IL NOSTRO INCHIOSTR · IL COREUTICO CON ANDREA BOCELLI Sarnano, “Festa della musica”. Martedì...

4
IL NOSTRO INCHIOSTR I s t i t u t o I s t r u z i o n e S u p e r i o r e F . F i l e l f o FLASH MOB PER I 200 ANNI DELL’INFINITO Numero 2 a.s. 2018/2019 Nella mattinata di martedì 28 maggio, alle ore 11.30 in punto, come in tutta Italia, circa 400 studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Filelfo” di Tolentino hanno partecipato alla lettura collettiva de L’infinito. L’evento “#200infinito”, è nato dalla collaborazione tra il Miur e Casa Leopardi di Recanati per celebrare i 200 anni de L’infinito di Giacomo Leo- pardi e prevedeva un collegamento ideale con la piazza centrale di Recana- ti, città natale del poeta e cuore dell’evento. I ragazzi e i docenti del Filelfo hanno utilizzato quattro spazi distinti e parti- colarmente significativi per l’Istituto che, a causa del terremoto del 2016, ha perso la sede dei licei in Piazza dell’Unità. Il primo luogo, dal quale il flash mob è iniziato, è stato lo spazio antistante la sede lesionata di Piazza dell’Unità, un luogo circondato da transenne e che rappresenta il passato. Il flash mob è poi proseguito davanti alla sede dell’ITE e del Liceo Coreutico in piazza Don Bosco e davanti all’attuale sede dei Licei Classico e Scientifi- co in via Francesconi. Alle 11.30, “#200infinito” ha portato i ragazzi e i docenti partecipanti a ritrovarsi in zona Pace, davanti al sito destinato alla costruzione del nuovo Campus, la nuova grande casa di tutti gli studenti. Alcuni ragazzi e ragazze hanno recitato il testo leopardiano, accompagnati dal tema del film Mission, del famoso Ennio Morricone, suo- nato da altri giovani alunni, mentre tutti gli altri hanno eseguito una coreografia molto originale che, partendo dal simbolo dell’infinito, prevedeva alcuni movimenti ispirati ai versi di Leopardi, rendendo l’unione tra la poe- sia e la danza molto suggestiva. Oltre alla Dirigente scolastica, Santa Zenobi, hanno partecipato all’evento, prendendo parte al flash mob, anche il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari che ha informato gli studenti sulla prossima appro- vazione del progetto preliminare del nuovo campus così da affidare a breve, con gara, la stesura del progetto definitivo-esecutivo per la sua realizzazione, e il Sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi – era presente an- che l’Assessore all’istruzione Silvia Tatò - che ha ricordato che l’Amministrazione lavora ogni giorno per veder iniziare i lavori dei nuovi istituti superiori cittadini e che ha ringraziato i ragazzi e le famiglie, oltre al corpo do- cente e non, per la grande pazienza dimostrata sinora nel sapersi adeguare ad una nuova complicata collocazio- ne, dovuta all’emergenza sisma.

Transcript of IL NOSTRO INCHIOSTR · IL COREUTICO CON ANDREA BOCELLI Sarnano, “Festa della musica”. Martedì...

Page 1: IL NOSTRO INCHIOSTR · IL COREUTICO CON ANDREA BOCELLI Sarnano, “Festa della musica”. Martedì 29 giugno la Fondazione Andrea Bocelli ABF e la scuola media ... Grande soddisfazione

IL NOSTRO INCHIOSTR

I s t i t u t o I s t r u z i o n e S u p e r i o r e “ F . F i l e l f o ”

FLASH MOB PER I 200 ANNI

DELL’INFINITO

Numero 2 a.s. 2018/2019

Nella mattinata di martedì 28 maggio, alle ore 11.30 in punto, come in tutta Italia, circa 400 studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Filelfo” di Tolentino hanno partecipato alla lettura collettiva de L’infinito. L’evento “#200infinito”, è nato dalla collaborazione tra il Miur e Casa Leopardi di Recanati per celebrare i 200 anni de L’infinito di Giacomo Leo-pardi e prevedeva un collegamento ideale con la piazza centrale di Recana-ti, città natale del poeta e cuore dell’evento. I ragazzi e i docenti del Filelfo hanno utilizzato quattro spazi distinti e parti-colarmente significativi per l’Istituto che, a causa del terremoto del 2016, ha perso la sede dei licei in Piazza dell’Unità. Il primo luogo, dal quale il flash mob è iniziato, è stato lo spazio antistante la sede lesionata di Piazza dell’Unità, un luogo circondato da transenne e che rappresenta il passato. Il flash mob è poi proseguito davanti alla sede dell’ITE e del Liceo Coreutico in piazza Don Bosco e davanti all’attuale sede dei Licei Classico e Scientifi-co in via Francesconi. Alle 11.30, “#200infinito” ha portato i ragazzi e i docenti partecipanti a ritrovarsi in zona Pace, davanti al sito destinato alla costruzione del nuovo Campus, la nuova grande casa di tutti gli studenti. Alcuni ragazzi e ragazze hanno recitato il testo leopardiano, accompagnati dal tema del film Mission, del famoso Ennio Morricone, suo-nato da altri giovani alunni, mentre tutti gli altri hanno eseguito una coreografia molto originale che, partendo dal simbolo dell’infinito, prevedeva alcuni movimenti ispirati ai versi di Leopardi, rendendo l’unione tra la poe-sia e la danza molto suggestiva. Oltre alla Dirigente scolastica, Santa Zenobi, hanno partecipato all’evento, prendendo parte al flash mob, anche il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari che ha informato gli studenti sulla prossima appro-vazione del progetto preliminare del nuovo campus così da affidare a breve, con gara, la stesura del progetto definitivo-esecutivo per la sua realizzazione, e il Sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi – era presente an-che l’Assessore all’istruzione Silvia Tatò - che ha ricordato che l’Amministrazione lavora ogni giorno per veder iniziare i lavori dei nuovi istituti superiori cittadini e che ha ringraziato i ragazzi e le famiglie, oltre al corpo do-cente e non, per la grande pazienza dimostrata sinora nel sapersi adeguare ad una nuova complicata collocazio-ne, dovuta all’emergenza sisma.

Page 2: IL NOSTRO INCHIOSTR · IL COREUTICO CON ANDREA BOCELLI Sarnano, “Festa della musica”. Martedì 29 giugno la Fondazione Andrea Bocelli ABF e la scuola media ... Grande soddisfazione

SAGGIO FINALE LICEO COREUTICO

Anche quest’anno, il 17 maggio, si è tenuto il saggio di fine anno del liceo coreutico di Tolentino, al teatro Ni-cola Vaccai, da poco ristrutturato e riaperto al pubblico e messo a disposizione del comune per ospitare l’evento artistico. Lo spettacolo è nato dal lavoro e dalla passione di un intenso anno di lezioni ed è stato curato dalle professores-se Eleonora Lombardo, Alba Tiberi, Elena Tinarelli e Federica Tonielli, per la danza classica e dalle professo-resse Alessandra La Spada, Valeria Baresi ed Ilaria Rossano, di danza contemporanea. Il titolo scelto quest’anno è stato “De anima”, facendo riferimento ad un famoso scritto di Aristotele, scelta non casuale, in quanto le ragazze della scuola, nel corso dei due atti dello spettacolo, hanno omaggiato tramite la danza varie personalità di spicco del passato, in particolare la figura della donna nella persona di Frida Kahlo. E’ stato inoltre ricordato il noto coreografo George Balanchine, con un estratto del suo spettacolo “Serenade”, eseguito dalle classi del triennio ad indirizzo classico. Elemento di spicco nel corso dello spettacolo è stata an-che l’esecuzione, da parte delle classi del triennio ad indirizzo contemporaneo, del noto balletto romantico Gisel-le nella versione super intraprendente e moderna del coreografo Mats Ek.. Il saggio si è concluso con un balletto d’insieme della classe quinta che, sulla musica dell’aria Casta diva dalla Norma di Vincenzo Bellini, ha eseguito una serie di spezzoni di assoli, includendovi le variazioni tratte dal reper-torio classico e gli assoli coreografati dalle ragazze stesse dell’indirizzo contemporaneo. Il saggio è l’evento più atteso dell’anno, il momento in cui i sacrifici e lo studio di un intero anno scolastico ven-gono finalmente ripagati e mostrati al pubblico nel luogo più adatto ad esprimere quest’arte: il teatro. Come ogni anno, dietro le quinte la tensione è tanta, ma la voglia di andare in scena è ancora più grande: con le prime note musicali parte anche tutta la magia che quest’arte porta con sé e che noi ragazze doniamo, insieme alla nostra anima, ai nostri spettatori. Dobbiamo evidenziare che anche quest’anno avremo il piacere di rappresentare alcuni pezzi, tratti dello stesso saggio, all’Accademia nazionale di danza di Roma in occasione dell’evento “Licei in danza”, e che nel corso del-le ultime settimane di scuola e dell’estate potremo portare la nostra arte in altri numerosi eventi in giro per la regione. . Noemi Bracone, 4^Co

IL COREUTICO CON ANDREA BOCELLI

Sarnano, “Festa della musica”. Martedì 29 giugno la Fondazione Andrea Bocelli ABF e la scuola media “Leopardi”, ad un anno dall’inaugurazione del nuovo istituto, han-no realizzato il progetto “Si fa Musica insieme”. Hanno partecipa-to oltre 500 ragazzi delle scuole del territorio, tra i quali una rap-presentanza del nostro Liceo Coreutico, che ha danzato negli spa-zi della scuola ospitante ricchi di strumentazione multimediale. L’esibizione dei nostri studenti è avvenuta nel pomeriggio, dopo il saluto della Dirigente scolastica della “Leopardi” Maura Ghezzi. Tutti gli istituti partecipanti sono stati premiati con un simbolico “Disco d’Oro”. Molto atteso il momento dell’incontro con l’ospite speciale, accla-mato con entusiasmo da tutti: Matteo Bocelli, figlio del notissimo tenore Andrea. Anch’egli è attivo volontario della fondazione ABF. Tra le dichiarazioni ha sottolineato come la musica “fortifichi e renda le persone migliori, come una palestra”. Al termine dell’evento si è intrattenuto nei saluti con la nostra Dirigente Santa Zenobi e simpaticamente ha ac-consentito a farsi fotografare coi nostri liceali.

Page 3: IL NOSTRO INCHIOSTR · IL COREUTICO CON ANDREA BOCELLI Sarnano, “Festa della musica”. Martedì 29 giugno la Fondazione Andrea Bocelli ABF e la scuola media ... Grande soddisfazione

OLIMPIADI DI SCIENZE

Grande soddisfazione per il sesto posto conquistato da Michele Fefè alle Olimpiadi Nazionali di Scienze della Terra, che si sono svolte nei giorni scorsi a Pavia. Dopo aver superato la selezione d’I-stituto e essersi guadagnato il primo posto nella sfida regionale di Senigallia, lo studente si è messo alla prova con i vincitori delle altre regioni. La gara finale è stata divisa in due prove. La prima di carat-tere teorico ha portato a una selezione ulteriore, alla fine della quale sono rimasti solo 10 studenti. La seconda prova, di carattere pratico, ha decretato la classifica finale, nella quale Michele Fefè si è piazzato alla sesta posizione, raggiungendo un traguardo davvero pregevole. Un successo che rende merito alla bravura e all’impegno costante del ragazzo in un contesto non sempre facile quale quello che l’isti-tuto ha dovuto affrontare all’indomani del sisma. Un ringraziamen-to speciale va anche alla dirigente e ai docenti.

Un eroe d’altri tempi arriva al Politeama Il cineteatro Politeama di Tolentino, nel pomeriggio di sabato 11 maggio, ha ospitato il narratore Simone Maret-ti grazie ad un evento promosso dalla biblioteca Filelfica comunale e dall'IIS Filelfo, con il quale, come con altri istituti scolastici della città, ha un rapporto di lunga data. Egli ha sempre proposto la lettura di classici immortali. Questa volta però, invece di rivolgersi ad una scolaresca, ha intrattenuto un'attenta platea di spettatori di tutte le età con una lettura veramente godibilissima del celeberrimo “Cirano de Bergerac”. Va subito detto che il capolavoro di Rostand colpisce ancora oggi per la sua freschezza ed incredibile attualità e in tempi in cui si preferisce omologarsi alla massa piuttosto che fare autonomamente e con coraggio le proprie scelte, la coerenza, la fierezza, la decisione e l'eroismo del protagonista appaiono come una luce estranea, ma assolutamente necessaria, a tutta l'oscurità di neutralità dei nostri giorni che la circonda. Il protagonista, Cirano de Bergerac, è un provetto spadaccino e valentissimo poeta. A cozzare però con la sua grande nobiltà d'animo è la deformità del suo aspetto e, in particolar modo, del suo naso, talmente enorme “da precederlo di un quarto d'ora” ovunque vada. Nonostante sappia che non verrà mai amato da alcuna donna a causa del suo ripugnante aspetto, Cirano non rinuncia ad amare sua cugina, Rossana, una delle più belle donne di Parigi. Ella però ama ed è ardentemente ricambiata da Cristiano, un giovane entrato da poco nel medesimo reggimento di Cirano. Sacrificando se stesso, Cirano presterà addirittura le sue sublimi parole al giovane innamorato, affinché questi appaghi completamente il desiderio d'amore della donna, contribuendo così, almeno indirettamente, a renderla felice. Questo nobile gesto di disinteressato altruismo non cesserà di perpetrarsi neppure alla morte del giovane, cadu-to in battaglia. Per tutta la vita Cirano accompagnerà la donna amata nella sua vedovanza, permettendole di col-tivare il ricordo di un amore privo di ogni macchia. Soltanto nel finale, che ci è stato sorprendentemente svelato dal narratore, Cirano combatte ancora a spada tratta contro i suoi più acerrimi nemici: la menzogna, la viltà e il compromesso, che si manifestano davanti a lui ora che è sul punto di morire. La donna capirà che egli l'ha sem-pre segretamente amata e si renderà conto di averlo, in qualche modo, sempre ricambiato, seppur attraverso l'amore rivolto ad un'altra persona. La storia, già commovente ed esaltante di suo, è stata impreziosita dalla narrazione autenticamente appassionata del suo interprete che ha saputo cogliere e sottolineare la poesia e la bellezza del testo fin nelle più piccole sfu-mature, coinvolgendo i rapiti astanti in autentico turbine di emozioni. C'è veramente da augurarsi che tali lodevoli iniziative possano essere ripetute con sempre maggiore frequenza, potendo del resto usufruire di strutture, come quella del nuovo Politeama, che rappresentano una cornice vera-mente ideale per questo tipo di eventi.

Page 4: IL NOSTRO INCHIOSTR · IL COREUTICO CON ANDREA BOCELLI Sarnano, “Festa della musica”. Martedì 29 giugno la Fondazione Andrea Bocelli ABF e la scuola media ... Grande soddisfazione

Incontro con Contram per i bus navetta Lunedì 13 maggio una delegazione dell'Istituto Filelfo (composta da Alessandro Isacco, Barbara Sara Marchitan, Chiara Cetoretta, Leonardo Simoncini, Ludovico Ferrara e Samuele Pallotta) si è recata a Camerino per parteci-pare ad una conferenza presso l'UNICAM. La conferenza è stata organizzata da Elsa (The European Law Students' Association, un'associazione di giovani laureati) e da alcuni laureandi della facoltà di giurisprudenza di Camerino, ed era incentrata sul tema dei mezzi di trasporto elettrici. Lo scopo principale della delegazione inviata dalla scuola era quello di incontrare Stefano Belardinelli, presiden-te della Contram S.p.A., che era stato invitato per discutere sull'opportunità di avere, anche nei nostri territori, dei mezzi pubblici ad alimentazione elettrica. Gli studenti del Filelfo, accompagnati dalla professoressa Meccarelli, sono riusciti ad avere un breve colloquio con Belardinelli e gli hanno chiesto se ci fosse la possibilità di ottenere una tratta diretta San Severino- Quadrila-tero, che agevolerebbe molto gli studenti provenienti da San Severino, in quanto più comoda ed economica (verrebbe eliminato il viaggio in treno giornaliero per arrivare alla Stazione di Tolentino). Il presidente Belardinelli ha risposto ai ragazzi dicendo che hanno il suo pieno appoggio, visto che i disagi sono stati causati dal sisma, ma che prima bisogna fare una richiesta alla Regione, alla quale i ragazzi del Filelfo scri-veranno a breve.

La redazione tut-ta vi augura...

Il giusto equilibrio tra risparmio e consu-mo per un’economia sana e in crescita”

Noi studentesse della classe 4a liceo ad indirizzo coreutico, nel nostro progetto abbiamo riassunto graficamente la nostra idea di un’economia sana e tendente alla ripresa, sviluppata in classe dopo una breve lezione con il professore di Economia Politica il quale ci ha introdotto ai concetti di spesa intesa come consumo e risparmio, ed al loro valore nel sistema economico. Siamo riuscite a concretizzare l’idea rappresentando in forma stilizzata il simbolo dello yin e dello yang, diviso centralmente da una piantina in crescita e, ai due lati, nella parte chiara un carrello, mentre nella parte scura il simbolo di un salvadanaio a forma di cervello. La scelta dei simboli è nata sin da subito, dato che lo yin e lo yang sono tra gli emblemi più conosciuti ed immediati per far capire a tutti l’idea di equilibrio, intesa, in questo caso, come contrapposizione tra risparmio e consumo; la pianta è stata uti-lizzata come simbolo dell’economia in crescita grazie al connubio tra la parsimonia e la spesa eccessiva. Il carrel-lo è stato scelto per esprimere il simbolo della spesa, cioè il consumo, realizzato in modo molto minimale ri-prendendo il tema dei siti di shopping online, ormai molto diffusi; il salvadanaio a forma di cervello vuole rap-presentare, invece, il risparmio consapevole ed intelligente. Grazia a questo progetto, la classe quarta ad indiriz-zo coreutico è riuscita a classificarsi prima a livello regionale, e seconda ex-aequo a livello interregionale tra Mar-che, Umbria e Toscana, riscuotendo oltre al merito, un premio in denaro destinato alle attività scolastiche.