IL VIAN HA ADOTTATO IL SUO MONUMENTO

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IL VIAN HA ADOTTATO IL SUO MONUMENTO L’acquedotto Odescalchi e le ferriere Da Gennaio 2017 il Liceo Vian, in collaborazione con il comune di Bracciano, ha aderito al progetto “la scuola adotta un monumento” aperto a tutte le classi del triennio e coordinato dal prof. Sandro Gambone. L’iniziativa, nata 25 anni fa in Campania, con gli anni è cresciuta di importanza raggiungendo, infine, portata nazionale, grazie ad un protocollo di intesa trai due ministeri Miur e Mibact ( istruzione e beni culturali) con più di mille scuole impegnate. Il progetto si propone di educare al rispetto del patrimonio artistico-culturale del

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IL VIAN HA ADOTTATO IL SUO MONUMENTO

L’acquedotto Odescalchi e le ferriere

Da Gennaio 2017 il Liceo Vian, in collaborazione con il comune di Bracciano, ha aderito al progetto “la scuola adotta un monumento” aperto a tutte le classi del triennio e coordinato dal prof.

Sandro Gambone.

L’iniziativa, nata 25 anni fa in Campania, con gli anni è cresciuta di importanza raggiungendo, infine, portata nazionale, grazie ad un protocollo di intesa trai due ministeri Miur e Mibact ( istruzione e beni culturali) con più di mille scuole impegnate. Il progetto si propone di educare al rispetto del patrimonio artistico-culturale del

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territorio, con particolare interesse per quelle opere che, magari perché oscurate da corrispettivi più famosi, non hanno goduto della meritata visibilità. Seguendo questa filosofia il Liceo ha deciso di adottare l’acquedotto Odescalchi e le Ferriere di Bracciano, opera tanto centrale nella vita dei braccianesi (sarà capitato a tutti almeno una volta di passarci sotto o costeggiarlo con la macchina) quanto troppo spesso ignorata sotto il profilo storico.

Il progetto ha come scopo la realizzazione di un cortometraggio di 3 minuti da affiancare la scheda sull’opera già caricata su ”l’atlante dei monumenti adottati”(www.atlantemonumentiadottati.it per trovare la nostra scheda è sufficiente scrivere “Bracciano” sulla barra di ricerca dell’atlante, o andare a “mappa” e fare zoom a nord di Roma)dove ,insieme agli altri corti, provenienti da tutta Italia andrà a formare una carta interattiva di tutti i monumenti adottati).Le riprese, cominciate sul finire di Marzo, hanno visto come location alcune delle zone più suggestive della zona come: gli archi di Boccalupo e i ruderi dell’ultima ferriera. La presentazione ufficiale del progetto avverrà il 12 Maggio, chiaramente, è invitato chiunque fosse interessato a riscoprire qualcosa che, forse, aveva dato troppo per scontato.

Paolo Lembo IIIA