Il Verde pubblico Il Verde pubblico attrezzatoattrezzato

DI 1444/68: 9 mq/ab per spazi pubblici DI 1444/68: 9 mq/ab per spazi pubblici attrezzati a gioco e sport attrezzati a gioco e sport

DI 1444/68: DI 1444/68: 9 mq/ab9 mq/ab per spazi pubblici per spazi pubblici attrezzati a gioco e sport;attrezzati a gioco e sport;

15 mq/ab15 mq/ab per parchi pubblici per parchi pubblici urbani e territoriali urbani e territoriali

3

Per l’organizzazione delle zone Per l’organizzazione delle zone comprese nei 9 mq/ab esistono diverse comprese nei 9 mq/ab esistono diverse

possibilitàpossibilità

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Secondo Mercandino una suddivisione possibile potrebbe essere di Secondo Mercandino una suddivisione possibile potrebbe essere di questo tipo:questo tipo:

► superficie a prato (comprese colture floreali e superficie a prato (comprese colture floreali e impianti sportivi e ricreativi all’aperto con fondo impianti sportivi e ricreativi all’aperto con fondo erboso)erboso)[1]: 45-50% della superficie;: 45-50% della superficie;

► superficie alberate: 35-45% della superficie;superficie alberate: 35-45% della superficie;► altre superfici pavimentate e coperte: 20-25%.altre superfici pavimentate e coperte: 20-25%.

[1] I prati devono essere calpestabili e godibili, per I prati devono essere calpestabili e godibili, per cui è preferibile non frazionare l’area totale. cui è preferibile non frazionare l’area totale.

5

In particolareIn particolare

L’autore distingue tra:L’autore distingue tra:► campi gioco per bambini in età campi gioco per bambini in età

prescolare (2-5 anni);prescolare (2-5 anni);► campi gioco per bambini da 6 a 10 anni;campi gioco per bambini da 6 a 10 anni;► campi di avviamento allo sport.campi di avviamento allo sport.

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I campi gioco per bambiniI campi gioco per bambini in in età prescolareetà prescolare

► sono da prevedere in una quantità pari a 0.5 sono da prevedere in una quantità pari a 0.5 mq/ab (dei 9 mq/ab dello standard generale) o mq/ab (dei 9 mq/ab dello standard generale) o in 5-10 mq / su utente presentein 5-10 mq / su utente presente..[1]

► La superficie minima da destinare a questo tipo La superficie minima da destinare a questo tipo di parco è di circa 250 m2e la max è di 800 m2. di parco è di circa 250 m2e la max è di 800 m2.

[1] la Pop minima prevista è di 100 ab, mentre la max è di 1000 ab. Gli utenti la Pop minima prevista è di 100 ab, mentre la max è di 1000 ab. Gli utenti minimi previsti sono 5 bambini, gli utenti max sono 50 bambini. minimi previsti sono 5 bambini, gli utenti max sono 50 bambini.

7

Organizzazione dell’areaOrganizzazione dell’areaLa modalità di accesso al’area deve essere preferibilmente pedonale e la suddivione La modalità di accesso al’area deve essere preferibilmente pedonale e la suddivione

interna dell’area deve essre la seguente:interna dell’area deve essre la seguente:► prato: 35-40% dell’intera superficie;prato: 35-40% dell’intera superficie;► sabbia: 7-8%;sabbia: 7-8%;► acqua 2-3%;acqua 2-3%;► attrezzi: 10-15%;attrezzi: 10-15%;► area coperta: 2-3%;area coperta: 2-3%;► area pavimentata: 35-40%. area pavimentata: 35-40%.

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I campi gioco per bambini da 6 I campi gioco per bambini da 6 a 10 annia 10 anni

Servono una pop minima di 400 ab e una max di Servono una pop minima di 400 ab e una max di 2000 e hanno un utenza min di 20 bambini e una 2000 e hanno un utenza min di 20 bambini e una

max di 100. max di 100.

La quantità per questo tipo di attrezzatura è di circa La quantità per questo tipo di attrezzatura è di circa 0.6-1.2 mq/ab o di 10-15 mq/utente presente. La 0.6-1.2 mq/ab o di 10-15 mq/utente presente. La superficie minima da destinare all’attrezzatura è superficie minima da destinare all’attrezzatura è

500 mq, mentre la max è di 2000 mq. 500 mq, mentre la max è di 2000 mq.

La modalità di accesso può essere pedonale e La modalità di accesso può essere pedonale e ciclabile e l’area può essere attraversata da ciclabile e l’area può essere attraversata da

strade locali. strade locali.

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Organizzazione dell’areaOrganizzazione dell’area

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Campi di avviamento allo Campi di avviamento allo sportsport

Queste aree hanno come classe di Queste aree hanno come classe di utenza tutti i ragazzi compresi tra gli utenza tutti i ragazzi compresi tra gli 11 e i 14 anni. Pertanto questi tipi di 11 e i 14 anni. Pertanto questi tipi di

campi servono una pop minima di campi servono una pop minima di 1200 ab e una max di 10.000 e 1200 ab e una max di 10.000 e

hanno un utenza min di 25 ragazzi e hanno un utenza min di 25 ragazzi e una max di 500. una max di 500.

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La quantità di superficie da destinare a La quantità di superficie da destinare a questo tipo di attività è pari a 1.25 mq/ab questo tipo di attività è pari a 1.25 mq/ab

o pari a 15-30 mq/utente. o pari a 15-30 mq/utente.

La superficie minima, in ogni caso, è pari a La superficie minima, in ogni caso, è pari a 1500 mq, pari ad un campo polivalente, 1500 mq, pari ad un campo polivalente,

mentre la max è pari a 12.500 mq. mentre la max è pari a 12.500 mq.

La modalità di accesso può essere pedonale La modalità di accesso può essere pedonale e ciclabile e l’area può essere e ciclabile e l’area può essere

attraversata da strade locali e anche attraversata da strade locali e anche trafficate con attraversamenti protetti. trafficate con attraversamenti protetti.

Campi di avviamento allo Campi di avviamento allo sportsport

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Organizzazione Organizzazione dell’areadell’area

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Il Il Manuale Manuale IASMIASM, invece, prevede una , invece, prevede una articolazione con denominazioni diverse: articolazione con denominazioni diverse:

►parco di quartiere,parco di quartiere,►spazi per gioco libero, spazi per gioco libero, ►spazi per gioco e sport 0-11 anni, spazi per gioco e sport 0-11 anni, ►spazi per gioco e sport 11-14 anni,spazi per gioco e sport 11-14 anni,►spazi per gioco e sport oltre i 14 anni. spazi per gioco e sport oltre i 14 anni.

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Articolazione Articolazione strutturata in base alle prestazioni ubicazionali, a quelle dimensionali strutturata in base alle prestazioni ubicazionali, a quelle dimensionali

e a quelle funzionali. e a quelle funzionali.

Per quanto riguarda l’ubicazione, innanzitutto è Per quanto riguarda l’ubicazione, innanzitutto è stabilito un stabilito un raggio di influenzaraggio di influenza del singolo del singolo impianto:impianto:

► parco di quartiere: 1000 m;parco di quartiere: 1000 m;► gioco libero: 250-300 m;gioco libero: 250-300 m;► per gioco e sport 0-11 anni: 300-800 m, senza per gioco e sport 0-11 anni: 300-800 m, senza

attraversamento di strade carrabili;attraversamento di strade carrabili;► per gioco e sport 11-14 anni: 1000 m; per gioco e sport 11-14 anni: 1000 m; ► per gioco e sport oltre i 14 anni.per gioco e sport oltre i 14 anni.

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Mq/ ab per le singole fasce di verde Mq/ ab per le singole fasce di verde [1]

►parco di quartiere: 4 mq/ab;parco di quartiere: 4 mq/ab;►gioco libero: 1.50 mq/ab;gioco libero: 1.50 mq/ab;►per gioco e sport 0-11 anni: 0.60mq/ab;per gioco e sport 0-11 anni: 0.60mq/ab;►per gioco e sport 11-14 anni: 0.40 mq/ab; per gioco e sport 11-14 anni: 0.40 mq/ab; ►per gioco e sport oltre i 14 anni: 2.50 per gioco e sport oltre i 14 anni: 2.50

mq/ab.mq/ab.

[1] desunte da studi del Coni e dal testo di Fariello, desunte da studi del Coni e dal testo di Fariello, Parchi e zone verdi nella Parchi e zone verdi nella struttura urbana struttura urbana del 1969 del 1969

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Ulteriori indicazioniUlteriori indicazioni

►nel parco di quartiere è necessario nel parco di quartiere è necessario prevedere un parcheggio auto, un prevedere un parcheggio auto, un percorso pedinale, del verde praticabile e percorso pedinale, del verde praticabile e non, zona per la sosta e per la sosta non, zona per la sosta e per la sosta panoramica e punti di ristoro. panoramica e punti di ristoro.

►nelle zone a gioco libero, invece, sono nelle zone a gioco libero, invece, sono necessarie superfici a prato, spazi necessarie superfici a prato, spazi pavimentati, sedili fissi e giostre varie. pavimentati, sedili fissi e giostre varie.

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Nelle zone per gioco e sport 11-14 anni e oltre i 14 Nelle zone per gioco e sport 11-14 anni e oltre i 14 anni si deve prevedere anche un anni si deve prevedere anche un parcheggioparcheggio per per

moto e cicli. moto e cicli. Il resto dell’area deve Il resto dell’area deve essere attrezzato in funzione della essere attrezzato in funzione della

classe di utenza:classe di utenza:► giostre, altalene, specchi d’acqua, pattinaggio, giostre, altalene, specchi d’acqua, pattinaggio,

ecc, per gioco e sport ecc, per gioco e sport 0-11 anni0-11 anni; ; ► palestra coperta, pista da corsa, campo sportivo palestra coperta, pista da corsa, campo sportivo

di dimensioni minime per palla a volo e basket di dimensioni minime per palla a volo e basket nelle zone per gioco e sport nelle zone per gioco e sport 11 – 14 anni11 – 14 anni;;

► campo di atletica leggera, campi di tennis, campo di atletica leggera, campi di tennis, basket e pallavolo, piscina coperta, servizi basket e pallavolo, piscina coperta, servizi igienici. Alloggio custode, ecc. nelle zone per igienici. Alloggio custode, ecc. nelle zone per gioco gioco oltre i 14 annioltre i 14 anni. .

Ulteriori indicazioniUlteriori indicazioni

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P: popolazione; ax: area pertinenza servizi per abitante;qx: quota area servizi per utente;Ax: area pertinenza servizi

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Oltre alle disposizioni urbanistiche Oltre alle disposizioni urbanistiche nazionali e regionali inerenti il verde nazionali e regionali inerenti il verde

di quartiere gli spazi di verde di quartiere gli spazi di verde attrezzato (urb. prim.) e le aree attrezzato (urb. prim.) e le aree

agricole, agricole,

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CampaniaCampania

in Campania 2 leggi hanno riferimenti al verde in Campania 2 leggi hanno riferimenti al verde urbano:urbano:

► 1) L. 3/1996 programmi integrati1) L. 3/1996 programmi integrati► 2) L. 17/2003 parchi urbani e relative linee 2) L. 17/2003 parchi urbani e relative linee

guidaguida

e anche e anche ► L. 33/1993 "Istituzione di parchi e riserve naturali in L. 33/1993 "Istituzione di parchi e riserve naturali in

Campania”;Campania”;► L.24/1995 "Norme in materia di tutela e valorizzazione L.24/1995 "Norme in materia di tutela e valorizzazione

dei beni ambientali, paesistici e culturali";dei beni ambientali, paesistici e culturali";

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L.R. n. 16 del 22/12/2004L.R. n. 16 del 22/12/2004

► disciplina “ disciplina “ la tutela, gli assetti, le la tutela, gli assetti, le trasformazioni e le utilizzazioni del trasformazioni e le utilizzazioni del territorio al fine di garantire lo territorio al fine di garantire lo sviluppo, sviluppo, nel rispetto del principio della nel rispetto del principio della sostenibilità,sostenibilità, mediante un efficiente mediante un efficiente sistema di pianificazione territoriale e sistema di pianificazione territoriale e urbanistica articolato a livello regionale, urbanistica articolato a livello regionale, provinciale e comunale provinciale e comunale ” (art.1 comma 1).” (art.1 comma 1).

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LEGGE REGIONALE CAMPANIA N. 3 DEL 19-02-1996 LEGGE REGIONALE CAMPANIA N. 3 DEL 19-02-1996 " Programmi integrati di riqualificazione urbanistica, edilizia ed " Programmi integrati di riqualificazione urbanistica, edilizia ed

ambientale in attuazione della legge 17 febbraio 1992, n. 179".ambientale in attuazione della legge 17 febbraio 1992, n. 179".

► ARTICOLO 1. ARTICOLO 1. Finalità Finalità ► OmissisOmissis

► 5. Il programma integrato ha applicazione prioritaria in 5. Il programma integrato ha applicazione prioritaria in presenza di:presenza di:

► a) aree ad alto degrado urbanistico - edilizio all' interno a) aree ad alto degrado urbanistico - edilizio all' interno delle città e di periferie contigue urbane;delle città e di periferie contigue urbane;

► b) aree di centri minori interessati da fenomeni conurbativi b) aree di centri minori interessati da fenomeni conurbativi generali dalla prossimità di città fortemente congestionate; generali dalla prossimità di città fortemente congestionate;

► c) aree di centri minori ai fini di salvaguardare e valorizzare c) aree di centri minori ai fini di salvaguardare e valorizzare impianti urbanistico - edilizi originari; impianti urbanistico - edilizi originari;

► d) aree con presenza di edifici dismessi, o liberabili, d) aree con presenza di edifici dismessi, o liberabili, inglobati nei tessuti urbani centrali o in periferie contigue inglobati nei tessuti urbani centrali o in periferie contigue per effetto delle trasformazioni delle città , al fine di per effetto delle trasformazioni delle città , al fine di individuare allocazioni di funzioni sociali, di destinazioni a individuare allocazioni di funzioni sociali, di destinazioni a verde urbanoverde urbano, per riqualificazione urbanistico ambientale , per riqualificazione urbanistico ambientale degli ambiti interessati dal programma.degli ambiti interessati dal programma.

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Regione Campania. Legge Regionale n. 17 del Regione Campania. Legge Regionale n. 17 del 7-10-20037-10-2003 Istituzione del sistema parchi urbani di interesse regionale Istituzione del sistema parchi urbani di interesse regionale

Articolo 1 IstituzioneArticolo 1 Istituzione1. La regione, al fine di individuare tutte le azioni 1. La regione, al fine di individuare tutte le azioni

idonee a garantire la idonee a garantire la difesa dell'ecosistema, il difesa dell'ecosistema, il restauro del paesaggio, il ripristino dell'identità restauro del paesaggio, il ripristino dell'identità storico-culturale, la valorizzazione ambientalestorico-culturale, la valorizzazione ambientale anche in chiave economico-produttiva anche in chiave economico-produttiva ecocompatibile soprattutto attraverso il sostegno ecocompatibile soprattutto attraverso il sostegno all'agricoltura urbanaall'agricoltura urbana, individua, ai sensi dell’art.2, , individua, ai sensi dell’art.2, c.8 della L. 394/1991 (c.8 della L. 394/1991 (classificaz. e istituz. dei classificaz. e istituz. dei parchiparchi) il sistema dei parchi urbani di interesse ) il sistema dei parchi urbani di interesse regionale, costituito da:regionale, costituito da:

► a) parchi urbani;a) parchi urbani;► b) parco metropolitano.b) parco metropolitano.

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► 2. Per sistema dei parchi urbani di interesse regionale si 2. Per sistema dei parchi urbani di interesse regionale si intende il intende il sistema urbano del verdesistema urbano del verde come insieme di come insieme di aree aree con valore ambientale e paesisticocon valore ambientale e paesistico o di importanza o di importanza strategica per il riequilibrio ecologico delle aree urbanizzate strategica per il riequilibrio ecologico delle aree urbanizzate inserite in contesti territoriali con elevato impatto antropico, inserite in contesti territoriali con elevato impatto antropico, individuate dallo strumento urbanistico comunale vigente individuate dallo strumento urbanistico comunale vigente come come aree a parco, aree verdi, aree agricole, aree aree a parco, aree verdi, aree agricole, aree archeologiche inserite in contesti naturaliarcheologiche inserite in contesti naturali e, in linea e, in linea prioritaria, tutte le aree di prioritaria, tutte le aree di proprietà pubblicaproprietà pubblica, sia , sia alberatealberate, , sia sia ruralirurali, sia , sia incolte improduttiveincolte improduttive, nonché aree , nonché aree percorse dal percorse dal fuocofuoco successivamente successivamente da rimboschireda rimboschire con specie autoctone con specie autoctone attraverso l'acquisizione di aree intercluse per consentire il attraverso l'acquisizione di aree intercluse per consentire il ripristino di habitat senza soluzioni di continuità, ed aree ripristino di habitat senza soluzioni di continuità, ed aree vincolate per la protezione ambientale, funzionalmente vincolate per la protezione ambientale, funzionalmente integrate in un tessuto unitario continuo. Possono far parte integrate in un tessuto unitario continuo. Possono far parte del sistema dei parchi urbani di interesse regionale anche del sistema dei parchi urbani di interesse regionale anche biotopi di modesta entitàbiotopi di modesta entità e monumenti naturali. e monumenti naturali.

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►3. Per 3. Per monumenti naturalimonumenti naturali si intendono si intendono habitat o ambienti di limitata estensione, habitat o ambienti di limitata estensione, esemplari vetusti di piante, di formazioni esemplari vetusti di piante, di formazioni geologiche o paleontologiche che geologiche o paleontologiche che presentano caratteristiche di rilevante presentano caratteristiche di rilevante interesse naturalistico o scientifico.interesse naturalistico o scientifico.

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4. All'istituzione dei 4. All'istituzione dei parchi urbaniparchi urbani si si provvede, su proposta del provvede, su proposta del consiglio consiglio comunalecomunale interessato che ne individua la interessato che ne individua la perimetrazione, con delibera della giunta perimetrazione, con delibera della giunta regionale che ne informa le competenti regionale che ne informa le competenti commissioni consiliari regionali. commissioni consiliari regionali. L'istituzione del parco urbano favorisce il L'istituzione del parco urbano favorisce il contestuale risanamento di aree in contestuale risanamento di aree in situazione di degrado ambientale ed è situazione di degrado ambientale ed è inteso come inteso come disegno unitario e coordinato disegno unitario e coordinato delle aree destinate al verdedelle aree destinate al verde con con apposite apposite indagini per definire gli ambiti degli indagini per definire gli ambiti degli ecosistemiecosistemi, favorendo in fase progettuale , favorendo in fase progettuale gli elementi principali di detti ecosistemi gli elementi principali di detti ecosistemi anche in riferimento al territorio.anche in riferimento al territorio.

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► 5. La gestione dei parchi urbani è affidata ai 5. La gestione dei parchi urbani è affidata ai comuni competenti per territorio secondo le comuni competenti per territorio secondo le apposite linee guida che la giunta regionale apposite linee guida che la giunta regionale adotta entro sessanta giorni dall'entrata in vigore adotta entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge. della presente legge.

► 6. I comuni dotati dello strumento urbanistico 6. I comuni dotati dello strumento urbanistico comunale vigente possono comunale vigente possono adottareadottare, entro un , entro un anno dall'entrata in vigore della presente legge, anno dall'entrata in vigore della presente legge, una variante relativa al sistema urbano del verde una variante relativa al sistema urbano del verde per uniformarsi ai criteri di cui al comma 2.per uniformarsi ai criteri di cui al comma 2.

► 7. Le attività di pianificazione ed il programma 7. Le attività di pianificazione ed il programma annuale di attività dei parchi urbani sono annuale di attività dei parchi urbani sono sottoposti all'esame preventivo della giunta sottoposti all'esame preventivo della giunta regionale che può formulare osservazioni entro regionale che può formulare osservazioni entro sessanta giorni dalla ricezione.sessanta giorni dalla ricezione.

► omissisomissis