Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra...

32
1 IL NODO Novembre 2014 - N. 2 Direore responsabile Davide Cantoni Caporedaore Bruno Cardinale Redazione Crisna Bernasconi, Ylenia Ficara, Marco Lorusso, Maria Grazia Novelli, Luana Rodigari Hanno collaborato a questo numero Cesy Bagarotti, C.B., Milena Bottinelli, la Co- rale parrocchiale Emilia Bernasconi, Alberto Galdi, il Gruppo Alpini Cagno, la bibliotecaria Jessica Di Maria, Lorea, le maestre della Scuola dell’Infanzia, Marco Pizzato, la Pro Loco Cagno, A.S., Federica Teaman e gli Uffici comunali Come contaare la redazione “Il Nodo”, Comune di Cagno, piazza Italia, 1 22070 Cagno (Como) tel. 031 806050 e-mail [email protected] Per la pubblicità su “Il Nodo” rivolgersi agli uf- fici comunali Stampa Tipografia 2 Erre, via Monterosa, 172 22070 Valmorea (Como) tel. 031 3509026 Pubblicazione registrata al tribunale di Como, n. 28/90 “Il Nodo” è stampato su carta reciclata. Per il prossimo numero inviamo i leori ad inviarci i loro contribu entro il 1° Febbraio 2015. Potete inviarci arcoli, ma anche con- sigli, leere, brevi raccon, opinioni, richi- este, poesie fotografie, ... Diventando nostri collaboratori contribuirete a rendere “Il Nodo” sempre più interessante e ricco di informazioni! Editoriale Il valore della nostra comunità Biblioteca comunale Una nuova opportunità: il gruppo leura! Comune Ecco le ulme delibere L’estro di Vladimir Denissenkov Parco Valle del Lanza GEV: il bilancio di un anno ricco di avità! Associazioni Alpini Gruppo Prealpi Ovest Protezione Civile: grazie signori Mariani! Pro Loco Cagno: Sagra della patata 2014 Associazione culturale “I Scusari“ Asilo L’asilo si nge con i colori d’autunno Parrocchia e Oratorio Un nome, un Santo e la nostra Chiesa nuova L’incontro con un Santo A scuola... con “Il Nodo” Iniziamo col piede giusto! Missione al popolo “I fra nelle nostre parrocchie” Missione...compiuta! Polisporva Intercomunale Pedala con Aldo Il nostro paese La musica del cuore Da Cagno alla Franciacorta, lo yogurt ai fru di bosco torna vincitore Ritrao di un arsta cagnese Leera di una mamma alla Redazione La grandinata di Ferragosto L’esperienza di Milena, da sei mesi a Londra Sei di Cagno se... Cagno, paese ricco di ricordi... Ricee Le vostre ricee: torta di zucca al Marsala Anagrafe Informazioni Numeri e indirizzi uli Medici 2 3 4 6 7 8 9 10 12 13 14 16 17 20 22 23 24 25 26 26 27 28 29 30 31 32

Transcript of Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra...

Page 1: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

1IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Direttore responsabileDavide Cantoni

CaporedattoreBruno Cardinale

RedazioneCristina Bernasconi, Ylenia Ficara, Marco Lorusso, Maria Grazia Novelli, Luana Rodigari

Hanno collaborato a questo numeroCesy Bagarotti, C.B., Milena Bottinelli, la Co-rale parrocchiale Emilia Bernasconi, Alberto Galdi, il Gruppo Alpini Cagno, la bibliotecaria Jessica Di Maria, Loretta, le maestre della Scuola dell’Infanzia, Marco Pizzato, la Pro Loco Cagno, A.S., Federica Tettamanti e gli Uffici comunali

Come contattare la redazione“Il Nodo”, Comune di Cagno, piazza Italia, 122070 Cagno (Como) tel. 031 806050e-mail [email protected]

Per la pubblicità su “Il Nodo” rivolgersi agli uf-fici comunali

StampaTipografia 2 Erre, via Monterosa, 17222070 Valmorea (Como) tel. 031 3509026

Pubblicazione registrata al tribunale di Como, n. 28/90

“Il Nodo” è stampato su carta reciclata.

Per il prossimo numero invitiamo i lettori ad inviarci i loro contributi entro il 1° Febbraio 2015. Potete inviarci articoli, ma anche con-sigli, lettere, brevi racconti, opinioni, richi-este, poesie fotografie, ...Diventando nostri collaboratori contribuirete a rendere “Il Nodo” sempre più interessante e ricco di informazioni!

EditorialeIl valore della nostra comunità

Biblioteca comunaleUna nuova opportunità: il gruppo lettura!

ComuneEcco le ultime delibereL’estro di Vladimir Denissenkov

Parco Valle del LanzaGEV: il bilancio di un anno ricco di attività!

AssociazioniAlpini Gruppo Prealpi OvestProtezione Civile: grazie signori Mariani!Pro Loco Cagno: Sagra della patata 2014Associazione culturale “I Scusaritt“

AsiloL’asilo si tinge con i colori d’autunno

Parrocchia e OratorioUn nome, un Santo e la nostra Chiesa nuovaL’incontro con un Santo

A scuola... con “Il Nodo”Iniziamo col piede giusto!

Missione al popolo“I frati nelle nostre parrocchie” Missione...compiuta!

Polisportiva IntercomunalePedala con Aldo

Il nostro paeseLa musica del cuoreDa Cagno alla Franciacorta, lo yogurt ai frutti di bosco torna vincitoreRitratto di un artista cagneseLettera di una mamma alla RedazioneLa grandinata di FerragostoL’esperienza di Milena, da sei mesi a Londra

Sei di Cagno se...Cagno, paese ricco di ricordi...

RicetteLe vostre ricette: torta di zucca al Marsala

Anagrafe

InformazioniNumeri e indirizzi utili

Medici

2

3

46

7

89

1012

13

1416

17

20

22

2324

25262627

28

29

30

31

32

Page 2: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Il valore della nostra comunitàAnche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tut ti

La società in cui viviamo è caratterizzata da una multilocalizzazione degli individui. Abitiamo e lavoriamo in luoghi diversi, spesso distanti tra loro.

Ci spostiamo in continuazione e siamo costantemente in comunicazione e connessione con persone che si trovano altrove, lontane. Sviluppiamo sempre più relazioni e contatti con chi vive in altri luoghi.

In questo modello di società, in continua e repentina evoluzione, ha ancora senso parlare di comunità?

N o n c i r i fe r i a m o a l l e comunità virtuali, ai gruppi di Facebook e Whatsapp o al circolo del tennis. Pensiamo invece al senso di appartenenza al luogo dove si abita, magari lo stesso nel quale si è nati e cresciuti.

La nostra ferma convinzione è che nelle persone sia ancora forte il bisogno della comunità, della identificazione con un luogo, con un territorio. Il senso di comunità non si riduce ad una mera condivisione di spazio fisico. È molto, molto di più. È condivisione di tradizioni, di valori simili, di esigenze e necessità comuni, di un’idea di vivere bene nello stesso luogo e di favorirne la crescita per noi e per i nostri figli.

Nel nostro comune si è saputo certamente nel tempo sviluppare il concetto di comunità, perché i suoi cittadini

ne hanno sentito forte l’esigenza e la necessità. È un valore che non si trova ovunque, e che non possiamo né dobbiamo dare per scontato. Né tantomeno perdere. Spesso le piccole città e i paesi si trasformano in “dormitori” nei quali le persone abitano ma non vivono. Periferie di località più grandi che vengono raggiunte ogni giorno per lavorare ma anche per sviluppare interessi, relazioni, legami.

Ciò non è fortunatamente accaduto a Cagno dove, grazie alla volontà e alla determinazione dei nostri concittadini, della Pro Loco, della Parrocchia, della Polisportiva e di tanti altri, sono stati creati luoghi e momenti importanti di aggregazione e condivisione.

La significativa partecipazione che riscontriamo ogni anno agli eventi religiosi e laici del nostro comune ci dimostra la consistenza

e lo spessore della nostra comunità, la volontà di vivere insieme nello stesso luogo e di volerlo valorizzare.

Cagno è un paese piccolo ma vivo, attivo, partecipato.Il nostro auspicio è che questo sentimento di comunità

possa ulteriormente rafforzarsi nel tempo e costituire il collante tra persone che si sentono prima di tutto cittadini e non semplici residenti.

a cura di C.B.

La comunità è condivisione di tradizioni, di valori simili, di esigenze e necessità comuni,

di un’idea di vivere bene nello stesso luogo e di favorirne la crescita per noi e per i nostri

figli.

EDITORIALEEDITORIALE

Page 3: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

3IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Una nuova opportunità: il gruppo lettura!Sono tante le af fascinanti proposte che of fre la nostra Biblioteca Comunale

Secondo la definizione del dizionario la biblioteca è “l’istituzione che raccoglie e ordina libri a disposizione di chi studia”, beh è sicuramente una piccolissima

parte rispetto alla realtà…La biblioteca infatti è un luogo di incontro, in cui è

possibile incontrarsi per scambiare opinioni, informarsi ma anche solo per fare due chiacchiere! Per questo motivo sta nascendo una nuova iniziativa: il GRUPPO LETTURA!!!

Si tratta di un progetto che ha già coinvolto centinaia di comuni di tutta Italia (tra cui anche comuni limitrofi come Binago e Rodero) e consiste nel riunirsi periodicamente e senza impegno per scoprire nuovi libri e autori. Quante volte capita di terminare un libro così bello e coinvolgente da avere voglia di parlarne con qualcuno? Oppure di non riuscire a coglierne a pieno le sfumature e voler sentire un altro punto di vista?

Il gruppo lettura offre l’opportunità, oltre che di passare del tempo insieme ad altre persone, di discutere delle letture fatte ed esprimere le proprie opinioni ma soprattutto condividere una passione che è rimasta sinora sul comodino. Il progetto è stato presentato il 30 ottobre ed è consistito in un incontro informativo in cui si è dato ogni

chiarimento, cominciando a programmare date e temi da trattare raccogliendo anche le esperienze di chi già è parte di un gruppo.

Ma non è tutto qui… Anche quest’anno infatti i progetti coinvolgono la scuola dell’ infanzia: ogni settimana i bambini ascolteranno una storia e svolgeranno att ività creative in collaborazione con le maestre. Durante la visita in biblioteca avranno anche la possibil ità di scegliere e sfogliare i libri autonomamente. Si tratta di un’esperienza importante per i l bambino infatt i recenti ricerche scientifiche dimostrano come leggere ad alta voce, con una certa

continuità ai bambini di età prescolare, abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale che cognitivo ed inoltre si consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae nelle età successive.

Anche i bambini della scuola primaria durante tutto il periodo scolastico frequentano la biblioteca: accompagnati dalle insegnanti una volta al mese riconsegnano il libro già letto e ne prendono in prestito un altro a scelta tra quelli selezionati in base all’età. E… per i più piccoli è anche prevista la lettura di un racconto!

Ma in biblioteca non ci sono “solo” libri, si possono prendere in prestito anche DVD e riviste di ogni genere!! E, se non sono presenti a Cagno, si possono prenotare dalle altre biblioteche del sistema provinciale a cui si può anche accedere attraverso le due postazioni internet presenti o con un proprio dispositivo allacciandosi gratuitamente al wi-fi.

Insomma la biblioteca è un luogo divertente che si propone di soddisfare le esigenze di tutti!!

Per partecipare: [email protected]

a cura della bibliotecaria Jessica Di Maria

BIBLIOTECA COMUNALEBIBLIOTECA COMUNALE

Page 4: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

4 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Ecco le ultime delibereDeliberazioni del Consiglio e della Giunta della nuova Amministrazione

CONSIGLIO COMUNALE

Delibere del 5 Giugno 2014• N. 18: Esame delle condizioni di candidabilità,

eleggibilità e compatibilità degli eletti.• N. 19: Giuramento del Sindaco.• N. 20: Comunicazione della nomina della Giunta

Comunale e del Vicesindaco.• N.21: Nomina della commissione Elettorale

comunale.

Delibere del 19 Giugno 2014• N. 22: Lettura e approvazione verbali della seduta

precedente.• N. 23: Nomina della Commissione comunale per la

formazione e l’aggiornamento degli albi permanenti dei giudici popolari di Corte di Assiste e di Appello.

• N. 24: Rideterminazione oneri connessi con le attività in materia di status degli Amministratori locali - Legge 7 aprile 2014 n. 56.

• N. 25: Individuazione degli ambiti territoriali oggetto di esclusione dall’applicazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) ai sensi dell’art. 23-bis del D.P.R. 380/2001, come introdotto dalla L. 98/2013.

• N. 26: Approvazione modifica art. 7 della Convenzione dei comuni consorziati dell’Azienda Speciale Consortile “Casa Anziani Intercomunale” di Uggiate Trevano.

Delibere dell’11 Luglio 2014• N. 27: Lettura e approvazione verbali delle sedute

precedenti.• N. 28: Presentazione delle Linee Programmatiche

di governo.• N. 29: Modifica al Regolamento sull’Imposta

Comunale Unica.• N. 30: I.M.U. - Determinazione per l’anno 2014 dei

valori medi venali in comune commercio delle aree fabbricabili - revoca del punto in discussione.

• N. 31: Approvazione Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari ai sensi dell’art. 58 del D.L. n. 112/2008.

• N. 32: Bilancio di Previsione esercizio 2014 - Relazione previsionale e programmatica - Bilancio

pluriennale 2014/2016. Esame ed approvazione• N. 33: Approvazione programma per l’affidamento

di incarichi di collaborazione per l’anno 2014 - art.3, comma55, L.244/07.

• N. 34: Approvazione Piano di Diritto allo Studio anno scolastico 2013/2014.

• N. 35: Nomina Responsabile e componenti della Redazione de “Il Nodo”.

Delibere del 25 Settembre 2014• N. 36: Lettura e approvazione verbali della seduta

precedente.• N. 37: Variazioni al Bilancio di Previsione esercizio

2014.• N. 38: Salvaguardia degli equilibri e ricognizione

sullo stato di attuazione dei programmi (art. 193 D.lgs 267 del 18.08.2000).

GIUNTA COMUNALE

Delibere del 5 Giugno 2014• N. 39: Insediamento della Giunta comunale.• N. 40: Concessione patrocinio gratuito alla

Manifestazione sportiva di pallavolo giovanile “Trofeo delle Province - Como 2014”.

Delibere del 13 Giugno 2014• N. 41: Pagamento TASI entro il 31 luglio 2014 - Atto

di indirizzo.• N. 42: Contributo all’Oratorio Pier Giorgio Frassati

per il Grest anno 2014.• N. 43: Contributo economico in favore di nucleo

familiare residente.

Delibere del 19 Giugno 2014• N. 44:Approvazione progetto definitivo esecutivo

per il rifacimento dell’ultimo tratto della linea di collegamento delle acque reflue del Comune di Valmorea al depuratore convenzionato in Località Renone.

Delibere del 24 Giugno 2014• N. 45: Ricognizione di eventuali situazioni di

COMUNECOMUNE

Page 5: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

5IL NODO Novembre 2014 - N. 2

esubero del personale nell’organico dell’Ente (art. 16, comma 1, Legge 183/2011).

• N. 46: Dotazione organica del personale e programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2014/2016.

• N. 47: Approvazione Piano Tr iennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento (art. 2, commi 594 e segg. legge n. 244/2007 – Finanziaria 2008) – Triennio 2014 – 2016.

• N. 48: Piano di alienazione e valorizzazione degli immobili comunali.

• N. 49: Destinazione proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione al Codice della strada – anno 2014.

• N. 50: Schema di Bilancio di Previsione per l’anno 2014 – Relazione previsionale e programmatica e schema di Bilancio Pluriennale per il triennio 2014 -2016 – Presentazione al Consiglio comunale.

Delibere dell’11 Luglio 2014• N. 51: Nomina Responsabile Imposta Municipale

Unica (IUC).• N. 52: Dismissione Automezzo Comunale.• N. 53: Concess ione patroc in io gratu i to

per l’inaugurazione del X Anno Accademico dell’Università degli Adulti di Olgiate Comasco.

Delibere del 25 Luglio 2014• N. 54: Rimborso maggiori oneri sostenuti dai

comuni per l’espletamento delle attività di gestione delle domande di agevolazione del bonus elettrico e del bonus gas - approvazione rendiconti anni 2010 e 2011.

Delibere del 12 Agosto 2014• N. 55: Adeguamento tariffario SII a seguito di

applicazione del moltiplicatore teta anno 2014 determinato dall’ufficio d’Ambito di Como - Deliberazione AEEGSI 643/13/R/IDR del 27.12.2013.

• N. 56: Concess ione patroc in io gratu i to all’Associazione Pro Loco Cagno per organizzazione manifestazione locale “Sagra della patata” anno 2014.

Delibere del 4 Settembre 2014• N. 57: Fondo sostegno “Grave disagio economico

2014” - sostegno alle famiglie in grave disagio economico per il pagamento dell’affitto e iniziative per favorire la mobilità nel settore della locazione - Apertura Sportello Affitto e approvazione convenzione con CAF ACLI per la raccolta delle

domande.• N. 58: Determinazione della tariffa per la fruizione del

servizio di ristorazione scolastica - A.S. 2014/2015.• N. 59: Rimborso all’INPS debito somme non versate

dal sig. Merazzi Primo.• N. 60: Definizione fondo per le politiche di sviluppo

delle risorse umane e per produttività anno 2014.• N. 61: Approvazione schema verbale di

contrattazione decentrata integrativa anno 2014.• N. 62: Adozione Piano della performance 2014/2016

- Presa d’atto obiettivi precedentemente fissati.• N. 63: Integrazione retta Scuola dell’Infanzia in

favore di minore residente.• N. 64: Intervento economico in favore di nucleo

familiare residente.• N. 65: Interventi educativi in favore di minori con

difficoltà presso la Scuola Primaria e la Scuola dell’Infanzia di Cagno.

• N. 66: Concess ione patroc in io gratu i to all’Associazione Italiana Glicogenosi per spettacolo musicale “Quattro ali per volare” da tenersi in data 27.09.2014 presso l’Oratorio di Cagno.

Delibere del 25 Settembre 2014• N. 67: Contributo economico per frequenza di

minore alla Scuola dell’Infanzia di Cagno.• N. 68: Intervento economico in favore di nucleo

familiare residente.• N. 69: Contributo alla Polisportiva Intercomunale

per il progetto “Sport a scuola”.• N. 70: Contributo ad Avis Gruppo della Valmorea

per la realizzazione del calendario anno 2015.• N. 71: Proroga Piano Nidi - Acquisizione di

prestazioni dai servizi socio educativi privati per la prima infanzia anno scolastico 2014/2015.

COMUNECOMUNE

Page 6: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

6 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

L’estro di Vladimir DenissenkovLa fantasia di un artista concentrata tut ta in un’unica serata

Credo capiti un po’ a tutti, ascoltando un brano musicale particolarmente legato ad un ricordo, ritrovarsi a

rivivere le stesse emozioni.Spesso i ricordi più belli e più veri

sono quelli legati ad una canzone, un concerto, magari ad una melodia... suonata con la fisarmonica! Suoni, insomma, che ti riportano con la mente a tempi lontani... quando qualche familiare, amico o conoscenza suonava questo straordinario strumento nei cortili di una volta.

A riportare tutte queste emozioni in un’unica serata ci ha pensato Vladimir Denissenkov, artista ucraino di fama internazionale nato a Chernovtsy (Ucraina) nel 1956. La sua formazione è avvenuta presso il Conservatorio di Mosca. È stato Campione del Mondo di Fisarmonica a Caracas nel 1981 e da quell’anno, sino al 1990, ha suonato stabilmente con la Filarmonica di Mosca. Si è esibito con grande successo in tutta l’Unione Sovietica ed è stato frequentemente ospite come musicista presso la Radio Statale di Mosca. Si è esibito in 40 Paesi del mondo. Dal 1995 lavora stabilmente in Italia come concertista, sia in veste solistica, che con i suoi gruppi stringendo collaborazioni artistiche con Fabrizio De André (Anime salve), Moni Ovadia (Theaterorchestra) e Ludovico Einaudi.

Il 7 Settembre 2014 si è tenuto il suo concerto nel nostro Oratorio Frassati, creandone uno spettacolo di grande impatto sonoro ed emotivo. Le musiche sono state particolarmente coinvolgenti e hanno rivelato i virtuosismi di un grande artista, ricco di fantasia, creatività e passione.

Al termine dell’esibizione, mi sono avvicinata a lui per complimentarmi per la sua grande bravura e per l’allegria con la quale si è presentato, approfittandone per fare una foto.

Sono rimasta affascinata dalla sua affabilità; paradossalmente all’aspetto imponente, si è mostrato subito disponibile e cordiale: decisamente un personaggio di altri tempi!!!

Ringrazio di cuore l’Amministrazione comunale per aver proposto questa valida esibizione e ringrazio coloro che hanno partecipato alla serata, perché hanno sfruttato a pieno questa preziosa occasione che ci è stata proposta.

a cura di Federica Tettamanti

Nella foto sopra: una divertente immagine del fisarmonici-sta.

La redazione de “Il Nodo” e l’Amministrazione comunale

augurano a tutti i lettori i migliori auguri di Buon Natale

e di Felice Anno nuovo!!!

COMUNECOMUNE

Page 7: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

7IL NODO Novembre 2014 - N. 2

GEV: il bilancio di un anno ricco di attività!

Sta arrivando a compimento il primo anno di attività ufficiale del gruppo GEV nel Parco Valle del Lanza. Un anno di rodaggio che ha visto i Volontari attivi su più

fronti, dalla vigilanza alle indagini tecniche sul territorio e l’educazione ambientale nelle scuole. Un anno affrontato con entusiasmo, con qualche difficoltà ma anche tante soddisfazioni, e con base nel vostro comune, presso il Centro Polifunzionale che ospita Biblioteca e Pro Loco.

Come avete potuto leggere sul precedente periodico comunale, essere GEV non è un impegno da prendere sotto gamba. La qualifica di Pubblico Ufficiale attribuisce al volontario compiti e doveri che raramente sono propri di altre realtà di associazionismo o generico volontariato, ma è questo un aspetto che non deve spaventare, essendo la funzione principale quella di educare all’ambiente e far conoscere, e quindi educare al rispetto, aspetti normativi che spesso sono poco noti o addirittura sconosciuti e, non scordiamolo, la storia e il territorio del nostro PLIS. Una educazione che parte sin dalla tenera età, con interventi didattici che hanno visto i volontari presenti - e con buoni risultati - già nei mesi scorsi nei plessi delle scuole primarie e secondarie dei cinque Comuni che formano il Parco ed eventi divulgativi/escursionistici che ogni mese accompagnano i partecipanti sul territorio alla scoperta di natura e curiosità storiche.

L’attività nelle scuole non si ferma ad incontri sporadici ma, anzi, è stato realizzato un ampio - per le nostre possibilità - programma di proposte didattiche offerto alle scuole primarie dei Comuni del PLIS per l’anno scolastico in corso (2014-2015), con argomenti generali (il Parco, l’acqua, i rifiuti, la geologia, le “Perle” del territorio, il bosco) e specifici, con attività in classe ed escursioni guidate in natura.

In questi mesi, le GEV sono poi diventate importante braccio di analisi e indagine del territorio per gli uffici di gestione del PLIS e gli UTC comunali. Nello scorso inverno è stato portato a termine un grande lavoro, richiesto dalla Regione, di censimento puntuale di scarichi e strutture che vanno ad influire sull’alveo dei corsi d’acqua in tutto il reticolo idrico dei cinque Comuni (più di 130 ore di lavoro, sul campo e dietro la scrivania, che le GEV hanno condotto e portato a termine in modo totalmente gratuito per le amministrazioni comunali). Sullo stesso reticolo si è proceduto invece, durante l’estate, al rilievo di tutti gli smottamenti e le situazioni pericolose dopo le forti precipitazioni di luglio, lavoro che potrà essere poi importante base per gli interventi di sistemazione idraulica, ma anche per la pianificazione territoriale degli uffici comunali. Ultimo, ma solo in ordine cronologico, il rilievo dello stato di fatto di tutta la cartellonistica presente sui sentieri nel territorio del PLIS, che servirà per orientare al meglio gli investimenti futuri per la sistemazione dei cartelli danneggiati. A breve, con la stagione del taglio dei boschi alle porte, un’altra importante attività di educazione al rispetto delle norme e dell’ambiente forestali vedrà impegnato il Gruppo.

Chiudo ricordando, come già fatto in precedenza, le escursioni sul territorio. Pochi giorni fa, in concomitanza con la Sagra della Patata, è stata occasione per la visita alla Frontiera Nord, la linea difensiva risalente alla Prima Guerra Mondiale situata sul colle di San Maffeo. Evento che ha visto il valente accompagnamento del Dott. Antonio Trotti, conservatore del Museo della Guerra Bianca in Adamello, grande esperto in materia e amico del Parco. Le GEV vi aspettano quindi per le ultime due uscite dell’anno, il 16 novembre presso l’incubatoio ittico di Valmorea e il 21

dicembre con la tradizionale passeggiata natalizia, con partenze da Malnate e Valmorea e ritrovo al Mulino del Trotto con cioccolata e panettone per tutti.

Potete quindi capire quale impegno si nasconde dietro questa sigla, GEV, tante volte poco nota o mal vista. Una mole di lavoro che tutte le persone che formano il Gruppo prestano a titolo totalmente volontario e gratuito, così come gratuite sono tutte le attività che le GEV offrono a privati e scuole.

a cura di Marco PizzatoCoordinatore Gruppo GEV Valle del Lanza

PARCO VALLE DEL LANZAPARCO VALLE DEL LANZA

Page 8: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

8 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Gruppo Alpini Prealpi Ovest

Precisiamo che le manifestazioni sono aperte a tutti e se ci fosse qualche alpino o cittadino che volesse partecipare volontariamente o volesse informazioni

sulla vita del gruppo, è invitato a passare presso la nostra sede di via Comolli il sabato pomeriggio dopo le 14:30.

I migliori auguri di Buone Feste dal Gruppo Alpini di Cagno

Sabato 21 Settembre:Festeggiamenti di San Maurizio, patrono degli Alpini a Ronago.San Maurizio è stato un militare “generale” dell’impero romano a capo della Legione tebana egiziano-romana del terzo secolo e patrono degli Alpini dal luglio 1941, quando fu dichiarato tale da Papa Pio XIII perché “celebre martire ed intrepido combattente per la patria e per Cristo, soldato alpino venerato in regioni alpini”.

Domenica 12 Ottobre:25° anniversario di fondazione del Gruppo Alpini di Bizzarone che, oltre a far parte della nostra zona di appartenenza, ha anche da più anni come Capogruppo il nostro concittadino Adriano Crugnola.Cogliamo l’occasione, dunque, per fare gli auguri al gruppo di Bizzarone ed i complimenti ad Adriano per l’impegno e la serietà che dimostra anche in ambito nazionale dove ormai ha un ruolo consolidato.

Sabato 29 Novembre:Giornata della colletta alimentare: gli Alpini saranno presenti a turni, nei supermercati della zona per raccogliere e poi suddividere la merce donata.

Sabato 24 Gennaio:Commemorazione della battaglia di Nikolajewka, in ricordo dei militari e degli alpini caduti.

All’inizio del nuovo annoprego il Signore

di concedere la pace, la concordia,la tranquillità nell’ordinee nel rispetto dei dirittidi ogni persona umana,

senza cui il mondonon può avanzare

verso traguardidi progresso e di civiltà.

Giovanni Paolo II

ASSOCIAZIONIASSOCIAZIONI

Page 9: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

9IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Protezione Civile: grazie signori Mariani!Mario Mariani e Livia Pini terminano il loro servizio alla Protezione Civile

La P r o t e z i o n e C i v i l e e l ’A m m i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e d i C a g n o

ringraziano con molto affetto due grandi persone, Mario Mariani e Livia Pini, che per quasi 20 anni hanno prestato il loro servizio alla Protezione Civile del nostro paese dimostrandosi sempre disponibili all’aiuto i n c o n d i z i o n a t o e a l l a collaborazione fraterna.

C o m e s e g n o d i ringraziamento in Settembre è stata organizzata presso l’Oratorio Pier Giorgio Frassati una cena comunitaria, in cui i signori Mariani hanno ricevuto una targa in argento come segno di riconoscimento.

La nostra comunità è davvero grata per tutto quello che hanno fatto e non smetterà mai di dire: grazie di cuore!

ASSOCIAZIONIASSOCIAZIONI

Nella foto sopra: da sinistra, il Presidente della Protezione Civile Giorgio Zuin, Mario Mariani, il sindaco di CagnoClaudio Ronchini, Livia Pini, il vicesindaco di Rodero Roberto Masiero e il delegato al Parco Valle del Lanza del Comune di Cagno Bruno Cardinale.Nella foto a lato: un’immagine della cena comunitaria organizzata per ringraziare i coniugi Mariani.

Page 10: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

10 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Pro Loco Cagno: Sagra della patata 2014Una riconferma per una manifestazione gradita a tut ti!!!

Con l’arrivo dell’autunno… anche l’undicesima edizione della Sagra della patata e dei prodotti d’autunno, a cura dell’associazione Pro Loco Cagno,

ha risposto con tanto entusiasmo durante le giornate del 18 e 19 ottobre u.s.

Tutto il palazzetto dello sport di Cagno e ogni suo piccolo angolo erano coinvolti per questa manifestazione che, anno dopo anno, riscuote un enorme successo e riconoscimento da parte del pubblico.

Complici le belle giornate e l’affluenza numerosa, questa manifestazione verrà ricordata per le tante iniziative proposte per grandi e piccini.

Gli spettacoli dei burattini, del gruppo ViviMusica di Cagno e di cabaret di Pino dei Palazzi, i fuochi d’artificio, la passeggiata con le GEV del Parco Valle del Lanza, il torneo di calcio proposto e lo spettacolo del gruppo Scusarit, il seminario presentato per la coltivazione della nostra patata gialla, l’esibizione di agility dog, l’intrattenimento a cura dei Frati di Assisi in occasione della Missione interparrocchiale - Festa delle famiglie, le tante bancarelle di espositori ed hobbisti presenti, la castagnata degli Alpini e la filiera del vino… hanno saputo portare allegria, tanti sorrisi e tanta spensieratezza tra il pubblico presente.

Scopo raggiunto… un weekend all’insegna della gioia e

della riscoperta delle tradizioni antiche.

Un grazie a tutti gli intervenuti, alle persone che credono in questa manifestazione e che dedicano tanto tempo e impegno per la buona riuscita della stessa. Un grazie ai cuochi, a tutta la cucina, ai vari collaboratori che ci hanno aiutato nelle varie mansioni, agli sponsor e alle varie associazioni che hanno contribuito nell’allestimento della festa.

Non volendo dimenticare nessuno, abbiamo deciso di pubblicare molte foto che raccontano gli eventi e i bei momenti passati assieme.

Questa edizione è passata, ma a breve inizieremo a preparare quella del 2015 e avremo bisogno di tante persone per migliorarci nell’organizzazione, considerando appunto che la “nostra sagra” sta diventando grandissima sia come importanza e dimensione e per trovare idee nuove da proporre. Chi volesse unirsi a noi… ci contatti ([email protected][email protected] – tel. 031.808526) e seguiteci anche sul nostro sito www.prolococagno.it sempre aggiornato.

A presto… con le tante novità in fase di preparazione e che a breve verranno presentate.

a cura della Pro Loco Cagno

ASSOCIAZIONIASSOCIAZIONI

Page 11: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

11IL NODO Novembre 2014 - N. 2

ASSOCIAZIONIASSOCIAZIONI

Page 12: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

12 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Associazione culturale “I Scusaritt”Nasce il blog e la pagina Facebook de “I Scusarit t” di Binago

Con l’avvento dell’autunno, arriva a Cagno la “Sagra della Patata”, con il suo

contorno di manifestazioni, prodotti della terra, bancarelle, buon cibo e... musica. Come quasi ogni anno, l’Associazione Culturale “I Scusaritt” di Binago è presente alla decennale Sagra riproponendo vecchie canzoni sia dialettali che in lingua, canzoni legate al mondo contadino o comunque alle tradizioni di un mondo ormai scomparso.

Lo scopo principale di questa Associazione, sorta a Binago nel 2002, è recuperare, salvaguardare e divulgare gli usi, i costumi e le tradizioni della civiltà contadina. Vuole essere insomma un segno di continuità con un passato legato ad una realtà agreste oramai scomparsa, ma che rimane viva nella memoria e nei cuori. Non nostalgia quindi, ma culto delle nostre radici: raccontare la storia di ieri per vivere il domani!

Con la raccolta di attrezzi e materiali è stata allestita nei

locali ex Asilo a Binago una Mostra della Civiltà Contadina, a disposizione di quanti vogliono fare “un tuffo nel passato”, ma soprattutto delle scolaresche, per la maggior parte delle quali parole come “curtil”, “gerlu”, “ranza” non hanno nessun significato.

Numerose sono le manifestazioni alle quali il gruppo degli “Scusaritt” ha partecipato e molti i progetti per il futuro: dalla “Cena contadina” preceduta da visita alla Mostra, prevista per il 30 novembre 2014, al “Presepe Vivente”, in programma per il 21 dicembre 2014 sempre a Binago. Partecipate numerosi!

La ricompensa più bella? Il sorriso negli occhi di chi viene a vederci e sentirci!!!

a cura di A.S.

Per informazioni:www.iscusaritt.blogspot.com

e-mail: [email protected]

ASSOCIAZIONIASSOCIAZIONI

Page 13: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

13IL NODO Novembre 2014 - N. 2

L’asilo si tinge con i colori d’autunnoTante piccole “opere d’arte” realizzate dai bambini della Scuola dell’Infanzia

Siamo già ad Ottobre, l’anno scolastico è iniziato e, dopo il primo momento di inserimento fatto di giochi di conoscenza, canzoni e anche qualche lacrima

siamo partiti con la nostra programmazione: LE STAGIONI.Quest’anno abbiamo scelto una nuova “location” per

le nostre passegiate: il parco della Villa Comolli. Abbiamo visto le foglie cambiare colore, il tempo diventare sempre più freddo, assaggiato la frutta di stagione e soprattutto giocato con tutti gli elementi della natura che abbiamo a disposizione: foglie, castagne, rametti, noci e tutto quello che abbiamo raccolto nel giardino.

Grazie alla nostra infinita fantasia abbiamo creato tante “opere d’arte”, e qui ve ne presentiamo qualcuna!!!

a cura delle Maestre dell’Asilo

Nelle foto: alcuni lavoretti dei bambini dell’Asilo.

ASILOASILO

Page 14: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

14 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Un nome, un Santo e la nostra Chiesa NuovaIl 5 Ot tobre è stata intitolata la Chiesa Nuova, da quel giorno si chiama Chie-sa San Giovanni Paolo II

Lo scorso 5 Ottobre il nostro paese era di nuovo in festa per un avvenimento molto

speciale: finalmente si è deciso di dare un nome alla cosiddetta “Chiesa Nuova”.

Per diversi anni si è pensato a che nome darle, ma non si è mai riusciti a decidere; in questo siamo stati aiutati da Mons. Signor Vescovo Diego Coletti che in occasione della Visita Pastorale nel 2010 aveva lanciato l’idea di intitolarla ad un Santo della nostra epoca che molti conoscevano e ammiravano: San Giovanni Paolo II. La proposta fin da subito fu accolta da un forte plauso che invase la chiesa, proprio come quello che si è elevato durante la cerimonia di intitolazione quando si è scoperto il nuovo dipinto, opera dell’artista Bogani, raffigurante la Gloria dei Santi in cui spicca la giovane figura del Santo Papa che benedicente indica il Padre e il Figlio. Allo stesso modo sono stati accolti un disegno a carboncino raffigurante il Santo e la Reliquia Ex Sanguine inviataci direttamente dalla Polonia.

Gli addobbi alla Chiesa, i canti del coretto dei bambini e degli adulti, il rinfresco in Oratorio hanno fatto da cornice ad una cerimonia speciale, presieduta dal nostro Vescovo Diego Coletti e concelebrata da diversi sacerdoti che hanno a cuore la Chiesa e il nostro paese.

Per meglio trasmettere la bellezza di questo momento, si è pensato di non utilizzare molte parole ma alcune immagini che racchiudono in sé il ricordo di quella giornata indimenticabile a cui molti di noi hanno preso parte.

Di seguito vi proponiamo dunque alcuni scatti della giornata selezionati tra i molteplici, che sono stati raccolti in un album prenotabile presso i locali dell’Oratorio P. G. Frassati.

a cura di Luana Rodigari

PARROCCHIA E ORATORIOPARROCCHIA E ORATORIO

Page 15: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

15IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Nella pagina precedente: l’ingresso in Chiesa per la celebrazione e, in basso, la Reliquia Ex Sanguine del Santo.In questa pagina: dall’alto, l’affresco di Bogani, il pittore durante la messa, il momento dello svelamento del dipinto e i ringraziamenti a Mons. Coletti per la celebrazione eucaristica.

PARROCCHIA E ORATORIOPARROCCHIA E ORATORIO

Page 16: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

16 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

L’incontro con un SantoCorreva l’anno 2004, quando Maria Grazia e Claudio incontrarono il papa...

Sono in compagnia di Maria Grazia Novelli e di Claudio Marelli, perchè abbiamo scoperto che questi due cagnesi, esattamente dieci anni fa, hanno avuto

la fortuna fa di incontrare da vicino San Giovanni Paolo II.Cara Maria Grazia, come avete avuto l’opportunità di

incontrare così da vicino papa Giovanni Paolo II?Io e Claudio stavamo per sposarci quando abbiamo

deciso di organizzare il nostro viaggio di nozze grazie all’aiuto di una nostra amica. Quando l’abbiamo incontrata ci ha spiegato che vi era la possibilità di ricevere la benedizione del papa per gli sposi che si erano appena sposati. Decidemmo quindi di organizzare il nostro viaggio di nozze a Roma! Entrambi adoriamo da sempre papa Giovanni Paolo II per il suo straordinario carisma, per la sua voglia di coinvolgere i giovani! Personalmente, era la terza volta che incontravo abbastanza da vicino papa Wojtyla: la prima volta ero alla Giornata Mondiale della Gioventù di Parigi e ho incontrato il Santo Padre poiché è passato in un corridoio vicino, poi a Grandate nel 1996, poiché, facendo parte del gruppo Scout Como 3°, mi ero prestata per un servizio di volontarato... per poco non mi ha sfiorato la mano!

Claudio, cosa è accaduto in quello speciale mercoledì 3 Novembre 2004?

Quel giorno è stato davvero fantastico. Come consuetudine, gl i sposi erano invitati ad indossare il vestito del giorno del matrimonio. Una delle cose più belle è stato ricevere gli auguri dalla gente che era lì presente con noi quella giornata... tutti erano davvero carini, ci salutavano e ci sorridevano. Eravamo un centinaio di coppie provenienti da tutto il mondo. Mi ricordo in particolare una coppia di messicani con dei grandissimi sombreri!

Cosa avete provato quando vi siete inginocchiati proprio davanti a Giovanni Paolo II?

È stata un’emozione immensa, davvero inimmaginabile! Il papa era seduto per ricevere le coppie

ed era solito parlare con loro per qualche istante. Purtroppo abbiamo incontrato il papa quando era ammalato e molto sofferente, poiché cinque mesi più tardi sarebbe morto. Prima di ricevere gli sposi, quella mattina il papa ha accolto vicino a sè gli ammalati, toccandoli. Quando è stato il momento di incontrare le diverse coppie era molto stanco e per questo motivo siamo sempre rimasti un po’ distanti da lui...

Claudio, cosa ti ha più colpito del papa in quella giornata?

Sicuramente la cosa che mi ha più colpito e che trapelava dal suo stato fisico è stata la fatica immensa dello stare lì... e, nonostante questo, prima di ricevere ogni coppia il papa faceva un grande respiro, chiudeva gli occhi, si toccava la fronte e raccoglieva l’ultimo lembo di forza per essere fedele sino all’ultimo momento alla missione per cui era stato chiamato.

Grazie di cuore per averci raccontato questa vostra esperienza di vita e di fede!

a cura di Davide Cantoni

Nella foto sotto: la coppia inginocchiata davanti al Santo Padre.

PARROCCHIA E ORATORIOPARROCCHIA E ORATORIO

Page 17: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

17IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Iniziamo col piede giusto!L’importanza della corresponsabilità educativa e del metodo di studio

Tempo fa mi è stato chiesto di collaborare alla stesura di alcuni articoli per questo bellissimo “giornalino di paese”. Ho risposto positivamente affermando però

che avrei potuto dare il mio contributo solo su argomenti di mia conoscenza, essendo un’insegnante da ormai vent’anni vien da sé che scriverò di scuola sotto tutti i punti di vista. A volte forse mi addentrerò in argomenti fin troppo specifici e didattici che potranno servire ad alcuni e non interessare ad altri, per questo chiedo in anticipo perdono; ma, per decidere di cosa scrivere mi rifaccio alla mia esperienza e alle problematiche che mi riportano le famiglie dei miei alunni e gli alunni stessi. Nulla vieta che possiate scrivere in redazione e suggerirmi argomentazioni. A tal proposito il primo argomento che mi accingo ad affrontare mi è stato suggerito da una lettrice e riguarda il rapporto scuola-famiglia.

Nella scuola sono coinvolte tre categorie di soggetti: i docenti, gli alunni e le loro famiglie. Ciò che sembra retorica è invece la base per uno sviluppo armonico dei discenti, perché è seriamente importante la collaborazione tra tutte le parti coinvolte. Troppe volte i fatti di cronaca ci riportano notizie relative ad affermazioni

di potere poco convenzionale da parte degli insegnanti, esclusioni dalle classi di alunni con difficoltà o genitori che impongono la loro genitorialità schiacciando insegnanti e/o compagni di classe del proprio figlio. Di esempi se ne potrebbero fare a decine, ma non è questa la sede.

Quello che mi preme dire (che sembra scontato ma, come si evince da quanto scritto sopra, non lo è) è che la collaborazione scuola-famiglia è indispensabile per la riuscita di un buon percorso formativo dei pargoli. Quello che qualche anno fa era buon senso, attualmente è regolato dal P.O.F.: questo documento indica cosa

offre la scuola al proprio figlio e può essere tranquillamente richiesto alla segreteria di tutti gli istituti. Il P.O.F. è il Piano dell’Offerta Formativa che ogni scuola è tenuta a fornire e nel quale prende forza il processo educativo promosso dalla scuola stessa e ne documenta l’identità culturale e progettuale. Tale documento è regolato dalla seguente normativa: D.P.R. 8

marzo 1999, n° 275 “Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare,

educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia” (art. 3).

Generalmente i compiti delle parti coinvolte si possono così sintetizzare:

Per LA SCUOLA, (rappresentata dal corpo docente) pur riconoscendo di non esaurire tutte le funzioni educative, si impegna a favorire l’interazione con la famiglia, quale sede primaria dell’educazione del bambino. Cerca di fornire agi alunni le conoscenze, gli strumenti e le competenze previste dalla programmazione. Rende conto periodicamente degli apprendimenti dei singoli alunni, sostiene e cerca di aiutare i soggetti in situazione di handicap, svantaggio, disagio, difficoltà astenendosi ad ogni forma di discriminazione nei

Il processo educativo del bambino e del ragazzo deve

interessare ativamente il rapporto con la famiglia sia quello della formazione

scolastica.

A SCUOLA...CON “IL NODO”A SCUOLA...CON “IL NODO”

Page 18: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

18 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

confronti dell’appartenenza etnica, della nazionalità, del livello sociale e culturale e della religione.

Per contro LA FAMIGLIA entra nel la scuola quale rappresentante dei bambini e come tale partecipa al contratto educativo, condividendone responsabil ità e impegni nel r ispetto reciproco di competenze e ruoli. I genitori si dovrebbero impegnare a intervenire alle assemblee e alle riunioni organizzate dalla scuola, tenersi informati e al corrente delle iniziative della scuola e discuterle durante le riunioni previste, contribuendo al loro arricchimento e alla loro realizzazione; partecipare ai colloqui individuali e cooperare affinché a casa e a scuola il bambino ritrovi atteggiamenti educativi e coerenti.

Mentre L’ALUNNO/A si dovrebbe impegnare nello studio, collaborare con insegnati e compagni,non discriminare nessuno e assumere un atteggiamento rispettoso nei confronti di persone e oggetti.

Quando anche uno solo di questi punti non viene rispettato, vi sono delle problematiche che possono essere risolvibili con un colloquio tra gli interessati o arrivare alla cronaca dei giornali.

Prima di giungere a quest’ultima soluzione in mezzo esistono una serie di tappe: colloquio con l’insegnante tutor, con il team docenti, con la responsabile di plesso e con il Dirigente scolastico. Se questi passaggi vengono rispettati e da entrambe le parti coinvolte ci sia comunione di intenti e il primo pensiero sia IL BENE DEL BAMBINO/DEI BAMBINI, sembra impossibile non trovare soluzioni.

Visto che abbiamo parlato del P.O.F. e dei compiti di ciascuna parte coinvolta, mi soffermo sul compito principale richiesto allo studente e cioè seguire le lezioni e svolgere i compiti con regolarità.

Entrando nello specifico della vita scolastica vorrei parlare di un argomento che sta a cuore a molte mamme ma anche a molti studenti: il metodo di studio. Spesse volte sento dire che “I bimbi non hanno metodo...” o “Maestra insegni un buon metodo di studio a mio figlio/a”.

Io posso suggeririvi alcuni punti chiave: innanzitutto

comprendere, elaborare il testo con delle mappe concettuali e memorizzare.

Se uno studente non comprende si abbassano drasticamente le capacità di fissazione e richiamo delle informazioni. La comprensione richiede uno sforzo iniaziale, che si concretizza in un’aumentata ricettività ed attenzione della mente, la quale si predispone ad accogliere nuove informazioni. Ma durante l’apprendimento possono intervenire dei “fattori di disturbo” che, come muri invisibili, sbarrano la via alla comprensione. Un metro di misura per valutare tali sintomi è la frequenza ed intensità con cui si manifestano e possono essere colpi di sonno durante lo studio sbadigliando spesso, mal di testa o di pancia, malessere agli occhi, senso di irrequietezza fisica, nervosismo o insofferenza per la materia studiata, distrarsi continuamente, sentirsi annoiati e confusi.

Vediamo allora come impostare una corretta metodologia con acuni consigli semplici ed elementari, che costituiscono la base di una griglia di lavoro con i quali si possono affrontare queste barriere invisibili (ovviamente sono indicazioni generali che dovrebbero essere personalizzate, ampliate o mofidicate per ogni singolo individuo).

- Ambiente: si deve scegliere un luogo di studio ben preciso evitando continui spostamenti (meglio la propria cameretta che la cucina). Il luogo deve essere acusticamente tranquillo, ordinato, di fronte al piano

A SCUOLA...CON “IL NODO”A SCUOLA...CON “IL NODO”

Page 19: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

19IL NODO Novembre 2014 - N. 2

di lavoro non ci devono essere distrazioni quali TV o poster. L’ideale è cambiare aria, uscendo dalla stanza e facendo dieci minuti di pausa, preferibile la luce solare che deve arrivare dal lato opposto della mano scrivente. Sulla scrivania solo il necessario per la materia che si sta affrontando e un valido aiuto: il vocabolario, da consultare ogni qualvolta ci sia una parola di cui non si conosce il significato o termini malcomprensi (i più frequenti e generalmente non identificati perchè si crede di conoscerne l’esatta definizione).

-Dizionario: investire tempo nell’uso del dizionario arricchisce, favorisce e migliora il rapporto con lo studio, perché sviluppa la capacità di comprendere a fondo i vari argomenti. Chi considera una perdita di tempo consultare il dizionario credendo di leggere più velocemente, ignora il problema del “vuoto cognitivo”. Durante lo studio, vocaboli sconosciuti o mal compresi creano un vuoto mentale che costringe alla rilettura del testo.

- Ascolto delle lezioni e revisione degli appunti: il primo momento di studio è stare attenti in classe e, quando possibile, prendere appunti da rividere e riordinare il pomeriggio stesso. Più passa il tempo meno si richiamano alla mente le informazioni.

- Pianificare gli orari di studio: per tutto l’anno l’ideale sarebbe stabilire un orario di inizio dello studio, questo permette alla mente di prepararsi e “aspettarsi” questo momento. Bisogna allenarsi a concentrarsi sino a raggiungere i 45/50 minuti per le medie e 60/80 delle superiori mentre è stato calcolato un rapporto di studio/pausa di 60/15 medie e 60/10 superiori.

Lo studio deve essere regolare: è meglio dedicare due ore, due ore e mezza di studio al giorno (anche portandosi avanti o ripassando) che passare dalle quattro ore di un pomeriggio al dolce far niente di quello successivo.

- Programmare le fasi di studio: oramai la stragrande maggioranza degli studenti non va a scuola di sabato, pertanto l’ideale sarebbe eseguire tutti i compiti scritti della settimana magari il sabato mattina, per lasciare spazio, durante i giorni scolastici, allo studio e al ripasso.

Un piccolo schema di organizzazione potrebbe essere:1) dedicare la prima fase dello studio alla revisione degli

appunti, dando la precedenza alle materie maggiormente impegnative;

2) proseguire il ripasso in vista di interrogazioni e compiti in classe;

3) concludere lo studio svolgendo i compiti per i giorni successivi così da essere sempre in anticipo sul piano di lavoro.

Ma soprattutto prima di accingersi a fare tutto ciò bisogna EDUCARE LA VOLONTA’: purtroppo (o per fortuna) per raggiungere determinati obiettivi nello studio (come nella vita) bisogna impegnarsi a fondo ed educarsi nello sforzarsi a perseguirli.Così facendo cresce anche l’autostima e la consapevolezza che non bisogna essere dei geni per riuscire nella scuola.

A tutti auguro buon lavoro, sia ai ragazzi che si devono impegnare, ma anche alle mamme e ai papà che li seguono.

a cura di Maria Grazia Novelli

A SCUOLA...CON “IL NODO”A SCUOLA...CON “IL NODO”

Page 20: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

20 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

“I frati nelle nostre parrocchie” Missione... compiuta!!!

Questo evento di grazia è stato un prezioso momento di annuncio gioioso del Vangelo nello spirito di fraternità e sicuramente lascerà segni indelebili...

Tutto come previsto. I circa trenta missionari francescani (sacerdoti, religiosi e religiose, giovani laici), arrivati dall’Umbria e non solo, per la Missione

al Popolo nella nostra Diocesi, hanno riscosso un successo enorme e visto grande partecipazione di popolo.

Per dodici giorni (dal 15 al 26 di Ottobre) hanno percorso le nostre strade, visitato le famiglie, incontrato i giovani, i genitori, gli sposi, i separati, i divorziati, i risposati, i malati e non solo, per sostenere tutti e dare loro la possibilità di incontrare Cristo.

Con la loro spontaneità, la loro simpatia, la loro umiltà e la loro semplicità hanno catturato tutti noi. Con le loro parole, con i loro sorrisi, con i canti e i balli ci hanno coinvolto in un’esperienza di vita unica e nuova che, per usare le parole dei nostri Parroci, “ci ha permesso di sperimentare che la vita in Cristo ha un senso: quello di vivere in Lui portando ovunque frutti di gioia, serenità e pace.”

Il programma presentato, denso di incontri, è stato pensato per dare a tutti i fedeli, ma anche a chi dubita o sonnecchia nell’indifferenza, la possibilità di incontrarsi, di confrontarsi, di chiedere consigli, di chiarire dubbi, di ricevere conforto, sostegno e gioia.

Celebrazioni nelle varie parrocchie (Albiolo, Cagno, Concagno e Solbiate), Adorazioni Eucaristiche con confessioni e colloqui, visite nelle case tutti i pomeriggi, Centri di ascolto nelle famiglie, incontri con i giovani e con i giovanissimi non solo in Parrocchia ma anche per le strade o alla fermata dell’autobus, incontri con le coppie di sposi e non solo, visite alle scuole e alle varie attività industriali, commerciali ed artigianali, la “Festa della famiglia” presso il Palazzetto dello Sport (che domenica 19 ben si è combinata con la “Sagra della Patata”), un Recital ispirato alla figura di San Francesco d’Assisi... queste sono solo alcune delle numerose proposte in cui molti si sono lasciati coinvolgere.

L’invasione pacifica di questi piccoli puntini marroni nelle nostre parrocchie, accolta e vissuta con entusiasmo, sarà sicuramente ricordata a lungo. Questo evento di grazia è stato un prezioso momento di annuncio gioioso del Vangelo nello spirito di fraternità tipico dei francescani e sicuramente lascerà segni indelebili nella gente.

La sfida che la Missione francescana ha lanciato, è stata sicuramente vinta, quantomeno da loro.

Ora tocca a tutti noi far sì che, tornando alla vita di tutti i giorni, riusciamo a fare nostra questa missione e, con l’esempio dei frati, continuiamo a percorrere la via del Signore, portando semi di vita nuova ovunque per il bene della Chiesa intera e di tutta l’umanità.

E chissà che non possa nascere qualche speciale vocazione…

a cura di Cesy Bagarotti

MISSIONE AL POPOLOMISSIONE AL POPOLO

Page 21: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

21IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Nelle foto: alcuni straordinari momenti vissuti insieme ai missionari francescani nelle parrocchie di Albiolo, Cagno, Concagno e Solbiate.

foto tratta da:www.laprovinciadicomo.it

MISSIONE AL POPOLOMISSIONE AL POPOLO

Page 22: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

22 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Tante biciclette da corsa tutte insieme al palasport non si erano mai viste prima. Radunate tutte per un fine nobile e per ricordare una persona

importante che ha dato molto allo sport e alla vita comunitaria dei paesi dell’hinterland olgiatese. Il fine era sostenere la locale Cooperativa “Agorà 97” per realizzare un giardino all’interno della casa famiglia “casa di Gabri” a Rodero che ospita bambini in tenera età affetti da gravi patologie. La ricorrenza era ricordare Aldo Sassi , amministratore delegato del centro di ricerche mediche “Mapei Sport” e celebre preparatore atletico di numerosi campioni del ciclismo che ha lasciato la vita terrena quattro anni or sono per una grave forma tumorale. La manifestazione ciclistica denominata “Pedala con Aldo” è stata organizzata dall’Associazione “Amici di Aldo Sassi” in collaborazione con numerosi enti della zona tra cui “Falchi Blu”, “Polisportiva Intercomunale”, “Pro Loco di Valmorea”.

Una pedalata cicloturistica che ha previsto due percorsi: uno, rivolto alle famiglie e ai bambini della lunghezza di 6 km., l’altro per cicloturisti ed amatori sulla distanza di 50 km. Sulla griglia di partenza, Domenica 26 ottobre, vi erano numerosi ciclisti professionisti ed ex “pro” che in qualche modo hanno condiviso parte della loro carriera con il celebre preparatore di Valmorea. Stefano Zanini, Ivan Basso, Francesco Moser,

Pedala con AldoTantissimi partecipanti alla prima edizione organizzata dal Palasport

Dino Zandegù, Claudio Chiappucci, Daniele Nardello, tanto per citarne alcuni.

Sulla bicicletta, oltre a Marina Marini, moglie di Aldo e ai figli Valentina e Marco, sono saliti anche alcuni amministratori dei Comuni legati al Consorzio Impianti Sportivi, ente del quale Aldo Sassi era rappresentante del consiglio di amministrazione. Tra loro Claudio Ronchini , primo cittadino di Cagno, Roberto Masiero vice sindaco di Rodero, Sergio Magrin, consigliere del Comune di Cagno e vice presidente della Pro Loco del proprio paese.

Tra gli amici storici del “professore dei campioni” non hanno voluto mancare all’appuntamento il responsabile sanitario della squadra del Milan dr. Rudy Tavana, il direttore generale della Bric’s Roberto Briccola,

Amedeo Colombo, patrono Shimano Italia e presidente del comitato organizzatore dei mondiali di ciclismo di “Varese 2008” e Alice Gasparini.

Gli organizzatori, vista l’ottima riuscita della prima edizione, stanno già pensando all’evento da proporre nel 2015. «Sono soddisfatto della risposta delle persone – spiega Roberto Clerici, presidente dell’associazione “Amici di Aldo Sassi” – ora dovremo lavorare per mettere a punto alcuni particolari e per migliorare l’evento ulteriormente».

a cura di Alberto Galdi

POLISPORTIVA INTERCOMUNALEPOLISPORTIVA INTERCOMUNALE

Page 23: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

23IL NODO Novembre 2014 - N. 2

La musica del cuoreQuando la musica si trasforma in preghiera e contemplazione...

Musica e parole. Un perfetto connubio in grado di arricchire i cuori e le menti dei tanti fedeli

in preghiera durante la settimana di preparazione alla solennità dell’Assunzione di Maria al cielo. Venerdì 8 Agosto 2014 in Cattedrale a Como gli organisti Marco Lorusso e Stefano Gorla hanno presentato una straordinaria elevazione spirituale proponendo brani del repertorio sacro.

I due giovani organisti della nostra diocesi hanno intercalato diversi brani musicali, tra cui Preludio e fuga in mi minore BWV 533 di J. S. Bach, Offertoire di C. Franck e Comunione del celebre L. Picchi, con alcune letture tratte dal libro “I viaggi della Madonna” di Abramo Levi.

Davvero in tanti hanno accolto questo invito diocesano: membri di cori parrocchiali, amanti della musica e dell’arte in genere e fedeli di varie comunità sono intervenuti in occasione di questa speciale iniziativa. Non potevamo mancare, in qualità di Corale parrocchiale “Emilia Bernasconi” di Cagno, fieri ed orgogliosi di avere, oltre ai tanti abili strumentisti e organisti, anche Marco. La commozione è stata tanta!

Marco Lorusso ha lasciato tutti a bocca aperta dimostrando un particolare talento. Ci siamo resi conto che la caparbietà, la tenacia e, soprattutto, la passione di questo giovane ragazzo lo hanno condotto al raggiungimento di un grande livello artistico. Marco dovrebbe rappresentare un esempio per tanti giovani, perché in tutti questi anni ha sempre dimostrato come la costanza e la determinazione siano la base per poter realizzare i sogni più belli e più alti della nostra vita!

Grazie Marco per il tuo lodevole servizio alla nostra comunità e grazie Signore Dio, perché attraverso la tua potenza di Padre, ci hai regalato Marco, ragazzo umile e capace di trasmettere ogni volta emozioni inimmaginabili!

a cura della Corale parrocchiale Emilia Bernasconi

Marco Lorusso è nato a Como nel 1991. Si è avvicinato alla musica attraverso lo studio del violino, per poi intraprendere nel 2004 i corsi di formazione per organisti liturgici della Scuola diocesana di Musica e Sacra Liturgia “Luigi Picchi”. Lì, sotto la guida del Prof. Alessandro Picchi, ha conseguito nel 2011 il diploma in organo di primo livello, e attualmente sta continuando i suoi studi con il M° Alessandro La Ciacera. Come organista presta servizio a Cagno e occasionalmente in alcune parrocchie circostanti; da Agosto 2013 è organista ausiliario presso il Duomo di Como.

Nella foto sopra: Marco all’organo della chiesa di San Nicolao a Lugano.

IL NOSTRO PAESEIL NOSTRO PAESE

Page 24: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

24 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Da Cagno alla Franciacorta, lo yogurt ai frutti di bosco torna vincitore

ai prodotti della fattoria Ferrari, potrete trovare mozzarelle e ricotte prodotte da un’altra realtà contadina, garantita dai nostri produttori. Oltre a questa postazione, i Ferrari si sono attrezzati di due casette che hanno posto a Bizzarone, nelle vicinanze delle scuole e precisamente dove risiede la casetta dell’acqua, a San Fermo della Battaglia e infine a Villa Guardia all’interno del parcheggio della piscina; punti “aperti” 24h su 24h per permettere a tutti di usufruire del servizio e far rifornimento dei diversi prodotti.

Negli ultimi mesi per far conoscere e mantener viva la tradizione dei prodotti tipici, l’associazione degli agricoltori di Como ha promosso un’iniziativa del tutto

vantaggiosa e positiva per le piccole realtà contadine, che ogni giorno con dedizione e cura offrono dei prodotti sani e gustosi, dando l’opportunità di avere un banchetto nella sezione COMAC, all’interno del Mercato Coperto di Como, e di

presenziarlo il giovedì e il sabato dalle 8 alle 13.La chiacchierata sta per volgere al termine quando

chiediamo a Sonia e a Marcello che cosa significa per loro questo premio; ci sottolineano quanto sia gratificante che il loro prodotto venga riconosciuto per la sua qualità, il loro obiettivo principale e che sta alla base della loro produzione; una qualità espressa con i criteri di giudizio: aspetto visivo, qualità olfattive e gustative.

I Ferrari per i loro prodotti e per la loro azienda riservano molte cure e farebbero di tutto pur di mantener viva la loro attività, iniziata dal nonno Bruno, poi continuata dai figli Gino e Renato e infine consegnata alla terza generazione di cui sono rappresentanti Sonia e il fratello Riccardo.

Nelle ultime battute traspare la volontà di portare avanti questa azienda, nonostante il periodo poco favorevole, con lo spirito di unità e semplicità che contraddistingue la loro famiglia.

A noi, durante l’intervista è venuta voglia di assaggiare questo yogurt, proprio perché ci è stata trasmessa la passione con la quale svolgono il loro lavoro; e a voi no?!

Se voleste quindi provare i loro prodotti naturali, privi di conservanti, sapete dove trovarli; inoltre, il Natale è alle porte e , l’azienda agricola, confeziona cesti regalo su prenotazione.

a cura di Ylenia Ficara e di Luana Rodigari

Ciao a tutti! In questo articolo vogliamo raccontarvi qualcosa di cui il nostro paese ha di che esserne fiero.

Lo scorso 12 ottobre Sonia Ferrari e il marito, Marcello Azzolino, sono partiti dalla loro fattoria, situata in via Somaini a Cagno, per portare il loro yogurt al naturale e ai frutti di bosco a gareggiare in un concorso, che si è svolto in Franciacorta, indetto dall’agenzia Bevilatte, in collaborazione con Castagnato Servizi srl, FD Store e Onaf .

Durante la nostra chiacchierata, Sonia, ancora molto soddisfatta del terzo premio conseguito grazie allo yogurt ai frutti di bosco, ci raccontava di aver ricevuto l’invito a partecipare al concorso dal loro fornitore di puree di frutta, abitualmente utilizzate per produrre gran parte dei prelibatissimi 14 gusti di yogurt.

Non era la prima volta che partecipavano a questo concorso infatti, tre anni fa, si presentarono e si classificarono quinti sia con il loro yogurt naturale che con quello ai frutti di bosco. Quest’anno hanno voluto riproporre i due gusti alla commissione formata per lo più da agronomi, tecnologi alimentari e giornalisti che, degustando i due prodotti, hanno conferito il terzo posto allo yogurt vaccino al gusto frutti di bosco “made in Cagno” e il quinto posto a quello naturale vaccino.

I partecipanti, pieni di soddisfazione e di gioia, ci presentano la gamma di prodotti che con il latte delle loro mucche mettono sul mercato: ben 14 gusti di yogurt cremoso, tra cui quelli alla frutta, alla nocciola e quello bianco; diversi gusti di yogurt drink, 6 gusti di budino, 3 gusti di panna cotta e 3 di latte pastorizzato. Un ulteriore prodotto che ci ha incuriosito e di cui non avevamo mai sentito parlare è il kefir, in arabo laban, un particolare latte fermentato, acidulo, ricco di fermenti lattici che l’azienda Ferrari produce non solo per sé, ma anche per un’azienda distributrice in particolare per i Paesi dell’Est (consumato durante il Ramadan grazie al suo valore energetico).

Continuando la chiacchierata, chiedevamo quali sono i “punti vendita” dove ognuno di noi può acquistare i loro prodotti e abbiamo scoperto che ve ne sono vari; in primis ritroviamo la casetta posta innanzi alla fattoria e segnalata da una statua a forma di mucca, che rimane aperta al pubblico ogni giorno dalle 8 alle 21 e dove, oltre

Nonostante il periodo poco favorevole, grazie allo spirito

di unità e semplicita la famiglia Ferrari offre prodotti genuini e

di grande qualità.

IL NOSTRO PAESEIL NOSTRO PAESE

Page 25: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

25IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Ritratto di un artista cagneseAlla scoperta delle opere di Angelo Zerilli

Il nostro è un paese piccolo ma colmo di variegati talenti, il più delle volte tenuti nascosti nel

silenzio di un giardino, di uno scantinato, di uno studio. Gelosia di sé? No, semplicemente amore disinteressato verso la propria arte, che non si lascia distrarre dalle tentazioni della vanagloria. E’ questo il caso di Angelo Zerilli, nostro concittadino, il quale nella tranquillità della sua casa da anni coltiva quella che per lui è più di una semplice passione: la pittura a olio.

U n a f o r m a d ’a r t e c h e decisamente rispecchia l’indole del nostro artista, amante della calma, della riflessione e della precisione. Angelo infatti dipinge i suoi quadri restando fedele alla tecnica tradizionale, a velature, che richiede appunto molta concentrazione e dedizione. Nulla viene lasciato al caso, ogni opera necessita di più e più passaggi, spesso intercalati da attese dettate dalle esigenze della pittura, non dell’uomo. Una filosofia, insomma, che è tutto il contrario dell’attualissimo binomio del “qui e ora”.

Il nostro concittadino ci racconta di avere coltivato la passione per l’arte fin da bambino. Alla domanda su quale sia il suo autore preferito, risponde senza indugio Caravaggio, ricordando l’opera “Canestro di frutta”. Un dono di famiglia, non a caso già suo zio dipingeva e suo padre ha svolto per molti anni l’attività di fotografo. La famiglia Zerilli ha sempre saputo cogliere anche i segreti più nascosti dei colori e delle immagini; quei segreti che non sono visibili agli occhi della maggior parte di noi.

E così Angelo, di fronte alla scelta delle scuole superiori, ha intrapreso il percorso dell’Istituto d’Arte con indirizzo “decorazione pittorica”. Poi le prime opere, cui segue una lunga e poliedrica produzione. I soggetti preferiti, tra i tanti, sono cavalli - altra passione del nostro artista - e paesaggi. Tele che affascinano sia per il loro realismo, con un’attenzione veramente sbalorditiva anche per i minimi dettagli, sia per le emozioni che sanno trasmettere.

Ma il nostro artista non si è fermato solo a queste forme;

significative sono infatti anche le opere colorate a pastello e i centrotavola di cartapesta. Inoltre da diverso tempo sta sperimentando con notevole successo la scultura, realizzando statuette e bassorilievi in bronzo ottenuti tramite processi di fonderia a cera persa e, nel caso, successivamente colorati con appositi acidi. Tecniche c h e r i c h i e d o n o st u d i o e progettazione, precisione e concentrazione, che Angelo trova nella tranquillità delle notti d’inverno, periodo in cui egli è maggiormente prolifico. Un’evoluzione che non si arresta mai, sempre alla ricerca di nuovi spunti.

A nome dell’intera Redazione del Nodo, ringrazio sinceramente il nostro concittadino per averci concesso di raccontarvi la sua storia, nella speranza che le sue opere possano presto essere esposte magari in una mostra, così che chiunque abbia la possibilità di apprezzarle pienamente!

a cura di Marco Lorusso

Nella foto in alto: l’artista An-

gelo Zerilli a casa.Nella foto a lato:

ritratto di un cavallo, una delle

opere preferite dell’autore.

IL NOSTRO PAESEIL NOSTRO PAESE

Page 26: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

26 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Lettera di una mamma alla redazioneUn piccolo gesto di ringraziamento per le maestre delle scuole elementari

Settembre 2014

Spettabile Redazione,chiedo gentilmente che venga pubblicata questa mia lettera dedicata alle Insegnanti della Scuola Primaria degli alunni della 5° classe.In una società in cui è tanto facile lamentarsi e criticare, credo sia giusto elogiare chi lo merita… e le Insegnanti Sig.ra Paola, Sig.ra Antonella e Sig.ra Lina meritano davvero il mio grazie più sincero e sentito per la straordinaria preparazione e capacità di insegnamento, in grado di appassionare gli alunni, accompagnata da tanta passione per la loro professione. E non è da tralasciare un’altra dote, quella di affrontare tutto e tutti con un sorriso e tanta disponibilità.Quattro anni fa iniziava un percorso formativo importante che sta ormai giungendo al termine e mi sento dire che non potevano capitare persone migliori, anche dal punto di vista umano, e che resteranno per sempre nei miei ricordi…Grazie di cuore,

Loretta

La grandinata di Ferragosto

Vi ricordate la grande grandinata da Ferragosto? Quella matina ci siamo svegliati di soprassalto circondati da un paesaggio davvero insolito...

ecco a voi un paio di immagini per ricordare!Un ringraziamento speciale va a Leopoldo Geremia,

che ha aiutato la nostra comunità sgomberando la piazza San Rocco completamente sommersa da diversi centimetri di grandine. Grazie di cuore!

IL NOSTRO PAESEIL NOSTRO PAESE

Page 27: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

27IL NODO Novembre 2014 - N. 2

L’esperienza di Milena, da sei mesi a LondraMilena Bot tinelli vive ora a Londra alla ricerca di opportunità lavorative

Da qualche mese mi trovo a vivere una nuova esperienza, in compagnia di 8 500 000 persone. Tanti sono gli abitanti di Londra, città in cui sto

vivendo. Partita con il fidanzato per cercare nuove opportunità lavorative, ho trovato un altro mondo, una realtà completamente diversa da quella in cui vivevo.

La prima cosa che salta all’occhio passeggiando per la città è la diversità, che qui nessuno nota perché è normalità. Diverso colore di pelle, diversa religione, diverso modo di vivere e di vestire, tutte queste cose si fondono in una perfetta miscellanea. All’inizio per me era strano vedere gli autisti degli autobus, dall’uomo di colore con i dreads alla donna con il burka. Adesso non li noto più, sono diventati normalità anche per me.

Un a l t ro scog l io da superare è la lingua. Parti convinto di sapere l’inglese, dopo tutti i corsi che hai frequentato, ma quando arrivi qui ti rendi conto che parlano una lingua diversa, con accenti, slang e velocità a te sconosciute. Quanti “sorry, I didn’t understand” all’inizio. Ne dico molti ancora adesso, ma un po’ di abitudine e conoscenza di questi suoni il mio orecchio se l’è fatta. Nel frattempo ho frequentato anche un corso d’inglese per stranieri alla biblioteca del quartiere. Anche qui una “full immersion” nel mondo. Compagni di classe del Sudan, Spagna, Corea, Kossovo, Bulgaria, Eritrea, Colombia, Argentina... E nonostante tutto si coesiste in modo naturale, rispettando il prossimo. Ad esempio una cosa che qui sto apprezzando molto è la fila o coda,che in qualsiasi luogo è “sacra”, dal dottore come al supermercato.

Un’altra cosa famosa di Londra è il tempo bizzarro ed effettivamente mi è capitato spesso di uscire con il sole

e dopo mezz’ora arrivare un temporale. Per fortuna c’è sempre qualcosa da vedere o visitare qui. I musei sono tanti e molti con entrata gratuita. Ho visto tantissimi “tesori” molti dei quali italiani. È bello e nello stesso tempo

triste vedere così tante “nostre”opere d’arte. Ti senti orgoglioso ma ti rendi conto che qui molte opere minori richiamano migliaia di turisti, mentre in Italia non si riesce a salvaguardare neanche le opere più importanti.

Londra è anche piena di parchi con molti laghetti, fiori e piante di ogni tipo, abitati da anatre, corvi, pellicani, cigni, scoiattoli. Durante la pausa-pranzo molti si rifugiano lì. E’ normale vedere la mamma con i bambini vicino al manager vestito elegantemente, seduti nel prato senza scarpe, che si gustano il loro pasto.

Questa esperienza mi sta regalando molto, in tutti i sensi. Vivere qui ti apre la mente, ti rendi conto dell’esistenza di molte altre

realtà. C’è un mondo diverso da quello che hai sempre conosciuto, in movimento, che progredisce, magari anche lentamente ma va avanti. Qui la crisi, se c’è, non si vede. Londra è piena di cantieri ovunque. Anche trovare un lavoro non è utopia, anche se non hai più vent’anni. E nel CV non vogliono la tua data di nascita ma quello che sai fare e l’esperienza che puoi portare.

Non so quanto durerà questa avventura, sono partita con molti timori, ma alla fine vivere qui è “easy”. Ogni tanto viene la nostalgia di casa, dei parenti, degli amici, del buon cibo, ma finora prevale la voglia di conoscenza, di migliorare il mio inglese, di lavorare a contatto con realtà sconosciute. To continue this journey...

a cura di Milena Bottinelli

Sopra: una bella immagine di Milena.

IL NOSTRO PAESEIL NOSTRO PAESE

Page 28: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

28 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Cagno, paese di ricordi...Ricordi ritrovati e scambiati sul gruppo di Facebook “Sei di Cagno se...”

...E nasce quella voglia di sentirsi uniti, accomunati da tradizioni, ricordi che solo chi abita lo stesso paese può conoscere e

capire.Questo desiderio ha decretato la nascita dei vari gruppi

‘’Sei di un certo paese se’’ tramite il sociale sempre più diffuso: Facebook.

Anche il nostro piccolo paese ne è stato contagiato; di volta in volta, ogni componente aggiunto al gruppo ha iniziato a scrivere quello che d’impatto lo legava al proprio paese.

Impressionante come certi luoghi, persone, situazioni diventino comuni a tutti e siano un modo per identificarsi e sentirsi parte di una comunita’.

Basterebbe nominare ‘’l’Adolfo stradino’’ , ‘’l’Emilia’’, ‘’La sagra della patata’’... per riassumere il concetto in quanto, se sei di Cagno, inevitabilmente saprai di cosa, di chi si sta parlando.

È iniziato un vero e proprio scambio di ricordi e tra i più gettonati troviamo:

a cura di Ylenia Ficara

Sei di Cagno se...

...vai alla festa del Ciuchée

Sei di Cagno se......ti ricordi della cabina telefonica

Sei di Cagno se...

...facevi la sfilata di Carnevale per

le vie del paese... e poi si finiva a

festeggiare nella sede del Tanabata,

dietro la chiesetta di San Michele

Sei di Cagno se......conosci la storia de “L’asan da Cagn”

Sei di Cagno se......con il Grest andavi a fare la scampa-

gnata a San Quirico o a San Maffeo

Sei di Cagno se...

...andavi al Regascin e poi finivi al Funtanin!!!

Sei di Cagno se...

...vedevi per il paese passegiare

l’Angiulett

Sei di Cagno se...

...perdevi il pulmino delle medie e

andavi a Valmorea a piedi passando

dal depuratore

SEI DI CAGNO SE...SEI DI CAGNO SE...

Page 29: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

29IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Il profumo del Marsala armonizza gli ingredienti, riequilibrando il sapore dolce

L’angolo del sudokuInviate alla nostra redazione le vostre ricette più gustose e noi le pubblicheremo per condividerle con tutti i cagnesi!

Ogni riga orizzontale e colonna verticale e ogni riquadro di nove caselle, evidenziato con le linee in grassetto, devono contenereuna sola volta tutti i numeri dall’1 al 9.

Ingredienti(per una torta grande)

Per la pasta frolla:♦ 250 g di farina♦ 120 g di olio d’oliva♦ 120 g di zucchero♦ 1 rosso d’uovo♦ 2 cucchiai di Marsala

Per la farcitura:♦ 800 g di zucca♦ una dozzina di amaretti♦ 70 g di zucchero di canna♦ 2 uova♦ 150 ml di panna fresca♦ 1 bicchierino di Marsala♦ noce moscata♦ cannella

Preparazione1 ora e 30 minuti per la ricetta completa

Per preparare la pasta frolla disporre la farina a fontana sopra la spianatoia, al centro versare lo zucchero, l’olio, il rosso d’uovo e il Marsala. Lavorare ed impastare gli ingredienti velocemente fino a raggiungere un composto ben amalgamato ed elastico. Avvolgere la pasta in un panno e lasciar riposare per un’ora in un posto fresco.

Pulire la zucca togliendo semi e buccia, tagliarla a pezzetti, poi farla cuocere in forno caldo a 200° per circa 45 minuti. A fine cottura frullare la zucca in un mixer e versarla in un recipiente in cui unire lo zucchero, le uova, gli amaretti sbriciolati, la panna, la cannella, la noce moscata e il Marsala. Stendere la pasta frolla con il mattarello e trasferirla in una tortiera unta d’olio. Versare la farcitura e infornare a 160° per 25-40 minuti circa.

Le vostre ricette: torta di zucca al Marsala

9 8 71 6

7 6 9 53

3 2 98 5 4 1

4 2 37 4 13 5

RICETTERICETTE

Page 30: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

30 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

La cicogna ci ha portato

Fiori d’arancio

Ci hanno lasciatoGiuseppina Bottinelli

+ 29/06/2014

Giampiero Liberatore+ 11/07/2014

Enrica Bottinelli+ 28/07/2014

Angelo Mario Bulgheroni+ 11/08/2014

Luigi Somaini+ 03/10/2014

SOFIA SAFTENKOdi Viorel e Saftenko Daniela

nata a San Fermo della Battaglia il 28/07/2014

AZZURRA MAYA SECCOdi Andrea e Capelletti Sabrinanata a Tradate il 09/08/2014

GIORGIA FATIMA DI VINCENZOdi Nunzio e Lubrano Valentina

nata a Como il 02/09/2014

SIMONE INTROINIdi Alessandro e Cantoni Romina

nato a Busto Arsizio il 25/09/2014

Lucia Marelli e Michele Tanzi(nella foto sotto)

CAGNO 21/12/2013

Chiara Vago e Alberto TraversoCAVALLASCA 05/07/2014

Marta Turba e Riccardo MauriciUGGIATE TREVANO 29/08/2014

Federica Barbieri e Samuele GaroniBISUSCHIO 06/09/2014

Melania Lamorgese e Stefano TurbaUGGIATE TREVANO 06/09/2014

Alessia Maxenti e Aldo Cesare CampanileVARESE 06/09/2014

CittadinanzaLaurentiu Daniel Dogaru

19/10/2014

ANAGRAFEANAGRAFE

Page 31: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

31IL NODO Novembre 2014 - N. 2

Numeri e indirizzi utiliAlpini: via ComolliCapogruppo: Luca Bormolini

Area raccolta differenziata:Orari (dal 1° Aprile al 30 Settembre):

• MERCOLEDÌ dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00

• SABATO dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00

Orari (dal 1° Ottobre al 31 Marzo):• MERCOLEDÌ dalle 8.00 alle

12.00• SABATO dalle 10.00 alle 12.00 e

dalle 15.00 alle 17.00

Associazione “Vivi Musica”:via LeopardiPresidente: Marco MambrettiSonzogni Juva tel. 338 7230046Vice Presidente: Lorenzo Girlandatel. 338 6378928e-mail [email protected] - facebookwww.facebook.com/vivimusica - sito(non ultimato) www.vivimusica.org

Polisportiva Intercomunale:via Brella, 15 - tel. 031 807481Referente: Alberto Galdie-mail [email protected]

Protezione Civile: via VareseReferente: Giorgio Zuintel. 340 7178399

Bibloteca comunale “G. Borelli”:via M. D’ Azeglio, 2 - tel. 031 808526Orari:

• LUNEDÌ dalle 14.30 alle 16.30• MERCOLEDÌ dalle 14.30 alle 16.30• GIOVEDÌ dalle 17.30 alle 19.30• SABATO dalle 10.00 alle 12.00

Casa Parrocchiale: via Varese , 6 -tel. 031 806040Parroco: don Alberto Clerici

Oratorio “P. G. Frassati”: via Varese, 6 -tel. 031 806040e-mail [email protected]

Ufficio Postale: via M. D’Azeglio, 1 -tel. 031 808471Orari:

• da LUNEDÌ a VENERDÌ dalle 8.30alle 14.00

• SABATO dalle 8.30 alle 12.30

Scuola dell’infanzia “P. A. Comolli”:via Volta, 1 - tel. 031 806191

Guardie Ecologiche Volontarie (GEV):Sede operativa: c/o Centro Polifunzionale “Merazzi”, via M. D’Azeglio, 1 22070 Cagno (CO) e-mail [email protected] di Malnate: tel. 0332 275239Responsabile GEV: Giancarla Battainie-mail [email protected]

Associazione “Pro Loco Cagno”:via M. D’Azeglio, 3 - tel. 031 808526e-mail [email protected]: Armando Sperandeo

Cimitero:via San GiorgioOrari (dal 1° Aprile al 30 Settembre):

• dalle 8.30 alle 19.00Orari (dal 1° Ottobre al 31 Marzo):

• dalle 9.00 alle 17.00

A CAGNO...

...E DINTORNICarabinieri: via Roncoroni, 14 -22077 Olgiate Comascotel. 031 945023 - urgenze: 112

Vigili del fuoco: via Valleggio, 15 -21100 Como (tel. 031 331331);via V. Bellini, 1 - 22070 Appiano G.(tel. 031 930222) - urgenze: 112

Croce Rossa Italiana: via C.Bernasconi, 7 - 22070 Uggiate T.tel. 031 948711 - urgenze: 112

Centro per l’impiego: Appiano G.tel. 031 930764

Trenitalia: Como, tel. 031 261494

Ferrovie Nord Milano:Como, tel. 031 266314,Malnate, tel. 0332 2425308

Il comune a portata di manoIndirizzo: Comune, piazza Italia, 122070 Cagno - tel. 031 806050fax. 031 807288 - [email protected]

Gli Uffici Comunali:Orari di apertura al pubblico:

• LUNEDÌ dalle 10.00 alle 13.00• MARTEDÌ dalle 10.00 alle 13.00 e

dalle 17.00 alle 18.00• MERCOLEDÌ dalle 10.00 alle 13.00• GIOVEDÌ dalle 10.00 alle 13.00 e

dalle 17.00 alle 18.30 (no uff. tributi)• VENERDÌ dalle 10.00 alle 13.00• SABATO dalle 9.00 alle 12.00

I l Sindaco : Claudio Ronchini è a disposizione dei cittadini il SABATO dalle 10.00 alle 12.30; il MARTEDÌ sera su appuntamento.

I l v icesindaco Roberto Tambini , l’assessore Laura Sassi e i consiglieri sono a disposizione al termine di ogni consiglio comunale per domande e chiarimenti su temi all’ordine del giorno.

I l tecnico comunale : Alessandro Benfatto, riceve il MARTEDÌ (dalle 10.30 alle 12.00) il GIOVEDÌ (dalle 17.30 alle 18.30) e il SABATO (dalle 10.00 alle 11.00).

Le assistenti sociali: Sonia Premoli (tel.333 9488638) e Loredana Aiani (tel. 338 220461) ricevono a Cagno (MARTEDÌ dalle 16.30 alle 18.30), Albiolo (MERCOLEDÌ dalle 11.00 alle 13.00), Rodero (MARTEDÌ dalle 10.30 alle 12.30), Solbiate (LUNEDÌ dalle 15.30 alle 17.30), e Valmorea (GIOVEDÌ dalle 16.30 alle 18.30 o su appuntamento).È possibile accedere a tutti gli sportelli indipendentemente dalla residenza.Orari di ricevimento dei sindaci per pratiche di patronato:Cgil - GIOVEDÌ dalle 17.15 alle 18.15Cisl - GIOVEDÌ dalle 10.45 alle 12.15.

INFORMAZIONIINFORMAZIONI

FESTA PATRONALE: 29 Settembre (San Michele)

Page 32: Il valore della nostra comunità NODO...2 Novembre 2014 - N. 2 IL NODOIl valore della nostra comunità Anche se non ce ne rendiamo conto, la comunità è un bisogno per tutti L a società

32 Novembre 2014 - N. 2 IL NODO

Medici: ecco dove e quando

Il dispensario farmaceutico si trova a fianco del municipio. È aperto il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 8.45 alle ore 12.30.

lunedì martedìDr.ssa BonettaTel. 031 802135

Valmorea 10-13Albiolo 17-20

(solo per chi lavora)

mercoledì giovedìCagno 10-13 Albiolo 16-20 Albiolo 10-13 Albiolo 10-13

Valmorea 17-19

venerdìA turno

sabato

Dr.ssa CaniniTel. 031 806974Tel. 031 949505(prenotare dalle 8.30 alle 10.30)

Valmorea 10-12.30(su appuntamento)

Valmorea 15-18(su appuntamento)

Valmorea 15-19(su appuntamento)

Uggiate 10-12(su appuntamento)

Valmorea 15-17(su appuntamento)

Valmorea 10-13(su appuntamento)

Cagno 10-11(libero accesso)

Valmorea 15-19(su appuntamento)

Riposo

Dr.ssa GittlarTel. 0332 866374Cell. 349 4482404

Albiolo 8-12(su appuntamento)

Albiolo 15-19(su appuntamento)

Cagno 8-12(libero accesso)

Cagno 15-19(su appuntamento)

Cagno 8-12(su appuntamento)

A turno

Dr. ManzellaCell. 340 8988316(prenotare dalle 7.30 alle 8.30)

Cagno 10-13(su appuntamento)

Valmorea 17-19(su appuntamento)

Albiolo 10-12(su appuntamento)

Rodero 15.30-17.30(su appuntamento)

Albiolo 10-13(su appuntamento)

Cagno 10-13(su appuntamento)

Valmorea 16-19(su appuntamento)

A turno

Dr.ssa SampietroTel. 031 808404(dalle 8 alle 9)Cell. 339 1712123

Rodero 10.30-11.40(su appuntamento)

Valmorea 16-18.30(su appuntamento)

Cagno 11-12(libero accesso)

Valmorea 16-19(su appuntamento)

Valmorea 15-17.30(su appuntamento)

Uggiate 18-19.30(su appuntamento)

Valmorea 10.30-12.30(su appuntamento)

Valmorea 9.40-12(su appuntamento)

Rodero 15-17(su appuntamento)

Riposo

Dr.ssa BernasconiTel. 031 806388Cell. 348 6634700(prenotare dalle 8 alle 9)

Nuovo ambulatorio via Brella, 8, CAGNO

Cagno 16.30-19.30(su appuntamento)

Rodero 10-11-30(su appuntamento)

Cagno 14-16.30(su appuntamento)

Cagno 10-12.30(su appuntamento)

Rodero 10-12(su appuntamento) Cagno 16.30-19.30(su appuntamento)

Cagno 10-12(su appuntamento)

Rodero 18-19(su appuntamento)

Riposo

Note. Gli orari possono variare a discrezione dei medici. La dr.ssa Bonetta, il dr. Manzella e la dr.ssa Gittlar ricevono anche il sabato, a turno con gli altri medici dell’Associazione Medicina in Rete. Per chiedere visite domiciliari, prenotare visite ambulatoriali o chiedere informazioni, per la prescrizione di farmaci e impegnative si prega di prendere visione delle singole modalità così come specificato da ogni medico nei fogli appesi alle bacheche poste all’interno e all’esterno dell’ambulatorio.Il servizio di continuità assistenziale (tel. 840.000.661) è attivo dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 8 del giorno seguente; dalle 10 del sabato fino alle 8 del lunedì successivo; dalle 14 dei giorni prefestivi alle 8 dei giorni postfestivi. Per il pronto intervento sanitario chiamare il 112. Il servizio di prenotazione regionale delle aziende ospedaliere e degli ambulatori accreditati (numero verde 800.638.638) è attivo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20.

LEGA ITALIANA PER LA LOTTACONTRO I TUMORIDelegazione di Uggiate

via Roma 1422029 Uggiate Trevano

Telefono: 031 949309Telefono e fax: 031 808504e-mail: [email protected] ambulatoriali: senologiche, ginecologiche, laringoiatriche, urologiche e dermatologiche per la prevenzione dei tumoriOrari della segreteria:lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12 martedì e venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17

Congregazione delle Suore Infermiere dell’AddolorataOspedale Valduce, Como

Laboratorio analisi, servizio prelieviOrari degli ambulatoriLunedìCri San FermoAmbulatorio CavallascaMartedìAmbulatorio RonagoCri Uggiate TrevanoAmbulatorio BizzaroneMercoledìAmbulatorio Rodero Ambulatorio ValmoreaAmbuatorio Gaggino Faloppio

GiovedìAmbulatorio Solbiate Ambulatorio Cagno Ambulatorio Concagno VenerdìAmbulatorio Gironico Ambulatorio Drezzo Ambulatorio Parè

Per la prenotazione presentare la prescrizione del medico nelle sedi della Croce rossa (CRI) o dei Comuni entro le ore 10.00 del giorno precedente.

7.00-7.407.50-8.30

7.00-7.207.30-8.008.10-8.30

7.00-7.207.30-7.50

8.00-8.20

7.00-7.207.30-8.008.10-8.30

7.00-7.207.30-7.508.00-8.30

MEDICIMEDICI