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NAZ/220/2008 Mensile della Provincia autonoma di Trento anno XLVII - numero 305 il Trentino gennaio 2011 www.provincia.tn.it I Piani dei Giovani Tutti i progetti approvati nel 2010

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NAZ/220/2008

Mensile della Provincia autonoma di Trento anno XLVII - numero 305

il Trentino gennaio 2011

www.provincia.tn.it

I Piani dei GiovaniTutti i progetti approvati nel 2010

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2 il Trentino – gennaio 2011

Rivista mensile della Provincia autonoma di TrentoAnno XLVII – numero 305gennaio 2011

Piazza Dante n. 15, 38122 TrentoTel. 0461 494684-37 www.riviste.provincia.tn.it

Direttore responsabile: Giampaolo Pedrotti

Coordinatore editoriale: Carlo Martinelli

Redazione: Pier Francesco Fedrizzi, Mauro Neri, Marco Pontoni, Lorenzo Rotondi, Fausta Slanzi, Arianna Tamburini, Corrado Zanetti

Vanda Campolongo, Marina Malcotti,Elisabetta Valduga, Silvia Vernaccini

Amministrazione: Lara Degasperi

Hanno collaborato: Lorena Benedetti, Sandra Chighizola, Claudio Cucco, Elisabetta Curzel, Silvana Jellici Formilan, Silvia Gadotti, Guido de Mozzi, Marina Rosset.

In copertina: “Giovani” (foto di Hugo Munoz).

L’altra copertina: Mart: “Modigliani scultore” (foto di Fulvio Fiorini).

Fotografie: Archivio: Ufficio stampa Pat; Archivio Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari; Ceii Trentino; AgF Bernardinatti, Piero Cavagna, Francesca Ianes, Romano Magrone, Guido de Mozzi, Mauro Neri, foto Rensi, Matteo Rensi, Marco Simonini.

Impaginazione: Artimedia - Trento

Stampa: S.I.E. Spa Società Iniziative Editoriali - Trento

Registrazione del Tribunale di Trento n. 100 del 13.08.1963 – iscrizione nel R.O.C. n. 480

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Documento Piani Giovani del Trentino 4

InnovazioneInnoviamo così… 44

Salute Studenti sani e responsabili 45 Aprite quella porta 46

Notizie L’artigianato in fiera 48 La farfalla è nerazzurra 49 Missione di pace in Afghanistan 50

il TrentinoCultureModigliani, scultore 52 Miracoli di legno 54 Tra ragni e tarantole 55

PersoneLa donna Colonna 56

Biblioteca 58

EuropaProfessionalità & competenze 60 Tra ricerca e innovazione 61 Anziani e arzilli 62 L’Europa per voi 63

Giorno della memoria 2011Auschwitz is my teacher

film-documentario di Katia Bernardi

giovedì 27 gennaio 2011 ore 20.30 Auditorium del Centro servizi culturali S. Chiara - Via S. Croce, 67 - Trento

Mostra fotografica a cura di Piero Cavagna. Progetto espositivo di MeMO27 gennaio - 13 febbraio 2011 – Piazza Dante, Trento

TRENTO - AUSCHWITZ Andata e Ritorni

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A cura del Settore Politiche Giovanili della Provincia autonoma di Trento. Per l’Ufficio stampa Mauro Neri.

Cittadinanza attiva e volontariato

Arte, cultura e creatività

Musica e danza

Teatro, cinema e fotografia

Economia, ambiente e sostenibilità

Tecnologia e innovazione

Conoscersi e confrontarsi con il mondo

Educazione e comunità

Sport, salute e benessere

Progetti approvati nel 2010

PROVINCIA AUTONOMADI TRENTO

P iani Giovani del T rentino

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I giovani sono la parte più preziosa e importante della nostra comunità e il fatto d’essere attenti alle loro necessità è la naturale conseguenza di una convinta scelta strategica che la Provincia autonoma di Trento ha adottato ormai da molto tempo.Investire sui giovani, sulla loro voglia di stare assieme e, assieme, di creare qualcosa di nuovo, è forse la parte più bella del pur difficile lavoro di amministratore pubblico. Quel che troverete in queste pagine, infatti, non è un mero elenco di titoli e di progetti illustrati in sintesi. È, al contrario, una vera e propria galleria di intuizioni originali e provocatorie, di desideri espressi, di sogni che si vogliono realizzati con il lavoro, l’impegno e anche la passione.Attenzione per le tematiche ambientali, per la solidarietà, per l’approfondimento culturale, per le nuove tecnologie e per la formazione ad una cittadinanza consapevole sono alcuni dei temi che emergono dai Piani Giovani di Zona. È però soprattutto la curiosità e il desiderio di lavorare in gruppo a muovere i giovani, a stimolarli nella ricerca di esperienze sempre nuove.Questa pubblicazione vuole essere un memorandum non tanto e non solo delle “cose” fatte, ma anche una piccola miniera di idee e di spunti per guardare avanti e per continuare a progettare un futuro che via via si trasforma in un presente reale, con le soddisfazioni e le fatiche proprie di ogni presente.Se il futuro della nostra comunità lo si può prevedere dal modo in cui si muovono i nostri giovani di oggi, vien da dire che possiamo guardare al domani con il cuore pieno di speranza e di buoni propositi.

Lorenzo DellaiPresidente della Provincia autonoma di Trento

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Cos’è un Piano Giovani di Zona e d’AmbitoIl Piano Giovani di Zona è una libera iniziativa delle autonomie locali di un territorio omogeneo per cultura, tradizione, struttura geografica, insediativa e produttiva, che sono interessate ad attivare azioni a favore del mondo giovanile che comprende le fasce dei pre-adolescenti, degli adolescenti, dei giovani e dei giovani adulti, con un’età compresa tra gli 11 e i 29 anni, in modo da sensibilizzare la comunità ad avere un atteggiamento posi-tivo e propositivo nei confronti di questa categoria di cittadini. Complementari ai Piani di Zona ci sono poi i “Piani d’Ambito”, riservati cioè a particolari settori della vita della comunità trentina che coinvolgono i giovani, come, ad esempio, il mondo

QUEL CHE BISOGNA SAPERE SUI PIANI GIOVANI DEL TRENTINOdell’università, l’associazionismo giovanile (nel settore sociale, economico, della solidarietà), i professionisti, ecc. Questi piani nascono, in primo luogo, dall’esigenza di rispondere a tutto cam-po alla domanda di orientamento sociale espressa dalle giovani generazioni e, in secondo luogo, dalla necessità di garantire loro spazi nuovi di autogestione e di autonomia.

Qual è la finalità dei Piani GiovaniCiascun Piano Giovani parte dalla consapevolezza che ragazzi e giovani non sono tanto destinatari o fruitori di azioni degli adulti, quanto soggetti portatori di diritti, fra cui quello di essere partecipi e protagonisti delle iniziative loro mirate. Per questo è necessario puntare alla valorizzazione del lavoro educativo (e insieme psicoeducativo, socioeducativo, ecc.), indirizzando e coinvolgendo il giovane come soggetto inteso nella globalità delle sue risorse e non solo e non tanto per quel che riguarda i disagi che egli vive. Occorre inoltre coinvolgere il mondo adulto nelle sue espressioni istituzionali e organizzate, ma anche in quella parte di figure adulte il cui ruolo esprime nei fatti una valenza educativa: con loro infatti è possibile costruire consenso e coinvolgimento.La richiesta forte che viene dal mondo dei giovani è quella di essere realmente ascoltati, di poter contare su una relazione accogliente e rispettosa, all’interno della quale poter essere accompagnati nel proprio cammino di crescita. Possiamo dire che tra gli esiti positivi raggiunti nel settore delle politiche giovanili vi è senza dubbio quello di aver concentrato l’attenzione sui processi di partecipazione diretta dei ragazzi nell’ambito dei progetti attivati.

Quanti Piani Giovani ci sono oggi?Attualmente i Piani Giovani di Zona che hanno presentato il POG nel 2010 sono 26 e 3 sono i Piani d’Ambito per un totale di 29 Piani Giovani. A partire da ottobre 2010 si è costituito il nuovo Piano Giovani di Civezzano.

PIANI GIOVANI DI ZONA 1. “Quattro Vicariati” 2. “Comuni di Aldeno, Trento (circ. di Ravina- Romagnano e Mattarello), Cimone e Garniga” 3. “Alta Val di Non” 4. “Alta Val di Sole” 5. “Comuni e Comprensorio Alto Garda e Ledro” 6. “Altopiano Paganella” 7. “Bassa Val di Sole” 8. “Bassa Valsugana e Tesino” 9. “Comuni di Cles, Bresimo, Rumo, Nanno, Cis, Livo, Tassullo, Tuenno” 10. “Destra Adige” 11. “Laghi Valsugana” 12. “Comuni di Pergine Valsugana, Sant’Orsola Terme, Frassilongo, Fierozzo, Palù del Fersina” 13. “Piana Rotaliana”

14. “Predaia” 15. “Primiero” 16. “Comune di Rovereto” 17. “Terza Sponda della Val di Non” 18. “Comune Trento” 19. “Val di Cembra” 20. “Val di Fassa” 21. “Val di Fiemme” 22. “Val Rendena” 23. “Valli del Leno” 24. “Valle dei Laghi” 25. “Valle del Chiese” 25. “Valle di Cembra” 26. “Vigolana” 27. “Comuni di Baselga di Piné, Bedollo, Civezzano e Fornace”

PIANI D’AMBITO 1. “Associazioni di Categoria” 2. ”Giovani e Professioni della Provincia di Trento” 3. “Associazioni Universitarie”

www.politichegiovanili.provincia.tn.it

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È necessario che i Piani Giovani, quindi, muovano da un modello promozionale che, attraverso il Tavolo locale, superi il metodo del lavoro per compartimenti e che tenda invece al coinvolgimento dell’intera comunità territoriale.

Chi fa parte del PianoIl Tavolo del Confronto e della Proposta è formato da enti pubblici (Comunità di Valle e Comuni) e da altri soggetti come, i rappresentanti delle associazioni locali, dei genitori, della Cassa Rurale, dei giovani, degli studenti universitari, dei giovani lavoratori, dei gruppi oratoriali, del Consorzio delle Pro Loco, il dirigente scolastico, a cui si aggiungono gli assessori alle politiche giovanili.Il soggetto che affianca i Piani, ne traccia le linee guida, li approva e provvede a monitorarli è la Provincia autonoma di Trento Politiche Giovanili.Gli enti locali, per parte loro, individuano un referente istituzio-nale per l’iniziativa, con il compito di rappresentare in modo unitario i loro interessi; l’ente di provenienza del referente istituzionale diventa capofila del Piano.Vi è poi il referente tecnico-organizzativo del Piano, che sup-porta il Tavolo nella fase operativa ed è l’anello di congiunzione fra il territorio e la Provincia autonoma di Trento.

Perché farci parteEssere giovani è, per tutti, una condizione di transizione verso l’età adulta ed è quindi una fase in cui è possibile sperimen-tare e sperimentarsi. Far parte di un Piano Giovani vuol dire partecipare attivamente ad un percorso di maturazione e di cittadinanza attiva. Chi vi partecipa, si accorgerà che Il Piano coniuga diverse opportunità con concretezza: le istituzioni,

insomma, sia quella centrale che quella periferica e territo-riale, risultano più vicine alle idee e proposte che vengono dai giovani.

Chi sono i destinatari?I Piani Giovani sono rivolti ai giovani pre-adolescenti, adole-scenti, giovani e giovani adulti che hanno un’età compresa tra gli 11 e i 29 anni e coinvolgono, inoltre, adulti significativi.

Come aderire alle progettualità del POG (Piano Operativo Giovani) Il Piano è proposto dai Comuni di un territorio omogeneo. Aderirvi è semplice: basta presentare al Tavolo del Confronto e della Proposta la propria richiesta di partecipazione. Le idee progettuali dei giovani sono raccolte da ogni Piano attraver-so la presentazione di progetti specifici: un’idea innovativa, creativa, formativa e propositiva è un buon biglietto da visita per entrare nelle progettualità del POG.

Quando sono natiI Piani giovani nascono nel 2005 a seguito della Legge provin-ciale n.7 del 23 luglio 2004 e Legge provinciale n. 5 del 2007, con la quale è stato istituito il Fondo per le politiche giovanili al fine di promuovere azioni positive a favore dell’infanzia, dell’adolescenza, dei giovani e delle loro famiglie.

Risorse economiche impegnate 2010 Nel 2010 sono stati stanziati € 1.232.750,37 per finanziare i Piani Giovani di Zona e di Ambito a cui vanno ad aggiungersi pari risorse messe dei Piani stessi, in un ottica di comparte-cipazione sentita per un tema importante e condiviso.

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1. “Sportello della gioventù”il progetto vuole essere uno strumento concreto a disposizione dei giovani al fine di realizzare progetti di carattere sociale, cul-turale e ricreativo attraverso un centro di ricreazione giovanile.

9. “Live Music 2010”organizzazione di un evento legato al mondo dei bisogni giova-nili ed ai concreti interessi quotidiani, la musica in particolare, realizzando un concerto pubblico dal vivo con esibizione di gruppi-band-formazioni musicali giovanili, sia leggere che classiche, presenti sul territorio.

8. “SportivaMENTE 2010”incontri di approfondimento sulle tematiche dello sport, come la formazione della personalità, del carattere e dello sviluppo della socialità.

7. “Viaggio nella terra dei Forti”corsi e manifestazioni finalizzati a far crescere nei giovani maggior attenzione al luogo in cui vivono, pieno di risorse e testimonianze storiche da conoscere e valorizzare.

6. “Sport day”organizzazione, da parte dei ragazzi, allestimento e gestione di stand promozionali delle varie discipline sportive e campi da gioco dove praticare lo sport.

5. “Giochiamo allo sport”il progetto si propone di far nascere e sviluppare nei ragazzi un sano interesse nei confronti dello sport e un approccio ai valori educativi che lo sport può favorire, attraverso incontri di approfondimento e la realizzazione di una ‘festa dello sport’.

3. “I diciottenni incontrano le istituzioni”il progetto intende accrescere la consapevolezza dei giovani di poter concorrere, in maniera responsabile, alla partecipazione della cosa pubblica mediante un viaggio studio al Senato della Repubblica.

2. “I giovani e l’Europa”il progetto desidera far comprendere la realtà politica, econo-mica e sociale dell’Unione Europea con un viaggio formativo a Bruxelles.

4. “Adulti e genitori: la formazione continua”il progetto ambisce a realizzare un momento formativo per genitori, referenti scolastici e Tavolo per comprendere meglio le esigenze dei giovani, acquisendo maggior consapevolezza del ruolo e dei compiti degli educatori.

12. “Mu.Vo. 2010”il progetto vuole fornire ai giovani un’occasione di partecipa-zione diretta all’organizzazione di una manifestazione di due giorni dove verranno coinvolte le organizzazioni di volontariato del territorio.

11. “MORI IN CORTO: l’avventura continua”il progetto si propone la realizzazione di un cortometraggio, dove i ragazzi sono protagonisti di tutte le fasi (sceneggiatura, ripresa, monitoraggio, ideazione, grafica e realizzazione del dvd e della locandina).

10. “Giocainsegna al giocacompiti”progetto che offre ai ragazzi l’opportunità di partecipare ad un’esperienza di tipo educativo nella quale i ragazzi svolgeranno i compiti scolastici e saranno impegnati in attività di gioco con finalità di socializzazione.

PIANO GIOVANI DI ZONAdei Quattro Vicariati

Paese si diventa...www.comune.mori.tn.it

LocalizzazioneComuni di Ala (capofila), Avio, Brentonico, Mori e Ronzo Chienis

ReferentiIstituzionale: Comune di AlaTecnico-organizzativo: Maurizio Demichei

Dati finanziariCosto totale euro 127.710,00Contributo PAT euro 52.395,00Quota enti pubblici locali euro 37.130,00

13. “Alcol e giovani: divertirsi si può. Meglio free”il progetto intende sensibilizzare i giovani in merito alla proble-matica dell’abuso di alcol, per far comprendere che è possibile divertirsi anche senza tali bevande, attraverso degli incontri e l’organizzazione di una serata musicale.

Altopiano di Brentonico: vecchio mulino

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24. “Playday 2010”occasione di incontro e condivisione su temi importanti quali l’impegno attivo nella comunità, il volontariato e lo sport.

23. “Torneo delle fraziom”progetto nato per riprendere il tradizionale appuntamento cal-cistico che si disputa tra le frazioni dell’Altopiano di Brentonico per unire i giovani provenienti da diversi paesi.

22. “Palù day 2010”organizzazione di un evento dove verranno proposti spettacoli di musica dal vivo, spettacoli teatrali e di ballo realizzati dai ragazzi, per stimolarli a riflettere e partecipare attivamente ai processi di cittadinanza attiva.

19. “Campeggio musicale”attività musicali con insegnanti professionisti affiancati da animatori che seguono i ragazzi proponendo loro attività ricre-ative, incontri con associazioni territoriali e giochi di gruppo.

18. “Serata no alcol”serata informativa e ludica per far riflettere i giovani sulla pos-sibilità di poter socializzare, divertirsi e condividere momenti di incontro senza ricorrere all’alcol, diffondendo la conoscenza delle problematiche legate all’abuso di tali bevande e al recupero degli alcolisti e prevedendo l’organizzazione di una manifesta-zione con bevande analcoliche.

17. “Il benessere”percorso rivolto ai genitori per informare e motivare in relazio-ne al benessere in generale e più in particolare dei figli in età minore, con attenzione alle situazioni di disagio sociale ed alla prevenzione dei comportamenti a rischio dei giovani.

15. “Ricordiamo il passato per un futuro migliore”obiettivo principale è quello di salvare i ricordi degli anziani sulla prima e seconda guerra mondiale con registrazioni e la preparazione di schede realizzate in collaborazione con insegnanti e genitori.

14. “Essere genitori oggi”il progetto intende ricavare dall’esperienza dei genitori i pro-blemi e le difficoltà relative ai diversi ambiti, definire le priorità delle urgenze e assumere le responsabilità relative al ruolo di genitore attraverso un percorso formativo.

16. “Compiti insieme”con questo progetto si vuole fornire strumenti adeguati ad aiu-tare i genitori ad organizzare con i propri figli il lavoro dei compiti e dello studio a casa, al fine di favorire la relazione genitori-figli e di migliorare il profitto scolastico dei ragazzi.

21. “Gioca con noi 2010”il progetto prevede un’esperienza formativa per un gruppo di ragazzi, offrendo loro l’opportunità di svolgere attività ludico-formative e di acquisire competenze in materia, collaborando nella gestione di una colonia estiva.

20. “Orchestr/Azione Live”il progetto intende promuovere la relazione tra giovani con percorsi musicali differenti attraverso momenti di formazione di docenti e alunni dei comuni coinvolti, e la realizzazione di cinque concerti pubblici.

PIANO GIOVANI DI ZONAdei Comuni di Aldeno, Trento

(circ. di Ravina-Romagnano e Mattarello), Cimone e Garniga

A.R.Ci.Ma.Ga.www.arcimaga.org

LocalizzazioneComuni di Aldeno (capofila), Cimone, Garniga.Comune di Trento (Circoscrizioni di Mattarello e Ravina-Romagnano)

ReferentiIstituzionale: Comune di AldenoTecnico-organizzativo: Chiara Cont

Dati finanziariCosto totale euro 42.724,00Contributo PAT euro 21.362,00Quota enti pubblici locali euro 20.362,00

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10. “Giovani attivi”iniziativa articolata in un percorso formativo e in interventi pratici che promuove il protagonismo giovanile nell’animazione rivolta a bambini e preadolescenti.

11. “Le nostre radici”progetto articolato in incontri/laboratorio e visita in Val dei Mocheni che mira a fornire ai ragazzi conoscenze relative al loro passato.

1. “Punto informativo “A.R.Ci.Ma.Ga. 2010”attività di informazione, indirizzo ed orientamento nell’ambito delle politiche giovanili attraverso la creazione di uno spazio fisico di riferimento e di una pagina web in continuo aggior-namento.

8. “GIOvani in GIOco in un GIOrnale”laboratori con lo scopo di avvicinare i ragazzi a vecchi e nuovi strumenti di informazione e volti a favorire la nascita di un gruppo di giovani disposto a collaborare con le redazioni dei giornalini locali.

7. “Stage on the stage”percorso formativo indirizzato ai giovani avente lo scopo di fornire le competenze tecniche di base per realizzare in maniera autonoma eventi musicali, culturali, teatrali e di animazione.

6. “La sfida più bella. Allevare il futuro”formazione rivolta a tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di giovani e che ha lo scopo di offrire un’occasione di confronto e sostegno su tematiche connesse alla pre-adolescenza e all’adolescenza.

5. “Progetto Ad.A (Adolescenti Animazione)”percorsi di formazione intervento rivolti ai giovani al fine di acquisire competenze spendibili in interventi di animazione a carattere volontaristico.

4. “Punti di vista”percorso formativo rivolto a genitori e figli, strutturato attraver-so lavori di gruppo, con lo scopo finale di un positivo e proficuo confronto fra le due parti.

3. “A passo di musica con la Germania”scambio di conoscenze sui progetti di politiche giovanili tra Ravina-Romagnano e il partner di gemellaggio Herrsching attraverso una visita nella cittadina tedesca e l’organizzazione di una serata/concerto nel territorio Trentino.

9. “Educare Diversa-Mente”ciclo di incontri guidato da esperti e indirizzato a genitori con lo scopo di potenziare e/o migliorare le capacità relazionali di chi si trova a rapportarsi quotidianamente con i ragazzi.

2. “Vol.Ado.(Volontariato Adolescenti)”attività di formazione per la promozione e valorizzazione del volontariato rivolta ai giovani con lo scopo di aiutare e sup-portare i preadolescenti frequentanti la scuola media nel loro percorso scolastico.

Non 1 di menowww.comunesarnonico.it

LocalizzazioneComuni di Castelfondo (capofila), Fondo, Malosco, Sarnonico, Cavareno, Don, Dambel, Romeno e Sanzeno

ReferentiIstituzionale: Comune di CastelfondoTecnico-organizzativo: Sara Franch

Dati finanziariCosto totale euro 53.050,00Contributo PAT euro 25.025,00Quota enti pubblici locali euro 21.025,00

PIANO GIOVANI DI ZONA dell’Alta Val di Non

Sarnonico, casa Morenberg: affresco

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1. “Conoscere e farsi conoscere”monitoraggio delle attività in atto, pubblicizzazione del piano e dei relativi progetti, azioni di animazione, stimolo e supporto tecnico alla progettazione e realizzazione.

6. “Peer education sui comportamenti a rischio”realizzazione di un’azione educativa che prevede come forma di comunicazione l’educazione tra pari, finalizzata a modifi-care i comportamenti a rischio. Si tratta di formare un gruppo di giovani che poi andrà a “educarne” altri. Vi sarà una festa finale no-alcol.

5. “Legami 2010”progetto che vuole aiutare i genitori ad accompagnare i propri figli attraverso i cambiamenti evolutivi adolescenziali attraverso l’aiuto di una psicologa psicoterapeutica che dividerà genitori e figli in due gruppi e li farà interagire in modi innovativi.

4. “Bosnia Alta Val di Non. Un ponte tra giovani e comunità”esperienza di scambio con giovani attivi che operano in una realtà diversa per favorirne la conoscenza reciproca; finalizzata a creare progetti comuni.

3. “AltreMenti 2010”progettazione e organizzazione di un evento che si dispiegherà attraverso dibattiti e confronti su vari temi legati alla condizione giovanile, allestimento di uno spazio espositivo e organizzazio-ne di una o più serate con esibizione di gruppi musicali.

2. “Sviluppare la creatività per migliorare il nostro lavoro”le tematiche affrontate saranno quelle della creatività in ge-nerale per poi scendere nel dettaglio con tematiche quali la creatività del cervello, degli occhi, delle parole e quella applicata. Inoltre è previsto

7. “Mille modi di fare sport. Un punto di attenzione, preparazione e benessere”

percorso formativo rivolto agli allenatori e ai giovani accompa-gnatori sul tema “che cosa ci si può aspettare dai giovani nello sport?” e “cosa è più adeguato nelle diverse età?”.

LocalizzazioneComuni di Ossana (capofila), Mezzana, Pellizzano, Peio, Vermiglio

ReferentiIstituzionale: Comune OssanaTecnico-organizzativo: Federica Flessati

Dati finanziariCosto totale euro 62.168,00Contributo PAT euro 24.374,00Quota enti pubblici locali euro 21.874,00

PIANO GIOVANI DI ZONA dell’Alta Val di Sole

Piano GiovaniAlta Val di Sole

Peio, una delle porte di ingresso al Parco

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11. “L’arte del disegno”: laboratorio di tecniche di disegno con successiva esposizione al pubblico delle opere.

12. “Ancora l’allegria del country”corso di danza country finalizzato a creare un momento d’in-contro ed aggregazione giovanile.

1. “Il nostro sportello “Fucina”supporto ai giovani per favorire lo sviluppo di relazioni e siner-gie, ma anche punto informativo/formativo e di orientamento.

10. “Corso di hip hop”corso volto all’insegnamento di alcune tecniche del movimento dell’hip hop, finalizzato alla creazione di un gruppo spettacolo che possa portare spettacoli nei vari comuni della valle.

7. “Affettività e sessualità”incontri finalizzati a supportare i genitori nell’adolescenza dei propri figli attraverso la correzione di informazioni sbagliate.

6. “L’Europa della memoria. Fronti, frontiere e testimonianze”

viaggio di studio a Berlino e Strasburgo finalizzato ad avvicinare i giovani ai luoghi della Grande Guerra.

5. “Atteggiamenti e metodi per la motivazione e la gioia di studiare”

corso indirizzato ai giovani studenti con lo scopo di insegnare efficaci metodi di studio.

4. “Kosmopolites”ciclo di incontri volto all’avvicinamento dei giovani alle diver-se etnie presenti sul territorio con realizzazione finale di un cortometraggio.

3. “Corso di fotografia digitale”corso di fotografia in aula ed uscite sul territorio con applicazioni sul campo delle nozioni acquisite.

2. “Peer education” (Progetto in rete con i Piani della Val di Sole e della Val di Non)formazione di giovani per la sensibilizzazione dei loro pari su tematiche quali salute, stili di vita sani e problemi correlati all’alcol.

8. “Cre-attività”laboratorio di cucito seguito da una sfilata finale nella quale le ragazze indosseranno i modelli creati.

9. “Attività di teatro sperimentale”laboratorio teatrale con realizzazione di uno spettacolo finale.

PIANO GIOVANI DI ZONAdei Comuni e del Comprensorio

Alto Garda e Ledro

LocalizzazioneComprensorio C9 Alto Garda e Ledro (capofila)

ReferentiIstituzionale: Comprensorio Alto Garda e LedroTecnico-organizzativo: Deborah Pasini e Filippo Civettini

Dati finanziariCosto totale euro 238.562,00Contributo PAT euro 70.000,00Quota enti pubblici locali euro 70.000,00

“… le idee futuresono già in giro…”

www.pianogiovanic9.it

Riva del Garda

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8. “Vivere il lago di Ledro”corso di vela (lezioni teoriche e pratiche) al fine di promuovere le conoscenze nautiche basilari dei ragazzi di Ledro e lezioni sulla storia e sull’ambiente del lago.

3. “Spazio al volontariato”incontri di formazione per adolescenti che desiderano intra-prendere l’esperienza di animazione in Parrocchia comprese due settimane di formazione sul campo con attività estive per bambini.

1. “1° Festival dell’informazione indipendente”il progetto vuole approfondire tematiche riguardanti l’ambiente, l’informazione e l’etica attraverso dibattiti, conferenze, momenti d’incontro e l’allestimento di una biblioteca al fine di creare partecipazione attiva da parte di associazioni giovanili e locali.

4. “Dentro me il ricordo di te”realizzazione di interviste ai soci fondatori dell’associazione Sonà da parte dei giovani soci, raccolta di materiale fotografico e audiovisivo al fine di realizzare un video storico della stessa associazione.

2. “Un mondo con un cuore”l’obiettivo del progetto è quello di avvicinare i ragazzi al volon-tariato verso i bisognosi attraverso incontri (con un esperto di teatro, con una comunità di tossicodipendenti), la preparazione e messa in opera di un recital, la formazione con animatori volontari ed un esperienza pratica di solidarietà.

6. “La notizia non farla passare inosservata”incontri formativi e partecipazione finale ad una trasmissione televisiva al fine di comunicare ai ragazzi l’importanza di co-noscere ciò che accade attorno a noi sviluppando anche una certa criticità verso i media.

7. “Mente sana in corpo ludic”realizzazione di laboratori finalizzati all’intrattenimento per unire i giovani e le loro famiglie e favorirne le relazioni.

9. “Legalizziamoci”la prima fase del progetto offre un percorso formativo sul tema della legalità e della giustizia sociale, mentre la seconda fase prevede un coinvolgimento attivo dei partecipanti attraverso dibattiti, proiezione di film e altre attività.

12. “Come paese Ledro, come città l’Europa”percorso di educazione alla cittadinanza incentrato sulla conoscenza e l’incontro delle istituzioni attraverso un viaggio a Strasburgo.

11. “Insight days”esperienza di 5 giornate di immersione nella natura con pratiche di attività sportive, accompagnate da momenti di riflessione e condivisione sulle tematiche della realizzazione di sé e dell’im-portanza di creare relazioni positive con gli altri.

10. “La scena è nostra”il progetto consiste nella realizzazione di uno spettacolo, che coinvolga gli studenti delle scuole, come forma interattiva di linguaggi diversi: musicale, verbale, non verbale, mimico, ge-stuale, che si configura come strumento formativo, finalizzato a far emergere le potenzialità di ciascuno individuo.

5. “Musica e cittadinanza attiva: crescendo in armonia”il progetto prevede un momento formativo musicale e una settimana formativa per promuovere la convivenza tra ragazzi attraverso laboratori musicali, giochi di ruolo e animazione.

13. “Musica sulla via della pace”percorso formativo finalizzato a portare i giovani a conoscere e formare la loro identità più profonda come individui. Il percorso si snoda su una formazione umana, psicologica e spirituale e sulla riflessione comune riguardo a temi quali la conoscenza di sé, la relazione con l’altro, le dinamiche di gruppo, la reciprocità e la solidarietà. Parte della formazione sarà di carattere artisti-co, per aiutare i giovani ad esibirsi in pubblico e organizzare eventi di diversa natura.

20. “Pronti? V.I.A.”realizzazione di un giornalino trimestrale da distribuire gratui-tamente alle famiglie della frazione di Varone di Riva del Garda.

19. “Effetto film-Movie days”progetto che intende avvicinare i ragazzi al cinema attraverso la realizzazione di due momenti: una parte didattica con lezio-ni e incontri per apprendere i fondamenti e i meccanismi del linguaggio cinematografico e una seconda parte che prevede una manifestazione cinematografica di tre giorni.

18. “Natura & sport 2010”percorso di due settimane con varie attività sportive (atletica leggera) e legate all’ambiente (arrampicata, escursionismo e vela) per favorire la conoscenza dell’ambiente circostante l’Alto Garda.

17. “Una società più sicura per tutti...”progetto che intende, attraverso incontri e lezioni, istruire-insegnare i principi fondamentali della difesa personale, attra-verso un insieme di tecniche e strategie da applicare in caso di aggressione e pericolo sia fisico che mentale.

16. “Mese famiglia”Proseguendo il progetto dell’anno precedente, il Gruppo Fami-glie propone 4 incontri, uno per settimana, per un intero mese. Ad essi vengono affiancati due momenti di confronto diretto con i giovani. I temi scelti sono nati direttamente dalle proposte dei genitori: Gli adolescenti e la sessualità; Il piacere dello studio; La Famiglia - I Giovani - La società; I giovani e le dipendenze.

14. “Warning day 2010”organizzazione di una serata, a cura di un’associazione di ragazzi, con momento di riflessione sul tema dell’ecologia e successiva esibizione di gruppi musicali conosciuti a livello nazionale.

15. “Circo Natura Camp”percorso formativo che punta allo sviluppo delle capacità motorie (ritmo, equilibrio, coordinazione e concentrazione) e dell’espressività corporea attraverso discipline circensi per favorire la crescita armonica dei ragazzi.

22. “Arredi Urbani - progettazione di sculture per l’arredo urbano”

corso di progettazione che prevede la realizzazione finale di una scultura, di un’opera d’arte di arredo urbano (tuttotondo), con vari materiali e leghe seguendo le fasi di: progettazione, realizzazione del progetto in creta, realizzazione in terracotta e poi in metallo.

21. “Cosa c’è nel canestro”svolgimento di un “camp” in cui la pallacanestro è base e riferi-mento ma attorno alla quale vengono proposte altre discipline ed attività per stimolare l’interesse dei ragazzi e insegnare loro le regole del vivere assieme.

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23. “Territorio in rete: antiche vie di comunicazione”percorso che prevede la mappatura con GPS del sentiero Dom al fine di rendere i ragazzi in grado di consultare cartine e mappe per ricavarne informazioni cartacee e digitali.

26. “Attività bandistica giovanile comprensoriale”progetto che prevede il coinvolgimento di tutti gli allievi ban-disti in prove (tenute da un docente qualificato) settimanali finalizzate all’esecuzione di concerti e per promuovere la so-cializzazione tra i giovani attraverso un campeggio estivo con festa musicale.

27. “So-stare”incontri e seminari finalizzati a proporre un’attenta riflessione e rielaborazione tra diverse associazioni riunite su tematiche legate alla famiglia.

28. “Insieme nella diversità”attraverso incontri, un successivo campeggio e eventuale giornata con gli utenti di un’associazione di volonta ria to, il progetto vuole aiutare i ragazzi a riflettere sulla loro identità e sensibilizzarli al volontariato.

29. “Festival multietnico”attraverso stage, laboratori musicali e di danza, dibattiti e con-certo serale finale, il progetto vuole affrontare la tematica delle radici culturali nell’odierna società multietnica.

30. “Andate e Ritorni: le diverse età in ambito evolutivo”una serie di incontri per giovani genitori/cittadini che deside-rano accrescere le proprie capacità genitoriali.

31. “Per voi giovani teatro 2010”laboratorio teatrale per adolescenti condotto dal gruppo fioren-tino Teatro Sotterraneo.

24. “Donna chi sei? Donna dove vai?”incontri per adolescenti e giovani su figure femminili significa-tive che hanno fatto la Storia, con relativa scoperta dei valori che la donna porta nella società di oggi.

25. “La corte dei miracoli”il progetto prevede l’attuazione di un trattamento riabilitativo per gli utenti del CSM fuori dalle mura del Servizio Psichiatrico per favorire l’integrazione con le strutture sociali del territorio, attraverso varie attività: musica, ballo, recitazione, giardinaggio e corsi per migliorare la coordinazione motoria.

PIANO GIOVANI DI ZONAdell’Altopiano

della Paganella

Dire Fare Pensarewww.altopianogiovani.it

LocalizzazioneComuni di Molveno (capofila), Andalo, Cavedago, Fai della Paganella, Spormaggiore

ReferentiIstituzionale: Comune di MolvenoTecnico-organizzativo: Giuliana Zanetti

Dati finanziariCosto totale euro 117.200,00Contributo PAT euro 49.950,00Quota enti pubblici locali euro 47.650,00

1. “Sportello”punto di incontro con funzione di mediazione fra tavolo e comunità, in grado di facilitare la collaborazione in rete fra le varie realtà del settore politiche giovanili.

3. “Verso una cittadinanza attiva e responsabile” percorso di approfondimento del possibile sviluppo della realtà locale in relazione a quella trentina, nazionale ed europea, per dare ai ragazzi l’opportunità di pensare al proprio futuro pro-fessionale “innestato” nella propria realtà locale.

2. “Formare i formatori” il ruolo dell’educatore nel lavoro con i giovani”: percorso forma-

tivo per allenatori di squadre sportive giovanili.

Molveno, segheria Tajalaqua

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10. “Sala Giovane Fai”ideazione e gestione, da parte di un gruppo di giovani anima-tori, di alcuni eventi d’animazione a tema da realizzare nei vari comuni dell’altopiano.

9. “L’isola che... c’è!”progetto rivolto a ragazzi e giovani del territorio, che prevede stage lavorativi, esperienze di crescita personale, attività di animazione e ludico ricreative.

8. “Avvicinamento alla montagna”progetto biennale di avvicinamento alla montagna, curato dalla SAT di Molveno, articolato in incontri e uscite escursionistiche/naturalistiche, volto a sensibilizzare i giovani alle problematiche ecologiche, naturali e idrologiche del proprio territorio.

6. “In C.Or.S.A.”percorso formativo per giovani ed educatori che ha l’obiettivo di focalizzarsi sulle problematiche che l’età giovanile si trova ad affrontare nel quotidiano, condividendo e favorendo il miglio-ramento delle condotte socio-emotive e del proprio benessere psicologico, nello specifico sui temi delle dipendenze, dell’af-fettività, dell’orientamento e dell’intercultura.

5. “Scuola genitori”serate formative con docenti esperti sul tema della genitorialità e dell’educazione, rivolta ai genitori.

12. “Torneo dei zapa zaponi”realizzazione di una giornata estiva volta al divertimento di ragazzi e bambini attraverso giochi di gruppo (corsa coi sacchi, caccia al tesoro, gioco del fazzoletto...).

11. “Crescere dietro le quinte” laboratorio teatrale con realizzazione di uno spettacolo finale.

4. “MENTELOCALE”: percorso di formazione dell’AltraEconomia”

percorso formativo rivolto ai giovani su vari temi di attualità: economia sostenibile, energie alternative, cibi e prodotti eco-compatibili, sostegno della piccola economia locale, al fine di stimolare forme di aggregazione ed auto-orga niz zazione che portino alla fondazione di un Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) giovanile autonomo.

15. “Moonlight Rock festival”organizzazione di un festival da parte di un gruppo di ragazzi, con l’obiettivo di creare gruppi di lavoro specifici (cercare sponsor, organizzare la logistica e la promozione dell’evento e realizzare un laboratorio di cocktail analcolici), ovvero un sistema di rapporti e contatti con altre realtà del territorio.

14. “Fai... un musical con noi” corso per l’acquisizione e il perfezionamento di abilità teatrali, seguito dalla messa in scena di un musical finale.

13. “È ora di... musica!!!”percorso formativo rivolto ai giovani tra i 14 e i 19 anni consi-stente in alcuni incontri dedicati all’approfondi mento di uno strumento musicale, la chitarra, e seguito da un saggio finale.

PIANO GIOVANI DI ZONAdella Bassa Val di Sole

LocalizzazioneComuni di Malé (capofila), Caldes, Cavizzana, Commezzadura, Croviana, Dimaro, Monclassico, Rabbi, Terzolas

ReferentiIstituzionale: Comune di MaléTecnico-organizzativo: A.P.P.M. (Associazione Provinciale Per i Minori onlus)

Dati finanziariCosto totale euro 82.225,00Contributo PAT euro 38.227,50Quota enti pubblici locali euro 31.227,50

Piano GiovaniBassa Val di Sole

www.valdisoleviva.it

7. “Sportivando”serate formative/informative per genitori legati all’ambito sportivo, con successiva organizzazione di mini-tornei e giochi di squadra per bambini.

Malé: Museo della Civiltà solandra

16. “In giro X l’Europa Ginevra: istituzioni internazionali e centri di ricerca in Europa”

viaggio di studio alle Organizzazioni Internazionali di Ginevra preceduto da incontri formativi sulle istituzioni presenti nella città (ONU, OMS...).

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14. “Ortije & Co”obiettivo primario è quello di diffondere la conoscenza tra i gio-vani delle piante spontanee (la loro ecologia e le loro proprietà), attraverso incontri con attività teorico-pratiche con l’ausilio di esperti in materia.

15. “Giovani e politica oggi”per cancellare i luoghi comuni inerenti la politica e i suoi pro-tagonisti attraverso incontri atti a fornire ai ragazzi le giuste conoscenze storico-legali.

16. “Formazione ed educazione musicale”la scuola musicale con questo progetto intende promuovere la socializzazione attraverso l’avvicinamento alla musica; in particolare verrà praticato lo studio di uno strumento musicale

17. “Musica” organizzazione di un percorso formativo con insegnanti ed esperti formatori che accrescano il livello tecnico generale dei ragazzi (gestione del suono, delle luci, del palco e della progettazione e organizzazione di eventi).

documenti audiovisivi incentrati sul tema del viaggio; succes-sivamente è prevista una serie di incontri al fine di reperire testimonianze sugli emigrati solandri in Australia e stabilire contatti con loro, a seguire la realizzazione di filmati e il loro monitoraggio e la proiezione degli stessi.

13. “Ieri, oggi e domani: tracce di rabiesi in Australia” progetto che prevede diverse fasi e attività: inizialmente si terrà un corso di video montaggio per la realizzazione di filmati e

12. “Kosmopolites”obiettivo è quello di realizzare un video documentario/cortome-traggio attraverso diverse fasi che prevedono incontri formativi e laboratori creativi con successiva stesura della sceneggiatura del documentario e riprese cinematografiche.

11. “Corso di fotografia digitale”corso di fotografia per insegnare le varie tecniche e modalità per la realizzazione di svariati tipi di soggetti.

1. “Lo sportello”attività di informazione, indirizzo ed orientamento nell’ambito delle politiche giovanili, tramite la creazione di spazi fisici di rife-rimento e di un sito internet. Sono previste inoltre delle attività di promozione del Piano tra cui i giochi d’estate e la “quota 18” (serata di benvenuto nell’età adulta ai neodiciottenni).

8. “L’atelier: laboratori creativi”laboratori creativi dove i ragazzi scoprono una grande varietà di materiali e di linguaggi grafici, visivi e pittorici (cornici, spec-chiere, restauro sedie, manipolazione argilla, etc).

7. “Librocreativo”progetto che si articola in due fasi principali quali una ricerca grafica e una realizzazione grafica con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alla lettura attraverso un metodo diverso dal solito, quello di arrivare alla realizzazione di illustrazioni.

6. “Nel paese delle meraviglie” viaggio oltre lo specchio”preparazione di un attività recitativa e di una mostra finale attraverso diverse fasi di preparazione e apprendimento.

5. “Oratorio Malè 2010”progetto che propone una serie di attività ai giovani: animazione per bambini delle scuole elementari, feste a tema con musica e buffet, torneo di calcetto balilla, incontri bisettimanali atti alla socializzazione, campeggio in tenda al Lago di Garda e infine la realizzazione di un libretto finale contenente tutte le attività svolte.

2. “Alpinismo giovanile”percorso formativo-didattico ed uscite escursionistiche in montagna finalizzate ad accrescere nei giovani il senso di appartenenza al proprio territorio.

9. “Chyanopi” realizzazione di un progetto per l’allestimento di un motore e di un telaio di una moto d’epoca con successivo allestimento della stessa per intero e prova su strada.

3. “Peer Education” (Progetto in rete con i Piani della Val di Sole e della Val di Non)realizzazione di un’azione educativa che prevede come forma di comunicazione quella tra pari, finalizzata a modificare i com-portamenti a rischio e a migliorare la promozione di iniziative innovative di costante confronto e conoscenza tra giovani, ragazzi e mondo adulto.

4. “Hockey camp in Repubblica Ceca”approfondimento della cultura dell’hockey e viaggio di studio per circa 20 ragazzi nella Repubblica Ceca, ospiti presso una scuola di hockey locale. Il progetto prevede il coinvolgimento diretto dei partecipanti alle fasi di pianificazione e organizza-zione del viaggio.

10. “Pittura underground”laboratorio per il decoro e l’abbellimento di un sottopassaggio stradale del Comune di Monclassico.

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8. “Il Brenta: uno specchio di vita”il progetto consiste nelle seguenti attività: corso di circa dieci le-zioni sul fiume Brenta e visite sui luoghi presi in considerazione; in seguito momento conviviale con una cena slowfood a base di prodotti tipici locali e a km zero; e per finire mostra fotografica itinerante che illustri le varie visite effettuate sul territorio.

9. “Pretty girl cresce: identità e comunicazione”corso formativo rivolto a ragazze per approfondire il tema dell’identità e comunicazione e dei problemi tipici dell’età adolescenziale.

10. “Artists at home”percorso formativo che coinvolge ragazzi che si sentono artisti, i quali si mettono in gioco in attività come la musica, la fotografia, la pittura e scrittura.

1. “Villaggio nel Carzanel”il progetto è finalizzato, attraverso la formazione di un gruppo di lavoro e un percorso formativo, ad avvicinare i giovani alle attività dell’associazione “Casa dei Pioveghi” e a sensibilizzarli verso servizi di utilità sociale. L’idea è quella di costituire un can-tiere creativo in cui i giovani si sentano liberi di condividere idee e percezioni relative al tema affrontato, con lo scopo di vederle realizzate in un evento finale di una giornata che coinvolgerà numerosi interlocutori, pubblici e privati.

6. “Soccorso in montagna: prevenzione e primo soccorso”si vuole promuovere la sicurezza in montagna attraverso un corso teorico-pratico strutturato in moduli e con uscite sul territorio.

5. “Il teatro è vita: aiuto ad esternare e a condividere per crescere”

il progetto si propone di avvicinare i giovani al teatro, alla musica e alla danza attraverso il modello del metodo “Strasberg” (tipo di metodologia teatrale); è previsto, da parte dei ragazzi, la messa in scena di uno spettacolo.

4. “Rompi il casco e non la tua testa”il progetto si articola in due fasi: una prima parte sarà dedicata all’approfondimento della tematica della sicurezza, attraverso alcuni incontri con degli esperti della Croce Rossa Italiana, la seconda parte si articolerà in alcuni laboratori grafici per dipingere caschi da skate gestiti da formatori provenienti dall’Associazione Arianna. I laboratori favoriranno l’emersione delle idee e delle proposte dei ragazzi, trasformandole in piccole “opere d’arte”.

2. “Il filo d’Arianna”scopo del progetto è quello di incontrare e conoscere la realtà della Locride, scelta in quanto è una zona in cui libertà e de-mocrazia sono fortemente a rischio, realizzando un progetto di volontariato nella cooperativa agricola sociale di “Valle del Marro” di Gioia Tauro, e la restituzione sul territorio di quanto si è vissuto.

3. “Montagna sotto-sopra: legami di corda”un percorso di sei giornate in montagna in cui si apprenderanno le regole di sicurezza per affrontare le seguenti attività: arram-picata, trekking, escursionismo su via ferrata, lavori di gruppo in dinamica di sfida.

7. “Sulla strada del teatro”il progetto si propone di avvicinare i giovani al teatro di ricerca (tipologia di teatro poco conosciuta) attraverso un percorso teatrale che prevede: lettura espressiva, mimo, camminata sui trampoli, ritmo e percussioni.

PIANO GIOVANI DI ZONAdella Bassa Valsugana

e Tesino

LocalizzazioneComprensorio della Bassa Valsugana e del Tesino (ente capofila del Piano)

ReferentiIstituzionale: Comprensorio Bassa Valsugana e TesinoTecnico-organizzativo: Marianna Morcellini

Dati finanziariCosto totale euro 159.360,00Contributo PAT euro 60.000,00Quota enti pubblici locali euro 32.465,00

“Dire - Fare -Partecipare”www.valsuganagiovani.it

Valsella: Artesella

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11. “Allarghiamo gli orizzonti”organizzazione di uno scambio di esperienze con un centro di aggregazione di Denia (cittadina vicino a Valencia) per approfon-dire i rapporti personali e di gruppo creatisi precedentemente attraverso la comunicazione via internet.

13. “L’emigrazione valsuganotta nel 1800 verso l’America del Nord, Usa, California”

progetto di scambio con ragazzi di San Diego e Los Angeles che prevede degli incontri, dove interverranno storici e giornalisti per fornire ai ragazzi un quadro storico-culturale in cui la mi-grazione trentina si inserisce.

12. “Snowboard... una cultura tutta da scoprire!”il progetto consiste nell’organizzazione di uno scambio con l’associazione francese “Freeski Snow Camping”, una crew di raider che collabora con il park “2alpes loisirs Snowpark” in Francia, per condividere assieme la passione dello snowboard.

14. “Punto Giovani sportello del Piano Giovani di zona della Bassa Valsugana e Tesino”

il progetto ha lo scopo di facilitare l’accesso dei giovani alle offerte del territorio, fornire informazioni, stimolare, supportare e proporre iniziative ed attività.

LocalizzazioneComuni di Cles (capofila), Bresimo, Rumo, Nanno, Livo, Cis, Tassullo, Tuenno

ReferentiIstituzionale: Comune di ClesTecnico-organizzativo: Lara Virdia

Dati finanziariCosto totale euro 86.650,00Contributo PAT euro 38.325,00Quota enti pubblici locali euro 34.525,00

Fuori dal… Comune!www.spaziogiovanicles.it

PIANO GIOVANI DI ZONAdei Comuni di Cles, Bresimo, Rumo,Nanno, Livo, Cis, Tassullo, Tuenno

Cles: Castel Cles

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10. “Giovani uniti in associazione”percorso formativo con incontri e conferenze con lo scopo di attivare processi di apprendimento nei giovani, finalizzati a

11. “Corso di grafica digitale su software libero”l’obiettivo principale del corso è quello di sensibilizzare i gio-vani all’utilizzo del software libero fornendo una panoramica sulle funzionalità più generali e maggiormente utilizzate della grafica digitale attraverso lezioni in aula, esercitazioni su PC, dimostrazioni, lavori di gruppo.

12. “Esperienza di lavoro e servizio presso il Ser.Mi.G. di Torino”è previsto un viaggio al Ser.Mi.G di Torino, durante il quale i ragazzi impareranno il valore del servizio e del lavorare gra-tuitamente per gli altri attraverso alcuni giorni di lavoro in una struttura che accoglie ragazzi di tutta Europa.

9. “Giovani alla ribalta continua...”si intende coinvolgere ragazzi particolarmente interessati all’attività teatrale attraverso una serie di incontri formativi per prepararli alla realizzazione e messa in scena di uno spettacolo.

introdurli nelle attività di tipo educativo, animativo, ricreativo e amministrativo delle associazioni o dei gruppi.

8. “Guinness world giovani” progetto che vuole favorire il protagonismo giovanile e l’ag-gregazione dei ragazzi del territorio attraverso l’ideazione e la realizzazione di giochi e degli strumenti necessari per lo svolgimento (regolamento, costumi, elementi coreografici, allestimento strutture ecc.).

6. “Lo sportello giovani, il lavoro delle idee”progetto che vuole coinvolgere educatori dello Spazio Giovani di Cles che siano in grado di porsi come soggetti di riferimento per i giovani, rendendosi disponibili alla co-progettazione e co-realizzazione di iniziative mirate al mondo giovanile.

1. “Viaggio in Abruzzo”serate di formazione sul terremoto in Abruzzo con successivo viaggio sul luogo per instaurare un rapporto di collaborazione reciproca, valutare l’intervento pubblico della Provincia in soccorso ai terremotati, capire cosa fa la protezione civile e cosa vuol dire organizzare in una comunità un servizio di protezione civile.

4. “Peer Education” (Progetto in rete con i Piani della Val di Sole e della Val di Non)realizzazione di un’azione educativa tra pari, finalizzata a mo-dificare i comportamenti a rischio attraverso la promozione di forme di socializzazione e di cittadinanza attiva. Il progetto pre-vede un momento formativo con ragazzi liceali i quali saranno coinvolti in una serie di incontri e lezioni di sensibilizzazione con esperti e soggetti competenti nell’ambito della promozione della salute, degli stili di vita sani e dei problemi correlati all’alcol; sono previsti anche dibattiti sul tema con finale “festa no-alcol”.

3. “Seattle play loud - a grunge night”serata musicale che si terrà presso il parco del Doss di Pez e che prevede due attività principali: l’esecuzione di un repertorio acustico, e una performance con brani eseguiti in elettrico, oltre alla proiezione di filmati inerenti al fenomeno del “grunge”, e all’esposizione di una mostra fotografica tematica.

2. “Non ti rifiuto, alla scoperta del verde”incontri con responsabili ed esperti per comprendere i valori nell’ambito della sostenibilità a partire dalla difesa dell’ambien-te, alla riduzione dei rifiuti, alla fonte e campagna “rifiuti zero”, alle buone pratiche di consumo.

5. “Progetti di promozione al benessere e all’interculturalità”

il progetto consiste nella gestione annuale di azioni, incontri, arte, cultura e musica con l’obiettivo di rivalutare il concetto di cultura diffuso presso i giovani, facendo loro capire che la cultura non è solo una questione scolastica ma si può espri-mere con le seguenti quattro parole: interesse, esperienze, possibilità, incursione.

7. “Torneo Estivo di calcio A5”torneo di calcio interamente e autonomamente organizzato dai giovani partecipanti, con l’obiettivo di creare un’occasione di aggregazione fra i ragazzi dei diversi paesi.

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1. “Giovani info point e promozione”il progetto vuole proporre un punto di riferimento per i giovani, con funzioni di catalizzatore dei bisogni e delle informazioni che riguardano il mondo giovanile.

7. “La valigia dell’animatore”corso formativo volto a fornire ai ragazzi capacità e conoscenze sul mondo animatoriale e che prevede una fase pratica dove i giovani si impegneranno in prima persona in iniziative a carat-tere ludico-animativo.

5. “Ragazze in azione”organizzazione di un torneo di calcetto rivolto a sole ragazze con lo scopo di offrire momenti di socializzazione attraverso il gioco di squadra, prevedendo attività invernali ed estive.

4. “Artegrafando”laboratorio con contenuti teorici ed attività pratiche su compo-sizione e linguaggio fotografico.

3. “Oltreconfine”il progetto intende favorire le occasioni di incontro con i ragazzi della città di Kraljevo attraverso la realizzazione di due eventi che affronteranno tematiche quali: interculturalità, antirazzi-smo e non-violenza.

2. “Progetto Trasiel”ideazione e realizzazione di un evento ecocompatibile che per-mette ai giovani di mettere in mostra le loro capacità artistiche (musicali, culinarie...).

8. “Laboratorio teatrale ragazzi”laboratorio teatrale per far emergere le potenzialità espressive e creative del proprio corpo, al fine di rappresentare e mettere in scena un testo. CIANO

9. “Avviciniamoci”ciclo di incontri volti a sensibilizzare il mondo dei giovani sui temi della solidarietà e dei diritti umani.

10. “Istituzioni ed economia”organizzazione di un viaggio formativo a New York nonché realizzazione di incontri preparativi che affrontano tematiche riguardanti il ruolo dell’ONU e il funzionamento del sistema economico mondiale.

12. “Il limite è la nostra forza”ciclo di incontri con lo scopo di informare ed educare i giovani sul modo giusto di affrontare le discipline sportive e sugli effetti negativi derivanti dall’uso del doping.

11. “Formazione di animatori musicali di danze popolari”il progetto vuole dare ai giovani la possibilità di partecipare da protagonisti ad eventi di animazione e a momenti di festa che si svolgono utilizzando attività socializzanti come la musica e la danza.

6. “Extra skuola fun time” (progetto pluriennale)creazione di uno spazio dove, dopo lo studio e nel periodo esti-vo, i ragazzi possano partecipare attivamente alla realizzazione di attività sportive e laboratori creativi.

LocalizzazioneComuni di Villa Lagarina (capofila), Isera, Nogaredo, Pomarolo, Nomi

ReferentiIstituzionale: Comune di Villa LagarinaTecnico-organizzativo: Egon Angeli

Dati finanziariCosto totale euro 55.485,00Contributo PAT euro 24.265,00Quota enti pubblici locali euro 21.765,00

Linea Giovanida Nomi a Isera, il senso di essere

www.pianogiovanidestradige.eu

PIANO GIOVANI DI ZONA della Destra Adige

Isera: le mura di Castelcorno

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1. “Seminari concerti interattivi”ciclo di incontri rivolto ai giovani e finalizzato all’organizzazione e alla pianificazione di un concerto musicale.

7. “Rivista Amaranto anno secondo”realizzazione di una rivista, fatta da giovani e destinata alla comunità intera, con dei contenuti fissi (rubriche su arte, viaggi, cucina, giochi, poesia...) e con uno spazio interattivo tramite sms e email.

5. “Giovani in rete: Alla scoperta di internet”serate formative volte a chiarire dubbi e perplessità sul mondo dei sistemi operativi e sulle nuove realtà dei social network.

4. “Viaggio della memoria a Stivor e Sarajevo”viaggio in Bosnia con visita ai luoghi simbolo della guerra, preceduto da alcune serate introduttive e di approfondimento sull’emigrazione trentina e sulla guerra nella ex Jugoslavia.

3. “Guida! Non lasciarti guidare 2”corso di guida sicura articolato in 2 serate teorico-formative con esperti e in una giornata pratica al centro di guida sicura di Vadena (BZ).

2. “I giovani incontrano disabili ed anziani”percorso formativo sui temi dell’anzianità e della diversità fisica seguito da una visita finale a Negrar, presso la struttura ospedaliera e di accoglienza dove sono ospitati anziani e malati psichici.

8. “Racconti, raccontarsi, raccontare: rumori di una generazione”

realizzazione di un documentario volto ad esprimere il vissuto quotidiano dei giovani sul territorio trentino.

9. “Ortazzo Orto Biologico di Caldonazzo - anno 2”recupero di un campo lavorato con tecniche convenzionali tramite lavorazioni biologiche ed a basso impatto ambientale.

10. “Sportello Informativo Piano in gioco”attività di informazione, indirizzo e orientamento in materia di politiche giovanili rivolta a giovani e famiglie.

6. “Sportivamente - edizione 2010”percorso di formazione/aggiornamento per tutti coloro che organizzano attività sportive giovanili.

LocalizzazioneComuni di Levico Terme (capofila), Caldonazzo, Calceranica al Lago e Tenna

ReferentiIstituzionale: Comune di Levico TermeTecnico-organizzativo: Grazia Rastelli

Dati finanziariCosto totale euro 71.589,00Contributo PAT euro 32.556,50Quota enti pubblici locali euro 21.806,50

IdeAzione

PIANO GIOVANI DI ZONA Laghi Valsugana

La Miniera di Calceranica

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11. “Che impresa! Costruiamo il nostro futuro”iniziative formative a tema riguardanti il mondo dell’impresa attraverso: incontri con un docente universitario, visita ad un’azienda di Pergine Vasugana, visita alle cantine “Rotari” di Mezzocorona e “Diatec” di Cles, con dibattito finale tra parteci-panti. Successivamente è previsto un viaggio formativo a Mo-

1. “Sportello della gioventù”progetto finalizzato ad attività di informazione, indirizzo ed orientamento nell’ambito delle politiche giovanili, tramite la creazione di spazi fisici di riferimento e strumenti informatici/tecnologici quali newsletter, radioweb, sito internet.

5. “Progetto Eureka” (progetto pluriennale)progetto che ha l’obiettivo di promuovere la formazione perso-nale e la crescita culturale dei giovani attraverso delle giornate di studio collettivo che riguardano lo sviluppo educativo e conoscitivo in generale.

3. “Juggler power” corso di giocoleria di livello avanzato e corso di avvicinamento alla giocoleria rivolto ai bambini delle elementari e tenuto dai partecipanti del corso avanzato.

2. “Vento d’Europa” iniziativa volta a promuovere il protagonismo giovanile e tro-vare modalità per innescare un processo in grado di divulgare i valori del volontariato sociale e dell’impegno attivo nel tessuto territoriale attraverso l’organizzazione di una giornata/evento il 9 maggio 2010, giornata dell’Europa.

6. “Europeiamo?”percorso formativo sulla storia, le istituzioni e il futuro dell’Euro-pa con successivo viaggio tra Lussemburgo e Strasburgo, dove verranno visitate le Istituzioni europee; sono previste visite anche nella casa di Schumann, uno dei padri fondatori dell’UE, e nella casa di Alcide Degasperi a Pieve Tesino.

7. “Formiamoci ancora”organizzazione di percorsi formativi secondo modalità differen-ziate nel tentativo di raggiungere una platea sempre più ampia di genitori/educatori; i percorsi sono finalizzati alla crescita interiore del genitore e del genitore con il figlio.

8. “Di fronte alla violenza di genere: muoviti e agisci!!”formazione sul tema della violenza di genere, seguita da uno scambio culturale con un gruppo di giovani spagnoli durante il quale verranno svolti dei laboratori sull’argomento.

10. “Progetto Orientamento”organizzazione di incontri specifici rivolti a tutta la Comunità con la finalità di potenziare l’attività di supporto del genitore; si tratta di cinque incontri formativi in cui vi sarà la partecipa-zione di uno psicologo e di esperti con i quali si dibatterà sulle problematiche adolescenziali e si daranno dei consigli per la futura scelta scolastica del ragazzo.

9. “Corsi di recitazione e sceneggiatura cinematografica”corso di recitazione e sceneggiatura per l’acquisizione di competenze relative alla recitazione e l’apprendimento di tecniche relative alla scrittura di sceneggiature per il cinema e la televisione.

4. “Laboratorio disegno e fumetto”laboratori per avvicinare i giovani al fumetto attraverso diverse tecniche: nozioni base di disegno, capacità di sintesi, ritratto, caricatura, espressività del viso e corpo, comicità, ecc.

LocalizzazioneComuni di Pergine Valsugana (capofila), Sant’Orsola Terme, Frassilongo, Fierozzo, Palù del Fersina

ReferentiIstituzionale: Comune di Pergine in collaborazione con ASIF CHEMELLITecnico-organizzativo: Clara Briani

Dati finanziariCosto totale euro 128.559,00Contributo PAT euro 52.488,50Quota enti pubblici locali euro 43.818,50

Giovani:consapevoli protagonisti

www.tidounadritta.eu

PIANO GIOVANI DI ZONAdei Comuni di Pergine Valsugana,

Sant’Orsola Terme, Frassilongo, Fierozzo,Palù del Fersina

Autunno in Val dei Mocheni

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naco di Baviera in cui si visiteranno alcune importanti aziende.

13. “Corso di amplificazione audio ed effetti luce per performance live”

corso che prevede lo svolgimento di lezioni teorico-pratiche di base con l’obiettivo finale di realizzare un concerto live in cui i ragazzi metteranno in pratica ciò che hanno imparato sull’allestimento e l’amplificazione.

12. “Mappe urbane”laboratori urbani preceduti da un percorso formativo degli operatori che prevedono la “narrazione” da parte dei ragazzi della propria visione di Pergine Valsugana con la realizzazione di alcune mappe espressive e la rielaborazione del percorso svolto attraverso strumenti multimediali; è prevista una serata in cui si presenterà il lavoro svolto al resto della comunità.

LocalizzazioneComuni di Mezzocorona (capofila), Faedo, Mezzolombardo, Nave San Rocco, Roveré della Luna, San Michele all’Adige

ReferentiIstituzionale: Comune di MezzocoronaTecnico-organizzativo: Giovanna Endrizzi (sostituita da Andrea Melchiori Pedron)e Lorena Bebber

Dati finanziariCosto totale euro 70.934,00Contributo PAT euro 28.192,00Quota enti pubblici locali euro 28.132,70

PGPiana Giovani

www.pianagiovani.it

PIANO GIOVANI DI ZONA della Piana Rotaliana

Panoramica su Mezzocorona

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progetti al Tavolo per venire incontro alle necessità ed esigenze dei ragazzi.

12. “Corso base linux”il progetto vuole sensibilizzare i giovani all’utilizzo del software libero attraverso un’introduzione generale informativa e delle lezioni pratiche sul suo utilizzo.

11. “Info.PianaGiovani”progetto che prevede la promozione del Piano, attraverso incontri con le realtà associazionistiche ed educative locali e con gruppi e associazioni di giovani che intendono presentare

3. “Crisalide”progetto che mira allo sviluppo delle capacità di espressione motoria e corporea dei giovani, attraverso lezioni di educazione fisica rivolte ad adolescenti delle scuole medie e tenute presso società sportive del territorio.

1. “Laboratorio creativo sui linguaggi della comunicazione”

laboratorio creativo sui linguaggi della comunicazione che pre-vede un ciclo di incontri legati a diversi temi riguardanti i giovani nella società; per realizzare un connubio tra virtuale e reale. Il progetto prevede l’utilizzo di strumenti base del linguaggio multimediale (produzione video, fotografie, registrazioni audio, internet e blog), e letture e analisi del testo.

5. “Al cinema con i giovani”proiezione di 4 film riguardanti tematiche giovanili, con lezione introduttiva da parte di un esperto e successivo confronto-dibattito tra i giovani.

2. “Torneo di calcetto”torneo di calcetto con l’obiettivo principale di abituare i giovani a programmare su larga scala un evento; verranno realizzati anche concerti di gruppi locali e danze.

6. “Sviluppo della creatività”corso che spinge i ragazzi a sviluppare e valorizzare la proprie capacità intellettive, creative e relazionali attraverso attività di cucina, bricolage, arte visiva e tecniche di pittura; sono previsti anche una mostra finale dei prodotti realizzati e una festa.

7. “Attività teatrale giovanile nella piana Rotaliana”attività teatrali mirate alla realizzazione finale di uno spettacolo, corsi di carattere tecnico-creativo e una piccola stagione di prosa sperimentale presso il teatro S. Pietro di Mezzolombardo.

10. “Redazione www.pianaGiovani.it”l’obiettivo del progetto è quello di gestire efficientemente il sito web del Tavolo di Zona per le Politiche Giovanili; sono previsti incontri per pianificare gli incarichi e i contenuti redazionali da inserire nel portale.

9. “Festa ai piani flatstock: 2ª edizione”progetto che mira all’animazione sociale di comunità da parte dei giovani, come esempio di cittadinanza attiva attraverso l’organizzazione di una serata musicale a S. Michele e di una festa estiva in località Piani, nonché la realizzazione di alcune uscite durante l’anno attraverso apposito servizio a pagamento.

8. “Omaggio alla canzone d’autore italiana: terza edizione”

concorso musicale che mira a far conoscere ai ragazzi una delle voci più significative musicali d’Italia e che si propone di coinvolgere attivamente alcuni giovani musicisti, sia nella fase dell’organizzazione che in quella della realizzazione dell’iniziativa.

4. “Musichiamo” (Progetto pluriennale: anni 2010-2011)progetto che vuole dare un’opportunità ai giovani che non hanno già frequentato corsi musicali per imparare a suonare uno strumento musicale (in particolare il basso, la chitarra e la batteria) attraverso lezioni teoriche e pratiche al fine di realiz-zare dei saggi musicali a conclusione del progetto.

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LocalizzazioneComuni di Taio (capofila), Tres, Vervò, Sfruz, Smarano, Coredo

ReferentiIstituzionale: Comune di SfruzTecnico-organizzativo: Lorena Bebber

Dati finanziariCosto totale euro 77.300,00Contributo PAT euro 34.900,00Quota enti pubblici locali euro 27.700,00

Terra di mezzowww.terradimezzo.it

PIANO GIOVANI DI ZONA della Predaia

7. “Progetto di Peer education”formazione di giovani per la sensibilizzazione dei loro pari su tematiche quali salute, stili di vita sani e problemi correlati all’alcol.

8. “Mettiamoci fantasia: concorso per realizzare un nuovo logo”: progetto rivolto ai giovani delle scuole medie inferiori con lo scopo di coinvolgere attivamente i ragazzi nella realizzazione di un nuovo logo per il Tavolo di Zona.

6. “Restauro Pop Laboratorio di Arte Utile”laboratorio di tecniche per il recupero di mobili usati.

1. “Progettare progetti”percorso formativo aperto sia ai componenti del Tavolo sia ai giovani, volto alla riflessione e alla pianificazione di attività e progetti rivolti ai ragazzi.

2. “Diciotto Anni... Una Nuova Esperienza”serata di riflessione sui diritti e doveri di cittadinanza, aperta ai giovani neomaggiorenni.

3. “Berlino 21 anni dopo il muro”viaggio di studio a Berlino, preceduto da giornate di formazione sul periodo storico seguente al secondo conflitto mondiale.

4. “Progetto sportello 2010”progetto volto a fornire informazioni riguardo tematiche inerenti all’ambito giovanile nonché a promuovere le iniziative per gio-vani proposte dalla PAT.

5. “Le 7 chiavi - art music festival”progettazione e realizzazione, da parte di un gruppo di ragazzi, di una manifestazione che alternerà esibizioni musicali, proie-zioni su maxischermo, lezioni all’aperto, performance teatrali, letture, concorsi di poesia e fotografia.

Taio, Segno: monumento a padre Eusebio Chini (Kino)

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10. “Attività sportiva di montagna”progetto articolato in corsi specifici di orientamento, arrampi-cata e trekking, finalizzato ad avvicinare i giovani alle attività sportive montane del territorio.

9. “Il colore della voce” laboratorio che mira a sviluppare la sensibilità dei giovani nell’interpretazione del testo scritto attraverso esercizi mirati di respirazione, concentrazione e ascolto.

8. “Mondo ex e tempo del dopo”progetto articolato in due fasi: una prevede la proposta di un breve corso base in lingua croata; l’altra consiste in una serie di attività culturali volte ad approfondire la conoscenza del territorio dell’ex Jugoslavia e il ruolo della cooperazione trentina in quelle zone.

11. “Locride 2010”scambio tra giovani trentini e calabresi al fine di educare i ragazzi alla legalità, alle strategie per combattere il fenomeno mafioso e alla cittadinanza attiva per renderli coscienti della realtà in cui vivono.

5. “Concorso fotografico Vibrazioni”concorso fotografico con mostra finale all’aperto nel borgo di Primiero, volto all’avvicinamento dei giovani al proprio territorio attraverso la visione di se stessi e della gente di montagna nel proprio contesto.

6. “Enader Uord”ciclo di spettacoli musicali ed interventi legati alle tematiche dei diritti dell’uomo in occasione della Festa della Liberazione; eventi organizzati da giovani supportati da Associazioni locali.

7. “VIENNaPRIMIERO”viaggio di studio alla sede ONU di Vienna ed altri uffici di Orga-nizzazioni Internazionali, preceduto da momenti di formazione residenziale sulle istituzioni internazionali e sulle figure di Negrelli e Degasperi. Formazione arricchita da momenti labo-ratoriali artistici e progettuali.

1. “Sportello mobile 2010”Momenti di incontro con gruppi di giovani attraverso il contatto con i partecipanti alle iniziative promosse nel Piano di Zona o l’organizzazione di incontri e riunioni. Il fine è quello di avvicinar-li “al Tavolo” stimolandoli nel diventare promotori di iniziative ed ad intraprendere percorsi di cittadinanza attiva e responsabile. Attività di informazione e promozione delle attività e iniziative rivolte ai giovani della zona.

3. “Corso di musica rinascimentale”corso volto all’apprendimento dell’utilizzo di strumenti musicali antichi preceduto da una panoramica storica sulla musica del tempo e volto alla formazione e creazione di un gruppo di ani-mazione musicale per eventi di rievocazione storica.

2. “Corso di danza rinascimentale”corso di danza finalizzato all’avvicinamento dei giovani alle tradizioni, alla storia locale ed all’animazione della propria comunità attraverso l’apprendimento di coreografie e balli di gruppo. Dopo il percorso formativo, i giovani diventano anima-tori di eventi promossi nel territorio in particolar modo durante le iniziative legate al carnevale.

4. “Medioevando 2010”laboratorio con lo scopo di sviluppare abilità pratiche e arti-stiche nei ragazzi attraverso la realizzazione di un “quaderno attivo” sulla storia del legname di Primiero: “I fiumi di legno” con la supervisione di Fabio Vettori.

LocalizzazioneComunità di Primiero (capofila), Comuni di Fiera di Primiero, Canal San Bovo, Imer, Mezzano, Sagron Mis, Siror, Tonadico, Transacqua

ReferentiIstituzionale: Comunità di PrimieroTecnico-organizzativo: Chiara Gobber e Irene Grazzi

Dati finanziariCosto totale euro 112.503,80Contributo PAT euro 42.441,90Quota enti pubblici locali euro 35.131,90

Comunità in viaggiowww.primiero.tn.it

PIANO GIOVANI DI ZONA del Primiero

Spaventapasseri al passo della Gobbera

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19. “Alla scoperta del proprio clowncorso di formazione sull’apprendimento di tecniche di relazio-ne volte a contenere il disagio e la sofferenza delle persone in difficoltà, volto all’avvicinamento dei giovani al mondo del volontariato ed alla professionalizzazione.

18. “Corso base sistema operativo GNU/linux”corso formativo volto alla conoscenza dei sistemi operativi open source e delle tecnologie digitali.

16. “Brenta camp 2010”organizzazione di un campeggio di due giorni sul fiume Brenta con lo scopo di sviluppare momenti aggregativi e di condivi-sione mediante l’avvicinamento a discipline sportive ed alle ricchezze del proprio territorio.

13. “Giovani e lavoro oggi”ciclo di incontri con lo scopo di avvicinare i giovani alle temati-che del mondo del lavoro e di favorire la conoscenza della sua evoluzione nel tempo, oltre ad orientarli per il passaggio da mondo della scuola a mondo del lavoro.

14. “English Grest”progetto che si propone di attivare un gruppo di giovani in attività di animazione in lingua inglese durante l’estate, rivolte ai ragazzi della scuola media inferiore.

12. “A B Cinema 2” laboratorio con contenuti teorici ed attività pratiche su compo-sizione e linguaggio cinematografico.

15. “Summer school”scuola estiva di una settimana in Croazia, consistente in lezioni di ripasso-recupero scolastico e seminari di approfondimento; momenti di vita di comunità e gestione della quotidianità, ar-ricchiti da attività sportive e visite sul territorio.

LocalizzazioneComune di Rovereto (capofila)

ReferentiIstituzionale: Comune di RoveretoTecnico-organizzativo: Ada Maria Bianchi

Dati finanziariCosto totale euro 60.390,96Contributo PAT euro 28.270,48Quota enti pubblici locali euro 24.129,08

Con-vivendoRovereto

www.comune.rovereto.tn.it

PIANO GIOVANI DI ZONA del Comune di Rovereto

Panoramica su Rovereto. In primo piano, Castelcorno

17. “Giovani energie in movimento”serie di incontri di avvicinamento dei giovani alle tematiche delle energie rinnovabili e della sostenibilità a 360°, in relazione al territorio ed alle risorse in esso presenti, con successivo viaggio formativo a Friburgo e Ginevra.

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7. “Bilatrekkingwind 2010”progetto che prevede la preparazione e la gestione, da parte dei ragazzi, di 4 giorni di attività sportiva in ambiente montano e lacustre, con proposte di arrampicata sportiva, di vie ferrate come esperienza di verticalità e di attività in barca a vela.

6. “Synago”progetto che coinvolge ragazzi del Comune di Rovereto, sti-molandoli a vivere delle uscite in barca a vela sul lago di Garda, insieme a persone portatrici di diverse disabilità o di disagio sociale, con la primaria finalità di fare della pratica sportiva lo strumento di promozione per azioni specifiche capaci di far emergere lo spirito di squadra e quello di solidarietà.

1. “Progetto Kanga”progetto che prevede la promozione di tematiche legate alla mondialità e solidarietà internazionale attraverso due fasi: la prima denominata “Kanga Album” che realizzerà momenti di incontro e confronti sulle tematiche scelte e una mostra fotografica; mentre la seconda fase, “Kanga Day”, prevede la realizzazione di una festa per la raccolta fondi per sostenere progetti.

4. “Tutti in scena”laboratorio teatrale che mira a sviluppare le tecniche teatrali di base, lo sviluppo del testo teatrale scelto, la capacità di rappresentare in pubblico il lavoro preparato e la produzione di un video con testimonianza di laboratorio.

3. “Stiamoci dentro”laboratorio teatrale e di scrittura creativa che prevede diverse fasi per la realizzazione di uno spettacolo e un libretto.

2. “Manifesta giovane 2010”incontro-confronto tra le espressioni artistiche giovanili e quel-le del mondo adulto per la costituzione di un Gruppo di Regia che avrà funzioni direttive, organizzative e gestionali della ma-nifestazione finale che prevede l’esibizione di gruppi di artisti.

5. “Imparare animando”formazione-intervento che punta a far acquisire competenze da tradurre in pratica attraverso tre fasi principali, formativa, realizzativa e valutativa. Attraverso la formazione verranno fornite competenze nell’animazione. Nella fase di azione i giovani verranno coinvolti in tre interventi di animazione, mentre la fase di re-azione prevede la valutazione partecipata dei risultati conseguiti.

LocalizzazioneComuni di Cloz (capofila), Cagnò, Revò, Romallo, Brez

ReferentiIstituzionale: Comune di ClozTecnico-organizzativo: Dennis Franch

Dati finanziariCosto totale euro 40.240,00Contributo PAT euro 19.250,00Quota enti pubblici locali euro 13.460,00

Il tuo mondonelle tue maniwww.informagiovanicarez.org

PIANO GIOVANI DI ZONA della Terza Sponda

della Val di Non

Cloz: San Giorgio che uccide il drago (antico affresco)

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12. “Tra le note”: il progetto prevede un corso pratico di impostazione vocale, seguito da un concerto finale.

13. “Cloz-Rjeka 2”incontri preparatori per far conoscere ai ragazzi la realtà dei territori della Ex-Jugoslavia, seguiti dalla speri men tazione, presso la città di Rijeka, di forme di campo-lavoro con lo scopo di una maggiore assunzione di responsabilità sociale nella costruzione di reti di solidarietà e nella creazione di momenti di conoscenza con realtà extranazionali.

11. “Creiamo”il progetto prevede un primo percorso formativo che ha l’obbiet-tivo di fornire al gruppo di giovani alcune tecniche per la realiz-zazione di oggetti costruiti con materiali di recupero, seguito poi da un laboratorio in cui gli animatori avranno l’occasione di insegnare ai bambini ciò che hanno precedentemente imparato.

10. “Formiamoci”percorso formativo rivolto a giovani e adulti con lo scopo di favorire il dialogo tra generazioni diverse, seguito da una visi-ta presso una realtà educativa esterna al territorio (oratorio, centro giovanile o altro).

8. “Spettacolando” laboratorio teatrale volto alla realizzazione di una commedia e di alcuni spettacoli serali per la stagione estiva.

9. “Carro di carnevale”progettazione, preparazione e realizzazione di un carro alle-gorico e dei relativi costumi da presentare in occasione di una manifestazione paesana.

6. “Peer education” (Progetto in rete con i Piani della Val di Sole e della Val di Non)formazione di giovani per la sensibilizzazione dei loro pari su tematiche quali salute, stili di vita sani e problemi correlati all’alcol.

7. “Suoni dal territorio”laboratorio di ascolto dei suoni del territorio al fine di realizzare con essi una vera e propria composizione musicale.

1. “Progettare progetti”percorso formativo aperto sia ai componenti del Tavolo sia ai giovani, volto alla riflessione e alla pianificazione di attività e progetti rivolti ai ragazzi.

4. “Stand”il progetto consiste nell’allestimento, da parte dei ragazzi, di uno stand che somministra bevande analcoliche alle sagre paesane e che sensibilizza i giovani sul tema dell’abuso di alcol.

3. “Sfida tra fornelli bollenti”progetto volto ad avvicinare i giovani all’arte culinaria, attraver-so un mini corso di cucina e la realizzazione di una gara che dia la possibilità di sfidarsi sulla base della fantasia, della velocità e dell’attitudine all’inventiva.

2. “Info - point”redazione di un giornalino informativo completamente gestito dai ragazzi e creazione di una brochure di presentazione di tutti i progetti proposti dal piano.

5. “Agorà “il progetto prevede delle interviste aventi lo scopo di capire le attuali esigenze della popolazione per poter creare iniziative che abbiano un maggior afflusso possibile di interessati e dunque di potenziali partecipanti.

LocalizzazioneCircoscrizioni Gardolo e Meano

Dati finanziariCosto totale euro 25.260,00Contributo PAT euro 12.230,00Quota enti pubblici locali euro 12.230,00

1. Gardolo, Meano

I 4 PIANI GIOVANI DI ZONA del Comune di Trento

www.trentogiovani.it

ReferentiIstituzionale: Comune di TrentoTecnico-organizzativo: Marina Eccher

1. “Coll’inter-teatro si cresce - Dalla fantasia alla creatività per conoscersi meglio”percorso teatrale sul tema dell’integrazione con creazione del testo teatrale per ragazzi tra gli 11 e i 18 anni.

2. “Progetto montagna”progetto estivo di avvicinamento alla montagna con uscite in alta quota per ragazzi tra i 15 e i 25 anni con un programma che prevede diverse attività: arrampicata, trekking, ferrate.

3. “Megaras Gestione sala prove Meano” (progetto pluriennale)percorso formativo volto a fornire competenze tecnico-organizzative, con successiva realizzazione di eventi musicali sul territorio.

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4. “Crea la tua idea”progetto articolato in tre laboratori per la creazione di una Fanzine, un gioco da tavolo e dei racconti, finalizzati alla rea-lizzazione di un prodotto finito da distribuire sul territorio (libri, giochi da tavolo).

3. “Giocattivo”realizzazione di tre laboratori tematici legati al gioco interpreta-tivo e sociale, con la collaborazione dell’Associazione AlterEgo di Rovereto.

LocalizzazioneCircoscrizioni Centro storico/Piedicastello, Bondone e Sardagna

Dati finanziariCosto totale euro 46.115,00Contributo PAT euro 21.432,50Quota enti pubblici locali euro 21.432,50

2. Centro Storico e Piedicastello,

Bondone e Sardagna

PIANO GIOVANI DI ZONA del Comune di Trento

2. “Creativamente”il progetto prevede la realizzazione di 4 laboratori: Paperwork (per creare oggetti tridimensionali con la carta); Biedermaier (realizzazione di piccoli oggetti artigianali decorativi); Model Painting Workshop (laboratorio di pittura); Raccontare per Im-magini (realizzazione del disegno e della storia di un fumetto).

1. “La fabbrica delle parole laboratorio di scrittura nella cantina letteraria”laboratori di scrittura articolati in 10 incontri, curati da esperti del settore. Al termine è prevista la pubblicazione dei testi scritti nell’ambito dei laboratori e la loro lettura all’interno di una “cantina” letteraria, luogo alternativo a quelli tradizionali per un contatto più diretto con il pubblico e con i punti di ritrovo giovanili.

6. “Scrivere con la luce”laboratorio di fotografia digitale e di digiscoping (tecnica che associa una fotocamera digitale ad un telescopio da osserva-zione). Il laboratorio prevede incontri teorici, ma soprattutto uscite in quota per provare concretamente le tecniche apprese e fotografare la fauna delle nostre montagne.

5. “Maturazione”corso formativo volto a fornire ai ragazzi capacità e conoscenze sul mondo animatoriale e che prevede una fase pratica dove i giovani si impegneranno in prima persona in iniziative a carat-tere ludico-animativo.

LocalizzazioneCircoscrizioni San Giuseppe/Santa Chiara, 0ltrefersina

Dati finanziariCosto totale euro 20.408,00Contributo PAT euro 8.404,00Quota enti pubblici locali euro 7.904,00

3. S.Giuseppe e S.Chiara,Oltrefersina

PIANO GIOVANI DI ZONA del Comune di Trento

2. “Progetto Montagna”percorso estivo di avvicinamento alla montagna con uscite in alta quota per ragazzi tra i 15 e i 25 anni, con un programma che prevede diverse attività: arrampicata, trekking, ferrate.

3. “Università della vita”il progetto prevede la costituzione di un’associazione di gio-vani accompagnati da esperti del settore che si occuperà di realizzare un musical in tutti i suoi aspetti (dall’interpretazione alla promozione e organizzazione) legato ai temi del disagio alimentare, della solitudine e del bullismo.

1. “Bio-Acrobatica”realizzazione di un corso di acrobatica diretto da un esperto proveniente da una favela brasiliana che cercherà di sviluppare competenze di carattere interculturale volte all’integrazione. Tutto il percorso si concluderà con uno spettacolo finale aperto al pubblico.

LocalizzazioneCircoscrizioni Argentario, Povo e Villazzano

Dati finanziariCosto totale euro 70.746,48Contributo PAT euro 32.023,24Quota enti pubblici locali euro 31.423,24

4. Argentario, Povo e Villazzano

PIANO GIOVANI DI ZONA del Comune di Trento

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12. “Orchestra Fuoritempo” laboratorio estivo per la costituzione di un’orchestra e la prepa-razione di uno spettacolo musicale per giovani e giovanissimi musicisti. Alla fine del percorso l’orchestra farà una tournee che la porterà a Roma per un concerto in onore del Papa.

1. “...non solo volontarIO! Verso il 2011, Anno Europeo del Vo-lontariato” (progetto pluriennale)progetto di promozione del volontariato giovanile con orga-nizzazione di corsi e scambi formativi al fine di mettere in comunicazione il mondo della domanda di volontariato e la disponibilità dei giovani all’impegno sociale e civile. Il progetto prevede la messa a disposizione di incentivi e benefit a favore dei giovani che si impegnano nel volontariato.

2. “Street life traininig la strada come luogo di partecipazione urbana” (progetto pluriennale)percorso formativo volto a sensibilizzare i giovani sui rischi che si corrono in strada, in particolar modo nel tragitto casa scuola.

3. “Giornalino interscolastico” (progetto pluriennale)progetto per la creazione di “Senza nome”, giornalino intersco-lastico a cura di una redazione formata da studenti dei quattro licei di Trento (Prati, Da Vinci, Galilei, Rosmini).

5. “Storie migranti”il progetto intende promuovere l’interesse e l’educazione sul tema delle migrazioni e della pacifica convivenza tra i popoli attraverso incontri tra cittadini italiani e stranieri, presentazione di lavori editoriali dedicati alla tematica, incontri formativi sui temi del diritto di asilo e della protezione internazionale.

4. “L’artificio” (progetto pluriennale)laboratorio rivolto ai giovani già attivi nel mondo dell’arte che in-tendano approfondire il significato della loro vocazione artistica.

Dati finanziariCosto totale euro 157.886,50Contributo PAT euro 77.273,25Quota enti pubblici locali euro 60.473,25

Sportellosovraterritoriale:Passaggio all’età adulta

PROGETTO COMUNE AI 4 PIANIdel Comune di Trento

Azioni all’interno del progetto:

11. “Comunicare con il colore/colori per comunicareconcorso di murales volto a sensibilizzare i ragazzi sui temi dell’amicizia, della cooperazione e su temi ambientali.

7. “Teatro giovane: imparare l’arte dell’interpretazione creativa della realtà quotidiana”laboratorio teatrale con stesura del testo teatrale, creazione di una vera e propria compagnia teatrale e messa in scena di uno spettacolo finale.

6. “Riscoprire Villamontagna”organizzazione di un breve trekking volto a far riscoprire i luoghi e gli usi e i costumi del passato di Villamontagna, in particolar modo nel periodo della Prima Guerra Mondiale. Tra le tappe, stand di sapori tipici ma anche alcune mostre pittoriche e fotografiche, spettacoli di giocoleria, approfondimenti storici e geologici grazie all’intervento di esperti.

2. “Informazione”(progetto pluriennale)percorso formativo e di accompagnamento a favore dell’ap-prendimento di strumenti e tecniche giornalistiche che si conclude con la realizzazione e stampa di 3 numeri quali vera espressione del pensiero giovanile.

3. “Quotidiana Legalità A caccia di legalità”viaggio di studio presso Cascina Caccia (bene confiscato alla ‘ndrangheta in provincia di Torino), che darà modo ai ragazzi di riflettere sui temi della legalità e dell’impegno civile.

5. “Stayopen: laboratorio sperimentale sulla filosofia del sof-tware libero”laboratorio di avvicinamento alla filosofia del software libero, sui rischi e la sicurezza relativi alla rete, sull’utilizzo di tecnologie libere. Inizialmente si lavorerà con un gruppo ristretto di inte-ressati che si farà successivamente carico dell’organizzazione di una sala computer con connessioni a internet destinata ai giovani e della programmazione e promozione di momenti formativi sul software libero.

4. “Life reporter 2 i suoni e i colori dell’esperienza” (progetto pluriennale)promozione di un concorso video per i ragazzi delle scuole medie di Povo, Villazzano e Argentario, per valorizzare l’utilizzo delle immagini come forma di auto-espressione. I video saran-no realizzati con strumenti semplici e accessibili a tutti e, se necessario, sarà a disposizione un supporto tecnico. I video verranno successivamente presentati al pubblico e premiati.

1. “AttivaMente”(progetto pluriennale)percorso di formazione in campi animativo e comunicativo (teatro, giocoleria, gestione di piccoli eventi) volto a fornire le competenze adeguate per poter agire autonomamente sul territorio.

10. “Io ci tengo”progetto di valorizzazione della cittadinanza attiva tra i giovani. Durante il percorso proposto si incontreranno testimoni privile-giati per conoscere il territorio con le sue istituzioni sentendosi parte di esso. La seconda parte del progetto prevede invece la creazione di piastrelle con slogan o disegni sul senso della cittadinanza attiva.

8. “GenerAzioni”laboratorio di approfondimento sulle Information and Com-munication Technology (ICT) per adolescenti e preadolescenti che si occuperanno successivamente, insieme ad esperti della Fondazione Bruno Kessler, di un corso sulla stessa tematica per i loro genitori.

9. “La Capoeira Ritmi e danze del mondo”ciclo di incontri volti a promuovere la conoscenza e la pratica della Capoeira.

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13. “Style Monterz” ciclo di lezioni per la valorizzazione della cultura hip hop, che si compone di diverse forme d’arte “di strada”: l’hip hop, i graffiti, la break dance ed il rap.

11. “Sing it, Sisters”percorso di formazione sul musical che si conclude con uno spettacolo liberamente tratto da Sister Act. Il percorso com-prende non solo formazione specifica su competenze tecniche e artistiche ma anche lo sviluppo di strumenti per l’auto-organizzazione del gruppo e la gestione dell’evento.

12. “L’autonomia dei giovani tra studio e lavoro: percorso di informazione tra università, mondo del lavoro e welfare”ciclo di conferenze per giovani interessati per ottenere infor-mazioni utili su come muoversi autonomamente nella società. I temi scelti sono: accesso all’università, accesso al lavoro e welfare.

6. “Together”percorso di formazione sull’organizzazione e gestione di eventi, seguito dai rappresentanti d’istituto dei licei di Trento, che si concluderà con la realizzazione di un concerto dedicato in particolar modo agli studenti delle scuole superiori della città.

10. “Progetto YATTA TV 2”laboratorio di formazione video sulle tecniche di comunicazione legate al web al fine di tradurle in prodotti televisivi.

9. “Parla Potabile”ciclo di incontri volti a promuovere il confronto e il dialogo fra giovani su tematiche vicine al mondo giovanile. I temi scelti sono: educazione alla mondialità e condizione dello straniero, ambiente e risorse, democrazia e metodi di partecipazione civica attiva.

7. “VII Convention Trentina di Giocoleria”percorso dedicato a chiunque si voglia avvicinare al mondo della giocoleria che inizia con un periodo di 4 mesi di formazione e ha il suo apice con una due giorni intensiva di laboratori e spetta-coli, la Convention di Giocoleria in cui si alterneranno momenti dedicati ai partecipanti al corso a momenti di spettacolo con artisti di fama internazionale.

8. “Le nuove tecnologie di rete Wireless”corso base sulle nuove tecnologie di rete wireless e sul mondo del software libero (Linux).

LocalizzazioneComuni di Cembra (capofila), Albiano, Faver, Giovo,Grauno, Grumes, Lisignago, Lona-Lases, Segonzano, Sover, Valda

ReferentiIstituzionale: Comunità della Valle di CembraTecnico-organizzativo: Vera Rossi

Dati finanziariCosto totale euro 110.270,00Contributo PAT euro 43.785,00Quota enti pubblici locali euro 26.970,00

Vallerò 2010…

PIANO GIOVANI DI ZONA della Val di Cembra

Segonzano: piramidi di terra

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9. “Voglia di cartone... storie di emigrazione”progetto che vuole portare i ragazzi a riflettere sul concetto di immigrazione intesa come realtà attuale, attraverso l’intervento di un esperto delle storie di immigrati autoctoni partiti (in tempi lontani o meno) dai paesi della Valle di Cembra; successiva-mente è previsto il resoconto da parte di ragazzi di storie di emigrazione di parenti o conoscenti.

7. “Diverso da chi?”progetto che si articola in tre fasi: la prima teorica con due incontri in cui si lavorerà sul concetto di straniero e immi-grazione partendo da diverse letture; nella seconda i ragazzi elaboreranno la sceneggiatura di una storia; nell’ultima verrà realizzato un prodotto convertendo la sceneggiatura in un percorso fotografico o in un breve cortometraggio.

6. “Danza giovani Segonzano”percorso formativo di danza che si sviluppa attraverso diverse fasi: lezioni base di danza moderna e hip pop; scelta di un grup-po ristretto di giovani maggiormente disponibili; realizzazione di stage con insegnanti di discipline alternative (ping pong, locking, body percussion...); è prevista anche un’esibizione finale del lavoro svolto.

4. “Good Sociale Comunication”workshop organizzati con l’aiuto di docenti che spiegheranno ai ragazzi cosa vuol dire comunicazione sociale e le basi del design, nonché li aiuteranno nella produzione dei poster.

3. “Evento giovani 2010”manifestazione divisa in tematiche: musica, arte, cultura e intercultura, società e ambiente, sport e tecnologia; ai fruitori della manifestazione è chiesto di parteciparvi in modo attivo organizzando perciò laboratori, seminari e conferenze riguar-danti le varie attività.

1. “Sportello 2010”:lo sportello è rappresentato da un operatore con il compito di creare occasioni di incontro e sinergie fra giovani, associazioni e comunità, oltre che fornire risposte ai giovani.

5. “Informati ma prima formati”progetto nato dall’esigenza di alcuni giovani di capire se quello che ci viene trasmesso dai media è tutto vero. Esso si svilupperà in due fasi: la prima di incontri che hanno come oggetto l’analisi della struttura di un quotidiano, la discussione sul giornalismo in Europa e la libertà di stampa; la seconda fase prevede la visita alla sede del Corriere della Sera a Milano.

2. “Marching band e artisti di strada”seminari di musica d’insieme, con organizzazione di 2 serate musicali a tema presso il teatro tenda di Cembra e un festival con esibizione degli “Artisti di Strada”. A conclusione del progetto è previsto un viaggio a Kerkrade nei Paesi Bassi per assistere ai Campionati Europei di Marching Band.

8. “La storia siamo noi”sono previste due serate: la prima dedicata alla formazione dei genitori per dar loro gli strumenti per l’educazione dei figli in materia di immigrazione; la seconda serata invece vedrà l’intervento del giornalista Tommaso Pasquini che tratterà i temi dell’emigrazione e immigrazione. A seguire ci saranno testimonianze e racconti sulla tematica con proiezione finale di un filmato realizzato dalla scuola.

14. “10 storie e un teatro delle... BIRBANCHE NOVELLE”attività teatrale che prevede la reinterpretazione ispirata all’o-pera di Calvino “Le città invisibili” e preparazione dello scenario, delle luci, del palco e della scenografia.

13. “La giusta giustizia”l’obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi al tema della giustizia internazionale attraverso due serate formative e un successivo viaggio all’Aja, dove saranno previste una visita didattica alla Corte Internazionale di Giustizia, il più importante organo di giustizia delle Nazioni Unite, e una alla mostra permanente del Palazzo della Pace.

11. “Scambio fra bande giovanili”si vuole far convivere due gruppi di ragazzi appartenenti a due mondi culturalmente diversi ma accomunati da un’unica passio-ne, quella della musica d’insieme. L’obiettivo finale è l’esibizione collettiva successiva a prove bandistiche.

12. “Avvicinarsi alla meteorologia - Londra”obiettivo è quello di avvicinare i giovani alla meteorologia attraverso due serate formative; ci sarà anche la possibilità di uno scambio giovanile a Londra con visita al centro Reading, importante centro meteo europeo.

10. “Raccontami una storia... fiabe dal mondo”progetto che vuole portare i ragazzi a riflettere sul concetto di diversità culturale partendo dalla lettura e analisi di fiabe delle varie tradizioni (Anderson, Grimm, Calvino); successivamente verrà proposto a ragazzi stranieri di presentare le fiabe appar-tenenti alla loro cultura d’origine.

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LocalizzazioneComuni di Canazei, Campitello, Mazzin, Pozza di Fassa, Vigo di Fassa, Soraga, Moena

ReferentiIstituzionale: Comprensorio Ladino di FassaTecnico-organizzativo: Susanna Chiocchetti

Dati finanziariCosto totale euro 118.590,00Contributo PAT euro 50.000,00Quota enti pubblici locali euro 24.833,86

Joegn protagonisc’ (Giovani protagonisti)

www.larisola.com

PIANO GIOVANI DI ZONA della Val di Fassa

Famiglia ladina in un affresco a Canazei

14. “Sportello informativo «La Risola»”istituzione di un punto informativo volto a facilitare, promuovere e favorire la partecipazione dei ragazzi al Piano Giovani.

13. “La scoperta dell’ambiente montano con gli sci ai piedi”corso, diretto da guide alpine, volto ad avvicinare i giovani ai temi della sicurezza e alle tecniche dello sci alpino.

10. “Arte dello spostamento - Parkour”ciclo di lezioni volto ad avvicinare i giovani alla disciplina del parkour (attività che prevede lo svolgimento di percorsi con barriere naturali o artificiali che si trovano sulla strada).

9. “La conoscenza del teatro... nel teatro della conoscenza”laboratorio teatrale diretto da esperti e volto alla realizzazione finale di uno spettacolo in lingua ladina.

7. “Tabù valligiani”ciclo di incontri volti a sensibilizzare i giovani sui temi della tos-sicodipendenza e del flash indiano (tecnica di procurato sveni-mento), con visita finale in una comunità di tossicodipendenti.

5. “Laboratorio di espressione teatrale”laboratorio teatrale per far emergere le potenzialità espressive e creative del proprio corpo.

3. “Skarabokkio days festival”festival comprendente sia la musica che l’arte con concerti, esposizioni ed improvvisazioni volto a dare spazio ai giovani artisti, locali e non.

1. “Alcooperiamo”sensibilizzazione dei giovani sui problemi della salute e sul consumo di bevande alcoliche, con organizzazione di una giornata no alcol.

6. “I giovani e lo sport: sfide e gioie per la vita”percorso educativo allo sport con la previsione finale di assiste-re ad una gara di coppa del mondo di sci a Garmisch.

2. “Fare musica insieme”laboratori incentrati sulla pratica strumentale e vocale, con successiva realizzazione di un concerto finale.

8. “I joegn e l Carnascial Cartoons Pozza”realizzazione di una festa, di carri allegorici e di maschere per ogni associazione in occasione del carnevale.

12. “Corso di giornalismo on line”corso di giornalismo on line volto a favorire il protagonismo dei giovani con la pubblicazione di alcuni articoli sul giornale Avisio.

11. “Mountain Young Project”uscite sul territorio trentino volte ad avvicinare i giovani alle diverse attività che si possono praticare in montagna (arram-picata su ghiaccio, sci fuori pista, sci accompagnato su pista, arrampicata sportiva, canyoning).

4. “Ncontra i Monc 2010”percorso culturale e informativo con visite guidate sul territorio per favorire un avvicinamento graduale dei giovani alla cono-scenza della montagna nelle varie stagioni.

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14. “Drehungen 2010”sviluppo di percorsi atti ad aiutare le ragazze a difendersi con un metodo diverso dall’autodifesa: ovvero acquisendo coscienza del proprio corpo, delle sue potenzialità e sicurezza personale.

13. “Canti della gioventù”momenti informativi e formativi con lo scopo di introdurre i giovani nel campo della musica corale dando una nuova visione dei cori della montagna spesso ritenuti poco interessanti.

10. “Fare teatro”laboratorio sulla creatività teatrale con l’ideazione collettiva, la formazione artistica e la messa in scena di uno spettacolo multimediale.

9. “La banda dei giovani di Fiemme”progetto che vuole unire gli allievi delle bande di Fiemme in un unico percorso formativo, offrendo la possibilità di fare musica d’assieme con un organico completo.

7. “Assaporiamo i saperi/sapori della legalità”il progetto intende sensibilizzare, i giovani e non, verso i temi legati alla legalità e della cittadinanza attraverso il confronto e il dibattito in occasione di eventi culinari (con prodotti etici) e culturali (mostra fotografica).

5. “Nativi digitali”(progetto pluriennale)percorso formativo con l’obiettivo principale di avvicinare i ragazzi ai processi organizzativi della valle, fornendo loro strumenti comunicativi multimediali.

3. “Alcooperiamo 2010”percorso di sensibilizzazione dei giovani sui problemi della salute e sul consumo di bevande alcoliche, con l’organizzazione di una giornata no-alcol.

1. “Sportello giovani”il progetto intende creare sia un punto di riferimento a cui i giovani possano rivolgersi per avere informazioni, chiarimenti, indicazioni ed aiuto, sia una rete di soggetti operanti a favore dei giovani.

6. “Laboratorio-Orchestra di Musica Jazz”progetto che intende favorire l’aggregazione e la capacità di relazione attraverso il jazz e la pratica musicale d’insieme.

2. “Diventa il faro per naviganti a due ruote 2010”formazione di giovani sui temi dell’accessibilità e dell’adatta-bilità delle strutture edilizie per i disabili.

8. “Studio estate - Aiutiamoci a studiare anche d’estate”progetto che prevede un aiuto e sostegno allo studio nel perio-do estivo, con l’intento di incoraggiare il ragazzo a trovare un metodo di studio adeguato.

12. “Corso giornalismo on-line”corso on-line con l’obiettivo di formare ragazzi che siano in grado non solo di padroneggiare il mezzo informatico, ma an-che di apprendere le regole di base per una corretta scrittura.

11. “Formazione 2010 giovani guide didattiche Stava 1985”progetto che intende formare giovani operatori didattici per informare i visitatori che verranno al Centro di Documentazione di Stava e gli escursionisti del Prestavel.

4. “3ntino s... conosciuto”progetto che spinge i ragazzi a entrare in contatto con luoghi e culture distanti, partendo dalla conoscenza delle proprie radici territoriali attraverso incontri e visite presso altre realtà della Provincia.

Ragazzi all’operawww.pianogiovanifiemme.135.it

PIANO GIOVANI DI ZONA della Val di Fiemme

LocalizzazioneComuni di Capriana, Carano, Castello-Molina di Fiemme, Cavalese, Daiano, Panchià, Predazzo, Tesero, Valfloriana, Varena, Ziano di Fiemme

ReferentiIstituzionale: Comunità territoriale della Val di FiemmeTecnico-organizzativo: Marco Mazza

Dati finanziariCosto totale euro 89.350,00Contributo PAT euro 38.840,00Quota enti pubblici locali euro 21.117,00

Cavalese: Banc de la resòn

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Pensare,Comunicare, Emozionare

www.rendenagiovani.it

PIANO GIOVANI DI ZONA della Val Rendena

Carisolo: Museo dell’antica Vetreria

10. “Snowboard team Emotion”corso di snowboard rivolto ai giovani con lo scopo di conoscere la montagna e i suoi pericoli.

9. “Pro-you. Sviluppo della cittadinanza attiva”percorso formativo seguito da una fase pratica volto ad aiutare i giovani nella gestione di eventi e momenti di aggregazione per la Comunità.

8. “Informagiovani Rendena Giovani”punto di informazione, indirizzo ed orientamento per giovani e famiglie.

5. “Wonderful girl”laboratorio diretto da esperti che cercheranno di insegnare alle ragazze piccoli accorgimenti creativi per valorizzare la loro bellezza, sia esteriore, che interiore.

3. “L’arte del gusto”corso di cucina indirizzato ai giovani e seguito dalla prepara-zione di una cena finale da servire alla comunità.

1. “Viaggio-studio al campo di concentramento di Mathausen e Melk”

visita ai campi di concentramento di Mathausen e Melk, finaliz-zata al ricordo della Shoah, della deportazione e dello sterminio del popolo ebraico.

6. “Viaggio studio in Spagna. Conoscere le istituzioni”viaggio di studio alle sedi istituzionali dell’Autonomia e della Cooperazione dei paesi Baschi, preceduto da un percorso formativo finalizzato all’apprendimento di competenze di cittadinanza attiva.

2. “Pensare, camminare, emozionare”campus di due settimane in alta montagna con corsi di tec-niche di cordata, nodi, meteorologia, orientamento ed uscite alpinistiche.

7. “Sensa senzo”ciclo di incontri volto ad avvicinare i giovani al tema della diver-sità e al sostegno e supporto della disabilità (cecità, sordità...) seguito da una mostra finale.

4. “Creativity”attivazione di due laboratori sulla lavorazione del legno e sulla pittura su scandole, con la realizzazione di opere artistiche da parte dei giovani partecipanti.

LocalizzazioneComuni di Pelugo (capofila), Villa Rendena, Daré, Vigo Rendena, Spiazzo, Strembo, Bocenago, Giustino, Massimeno, Pinzolo, Carisolo, Ragoli, Caderzone Terme

ReferentiIstituzionale: Comune di PelugoTecnico-organizzativo: Gloria Baraldi

Dati finanziariCosto totale euro 122.300,00Contributo PAT euro 50.000,00Quota enti pubblici locali euro 37.488,00

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Punto in Comunewww.puntoincomune.it

PIANO GIOVANI DI ZONA delle Valli del Leno

LocalizzazioneComuni di Vallarsa (capofila), Terragnolo, Trambileno

ReferentiIstituzionale: Comune di VallarsaTecnico-organizzativo: Elisa Pizzini

Dati finanziariCosto totale euro 71.450,00Contributo PAT euro 33.850,00Quota enti pubblici locali euro 33.850,00

Vallarsa: postazione bellica “puntata” sul Pasubio

8. “OrientAscuola”percorso di orientamento e sostegno rivolto a genitori e figli che frequentano la scuola media e finalizzato a fornire ai genitori stessi gli strumenti e le conoscenze necessarie per il sostegno ai figli nella scelta scolastica.

5. “I zughi de na’ volta” realizzazione di una festa, con giochi tipici di un tempo, volta a stimolare un momento di riflessione sul periodo vissuto dai nostri nonni, sui loro modo di divertirsi e di vivere.

3. “Crescere in sicurezza”ciclo di incontri rivolto ai giovani sui temi della sicurezza, con successivo campeggio sul Pasubio per avvicinare i partecipanti alle tecniche di soccorso.

1. “Infopoint e promozione”il progetto ha lo scopo di facilitare l’accesso dei giovani alle offerte del territorio, fornire informazioni, stimolare, supportare e proporre iniziative ed attività.

6. “Programmazione web e web design”corso volto alla costruzione di siti internet.

2. “Corso per animatori”laboratori di formazione a valenza tecnica e metodologica dedicati a giovani animatori od aspiranti tali.

7. “New life”laboratorio creativo volto alla lavorazione dei tessuti e allo sviluppo di capacità manuali.

4. “Vuoi conoscere solo la tua Valle? No grazie!!!”attività di vario genere (laboratori, rappresentazioni teatrali, feste) organizzate dai giovani e volte a fornire una presenta-zione generale della Valle.

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E tu ci sei?www.pgzvalledeilaghi.it

PIANO GIOVANI DI ZONA della Valle dei Laghi

LocalizzazioneComuni di Terlago (capofila), Calavino, Cavedine, Lasino, Padergnone, Vezzano

ReferentiIstituzionale: Comune di TerlagoTecnico-organizzativo: Veronica Sommadossi

Dati finanziariCosto totale euro 95.906,00Contributo PAT euro 47.953,00Quota enti pubblici locali euro 29.053,00

Vezzano: le buche di ghiaccio del Sentiero Stoppani

11. “Cineforum”obiettivo del progetto è quello di promuovere analisi e rifles-sioni sui codici del linguaggio cinematografico e audiovisivo, fornendo ai giovani spunti di lettura critica e attiva.

12. “Giornalino e sito web”si intende realizzare un giornalino con cadenza trimestrale con la collaborazione dei ragazzi che verranno formati attraverso incontri con specialisti del settore e riunioni di redazione.

10. “Educhiamoci ad educare”momenti di riflessione per tutti i genitori, in diversi e delicati momenti dello sviluppo dei figli, promuovendo nel contempo un’occasione di scambio genitori- insegnanti- figli con la guida di persone qualificate.

6. “Parlando di fisarmonica”il progetto intende avvicinare i ragazzi alla fisarmonica cono-scendone le potenzialità musicali e approfondendo la realtà storica legata alla nascita dello strumento; l’intero progetto è ideato, organizzato, programmato e messo in campo dai ragazzi che saranno sia istruttori che promotori.

7. “Coridea” progetto educativo e socializzante di promozione e valorizza-zione del patrimonio culturale legato alla coralità.

4. “Settimana della musica” un’intera settimana dedicata alla musica, in cui verranno proposti concerti, spettacoli musicali ed esibizioni dei corpi bandistici per permettere ai ragazzi di conoscersi e condividere le diverse esperienze.

3. “Valorizzazione dei talenti”progetto che prevede la formazione di un gruppo di lavoro che permetta lo scambio di informazioni, di aiuto reciproco con l’obiettivo di sostenere i ragazzi nell’attività didattica assegnata nel periodo estivo.

1. “Sportello giovani”creazione di un punto di riferimento a cui i giovani possano rivolgersi per avere chiarimenti, indicazioni e informazioni anche riguardanti l’attività del piano.

5. “Progetto internet e nuove tecnologie: una rete in cui cadere o un oceano in cui navigare?”

incontri formativi sulle seguenti tematiche: un’introduzione generale su cos’è la rete e i suoi pericoli principali; internet e i minori, i processi tecnologici, l’educazione e la scuola; la poten-zialità di internet; il software libero e “open source”.

2. “Formazione”percorso formativo per fornire strumenti che permettano ai soggetti del tavolo e alle associazioni operanti nel mondo gio-vanile di migliorare la conoscenza del proprio territorio rispetto alle tematiche giovanili.

9. “Ubimaior” (progetto pluriennale)creazione di un centro giovanile di aggregazione ad indirizzo artistico con lo scopo di realizzare dei laboratori e dei corsi di formazione per musicisti, ballerini, tecnici, artisti in generale e quindi uno spettacolo finale.

8. “Forza band”organizzazione, a cura di un gruppo di ragazzi, di concerti di band giovanili preceduti da periodi di formazione musicale.

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Per un futuro migliorewww.futuromigliore.it

PIANO GIOVANI DI ZONA della Valle del Chiese

LocalizzazioneComuni di Storo (capofila), Bersone, Bondo, Bondone, Breguzzo, Brione, Cimego, Condino, Daone, Lardaro, Roncone, Pieve di Bono, Praso, Prezzo

ReferentiIstituzionale: Comune di StoroTecnico-organizzativo: Sabrina Amistadi

Dati finanziariCosto totale euro 101.576,00Contributo PAT euro 42.200,00Quota enti pubblici locali euro 36.500,00

In riva al Lago di Roncone

10. “Diversamente simili”progetto volto ad avvicinare i giovani ai temi dell’immigrazione attraverso l’utilizzo del teatro, del cinema e del documentario al fine di promuovere l’incontro tra culture diverse.

6. “Art in progress III”realizzazione di alcune opere volte a riqualificare e abbellire il vano scale e la sala da pranzo dell’oratorio di Roncone.

7. “Barcellona dance award 2010”progetto volto alla realizzazione di una coreografia, che verrà esibita di fronte alla giuria internazionale del “Barcellona Dance Award 2010”.

4. “Colori in gioco”progetto volto alla realizzazione, ideazione e progettazione di un intervento pittorico artistico da realizzarsi presso il parco giochi comunale.

3. “Giudik Hall: un musical per le Giudicarie”organizzazione della terza edizione del concorso musicale-teatrale della valle del Chiese; ogni compagnia partecipante realizzerà un musical da portare poi nei vari teatri della zona. le serate sono aperte alla comunità locale.

1. “Sportello giovani”strumento operativo del Piano con la funzione di stimolare, orientare ed incentivare le risorse sul territorio a favore dei giovani, promuovere e far conoscere le risorse del Piano.

5. “Young’s life ‘10” corso per la realizzazione di abiti e di gioielli in cristallo Swaroski seguito dall’organizzazione di un grande evento consistente in una sfilata di moda.

2. “Piano prevenzione”momenti di confronto e riflessione su tre tematiche impor-tanti per la crescita sana e responsabile dei giovani in merito a sostanze alcoliche, utilizzo di internet, comunicazione e sicurezza stradale.

9. “Valle del Chiese Rock Camp”il progetto intende promuovere esperienze musicali rivolte ai giovani, con allestimento di una serata musicale finale.

8. “Torino, tra fede e cultura”viaggio a Torino di due giorni, durante il quale verranno visitati alcuni luoghi significativi (la Sindone, il Museo Egizio e l’Oratorio di Don Bosco).

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2. “Invito scuola ciclismo”obiettivo del progetto è quello di imparare a conoscere il proprio territorio e le sue offerte attraverso l’attività ciclistica, promuo-vendo momenti di scambio e fornendo momenti formativi all’in-terno di un’iniziativa residenziale strutturata come campus.

1. “Sportello Giovani”il progetto ha lo scopo di diffondere e far conoscere le iniziati-ve e le proposte, di creare sinergie tra i giovani e gli adulti, di porsi come punto di incontro e discussione e di dare risposte a domande inerenti a problemi e opportunità relative al mondo giovanile.

Punto mio…libera tutti

www.altopianovigolana.it

PIANO GIOVANI DI ZONA della Vigolana

LocalizzazioneComuni di Vigolo Vattaro (capofila), Bosentino, Centa San Nicolò, Vattaro

ReferentiIstituzionale: Comune Vigolo VattaroTecnico-organizzativo: Franca Rigotti

Dati finanziariCosto totale euro 43,200,00Contributo PAT euro 21.200,00Quota enti pubblici locali euro 15.200,00

Vigolo Vattaro, Castel Vigolo

13. “Romeo e Giulietta”progetto che dà l’opportunità di sperimentare un “approccio corporeo” al teatro attraverso un seminario tenuto di un’attrice-regista con l’obiettivo di realizzare un saggio finale sull’opera “Romeo e Giulietta”.

12. “Alla scoperta dei ghiacciai”campus di tre giorni in cui i ragazzi avranno la possibilità di capire, attraverso incontri con esperti, come i fenomeni climatici vadano a influire sull’arretrare dei ghiacciai e quanto sia im-portante salvaguardare e rispettare il nostro pianeta. Oltre agli incontri è previsto un percorso in mountain bike fino a quota di 2000 metri sul Passo Tonale e una visita finale al museo storico.

11. “Viaggio in Oriente”obiettivo è quello di avvicinare i giovani alla conoscenza delle culture dell’Estremo Oriente attraverso incontri culturali con degli esperti in materia.

10. “Vattato I-photo”incontri formativi con esperti sulla tematica della fotografia con successiva possibilità di realizzare una mostra fotografica o un gadget con gli scatti più belli.

7. “Biciraduno” cinque incontri per pianificare ed organizzare la manifestazione e la giornata dell’evento che prevede un momento di incontro e scambio per appassionati di biciclette.

6. “Corri e scappa”sono previsti incontri settimanali presso il campo da calcetto di Bolentino che si concludono con l’organizzazione di una partita di fine corso con lo scopo di stimolare la partecipazione dei ragazzi alla vita della comunità attraverso l’attività sportiva.

5. “Vattaro Eurotrip”sono previste cinque fasi del progetto: creazione di un gruppo che si occupi dell’organizzazione del viaggio in Germania, due incontri per conoscere il fenomeno migratorio in Trentino, rea-lizzazione del viaggio e per finire una serata dedicata ai giovani.

3. “Ludogag”proposta che consiste nell’organizzare alcuni pomeriggi di animazione, laboratori e varie attività da svolgersi nel periodo estivo; verranno realizzate attività sia dall’aspetto ludico che creativo che permetta ai ragazzi e bambini di sperimentare nuovi materiali e tecniche artistiche.

4. “Think, don’t drink”organizzazione di uno stand analcolico che sia presente nell’ambito delle feste campestri, oltre a incontri e formazione al fine di sensibilizzare i giovani nei confronti dei rischi legati al consumo di alcolici.

9. “Musicando, danzando e teatrando” progetto che vuole dare ai giovani la possibilità di esprimersi nel campo artistico a loro più congegnale (musica, danza, teatro) per la realizzazione di un saggio finale.

8. “Il presepe e i pannelli dipinti” realizzazione degli sfondi (fondali) per il presepe in chiesa e dei pannelli raffiguranti la natività per l’esterno della chiesa, con l’intento di sviluppare la collaborazione tra ragazzi e adulti, sviluppare la loro manualità e creatività.

Progetti sovracomunali:

Progetti comunali:

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3. “7 giovani per 7 aziende” (progetto pluriennale)il progetto prevede il coinvolgimento di due istituti di scuole su-periori e delle relative classi IV e V. Esso vuole dare la possibilità ai giovani di dare voce a un messaggio che dovrà comunicare (attraverso linguaggi e forme più congeniali) la possibilità di accedere ad uno stage con 7 aziende artigiane di eccellenza.

1. “Sviluppo cultura d’impresa”progetto formativo che vede la collaborazione delle sei associa-zioni di categoria e prevede il coinvolgimento dei piani di zona di Trento e Val di Non. Le tematiche affrontate saranno relative all’avvio dell’impresa.

2. “Progetto assistenza sito 2010” progetto che si appoggia a uno strumento di CSM per la gestione dei contenuti da parte dell’amministratore.

PIANO GIOVANI D’AMBITOdelle Associazioni

di Categoriawww.pianoambitoeconomico.it

ReferentiPresidente: Ivan Bonvecchio (Presidente Associazioni Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento)Tecnico-organizzativo: Walter Marzari (referente per l’Associazione Artigiani)

Dati finanziariCosto totale euro 57.815,00Contributo PAT euro 28.907,50

7. “I volti della leadership”proposta formativa, rivolta a giovani imprenditori o aspiranti, che si basa su una metodologia che privilegia l’apprendimento attivo e di ricerca. Gli incontri sono atti a favorire un reale coin-volgimento attraverso giochi didattici.

8. “Progetto intersettoriale di cultura d’impresa e di marketing territoriale”seminari aperti a tutti i componenti del Tavolo e ai giovani inte-ressati ad intraprendere un’attività imprenditoriale nel settore giuridico o turistico. Questi incontri prevedono un cammino di conoscenza e di sviluppo di relazioni istituzionali e commerciali.

6. “Responsabilità sociale d’impresa”percorso che si articolerà in più appuntamenti formativi sia in aula con docenti sia attraverso una visita studio ad un azienda del nord Italia che abbia attivato dei percorsi di responsabilità sociale d’impresa; obiettivi sono quelli di diffondere la cultura di impresa innovativa e partecipativa.

4. “L’impresa a scuola 2010”progetto formativo che intende diffondere la cultura d’impresa favorendo la collaborazione tra sistema scolastico e le azien-de, attraverso diversi moduli atti a facilitare l’inserimento dei ragazzi all’ambito professionale.

5. “Progetto scuola 2010”incontri-confronto tra giovani albergatori e scuole per raffor-zare il rapporto e la conoscenza tra i due; finalità prevista è anche quella di unire la realtà formativa a quella pratica e professionale.

3. “Progetto voglia di casa”obiettivo è l’analisi del “problema della casa” sotto diversi aspetti: tecnico-costruttivo, economico-finanziario e legale; tutto ciò è finalizzato all’individuazione di possibili soluzioni da proporre al mondo politico, economico e finanziario.

1. “Addetto stampa - Piano di comunicazione Sito web e Network”

affidamento dell’ufficio stampa ad un professionista esperto che si adoperi per far conoscere anche attraverso i mass media - il Gi.Pro. e le sue iniziative.

2. “Progetto casa a misura di bambino”(progetto pluriennale)progetto che vuole affrontare il tema della casa partendo dal punto di vista dei bambini che offrirà ai giovani professionisti, o aspiranti, spunti per la realizzazione degli elaborati; l’idea finale è quella di realizzare un film documentario.

PIANO D’AMBITO“Giovani e Professioni”della Provincia di Trento

www.gipro.tn.it

ReferentiPresidente: Alessandro Fra nceschini (rappresentante dell’Ordine degli Architetti della provincia di Trento)Tecnico-organizzativo: Gaia Volta (rappresentante del Collegio degli Avvocati della provincia di Trento)

Dati finanziariCosto totale euro 48.380,00Contributo PAT euro 38.704,00

4. “Metodo retorico e competenze tecnico-scientifiche nel processo”incontro che ha come obiettivo quello di dotare i Giovani Pro-fessionisti delle adeguate conoscenze tecniche e capacità pratiche, fornendo loro le necessarie indicazioni di metodo attraverso lezioni da parte di specialisti e attività pratica di working groups.

6. “Utilizzo di moderni strumenti informatici per la promozione della figura del professionista”seminario di informatica che prevede due parti principali: la prima sarà dedicata ai professionisti in generale al fine di comprendere come si costruisce e si aggiorna un sito inter-net, che contenuti deve avere la grafica, etc...; e una seconda parte incentrata sul marketing territoriale che affronterà in particolare il tema della promozione dei professionisti che operano nel turismo.

5. “Professioni e nuove identità un confronto sull’identità pro-fessionale”progetto che prevede la realizzazione di un workshop sul tema dell’identità professionale, preceduto da un lavoro preliminare di ricerca condotto dall’equipe del progetto che prevede la conduzione di interviste ad un campione di professionisti dei diversi ordini. Il workshop si basa su uno scambio di esperienze tra i partecipanti.

Page 41: il Trentino  · Coordinatore editoriale: Carlo Martinelli Redazione: Pier Francesco Fedrizzi, Mauro Neri, Marco Pontoni, Lorenzo Rotondi, Fausta Slanzi, Arianna Tamburini, Corrado

5. “La cittadinanza attiva e il suo significato oggi”rassegna cinematografica e musicale che prevede momenti di incontro e riflessione sulle diverse forme possibili di citta-dinanza attiva, gli incontri si concluderanno con una tavola rotonda a tema.

3. “MesiArte”rassegna di performance teatrali (e non solo) nella cornice del parco di Mesiano, proposta con l’intento di animare gli spazi verdi della Facoltà di Ingegneria con proposte di alto livello culturale, nel periodo di inizio delle lezioni universitarie.

4. “Serafino, Giorgio, Parsifal e Miguel Quattro fratelli in cerca di una soluzione”

ciclo di spettacoli teatrali che intende offrire alla gioventù trentina la possibilità di conoscere, attraverso opere di grande valore (tre delle quali del tutto originali, ed in due casi, Pirandello e Parsifal, mai offerte prima ad un pubblico trentino), quattro diverse ricerche artistiche sul tema del destino dell’essere umano e dello scopo del vivere.

6. “EnerGite”visite guidate a siti preposti alla produzione di energia da fonti rinnovabili nel territorio trentino o limitrofo, miranti ad una sen-sibilizzazione al tema dell’energia rinnovabile. Questa iniziativa è rivolta agli studenti, alle studentesse e alla cittadinanza che saranno informati sulle tecnologie alternative a quelle classiche per la produzione di energia.

PIANO GIOVANI D’AMBITOdelle Associazioni

Universitarie

ReferentiPresidente: Eugenio Maria Russo (Presidente dell’associazione studentesca ASUT)Tecnico-organizzativo: Silvia Girardi (Rappresentante dell’associazione studentesca Athena)

Dati finanziariCosto totale euro 55.556,00Contributo PAT euro 50.000,00

1. “L’Attesa”concorso fotografico sul tema dell’attesa che culminerà con una mostra fotografica. Il progetto prevede inoltre degli incontri intermedi a tema che coinvolgeranno gli studenti, le studentes-se e la cittadinanza.

2. “Racconta il tuo viaggio”concorso artistico sul tema del viaggio, inteso come esplo-razione del territorio, conoscenza e crescita culturale. Il con-corso si prefigge di stimolare gli studenti e le studentesse a produrre autonomamente e a proporre al pubblico delle opere cinematografiche, fotografiche, letterarie, filosofiche, teatrali o scientifiche sul tema del viaggio. 8. “Calcetto e musica”

iniziativa che unisce in un’unica formula momenti di sport e musica al fine di stimolare una condivisione autentica fra gli studenti, le studentesse e le associazioni universitarie. Le attività si terranno nelle città di Trento e Rovereto con l’intento di rafforzare le relazioni tra gli studenti e le studentesse dei diversi poli dell’Università di Trento, indipendentemente dalla collocazione geografica della sede della facoltà di riferimento.

7. “Ricicla e riscalda”progetto che prevede uno scambio internazionale con il Brasile mirato a sensibilizzare i giovani trentini sui temi della solida-rietà internazionale, del riciclaggio e della riutilizzazione dei materiali di scarto in maniera eco-sostenibile. Il progetto si articola in due momenti principali, uno di incontro tra giovani universitari e la comunità di Acquaverde in Brasile; l’altro di comunicazione mirata agli studenti trentini in loco, con la presenza di due relatori Brasiliani, in merito al riciclaggio, alle energie rinnovabili e alla concreta possibilità di aiuto socio-economico ai Paesi in via di sviluppo.

www.taut.it