IL PROGETTO EUROPEO EARLY WARNING EUROPE
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IL PROGETTO EUROPEO EARLY WARNING EUROPE co-finanziato dal programma COSME – grant agreement nr. 738452 Torino, 3 Aprile 2017 Evento di presentazione
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IL PROGETTO EUROPEO
EARLY WARNING EUROPE co-finanziato dal programma COSME –
grant agreement nr. 738452
Torino, 3 Aprile 2017
Evento di presentazione
IL BANDO EUROPEAN NETWORK FOR EARLY
WARNING AND FOR SUPPORT TO ENTERPRISES AND
SECOND STARTERS e IL PROGETTO EARLY WARNING
EUROPE
Nr proposte ammesse a finanziamento dalla Commissione europea: 1
Budget del bando: 3.8 M euro
Obiettivo del bando europeo: creare un network europeo di servizi di
supporto alle aziende e ai proprietari di azienda in difficoltà, o imprenditori
onesti che hanno visto fallire la propria azienda e sono in cerca di una seconda possibilità.
Durata del progetto: 36 mesi dal 1° Dicembre 2016 al 30 Novembre 2019
Imprese beneficiarie delle attività progettuali : tutte le PMI manifatturiere
piemontesi o dei servizi alla manifattura aderenti o meno al sistema
confindustriale
IL PROGETTO EARLY WARNING EUROPE:
15 PARTNERS Business Development Centre Central Denmark (coordinatore)
Danish Ministry of Business and Growth, Danish Business Authority
Team U di Colonia , associazione non governativa su base nazionale per aiutare le PMI in difficoltà
Federación Nacional de Asociaciones de Trabajadores Autónomos
Governo di Madrid
CECOT di Barcellona The Polish Agency for Enterprise Development (PARP) di Varsavia
The Family Businesses Foundation di Poznań
Small Enterprises’ Institute of the Hellenic Confederation of Professionals,
Craftsmen, and Merchants (IME GSEVEE)
Athens Chamber of Tradesmen
Eurochambres
UEAPME, associazione europea degli artigiani e delle PMI
European Small Business Alliance (ESBA)
DYZO di Bruxelles, associazione senza scopo di lucro per aiutare gli imprenditori in pericolo
Unione Industriale
Torino
IL PROGETTO EARLY WARNING EUROPE: PARTNERS
1 agenzia di sviluppo (DK) 1 ministero (DK)
1 governo regionale (ES)
1 associazione non governativa (DE)
5 associazioni di categoria (2 ES, 1 BE, 1 GR, 1 IT)
1 agenzia statale (PL)
2 camere di commercio (1 GR e 1 BE – con
copertura europea)
1 fondazione (PL)
1 gruppo politico apartitico (BE) 1 associazione senza scopo di lucro (BE)
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Manifestazioni di interessa da parte di:
Agenzia per la competitività e l’innovazione di
Lisbona (PT)
Negoziazioni in corso con Svezia, Slovenia e Croazia.
OBIETTIVI
Early Warning Europe per le PMI:
- Erogazione di servizi di coaching /
accompagnamento multi-disciplinari per cercare di dare delle linee guida strategiche e
rafforzare / migliorare le alleanze strategiche
delle imprese
- Attivazione di iniziative per il concreto supporto
da parte di attori istituzionali (es. Finpiemonte,
ABI, Equitalia, CEIP, …)
Early Warning Europe per i decisori politici: - Validazione di una metodologia e di un piano di
intervento multi-livello recepito nell’ordinamento giuridico nazionale ed europeo
NO ALLA SINDROME DELLO STRUZZO
Problemi interni Problemi esterni Criticità del settore e
andamenti macroeconomici sfavorevoli
Le PMI, talvolta, mancano di: Mindset Valorizzazione di persone
formate e di talento Metodo e visione Rete Capacità gestionale per il
passaggio generazionale
Analisi dei bisogni e delle criticità
Aiuto concreto Scambi e confronti
Crescita Sviluppo Vittoria
700 PMI piemontesi beneficiarie
IL FUNZIONAMENTO
Azienda bisognosa che desidera un consiglio esterno si rivolge al segretariato EWE
Si fissa un appuntamento in azienda con lo staff Unione Industriale di conoscenza
Proposta di attività / interventi che saranno supervisionati e coordinati dai volontari
O all’azienda è affiancato un volontario oppure all’impresa in grave dissesto è dato un supporto
legale per cessare attività e, se possibile, venderne parte, etc
Attività di follow up e monitoraggio
GLI ATTORI DI EARLY WARNING EUROPE
Unione Industriale Torino
Paola Capello – project manager
Salvatore Bella – project manager assistant
Silvano Berna e Marco Mangiantini – business consultants
Unione Industriale Torino
Giancarlo Somà – Responsabile ufficio Economico
Laura Marengo – Avvocato
Savino Figurati – Avvocato e responsabile ufficio Legale
Luca Pignatelli – Responsabile ufficio Studi Economici
Stakeholders istituzionali
ABI Finpiemonte Equitalia
UnionFidi
Altri potenziali stakeholders: - Agenzia delle entrate - INPS - INAIL - CEIPiemonte - Sistema camerale - Regione Piemonte - Torino e la città metropolitana Tutti coloro i quali vorranno apportare contributi concreti
Volontari, professionisti esperti che, pro bono, aiutano a ridisegnare le strategie aziendali
Yes4To
Federmanager IUSTO
Unito
POLITO
ISES
Club Dirigenti FIAT
Obiettivo 50
Per MicroLab
CDAF
Reseau Entreprendre
Soc. consulenza
Arcidiocesi di Torino – uff. per la pastorale del lavoro Ashoka
PERCHE’ ESSERE VOLONTARI
Fare rete
Mettere a disposizione delle imprese le proprie conoscenze e il proprio network
Reputation
Responsabilità sociale d’impresa
Apprendimento continuo (soft skills)
CANDIDATURE A: Paola Capello e Salvatore Bella
RIMBORSO SPESE A PIE’ DI LISTA
FORMAZIONE OBBLIGATORIA: 4 maggio 2017 – Centro Congressi Unione
Industriale Torino
Stiamo valutando l’ipotesi di fare dei meeting di congiunti di confronto coi volontari ogni 3 – 4 mesi…
30 – 45 h / azienda
Unione Industriale Torino
700 PMI piemontesi beneficiarie
Volontari, professionisti esperti che, pro bono, aiutano a ridisegnare le strategie aziendali
Stakeholders istituzionali
WIN – WIN SITUATION con benefici e ricadute positive per l’intero territorio e i suoi attori
LE PERSONE E LE ORGANIZZAZIONI COIVOLTE SARANNO LA CHIAVE DI VOLTA PER IL CONSOLIDAMENTO DELLA CRESCITA SUL NOSTRO TERRITORIO
La Stampa – 1°
Novembre 2016
DICONO DI NOI
La Stampa – 27
Marzo 2017
www.earlywarningeurope.eu
Grazie per l’attenzione
Paola Capello
Referente Sportello Horizon 2020 e programmi europei
Early Warning Europe project manager
Tel. 0115718467
