Incontra il territorio. Rinnovo del CCNL Logistica, Trasporto e Spedizione Mantova, 18 ottobre 2013.
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Il percorso per il rinnovo del CCNL e il ruolo delle regioni nella sua fase di applicazione nel nuovo scenario costituzionale
Seminario di approfondimento “Il nuovo CCNL della Dirigenza del SSN”Bologna 7 luglio 2005
Relatore: Lorenzo Broccoli Regione Emilia-Romagna
Vigenza temporale
Parte Normativa
Quadriennio 2002 – 2005
Parte Economica
I Biennio 2002-2003
Il documento sottoscritto
Verbale tecnico di riunione relativo ai lavori per la predisposizione dell’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro …
Atti di Indirizzo del Comitato di Settore
Atti di indirizzo iniziali: 2/7/2003
Revisione degli atti di indirizzo: 17/6/2004
Inizio delle trattative: 7/2004
Sottoscrizione Verbale: 12/5/2005
Approvazione Comitato di Settore: 19/5/2005
La reversibilità del rapporto dei dirigenti sanitari
Con il D.L. 29 marzo 2004, n. 81 viene introdotta, per i dirigenti sanitari, la reversibilità fra rapporto di lavoro esclusivo e non esclusivo e viene prevista la non preclusione per i dirigenti a rapporto non esclusivo ad assumere la responsabilità di strutture.
Iter da completare
Sottoscrizione Ipotesi di CCNL
Parere del Comitato di Settore entro 5 gg.
Parere del Presidente del Consiglio tramite il Ministro per la Funzione Pubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri (senza termine)
Certificazione della Corte dei Conti entro 15 gg.
Se positiva: sottoscrizione c/o ARAN
Se negativa: iniziativa ARAN per adeguamento conti o convocazione OO.SS. e nuovo intervento Comitato di Settore
LA PROCEDURA DEVE COMUNQUE CONCLUDERSI ENTRO 40 GIORNI
I dati del CCNL 1
Dirigenti Medici e Veterinari: Nazionali: n. 108.916
Emilia-Romagna: n. 8.380
Monte Salari 2001: Nazionale: € 6.705,63 ml
Emilia-Romagna: € 526, 34 ml
I dati del CCNL 2
Dirigenti SPTA: Nazionali: n. 20.468
Emilia-Romagna: n. 1.554
Monte Salari 2001: Nazionale: € 1.130,41 ml
Emilia-Romagna: € 83,14 ml
I Costi del CCNL
Costo a regime anno 2003:
5,98% MS 2001di cui:
5,66% Valore per tutta la PA
0,32% Risorse regionali
I Costi del CCNLTutte le Aree della Dirigenza
Nazionale:
2002: 264 ml
2003: 642 ml
2004: 642 ml
2005: 642 ml
TOTALE: 2.190 ml
Regione Emilia-Romagna: 2002: 20 ml
2003: 50 ml
2004: 50 ml
2005: 50 ml
TOTALE: 170 ml
Le linee di indirizzo regionali
CARATTERI Disciplina nell’art. 9 del Verbale (Coordinamento
regionale)
Facoltative Previo confronto con le OO.SS. Da emanare entro 120 gg. Non determinano un nuovo livello di
contrattazione collettiva
Le linee di indirizzo regionali
Materie contrattuali I a) l’utilizzo delle risorse regionali di cui all’art. 57 (cioè lo 0,32%);
b) la realizzazione della formazione manageriale e formazione continua, comprendente l’aggiornamento professionale e la formazione permanente;
c) le metodologie di utilizzo da parte delle aziende ed enti di una quota dei minori oneri derivanti dalla riduzione stabile della dotazione organica del personale (art. 50, comma 2, lett. a) del CCNL 8 giugno 2000 ora art. 54, comma 2, primo alinea del presente contratto);
d) la modalità di incremento dei fondi in caso di aumento della dotazione organica del personale o dei servizi anche ad invarianza del numero complessivo di essa ai sensi dell’art. 53 del CCNL 8 giugno 2000;
Le linee di indirizzo regionali
Materie contrattuali II e) i criteri generali dei sistemi e meccanismi di valutazione dei
dirigenti che devono essere adottati preventivamente dalle aziende, ai sensi dell’art. 25, comma 5;
f) i criteri generali per sviluppare a livello aziendale un sistema di standards finalizzati all’individuazione dei volumi prestazionali riferiti all’impegno, anche temporale, richiesto nonché di monitoraggio delle prestazioni concordate e correlate al raggiungimento degli obiettivi, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 196 del 2003 in materia di protezione dei dati personali;
g) i criteri generali per la razionalizzazione ed ottimizzazione delle attività connesse alla continuità assistenziale ed urgenza/emergenza al fine di favorire la loro valorizzazione economica secondo la disciplina del presente contratto tenuto anche conto dell’art. 55, comma 2 del CCNL 8 giugno 2000 relativo alle tipologie di attività professionali ed ai suoi presupposti e condizioni;
Le linee di indirizzo regionali
Materie contrattuali III
d) l’applicazione dell’art. 17 del CCNL 10 febbraio 2004, diretto a regolare la mobilità in caso di eccedenza dei dirigenti nei processi di ristrutturazione aziendale attuati ai sensi del comma 4;
e) i criteri generali per l’inserimento, nei regolamenti aziendali sulla libera professione di cui all’art. 4, comma 2 lett. G), di norme idonee a garantire che l’esercizio della libera professione sia modulato in modo coerente all’andamento delle liste di attesa.
Le linee di indirizzo regionali
MATERIE NON CONTRATTUALI
Normativa sul mobbing
Eventuale incapienza dei fondi di risultato e di posizione a seguito revisione retribuzione
Consistenza fondi a seguito di riorganizzazioni conseguenti ad atti di programmazione regionale
La contrattazione collettiva integrativa
Si attiva immediatamente per le materie non soggette a linee di indirizzo regionali
Se le linee di indirizzo non sono emanate dopo 120 gg. si attiva liberamente
Si svolge in unica sessione negoziale E’ soggetta al controllo di compatibilità dei costi del
Collegio Sindacale L’accordo sottoscritto è trasmesso all’ARAN (e alla
Regione)