Il re delle erbe spiega il progetto ambientale e ricettivo...

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Il re delle erbe spiega il progetto ambientale e ricettivo allo Stradone di Montecchio Intanto lazienda chiude il 2014 con 108 milioni di f àttarato e arriva a 730 dipendenti Mercati (Aboca) svela "Leopoldine e arboreto 5Omilaturisti l'anno" di Luca Serafini CASTIGLION FIOREN- TINO - Tra i quaranta ai cin- quantamila visitatori l'anno nello Stradone delle meravi- glie, tra antichi casolari ri- strutturati, percorso ciclope- donale e arboreto didattico, Equesto l'obiettivo di Abo- ca, il colosso delle erbe che a Montecchio Vesponi già pos- siede terreni coltivati e giorni fa ha presentato in Comune l'ambizioso progetto. Da Pie- tro Leopoldo, Granduca di Toscana, a Valentino Merca- ti, il re delle piante officinali. Un salto di due secoli, verso il futuro. Un luogo unico del- la Valdichiana che risorge. E' lo stesso imprenditore al- totiberino a svelare il piano condiviso con il Comune di Castiglion Fiorentino, depo- sitato proprio al termine di un 2014 con forte segno più nei bilanci di Aboca, l'eccel- lenza aretina con cuore a San- sepolcro e ramificazioni euro- pee. 0 Mercati, progetto dei sogni o fate davvero? "I primi lavori partiranno nel mese di gennaio. Eun re- cupero in chiave ambientale, monumentale, turistico e di- dattico dello Stradone di Montecehio, il lungo rettili- neo ai cui lati si distendono poderi e casolari di maestosa bellezza del XVIII secolo. Qui da tre anni abbiamo ter- reni per 150 ettari e altri 100 a Cesa utilizzati a piena produ- zione per le coltivazioni. Chi- nacea, cicoria, tarassaco". Da dove cominciate l'ope- ra? "Con la messa a dimora di circa mille piante di varie es- senze. L'arboreto. Il gelso sa- rà l'elemento caratterizzante lungo tutto lo Stradone. Il progetto prevede anche la riattivazione in via sperimen- tale dell'allevamento del ba- co da seta. L'arboreto - enor- me erbario vivente - avrà una grande valenza didattica ed educativa, capace di calamita- re un grandissimo numero di giovani studenti e non solo. Non appena possibile, poi, via al recupero della prima delle quattro case Leopoldi- ne, quella del podere Sant'Isi- doro". Simbolo della Valdichiana, dopo secoli dalla loro edifica- zione, in che condizioni sono le case e cosa diventeranno? "Non sono fatiscenti e ca- denti, ma sono totalmente da ristrutturare. Si tratta di edifi- ci vincolati dalla Soprinten- denza, su due piani, la loggia, il colombaio, gli annessi, il pozzo, il cortile. Vi ricavere- mo 80 camere e circa 120 po- sti letto. Il progetto prevede anche la realizzazione di un annesso per le necessità dell' azienda e la valorizzazione dello Stradone come luogo di grande fascino e attrazione turistica". Un sistema ambientale e ru- rale collegabile anche a per- corsi ciclopedonali come il Sentiero della Bonifica e il per- corso etrusco di Cortona. A quanto ammonta l'investimen- "Circa dieci milioni di euro. Le ricadute in termini di flus- si di visitatori sono calcolabili in 40/50n-ila presenze l'an- no". Aboca Erbe, una potenza delle erbe medicinali, con sede e produzione tra Sansepolcro e Pistrino che opera su scala internazionale. Come chiude- te i12014? "In crescita. I dati sono po- sitivi. Incremento del 50 per cento nell'export, del 10 per cento nel mercato italiano. Fatturato salito a 108 milio- ni, dipendenti che sono arri- vati a 730 con ulteriori 150 as- sunzioni, grazie anche alle fi- liali estere". Il 2015 sarà dunque l'anno dello Stradone di Montec- chio col marchio Aboca. Il sindaco Agnelli ha accolto a braccia aperte il progetto. La sinergia non mancherà. Allo studio collaborazioni sull'uti- lizzo e la manutenzione del lungo rettilineo sterrato nella campagna castiglionese. Al vaglio anche l'utilizzo di un' area ubicata all'intersezione con la Sr 71 da adibire a pun- to di approdo e logistica per i pullman delle comitive di turi- sti.

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Il re delle erbe spiega il progetto ambientale e ricettivo allo Stradone di MontecchioIntanto lazienda chiude il 2014 con 108 milioni di f àttarato e arriva a 730 dipendenti

Mercati (Aboca) svela"Leopoldine e arboreto

5Omilaturisti l'anno"di Luca Serafini

CASTIGLION FIOREN-TINO - Tra i quaranta ai cin-quantamila visitatori l'annonello Stradone delle meravi-glie, tra antichi casolari ri-strutturati, percorso ciclope-donale e arboreto didattico,Equesto l'obiettivo di Abo-ca, il colosso delle erbe che aMontecchio Vesponi già pos-siede terreni coltivati e giornifa ha presentato in Comunel'ambizioso progetto. Da Pie-tro Leopoldo, Granduca diToscana, a Valentino Merca-ti, il re delle piante officinali.Un salto di due secoli, versoil futuro. Un luogo unico del-la Valdichiana che risorge.E' lo stesso imprenditore al-totiberino a svelare il pianocondiviso con il Comune diCastiglion Fiorentino, depo-sitato proprio al termine diun 2014 con forte segno piùnei bilanci di Aboca, l'eccel-lenza aretina con cuore a San-sepolcro e ramificazioni euro-pee.

0 Mercati, progetto dei sognio fate davvero?

"I primi lavori partirannonel mese di gennaio. Eun re-cupero in chiave ambientale,

monumentale, turistico e di-dattico dello Stradone diMontecehio, il lungo rettili-neo ai cui lati si distendonopoderi e casolari di maestosabellezza del XVIII secolo.Qui da tre anni abbiamo ter-reni per 150 ettari e altri 100 aCesa utilizzati a piena produ-zione per le coltivazioni. Chi-nacea, cicoria, tarassaco".

Da dove cominciate l'ope-ra?

"Con la messa a dimora dicirca mille piante di varie es-senze. L'arboreto. Il gelso sa-rà l'elemento caratterizzantelungo tutto lo Stradone. Ilprogetto prevede anche lariattivazione in via sperimen-tale dell'allevamento del ba-co da seta. L'arboreto - enor-me erbario vivente - avrà unagrande valenza didattica ededucativa, capace di calamita-re un grandissimo numero digiovani studenti e non solo.Non appena possibile, poi,via al recupero della primadelle quattro case Leopoldi-

ne, quella del podere Sant'Isi-doro".

Simbolo della Valdichiana,dopo secoli dalla loro edifica-zione, in che condizioni sonole case e cosa diventeranno?

"Non sono fatiscenti e ca-denti, ma sono totalmente daristrutturare. Si tratta di edifi-ci vincolati dalla Soprinten-denza, su due piani, la loggia,il colombaio, gli annessi, ilpozzo, il cortile. Vi ricavere-mo 80 camere e circa 120 po-sti letto. Il progetto prevedeanche la realizzazione di unannesso per le necessità dell'azienda e la valorizzazionedello Stradone come luogodi grande fascino e attrazioneturistica".

Un sistema ambientale e ru-rale collegabile anche a per-corsi ciclopedonali come ilSentiero della Bonifica e il per-corso etrusco di Cortona. Aquanto ammonta l'investimen-

"Circa dieci milioni di euro.Le ricadute in termini di flus-si di visitatori sono calcolabiliin 40/50n-ila presenze l'an-no".

Aboca Erbe, una potenzadelle erbe medicinali, con sedee produzione tra Sansepolcroe Pistrino che opera su scalainternazionale. Come chiude-te i12014?

"In crescita. I dati sono po-sitivi. Incremento del 50 percento nell'export, del 10 percento nel mercato italiano.Fatturato salito a 108 milio-ni, dipendenti che sono arri-vati a 730 con ulteriori 150 as-sunzioni, grazie anche alle fi-liali estere".Il 2015 sarà dunque l'annodello Stradone di Montec-chio col marchio Aboca. Ilsindaco Agnelli ha accolto abraccia aperte il progetto. Lasinergia non mancherà. Allostudio collaborazioni sull'uti-lizzo e la manutenzione dellungo rettilineo sterrato nellacampagna castiglionese. Alvaglio anche l'utilizzo di un'area ubicata all'intersezionecon la Sr 71 da adibire a pun-to di approdo e logistica per ipullman delle comitive di turi-sti.

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La Valdichiana che risorgeAccanto, Valentino Mercati, il redelle piante officinali. Nella fotoqui sopra lo Stradone (indicatodalla freccia rossa) visto dal satellite

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Lavori da gennaio 2015 II progetto mostrato dalla Giunta Agnelli e lo Stradone di Montecchio Vesponi con i casolari dei diciottesimo secolo