Il Punto Stampa

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Anno 30 - N° 1 - 0,50 Gennaio 2011 Direzione, Redazione e Amministrazione: Via A. Airoldi, 9 - LECCO - Tel. 0341 364685 - Fax 031 860311 - E-mail: [email protected] - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Lecco

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Gennaio 2011

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  • Anno 30 - N 1 - 0,50 Gennaio 2011Direzione, Redazione e Amministrazione: Via A. Airoldi, 9 - LECCO - Tel. 0341 364685 - Fax 031 860311 - E-mail: [email protected] - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, DCB Lecco

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  • Gennaio 2011

    LOsservatorio di dicembre 2010 rileva le tendenze dellandamento economico, produttivo e occupazionale

    LIndagine Congiunturale Rapida di Confindustria Lecco

    In questa edizione si aggiunge il monitoraggio della dinamica dei prezzi delle materie prime

    LOsservatorio rapido del mese di dicembre 2010, il settimo realizzato nellanno in corso dal Centro Studi di Confindustria Lecco su un cam-pione di aziende dei diversi settori, rileva le tendenze dellandamento economico, produttivo e occupazio-nale. In questa edizione si aggiunge il monitoraggio della dinamica dei prezzi delle materie prime.

    Lo scenario generale rivela una si-tuazione improntata alla stabilit, con performance in lieve miglioramento che non disattendono le timide previ-sioni formulate a fine ottobre. Infatti, le imprese comunicano in prevalenza un permanere delle condizioni pre-cedenti, ma si regista anche un lieve calo dei giudizi negativi.

    In dettaglio, per quanto riguar-da la dinamica complessiva degli ordini, lindagine rapida attesta un aumento della domanda per il 35% del campione (in crescita rispetto al 27% della scorsa edizione) e una di-minuzione per il 18% (era il 28% ad ottobre). Il 47% indica invece stabi-lit (invariato rispetto al 45% della precedente indagine).

    Sia la domanda interna che quella oltre confine rivelano situazioni sta-bili. La domanda estera mostra una vitalit in crescita e maggiore rispet-to a quella interna. Anche in Italia,

    comunque, si registrano condizioni migliori in confronto a quanto rile-vato nei precedenti Osservatori.

    Gli ordini provenienti dallestero descrivono un aumento nel 28% dei casi (era il 33% a ottobre), nel 56% stabilit (41% nella scorsa edizione) mentre nel 16% una diminuzione (contro il precedente 26%).

    Il mercato interno sembra risve-gliarsi: il 32% del campione indica rapporti in miglioramento con la clientela, contro il 20% di ottobre. Il 48% delle aziende indica invece una sostanziale stabilit degli ordini (il 47% nello scorso Osservatorio). Le imprese che indicano una frenata scendono per contro al 20% (dal 33% della precedente edizione).

    I livelli produttivi descrivono unevoluzione sovrapponibile a quella della domanda, rivelando in gran parte giudizi stabili e un ridi-mensionamento di quelli negativi. In particolare, il 28% del campione co-munica un incremento (il 25% nella scorsa edizione), il 57% segnala sta-bilit (55% in precedenza) e il 15% una diminuzione (5 punti percentua-li in meno rispetto a ottobre).

    Il campione comunica inoltre di impiegare, in media, oltre il 75% del-la effettiva capacit produttiva.

    Su fronte previsionale le imprese

    del campione segnalano di attendersi il permanere degli attuali livelli, con-fermando per la fine dellanno e le prime settimane del 2011 uno scenario nel complesso invariato. Nel dettaglio il 63% dei giudizi esprime stabilit, il 19% un aumento e solo il 13% una di-minuzione (era il 17% a ottobre).

    Anche a livello di orizzonte tem-porale di visibilit e dinamica degli insoluti fattori recanti criticit per il campione nelle precedenti indagi-ni non si rilevano peggioramenti.

    Il 61% del campione afferma di avere una visibilit di poche settima-ne (era il 69% in precedenza), il 33% per qualche mese (il 28% ad ottobre) e il 7% per oltre un quadrimestre.

    La solvibilit dei clienti delle aziende aderenti allindagine non evidenza particolari variazioni: il 76% delle aziende campione comu-nica una situazione invariata, men-tre il 10% ha registrato un aumento nel rispetto degli impegni di paga-mento.

    Infine, il 14% rivela un peggiora-mento; vale la pena segnalare per che i giudizi negativi erano il 17% a ottobre e il 26% a settembre.

    LOsservatorio conferma quan-to gi descritto a met ottobre in riferimento ai costi per lapprovvi-gionamento: le aziende esprimono

    dinamiche in aumento sia per i me-talli (ferrosi e non) che per gli altri materiali. Un fenomeno che incide negativamente per il sistema mani-fatturiero locale.

    Per tutte e tre le categorie, in me-dia, nel quarto trimestre 2010, nel 70% dei casi stato registrato un au-mento dei prezzi. In aggiunta, per oltre un terzo del campione lincre-mento dei prezzi stato superiore al 6% (rispetto ai livelli di settembre).

    Nei rapporti tra le imprese e il si-stema creditizio lo scenario appare generalmente stabile (segnalato per oltre l80% dei casi). Una impresa su 7, per contro, rileva condizioni peg-giori e in particolare per quanto ri-guarda gli spread e le commissioni.

    I giudizi occupazionali conferma-no sostanzialmente il quadro stabile gi delineato: il parere dominante il mantenimento dei livelli (indica-to nel 72% del campione) che viene confermato dai giudizi improntati alla diminuzione (13%) e alla crescita (15%) che tendono a bilanciarsi.

    Le aspettative per i prossimi mesi non si discostano da quanto rilevato a dicembre. Come naturale, lanali-si dello scenario occupazionale deve per avvenire considerando anche le dinamiche di utilizzo degli ammor-tizzatori sociali.

    Secondo le stime recente-mente diffuse dal Centro Stu-di di Confindustria nazionale si rileva nel Paese un rallenta-mento della ripresa, con sce-nari occupazionali in contra-zione e un allungamento dei tempi previsti per tornare ai livelli pre-crisi che raggiunge-remo, a questi ritmi, non pri-ma del 2015.

    Anche per il nostro terri-torio il recupero completo ancora lontano, tuttavia lin-dagine congiunturale rapida del mese di dicembre mo-stra alcuni timidi segnali di speranza che derivano prin-cipalmente dalla prevalen-za dei giudizi delle imprese orientati alla stabilit, come accade ad esempio per quan-to riguarda la dinamica degli ordini e landamento della produzione.

    Il mercato interno, sep-

    pur con lentezza, sembra dare segnali di risveglio contribuendo alla spinta alle vendite data dallexport che, di fatto, stato il principale sostegno della domanda in tutta la prima parte dellan-no. Le nostre aziende sono consapevoli ovviamente del ruolo trainante dellexport e, infatti, su questo stanno gi lavorando molto. Da parte nostra anche per il prossimo anno metteremo a disposi-zione servizi e competenze per accelerare i processi di internazionalizzazione.

    Un elemento di criticit rimane invece la scarsa visibi-lit, anche se il 33% del cam-pione ha dichiarato di avere visibilit per qualche mese.

    Anche rispetto alla produ-zione oltre la met delle azien-de indica stabilit, ma resta ancora significativo il divario

    fra produzione effettiva e ca-pacit produttiva. Secondo quanto emerge dallindagine, le aziende di fatto producono per il 75% rispetto alle loro reali capacit. Questo signi-fica che siamo ancora lontani dalla ripresa completa, ma si tratta comunque di un mi-glioramento rispetto allinizio dellanno dove il gap era an-cora pi ampio.

    Miglioramento che si riflet-te anche sui dati occupaziona-li, dove una larga parte del campione indica una situazio-ne stabile che, dopo i pesanti cali subiti negli ultimi mesi, di per s una nota che possia-mo considerare positiva.

    Nel complesso, lindice di fiducia espresso dal campione abbastanza stabile e ci con-sente di guardare allo scena-rio futuro aspettandoci qual-che miglioramento.

    Il commento del Presidente di Confindustria Lecco, Franco Keller

  • Gennaio 2011

    Lo staff dellUfficio Estero accompagna le aziende a 12 manifestazioni fieristiche in tutta Europa

    Con Api Lecco alla conquista dei mercati stranieriIl nuovo programma fiere 2011 prevede oltre a partecipazioni e visite collettive,

    missioni mirate allindividuazione di partner esteriAnche per il 2011 lo

    staff dellUfficio Estero di Api Lecco e Confartigia-nato Imprese Lecco non far certo mancare alle aziende proficue occasio-ni per trovare nuovi clien-ti e possibilit di business allestero.

    E infatti stato redat-to per il prossimo anno un programma fiere che prevede ben undici parte-cipazioni collettive ai pi importanti saloni esposi-tivi di tutta Europa. Una formula di partecipazio-ne, quella collettiva, che, visto il grande successo dello scorso anno, verr ripresentata in quanto ga-rantisce alle aziende, oltre ai propri spazi espositivi, unassistenza diretta in occasione della fiera con

    servizi di interpretariato, traduzione e ospitalit per tutta la durata del-la manifestazione ed un supporto in fase di predi-sposizione iniziale degli stand e smantellamento a fine esposizione.

    Appuntamento dun-que per il settore della subfornitura con i saloni internazionali Sistep-Midest (17-20 maggio) di Casablanca), Zulier-fermesse di Lipsia, in programma dalluno al 4 marzo, e alla Elmia di Jonkoping che si terr dall8 all11 novembre. Non mancher inoltre la presenza della delegazio-ne lecchese alla Interzum di Colonia (25-28 maggio) dedicata alla subfornitura del mobile.

    LUfficio Estero ac-compagner le proprie aziende anche allimpor-tante esposizione della meccanica specializzata Mecspe che animer il sa-lone di Parma dal 24 al 26 marzo mentre per il setto-re automotive prevista la presenza, dal 7 al 10 aprile, alla Automecha-nika di Istanbul e allan-nuale Motek di Stoccarda (10-13 ottobre).

    Vetrine per settori spe-cifici sono anche la Faste-ner Fair che si terr dal 22 al 24 febbraio presso il nuovo centro fieristi-co di Stoccarda dedicata agli elementi di fissaggio, la Ferroforma di Bilbao (23-26 marzo) per la fer-ramenta e il bricolage, la milanese Made Expo

    (5-8 ottobre) per larchi-tettura e ledilizia, per le tecnologie agricole Agri-technica di Hannover (15-19 novembre) e per la tornitura la Turnec di Francoforte (30 novembre 3 dicembre). Alle fiere in programma verranno inoltre abbinate della vi-site collettive. Si sta lavo-rando allorganizzazione di missioni mirate allin-dividuazione di partner esteri a partire dalla Cina e dalla Russia ma anche su altri paesi emergenti di sicuro interesse per le aziende.

    Per segnalare altre esposizioni o il proprio interesse a una delle fie-re proposte, contattare lUfficio Estero al nume-ro 0341.286338.

    PROGRAMMA FIERE 2011

    Fastener Fair, Stoccarda, 22-24 febbraio - elementi di fissaggio

    Ferroforma, Bilbao, 23-26 marzo - ferramenta e bricolage

    Zulierfermesse, Lipsia, 1-4 marzo - subfornitura Mecspe, Parma, 24-26 maggio - automotive Automechanika, Istanbul, 7-10 aprile - subforni-

    tura industria automobilistica Sistep-Midest, Casablanca, 17-20 maggio -

    subfornitura Interzum, Colonia, 25-28 maggio - subfornitura

    mobile Made Expo, Milano, 5-8 ottobre - architettura,

    design e edilizia Motek, Stoccarda, 10-13 ottobre - automazione Elmia, Jonkoping, 8-11 novembre - subfornitura Agritechnica, Hannover, 15-19 novembre

    - Tecnologie per agricoltura Turntec, Francoforte, 30 novembre-3 dicembre

    - Tornitura

    E Sandro Bonaiti, titolare della Giuseppe e F.lli Bonaiti S.p.a. di Ca-lolziocorte, il nuovo Pre-sidente di Unionmecca-nica Lecco, lunione di categoria delle Pmi del settore metalmeccanico associate a Confapi. Ad eleggerlo lAssemblea di categoria riunitasi ieri, luned 22 novembre, presso la sede Api di via Pergola che ha inoltre provveduto a rinnovare i vertici territoriali.

    Il neo eletto Presi-dente, dopo aver ringra-ziato i presenti per lesi-to della votazione, ha ribadito limportanza di Unionmeccanica Lecco che annovera pi di 400 aziende metalmeccani-che associate.

    Il ruolo del setto-re metalmeccanico nel nostro territorio fon-damentale. Proprio per questo il nostro obietti-vo sar quello di portare le istanze della nostra associazione e dei suoi imprenditori a tutti i li-velli dellUnione Nazio-nale della piccola e me-dia industria metalmec-canica.

    Questa la composi-zione degli organismi di

    Unionmeccanica Lecco:Presidente: Sandro

    Bonaiti (Giuseppe & F.lli Bonaiti S.p.a., Calolzio-corte)

    Consiglieri: Giusep-pe Bertel (I.m.a S.p.a. - Arosio), Riccardo Chini (Calvi S.p.a. - Merate), Marco Frigerio (Metal-

    lurgica Frigerio S.p.a. - Villa dAdda), Augusto Longhi (Altof S.r.l. Val-madrera), Stefano Milza (F. Colombo attrezzi e utensili S.r.l. Cernusco Lombardone), Luigi Sa-badini (Trafilerie di Val-greghentino S.p.a Val-greghentino)

    Luned 22 novembre 2010, presso la sede di via Pergola

    Sandro Bonaiti Presidente di Unionmeccanica Lecco

    Durante lAssemblea sono stati eletti i propri rappresentanti di categoria

    Tre giorni alla scoperta di Monaco di Ba-viera e delle grandi realt industriali del-la Man e della Bmw. Protagonisti i grup-pi giovani dellApi e di Confartigianato Lecco. La missione economica, tenutasi dal 25 al 27 novembre, ha coinvolto 14 associati allApi di Lecco e altrettanti as-sociati a Confartigianato Lecco. Gioved 25 novembre la delegazione dellApi di Lecco, guidata dal presiden-te Davide Gianola, ha visitato gli stabi-limenti della Man, la fabbrica tedesca di automezzi pesanti in grado di produr-re fino a 170 veicoli al giorno. Dopo la parte produttiva il gruppo ha visitato il truck forum, dove sono esposte le novit tecnologiche e i prototipi avveniristici.In serata il gruppo giovani di Confartigia-nato e il loro Presidente, Ilaria Bonacina, ha raggiunto i piccoli industriali. La mattina del 26 novembre stata inve-ce dedicata alla visita dello stabilimento

    e del museo Bmw mentre nel pomerig-gio una delegazione ha visitato la fiera HIC, dedicata allartigianato. Grande soddisfazione da parte dei due presi-denti e dei rappresentanti delle associa-zioni, Marco Piazza per lApi di Lecco e il direttore Paolo Galbiati per Confarti-gianato che hanno partecipato alla mis-sione con lassessore alle attivit produt-tive della Provincia di Lecco, Fabio Da-dati. Lesperienza alla Bmw si rivelata interessante anche sul piano imprendi-toriale grazie al particolare tour guidato alle catene di montaggio della Serie 3 e Serie 5. Un privilegio che ha riservato non poche sorprese sia sul piano tecnico che su quello logistico e gestionale. Si infatti potuto assistere alla nascita delle autovetture partendo dalla lamiera fino alle prove di qualit finali prima della consegna chiavi in mano nel vicino showroom Bmw Welt.

    La tre giorni ha coinvolto 14 associati

    Giovani Api in missione a Monaco di Baviera

    Le delegazioni hanno visitato gli stabilimenti della Man e della BMW. Con loro anche lassessore Fabio Dadati

  • Gennaio 2011

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  • Gennaio 2011

    Riparte nel nuovo anno, con numerose proposte, lofferta formativa per gli imprenditori e i collaboratori delle aziende associate a Confartigianato Imprese Lecco. Ecco lelenco dei prossimi corsi in programma: segnalando il proprio linteresse allufficio Formazione (Matilde Petracca e Larissa Pirola tel. 0341-250200, [email protected]), riceverete tutte le informazioni necessarie Lelenco non esaustivo e potrebbe subire variazioni o integrazioni, in particolare riguardo ai percorsi formativi finanziabili tramite Dote e/o Fondartigianato.

    CORSO/SEMINARIO TIPOLOGIA DESTINATARI

    GENNAIO

    Tutor apprendistato (12 ore) finanziabile tramite Dote tutor apprendistato

    Operatore dufficio 2^ ediz. (24 ore) gratuito solo dipendenti

    Programmazione macchine utensili CNC (32 ore) cofinanziato solo dipendenti

    Aprendamos espaol! a pagamento aperto a tutti

    Wir lernen deutsch! a pagamento aperto a tutti

    FEBBRAIO

    Comportamenti proattivi alla sicurezza (8 ore) gratuito solo dipendenti

    Strumenti, tecnologie e comportamenti per il personale dufficio (24 ore) gratuito solo dipendenti

    Tutor apprendistato (12 ore) finanziabile tramite Dote tutor apprendistato

    Tecnologia fotovoltaica (32 ore) gratuito dipendenti cat. installatori elettrici

    Elettronica per lautoveicolo (32 ore) gratuito dipendenti cat. autoripa-ratori

    MARZO

    Utilizzo DPI anticaduta 3^ cat. a pagamento aperto a tutti

    Lofferta per gli imprenditori associati a Confartigianato Imprese Lecco

    Formazione, i corsi per il 2011 A gennaio (vedi tabella) partiranno i due nuovi corsi di lingua Aprendamos espaol! e Wir ler-nen deutsch!.Si tratta di due percorsi modulari innovativi, riguardanti rispettivamente la lingua spagnola e tedesca, ognuno dei quali sar strut-turato in corso base (10 lezioni) + conversazione (3 lezioni) + approfondimento commerciale (3 le-zioni). Le lezioni, tenute da docenti madrelingua, saranno in orario serale, lo spagnolo al luned e il tedesco al mercoled, dalle 19 alle 20.30. E possi-bile iscriversi anche a uno solo dei tre moduli di cui composto ciascun corso; previsto uno scon-to per le imprese associate che parteciperanno a tutti e tre i moduli. Per i programmi di dettaglio rivolgersi allUfficio Formazione.

    CORSI DI SPAGNOLO E TEDESCO

    Numeri da record per la 15esi-ma edizione dellArtigiano in Fie-ra, che, dal 4 al 12 dicembre scorsi, ha richiamato al polo espositivo di Rho-Pero oltre 3 milioni di visitato-ri, con boom di presenze il giorno dellImmacolata. Un vero e proprio villaggio globale dellartigianato, 150.000 metri quadrati animati da oltre 2.900 espositori provenienti da 109 paesi del mondo, 32 dellEu-ropa e 77 dal resto del globo.

    Presidente del Comitato orga-nizzatore della fiera stato il nsotro direttore Paolo Galbiati (nella foto), che commenta cos lottimo risul-tato della rassegna: Fiducia, entu-siasmo e passione sono tratti carat-teristici dello stile artigiano. Tre in-gredienti che non sono mai mancati nemmeno in questi anni cos diffici-li per molte imprese, e sono serviti a gettare coraggiosamente le basi per tornare ad essere protagonisti su un

    mercato in perpetuo movimento. Anche questanno Artigiano in Fie-ra stato specchio di queste realt, che hanno puntato sulla creativit e sullaggiornamento delle proprie professionalit, inventando prodot-ti inediti e originali, scommettendo su nuovi scambi, inaugurando vir-tuose sinergie con altri imprendito-ri. Un altro importante aspetto della

    rassegna prosegue Galbiati - ha ri-guardato la valorizzazione limma-gine dellartigianato nei confronti dei giovani, che possono guarda-re a questo mondo come concreta opportunit occupazionale e fonte di grandi soddisfazioni personali. Artigiano in Fiera ha dimostrato il suo carattere di evento di respiro internazionale che porta alla ribalta le idee e la qualit del lavoro arti-giano. Un binomio imprescindibile per affrontare il futuro con le carte vincenti.

    Da sottolineare la nutrita rap-presentanza lecchese, supportata grazie alla stretta collaborazione con la Provincia di Lecco, la Came-ra di Commercio di Lecco e Ge.Fi.. Pi di quaranta artigiani della no-stra provincia erano presenti con i loro stand, occupando quindi una buona fetta dellarea dedicata alla Lombardia.

    ARTIGIANO IN FIERA, RECORD DI VISITATORI

    Con lentrata in vigore della operativit del SISTRI, Confartigianato Imprese Lecco ha predisposto uno specifico servizio di GESTIONE CHIAVETTE. Come noto, a partire dal 1 gennaio 2011 le aziende iscritte al SISTRI dovranno effettuare tutte le operazioni di movi-mentazione dei rifiuti unicamente con tale sistema te-lematico, utilizzando le apposite chiavette USB tramite PC e collegamento Internet.

    Il nostro servizio si rivolge a quelle imprese che pre-feriscono evitare di affrontare in proprio questa nuova incombenza burocratica, perch non hanno intenzione di perdere tempo prezioso o perch non sono dotate dei necessari strumenti informatici. Delegando la gestione allAssociazione, si verr infatti sollevati da ogni preoc-cupazione: lunico obbligo sar quello di comunicare mensilmente a Confartigianato Imprese Lecco i dati re-lativi alla produzione e movimentazione dei rifiuti.

    Tutte le attivit di compilazione del registro cronolo-gico e delle schede di movimentazione verranno svolte dai nostri uffici di Lecco, in via Galilei 1. Per le imprese che intendessero invece procedere con la gestione delle chiavette SISTRI in modo autonomo, continueremo a proporre appositi corsi di formazione.

    Per quanto attiene la riduzione dei costi di iscrizio-ne al SISTRI vi segnaliamo che disponibile presso i nostri uffici, ma anche recuperabile nel sito www.sistri.it, il modulo per la richiesta di conguaglio rimborso da inviare al SISTRI, tramite mail - fax o on - line, non oltre il 31 gennaio 2011.

    Le imprese interessate al servizio gestione chiavette ed alle procedure di rimborso conguaglio sono invitate a met-tersi in contatto in contatto con lufficio ambiente (Marco Bonacina, tel. 0341/250200, [email protected])

    SISTRI, NUOVO SERVIZIO GESTIONE CHIAVETTE

  • Gennaio 2011

  • 10 Gennaio 2011

    Intervista al Segretario Generale di Confcommercio Lecco, Alberto Riva

    Buongiorno 2011: Prospettive di Stagione

    di Vic Moniaci

    Si riapre la stagione, e anche per i prossimi dodi-ci mesi il nostro obiettivo quello di lavorare e costrui-re. Per esempio, portando al-lattenzione di Enti e Istitu-zioni il tema del turismo, che acquisisce unimportanza sempre crescente sul tavolo delle progettualit locali. Certamente il nostro terri-torio conserva e conserver il proprio tessuto fondato sulla tradizione industriale e manifatturiera, ma resta il fatto che lincremento del turismo, nella nostra visione

    delle cose, si traduce in spin-ta occupazionale e quindi in fonte di reddito, ci auguria-mo per un gran numero di persone.

    Inserendosi in questa logica, emerge anche con chiarezza il ruolo di Con-fcommercio nel Comitato Consultivo della Deut-sche Bank.

    Non c dubbio, Con-fcommercio Lecco, attraver-so il presidente Giuseppe Ciresa, presiede questanno il Comitato Consultivo della Deutsche Bank, noi inten-diamo valorizzare tale ruolo e dargli contenuti e signifi-

    cato. Pertanto in quella sede Confcommercio ha presenta-to un articolato progetto per il ricovero notturno dei bat-telli di navigazione pubbli-ca. A noi questa sembra una pre-condizione indispensabi-le per rendere strutturale la navigazione del ramo di Lec-co. Tutto questo nei nostri piani un ulteriore volno ca-pace di far decollare il turi-smo come industria, ren-dendo peraltro il territorio ancora pi attrattivo e capa-ce di concentrare linteresse di eventuali investitori. Sia chiaro, il progetto prevede non soltanto il ricovero not-

    turno dei battelli, ma anche la fattibilit di una naviga-zione leggera di tutto il ba-cino di Lecco, vale a dire con una dotazione di battelli pi piccoli degli attuali, con una portata di 30\50 persone al massimo, per un quadrante operativo che partendo da Mandello del Lario tocchi successivamente le sponde di Abbadia Lariana, Lecco, Malgrate, Valmadrera, fino ad approdare a Oliveto La-rio.

    Direttore, a questa ini-ziativa (alla quale peral-tro Confcommercio Lecco ha fornito il suo concreto

    Finalisti Premio ICT Milano 2010, 29 settembre 2010 Mario Goretti (da destra, quinto in prima fila) Responsabile Sviluppo Software di Agomir S.p.A. alla consegna della targa di riconoscimento da parte dei Responsabili Osservatorio SMAU School of Management Politecnico di Milano

    contributo) si sommano altre attivit, diverse ini-ziative da segnalare.

    Lambizione e, diciamo cos, la mission di Con-fcommercio Lecco quella di proporsi quale referente unico per tutti gli operatori del Turismo. Recentemente abbiamo associato il gruppo dei Cuochi di Lecco e Pro-vincia, che conta parecchi iscritti. Stiamo seguendo lo stesso iter, speriamo con buoni risultati, per quanto riguarda altri settori di ri-cettivit, in evoluzione in-teressante, e con altri com-parti turistici. Siamo anche molto attenti alle opportu-nit e ai Bandi che vengono periodicamente promossi dalla Regione Lombardia, per cogliere al volo possi-bili finanziamenti a favore di imprese turistiche. Insie-me alla Provincia, abbiamo gi partecipato ad uno di questi Bandi con 15 nostri alberghi associati, e siamo attualmente nella fase di rendicontazione, per pas-sare quindi al finanziamen-to effettivo. Tutte le strut-ture legate allaccoglienza sono comunque coinvolte in questa logica dei finan-ziamenti, noi vigiliamo per informarle con tempestivit e professionalit.

    Parliamo di Commer-cio, la vicenda Outlet di Costamasnaga ha tenuto banco sul piano media-tico ma anche su quello degli esiti.

    LOutlet di Costama-snaga, salvo imprevisti, non si far e questo risultato lo si deve allimpegno costante e decisivo di Confcommer-cio Lecco e di quanti, enti, istituzioni, politici, hanno voluto affiancarci in que-sta battaglia, sulla quale peraltro non ancora detta lultima parola. Fermando

    lOutlet, comunque, siamo convinti di avere garanti-to un futuro alle imprese commerciali della provincia, per giunta in un periodo di sofferenza e di crisi occupa-zionale, comune del resto a tutto il contesto economico e produttivo.

    Sar importante ap-punto il livello di atten-zione che lAssociazione vorr dedicare alle pos-sibilit di finanziamento per queste attivit com-merciali. Anche il Confidi rientra in questo discor-so?

    Sicuramente, non in-tendiamo abbassare la guar-dia e anzi vogliamo monito-rare ogni eventuale chance di finanziamento si presenti. Uno dei compiti del Confidi proprio quello di ottenere il massimo livello di age-volazione al credito per le imprese del commercio, ser-vizi e terziario. E del resto il nostro Confidi molto attivo in questa direzione, abbiamo anche avuto a questo propo-sito, incontri con lAssesso-re Regionale al Commercio Turismo e Servizi, Stefano Maullu, al quale abbiamo chiesto di interessarsi per fi-nanziamenti al Confidi, e ri-sorse atte a realizzare al me-glio il Superconfidi (art. 107 Tub). Aggiungo infine, che porteremo avanti le istanze legittime dei commercianti anche nellambito della Ca-mera di Commercio di Lec-co, utilizzando gli strumenti a disposizione per ottenere lo stanziamento di adeguate ri-sorse a favore delle imprese commerciali.

    Altra novit, la Con-fcommercio Card. Come funziona e con quali van-taggi per gli associati?

    E il frutto di un ac-cordo fra Confcommercio e Deutsche Bank, che mette a disposizione delle imprese associate una card innovati-va, che raggruppa le funzioni di carta di credito aziendale e tessera associativa. La card riservata esclusivamente agli imprenditori associati a Confcommercio e pu essere richiesta solo attraverso la propria associazione territo-riale. E il primo, e per ora unico, esempio nel mondo della rappresentanza dim-presa, di tessera associativa incorporata in una carta di credito. Si ottiene a condi-zioni di assoluto favore per gli associati e pu essere appoggiata presso qualsiasi istituto di credito.

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    Successo per la mostra a Villa Manzoni di Lecco

    Tra Manzoni e Morlotti. Testori a LeccoSta riscuotendo grande successo da parte

    di pubblico e critica la mostra Tra Manzoni e Morlotti. Testori a Lecco, promossa e curata dal Comune di Lecco, dal Sistema Museale Urbano Lecchese e dallAssociazione Gio-vanni Testori, allestita fino al 30 gennaio prossimo a Villa Manzoni di Lecco. Un suc-cesso testimoniato dagli oltre 6 mila visita-tori, dalle decine e decine di articoli apparsi sulla stampa locale e nazionale, dai 120 labo-ratori per studenti curati da MateriaViva.

    Del resto, in quello che stato definito il pi importante evento culturale degli ultimi decenni a Lecco ci sono davvero tutti gli ele-menti per suscitare interesse ed emozione. A cominciare dalla scenografia deccezione in cui la mostra stata allestita, ovvero Villa Manzoni, dove Alessandro Manzoni trascorse linfanzia, ladolescenza e la pri-ma giovinezza, godendo dalle sue stanze lo splendido paesaggio che spaziava dal lago alle creste del monte Resegone, alla base dellispirazione de I Promessi Sposi. Qui si snodano quattro diversi percorsi, che hanno quale fil rouge le parole di Gio-vanni Testori e permettono di ricostruire il legame indissolubile tra questi due luminosi capitoli della vita lecchese: lo scrittore Ales-sandro Manzoni e lartista Ennio Morlotti.

    Il cuore della mostra sono le Scuderie della Villa, che accolgono il visitatore con una galleria di ritratti in cui rivivono i per-sonaggi de I Promessi Sposi. Si tratta di alcuni capolavori del 600/700 lombardo, conservati in importanti musei italiani e prestigiose collezioni private, nei quali Giovanni Testori individuava il cuore del-lispirazione manzoniana: possiamo cos ritrovare il volto della Monaca di Monza e di Lucia nei dipinti di Giacomo Ceruti, quello di Giampaolo Osio in un ritratto di Tanzio da Varallo, lInnominato nellope-ra di Carlo Ceresa, Don Abbondio in uno stupefacente Fra Galgario...

    Un suggestivo drappeggio riproducen-te LAve Maria a trasbordo introduce alla sezione centrale della mostra, costituita da due opere di Giovanni Segantini, a cui Giovanni Testori era particolarmente lega-

    to anche dal comune amore per la Brianza, i suoi laghi e i suoi borghi. Quindi si en-tra nellampia sezione dei dipinti dedicati da Morlotti allAdda negli anni 56 e 57: mai visti tutti insieme e qui affiancati dalle parole di Testori, evidenziano lo stretto un legame tra i due artisti e Manzoni.

    Le cantine sotto la cappella sono invece lo spazio ideale per rievocare, attraverso suoni, voci e proiezioni, la figura tragica della Monaca di Monza e il dramma ad essa dedicato da Testori, andato in scena nel 1967, con la regia di Luchino Visconti.

    Nella cappella della Villa, occupata fino allo scorso 11 dicembre dalla straordinaria Nativit di Andrea Appiani proveniente dalla Collegiata di Arona, oggi si pu am-mirare il celebre Trittico del toro di Giancar-lo Vitali, particolarmente amato da Testori, che gli dedic tre poesie che leggono lope-ra in chiave di Crocifissione.

    Come in tutte le mostre Testori a..., infine, un percorso di 48 pannelli, accom-pagnato da video ed interviste, racconta la vita e lopera di Giovanni Testori, permet-tendo al visitatore di coglierne la ricchezza e grandezza della produzione letteraria, teatrale e artistica.

    La mostra, che conta sul patrocinio e il contributo di Regione Lombardia, Provincia di Lecco, Camera di commercio di Lecco, Comunit Montana Lario Orientale-Valle San Martino, API Lecco, Compagnia delle Opere Lecco e ANCE Lecco, stata realizza-ta con il supporto di numerosi sponsor pri-vati (Main sponsor: Ferrovie Nord Milano Group e Gruppo Credito Valtellinese Gold sponsor: Acel Service, Casin di Campione, Cattaneo Paolo Grafiche e Correlazioni Sil-ver sponsor: Omet, Banca Lecchese, Electro Adda Group, Kapriol, Icam e Deltacalor Sponsor tecnico: GPA Assoparos e Ciac-cio Broker Media partner: La Provincia di Lecco).

    Rester aperta fino al 30 gennaio con i seguenti orari: da marted a domenica dal-le ore 9,30 - 17,30; sabato orario prolungato alle ore 19,30. Chiusura: tutti i luned e 1 gennaio.Lingresso gratuito.

    Dopo il successo di pubblico e critica ottenuto nel cor-so dei tre mesi di esposizione presso i Giardini Montanelli di Milano, un nuovo prestigioso riconoscimento stato at-tribuito a La Casa del Ben-Essere, linnovativo modulo abitativo progettato dallarch. Paolo Bodega e promosso e realizzato da Fumagalli Edilizia Industrializzata in col-laborazione con GranitiFiandre e Iris Ceramica e un pool di imprese specializzate in materiali, prodotti e tecnologie delledilizia, della domotica, dellilluminotecnica, del setto-re energetico e dellarredamento (BTicino, Domoticaeluce, Elam, Emmeti, ILVA, Knauf, Sipam, Sony Italia, Technokol-la e Vanoncini, con il supporto di Artemide, Braendli & C., Hydro Ware, Oikos Fragrances, Pramac, Rattiflora, Sabic Innovative Plastics, Savogi, Silent Gliss, Technogym, Teuco Guzzini, Tisettanta, Tre P & Tre Pi).

    Si tratta del Premio allInnovazione Amica dellAm-biente 2010, promosso da Legambiente, Confindustria, Fondazione Cariplo e Regione Lombardia e giunto alla sua decima edizione. Un riconoscimento di grande prestigio dedicato alle innovazioni per labitare sostenibile, a cui hanno preso parte ben 230 progetti e la cui premiazione si svolta nellambito di un convegno, organizzato in collabo-razione con ANCE Lombardia, presso lauditorium Assim-predil ANCE Milano.

    Presenti Andrea Poggio (presidente Fondazione Le-gambiente Innovazione), Damiano di Simine (presidente

    Legambiente Lombardia), Daniele Belotti (assessore al Ter-ritorio e Urbanistica Regione Lombardia) e i vertici della commissione RET Assimpredil ANCE, di Ambiente Italia, Fondazione Cariplo, GBC Italia e Politecnico di Milano-SACERT, sono stati premiati i vincitori della sezione del Premio allInnovazione Abitare sostenibile: una sezione dedicata a materiali, tecnologie e soluzioni, servizi e siste-mi che assicurano agli edifici una elevata qualit abitativa e

    sostenibilit ambientale.Tra i vincitori, Fumagalli Edilizia Industrializzata SpA

    di Bulciago (LC) ha ottenuto dunque il premio per ledificio La Casa del Ben-Essere, progettato e realizzato impie-gando ed integrando materiali, prodotti, tecnologie e solu-zioni gi presenti sul mercato e si propone di dare una te-stimonianza concreta e innovativa alle esigenze dellabitare contemporaneo, in termini di prevenzione delle patologie, di indirizzo verso corretti stili di vita, di valorizzazione del-le differenti abilit e di risposte ai desideri di star bene della persona.

    Siamo particolarmente soddisfatti per questo prestigioso premio, che qualifica limpegno con il quale, dal 1975, realizzia-mo case in edilizia industrializzata. Abbiamo sempre seguito con particolare attenzione levoluzione delle esigenze del mercato, at-tuando innovazioni di processo e prodotto per renderlo al passo delle richieste dei consumatori. Con La Casa del Ben-Essere questo percorso evolutivo conosce una nuova significativa tappa che va nella direzione di offrire soluzioni abitative capaci di abbi-nare design e qualit costruttiva, ma anche attenzione allefficien-za energetica e al benessere psicofisico della persona, allinsegna dei valori di salubrit, accessibilit, sicurezza e innovazione, hanno affermato Marco e Giovanni Fumagalli, Consiglieri delegati della Fumagalli Edilizia Industrializzata SpA, nel ricevere il Premio da Andrea Poggio e dallassessore regio-nale Daniele Belotti.

    A Fumagalli Edilizia Industrializzata SpA

    Il Premio allInnovazione Amica dellAmbiente 2010 Il riconoscimento, promosso da Legambiente, Confindustria, Fondazione Cariplo e Regione

    Lombardia, premia la Casa del Ben-Essere

    Da sinistra Giovanni Fumagalli, Paolo Bodega, Marco Fumagalli, Daniele Belotti (Assessore al Territorio e Urbanistica Regione Lombardia) e Andrea Poggio (Presidente Fondazione Legambiente Innovazione)

  • 1 Gennaio 2011

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    Se devo fare un bilancio del primo semestre - dice Giuseppe Fusi, presidente attuale del sodalizio - non posso che essere soddisfatto: ho voluto dare unimpron-ta montanara allannata che ho avuto il privilegio di presiedere e ci sto riuscendo con laiuto del consiglio direttivo e dei tanti amici che il Club ha accumulato nel corso dei quasi trentacinque anni di vita.

    Avevamo cominciato con una serata dedicata allal-pinismo con Nonno Luigino, abbiamo proseguito con altri momenti, come lappuntamento con Mario Cotelli (ex ct della valanga azzurra degli anni settanta) dove il tema si era concentrato sul turismo montano con tan-

    ti ospiti ed operatori della nostra valle... Abbiamo poi proseguito con una serata dedicata alle tradizioni, alla storia della nostra valle con la proiezione di foto an-tiche di Renato Castelletti alternate ai canti del Coro alpino Valsassina, in intermeeting con i Lions Club Ri-viera del Lario, San Martino e Merate. Lincontro con il prof. Saibene, molto seguito e partecipato sugli eccessi della cattiva alimentazione e le sue conseguenze.

    Alla prima riunione del nuovo anno gi in pro-gramma per il secondo gioved di gennaio, lincontro con lautore del terzo volume Pietre di Fede, Angelo Sala e del suo editore Claudio Redaelli.

    Poi un altro appuntamento con un grande perso-naggio della montagna, con cui stiamo definendo in questi giorni la partecipazione...

    Ripeteremo con lazienda Ciresa, la serata dedica-ta ai formaggi della nostra valle, sar il momento per ricordare anche Vittorio Ciresa, grande amico del club (il figlio Silvano e il fratello Alfredo sono nostri soci), scomparso in questi giorni...

    Tanta carne al fuoco e service tradizionali. Alla fine tireremo le somme prima di incamminarci verso il 35 di storia che sar una tappa importante del nostro so-dalizio.

    Lions CLub Valsassina / Con la festa degli auguri si conclude il primo semestre di presidenza per Giuseppe Fusi

    Prossima tappa: 35 anni di storiaUn anno dedicato alla montagna e ai valori che la animano: solidariet, spirito di collaborazione, umilt e grandi imprese

    Cremeno - Giro di boa per la presidenza Fusi al Lions Club Valsassina. Durante la serata di gala della festa degli auguri, molto partecipata nonostante le strade lecchesi fossero un vero disastro... Sono stati premiati i soci Dino Scola e Antonio Bellati per il primo lustro e festeggiato il gruppo dei premiati con ladesivo del 100% di presenze nellannata del presidente Locatelli. Ospite della serata la presidente del Leo Club Lecco Anna Sironi

    Nelle foto alcuni momenti della serata: il presidente Giuseppe Fusi e i panetton-cini di beneficenza del Leo Club e le noci degli amici del Cuore, distribuiti a tutti i presenti; il gruppone dei premiati e gli interventi dei due presidenti: Giuseppe Fusi e Anna Sironi.

    Fotoservizio di Gerry Calvanese

  • 1 Gennaio 2011

    Un Faro illumina leconomia leccheseA promuovere questa associazione, che ha lobiettivo di fare ricerca applicata

    e trasferimento tecnologico impiegando giovani neo-laureati del territorio, sono tre imprese radicate nel Lecchese: OMET, G.R. Informatica e Combustion & Energy

    di Giorgio Cortella

    In un contesto econo-mico internazionale sem-pre pi difficile e compe-titivo, che appare un mare in piena tempesta i cui flutti si abbattono sulle piccole imprese, occorre un faro per illuminare da lontano la rotta ai navi-ganti e indicare loro la via per approdare al porto del successo.

    E da oggi le PMI lec-chesi questo faro ce lhan-no. lassociazione Il Faro di Lecco, una realt senza scopo di lucro, che ha aperto la sua sede in citt, allottavo piano di via Balicco 11.

    A promuoverla sono tre aziende lecchesi illu-minate: OMET, azienda leader nel mondo nella produzione di macchine per la stampa e il conver-ting e autorevole prota-gonista a livello europeo nel mercato dei cuscinetti; G.R. Informatica, afferma-ta societ nel campo del-

    linformation technology; e Combustion & Energy, specializzata nella produ-zione di apparecchiature speciali per lautomazio-ne e lilluminazione desti-nate al settore petrolchi-mico.

    A spiegare il significa-to di questa iniziativa Giancarlo Giudici, presi-dente della neo-costituita associazione e docente di Finanza aziendale al Politecnico: Il Faro uno spazio aperto a disposizio-ne del territorio, che vuole sostenere nuove iniziative o progetti, aiutando i giovani

    a sperimentare e realizzare nuovi prodotti. Dunque una sorta di fabbrica del-le idee, un luogo dove fare ricerca applicata, at-traverso una stretta colla-borazione tra universit e imprese, ospitandovi gio-vani neo-laureati che pos-sano mettersi alla prova e lavorare su progetti di nuove imprese o con real-t aziendali esistenti.

    Dalla ricerca, del resto, passa oggi la possibilit, per unimpresa come per un distretto, di vincere la sfida del mercato. E i gio-vani sono i portatori per

    eccellenza di quellentu-siasmo e quello spirito di innovazione che possono generare una spinta verso il futuro. Proprio di questa spinta Lecco e il suo tessu-to economico-produttivo oggi hanno bisogno: Il segreto del nostro successo aziendale - spiega Antonio Bartesaghi, vicepresiden-te dellassociazione - sta nellavere sempre investito in ricerca e sviluppo, senza mai accontentarci dei risul-tati ottenuti. Ogni vittoria deve rappresentare non un traguardo ma una tappa di un cammino che continua. E

    i giovani, se motivati, sono una straordinaria molla per lo sviluppo di unimpresa.

    Gli fa eco Ivano Go-retti, consigliere dellas-sociazione insieme ad Al-fonso Di Giovine: C la volont, che anche unesi-genza, di dar spazio ai gio-vani che abbiano buone idee. Il Lecchese, se vuole crescere anche nel futuro, ne ha biso-gno: serve la loro voglia e la loro capacit di sperimenta-re. Sostenere questo proget-to significa contribuire alla crescita del nostro territorio ma anche aiutare i giovani che qui vogliono sviluppare

    e mettere in gioco le proprie competenze.

    Sono due ingegneri neo-laureati i macchini-sti del Faro di Lecco: Antonio Riva ed Alex Ta-lamona, che si sono aggiu-dicati un assegno di ricer-ca biennale del Politecni-co. Ma il progetto prevede che lassociazione possa crescere ulteriormente: tutti i proventi derivanti dallattivit di ricerca e trasferimento tecnologico saranno infatti reinvestiti a favore dello sviluppo e della competitivit del-leconomia lecchese.

    A sinistra, un momento dellinaugu-razione.A fianco, i due ricercatori Antonio Riva ed Alex Talamona

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    Oltre 240 milioni di metri cubi di gas venduto. E decolla il mercato elettrico

    ACEL Service si conferma in continua crescitaProsegue il trend posi-

    tivo di sviluppo di ACEL Service Srl, la societ di ri-ferimento in provincia di Lecco per la vendita di gas naturale. E, accanto al con-solidamento nel territorio provinciale, si segnala in crescita anche la sua attivi-t extra-provincia. que-sto il quadro presentato, in occasione della conferenza stampa di fine anno, dai vertici aziendali, presenti il Presidente Angelo Fortuna-ti, i Consiglieri Paolo Negri e Massimiliano Valsecchi e il Direttore Generale Gian-nantonio Marinoni.

    Proprio il Presidente Fortunati ha sottolineato il positivo sviluppo che ACEL Service sta cono-scendo, a partire dalla sua costituzione nel 2003, ri-percorrendo le tappe pi significative della storia dellazienda: dallingresso nel Gruppo Lario Reti Hol-ding, avvenuto con la rior-ganizzazione delle multiu-tility in provincia di Lecco nel 2008, allampliamento dellarea di riferimento con le incorporazioni di Calolzio Servizi nel 2008 e di Ecosystem Gas nel 2010, allinizio dellattivit di vendita di energia elettrica nel 2009.

    Attualmente ACEL Ser-vice presente sul territo-rio provinciale con quattro sportelli aperti al pubblico, a Lecco, Oggiono, Calol-ziocorte e Merate, ai quali si aggiungeranno a breve i nuovi sportelli di Dervio e Introbio.

    Il processo di sviluppo intrapreso ha spiegato Fortunati ha visto ACEL Service affiancare gradual-mente ai volumi venduti sul-la rete di Lario Reti Holding, per cui ACEL Service la societ di riferimento, una quota crescente di presenza su altre reti, che arrivata a rappresentare il 33,24% del venduto complessivo. Rispet-to al 2009, che si era chiuso con 105 milioni di metri cubi di gas venduti sul mercato vincolato delle utenze civili e quasi 79 milioni sul mercato libero delle utenze industriali, con rispettivamente di 73 mila e 155 clienti, le previsioni per il 2010 presentano numeri in crescita: 128 milioni di metri cubi venduti sul mercato vin-colato e 112 sul mercato libero, rispettivamente con 80.500 e 176 clienti.

    Complessivamente, quindi, si passa da 184 a 240 milioni di metri cubi di gas venduto, di cui oltre il 75% in provincia di Lecco.

    Quote significative di ven-dita sono state totalizzate anche nelle province di Sondrio (8%), Brescia (6%) e Varese (5%).

    In uno scenario di gran-de concorrenza e competizio-ne sul mercato del gas - ha spiegato il Direttore Gian-nantonio Marinoni ACEL Service ha dimostrato di saper crescere in modo significativo. Merito delle scelte strategiche assunte dal Consiglio di am-ministrazione e dellimpegno di tutta la struttura, oltre che delle sinergie positive attuate con la partecipata Energy-Tra-de S.p.A. (En.Tra), costituita nel 2003 da undici imprese pubbliche operanti in diverse aree del territorio nazionale con lobiettivo di svolgere at-

    tivit di importazione, acqui-sto e vendita di energia (gas ed elettricit), soprattutto a clienti grossisti, di cui ACEL Service uno dei principali azionisti, con il 20,23% del capitale.

    Positivo anche il de-butto di ACEL Service nel mercato dellelettricit: ol-tre alla fornitura dellintero fabbisogno del gruppo La-rio Reti Holding, pari a cir-ca 50 milioni di Kw/anno, ACEL Service sta svilup-pando una politica di con-sulenza e fornitura rivolta al momento ai Comuni.

    Ma la presentazione dei dati economici, stata an-che loccasione per sottoli-neare limpegno di ACEL Service a favore del territo-

    rio in cui opera, attraverso il sostegno a iniziative di valore sociale, culturale e sportivo. Un modo attra-verso il quale, oltre a va-lorizzare il marchio ACEL Service, vengono fatte tor-nare al territorio risorse per il suo sviluppo, in aggiunta a quelle che vengono gi distribuite, in forma di uti-le, ai Comuni soci di Lario Reti Holding e AUSM.

    Nel corso del 2010 ACEL Service ha investito quasi 160 mila Euro in con-tributi, a sostegno di 107 differenti iniziative. Sport, cultura, sociale e territorio gli ambiti principali a cui sono state indirizzate, a be-neficio di tutte le aree della provincia di Lecco.

    Quasi met delle risorse sono state investite in ini-ziative di valore culturale: concerti, mostre, rassegne musicali e cinematografi-che, spettacoli teatrali, libri e pubblicazioni. Il 25% del-le risorse sono servite a so-stenere iniziative sportive e societ con una forte atten-zione ai giovani, mentre il restante 25% stato desti-nato a favore di interventi in ambito sociale e per la promozione del territorio.

    A livello di area, il 31% delle risorse sono state in-dirizzate ad iniziative svol-tesi nel capoluogo provin-ciale, il 25% nel bacino del-la Brianza, anche in seguito allampliamento dellatti-vit avvenuto con lacqui-sizione per incorporazione di Ecosystem. Larea di Ca-lolziocorte e della Valle San Martino, dove ACEL Ser-vice ha acquisito Calolzio Servizi, stata destinataria del 14% degli investimenti.

    Sono quindi state ricor-date le principali iniziati-ve sostenute per ciascun ambito, soffermandosi in particolare sul progetto re-centemente avviato a favo-re dellHospice Il Nespolo, che prevede la creazione di cartelle cliniche digitali per i pazienti.

    Da sinistra: i consiglieri Massimiliano Valsecchi e Paolo Negri, il presidente Angelo Fortunati, il direttore generale Giannantonio Marinoni e il componente del collegio sindacale Roberto Colella

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