IL SISTEMA SCOLASTICO E

FORMATIVO IN ITALIA Presentazione a cura di Maria Grazia Savardi

Servizio Informagiovani del Comune di Brescia

www.bresciagiovani.it

Brescia, 28 settembre 2016

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SISTEMA FORMATIVO - ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014

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UN

IVE

RSI

TA

'LAUREA MAGISTRALE 120 CFU

LAUREA 180 CFU

LAUREA

MAGISTRALE

6

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ISTRUZIONE

FORMAZIONE

PROFESSIONALE (corsi triennali -

legge 53/2003 e Legge Regionale

n.19/2007)

DIPLOMA PROFESSIONALE

(4° ANNO)

III° LIVELLO EUROPEO

SCUOLA

SECONDARIA 1°

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I.T.S. (IFTS)

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3

ESAME DI STATO

ESAME DI STATO

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QUALIFICA PROFESSIONALE

(3° ANNO)

II° LIVELLO EUROPEO

APPRENDISTATO

IL SISTEMA SCOLASTICO/FORMATIVO ITALIANO

L’obbligo di istruzione in Italia ha durata decennale e si assolve

nel sistema scolastico/formativo che è così strutturato:

• SCUOLA DELL’INFANZIA (3 - 6 anni) – non obbligatoria

•

• SCUOLA PRIMARIA (6 - 11 anni)

• SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (11 - 14 anni)

• SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (14 -

17/18/19 anni)

• FORMAZIONE UNIVERSITARIA, I.T.S, A.F.A.M.

L’ORIENTAMENTO:

Entro il mese di febbraio gli studenti frequentanti l’ultimo anno della

scuola secondaria di primo grado devono iscriversi al percorso scelto per

l’anno successivo (scuola secondaria di secondo grado o formazione

professionale). Tale iscrizione viene fatta online dalle famiglie.

Il consiglio orientativo:

Alla fine del mese di dicembre del terzo anno di scuola secondaria di primo

grado (di durata triennale) il CDC rilascia alla famiglia l’indicazione

scolastica più adeguata a ciascun studente tenendo conto delle attitudini e

del profitto scolastico di ognuno. Tale indicazione non è però vincolante e

la famiglia può scegliere liberamente la scuola secondaria di secondo

grado o il percorso di formazione professionale. Solo alcune scuole/enti di

formazione, che per motivi di spazio e di numero in esubero di studenti

sono costrette a fare selezione tengono conto anche del consiglio

orientativo che in questo caso diviene vincolante.

OBBLIGO DI ISTRUZIONE

• Obbligo previsto dal comma 622 della legge 296/06 (finanziaria 2007) e dal decreto

22 agosto 2007, n. 139 (G.U. n. 202, 31 agosto 2007): Regolamento recante norme in

materia di adempimento dell’obbligo di istruzione, ai sensi dell’art.1, comma 622

della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

• Gli studenti frequentanti la scuola secondaria di primo grado (terza media)

dovranno scegliere un percorso scolastico dell’istruzione statale (liceale,

tecnica e professionale), oppure un percorso formativo di Istruzione e

Formazione Professionale (erogata nei C.F.P. e in alcuni istituti tecnici e

professionali).

DIRITTO-DOVERE ALL’ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE

• Introdotto dalla legge 53/2003 e dal decreto n.76/2005 (Definizione delle norme

generali sul “Diritto-dovere all’istruzione e alla formazione”): La Repubblica assicura

a tutti il diritto all'istruzione e alla formazione, per almeno dodici anni o, comunque,

sino al conseguimento di una qualifica di durata almeno triennale entro il

diciottesimo anno di età.

• Lo studente ha tre possibilità di scelta: 1) continuare la scuola superiore

fino alla fine, 2) acquisire la qualifica professionale nei percorsi IeFP, 3)

accedere al mondo del lavoro con il contratto di apprendistato, dai 15 anni

in poi.

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OBBLIGO DI ISTRUZIONE per 10 anni

Il primo biennio di ciascun percorso di durata quinquennale è

finalizzato ad una prima acquisizione delle conoscenze, abilità

e competenze caratterizzanti le singole articolazioni del

sistema secondario di secondo grado (ordinamento statale) o di

formazione professionale (autonomia regionale) finalizzato

all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.

Anche attraverso il lavoro, con il contratto di apprendistato a

partire dai 15 anni, si può assolvere l’obbligo scolastico.

Questa tipologia di contratto è considerata “alternanza scuola

lavoro” con la possibilità di ottenere dopo tre anni la Qualifica

professionale relativa alla mansione svolta.

In questo caso la formazione di 400 ore l’anno e l’esame finale

vengono svolti all’interno di un Centro di Formazione

Professionale accreditato dalla Regione.

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LICEI - Caratteristiche dei percorsi

Durata quinquennale

Approccio prevalentemente teorico allo studio delle diverse

discipline (eccezioni: opzione scienze applicate, liceo

artistico e musicale)

I corsi forniscono adeguati strumenti culturali e

metodologici per una comprensione approfondita della

realtà

Preparazione al proseguimento degli studi come “sbocco

naturale”, attraverso l’acquisizione di adeguate conoscenze

disciplinari e la capacità di regolare autonomamente il

proprio apprendimento (metodo)

Requisiti per frequentare con successo il liceo

Interesse e spiccate capacità di approfondimento teorico

Abitudine allo studio individuale prolungato

Capacità di organizzare nel tempo il proprio lavoro di

studente

Flessibilità mentale: utilizzare modalità diverse per

analizzare problemi ed ipotizzare più soluzioni

I PERCORSI LICEALI SONO 6:

ARTISTICO, CLASSICO, LINGUISTICO, MUSICALE

E COREUTICO, SCIENTIFICO E DELLE SCIENZE

UMANE

1. HANNO UNA DURATA QUINQUENNALE

2. SI SVILUPPANO IN DUE PERIODI BIENNALI E IN

UN QUINTO ANNO CHE COMPLETA IL PERCORSO

DISCIPLINARE

3. IL PRIMO BIENNIO E’ FINALIZZATO ANCHE

ALL’ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO DI

ISTRUZIONE.

ISTITUTI TECNICI

Caratteristiche dei percorsi

Durata quinquennale

Acquisizione di una buona base culturale e di solide conoscenze

scientifiche e tecniche

Approccio teorico-pratico alle discipline, anche attraverso i laboratori

Acquisizione di competenze per l’inserimento nel mondo del lavoro

Preparazione per l’accesso all’università e all’istruzione tecnica

superiore

Si dividono in due macro aree: quella economica e quella tecnologica.

Requisiti per frequentare con successo un istituto tecnico

Interessi e spiccate attitudini nelle materie tecniche e matematico-

scientifiche (a livello teorico e pratico)

Attitudine allo studio individuale

Interesse per l’analisi e la soluzione concreta dei problemi

Apertura verso le innovazioni tecnologiche e disponibilità

all’aggiornamento

SETTORE ECONOMICO

1. AMMINISTRAZIONE, FINANZA,

MARKETING

2. TURISMO

SETTORE TECNOLOGICO

1. MECCANICA, MECCATRONICA ED

ENERGIA

2. TRASPORTI E LOGISTICA

3. ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

4. INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

5. GRAFICA E COMUNICAZIONE

6. CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

7. SISTEMA MODA

8. AGRARIA, AGROALIMENTARE E

AGROINDUSTRIA

9. COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

ISTRUZIONE PROFESSIONALE

Caratteristiche dei percorsi

Durata quinquennale

Acquisizione di una base culturale generale e di specifiche

conoscenze tecnico-professionali

Approccio alle discipline sia teorico che pratico-operativo

Formazione di competenze specifiche per un rapido inserimento

nel mondo del lavoro, ma anche per la prosecuzione degli studi

all’università e all’istruzione tecnica superiore.

Si dividono in due settori: dei servizi e dell’industria e artigianato.

Requisiti per frequentare con successo un istituto

professionale

Senso pratico e predisposizione all’operatività

Capacità di collegare conoscenze teoriche e attività pratiche (stage

curricolare e attività di laboratorio)

Desiderio di acquisire conoscenze e competenze utili per

l’inserimento nel mondo del lavoro

Apertura verso le innovazioni tecnologiche e disponibilità

all’aggiornamento

SETTORE SERVIZI

1. SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

2. SERVIZI SOCIOSANITARI

3. SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

ALBERGHIERA

4. SERVIZI COMMERCIALI

SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO

1. PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI

2. MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

L’istruzione e la formazione professionale sono di competenza delle

Regioni, salvo per i livelli essenziali delle prestazioni, che sono dettati

dallo Stato.

Il sistema di istruzione e formazione professionale si articola, in sintesi, come

segue:

I percorsi di secondo ciclo per l’assolvimento del diritto dovere e

dell’obbligo di istruzione sono rivolti ai minori, hanno durata triennale,

consentono di conseguire una qualifica (qualifica di II livello europeo), e

prevedono un quarto anno facoltativo di specializzazione (certificazione di

competenza di III livello europeo);

I percorsi successivi al secondo ciclo: corsi di durata annuale, biennale o

triennale (certificazione di competenza di IV livello europeo); sono di norma

rivolti a chi è in possesso di almeno una certificazione di III livello europeo e sono

finalizzati allo sviluppo di competenze professionalizzanti;

Le attività formative con le quali si conseguono attestati di competenza,

sono riconducibili a specializzazione professionale, formazione continua,

formazione permanente, formazione abilitante.

Con ulteriore semplificazione si può dire che il sistema della formazione

professionale può essere suddiviso

in due macroaree:

- percorsi rivolti ai minori che devono assolvere l’obbligo di istruzione

- percorsi per adulti, che a loro volta comprendono varie tipologie di interventi

formativi.

PERCORSI RIVOLTI AI MINORI IN DDF

ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (ifp)

Caratteristiche dei percorsi

Durata triennale (con la possibilità di aggiungere uno o due anni)

Approccio alle discipline prevalentemente pratico-operativo

Acquisizione di una base di istruzione generale e di conoscenze

professionali specifiche

Formazione di competenze per l’inserimento rapido nel mondo del

lavoro, nel settore produttivo di riferimento (stage curricolari a

partire dal secondo anno – 200/300 ore)

Requisiti per frequentare con successo un percorso di

istruzione e formazione professionale

Desiderio di entrare abbastanza velocemente nel mondo del lavoro

Attitudini in riferimento all’acquisizione di competenze pratiche

specifiche

Predisposizione alle attività di laboratorio

Interesse per una specifica area professionale

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL

CONSEGUIMENTO DELLA QUALIFICA

PROFESSIONALE E’ DI DURATA TRIENNALE

E’ GRATUITA PER GLI STUDENTI IN OBBLIGO

FORMATIVO - dote formativa della Regione

Lombardia

E’ STRUTTURATA IN 7 AREE FORMATIVE E

ARTICOLATA IN 26 PERCORSI

Pur essendo erogata su base regionale le qualifiche

rilasciate hanno validità in tutto il territorio

nazionale riconducibili a 21 figure professionali.

APPRENDISTATO

Esistono 3 tipologie di apprendistato

• Per la qualifica professionale – 15-25 anni

• Professionalizzante o contratto di mestiere (

certificazione delle competenze) 18- 29 anni

• Per l’alta formazione e ricerca – master, dottorati etc – 19-

29 anni

APPRENDISTATO IN DDIF – per la qualifica professionale

• L’apprendistato per l’espletamento del diritto-dovere di

istruzione e formazione è un contratto di lavoro a contenuto

formativo (400 ore di formazione anno in CFP)

• I percorsi formativi in apprendistato sono gestiti, secondo

modalità definite a livello regionale, dalle imprese di

appartenenza, coadiuvate da organismi di formazione accreditati

a livello regionale.

• Alla fine del percorso triennale è rilasciata la qualifica

professionale triennale IFP e la qualifica contrattuale prevista

dal contratto di riferimento.

• La qualifica professionale rilasciata dalla Regione o dalle

Provincie autonome è un titolo spendibile e riconoscibile su tutto

il territorio statale, in quanto riferita alle 21 figure professionali

adottate a livello nazionale.

Realizzazione di un'offerta formativa finalizzata all'acquisizione di una

Qualifica di Istruzione e Formazione Professionale rivolta ad

apprendisti ai sensi dell'art.3 del D.Lgs. 167/11

● Le attività formative vengono avviate secondo la modalità a dote

(erogate dalla Regione Lombardia)

● I destinatari sono i giovani di età compresa tra i 15 e i 25 anni,

residenti o domiciliati in Lombardia che vengono assunti o che sono

stati assunti in “Apprendistato per la Qualifica Professionale”

● Durata: tre anni, ovvero quattro nel caso di diploma quadriennale

regionale

● Limite numerico: in base alla disponibilità del finanziamento a dote

● Per contatti e informazioni: Enti accreditati presso Regione

Lombardia

L’educazione degli adulti è l’insieme delle opportunità formative che

hanno per obiettivo l’acquisizione di competenze di base in diversi ambiti e

l’arricchimento del patrimonio culturale personale.

Gli interventi formativi mirano a favorire l’ampliamento delle conoscenze

e l’acquisizione di specifiche competenze connesse al lavoro.

L’educazione degli adulti comprende:

- corsi triennali di qualifica professionale serali o per il conseguimento

della qualifica professionale per apprendisti e lavoratori del settore

- percorsi per figure abilitanti e profili regolamentati a livello nazionale e/o

regionale (esempio ASA- OSS)

- corsi di formazione continua e permanente (erogati anche dalle APL in

modalità gratuita per i disoccupati e inoccupati attraverso il meccanismo

dotale di Regione Lombardia)

- corsi di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS)

- corsi di istruzione tecnica superiore (ITS)

Molte di queste opportunità per adulti sono a pagamento

Inoltre a livello territoriale i CPIA erogano gratuitamente

- Corsi serali per il conseguimento di un diploma, per la licenza media,

alfabetizzazione e altri corsi organizzati presso le sedi

- .

IL SISTEMA UNIVERSITARIO - AFAM Laurea triennale – 3 anni – 180 CFU Laurea Magistrale – 2 anni – 120 CFU Lauree a ciclo unico: Medicina e Chirurgia – 6 anni Test di ingresso selettivo Odontoiatria e protesi dentaria – 5 anni Test di ingresso selettivo Medicina veterinaria – 5 anni Farmacia e farmacia industriale – 5 anni Architettura / Ingegneria edile – 5 anni

Giurisprudenza – 5 anni

Scienze della formazione primaria – 5 anni

Test di ingresso selettivo

Restauro – 5 anni

OPPORTUNITA’ FORMATIVE ALTERNATIVE AI

CORSI UNIVERSITARI – si accede con il IV anno

oppure con il diploma quinquennale

Obiettivi:

Connessione tra mondo formativo e mondo del

lavoro – partnership tra scuola superiore, CFP,

università, aziende ed evenutale sbocco lavorativo

IFTS – di durata biennale – 1/3 delle ore di stage –

organizzati a livello regionale e la programmazione

viene fatta sulla base delle esigenze produttive

ITS – di durata biennale – 1/3 delle ore di stage – 6

aree professionali per 63 tipologie di percorsi –

organizzati a livello regionale

Grazie per l’attenzione!