vare immediatamente i vari composti.. a questo punto , basta lasciarlo vicino le vie aeree della preda… spesso e volentieri si usa una sciarpa. ( da mettere poi sul collo o sul viso ) Senza contare molti acidi usati in vie di areazione , composti a rilascio graduale , minime quantità di veleno affinché la preda muoia a poco a poco.. In autopsia, non importa poi che il medi-co sia RR … non troveranno mai nulla che una quantità dentro al sangue minima di veleno , alle volte consentito per legge….

anche le medicine in dose massiccia , droga tagliata con com-posti chimici diversi , tagliata spessa , iniettata ( e non solo droga ) , compravendita di parole e, di difetti per cui uccidere quella stessa preda.. ma cio che uccide di più .. e la paura. Con la paura , possono tenere per i coglioni magistrati , carabinieri , poliziotti , settore industriale , chimico , scientifico , mediati-co .. tutto per colpa in parte di associazioni create ad hoc , pro-messe varie e manipolazioni persuasive… ricordate il foglio dei rosacroce attaccato in francia e la brutta avventura dei due

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ragazzi ? prese in giro.. con molti tornaconti… Ribellatevi , perché non protestate, che cazzo fate !? divulgate alzatevi il culo , controllate … tutto questo è realtà e , senza sparare stronzate esoteriche di cui non capirete un cazzo .

In memoria di tutte le vittime della rosa rossa, delle vittime morte , di quelle ancora vive, di quelle senza più una vita, di quelle a cui hanno anche donato nuova vita… dedicato a te che leggi e ridi .. dedicato a te che leggi e hai paura.. dedicato a te che leggi.. e finalmente , apri gli occhi e gonfi il petto .

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PETALO 18

Le LeTTere della rosa rossa

LA " TAU " e LA " T "

La lettera dell'alfabeto greco "TAU" e, di conseguenza, la no-stra lettera "T" sono estremamente importanti per la Rosa Ros-sa e Mamma Ebe al punto che il loro uso identifica la setta stessa. In alcuni casi è addirittura usata precedendola al nome Ebe, così da formare la parola TEBE.

Non si capisce bene l'origine di questo uso e la conseguente sa-cralità della Tau, ma si tende a farla risalire ai Rosacroce.

La leggenda “narra” che, dopo la morte di Christian Ro-senkreutz avvenuta a 106 anni, i suoi confratelli esumarono la salma del loro fondatore. Erano trascorsi ben 120 anni dalla morte, aprendo il sarcofago trovarono il corpo intatto, in per-fette condizioni. Tra le mani incrociate reggeva un libro sulla cui copertna c'era solo una lettera d'oro, la " T " . La leggenda

non dice nulla ne del suo significato, ne del contenuto del li-bro. Solo che il testo era più importante e rivelatore della Bib-bia stessa.

Cmq sia la lettera " TAU " è sacra e simbolica anche per ogni tipo di Massoneria e, ai giorni nostri, lo è diventata anche per la Rosa Rossa.

E' anche un simbolo della fede Francescana e, i frati del pove-rello di Assisi, la usano al posto del crocefisso, benedicendola.

Ricordiamo tutti lo sciagurato padre del piccolo Tommaso Onofri, in ogni sua apparizione televisiva compariva con la TAU appesa al collo e, sicuramente, non era un segno di devo-zione verso S.Francesco.

All'epoca del delitto i segnali che fosse un delitto attribuibile alla Rosa Rossa, furono numerosi, per chi fosse in grado di de-cifrarli. Il nome stesso della piccola e innocente vittima è rive-latore con la sua T iniziale, le due lettere M, e FR nel cognome ( FR = fratellanza della rosa e MM = maMMa o Maestre in Massoneria ) Uscì anche un articolo sulla rivista Panorama che indicava la casa degli Onofri con "11 alberi nel giardino e 11 finestre nell'edificio stesso" cosa assolutamente non vera !

Tutti chiari messaggi per gli adepti di attribuzione del delitto.

E cosa dire del prof Meluzzi che compare in ogni talk e tra-smissione televisiva che si occupa di cronaca nera, con la sua bella TAU appuntata sulla giacca ?

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L'unico che ne abbia spiegato il significato, cioè quello di iden-tificazione per una setta ben precisa, è stato il prof. Francesco Bruno, criminologo, che, in occasione del sequestro da parte dei servizi segreti, di tutta la sua documentazione relativa alle scoperte sul Mostro di Firenze, rilasciò un'intervista dove ap-punto indicava la TAU come simbolo. Sicuramente non ha no-minato la Rosa Rossa, ma tutte le indagini convergevano su quella pista...considerando cosa gli fosse successo non è certo da biasimare.

Perciò sia la TAU che la lettera T fanno parte del linguaggio ci-frato della Rosa Rossa e di Mamma Ebe.

Di conseguenza tutti i nomi, di persone o di luoghi, di vie o piazze che contengono una o più T (naturalmente associati ad altri fattori che ho già descritto) sono probabilmente in odor di Rosa Rossa. Approfondite e verificate...io vi sto solo inse-gnando a proteggervi e ad esser cauti.

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PETALO 19

Il gatto e la volpe.

Vorrei fare alcune osservazioni su alcuni commenti e doman-de che mi sono state fatte sul blog e in privato.

Riguardo alle domande vorrei poter rispondere ma, sincera-mente, io non so chi c’è dall’altra parte e ci tengo a non cadere in trappole che mi potrebbero essere tese da lettori della Rosa Rossa, alcuni già individuati, soggetti che frequentano abitudi-nariamente i vari forum e blog che si occupano di questo argo-mento. Io sto solo mettendo a disposizione di tutti informazio-ni veritiere di cui sono in possesso nella speranza che possano essere utili ad aprire gli occhi a persone che hanno della Rosa rossa lo stesso orrore che provo anch’io.

Se poi le forze dell’ordine o qualche magistrato di buona volon-tà e coscienza pulita, si volesse decidere ad intervenire per di-mostrare a questi mostri che non sono onnipotenti o unti dal loro signore, chiunque esso sia, che ben venga…sarebbe ora ! Di informazioni e dettagli ne ho fornito a sufficienza perchè

possano espletare le loro indagini e aprire qualche falla nel si-stema, sino ad ora inviolabile della Rosa Rossa. Cercare di irri-dere, con scarsi risultati mi pare, quello che sto facendo o, far finta di non capire mettendo in ridicolo con commenti fuori luogo, non fa altro che dichiarare da parte di chi lo fa, la pro-pria appartenenza alla RR.

Io sono strafelice quando persone intelligenti e dalla mente aperta cercano, e trovano, riscontri a quello che scrivo…non chiedo di meglio. E se non ho fatto prima quello che sto facen-do adesso è perchè non esistevano le condizioni per poterlo fa-re. Certe volte proprio NON POSSO rispondervi, nel bene e nel male…io vorrei solo che voi tutti possiate capire che la RR ha invaso la nostra quotidianità, che sono milioni, che è giusto che tutti sappiano come funziona e come possiamo individuar-li per poterci difendere da loro, o, almeno per prestare la mas-sima attenzione a non cadere nelle loro trappole. Certi gatti e certe volpi che vi hanno imbottito il cervello sino ad oggi, vor-rei che foste in grado di ricollocarli nella giusta dimensio-ne…gatti e volpi che vi hanno convinto di detenere chissà qua-li verità sulla RR ma che della stessa fanno parte, che vi vieta-no assolutamente di esercitare il libero arbitrio, di ragionare con la vostra testa, che vi hanno reso vittime di un gigantesco inganno, che non accettano critiche ne contraddittorio, che hanno plasmato il vostro pensiero in un’unica direzione. Oh, certo, vi parlano di un sacco di cose interessanti…illuminati, nwo, rosacroce, golden dawn…vi fanno credere che s.giorgio e s.giacomo, poveretti, siano riconducibili alla RR…scrivono li-bri, tengono convegni, rilasciano interviste, parlano alle radio

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e compaiono in tv e, sopra ogni altra cosa, come mai sono an-cora vivi se tutto quello che dicono è vero? Siete vittime di una colossale truffa, e non è dando del pagliaccio a me o ironizzan-do su quello che scrivo che possano continuare a tenervi nasco-sta la verità.

Per favore, controllate, verificate, cercate i riscontri, RAGIO-NATE anche se cercano di impedirvelo. Alcuni moderatori ed osservatori all’interno di blog e forum sono ammirevoli per l’equilibrio e l’apertura mentale con cui rispondono ad alcuni commenti, a volte davvero sconcertanti e deprimenti…Ora vorrei dare alcune risposte brevissime a domande che mi sono state fatte…

Della triade Ragusa/Rosi/Tirotta, io per il momento ho la cer-tezza assoluta solo sulla signora Ragusa…gli ingredienti ci so-no tutti perchè sia la prima vittima sacrificale di un rito RR che deve essere compiuto entro fine anno…sulle altre due scomparse non ho ancora dati sufficenti ma sto seguendo gli sviluppi, cmq mi pare che Vanessa Rosi abbia le caratteristi-che più evidenti…dovremo aspettare settembre per saperne di più. Sui due rallysti dubbi invece non ne ho…è stata un’esecu-zione in perfetto stile RR, forse di questo stava discutendo Mamma Ebe con le sue fedelissime ? Forte dei Marmi è a po-chissima distanza da Lido di Camaiore dove è stata sorpresa la Ebe (non Viareggio come hanno scritto tutti i giornali). Il no-me stesso, Daniela Bertoneri, e la sua attività, i Tabacchi, all’in-terno di un feudo della RR, eliminano ogni dubbio…

Riguardo al fatto che queste assassine siano psicopatiche della peggior specie, lo confermo assolutamente. A prescindere da quelle che ho conosciuto personalmente, come si può pensare che donne (chiamiamole così…) che ammazzano bambini, ado-lescenti, che ordinano stragi, che uccidono i loro stessi parenti x ereditare o per puro sadismo, i loro figli e le loro madri, che hanno rapporti sessuali solo all’interno della famiglia per pro-creare RR perfette e incontaminate, che compiono riti di ma-gia nera per aumentare il loro potere di vita e di morte, che amputano genitali alle loro vittime o ne bevono il sangue o se ne nutrono… bè, come si può pensare che siano sane di mente ?Chi si offende o critica l’uso di certi termini, forse ne sa più di me…o chi ironizza e cerca di depistare per poter continuare nell’inganno…

Del mostro di Firenze scriverò a settembre, a me interessa che siano resi evidenti i collegamenti fra delitti e Rosa Rossa, per-ciò MAMMA EBE…il dott.Giuttari è persona che gode da par-te mia di grande stima, penso però che ad un certo punto ci sia stato un intervento esterno che gli abbia impedito di toglie-re gli ultimi veli ad una verità che lui sicuramente cono-sce…persona molto intelligente il dottor Giuttari…e posso ag-giungere che, secondo me, il momento più alto, quello in cui la verità era lì ad un passo, è stato quando, a Genova, sono incap-pati in due anziane sorelle che abitavano in una villa… Torno a ripetere lo stesso invito di sempre, ragionate e verifica-te, ripulite la vostra mente dagli inganni che vi condiziona-no…non seguite gatti e volpi…la RR non è una teoria astratta,

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è fra di noi, nel nostro vicino di casa, nella cassiera del super-mercato che ci sorride, nel nostro insospettabile medico di fa-miglia, nel nostro lontano cugino o la nostra zietta così affet-tuosa…guardatevi in giro con altri occhi, difendetevi e proteg-getevi…

Ucci ucci ucci , sento odor ….

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PETALO 20

PER ME SI VA NELLA CITTA' DOLENTE.....

Esiste un paese, alle porte di Milano, che è un feudo della Ro-sa Rossa, con una infiltrazione superiore al 90%, a cominciare dal sindaco, un certo Giorgio Tommasino, e a tutta la sua giun-ta di assessori e consiglieri.TUTTI !

Di conseguenza ogni dipendente pubblico o istituzionale, e parlo di polizia locale e Carabinieri, sono affiliati alla Rosa Rossa. Vi parlerò di questo paese come potrei anche di altri, ce ne sono parecchi nell'hinterland di Milano, ma questo rappre-senta con Cesano Boscone uno degli esempi più eclatanti.

D'altronde Milano e la sua provincia sono praticamente stati assorbiti in maniera massiccia dalla Rosa Rossa. Vuoi per un atto di devozione al loro fondatore storico e compagno di Mamma Ebe, Piergiorgio Milan, quanto per la già precedente e massiccia presenza Massonica, fertile terreno di proseliti. Ma mentre a Milano la concentrazione maggiore di RR è pre-

sente, parlo di bassa manovalanza, in quartieri degradati e po-polari, in questo paese, l'occupazione è stata quasi totale. Non che a Milano, in quartieri signorili o centrali, non esista la RR, ma si tratta generalmente di livelli molto più alti di quelli in oggetto in questo petalo.

Ma torniamo alla città dolente, all'eterno dolore e alla perduta gente...

Il risultato di questo dominio è che il paese di cui parlo è ormai completamente sotto l'egida della Rosa Rossa e ne se-gue leggi e principi, se così li vogliamo chiamare.

Il Comune è diventato uno stipendificio della RR dove l'unica regola è farne parte o subire ogni genere di ricatto per essere assunti ed entrare nella spirale delle loro azioni criminali. In ogni settore della vita civile...dai servizi sociali, a quelli per gli anziani, all'assistenza, ai lavori pubblici (una miniera !)...etc etc.

Un discorso a parte merita l'edilizia pubblica...esistono due edifici, uno nuovissimo, appena finito di costruire, dove l'asse-gnazione degli appartamenti costituisce la ricompensa per sog-getti della RR che sono stati addestrati ed istruiti, direttamen-te dalla cellula Piacentina capeggiata da FAUSTO DATURI (ve lo ricordate?).

Questi due edifici, di proprietà comunale, sono gestiti da un amministratore privato che si chiama Bonalumi ed è anch'es-so un affiliato della RR. Circostanza che non specificherò più perchè sottintesa di ogni persona che nominerò. L'edificio più

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vecchio è esternamente di colore rosa e rosso, e sulla cancella-ta, una rosa rossa vi si arrampica per tutta la lunghezza. TUT-TI gli occupanti si potrebbero paragonare a Massoni in sonno, stanno lì, ben addestrati ed istruiti ad attendere di essere atti-vati , sia a Milano che in zone comode da raggiungere.

Entrambi sono edifici di uno standard superiore alla media dell'edilizia pubblica...giardini curatissimi, infissi di pregio con doppi vetri, acqua calda corrente, impresdi pulizie sempre presenti ed efficenti...ribadisco che sin dalla loro costruzione la destinazione d'uso era riservata esclusivamente alla RR.

Si occupa delle assegnazioni, quasi totalmente illegali, la diri-gente dell'ufficio case del comune, una certa Margherita Torre-sani. Classica "dirigente" della Rosa Rossa.

Dunque, queste due case sono totalmente occupate da killer e persecutori della RR addestrati dai piacentini.

I Piacentini si sono anche preoccupati di fornire a questi indi-vidui un luogo dove potersi incontrare, riunire anche per rice-vere ordini da emissari del Daturi. Hanno acquistato un bar Tabacchi, chiamandolo "LA FENICE" usando come prestano-me una certa Maria Giacco, naturalmente abitante in uno de-gli edifici di cui parliamo.

Sempre con la complicità, molto attiva, della TORRESANI, che oltretutto abita in un paese limitrofo che si chiama Gaggia-no,

le famiglie sono state distribuite in modo che formassero delle vere e proprie squadre, ognuna con la propria specializzazio-ne. Sono a conoscenza di una di queste che è stata attivata tem-po fa per una azione di persecuzione e omicidio, la userò come esempio

Queste persone, chiamiamole in questo modo, solitamente ri-cevono come ricompensa posti di lavoro a tempo indetermina-to e qualche centinaio di euro al mese per integrare i loro red-diti. Ogni gruppo è coordinato da un soggetto che tiene diretta-mente i rapporti con le persone di Piacenza, di quello attivo ora, il coordinatore è un certo Joseph Manfredi che dirige le operazioni e impartisce gli ordini necessari.

Una delle persone specificatamente (si è offerta volontaria) ad-detta a compiere l'omicidio di cui si parla si chiama Vincenza Lazzaro che riceve le sostanze necessarie, in genere l'acqua tof-fana o di napoli (anidride arseniosa) volta per volta nelle quan-tità precise, in modo che nulla resti in suo possesso nel caso di qualche "contrattempo". Avvelenamenti di questo tipo posso-no anche durare mesi, in modo da non suscitare sospetti, e cmq sono sempre accompagnati da altre azioni di tipo persecu-torio, come controllia largo raggio o inserimento nell'abitazio-ne della vittima di altri tipi di sostanze chimiche. Il tutto per far sembrare la morte dovuta a cause naturali...malattia od al-tro. I nomi delle altre famiglie che in questo momento corolla-no l'azione della Lazzaro, ma con incarichi minori sono :Ian-nucci, Scalia, Cesareo, Silvestri, Di Mino, Tornabene, Basile, Tell e un certo signor Nunzio Bozza che ha l'incarico di intro-

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dursi nell'abitazione prescelta per l'inserimento di dispositivi di controllo...

Il nome di questo inferno della Rosa Rossa non l'ho fatto di proposito, ma sapendo quanto siete bravi e svegli, non dubito che lo indovinerete da soli.

Vorrei mandare un solidale saluto a una nostra lettrice, Maria, e dirle che tutto questo lo sto facendo anche per le persone co-me lei...ho capito benissimo il suo messaggio !.

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PETALO 21

Il Controllo di Michelle.

Un caso che ha avuto grande pubblicità nell'estate del 2005, che coinvolge un personaggio molto noto dello spettaccolo, Mi-chelle Hunziker.

Per mettere in rilievo i collegamenti con la ROSA ROSSA e, di conseguenza la setta di MAMMA EBE.

Fino al mese di agosto 2005, Michelle Hunziker, si serviva di un agente che si chiama Salvatore Passaro, questa persona conviveva con una "santona", Giulia Berghella. Che accompa-gnava Michelle in ogni suo spostamento facendole da guida spirituale.

A completare l'allegra brigata c'era il figlio della Berghella, ta-le Marco Sconfienza che della Hunziker era, ai tempi, l'aman-te. Il tutto faceva parte di un progetto per rovinare finanziaria-mente Michelle, che rischiò anche di perdere l'affido della fi-glia “Aurora”, e per garantirsi l'affiliazione della show girl nel-la Rosa Rossa.

Non ho messo in rilievo le iniziali della Berghella ne il nome EBE contenuto nel suo cognome perchè a questo punto della lettura dei petali lo ritengo superfluo, ma fate molta attenzio-ne...

La setta di cui la Berghella è l'indiscusso capo carismatico si chiama "GELSOMINO" e, a parte la G iniziale, il riferimento alla passione per il "giardinaggio" delle signore della RR mi pa-re che sia indiscutibile. Questa vera e propria religione è an-che detta dei "Guerrieri della luce" e fonda i propri principi sul-la ricerca di un amore assoluto e sconosciuto agli umani ma di cui la Giulia Concetta Berghella è unica custode in quanto in-carnazione della figura di Dio (esagerata !) su questa terra;Il suo motto è "tutto si riconduce all'amore". Sinceramente fac-cio molta fatica a rimanere serio...ma questo è !

Nel nome di questa investitura divina o incarnazione, come di-chiarato dalla Berghella, la stessa ha convinto la povera Mi-chelle.

Ad assumere al suo posto ogni tipo di decisione, anche in cam-pi meno spirituali come quelli riferiti alle sue finanze. Un bel trappolone nel quale la Hunziker è caduta a piè pari, fidandosi ciecamente dell'agente, l'amante (coetanei !) e la santona. Non escludo che siano state applicate tecniche Monarch per il con-trollo di Michelle che non credo si sia resa conto di quello che le stava succedendo. Indiscutibilmente la Berghella ha una per-sonalità carismatica e manipolatrice, come ogni brava psicopa-tica paranoide che si rispetti. Comunque ad agosto scoppia lo scandalo quando ci si rende conto del totale stato di asservi-

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mento e schiavitù della Hunziker, interviene il marito Eros che riesce ad ottenere dal tribunale di Milano che la figlia Au-rora non abbia rapporti di nessun genere con gli "amici" della madre...

Io ritengo che l'amore per la figlia e il rischio di poterla perde-re abbiano in qualche modo scosso dal suo torpore ipnotico Michelle, che, con un colpo di spugna ha cancellato dalla pro-pria vita la banda della Rosa Rossa. Ma non è finita...le perse-cuzioni della RR non hanno mai termine.

Ma prima di proseguire vorrei scrivere un'ultima cosa su Ma-dame Giulia Concetta Berghella...naturalmente la sua setta e le sue losche attività proseguono e i suoi affari nonostante cri-si e mica crisi, vanno a gonfie vele. Nel suo appartamento a Milano, in via Poerio, dove riceve in qualità di consigliere spiri-tuale e pranoterapeuta (solo una facciata) sfilano personaggi del calibro di Piersilvio Berlusconi con la sua Silvia Toffanin, Laura freddi, Daniele Bossari, Sara Ventura...etc etc nonchè personaggi dell'industria, della politica, dello sport, della MAGISTRATURA...e vi assicuro che son tutte persone affiliate alla ROSA ROSSA.

Dopo il periodo in questione comincia per la hunziker un pe-riodo che voler definire sfortunato è poco...da un punto di vi-sta sentimentale direi tragico. Ogni suo rapporto, sua storia, finisce miseramente in un oceano di delusioni e sconforto...tutte trappole ordite per lei a tavolino dalla RR, evi-dentemente Michelle ha qualche torto da pagare alla setta di Mamma Ebe. La tanto sperata riappacificazione col marito

Eros naufraga senza più alcuna speranza quando lui si risposa mettendo al mondo un altro figlio...(con una RR!)

Nel frattempo è perseguitata da uno stalker che la minaccia pe-santemente insinuandosi con violenza nella sua vita, natural-mente avete già capito che nulla nella vita di questa sfortunata donna succede per caso...come nelle vite di tanti nel mirino della Rosa Rossa. Ad un certo punto Michelle, candida ed inge-nua, cade nelle grinfie dell'avvocato Giulia Buongiorno insie-me alla quale fonda un'associazione, "Doppia difesa" per la tu-tela di donne maltrattate e perseguitate...da una Giulia ad un'altra...Buongiorno e Berghella !

Tanto stanno a cuore i diritti delle donne maltrattate all'avv.Buongiorno, che riesce a far assolvere Raffaele Solleci-to dall'accusa di omicidio nel processo di perugia ! Ma di que-sto voglio parlare più avanti in un altro petalo...

E tornando a "doppia Difesa", quale miglior bacino di utenza per la Rosa Rossa ? Donne maltrattate aiutate a risolvere i pro-pri problemi...in cambio di cosa ? Fedeltà e cecità a qualunque cosa venga proposto dai propri salvatori paladini di verità e giustizia...e non ci scordiamo dell'infinito e divino amore Berghelliano...così è !

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DUIS AUTEM INITIUM EST, VADIT AD INFERNUM

ITALIA

1. Riflessioni

2. Milano- trezzano

3. La veggente della rosa mistica

4. Un po’ di date

5. sentenza rossa

6. conclusioni

7. ultime considerazioni

INSIDE RR

Nido di vespe.Vorrei riprendere il discorso interrotto con una piccola analisi degli ultimi delitti, quelli estivi per intenderci. Nei prossimi giorni cercherò di chiarire alcuni dubbi che avete espresso nei vostri commenti e di dare, come posso, risposte a qualche vo-stra domanda, sempre in via generale. Ma cominciamo....

Il primo, anche in ordine cronologico, è il delitto di lignano Sabbiadoro, la feroce esecuzione dei coniugi Borgato.

Lei, Rosetta Sostero era, senza dubbio, la vittima principale, quella designata dai vertici della ROSA ROSSA. La spiegazio-ne è semplicissima e chiarisce ogni dubbio su ogni aspetto del-la vicenda che presenta mille lati oscuri. Dopo i vari depistaggi messi in atto da falsi testimoni, dal mercenario dei paesi del-l'est pieno di tatuaggi, con anfibi e pantaloni mimetici, che si lavava dal sangue usando una bottiglia di minerale, ai giostrai del circo lì vicino, a vari altri soggetti improponibili descritti da varie persone...finalmente son saltati fuori i due autori del crimine. Talmente imbranati e disorganizzati da aver lasciato dietro di se un'esagerazione di tracce. E chi sono ? Due ragaz-zetti poco più che ventenni, cubani, lei Lisandra Aguila Rico, e lui, il fratello, laBordE rEiver Rico...ecco qua Mamma Ebe ! Della data avevo già scritto e del fatto che il nome della vitti-ma, anagrammato desse entrambe le parole, sia rose che ros-se, pure. In sostanza, Rosetta Sostero non era altro che una "pagatrice" per conto della RR, o credete che i killer e i perse-cutori siano pagati con bonifici bancari ? Esistono, all'interno dell'organizzazione della RR, persone che hanno l'incarico pre-ciso di remunerare (in contanti) chi ha svolto incarichi...diciamo "delicati". Persone insospettabilissime, al-

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cune sconosciute anche a chi commissiona gli omicidi o altro...i contanti provengono da attività parallele come rapine o traffico di stupefacenti. I pagatori, in genere, sono dislocati in zone relativamente tranquille, cioè con poca attività crimi-nale. La signora Sostero probabilmente aveva sgarrato, si era appropriata di qualcosa che non era suo, come i 60 milioni in lire nascosti in soffitta. Soldi che, magari, non aveva poi avuto il coraggio di spendere per non destare sospetti, o pensava di essre controllata...ma chissà quante volte l'aveva fatto, o se era stata imprudente e si era fatta scoprire. Certo che i due cubani hanno inscenato malamente anche la rapina, non hanno nean-che aperto la borsa della Sostero che era in bella evidenza, per quanto ne potessero sapere, magari conteneva l'incasso del ne-gozio. Però si sono premurati di salire al piano di sopra per ru-bare due gingilli d'oro di poco valore e rovesciare un paio di cassetti. Inesperti, disorganizzati, frettolosi, ma feroci quanto basta per rappresentare una lezione per altri pagatori con la voglia di fare i furbi. probabilmente il loro vantaggio in tutto questo andrebbe cercato a Cuba, dove risiede la loro famiglia. E perchè non ci possano essere dubbi sulla matrice del delitto, nell'intervista in televisione, al tassista che ha accompagnato i due dopo il delitto, è stato ben scandito e specificato reiterata-mente, che il taxi aveva il nr 11. dettaglio irrilevante per i più, ma non per chi deve capire...e ha capito. Così punisce i tradi-menti la ROSA ROSSA...

Vorrei anche spendere qualche parola su alcuni argomenti che avete toccato nei commenti del blog, senza scendere in det-tagli sulla specificità degli stessi, ma in linea generale.

Sulla connessione fra Rosa Rossa e le varie mafie che operano al nord c'è poco da dire tanto sono interconnesse, al punto di non essere più distinguibili l'una dalle altre.

Diciamo che sono state inglobate nel SISTEMA con reciproca soddisfazione. Altro è l'argomento relativo al Tribunale dei mi-nori che non è altro che un tentacolo della Rosa Rossa...il più abietto, occupandosi solo di bambini. Dai vari presidenti di tri-bunale ai giudici onorari che non sono altro che avvocati falli-ti, ai vari consulenti, psichiatri, psicologi, servizi sociali e co-munità. Dietro tutto ciò esiste un giro sporco di affari e corruzioni...sapete che un bambino inserito in una comunità costa allo stato, cioè a noi, più di 150 euro al giorno ? Che le suddette comunità ricevono soldi e sovvenzioni stabilite dai tribunali per i minori ? Sapete che psicologi e consulenti rice-vono mazzette dalle comunità perchè siano evidenziate nelle relazioni dei consulenti come adatte al minore in oggetto ? E così via, dall'ultima assistente sociale ai presidenti dei tribuna-li minorili. Sono anni che si parla di eliminarli, non servono a niente, solo a ingrassare la Rosa Rossa.

Erano stati costituiti alla fine della guerra per occuparsi degli orfani...mi sembra che tale scopo non sussista più. Ma dietro c'è un tale giro di soldi sporchi e interessi che nessuno vuole rinunciare alla vacca grassa.

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E fate estrema attenzione anche a tutti i luoghi dove dovrebbe-ro educare i vostri figli, dagli oratori alla scuola...è lì che opera più proficuamente la Rosa Rossa...la quasi totalità delle inse-gnanti, dalla scuola materna in poi, sono appartenenti al SI-STEMA e l'unico loro scopo è indottrinare i piccoli dalla più tenera età per poi poterli poi inglobare nella setta. E ho parla-to di insegnanti al femminile non per caso...

Veniamo ai paesi...si, esistono paesi che sono al 100% in mano alla Rosa Rossa. Qualche piccolo esempio : S.Benedetto val di Sambro è il paese dove è nata MAMMA EBE e dove, fino all'ul-timo abitante, le sono devoti. La stessa Anna Maria Franzoni vi è nata, e, non per caso, è una di 11 figli.

Altro paese sulle pendici dell'appennino tosco emiliano è Ca-stelnovo ne' monti, in provincia di Reggio Emilia, dove era sta-to confinato dalla curia toscana un sacerdote, certo Brenno Zacchetti, a causa della sfacciata propaganda nei confronti del-la santona di S.Baronto e della strenua difesa in suo favore do-po l'episodio del ritrovamento dei 26 bambini a lei affidati dai frati di Monterotondo di padre Pio (eh, si, proprio lui !).

Sto parlando della fine degli anni '50. Notizia di oggi invece, fresca di poche ore è l'arresto di un tunisino di 32 anni per spaccio di droga (attività molto in auge all'interno della RR) di nome BEN REJEB. A Castelnovo ne' monti c'è anche una roc-ca chiamata Pietra di Bismantova, famosa per i suicidi...magari invece di lanciarsi, sono spinti giù. E cmq da Castelnovo opera un discreto gruppo di Regine della Morte, diciamo che la maggior parte degli omicidi eseguiti nel nord

vengono ordinati da lì. E di questo sono certissimo e disposto a mettere entrambe le mani sul fuoco. Altri paesi, e qua non scenderò nei dettagli, sono : Quarrata, in prov di pistoia, S.Baronto, a pochi chilometri, Lodi, alcuni centri nelle provin-ce di Prato, Piacenza, Lodi, Cremona, la stessa Trezzano di cui ho già ampiamente parlato, molti paesi sulle rive del fiume Adda...l'elenco sarebbe infinito, e sto parlando solo del nord.

Ora vorrei parlare un po' della scomparsa di Cecilia Beretta. In questo caso si sta delineando una situazione senza prece-denti. Questa ragazza, maggiorenne, di 25 anni, si è allontana-ta volontariamente lasciando alcuni biglietti che spiegavano ai parenti i motivi della fuga e d esprimendo con estrema chiarez-za la volontà di non voler tornare indietro.

Ora io mi domando, perchè tutto questo accanimento nel vo-lerla ritrovare e riportare a casa ? Contro la sua volontà oltre-tutto...

Sul nome e cognome della ragazza non sto a dire niente, sare-te saltati sulla sedia come sono saltato io...E se...e se la ragaz-za si fosse ribellata al SISTEMA RR rifiutandolo ? E se fosse stata dominata dalla madre che la condizionava nelle scelte e le imponeva l'appartenenza alla setta ? E se la scelta della fa-coltà di farmacia non fosse stata libera ma la premessa ad un ruolo omicidiario all'interno della Rosa Rossa ? E se questa po-vera ragazza non se la fosse sentita e avesse preferito sparire per quel motivo ? Anche mammina è farmacista ed è inutile che vi ricordi qual'è il metodo preferito dalle Regine per uccidere...l'avvelenamento. Chi meglio di un farmacista è in

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grado di preparare il veleno giusto nel modo giusto e senza de-stare sospetti...un farmacista ha a disposizione tutto quanto è necessario, e il più delle volte è insospettabile. Vi devo ricorda-re la morte del farmacista di Perugia implicato nel caso del Mostro di Firenze ? Ammazzato naturalmente...

Non avevo mai visto un bombardamento simile per un caso del genere...tutte le tv in tutte le trasmissioni e tg se ne stanno occupando con uno zelo sospetto...a dir poco. Senza contare le televisioni locali della lombardia, non parlano d'altro. Non vor-rei che la ragazza, individuata, facesse una brutta fine...che fos-se ammazzata dalla stessa RR come monito ed esempio per al-tre "teste calde", o che, nella migliore delle ipotesi, fosse ricon-dotta all'ovile dove l'aspetterebbe una vita infernale, controlla-ta 24 ore su 24 e schiava per sempre, obbligata ad uccidere senza via di scampo. E quando parlo di "controllo" Maria sa sicuramente cosa sto dicendo...un inferno, sempre sul filo di una lama, in bilico fra la vita e la morte...e non è un modo di dire.

Fra parentesi, Abbiategrasso è ad una manciata di chilometri da Trezzano sul Naviglio...brutta zona per chi non è nella RR, un inferno in terra. Ragionate su tutto e non abbiate paura...mai ! La RR si nutre della vostra paura, dei vostri timo-ri, ma come dico sempre, solo portando alla luce la verità ci si potrà difendere.

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PETALO 22

Trezzano

Vorrei analizzare e ragionare sull'omicidio che c'è stato a Mila-no, in via Muratori il 10 settembre di quest'anno, anche richia-mandomi a quanto già scritto in alcuni precedenti petali e che conferma l'appartenenza dello stesso al sistema (ormai lo chia-meremo così) della ROSA ROSSA.

Le ultime notizie su questo omicidio risalgono a circa il 20 set-tembre, dopo è calata una pesante coltre fatta di connivenze con le alte sfere RR, forze dell'ordine, magistratura e media. Tanto per cambiare...un altro delitto che rimarrà irrisolto, co-me tanti altri commissionati dalla RR.

Ma il delitto di via Muratori ha qualcosa in più...

Iniziamo dalla zona in cui è avvenuto, via Muratori si trova a Porta Romana, zona signorile e semi-centrale di Milano, feu-do incontrastato delle regine della RR e di varie Logge Masso-niche deviate e non, specie della Gran Loggia d'Italia...il Gran-de Oriente spadroneggia altrove, non distante comunque.

Gli scarafaggi vivono in colonie, non dimenticatelo, come i to-pi di fogna.

Il signor Massimiliano Spelta si occupava, insieme alla sua compagna, Carolina Payano Ortiz, di traffico internazionale di cocaina ad alti livelli, per conto della RR che lo finanziava. Ad un certo punto la Ortiz, dopo aver capito od essere stata messa al corrente della situazione dallo Spelta, comincia a dare segni di insofferenza nei confronti del "sistema" e convince il suo compagno a fregare, diciamo così, la RR per poter tornare a vivere, agiatamente, a Santo Domingo.

Parallelamente lo Spelta aveva un'altra attività che fungeva da copertura, una società per il commercio di rettili importati dai paesi caraibici, la Kingsnake, con sede a Trezzano sul Navi-glio, in via edison al 36. Trezzano sul Naviglio è un centro ne-vralgico della RR, e lì, lo Spelta ha avuto l'agio di poter gestire i suoi traffici potendo contare sull'appoggio, la complicità e la connivenza di tutte le autorità trezzanesi, forze dell'ordine in primis, che chiudevano tutti e due gli occhi pur sapendo cosa avveniva...ehhh ma in nome della Rosa Rossa si fa questo ed altro ! Riescono persino a non vedere gli assassini che gli pas-seggiano sotto al naso...

Cmq sia, lo Spelta, con i proventi sottratti alla RR pensava, in-genuamente, di potersi rifare una vita dimenticando il "siste-ma" a Santo Domingo, pensava di riuscire a cancellare con un colpo di spugna e un po' di soldi il suo passato nella RR. Forse il delirio di un cocainomane, non si spiega altrimenti.

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Ma faceva sul serio lo Spelta, o, almeno, lui credeva di riuscirci...nell'ultimo suo viaggio a santo domingo, intorno al-la fine di agosto, stava portando avanti le trattative per la ge-stione di un bar bordello a LAS TERRENAS...tanto per non smentirsi !

Ma aveva fatto i conti senza le ostesse della RR.

Domandina innocente...perchè queste cose non le dicono ? Perchè tengono nascosta la verità ? Su, "signore" della Rosa Rossa, rispondete...voi che avete infettato il nostro giornali-smo, la nostra magistratura, le nostre forze dell'ordine...le no-stre famiglie, le nostre scuole...rispondete se avete il coraggio della verità...Speranza vana...destinata a morire con noi

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PETALO 23

LA VEGGENTE DELLA ROSA MISTICA

Così è chiamata Maria Rosa Busi che si autodefinisce medium, sensitiva, veggente, guida spirituale e quant'altro le passa per la mente.

E' balzata agli onori della cronaca nel settembre del 2005 do-po il ritrovamento nel lago di Como, a 122 metri di profondità, dell'auto contenente il cadavere di CHIARA Bariffi, una 30en-ne di BEllano, scomparsa nella notte tra il 30 novembre e il 1° dicembre 2002.

Non scenderò in particolari sul caso Bariffi perchè la cronaca è nota a tutti, ma non tutti sono a conoscenza che quello della Bariffi è stato l'ennesimo dellitto della Rosa Rossa e che, la Bu-si, ha svolto lo stesso compito dell'appassionato di modellismo nel caso Gambirasio.

Comunque il ritrovamento dell'auto è avvenuto a Dervio, in provincia di Lecco, più precisamente in zona S.CECILIA. E for-se non tutti sanno che il corpo della povera Yara gambirasio è

stato trovato in via BEDESCHI in un campo incolto di proprie-tà di una società che produce laminati industriali, la "ROSA & C. S.P.A." Ma di questo parlerò in altra occasione. Torniamo a MARIA ROSA...

Ho dimenticato di dire che il ritrovamento del cadavere della povera Chiara è avvenuto esattamente l'11 settembre...

La Bussi, all'epoca 55enne, non era certo al primo tentativo di diventar famosa con le sue presunte facoltà medianiche, la sua prima comparsa sui quotidiani locali è del novembre 2003 in occasione della scomparsa di Roberto Moreni e della moglie, entrambi ritrovati poi cadaveri...peccato che la profetica rivela-zione della Busi sia avvenuta ore dopo il ritrovamento da par-te del gruppo soccorso sebino, presieduto allora da Remo Bo-netti, che l'aveva contattata, perchè, dice lui, nutre enorme fi-ducia nelle doti dei sensitivi.

Tant'è che la Bariffi si è spesso avvalsa, col beneplacito del Bo-netti, della collaborazione di un sensitivo di Lecco, un certo Aristide MILANI. E non dimentichiamo chi è Piergiorgio Mi-lan, il primo socio di Mamma Ebe e con lei fondatore della Ro-sa Rossa in Italia...eh, oggi i riferimenti alla EBE mi vengono in automatico...cmq potreste sempre chiedere delucidazioni ad Annalisa, sicuramente è molto ferrata nella storia ed origi-ne della sua setta.

Torniamo un'altra volta alla Busi...

Altra bufalata ignobile di questa "signora" è stata quando ha convinto il sindaco di Toscolano Maderno, nel 2004, a scavare

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nel giardino del Vittoriale (povero D'Annunzio...) alla ricerca dell'oro di Dongo, il tesoro di mussolini, che la Busi era certa vi fosse sepolto. risultato ?

Giardino rovinato dagli scavi e ripristinato a spese dei contri-buenti.

E comunque i fallimenti della Busi non hanno fine, e mai l'avranno, visto che questa donna compare come sorta dal nul-la appena scompare qualcuno...trotterellava nervosa nel corti-le della palestra del caso Gambirasio, ha profetizzato sul caso di Sarah Scazzi, in quello di Tommaso Onofri dove si è supera-ta in crudeltà continuando a dire che il bambino era vivo e sa-rebbe tornato presto, nella scomparsa di un ragazzino, MAT-TEO, nel lago di Pusiano, nel caso di Denise Pipitone, ha data per certa l'esistenza in vita di ISABEL, una signora di Appiano Gentile scomparsa nel 1999, ha enunciato il ritrovamento, con tanto di dettagli di due coniugi scomparsi, Achille e Adalgisa, nelle profondità di un laghetto artificiale, poi ritrovati in mon-tagna all'interno di una baita...potrei andare avanti per ore de-scrivendo i fallimenti di madame Busi.

Certa è una cosa...tutti quelli finora elencati sono delitti ricon-ducibili alla ROSA ROSSA e perciò alla setta di Mamma Ebe, al secolo Gigliola Giorgini...questa è l'unica verità eclatante per voi che leggete i petali. Non vedo come ci possano essere dubbi. è tutto scritto nella carriera di Maria ROSA.

Carriera che comunque si è costruita a colpi di menzogna, la Busi gode di un folto seguito di stupide donnette suggestiona-bili, per la maggior parte della RR, e lei, che è ausiliaria infer-

miera in una casa di cura per anziani, s'inebria di queste falsi-tà e continua imperterrita a comparire ovunque ci sia puzza di Rosa Rossa...per favore non regalate più rose rosse, meglio bianche...l'amore è sempre qualcosa di puro, non c'è bisogno di insozzarlo di sangue.

Ah, l'ultima novità della Busi : predice i terremoti...alla prossi-ma.

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PETALO 24UN PO DI DATE ( SPIRITUALI S’INTENDE.. )

Vista la presenza di devote “figlie spirituali” di Mamma Ebe, mi produrrò in un omaggio alla santona dispensatrice di amo-re e serenità...Con calma, vorrei elencare alcune delle disavventure giudizia-rie di Maria Gigliola Ebe Giorgini con qualche cenno ad episo-di della sua santa vita, fra stigmate, esorcismi e guarigioni...il discorso su Mamma Ebe, fondatrice della Rosa Rossa col sup-porto del Vaticano ed altri interessanti soggetti, rimane co-munque sempre aperto...lei stessa offre una mole di materiale inesauribile, perciò torneremo a parlarne, non dubitate...

1956 All'inizio di quell'anno Mamma Ebe, che già operava co-me santona a Loretino, viene affiancata da un frate, Piergior-gio Milan, con lo scopo di fondare la Rosa Rossa, insieme ad altri soggetti e con la benedizione di Vaticano ed Opus Dei

1956 intorno a fine anno acquista una sontuosa villa a S.Baronto, finanziata da un industriale della zona, suo fedele

sostenitore. La villa in origine fu chiamata Gesù Misericordio-so, nome poi tramutato nel più semplice Villa Gigliola.

1957 Muore in tragiche circostanze una bambina di 13 anni af-fidata alle sue cure perchè malata. Al processo che ne seguì, per omicidio colposo, Mamma ebe fu condannata ad 1 anno, più altri 2 mesi per abuso della professione medica.

1957 sempre in quell'anno, ma alla fine, vengono trovati i 26 bambini provenienti da Cerignola e a lei affidati dalla congre-gazione dei frati di padre Pio. Quando le forze dell'ordine si presentarono a S.Baronto per ricondurre i bambini in Puglia, la Ebe si oppose strenuamente, fra urli ed imprecazioni e ferì, assalendolo, un brigadiere. Fu subito arrestata e condotta nel carcere di S.Caterina in Brama, a Pistoia, in attesa del proces-so.Nel frattempo, sempre in quel periodo, le fu affiancato un al-tro consigliere, oltre al Milan, Umberto Battaglino, e, da quel momento si andò delineando un organizzazione sempre più solida. In seguito la Ebe sposerà in seconde nozze il Battagli-no, dopo che il primo matrimonio fra lei e Primo Fosco Ugoli-ni fu, opportunamente annullato dalla Sacra Rota. Fate ben attenzione ai nomi e ai cognomi di tutti i protagonisti perchè stiamo parlando dei fondatori della Rosa Rossa...

1958 Inizia la fortuna ed espansione economica e finanziaria della setta. Nasce la prima ditta, la "ELY S.p.A." dove lei figura solo fra i soci. In seguito la Ebe non comparirà mai in prima persona nelle molteplici attività commerciali che le fanno ca-

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po e che, col trascorrere del tempo, assumeranno la dimensio-ne di un vero e proprio impero finanziario a livello planetario.

1971 Dopo un periodo abbastanza tranquillo, sempre però co-stellato da episodi molto inquietanti e strane morti (approfon-diremo in seguito...) il 4 febbraio di quell'anno vengono posti i sigilli da parte delle autorità a Villa Gigliola e al bar e all'alber-go da lei aperti a S.Baronto per accogliere i pellegrini che si re-cavano da lei per le guarigioni. vengono denunciati i 3 medici ai quali erano intestate le strutture sanitarie insieme al batta-glino e a Teresa Brusori (madre della Ebe) intestatari del bar e dell'albergo.

1984 Mamma Ebe viene arrestata a Vercelli e subisce uno dei più importanti processi che l'hanno portata alla ribalta. Insie-me a diversi suoi collaboratori, arrestati con lei, la Ebe dirige-va una casa di cura, "La consolata" a Borgo d'Ale, in provincia di vercelli (nel frattempo si era espansa con le sue attività e la sua setta in tutta Italia)

Il 23 luglio viene condannata a 10 anni e 2 mesi per associazio-ne a delinquere, truffa, sequestro di persona, abbandono di malati, esercizio abusivo della professione medica. La condan-na verrà poi ridotta in appello presso la corte di Bologna, a 6 anni. La Rosa Rossa si stava già ben espandendo all'interno della magistratura...D'altronde l'Alma Mater Studiorum, all'interno dell'università di bologna è uno dei centri RR più attivi e prolifici di Regine super qualificate...

1986 arrestata nuovamente a Roma e condannata a 8 mesi per le solite imputazioni, il sequestro di persona non manca mai...

1987 mese di marzo...idem come sopra

1988 arrestata a Morlupo, nei pressi di roma, nella sua villa lussuosissima sulla Flaminia, viene "beccata" a letto con uno dei suoi amanti 20enni fra bottiglie vuote di champagne e pel-licce, ricoperta d'oro come una madonna in processione...le ac-cuse si differenziano leggermente, oltre alle solite si aggiungo-no il falso in bilancio e la somministrazione di stupefacenti.

Seguono anni non troppo tranquilli per la santa donna con le stigmate, fra denunce e processi, divorzia dal secondo marito e sposa Gabriele Casotto, cognome appropriato per i due sposini...continua l'espansione dell'impero economico e l'in-tensificazione e specializzazione delle attività criminali della Rosa Rossa anche grazie all'associazione con Scientology e Massoneria (avvenute cmq anni prima)...lei continua imperter-rita con i suoi baby amanti, i riti di esorcismi su bambini ( è proprio fissata !) i riti di magia della rosa Rossa per potenziare il suo carisma sessuale, suo e di altre vecchie Regine...e sto par-lando di sacrifici umani, come i delitti del mostro ad esempio...a cosa credete che servissero seni e pube delle vitti-me ? Eh si....

Ma di questo anche, parleremo in un altro momento...

Veniamo all'arresto del 2002, un po' più articolato dei prece-denti dove è innegabile il salto di qualità compiuto negli anni

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dalla Rosa Rossa, che da setta progredisce in "sistema" ricco e opulento nonchè sempre più feroce.

2002 il 25 gennaio viene arrestata alle 5,30 del mattino, nella sua villa di Carpineta, vicino Cesena, Maria Gigliola Ebe giorgi-ni, all'epoca 69enne. Gli agenti le hanno letto un provvedimen-to di cattura lungo come un verbale per un giro legato ad una composita attività di religione, quattrini salute e illusioni.. Fi-niscono in carcere insieme a lei, Gabriele Casotto, il marito, Mauro Martelli, medico e suo prestanome nonchè strettissimo collaboratore, Cecilia Bertacchi, superiora del suo ordine reli-gioso e quasi un alter ego della Giorgini, già arrestata insieme a lei diverse volte. Più altre 8 persone e 16 indagati agli arresti domiciliari. gli arresti vengono effettuati a : Cesena, Forlì, Ales-sandria, Prato, Grosseto, e Montecatini e Monsummano Ter-me in provincia di Pistoia. Fate sempre molta attenzione a no-mi e luoghi...li ritroveremo in altre occasioni e i vari paesi e cit-tà hanno infiltrazioni della Rosa Rossa in percentuali davvero sconcertanti, specie nelle provincie di Pistoia e Firenze/Prato.Le accuse, poi confermate durante il processo e tutte provate :

Associazione per delinquere Esercizio abusivo e continuato della professione medicaFalso ideologico in ricette Truffa continuata in concorso ai danni di ente pubblicoTruffa continuata per motivi abietti ai danni di persone soffe-renti nel corpo e nell'animaMaltrattamenti di fanciulli Sequestro di persona

Esercizio abusivo di ambulatorio medicoSomministrazione di stupefacenti

Contestualmente vengono sequestrati conti correnti, società, ville ed appartamenti...fra le altre cose :

La sede di Carpineta La sede di QuarrataLa sede di Morlupo La società "Topazio" immobiliare La società "Cristallo" immobiliare La società "cinque G" immobiliare La società "Stella del mare" nautica di Cesenatico

Ultimamente aveva ripreso ad effettuare esorcismi a bambini ed adulti, sempre con componenti sessuali, a distribuire la co-munione, praticava cure molto simili a riti di magia nera, face-va uso di acqua benedetta per potenziare l'uso degli psicofar-maci che somministrava in gran quantità (gliene hanno seque-strati a quintali, letteralmente !) e sotto poneva bambini picco-li a strani riti...

2008 Per i fatti di cui sopra viene condannata a 7 anni

2010 il 22 giugno la corte d'appello di Bologna, con una sen-tenza "allucinante" la rimette in libertà, peccato che l11 giugno sia stata nuovamente arrestata col baby marito e altri per le so-lite accuse.

Nelle motivazioni della sentenza del 2008 si legge in un passo : "Il tasso di antidoverosità e dolo è altissimo, la pericolosità

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sociale altrettanto grave in quanto persona dotata di capacità di suggestione"Bè, io direi che di queste capacità ne abbiamo avuto ampia pro-va anche in questo blog, purtroppo.Non si riesce a capire come persone come Mamma Ebe siano in grado di irrettire, suggestionare e quasi ipnotizzare le pro-prie seguaci, che si riempiono la bocca di parole come amore e gratitudine trasformandole in bestemmie...Gli ultimi guai giudiziari della Ebe già li conoscete, niente di nuovo sotto il sole...sono stato per forza di cose sintetico nella mia esposizione, ho omesso parecchio di proposito perchè ho intenzione di continuare a parlarne...anche all'infinito sinchè non vi convincerete di chi è veramente Mamma Ebe e di come è riuscita a creare il mostro assetato di sangue che si chiama Rosa Rossa. Ho voluto più che altro far capire, a chi me l'ave-va chiesto tempo fa, che la Ebe non è l'innocua vecchietta sco-nosciuta ai più che si barcamena fra superstizione e preghiera...è l'abominio che ha partorito il sistema che ci sta distruggendo...meditate e controllate, verificate e confrontate, associate e ragionate...

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PETALO 25

SENTENZA " ROSSA "

Il 23 ottobre 2012 è stata emessa una sentenza che è passata quasi inosservata, infatti, neanche il più attento di voi che com-mentate, l'ha menzionata. E' stata invece una sentenza scanda-losa che ha creato un precedente pericoloso per la parte sana della nostra società, quella parte ormai ridotta ai minimi ter-mini.

E se ne parlo, ovviamente, è perchè i protagonisti della vicen-da sono TUTTI seguaci della Rosa Rossa. Ma veniamo ai fat-ti...

Il 27 febbraio del 2004 è stato ucciso, con 12 coltellate, Dome-nico Bruno, 45enne imprenditore calabrese, a Riano di Ostia. Autore dell'omicidio è stata la moglie, separata e madre dei lo-ro 4 figli, Luciana CRISTALLO. Non vi ricorda niente il cogno-me della signora ? E' lo stesso nome di una delle agenzie im-mobiliari sequestrate a Mamma Ebe sulla riviera romagnola.

Il corpo del Bruno è stato ritrovato sulla spiaggia di Ostia do-po più di un mese dall'omicidio, la moglie se ne era sbarazza-ta, insieme al suo amante, gettandolo nelle acque del Tevere. A questo punto la donna confessa il delitto che dice di avere eseguito da sola, lasciando all'amante, Fabrizio Rubini, com-mercialista, un ruolo marginale solo per quanto riguardava l'aiuto nello sbarazzarsi del corpo. E qua iniziano tutte le stra-nezze del caso...sono occorsi più di 4 anni per fissare la data della prima udienza, quella preliminare. La madre della vitti-ma, insieme ai suoi legali, avevano tempestato di richieste, e proteste, sia la Procura che giornali e televisioni, arrivando persino a chiedere l'intervento del Presidente della Repubblica...nulla all'epoca si è mosso, si sa, noi viviamo sotto un regime dittatoriale della magistratura. E come può essere diversamente se questi "signori" e soprattutto "signore" godo-no della più totale impunità qualsiasi nefandezza commettano ? Comunque il motivo di quel comportamento era sotto gli oc-chi di tutti ed è pure stato fatto notare in più occasioni...figuriamoci se i signori magistrati si sono scomposti...come la signora Letizia Ruggeri (di cui parleremo con calma) magistrato inquirente del caso Gambirasio, che è in dirittura d'arrivo nel "regalare" un'altra soddisfazione alla Rosa Rossa. Il motivo di tutte quelle lungaggini erano dovute allo scopo preciso di fare trascorrere il tempo necessario alla prescrizione del reato di cui era imputato il Rubini, il concorso nell'occultamento del cadavere, cosa puntualmente avvenuta. Ma torniamo all'omicidio...secondo la confessione della Cri-stallo, quella sera, dopo aver mandato i due figli conviventi con lei, a casa del padre, invita il Bruno a cena per chiarire al-

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cuni punti relativi alla separazione. Lei ha dichiarato che il ma-rito era sempre stato un uomo violento che la maltrattava e che, dopo la separazione, aveva incominciato a perseguitarla e minacciarla anche di morte. E lo invita a cena premurandosi che non ci fosse nessun altro ? Bah...Comunque la cena non è stata nemmeno consumata perchè la Cristallo in seguito ad una lite avvenuta appena il marito entra in casa, lo uccide con 12 coltellate, usando un coltello a serramanico e distribuendo le stesse tra schiena e torace. Le signore, di solito, non tengo-no a portata di mano simili coltelli, presumo che in casa ce ne fossero altri, magari sulla tavola stessa, più comodi da usare. Bah...La signora, piuttosto esilina pure, dice che il marito l'ave-va afferrata alla gola ma che era riuscito a sopraffarlo e a get-tarlo in terra mettendosi sopra di lui a cavalcioni ed accoltel-landolo. Poi che ha fatto ? L'ha girato per colpirlo su entrambi i lati ? bah...E il coltello dove lo teneva ? Però, che presenza di spirito e che riflessi...

Comunque sia, il 23 ottobre la signora è stata assolta con for-mula piena per non aver commesso il fatto (?) in quanto si è trattato di legittima difesa...il Rubini invece si è goduto una bella archiviazione, in quanto il reato ha superato i termini di prescrizione. Et voilà ! La Rosa Rossa si è fatta i suoi porci co-modi, come sempre ormai. E ricordate uno dei primi petali do-ve ho scritto dei dottori commercialisti ? Uhmmm...a voi i commenti.

Il magistrato procuratore, Elisabetta Cennicola, aveva chiesto l'ergastolo, lo dico perchè vorrei confermare alcuni dubbi che ho visto espressi nei commenti. ora, io non posso dare per cer-

ta l'appartenenza della signora Cennicola alla RR, non ho in-formazioni sufficienti, però non mi stupirebbe. Perchè è vero che all'interno del "sistema" esistono correnti che si scontrano in vere e proprie lotte fratricide, sempre e solo per questioni di interesse materiale o di livelli di potere, sostanzialmente la stessa cosa. E non avete idea di come si controllino l'un l'altro e si combattono ai piani alti...bè, ma queste sono altre storie, ancora più ripugnanti dal mio punto di vista.

Vorrei anche ringraziare tutti coloro che commentano, li leggo volentieri e mi offrono continuamente spunti per affrontare nuovi argomenti. Il petalo sul mostro lo scriverò, ma non vor-rei deludere chi si aspetta chissà che...non intendo addentrar-mi più di tanto perchè è un argomento veramente di una vasti-tà e di una complessità immane. Voi sapete bene cosa mi inte-ressa fare, qual'è il fine di tutto, l'ho già spiegato diverse volte...sul mostro mi limiterò a mettere in risalto ogni associa-zione con la setta di Mamma Ebe alle origini, la Rosa rossa poi, la finalità dei delitti e alcuni sviluppi che ci sono stati poi nella vita pratica ed economica della Rosa Rossa. Il prossimo argomento sarà dedicato al CESNUR e al sig. Introvigne, fon-datore anni fa del Gruppo Tebe.

E non si stupisca M se gli è stato detto che la RR non esiste, lo affermano tutti quelli che ci son dentro sino al collo e hanno crimini da nascondere...Carabinieri in primis...girate alla lar-ga da loro, ormai prestano giuramento di fedeltà solo alla RR...al prossimo e...occhi e orecchie aperti !

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PETALO 26

Conclusioni

Con queste mie informazioni, perfettamente corrispondenti alla realtà e alla verità, ho cercato di essere il più chiar possibi-le e facile da capire.

Avrei potuto disquisire di filosofia, sophia, teosofia ed esoteri-smi, sempre riferendomi alla Rosa Rossa, ma non voglio ruba-re il mestiere a tanti falsi guru che già lo fanno con buon profit-to. Ci tenevo solo ad esporre quella che è la realtà quotidiana di vittime e carnefici in un gioco il più delle volte senza alcun senso. Ho un'ultima cosa che vorrei sottolineare ed è il ruolo importantissimo e basilare che ha, anche nel nostro paese, la chiesa di scientology e tutte le associazioni ad essa collegate, tipo quella fondata da Paolo Facchinetti, seguace ed ispirato dallo scissionista Mayo.

Esiste alle porte di milano, a Vimodrone, un centro gestito dal-la setta di Facchinetti, dove vengono effettuati veri e propri la-vaggi del cervello seguendo scrupolosamente i protocolli del

mk-ultra. Una vera e propria fabbrica di automi con la perso-nalità scissa e frammentata al punto da non poter più essere definita tale. E' anche frequente l'intervento del H.C.O. (hub-bard comunication office) in supporto logistico alle tante cellu-le di killer e persecutori che operano sul nostro territorio. L' H.C.O. è una specie di polizia segreta, di intelligence della chie-sa scientologista, che interviene in caso di grosse difficoltà.

Vorrei anche denunciare la continua opera di disinformazione e depistaggio messa in atto dai media, ormai quasi completa-mente manipolati e da oscuri personaggi che periodicamente vengono alla ribalta con l'unico scopo di intorbidare le acque fornrndo false informazioni con l'unico scopo di allontanare chiunque dalla verità.

e ora, un pensiero , piccolo , personale su chi continua con i commenti del tipo " solo l'amore ci puo salvare" ... ORA , vi chiedo..

è vero che l'amore puo salvare.. ma è pur sempre un sentimen-to a cui, se viene imposto qualcosa di anomalo , funge sempre allo stesso modo.. mi spiego meglio , l'amore puo essere vero sia la chiave di tutto.. ma se metto amore in cio che faccio ,è pur sempre con amore che lo faccio , indipendentemente da COSA faccio.. se provo amore per la ROSA ROSSA ,agirò sem-pre ( se ben addestrato ) , con quel sentimento che il mondo MUOVE.. quindi evitate di continuare a dire che l'amore risol-ve tutto ( e poi non muovete il culo per fare qualcosa di reale , aspettando che il vostro "amore" emani vibrazioni a cui il mondo ne posa percepire e agire di conseguenza ) l'amore ,

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con l'apposita azione e animo PURO e mente lucida.. si , allora puo fare tanto ...

Vi ricordo che anche la cocaina "provoca" amore.. eppure ... crea danno.

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PETALO 27

Ultime info e considerazioni sulla Rosa Rossa , nido di vespe.

Vorrei precisare alcuni punti, il più importante riguarda le con-nessioni fra Rosa Rossa e Massoneria. Si è creata fra questi 2 soggetti una vera e propria simbiosi dettata da un mero inte-resse economico. Sostanzialmente siamo in presenza della più grande truffa ai danni delle varie massonerie che sia mai esisti-ta.

Grazie a Massoni corrotti e di alto grado che sono confluiti nel-la Rosa Rossa, più che altro donne, la maggior parte delle azio-ni necessarie al compimento dei loro crimini, sono compiute da bassa manovalanza massonica, inconsapevole di "servire" un altro padrone.

Lo stesso avviene x quel che riguarda il finanziamento di tali operazioni criminose, attingono spudoratamente ai fondi del-la massoneria. So x certo che in Massoneria esistono organi di controllo, ma, chi controlla i controllori ? E fino a che grado e livello si è esenti da controlli? E perchè alcuni di questi con-

trollori fanno parte della chiesa cattolica come il priore della chiesa di S.Carlo a Milano, a due passi da pzza S.Babila ? Sap-piamo che la rosa Rossa è stata fondata sotto la benedizione di santa madre chiesa…

Un'altra precisazione riguarda la chiesa di scientology e i suoi rapporti con l'arma dei carabinieri e l'esercito x lo scambio di informazioni e tecnologie riguardanti il progetto mk-ultra.

La chiesa di scientology è l'unica all'interno della Rosa Rossa in grado di eseguire il trattamento mk-ultra in quanto dotata delle tecnologie necessarie e del personale adatto...psichiatri, tecnici elettronici, ingegneri etc etc. Sono talmente evoluti in questo campo che fanno da supporto all'esercito dove hanno fra i loro adepti generali e colonnelli che si occupano con i loro sottoposti della scelta dei soggetti più adatti da sottoporre al trattamento...nell'esercito il generale Tricarico è uno dei più attivi nel compiacere la rosa rossa e scientology per la forma-zione di un piccolo esercito di killer e criminali robotizzati pronti ad agire in qualsiasi momento, attivati da segnali secon-do i loro codici...come Salvatore Parolisi...la stessa identica co-sa avviene all'interno dell'arma dei carabinieri dove opera con esemplare solerzia (al servizio della RR) il generale Muggeo

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- E In nome dell'amore verso dio e i suoi comandamenti che quelli della Rosa Rossa giustificano i propri omicidi, si de-col-pevolizzano in nome dell'amore cristiano...ogni peccatore è in-degno di vivere e, la sua morte rappresenta la salvezza per tut-ti gli altri...

"tu sei un peccator che deve pagare con la vita per i suoi pecca-ti perchè non hai dimostrato amore nei confronti di dio, tra-sgredendo i suoi comandamenti” ... Per loro è giustificabile qualunque sacrificio umano, in nome dell'amore cristiano e universale...In teoria ogni essere umano meriterebbe di mori-re in nome dell'amore......

Tutto questo è "amore" per la rosa rossa.. il LORO , amore. Per questo nei VARI SITI trovate sempre parole d’amore e universali... E troppi "astrattismi" annoiano; L’uomo prende parole chiavi , senza pesarne il contenuto o farsi due doman-de.

- Mamma Ebe agli inizi degli anni 60 si associa con Sciento-logy con la benedizione di alcune frange cattoliche come l'Opus Dei.

- Il progetto è quello che questa nuova setta, la Rosa Rossa, si occupi di sacrifici umani, omicidi punitivi x chi sgarra e tutta una serie di rituali ispirati alla magia nera e sessuale. Gli stes-si delitti del mostro di Firenze sono opera loro. Naturalmente col passar degli anni la setta si espande e comincia ad ingloba-re al suo interno soggetti deviati di altre sette o chiese...massonerie, testimoni di geova etc. Per individuarli con precisione bisogna prima di tutto cercare il nr 11 che ,co-me saprete è il nr del diavolo...ma è tutto fumo negli occhi poi-chè il satanismo non c'entra niente. L'11 va ricercato (può esse-re frutto di una somma o di un multiplo) nei nr civici delle lo-ro abitazioni, nei nr di targa delle loro auto, nei nr telefonici a loro intestati o in date particolari...tipo l'11 settembre famoso, o l'11 dicembre della strage di erba o, recentemente il 14.01.2012 (tot.11) data della sparizione di Roberta Ragusa...(iniziali RR)...Roberta Ragusa è la prima vittima di un sacrificio umano che comporta la morte di 3 donne in tota-le..

- Ricordate Tommaso onofri ? in un’articolo di panorama dis-sero che la casa era circondata da “11” finestre con “11” albe-ri.. beh non vi erano ne 11 finestre ne tantomeno alberi.. vole-vano comunicare che l’omicidio era di stampo RR

- nel calderone ci vanno tutti i cognomi riferiti a titoli nobiliari .Conti, Baroni, Marchesi, Visconti...etc etc, e i cognomi e no-mi che iniziano con una consonate seguita dalla r...tr, cr, br, fr, dr...etc etc...e i cognomi che finiscono in "ucci"...scaramucci, paolucci, gucci (eh si !)..

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Tips

-la Rosa Rossa utilizza la polizia segreta nonchè intelligence di Scientology, la famigerata H.C.O. hubbard comunication office...anche per operazioni di controllo e verifica sui "tradi-menti" dei loro stessi adepti.

-Tutto quello che è riferito alla RR è in chiave simbolica o codi-ficata secondo loro personalissimi parametri. Sono apparte-nenti alla RR anche determinati nomi che contengono al loro interno la parola Ebe, tipo Elisabetta, Beatrice, Rebecca, Ga-briele etc, o cognomi con le stesse caratteristiche...Bertone, Bellerio, Bergognone etc, o composizioni di nomi e cognomi...Giuseppe Bellini. Andrea Robledo, Matteo Dulbec-co etc.

- RR è una branca degli Illuminati fondamentale per l'attuazio-ne del progetto NWO

- a Milano, in c.so Buenos Aires c'è un alberghetto che si chia-ma Phoenix e che appartiene alla RR, di solito ci ospitano i killer in trasferta o altri operativi provvisori; In quel posto una volta si occupava una certa Tiziana CordARA, ora non più, perchè a forza di ammazzare gente e bambini innocenti, ha fatto carriera !

- Il padre di Alberto Stasi è un venerabile maestro del grande oriente d'italia

-“Mamma ebe” , ha fondato diversi ordini religiosi in quanto si riteneva la reincarnazione della madonna, alla quale è dedi-

cato maggio, il mese delle rose...è come se avesse rielaborato le sacre scritture cambiando i nomi con altri, significativi nella sua vita, come la famiglia, i collaboratori ,le superiore dei suoi ordini etc.. se fate caso , di mamma ebe, non si seppe piu nul-la, o vi sono pochissime informazioni .. tengono stretto riserbo .. gode di coperture inimaginabili, questa gente è in grado di manipolare forze dell'ordine, magistrati, esercito, servizi segreti...Le RR sono in forte espansione da almeno 60 anni e ormai hanno infettato tutto...una metastasi inarrestabile...

- I membri della RR , (oltre ) , stanno a “guardare” tutti , affin-chè nessuno si puo avvicinare alle RR dal di “fuori”

- I Cavalieri di Poseidon : sono “arruolati “ da carabinieri , ago-nisti , sportivi , sommozzatori , militari , protezione civile , cro-ce rossa etc..

- Le RR sono “esperti” di avvelenamenti.. e hanno una partico-lare predisposizione a “giochetti” con il sangue infetto e avve-lenamenti con sostanze assolutamente nocive impregnate in tutta la casa. ( statuette , viti , maniglie etc. )

-Alcuni numeri “rituali” della Rosa Rossa sono : 1.2.7.13.11 . il numero 1 in quanto parte del 11 ( per la RR ogni multiplo di 11

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, quindi 22.33.44.55. sono parte del loro simbolo 11 stesso, poi-chè multiplo )

- I cognomi busi, bisi, bosi, da soli o usati come radice di un altro cognome sono tipici della RR.

- “L'organizzazione” ( organizzazione ebe , organizzzione fides ec.. ) è un tipo di ragione sociale che da qualche anno va per la maggiore nelle società della RR... Potrebbe essere che han-no qualche agevolazione di tipo fiscale o non sono soggette a controlli...un po' come i circoli.

- La Rosa Rossa è parte di un progetto piu ampio , denomina-to : Nuovo ordine mondiale ( acronimo N.W.O ) ( new world order )

- Il generale Muggeo è stato comandante provinciale a mila-no,ed è anche lui un massone deviato nella RR. I carabinieri sono infiltrati da RR in modo capillare; il Magistrato Paolo Ferraro , è stato estromesso dalla magistratura, gli hanno per-sino fatto subire un tso, perchè stava indagando su infiltrazio-ni di certe sette (indovinate quali?) nell'esercito, nei servizi e nell'arma dei cc... solo che propina al “pubblico” una visione leggermente diversa.

- Durante gli “arruolamenti” , fan vedere la “strada per eldora-ro” , per poi poco dopo , rivelarsi per ciò che è .. una setta ben organizzata , ma spietata ; ovviamente quando la RR agisce ,

c'è sempre un tornaconto...un posto di lavoro, una casa popola-re, un aiuto economico, qualche concessione di finanziamento o mutuo, un'auto, una vacanza.. per fare anche una “minima” , con loro ( si parla magari di un carabiniere che trasgredisce al-la sua gnosi e inserisce microcamere illegali o fa perquisizoni e/o incastra o fa incastrare qualcuno ) c'è gente che si è siste-mata, o ha sistemato il figlio con un bel lavoro in una MULTI-NAZIONALE... e qui , il nido di vespe , riparte..

-La chiesa di Facchinetti ( paolo ) , vera centrale di mkultra, deriva da quella americana denominata Advanced ability cen-ter. Altre 2 organizzazioni che si occupano di lavaggi del cervel-lo sono Life Discovery Principles e Silva Mind Control.

-Non tutti i membri della RR sanno di esserne dentro... Viene in mente nulla , sulle spie di sun tzu !?

-Esiste un tipo di mk ultra “civile”, è appunto il condiziona-mento a cui sono sottoposti i killer della RR insospettabili, quelli che una volta eseguito il loro compito tornano a condur-re un'esistenza normale. Pur sempre con quell'interruttore nel cervello che può essere attivato in qualsiasi momento. Di base cmq ci deve già essere una patologia mentale o una famiglia psicotica che forma il cosidetto cerchio schizofrenico, impene-trabile dall'esterno...il "lavaggio" deve iniziare dall'adolescen-

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za creando ad arte tutta una serie di traumi, anche di tipo ses-suale, sino a creare quel doppio legame indispensabile x la riuscita.Poi, con l'aiuto di psicofarmaci e allucinazioni indotte si creano le personalità alternative, anche più di una, adatte a fronteggiare ogni tipo di situazione, addestrate separatamente per le loro mansioni. Ogni personalità sarà in grado di essere attivata da codici diversi, un suono, una frase, un colore, una parola, un oggetto. Esiste anche il relativo codice x disinnesca-re la personalità una volta che ha terminato il suo compito. Co-sì il soggetto si sentirà confuso, annebbiato, con pochi fram-mentari ricordi di quello che è successo. Non una amnesia to-tale, ma ricordi confusi tra sogno e realtà...

-Nell'esercito vi sono 3 generali di brigata e colonnelli a mazzi; Fortunatamente non hanno TUTTO , quindi , qualcuno che si ribella e non si fa persuadere , può ancora esserci ( dicasi an-che persona di grande animo e intelligenza ) !!

-Nonostante LORO cerchino di prendere una DIMENSIONE CHE NON HANNO , alcuni hanno il compito di “farla piu gros-sa” di quanto non lo sia gia .. ( psicologia )

- Le persone che muoiono Per mano RR , si avvicinano perico-losamente alla verità , o a “scoperchiare” il sistema o alla “Mamma ebe” o a chi indaga nei suoi “meandri”

i rosacroce non hanno nulla a che fare con la rosa rossa.. è so-lo filosofia esoterica.. quindi , potete pure stare alla larga con chi la nomina , impossessandosi del nome per atri scopi.. co-me i vari siti internet esoterici ( anche “pubblicizzati” sul blog di franceschetti ) , dove è possibile , oltre a leggere e ad entra-re nei siti internet , anche visualizzare un calendario dove LA ROSA ROSSA ( oltretutto largamente pubblicizzata ) esegue delle assemblee PROPRIO NELLA VOSTRA CITTA .. control-late... ordini esoterici e antichi ordini e rosa rossa.. troverete inevitabilmente ( e con quanta facilita ) , il vostro calendario con le date per gli incontri .

-Esistono molti “reparti” Dentro la rosa rossa, esiste anche un reparto Paramilitare di spie

- La parola piu usata , per trovare il blog che, dapprima ha ini-ziato a scrivere i petali , prima ancora di raggrupparli per un ebook gratuito è “Mamma ebe” .. a prova della manifestazio-ne ossessiva di proteggere la mamma...

- Non solo di “spie” si parla , poichè quindi , vi è un’infiltrazio-ne molto piu ampia tra le associazioni militari e con il proget-to monarch (denominazione attuale ) o mk-ultra ( denomina-zione “storica”) o “candidato manchuriano-manchurian”

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- Gli omicidi per incidente stradale sono frequentissimi, han-no ucciso così anche i genitori del giudice Clementina Forleo.

- Anno 1999 ; nell’ultimo tg3 Danno la notizia che i carabinie-ri avevano sequestrato su una nave in un porto pugliese...3 barre di uranio proveniente da israele e destinate ad una log-gia massonica di roma; di questo fatto , non se ne seppe piu nulla , eppure , hanno comunque “comunicato” a chi di dove-re , che le barre , non erano piu a disposizione loro . ( e conti-nuano ad arrivare in italia con la stessa modalità , dopo che qualcuno, ha ricevuto una “bella ramanzina” ) ( per tre che ne hanno bloccate.. quante ne sono arrivate ? ) .

- “l’immensa epopea rosacrociana” erroneamente detta da pao-lo franceschetti , poichè non della rosacroce , ma della rosa rossa ( fenomeno non solo italiano ovviamente ) ha con se , non solo la saga di x-files, ma altre serie di telefilm sicuramen-te prodotte dalla RR sono i vari c.s.i. e criminal minds, law & order (!!!!) e the mentalist...

- Le associazioni RR hanno simboli riconducibili

- La RR è sotto ( da sempre ) Mentite spoglie e con maschere differenti , una di queste è la maschera “d’amore” , che , “ar-ruola” perfino dai Testimoni di geova ( poichè Grandi e , stra-tegici )

-La RR è infiltrata nelle “cupole nere”.. come scientology in ca-lifornia, un sacco di attori famosi ci sono dentro...dicevano che il figlio di travolta fosse stato ucciso quando lui aveva reso pubblica la sua intenzione di lasciare la "chiesa", tant'è che do-po la morte del figlio è rientrato velocemente nei ranghi..

-La RR fa omicidi rituali , con la scusa della devozione al diavo-lo.

-Delitto di Lignano : 20.08.2012...2+8+1=11, quello che resta è 22.

Lei, ROSETTA Sostero 66anni; lui, Paolo Borgato 69anni.

letteralmente trucidati, picchiati e sgozzati come 2 maiali...

Anagrammando il cognome di lei, ricavi sia la parola ROSE che

ROSSE..è così che dovrebbero morire tutte quante 'ste troie..

Ehhh, Rosetta Rosetta...

-La RR sfrutta la bassa manovalanza e “stupidi” affinchè le compravendita che fanno , per le “parole chiavi” , venga sfrut-tato al massimo ,per addestrare i loro adepti

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-Scientology è uno degli “addestratori” che la Rosa Rossa ha a dsposizione ( in tal caso , dianetics era un testo allora chiama-to in modo differente, che scrisse il “papà” della chiesa , poi ripreso , modificato e portato alla “portata” di tutti , il proget-to continuò ogni qualvolta le conoscenze si ampliavano sulla mente , ad esempio la Programmazione Neuro Linguistica etc.. )

-Scientology , testimoni di geova , opus dei , etc , sono poche delle associazioni a cui la RR è infiltrata (o è totalmente RR )

-Eddie Murphy ? Fa parte della Holliwood lodge n° 542 (5+4+2=11)

-Vi sono associazioni “piccole” create appositamente per depi-stare o far “tornare” i conti.

-Giornali , libri , siti esoterici , Televisione , Programmi , cam-pagne publicitarie etc.. anch’esse , create ad hoc dalla RR per controllare e depistare

- In un video dell’ormai conosciuto sito “youtube” , vi è un vi-deo del 2010 che richiama l’attenzione ai nuovi guai della

mamma ebe.. e il giornalista , dice chiaramente : “ .. è stata arrestata a 77 anni ...” .. cosa alquanto strana , dato che nel 2012 , due anni dopo , effettivamente mamma ebe è stata di-nuovo arrestata a 77 anni REALI ..

-Alcune associazioni che “prelevano” prostitute dalla strada , per portarle a “nuova vita” , sono dedite alla RR ( in quanto a matrice matriarcale )

-Altre associazioni , come sui bambini maltrattati o che hanno subito atti di pedofilia e/o addirittura Asili , sono create dalla RR per gli stessi scopi .. anche di soldi

A tal riguardo di asili .. l’asilo “cip e ciop” dove le due maestre picchiavano i bambini piccoli ( con tanto di foto e video di sor-veglianza ) erano titolari di un ASILO a QUARRATA , in prov di pistoia, dove c'è villa Giorgini e , dove è nata la Rosa Ros-sa...

-La Rosa rossa “lavora” anche con le truffe , compravendita di quadri e arte

-la stessa RR è una maschera di se stesso .

lxxxix

...Ma allora perché continuare con questo Benedetto segreto ? Non ha molto senso ... Forse c’è da apprendere che NON è chi sta per scoprire il segreto che muore .. Ma chi scoperchia un altro gradino ; Allora non è piu un "segreto" che sta li “fermo” e che apprendi , così da tenerti con se.. Ma il segreto sta NEL o NEI gradini .

( parere personale : A questo punto allora qualcosa non torna .. Se realmente all apice vi è io nwo .. Che dovrebbe essere il gradino piu alto in assoluto .. Sappiamo Alla perfezione il segrto piu in alto .. Ma quando tenti di scoperchiare un gradi-no piu in su , ti uccidono... Non torna proprio . O la piramide che conosciamo .. Non e così ? )....

La rosa rossa, ha 77 petali .

xc

xci

In the silence ...Caro signor rosarossa29, spaziando qua e là nei vari forum, dove lei ha fatto notare l’esistenza di questo sito, ho notato alcuni particolari, soprattutto sul sito da lei menzionato, quello del signor Franceschetti.

Alcuni commentatori,pochi a dire il vero, hanno provato ad aprire discussioni per incentrare l’attenzione sul suo sito e creare un dibattito.

Non solo si son visti rimuovere ciò che avevano scritto e spostare le discussioni in argomenti meno in vista, ma c’è stato un depistamento generale da parte di alcuni utenti, che mi è sembrato assai anomalo per un sito dove si di-scute proprio di questi argomenti.

Conoscevo da tempo quel sito in correlazione anche a quello della signora Carlizzi, e ricordo che a suo tempo c’era-no stati dei contrasti evidenti fra i due.

Un’altra cosa che poco mi convinceva era il modo con cui si trattavano gli argomenti riguardo alla vicenda di una persona del calibro del signor Giuttari (ce ne fossero di uomini come lui in Italia!) o della stessa Carlizzi, un modo in effetti assai fuorviante, un po’ stile Dan Brown.

Ho da poco finito di leggere l’ultimo libro del signor Giuttari e devo dire che oltre ad essere una persona intelligen-te, ha dalla sua un’altra particolarità, che in effetti manca a coloro che agiscono nel male, l’umanità.

L’illuminazione, quella giusta, viene da Dio e si può ricorrere a tutti gli stratagemmi possibili, si può disporre di tutti i soldi del mondo, avere tutto il potere su tutto e tutti, ma a quel giudizio non si può sfuggire, sebbene molti credano il contrario, quindi se una persona crede nella giustizia terrena e coscientemente o inconsciamente anche in quella divina, può star sicuro che, è solo questione di tempo, ma la verità verrà fuori e sebbene sia stata soffoca-ta, verrà fuori prepotentemente e spazzerà via tutto il marcio.

Evidentemente questo già sta accadendo e lei insieme ad altri ne siete la prova reale.

xcii

Grazie per quello che scrive e perchè ancora crede nel popolo italiano.