Il Quattrocento per Elena

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•Francia, Inghilterra e Spagna diventano veriStati nazionali con strutture centralizzate di governo, amministrazione e difesa

•In Italia e Germania - formalmente sottol’autorità imperiale - si formano entità statalidi dimensione regionale

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• Ducato di MilanoMarchesato degli Este a FerraraContea dei Gonzaga a MantovaSignoria dei Malatesta a RiminiSignoria dei Montefeltro a UrbinoRepubblica di VeneziaPatrimonio di San PietroRegno di NapoliFirenze

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1454: pace di Lodi

Questo trattatogarantisce 40 annidi pace, cioèsviluppo politico e culturale deglistaterelli italiani

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Estate 1494Carlo VIII, re di Francia, scende indisturbato finoa Napoli. E’ il segno che l’Italia è politicamentedivisa e indifesa. Sei anni dopo Francia e Spagnaconquisteranno gran parte del territorio italiano

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Umanesimo

•E’ una parola che si è imposta solo nel Novecento•Prima si diceva ‘studia humanitatis’•E’ il recupero del latino classico e della letteraturalatina e greca•Nasce una visione prospettica della storia•Il latino diventa la lingua della civiltà•Si studia il greco•C’è interesse per l’ebraico•Nasce la filologia

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La corte quattrocentesca

•Nasce la civiltà delle corti che influenzerà le classi dirigenti europee fino all’800•E’ il teatro della vita mondana•Si trovano nobili, funzionari, ricchicommercianti, militari, amministratori, buffoni, letterati, artisti•Nasce la figura del gentiluomo che si adattaal sistema delle corti, non a una sola•Nasce un sistema di valori comuni•La letteratura volgare fornisce un unicolinguaggio

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Invenzione della stampaa caratteri mobili

•E’ stata una rivoluzione simile alla rivoluzioneinformatica degli scorsi anni•1454 Gutemberg stampa la bibbia in latino•Si abbattono i costi di produzione dei libri•Un libro così stampato costa meno di un manoscritto•1465 prima officina tipografica in Italia a Subiaco•A Venezia Aldo Manunzio può essere considerato il primo editore moderno•L’industria del libro si rivolge a un pubblico medio-basso perché i ricchi preferiscono ancora il manoscritto

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La prospettiva•E’ un complesso di regole e di calcoli che consente di rappresentare oggetti a tredimensioni su una superficie piana•Si fonda sulle leggi dell’ottica•Filippo Brunelleschi ne codifica le regole•Leon Battista Alberti nel De Pictura fissa le regole che saranno riprese da grandi pittori come Masaccio, Paolo Uccello, Piero della Francesca ecc.

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Il bilinguismo

•Una conseguenza dell’Umanesimo è il prestigio cheacquista il latino•Il volgare resta per la fiction•Nella prima metà del Quattrocento il volgare èconsiderato una lingua di seconda categoria•Nella seconda metà del Quattrocento rinasce la liricad’amore in volgare che serve a stabilire i codicicomportamentali della nuova nobiltà•La letteratura in volgare tende a copiare temi e motividella letteratura classica e quindi a perdere contattocon la vita reale

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I centri della cultura umanisticaFirenze dove lavorano Coluccio Salutati, PoggioBracciolini e Leonardo Bruni

Roma dove lavora Lorenzo Valla

Napoli dove ha lavorato Lorenzo Valla, il Panormita e Giovanni Pontano

Le Elegantie sono un grandioso trattato sul latino classico costruito su esempi di autori di epochediverse in generi letterari diversi.L’eleganza di una lingua, secondo Valla, è la sua chiarezza, logicità, economia, cioè la capacità di comunicare in modo univoco, razionale e sintetico.

Ferrara dove lavora Guarino Guarini e tito Vespasiano Strozzi

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Lorenzo dei Medici

•Nella seconda metà del Quattrocento Firenze è la cittàdominante in toscana.•La famiglia Medici governa con Lorenzo detto il Magnifico•Intorno a lui si muove una schiera di intellettuali, letterati e artisti•A Firenze c’è un intreccio fra arti visive e letteratura, fra cultura latina e cultura volgare•Da ricordare: Angelo Poliziano e Leon Battista Alberti•Raccolta aragonese: una antologia del meglio dellapoesia toscana regalata a Federico D’Aragona da lorenzoil Magnifico. La letteratura che si fa politica.•Marsilio Ficino a Firenze porta la cultura filosofica di Platone e cerca una sintesi fra Platone e Cristianesimo•Lorenzo è famoso per la sua abilità politica•Riapre l’Università di Pisa•E’ poeta e scrittore

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Jacopo Sannazzaro

•E’ lo scrittore più importante di Napoli nel ‘400•Si dedica alla lirica e alla bucolica•Nella lirica è il migliordiscepolo di petrarca•Nella bucolica scrive l’arcadia, romanzo pastorale vedi post•http://www.italian4fun.eu/2012/11/larcadia-spiegata-a-elena/

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Matteo Maria Boiardo•E’ un funzionario della corte di Ferrara•Prima scrive in latino e poi passa al volgare nei tre generi allora in voga: lirica, bucolica e narrativa cavalleresca•Nella lirica segue petrarca•Scrive 10 bucoliche che ispirerannoanche Sannazaro a Napoli•Scrive l’Orlando innamorato doveintreccia epica carolingia e epica delciclo bretone. Usa la tecnicadell’entrelacement per cui una serie di storie corrono in parallelo•Vedihttp://www.italian4fun.eu/2012/11/lorlando-innamorato-per-elena/

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Luigi Pulci

•Non conosce bene il latino•E’ amico di Lorenzo dei Medici•Ama la cultura esoterica e magica•E’ indifferente alla filosofia platonicadi moda a Firenze•E’ famoso per il Morgante, che èuna satira dei poemi cavallereschi•Vedihttp://www.italian4fun.eu/2012/11/il-morgante-spiegato-a-elena-e-tommy/

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