Il Progetto e la tecnologia - E-book - Building in Cloud...Quarto report annuale Progetto e...

Il Progetto e la tecnologia - E-bookIl punto su come la tecnologia sta cambiando

il modo di fare «Progetto» in Italia

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Quarto report annuale

Progetto e tecnologia.

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Per il quarto anno consecutivo Lemsys fa il punto su – Progetto e tecnologia – come e

quanto la tecnologia sta cambiando il modo fare “Progetto” in Italia.

Personalmente mi occupo di innovazione tecnologica nel settore delle costruzioni da circa trenta anni, in

particolare sono sempre stato interessato a comprendere come le potenzialità del digitale possono migliorare nel

complesso lo svolgimento delle attività degli operatori coinvolti nel processo edilizio.

Il dato più significativo relativo all’indagine di questo anno, soprattutto se raffrontato con i dati dei due anni

precedenti, riguarda l’accresciuta maturità sul significato del BIM (Building Information Modeling) che va

spostandosi sempre più, da mero strumento di modellazione, a una visione metodologica e di processo

dell’intero ciclo di vita di un’opera.

Luca Moscardi – Lemsys Srl

http://www.buildingincloud.net/company/

https://www.buildingincloud.net/wp-content/uploads/2018/01/Terzo-report-annuale-%E2%80%93-Progetto-e-tecnologia.pdf

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Content

INTRODUZIONE 4

OPPORTUNITA’ OFFERTE DAL BIM 5

REPORT PROGETTO E TECNOLOGIA 8

Stato di salute del settore 9

Uso e ruolo della tecnologia 12

Quadro normativo 16

Building Information Modeling 17

Strumenti di condivisione e collaborazione 20

Uso della rete 23

Composizione dell’audience 25

CONCLUSIONI 27

Progetto e tecnologia

EBook

Nuove modalità operative per

far crescere la produttività

nel settore delle costruzioni

Introduzione

4

Il processo di trasformazione

digitale in atto nel nostro

settore non è più eludibile né

rimandabile – per diversi

motivi:

• Porta efficienza e maggiore

competitività;

• I paesi più avanzati hanno intrapreso

il percorso di transizione da diversi

anni;

• Sono state definite norme a livello

locale, vedi UNI 11337;

• È entrato in vigore il decreto sulla

digitalizzazione degli appalti pubblici;

Vorrei in particolare

segnalare alcune discontinuità

significative tra quanto emerso

da questa survey in relazione a

quelle degli anni precedenti.

• Aumenta significativamente la

percezione che la fruizione e gestione

del dato in mobilità offre un

considerevole aumento della

produttività passando dal 45% del

2015 al 54% nel 2016 e al 76%

quest’anno.

• Cresce ancora il dato che certifica che

ben il 64% degli intervistati già utilizza

un software di modellazione BIM,

l’anno scorso era al 56%. Revit anche

quest’anno risulta essere il più

utilizzato con una percentuale pari a

quasi al 64% degli intervistati.

• Infine quasi il 72%, contro il 57%

dell’anno precedente ritiene che il

Cloud e gli strumenti di collaborazione

e condivisione possono essere

determinanti al fine di guadagnare

efficienza e competitività.

La transizione al digitale non farà

prigionieri, solo i soggetti in grado di

adeguarsi al cambiamento e coglierne

le opportunità saranno in grado di

sopravvivere e ulteriormente

svilupparsi, gli altri avranno un destino

incerto.

Il progettista ha un ruolo decisivo

all’interno del processo edilizio: genera

le informazioni le stesse che nelle fasi

successive del processo edilizio

saranno arricchite, completate e

manutenute per consentire a tutti noi di

vivere e lavorare in ambienti più

confortevoli e sostenibili.

Opportunità offerte dal BIM

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I 6 principali motivi per cui ai progettisti dovrebbe interessare

cogliere le opportunità offerte dal BIMIl processo di digitalizzazione in atto offre quindi ai progettisti un enorme opportunità: guidare il processo di

transizione anziché subirlo.

NUMERO 1Il BIM sarà sempre più

richiesto dai tuoi clientiNei paesi dove il BIM ha un livello di adozione superiore al nostro, ad es. nel Nord Europa, questa metodologia viene sempre più richiesta dai committenti poiché consente un maggiore controllo dell’opera in tutte le sue fasi di vita. Il BIM sarà sempre più richiesto poiché consente al committente un maggiore controllo della qualità, riduzione dei costi e rispetto dei tempi di realizzazione.

NUMERO 2Una nuova professione:

il BIM Manager

Il BIM manager è la nuova figura professionale che sovraintende ed è responsabile per tutte le attività BIM connesse al corretto svolgimento delle attività di progetto, costruzione e gestione per tutte le fasi operative previste dalla stazione appaltante. Il BIM consente di aumentare significativamente il valore complessivo del progetto,

Il progettista attraverso questa nuova

opportunità può essere in grado di migliorare ed

integrare la propria “value proposition”, non solo

nella fase iniziale del progetto ma per l’intero

processo di gestione e di coordinamento di tutto

il ciclo di vita dell’edificio: pianificazione,

progettazione, costruzione e gestione.

NUMERO 3Il BIM mette il progetto

al centroL’attuazione di un progetto BIM prevede in modo chiaro e univoco ruoli e responsabilità di esecuzione delle attività per tutto il team di progetto. Un modello condiviso e trasparente delle attività viene assegnato ad ogni membro del team ciò consente al Project manager di avere sempre a disposizione tutte le informazioni che gli servono per comprendere immediatamente se e quanto pianificato inizialmente corrisponde a tempi e costi allo stato attuale del progetto.


E-book

I 6 principali motivi per cui

ai progettisti dovrebbe

interessare cogliere le

opportunità offerte dal BIM

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NUMERO 4

BIM ruoli e responsabilitàL’attuazione di un progetto BIM prevede in modo

chiaro e univoco ruoli e responsabilità di

esecuzione delle attività per tutto il team di

progetto.

Un modello condiviso e trasparente delle attività

viene assegnato ad ogni membro del team ciò

consente al Project manager di avere sempre a

disposizione tutte le informazioni che gli servono

per comprendere immediatamente se e quanto

pianificato inizialmente corrisponde a tempi e costi

allo stato attuale del progetto.

NUMERO 5

La forza del BIM sono le

informazioni il Cloud la

loro autostrada

”Alcuni cambiamenti sono così lenti che non

te ne accorgi, altri sono così veloci che non

si accorgono di te”

La digitalizzazione del settore delle costruzioni

sta progressivamente trasformando i modelli

organizzativi della nostra industry.

NUMERO 6

Concentrati su quello che

sai fare meglio: progettareScadenze, date di consegna, gestione dei

problemi possono essere aggiunti al modello

BIM al fine di monitorare l’avanzamento dei lavori

e, quindi, fare in modo che tutte le attività siano

completate entro le scadenze assegnate.

Opportunità offerte dal BIM

Il BIM ha come obiettivi principali il rispetto della

qualità dell’opera, la riduzione dei costi, la

riduzione dei rischi di rifacimenti e delle

rilavorazioni.

Da sempre queste sono state le sfide a cui i

progettisti sono stati chiamati a rispondere.

L’utilizzo del BIM e del Cloud per tutto il life-cycle

dell’edificio consentono proprio di rispondere a

queste sfide.

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Quarto report annuale

Progetto e tecnologiaSurvey Italia 2019

Quella che segue è un’indagine aggiornata di quanto i progettisti italiani pensano di come la tecnologia stia cambiando il loro modo di fare progetto.

Questo è il quarto anno di rilevamento dello stato di relazione tra il progetto e la tecnologia, i risultati del primo e del secondo e terzo anno della survey sono disponibili al seguente indirizzo:http://www.buildingincloud.net/progetto-e-tecnologia/

http://www.buildingincloud.net/progetto-e-tecnologia/

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Struttura delle informazioniLa Survey è organizzata in 6 sezioni principali:

1. Stato di salute del settore

2. Uso e ruolo della tecnologia.

3. Quadro normativo

4. Building Information Modeling

5. Strumenti di condivisione e collaborazione

6. Uso della rete

7. Composizione dell’audience

Dal “sondaggio” esce il ritratto di una forte crescita e attenzione all’innovazione digitale in corso anche nel settore delle costruzioni.

Sembra ormai che la tecnologia sia ormai centrale rispetto al modo di fare business e creare opportunità nel nostro settore.

Quest’anno inoltre è il primo anno in cui diviene obbligatorio per la pubblica amministrazione adottare processi digitali per la gestione degli appalti pubblici.

Buona lettura

Survey 2019

Quarto report annuale - Progetto e tecnologia

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«Il dato più eclatante che emerge dalle dichiarazioni dei progettisti riguarda il fatto che praticamente la metà degli intervistati ritiene che il 2019 sarà migliore degli anni precedenti.

L’anno scorso era solo il 23%e l’anno precedente ancora solo il 38% riteneva che rimanesse stabile o in crescita.

Siamo fuori dalla crisi?»

Survey 2019


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«Il 73,2% degli intervistati opera prevalentemente nel settore privato e nella progettazione architettonica.

Il settore prevalente in cui operano gli intervistati è la progettazione architettonica con oltre il 56,7%, seguono gli impiantisti con il 23,7% e gli strutturisti con il 17,5%.»

Survey 2019


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«Anche quest’anno quasi Il 56%* degli intervistati ritiene che la mancata continuità di acquisizione di nuove commesse sia il maggiore fattore dominante di incertezza del proprio business.

Cresce inoltre l’esigenza, che passa dal 33% dell’anno scorso a quasi il 48% di quest’anno di costruire Network interdisciplinari per cogliere meglio le opportunità di mercato.

Cresce ancora, passando dal 48,7% a ben il 59,4% di quest’anno, chi vede nella complessità burocratica un ostacolo allo sviluppo del proprio business».

Survey 2019


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2. Uso e ruolo della tecnologia

«Aumenta fino al 56,3% la percentuale degli studi che prevedono di investire in tecnologia nell’anno corrente»

«Si conferma con 88,5% la percentuale dei progettisti che ritiene che la tecnologia svolga un ruolo molto importante per lo sviluppo del proprio business»

Survey 2019


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«Si conferma il trend di forte crescita degli intervistati che ritiene che la tecnologia sia un’opportunità per far crescere la propria competitività, l’anno scorso era pari al 69,2% quest’anno cresce fino al 73,2%.

La percentuale degli intervistati che ritiene che la disponibilità delle informazioni in mobilità offra la possibilità di far crescere l’efficienza della propria organizzazione scende dal 76,3% al 67% l’anno precedente ancora era pari 54% .»

Survey 2019


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«Il Cloud «sfonda» infatti ,solo il 14,4% degli intervistati, ritiene che i propri dati siano più al sicuro sul proprio server, l’anno scorso la percentuale era pari a ben il 41%.

Diminuisce ancora*, 59,8% contro il 64,1% dell’anno scorso e il 68,5% di due anni fa la percentuale dei partecipanti alla survey che dichiara che il mezzo più utilizzato di condividere le informazioni è la posta elettronica»

* Risposta multipla

Survey 2019


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3. Quadro normativo

«Quasi il 70% del campione intervistato è a conoscenza dell’obbligatorietà della digitalizzazione degli appalti pubblici»

Leggermente inferiore la conoscenza delle norme UNI 11337 che normano i processi di digitalizzazione del comparto edile»

Survey 2019


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3. Quadro normativo

«Il 64,1% del campione intervistato è a conoscenza del formato di interscambio IFC (Industry Foundation Class), mentre solo il 20% degli intervistati conosce il SaaS (Software as a Service)»

Survey 2019


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«Percentuale in crescita dal 64% (l’anno precedente ancora era solo il 54%) al 75,3% degli intervistati che dichiara di utilizzare già un software di modellazione BIM. Sarebbe interessare chiarire quale ne sia l’effettivo utilizzo»

«Il tool più popolare risulta essere Autodesk Revit (in lieve calo) con quasi il 52%* di utilizzatori . Cresce ancora Graphisoft Archicad al 22,8% (3,3% due anni fa, 10% l’anno scorso).»

* Risposta multipla

Survey 2019


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«Cresce ancora, 79,4%, la percentuale degli intervistati che ritiene il BIM un’opportunità di crescita e di sviluppo del proprio business, gli anni precedenti erano il 61 % e il 69,4%.

La fase del life-cycle di un edificio nella quale il BIM può offrire maggiori opportunità è la progettazione con il 88,7%* contro l’84% dell’anno scorso degli intervistati, ma cresce fino al 71,1% molto la fase di gestione e manutenzione per il 64%*»

* Risposta multipla

Survey 2019


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«L’88,5% degli intervistati, l’anno scorso era l’71,8%, ritiene che la gestione delle informazioni di un modello BIM sia utile nella fase di modellazione; il 4D (analisi dei costi) è importante per il 64,6%, l’anno scorso era il 71,8%; mentre la per il 5D (gestione e pianificazione temporale), percentuale è pari al 46,9% mentre.

Decresce la percentuale per il 6D (gestione e manutenzione del manufatto) 38,5% mentre aumenta il 7D (Sostenibilità) che passa dal 12,8% al 28,1% di quest’anno»

* Risposta multipla

Survey 2019


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«Passa dal 71,8% al 59,8% la percentuale degli intervistati che ritiene che uno strumento di condivisione in cloud delle informazioni possa far guadagnare efficienza all’organizzazione»

«il 29,9%, degli intervistati dichiara di non avere delle policy relative all’uso delle email, (che rimane largamente lo strumento di comunicazione più utilizzato) nei processi aziendali»

Survey 2019


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«La gestione della documentazione di progetto in cloud per il 60,9% degli intervistati, l’anno scorso era il 64,1%, consente di guadagnare efficienza.

La maggior parte degli intervistati 63,9% non utilizza un CDE (Common Data Environment) per la gestione dei dati e dei processi»

Survey 2019


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«La gestione strutturata delle informazioni di un edificio in esercizio (Fascicolo del costruito), secondo il 55,7% degli intervistati, potrebbe aggiungere valore all’offerta nei confronti dei propri clienti»

Survey 2019


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6. Uso della rete

«Si conferma che la stragrande maggioranza, oltre il 92,8%* , utilizza, per ricercare informazioni professionali, i motori di ricerca, ovviamente Google la fa da padrone con oltre il 94,8%* delle preferenze»

«Interessante notare che Le Community passano dal 17,9% al 37,1% nell’interesse per acquisire conoscenze e competenze professionali»

* Risposta multipla

Survey 2019


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6. Uso della rete

«Circa il 71% degli intervistati dichiara di utilizzare i social media per lo svolgimento delle proprie attività, in particolare Linkedin è il preferito dal 80,3%*, Facebook al 42,1% Google Plus prima di Twitter, Instagram e Pinterest.

Molto interessante il dato su cosa viene ricercato in rete, che anche quest’anno si conferma essere la tecnologia per oltre l’82,5%* segue la parte educativa o di e-learning col il 78,4%* e le informazioni sui bandi di gara per il 42,3%»

* Risposta multipla

Survey 2019


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«Il 56,7% degli intervistati è il titolare dello studio, seguono in percentuali molto minori i Project manager 15,5%, i collaboratori 11,3%, e dipendenti 10,3%».

«La composizione del fatturato è prevalentemente fino a 100K/€ per il 34% degli intervistati, per il 7,2% oltre i 1000K, seguono in percentuali molto minori gli altri segmenti di fatturato».

Come prevedibile quasi la metà degli intervistati preferisce non esprimere il dato relativo al fatturato.

Survey 2019


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«Circa il 37,1% degli intervistati gestisce mediamente ogni anno fino a 5 nuovi progetti, il 20,6% fino a 10, fino a 20 il 5,3% e solo il 14,4% gestisce più di 20 nuovi progetti all’anno»

«Infine il dato dimensionale definito dal numero di dipendenti stabili evidenzia che solo il 10,5% degli intervistati ha un numero di dipendenti stabili superiore alle 20 unità»

*Questa ultima sezione della survey sconta un dato fortemente condizionato da un comprensibilmente elevato di intervistati che preferiscono non rispondere a domande sensibili.

Survey 2019



E-book

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Dal “sondaggio” esce il ritratto di una forte crescita e attenzione all’innovazione digitale in corso anche nel settore delle costruzioni.

Sembra ormai che la tecnologia sia ormai centrale rispetto al modo di fare business e creare opportunità nel nostro settore.

Quest’anno inoltre è il primo anno in cui diviene obbligatorio per la pubblica amministrazione adottare processi digitali per la gestione degli appalti pubblici

Conclusioni


Lemsys srl is a young and dynamic company that aims to develop highlyinnovative Saas B2B solutions for the construction industry, infrastructureand real estate.

The Lemsys’s solutions enable the stakeholders to better manageinformation related to their business using the latest technologies, leveragingand integrating WEB, BIM and CLOUD.

About Us

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Create, Share, Collaborate

Un sentito ringraziamento alle persone chededicandoci un pò del loro tempo, hanno resopossibile questa iniziativa.

Nella speranza di aver reso un servizio utile, inprimis a quanti hanno collaborato all’iniziativae infine a tutti gli operatori del settore, vidiamo appuntamento al prossimo anno con lanuova edizione della Survey 2020.

Ringraziamenti

Luca e Marco Moscardi

Our Vision"Innovation, whether it be a product or a process, is the key factor that allows you to get results and benefits more than ever before allowing a economic and social progress.Companies grow only if innovate. "

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è il nuovo modo di creare, condividere e gestire tutte le informazioni di un edificio.


Survey 2019

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Grazie e arrivederci al prossimo anno!


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