Il solare fotovoltaico

Il Solare Fotovoltaico

• Trasforma l'energia solare in elettricità

• Costa di più a parità di esigenze familiari

• Occupa più spazio• È più facilmente integrabile e

installabile• Sovvenzionato

Il Solare Fotovoltaico

• Il modulo monocristallino è il più performante

• È il più costoso• Adatto a chi ha un po' meno

spazio• Produce di più in condizioni

ottimali• necessita di luce diretta.

Il Solare Fotovoltaico

• Il modulo policristallino è meno pregiato

• Produce leggermente di meno a parità di superficie

• Occupa una superficie maggiore

• Costa meno• è molto diffuso in pianura

padana• Sfrutta meglio la luce diffusa

Il Solare Fotovoltaico

• Il silicio amorfo è il meno costoso

• Produce di meno• sfrutta al massimo la luce

diffusa• Il più adattabile a superfici

diverse (pellicole, finestre ecc)‏

• è in forte crescita • ideale per grandi superfici

Sviluppi futuri del FV

Ci sono diverse linee di ricerca che si occupano del futuro del solare fotovoltaico. Alcune di queste anche in italia. Possiamo distinguere tre diverse linee di ricerca- Fv che segue l'attuale logica e struttura, ma che cerca di sostituire al silicio altri materiali di origine minerale (metalli più o meno nobili) ‏- Fv che impiega il silicio ma in quantità molto più ridotte rispetto alle attuali- Fv che cerca di imitare la fotosintesi clorofilliana e, cmq, che si basa sulle bioplastiche.

Sviluppi futuri del FV

- Fv che segue l'attuale logica e struttura, ma che cerca di sostituire al silicio altri materiali di origine minerale (metalli più o meno nobili: tellurio di cadmio, zinco, stagno ed altri)‏Sono già in commercio pannelli di questo tipo da un anno ca. In generale le notizie in Internet di nuovi pannelli sperimentati con questa tecnologia non si contano.

Il Solare Fotovoltaico

Dimensione dell'impianto? va fatta sempre sulle esigenze, non sulla disponibilità di spazio. Non conviene, per la famiglia, installare più potenza di quella strettamente necessaria.

Costi dell'impianto variabili da 4500 a 6500 euro al kWp + iva 10%Pochi produttori, molti installatoriAttenzione alla garanzia di produzione e di prodottoQualità dei componenti importante: inverter, pannello, caviSi può fare integrato, semi integrato o a terra

Impianto integrato 1

Impianto integrato2

Impianto parzialmente integrato1

Impianto parzialmente integrato2

Impianto non integrato

Impianto non integrato2

Il Solare Fotovoltaico

I costi del Fotovoltaico sono grandemente influenzati dalla fluttuazione del mercato internazionale del silicio. Oscillano molto rapidamente.Attualmente il costo vivo del pannello al Kwp, se parliamo di grandi ordini, è compreso tra i 1800 e i 2800 euro, iva esclusa, e l'entrata della Cina nel mercato dei produttori da un lato ha abbassato i costi, aprendo il mercato, dall'altro ha introdotto anche prodotti non sempre di ottima qualità.Va precisato che tutte le più prestigiose marche (sanyo, mitsubishi, kyocera, sharp e altre) fabbricano la gran parte della propria produzione in Cina.

I produttori cinesi, giapponesi, americani e tedeschi di silicio sono pochi: molte aziende, anche italiane, si limitano ad assemblare i pannelli e commercializzarli con la propria marca.La provincia di Padova è leader nel mercato italiano. Da poco sono partite due aziende che producono celle in provincia di Pd.

Il Solare Fotovoltaico

La garanzia sul prodotto per legge, come per tutti i prodotti elettronici, è di almeno due anni, anche se esistono prodotti con garanzia fino a 10 anni.Questa garanzia copre i difetti meccanici quali le saldature, latenuta del pannello all'acqua ecc.

La garanzia di produzione invece riguarda la capacità del pannello di poter continuare a produrre energia nel tempo: di fatto il Conto energia ha affermato uno standard sul mercato: per accedervi il pannello non può produrre meno dell'80% della produzione iniziale dopo 20 anni.

Molti pannelli, la cui vita è almeno di 30 anni, vengono venduticon garanzia di produzione dell'80% dopo 25 anni.

Il Conto Energia

Da circa quattro anni esiste in Italia un sistema di sovvenzione"feed in" ovvero sulla produzione non sull'acquisto, per l'energia solare Fotovoltaica.Il sistema, copiato dalla Germania e reso ancora più generoso, ètra i più incentivanti al mondo, e si chiama "Conto Energia".E' regolato dal decreto 19/2/2007 (Nuovo Conto Energia) ‏

Tale sistema prevede il pagamento di una tariffa incentivante, variabile in ragione della taglia dell'impianto e della sua integrazione architettonica, per ogni kWh prodotto dall'impianto, a prescindere dall'impiego che si faccia poi dell'energia prodotta.

Il sistema poi prevede anche delle situazioni ulteriormente premianti (per enti pubblici, scuole, coperture in eternit ed altre)

Il Conto Energia

è importante capire che,fermo restando il contributo definito dalla tariffa incentivante, il conto energia prevede incentivazioni diverse a seconda che si punti, laddove possibile, all'autoconsumo dell'energia o alla vendita della stessa.

In ogni caso, comunque la tariffa incentivante è il modo in cui lo stato, attraverso l'attore chiave del mercato delle rinnovabili, il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE), contribuisce ad accorciare il tempo di ammortamento dell'energia FV, ma a questo si aggiunge il valore dell'energia stessa, che rimane di proprietà dell'utente/produttore.

In termini economici quindi, parliamo di un doppio vantaggio economico.

Tariffe conto energia

Il Conto energia

• l'energia prodotta rimane tua, e la puoi impiegare in casa o venderla!

• L'energia che ottieni è preziosa: il suo valore cresce di anno in anno in bolletta...l'anno scorso il valore dell'energia è cresciuto di oltre il 6%

•• In compenso, la tariffa è fissa per 20 anni: non si rivaluta con

l'inflazione.•• Ogni anno, al 1 gennaio, le tariffe per i nuovi impianti

vengono leggermente decurtate (-2%)

Il Conto Energia

• Fino a 200 kWp ci si può impiegare la propria corrente con lo "scambio sul posto"

• Per vendere la corrente bisogna avere partita iva (e si pagano le tasse in questo caso)

• Non conviene produrre più corrente di quella che si consuma• Non è un impianto ad isola: se c'è il black out non abbiamo

corrente• È sovvenzionato per vent'anni dal conto energia, ma dura

molto di più: dopo i 20 anni continua a produrre l'energia gratis.

Il Conto energia

• Normalmente il costo in Italia di un kilowatt/ora per i consumi privati è 18 cent di euro.

• Mentre per il Conto Energia il GSE ti riconoscerà una tariffa tra 35 e 48 cent per l’energia elettrica che avrai prodotto con i tuoi pannelli solari.

• La tariffa varia a seconda della dimensione dell’impianto e di dove è posizionato (su tetto, a terra, ecc..).

• Quanto più l’impianto sarà integrato all’edificio quanto più alta sarà la tariffa.

• Questa rendita sarà garantita per i primi 20 anni.

Il Conto energia

Il Conto Energia

• Al termine dei 20 anni, considerando che un pannello continuerà a produrre per circa 30-50 anni, potrai continuare ad utilizzare l’energia per te o venderla alla rete elettrica aiprezzi di mercato (oggi ca 9 cent al kWh).

• La tariffa incentivante - che sarà concessa e rimarrà costante per 20 anni - è esente da tasse per gli impianti domestici che attuano lo scambio sul posto(quindi non per le partite Iva, anche se attuano lo scambio sul posto).

•Non sostituisce l'esistenza della bolletta: continuo a pagare per i kWh che prelevo dalla rete e per l'affitto dei Contatori.

Il Conto Energia

Lo scambio sul posto: Si basa sull'autoconsumo della corrente che produco, e mi da origine ad un triplice vantaggio economico

• la tariffa incentivante• il mancato esborso all'enel o altro operatore per i kWh

autoprodotti e non comperati quindi dalla rete• il rimborso economico da parte del GSE per i kWh prodotti in

eccesso e messi in rete nelle ore di esubero.

D'altra parte, quando il mio consumo sarà superiore alla produzione (di sera, di notte) continuerò a prelevare tutta o parte dell'energia elettrica dalla rete, pagandola al fornitore in bolletta.

Il Conto Energia

Il Conto Energia

Viene premiato anche il risparmio di energia: le tariffe incentivanti possono essere incrementate fino ad un massimo del 30% se si ristruttura ecologicamente la casa abbattendo il consumo energetico.Se il tuo impianto di pannelli solari prevede la rimozione dell’eternit, avrai diritto ad una tariffa incentivante più alta del 5%.Non si può accedere al conto energia se si hanno contributi in conto capitale superiori al 20%, con l'eccezione delle scuole ed enti pubblici.Il PSR della regione Veneto prevede contributi del 20% alle aziende agricole per l'acquisto dei pannelli solari. La vendita di energia costituisce reddito dominicale quindi praticamente non viene tassato.

Esempio di investimento nel FV

Prendiamo il caso di una famiglia di 4 persone che abbia un consumo annuo di 3200 kWh.Stimiamo la produzione di 1 kWp, esposto a sud, nella nostra zona, prossimo a 1100 kWh annui.Per il fabbisogno familiare ci sarà bisogno quindi di (3200/1100=) 2,9 kWp.Questo è il dimensionamento dell'impianto.Stimiamo che questa famiglia paghi l'impianto ad un costo di 5000 euro +iva al kWp. il totale della spesa è di 15950 euro.In quanto tempo rientrerà la famiglia del costo?

Esempio di investimento nel FV

Entrate:1) tariffa incentivante1100 kWh * 2,9 *0,43 (impianto parzialmente integrato)= 1371 E annui

2) mancato esborso. stimiamo che autoconsumi il 30% dell'energia957 kWh *0.20= 191 E annui

3) Rimborso GSE dei kWh immesi in rete (quelli autoprodotti)2230 x 0,17= 380 E annui

totale entrate annuale (prudenziale) = 1942 Euro

15950/1942= 8,2 anni è il tempo di rientro.

Esempio di investimento nel FV

COSA SIGNIFICA?significa che in questo calcolo prudenziale questa famiglia rientra in 8,2 anni dell'investimento e le restano quasi altrettanti anni in cui l'impianto renderà circa 2000 euro l'anno.Dopo il 20° anno, l'impianto renderà circa 500 euro l'anno per le entrate 2 e3Questo a costodell'energia costante: in realtà se ipotizziamo che il costodell'energia aumenti del 5% annuo, il valore delle componenti 2 e 3 pareggia quello della componente 1

Se variamo alcuni dati, come la produzione annua, il costo al kWp (facendo entrare la famiglia nel G.a.s) o il costo di acquisto energia, quindi il tempo di rientro può essere sensibilmente inferiore.

Il Conto Energia/5

• Una volta contattato un installatore di fiducia, ti fai preparare un progetto preliminaredell’impianto e lo mandi al gestore della rete locale (Enel, ACEA, AEM, etc.), richiedendo la connessione alla rete elettrica.

• Il gestore della rete locale ti comunicherà il punto di consegna ed eseguirà la connessione dell’impianto alla rete elettrica. Puoi cominciare a costruire il tuo impianto fotovoltaico.

• Una volta terminato l’impianto, il tuo installatore trasmetterà al gestore della rete locale una comunicazione di fine lavori.

Il Conto Energia/6

• Entro 60 giorni dalla messa in funzione dell’impianto farai richiesta al Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) per la concessione della relativa tariffa incentivante.

• Entro 60 giorni dalla ricezione della tua comunicazione il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) ti comunicherà la tariffa incentivante che ti sarà riconosciuta.

• Le agevolazioni entreranno in vigore dal giorno dell'entrata in esercizio dell’impianto.

GAS Gruppo di Acquisto Solare

• Promuove l'organizzazione della domanda facendo massa critica per l'acquisto

• Raccoglie le esigenze ed individua una proposta standard che possa andare bene per la maggior parte degli interessati

• Individua nel mercato i soggetti più affidabili ed economici e iprodotti migliori

• Promuove la creazione di un pacchetto, tecnico finanziario “chiavi in mano” (uno per il termico e uno per il FV)

6 GAS Gruppo di Acquisto Solare

• Fa incontrare domanda e offerta• Vigila che i termini dell'accordo siano rispettati• Mantiene i contatti tra istituzioni e cittadini interessati• Veicola le informazioni importanti al gruppo dei partecipanti

al GAS• Esaurisce il suo compito con l'incontro tra la domanda e

l'offerta

Cosa NON è il GAS?

• non è una struttura comunale• non stipula contratti• non è un garante per conto dei fornitori o acquirenti • non è una struttura di servizi operativi (tipo ufficio comunale) ‏• non è una struttura mutualistica di intervento (non paga i

debiti degli insolventi) ‏• non gestisce denaro

Il Gruppo di Acquisto Solarecos'è, cosa fa e cosa non fa

Come nasce?

Il Gruppo di Acquisto Solare (GAS, mutuato dai Gruppi di Acquisto Solidali) nasce da un'iniziativa dello sportello “Energia Comune"

promosso dai comuni di Ceggia, Marcon, Torre di Mosto, San Stino di Livenza e Portogruaro.

Lo sportello nei suoi 6 mesi di apertura ha realizzato diversi momenti di formazione e informazione sull'energia solare con lo scopo di raccogliere la disponibilità e l'interesse di cittadini per abbattere il costo dei pannelli

solari tramite un acquisto collettivo, da realizzarsi attraverso il G.A.S.Dopo aver raggiunto un minimo di famiglie interessate, lo sportello ha

avviato il progetto, coinvolgendo le amministrazioni comunali, le aziende e le famiglie.

Come nasce?

Cos’è il GAS?

è un'entità informale, alla stregua di un comitato, che raggruppa le famiglie che hanno l'interesse comune ad installare i pannelli solari termici o fotovoltaici ad un prezzo equo e con garanzie di qualità e

sicurezza.

è uno strumento gestito dallo sportello, il quale promuove, coordina e finalizza il GAS, fino alla firma dei contratti da parte delle famiglie.

Cos'è il GAS?

I risultati del GAS

I risultati del GAS

Fornitura omogenea di prodotti di qualità e standard per tutti, a prescindere dalla dimensione dell'impianto

Abbattimento del costo del 15-20% ca. 3600 euro +iva 10% per 1 kWp di solare Fv, 900 euro + iva per 1 mq di solare termico, tutto di buonamarca.

Realizzazione pacchetto "chiavi in mano" comprensivo di praticheburocratiche, prodotti, installazione, collaudo e manutenzione decennale

I risultati del GAS

I risultati del GAS

Valorizzazione dei titoli di efficienza energetica per i pannelli solari termici (certificati bianchi) a favore dei comuni promotori

Manutenzione garantita per contratto e per 10 anni.

Estensione delle garanzie sui prodotti (inverter 10 anni)‏

Le tappe

Le tappe del percorso

• serate pubbliche e punti informativi che hanno raccolto alcune disponibilità

• apertura degli sportelli per sei mesi, una volta alla settimana per ogni comune, raccolte altre disponibilità

• stesura e invio di un "capitolato privato" sulla base del quale stilare un preventivo.

• invio preventivi a Confartigianato, CNA e aziende del triveneto.

Le tappe

Le tappe del percorsoraccolta e analisi dei preventivi, scelta dei 4 migliori

riunione pubblica con tutti gli interessati, scelta del preventivo vincente

conferma dell'interesse da parte delle famiglie aderenti al GAS

pubblicizzazione a mezzo stampa dell'iniziativa

raccolta nuove adesioni e manifestazioni d’interesse

incontro con azienda e famiglie aderenti al GAS

Le tappe

Le tappe del percorso

definizione calendario sopralluoghi di fattibilitàeffettuazione sopralluoghiredazione progetti e adempimenti amministrativi per DIA ed eventuale allaccio ENEL (solo per fotovoltaico)installazione impiantiinvio documentazione per pratiche fiscali e conto energia

Le tappe

I risultati Venezia–08

50 famiglie hanno firmato un contratto43% fotovoltaico4% termico5% fotovoltaico e termico

• 125kw di fotovoltaico e 34,45mq di termico saranno installati

• 76 tonnellate di CO2 saranno risparmiate

• 140.000 euro sono stati risparmiati in totale dalle famiglie che hanno effettuato l’acquisto tramite il GAS

Le tappe

Come contattarci e come aderire

Aderire al gas non significa, in un primo momento, impegnarsi formalmente. Si tratta solo di un adesione che chiediamo, questosì, sia basata su un reale interesse, che se vengono confermate le aspettative economiche e tecniche, si tramuterà poi in un impegno formale.

Per aderire si può contattare lo sportello energia locale

Riferimenti

www.energiacomune.orgd.sabbadin@energiacomune.org