Il reporter-Barberino-Novembre 2011

40
NOVEMBRE 2011 G razie alla crisi economica, oggi la gente pre- ferisce fare shop- ping su alcuni siti specializzati dove vendono di tutto ma a prezzi stracciati: viaggi, cene, pulizia dei denti, ecc... Mia moglie invece ha trovato quest’annuncio: “Igienista dentale organizza a prezzi modici feste in villa”. Ha subito pensato: “Possibile che certe signorine deb- bano farsi pubblicità anche qui?”. Navigando in questi siti ti viene la tentazione di comprare tutto. Per- ché tutto è a buon prezzo. Un mio amico ha comprato un trattamento anticellulite a cinque euro. Gli ho chiesto: “Cosa te ne fai?”, e lui: “Niente, però per cinque euro ho fatto un affare!”. Ovviamente si raccomanda di leggere gli annunci con la massima attenzione. Se ad esempio compri una cena man- gi solo quello che è previsto, non chiedere niente in più. Mio fratello ha comprato una cena di coppia a 16 euro, a un certo punto ha chiesto al cameriere lo stuzzicadenti: gli è arrivato un conto di seimila euro! Le offerte che vanno per la mag- giore in questi siti sono i massaggi rilassanti. Spendi cinque euro per farti massaggiare cinque minuti. Non fai in tempo nemmeno a to- glierti il cappotto che è già scaduto il tempo! Questi massaggi ti rilas- sano come una multa di Equitalia. Però costano meno. E cinque euro per un massaggio stressante è un buon affare! *Comico Andrea Muzzi* Quei massaggi stressanti Dopo l’annuncio dell’idea Mercafir si torna a parlare di “progetto”. E i tifosi si scaldano... SPORT IL “SOGNO” STADIO PAG.28 Spesa, istruzioni per l’uso L a facciamo tutti, tutti i giorni o qua- si. Un’azione meccanica al rientro dal lavoro o in qualsiasi altro momento della giornata. Parliamo della spesa. Ma su questo fronte ora arriva una no- tizia forse inaspettata, sicuramente gra- dita: vivere e mangiare a Firenze costa meno del previsto. Il capoluogo tosca- no è una delle città d’Italia dove tra gli scaffali si può risparmiare di più: con un po’ d’impegno e sfruttando le offer- te, anche fino a mille euro. Lo assicura un’indagine, che riserva anche altre sorprese. Poi ci sono le nuove abitudi- ni. I “Gas” (gruppi d’acquisto solidale) hanno fatto boom: in città se ne conta- no una cinquantina, attraverso di loro si può comprare di tutto ed entrare nella “rete” è più facile di quanto si pensi. Anche la vendita diretta, quella dal- la fattoria alla tavola, è sempre più in auge. E dal mangiare al bere il passo è breve: qui va in scena la “sfida” tra bot- tiglia e rubinetto. PAGG.10-11 di Ferri - Puliti Ombrello e stivali, tocca a voi meteo PAG.15 A fine novembre un tour “verde” alla scoperta degli impianti che sfruttano le fonti alternative BARBERINO ENERGIE RINNOVABILI PAG.5 Tre Comuni, un’iniziativa e un unico obiettivo: crescere insieme nella diversità LA GRANDE FESTA PAG.31 Cinema, si riaccendono i proiettori allo storico Olimpia e alla Filarmonica Giuseppe Verdi di San Donato TAVARNELLE PAG.4 La crisi morde, cosa succede in Chianti PRIMO PIANO PAGG.2-3 Laika, i camper trovano casa San Casciano PAG.6 All’interno l’inserto dell’amministrazione comunale PAGG.19-22 Periodico d’informazione locale. Anno V n.92 del 3 novembre 2011. N° reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10 Il Giornale nel tuo Comune EDIZIONE DEL CHIANTI F. NO • 13.050 COPIE DISTRIBUITE DA TEL 055 820007 Service ufficiale LOMBARDINI 1182047 UFFICIO: Tel. 055.7879467 - Cell. 320.3264447 1172480 MASSIME VALUTAZIONI: Gioielli Orologi di marca Argento Brillanti Perito del Tribunale Disimpegno polizze monte vostre Daniel Greys Compro Oro Via del Ponte Rosso 37/r Tel. 055 4620059 B.go Albizi 50/r - Tel. 055 2340560 P.zza S. Pier Maggiore 19/r Tel. 055 219795 ORO 25/gr ORO PURO 37/gr 1205845

description

Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Transcript of Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Page 1: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

NOVEMBRE 2011

Grazie alla crisi econom ica ,

oggi la gente pre-ferisce fare shop-ping su alcuni siti specializzati dove vendono di tutto ma a prezzi stracciati: viaggi, cene, pulizia dei denti, ecc... Mia moglie invece ha trovato quest’annuncio: “Igienista dentale organizza a prezzi modici feste in villa”. Ha subito pensato: “Possibile che certe signorine deb-bano farsi pubblicità anche qui?”. Navigando in questi siti ti viene la tentazione di comprare tutto. Per-ché tutto è a buon prezzo. Un mio amico ha comprato un trattamento anticellulite a cinque euro. Gli ho chiesto: “Cosa te ne fai?”, e lui: “Niente, però per cinque euro ho fatto un affare!”. Ovviamente si raccomanda di leggere gli annunci con la massima attenzione. Se ad esempio compri una cena man-gi solo quello che è previsto, non chiedere niente in più. Mio fratello ha comprato una cena di coppia a 16 euro, a un certo punto ha chiesto al cameriere lo stuzzicadenti: gli è arrivato un conto di seimila euro! Le offerte che vanno per la mag-giore in questi siti sono i massaggi rilassanti. Spendi cinque euro per farti massaggiare cinque minuti. Non fai in tempo nemmeno a to-glierti il cappotto che è già scaduto il tempo! Questi massaggi ti rilas-sano come una multa di Equitalia. Però costano meno. E cinque euro per un massaggio stressante è un buon affare!

*Comico

Andrea Muzzi*

Quei massaggi stressanti

Dalla lotta della Martelli al “caso”

del Porcellino. Prima era toccato

a tre grandi nomi. Ma...

L’inCHieSTa

l’oDissEa DEllE librEriE

PAGG.8-9

Dopo l’annuncio dell’idea Mercafi r

si torna a parlare di “progetto”.

E i tifosi si scaldano...

SPorT

il “sogno” staDio

PAG.28

Il tram correcontro il tempo

linea 2

PAG.16

Spesa, istruzioni per l’uso

La facciamo tutti, tutti i giorni o qua-si. Un’azione meccanica al rientro

dal lavoro o in qualsiasi altro momento della giornata. Parliamo della spesa. Ma su questo fronte ora arriva una no-tizia forse inaspettata, sicuramente gra-dita: vivere e mangiare a Firenze costa meno del previsto. Il capoluogo tosca-no è una delle città d’Italia dove tra gli scaffali si può risparmiare di più: con un po’ d’impegno e sfruttando le offer-te, anche fino a mille euro. Lo assicura

un’indagine, che riserva anche altre sorprese. Poi ci sono le nuove abitudi-ni. I “Gas” (gruppi d’acquisto solidale) hanno fatto boom: in città se ne conta-no una cinquantina, attraverso di loro si può comprare di tutto ed entrare nella “rete” è più facile di quanto si pensi. Anche la vendita diretta, quella dal-la fattoria alla tavola, è sempre più in auge. E dal mangiare al bere il passo è breve: qui va in scena la “sfida” tra bot-tiglia e rubinetto. PAGG.10-11

di Ferri - Puliti

Ombrello e stivali,tocca a voi

meteo

PAG.15

A fine novembre un tour “verde”

alla scoperta degli impianti che

sfruttano le fonti alternative

barberino

EnErgiE rinnovabili

PAG.5

Tre Comuni, un’iniziativa

e un unico obiettivo: crescere

insieme nella diversità

La GranDe FeSTa

PAG.31

Cinema, si riaccendono i proiettori

allo storico Olimpia e alla Filarmonica

Giuseppe Verdi di San Donato

TavarneLLe

PAG.4

La crisi morde,cosa succede in Chianti

PriMo Piano

PAGG.2-3

Laika, i campertrovano casa

San Casciano

PAG.6

All’interno l’insertodell’amministrazionecomunale PAGG.19-22

Periodico d’informazione locale. Anno V n.92 del 3 novembre 2011.N° reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10

Il Giornale nel tuo Comune

EdizionE dEl Chianti F.no • 13.050 CopiE distribuitE da

TEL 055 820007

Service ufficiale LOMBARDINI

1182

047

UFFICIO: Tel. 055.7879467 - Cell. 320.3264447

1172480

MASSIMEVALUTAZIONI:

GioielliOrologi di marca

ArgentoBrillanti

Perito del Tribunale

Disimpegno polizzemonte vostre

Daniel GreysComproOro

Via del Ponte Rosso 37/r Tel. 055 4620059B.go Albizi 50/r - Tel. 055 2340560

P.zza S. Pier Maggiore 19/r Tel. 055 219795

ORO € 25/gr ORO PURO € 37/gr

1205845

Page 2: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Dati non raccolti presso l’interessatoSi informa che, ai sensi dell’art. 24, comma 1, lett. C, del D.Lgs 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali), il consenso per il trattamento dei dati personali, non è richiesto in quanto i dati sono provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque. Nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (art.13 del d.lg 196/2003). La informiamo che i suoi dati personali, non sensibili, sono raccolti e trattati da Web&Press s.r.l., al solo fi ne dell’invio presso la Sua residenza del periodico gratuito “il Reporter”.Il responsabile del trattamento è Web&Press s.r.l.Potrà in ogni caso richiedere l’eliminazione dei Suoi dati e in con-temporanea la sospensione dell’invio della sua copia esercitando l’art. 7 scrivendo a Web&Press via Kassel 17 50126 Firenze.

Copia in abbonamento postaleEditore e Concessionaria Pubblicitaria:Web&Press Edizioni s.r.l.Direzione ed amministrazione:via Kassel 17- 50126 Firenzetel. 848.80.88.68

Direttore Responsabile: Matteo FranciniService editoriale e grafi co:tabloid soc.coop., Firenze (FI)[email protected]

Stampato da Rotopress International, Loreto (AN)

Periodico d’informazione locale

Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

N°reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di Firenze.

Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96

art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10€

il reporterè un periodico di 10 edizioniche mensilmenteviene distribuito da in 216.486 copie

Crisi e lavoro. I dati che arrivano dal centro per l’im-piego del Chianti sono tutt’altro che confortanti: la già elevata disoccupazione, stimata intorno al 16%, non solo non accenna a diminuire, ma è in-

vece in continua crescita e si colloca di sei punti percentua-li sopra alla media nazionale. Fra i non occupati, il 28% ha un’età compresa fra i 18 e i 32 anni e la maggior parte dei senza lavoro è donna (67%). Cifre impressionanti, che nean-che l’impegno sul fronte della formazione, portato avanti dal centro formativo territoriale, sembra per il momento riuscire a far calare. La crisi economica nel Chianti fiorentino è un argomento di cui si è parlato per la prima volta, in modo dif-fuso, nel febbraio 2010, quando un consiglio comunale aper-

to e congiunto, che ha coinvolto i Comuni di San Casciano, Tavarnelle e Barberino, vide la partecipazione non soltanto delle istituzioni, ma anche delle associazioni di categoria e di alcuni istituti bancari. Da quella seduta scaturì un docu-mento, sottoscritto da tutti i soggetti interessati, che individua possibili azioni concrete. Così, mentre alla Provincia è stato chiesto un preciso impegno sulle infrastrutture - delle quali il territorio è carente – e della banda larga, la Regione è stata chiamata a sostenere la cassa integrazione. Anche le banche devono fare la loro parte, facilitando l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, mentre l’impegno delle ammini-strazioni comunali è quello di aiutare le famiglie disagiate, istituendo facilitazioni tariffarie in base all’Isee.

l’inchiEsta. Il punto sul momento economico

Il Chianti e la crisi: come uscirne?

Ilaria Biancalani

Dall’informatica, ai corsi di cucina per lavorare in un ristorante, passando per agricoltura, giardinaggio e

agriturismo. Un’opportunità per imparare una nuova pro-fessione, gratuitamente. Nel giro di un anno e mezzo cir-ca trecento persone hanno scelto questa strada in Chianti, frequentando uno dei ventisette corsi organizzati dal centro formativo territoriale, il Chiantiform, che ha sede a San Ca-sciano. Tra i suoi soci figurano i cinque comuni dell’area, la Cgil e Chiantibanca. Nata originariamente come agenzia formativa nel campo agricolo, la struttura negli ultimi due anni ha allargato la sua attività anche a settori diversi, or-ganizzando corsi di formazione aperti a tutti: dai giovani ai cassaintegrati che cercano una possibilità per ricollocarsi sul

mercato del lavoro. Il prezzo? 14,61 euro, ossia il costo della marca da bollo da mettere sulla domanda di partecipazione. Chi paga è infatti la Provincia di Firenze, 213mila euro il budget stanziato per il Chianti nel biennio 2010-2011, tra-mite i fondi sociali europei, che vengono ridistribuiti in base alla popolazione presente su ogni territorio. I sei comuni

dell’area chiantigiana contano in totale circa 50mila abitanti, con una popolazione attiva stimata intorno alle 35mila unità, distribuita su un territorio molto esteso. Ma il punto critico sono i giovani: secondo i dati di Chiantiform sono 1500 i ragazzi tra i 18 e i 29 anni senza un lavoro. Ed è proprio su questa fascia di età che adesso l’agenzia formativa vuole puntare. Sette persone su dieci, tra quelle che seguono i corsi di formazione hanno tra i 35 e i 47 anni, più della metà sono donne e il 74 per cento vanta un livello di istruzione medio-alto (diploma o laurea). Quest’ultimo dato è esplicativo della situazione attuale: ormai il titolo di studio non garantisce più l’entrata diretta nel mondo del lavoro. Per la prima occupa-zione è necessario spesso specializzarsi in un settore speci-fico. E qui entra in gioco la formazione. I prossimi corsi che partiranno tra pochi giorni riguardano la cucina tipica per gli agriturismi, l’informatica (livello base) e le piante officina-li. A metà dicembre invece prederanno il via quelli dedicati all’accoglienza nel turismo rurale e alle “tate”, mentre per il prossimo anno sono in ponte lezioni di cinese, una lingua sempre più richiesta in campo commerciale, e un corso di-retto dal maestro Giuliano Ghelli per la creazione di etichet-te, marchi e campagne promozionali. Gettonatissimi finora i corsi di formazione per condurre trattori, per la potatura e per le piante officinali: il 70 per cento di chi ha frequentato le lezioni ha poi trovato un’occupazione. Molto richiesti anche i corsi per la cucina tipica, che forniscono dritte da applicare poi sul campo, mettendo su un ristorante o cercando un im-piego nelle cucine dei locali già esistenti.

forMazionE. Sempre più successo per i corsi del centro territoriale

Le professioni di domanicrescono tra aula e stage

/G.C.

Disoccupazione alle stelle, sono i giovani i più colpiti.

C’è chi tenta di invertire il trend negativo: ecco come

Oltre il 70 per cento di chi segue le lezioni ha fra i 35 e i 47 anni.Più della metà sono donne

AAA lavoro cercasi. Trovare un’occupazione in un periodo di

stasi economica può diventare un’im-presa impossibile. C’è chi punta sulla formazione per riqualificarsi e uscire dall’impasse. Ne abbiamo parlato con Franco Agnoletti, presidente di Chian-tiform, l’agenzia formativa della zona.Lavoro e crisi: qual è la situazione?Il Chianti sta vivendo un momento difficile. Il settore del cotto è stato qua-si azzerato, la produzione di ricami ha subito una battuta di arresto. Ciò che “salva” il mercato del lavoro in que-sto periodo è l’agricoltura, dove c’è richiesta, e il turismo, che nell’ultima stagione ha fatto registrare buoni risul-tati. Ovviamente si tratta di impieghi limitati nel tempo, con contratti diversi dal tempo indeterminato.Corsi di formazione: un’arma con-tro la crisi?La formazione può aiutare in circo-stanze come queste. Si acquisiscono nuove competenze anche per ricol-locarsi sul mercato del lavoro. Dai nostri corsi sono passate ad esempio molte persone in cassa integrazione (diventata ormai l’anticamera del li-cenziamento) o che hanno perso il posto: seguendo un percorso forma-tivo hanno trovato un’occupazione

in settori diversi, rispetto a quello di origine. Ormai le persone sono entrate nell’ordine di idee che per continuare a lavorare bisogna mettersi in gioco. Come Chiantiform che risultati avete raggiunto?Nell’ultimo anno sempre più persone hanno seguito i nostri corsi. Ciò che manca adesso è un contatto stretto con gli imprenditori del territorio. Confrontandoci con loro potremmo capire meglio quali sono le esigenze del sistema produttivo e agire anche in modo più mirato. Le stesse aziende potrebbero in questo modo migliorare la loro efficienza, con personale quali-ficato e formato ad hoc.

Franco Agnoletti, presidente di Chiantiform

“Due i settori trainanti”

/G.C.

L’intervista

Anno V n.92 del 3 novembre 2011

Il Reporter del Chianti F.no raggiunge 13.050 famiglie nei Comuni di Barberino, Tavarnelle, San Casciano

2 Novembre 2011 il giornale nel tuo comune

Page 3: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Sorpresa. Il turismo tiene, anzi nei primi sei mesi del 2011 ha fatto registrare un vero e

proprio exploit in Chianti, con un deciso se-gno più. Tra gennaio e giugno l’aumento di tu-risti è stato del 10 per cento rispetto allo stesso periodo del 2010. Dopo un avvio di stagione incerto, la parola d’ordine è stata “tutto esau-rito”. Una boccata d’ossigeno per un settore trainante per il Chianti, in questo momento di

incertezze economiche. I dati arrivano dalla Provincia di Firenze. In particolare, per quanto riguarda i comuni di San Casciano, Tavarnelle e Barberino, sono complessivamente 146mila le presenze turistiche registrate nei primi sei mesi del 2011, mentre gli arrivi superano qua-si quota 37mila. E i numeri, elaborati dal cen-tro studi turistici di Firenze, tracciano anche l’identikit di chi sceglie le verdi colline per

trascorrere le sue vacanze: il “visitatore tipo” del Chianti è straniero, il suo soggiorno dura in media quattro giorni e opta soprattutto per le strutture alternative ai classici hotel. Agritu-rismi, bed and breakfast e campeggi: queste le location più richieste, ma accanto alle struttu-re low cost figurano mete de lux, come le resi-denze d’epoca. Un’eccezione è rappresentata da Tavarnelle, dove i numeri degli alberghi superano quelli delle altre strutture: su quasi 13.500 arrivi ben 7.800 riguardano gli hotel, mentre la permanenza media si aggira intorno ai tre giorni. La maggior parte dei turisti pro-viene da paesi esteri. A Barberino il numero dei visitatori stranieri è addirittura doppio ri-spetto al dato medio italiano. A San Casciano invece il numero delle presenze di turisti di casa nostra incide di più a livello percentuale,

rispetto agli altri comuni. Intanto da Tavanelle arriva un’idea per rendere appetibile il terri-torio in periodi diversi da quelli normalmente vocati al turismo di massa, con un progetto che fa della cittadina un polo formativo per le aziende. Si tratta di Tav@rnet, una rete di imprese che hanno come obiettivo l’ospitalità di quelle società che vogliono realizzare sul territorio iniziative di formazione “in esterna” per i propri dipendenti. Il network, promosso dal Comune e dalla facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma e dagli imprenditori locali, ha già dato i primi frutti con un corso che si è tenuto ai primi di ottobre e ha coinvolto i delegati di Fistel Cisl, sigla sindacale che rappresenta i lavoratori dell’informazione, dello spettacolo e delle telecomunicazioni.

lavoro/1. Tutto esaurito: dopo un inizio d’anno al rallentatore, il compartimento ha spiccato il volo

Il turismo va in controtendenza: segno piùBuoni risultati in un contesto difficile. Gettonatissimi

agriturismi, bed and breakfast e campeggi.

e a tavarnelle nasce un progetto per rendere

appetibile la zona anche nei mesi meno richiesti

Il commercio è la forma più antica di scambio di merci fra persone, quella su

cui, da sempre, si fonda l’economia. Tan-ti sono stati i cambiamenti nelle modalità con le quali gli articoli vengono proposti ai clienti. A San Casciano i più anziani ricor-deranno certo gli empori, dove un tempo si poteva acquistare di tutto: dagli alimentari alla ferramenta. La storia che emerge dai racconti delle persone e anche dai vecchi album di foto restituisce l’immagine di bot-teghe vissute come un punto di riferimento per la collettività. Per questo poco tempo fa, il Comune di San Casciano ha effettua-to un vero e proprio censimento dei negozi storici del paese, che costituiscono le radi-ci del commercio locale. Il risultato della capillare analisi è stato sorprendente: un

numero superiore a cento e alcuni di que-sti risalgono alla fine del diciannovesimo secolo. Sono disseminati tra il capoluogo e le frazioni di Cerbaia, Mercatale, Speda-letto, La Romola, Talente, Santa Cristina in Salivolpe, Bargino, Montefiridolfi. La ricerca effettuata dall’amministrazione co-munale è addirittura divenuta una pubbli-cazione dal titolo “I negozi storici di San Casciano - alla scoperta di cento vetrine di un comune chiantigiano”, edito da Nte. Il volume si inserisce in un progetto regionale “I luoghi del commercio”, che mira a tutela-re le botteghe come prezioso patrimonio di conoscenza e socialità. Tuttavia, per quan-to sia fondamentale la valorizzazione della storia del commercio, che a San Casciano è rappresentata appunto dai negozi di vici-

nato, nell’era di internet è giusto lanciare uno sguardo anche al futuro della vendi-ta: l’e-commerce. Sicuramente non è stata soltanto la passione per il web a spingere ben trenta realtà sul territorio sancascianese

a optare per un negozio online. A imporre un tipo di vendita di più ampio respiro ha contribuito la crisi tagliente che ha inferto un duro colpo ai commercianti. Sono così sorte numerose vetrine virtuali e il trend è stato confermato anche in questo 2011, con l’apertura di sei nuove attività di commer-cio su internet. Quella dell’e-commerce non è però l’unica carta giocata dai negozianti di San Casciano, per cercare di garantire un futuro alla propria attività. Alcuni esempi? A fronte dall’aumento di un punto percen-tuale dell’iva, è stato scelto di mantenere comunque inalterati i prezzi. Inoltre perio-dicamente vengono messe in atto iniziative di tipo collettivo, come “lo sbaracco”, il ca-lendario natalizio e “San Casciano sempre aperta” durante la stagione estiva.

lavoro/2. Botteghe antiche e moderne boutique virtuali: il presente e il futuro dei negozi sancascianesi è qui

Il commercio al dettaglio: com’era, com’èSu duecentotrenta operatori, oltre trenta si affacciano al mondo di internet.Intanto le realtà storiche della cittadina superano quota cento ed entrano a far parte di un libro

/G.C.

/I.B.

3BARBERINO • SAN CASCIANO • TAVARNELLE

Page 4: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Piccoli cinema, grande pro-grammazione. Con l’autun-no si è alzato il sipario sul-le due sale che a Tavarnelle

danno la possibilità agli amanti del grande schermo di gustarsi un buon cartellone di film, senza macinare chilometri. Lo storico cinema Olim-pia ha riaperto la stagione con tante novità in cantiere, mentre a San Do-nato in Poggio si sono riaccesi i pro-iettori nella sala da oltre duecento po-sti della Filarmonica Giuseppe Verdi. Le due realtà care ai cinefili della zona si spartiscono grossomodo il pubblico: da una parte una program-mazione d’essai e film di alta quali-tà (nel capoluogo), dall’altra titoli di sicuro impatto sul pubblico (San Do-nato). In genere le pellicole arrivano due settimane dopo l’uscita nazio-nale. A Tavarnelle, sono i volontari, una ventina, a tracciare il cartellone dell’Olimpia, grazie all’associazione nata negli anni ‘80 per far rinascere lo storico cinema del capoluogo dopo un lungo periodo di inattività. La sala, con un centinaio di posti disponibili, apre i battenti dal giovedì al lunedì: i primi due giorni sono dedicati ai film d’essai e d’autore, l’Olimpia è infat-ti membro della federazione italiana cinema d’essai, mentre nelle altre serate le proposte sono più popolari. L’accesso alle proiezioni è riservato ai soci: la tessera, gratuita, viene fat-ta direttamente in biglietteria (5 euro l’intero, 4 il ridotto). E dall’inizio di quest’anno il cinema ha detto addio alla “vecchia” pellicola: adesso molte proiezioni vengono fatte tutte in digi-tale con il nuovo impianto acquistato grazie a finanziamenti della Regione Toscana. Tanti gli appuntamenti a tema in programma durante l’anno:

gli eventi speciali per il periodo di Natale (per il 2011 è previsto il nuo-vo film di Pieraccioni “Finalmente la felicità”), gli approfondimenti sulla giornata della memoria e sulla fe-sta della donna, oltre a una rassegna dedicata al tema dell’omofobia, in programma da questo novembre con cinque appuntamenti ogni trenta gior-ni. Poi nei prossimi mesi alcune sera-te saranno dedicate al tema delle pari opportunità, mentre con l’arrivo della

primavera verrà replicata l’iniziativa “Al cinema di pomeriggio”, una serie di proiezioni al lunedì riservate agli anziani. A una decina di chilometri, con la fine di ottobre, ha riaperto il cinema della Filarmonica Giuseppe Verdi, gestito anche questo grazie al lavoro di una ventina di volontari. 220 i posti a sedere, all’interno della sala ristrutturata che è attiva nei fine setti-mana e i festivi: il sabato lo spettacolo è unico (ore 21,30), doppia possibili-tà alla domenica (17,30 – 21,30). Il cartellone comprende film di avven-tura, per bambini e i titoli che hanno sbancato il botteghino. L’accesso è riservato solo ai soci Arci (6 euro il biglietto intero, 5 il ridotto), ma nel momento della sottoscrizione si ha diritto a uno spettacolo omaggio.

Oltre trenta posti auto, per gli atleti ma non solo. La fra-

zione di Tavarnelle presto avrà un nuovo parcheggio vicino all’area sportiva, anche questa recentemente sottoposta a un re-styling. Il termine dei cantieri è fissato per la metà del mese, poi gli operai si metteranno al la-voro per realizzare un percorso pedonale, che grazie a un mar-ciapiede unirà la nuova area di sosta al parcheggio già esistente. Si tratta di uno degli interventi previsti nel piano 2011 di opere pubbliche stilato dal Comune, per un investimento complessi-vo di 125mila euro. In partico-lare i cantieri hanno permesso la creazione di un parcheggio con oltre trenta posti a servizio degli sportivi e della cittadinan-za, oltre alla realizzazione delle fogne, di un impianto di illumi-nazione pubblica e di un’aiuola che delimiterà la strada provin-ciale 94 Chiantigiana. L’area sportiva di Sambuca era stata ampliata nei mesi scorsi, con la creazione di uno spogliatoio e di un campo di allenamento. Sempre sul fronte “posto auto” sono in vista novità per un’altra frazione tavernellina: San Do-nato. Entro l’anno saranno infat-ti appaltati i lavori del parcheg-gio in via Borgovecchio, per far fronte alle richieste dei cittadini riguardo a nuove zone di sosta vicino al centro storico del pa-ese. Saranno realizzati quaranta posti auto, che serviranno anche a “svuotare” dalle vetture piaz-za del Pozzo Nuovo, prima degli interventi che ridisegneranno la zona. Dalle auto, al verde. Tor-nando a Sambuca, in futuro qui

nascerà un parco urbano, quello dell’Abate, 6mila metri quadrati di verde vicino al fiume Pesa, individuati come cassa di espan-sione per tenere sotto controllo eventuali esondazioni. Il pro-getto è portato avanti a quattro mani dall’amministrazione co-munale e dal consorzio di boni-fica della Toscana centrale, l’en-te che sorveglia gli argini, per un investimento complessivo che si aggira intorno ai 150mila euro. L’idea è quella di creare un grande giardino pubblico, dotato di uno spazio incontri

all’aperto e di una serie di aree verdi. Proprio in questa ultima parte dell’anno i tecnici stanno mettendo a punto il protocollo d’intesa che sarà siglato dai due enti nel 2012.

cinEMa. Con l’autunno tornano Olimpia e Filarmonica: le novità in cantiere per quest’anno

Silenzio in sala, proiettori accesi

Gianni Carpini

Sambuca, nuovo parcheggiolavori. Area di sosta a servizio della zona sportiva

Una serata con i piaceri del grande schermo, senza macinare

chilometri: dai film d’essai ai titoli campioni d’incassi

/G.C.

Tavarnelle festeggia il Natale con l’ultimo ciak di Pieraccioni

Posti auto in più anche a San Donato: cantieri in vista

1165459

1181087

4 Novembre 2011 il giornale nel tuo comune

Page 5: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Un tour per toccare con mano i nuovi modi per creare energia, tramite fonti naturali e soprattutto rinnovabili. Dalla pala eolica di Marcialla, al teleriscal-

damento di Prumiano, passando per l’impianto geotermico che dà calore alla casa della cultura e ai pannelli fotovoltaici di scuole ed edifici pubbli-ci. Sarà un percorso guidato all’insegna dell’ener-gia pulita e del risparmio energetico quello che si svolgerà a Barberino sabato 26 novembre. Un’oc-casione in cui il sindaco Maurizio Semplici, insie-me ai tecnici del Comune, porterà i i cittadini alla scoperta degli impianti disseminati sul territorio, tutti incentrati su una logica verde: meno sprechi, niente petrolio, più risparmio per i bilanci pubbli-ci e per l’ambiente. Aria, terra e fuoco: passa da questi tre elementi la strategia “eco” di Barberino. Proprio il 26 novembre, sarà inaugurata la centrale termica a biomasse di Prumiano, una delle tappe del “green tour”. Si tratta di una super-caldaia che riscalda l’intero borgo grazie agli scarti agricoli

che provengono dalla pulitura dei boschi e dalle potature. Niente più impianti privati, quindi, ma un’unica centrale che distribuisce acqua calda alle varie abitazioni, con un risparmio medio sulla bol-letta, per ogni famiglia, stimato intorno al 30 per cento. I termosifoni della casa della cultura Alda Merini (e quelli della futura scuola di Bustecca), invece, trovano la loro forza nel sottosuolo. Per quanto riguarda la biblioteca, sono dieci i pozzi collocati a cento metri di profondità, che sfruttano l’energia geotermica. Se la terra alimenta la cultu-ra, il sole riscalda le scuole e gli edifici pubblici. E’ stata completata l’installazione degli impianti fotovoltaici al servizio degli immobili comunali: sono arrivati sui tetti del palazzo comunale, delle scuole per l’infanzia di Bustecca e di Vico d’Elsa, del locale pluriuso a Marcialla. I pannelli solari, realizzati a costo zero per le casse comunali trami-te il Consorzio energia toscana, secondo le stime porteranno a un risparmio del 50% sulla bolletta. Ma l’energia si produce anche con un soffio: nei

mesi scorsi è entrata in funzione la pala eolica di Marcialla, che grazie alla forza del vento illumina un camminamento lungo quasi un chilometro e i giardini della frazione. Durante il tour i cittadini potranno chiedere informazioni su come poter sfruttare le fonti rinnovabili per case o aziende. Tra

Barberino, Tavarnelle e San Casciano, ad esem-pio, una trentina di persone ha deciso di far parte del gas “Chianti Solare”, il gruppo di acquisto so-lidale per comprare impianti fotovoltaici a un buon prezzo. Per info è possibile contattare direttamente l’ufficio ambiente, al numero 055.8052207.

a Marcialla il vento illumina un camminamento,

il borgo di Prumiano è riscaldato da scarti agricoli,

sui tetti degli edifici pubblici arrivano i pannelli solari

la pala eolica di Marcialla

L’energia pulita è da toccare con mano

Gianni Carpini

aMbiEntE. Il 26 novembre un green tour per scoprire gli impianti “eco” installati a Barberino

Dopo le vacanze si torna al lavoro, per movimentare i fine settimana barberinesi a suon di rock, party a

tema ed esibizioni live. Il circolo Semifonte, un punto di riferimento per i giovani della zona, riapre i battenti e lo fa con una grande festa, che prevede cena, concerto e dj set. E poi via alle danze: parte la stagione 2011/2012 che sarà caratterizzata dalla musica, dalle band locali, dalle iniziative a tema, ma anche dagli aperitivi e dalle iniziative benefiche. Il “circolino” aveva chiuso le porte nello scorso giugno, per la pausa estiva, e adesso torna a rianimarsi. La data decisa per il re-opening è sabato 12 novembre, con un triplo evento. Alle ore 20 andrà in sce-na la cena, seguita alle 22 dall’esibizione dei Di Maggio Connection, trio rockabilly fiorentino tutto da ascoltare e

da ballare, e infine la selezione musicale affidata a YoMat dj. Si riaccendono così le luci nella struttura in via di Bu-stecca 4, che è totalmente gestita da volontari: una tren-tina di giovani tra i 18 e i 30 anni, impegnati nell’aper-tura e chiusura del circolo, dietro il bancone del bar e nell’organizzazione di eventi e iniziative per vivacizzare le notti chiantigiane. Adesso scatta la ricerca di nuovi ra-gazzi che abbiano un po’ di tempo libero e che aiutino la “truppa” del Semifonte a portare avanti questa esperien-za. Il circolo è infatti uno dei pochi punti di ritrovo young sul territorio di Barberino e per reclutare nuove leve si è pensato a un aperitivo ad hoc, che si svolgerà domenica 20 novembre. Il circolino è aperto dal giovedì e per tut-to il fine settimana nelle ore serali, a partire dalle 21,

con un ricco programma. Giovedì 17 novembre saranno i dj locali a selezionare la musica, mentre venerdì 25 sarà dedicato al rock con gli Alfatec e i Disquieted By. A di-cembre invece, sabato 3 arrivano Les Moquettes, venerdì 9 gli ZooElephant e giovedì 15 il dj set si fa in tre, anzi in quattro, con Ciro Imperiale, Luigi Fabbri, Didje Doo, ac-compagnati dalle percussioni live di Bodhidharma. Sem-pre a dicembre è in programma un aperitivo a chilometri zero (domenica 18) e una festa disco trash (venerdì 23). Il circolo Semifonte è impegnato anche per quanto riguarda la beneficenza, con raccolte di fondi, grazie a cene, feste ed eventi in favore del progetto Zambia, portato avanti da tutta la comunità barberinese, del Messico e del circolo Arci Querencia dell’Aquila, in Abruzzo.

A.A.A. cercasi volontari: il circolino riapre i battentitEMPo libEro. Il 12 novembre il “Semifonte” si risveglia per movimentare il fine settimana dei giovani

/G.C.

1115

149

Tel. 339 6190379Via Morrocchesi, 60

SAN CASCIANO VAL DI PESA

RESTAURIAMO TUTTO...E SOLO A MANO!!!!

RESTAURIAMO TUTTO...E SOLO A MANO!!!!

RESTAURIAMO TUTTO...E SOLO A MANO!!!!

RESTAURIAMO TUTTO...E SOLO A MANO!!!!

RESTAURIAMO TUTTO...E SOLO A MANO!!!!

RESTAURIAMO TUTTO...E SOLO A MANO!!!!

RESTAURORESTAURORESTAURORESTAURO• MOBILI • CORNICI

•INFISSI • LACCATURE • TRATTAMENTO

ANTITARLO• IMPAGLIATURE

SEDIE

• MOBILI • CORNICI•INFISSI • LACCATURE

• TRATTAMENTO ANTITARLO

• IMPAGLIATURE SEDIERESTAURI

di Capperi Giacomo LIGNEI

1190563

Il Ristorante Caratello propone:la cucina di antica tradizione toscana, il quinto quarto!

Per tutto il mese di novembre,a 15 Euro a persona (bevande escluse)

RISTORANTE CARATELLOVia Grevigiana, 21 San Casciano Val di Pesa (FI) tel. 055 82.06.82

www.caratello.com

1186

686

5BARBERINO • SAN CASCIANO • TAVARNELLE

Page 6: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Gli etruschi traslocano in un parco pubblico e lasciano spazio a “casa Laika”, il nuovo stabi-

limento da 300mila metri cubi che l’azienda leader nella produzione di camper costruirà in località Pon-terotto, a San Casciano. Il disco verde allo spostamento dei reper-ti archeoligici, rinvenuti nell’area dove sorgerà la futura struttura in-dustriale, è arrivato dopo la firma di un a maxi intesa tra Comune di

Laika avrà casa a San Cascianolavoro. La regina dei camper e il nuovo stabilimento a Ponterotto: tra accordi e polemiche

Gianni Carpinialtro capitolo nella vicenda che va avanti da oltre dieci anni.

Comune, regione, Ministero, soprintendenza e azienda hanno

siglato un’intesa per lo spostamento dei reperti archeologici.

Le associazioni ambientaliste protestano e annunciano battaglia

San Casciano, Regione Toscana, Ministero per i Beni e le attività culturali, Soprintendenza per i beni archeologici e il numero uno di Lai-ka, l’amministratore delegato Jan Gerrit Dee Haas. I due edifici sco-perti a Ponterotto, uno etrusco, l’al-tro romano, saranno smontati pezzo per pezzo, restaurati e ricostruiti nell’area naturalistica “La botte”. I costi dell’operazione saranno a carico dell’azienda di camper e del Comune. In particolare dal terreno sono emersi i resti di un edificio re-sidenziale di età etrusco-ellenistica e della pars rustica di una villa ro-mana di prima e media età imperia-le (IV - III secolo a.C.) il cui stato di conservazione è apparso ai tecnici compromesso dalle esondazioni avvenute nell’antichità. Sul fronte istituzione il “caso Laika” è quindi chiuso, su quello delle proteste la partita è ancora aperta. “Mi sembra che ora ci siano tutte le condizioni per andare avanti – ha detto il pre-sidente della Regione Enrico Rossi, commentando l’intesa siglata a fine ottobre - sono convinto che, se ve-nissero a mancare il mantenimento e lo sviluppo del nostro apparato produttivo, si aprirebbe il campo ad una minaccia assai maggiore - pro-segue - nei confronti del paesaggio, dei beni culturali e delle caratteristi-che distintive della nostra regione”. In ballo ci sono 250 posti di lavoro (i dipendenti Laika), ai quali si ag-giungono le 800 persone impiegate nell’indotto. Di tutt’altra opinione sono invece le associazioni am-bientaliste che da tempo contrarie al progetto, al quale si sono oppo-ste impugnando anche l’arma delle carte bollate, con ricorsi alla giu-stizia amministrativa, esposti alla magistratura e alla Corte dei conti, che non hanno però portato ai risul-tati sperati. “Il caso Laika è senza dubbio un esempio di spreco terri-toriale portato avanti da industriali poco scrupolosi e dai benpensanti dello sviluppismo”, scrivevano, in una nota all’indomani dell’accor-do, i comitati cittadini di Firenze, che insieme a Wwf, Italia Nostra e Legambiente si sono occupati della questione. La loro proposta è quella di fermare il progetto Ponte-rotto, per costruire l’insediamento produttivo altrove. Il muro contro muro è quindi destinato a continua-re: da una parte un’inedita alleanza tra istituzioni, sindacati, lavoratori e industriali, favorevoli al nuovo stabilimento, dall’altra le sigle am-bientaliste pronte a dar battaglia so-prattutto sullo spostamento dei re-perti, per un progetto che hanno già soprannominato “archeopatacca”.

Cinquemila euro da destinare ai servizi e alle attività so-

ciali. E’ questa la somma raci-molata grazie al cinque per mille che i cittadini di San Casciano, rispondendo a un preciso appello dell’amministrazione comunale, hanno deciso di destinare a una serie di attività in favore delle fa-sce più deboli della popolazione. Una generosità che è stata parti-colarmente apprezzata dal vice-sindaco Luciano Bencini - che ha anche la delega alle politiche sociali e alla sanità – il quale ha pubblicamente ringraziato i propri concittadini. Anche in al-tre occasioni, i sancascianesi si sono dimostrati sensibili e attenti ai bisogni della collettività, rece-pendo appieno gli appelli fatti a vario titolo dal Comune o dalle associazioni locali che seguono il sociale; appelli che, soprattutto negli ultimi tempi, complice la forte crisi economica, sono con-siderevolmente aumentati. Per quanto riguarda l’utilizzo di que-sto tesoretto, la giunta Pescini ha scelto di destinare i fondi alla co-pertura finanziaria di un recente progetto, dedicato al mondo del-la disabilità: si chiama “Abilità inComune” ed è stato redatto dall’educatrice professionale, Laura Dainelli. L’iniziativa, nel-la pratica, si traduce in un aiuto concreto che i giovani danno ai giovani. Dietro al gioco di parole ci sono quattro ragazzi del servi-zio civile regionale, che cercano di rispondere alle esigenze di loro coetanei diversamente abili. Gli ambiti di intervento saranno i più svariati: dall’accompagna-mento per il disbrigo di commis-sioni, alle semplici uscite al pub, al cinema, al teatro, al mercato rionale. Insomma un modo per rendere il più possibile auto-nome persone che hanno delle difficoltà oggettive, assolvendo al contempo al fondamentale valore dell’integrazione e della socializzazione.

Cinque per mille

Un tesoretto per il sociale

foCUs

I resti etruschisaranno smontati pezzo per pezzo e restaurati/I.B.

1149005

6 Novembre 2011 il giornale nel tuo comune

Page 7: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Chianti, ecco il piano “riduci-monnezza”rifiuti. Il progetto Waste less entra nella fase operativa: meno scarti, più rispetto per il territorio

Ilaria BiancalaniDalla fine di novembre

la prima sperimentazione:

un antipasto degli interventi

per “svuotare” i cassonetti.

Poi, da gennaio 2012, partirà

il programma completo

di iniziative. obiettivo:

ottimizzare i sistemi

di raccolta e diminuire

la quantità di spazzatura

Quando la cucina fa cultura, affiorano ricette della tradizio-

ne popolare che, nonostante siano poco citate nei libri di gastronomia, riescono a conquistare lo stesso il cuore e i palati degli intenditori. E’ il caso della “pinolata” la ricet-ta paesana nata nella frazione di Chiesanuova, che è riuscita a sba-ragliare la concorrenza niente di meno che della celebre schiacciata con l’uva, diventando così amba-sciatrice di San Casciano a Parigi. La pinolata non è un croccante e neanche qualcosa che lontanamen-te somigli alla classica torta della nonna: l’arancia e i tantissimi pi-noli che la compongono la rendono particolarmente morbida al morso e profumata d’antico. La sua ricet-ta è in realtà poco nota perché cu-stodita gelosamente e tramandata di generazione in generazione, fin dalla prima metà del Novecento. Proprio la ricetta simbolo di Chie-sanuova, che tutti conoscono come “il dolce delle occasioni speciali”, è stata scelta da una giuria di chef del territorio, per rappresentare il comune di San Casciano a Parigi, in occasione della quarta edizione della “Festa del libro e delle culture italiane”, che si è svolta lo scorso

ottobre nella capitale francese e che l’ha vista vincitrice nella sezione “ricette”. La pinolata non ha battu-to soltanto la schiacciata con l’uva, ma è riuscita a lasciarsi alle spalle anche altri piatti tipici del gourmet toscano, come la pappa al pomodo-ro, la ribollita, il collo ripieno e i crostini. Una curiosità. A Chiesa-nuova sono Giancarlo Pettini, Lino Conti e Riccardo Contri, tre cuochi di pinolata, a custodire i segreti della ricetta paesana, rigorosamen-te scritti a mano su un foglio, dove sono riportati ingredienti, dosi e modalità di cottura.

Una sfida da leccarsi i baffi

Pinolata batte schiacciata

CUriosità

Waste less secondo atto. È infatti iniziata la fase operativa del progetto, promosso dal-la Provincia di Firenze e cofinanziato dalla Comunità Europea, chiamato “Programma

operativo per l’attuazione del piano d’azione per la preven-zione e riduzione dei rifiuti nel Chianti fiorentino”: un nome altisonante, ma che in concreto mira a un obiettivo importan-te, meno immondizia. In questo step del piano, sarà l’intera comunità chiantigiana a essere chiamata in causa, attraverso l’assunzione di una condotta virtuosa che da un lato dovrà ottimizzare i sistemi di raccolta e dall’altro ridurre le ma-terie di scarto. Queste norme di comportamento sono state inserite in una proposta che definisce il piano di azione in tutti i suoi dettagli: le modalità, le responsabilità e i tempi di realizzazione delle diverse azioni. Il programma completo degli interventi “Waste less” prenderà il via dal gennaio del prossimo anno, tuttavia per alcune delle azioni già messe a punto inizierà, dalla fine di questo mese, una sorta di spe-rimentazione che viene fatta coincidere – e non è un caso – con la settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2011. Ricordiamo che agli urp dei Comuni coinvolti - San Cascia-no Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa e Greve in Chianti - è disponibile materiale informativo, a cui si aggiungono iniziative per sensibilizzare e far conoscere alla cittadinanza le buone pratiche in campo dell’eco-soste-nibilità. Il Chianti non è nuovo ad azioni mirate a coniugare la tutela dell’ambiente con lo sviluppo economico. “Disim-balliamoci”, ad esempio, è il progetto contenuto in “Agenda 21” grazie al quale è iniziato un percorso di riduzione dei materiali da imballaggio, che riguarda sia gli esercizi e at-tività commerciali, sia i privati cittadini. E ancora acquisti verdi, uffici, negozi, agriturismi, alberghi, bar e ristoranti so-stenibili, eco mense, eco-sagre, centri di recupero e mercato dell’usato, fontanelli di acqua pubblica, auto-compostaggio, recupero inerti. Il programma operativo “Wast Less” è anche online: sul sito www.wasteless-in-chianti.fi.it sarà possibile inoltrare proposte e osservazioni sulle azioni previste.

/I.B.

1170374

7BARBERINO • SAN CASCIANO • TAVARNELLE

Page 8: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Chissà come sarebbe la città se le vecchie libre-rie, quelle che hanno accompagnato la sto-

ria fiorentina dell’ultimo secolo e mezzo, fossero rimaste tutte al loro posto, con il carico di ricor-di e storie che si portano dietro e con quegli scaffali un po’ polvero-si e vecchiotti che facevano venir voglia di sedersi in un angolino a leggere. I più giovani forse non le ricordano nemmeno, sembra tra-scorso un secolo da quando sono scomparse, eppure di tempo non ne è passato così tanto, mentre di polveroni per impedirne la chiu-sura ne sono stati alzati diversi, a dispetto di chi dice che della cultura se ne fregano in pochi. Il primo pezzo di memoria scompar-so è la Marzocco (insieme a Mar-zocchino, sezione dedicata ai più piccini), libreria stra-famosa negli anni Ottanta, con il leone simbolo della città a occhieggiare dall’in-segna, fallita nel 1996 e riaperta nel 2003, coraggiosamente, sulle ceneri della vecchia ammiraglia. Martelli, così si chiamava la “pro-nipote” di Marzocco, e se ne parla al passato perché anche quest’ulti-ma, nonostante fosse stata ristrut-turata, ampliata e dotata di ogni comfort, ha dovuto soccombere al caro affitti (ha chiuso alla fine di settembre). La seconda libreria storica a tirar giù il bandone in ordine cronologico è anche la più antica: è la Seeber, che dal 1861 occupava i grandi sporti affacciati su via Tornabuoni, dove si davano appuntamento, su poltrone mime-tizzate tra la boiserie scurissima, Ruskin e Montale, D’Annunzio e Pratolini, e poi Montale, Bilenchi, Longhi, Luzi e Rosai. Dopo tante polemiche e vari tentativi di salva-taggio, Seeber ha chiuso i battenti nel novembre del 2002, sostituita di lì a poco da un grande negozio d’abbigliamento, che è andato ad aggiungersi alla lista di griffe che da tempo popola la strada della moda fiorentina. Un paio d’anni dopo la chiusura ha riaperto con-servando il nome (accompagnato dal marchio Melbookstore) un po’ più in là, in via de’ Cerretani, al posto dell’ex cinema Excelsior. Inutile dire che la nuova libreria, grande e funzionale, ha conser-vato poco e nulla dello stile retrò dell’antenata di via Tornabuoni. Terza nella classifica degli addii è Le Monnier, anche questa tra i luoghi più frequentati dall’intel-lighenzia novecentesca - aprì nel 1926 nello storico palazzo a metà di via San Gallo, dove ancora oggi fa bella mostra di sé l’insegna, con i profili dorati, che per tanti anni

Quelle storie fi nite (male) tra gli scaffali librEriE/1. Viaggio tra i grandi nomi che hanno chiuso i battenti negli ultimi quindici anni

Ludovica V. Zarrilli

l’inchiesta

Da Marzocco a seeber, passando per Le Monnier: salto indietro

nel tempo per ricordare le tre “ammiraglie” che hanno segnato

la cultura fi orentina tra ottocento e novecento. e che una dopo

l’altra sono state costrette ad abbassare il bandone

ne era stata lo stendardo -, e che ha dovuto lasciare nel 2009, anche lei, per gravi problemi finanziari. Tre storie tristi per tre tasselli im-portanti della storia della città che se ne sono andati lasciando poche tracce. L’unico barlume di speran-za rimane riposto nella Martelli: un cavillo del regolamento edilizio del Comune lascia spazio alla spe-ranza che i libri possano tornare ad affollare gli scaffali del locale (leggere l’articolo alla pagina a fianco). Speriamo bene.

Sulle loro poltrone si davano appuntamento Montale, D’Annunzio, Pratolini e Luzi

l’iNTerNo della liBreria MarZocco

l’iNSeGNa della le MoNNier

l’iNTerNo della liBreria SeeBer

1187690

8 Novembre 2011

Page 9: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

La Martelli lotta, il Porcellino salutalibrEriE/2. A spasso tra le attività del centro: problemi, difficoltà e una buona notizia

Caterina Gentileschi

È una vita difficile quella delle librerie fiorentine, che nonostante si trovino in una delle città che vanta

il più alto rapporto tra numero di abi-tanti e libri letti procapite, attraver-sano un momento di profonda crisi. Soprattutto quelle che non hanno le spalle coperte da un’azienda di gros-se dimensioni. Il caso più eclatante è certamente quello della libreria Mar-telli, nell’omonima strada, che dal 2003 aveva preso il posto della stori-ca Marzocco e che si è vista costretta a chiudere i battenti, redistribuendo gran parte del personale nelle altre librerie del gruppo Giubbe Rosse, ci cui fa parte anche la Edison, per via di un affitto - viene spiegato - non più sostenibile. Grande tristezza fra i dipendenti e gli affezionati (che a fine settembre si sono ritrovati in diverse centinaia davanti agli sporti chiusi per un flash mob di protesta), ma la libreria ha dovuto, almeno per il momento, bloccare l’attività. Uni-co spiraglio, il cavillo di un articolo del regolamento urbanistico che im-pone l’utilizzo di determinati spazi solo per fini culturali. Questo signi-

fica che al posto dell’ex Marzocco (e per ora anche ex Martelli) dovrà ne-cessariamente risorgere un cinema, un teatro, uno spazio adibito a una qualsiasi attività culturale o, perché no, una nuova libreria. “Ce la mette-remo tutta perché la libreria Martelli riapra - ha annunciato Stefano Bel-lentani, patron del gruppo Giubbe Rosse - sono sicuro che ci riuscire-mo”. Forte interessamento da parte di tutte le istituzioni, dalla Regione, che vede l’assessore alla cultura Cristina Scaletti schierata in prima linea, al Comune di Firenze, che ha promesso di trovare una soluzione temporanea per far sì che nei mesi di stand by la libreria possa continuare a vivere, seppur in un luogo diverso da quello in cui si trovava prima (è stata proposta una tensostruttura in via Martelli, oppure il ripristino dei banchini sotto la loggia del Grano). Martelli a parte, attraversa una fase complessa anche la libreria Edison che potrebbe essere sfrattata dai pro-prietari dei locali “sebbene continui a lavorare molto bene”, come spiega uno dei dipendenti. Altro avamposto della cultura fiorentina in procinto

di chiudere per sempre è la libreria del Porcellino, in piazza del Mercato nuovo, che fino alla fine dello scorso mese ha liquidato libri vendendo-li a prezzi stracciati e che presto si trasformerà in un negozio virtuale, sul quale potranno far affidamento i clienti più affezionati. Magra conso-lazione per chi amava passare un po’ di tempo tra gli scaffali di legno di una delle più belle librerie del cen-tro. A fare da contraltare alle tante botteghe del sapere che abbassano per sempre il bandone ce n’è però una che fa continuare a sperare. Si tratta della Lef, Libreria Editrice Fiorentina, che tempo fa era scom-parsa da via Ricasoli e che a prima-vera riaprirà in via dei Pucci, con in-gresso da Palazzo Pucci. Una storia a lieto fine per continuare a credere nella cultura fiorentina e in chi in-siste, ogni giorno, a cercare pagine da sfogliare nelle librerie che hanno fatto la storia della città.

la liBreria del porcelliNo (FoTo di GiUSeppe della Maria)

Per la prima si cerca una soluzione temporanea, la seconda

si trasferisce dai celebri sporti di piazza del Mercato nuovo a

una piattaforma on line. Ma, a sorpresa, a primavera riapre la Lef

l’inchiesta

più notizie su

1198531

9

Page 10: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Sorpresa: vivere (e mangiare) a Firenze costa meno del previsto. Anzi, costa de-cisamente meno della media nazionale. Secondo un’indagine effettuata da Al-

troconsumo, che ha preso in esame centinaia di supermercati in tutto lo Stivale, Firenze e Pisa risultano tra le città meno care d’Italia. In partico-lare, la città della Torre Pendente è seconda solo a Verona in termini assoluti, mentre il capoluogo toscano è quello dove, con un po’ di impegno, si può risparmiare di più (oltre mille euro). A patto di conoscere tutte le opportunità e la dislocazione di ogni supermercato, di inseguire tutte le promo-zioni possibili e di acquistare prodotti diversi in posti diversi, a secondo del prezzo sul cartellino. Riempire il carrello sotto il Cupolone costa in me-dia 5.800 euro l’anno a famiglia, contro i 5.700 e spiccioli di Verona e i 6.571 di Aosta, la più salata del Belpaese. Frenate gli entusiasmi, però, perché in un’analoga indagine effettuata nel 2008, sem-pre da Altroconsumo, Firenze si era classificata al primo posto, e le differenze di prezzo tra i due estremi della hit parade appaiono oggi più sottili di ieri. Ciò premesso, dove dirigersi per mettere a

frutto tutta questa convenienza? L’indagine riserva un’altra sorpresa: contrariamente a quanto rileva-to in passato, quest’anno si scopre che le buste conviene riempirle nei piccoli super di vicinato. Insomma, le catene meno articolate sembrano battere i giganti della grande distribuzione. Niente paura, però, anche i supermercati più “gettonati” si trovano sempre ai piani alti della top ten. A scalza-re i big dal podio - secondo la ricerca - sono i mar-ket con poche decine di punti vendita, concentrati nei centri urbani più grandi e organizzati in ma-niera più spartana, a partire dalla pubblicità. Chi non si affeziona al marchio, poi, può puntare dritto sugli scaffali low cost: negli ultimi anni ne sono sorti a decine, a partire dalla periferia per arrivare alle strade più centrali. Con conseguenze positive

in tutta la città perché, si sa, niente è meglio della concorrenza per le tasche dei clienti. Ipermercati e hard discount stampano gli scontrini meno cari, ma attenzione alle quantità: spesso accade infatti che ci facciamo convincere da una grande con-fezione a prezzo scontato, con la conseguenza di moltiplicare gli sprechi. Al netto di ciò che finisce direttamente in pattumiera, il risparmio potrebbe essere alquanto limitato. In questo senso, per i sin-gle, la spesa al supermercato potrebbe rivelarsi non troppo conveniente, se non attentamente pianifica-ta. Ma in questo campo ci vengono in aiuto decine e decine di manuali sulle monoporzioni e su come recuperare gli avanzi, nonché vere e proprie appli-cazioni tecnologiche per stilare la lista con rigore scientifico. Occhio, infine, alle promozioni, che possono indurre l’effetto “non mi serve, ma è un affare”. Prendete in considerazione, invece, l’op-zione “due in uno”, laddove si intende “spesa più benzina”: da noi non è una pratica diffusa quanto all’estero, ma qualche discount si è già attrezzato mettendo su anche un distributore low cost. Succe-de soprattutto ai margini della città, ma in genere il viaggio si ripaga da solo con il risparmio.

lE nostrE taschE/1. Un’indagine rivela un aspetto forse inatteso del capoluogo

Crisi&carrello, Firenze tra le meno care

Francesca Puliti

nella battaglia all’ultimo sconto i piccoli supermercati battono le grandi catene,

ma la convenienza è assicurata sull’intero territorio comunale. e cogliendo

la promozione giusta al momento giusto si possono risparmiare fi no a mille euro

L’aLternativa

C’è un altro modo di fare la spesa, un modo che non con-cepisce il concetto di carrello e supermercato e rifugge

come la peste il consumismo smisurato, le fragole a dicem-bre e i carciofi a Ferragosto. I prodotti, tutti di stagione, a chilometri zero o quasi, arrivano direttamente a domicilio. E costano anche un po’ meno. Basta entrare a far parte di un Gas, ovvero di un Gruppo d’Acquisto Solidale. A Firenze se ne contano almeno una cinquantina, proliferati soprattutto negli ultimi cinque o sei anni. Ma ce ne sono diversi anche in provincia, da Borgo San Lorenzo a Rignano sull’Arno. En-

trare a farne parte o fondarne uno è facilissimo: basta mettersi d’accordo con vicini di casa, amici o conoscenti, compilare liste della spesa collettive (anche solo per un settore, come quello di frutta e verdura) e farle avere ai produttori di rife-rimento (in genere sparsi sulle colline cittadine). Il referente del gruppo, poi, riceverà a casa propria il pacco cumulativo, e provvederà a distribuire la merce agli altri componenti. Il metodo più semplice per entrare in contatto con altre per-sone interessate è il passaparola (vale lo stesso per trovare i produttori giusti): chi non sa da quale parte rifarsi, però,

può sempre consultare il sito internet www.retegas.org, dove tutti i gruppi sono schedati per provincia, città e quartiere, con tanto di referenti e numeri di telefono. In qualche caso è specificata anche la “specializzazione” del gruppo: già, per-ché via Gas può arrivare di tutto, dall’olio del contadino agli accessori in pelle fatti a mano, dai formaggi al pesce fresco. Perché alla fine il vero guadagno non sta nel risparmio, ma nella qualità dei prodotti, nell’uscire dai soliti schemi e dai soliti marchi. E nel ritrovare il gusto del contatto umano e farsi qualche nuovo amico “di carrello”.

Nati una decina di anni fa, adesso i “Gas” sono una cinquantina, distribuiti equamente nei cinque quartieri

Tutti insieme appassionatamente: il boom dei gruppi d’acquisto

vademecum

Per fare la spesa sotto il Cupolone si spendono in media 5.800 eurol’anno a famiglia

/F.P.

Pane pugliese (di Vico),salicornia dei laghi del Gargano,

marmellate, Rosolio,orecchiette, salumi, olio,

vino, taralli e molto altro ancora...

VIENI A TROVARCILunedi-Venerdi mattina: chiuso

Pomeriggio: 17:00-19:30Sabato mattina: 10:00-13:30

OPPUREMartedi

mercato diMERCATALE

Mercoledimercato di

CHIESANUOVA

P.zza Aiaccia, 1 - Romola S. CASCIANO V. PESATel. 334 2974873 11

6785

9

AMI I SAPORI DI PUGLIA?AMI I SAPORI DI PUGLIA?ASS.

Giovedi mercato diCERBAIA

Venerdimercato diVINGONE

Sabatomercato di

SAN CASCIANO

Lunedìmercato di

SAN CASCIANO VP

Aperto dal martedi alla domenica h.10.00 -12.30 / 15.30-19.30 - www.mercatinos.it

NOVOLI (FI) Via San Donato, 44

Tel. 055 3215809 Tel./Fax 055 3219423

STIME DIRETTAMENTE A DOMICILIO SU FIRENZE CHIANTI SESTO FIORENTINO E SCANDICCI

IL PIU' GRANDE NEGOZIO DELL' USATO PER I TUOI

ACQUISTI!!!!

BENVENUTINEL MONDO DELL’USATO!

SOLDI!SOLDI!

IL POSTO IDEALE PER VENDEREi tuoi mobili e il tuo abbigliamento...

NON ATTENDERE A PORTARCI TUTTO CIÒ CHE NON USI mobili abbigliamento

uomo - donna - bambino

SE DEVI VENDEREMOBILI INGOMBRANTIte li veniamo a ritiraredove vuoi tu senzaanticipo sul trasporto

(il costo del trasporto verrà detrat-to dalle vendite).

CHIAMA PER UN PREVENTIVO!!TRASPORTI IN GENERE

EVENTUALE ACQUISTO IN CONTANTI DI:MOBILI, OGGETTISTICA E ARREDI IN GENERE.

333 2261674

PERVENDERE

non pensarci tanto!!!

portali a NOVOLI al MERCATINOS

1162860

PER REALIZZARE DENAROVENDI IL TUO USATO!!!

SOLDI!SOLDI!

10 Novembre 2011

Page 11: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Se il consumatore non va alla montagna, la mon-tagna va dal consumatore. O meglio, il contadi-no scende dal poggio e porta i prodotti freschi direttamente in città. La filiera corta cambia

senso di marcia e non riguarda più solo pochi eletti: di-menticate l’immagine del pioniere del bio che si inerpi-ca per strade sterrate alla ricerca della fattoria, oggi sono sempre di più i produttori che si organizzano in mercati settimanali. “Ogni giorno dell’anno – assicura Simon Querci di Coldiretti - è possibile trovare i prodotti di fi-liera corta”. Sono circa settanta i mercati di “Campagna amica”, emanazione mercatale di Coldiretti, distribuiti in tutta la Toscana. Un centinaio le aziende che hanno aderito all’iniziativa tra Firenze e Prato, di cui la metà partecipa regolarmente alle bancarelle settimanali e alle occasioni straordinarie della domenica, come il famo-so “Mercatale” che si svolge ogni mese in piazza della Repubblica. Quantificare le vendite della filiera corta è piuttosto complicato, ma il continuo proliferare di attivi-tà di questo tipo testimonia un crescente interesse. Mo-tivi di risparmio? “A parità di qualità – continua Querci – il prezzo è sicuramente vantaggioso rispetto alla gran-de distribuzione”. Ma il guadagno sta soprattutto nelle garanzie sulla provenienza del cibo, nel contatto diretto

con il produttore e nella varietà dell’offerta. Già, per-ché la filiera corta può far riscoprire sapori dimenticati e antiche ricette. Come ad esempio la “agrobirra”, pre-parata esclusivamente con ingredienti made in Tuscany. O alcune varietà di mele recuperate da agricoltori volen-terosi, magari non bellissime, ma dal gusto sopraffino. O i pomodori più “strambi” che si siano mai visti, ma dalle proprietà eccezionali. Neri, gialli, verdi, rotondi o oblunghi, insomma roba da collezionisti. Come quelli di Niccolò D’Afflitto, enologo e agronomo fiorentino, che possiede la più vasta collezione di pomodori d’Ita-lia. Trecentottanta varietà, coltivate una a una in un orto alle porte di Firenze, nella tenuta di Castelruggero, dove si producono anche fiori e frutti delle specie più svariate e un vino molto apprezzato in patria e all’estero. “Li ho scoperti viaggiando per il mondo e sul web – racconta D’Afflitto – c’è quello nero, che contiene la più alta con-centrazione di antiossidanti, preziosi per il cuore; quello giallo, più acidulo; quello verde, il più dolce. Ma il più buono resta il Roma, quello rosso da insalata”. Specia-lità da intenditori, che però non hanno ancora un grande mercato. Almeno non qui, nella nostra regione. “I tosca-ni sono tradizionalisti nell’animo – conclude D’Afflitto – anche gastronomicamente parlando”.

Mercatini a chilometri zero in città ogni giorno dell’anno:

oggi la fi liera corta è alla portata di tutti. e sulle bancarelle

vince la varietà, dall’agrobirra ai pomodori neri “anti-infarto”

lE nostrE taschE/2. Dalla fattoria alla tavola senza intermediari: decolla la vendita diretta

E il contadino ora arriva a domicilio

Paola Ferri

ZooM

Facile associare la Toscana a un buon bicchiere di vino ros-so. E invece i toscani sono i più grandi amanti dell’acqua

minerale in Europa. “La nostra – ha recentemente dichiarato il presidente di Publiacqua Erasmo D’Angelis – è la regione europea col più alto tasso di consumo di acqua in bottiglia pro capite. E l’Italia si piazza al terzo posto nel mondo, dopo paesi con evidenti problemi di siccità come il Messico e gli Emirati Arabi”. Circa 700 bottiglie l’anno per un totale che si aggira sui 300 euro a famiglia. E c’è poco da stupirsi, visto che la Toscana risulta anche tra i maggiori produttori di minerale: qui viene

imbottigliato il 10% dell’acqua made in Italy, e qui hanno sede due tra i maggiori marchi del settore, Panna e Uliveto. “Non voglio demonizzare quel tipo di scelta né l’acqua in bottiglia - spiega D’Angelis - ci tengo solo a sottolineare che in un pe-riodo di crisi sarebbe auspicabile una riflessione sui costi, che porterebbe un evidente risparmio per le famiglie”. Bere l’acqua “del sindaco” ci costerebbe infatti notevolmente meno, dai 150 ai 200 euro a seconda dei consumi. “Bisognerebbe abbandona-re una volta per tutte i pregiudizi – continua il presidente di Pu-bliacqua - e cominciare a usare serenamente e consapevolmen-

te l’acqua dei nostri acquedotti, che passa attraverso sistemi di filtraggio di ultima generazione”. Intanto, lo scorso settembre, la rete dei fontanelli di acqua di alta qualità, liscia e gassata, è arrivata a quota 12 punti, distribuiti in ogni quartiere della città. E i consumi di acqua pubblica continuano a crescere: negli ulti-mi cinque anni un terzo della popolazione dell’area Publiacqua ha iniziato a farne regolarmente uso. Anche perché, di fronte al fontanello, i costi scendono ancora: ciò che si imbottiglia non finisce in bolletta, l’unico prezzo da pagare rimane quello di fare la fila con i contenitori in mano.

Liscia o gassata, ci piace confezionata. Ma aumenta anche l’utilizzo dei fontanelli: acqua gratis e di alta qualità

Bottiglia vs rubinetto: toscani primi in Europa per consumo di minerale

vademecum

/P.F.

INFORMAZIONE PROFESSIONALE

COMPLETAMEN

TE

GRATUITA

1124

711

11

Page 12: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

internet

Chi l’ha detto che sport fa rima soltanto con calcio? Il pallone, si sa, è una delle grandi

passioni degli italiani, e Firenze non fa certo eccezione. Ma oltre al calcio, oltre all’amata Fioren-tina e al suo seguito di migliaia e migliaia di tifosi, a Firenze si apre uno sconfinato orizzonte fatto di altre discipline e attivi-tà, di uomini e donne, ragazzi e ragazze che fanno onore alla nostra città spesso lontani da ri-flettori, fama e, perché no, anche dai tanti soldi che girano attorno al mondo del “Dio pallone”. È per questo che Il Reporter.it ha

1. Puccini e Preziosi: sfi da a distanza per gli ex innamorati

2. Digitale terrestre: Toscana a rischio blackout, arriva la legge salva-tv

3. Un nobile “fancazzista” al Gf 12: Leone Guicciardini, da Firenze

4. Pusher insospettabili e baby clienti: stroncato giro di eroina

5. (Para)infl uenza, quasi 80mila a letto. Ecco i sintomi

1. “Salve sono Matteo Renzi”: il rottamatore e le beffe di Crozza

2. Sostanza tossica a Careggi, in azione gli specialisti

3. I Dinamo, l’urlo rock dell’Oltrarno e non solo

4. Resta incastrato sotto l’autocarro mentre lavora

5. Un sabato di fuoco: incendi in due appartamenti in città

1. Incendio del Meccanò, arrestato il proprietario del Central Park

2. “Casa Miss Italia”: in delirio per Stefania Bivone

3. Allison, il pirata della strada si costituisce: “Un colpo di sonno”

4. Il nuovo stadio alla Mercafi r, ecco come sarà

5. Incidente in piazzale Donatello, auto si ribalta

on linE. Non solo calcio: www.ilreporter.it segue da vicino squadre, atleti e storie di casa nostra

Tutto lo sport fi orentino in un click

SEGUICI SU:SEGUICI SU:

LA STAGIONEVIOLA IN TEMPO

REALE SU

CANTIERI E LAVORI,TUTTE LE NOVITÀ

IN DIRETTA SU

Non solo Litfiba e Irene Grandi: sulla scia dei più noti prota-

gonisti della musica di casa nostra, in città ogni giorno le sale prove si riempiono di giovani desiderosi di mettersi alla prova tra microfoni, chitarre e batterie. È il mondo delle band giovanili, un mondo di ragaz-zi e ragazze che dedicano tempo ed energia alla loro passione: la musi-ca. Qualcuno di loro forse ce la farà a sfondare, per altri rimarrà soltan-to un bel sogno, per tutti certamen-te è un modo per esprimere quello che hanno dentro e che vogliono urlare al mondo. Il Reporter.it dà loro spazio, pubblicando sul portale videointerviste di alcuni dei più in-teressanti gruppi e cantanti di casa nostra. È già toccato agli Zoo Park, ai Dinamo e a Luca Lastilla, realtà che si possono scoprire (ascoltan-dole) su Il Reporter.it. Per segnalare altre band si può mandare una mail a [email protected].

Musica

alla scoPErtaDEllE banDgiovanili

deciso di seguire da vicino, oltre alla Fiorentina, le squadre e gli atleti protagonisti in quegli sport a volte ingiustamente indicati come “minori”, ma che mino-ri ovviamente non sono. Sport nobili e affascinanti, nei quali Firenze e le sue realtà si stanno distinguendo sempre più a livello nazionale e non solo. Dalla pal-lavolo al basket, dalla pallanuoto alla pallacanestro, dal rugby alla boxe e via dicendo: sono tante, ogni settimana, le discipline che Il Reporter.it segue con attenzio-ne e interesse, dando spazio, sul sito internet, ai risultati, ai perso-naggi e alle storie che compon-

gono questo mondo. Un mondo, quello degli “altri” sport, in co-stante crescita a Firenze e dintor-ni, a conferma della tradizione che vuole nella Toscana e nel suo capoluogo una fucina di campio-ni nelle più svariate discipline. Tra loro, tra le più belle storie del recente passato, c’è quella di Susanna Cicali, passata dalla ca-noa all’avventura di Miss Italia e viceversa, e balzata per questo all’onore delle cronache. Ci sono poi le storie di Niccolò Campria-ni e Leonard Bundu, sempre più protagonisti nei rispettivi sport (tiro a segno e boxe), ma ci sono anche quelle di centinaia, miglia-

ia di atleti che ogni giorno versa-no sudore per la propria squadra, la propria passione, per raggiun-gere obiettivi e scaldare i cuori dei tifosi. Perché anche i tifosi non mancano in questo panora-ma sconfinato di “altri” sport, non mancano gli appassionati di discipline storiche che cercano di seguire come possono i pro-pri beniamini. Per loro, per fare in modo che i riflettori possano rimanere accesi su questo mon-do, ma anche per tutti coloro cu-riosi di scoprire cosa c’è oltre al calcio nel panorama dello sport fiorentino, Il Reporter.it racconta ogni settimana quello che suc-cede sui campi, nelle piste, nei palazzetti e in tutti gli altri luo-ghi in cui i nostri atleti danno il meglio di loro per tenere alto il nome di Firenze.

TEMPO LIBERO,INIZIATIVE

ED EVENTI SUi PiÙ Letti DeL Mese

i viDeo PiÙ visti

toP five foto

Alcuni mesi fa a Gavinana ha aperto unsalone di parrucchiere un po’ particolareinfatti i proprietari e tutti i lavoranti sonocinesi escluso il “maestro” che è italiano.Stella, la titolare a cui chiediamo come val’attività, è molto contenta e vuole ringra-ziare tutti i suoi clienti che sono semprepiù numerosi.Ci interessa sapere da cosa sono attratte lepersone e Stella ci spiega che il negozio èsempre aperto anche il lunedì, non è

necessario fissare appuntamenti e i clientiaspettano poco tempo, inoltre, aggiungia-mo noi, qui tutti sorridono molto e questoindubbiamente fa piacere.Un capitolo a parte ma di grande importan-za è costituito dai prezzi che sono assolu-tamente ultra convenienti.Quando la salutiamo Stella ci chiede dimandare il suo augurio di Buon Natale eBuone Feste a tutti i nostri lettori.

UN SUCCESSO CHEVIENE DA LONTANOUN SUCCESSO CHE

VIENE DA LONTANOUN SUCCESSO CHE

VIENE DA LONTANOUN SUCCESSO CHE

VIENE DA LONTANOUN SUCCESSO CHE

VIENE DA LONTANOUN SUCCESSO CHE

VIENE DA LONTANO

VIA FEDERICO D’ANTIOCHIA 21 (vicino ipercoop) FIRENZEOrario continuato 09.00-21.00 - info 327.28.97.058

1207710

medicina estetica,i tre anni dello studio tintiGrande festa per celebrare l’anniversario del centro specializzato nel ringiovanimento cutaneo: c’era anche Umberto Smaila. Entusiasti i presenti: “Qui le persone sono seguite e coccolate, i risultati sorprendenti”

C’era Umberto Smaila, c’era l’assessore Mattei e c’erano decine e decine di persone. Il tutto per festeggiare i tre anni di attività dello studio medico del dottor Stefano Tinti, specializzato in trattamenti

di medicina estetica altamente professionali e innovativi per la cura di inestetismi cutanei, problematiche vascolari di capillari, fibromi e altre lesioni benigne con utilizzo di laser CO2. Una festa, quella che si è tenuta lo scorso ottobre nei locali dello studio, in via Brodolini 2/D a Grassina, cui hanno partecipato molti pazienti che, in questi tre anni, si sono sottoposti ai trattamenti del dottor Tinti, oltre a persone curiose di scoprire le novità di un centro all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e non solo. “Sì, qui ci siamo trovati molto bene, il servizio è eccezionale”, conferma Gisella. “È uno studio all’avanguardia per la tecnologia, il dottore è estremamente professionale, di grande affidabilità, e ci sono sempre novità interessanti”, aggiunge Pierfrancesco, che assicura di averlo “già consigliato a tutti”. Tra una foto ricordo e un assaggio al buffet, non sono mancati i commenti entusiastici. “L’ambiente è molto bello, nuovo, migliora sempre, qui ci si sente ben accolti, c’è un grande

comfort. Il servizio, poi, è ottimo”, dicono Massimo e Mariella. Qui, dopo un attento check-up iniziale, viene applicata la terapia adatta per il ringiovanimento cutaneo o la cura di macchie della pelle, cicatrici, e i vari trattamenti antirughe e di biostimolazione cutanea e biorivitalizzazione con acido ialuronico o collagene. Il tutto, assicura chi frequenta lo studio, in un’atmosfera accogliente e rilassante, come “in famiglia”. “Lo suggerirò senz’altro a mia moglie – spiega Mario – mi sono convinto dopo aver visto l’ambiente, moderno e all’avanguardia. Il dottore lo conoscevo già da prima, un’ottima persona, brava, competente e seria, e non avevo dubbi che anche lo studio fosse alla sua altezza. Ma ora che l’ho visto sono ancora più soddisfatto e fiducioso”. “Io ho 70 anni – dice Maria – e grazie a questi trattamenti mi sento molto bene. Come donna accetto il passaggio degli anni, ma se posso ritardare l’invecchiamento della pelle, perché no...”. Poi aggiunge: “A parlare per me è il mio viso. La gente mi vede, sa la mia età e resta colpita. Qui ci si sente accolti, le persone vengono seguite e coccolate: è importante”. Tra brindisi e auguri la festa va avanti. Allo studio medico vengono eseguiti trattamenti in laserterapia e luce pulsata per la cute e vascolare per

capillari, teleangectasie, microvarici con Laser Nd Yag; fibromi molli, verruche, cheratosi seborroiche ed altre lesioni benigne con laser CO2; ringiovanimento cutaneo (resurfacing con laser CO2); epilazione laser e a luce pulsata (depilazione permanente); macchie della pelle (ipercromie da luce solare e post infiammatorie, melasma); cicatrici da traumi, da interventi chirurgici e post acne; smagliature e lassità cutanea (tightening); peeling. Sonia di trattamenti ne ha già fatti diversi qui, ed è a dir poco entusiasta. “Non ho parole per descrivere quanto si venga trattati bene in questo studio – spiega – io l’ho consigliato a tutte le mie amiche. I prezzi sono giusti, il dottor Tinti è preciso e attento. L’estetica è salute, anche mentale: dopo la gravidanza mi vergognavo a mettermi in costume, ora non ho più di questi problemi. Io lavoro al pubblico, e il primo biglietto da visita è il mio viso: da quando faccio questi trattamenti mi sento bene, mi danno molta sicurezza”. Ma non solo. “Qui i pazienti sono coccolatissimi, tra il lavoro e i mie due figli quelli che passo qui sono gli unici momenti in cui mi rilasso davvero... - aggiunge – le cure sono leggere, non invasive. Qui ho capito una cosa: non è vero che per essere belle si debba per forza soffrire”.

MEDICINA ESTETICA - CENTRO LASERV. BRODOLINI 2/D - GRASSINA - BAGNO A RIPOLI (FI) - Cel. 347 7918504

Publiredazionale

12 Novembre 2011

Page 13: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

medicina estetica,i tre anni dello studio tintiGrande festa per celebrare l’anniversario del centro specializzato nel ringiovanimento cutaneo: c’era anche Umberto Smaila. Entusiasti i presenti: “Qui le persone sono seguite e coccolate, i risultati sorprendenti”

C’era Umberto Smaila, c’era l’assessore Mattei e c’erano decine e decine di persone. Il tutto per festeggiare i tre anni di attività dello studio medico del dottor Stefano Tinti, specializzato in trattamenti

di medicina estetica altamente professionali e innovativi per la cura di inestetismi cutanei, problematiche vascolari di capillari, fibromi e altre lesioni benigne con utilizzo di laser CO2. Una festa, quella che si è tenuta lo scorso ottobre nei locali dello studio, in via Brodolini 2/D a Grassina, cui hanno partecipato molti pazienti che, in questi tre anni, si sono sottoposti ai trattamenti del dottor Tinti, oltre a persone curiose di scoprire le novità di un centro all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e non solo. “Sì, qui ci siamo trovati molto bene, il servizio è eccezionale”, conferma Gisella. “È uno studio all’avanguardia per la tecnologia, il dottore è estremamente professionale, di grande affidabilità, e ci sono sempre novità interessanti”, aggiunge Pierfrancesco, che assicura di averlo “già consigliato a tutti”. Tra una foto ricordo e un assaggio al buffet, non sono mancati i commenti entusiastici. “L’ambiente è molto bello, nuovo, migliora sempre, qui ci si sente ben accolti, c’è un grande

comfort. Il servizio, poi, è ottimo”, dicono Massimo e Mariella. Qui, dopo un attento check-up iniziale, viene applicata la terapia adatta per il ringiovanimento cutaneo o la cura di macchie della pelle, cicatrici, e i vari trattamenti antirughe e di biostimolazione cutanea e biorivitalizzazione con acido ialuronico o collagene. Il tutto, assicura chi frequenta lo studio, in un’atmosfera accogliente e rilassante, come “in famiglia”. “Lo suggerirò senz’altro a mia moglie – spiega Mario – mi sono convinto dopo aver visto l’ambiente, moderno e all’avanguardia. Il dottore lo conoscevo già da prima, un’ottima persona, brava, competente e seria, e non avevo dubbi che anche lo studio fosse alla sua altezza. Ma ora che l’ho visto sono ancora più soddisfatto e fiducioso”. “Io ho 70 anni – dice Maria – e grazie a questi trattamenti mi sento molto bene. Come donna accetto il passaggio degli anni, ma se posso ritardare l’invecchiamento della pelle, perché no...”. Poi aggiunge: “A parlare per me è il mio viso. La gente mi vede, sa la mia età e resta colpita. Qui ci si sente accolti, le persone vengono seguite e coccolate: è importante”. Tra brindisi e auguri la festa va avanti. Allo studio medico vengono eseguiti trattamenti in laserterapia e luce pulsata per la cute e vascolare per

capillari, teleangectasie, microvarici con Laser Nd Yag; fibromi molli, verruche, cheratosi seborroiche ed altre lesioni benigne con laser CO2; ringiovanimento cutaneo (resurfacing con laser CO2); epilazione laser e a luce pulsata (depilazione permanente); macchie della pelle (ipercromie da luce solare e post infiammatorie, melasma); cicatrici da traumi, da interventi chirurgici e post acne; smagliature e lassità cutanea (tightening); peeling. Sonia di trattamenti ne ha già fatti diversi qui, ed è a dir poco entusiasta. “Non ho parole per descrivere quanto si venga trattati bene in questo studio – spiega – io l’ho consigliato a tutte le mie amiche. I prezzi sono giusti, il dottor Tinti è preciso e attento. L’estetica è salute, anche mentale: dopo la gravidanza mi vergognavo a mettermi in costume, ora non ho più di questi problemi. Io lavoro al pubblico, e il primo biglietto da visita è il mio viso: da quando faccio questi trattamenti mi sento bene, mi danno molta sicurezza”. Ma non solo. “Qui i pazienti sono coccolatissimi, tra il lavoro e i mie due figli quelli che passo qui sono gli unici momenti in cui mi rilasso davvero... - aggiunge – le cure sono leggere, non invasive. Qui ho capito una cosa: non è vero che per essere belle si debba per forza soffrire”.

MEDICINA ESTETICA - CENTRO LASERV. BRODOLINI 2/D - GRASSINA - BAGNO A RIPOLI (FI) - Cel. 347 7918504

Publiredazionale

Page 14: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

zoomla curiositÀ. Lezione in piazza per due classi del Ginori Conti, durante l’autogestione

Scuola, l’ultima frontiera della protestanon solo cortei

e occupazioni:

due professoresse

dell’istituto hanno

coinvolto gli alunni in

un’iniziativa particolare.

tra gli sguardi stupiti

dei passanti

Mettiamo cinquanta ragazzi in piazza Sant’Ambrogio, con due professoresse a far lezio-ne en plein air e la curiosità

dei passanti. Sono stati questi gli ingredienti principali delle due lezioni tenute dalle pro-fessoresse Maria Iotti e Giulia Vera Marchet-ti dell’Istituto Ginori Conti durante i giorni dell’autogestione dello scorso mese. La mat-tinata di lezione è cominciata alle 10 ed è an-data avanti fino alle 12.30, coinvolgendo non soltanto i ragazzi della IV A e della IV C, che hanno assistito in silenzio e con interesse ai di-scorsi delle due prof, ma anche i passanti, che si sono fermati ad ascoltare e, alla fine di ogni intervento, hanno anche fatto delle doman-de. “Ha cominciato per prima la mia collega, Maria Iotti, che insegna biologia - racconta Giulia Vera Marchetti - e ha spiegato ai suoi alunni come funzionano i gruppi sanguigni. Dopo un’ora la sua classe è andata via, perché non c’era spazio sufficiente per tenere sulle gradinate della chiesa tutti i ragazzi contem-poranemente, ed è arrivata la mia”. Marchetti insegna italiano e storia, e ha proposto ai suoi un’oretta di spiegazioni sui 150 anni dell’Uni-tà d’Italia. “Il Risorgimento è un argomento che affronteremo in classe durante l’anno e allora ho pensato, viste le celebrazioni per il 2011, che sarebbe stata la tematica giusta da trattare - spiega - sono partita dalla canzone di De Gregori Viva l’Italia, sono passata dal Battiato di Povera Patria per argomentare

sul Risorgimento senza trascurare gli aspetti meno scontati di questo importante momento storico, come il movimento delle ‘giardinie-re’, molto poco conosciuto, donne che com-battevano a fianco dei carbonari”. Ma non solo. “E ancora - prosegue la prof - abbiamo parlato della grande importanza della lettera-tura e della musica, con Verdi e Manzoni, fino ad arrivare alla Miss Uragano di cui parla Car-lo Azeglio Ciampi nel suo libro”. Alla lezione ha partecipato anche Adalberto Scarlino, pre-sidente del comitato fiorentino per il Risorgi-mento, che ha coinvolto i ragazzi sul tema. “È stata una bella mattinata - continua la docen-te - è stata l’occasione per portare la didattica

fuori dal perimetro della scuola, per parlare di quello che si fa in classe e per sfatare un falso mito: quello che i ragazzi, quando occupano, lo fanno solo per concedersi una settimana di vacanza. Alcuni lo fanno anche per quel mo-tivo, non c’è dubbio, ma alcuni studenti sono assolutamente consapevoli dei moltissimi pro-blemi che la scuola deve affrontare e quando indicono scioperi e occupazioni lo fanno an-che per dire la loro in proposito. Durante le lezioni in piazza, per fare le quali abbiamo chiesto il permesso al parroco della chiesa di Sant’Ambrogio - conclude Marchetti - sono stati composti e attenti, con grande stupore da parte dei passanti”.

la leZioNe iN piaZZa (FoTo di aNToNio Mele)

Ludovica V. Zarrilli

I servizi alla persona e alle imprese si cercano sempre più on line. A dimostrarlo è il boom

di visite che sta registrando www.055055.it, il servizio multicanale integrato di Comune, Provincia e altri enti locali dell’area fiorentina: nel 2008 le visite al sito furono 699.966, nel 2009 3.456.395, nel 2010 4.027.883 e nei pri-mi otto mesi del 2011 sono stati superati i due milioni e mezzo (per l’esattezza 2.684.185). Nel secondo trimestre del 2011 sono aumen-tati sensibilmente anche i pagamenti on line dei servizi (certificati anagrafici, acconto e saldo per i centri estivi per bambini, iscrizione ai nidi d’infanzia e ai centri gioco educativi, servizi di supporto alla scuola). Dai 14.614 pagamenti registrati nei primi tre mesi dell’an-no, pari a 1.436.153 euro transati, si è passati ai 18.416 pagamenti effettuati da aprile a giu-gno, per un valore pari a 1.868.547 euro (per un totale di oltre 3 milioni e 300mila euro), segno che i cittadini stanno acquisendo di-mestichezza anche con questo strumento. Un fatto confermato anche da altri numeri, come ad esempio quelli delle iscrizioni ai servizi per l’infanzia di Sesto Fiorentino: 182 doman-de sulle 416 presentate per l’anno educativo 2011/2012, quasi il 44%, sono state effettuate via web. Ancora: da gennaio ad agosto 2011 oltre centomila fiorentini hanno cercato su www.055055.it informazioni sulle questio-ni che riguardano l’identità e la cittadinanza (anagrafe, stato civile, servizi elettorali, acces-so agli atti, servizio civile), quasi 94mila han-no navigato nella sezione “Urbanistica, edili-zia e lavori pubblici”, 41.500 hanno aperto le pagine che parlano del mondo dell’istruzione e 36.500 si sono informati su tributi, canoni e tariffe. Il sito di 055055 è gestito da Linea Co-mune, società a intera partecipazione pubblica che supporta gli enti locali dell’area fiorentina per i servizi on line, in collaborazione con 21 amministrazioni comunali della zona e con la Provincia di Firenze. L’ultimo Comune a inaugurare i servizi on line è stato, a settem-bre, Borgo San Lorenzo.

Servizi alla persona

Boom di visite sul sitosemplifi ca-burocrazia

/B.B.

on Line

San Donato in Poggio (FI) Via Madonna di Pietracupa, 31Tel. 055 8072400 - Fax 055 8072142

www.locandapietracupa.com - [email protected] IL MARTEDI

1195271

iva agevolataal 10%

+ detrazione del

...chiedici come...36%36%36%36%36%

- Riparazioni idrauliche ed edili senza diritto di chiamata a soli

Esposizione in Via Lungo L’Affrico 102/a FirenzeTel. 055 660793 fax 055 0948142

Cell. 328 [email protected] - www.arredailbagno.it

chiavi in mano

SUPER OFFERTASUPER OFFERTASUPER OFFERTASUPER OFFERTASUPER OFFERTABagno completo

€6400 solo

€5800

25€/h

• PAVIMENTI • RIVESTIMENTI• SANITARI• RUBINETTERIE

Delle migliorimarche

Sostituzione caldaia a partire

da €1.650

Impianti elettrici a partire

da €680

Impianto diriscaldamento e

condizionamentoa partire da €400

1180

172

14 Novembre 2011

Page 15: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

i Dati

U n’estate “prolungata” ha lasciato il pas-so a un autunno “concentrato”. Dal punto di vista meteorologico il 2011 continua a riservare sorprese. Dopo una

bella stagione estesa fin ben oltre i cancelli dell’au-tunno, con il mese di novembre le condizioni at-mosferiche cambiano passo e fanno piombare la Toscana in una vera e propria stagione delle piog-ge. Sole, sole e ancora sole hanno caratterizzato le giornate fino al termine di ottobre, creando non pochi problemi all’agricoltura per la siccità. E ora? Pioggia, pioggia e ancora pioggia. Le previsioni a lungo termine del Lamma, il laboratorio meteoro-logico che unisce in un consorzio Cnr e Regione Toscana, spostano la lancetta del barometro verso la bassa pressione. Come dire: ombrello alla mano e stivali ai piedi. “Generalmente novembre è il mese più piovoso dell’anno per la Toscana, e que-sta volta lo sarà ancora di più – spiega il ricercatore del Lamma Gianni Messeri – prevediamo infatti un periodo caratterizzato da molte precipitazio-ni. L’ingresso di flussi freddi settentrionali creerà instabilità sulla regione”. Attesi anche temporali, sebbene non sia possibile prevedere i nubifragi con

troppo anticipo. Il cattivo tempo dovrebbe conti-nuare anche i primi dieci giorni di dicembre, men-tre nella seconda parte del mese le nuvole lasce-ranno spazio a settimane secche, senza particolari precipitazioni, ma fredde. Gli acquazzoni degli ul-timi due mesi dell’anno non permetteranno però di dissetare la Toscana: non è possibile recuperare in così poco tempo il deficit idrico accumulato nel resto dell’anno, che – in fatto di precipitazioni – è stato povero, rispetto al triennio precedente. Sul fronte del termometro, invece, il clima sarà meno pazzo, almeno in questo novembre. “Non ci saran-no grosse anomalie termiche – prosegue Messeri – le minime e le massime rimarranno entro le me-die del periodo. Dicembre invece sarà più freddo del solito”. Troppo presto per dire se i fiocchi di neve arriveranno anche in pianura, ma le basse temperature potrebbero favorire la loro comparsa. A livello generale il 2011 non fa che confermare una tendenza già registrata dagli esperti: un cli-ma che assomiglia sempre più a quello tropicale, con periodi secchi e caldi intervallati da momenti “monsonici” caratterizzati da molte piogge, anche violente. “I cambiamenti climatici degli ultimi se-

coli, che si sono avvertiti in particolare a partire dagli anni ‘90 – precisa Messeri – hanno portato da una parte a una diminuzione della quantità e dei giorni di pioggia, dall’altra a un’elevata intensità delle precipitazioni. Sul fonte delle temperature si

registra un progressivo aumento”. Se 2008, 2009 e 2010 sono andati in controtendenza (qualche goc-cia in più di acqua è caduta), il 2011 è tornato ad avvicinarsi a questa situazione: fa più caldo, piove meno e in modo più violento.

novembre sarà molto piovoso, più del solito.

Brutto tempo previsto fi no alla prima decade

di dicembre. Poi, all’orizzonte, c’è il freddo

Sdraiati al sole, in spiaggia, i primi di ottobre. E non c’è sta-to neppure bisogno di prendere un aereo per raggiungere

mete lontane. Di scherzi il clima ne ha riservati molti tra la passata estate e l’inizio dell’autunno, come dimostrano i dati elaborati dal Lamma. Se lo scorso luglio è stato il più fresco da dieci anni a questa parte (condizioni che hanno fatto teme-re a molti delle vacanze “polari”), settembre ha battuto ogni record, aggiudicandosi il primato di nono mese dell’anno più caldo addirittura dal lontano 1800. Ecco cosa è successo: tem-perature massime superiori di 3-4 gradi rispetto alle medie del

periodo e sole, tanto, troppo sole. Le piogge sono cadute con il contagocce, facendo registrare un deficit di precipitazioni tra il 50 e il 75 per cento. Solo in due casi i temporali hanno rotto la quiete del solleone settembrino, tra il 4 e il 5 del mese e il 18. In quest’ultimo caso sono caduti oltre 60 millimetri di pioggia in tutta la regione e oltre diecimila fulmini si sono abbattuti in Toscana. Anche agosto è stato rovente. Dopo una fine di luglio fresca, con la seconda parte dell’estate si è tornati a boccheg-giare. Complice l’anticiclone, da metà agosto a metà settem-bre le temperature massime sono state costantemente superiori

alle medie. A sudare di più sono stati, a Firenze, gli abitanti di Peretola: qui, il 21 agosto, l’afa record ha fatto raggiungere i 40 gradi e mezzo, il valore più alto nella terza decade di agosto dal 1951, il sesto mai registrato in assoluto. Ma anche a Sesto Fiorentino il caldo agostano si è fatto sentire. Nel comune alle porte di Firenze, dal 17 al 26 agosto le temperature non sono mai scese al di sotto dei 36 gradi di massima. E così la terza decade di agosto sarà ricordare come una tre le più calde degli ultimi decenni. La colonnina di mercurio è arrivata a sforare la media, nei valori massimi, di 6-7 gradi.

Ultimamente non sono mancati gli “scherzi”: il record del caldo è stato registrato nella zona di Peretola

Mesi pazzi: a luglio il maglione, a settembre il solleone

Fuori l’ombrello, 40 giorni sotto l’acqua

Gianni Carpini

il Punto. Clima “tropicale” e temporali sempre più violenti: cosa ci aspetta sul fronte meteo

/G.C.

zoom

Viale Hanoi, 26 Pontassieve Firenze Tel. 055 8368295 e-mail: [email protected]

• Struttura con n° 2 finestre:legno massello hemlock

• Dimensioni esterne (mm.):1550 x 1550 x 1900h - 220 Volt

• Potenza: 2,30 KwConsuma la metà di una sauna tradizionale• Capacità: 4 persone• Cromoterapia programmabile• Display regolabile anche dall’interno

CARATTERISTICHE TECNICHE:• N° posti: 8• Dimensioni: 243,8 x 243,8 x 114 (cm)• Skimmer con filtro a cartuccia• Rivestimento esterno: legno di cedro• Riscaldamento: 3,6 kw• Lettore radio/cd• Illuminazione subacquea a led• Disinfezione ad ozono• Vogatore

WELLNESS I GALADRIEL STUFAB x H x P: 790 x 1140 x 350 mm

• Finitura acciaio verniciatocolor antracite•Rivestimento in maiolicanelle opzioni bianco, caffé-sabbia, arancione• Camera di combustione

in FIREX 600• Deflettore in acciaio• Braciere in acciaio

resistente al fuoco• Porta con vetro ceramico

serigrafato resistente a 750° C• Controllo delle dotazioni con display grafico e

telecomando in dotazione• Cronotermostato di serie• Riscaldamento con ventola centrifuga• Possibilità di canalizzazione• Sistema automatico di pulizia vetro• Sistema RDS integrato• Possibilità di scarico laterale

SAUNA INFRAROSSI

VASTA GAMMA CON AMPIA POSSIBILITÀ DI SCELTA PREZZI A PARTIRE DA EURO 1.200

OFFERTA PRESTAGIONALE PELLET EURO 4,20 AL SACCO CERTIFICAZIONI DIN PLUS

BANGKOK+ TOUR THAILANDIA DEL NORD

CON ACCOMPAGNATORE PARLANTE ITALIANO

a partire da €720via Capo di Mondo 20/r - FirenzeTel. 055 697659 Fax 055 3830179

www.rimeduetour.it

7 giorni/5 nottiItalia - Bangkok - Chiang Mai -

Triangolo d’Oro - Chiang Rai - ItaliaTRASFERIMENTI + VISITA DELLA CITTÀ E DEI TEMPLI DI BANGKOK INCLUSI!

1191142

15

Page 16: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Peretola sembra fi nalmente avvicinarsi

al centro cittadino: un grande orologio

scandirà il conto alla rovescia. intanto

i passeggeri di sirio sono in aumento:

il boom registrato la scorsa estate

politica

L’aeroporto di Peretola si avvicina sempre più al centro di Firenze. Il sindaco Matteo Renzi ha dato il via ai lavori della linea 2 della tramvia, quella che collegherà la zona di Novoli a Santa Maria No-vella. “Il nostro obiettivo, a questo punto - ha dichiarato il primo

cittadino - è quello di chiudere i lavori entro mille giorni, come promesso, in tempo per le amministrative del 2014”. E ancora, ha aggiunto il sindaco, “vo-gliamo dimostrare che le cose si possono fare presto e bene, nonostante gli ine-vitabili disagi per i cittadini”. Restano così all’orizzonte la linea 2 bis, la linea 4 e, naturalmente, la linea 3, per completare il quadro della mobilità pubblica fiorentina presente nella testa degli amministratori di Palazzo Vecchio. La data scelta per il termine della messa in opera della linea 2, il 13 giugno 2014, non è casuale: “È l’ultima possibile per riuscire a finire i lavori entro il termine della legislatura. E mi piacerebbe molto dimostrare che siamo capaci di fare le cose in tempi molto più brevi del previsto (1.800 giorni quelli immaginati dal con-tratto originario, ndr)”, spiega Renzi. Un grande orologio, che proietterà il con-to alla rovescia per il termine dei lavori, sarà montato in una piazza importante del centro storico, per dare il senso a cittadini e turisti dell’impegno sui tempi preso dall’amministrazione e dall’azienda. La tramvia di Firenze, intanto, viag-gia ormai verso i due anni di vita, e il bilancio, ad oggi, è più che positivo: i pas-seggeri, nel solo 2010, hanno sfiorato gli otto milioni, con una media giornalie-ra di quarantamila viaggiatori. Ma è la scorsa estate che si è registrato un vero

Antonio Passanese

traMvia. Nelle intenzioni del sindaco la tratta dovrebbe inaugurare nel giugno del 2014

Linea 2, obiettivo mille giorni di lavorie proprio boom rispetto all’anno pre-cedente: in agosto Sirio ha trasportato 655mila passeggeri, contro i 400mila del 2010, dopo i 900mila di giugno e i 750mila di luglio. Le corse effettua-te nell’arco dell’anno, inoltre, sono state 135mila, con il passaggio di un tram ogni quattro minuti. Se le stime di Gest per il 2011 verranno confer-mate, al 31 dicembre di quest’anno Sirio avrà trasportato oltre venti mi-lioni di persone dal giorno dell’inau-gurazione della prima linea (14 feb-braio 2010). Grazie al tram, secondo i calcoli della Regione Toscana, sulla tratta Scandicci-Firenze circolano circa duemila auto in meno al giorno. “La tramvia ha avuto una gestazione sicuramente complessa - ha afferma-to l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Massimo Mattei - ma que-sti numeri testimoniano l’apprezza-mento dei cittadini: basta dire che il numero dei passeggeri, nel corso dei mesi di attività, è quasi raddoppiato. E l’aumento continuo di viaggiatori - ha concluso - è la miglior risposta a chi criticava la scelta del tram quale soluzione per il trasporto pubblico locale”.

iL PersonaGGio

Firenze perde uno dei suoi figli più illustri, un punto di riferimento politico e spirituale, un uomo che non amava cerimonie e ipocri-

sie. Don Enzo Mazzi nel sangue aveva la fede e la ribellione. E nel 1968 non ebbe alcun timore nello scontrarsi con le sue gerarchie. La rottura con la Chiesa ufficiale fiorentina avvenne per la solida-rietà data da Mazzi agli studenti dell’Università Cattolica che ave-vano occupato il duomo di Parma per protesta. Nel 1974 arrivò la sospensione a divinis. La morte di don Enzo, in città, ha suscitato dolore, soprattutto nella comunità dell’Isolotto che il prete fondò 50

anni fa e dalla quale poi venne allontanato per le sue idee troppo progressiste. “Nessuno può giudicare”, ha commentato l’arcivesco-vo emerito di Firenze, cardinale Silvano Piovanelli, che si batté per trovare un accordo tra il dissidente e la chiesa fiorentina. “Con Enzo Mazzi se ne va una figura fortemente legata alla città e in particolare al quartiere dell’Isolotto”, ha ricordato il sindaco Matteo Renzi. Tra i messaggi di cordoglio anche quello di un altro prete dissidente, don Alessandro Santoro: “Era un amico, una persona che ha sempre amato quel Dio ‘vero’ del Gesù del Vangelo”. Da destra a sinistra,

perché in certi casi gli steccati ideologici vanno superati, don Maz-zi è ricordato con grande commozione. Ma la sintesi su cosa abbia davvero rappresentato quel “sacerdote contro” l’ha fatta il presidente della Regione Enrico Rossi: “È stato e resterà il simbolo di un’epo-ca, di una trasformazione profonda che ha coinvolto la nostra società e che ha visto in lui una delle più rilevanti avanguardie. Don Enzo è stato un uomo coraggioso, un sacerdote di grandissima personalità e di profondo spirito critico, nemico delle ingiustizie sociali e attento ai più deboli. Un esempio per tutti, cattolici e non”.

L’intero capoluogo ha salutato il “sacerdote contro”, a lungo anima della comunità dell’Isolotto

Addio Don Mazzi: prete amatissimo, uomo di fede e ribellione

/A.P.

più notizie su

CORSI DI:

DANZA CLASSICACORSI PRE - PROFESSIONALI

E BAMBINIDanza moderna - Ginnastica stretchig

New york city ballet workout

PROVE GRATUITEper ogni disciplina

Via Scipione Ammirato, 96FIRENZE

Tel. 055 6236044www.danzafirenze.it email: [email protected]

" la bellezzad'animo si riflettemisteriosamentenella bellezzadel corpo"Marika Besobrasova

Claudia Morandiniballerina professionista internazionale

Scuola Accademica di Danza

diretta da Laura Checcucci Lisi

1103089

16 Novembre 2011

Page 17: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Già cinquant’anni fa il sindaco La Pira, prevedendo il futuro,

sottolineava l’importanza di un mi-nareto nella nostra città che racco-gliesse i fedeli di religione islamica in preghiera. Oggi “i tempi per la costruzione di una moschea sono maturi. Firenze deve avere un luogo di culto per i musulmani adeguato alla bellezza storica e degno della ricchezza cultura di questa città”: sono le parole dell’imam di Firenze Izzedin Elzir, secondo cui la messa in opera di un tempio islamico non è più rinviabile ed è un atto dovuto nei confronti dei 30mila musulmani che spesso si trovano a pregare a turno nei retrobottega dei negozi o stipa-ti in fondi e garage. “Un minareto, per le sue caratteristiche, non può certo trovare posto nel centro storico di Firenze – afferma sul suo blog il parlamentare Lapo Pistelli – si può

individuare un’altra area e su questo la politica fiorentina deve discutere senza preclusioni ideologiche. Rac-cogliere l’appello dell’imam è un segno importante di pace e dialogo”. Ed è proprio in un’ottica di confronto e partecipazione che l’associazione Comunità Islamica Firenze e Tosca-na ha organizzato, con il contributo della Regione, cinque riunioni tra la comunità musulmana e la città, che si svolgono in tutti i quartieri (pros-simi appuntamenti: 8 novembre ore 21 Villa Bandini; 22 novembre sala del consiglio di Quartiere a Villa Vogel; 6 dicembre sala del consiglio di Quartiere Villa Pallini). I fioren-tini possono liberamente partecipa-re per esprimere un giudizio o dire

la propria sulla costruzione di una moschea. In città, comunque, c’è fermento. La comunità parrocchiale delle Piagge, per esempio, ha pensa-to di raccogliere firme a favore della costruzione della moschea, invitan-do la diocesi a fare altrettanto. Am-pia disponibilità anche da parte del sindaco Matteo Renzi: “Non voglio fare una discussione ideologica sulla possibilità di avere una moschea a Firenze - ha assicurato - se i nostri amici musulmani ci presenteranno un progetto lo valuteremo e ne discu-teremo apertamente’’. L’argomento non poteva non suscitare perplessità tra le forze politiche di centrodestra. Dichiarazioni al fulmicotone arriva-no dal Carroccio: la moschea è as-solutamente fuori questione, perché l’Islam “è una religione che viola la Costituzione e la legge italiana e che non ammette la reciprocità”. Anche il Pdl è netto: “O l’Ucoii aderisce al Comitato per l’Islam italiano - af-ferma - o il Pdl respinge la realizza-zione di una moschea’’ a Firenze. Il centrosinistra, invece, alza gli scudi e sottolinea che la polemica che si è generata attorno alla vicenda “dà il segno dell’arretratezza culturale e dell’ignoranza in tema di democra-zia e Costituzione da parte della de-stra nostrana e non”.

politica

Sorgerà a Firenze la prima università ci-nese d’Italia. E troverà spazio in uno dei luoghi di cui ultimamente si è più discus-so in città, l’attuale sede del tribunale in

piazza San Firenze, obbligata a reinventarsi una funzione dopo il sempre più vicino trasferimento di giudici e avvocati in quel di Novoli. L’intesa è frutto della missione diplomatica con-dotta lo scorso mese dall’assessore all’educazio-ne di Palazzo Vecchio Rosa Maria Di Giorgi e dal consigliere comunale Mario Razzanelli (Lega Nord), che da anni intrattiene rapporti, prima di tutto lavorativi, ma non solo, con la Cina e in par-ticolar modo con la città di Ningbo. Sarà proprio l’ateneo di Ningbo, una distesa di 178 ettari per diciannove facoltà e trentamila studenti, ad atti-vare la sede decentrata fiorentina. Già il mese prossimo sbarcherà a Firenze la pri-ma delegazione, mentre dal prossimo anno due docenti e una ventina di studenti si trasferiran-no in pianta stabile. L’attivazione completa del polo distaccato dovrebbe avvenire in tempi brevi, “nel giro di un paio d’anni”, assicura l’assessore Di Giorgi. Nel frattempo il complesso di piazza San Firenze dovrebbe essere libero e pronto ad accogliere lezioni e studenti. Il trasferimento del tribunale nel nuovo Palagiustizia costruito a No-voli, infatti, è previsto per i primi mesi dell’anno prossimo. L’arrivo dell’ateneo cinese, però, non è che l’ul-

tima tappa di un percorso di avvicinamento tra le due città iniziato diversi anni fa, grazie proprio all’impegno di Razzanelli. Il primo, simbolico passo fu l’invio a Ningbo di una copia del David di Michelangelo, nel 2006, iniziativa che ebbe un gran risalto sulla stampa cinese (seguita da un’operazione non altrettanto riuscita: il dono a Firenze di due giganti di bron-zo, lasciati per settimane in un magazzino prima che gli venisse trovato un posto nel parco di Villa

Vogel). Il processo, poi, ha coinvolto anche il sindaco Matteo Renzi, prima volato in Cina, poi protago-nista di un incontro a Palazzo con le istituzioni di Ningbo. Fu proprio in quell’occasione che lo stesso primo cittadino lanciò l’idea di una univer-sità cinese a Firenze, il primo esempio del genere in Italia. Obiettivo raggiunto durante l’ultima missione orientale di assessora e consigliere, diventato nel mentre cittadino onorario di Ningbo. L’obiettivo principale della visita del mese scorso, in realtà, era la consegna di un’altra statua dal volto fioren-tino: la copia in bronzo del monumento a Dante Alighieri che si trova all’interno della Basilica di Santa Croce. La replica, alta 5,37 metri per duemilaquattro-cento chili di peso, è stata realizzata dalla Gal-leria Frilli di Firenze, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio, ed è stata posizionata nella Cittadella del Libro, proprio ai piedi della più grande libreria cinese. Si tratta di un palazzone alto ben venticinque piani, accanto al quale il bronzeo Dante dovrebbe trovarsi a proprio agio, anche se a migliaia di chilometri di distanza dalla sua Firenze.

di GiorGi e raZZaNelli iN ciNa coN dUe piccoli daVid

Paola Ferri

A Firenze il primo ateneo cinesed’Italia. Al posto del tribunale

la novitÀ. Entro un paio d’anni il polo potrebbe diventare realtà

Moschea, il dibattito torna ad accendersi

/A.P.

il Punto. Incontri nei cinque quartieri

Nel frattempo un’altra statua vola in Oriente: la copia del monumento di Dante

Secondo l’imam i tempi sono maturi per la costruzionedel minareto

1177785

Pontassieve - Palaie (FI) Marina di Castagneto (LI)

MARINA DI CASTAGNETO (Livorno)appartamenti in pronta consegna fronte pineta, vicinoal Cavallino Matto appartamenti 3 vani con giardino

e posto auto.

A partire da EURO 285.000LUCENTELUCENTE

LA ROTONDALA ROTONDA

PRONTA CONSEGNAultime

disponibilità

OLMAIAOLMAIAPRONTA CONSEGNAultime

disponibilità

PROSSIMA REALIZZAZIONE

prenotazionicon solo€ 10.000

PALAIE a solo 1 km daPontassieve

realizziamo due nuoviinterventi, tipologie dal

bilocale al terratetto, coningressi indipendenti, giar-dini, terrazze, mansarde,box auto Fideiussioni atutela dell’acquirente.

Vendita diretta dal costrut-tore. A partire daEURO 235.000

Il primo intervento diclasse A di Pontassieve

LA TUA NUOVA CASA A

Vendita diretta dal costruttore: Via Marconi, 46 - 50068 Rufina (Firenze)Tel. 055 8397307 - Cell. 335 8058088

[email protected]

LE PALAIEPONTASSIEVE

(a 15 minuti da Firenze)Appartamenti e Terratetto

con mansarde, giardinie posti auto.

Ristrutturazione con otti-me finiture, risparmio

energetico e agevolazionifiscali.

A partire daEURO 330.000

Tel. 055-611833 Fax 055-6123381 Cell. 338-7336700GIANNI MANGANO VIA D.M. MANNI, 34 - FIRENZE (zona Coverciano)

www.osmannorotraslochi.it [email protected]

TRASPORTI-FACCHINAGGIONOLEGGIO SCALA AEREA

SMONTAGGIO E MONTAGGIO MOBILICOPERTURA ASSICURATIVAPERSONALE QUALIFICATO

PREVENTIVI GRATUITIIMBIANCATURE

TRASLOCHIOsmannoronazionali e internazionali

1160584

17

Page 18: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

speciale

Non solo Firenze, ma l’Italia intera si sta muovendo a sostegno della battaglia portata avanti dall’asso-ciazione Guarnieri, che anche Il

Reporter ha scelto di sostenere. E la raccolta di firme a sostegno della proposta di legge di omicidio stradale fa grandi passi in avanti: oggi siamo a circa 46mila adesioni. Che è un numero di tutto rispetto, raggiunto grazie al contributo di tutti coloro che hanno voluto sostenere l’associazione in questo suo cam-mino, portato avanti per inasprire le pene nei confronti di chi causa incidenti sotto l’effet-to di alcol e droghe. Più in dettaglio, la pro-posta di legge prevede che, in caso di lesioni gravi o morte provocate dal guidatore di un veicolo che si trovi in stato di ebbrezza (ov-vero con tasso di alcol nel sangue superiore a 0,8 g/l) e/o sotto effetto di droga, l’omici-dio non venga considerato come “colposo” ma, appunto, il reato previsto sia quello di “omicidio stradale”. Oltre a ciò, la proposta prevede altri punti: un innalzamento del-le pene da 3/10 anni a 8/18 anni, l’arresto in flagranza di reato per l’omicida e che la patente venga tolta definitivamente dopo il primo omicidio, e non solo temporaneamen-te. “Le firme - racconta Stefano Guarnieri, padre di Lorenzo, vittima di un drammatico incidente in motorino avvenuto alle Cascine un anno fa – stanno arrivando da tutta Italia. Vengono a consegnarcele dal Piemonte, dal-la Puglia, dal Lazio e da tantissime località diverse”. E questo è un segnale importante, ed è un dato che racconta di un profondo in-teressamento della società al problema della sicurezza stradale. Segnali positivi di atten-zione arrivano anche dal mondo politico e istituzionale. A livello parlamentare, nelle commissioni Trasporti e Giustizia, si sta di-

scutendo di una proposta di legge delega che modifichi il codice della strada e introduca il reato di omicidio stradale. E intanto l’Anci Toscana, l’unione dei comuni del Grandu-cato, ha dato la sua adesione alla raccolta di firme e ha invitato i municipi a fare lo stesso. Il cammino, insomma, va avanti: ora il tra-guardo da raggiungere è quello delle 50mila firme entro la fine dell’anno. Il mese scorso il nostro giornale ha pubblicato il modulo da ritagliare e compilare per chi vuole firmare a sostegno dell’associazione, e chi se ne fosse dimenticato può ancora ritagliare e spedire quella pagina. Ma ci sono anche altri modi per dare il proprio contributo a favore della battaglia combattuta per evitare che tragedie come quella successa a Lorenzo (travolto da un uomo alla guida di uno scooter poi risultato positivo all’alcol e alla cannabis) si debbano ripetere costantemente. Il modo più rapido è farlo attraverso internet, dal sito www.omicidiostradale.it. Usando questo ca-nale per firmare la proposta di legge basta compilare pochissimi campi. In alternati-va si può scaricare il modulo da firmare e spedirlo all’associazione Guarnieri alla ca-sella postale 4209-Ufficio Campo di Marte, 50100 Firenze. Chi volesse altre informa-zioni può visitare anche il sito dell’associa-zione, www.lorenzoguarnieri.com, scrivere a [email protected] oppure telefo-nare allo 055.578910 o al 339.2961348.

la caMPagna. L’associazione Guarnieri continua la sua battaglia per introdurre un nuovo reato

Omicidio stradale, fi rme da tutta Italia

tantissime le adesioni arrivate da fuori regione: ora siamo a quota quarantaseimila.

intanto anche il Parlamento si muove e l’anci toscana ha sottoscritto l’iniziativa,

invitando i comuni del Granducato a fare lo stesso. ecco come partecipare

1187689

18 Novembre 2011

Page 19: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

10periodico dell’AmministrAzione comunAle di bArberino VAl d’elsAA curA dell’AmministrAzione comunAle di bArberino vAl d’elsA - coordinAmento editoriAle: ufficio stAmpA AssociAto

noVembre 2011

Se volete, inviate le lettere alla segreteria del sindaco, all’Ufficio Relazioni con il Pubblicooppure le e-mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Patrizia Sollazzi

New eNtry Nella giuNta Semplici:patrizia Sollazzi eNtra al poSto di ceNcettiil SiNdaco: “di lei mi haNNo colpito determiNazioNe e capacità orgaNizzative”

l’eNergia verdeal Serviziodel territoriol’impiaNto a biomaSSedi prumiaNo Sarà iNaugurato il 26 Novembre

“Affronterò questa esperienza con spirito di servizio e umiltà, con la consapevolezza che il miglior modo per fare bene e nell’interesse della collettività è lavorare in squadra e avere voglia di imparare a contatto con la gente e con la realtà che mi circonda”. Con queste parole il neoassessore Patrizia Sollazzi commenta l’incarico appena conferitole dal sindaco. Patrizia è nata a Linari, è sposata con due figli e ha alle spalle 40 anni di insegnamento nelle scuole di Barberino, Vico d’Elsa e Tavarnelle. Approda alla giunta comunale di Barberino in sostituzione del dimissionario Giacomo Cencetti, ex assessore comunale ai Gemellaggi e alla Cultura nell’ambito dell’Unione comunale del Chianti fiorentino. Un incarico che Cencetti svolge sul territo-rio in seno alla giunta Semplici da sette anni e che decide di interrompere per motivi personali (le ragioni sono dettagliate nell’editoriale). “E’ una richiesta che certo dispiace ma non faccio fatica a comprendere - dichiara il sindaco – è giusto che Giacomo con il quale ho lavorato in totale armonia scelga il suo percorso di vita, lo ringrazio per il suo prezioso lavoro e gli auguro di trovare presto occasioni e spazi di realizzazione professio-nale e umana”. Quanto all’assessore Sollazzi il sindaco motiva la propria scelta evidenziando le qualità della nuova collaboratrice. “Ho chiesto a Patrizia - conclude - di entrare a far parte della giunta per la sua travol-gente energia, mi hanno convinto le sue capacità organizzative, la sua determinazione e il suo ottimismo, doti mostrate in più occasioni di carattere culturale soprattutto nell’ambito della manifestazione “Linari vive!”.

Barberino le contempla quasi tutte: le varie tipo-logie di fonti rinnovabili alimentate da sole, vento e terra sono utilizzate in vario modo in favore del territorio. L’impianto geotermico produce calore per la Casa della Cultura “Alda Merini” e presto riscalderà la nuova scuola primaria di Bustecca, la pala eolica illumina i giardini e il cammina-mento di Marcialla, il solare termico genera ac-qua calda per le scuole, il fotovoltaico ricopre tut-ti gli edifici comunali e produce energia elettrica. E’ questo uno degli ultimi interventi realizzati dal Comune sul fronte della sostenibilità ambienta-le. E’ stata completata l’installazione di pannelli al servizio degli immobili comunali che produr-ranno energia, con notevoli benefici in termini di riduzione dell’impatto ambientale e risparmio in bolletta, per il palazzo comunale (14,72KW), la scuola per l’Infanzia di Bustecca (8,28KW), la scuola per l’Infanzia di Vico d’Elsa (10,35KW), il locale pluriuso a Marcialla (5KW). Gli im-pianti sono stati realizzati mediante il Consorzio Energia Toscana senza alcun costo per l’ammi-nistrazione comunale. Altra opera che testimonia l’attenzione della giunta all’utilizzo dell’energia pulita è la realizzazione della centrale termica a biomasse per il borgo di Prumiano. Cittadini di una piccola località ‘riscaldati’ dagli scarti agri-coli della pulitura di boschi, della potatura delle vite o degli ulivi. L’impianto sarà inaugurato il 26 novembre dal sindaco, dall’assessore Bandinelli e da alcuni rappresentanti della Regione Toscana e della Provincia di Firenze.

“i cittadiNi iNcivili NoN avraNNo vita facile”Si iNteNSificaNo i coNtrolli Sul territorio, aNche coN perSoNale iN borgheSe, per iNdividuare chi NoN coNferiSce correttameNte i rifiutiChi non conferisce correttamente i rifiuti lascian-doli al di fuori dei cassonetti, abbandonando gli ingombranti in aree non idonee, rischia multe salate. Il Comune di Barberino ha intensificato i controlli per individuare i responsabili di com-portamenti non corretti in merito alla pratica del conferimento dei rifiuti. “I cittadini che non ri-spettano le regole - dichiara l’assessore all’Am-biente Silvano Bandinelli - né si curano della tutela dell’ambiente e dell’igiene possono in-correre nel pagamento di multe elevate, ritengo fondamentale fermare atti del genere ed evitare di vanificare i benefici di chi al contrario rispetta l’ambiente adottando comportamenti virtuosi”. I vigili del servizio unico di polizia municipa-le di Barberino e Tavarnelle hanno avviato una serrata attività di monitoraggio sul territorio con personale anche in borghese. “I trasgressori non avranno vita facile – prosegue l’assessore - con gli strumenti e la banca dati di cui dispone la po-lizia municipale siamo in grado di risalire agli autori delle trasgressioni e comminare loro i ver-bali previsti dalla legge”.In tema di rifiuti altre due importanti novità sono annunciate dall’assessore all’Ambiente. “L’amministrazione comunale - conclude - sta valutando, in accordo con il gestore del servizio rifiuti, l’ipotesi di estendere il servizio porta a porta; dopo averlo già attivato in tutta la zona industriale di Barberino stiamo lavorando per-ché anche la frazione di Marcialla possa essere interessata da questa nuova modalità di raccolta

dei rifiuti”. Inoltre prosegue il ciclo di incontri organizzato dal Comune in collaborazione con Publiambiente. “L’obiettivo – spiega – è quello di illustrare ai cittadini le modalità, gli strumenti e le azioni necessarie ad una corretta differenzia-zione dei rifiuti”. Tignano, Marcialla e Sant’Ap-piano sono le tre frazioni in cui l’assessore e i tecnici di Publiamente si recheranno per dif-fondere informazioni su come differenziare, in quali cassonetti conferire, quali siano il percorso di riciclo dei rifiuti e i vantaggi economici e am-bientali legati alla riduzione dei rifiuti cui ogni cittadino può contribuire con azioni concrete.

“vi salutoma con grande rammarico”“Oggi si parla tanto di costi della politica, di riduzione del numero degli amministratori e delle loro indennità di carica, tutto vero e condivisibile, specialmente per quegli enti dove i politici godono di lussuosi privilegi e di indennità così importanti da estraniare loro stessi dai problemi della vita reale nella quale vive la maggior parte dei cittadini. Questo fortunatamente non corrisponde alla nostra realtà dove il ruolo degli amministratori è nella pratica quotidiana un’impegnativa opera di volontariato e come tale è demandata al tempo libero di ciascu-no di noi. Per fare l’amministratore con una certa dedizione nel nostro Comune, come nella maggior parte dei comuni italiani, occorre essere in qualche modo mantenuti: da un contratto di lavoro indeterminato e magari pubblico, essere in pensio-ne…In poche parole alla politica non si ha diritto di accedere proprio tutti ed è questo uno dei motivi per cui mi sento fortunato ad aver fatto parte per sette anni di questa ammi-nistrazione con la quale soprattutto ho sempre condiviso la linea politica ed ho collaborato all’attuazione del programma. Adesso, però, per motivi strettamente personali che riguarda-no l’ambito lavorativo e di formazio-ne ritengo, con grande dispiacere, di non potermi più permettere di stare al servizio della nostra comu-nità come vorrei, specialmente in un momento di crisi delicato nel quale occorre presenza fisica e massima disponibilità di tempo. Per me resta, oltre al rammarico della inevitabile decisione presa, tutta la stima e la condivisione del cammino intrapreso dalle amministrazioni di Barberino e di Tavarnelle sui numerosi fronti aperti, da quello degli investimenti scolastici, sportivi, culturali a quello della gestione unica dei servizi. Ap-profitto per ringraziare tutto il perso-nale amministrativo con il quale ho lavorato in questi anni e dal quale ho anche imparato, prima di tutto come cittadino, a comprendere meglio i pregi ed i difetti del funzionamento dell’istituzione comunale”.

Giacomo CencettiEx assessore ai Gemellaggi del

Comune di Barberino e alla Cultura dell’Unione Comunale del

Chianti fiorentino

Editoriale

a proposito di ambiente…

Page 20: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

2

Scoprire barberiNo tra i colori dell’autuNNograNde partecipazioNe alle gite che haNNo permeSSo a cittadiNi e turiSti di apprezzare e coNoScere le perle del territorio

liNari torNa a SpleNdere: partiti i lavoriper la riqualificazioNe dell’aNtico borgoil progetto prevede la realizzazioNe di treNta appartameNti e uN bar/latteria come fulcro Sociale

Al via il recupero del millenario borgo di Li-nari. E’ partito da alcune settimane il cantiere che porterà alla riqualificazione di una delle aree più pregiate della Valdelsa e del Chianti. Il castello, il parco e le case adibite a borgo, da anni in condizioni di degrado e abbandono, si trasformeranno in un nucleo abitativo compo-sto da una trentina di appartamenti. Non una struttura ricettiva né un albergo, idea venti-lata per anni senza successo, ma una trentina di appartamenti che consentiranno al borgo di tornare ad avere un’anima. Ne è convinto il sindaco che ha contribuito a sbloccare una situazione congelata per decenni. “Solo por-tando la gente ad abitare Linari, il cuore del borgo potrà davvero tornare a pulsare – affer-ma il sindaco – per 25 anni si sono avvicen-date soluzioni e modalità che privilegiavano le potenzialità ricettive ma la chiave sta nel riabilitare il borgo sotto il profilo abitativo. Il Comune ha accelerato l’azione di recupero ap-provando a maggioranza una norma generale del regolamento urbanistico che consente una maggiore elasticità nel dimensionamento degli appartamenti. Norma che fino ad oggi era rigi-da e consentiva solo dimensioni non inferiori a 65 metri quadri per appartamento”. Il progetto interessa la riqualificazione di due diverse se-zioni del borgo e mira alla realizzazione di una serie di appartamenti a scopo residenziale e di un bar/latteria il cui obiettivo sarà anche quello di fungere da punto di incontro teso a ricreare la vita nel borgo.

Un gioiello architettonico amato dai sUoi abitanti,vecchi e nUoviLinari è un’antica fortificazione immersa tra le colline della Valdelsa di cui si ha memoria dal 1071. Alla sua rivitalizzazione ha contribuito anche la comunità, gli attuali abitanti e altri cittadini che lo hanno abitato in altri tempi e che vi sono ancora affezionati, in parte riuniti nell’Associazione “Amici per Linari”, presie-duta da Enrico Masini. “Dopo decenni – di-chiara il consigliere comunale Paolo Biliotti - l’operazione è giunta a termine anche grazie all’idea che gli stessi abitanti coltivano da tem-po e che si è rivelata decisiva per il cambio di destinazione dell’area da turistico-ricettiva ad abitativa: tutti noi siamo convinti del fatto che

Barberino, bella d’autunno. Diverse e siglate da un’incredibile partecipazione del pubblico sono state le occasioni turistico-culturali in cui il territorio, al di fuori del periodo estivo, ha po-tuto mostrare tutto il suo fascino. Successo ina-spettato è stato registrato per il diciassettesimo raduno nazionale escursionistico “Lungo la via Francigena in Toscana”. Da Vico a Barberino, passando attraverso Petrognano e le colline di Semifonte: un percorso lungo dodici chilome-tri che ha permesso a oltre cinquecento persone di rivivere e conoscere cammini millenari tra la Valdelsa e il Chianti. I partecipanti hanno visi-tato gli antichi borghi di Petrognano e Vico e il centro storico di Barberino con le sue straordi-narie case torri e i palazzetti medievali. L’appeal

Borgo di Linari

Petrognano, Barberino Val d’Elsa

Castello di Linari Linari, Barberino Val d’Elsa

Antica brigliaun borgo esiste se è la comunità ad abitarlo e non un resort a 5 stelle”. Secondo la conven-zione stipulata con il Comune di Barberino la società si impegna a realizzare a sue spese un parcheggio, un tratto della fognatura e i relativi allacci nel tratto di strada compreso tra il ca-stello di Linari e la Chiesa e a restaurare l’ori-ginario selciato in pietra.

di Barberino ha fatto centro anche nell’ambito della “Giornata Bandiere Arancioni”, l’iniziati-va che ogni anno il Touring Club Italiano orga-nizza in collaborazione con il Comune per met-tere in risalto il valore dei territori che si fregia-no del marchio di qualità “Bandiera Arancione”, attribuito al Comune nel 2003. L’opportunità di conoscere le bellezze del territorio è stata offerta da un tour ad ampio raggio che ha interessato i luoghi e gli edifici storici di maggior pregio del Chianti e della Valdelsa: Montecorboli e Os-servatorio astronomico del Chianti fiorentino, Castello di Paneretta, Cappella di San Michele Arcangelo e il borgo di Petrognano-Semifonte. Le iniziative sono stare promosse dall’assesso-rato allo Sviluppo economico.

briglie Storiche proNte per eSSere iNaugurateportati a termiNe i lavori che haNNo mirato alla SiStemazioNe dei percorSidi Servizio preSeNti luNgoi torreNti aglieNa e borraccio

Si è concluso l’intervento che il Consorzio di Bonifica Toscana Centrale ha realizzato per la sistemazione dei percorsi di servizio presenti lungo i torrenti Agliena e Borraccio. Sarà una passeggiata aperta ai cittadini, prevista nelle prossime settimane, ad inaugurare l’opera at-traverso la quale, oltre alla stabilizzazione dei passaggi lungo fiume e alla manutenzione del-le opere idrauliche, è stato effettuato il recupe-ro delle sponde e delle briglie storiche presenti lungo il torrente Agliena. Con questo intervento sono state riportate alle luce ventisette antiche testimonianze del passato: primi esempi di ope-re idrauliche, alcune delle quali risalenti all’anno Mille, situate tra il Parco della Spinosa e la lo-calità Spoiano. Parallelamente al recupero delle briglie, ricostruite in legno e pietra, il progetto prevede la creazione e la riscoperta di una rete di percorsi trekking di valenza turistica, sociale e sportiva che potrà offrire al visitatore la possi-bilità di conoscere luoghi mai battuti, al di fuori dei circuiti tradizionali.

Page 21: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

3

corSi e laboratori per tutte le etàesplode la teatromania: attori e registi insegnano a grandi e piccini l’arte della recitazioneA Tavarnelle e Barberino la cultura si fa negli spazi pubblici e prende corpo attraverso un’ampia gam-ma di proposte legate alla formazione, all’intrat-tenimento, al tempo libero. L’arca dei corsi e dei laboratori rivolti a grandi e piccini sbarca sul territo-rio con “Luoghi di sosta”, cartellone di percorsi ed eventi promosso dall’Unione comunale del Chianti fiorentino.

TeaTro ed espressiviTà corporeaMassimo Salvianti e Tiziana Giuliani propongono laboratori teatrali per bambini e ragazzi da 6 a 16 anni. Le attività si svolgono negli spazi del Centro Giovani di Tavarnelle. Il Teatro Laboratorio, diret-to dall’attore toscano, è finalizzato alla messa in scena di uno spettacolo. Info: 339 3909898 - 333 4346525, [email protected] a Barberino la passione per il mondo della scena la fa da padrona. Il Teatro Regina Margherita di Marcialla ospita un corso di recitazione teatrale rivolto ai ragazzi e agli adulti. Ad insegnare l’arte della scena il regista e attore Paolo Ciotti. Articolato su due livelli, base e avanzato, il percorso formativo per adulti si propone di realizzare un lavoro indivi-duale sull’attore e di messa in scena collettiva con un allestimento conclusivo tratto da un testo origi-nale. Info: Teatro Regina Margherita 0558074348, [email protected]. E ancora, presso la sala

uN filo di “olio SapieNS”Sul paNe di “chiaNti d’autuNNo”degustazioni, spettacoli, moda e auto storiche dal 4 al 13 novembre a tavarnelle e San donato“Chianti d’Autunno”, la rassegna dedicata alla quali-tà della vita in campagna, torna ad attrarre cittadini e turisti desiderosi di scoprire e lasciarsi incantare da un volto inedito del Chianti. Un volto che, lontano dall’as-sedio estivo, mostra ora più che mai la propria identi-tà rurale, generatrice di eventi. Dal 4 al 13 novembre una ventina gli appuntamenti confezionati nelle terre del Gallo Nero dai Comuni di Barberino, Castellina, Castelnuovo Berardenga, Gaiole, Greve, Radda, San Casciano e Tavarnelle, con il sostegno della Regione Toscana, le Province di Firenze e Siena, il contributo di Chianti Banca e Consorzio del Chianti Classico. Il ricco cartellone di “Chianti d’Autunno” si apre a Ta-varnelle nel segno della musica. Il gruppo chiantigia-no Les Arnò si esibirà in un concerto il 4 novembre

premiati Sei giovaNial coNcorSo di pittura di elSa maSiprima classificata: federica bettarini con “una domenica noiosa”La quarta edizione del concorso di pittura, organizzato dall’associazione “Francesco e Andrea da Barberino” in collaborazione con il Comune è stata vinta da sei giovani artisti. Ad aggiudicarsi il primo premio Federica Bettarini (in foto), 19 anni, di Certaldo, au-trice di “Una domenica noiosa”. Altri premi di valore sono stati conferiti a Bartolomeo Ciccone con l’opera “Facciata di Sant’Appia-no, Andrea Tani, autore di “Arando la terra”, Emanuela Cerretani con “Spettacolo all’aper-to”, Renato Giachini con “Casa colonica a Olena” e Clara Abate, autrice di “Campanile di Marcialla”. Gli artisti hanno presentato i

Ugo Capocchini di Barberino, Sara Fioretto, giornali-sta e scrittrice teatrale, condurrà “Viaggi in palcosce-nico” – percorso formativo di espressione corporea, verbale, creativa. Info e iscrizioni: 334 1338572. Nella sala Don Bruni di Sambuca Italo Pecoretti divertirà i più piccoli con “Fiori di Sambuca”, spettacoli di bu-rattini e laboratori di costruzione libera con la carta, addobbi natalizi e strumenti musicali dal 12 novembre al 6 gennaio. Ingresso libero. Info: 055 8050837.

FoTograFia e piTTuraDall’arte della parola a quella dell’immagine. Lorenzo Bojola organizza un corso di fotografia e uno intro-duttivo alla tecnica pittorica dell’acquerello nei locali della biblioteca “Ernesto Balducci” e della Casa della Cultura “Alda Merini”. Anche i bambini di età com-presa tra gli 8 e gli 11 anni potranno imparare ad usare

la macchina fotografica partecipando al laboratorio di-dattico “Come per magia”, proposto sempre da Bojola presso la biblioteca di Tavarnelle. Info: 339 1992218.

cinemaInsieme ai laboratori, riprendono l’attività, con pa-linsesti che fanno invidia a quelli metropolitani, il Cinema Olimpia di Tavarnelle e il Cinema Teatro della Filarmonica di San Donato in Poggio. La sala di Tavarnelle propone una programmazione di alta qualità privilegiando la produzione italiana. Oltre ai film d’essai (giovedì e venerdì) e alle proiezioni com-merciali (dal sabato al lunedì), l’associazione ospiterà quest’anno una rassegna, realizzata in collaborazione con l’Unione comunale, dedicata al tema delle pari opportunità. Info: www.cinemaolimpia.splinder.com oppure tel. 055 8050616. Quanto a San Donato, la Filarmonica, condotta da Filippo Ninci, continua a coltivare la propria passione per il grande schermo. La programmazione 2011-2012 ospita un cartellone di spessore con film di qualità a prezzi vantaggiosi. Info: 055 807284. Per concludere anche la Scuola di Musica di Barberino e Tavarnelle, presieduta da Fabio Bastianoni, fa esplodere la propria indole formativa proponendo corsi e attività rivolte a tutte le fasce di età, compresa quella dell’infanzia. Info: 055 8050335.

loro migliori lavori ispirandosi al tema centra-le dell’iniziativa: “Barberino Val d’Elsa e le sue frazioni: piazze, castelli, palazzi, case caratteri-stiche, chiese, pievi, cappelle, scorci, panorami, pozzi antichi e fonti”. Questo il filo rosso scelto

da Elsa Masi, presidente dell’associazione che così ha commentato la nomina dei vincitori: “tutte le opere erano valide, alcune delle quali davvero notevoli; la giuria, pur non conoscendo l’età degli autori, ha premiato le opere dei parte-cipanti più giovani, ragazzi che mi hanno colpito per la loro grande umiltà, colgo l’occasione per ringraziare tutti i componenti dell’associazione senza il cui lavoro questo concorso non sarebbe possibile”. Agli artisti che si sono distinti sono andati riconoscimenti in denaro da 100 a 1000 euro. Le opere sono state esposte presso la sala Ugo Capocchini (via Mannucci, 11) e sono state premiate da Elsa Masi e dal sindaco Semplici.

alle ore 21,30 presso il Cinema Teatro Filarmonica di San Donato in Poggio. In quell’occasione sarà lanciato il con-corso per la produzione di video multimediali, promos-so da “Radio Chianti” e “20 in Chianti”. Info: [email protected]. Il 5 novembre, dalle 10 alle 17,30, Palazzo Torrigiani ospita la sesta edizione della mostra mercato “Olio Sapiens. Storia, saperi e sapori dell’olio

bono”. Degustazioni, workshop, attività informative, con il coinvolgimento di esperti e produttori, si mescolano a originali spazi ed eventi dedicati alla moda. Di “Olio Sa-piens” è previsto uno speciale secondo atto in programma il 10 dicembre a San Donato. Ancora due appuntamenti a Tavarnelle, inquadrati nell’ambito della rassegna: l’11 “Il leggendario carro dell’Unità”, spettacolo teatrale con Beatrice Visibelli, farà tappa al teatro di San Donato (ore 21,30), il 13 piazza Matteotti accende i riflettori sulle auto storiche incorniciando la manifestazione sportivo-amatoriale “La seconda rondina d’Autunno”. Altra anima di “Chianti d’Autunno è “Quinto, quarto e dintorni”, per-corso enogastronomico realizzato con il coinvolgimento di oltre sessanta ristoratori chiantigiani nel nome delle ricette antiche della cucina povera toscana.

Page 22: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

4

(una delle tante purtroppo), ma alla quale non era segui-ta nessuna azione concreta da parte dell’amministra-zione comunale.Tale atto giudiziario, che in nome del garantismo che ci caratterizza non si-gnifica affatto condanna dell’interessato, getta però un’ombra sul modo di operare dei nostri uffici, nel caso specifico nell’ambito dell’affidamento degli incarichi professiona-li esterni, su cui si ritiene opportuno che la parte poli-tica debba approfondire e fare luce: per questo il nostro gruppo ha chiesto l’istituzione di una commissione spe-ciale d’inchiesta per indagare su queste vicende, al fine di accertare i fatti ed evidenziare le reali responsabilità. Tale commissione, che sarà costituita dai consiglieri comunali dei due gruppi, potrà nelle proprie indagini acquisire gli atti e sentire tutte le persone informate dei fatti (segretario, funzionari comunali, sindaco, assessori ecc…) e presentare una relazione finale con gli esiti dell’indagine al Consiglio Comunale che dovrà poi prendere le decisioni finali a ri-guardo.Auspichiamo che la maggioranza approvi la nostra pro-posta che non vuole essere istitutiva di un processo ver-so chicchessia (a questo ci penserà la Magistratura) ma piuttosto l’approfondimento su quanto i principi costitu-zionali di legalità, buon andamento e imparzialità siano applicati nel nostro Comune. Riteniamo infatti che solo nel pieno rispetto di questi valori fondamentali la pubbli-ca amministrazione possa essere realmente democratica e pienamente efficace nel perseguire l’interesse generale cui è chiamata. Purtroppo molti fatti accaduti ci portano a pensare che questo avvenga solo parzialmente. È per questo che vediamo la necessità di far chiarezza e qualora la maggioranza dovesse respingere l’istituzione di questa Commissione d’Inchiesta, saremo portati a credere che si vogliano coprire le responsabilità di qualcuno. E questo non sarebbe sicuramente nell’interesse dei nostri cittadini.

Gruppo Consiliare Obiettivo Comune

né ad andare a votare né a votare si. Però un attimo dopo l’esito del referendum sono saliti sul carro del vincitore e, strano a credersi, a inventare imba-razzi e falsi problemi su quel-li (noi) che nel referendum avevano creduto fin dal primo momento e che per questo si erano dati da fare. All’ultimo consi-glio comunale è stato raggiunto l’apice! Sono state presentate due mozioni dove si sosteneva che siccome i cittadini di Barberino avevano votato si ai referendum (ma certo non per loro merito) il Sindaco doveva farsi carico del problema, chiedere all’ATO la rescissione dei contratti con Publiacqua, ricon-trattare, ricomprare le azioni dai soci privati (con quali soldi non si sa) e (udite udite!) chiedere anche ai cittadini di non pagare le bol-lette dell’acqua.Come se le leggi che i cittadini hanno cancellato non fossero leggi nazionali e non spettasse al Parlamento occuparsi di questi proble-mi (mentre sappiamo che invece è occupato a giustificare ministri accusati di reati gravi o a risolvere i problemi giudiziari e sessuali di qualcuno!). Come se il problema non avesse bisogno di un investi-mento dello Stato in prima persona per una nuova legge che can-celli il modello privatistico e rispetti la volontà dei cittadini, e cerchi di dare delle soluzioni ai contratti in essere che vedono coinvolti anche i soci privati.No, di tutto questo doveva farsene carico il Consiglio Comunale ed il Sindaco di Barberino!Abbiamo dato la disponibilità a votare una mozione che invitasse il Parlamento a impegnarsi su questo, non abbiamo avuto risposte.Hanno detto e vi diranno che abbiamo tradito la volontà dei citta-dini di Barberino. Sono bugie, dette da chi chiede sempre tutto al Comune e non muove mai una critica a Berlusconi e alla sua mag-gioranza che stanno portando alla rovina l’Italia ed il nostro futuro.

Gruppo Consiliare Uniti per Barberino

IL GOVERNO INCREDIBILE ANTIFEDERALISTA: NUOVE TASSE E TAGLI(CHE ARRIVANO ANCHE DA NOI!)Le manovre estive del nostro incredibile Governo (nel senso che non ha più neanche un minimo di credibilità e che si stenta a cre-dere quello che continuano a fare) hanno prodotto una sola cosa: TAGLI e NUOVE TASSE! E’ chiaro a tutti che il problema dell’Italia è proprio il Governo a cui non credono le istituzioni europee e i mer-cati internazionali e l’Italia è come una nave senza guida nella tem-pesta. Finché non andrà via Berlusconi e la sua banda ci vorranno manovre su manovre e ancora manovre. Perché non governa più, è abbarbicato al potere e a strane manovre che si ripetono ad ogni voto di fiducia con una manciata di mercenari in Parlamento. Le manovre colpiscono i più deboli, chi ha bisogno dei servizi. I gover-ni, anche di destra, europei agiscono con lotta all’evasione, opera-no perché anche i più ricchi facciano la propria parte, introducono la patrimoniale (per il nostro premier è una bestemmia, ha paura di pagare troppo!). Siamo arrivati al paradosso che anche gli stra-miliardari confindustriali propongono l’autotassazione e il Governo non la mette. Le manovre colpiscono i comuni, le regioni, i servizi di base. I grandi tagli colpiscono il trasporto pubblico locale, i servi-zi sociali (gli handicappati, gli anziani soli, che vergogna!), la sanità (nuovi ticket che solo grazie all’impuntarsi della Regione sono pro-gressivi) , la scuola. Tutte cose di cui chi ha i soldi può fare a meno.Altro paradosso. I Comuni sono costretti a pagare per i servizi dello Stato. Come il detto, la chiesina fa l’elemosina al Duomo… Tra Ber-berino e Tavarnelle nel 2011 spenderemo circa 100.000 euro per i servizi tagliati dallo Stato per questi servizi. Trasporto pubblico loca-le per i ragazzi delle scuole superiori (lascerebbero a piedi i ragazzi!), pulizie nei plessi scolastici (lascerebbero i bambini nello sporco!), scuola materna, servizi sociali! Ma a questi tagli se aggiungono sempre di nuovi. Purtroppo ben presto anche i Comuni dovranno alzare bandiera bianca, arrendersi di fronte alla dura realtà e accet-tare i tagli anche nei settori più sensibili: primo di tutti la scuola.

ANCORA UNA VOLTA TRADITALA VOLONTÀ DELLA GENTELA mAGGIORANzA pRImA SOSTIENE I REFERENDUm SULL’ACqUA pUBBLICA E pOI VOTA CONTRO LA LORO ATTUAzIONEIl 30 settembre scorso le due mozioni presentate dal nostro gruppo di opposizione sono state discusse e votate in con-siglio comunale ma respinte dal gruppo di maggioranza che ha votato compatto per il no. Ricordiamo che le due mozioni (una per quesito referendario) miravano a indirizza-re il sindaco di farsi portavoce presso l’ATO per dare attua-zione all’esito del referendum, da un lato ripubblicizzando il servizio da gestire con un soggetto interamente pubblico (non una spa) e dall’altro invitando a ridurre immediatamen-te dalle bollette quel famigerato profitto garantito (7%) abo-lito dal 2° quesito.Purtroppo nel generale imbarazzo di una parte politica che - dopo aver ideato il “modello toscano” della privatizzazione dell’acqua e averlo visto nazionalizzare e rendere unica via obbligatorio  dalla L.133/08 -  si è poi costituita strumental-mente come parte attiva nel referendum, sono state addotte futili motivazioni per votare contro, quali:1. Le mozioni erano troppo “avanti” e rischiavano - secondo

la maggioranza - di accelerare un processo che deve es-sere “gestito bene”: ma come? ci domandiamo noi, conti-nuando a far finta che non è successo niente?

2. Bisogna aspettare la nuova legge nazionale. E quindi que-sti “strani” amministratori pur di vanificare il risultato del referendum diventano per l’occasione seguaci del gover-no arrivando a pendere dalle sue decisioni che, ipotizzo, non saranno propriamente in linea col risultato atteso ma piuttosto mirate a limitare la portata e gli effetti del refe-rendum;

3. Togliere il 7% di profitto dalle bollette bloccherebbe gli in-vestimenti... Sbagliato!! Perché la tariffa copre già ammor-tamento degli investimenti e gestione del servizio mentre quel 7% (peraltro non reinvestito) va unicamente a remu-nerare il capitale e a ingrossare gli utili degli investitori.

4. Altre motivazioni assurde, quali il fatto che il parere del sin-daco di Barberino nell’ATO non conterebbe niente e sareb-be inutile a fronte dei sindaci dei comuni più grandi che

Tutti ottimi risultato per la Lega, quella che si spacciava per forza politica del popolo e contro Roma. Sono riusciti a fare il federalismo all’incontrario.

LA NOSTRA VITTORIAAL REFERENDUm pER L’ACqUAE LE BUGIE DI OBIETTIVO COmUNEPrima di tutto i fatti. I referendum per l’acqua pubblica, contro il nucleare ed il (il)legittimo impedimento dello scorso giugno sono stati una vittoria dei cittadini, grazie anche ad una grande mobili-tazione di associazioni gruppi e movimenti. Una bella vittoria della causa per i beni comuni, una sconfitta per il Governo e la destra.Altri fatti. A Barberino e Tavarnelle si è costituito un Comitato Re-ferendario che si è dato da fare perché anche nella nostra zona si raggiungesse il quorum e vincessero i SI. Molti di noi ne facevano parte. Abbiamo portato i volantini nelle cassette della posta, at-taccato manifesti, fatto iniziative, parlato con i più scettici per con-vincerli a votare. A Barberino abbiamo raggiunto l’ottimo risultato del 68%! Abbiamo fatto propaganda referendaria in coerenza con le votazioni del Consiglio Comunale di qualche anno fa quando, dopo l’ultima crisi idrica estiva, avevamo aderito al modello allora in essere perché era la migliore soluzione per noi in quel momento; ma allo stesso tempo avevamo votato una mozione che spiegava chiaramente che il migliore modello per noi era l’acqua pubblica a gestione pubblica. (Rileggere la cosa oggi ci conforta per due mo-tivi: in quest’anno di grande siccità e carenza idrica in tutto il Chianti e non solo, Barberino è stato uno dei pochi comuni a non soffrire; il modello uscito vincitore dal referendum è stato esattamente quel-lo che noi ritenevamo il migliore).Poi ci sono le mistificazioni e strumentalizzazioni. E queste riguar-dano Obiettivo Comune. Nessuno, né attivista né consigliere di Obiettivo Comune ha mosso foglia nel Comitato referendario. Obiettivo Comune non ha invitato i propri elettori e simpatizzanti

senza gli utili di Publiacqua vedrebbero un minore introiti nei lori bilanci (per i comuni piccoli tali introiti sono irrisori)

 Il Movimento Civico Obiettivo Comune – che ha sempre so-stenuto l’importanza della vocazione pubblica del servizio idrico – è sempre più sconcertato da queste posizioni as-surde e contraddittorie che non hanno altra spiegazione se non quella della ricerca disperata del consenso da condurre parallelamente al mantenimento delle proprie posizioni di potere acquisite nelle società dei servizi pubblici. Purtrop-po è sempre più evidente che il potere del PD in Toscana è legato a doppio filo con questi carrozzoni che gestiscono i servizi pubblici (Publiacqua compresa) e non ci rinunceran-no facilmente, anche se nel frattempo saranno ipocritamen-te e strumentalmente al fianco del Movimento per l’Acqua Pubblica nel combattere e difendere battaglie di “principio”. Se non viene combattuta questa ipocrisia, verrà perso tutto quel patrimonio di mobilitazione e senso civico che era sta-to decisivo nella vittoria referendaria. La gente è sempre più stufa e schifata di questo modo di far politica, ma sui referen-dum aveva avuto un sussulto di speranza: non affondiamola ancora una volta facendo prevalere l’inerzia e l’ipocrisia dei politicanti di mestiere.

E ORA CHIEDIAmO UNA COmmISSIONE D’INCHIESTA!DOpO IL RINVIO A GIUDIzIO DEL CApO DELL’UFFICIO TECNICO IL NOSTRO GRUppO CHIEDE DI INDAGARE SUGLI INCARICHI pROFESSIONALI ESTERNILo scorso 6 ottobre il responsabile dell’area tecnica del comune è stato rinviato a giudizio per abuso d’ufficio in concorso, a seguito del mancato espletamento di gara pubblica d’appalto per il conferimento di incarichi di pro-gettazione e direzione lavori dell’opera di ristrutturazione della ex-scuola media. La legge infatti prevede che al di sopra dei 100.000 € si debba fare una gara di evidenza pubblica e comunque al di sopra dei 20.000 € si debbano richiedere almeno 5 preventivi: nel caso specifico (incarico di complessivi 117.000 €) è stato invece fatto l’affidamento diretto. Si tratta di una circostanza che era già stata ogget-to di segnalazione da parte dei nostri consiglieri comunali

La parola ai gruppi consiliari

Page 23: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Certe volte funziona troppo poco, certe altre diventa iperattiva. La tiroide è un pezzettino

del nostro organismo decisamente delicato e le patologie che posso-no colpirla sono diverse e per certi versi diametralmente opposte tra loro. C’è infatti l’ipotiroidismo, malattia caratterizzata da uno scar-so funzionamento della tiroide e, sul versante opposto, troviamo in-vece l’ipertiroidismo, caratterizza-to da una iperfunzione di quest’or-gano. Intanto qualche numero: si calcola che soffra di ipotiroidismo una percentuale che oscilla dal 3,5 al 7,8 per cento della popolazio-ne femminile (percentuale che si assesta alla metà di queste cifre per quella maschile). Molto meno diffuso è invece l’ipertiroidismo, che però è una patologia più im-portante e complicata da curare. Ma quali sono i sintomi di queste patologie? “Le persone affette da ipotiroidismo spesso hanno una minore frequenza cardiaca, una ridotta tolleranza del freddo, al-cune volte presentano gonfiore al volto – spiega il professor Gianni Forti, endocrinologo e direttore del centro di riferimento regionale per le malattie paratiroidee di Ca-reggi – è un po’ come se subissero un generale rallentamento, anche psichico”. Al contrario, chi soffre di iperfunzione della tiroide può

presentare tra i sintomi la tachi-cardia, il dimagrimento, un’intol-leranza al caldo, il nervosismo. A tutto questo si può accompagnare un’oftalmopatia (ovvero una serie di problemi agli occhi) più o meno marcata, come accade nel caso del Morbo di Graves. Ma come si curano queste malattie? “L’ipoti-roidismo si tratta con un ormone, la tiroxina, somministrato a un dosaggio variabile in base al caso in questione – spiega il professor Forti – più complessa è la terapia dell’ipertiroidismo. Il Morbo di Graves può essere trattato con far-maci antitiroidei, chirurgicamente con l’asportazione della tiroide,

oppure ‘bruciandola’ con lo iodio radioattivo”. Mentre nei pazienti – solitamente più anziani – affetti da ipertiroidismo associato al gozzo (uni o multinodulare) o si aspor-ta il nodulo o si utilizza lo iodio. Già, lo iodio. Che ruolo ha nello sviluppo di queste malattie? “Il sale iodato è utile, ma non bisogna arrivare a un consumo eccessivo che potrebbe mettere in moto un ipotiroidismo – spiega il profes-sore – mentre è un luogo comune la diceria secondo la quale l’aria di mare mette al riparo da queste patologie: se così fosse livorne-si e piombinesi starebbero tutti bene!”.

focus. Diverse e per certi versi opposte le patologie che la riguardano

Tiroide, come capire quando non vaGiulia Righi

Colon irritabile, una sindrome dolorosa e sempre più diffusa

Si chiama “colon irritabile”, è una sindrome e, al di là dai tecnicismi, è un fasti-dio quotidiano che colpisce tantissime persone. Giovani, soprattutto: le vittime

preferite del “mal d’intestino” sono le donne di età media di 35 anni. Il gentil sesso è la categoria più colpita dalla sindrome: gli studi raccontano che ne soffre una percentuale tra il 14 e il 24 per cento delle donne contro un 5-19 per cento degli uomini. Chi questa la sindrome la ha, i sintomi li conosce bene. Innanzitutto i do-lori addominali, non ben localizzati e diffusi in varie aree dell’addome (si parla a questo proposito di una “sindrome dolorosa vaga”). A questi fastidi, che sanno essere anche molto forti, si aggiunge il problema delle abitudini intestinali alte-rate: chi soffre di colon irritabile alterna periodi di diarrea con altri di stipsi. Altro sintomo della sindrome è poi il senso di gonfiore continuo. Si tratta davvero di un disturbo molto, molto diffuso. “Basti pensare – spiega il dottor Antonio Silvestri, chirurgo dell’ospedale di Santa Maria Nuova – che il 60/70 per cento delle endo-scopie che facciamo è dovuto proprio a questa sindrome”. Spesso, però, prima di arrivare alla colonscopia (esame piuttosto fastidioso e invasivo) ci sono altri rimedi: “Molto spesso questo esame potrebbe essere evitato, e in molti casi per la diagnosi basterebbe una visita e un’accurata anamnesi del paziente”. E in questa sindrome gioca un ruolo molto forte la componente psicologica: “Possiamo parlare di un disordine psico-bio-sociale – prosegue il dottore – che si accompagna spesso ad ansia, depressione e somatizzazione”. E, per questo, una delle prime mosse dei medici è quella di tranquilizzare i loro pazienti, rassicurandoli sul fatto che la loro malattia, per quanto fastidiosa, non è grave: spesso infatti i sintomi vengono confusi

con quelli di patologie più severe e, chi ne soffre, naturalmente si allarma. La terapia? “La cura privilegiata è quella a base degli ormai famosi probiotici, i fer-menti lattici, utili al sistema immunita-rio – prosegue il dottor Silvestri – meno, ma vengono utilizzati anche i prebiotici, sotto forma di farmaci o integratori, che favoriscono la proliferazione di batteri ‘buoni’ nell’intestino”. E anche la dieta ha un ruolo importante: deve essere va-ria, vanno evitati alcuni tipi di cibi (legu-mi in testa) ed è buona norma bere tanta acqua. Infine un consiglio: una chiac-chierata con il medico di famiglia, quan-do si teme di soffrire di questa sindrome, è un ottimo punto di partenza. /B.S.

il Punto. Le donne over 30 le più colpite

speciale salute

Puntuale come l’influenza, anche quest’anno è arrivato il vaccino per pre-

venirla. I vaccini, 963.500 dosi, sono stati distribuiti in tutte le Asl della Toscana e poi a medici di famiglia e pediatri, che hanno già cominciato a somministrarli ai loro pa-zienti. E allora ecco una carrellata di infor-mazioni in merito. Intanto: chiunque può acquistare il vaccino in farmacia, ma agli anziani sopra i 65 anni e ai cittadini apparte-nenti alle categorie a rischio la vaccinazione verrà offerta gratuitamente. Nelle categorie a rischio ci sono i bambini (di età superiore a 6 mesi), gli adulti con particolari patolo-gie croniche (a carico dell’apparato respi-ratorio, circolatorio, renale, malattie degli organi emopoietici, diabete e altre malattie dismetaboliche, sindromi da malassorbi-mento intestinale, fibrosi cistica, altre ma-lattie congenite o acquisite che comportino carente o alterata produzione di anticorpi, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici), bambini e

Influenza, un milione di vaccini gratisMali Di stagionE. Anche quest’anno è partita la campagna di prevenzione per i soggetti a rischio

adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, bambini preter-mine e di basso peso alla nascita. Allo stes-so modo la vaccinazione è gratuita anche per le donne che attraverseranno il secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica, per gli addetti a servi-zi pubblici di primario interesse collettivo e per il personale di assistenza o i familiari di soggetti ad alto rischio. E, come accade già da qualche anno, ai pazienti anziani, contestualmente al vaccino, verrà sommini-strata anche la vitamina D per proteggere le ossa. Il vaccino ha come obiettivo quello di prevenire le complicanze legate all’influen-za (che possono essere anche molto gravi) e ridurre del 70-80 per cento la mortalità. La Toscana, in quanto a numeri, se la cava bene, ed è tra le regioni in cui la copertura vaccinale raggiunge i risultati più soddisfa-centi: l’obiettivo di questa stagione è di ar-rivare però a quel 75 per cento indicato dal Ministero per gli over 65 e al 95 per cento indicato per le categorie a rischio. L’anno scorso, dopo anni in cui la diffusione del vaccino era andata a crescere, per la prima volta si era registrata una battuta d’arresto, ed era diminuita la percentuale di toscani vaccinati, passata dal 71 per cento del 2009-2010 al 68,8 del 2010-2011.

Pediatri e medici di famiglia hanno già cominciato a somministrarli

ai loro pazienti. over 65, persone con malattie croniche e alcune categorie

professionali sono i sorvegliati speciali: loro non dovranno pagare niente

/B.S.

23

Page 24: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

tradizioni

a tutelarle, però, ci pensano un sito internet ad hoc, una banca dei semi

per mettere al sicuro, in celle frigorifere, il materiale genetico e più di cento

“coltivatori custodi”, contadini reclutati per occuparsi di particolari prodotti

orti E Dintorni/1. Sono tante le specie vegetali tipiche della nostra regione in pericolo

Frutta e verdura, un “esercito”di varietà a rischio estinzione

Che si viva in un gran bel posto è sotto gli occhi di tutti, e l’orgoglio di abitare dentro una cartolina è qualcosa che i toscani si portano

nel Dna. Ma, estetica a parte, la nostra re-gione è anche una miniera inaspettata di pic-coli grandi tesori. Come quelli che crescono nell’orto, i sapori antichi a cui le nonne e le mamme ci abituano da piccoli e che il gran-ducato sforna in dosi generose. Però, esatta-mente come accade ai panda, che sono in via d’estinzione, anche alcune specie vegetali nostrane corrono il rischio di andare in pen-sione. Per la precisione, la Regione ha cen-sito 651 varietà (animali compresi) a rischio estinzione. Ma facciamo un passo indietro. La Toscana, dal 1997, ha varato la prima legge regionale sulla tutela delle risorse ge-

netiche autoctone e per mezzo dell’ex-Arsia si occupa da tempo di censire questo pa-trimonio. E lo fa attraverso un sito internet dedicato (http://germoplasma.arsia.toscana.it), in cui è possibile consultare i cosiddetti “repertori regionali”, ovvero i registri in cui sono schedate tutte le razze e le varietà loca-li toscane. In questo pozzo di informazioni sugli orti di casa nostra si trovano un sacco di notizie su localizzazione e caratteristiche di piante, frutta e verdura (oltre alle specie animali) della Toscana. Ma, realtà virtuale a parte, esiste anche una “banca regionale del germoplasma”: si tratta di una vera e pro-pria banca dei semi pensata per mettere al sicuro e salvaguardare in celle frigorifere il materiale genetico utile per scongiurare il rischio che preziose varietà di frutta e verdu-ra – come il pomodoro costoluto fiorentino o il ciliegio acquaiola – si estinguano. E, a tutela dei vegetali di casa nostra, la regione

ha anche un’altra grande risorsa. Che sono le persone, i contadini per l’esattezza. E in giro per la Toscana, oggi, ci sono circa 135 “coltivatori custodi” che, grazie a un accordo con la Regione, si impegnano a preservare le specie a rischio. Lo fanno nei loro orti, de-dicandosi alla coltivazione di questi prodot-ti agricoli e riconsegnando periodicamente parte dei semi alla Regione. Queste moderne vestali vengono selezionate in base ad alcuni criteri: uno dei più importanti è la localizza-zione dei loro appezzamenti di terreno, che deve essere naturalmente conterranea alla varietà di cui intendono occuparsi. Ma, per chi avesse voglia di adottare qualche specie toscana a rischio “pensionamento”, c’è an-che un’altra strada: ci si può candidare come “aderenti alla rete”, da semplici appassiona-ti. Per tutte le informazioni si può consultare il sito internet (da cui sono tratte tutte le foto di queste pagine).

Benedetta Strappi

ZUCCa Dei PeSCaTori

Questa zucca arriva da molto lontano: probabilmente dalle In-die Orientali, ed è sbarcata in Toscana almeno i primi decenni del secolo scorso. Oggi, a quanto si sa, a coltivarla è una per-sona sola (ma se ne occupano anche 9 coltivatori custodi) e al solo scopo ornamentale. Il nome deriva dall’utilizzo che se ne faceva anticamente: i pescatori le usavano come contenitori.

“Non si mangia, solo ornamentale”

PoMoDoro CoSToLUTo

Il nome esatto è “pomodoro costoluto fiorentino”, e un tem-po questo tipo di pomodoro era considerato la base indi-spensabile per preparare piatti nostrani come la pappa al po-modoro e altre tipicità fiorentine. E oggi? Oggi i suoi frutti sono utilizzati specialmente per preparare la cara vecchia salsa, e la coltivazione è diffusa in provincia di Firenze.

“Ottimo per la pappa e le salse”

aGLio roSSo MareMMano

Quest’aglio dal colore insolito oggi è coltivato solo da una man-ciata di piccoli agricoltori nell’entroterra maremmano: si tratta di piccolissime produzioni destinate all’autoconsumo e non è nota alcuna iniziativa particolare di conservazione e moltiplica-zione. È una specie molto resistente ed è più piccola rispetto a quella in commercio. È molto profumata e di un rosso intenso.

“Lo coltivanoin pochissiminell’entroterra”

24 Novembre 2011

Page 25: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

tradizioni

C’è una Toscana fatta di piccoli orti in paesini sperduti, di mani che sanno di terra, di zappe e trattori. Quella To-scana sta di casa nelle nostre campa-

gne e si muove al ritmo delle braccia forti dei nostri contadini. Ed è grazie a questo esercito prezioso che, sul nostro territorio, cresce una varietà infinita di piante e fiori, ma soprattutto di frutta e verdura. Lo abbiamo detto nella pagina a fianco: un sito ad hoc cataloga questo immenso patrimonio. Ed è su que-sto portale che si può far la conoscenza di abitanti di orti remoti sconosciuti ai più. Ad esempio della patata rossa di Cetica (in Casentino, alle pendici del Pratomagno) o di quella rossa di Sulcina (in Garfa-gnana), del fagiolo Coco bianco del Valdarno o dei ceci cappucci della Valtiberina. Tutte queste specie (che sono solo un esempio in un mare magnum di specialità molto spesso prodotte ormai solo per au-toconsumo) sono a rischio di estinzione o di “ero-sione genetica”, ovvero di ibridazione e perdita di purezza. Ma ci sono anche gli animali: nel registro ne figurano venti razze, e tra queste ben diciasset-te sono a rischio estinzione. Tra quelli che potreb-bero scomparire presto dalle nostre campagne ci sono ad esempio l’asino dell’Amiata, il pollo di raz-

za valdarnese bianca e la macchiaiola maremmana, suino presente in soli cinque allevamenti distribuiti in quattro province (due in provincia di Grosseto e uno per ciascuna nelle province di Siena, Livorno e Pistoia). E in questo universo buffo fatto di animali e piante (e di un po’ di sano orgoglio campanilisti-co) ci sono anche storie a lieto fine, emblematiche di come dietro le quinte degli orti toscani si muova una rete intera di progetti e strumenti di tutela. Come quella del cocomero della Valdichiana, gigante della tavola che un tempo arrivava anche fino a venti chili. Negli anni era praticamente scomparso, spodestato dai concorrenti esteri e coltivato solo da pochi con-tadini. Oggi, invece, è tornato in scena, grazie alla pazienza di alcuni agricoltori e ai tecnici dell’azienda agricola sperimentale della Regione Toscana di Cesa a Marciano della Chiana. È stata infatti individuata una piccola quantità di “seme puro”, non incrociato con altre specie, e il cocomero della Valdichiana è entrato a far parte della banca del germoplasma, con tanto di scheda, storia e foto (retrospettiva in bianco e nero compresa). E adesso questa maxi-anguria è salva. Anzi: chi la volesse coltivare lo può fare con le proprie mani. I semi, infatti, sono a disposizione di chiunque e possono essere richiesti direttamente all’azienda agricola sperimentale della Regione To-scana, che li fornisce gratuitamente (informazioni al numero 0575.842579).

Giulia Righi

oLivo Da CUCCare

È originario della collina lucchese, ed è lì che ancora oggi si trova diffuso, ma in modo molto sporadico. È una pianta tendenzialmente “anziana”: gli esemplari che si trovano an-cora oggi in giro hanno mediamente circa cento anni. Che sono tanti. A dispetto dell’anagrafe, però, sono piante molto produttive e resistenti alle basse temperature.

“Piante secolari sui colli lucchesi”

MeLo CULo D’aSino

I lettori perdoneranno il francesismo, ma la varietà si chiama davvero così (e del resto lo sappiamo che in Toscana ci piace chiamare le cose col loro nome). Questo frutto viene coltivato nel comune di Pieve Santo Stefano e raccolto a ottobre. Si ca-ratterizza per un’ottima conservabilità: un tempo veniva con-servato nei fruttai fino alla primavera successiva alla raccolta.

“Un frutto fortissimo dal nome strano”

ManDorLo CaSeTTa

Siamo a Radicondoli (Siena), tra i poderi del Castello di Fosini, in un luogo dove l’attività agricola è fervente. Nel senese i mandorli sono una cosa rara, e lo prova il fatto che di questa varietà ne esiste un solo, prezioso, esemplare. Si tratta di una pianta molto vecchia (la specie è molto longe-va) e di grandi dimensioni.

“Un solo esemplare, a Radicondoli”

orti E Dintorni/2. Tra le qualità portate in salvo c’è anche lui: chiunque può piantarlo

E il cocomero della Valdichiana resuscitò

25

Page 26: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

rentina – racconta Enrico, al lavoro qui dal 2004 – si fermava a pranzo ogni martedì”. Spremuta e piadina da vero emiliano, per lui. Un altro cele-bre emiliano si è fermato a prendere un cappuccino: Luciano Ligabue, per non smentire che “certe notti al primo Autogrill c’è chi festeggerà”. Più di recente hanno fatto sosta qua Renato Zero, Enrico Ruggeri e Mario Bion-di. Caffè al volo anche per i colleghi Gianni Morandi, Daniele Silvestri e Nek, che si è presentato con moglie. Marco Masini invece è passato pochi giorni fa insieme a un discografico, notizia che potrà rincuorare i suoi fan. Un giorno è comparsa anche Claudia Mori. “Ha comprato tre cd di Celentano”, racconta Lapo sorriden-do. Ma è tutto vero. Qualche volta fa capolino anche il mondo della politi-ca. “Magdi Allam si fermava spesso – continua Enrico – sempre con la scorta. Abbiamo servito anche Berti-notti”. Mentre sul ministro Brunetta aleggia il mistero. “Se è passato non l’abbiamo visto”. Una sera, invece, è spuntata Michelle Hunziker, di ritor-no dal tour nei teatri che l’ha portata anche a Firenze lo scorso inverno. Tra i più gentili, nonché tra i più ec-centrici, Giampiero Mughini, scritto-re e noto opinionista. Tra i più assidui Ascanio Pacelli e la moglie, entrambi ex di qualche edizione fa del Grande Fratello. E poi ci sono loro, l’infinito e sempre nuovo esercito dei “figli” di Maria De Filippi: tronisti, amici e chi più ne ha più ne metta. Ma non chie-dete ai baristi di riconoscerli tutti.

davanti a voi, con i soldi accartocciati in mano, potrebbe esserci Brad Pitt, pronto a pagare l’ennesimo capriccio di uno dei suoi pargoli. E non temete di far brutta figura facendo dietro-front dopo aver visto i prezzi dei pa-nini, perché una sera l’avrebbe fatto anche Piero Pelù. O almeno così si racconta qui, tra caffè alti, bassi e in vetro, sull’ultimo lembo di autostra-da del Sole prima di Firenze, venen-do da nord. “Brad Pitt? Una persona alla mano – racconta Lapo, dietro al bancone da sette anni – si è presen-tato con coppola sulla testa, barbone incolto e camicia sbottonata. Ange-lina invece era tale e quale rispetto alle foto dei giornali”. Una pizza con salame e una coca-cola light per i ge-nitori, tanti ninnoli per la schiera di bambini (“almeno quattro o cinque”), guardati a vista da due energumeni molto efficaci nel tenere a bada flash indiscreti. Quasi di casa qui anche i giocatori della Nazionale in transito verso Firenze e Cesare Prandelli, ex mister viola ora sulla panchina degli Azzurri. Un altro che passava spesso era Toni. “Quando giocava nella Fio-

Hollywood? No, Bisenzio ovest. La densità di vip, però, considerato che si tratta di un’area di servi-

zio sulla A1, è comunque all’altez-za. Dunque, la prossima volta che vi fermerete a far rifornimento di “birra e Camogli”, come cantava Max Pez-zali, non lamentatevi della fila alla cassa, ma alzate lo sguardo, perché

siamo a Bisenzio ovest, sull’autostrada del sole. Qui si fermano proprio tutti: dalla

coppia hollywoodiana ai calciatori della nazionale, da Ligabue a Piero Pelù e renato

Zero. C’è chi pranza in piedi con piadina e spremuta d’arancia e chi si tuffa sui cd

caccia al viP. In un’area di servizio alle porte della città non è raro imbattersi in volti (molto) noti

Pieno e caffè? con brad e angelinaFrancesca Puliti

Brad piTT e aNGeliNa Jolie

Da Firenze a Pisa in dieci mi-nuti. E viceversa. Altro che

Alta velocità regionale, stiamo parlando di un nuovo modo di volare low cost. Cinquanta euro a tratta per andare da una parte all’altra della Toscana. Come? In elicottero. Senza pensare al check in o doversi mettere in coda per imbarcare il bagaglio. A pensarci bene è un po’ come l’uovo di Colombo. Un’idea che era già lì, ma che nessuno ave-va provato a mettere in pratica. Lo ha fatto Skyplann (www.skyplann.com) in collaborazio-ne con Novaris, operatore che già si occupa di voli di lusso e noleggio di elicotteri. Poco tem-po fa la folgorazione: perché non aprire le porte, anzi le por-tiere, anche a un diverso tipo di clientela? Ed ecco che nasce una sorta di eli-taxi. Una corsa costa 250 euro in tutto, ma il velivolo può ospitare fino a 5 persone. Basta trovare qualche compagno di viaggio e la tariffa si abbas-sa. Non a caso in futuro la so-cietà prevede di attivare un sito di Heli-sharing, sulla scia del carpooling. In pratica si tratta di una piattaforma online attraver-so la quale i potenziali viaggia-tori si incontrano e si accordano su orari e percorsi, in modo da dividere il costo. Il servizio Fi-renze-Pisa (e ritorno) è operati-vo dalla fine di ottobre. In città, previa prenotazione, è possibile salire a bordo a Peretola, nei pressi dell’aeroporto (ma non dalla pista), e nel parco di Villa Olmi, resort in zona Firenze sud, mentre a Pisa l’elicottero parti-rà direttamente dalla pista del Galilei. La rete però potrebbe presto allargarsi. Già si studia-no percorsi enogastronomici nel Chianti e nel Senese, mentre la compagnia, di base a Pisa, pensa di acquistare un paio di terreni nei dintorni di Firenze. Che la famosa integrazione tra gli scali toscani passi da un collegamen-to aereo? Chissà. Ma l’idea di correre a prendere un elicottero, intanto, non è più fantascienza.

Nuovo modo di volare

In elicotteroda Firenze a Pisa

LUsso anCH’io

società26 Novembre 2011

Page 27: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

1202

309

Page 28: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Nuovo stadio, la città inizia a sognarearrivEDErci franchi. Dopo la presentazione dell’idea dell’impianto alla Mercafir

lo STadio del preSeNTe... ...e QUello del FUTUro?

Fino a qualche mese fa, pronunciare la parola “sta-dio” in città poteva avere ripercussioni pericolo-se. Non parliamo poi del concetto, rigorosamente ipotetico, di “Cittadella”. La stessa Fiorentina, del

resto, aveva messo una pietra sopra qualsiasi velleità. Ri-servando sforzi e attenzioni per quel centro sportivo nato alle spalle della Maratona, sulle fondamenta dei cosiddetti “Campini”. Poi, però, è arrivata l’inversione di tendenza. E, con essa, anche una vera e propria pioggia di ottimismo su una nuova soluzione. Quella prospettata dal sindaco Renzi nella zona di Novoli. Un po’ tutti devono aver avuto i loro buonissimi motivi per dimostrarsi così fiduciosi. Altrimenti, in tempi cupi come quelli attuali, non si sarebbe sventolata la bandiera dell’ottimismo con tanta veemenza. Il sindaco

in primis, certo, ma evidentemente anche proprietari e diri-genti della Fiorentina. E così, in attesa di prese di posizioni ufficiali, prosegue il dialogo a distanza Fiorentina-Comune sull’ipotesi del nuovo stadio alla Mercafir, con tutti i tasselli che sembrano adattarsi bene al mosaico in costruzione. Sono di poco tempo fa, infatti, le parole dell’architetto Fuksas, che arrivano a distanza di tre anni da quel plastico presentato da Diego Della Valle al “Four Season Hotel”. Non più ottanta e passa ettari, come nelle fantasie di Ddv, ma pur sempre uno spazio più che interessante. Così definisce l’opportunità della Mercafir l’architetto milanese. Uno che, per intender-si, di rivoluzioni dello spazio se ne intende. E l’opportunità della “Cittadella”, a suo dire, resterebbe, se non proprio in-tatta, quantomeno abbordabile. Certo, un po’ più in piccolo, ma pur sempre innovativa, tanto da poter essere sposata dai Della Valle. Intanto, a fare da eco agli interventi del sinda-co Renzi e alle parole di Andrea Della Valle, arrivano anche

le aperture del presidente operativo viola Mario Cognigni. Che, di fronte all’idea Mercafir, non fa altro che seguire la strada possibilista tracciata dal suo patron. Dunque, per il momento, l’ottimismo prolifera. Su basi ancora non così concrete da credere fermamente che, nel giro di tre anni, tutti i tifosi andranno allo stadio a Novoli, ma pur sempre desti-nate a consolidarsi. Soprattutto se la pioggia di ottimismo dovesse proseguire a suon di dichiarazioni. In fondo, in vista dell’inverno, a proposito di pioggia, i tifosi si preparano per il momento a prendere quella tipica della stagione allo stadio “Franchi”. E se già questa fosse una pratica destinata a spari-re, con lo stadio nuovo davvero in costruzione, un ambiente diverso dalle “ristrettezze” di Campo di Marte, e un mondo finalmente accogliente nel vero senso della parola per tutti i tifosi (e non solo per quelli vip che possono usufruire delle poltroncine della tribuna), i fiorentini sarebbero davvero di fronte a una vittoria epocale.

Tommaso Loreto

Con il centro sportivo realizzato a Campo di Marte e l’apertura di un vero dialogo Comune-fiorentina,

torna la voglia di parlare di “progetto”. Per i supporter la prima vittoria sarebbe quella contro la pioggia

Show-room: Via F. Martini, 10/R Tel. 055 6121802

ZANZARIERE• A MOLLA • A CATENELLA

DA €50mq

• TAGLIO TERMICOA partire da € 320 al mq

• TAGLIO FREDDOA partire da € 290 al mq

FINESTRE E PORTEIN ALLUMINIO

INFERIATE IN FERRO CANCELLI ESTENSIBILI ZINCATO• Per finestre e porte • Su misura• Varie tipologie fisse o apribili• Con serratura di sicurezza

a partire da

• su misura esempio 120x160cm

€340 €250/mq€290

A partire da€ 280 mq

PAGAMENTO A RATE

PERSIANA IN ALLUMINIOstecca fissa (o orientabile)in colori base su misura

- pannelli fronte / retro lisci- cilindro doppia mappa- limitatore di aperture- classe 3trasporto + montaggio inclusi

PORTONI BLINDATI (1 ANTA) DETRAIBILI FISCALMENTE DEL 55%

INFISSO in pvc doppia anta conribalta-vetri isolantitermici ed acustici sumisura, variecolorazioni, solo

esempioporta finestra (2 ante)220cmx110cm

€1116 €710 €595 €450

esempiofinestra (2 ante)150cmx110cm

• rifiniture in vari colore• completa di

maniglia standard• in laminato

€395 €280

da €40

Compreso trasporto piùmontaggio

COMPRESO TRASPORTO E MONTAGGIO

INFISSI IN PVC A 5 CAMERE

TAPPARELLE IN PVC

PORTE IN LEGNOTAMBURATE STANDARD

1094546

+iva

€1.380-55%=€ 621

+ iva al 10%

PROROGATA DETRAZIONE FISCALE AL 55% FINO AL 2012

Page 29: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

sport

Portare un rapporto a conclusione lasciando che la fiamma si spenga e, forse, rimanere con un bel ricordo, o lasciarsi subito? Tra Manuel Vargas e la Fiorentina sembra che

l’amore sia finito. In tanti lo vedono, già a gennaio, con la casacca della Juventus. La rottura, probabil-mente, si è consumata quest’estate, quando il pe-ruviano non sembrava così sicuro di rimanere alla Fiorentina. Ma alla vigilia del primo esame vero per i viola, Fiorentina-Lazio, ecco la rottura. Un giallo che sembra svelato, senza sapere i partico-lari. I panni sporchi vengono lavati in famiglia. Il retroscena del caso Vargas ha protagonisti inusuali per un giallo: il presidente della Fiorentina Ma-rio Cognigni e l’amministratore delegato Sandro Mencucci. Era una notte buia e tempestosa? No, semplicemente un venerdì di ottobre. Quel vener-dì in cui la sorte ha giocato un brutto scherzo a Vargas. La sorte, infatti, ha voluto che, in un noto locale della città, spesso frequentato dai giocatori, ci fossero due volti “conosciuti”, ovvero il presi-dente Cognigni e l’amministratore delegato Men-cucci. La strana coppia dà un’occhiata al giocatore e decide di andare a fondo: notte brava. Il gioca-tore viene sospettato di fare tardissimo alla viglia di una partita importante. Poi, a Cesena, scatta la panchina. Un altro fuoriclasse incontrollabile? La speranza è l’ultima a morire, anche perché senza Mutu, e con Vargas pronto a fare le valige, rischia di rimanere solo Jo-Jo con il dna da campione. Un po’ poco. Ma chi è Manuel Vargas? Ha giocato nella Nazionale peruviana Under 20 mettendo in-sieme tre presenze nel Campionato sudamericano 2003 in Uruguay e in quella maggiore giocando cinque partite nelle eliminatorie di Germania 2006. Conta due reti: una realizzata in un’amiche-vole con la Bolivia e una contro il Brasile nelle qualificazioni per i Mondiali 2010, che sancisce il definitivo 1-1. Vargas ha anche disputato la Coppa America 2011: durante i supplementari del quarto di finale contro la Colombia ha contribuito al pas-saggio del turno con la rete del 2-0. Il Perù si è poi conquistato il terzo posto battendo il Venezuela

Pronti per il riscatto. L’appuntamento è in programma sabato 19 novembre alle

20,45. Sono passati sei lunghi anni dall’ultima vittoria della Fiorentina contro il Milan. Poi solo amarezze. Perché il Milan si è dimostra-to sempre più forte dei viola, grazie anche a clamorose sviste arbitrali, come quando non fu assegnato un rigore netto su Montolivo: contropiede velocissimo e il Diavolo castigò i viola spedendoli nel girone dei dannati. Sta-tisticamente, negli ultimi anni con le “big” la Fiorentina è spesso apparsa timida, quasi una vittima sacrificale. Andando a curiosare tra i numeri di Fiorentina-Milan, il bilancio sareb-be ancora a favore dei gigliati. Limitandosi, infatti, alle partite disputate al Franchi, il bi-lancio totale in Serie A parla di 29 vittorie dei viola, 19 pareggi e 21 affermazioni del Milan. L’ultimo successo gigliato risale al campiona-to 2005/06: un bel 3-1 con doppietta di Luca Toni, che fece esplodere la Fiesole “ruotando la mano” in faccia alla difesa rossonera. Poi

arrivò il gol della sicurezza di Martin Jorgen-sen. Per il Milan, guarda un po’, segnò un cer-to Gilardino. Alla luce dei fatti, si può dire che l’ultima vittoria avesse un sapore di quattro a zero... I tifosi confidano, come in un gioco del destino, ancora una volta nel bomber Gila. Sperando di sentire un dolce suono di violino e, per un anno, di rimandare il Diavolo all’In-ferno. Le sfide degli ultimi anni: 2010-2011 Fiorentina vs Milan 1-22009-2010 Fiorentina vs Milan 1-22008-2009 Fiorentina vs Milan 0-22007-2008 Fiorentina vs Milan 0-12006-2007 Fiorentina vs Milan 2-22005-2006 Fiorentina vs Milan 3-12004-2005 Fiorentina vs Milan 1-22001-2002 Fiorentina vs Milan 1-12000-2001 Fiorentina vs Milan 4-01999-2000 Fiorentina vs Milan 2-11998-1999 Fiorentina vs Milan 0-01997-1998 Fiorentina vs Milan 2-0

Obiettivo, spedire il Diavolo all’Infernola Partita. Il 19 novembre i viola sono chiamati al riscatto nella sfida più difficile

MaNUel VarGaS

Lorenzo Mossani

Ma i tifosi rivogliono il vero Vargasil caso. In molti vedono l’esterno vicino alla Juventus: l’addio forse già a gennaio

/Lorenzo Mossani

4-1. A Firenze è arrivato il 4 luglio 2008, quan-do la Fiorentina annuncia, tramite un comunica-to ufficiale, l’ingaggio del giocatore. Il 12 agosto 2008 fa il suo esordio in Champions League con la maglia della Fiorentina nel preliminare d’andata contro lo Slavia Praga, terminato 2-0 per i gigliati. Ma Vargas non è solo vita notturna e campione in campo. Molti peruviani, infatti, hanno raccontato bei gesti da parte sua: “Quando lo incontriamo a fare la spesa al supermercato, lui non ci fa mai pa-gare. Per noi è un idolo non solo come giocatore, ma soprattutto dal punto di vista umano”.

Dopo alcuni, recenti episodi, è stato utilizzato

con il contagocce da Mihajlovic. e il peruviano

sembra sempre più lontano da firenze

29

Page 30: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Col diritto a partecipare al campio-nato Dna (Divisione Nazionale A) la Brandini-Claag è diventa-ta, di fatto, la terza realtà cesti-

stica della Toscana, dopo Siena e Pistoia. Una società che sta crescendo. “Gli obiet-tivi per questa stagione, visto che abbiamo conquistato l’accesso alla Dna grazie alla Wild Card, sono quelli di confermarci in questa categoria. Questo può passare solo ed esclusivamente dalla crescita e dalla maturazione del gruppo – spiega il tecnico Riccardo Paolini – e questa è una squadra che è stata completamente rinnovata, in cui la maggior parte sono ragazzi giovani. Per questo il nostro più grande obiettivo è quel-lo di costruire un gruppo solido e compatto: una squadra che stia bene insieme”. L’av-vio, proprio per la giovane età della squa-dra, non è stato dei più semplici. “Per quan-to riguarda l’inizio del campionato posso dirmi sostanzialmente soddisfatto dal pun-to di vista del gioco e delle idee: nonostante un gruppo nuovo e giovane ci siamo resi protagonisti di prestazioni più che positive, soprattutto in trasferta, contro squadre di grande livello: penso a Ferentino, a Napoli o a Casalpusterlengo. L’unica gara dove la squadra ha giocato male è stata quella in-terna contro Torino. Non posso però ralle-grarmi per la classifica – aggiunge il tecni-co – perché, se è vero che abbiamo giocato bene, è anche vero che abbiamo raccolto pochissimi punti. Per questo dobbiamo ri-uscire a unire alla qualità delle prestazioni anche il risultato finale. Riassumendo, po-

La Brandini-Claag sul podio toscanoSimone Spadaro

basKEt. La società gigliata è diventata la terza forza cestistica in regione, dopo Siena e Pistoia

Nel Mondiale che si è svolto a Singapore lo scorso mese è stata tolta la medaglia d’oro a

una delle atlete di punta fiorentine. Inizialmente l’entusiasmo e la festa, poi la delusione più co-cente. Susanna Cicali, infatti, ha visto sfumare in pochi minuti la medaglia d’oro conquistata nel K1 under 23 femminile ai Mondiali di maratona, dopo aver dominato. La fiorentina (gareggia per la Comunali Firenze), 19 anni, ha partecipato alla fase finale di Miss Italia, ed è stata eletta a Monte-catini Miss Italia Sport. Ma questa vittoria non to-glie a Susanna la delusione sportiva. Le sue parole su Facebook, infatti, sono durissime: “Io ho vinto, ho vinto il mio campionato del mondo in k1. Ho

dimostrato ampiamente di essere stata la più forte! Non c’è storia! Da un sogno è diventato un incu-bo.. Ma una cosa è certa, nessuno mi toglierà que-sta consapevolezza! Nessuno mi può togliere il mio arrivo e la mia esultanza. Nessuno. E un’altra cosa è certa, gli italiani non si sanno proprio far ri-spettare a livello politico. Io ho vinto, avevo ragio-ne, e non esiste che un giudice spagnolo sotto il diluvio universale venga a dire che io ho deviato la spagnola, perché io sono pienamente consapevole di quello che ho fatto, e la spagnola mi ha chiuso sulla boa, io sciocca non sono e una collisione era inevitabile, non era certo colpa mia, io dormo con la coscienza a posto...”.

Susanna Cicali, la rabbia della Misscanoa. L’atleta, reduce dal concorso di bellezza, ha visto sfumare l’oro al Mondiale

/Lor.Mos.

Una stagione “al veleno” tra le due compagini fiorentine che militano

nel campionato di serie A1 femminile di pallanuoto. Il derby, da sempre mol-to sentito dalle due tifoserie di Menarini Fiorentina Waterpolo e NGM Firenze Pallanuoto, è stato quest’anno caratte-rizzato anche da una vicenda di cronaca che ha avuto vasta eco sui quotidiani. I fatti. Alla vigilia del match è stato ar-restato il viceallenatore di Gianni De Magistris, Massimo Borracci, accusato di stalking nei confronti di Francesca Biancardi, stella, fino alla scorsa stagio-ne, della Fiorentina Waterpolo, passata in estate alla NGM Firenze Palllanuo-to. Un trasferimento clamoroso che ha complicato i piani della Fiorentina Wa-terpolo e ha fatto saltare anche l’avviata trattativa per una possibile fusione tra le due società Un’idea, questa, accarezza-ta più volte dall’amministrazione co-munale, ma che dovrà essere affrontata con un tavolo che metterà a confronto tutte le parti coinvolte. Borracci è stato successivamente sospeso, in via cau-telativa, dalla Federnuoto per sessanta giorni. Una storia che, comunque, ha condizionato la stracittadina. Il tecnico dell’NGM Firenze Pallanuoto Andrea Sellaroli, sulla vicenda, ha espresso un duro commento: “Una pessima vicenda che fa solo male alla pallanuoto. Speria-mo sia finito l’incubo per Francesca”.

Di rimando, anche De Magistris ha sot-tolineato come “il clima e l’aria respi-rati in piscina nel corso del derby erano diversi. È stata una partita corretta ma abbiamo giocato in condizioni partico-lari”. In attesa di conoscere gli sviluppi, il campionato proseguirà con le due compagini impegnate a far punti per ot-tenere i due obiettivi che si sono prefis-sate a inizio stagione. La Menarini Fio-rentina Waterpolo vuol rientrare tra le 4 squadre che disputeranno la Final Four che assegnerà lo scudetto e giocare al meglio la Coppa Len, l’Europa League della pallanuoto, che la vedrà protago-nista dal 18 al 20 novembre. L’NGM si propone di conquistare, agevolmente, la salvezza.

Pallanuoto. Derby particolare per FW e NGM

Rivalità fi orentina in acqua

/Sim.Spa.

trei dire che il bilancio è positivo per quanto riguarda le prestazioni, ma negativo per i punti ottenuti”. La squadra, insomma, ha ancora bisogno di crescere. “Siamo una delle poche squadre che interpreta al meglio la filosofia di questo campionato: far giocare e crescere i giovani. Ogni domenica abbiamo tre o quattro giovani in campo, piazzati nei ruoli chiave. Magari perdiamo qualcosa a livello d’esperienza, ma dobbiamo avere pazienza, perché le qualità ci sono. Per quanto riguarda il livello del campionato – continua Paolini – penso che ci sarebbe bisogno di equiparare la B1 all’A2. Faccio un esempio pratico: Brescia ha vinto la B1 l’anno scorso e adesso si trova ai vertici della Lega2. Questo signi-fica che non c’è una grande differenza tra le due categorie. Penso che il basket italiano non stia vivendo un buon momento. Abbiamo bisogno d’intraprendere un lavoro intenso sui giovani, altrimenti la pallacane-stro, in Italia, è destinata ad affidarsi a pochi ragazzi, magari oriundi, che avranno il compito di salvarla nei momenti di crisi. Se costruiamo invece una solida base giovanile - conclude - avremo un beneficio anche a livello di Nazionale”.

sport30 Novembre 2011

Page 31: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

sport nel Chianti

La coda lunga dell’estate ha permesso che l’annuale edi-zione della “Festa del gioco e dello sport: crescere insieme

nelle diversità” raccogliesse il giusto tributo tra i cittadini dei tre comuni organizzatori, Tavarnelle Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa e San Casciano in Val di Pesa. La Festa del gioco e del-lo sport è nata, quasi per scommessa, l’anno scorso dalla collaborazione tra la Provincia di Firenze, i tre comuni, i Lions Club e altre associazioni del ter-ritorio chiantigiano. I risultati dell’edi-zione 2010 furono così strabilianti, con quasi duecento ragazzi pronti ad abbattere le barriere attraverso la soli-darietà, l’amicizia e il valore educativo e sociale dello sport. In un anno l’idea di buttare giù le diversità gareggiando su un campo sportivo ha contagia-to quasi cento giovani in più, così da vedere circa trecento atleti, studenti e diversamente abili, coinvolti nella se-conda edizione.Una festa, perché non c’è parola più adatta per descrivere tutte quelle per-sone raccolte all’aria aperta per una tre giorni densa di incontri, convegni, escursioni ma soprattutto giochi, par-tite, esibizioni nelle discipline più di-sparate. Centinaia di studenti e giovani diversamente abili hanno dato vita insieme, giocando negli stessi cam-pi, a veri e propri spettacoli sportivi: si sono cimentati in gare di basket, danza e hockey in carrozzina, torball, tiro con l’arco, equitazione, calcetto,

tennis da tavolo, atletica leggera, pal-lavolo, karate e judo adattato, show down, ginnastica artistica e baseball. “Il nostro scopo - hanno dichiarano gli assessori allo sport Marina Baretta (Unione comunale di Barberino e Ta-varnelle) e Renzo Masi (San Casciano) - è quello di integrare i giovani diversa-mente abili e le realtà locali attraverso il gioco e lo sport in uno spirito di ami-cizia e solidarietà. Lo sport può rap-presentare un modo per affermare con orgoglio, attraverso la performance di una gara, così come nella semplice pratica quotidiana, la propria diversa abilità, per ‘essere al pari degli altri’”. L’evento di apertura, uno dei più af-

follati, è stata una passeggiata tra Bar-berino e Tavarnelle in collaborazione con il Gruppo Trekking di Tavarnelle, mentre in serata, nell’aula magna del-la scuola per l’infanzia di Bustecca, il professor Giovanni Notarnicola della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Bologna e l’assessore provinciale allo Sport Sonia Spacchini hanno parteci-pato, insieme ad alcune associazioni locali, al convegno “Il valore dello sport nel processo di inclusione”. Grande partecipazione c’è stata anche nelle giornate di sabato e domenica, quando gli spazi della palestra comu-nale e del parco del Mocale di Tavar-nelle e il campo sportivo e il parco del-

la Botte di San Casciano hanno fatto da palco a esibizioni e partite nelle discipline più diverse. In sede di presentazione erano state annunciate alcune finalità che la festa avrebbe dovuto avere come: compiere una riflessione critica su uguaglianza e diversità e ridefinire il nostro atteg-giamento nei confronti della diversità e dello svantaggio, ampliando la vi-sione della diversità. Guardando le facce soddisfatte degli organizzatori e vedendo esultare, per il medesimo obiettivo, ragazzini normodotati e por-tatori di handicap, sembra proprio che la festa abbia raggiunto i risultati che si era prefissata.

l’iniziativa. Grande successo per la Festa del gioco e dello sport, idea di tre Comuni “uniti”

Crescere insieme, nella diversitàCarlo Marrone

Un’altra avventura è iniziata a San Casciano, collezionando una se-

rie di vittorie. La pallavolo che conta, in Toscana, passa ancora una volta dall’Azzurra. Anche quest’anno la Serie A2 sembra alla portata di que-sta realtà del volley dell’hinterland fiorentino. Abbiamo chiesto a Lisa Cheli, centrale, le sue sensazioni su questo inizio di stagione. L’anno scorso hai vissuto un anno da protagonista con la Serie A sfio-rata: quale sono le tue aspettative a livello personale?Le aspettative che più mi premono sono di crescere tecnicamente e di-ventare un ottimo giocatore: ovvia-mente cercare sempre di dare il 110% per riuscire a salire di categoria. Avete cambiato molto ma partite sempre tra le favorite, uno svan-taggio?Diciamo che partire tra le favorite è una grande soddisfazione già in partenza e ciò motiva molto, anche se bisogna stare molto attenti a non inciampare nel percorso (come pur-troppo è già successo in passato).Quindi piedi per terra, testa alta, con-centrazione e tanto tanto sudore! Ci potresti descrivere le qualità mi-gliori delle nuove arrivate?Ognuna ha doti molto interessanti, chi più in attacco, chi più in ricezione o difesa. La cosa bella è che ci com-pletiamo tutte insieme. Ogni ragazza dà alle altre il suo punto di forza, co-sicché tutte insieme collaboriamo per migliorare.

vollEy. L’intervista

Lisa Cheli “punta” la A

/L.V.P.

FARMACIA DEL GUARLONEc/o Centro Commerciale Del Gignoro

SEMPRE APERTA DAL LUNEDÌ AL SABATO CON ORARIO CONTINUATO 9.00-20.00APERTA TUTTE LE ULTIME DOMENICHE DEL MESE CON ORARIO CONTINUATO 9.00-20,00

Via del Gignoro 19/23 c/o Centro Commerciale del Gignoro Tel. 055 672624 e-mail: [email protected]

1195269

• 5 ANNI DI GARANZIA• Testato clinicamente (protocollo BHS - BHS A/A)• Testato clinicamente in gravidanza• Testato clinicamente in pazienti dializzati• Rilevazione della massima, minima e delle pulsazioni• Sistema mam (3 misurazioni automatiche)• Sistema AFIB rilevazione della fibrillazione atriale• Bracciale universale 22-42 cm di circonferenza

L’ innovativo MISURATORE della PRESSIONE

MICROLIFE MAM AFIBin offerta, SOLO CON QUESTO COUPON,

a € 69,90 anziché € 119,90

31

Page 32: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Col freddo, si sa, fa più piacere an-dare al cinema, chiudersi al caldo della sala e guardare un film da commentare con chi ci sta accanto,

una volta riaccese le luci in sala. Ma il novem-bre del cinema Odeon è ancora più speciale del solito, perchè nell’arco di un mese (anzi di più, cinquanta giorni a dirla tutta) vengono presentate una serie di pellicole e documentari che gli amanti del cinema con la C maiuscola non dovrebbero proprio perdersi. La manife-stazione si chiama “50 giorni di cinema inter-nazionale a Firenze” e racchiude al suo inter-no diversi festival - la grande parte dei quali si svolge nel corso del mese di novembre - che fanno venire l’acquolina in bocca agli amanti del grande schermo. Il primo appuntamento novembrino è quello con Laboratorio Imma-gine Donna (dal 4 al 9 novembre), arrivato alla 33esima edizione, che vuole lanciare un mes-saggio di speranza in tempi turbolenti e confu-si di cui il cinema è lo specchio, ma anche una straordinaria possibilità di riflessione e solu-zione, con la presentazione di modelli produt-tivi audaci e vincenti e, ovviamente, a firma prevalentemente ma non esclusivamente, fem-minile. Dal 12 al 19 torna invece puntuale il Festival dei popoli, festival internazionale del cinema documentario, appuntamento imper-dibile dell’autunno fiorentino che quest’anno propone in esclusiva “It might get loud” di Davis Guggenheim con The Edge (U2), Jim-my Page (Led Zeppelin) e Jack White (White Stripe), “Cave of Forgotten Dreams” il nuovo documentario del maestro Wernan Herzog, proiettato in tecnologia 3D, “Black Power” di Goran Olsson sul movimento americano degli anni ‘60, “Wild thing” di Jérôme De Missolz sul post-punk degli anni 70 e “Crazy Horse” di Frederick Wiseman sullo storico cabaret parigino fondato nel 1951. Oltre a premiare i migliori lungometraggi e costometraggi, nel corso del festival si terranno gli Italian Doc Screenings (dal 16 al 19 novembre), il più grande mercato dedicato al documentario in

Italia e la seconda edizione degli Stati gene-rali del documentario in Toscana organizzati da Documentaristi anonimi – Associazione Documentaristi Toscani. Un discorso a parte lo merita Lo Schermo dell’arte (21-24 no-vembre), kermesse che porta l’arte sul grande schermo selezionando le pellicole realizzate da o che hanno per protagonisti artisti di fama internazionale. Quest’anno, tra i fiori all’oc-chiello ci sarà l’anteprima di Urs Fischer di

Iwan Schumacher (Svizzera, 2010) ritratto di uno degli artisti più acclamati alla Biennale veneziana di quest’anno. A chiudere in bel-lezza ci pensa il Florence Queer festival (dal 25 novembre all’1 dicembre), che per la nona edione propone una retrospettiva dedicata a Werner Schroeter (regista tedesco pioniere del cinema queer), focus sul cinema LGBTI sve-dese e “Queer Covers – Copertine impazzite” la mostra delle copertine dei vinili queer.

Ludovica V. Zarrilli

fEstival. Anteprime e “chicche” imperdibili per gli appassionati di grande schermo

All’Odeon un mese a tutto cinema Dalle pellicole legate a doppio fi lo alle questioni femminili al best of

dei documentari internazionali, ma anche fi lm dedicati al mondo dell’arte

e degli artisti e uno spaccato contemporaneo e calzante dell’universo

queer. Questo e altro nel lungo autunno della storica sala del centro Qualcuno ci aveva già pensato, ma aveva fatto dietrofront per via della

consistenza e del cambiamento del colore nel corso del tempo. Quello che per altri era un limite, è diventata la forza dei di-pinti di Elisabetta Rogai, che usando solo vino e tele bianche produce degli origi-nalissimi dipinti che invecchiano col pas-sare degli anni, proprio come i migliori nettari di bacco. Ma può un dipinto “in-vecchiare”? La prima idea del genere era venuta allo scrittore inglese Oscar Wilde, che ne aveva tratto il soggetto per Il ri-tratto di Dorian Gray. Adesso – mutatis mutandis, naturalmente – il fantastico di-venta realtà, grazie a un’intuizione della pittrice fiorentina Elisabetta Rogai, che si è imbattuta in questo fenomeno men-tre stava realizzando alcune opere d’arte con il vino, con una tecnica mai usata prima. Diversi artisti si erano infatti ci-mentati nell’impresa, provando a utiliz-zare un materiale come il vino rosso per realizzare dei quadri, ma l’esito non era mai arrivato a potersi dire pienamente soddisfacente. Ogni tentativo finora si era scontrato con ostacoli tecnici: la densità del vino, la volatilità dell’alcol, l’eviden-te limite nella “tavolozza” dei colori a di-sposizione, l’esigenza di limitare i lavori a tele di piccole dimensioni. È stato ne-cessario un lungo lavoro di ricerca espe-rimentazione - l’analisi di un laboratorio scientifico dell’Università di Firenze uni-ta alla versatilià di un’artista non nuova a innovazioni tecniche (basti pensare ai suoi dipinti su tela denim o all’affresco per un fonte battesimale realizzato per una pieve dell’anno 996) - ma oggi i qua-dri wine-made sono una realtà. Gli eno-capolavori di Elisabetta Rogai sono rea-lizzati su normali tele ma esclusivamente con vini rossi e bianchi, tranne il primo tratto di carboncino per delineare le fi-gure. Nessuna aggiunta di colore o altri componenti sintetici: solo vino al 100%, che – proprio perché naturale – invecchia sulla tela riproducendo esattamente l’evo-luzione del vino che ha luogo dentro una bottiglia. Man mano che passa il tempo, il dipinto invecchia, evolve sulla tela perché il vino passa dai colori tipicamente giova-nili (viola, melanzana, porpora) a quelli caratteristici dell’invecchiamento (matto-ne, ambrati, aranciati). Un processo che in cantina richiede diversi anni, sulla tela invece solo pochi mesi.

zooM

Quei quadri dipinti con il vino, che invecchiano

l’arTiSTa al laVoro

Perché alcune coppie resistono e altre no? Perché si ha la sensazione che fino a qualche decennio fa ci si “sopportasse” di più a vicenda?

Esistono dei fattori esterni che condizionano la vita a due? Queste ed altre sono le domande a cui Paola Pompei, psicologa e psicoterapeu-ta aretina con una lunga esperienza nella terapia di coppia alle spal-le, ha cercato di rispondere nel suo primo libro “L’amore è una lama sottile. Come stare bene in coppia nella buona e nella cattiva sorte” (Età dell’Acquario edizioni, pagg. 154, 14 euro). “Oggi tutto cambia molto, troppo velocemente - spiega Pompei -, trenta anni fa le cose erano molto diverse. Io ho cercato di mettere dentro il libro i miei tre decenni di esperienza da terapeuta della coppia per raccontare tutte le difficoltà che prima non c’erano ed oggi sono da affrontare”. Un libro fatto di storie, le storie che la psicoterapeuta ha incontrato nel corso della sua carriera, storie fatte di persone che hanno affrontato in due i loro problemi. “E’ un libro pieno di racconti - spiega la dottoressa -. Frasi, stralci, accenni che rendono l’idea di quali siano i problemi più

diffusi. Non è un testo scientifico, ma piuttosto un mezzo col quale chi ha determinate difficoltà può identificarsi”. Una sorta di vademecum dunque, che analizza la coppia del terzo millennio sfiscerandola con garbo, senza mai violarne la sfera privata. “Quando ci si innamora di qualcuno - continua Paola Pompei - ci si innamora perché riconosciamo in quella persona una parte di noi inespressa. Col tempo il rapporto si può evolvere, e le due persone vanno a completarsi a vicenda, ma ci si può anche accorgere che quella parte inespressa di sè è l’unica cosa che ci lega all’altro. E questo può compromettere il rapporto”. E ancora, il cambiamento delle figure del maschio, che a volte a trent’anni è ancora vergine, e delle femmine che diventano sempre più emancipate anche se a partire da una certa età cominciano a sentire l’incessante ticchettio dell’orologio biologico, fino alle famiglie allargate o alle donne che decidono di avere figli senza avere un partner. “Sono storie di vita nelle quali ci si può riconoscere - aggiunge Pompei -, e magari possono aiu-tare ad affronatare meglio, e insieme, dei momenti di crisi”.

Vademecum per coppie del terzo millennioPsicologia. È uscito il primo lavoro della psicoterapeuta aretina Paola Pompei

/B.B.

/L.V.Z.

Page 33: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Via Ugo Foscolo è una stretta traversa che salendo da Porta Romana sfocia nei campi

di Marignolle. La sua conformazione è tipica della zona a lato di viale Petrarca, stretta tra il centro storico e la campagna fiorentina, porta infatti elementi delle diverse epoche vissute; dalle palazzine ottocentesche alle ville di cam-pagna, fino ad arrivare quasi a Porta Romana, dove ci si imbatte nella antica lavanderia a vapore e tintoria fondata da Pilade Nannucci, come ricorda la targa sotto il busto all’ingresso del complesso: “Pilade Nannucci cavaliere del lavoro, gli è monumento la sede dell’industria che egli sognò, iniziò e con opera indefessa tra-

dusse in splendida realtà. AD MCMXXX VIII”. Su Ebay a settembre è stata messa in vendita una fattura originale del “premiato stabilimen-to” datata 1910. L’architettura dell’ingresso è in stile neogotico con un imponente cancello in ferro battuto, come anche i lumi sparsi qua e là nel cortile, alcuni con fattezze grottesche e altri con disegni classici. Entrando sulla sinistra si trova una casetta in pietra, dove si notano vici-no al busto del fondatore due tondi di ceramica (probabilmente Cantagalli, data la vicinanza della fabbrica) raffiguranti una pecora, stemma dell’arte della lana, e una porta rossa, stemma invece dell’arte della seta. Scendendo la rampa

si accede alla lavanderia vera e propria, che da qualche tempo è stata ristrutturata e trasforma-ta. Sparsi tra i vicoletti e le stradine interne si trovano oggi le sedi di uno studio di architet-tura, una compagnia di danza, un laboratorio artigiano di argenteria e, salendo le scale del giardinetto, una galleria d’arte contemporanea. Quest’ultima si trova sotto la vecchia tettoia del complesso completamente recuperata, dove a settembre è partita la prima di una serie di espo-sizioni aperte al pubblico. Lo spazio lumino-sissimo e vivace fa da piedistallo alla vecchia ciminiera di mattoni, perfettamente conservata, che svetta fra i tetti bassi.

E l’ex lavanderia si trasforma in galleriail luogo. In via Ugo Foscolo è partita la prima di una serie di esposizioni

/G.S.la ciMiNiera dell’eX TiNToria

“Se io fossi foco arderei lo mondo”, recitava Cecco Angiolieri nel suo più celebre sonetto. E se fossi Vanni Santoni? Arderei Firenze,

non c’è dubbio. È appena uscita in libreria la ter-za fatica letteraria del giovane ma già affermato toscano (montevarchino di nascita e fiorentino di adozione) che ha pubblicato per Laterza “Se fossi fuoco, arderei Firenze”, romanzo sì, ma anche un po’ una guida della città, una ripresa a volo d’uccello sui luoghi topici della Florentia del terzo millennio. Un incrocio di personaggi e storie, “23 protagonisti, 24 se contiamo an-che la città di Firenze”. Onnipresente, la vera star delle 150 pagine scritte in punta di penna da Santoni è proprio la città. Nelle sue abitudini più liriche e in quelle più becere. Gli studenti, gli americani, i fiorentini - che sono una specie a parte - e i luoghi, che vengono attraversati, tra un racconto e l’altro, seguendo una tabella di marcia che non lascia spazio per prendere fiato. “Nove mesi, tanto ci è voluto per scrivere questo romanzo - spiega Vanni -. Un tempo brevissimo per i miei canoni di lavorazione. Ho lavorato a quattro volte la mia velocità ordinaria, ho navi-gato a vista, ma alla fine spero sia venuto fuori qualcosa di interessante”. “L’idea era quella di costruire un sopra fruibile, composto da una mi-

stura di stili costruito in modo da tessere qual-cosa di più complesso - continua Vanni -. Qual-cosa che a una seconda o una terza lettura, riveli un’impronta più profonda. Che può essere letta come una spuma senza andare negli abissi, ma può essere, volendo, anche approfondita”. Non un libro di sociologia urbana, tra le pagine si legge una netta supremazia delle persone rispet-to allo spazio, i personaggi si susseguono come in una staffetta e ciascuno è legato in qualche modo agli altri, “come se una telecamera si spo-stasse mano mano dal precedente al successivo, ognuno dei protagonisti è collegato agli altri at-traverso una rete di relazioni, come se fossero i nodi all’interno di una rete. Questo consente di leggere il libro partendo da qualsiasi racconto”. In questo senso il libro perde la sua dimensione rettilinea per essere vissuto a tutto tondo, come se fosse un cerchio, dentro il quale entrare da qualsiasi punto. O meglio, dall’inizio di un qual-siasi capitolo. Mai titolo fu più azzeccato. “In realtà era il titolo di lavorazione, ma la direttrice della casa editrice ne è stata così entusiasta che è rimasto quello. Il fuoco di cui si parla è un po’ il fuoco di Prometeo, ma anche quello che si sente bruciare dentro chi vive a Firenze, diviso da un perenne sentimento di amore e odio nei confronti di questa città”.

Santoni, un libro e il suo fuoco sacroLudovica V. Zarrilli

il voluME. Un po’ romanzo, un po’ guida della città: l’ultima fatica letteraria del giovane scrittore

Sciarpe e cuffiette, maglioncini e guanti. La passione per la maglia continua a farsi strada

nei quattro angoli del globo, partendo dalle star di Hollywood e arrivando ai comuni mortali, che avevano perso l’abitudine di “sferruzzare” durante le giornate invernali. Per non far perde-re l’allenamento a chi ha già qualche base e per invogliare a cominciare chi invece i ferri non sa neanche come si impugnino, ecco tornare alla libreria Melbookstore (via de’ Cerretani 16r), il Knit cafè, incontri dove si lavora a maglia, all’uncinetto, si prende un tè e si fanno quattro chiacchiere tra appassionate di tricot e non solo. Nel 2008 c’è stato il primo grande raduno Knit alla Stazione Leopolda di Firenze, nel 2009 i lavori del Knit sono stati impiegati dagli studen-ti del Naba (Nuova Accademia di Belle Arti di Milano) e poi esposti alla Triennale di Milano. Come ogni anno, anche questo il Knit vuol dare risalto al problema dell’ambiente con incontri

L’inverno si passa in libreria... a lavorare a magliala curiositÀ. Torna alla Melbookstore l’appuntamento con il “Knit cafè”, per condividere l’amore per i ferri

cultura

con produttori di filati ecosostenibili e ripren-dere le antiche tradizioni dei lavori femminili coinvolgendo esperte che faranno dimostrazio-ni. Durante il ciclo di incontri in libreria ci sa-ranno Le Feltraie (www.lefeltraie.it) con la loro esperienza di recupero e utilizzo di lane locali, che dimostreranno con laboratori come si ottie-ne il feltro e proporranno nuovi filati dai colori naturali. Parteciperanno insegnanti di tessitura a mano e di tombolo, che dimostreranno l’arte di questi antichi lavori. E ancora, ci sarà Altarosa, che fa produzione e vendita di abiti naturali e da coltivazione biodinamica (www.altarosa.it), che spiegherà la propria filosofia e proporrà piccoli laboratori. La novità di quest’anno è la collabo-razione con alcuni stilisti, fra cui il fiorentino Giorgio Vannini (www.giorgiovannini.it), che disegnerà accessori e lancerà la sfida di realiz-zarli durante gli incontri knit. Appuntamento il 7, 14, 21 novembre e 5 dicembre.

Una storia

tira l’altra,

in una staffetta

di racconti

in cui

si alternano

ventitré

personaggi,

ventiquattro

se si considera

anche firenze,

“star”

onnipresente

fra le pagine

dell’opera

/C.G.

33

Page 34: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

segnalazioni a [email protected]

Antiquari come Stefano Bardini ed Elia Volpi, magnati e studiosi anglo-sassoni come Frederick

Stibbert, Charles Loeser, Herbert Per-cy Horne, la famiglia Acton e tanti al-tri: sono loro gli artefici inconsapevoli delle stanze dei tesori che oggi aprono le porte a un percorso di visita alterna-tivo. Che esula dai musei più visitati, e accompagna nella scoperta di una serie di imperdibili scrigni che fanno parte della ricchezza della città. Do-vendo convivere con Uffizi e Accade-mia, a Firenze sono considerati musei minori anche il Bardini, lo Stibbert, lo Horne e tanti altri, benché stracolmi di capolavori. Nascono però tutti da un’identica passione per il collezioni-smo: prima i Medici e i Lorena, poi un pugno di antiquari avventurosi e di fa-coltosi anglosassoni, che nei decenni post unitari a cavallo tra Ottocento e Novecento scelsero di vivere a Firen-ze. Alcuni per banale senso degli affa-ri, i più, o i migliori, per pura ammi-razione, mossi dall’ideale di bellezza rappresentato dalle ricchezze artisti-che della città. Fu un’epoca d’oro, che contribuì a radicare in Europa e oltre

L’esposizione durerà fi no ad aprile 2012, quanto basta per dare

la possibilità, anche a chi non li conosce, di visitare gli scrigni nei

quali sono conservati alcuni preziosi capolavori di casa nostra

i luoghi. Una mostra per scoprire il patrimonio custodito nelle strutture minori

I tesori segreti dei musei fi orentiniBarbara Biondi

l’eSTerNo del MUSeo STiBBerT

i miti del Rinascimento, della stessa Firenze e della tradizione di qualità dell’artigianato artistico locale. Miti che tanto significano ancora oggi per il prestigio culturale e l’economia di Toscana e Italia. Quasi obbligato, dunque, l’omaggio a quegli anni, ide-ato dal progetto Piccoli Grandi Musei con l’iniziativa “Le stanze dei tesori”. Meraviglie dei collezionisti nei musei di Firenze (fino al 15 aprile 2012), percorso espositivo che, partendo da Palazzo Medici Riccardi, percorre i musei figli di quelle raccolte: Bardini, Horne, Palazzo Davanzati nel centro storico, la Fondazione Romano in Ol-trarno (piazza S. Spirito), lo Stibbert a Rifredi e il “museo sacro” Bandini a Fiesole. L’iniziativa è promossa e or-ganizzata dall’Ente Cassa di Rispar-mio di Firenze insieme a Polo Muse-ale Fiorentino, Provincia, Comune e Regione, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Collaborano le varie Soprintendenze, le direzioni dei Musei, il Comando Militare Esercito (Toscana), l’Associazione degli Anti-quari, la XXVII Biennale Antiquaria e l’Osservatorio dei Mestieri d’Arte (www.stanzedeitesori.it, info e preno-tazioni allo 055.2340742).

Page 35: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Nei giorni di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 novembre il Palazzo

Borghese in via Ghibellina 110 a Firen-ze, con orario continuato 10-19, si tra-sformerà in una grande boutique dove saranno esposti articoli di abbigliamento, accessori, pelletteria e biancheria messi a disposizione da oltre 80 aziende a favore della Fondazione Ant. Tutta la merce è stata donata da aziende ed esercizi com-merciali e la manifestazione ha ricevuto il patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione delle quattro associazioni di categoria Confcommercio, Confeser-centi, Confartigianato e Cna. Tutti i fondi raccolti saranno destinati a sostenere il servizio di assistenza socio-sanitaria do-miciliare oncologica che Ant offre gra-tuitamente ai sofferenti di tumore e alle loro famiglie a Firenze, Prato e Pistoia, e i progetti di prevenzione portati avanti dalla Fondazione. Per informazioni con-tattare il numero 055.5000210.

Dal 19 al 24 novembre sbarca sul pal-coscenico del teatro Goldoni “La

bottega del barbiere”, realizzato dalla compagnia Venti Lucenti. Questo spetta-colo, tratto liberamente dal Barbiere di Siviglia di Rossini, per la regia di Manu Lalli, è realizzato da Venti Lucenti, asso-ciazione culturale con sede nel Quartiere 3 che da venti anni si occupa di teatro e formazione e che ha avviato nel tempo importantissimi progetti di diffusione dell’opera lirica tra le giovani genera-zioni di spettatori. È quindi un evento prestigioso (si ripete da ormai tre anni: le stagioni passate sono stati rappresen-tati l’Elisir di Donizetti, la Cenerentola di Rossini e il Don Pasquale) pensato per il pubblico delle scuole ma aperto, nelle varie repliche, anche a tutta la cit-tadinanza.

agenda

A Palazzo Borghese

Tre giorni di shoppingper aiutare l’Ant

Al teatro Goldoni

Il Barbiere di Siviglia“rivisto e corretto”

/B.B.

/B.B.

l’iniziativa

su il siPario

Concerti

ryuichi sakamoto10 novembreteatro verdi

A distanza di 15 anni dal suo album “1996”, disco arrangiato per piano, violino e violoncello, Sakamotori pre-senta al pubblico la stessa formula accompagnato al violoncello da Ja-ques Morelenbaum e da una giovane violinista scelta grazie ad un’audi-zione a livello mondiale. Attualmente impegnato in America con la sua “Yellow Magic Orchestra”, fondata nel 1978 e punto di riferimento per l’allora nascente scena technopop, è venuto in Italia nei mesi scorsi con il pianista elettronico Alva Noto e uno show molto particolare, che ha riscosso il meritato plauso di pubblico e critica. Il “Trio Tour” sarà l’occasio-ne per ascoltare nuova musica e le sue composizioni senza tempo in una veste ulteriormente rinnovata.

signal Electrique11 novembreauditorium flog

L’orecchio e il corpo dissonante di Switch approdano alla Flog dopo aver ospitato, al centro per l’arte contemporanea Ex3, artisti di calibro internazionale come Robot Koch, Cottam, Ital Tek, Pinch e di quella italiana con musicisti come Okapi, Digi G’Alessio e Koolmorf Widesen. DissonantLive porterà a Firenze, sonorità elettroniche ricercate, contaminazioni jazz, dubstep, ritmi dance da tutta Europa, cercando una sintesi tra suoni acustici ed elettronici attraverso esibizioni dal vivo. Il primo ospite della rassegna sarà Signal Electrique, dalla Francia uno dei progetti live techno più al passo con i tempi. I 5 album usciti sull’etichetta Expres-sillion (Acid Library, juke Box Mon-key, Treat Me Bad, Rave n’ roll Ritual) hanno garantito alle loro produzioni la possibilità di mantenere uno stile innovativo e sorprendente. Il genere proposto copre un range che spazia dalla techno pura all’electro-punk, anche se questa classifi cazione potrebbe risultare riduttiva. Il nome di Signal Electrique infatti non è solo sinonimo di fedeltà al suono tipicamente francese ma anche di innovazione e ricerca.Dai rave ai festival più blasonati, un vero esempio di versatilità ed entu-siasmo facilmente identifi cabile in un live acting esplosivo e selvaggio.

nomadi15 novembreobihall

“Cuore vivo” é il nuovo album pub-blicato dai Nomadi uscito lo scorso 7 giugno, anticipato dal singolo “Tocca-mi il cuore”, brano scritto da Lorella Cerquetti, nota autrice dei successi passati dei Nomadi. La stessa Lorella Cerquetti ha commentato il nuovo album dei Nomadi così: “E’ un disco che sperimenta nuove atmosfere e nuovi sound grazie anche alla collaborazione con Laura Trenta-carlini, musicista italo americana che ha portato una sperimentazione originale di alcune sonorità”.

zucchero20 e 21 novembrenelson Mandela forum

Dopo il successo dell’ultimo album, Zucchero si rimette in moto con un incredibile tour mondiale che prende nome dall’ultimo album: Cho-cabeck. Il disco ha superato le 200mila copie in Italia, aggiudicando-si il triplo disco di platino, e la soglia delle 300mila copie inEuropa. Il tour partito da Zurigo lo scorso maggio ha attraversato molte capitali europee come Parigi, Londra, Vienna, Berlino durante i tre mesi estivi ed é pronto per ripartire quest’inverno arrivando nelle principali città italiane. Sarà un live a tutto blues, con molto spazio alle sonorità acustiche, ma il buon Zucchero vuole soprattutto portare sul palco il “suono della domenica”, della festa di paese, dove si balla.

raf 26 novembreobihall

Registrato tra i suoi studi casalinghi di Formello, appena fuori Roma, e il Mulino di Acquapendente, con uno staff ormai consolidato, l’album Numeri lascia fi ltrare alcune novità tra le fi rme che hanno contribuito alle sue canzoni, nelle quali, accanto alla sua compagna Gabriella Labate (che ha scritto con Raf la splendida “Ogni

piccola cosa”), spiccano quelle di Girolamo “Gimmi” Santucci, già dietro l’album “Quindi?” di Max Gazzé, di Saverio Grandi, autore di hits epocali per Stadio e Vasco Rossi, e di Antonio Iammarino, pianista che da un paio di anni collabora con Raf. Come a dire che Raf, ogni volta, cerca il meglio per la sua musica.

ivano fossati27 novembre teatro verdi

Ultimo album di inediti e ultimo tour per Ivano Fossati; come lui stesso ha dichiarato con questo ultimo prodotto discografi co sceglie di abbando-nare le scene musicali dichiarando “Non credo che potrei ancora fare qualcosa che aggiunga altro rispetto a quello che ho fatto fi no ad ora. Ho pensato che la mia vita di artista sarebbe stata, d’ora in poi, quella di rappresentare me stesso”. L’addio arriva con l’uscita diDecadancing, ultimo album di inediti, 10 brani tutti scritti e arrangiati da Fossati,  antici-pato dal singolo “La decadenza”.

A teatro

l’affarista29 novembre - 4 Dicembreteatro della Pergola

«Ah! Conoscete la nostra epoca! Oggi, signora, tutti i sentimenti sva-niscono e il denaro li sospinge. Non esistono più interessi perché non esiste più la famiglia, ma solo indivi-dui! Vedete! L’avvenire di ciascuno è in una cassa pubblica (…) Vendete gesso per zucchero: se riuscite a far fortuna senzasuscitare lamentele, diventate deputato, pari di Francia o ministro!» Si adatta perfettamente al nostro tempo, questa pungente battuta: tanto che non ci sarebbe nulla di strano a sentirla pronunciare oggi, magari da qualcuno che commenti una delle tante notizie di speculazioni e crisi economiche che punteggiano quotidianamente i giornali. Invece risale alla metà dell’Ottocento, scritta da Honoré de Balzace pronunciata da Mercadet, perso-naggio attorno al quale è concepito Le faiseur - L’affarista.

Mostre

Denaro e bellezzafino al 22 gennaio 2012Palazzo strozzi

Capolavori di Botticelli, Beato Angelico, Piero del Pollaiolo, i Della Robbia, Lorenzo di Credi – l’élite del Rinascimento – illustrano come il fi orire del moderno sistema bancario sia stato parallelo alla maggiore sta-gione artistica del mondo occidenta-le: la mostra collega quell’intrecciarsi di vicende economiche e d’arte agli sconvolgenti mutamenti religiosi e politici dell’epoca.

Denaro e Bellezza. I banchieri, Bot-ticelli e il rogo delle vanità racconta la storia dell’invenzione del sistema bancario moderno e del progresso economico cui ha dato origine, ricostruendo la vita e l’economia eu-ropea dal Medioevo al Rinascimento. I visitatori possono entrare nella vita delle famiglie che ebbero il controllo del sistema bancario, cogliendo anche il persistente confl itto tra valori spirituali ed economici polavori dei grandi maestri da Jan van Eyck a Luca di Leida, commissionati e acquistati dai banchieri e mercanti fi orentini impegnati per i loro affari a Bruges. Quelle opere spesso di piccolo formato, soggetti sacri o ritratti legati a formare dittici e trittici dipinti anche sul verso, divennero modelli di tecnica pittorica e di solu-zioni iconografi che per la produzione dei maestri fi orentini e delle loro botteghe.

Declining democracyfino al 22 gennaio 2012ccc strozzina

La mostra propone opere di dodici artisti contemporanei internazio-nali in un percorso che rifl ette su valori, contraddizioni e paradossi che caratterizzano la società di oggi e sulle possibili declinazioni dei principi della democrazia, in un momento in cui la loro validità sembra essere messa in discussione.

Unità d’Italia

l’affratellamentoper il 150° dell’unità d’italiafino al 13 novembres.r. l’affratellamento di ricorboli

Lo storico circolo di via Giampaolo Orsini 73 fa sentire la sua voce an-che nelle celebrazioni del 150esimo dell’Unità d’Italia, con una serie di appuntamenti. Venerdì 4 novembre, ore 17.30, “Le donne fi orentine del Risorgimento”, conferenza di Elena Giannarelli. Sabato 5 novembre, ore 17, inaugurazione della mostra d’arte “Pinocchio” di Vinicio Berti. Martedì 8 novembre, ore 17.30, “Mario Luzi, i suoi scritti sulla lingua italiana e la bandiera”, incontro con la poetessa Caterina Trombetti. Sa-bato 12 novembre, ore 21.15, canti popolari fra Ottocento e Novecento, con il concerto del Coro di Canti so-ciali Novecento di Fiesole. Domeni-ca 13 novembre, ore 17, l’incontro “I 135 anni della Società Ricreativa di Ricorboli (1876-2011)”, con Ivano Tognarini, storico, Francesca Chiavacci, presidente Arci Firenze, Luigi Mannelli, presidente della S.R. L’Affratellamento di Ricorboli. Domenica 13 novembre, ore 19, concerto del complesso bandistico dell’Associazione Musicale Fioren-tina che, diretto dal maestro Marco Mangani, eseguirà un repertorio di musiche risorgimentali.

35

Page 36: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

lettere

mibilmente di sangue che saranno sicuramente servite a qualcuno per passarci la notte. Una nonna ha raccolto il tutto e l’ha gettato nel cestino dell’immondizia ma gli adulti che hanno assistito alla scena hanno evitato di far giuocare i bambini in quel luogo ed io mi chie-do: ed i bambini che sono venuti dopo in che posto hanno appoggiato le loro manine e certe volte anche le loro bocche? In detto giardino è stata attrezzata anche un’area per i cani: com’è che invece la maggior parte delle persone li porta dove ci sono i bambini a giuo-care? Poi c’è il problema degli adulti che frequentano lo stesso giardino, adulti che riempiono di cicche ogni spazio (compresa l’area dei più piccoli). Comprendo che non può esserci una sorveglianza continua, ma se nel corso della notte e durante il giorno qualcuno passasse per un controllo tutto sarebbe più sicuro e non sareb-bero stati spesi dei soldi per l’abbellimento del giardino invano.Cordialmente,

Laura Buti

“EX BIBLIOTECA DI VIALE DEI PINI,IL PROGETTO VEDRÀ MAI LA LUCE?”Gentile redazione de il Reporter,sul numero di ottobre di questo anno è presente un ar-ticolo dal titolo “giù le baracche verdi, spazio alla cultura” nel quale viene presentato il progetto di ristrutturazione della vecchia biblioteca di viale dei Pini all’Isolotto. Sono stato presente agli incontri dei “100 luoghi” del 2010 e del 2011 riguardo appunto alla vecchia biblioteca dell’Isolot-to e, come molti altri cittadini e rappresentanti di asso-ciazioni intervenuti, posso affermare con cognizione di causa come si sono svolti i fatti e quale sia la prospettiva. Nell’assemblea del 2010, di fronte alle opzioni di una rapi-da e poco costosa manutenzione della struttura rispetto alla sua demolizione e ricostruzione in tempi incerti, tutti i presenti si sono espressi in favore della prima, sostenen-do l’importanza di una rapida riapertura della vecchia sede della biblioteca e con una destinazione a spazio di studio e biblioteca, in continuità con la esperienza “sto-rica” e unica nel suo genere dell’edificio di viale dei Pini. Nella assemblea dello scorso settembre, a fronte del pro-getto illustrato nel vostro articolo, è stata manifestata da tutti i presenti una forte contrarietà, sia perché l’ammini-strazione comunale non ha minimamente tenuto conto dell’esito unanime del precedente incontro, sia perché i tempi e l’effettiva realizzazione del nuovo edificio sono assolutamente incerti. È vero che il costo stimato per la demolizione della vecchia struttura e la nuova costruzio-ne è di circa 500mila euro, ma questa cifra non effetti-vamente disponibile in quanto dovrebbe provenire da alienazioni di altri edifici di proprietà comunale, come è stato confermato dai consiglieri di quartiere presenti alla riunione. Quindi, come è stato efficacemente detto nel corso dell’incontro, è come se fosse stata richiesta a Babbo Natale una bicicletta e questi avesse portato la fotografia di una bella automobile! Mi sembra quindi di poter affermare che ci sia una elevata probabilità che il (bel) progetto da voi presentato non veda mai la luce e che nel frattempo (la vecchia biblioteca è chiusa da or-mai tre anni) non si possa (non si voglia?) rendere fruibile per i cittadini la vecchia struttura.Cordiali saluti.

Maurizio Dolfi

CONTRASSEGNI INVALIDI:“FURBETTI SEMPRE IN AGGUATO, MA...”Ho letto sull’ultimo numero del V/s giornale la lettera di un lettore nella quale descrive quanto a lui accaduto in via Por S. Maria, cioè sottolinea il fatto che in zona pe-donale camminando non sul marciapiede, ha dovuto farsi da parte per far passare un Suv con “contrassegno invalidi” con a bordo una giovane signora che poco oltre parcheggiava e con disinvoltura si recava in una gioielleria. Dalle righe si percepisce una sorta di indigna-zione da parte del lettore nel constatare tre fattori a Lui non gradevoli: 1) L’automobilista non era una persona “anziana”, come se il contrassegno in questione debba essere rilasciato solo dopo una certa età a prescindere dalla patologia; 2) L’abbinamento Suv-contrassegno in-validi, non va bene!; 3) i Vigili Urbani in zona non fanno il loro dovere. Vorrei poter ricordare al gentile lettore che ci sono molteplici problematiche di salute per cui viene riconosciuto il diritto a circolare e a sostare in aree pro-tette della città, che a prima vista sfuggono all’occhio del cittadino comune, come ad esempio certe disfunzioni cardiache che non permettono di fare più di 20 o 30 metri a piedi anche a persone giovani. Vorrei fare però un appunto alla redazione del giornale. È vero che i fur-betti sono sempre in agguato, ma pubblicando queste lettere a parer mio si istigano i cittadini all’odio contro chi possiede un veicolo un po’ fuori dalla norma, conto i portatori di handicap, o contro tutti e due insieme. P.S. tengo a precisare che il sottoscritto non possiede né Suv, non è portatore di handicap e che è residente in Ztl.

Distinti saluti.

Gentile lettore,lungi da noi il voler istigare all’odio nei confronti di chic-chessia. Nello spazio delle lettere diamo voce a voi letto-ri, alle vostre segnalazioni e alle vostre esperienze, come avvenuto - nel caso in questione – sia per la lettera del lettore cui lei si riferisce che per la sua replica, due modi diversi di interpretare lo stesso episodio. Ricordo soltan-to che quello dei “furbetti del contrassegno” (e nessuno dice che la giovane signora del Suv lo fosse) è purtroppo un problema che esiste anche a Firenze, e penso che sia nell’interesse di tutti, in primo luogo dei portatori di han-dicap, fare in modo che questa incivile condotta venga fermata.

MF

“LEGGE SULL’OMICIDIO STRADALE,PERCHÈ SERVE TUTTO QUESTO TEMPO?”

Spett. Redazione,vi scrivo in merito alla pochissimo pubblicizzata ini-ziativa (magica) della proposta di legge sull’omicidio stradale! Vorrei fare presente, che il sottoscritto si sta prodigando per fare capire alle persone che conosce, l’importanza di questa proposta di legge! Credetemi l’ho detto al mondo intero e sono riuscito, spiegando bene il contenuto, a fare aderire circa venticinque per-sone, che hanno inviato il modulo. Io dico, ma è mai possibile, che dopo tutte le tragedie che ci vengono a conoscenza tutti i giorni, nessuno si preoccupa di fare qualcosa di costruttivo. Ne parlo con amici e conoscen-

ti, che si lamentano di questi criminali, drogati e ubriachi che si mettono in giro a fare danni e quando l’informo che si può fare qualcosa, fanno orecchie da mercante! Mi viene un dubbio: la gente ha paura di firmare, per-ché, se una sera che disgraziatamente, qualcuno alza anche leggermente il gomito, magari dopo anche una leggera libagione e ha anche gozzovigliato un po’, si trova ad avere un problema di viabilità e non è perfetta-mente cosciente, si troverebbe additato a pirata strada-le. Ora, io bevo al massimo un mezzo bicchiere di vino, magari ad una cena, ma se non mi sento a posto con i riflessi, aspetto di smaltire quel niente, che potrebbe procurarmi dei problemi! Mi meraviglio che in un paese civile come il nostro, per arrivare alle sudatissime 50.000 firme, si impieghino mesi e mesi, quando basterebbero due settimane per arrivare al traguardo, con la possibi-lità di punire sul serio questi pazzi criminali, ai quali non importa niente delle vite altrui e chi se ne frega, della propria!Con simpatia.

Gianfranco Ciccarello

Caro Gianfranco,proprio come lei anche Il Reporter, da qualche mese, si sta impegnando a fianco dell’associazione Guarnieri (leggere articolo a pag.18) per raggiungere il traguardo delle cinquantamila firme e, soprattutto, quello di una maggiore sicurezza sulle strade. Per arrivare a questi ri-sultati è importante il contributo di tutti, e auspico quin-di che anche altri seguano il suo buon esempio.

MF

Inviaci le tue lettere [email protected] e segnalazioni:tutto su www.ilreporter.it

invia la tua segnalazionealla nostra redazione

[email protected]

Cara lettrice,l’episodio che ci ha raccontato è senz’altro grave. Oltre al comportamento che devono tenere i ciclisti (su cui torneremo), è deplorevole il fatto che la ciclista che ha causato la sua caduta non si sia fermata a soc-correrla né a sincerarsi delle sue condizioni. Comportamenti che stanno alla base della convivenza civile, ma che troppo spesso vengono disattesi. Dovrebbe essere superfluo ricordare come dovere di ognuno di noi sia quello di fermarsi ad aiutare chi si trova in difficoltà dopo una caduta o un incidente, indipen-dentemente dall’esserne stati o meno coinvolti. Detto questo, parliamo della condotta di chi si sposta in bicicletta. Mezzo, non ci stancheremo mai di ripeterlo, il cui utilizzo deve essere incentivato e sostenuto, in una città (come certamente è Firenze, al pari d’altronde di tutti i centri medio-grandi) sempre più alle prese con il problema del traffico. E se certamente i ciclisti fiorentini meritano un elogio (spesso non è facile muoversi tra piste ciclabili a singhiozzo e rastrelliere che non ci sono), non è tollerabile che alcuni di loro, “protetti” dalla mancanza della targa e quindi da una sensazione di impunità, mettano a repentaglio la sicurezza propria e altrui con comportamenti imprudenti. Anche la bicicletta è un veicolo, e come tutti i veicoli ha delle regole da rispettare, partendo – discorso valido anche per tutti gli altri mezzi – da quelle del buonsenso. Capita a volte – e in questo senso non sono mancate né mancano le segnalazioni di voi lettori - di vedere biciclette sfrecciare sui marciapiedi o passare col semaforo rosso: comportamenti pericolosi da condannare perché, se il rischio di una multa non è poi così elevato, possono non mancare conseguenze ben più gravi. Insomma, se certamente è diritto dei ciclisti chiedere e poter contare su percorsi sicuri, è loro dovere ricordarsi sempre che le regole ci sono e vanno rispettate. E che anche in bicicletta, se condotta irresponsabilmente, si possono far danni seri.

Matteo [email protected]

LA CICLISTA “PIRATA” E IL RISPETTO DELLE REGOLEFirenze, piazzale Donatello, martedì 11 ottobre ore 8:40, attraversamento pedonale posto davanti alla omonima Casa di cura. Sono in prima fila fra un folto numero di pedoni che, come me, si accingevano ad attraversare. Scatta il rosso per i veicoli provenienti dai Viali, scatta il verde per noi, comincio il mio attra-versamento. Con la coda dell’occhio, vedo una ragazza in bicicletta che non si è fermata al rosso, penso: “si fermerà sul limitare delle strisce”, non finisco il mio pensiero che finisco rovinosamente in terra, le mani libere mi consentono di non sbattere la faccia, ma un forte dolore al ginocchio mi fa capire che il danno è lì, d’altronde i pantaloni sono rotti. La ciclista tira su la sua bici (lei non è caduta, ma ha perso il controllo del veicolo perché ha zigzagato fra noi, urtando prima un’altra signora e poi colpendomi alle spalle!), urla un “mi scusi” e va via nonostante qualcuno abbia tentato di fermarla. Penso ad una contusione e torno a casa (abito nelle vicinanze). Purtroppo le conseguenze sono più gravi: dall’ecografia e dalla tac si evidenzia micro frattura della rotula con conseguente tutore dall’inguine alla caviglia per 20 giorni. Oltre al danno fisico, anche quello economico: ecografia, tac, visita ortopedica, tutore e perdita di 2 biglietti trenitalia (recuperati solo in parte) per andare a trovare mia madre. Faccio notare che quel tratto dei viali, nella parte opposta, ha la pista ciclabile, che anche io sono talvolta ciclista, ma conosco e applico le norme previste per le biciclette che nel Codice vengono considerate veicoli... Vorrei che in qualche modo le biciclette fossero riconoscibili e i ciclisti obbligati ad una polizza assicurativa al momento dell’acquisto per risarcire i danni che sempre più spesso provocano sulla strada. Spero che la ciclista in questione possa leggere questa lettera e provi vergogna per il suo incivile comportamento.

Lettera firmata

“L’IMPIANTO DI PONTE A GREVEE LE BOCCE A FIRENZE”Leggendo l’articolo apparso sul numero di Settembre de Il Reporter intitolato “Una pista a bocce ferme. Nes-suno vuole il pallaio”, mi sono reso conto di quanto pos-sano risultare improduttive le iniziative estemporanee prese anche dalle amministrazioni locali, come veniva fatto alla fine degli anni ’90. Il bocciodromo, anzi il cam-petto di bocce di Ponte a Greve è nato con il concetto “costruiamo uno spazio per giocare a bocce poi qual-cuno lo potrà utilizzare e qualche altro lo potrà gestire e poi si vedrà se ha le giuste caratteristiche tecniche per svolgere l’attività”. In quel luogo non c’era richiesta da parte dei cittadini di un impianto dedicato alle bocce, in quel luogo non c’è una struttura organizzata capa-ce di gestire il campetto che è nato senza tener conto dei regolamenti impiantistici della Federazione Italiana Bocce, Federazione riconosciuta dal CONI che gestisce l’attività boccistica su tutto il territorio nazionale (la FIB conta 120.000 tesserati e circa 2500 società). Nono-stante questo, mi sono personalmente impegnato, contattando l’allora Presidente del Q4 Eros Cruccolini, cercando di attivare l’impianto grazie alla collaborazio-ne di operatori esperti della disciplina. Ma l’inizio delle attività era legata alla messa in sicurezza dell’impianto, cosa che non è mai avvenuta. Riepilogando: il campet-to di Ponte a Greve non può ospitare attività agonistica perché non idoneo. Non può ospitare attività sociale perché non è a norma di sicurezza. Non può essere gestito secondo i regolamenti FIB perché non ha una Società Bocciofila alle spalle che possa garantire conti-nuità e rispetto delle regole. Con rammarico noto che in altre zone del territorio fiorentino, dove è presente la richiesta di strutture dedicate al gioco delle bocce, con società organizzate e capaci di gestire l’impianto, que-ste stesse Società vengono lasciate in difficoltà e senza possibilità di accesso alle risorse pubbliche. Mi dichiaro da subito disponibile a un incontro con gli amministra-tori per “recuperare” il campetto di Ponte a Greve e per fare un discorso più ampio riguardante l’impiantistica delle bocce del territorio comunale.Cordiali saluti

Giancarlo GostiPresidente Fib Toscana

“VIA LANZI, MANCA IL CARTELLO”Gentili Redattori, vi sarei grata se voleste segnalare la mancanza del cartel-lo stradale che indica il nome “Via Luigi Lanzi” dalla parte del viale Cadorna. Il cartello esiste ma è rimasto chiuso nel vecchio sottopasso ferroviario (ora magazzino comu-nale) dopo che sono stati fatti gli ottimi lavori di ristruttu-razione. Mi sono trovata in difficoltà con persone che mi hanno cercata e che non vedevano alcuna indicazione. Grazie per questo e per il graditissimo Reporter.

Ivana Michelucci

Ecco fatto.MF

“GIARDINI DI VIA ALLORI:BELLI, MA SERVONO CONTROLLI”Spett.le Redazione, leggo proprio oggi sul vs. giornale Ottobre 2011 la comunicazione del completamento dei giardini di via Allori e sono concorde sul fatto che sono stati attrezzati molto bene. L’area che io maggiormente utilizzo è quel-la riservata ai bambini piccoli (ci porto il mio nipotino di 17 mesi) e fino a qualche settimana fa parlavo a tutti di questo spazio così allegro e sicuro. Purtroppo la setti-mana scorsa ho dovuto ricredermi quanto meno sulla sicurezza: dentro al trenino visitato da tanti bambini c’erano delle coperte e delle bende macchiate presu-

36 Novembre 2011

Page 37: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

annunci immobiliari

le migliori offerte immobiliari: residenziali, commerciali, stagionali

un aiuto preziosoa casa tua

348 81180831190330

FIRENZUOLA Passo Giogo (pressi) panorama stupendo, massimatranquillita’ per questa villa, davvero ben tenuta, di circa 220 mq.Spaziosa zona giorno con caminetto, 3 canere, studio, bagno,ampio garage separato, annessi con forno a legna, grazioso giardi-no. Assolutamente da vedere! EURO 195.000

FIRENZUOLA A 50 minuti da firenze proponiamo una casa pensa-ta e creata con amore. Delizioso terratetto semindipendente, com-pletamente ristrutturato. Dispone di: ingresso da loggetta su sala,soggiorno con angolo cottura e caminetto,2 camere,doppi servi-zi,annesso, giardino, posto auto. PREZZO INTERESSANTE.

1-2 VANI

FIRENZE

☎ 055 419096 - 335 7363640

FIRENZE NORD vicinanza p.zza dalmazia con-testo strategico evolutivo vedi nuovo polo universita-rio / tribunale/ vicinanza parco san donato servi-zio bus e stazione di Rifredi vendesi nuovi bilocali etrilocali superaccessoriati con accorgimenti risparmienergetici piani diversi posti auto cantine gia’ dispo-nibili ottimo anche per investimenti rendita 5%annue RIF A 101 I.G.O. Immobiliare

1192950

A 10’ DA FIRENZE SUD vendesi monoe bilocali di nuova costruzione in belcomplesso residenziale adiacente a unparco pubblico di 2.000 mq., gli ap-partamenti sono corredati da terrazzi,termosingolo e portoncini blindati. Pos-sibilità garage e/o posto auto coperto.Si acquista direttamente dall’impresa.Prezzi a partire da € 110.000,00

☎055 9121333

ADIACENZE DALMAZIA al primopiano di bel palazzo anni 50 con fac-ciate e tetto rifatti,luminoso apparta-mento composto da cucina abitabile,bagno grande con finestra, ampia ca-mera matrimoniale, ripostiglio€ 180.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086

BAGNO A RIPOLI CASE S.ROMOLODelizioso appartamento composto dasoggiorno con caminio, cucina, cameramatrimoniale, bagno e corte esclusivacon ripostiglio. Ristrutturato.€ 180.000,00 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini

☎055 630656 - 055 631781

BOLOGNESE CAMPOMIGLIAIO occa-sione imperdibile fino al 31 dicembreappartamento nuovo piano primo zonagiorno, grande mansarda, totale mq 58oltre a terrazza, ottimo confort, sistemadi allarme, termosingolo, antenna satel-litare, direttamente dal costruttore ot-timo anche per investimento. Rif cmpb15 € 115.000,00

☎055 8458055 - 349 7162605

D’AZEGLIO secondo piano ristrutturatifinemente otimo da mettere a redditoappartamento composto da soggiornocon cottura camera matrimoniale e ser-vizio termosingolo clima rif 13€ 245.000 ☎055 0515231

DALMAZIA In contesto moderno, ot-timo per investimento monolocalemq.35 completamente arredato conmobili su misura, terrazza privatamq.25, grande garage mq.25, aria con-dizionata, porta blindata, cassa-forte,t.singolo.ottimo stato.€ 190.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740

FIRENZE NORD vicinanza p.zza dalma-zia contesto strategico evolutivo vedinuovo polo universitario / tribunale/ vi-cinanza parco san donato servizio buse stazione di rifredi vendesi nuovi bilo-cali e trilocali superaccessoriati con ac-corgimenti risparmi energetici piani di-versi posti auto cantine gia’ disponibiliottimo anche per investimenti rendita5% annue rif a 101 Studio Bruni-igo Im-mobiliare cell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096

ORIUOLO in piccolo condominio lumi-noso silenzioso finemente rifinito com-posto da sala con cucina camera matri-moniale e servizio oltre ripostiglio tuttoperfettamente rifinito perfetto da met-tere a reddito € 199.000,00

☎055 0515231

PIAZZA SIGNORIA PRESSI Vendesiampio loft. Finemente ristrutturato, sog-giorno con h. 4,70ml, angolo cottura,ca-mere bagno.riscaldamento e aria con-dizionata fan coils.ottimoinvestimento.rif.av/82.gierreimmobi-liare. € 305.000,00 ☎055 292355

PORTA A PRATO vendesi due appar-tamenti ristrutturati perfettamente con ri-sparmio energetico terrazze piano 1º in-gresso sala con ang.cottura bagnocamera matrimoniale terrazzino richie-sta € 170.000,00 rif a 220 Studio Bruni-igo Immobiliare cell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096

SOFFIANO in complesso residenzialetranquillo tra il verde ottimo anche perinvestimento grazioso monolocale concucina a scomparsa ripostiglio ampiazona giorno notte bagno finestrato de-lizioso giardino di ca 25mq termosin-golo posto auto di proprietà libero su-bito rif109/p € 160.000,00 trattabili

☎340 9454673 - 335 5914373

TERRATETTO PUCCINI nuova costru-zione su due piccolo terratetto compo-sto da soggiorno cocn cottura cameramatrimoniale e servzio terrazza termo-singolo clima ottimo investimento€ 130.000,00 ☎055 0515231

VIA DELLA VIGNA NUOVA PRESSIVendesi ampio monolocale con angolocottura e soppalco in arredo, ampio ba-gno con vasca.finemente ristrutturato edarredato, ottimo per investimento.acca-tastato come ufficio.rif.av/79.€ 200.000,00 ☎055 292355

VIA DONI panoramico vista monumentiattichino totalmente ristrutturato com-posto da soggiorno/angolo cottura ca-mera matrimoniale bagno finestratosoppalco terrazzo 17 mq. Termocen-trale ascensore € 220.000

☎055 676246

VITTORIO EMANUELE condominio si-gnorile disponiamo di mono e bilocalitutti perfettamante rifiniti composti dasoggiorno con cottura camera amtrimo-niale e servizio oltre a balcone possibi-lità di acquisto di cantina a partire da€ 135.000,00 ☎055 0515231

MUGELLO

BOLOGNESE CAMPOMIGLIAIO occa-sione imperdibile fino al 31 dicembreappartamento nuovo piano primo zonagiorno, grande mansarda, totale mq 58oltre a terrazza, ottimo confort, sistemadi allarme, termosingolo, antenna satel-litare, direttamente dal costruttore ot-timo anche per investimento. Rif cmpb11 € 115.000,00

☎055 8458055 - 349 7162605

BOLOGNESE Loc. Campomigliaio, a 25minuti da firenze,inserito in bellissimocomplesso residenziale appartamentodue vani al piano primo con ingressoindipendente, nuova costruzione, ot-time rifiniture, terrazza, termosingolo,impianto allarme, antenna satellitare. Di-rettamente dal costruttore. Pronta con-segna rif.cmp.b6 € 135.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

BORGO SAN LORENZO Inserito in bel-lissimo complesso residenziale, im-merso nel verde, bilocale al pianoprimo, con possibilità di garage. Appar-tamento costruito con le più modernetecniche per il confort acustico ed ilrisparmio energetico (fino al 70%)per-sonalizzabile. No provvigioni.rifrim4g€ 150.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

VALDARNO

INCISA VALDARNO vendesi mono ebilocali di nuova costruzione in belcomplesso residenziale adiacente a unparco pubblico di 2.000 mq., gli ap-partamenti sono corredati da terrazzi,termosingolo e portoncini blindati. Pos-sibilità garage e/o posto auto coperto.Si acquista direttamente dall’impresa.Prezzi a partire da € 110.000,00

☎055 9121333

INCISA VALDARNO vicino alla stazionee all’uscita del uscita casello Vendesiloft con camera soppalcata, nuova co-struzione, ottime rifiniture parquet, ariacondizionata ecc.. di circa mq. 50,pronta consegna. € 120.000

☎348 3326628

PRATO

CENTRO (via carraia 65) monolocalecon bagno e antibagno. piano terra,completamente ristrutturato di mq 35.€ 95.000 trattabili ☎334 6701210

3 VANI

FIRENZE

☎ 055 419096 - 335 7363640

PIAZZA SANTA CROCE adiacente propo-niamo appartamento in palazzo antico di mq80 al piano terra su 2 livelli piano terra ingres-so con soggiorno sala pranzo con angolo cot-tura 2 bagni al seminterrato la camera con sof-fitti a volte riscaldamento singolo RIF A 315

I.G.O. Immobiliare

1192952

☎ 055 419096 - 335 7363640

CENTRO STORICO pressi piazza s. Firenzevendesi ottimo appartamento di mq 65 vani 3termo. sing con chiostrina di propietà immobi-le dell’ottocento buono per investimento a red-dito RIF A 333

I.G.O. Immobiliare

1192951

A 10’ DA FIRENZE SUD vendesi appar-tamenti di nuova costruzione in belcomplesso residenziale adiacente a unparco pubblico di 2.000 mq., gli ap-partamenti sono così composti: grandezona giorno con angolo cottura, 2 ca-mere, bagno, 2 terrazzi, termosingolo eportoncini blindati. Possibilità garagee/o posto auto coperto. Si acquista di-rettamente dall’impresa. Prezzi a partireda € 180.000,00 ☎055 9121333ANTELLA Paese al secondo piano dipiccolo condominio, appartamento di100 mq circa con bel terrazzo abitabile,composto da ingresso, soggiorno, cu-cinotto, due matrimoniali, bagno, ripo-stiglio. Da rimodernare. Garage di 18 mqcirca. € 390.000 trattabili (a532)

☎055 6530323BELLARIVA ottimo appartamento alprimo piano 65 mq. Composto da in-gresso soggiorno cucinotto camera ca-meretta bagno balcone oltre cantinacondominiale e posto auto termosin-golo € 285.000,00 trattabili

☎055 676246CENTRO STORICO pressi piazza s. fi-renze vendesi ottimo appartamento dimq 65 vani 3 termo.sing con chiostrinadi proprieta’ immobile dell’ottocentobuono per investimento a reddito rif a333 Studio Bruni-igo Immobiliare cell.335 7363640

☎055 414545 - 055 419096FAENZA in concdominio signorilepiano alto con ascensore ristrutturato fi-nemente composto da soggiorno concottura due camere servizio balconeperfetto € 279.000,00 ☎055 0515231FARDELLA Pressi appartamento mq.75,soggiorno, cucina, camera matrimo-niale, bagno, ripostiglio e giardino pri-vato mq. 80, da rimodernare - rif. L938€ 290.000 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740FERRUCCI piazza adiacente vendesielegante appartamento di 3 vani conbalcone ristrutturato totalmente conogni confort piano 2º ed ultimo noascensore salone cucinotto dispensa ri-postiglio bagno camera matrimonialeulteriore camera nel soppalco travi a vi-sta archi richiesta € 235.000,00 rif a 311Studio Bruni-igo Immobiliare cell. 3357363640 ☎055 414545 - 055 419096

ISOLOTTO in bel palazzo primi nove-cento elegante ristrutturazione su duelivelli luminoso appartamento compo-sto da ingresso zona giorno con angolocottura 2 ripostigli bagno camera matri-moniale oltre in soppalco con lucernaiolocale sottotetto di ca 20mq e cantinarif303/p € 215.000,00

☎340 9454673 - 335 5914373

PIAZZA SANTA CROCE adiacente pro-poniamo appartamento in palazzo an-tico di mq 80 al piano terra su 2 livellipiano terra ingresso con soggiorno salapranzo con angolo cottura 2 bagni alseminterrato la camera con soffitti avolte riscaldamento singolo rif a 315Studio Bruni-igo Immobiliare cell. 3357363640 ☎055 414545 - 055 419096

PORTA ROMANA PRESSI In piccolapalazzina vendesi appartamento per-fettamente ristrutturato.soggiorno,cu-cina,bagno,camera.travi a vista,pavi-menti inparquet.gierreimmobiliare.rif.av/80.€ 290.000,00 ☎055 292355

SESTO FIORENTINO in palazzo anni’70 vendesi trilocale ristrutturato al 1ºpiano con ascensore ingresso soggiornocon angolo cottura e terrazza cameramatrimoniale cameretta o studio bagnoripostiglio impianto allarme porta blin-data e climatizzatore rif a 300 StudioBruni-igo Immobiliare cell. 3357363640 ☎055 414545 - 055 419096

SETTIGNANO Delizioso appartamento2,5 vani, piano terra, ingresso/salottino,cucinotto tinello con accesso a corteprivata mq. 10, ampia camera matrimo-niale, bagno finestrato e ripostiglio/lavanderia oltre soppalchi ad uso ripo-stiglio, ottimo stato -rif. L919€ 230.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740

SETTIGNANO In borgo antico, ingressoindipendente, soggiorno con cucina avista, cameretta/studio, cameraenorme,travi a vista, bagno finestrato,giardino di ingresso privato mq. 10, 2posti auto esclusivi, panoramico, oltreterreno mq.6700, da rimodernare, t.sin-golo - rif. L840 € 300.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740

SORGANE (benedetto Croce) apparta-mento panoramico nel verde compostoda 3 grandi vani oltre 2 terrazze bagnoripostiglio posto auto coperto e cantinatermosingolo € 220.000,00 trattabili

☎055 676246

VIA DEL TERZOLLE in buon contestovendesi in terratetto 2º ed ultimo pianomq 60 termo.sing soffitta praticabile in-gresso sala studio cucina abitabile ripo-stiglio lavanderia bagno finestrato bal-cone richiesta € 170.000,00 trattabile rifa 308 Studio Bruni-igo Immobiliare cell.335 7363640

☎055 414545 - 055 419096

VILLAMAGNA (bagno a Ripoli) chaletlibero su 4 lati mq. 50 composto dasoggiorno angolo cottura camera came-retta bagno veranda coperta e 2000 mq.Di terreno coltivato a olivi e vigna€ 220.000,00 trattabili ☎055 676246

VALDISIEVE

DICOMANO Appartamento Loc. Lanave a dicomano al piano terra compo-sto da soggiorno con cucina-angolocottura, camera matrimoniale, camerasingola, bagno con finestra, giardino eresede esclusivo, completa la proprietàgarage di mt 14.rifnava0 € 189.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

VALDARNO

INCISA VALDARNO vendesi apparta-menti di nuova costruzione in bel com-plesso residenziale adiacente a unparco pubblico di 2.000 mq., gli ap-partamenti sono così composti: grandezona giorno con angolo cottura, 2 ca-mere, bagno, 2 terrazzi, termosingolo eportoncini blindati. Possibilità garagee/o posto auto coperto. Si acquista di-rettamente dall’impresa. Prezzi a partireda € 180.000 ☎055 9121333

4 VANI

FIRENZE

☎ 055 419096 - 335 7363640

SCANDICCI Le Bagnese vicinanza piazzanel verde vendesi in piccolo condominio conascensore appartamento di vani 4 mq 80ingresso cucina abitabile con balcone cameramatrimoniale con balcone seconda camerabagno finestrato ripostiglio garage e postoauto RIF A 401

I.G.O. Immobiliare

1192953

☎ 055 419096 - 335 7363640

STATUTO strada tranquilla in ottimo palazzovendesi al 3° ed ultimo piano appartamento dimq 85 no ascensore soggiorno cucina abita-bile 2 camere matrimoniali 2 bagni cantinatermo. sing ristrutturato già disponibile RIF A403

1192949

I.G.O. Immobiliare

37

Page 38: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

annunci immobiliari

1124699

Tel.055 676246 r.a.

L’ESPERIENZA DI 30 ANNI AL TUO SERVIZIO

FIRENZE - VIA S. AMMIRATO 2E-mail: [email protected]

POGGIO IMPERIALEpressi appartamento al piano terra in bello sta-bile 4 vani 75 mq oltre grandissimo giardino

carrabile 130 mq. Finemente ristrutturato EURO 490.000

COLLINE DI GRASSINA in zona residenzialebellissima colonica lussuosamente ristrutturatasu 3 livelli 300 mq. Con annessi vari e giardi-no panoramico 5000 mq. Oltre cortile per posti

auto e garage EURO 1.300.000

11

98

52

6

A 10’ DA FIRENZE SUD vendesi appar-tamenti di nuova costruzione in belcomplesso residenziale adiacente a unparco pubblico di 2.000 mq., gli ap-partamenti sono così composti: grandezona giorno con angolo cottura, 2 ca-mere, bagno, 2 terrazzi, termosingolo eportoncini blindati. Possibilità garagee/o posto auto coperto. Si acquista di-rettamente dall’impresa. Prezzi a partireda € 180.000,00 ☎055 9121333ANTELLA in bellissimo contesto , deli-zioso appartamento in perfette condi-zioni, al secondo ed ultimo piano conascensore composto da cucina, salacon camino, 2 camere, 2 bagni, riposti-glio e vano guardaroba € 390.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086ANTELLA in bifamiliare, al piano terrarialzato, proponiamo bell’apparta-mento di 110 mq circa composto daingresso, cucina, ampio soggiorno, duematrimoniali, doppi servizi e ripostiglio.Terrazzo abitabile coperto di circa 20mq, cantina, giardino terrazzato di 200mq circa e garage. Da rimodernare.€ 450.000 (a528) ☎055 6530323BAGNO A RIPOLI , via roma, in villatrifamiliare, appartamento al piano terracon bel giardino su 3 lati.composto dagrande ingresso, sala con camino, cu-cina, 2 matrimoniali, bagno. Completala proprietà grande cantina/taverna conbagno € 498.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086BELLARIVA Piano 3ºascensore, 4 vanimq.85, soggiorno, cucina abitabile, 2matrimoniali, bagno e ripostiglio fine-strato (2ºservizio),balcone, cantina car-rabile e posto auto condominiale, t.sin-golo - rif. L903 € 295.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740BORGO PINTI in piccolo condominiosilenzioso ristrutturato appartamentocomposto da ingresso soggiorno concucina due camere oltre a doppio ser-vizi termosingolo € 280.000,00

☎055 0515231CAMPO DI MARTE piano alto conascensore luminoso silenzioso perfetta-mante rifinito composot da ingresso sa-lone doppio con cucinotto a vista duecamere oltre a doppi servizi cantina ebalcone conclude la proprietà un’ am-pia soffita € 295.000,00 ☎055 0515231CAMPO MARTE 4 vani mq.100, in-gresso, cucina abitabile, 2 camere, ba-gno, balcone, cantina e posto auto con-dominiale, buono stato - rif. L809€ 365.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740CERNAIA PRESSI in palazina signoriledoppia esposizione composto daam-pio ingresso sala due camere matrimoa-niali cucina abitabile possibilità se-condo servizio balcone termosingolo€ 285.000,00 ☎055 0515231COVERCIANO in buon palazzo anni 70vendesi appartamento di mq 75 ultimopiano con ascensore ingresso soggiornocucina abitabile ripostiglio 2 camerebagno finestrato balcone dalla cucinacantina posto moto al chiuso termo.singrif a 437 Studio Bruni-igo Immobiliarecell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096COVERCIANO in contesto silenzioso lu-minoso e finemente ristrutturato al se-condo piano appartamento compostoda soggiorno due camere cucina abita-bile servizio rif 39 € 310.000

☎055 0515231CURE Vendesi appartamento at-tico,5ºed ultimo piano con ascen-sore,panoramico su monumenti di fi-renze, mq 60,soggiorno,cucinotto,1camera matrimoniale,1 camera sin-gola,bagno, balcone.av/92.gierreimmo-biliare. ☎055 292355

D’AZEGLIO piazza strada adiacenteproponiamo ottimo quattro vani ristrut-turato totalmente al piano 4º ed ultimono ascensore livelli 2 con terrazzino ebagni soggiorno angolo cottura 1 ca-mera matrimoniale 1 camera singolacotto travi a vista aria condizionatatermo.sing vista su monumenti rif a 424Studio Bruni-igo Immobiliare cell. 3357363640 ☎055 414545 - 055 419096EUROPA V.LE al primo piano, luminosoappartamento composto da cucina abi-tabile, salone, 2 camere matrimoniali,bagno e splendida terrazza abitabile di140 mq possibilità di ricavare terza ca-mera. € 450.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086GIAMPAOLO ORSINI in palazzina anni’60, appartamento da ristrutturare di 75mq circa, terzo piano senza ascensore.L’appartamento è composto da in-gresso, salotto, due camere, cucina, ba-gno finestrato e balcone. Terrazza abi-tabile e ripostiglio. € 240.000 (a421)

☎055 6530323GRASSINA appartamento con ingressoindipendente composto da ingresso,cucina abitabile, soggiorno, due ca-mere matrimoniali, bagno, ripostiglio ecorte esclusiva. Termosingolo. Nessunaspesa condominiale. € 295.000,00 Ag.Imm. Bianchi e Grappolini

☎055 630656 - 055 631781GRASSINA Appartamento di mq. 90composta da ingresso, salone con ter-razza abitabile, cucina con balcone co-perto, due camere, bagno, ripostiglio,cantina e posto auto coperto.€ 360.000,00 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini

☎055 630656 - 055 631781LUNGARNO COLOMBO luminosissimoappartamento di quattro ampi vani, ot-timo stato, composto da soggiornodoppio, cucina abitabile, due camerematrimoniali, doppi servizi e ripostiglio.Veranda e terrazza abitabile. Ottimaesposizione. Garage e cantina. (a415)

☎055 6530323PANCHE locchi pressi in strada traversainterna tranquilla palazzo anni cin-quanta piano alto con ascensore da ri-strutturare ampio 4 vani 95mq compo-sto da ingresso cucina abitabileripostiglio salotto due camere matrimo-niali bagno finestrato libero subitorif480/il € 250.000,00

☎340 9454673 - 335 5914373PIAZZA BATONI PRESSI In piccola pa-lazzina vendesi appartamento pianoprimo,mq 80 oltre cantina e postoauto.soggiorno,cucina abitabile,2 ca-mere,bagno con finestra.termosin-golo.gierreimmobiliare.rif.av/84.€ 295.000,00 ☎055 292355PONTE ALLE MOSSE piccolo condo-minio primo ed ultimo piano affaccisolo interni ristrutturato composto da in-gresso soggiorno due camere matrimo-niali cucinotto doppi servizi finestratiterrazzi abitabili cantinato termosingolo€ 325.000,00 ☎055 0515231PRATOLINO Bolognese, posizione in-cantevole, appartamento, in costru-zione, personalizzabile, ottimo capito-lato, riscaldamento a pannelli radianti.Pannelli solari per produzione acquacalda. Progettato con le ultime tecnolo-gie per risparmio energetico. Box autoe cantina. Rif. Prt10 € 265.000,00

☎055 8458055 - 335 7603784PRATOLINO Via dell’uccellatoio incorso di realizzazione in zona panora-mica appartamento, ottime rifiniturepersonalizzabili, realizzato con le piùmoderne tecnologie per il risparmioenergetico, pannelli solari no provvi-gioni rifprt12 € 330.000,00

☎055 8458055 - 335 7603784

RONDINELLA Al P.3º, mq. 80 ingresso,sala doppia divisibile, cucina con bal-cone, matrimoniale, bagno finestrato, ri-postiglio, facciate rifatte, t.singolo +clima, buono stato - rif. L898€ 255.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740SAN CASCIANO VAL DI PESA Appar-tamento di nuova costruzione di mq. 90composto da ampio soggiorno, cucinaabitabile, due camere, due bagni, can-tina e posto auto in garage condomi-niale. Termosingolo. € 290.000,00 Ag.Imm. Bianchi e Grappolini

☎055 630656 - 055 631781SANTA CROCE luminosissimo da ri-strutturare appartamento terzo pianosenza ascensore affacci nel verde 100mq. 4 vani bagno ripostigli termosin-golo € 330.000 ☎055 676246SANTA CROCE pressi in piccola palaz-zina ristrutturate le parti condominialiottimo anche per investimento graziosoappartamento 70mq ingresso ampiazona giorno finestrata doppia cameramatrimoniale cucina bagno finestrato ri-postiglio e ulteriore camera al piano su-periore no conndominio termosingololibero subito rif401/p € 280.000,00 trat-tabili ☎340 9454673 - 335 5914373SAVONAROLA PRESSI Appartamentomoderno mq.105 in piccola palazzinasolo 3 condomini, piano primo ed ul-timo, ampio soggiorno con cu-cina,doppi servizi,2 terrazzi per mq.80totali, garage doppio, ottime condi-zioni. Gierreimmobiliare. Rif.av/109€ 650.000,00 ☎055 292355SCANDICCI le bagnese vicinanzapiazza nel verde vendesi in piccolocondominio con ascensore apparta-mento di vani 4 mq 80 ingresso cucinaabitabile con balcone camera matrimo-niale con balcone seconda camera ba-gno finestrato ripostiglio garage e postoauto rif a 401 Studio Bruni-igo Immobi-liare cell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096SESTO FIORENTINO vendesi luminosoe silenzioso appartamento di mq80,piano 3 con ascensore,ingresso,cu-cina abitabile,bagno con doccia,sog-giorno,2 camere,ripostiglio,bal-cone,ampia cantinacarrabile.av/114.gierreimmobiliare€ 255.000,00 ☎055 292355SESTO FIORENTINO via gramsci alpiano alto con ascensore vendesi ot-timo appartamento di 4 vani oltre bagnofinestrato ingresso cucina abitabile conbalcone sala con balcone 2 camere ma-trimoniali ascensore termo.sing richiesta€ 265.000,00 rif a 446 Studio Bruni-igoImmobiliare cell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096SOFFIANO in strada tranquilla tra ilverde con giardino condominiale am-pio 4 vani e mezzo composto da in-gresso cucinotto tinello con balcone ri-postiglio salotto due camerematrimoniali bagno finestrato cantinacon agibile accesso dall’interno dell’ap-partamento rif498/p € 320.000,00 tratta-bili ☎340 9454673 - 335 5914373STATUTO strada tranquilla in ottimo pa-lazzo vendesi al 3º ed ultimo piano ap-partamento di mq 85 no ascensore sog-giorno cucina abitabile 2 camerematrimoniali 2 bagni cantina termo.singristrutturato gia’ disponibile rif a a03 Stu-dio Bruni-igo Immobiliare cell. 3357363640 ☎055 414545 - 055 419096VIA DI SCANDICCI in piccola palazzinavendesi al 1º piano ed ultimo apparta-mento di mq 75 con ingresso soggiornocucina abitabile 2 camere matrimoniali1 bagno finestrato ottimo statotermo.sing richiesta € 260.000,00 tratta-bili rif a 440 Studio Bruni-igo Immobi-liare cell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096

VIA MANNELLI appartamento parzial-mente seminterrato 80 mq. Compostoda 4 vani bagno finestrato 2 ripostigligiardino 60 mq. € 240.000

☎055 676246

VIALE MAZZINI PRESSI Vendesi ap-partamento piano terra rialzato,palazzosignorile,composto da ampio in-gresso,soggiorno,2 camere,bagno confinestra,piccolo cucinotto,riposti-glio,giardino privato,cantina finestrata,ri-scaldamento singolo.in buone condi-zioni silenzioso.Av/88.gierreimmobiliare. € 420.000,00

☎055 292355

MUGELLO

BORGO SAN LORENZO Apparta-mento nuovo su due piani per totali mq.80 oltre garage e ampio resede. Internie rifiniture personalizzabili ottimo capi-tolato. Costruito con le più modernetecniche per il confort acustico ed ilrisparmio energetico (fino al 70%).noprovvigioni rifrim3n € 210.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

DICOMANO appartamento compostoda soggiorno con cucina angolo cot-tura, camera singola bagno con finestra,giardino e resede esclusivo, completala proprietà garage di mt 17. Rif.nav.d0€ 189.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

FIRENZUOLA in posizione centralis-sima, in piccola palazzina, ristrutturatoa nuovo, ideale per famiglie ottimo in-vestimento; composto da: ingresso,ampio soggiorno con angolo cottura,camera, cameretta, bagno. Direttamentedal costruttore. riftorc € 150.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

S.PIERO A SIEVE Campomigliaio, fer-mata bus treno a 50 mt appartamentonuova costruzione su due livelli per to-tali mq 85. Ampia zona giorno, bagno,camera possibilità 2 camere in man-sarda, terrazza. Termosingolo, impiantoallarme, antenna satellitare. No provvi-gioni. Pronta consegna. Rif.cmp.c12€ 195.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

5 VANI

FIRENZE

☎ 055 419096 - 335 7363640

MASACCIO in elegante palazzo ven-desi appartamento di mq 124 coningresso sala pranzo cucinotto salonedoppio 3 camere ripostiglio bagno bal-cone e terrazza termo. sing buono statoRIF A 500

I.G.O. Immobiliare

1192954

ATTICO TALENTI I INTERNI quintopiano libero su quattro lati panoramicosu monumenti,colline ristrutturato fine-mente composto da ingresso sala duecamere sala pranzo cuicinotto possibi-lità di secondo servizio oltre a terrazzee oltre ad annessi condonati oltre a ga-rage e cantina € 520.000,00

☎055 0515231

CAMPO DI MARTE in piccola palazzinaquadrifamiliare appartamento dimq.100 composto da cinque vani oltredoppi servizi, balconi e cantina. Termo-singolo. Ristrutturato. € 440.000,00 Ag.Imm. Bianchi e Grappolini

☎055 630656 - 055 631781CAMPO MARTE Libero piano 1º lumi-noso appartamento mq.120, ampio in-gresso, 3 camere, soggiorno, cucina+ti-nello, balcone, doppi servizi, cantina eposto auto condominiale - rif. L810€ 520.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740COVERCIANO Luminoso e ampio ap-partamento posto al piano terreno rial-zato ,composto da cucina abitabile, sa-lotto, 3 camere matrimoniali e unservizio, ampia cantina collegata inter-namente con scala, giardino\corte, ga-rage di 16 mq attiguo all’appartamento,strada silenziosa, t.singolo - rif. L862€ 480.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740COVERCIANO versante varlungo pro-poniamo ottimo appartament0 di mq115 vani 5 con terrazza parzialmenteabitabile ascensore balcone e cantinapossibilita’ garage ingresso salone dop-pio con terrazza 2 camere matrimoniali2 bagni finestrati ripostiglio cucina abi-tabile con balcone termo.sing rif a 516Studio Bruni-igo Immobiliare cell. 3357363640 ☎055 414545 - 055 419096DUPRE secondo piano con ascensorefinemente rifinito silenzioso e luminosocomposto da ampio ingresso salonedoppio due camere camere cucina abi-tabile doppi servizi termosingolo clima€ 519.000,00 ☎055 0515231FIRENZE SUD/PONTE A EMA al 4º edultimo piano con ascensore,in strada si-lenziosa, luminoso appartamento com-posto da salone, cucina abitabile, 3 ca-mere matrimoniali, 2 bagni, 4 balconi(di cui uno abitabile) oltre cantina , sof-fitta e posto auto.ottime condizionitermo singolo e aria condizionata.€ 460.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086FIRENZE SUD sorgane strada tranquillatra il verde con giardino condominialeappartamento divisibile 5 vani compo-sto da ingresso cucina abitabile ampiosalotto ripostiglio due camere matrimo-niali una camera doppia bagno fine-strato 2 balconi termosingolo due can-tine di ca 20mq cadauna rif.557/p€ 310.000,00

☎340 9454673 - 335 5914373GIRONE Vendesi appartamento mq120 con terrazzo abitabile,grande sog-giorno,cucina abitabile,studio,2camerematrimoniali,bagno con finestra,riposti-glio,2 posti auto,ampia cantina.affaccinel verde,silenzioso,termosingolo,ot-time condizioni.av.86.gierreimmobilire.€ 485.000,00 ☎055 292355GREVE IN CHIANTI In piccolo e pano-ramico borgo proponiamo apparta-mento al primo ed ultimo piano, 145mq circa disposti su un unico livello,perfettamente ristrutturato. Ampio sa-lone, luminosa cucina abitabile, tre ca-mere, doppi servizi, lavanderia e di-spensa. Giardino condominialeattrezzato con annesso, due posti autocoperti. € 530.000 (c002)

☎055 6530323ISOLOTTO via signorelli piano 6º ed ul-timo ascensore libero su 3 lati propo-niamo ottimo appartamento di mq 125oltre balcone termo.sing 2 posti autoingresso soggiorno 3 camere cucinaabitabile ripostigli bagno richiesta ade-guata rif a520 Studio Bruni-igo Immobi-liare cell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096MASACCIO in elegante palazzo ven-desi appartamento di mq 124 con in-gresso sala pranzo cucinotto salonedoppio 3 camere ripostiglio bagno bal-cone e terrazza termo.sing buono statorif a 500 Studio Bruni-igo Immobiliarecell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096MASACCIO pressi in bel palazzo priminovecento appartamento doppi in-gressi composto da ingresso cucinaabitabile salotto tre camere ripostigliobagno finestrato balcone termosingolocantina rif555/pm € 410.000,00

☎340 9454673 - 335 5914373OLTRARNO santo spirito al secondo edultimo piano caratteristico apparta-mento di 95 mq soffittisoppalcabilicomposto da ingresso cucina abitabilecon camino tre camere bagno termo-singolo rif559/il € 350.000,00

☎340 9454673 - 335 5914373PIAZZA DELLE CURE PRESSI Vendesiappartamento in strada tranquilla,mq75,da ristrutturare,piano 4º senza ascen-sore.affacci panoramici anche sui mo-numenti storici.rif.av/83.gierre immobi-liare. € 260.000,00 ☎055 292355PIAZZA SIGNORIA PRESSI Vendesiappartamento da ristrutturare piano ved ultimo senza ascensore, mq 100 ol-tre mq 50 di sottotetto.rif.av/73€ 300.000,00 ☎055 292355

sport nel Chianti38 Novembre 2011

Page 39: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

annunci immobiliari

PONTE A GREVE in palazzo anni ’80 alquarto ed ultimo piano con ascensorevendesi appartamento ristrutturato dimq 86 con 3 camere cucina abitabilecon terrazza soggiorno con terrazza in-gresso 2 bagni uno in camera ripostigliotermo.sing rif a 511 Studio Bruni-igo Im-mobiliare cell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096

PONTE VECCHIO pressi palazzo presti-gioso piano alto con ascensore eleganteappartamento luminoso doppi ingressicucina tinello salone doppio pavimentiin marmo pregiato due camere pavi-menti in ottimo parquet doppi servizibalconi termosingolo cantina rif500/p

☎340 9454673 - 335 5914373

POZZOLATICO in bel contesto, immo-bile composto da ampia zona giornocon splendido camino e zona pranzo,cucinotto a vista, due camere matrimo-niali, guardaroba e tripli servizi. Studioin soppalco e piacevolissimo giardinoben esposto, panoramico sulle collineed in parte pavimento ed attrezzatocon forno a legna e spazio barbecue.Posti auto. (p002) ☎055 6530323

PUCCINI pressi appartamento luminosovista monumenti firenze elegantementeristrutturato aria condizionata divisonegiorno notte composto da ingresso sog-giorno cucina abitabile due camere ri-postiglio due bagni finestrati cabinadoccia vasca idromassaggio veranda di15mq e balcone posto auto di pro-prietà rif523/p € 365.000,00 trattabili

☎340 9454673 - 335 5914373

SALVIATINO silenzioso luminoso ot-time condizioni doppi affacci compo-sto da ingresso sala tre camere cucinaabitabile oltre a doppi servizi ampi bal-coni oltre a garage triplo e cantina€ 600.000,00 ☎055 0515231

SAN MARCELLINO bell’appartamentoin piccola palazzina situato in una zonatranquilla, silenziosa e nel verde. L’im-mobile è in perfette condizioni ed ècomposto da cucina abitabile, ampiosoggiorno, 3 camere da letto, doppiservizi, ripostiglio, zona lavanderia ebalconi. Posto auto condominiale ecantina. (a602) ☎055 6530323

SOFFIANO In strada interna, apparta-mento in palazzo storico di mq. 120 sudue livelli composto da sei vani oltreservizi e ripostiglio. Ristrutturato.€ 395.000,00 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini

☎055 630656 - 055 631781

SORGANE Al secondo piano di unapiccola palazzina, appartamento benristrutturato di 5 vani, 115 mq circa,composto da ingresso, soggiorno, cu-cina abitabile, tre camere e doppi ser-vizi. L’immobile ha 3 balconi, postoauto e garage di circa 20 mq. € 430.000(a513) ☎055 6530323

TAVARNUZZE In zona residenziale,proponiamo attico modernamente ri-strutturato con ampia e luminosa zonagiorno, cucina, 3 camere, tripli servizi.Terrazza abitabile coperta e panora-mica sulle colline. Ottime finiture e im-pianti. Garage. € 700.000 trattabili(a606) ☎055 6530323

TORNABUONI PRESSI Vendesi attico,piano quarto con ascensore,mq 210 sun.2 livelli oltre terrazzo panoramico suimonumenti di mq 25.soggiorno dop-pio,sala pranzo,studio,cucina abita-bile,bagno,camera con bagno, 2 ca-mere con bagno in mansarda.in ottimecondizioni.trattativa riservata.rif.av/76.

☎055 292355

VENTAGLIO in condominio dei primi900 doppi affacci appartamanto com-posto da ingresso sala tre camere cu-cina abitabile servizio ripostiglio con-clude la proprietà un ’ampio giardinotermosingolo € 479.000,00

☎055 0515231

OLTRE 5 VANI

FIRENZE

☎ 055 419096 - 335 7363640

LUNGARNO DEL TEMPIO in contesto verdeg-giante e silenzioso vendesi signorile appartamento dimq 200 al piano medio con balconi e terrazza abi-tabile garage ascensorato mq 24 due ingressi riposti-glio cucina abitabile balconata tinello 2 bagni fine-strati 3 camere studio salone doppio con terrazzabuoni affacci parquet marmo già libero richiesta dimercato RIF A 705 I.G.O. Immobiliare

1192955

ALBERTI pressi, al 5º ed ultimo pianoattico di 180 mq disposto su due livelli.Composto da salone triplo, cucina abi-tabile, 4 camere doppie, 1 singola, 3bagni, terrazza abitabile, posto auto egarage.da ristrutturare, ottime potenzia-lità € 690.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086BARBACANE in ottimo contesto signo-rile bilivelli in perfette condizioni ap-partamanto composto da salone dop-pio tre canere cucina abitabile doppiservizi termosingolo giardino di perti-nenza conclude la proprietà posto auto€ 710.000 ☎055 0515231CENTANNI In contesto residenzialepiacevole, primo ed ultimo piano di vil-letta anni ’70. L’appartamento, di 140mq circa, è composto da salone triplo,cucina, 3 camere da letto e doppi ser-vizi finestrati. Terrazza abitabile con vi-sta Firenze. Garage e cantina. € 580.000trattabili (a706) ☎055 6530323EUROPA pressi in strada silenziosa nelverde luminoso appartamento in ele-gante palazzo 120 mq. Composto da 6vani 2 bagni 2 terrazzine box auto oltreposto auto scoperto € 615.000

☎055 676246GRAN BRETAGNA pressi, luminoso ap-partamento perfettamente ristrutturatoal 3º ed ultimo piano con ascensore.Ingresso, luminoso soggiorno doppiocon terrazza, cucina abitabile con di-spensa e balcone, due ampie matrimo-niali, studio o terza camera, doppi ser-vizi finestrati, ripostiglio oltre piacevolemansarda di 25 mq con ingresso indi-pendente. Posto auto e cantina. (a505)

☎055 6530323LUNGARNO DEL TEMPIO in contestoverdeggiante e silenzioso vendesi si-gnorile appartamento di mq 200 alpiano medio con balconi e terrazza abi-tabile garage ascensorato mq 24 dueingressi ripostiglio cucina abitabile bal-conata tinello 2 bagni finestrati 3 camerestudio salone doppio con terrazzabuoni affacci parquet marmo gia’ liberorichiesta di mercato rif a 705 StudioBruni-igo Immobiliare cell. 3357363640 ☎055 414545 - 055 419096LUNGARNO DEL TEMPIO signorile ap-partamento di 7 vani con ampia e so-leggiata terrazza abitabile. Doppio in-gresso, grande salone con camino, 3camere, studio, cucina con balcone diservizio, tripli servizi finestrati, ripostigli.Garage. Da ristrutturare, ottime poten-zialità. Nostra esclusiva, gradita collabo-razione. (p005) ☎055 6530323S.AMBROGIO in elegante caratteristicapalazzina piccolo condominio vendesiappartamento di 170mq adibito a b&b5 camere con bagno e ampia zona ri-cettiva vendesi immobile e avviata atti-vità rif1001/pm

☎340 9454673 - 335 5914373USCITA FIRENZE SUD bellissimo atticoe superattico 180 mq. Con terrazza alpiano di 40 mq. 8 vani e garage€ 900.000 ☎055 676246VIALE REDI attico in palazzo ascenso-rato con opere condominiali rifatte ven-diamo elegante appartamento per ama-tori ristrutturato di mq 130 salonedoppio cucina angolare con balcone 2camere una con balcone 2 bagni scalainterna di accesso al terrazzo di mq 140con seconda cucina bagno camera espogliatoio posto auto condominiale ri-chiesta € 630.000,00 trattabili rif a 612Studio Bruni-igo Immobiliare cell. 3357363640 ☎055 414545 - 055 419096

MUGELLO

SAN PIERO A SIEVE ampio apparta-mento ottimamente rifinito in zona si-lenziosa ed immersa nel verde, su duelivelli per un totale di 140 mq nuovacostruzione, ingresso indipendente.Terrazza, resede, termosingolo, allarme,antenna satellitare. No provvigioni.Pronta consegna rifcmpf7€ 259.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

TERRATETTI

FIRENZE

BAGNO A RIPOLI terratetto compostoda cucina abitabile con balcone, salacon camino, 3 camere, bagno, soffitta,garage € 390.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086GIRONE strada silenziosa, in piccoloterratetto con affacci piacevoli, appar-tamento al primo ed ultimo piano com-posto da soggiorno, cucina, bagno, ca-mera matrimoniale, camerina e balcone.Perfette condizioni, travi a vista, ter-moautonomo. No condominio.€ 295.000 (a416) ☎055 6530323PERETOLA terratetto a schiera su 2 livelli120 mq. 4 vani oltre soffitta e piccologiardino da ristrutturare € 250.000

☎055 676246

SETTIGNANO Libero Terratetto Anticolibero su tre lati di mq.150 circa com-posto da: ampia zona giorno con cami-netto, sala-studio,camera padronale,doppi bagni, due soppalchi vivibili, ter-razza, giardino mq.350 carrabile, stanzain muratura lavanderia, doppi accessi,termosingolo - rif. L817 € 800.000,00trattabili ☎055 580103 - 331 5764740

MUGELLO

BORGO SAN LORENZO Bellissimonuovo terratetto libero su tre lati, in-gresso indipendente resede e ampiogiardino privato, piano terra, pianoprimo, mansarda tetto in legno tot mq107. Personalizzabile ottimo capitolato.Costruita con moderne tecniche rispar-mio energetico classe a no provvigionirifrim6a € 320.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742BORGO SAN LORENZO Bellissimo Ter-ratetto 3 livelli, per totali mq. 140 nuovacostruzione, interni e rifiniture persona-lizzabili da ottimo capitolato, prossimaconsegna zona residenziale panora-mica. Ingresso indipendente, ampiamansarda con travi a vista. Risparmioenergetico fino al 70%. No provvigioni.Rifrim5e € 302.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742

VALDISIEVE

SIECI in strada silenziosa, ottimo terra-tetto in perfette condizioni libero su 3lati, composto da sala con camino, salapranzo, cucina, 3 camere, 2 bagni, ga-rage, cantina. Meraviglioso giardino di800 mq. € 598.000,00 trattabili

☎335 7678437 - 331 8532086

VILLE E VILLETTE

FIRENZE

ANTELLA collinare nel verde, ma vicinaad ogni servizio, villetta a schiera dinuova costruzione (classe energeticab),grande cucina con dispensa , salacon camino, 4 camere, 5 bagni, garagedoppio, taverna, lavanderia giardino.vi-sta panoramica su firenze, finiture dipregio personalizzabili. € 800.000,00

☎335 7678437BAGNO A RIPOLI COLLINA apparta-mento in bifamiliare su due livelli dimq.170 composto da sette vani oltreaccessori, giardino, terreno e parcheg-gio privato. € 370.000,00 Ag. Imm. Bianchie Grappolini ☎055 630656 - 055 631781BAGNO A RIPOLI, collinare, splendidavilla su due livelli ottima esposizione cir-condata da parco; composta da grandesalone con camino, sala pranzo, cucinaabitabile, 3 camere, 2 bagni. Grande ta-verna con cucina, sala camino, 4a ca-mera e 3ºbagno.

☎335 7678437 - 331 8532086BAGNO A RIPOLI/VILLAMAGNA in vil-letta a schiera bifamiliare appartamentodi 170 mq disposto su 2 livelli con 2ingressi volendo divisibile per 2 nucleifamiliari oltre giardino e terreno con ulivie piante da frutto per 1.330 mq.posi-zione panoramica nel verde, vera occa-sione € 360.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086BAGNO A RIPOLI Villa moderna convista Firenze, ottime potenzialità di am-pliamento per la realizzazione di tre opiù unità. Giardino circostante di circa2000 mq, fascia di terreno ad oliveta.Garage doppio. Nostra esclusiva, gra-dita collaborazione. (v012)

☎055 6530323BOTTAI Appartamento in bifamiliare li-bera su tre lati, in strada interna, di mq.100 composto da 5 vani oltre due ba-gni, ripostiglio, garage doppio, giardinoprivato. Recente costruzione.€ 490.000,00 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini

☎055 630656CURE ALTE spettacolare villino fine-mente ristrutturato in stile anni ’30. Circa300 mq disposti su 3 livelli oltre depan-dance e giardino. N.2 ingressi separati.Ottimo per abitazione e studio. Tratta-tiva riservata

☎335 7678437 - 331 8532086FIRENZE SUD 10 MINUTI Sieci,,nelverde, stupenda villetta terratetto liberasu 3 lati con bel giardino di 800 mq;composta da cucina, sala pranzo salacon camino, 3 camere, 2 bagni, cantina,lavanderia e garage. Perfetta e super ac-cessoriata

☎335 7678437 - 331 8532086FIRENZE SUD-VIA CHIANTIGIANAVendesi villa libera su 4 lati immersa nelverde,divisa in 3 appartamenti,perfetta-mente ristrutturata di mq 400 oltre giar-dino mq 2500, adatto anche a più nu-clei familiari,trattativa riservata.rif.Av/78. ☎055 292355

GIRONE Meravigliosa villa di 600 mqlibera su 4 lati con parco. Attualmentedivisa in un appartamento di alta rap-presentanza, un altro appartamento instile moderno ed uno studio. Ideale perpiù nuclei familiari o studio-ufficio oltreabitazione

☎335 7678437 - 331 8532086MONTEBENI immersa nel verde villa inpietra libera su tre lati mq.230 su trelivelli,grande giardino oltre a mq.16.000terreno agricolo, termosingolo a gas me-tano, ottime condizioni, gierreimmobi-liare rif.av/110 ☎055 292355S.DONATO immersa nel verde, bellis-sima posizione (no autostrada), splen-dida villa di circa 400 mq circondata da3000 mq di parco e 150 mq di balconie logge. Possibilità di frazionamento€ 980.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086SAN MAURO A SIGNA in strada tran-quilla villetta divisibile 210mq libera sutre lati doppi ingressi pedonali e carra-bili terrazza di 40mq tripli ingressiadatta a creare due appartamenti e/oaltre destinazioni di uso completa laproprietà giardino di mq245 garage la-vanderia rif1999/fcp € 610.000,00 tratta-bili ☎340 9454673 - 335 5914373UGOLINO Immersa nel verde, doppiingressi, 7 vani mq. 240, sala doppiacon caminetto, ampio soppalco a vistasulla sala uso studio/salotto, salapranzo, cucina, camere, 3 bagni, loggia,giardino mq.5000, posti auto, doppiacantina - rif. L911 € 860.000,00 tratta-bili ☎055 580103 - 331 5764740

MUGELLO

BORGO SAN LORENZO Bella Panora-mica Luminosa villetta ingresso indipen-dente. Piano terreno loggia, garage, can-tina, lavanderia, giardino. Piano primo:soggiorno angolo cottura, canna fuma-ria, camera matrimoniale, bagno, bal-coni abitabili. Ampia mansarda con travia vista personalizzabile. Certificataclasse a. No provvigioni.rifrim2g€ 332.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742BORGO SAN LORENZO in prossimitàdel centro, villetta nuova, libera su trelati ingresso indipendente resede e am-pio giardino privato, piano terra, pianoprimo, mansarda tetto in legno tot mq107. Personalizzabile ottimo capitolato.Risparmio energetico classe a no prov-vigioni rifrim6a € 320.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742BORGO SAN LORENZO Villetta su 3livelli, nuova costruzione risparmioenergetico fino al 70%, interni e rifiniturepersonalizzabili da ottimo capitolato,prossima consegna zona residenzialepanoramica prossimità centro. Ingressoindipendente, ampia mansarda contravi a vista. Totali mq. 140. No provvi-gioni. Rifrim5e € 302.000,00

☎055 8458055 - 347 7840742SCARPERIA bellissimo terratetto in po-sizione dominante in bifamiliare liberosu tre lati ampia zona giorno, cucina,studio, 2 bagni, 2 matrimoniali, tot mq.175, ampio resede, interni personaliz-zabili. No provvigioni. Rif.pan.€ 330.000,00

☎055 8458055 - 335 7603784

COLONICHE E TERRENI

FIRENZE

BAGNO A RIPOLI 15 MINUTI stu-pendo fienile indipendente di mq.260su un unico livello, diviso in una unitàprincipale ed una dependence, congiardino esclusivo mq.5000 e due ga-rage. Finemente ristrutturato.€ 800.000,00 Ag. Imm. Bianchi e Grappolini

☎055 630656 - 055 631781BAGNO A RIPOLI VILLAMAGNA colo-nica mq.400 ristruttura, costituita da unappartamento di quattro vani ed un ap-partamento di sette vani oltre cantinacarrabile, lavanderia, locali accessori,garage, giardino e terreno esclusivo dimq.5000 olivato. Ottima esposizione.Panoramico. € 750.000 Ag. Imm. Bianchi eGrappolini ☎055 630656 - 055 631781BAGNO A RIPOLI Le corti, collinare,ottima esposizione , bellissima por-zione angolare di antica colonica super-bamente restaurata composta da : cu-cina abitabile, sala doppia con camino,2 matrimoniali, 2 bagni, stanza in sop-palco, bellissima taverna/garage di 70mq.ingresso indipendente con 350 mqdi giardino. € 550.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086BAGNO A RIPOLI nelle vicinanze, zonacollinare nel verde, caratteristica por-zione di colonica in pietra, tutta ristrut-turata composta da cucina, sala/sog-giorno, camera matrimoniale, 1 singola,stanza guardaroba, lavanderia, bagno,giardino di 600 mq con ulivi.€ 345.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086

GRASSINA Ex-fienile indipendentemq.110 su 2 livelli, 3 camere, doppiservizi, caminetto, giardino privatomq.800, ampio garage, cantina, doppiingressi, 2 posti auto coperti, pozzo pri-vato, ottimo stato - rif. L816€ 800.000,00 trattabili

☎055 580103 - 331 5764740

LASTRA A SIGNA colline In posizionestrategica, splendida colonica di 320mq completamente ristrutturata conmateriali di pregio ed elementi architet-tonici dalle linee moderne. L’abitazionevanta una splendida zona giorno di 170mq al piano terreno, oltre 4 camere e 5servizi al primo piano. Terreno. (c007)

☎055 6530323

VALDISIEVE

FIRENZE SUD direzione Rosano, por-zione di colonica su tre livelli e liberasu tre lati, composta da sala con ca-mino, cucina abitabile, 3 camere, 3 ser-vizi oltre taverna, garage, giardino e ter-reno. € 495.000,00 trattabili

☎335 7678437 - 331 8532086

VALDARNO

REGGELLO CANCELLI in villa antica, apiano terreno 140 mq complessivi difondi finestrati da ristrutturare oltre am-pio loggiato e circa 1000 mq di terreno.Oggetto unico ed esclusivo, da amatori.Richiesta € 170.000 ☎377 2682317

IMMOBILI COMMERCIALI VENDITA

CAPANNONI

15 KM DA BARBERINO M.LLO in ot-tima posizione su strada traversa delmugello a 25 km da firenze vendesifondo artigianale nuovo mq. 330. Veroaffare. No provvigioni. Rif.lator

☎055 8458055 - 347 7840742

FONDI E GARAGE

ARETINA (via Turati), cantina di circa 6mtq. prezzo € 9.000 ☎348 7113740

VIA ARETINA in interno fondo uso la-boratorio 62 mq. H 4,25 m. Con 3 ripo-stilgi bagno e corte di 35 mq. Libero adicembre ottimo investimento€ 150.000 ☎055 676246

UFFICI E NEGOZI

ALBERTI/BECCARIA In ottima posi-zione, strada di buon passaggio,interovillino anni ’30, attualmente adibito aduffici.doppio ingresso, 8 stanze,2 ser-vizi, cantina, possibilità di sfruttarepiano sottotetto.ideale per banca, studimedici, studi associati, abitazione+uffi-cio, bed & breakfast € 810.000,00

☎335 7678437 - 331 8532086

BORGO SAN LORENZO Loc. La torre,affaccio su strada traversa del mugello,vendesi fondi uso ufficio o artigianale,nuovo, da personalizzare.rif.lator. Apartire da € 750,00 mq

☎055 8458055 - 347 7840742

COMUNALE PRESSI In palazzo signo-rile vendesi splendido ufficio di rappre-sentanza mq 270 con posto auto e can-tina.trattativa riservata.rif. Av/74

☎055 292355

LASTRA A SIGNA centrale (viale diaz29) negozio completamente ristruttu-rato, mq 32 con bagno. € 85.000 tratta-bili ☎335 5220965

1-2 VANI

AFFITTI COMMERCIALI

UFFICI E NEGOZI

BAGNO A RIPOLI/GRASSINA ufficiocon bagno,all’interno di studio asso-ciato include: rete pc, uso sala riunione,1 posto auto, telefono fax, pulizie edutenze. € 650,00

☎335 7678437 - 331 8532086

FIRENZE NOVA zona in studio profes-sionale affittasi anche singolarmente, nº2 vani uso ufficio di cui uno con bal-cone e archivio personale, oltre vano acomune per riunioni o segreteria, ariacondizionata, ascensore piano 2º postoauto rif 100 Studio Bruni-igo Immobi-liare cell. 335 7363640

☎055 414545 - 055 419096

39

Page 40: Il reporter-Barberino-Novembre 2011

Bombe d'acqua e piogge torrenziali possono creare allagamenti improvvisi. 4.200 Km di rete fognaria e 252.000 caditoie sono il nostro impegno quotidiano. Anche un piccolo gesto può evitare grandi problemi. Aiutaci a tenere libere le caditoie.

NON ESISTONO PIU’ LE MEZZE STAGIONI

www.publiacqua.itVoler bene alle nostre città