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Il Signor Aquilone Progetto Reincontro Anno scolastico 2016-17

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Il Signor

Aquilone

Progetto Reincontro

Anno scolastico 2016-17

Il signor Aquilone atterrò, chiuse le ali, arrotolò il filo e si guardò attorno. In alto, in basso, destra, sinistra, davanti dietro...niente, ne un cartello ne un'indicazione stradale.

Dove mi trovo?Possibile che sia un luogo disabitato e sconosciuto?

Ma ecco arrivare una signora in bicicletta, con le borse della spesa appese al manubrio

Buongiorno…potrei sapere come si chiama questo luogo?

Nome? Non è mica una persona, a cosa serve un nome per un posto?

Ma è importante sapere se si tratta di un paese o una città,

deve per forza avere un nome, cosa scrivete sulla carta

geografica…

Caro signore mi lasci perdere deve andare a cucinare, per noi va bene così… noi siamo qua, gli altri sono là, addio…

Aquilone restò con un palmo di naso, avrebbe voluto muoversi per esplorare il territorio, ma temeva di perdersi in quel luogo senza riferimenti. Per fortuna ecco arrivare il portalettere con la borsa gonfia di buste, sicuramente avrebbe potuto aiutarlo

Buon uomo, posso chiedere un informazione? Ecco sono testèatterrato e non so dove mi trovo..

Vi trovate qui, è evidente, vi vedo, siete proprio qui davanti a me!

Questo lo so, ma come si chiama questo qui? E la strada davanti a noi a chi è dedicata?

Oh bella… questa è grossa, perché questo qui dovrebbe avere un nome e perché dovremmo dedicare la strada a qualcuno, la strada è di tutti, lei mi sorprende gentile signore…

Santa paletta, ma lei come fa a consegnare la posta se le vie non hanno un nome?

Semplicissimo tiro fuori il mio megafono e comincio a chiamare: Ezechiele Lupo, Marta Gallina, loro scendono e ritirano la posta… e quando non riesco a distribuire tutta la posta, faccio un bel falò…La saluto…il lavoro mi aspetta!!!

Aquilone, in preda al panico, non sapeva che fare, quando sentì il cloppe cloppedi un cavallo avvicinarsi. Subito chiese al cavaliere se vivesse nei dintorni e se fosse in possesso di una mappa del posto per potersi orientare.

Una mappa? Intendete quei disegni che fanno i bambini per la caccia al tesoro con una croce in mezzo?

No, intendo uno stradario, una carta geografica non so come le chiamiate qui…

Mai sentito nominare, scusate ma il mio cavallo

si sta innervosendo, bisogna che lo rimetta al

galoppo, addio….

Aquilone, sconsolato e spaventato cadde a terra svenuto.Quando riaprì gli occhi si accorse di essere circondato… ad occhio e croce chi lo osservava con attenzione doveva essere una maestra, accompagnata da un gruppo di scolari, che lo stava scuotendo energicamente.

Signore! Signore! Vi siete addormentato per strada, state male, bisogno di aiuto?

Magari, sono disperato, ma voi cosa insegnate ai vostri bambini se non sapete nemmeno come si chiama il luogo dove abitate…

Chi le ha riferito questa sciocchezza? Ragazzi spiegate al signore dove siamo…

A CasaglioFrazione di Gussago

Provincia di BresciaRegione Lombardia

Nazione ItaliaContinente Europa

Pianeta Terra

Dentro la scuola primaria Aldo Moro di Casaglio…

Santa paletta, allora stavo sognando, nell’atterraggio devo aver preso una botta e mi sono addormentato. Magnifico, maestra bel lavoro, ma precisamente qui dove siamo?

Oh, bene. Mi presento sono il signor Aquilone viaggiatore ecologico.

E questo spazio come si chiama e… quel corridoio che vedo di là, e… quel cortile là fuori?

Adesso esagera signor Aquilone, non abbiamo un nome proprio per gli spazi interni, ma potrebbe una buona idea…

Se tutti sono d’accordo affidiamo ad ogni classe un compito: dare il nome ad atrii e corridoi.

Ora vado organizzo e consegno! Arrivederci signor Aquilone…

Arrivederci, riapro le ali e parto.

Buon viaggio anche a voi!

Bambini, bambine, maestre e maestri si mettono al lavoro e i vari ambienti della nostra scuola prendono un nome…