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IL RISARCIMENTO DEI DANNI AL PAZIENTE CADUTO E LA RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA (CORTE DEI CONTI) Massimo Occhiena

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IL RISARCIMENTO DEI DANNI AL PAZIENTE CADUTO E LA

RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA (CORTE DEI CONTI)

Massimo Occhiena

Il precedente giudiziario

Nel marzo • 2006 una paziente cade da una barella del Pronto soccorso delle Molinette e si infortuna

Azione giudiziaria contro l’Azienda per risarcimento dei •

danni

Il Tribunale di Torino le dà ragione•

L’Azienda liquida i danni con fondo • autoassicurativo

Infermiera e medico di turno condannati da Corte conti, •

Sez. giurisd. Piemonte, n. 127/2013, a risarcire 4.000 euro a testa (più interessi e spese legali)

Il precedente giudiziario

Infermiera appella la sentenza di primo grado•

Corte • conti, Sez. III appello, n. 677/2016 riforma sentenza di primo grado e proscioglie Infermiera, con condanna dell’ASL di rifondere le spese legali

Ma che cos’è successo?•

La responsabilità della p.a.

Art. 28 della Costituzione:

“I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi civili, penali e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti.

In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli altri enti pubblici”

– non ci sono “favoritismi” per i dipendenti pubblici e per le pubbliche amministrazioni

Responsabilità amministrativa

Definizione•Art. • 18, DPR 3/1957 = “L'impiegato delle amministrazioni dello Stato anche ad ordinamento autonomo, e tenuto a risarcire alle amministrazioni stesse i danni derivanti da violazioni di obblighi di servizio”Fonti:•

L • 20/1994 + norme speciali + CGC

chi fa parte dell’apparato organizzativo degli enti pubblici

– amministrazione di appartenenza

– amministrazione diversa da quella di appartenenza (art. 1, L 20/1994)

– chi è inserito nell’apparato della pubblica amministrazione per il conseguimento di un fine pubblico

– medici di base, libera professione intramuraria, infermieri, OSS

Prof. Avv. Massimo Occhiena

Elementi costitutivi/essenziali:1. Rapporto di servizio

2. L’illecito / l’antigiuridicitàIl comportamento antigiuridico tenuto dal dipendente •pubblico

Violazione di•

norme•

ordini•

prassi•

comportamenti propri della •funzione/ruolo/professione svolto

linee guida, protocolli, procedure (anche per •valutare elemento soggettivo: tipizzazione a contrario?)

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3. Nesso di causalità

Nesso di causalità / nesso eziologico / efficienza •eziologica:

relazione che lega un atto o fatto e l’evento che vi –discende

la c.d. – “causalità adeguata”: è necessario che il soggetto agente abbia causato l'evento con un'azione proporzionata (adeguata), idonea a determinare l'effetto sulla base dei criteri di normalità valutati alla stregua della comune esperienza, ritenendo come non causati dalla condotta (ed escludendo, dunque, il rapporto di causalità) gli effetti straordinari o atipici

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4. Danno (elemento oggettivo)

• Danno diretto:– minori incassi / maggiori spese– danneggiamento di beni– danno all’immagine– danno da disservizio– danno alla concorrenza

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Segue

Danno indiretto:•

amministrazione risarcisce terzo • (responsabilità indiretta del dipendente: l’opposto dell’art. 28 Cost. il ruolo del DPR 3/1957):

art• . 18, DPR 3/1957 “L'impiegato delle amministrazioni dello Stato… è tenuto a risarcire alle amministrazioni stesse i danni derivanti da violazioni di obblighi di servizio”

c.d• . “azione di rivalsa”, così chiamata perché l’art. 22 stabilisce che l’amministrazione “si rivale” agendo contro il dipendente

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Danno indiretto:•tipico • dei sinistri ospedalieri pagati dall’ASL/Regione al paziente/ai parenti del paziente deceduto(“sindrome dell’immortalità”)

• visto obbligo assicurativo ex art. 10, L 24/2017:liquidazione • a carico dell’ASL/Regione

nei • limiti della franchigia;c.d. “autoassicurazione”:•

pura • = senza assicurazioneimpropriamente detta = con •assicurazione ma franchigia molto alta (euro 250.000/500.000)

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Segue

• Il potere riduttivo:

• “La Corte, valutate le singole responsabilità, può porre a carico dei responsabili tutto o parte del danno accertato o del valore perduto” (art. 52, c. 2, RD 1214/1934, TU Corte conti)

• rischio di impresa delle pubbliche amministrazioni

• il concetto di “colpa dell’apparato”

• “punto di equilibrio tale da rendere, per dipendenti ed amministratori pubblici, la prospettiva della responsabilità ragione di stimolo, e non di disincentivo” Corte cost., 371/1998

Segue

Compensatio• lucri cum damno:

“Nel • giudizio di responsabilità, fermo restando il potere di riduzione, deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione di appartenenza, o da altra amministrazione, o dalla comunità amministrata in relazione al comportamento degli amministratori o dei dipendenti pubblici soggetti al giudizio di responsabilità” (art. 1, c. 1 bis, L 20/1994)

Segue

• Responsabilità parziaria:

• “Se il fatto dannoso è causato da più persone, la Corte dei conti, valutate le singole responsabilità, condanna ciascuno per la parte che vi ha preso” (art. 1, c. 1 quater, L 20/1994)

• “i soli concorrenti che abbiano conseguito un illecito arricchimento o abbiano agito con dolo sono responsabili solidalmente” (art. 1, c. 1, quinquies, L 20/1994)

Segue

• Il problema del danno derivante da pagamento di somma a seguito di transazione:

• ma art. 1965 c.c. transazione è un contratto• il problema del principio relativistico ex art.

1372 c.c. (“Il contratto non produce effetti rispetto ai terzi”)

• La posizione – contraria – della giurisprudenza contabile

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Segue

5. Elemento psicologico: a) dolo

Elemento psicologico aggravato = condotta attiva o •omissiva posta in essere con dolo

no • dolo c.d. “contrattuale o in adimplendo” (coscienza di tenere un comportamento violativo di un obbligo di servizio e non già dell’intenzione di agire ingiustamente a danno di altri)

sì • “dolo volontà” nell’accezione del “dolo eventuale”: volontarietà del fatto con la previsione del pregiudizio che il fatto stesso è idoneo a produrre (l’autore si assume pertanto il rischio del verificarsi dell’illecito)

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b) colpa grave

Grave/inescusabile imperizia, straordinaria •imprudenza, superficialità imperdonabile, disinteresse per il caso trattato, trascuratezza per i compiti/obblighi/funzioni di servizio, evidente e ingiustificata violazione delle norme/prassi/ordini relative all’esercizio delle funzioni

linee guida, protocolli, • procedure

valutazione • ex ante

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Art. 9, L 24/2017

• Azione di rivalsa e di responsabilità amministrativa sono due cose diverse

• dal DDL alla legge:

• prima no giurisdizione Corte conti (violazione dell’art. 103 Cost., assenza di potere riduttivo…)

• poi sì, ma con tecnica della potatura e dell’innesto e non del nuovo tralcio:

• il nuovo comma 5

• così si sono costruite “convergenze parallele”

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Segue

Azione di rivalsa • “o” di responsabilità amministrativa (rubrica)Nel giudizio di rivalsa • “e” in quello di responsabilità amministrativa (c. 7)Azione di rivalsa:•

dolo o colpa grave (c. • 1)decadenza annuale (c. • 2)se sanitario non è parte del giudizio: sentenza di •condanna non fa stato nel giudizio di rivalsa (c. 3)transazione non è opponibile ai sanitari nel giudizio •di rivalsa (c. 4)

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dolo • e colpa grave

esclusività dell’azione del PM contabile•

potere riduttivo e • compensatio lucri cum damnorafforzati?

condanna non superiore a • 3 volte retribuzione lorda o corrispettivo convenzionale

sanzione triennale in caso di condanna erariale•

divieto di conferimento incarichi •superiori/elemento di valutazione concorsi per incarichi superiori

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Azione di responsabilità amministrativa (c. 5)

Azione di responsabilità amministrativa (c.5)

Per sussistenza della colpa grave, Corte conti valuta:•

condotta dell’infermiere (scrivere sempre tutto!)•

condotta del paziente caduto•

problemi organizzativi della struttura•

Il problema della scarsità di letteratura scientifica in materia •

(best practice/linee guida)La • questione delle “sponde alzate” nella fattispecie risolta da Corte conti, Sez. III appello, n. 677/2016 Se • Corte conti è giudice della responsabilità a seguito di cadute

dalle barelle:necessità di specifici approfondimenti per acquisire le •

conoscenze peculiari della materia per una completa valutazione della colpa grave

La colpa grave per le cadute dinanzi alla Corte conti