AVVISI DELLA SETTIMANA

DOMENICA 7 APRILE SECONDA DOMENICA di PASQUA o della DIVINA MISERICORDIA

Invito ai Ragazzi e alle Ragazze di Prima Media con i loro Genitori: ORE 10.30: SANTA MESSA nell’antica CHIESA del FOPPONINO ORE 11.45: con i Genitori INCONTRO organizzativo per la CRESIMA

Ore 16.00, nella Chiesa del Fopponino, s. Messa e Battesimo di D’ANCHISE MATILDE

Lunedì 8 aprile, ore 18.15, s. MESSA per i DEFUNTI del mese di MARZO: PACCES LUCA (’40), LE GROTTAGLIE VITO SANTE (’39), SALVIO CARMELA (’32), TARANTINI AUGUSTO (’41), FORMICOLA FRANCESCO (’59), COLLA GIANPAOLO (’38), SABETAI ALDO (’35), SACCHI ODOARDO (’14). ore 20.00: Incontro del Centro Giovanile Decanale (c/o Parr. Gesù Buon Pastore) ore 21.00: Incontro del Consiglio Pastorale Parrocchiale

Martedì 9 aprile, ore 21.00, Incontro del Consiglio per gli Affari Economici Mercoledì 10 aprile, ore 15.15 ritrovo per la Terza Età e Visita guidata al Cenacolo Giovedì 11 aprile, ore 17.00, ritrovo per i Bambini/e di Quarta e Visita al Cenacolo

Sabato 13 aprile, dalle 10 alle 12, c/o la Parrocchia di s. Maria al Rosario Mons. Carlo Faccendini, Vicario episcopale di Milano Città incontrerà

i Consigli Pastorali Parrocchiali e i Consigli per gli Affari Economici del nostro Decanato

DOMENICA 14 APRILE TERZA DOMENICA di PASQUA – Giornata dell’UNIVERSITA’ CATTOLICA

Ore 15.30, in Chiesa, s. Messa con i Battesimi di NEURONI FRANCESCA e di ERBA GIULIA

PULITURA E ACCORDATURA DELL’ORGANO Dopo prolungate e attente consultazioni, il Parroco con l’accordo del Consiglio per gli Affari Economici della Parrocchia, ha dato il via ai lavori di pulitura e accorda-tura dell’organo che dal 1996 accompagna le celebrazioni liturgiche e gli eventi musicali. L’incarico è stato affidato alla Ditta F.lli Pedrazzi che 17 anni fa ha co-struito ed installato lo strumento e, da allora, ha effettuato regolarmente la manuten-zione. Questo delicato intervento si è reso necessario in quanto l’accumulo di polve-re e di sporcizia nelle canne provocava un progressivo deterioramento fonico a sca-pito della precisione dei suoni e della funzionalità. I lavori si protrarranno per due settimane essendo previsto lo smontaggio, la pulitura, il rimontaggio e l’accordatura di oltre 2500 canne d’organo!

Il Fopponino Aut. Trib. Milano 89/0 del 4/2/1989

Foglio di informazione della Parrocchia S. Francesco d’Assisi al Fopponino II Domenica di Pasqua 7 Aprile 2013 II Settimana Diurna Laus

“UNA FESTA VOLUTA DA GESÙ”

Domenica della Divina Misericordia

Nel calendario liturgico della Chiesa cattolica la prima Domenica dopo Pasqua ha preso il nome di "Domenica della Divina Misericordia". Così è dal 30 aprile dell’anno 2000 quan-do il Culto alla Divina Misericordia è diventato ufficiale per tutta la Chiesa a partire dal De-creto della Congregazione per il Culto Divino, cui ha fatto seguito il 29 giugno 2002 il De-creto della Penitenzieria Apostolica con il quale vengono indicate le Indulgenze concesse nella Festa della Divina Misericordia. E tale Festa è tra tutte le forme di devozione alla Divi-na Misericordia la più importante! Gesù parlò per la prima volta del desiderio di istituire questa Festa a suor Faustina Kowal-ska a Płock nel 1931, quando così le trasmetteva la sua volontà: "Io desidero che vi sia una Festa della Misericordia. Voglio che l'immagine di Gesù, che dipingerai con il pennello, venga solennemente benedetta nella prima Domenica dopo Pasqua; questa Domenica deve essere la Festa della Misericordia" (Q. I, pag. 27) La scelta della prima Domenica dopo Pasqua ha un suo preciso e profondo senso teologico: indica l’inscindibile legame tra il Mi-stero pasquale della Redenzione e la Misericordia di Dio, cosa che ha annotato suor Fausti-na: "Ora vedo che l'opera della Redenzione è collegata con l'opera della Misericordia ri-chiesta dal Signore" (Q. I, pag. 46). Gesù ha spiegato a suor Faustina la ragione per cui ha chiesto l'istituzione della Festa: "Le anime periscono, nonostante la Mia dolorosa Passione (...). Se non adoreranno la Mia misericordia, periranno per sempre" (Q. II, pag. 345).

La preparazione alla Festa coincide con una novena che, cominciando dal Venerdì santo, con-siste nella recita della coroncina alla Divina Misericordia. Questa novena è stata chiesta da Gesù e, a questo proposito, ha detto che "elargirà grazie di ogni genere" (Q.II, pag. 294). Con provvida sensibilità pastorale il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, per imprimere profon-damente nell'animo dei fedeli questi precetti e insegnamenti della fede cristiana, ha voluto che la Domenica successiva alla Pasqua fosse dedicata a ricordare questi doni di Grazia, attri-buendo a tale Domenica la denominazione di "Domenica della Divina Misericordia".

Proprio alla vigilia di quella Festa, il 2 aprile 2005, Karol Wojtyla ha concluso la sua vita terrena e la sua beatificazione è stata anch’essa celebrata nella Domenica della Divina Mise-ricordia, il 1° maggio 2011. Giovanni Paolo II resterà nella storia come il Papa della Divina Misericordia: infatti già nel 1980, all’inizio del suo pontificato, ha scritto l'Enciclica "Dives in misericordia" ed è stato Lui, il 30 aprile dell’anno 2000 in occasione dell’istituzione della Domenica della Divina Misericordia a canonizzare Santa Faustina.

“Gesù confido in te!”

Oggetto del culto della devozione alla Divina Misericordia, di cui si parla nel Diario di Suor Faustina, è Dio stesso, Uno e Trino. Questa misericordia è amore, bontà e pietà. Ha gli attributi propri di Dio, perché è incomprensibile, insonda-bile, indicibile e infinita. Benché si parli della misericordia di Dio nella Santissima Trinità, tuttavia la Persona privi-legiata in questa devozione è il Signore Gesù Cri-sto, perché è a Lui che modo specifico si riferiscono tutte le nuove forme del culto della Divina Misericordia. “In quel giorno riverserò tutto un mare di grazie sulle anime che si avvicinano alla sorgente della Mia Misericordia” così rivela Gesù a suor Fausti-na. E persino la coroncina alla Divina Misericordia, che è rivolta a Dio Padre, fa riferimento al valore della Passione dolorosa del Figlio di Dio ed è Lui che dona tutte le grazie legate a questa preghiera. Ne viene che “i sacerdoti, in quel giorno, debbono parlare alle anime della Mia grande ed insondabile Misericordia” (Q. II, pag. 227). Il teologo – postulatore degli scritti di suor Faustina Don Ignacy Rozycki elenca le seguenti forme di devozione alla Divina Misericordia trasmesse attraverso l’insegnamento e gli scritti di suor Faustina: la Venerazione dell'immagine di Gesù Misericordioso; la Festa della Misericordia; la Coroncina alla Divina Misericordia; l'Ora della Misericordia; la Diffusione del Culto della Divina Misericordia; L'Apostolato della Divina Misericordia.

“Ogni atto di venerazione della Divina Misericordia deve essere un'espressio-ne di fiducia e deve essere legato alla pratica della misericordia verso il prossimo, se al devoto della Misericordia deve assicurare tutti quei benefici che Gesù ha legato a tale devozione” (R.,p.19). Facciamo memoria di quanto al riguardo il Papa emerito Benedetto XVI ha ricordato: "Il culto della Misericordia Divina non è una devozione secondaria, ma dimensione integrante della fede e della preghiera del cristiano".

E Papa Francesco, sin dall’inizio del suo Pontificato, ha proclamato il primato della Misericordia di Dio. Infatti, la Misericordia del Signore è stata al centro del suo primo Angelus e in diverse altre occasioni Papa Francesco ha indicato nella Misericordia di Dio l’inizio della redenzione divina e il compimento del suo disegno di salvezza. Non stupisce perciò il fatto che proprio oggi, domenica 7 a-prile, Festa della Divina Misericordia, sia il giorno del suo insediamento sulla Cattedra di Vescovo di Roma, nel corso della solenne celebrazione eu-caristica che si terrà alle ore 17:30 nella Basilica di San Giovanni in Laterano.

INVITO alla nostra COMUNITA’ PARROCCHIALE

UNA DOMENICA INSIEME A VILLA POMA

In due occasioni, durante il Tempo di Quaresima, abbiamo ospitato il Parroco Don GIANFRANCO

e il Sindaco ROBERTO, che hanno accompagnato tra noi alcune persone della loro Comunità.

Ora sono loro a chiedere la nostra presenza invitandoci per

DOMENICA 5 MAGGIO ARRIVO a VILLA POMA verso le ore 10.30 – 10.45

ORE 11.00: Santa Messa Concelebrata da don GianFranco e don Serafino

ORE 12.30: Pranzo nelle Famiglie ORE 15.00: Visita alle Chiese

di s. Michele Arcangelo e di s. Andrea del Ghisione e tempo per l’acquisto di prodotti tipici mantovani

ORE 16.00: Assemblea tra i rappresentanti delle 2 Comunità

ORE 17.30: Partenza per Milano -------------------------------------------

Alcune note organizzative per chi desidera partecipare: Entro domenica 14 aprile è necessario segnalare a don Serafino la pro-pria adesione anche se non si dispone dell’auto e/o del posto auto. Per quanto riguarda il viaggio in auto le persone e le famiglie disponibili a partecipare si organizzeranno in modo autonomo. Il tempo del viaggio è da prevedere in circa 2 ore e 30 minuti.

------------------------------------------- Per le Famiglie giovani c’è una proposta speciale: partenza SABATO 4 nel pomeriggio, cena-pernottamento a Mantova e DOMENICA insieme a Villa Poma con rientro anticipato. E’ necessario segnalare a Stefano e Livia o Alessandro e Silvia la propria adesione.