il piacere dell’apprendimento - edeos.eu in-Training2014.pdf · Ed è proprio Sherlock Holmes che...

12

Transcript of il piacere dell’apprendimento - edeos.eu in-Training2014.pdf · Ed è proprio Sherlock Holmes che...

il piacere dell’apprendimento in-Training è un modo nuovo di fare formazione sulle tematiche economico-aziendali, in grado di facilitare il processo di apprendimento e renderlo più efficace Metafore, musiche, filmati e immagini stimolano le emozioni attivando così meccanismi di apprendimento più efficaci e piacevoli.

ragione e sentimento Il progetto in-Training di Edeos nasce dalla convinzione che formazione efficace si rivolge alle persone nella loro interezza: ragione e sentimento. in-Training associa l’apprendimento emozionale a quello razionale.

In-Training radica concetti, metodi e strumenti nel tessuto emozionale dei partecipanti e li rende immediatamente disponibili all'azione. Consente di acquisire in modo più efficace conoscenze manageriali, crea maggior consapevolezza del ruolo e stimola la riflessione manageriale e lo sviluppo organizzativo.

accelerazione all'azione

© E

deo

s 2

00

6-2

014

perché • sensibilizzare verso i temi economico-finanziari e condividere approcci

efficaci • acquisire conoscenze e creare maggior consapevolezza del ruolo • stimolare la riflessione manageriale e lo sviluppo organizzativo

come Il progetto in-Training è disponibile in varie modalità, in funzione degli obiettivi che s vogliono raggiungere: Workshop e seminari per stimolare alla riflessione e sensibilizzare; Corsi e percorsi formativi per acquisire nuove conoscenze. I contenuti possono essere personalizzati per ottenere una maggiore efficacia formativa.

per chi A seconda dei temi e dei contenuti, il progetto in-Training si rivolge a imprenditori, manager e quadri ad alto potenziale della piccola-media e della grande impresa, specialisti e non specialisti, che siano alla ricerca di cose nuove o di modi nuovi di vedere le cose.

© E

deo

s 2

00

6-2

014

BILANCIO SPECCHIO

DELL’IMPRESA

• Il ruolo del bilancio nel nuovo contesto economico • Il bilancio e la rappresentazione delle operazioni

dell'impresa: potenzialità e limiti • I principi fondamentali di redazione del bilancio • La redazione di un bilancio, per verificare le

relazioni con le operazioni svolte dall'impresa • Qualità degli utili e valutazioni di bilancio • Alcuni indicatori per comprendere i risultati

dell’impresa

contenuti

obiettivi Il corso presenta le logiche alla base della costruzione del bilancio di esercizio, evidenziandone il collegamento con le operazioni dell'impresa

Il bilancio. Ah! Il bilancio. Numeri per chi produce numeri. O no? Beh, si. Ma solo in apparenza. Il bilancio è in realtà lo specchio delle operazioni delle impresa. In esso si riflettono tutte le attività svolte, i loro risultati, la loro efficienza. Il bilancio è scritto dagli amministrativi, ma è fatto da tutti coloro che lavorano in impresa. E proprio perché il bilancio riflette tutto ciò che si fa in azienda, è di interesse per tutti coloro che vogliano conoscere e gestire i risultati dell'impresa. Certo, è uno specchio, e come tutti gli specchi dobbiamo imparare a servircene per evitare di avere un'immagine troppo distorta. E allora dobbiamo capire come funziona.

presentazione

Hanno detto che le cifre governano il mondo. Può darsi. Ma sono certo che le cifre ci mostrano se è governato bene o male.

J. W. Goethe

destinatari Imprenditori, manager, quadri, e tutti coloro che prendono decisioni in azienda, con percorsi differenziati per la PMI e la grande impresa

© E

deo

s 2

00

6-2

014

• La riclassificazione del bilancio • Gli indicatori di liquidità, redditività, indipendenza, sviluppo • Costruire un sistema di indicatori per l'analisi dell'impresa • L'impiego del sistema di indicatori per la valutazione della

performance economico-finanziaria dell'impresa • Impiegare gli indicatori di bilancio per l’analisi strategica e

competitiva

contenuti

obiettivi Il corso ha l'obiettivo di traferire metodi e strumenti per valutare la performance economico-finanziaria della propria impresa e dei concorrenti

Come va l'impresa? Rende abbastanza? Ha i soldi necessari per sopravvivere? Quali sono le sue prospettive? Domande importanti, ma risposte difficili. Per darle occorre avere le capacità di un investigatore! Ed è proprio per questo che chiediamo aiuto a chi di indagini se ne intende: Sherlock Holmes. Ed è proprio Sherlock Holmes che ci aiuta a svelare i misteri dell'analisi del bilancio dell'impresa, accompagnandoci con il suo metodo e fornendoci le dritte per arrivare in fondo alla soluzione del mistero. Sostiene Sherlock Holmes (ne “Il Segno dei Quattro”): “Tre sono le qualità necessarie al detective ideale: capacità di osservazione, deduzione, conoscenza”. E in questo corso acquisiremo la capacità di osservare l’impresa servendoci della conoscenza degli opportuni indici di bilancio.

presentazione

SHERLOCK HOLMES

E I MISTERI

DELL’ANALISI DEL BILANCIO

È un errore molto grave formulare teorie prima di conoscere i fatti. Sherlock Holmes

destinatari Imprenditori, manager, quadri, e tutti coloro che prendono decisioni in azienda, con percorsi differenziati per la PMI e la grande impresa

© E

deo

s 2

00

6-2

014

obiettivi Il corso ha l'obiettivo di evidenziare il collegamento tra l'equilibrio finanziario e le quotidiane operazioni dell'impresa, fornendo metodi e strumenti per migliorare la gestione finanziaria dell'impresa.

Chi si occupa della finanza d’impresa? La risposta a questa domanda è generalmente una tra le seguenti: la direzione amministrativa, la direzione finanza e partecipazioni, la direzione finanza. Ebbene nessuna di queste risposte è del tutto corretta! La finanza d’impresa è gestita infatti da tutti coloro che hanno il potere di prendere decisioni: decisioni di investimento, di organizzazione delle persone, commerciali o relative alla produzione. Con le loro decisioni infatti movimentano entrate ed uscite monetarie; impegnano le risorse finanziarie dell’impresa e influiscono sulla generazione di nuove risorse; definiscono i fabbisogni finanziari dell’impresa. Riscaldate i motori… Si parte!

presentazione

Se lo puoi sognare lo puoi fare. Enzo Ferrari

La griglia di partenza: l’equilibrio finanziario

Le nuove regole della F1: l’impresa, Basilea e le banche

Il pit stop: le strategie di finanziamento d’impresa

Preparare la gara: programmazione e monitoraggio finanziario

Il pilota: il manager e la finanza d’impresa

contenuti

destinatari Imprenditori, manager, quadri, e tutti coloro che prendono decisioni in azienda, con percorsi differenziati per la PMI e la grande impresa

Il Grand Prix

della nanza

d’Impresa

© E

deo

s 2

00

6-2

014

Corso o Workshop

obiettivi Il corso ha l'obiettivo di condividere un approccio al controllo come sistema per la guida dell'impresa, analizzando i processi fondamentali, gli strumenti e le principali caratteristiche dei sistemi di controllo

Pensare al controllo richiama spesso alla mente immagini grigie e pesanti: numeri, procedure amministrative e, sempre, tecnicismo. Ma fermarsi alle prime apparenze non porta mai troppo lontano! Parola di Alfred Hitchcock, uno dei personaggi che ci terranno compagnia. Scopriremo allora la vera essenza del controllo: la gestione. Proprio il fatto di dover decidere e agire, gestire cioè, richiede di avere a disposizione dei sistemi e degli strumenti di guida, che avvisino se stiamo percorrendo una strada sbagliata e che soprattutto lo facciano tempestivamente. E questa è una necessità di chiunque prenda decisioni e agisca. È una necessità di tutti coloro che operano nelle organizzazioni. Questi sistemi sono al centro di questo corso di formazione, un corso pensato per tutti coloro che devono decidere… bene.

presentazione

Controllo di Gestione:

Aprite quella porta! Da un certo punto in avanti non c'è più modo di tornare indietro. E' quello il punto al quale si deve arrivare.

Franz Kafka

• Il controllo come meccanismo organizzativo • Il controllo e la strategia • La progettazione del sistema di controllo • Le informazioni per decidere • Costi, prezzi e margini • Il budget e la responsabilità organizzativa • L'analisi degli scostamenti e il reporting • L'evoluzione dei sistemi di controllo

contenuti

destinatari Imprenditori, manager, quadri, e tutti coloro che prendono decisioni in azienda, con percorsi differenziati per la PMI e la grande impresa

© E

deo

s 2

00

6-2

014

• Costi, costi fortissimamente costi! I costi di produzione • Costi diretti e indiretti • Costi variabili e costi fissi • Decidere i prezzi: costi, concorrenti e clienti • Costi, prezzi e margini: prendere decisioni che aumentano

il valore economico dell'impresa

contenuti

obiettivi Il corso propone metodi e strumenti per calcolare correttamente costi e prezzi, e impiegarli per decidere.

Prezzi e costi sono i personaggi principali di questo corso. Come decidere i prezzi? Come calcolare i costi di prodotto? E come usare prezzi e costi per prendere decisioni? Le relazioni tra i due sono sorprendenti e occorre conoscere la trama della storia per non prendere decisioni sbagliate. E il caso che affronteremo vede proprio prezzi e costi in primo piano. I nostri eroi sono alle prese con un problema aziendale non da poco: scegliere la linea di prodotto più conveniente. Solo dopo rocambolesche avventure, metodi e strumenti per decidere avvolgeranno i due protagonisti per guidare i partecipanti verso la soluzione del caso. Perciò: Attenti a quei due!

presentazione

Attenti a Quei Due!

Prezzi e costi nella

gestione

dell’impresa

Per la mente che vede con chiarezza non c'è necessità di scelta, c'è azione.

Jiddu Krishnamurti

destinatari Imprenditori, manager, quadri, e tutti coloro che prendono decisioni in azienda, con percorsi differenziati per la PMI e la grande impresa

© E

deo

s 2

00

6-2

014

obiettivi Il workshop presenta un approccio integrato alla strategia, all'organizzazione e ai sistemi di controllo per supportare efficacemente la gestione delle imprese che operano in contesti incerti e complessi.

Nel 1958 Eugène Ionesco pubblicò quello che poi sarebbe diventato uno dei suoi lavori più noti: Rhinocéros. In una luminosa domenica mattina, Bérenger vede passare per le strade della città un rinoceronte in carica. Al momento egli non presta particolare attenzione alla cosa. Presto, però, iniziano ad accadere cose molto strane. É in atto una sorta di epidemia che colpisce progressivamente tutti gli abitanti: si stanno trasformando in rinoceronti! Bérenger assiste alla metamorfosi dei suoi colleghi di lavoro, del suo principale, del suo miglior amico. A questo punto Bérenger si rende conto che dovrà lottare contro una massa di rinoceronti. E se i sistemi di controllo ci facessero diventare tutti rinoceronti, massificati e omologati, sopprimendo così la creatività e la ricerca di strategie di maggior valore economico? Come possiamo evitarlo? Che caratteristiche devono avere strumenti e stili del controllo, specie in ambienti incerti?

presentazione

Controllo di Gestione: Aprite quella porta! Formazione Innovativa

Per raggiungere il punto che non conosci devi prendere la strada che non conosci.

San Giovanni della Croce

• Il controllo della strategia e la strategia del controllo • Ordine, disordine, e caos • Strategia, organizzazione e controllo • Piani, obiettivi e scostamenti: il sistema di controllo per

l'apprendimento organizzativo • Chi tocca i fili muore! Ovvero: le insidie dei sistemi di

controllo • Sistemi di controllo diagnostico e sistemi di controllo

interattivo

contenuti

ORGANIZZAZIONI E RINOCERONTI un approccio integrato al controllo, all’organizzazione e alla strategia

destinatari Imprenditori, manager, quadri, e tutti coloro che prendono decisioni nelle medie e grandi imprese

© E

deo

s 2

00

6-2

014

Workshop

• Il paradosso del calabrone e la PMI • Vincere la paura di volare • Decisioni che fanno volare... in alto! • Impresa e famiglia: volo combinato • La PMI e l’innovazione: nelle rotte e negli strumenti di volo • Superare le turbolenze e i vuoti d’aria: la gestione degli

equilibri d’impresa

contenuti

obiettivi Il seminario ha l'obiettivo di aiutare a prendere decisioni in grado di supportare la sopravvivenza e lo sviluppo della piccola e media impresa, suggerendo modalità per gestire i processi di innovazione e le relazioni con la famiglia dell’imprenditore.

Per molto tempo la comunità scientifica ha ritenuto impossibile che il calabrone potesse volare: le sue ali e la sua morfologia non avrebbero potuto consentirgli di alzarsi in volo. Eppure il calabrone vola! Analogamente, si ritiene che le piccole e media imprese non possano sopravvivere alla competizione sempre più accesa e alla globalizzazione. Eppure rappresentano una parte assai rilevante del PIL italiano ed europeo Ma mentre il calabrone è naturalmente capace di volare, la PMI deve provare continuamente, quotidianamente la sua capacità di alzarsi in volo. E perché questo accada, la PMI deve prendere decisioni corrette relativamente ai prodotti, ai mercati da servire, ai processi produttivi, al suo governo. Questo workshop affronta il tema delle decisioni importanti per le piccole imprese, quelle che consentono all’impresa di volare... in alto.

presentazione

… la vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare... Lorenzo Cherubini

Il paradosso del calabrone

Le decisioni che fanno volare

destinatari Imprenditori, dirigenti e tutti coloro che prendono decisioni nella PMI, specialmente se c’è in corso un passaggio generazionale

© E

deo

s 2

00

6-2

014

Ecco alcune imprese e associazioni che hanno già sperimentato con noi l’efficacia della formazione emozionale:

Ferrara

© E

deo

s 2

00

6-2

013

via Garibaldi, 8 - 44121 Ferrara

www.edeos.eu

[email protected]

0532 211315

+39 347 5867853

+ 39 0532 1911274