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Il Servizio Emergenze Trasporti S.E.T.

L’attività nella gestione delle emergenze.

l’Osservatorio nazionale come occasione

per l’arricchimento dei dati e delle

esperienze

Francesca Belinghieri

Viareggio

28 giugno 2014

Struttura della presentazione

Alcuni ragionamenti sulla sicurezza nell’Industria

Chimica

FONTE: Federchimica - Responsible Care; INAIL.

La Chimica è il secondo settore per la Sicurezza!

Settori Manifatturieri N° di Infortuni Denunciati per Milione di Ore Lavorate (*)

(*) Media aritmetica relativa al triennio 2010-2012.

6,7

8,3

10,6

12,6

14,6

15,8

18,2

18,8

19,4

25,4

31,3

32,8

33,2

42,6

61,4

IND. PETROLIO

di cui RESPONSIBLE CARE

IND. CHIMICA

IND. ELETTRONICA

IND. TESSILE E ABBIGLIAMENTO

IND. CUOIO

IND. CARTA

IND. MECCANICA

IND. FABBR. MEZZI DI…

IND. GOMMA PLASTICA

ALTRE IND. MANIFATTURIERE

IND. ALIMENTARE

IND. MINERALI NON…

IND. METALLURGICA

INDUSTRIA LEGNO

MEDIANA

2010-2012 = 19,1

Le Imprese RC hanno performance migliore rispetto alle altre imprese dell'Industria Chimica!

Alcuni ragionamenti sulla sicurezza nell’Industria Chimica

¼ del Valore Mediano

La Chimica è il Settore con minori Malattie Professionali!

FONTE: INAIL.

Settori Manifatturieri N° di Malattie Professionali riconosciute per Milione di Ore Lavorate (*)

(*) Media aritmetica relativa al periodo 2008-2012.

0,22

0,30

0,32

0,32

0,35

0,48

0,87

0,92

0,93

1,03

1,32

1,37

1,59

1,65

IND. CHIMICA

IND. PETROLIO

IND. CARTA

IND. ELETTRONICA

IND. MECCANICA

IND. GOMMA PLASTICA



IND. METALLURGICA

IND. FABBR. MEZZI DI TRASPORTO

IND. MINERALI NON METALLIFERI

IND. ALIMENTARE

IND. LEGNO

IND. CUOIO


Mediana

(2008– 2012) =0,89

Confronto fra le Ore di Formazione su Sicurezza, Salute e Ambiente (HSE) e l'andamento infortunistico nelle Imprese aderenti a Responsible Care

FONTE: Federchimica – Responsible Care.

7,2 7,2

8,3

9,3

10,2 10,0 10,5

12,7 11,9

11,1

10,4 9,5 9,5

9,2

8,2

7,6

7

8

9

10

11

12

13

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

N° Ore di Formazione HSE per addetto

N° Infortuni per Milione Ore Lavorate

Indice di Frequenza degli Infortuni

Legenda:

Ore di Formazione HSE



Chimica

Analisi di alcuni dati sulla sicurezza nella logistica

chimica

Andamento e modalità del trasporto delle merci in Italia

Fonte: ISTAT, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

219,0

208,0

217,0

199,0

185,0

2008 2009 2010 2011 201255,5

% di tkm per modalità

28,2

10,5

tkm x 109

Vie d’acqua Strada

Ferrovia

Pipeline 5,2

Aereo 0,5

- 7,0 %

Andamento del trasporto totale e delle merci pericolose su

strada, in Italia

Fonte: EUROSTAT.

Totale Merci su strada

Merci Pericolose su strada

109 tkm

2008 2009 2010 2011 2012

175,8

142,8

124,0

167,6 180,5

4,7% 5,3% 5,0%

Prodotti Chimici

7,3 109

Di cui Prodotti Chimici

Pericolosi

57,9 %

8,313 109

6,0% 6,7%

Il numero degli incidenti sta leggermente calando nel

nostro Paese e sono concentrati sulla modalità stradale …

Fonte: ISTAT, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, VV.F..

.

205.638

2007 2008 2009 2010 2011

122

46 19 205.825

2011

+

+ +

=

Ferrovia

Vie

d’acqua

Aereo

15%

Interventi VVF

31.034

211.404

215.405

218.963

230.871

Strada

N°

Totale

… gli incidenti stradali che hanno coinvolto Merci

Pericolose sono lo 0,1% del totale…

289 294 288

312

241

2007 2008 2009 2010 2011

N°

Merci Pericolose trasportate (%)

(41,3)

(23,6)

(19,0)

(13,6)

83,9 del totale

Gas

Liquidi Infiammabili

Materie

Tossiche

Solidi Infiammabili

Materie

corrosive (1,7)

Classe 9

(0,8)

Fonte: ISTAT, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, VV.F.



Chimica


chimica

Cosa fa Federchimica per supportare le Imprese e le

Istituzioni nella sicurezza

Il S.E.T.: una struttura di Federchimica costituita nel 1998

con la DG Servizi Antincendi V.V.F. e il Dipartimento P.C.

Cesano Maderno (MI)

4 modi per supportare le

Autorità Competenti

PROGRAMMA EUROPEO ICE

I Centri di Risposta Nazionali

2007 2008 2009 2010 2011 2012

Olanda 232 265 244 249 456 453

Gran Bretagna 250 276 246 255 246 208

Belgio 33 46 35 41 32 46

Ungheria 32 40 37 27 33 35

Rep.Ceca 41 33 33 25 25 32

Francia 13 17 10 30 33 27

Svezia 43 44 73 49 16 10

Polonia 24 20 23 8 16 9

Italia 19 8 14 5 5 7

Rep.Slovacca 6 8 6 7 3 6

Danimarca 0 0 N.D. N.D. 0 0

Finlandia 0 0 0 0 0 0

Spagna 0 1 1 0 0 0

Svizzera 6 4 4 4 4 N.P.

Austria 27 30 24 33 39 N.P.

Germania 1310 1385 998 1152 1144 N.P.

Norvegia 2 2 8 3 3 N.P.

Totale 699 762 726 700 869 833

AnniPaese

Le attivazioni dei Centri ICE



Chimica


chimica



Gli Accordi di cooperazione in corso con le

Pubbliche Autorità

Gli Accordi di cooperazione in corso con le Pubbliche Autorità

Le 7 modalità

dell’iniziativa di

collaborazione:

1. Gli incontri tecnici

2. Le Esercitazioni

Pratiche

3. L’Elaborazione di

Dati e di Analisi

4. La gestione della

Banca Dati Incidenti

5. I Workshop-Radar

6. Lo strumento

ERICards

7. I Programmi di R&S

CORPO NAZIONALE

VIGILI DEL FUOCO E

DIPARTIMENTO

PROTEZIONE CIVILE

1998

CORPO PERMANENTE

VIGILI DEL FUOCO

DI TRENTO

2014

POLIZIA DI STATO

in corso di

elaborazione

L’INIZIATIVA DI COOPERAZIONE SUL TERRITORIO



Chimica


chimica




Pubbliche Autorità

4 Aspetti su cui possiamo lavorare insieme


SU COSA POSSIAMO LAVORARE INSIEME?

1. Migliorare la prevenzione «l’Iniziativa di Cooperazione

Nazionale per il Miglioramento

Continuo della Sicurezza della

Logistica Chimica»

Banca Dati incidenti

Banca Dati Quasi-Incidenti

(Progetto Observer)

Definizione di Quasi Incidente:… episodi anomali e negativi che non hanno

determinato un vero e proprio incidente con danni a persone, beni aziendali e

ambientali, ma che avrebbero potuto facilmente provocare tali eventi, evitati

solo per circostanze favorevoli e/o casuali.

… in poche parole un “INCIDENTE MANCATO”.

1

29

300

INCIDENTI CON INFORTUNIO GRAVE

(Mortale o Invalidante)

INCIDENTI CON INFORTUNIO NON GRAVE

INCIDENTI SENZA INFORTUNIO

(Triangolo di Heinrich, 1950)

La cosiddetta “parte sommersa

dell’ICEBERG” nasconde numerosissimi dati

Il Programma Observer per la gestione dei Quasi Incidenti

www.programma-observer.it

Se le organizzazioni non

hanno “memoria” gli

incidenti tendono ad

accadere di nuovo.

Perciò, la diffusione delle

informazioni sui Quasi

Incidenti, è parte

fondamentale del

processo di formazione e

del coinvolgimento del

personale, in ogni Sistema

di Gestione della

Sicurezza.

Il Programma Observer per la gestione dei Quasi Incidenti


SU COSA POSSIAMO LAVORARE INSIEME?

1. Migliorare la prevenzione «l’Iniziativa di Cooperazione

Nazionale per il Miglioramento

Continuo della Sicurezza della

Logistica Chimica»

Banca Dati incidenti

Banca Dati Quasi-Incidenti

(Progetto Observer)

2. Selezionare e qualificare gli

operatori

Diffusione del Sistema SQAS

Formazione degli operatori

3. Sviluppare Best Practices e nuove

tecnologie

Sistema antiribaltamento

(monitoraggio stabilità del mezzo)

Score card per autisti

Studio sui microsonni

Respingenti sui vagoni ferroviari

4. Migliorare la pianificazione e

sviluppare un piano della logistica

Migliorare la distribuzione modale

Fare una mappatura dei flussi di

merci e costruire mappe di rischio,

evitando duplicazioni di progetti (es.

Uirnet)

Migliorare la pianificazione

3 esempi nel trasporto chimico ferroviario

Pianificare il

sistema degli scali

ferroviari

- Riduzione numero

scali da 1000 nel 2000

a 217 nel 2013

- Scali di Bergamo e

Verdello-Dalmine

Analisi dei flussi e

individuazione aree di possibile

potenziamento

Monitoraggio fondi europei per

progetti su specifiche aree di

interesse europeo collegate

con reti TEN-T

Con il blocco del

traffico diffuso delle

merci pericolose dal

2010 si sono

riversate sulle

strade 3 milioni di

tonnellate di merci

pericolose all’anno

Consolidamento volumi a

seguito di razionalizzazione

hub logistici strategici con

analisi dei flussi e

predisposizione mappe di

rischio; predisposizione

collegamenti ultimo miglio

• Evitare decisioni

estemporanee

Caso cloro

Regions without RID rail yards

Regions without rail yards



Chimica


chimica




Pubbliche Autorità


Conclusioni

Conclusioni

1. Federchimica è attenta a cooperare con le Istituzioni ed è disponibile a

contribuire alle attività del Centro Permanente/Osservatorio.

2. Federchimica mette a disposizione:

- Servizio Emergenze Trasporti S.E.T.;

- Banca Dati Incidenti con format elettronico di caricamento informazioni

e Banca Dati Quasi Incidenti;

- Partecipazione al Comitato Logistica e ai suoi 7 gruppi di lavoro

tematici.

3. Federchimica è disponibile a condividere «l’Iniziativa di Cooperazione

Nazionale per il Miglioramento Continuo della Sicurezza della Logistica

Chimica» con altre Istituzioni e realtà territoriali, p.es. tramite

- Organizzazione Esercitazioni operative;

- Organizzazione workshop selezionati.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

FONTE: Federchimica - Responsible Care; INAIL.

Settori Manifatturieri N° di Infortuni Denunciati per Milione di Ore Lavorate (*)

(*) Media aritmetica relativa al triennio 2010-2012.

La Chimica è il secondo settore per la Sicurezza!

6,7

8,3

10,6

12,6

14,6

15,8

18,2

18,8

19,4

25,4

31,3

32,8

33,2

42,6

61,4

IND. PETROLIO

di cui RESPONSIBLE CARE

IND. CHIMICA

IND. ELETTRONICA


IND. CUOIO

IND. CARTA

IND. MECCANICA

IND. FABBR. MEZZI DI…

IND. GOMMA PLASTICA


IND. ALIMENTARE

IND. MINERALI NON…

IND. METALLURGICA

INDUSTRIA LEGNO

MEDIANA

2010-2012 = 19,1


Ore di Formazione HSE

Indice di Frequenza degli Infortuni

Come si raggiunge l’obiettivo «Sicurezza nei luoghi di lavoro»?

CULTURA

DELLA

SICUREZZA

COMMITMENT

DEL

MANAGEMENT

(ADESIONE AL

PROGRAMMA

RC)

POLITICA

PROCEDURE

NUOVI

MACCHINARI/

TECNOLOGIE

CONSAPEVOLEZZA

DEL PERSONALE

FORMAZIONE

PARTECIPAZIONE

I COMPORTAMENTI ERRATI

SONO LA PRINCIPALE

CAUSA DI INFORTUNI

Il trasporto presenta molte più variabili, ma alcuni concetti possono

essere applicati anche alla fase di trasporto e distribuzione dei chemicals


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