Numero 1 APRILE 2016

ECOREPORTER 1^B

Vogliamo diventare cittadini responsabili econsapevoli della necessità di salvaguardareambiente e risorse. (Continua a pg. 3)

Riccardo e Brian

PerchèDIF

FERENZIARE

La nostra bidella Graziella fin dal primogiorno di scuola ci ha indirizzato a fare unabuona raccolta differenziata (continua a pg.2)

Cinzia e Margherita

La sig.raGraziellaracconta

La raccolta differenziata è da anni un puntodebole della nostra scuola. Abbiamo chiesto agli alunni il perchè. (Continua a pg. 2)

Francesca, Ermin e Chantal

Cosadicono

gli alunni

Un'idea della 1^B di PREMARIACCO: gara a punti e premi per incentivare la raccolta differenziata a scuola

DIFFERENZIA CON NOILE REGOLE.A. Ogni rifiuto (carta, plastica, tetrapack, residui dicibo, lattine, vetro, residuo non riciclabile..) vaconferito nell'apposito contenitore, come indicatonella piantina della scuola. B. Ogni classe ha dirittoa 10 punti al giorno, viene scalato dal totale 1 puntoper ogni rifiuto non corretto presente nel cestinodella classe a fine mattinata. C. I controlli vengonoeffettuati dagli alunni secondo turni stabiliti, conl'aiuto dei proff. D. Sono previsti premi alraggiungimento di: 100 punti - disposizione neibanchi a scelta degli alunni, 150 punti - ricreazionepiù lunga, 200 punti - visione di un film scelto dallaclasse, 250 punti - una mattinata al di fuoridell'edificio scolastico, 300 punti - una settimanasenza compiti. E. Periodo di svolgimento del gioco:dall'11 febbraio al 23 marzo.

Pannello informativoKrizia e Alessia

Un progetto ambiziosoIdee e discussioni tra gli alunni di 1^ B

La classe 1^B ha pensato di coinvolgere gli alunni a migliorare laraccolta differenziata a scuola. COME? All'inizio la prof. di scienzeha dato un compito per casa: "la ricerca di idee e proposte da portarein classe". La discussione con relativa scelta è durata circa unaventina di giorni. L'idea vincente è stata quella di Cinzia, che haproposto l'organizzazione di un gioco per avere più partecipanti ecoinvolgere il maggior numero di persone nella raccolta differenziata,mettendo in palio, come ricompensa, alcuni premi individuati daglistessi alunni della 1^B. Il dialogo in merito alle regole del gioco èstato continuo e stimolante. Come assegnare i punteggi? Quantipunti? Penalità? Premi finali? Alla fine la classe ha messo ordinenelle proposte e le regole sono state condivise e stabilite. Francesca eMassimo hanno avuto il compito di informare gli alunni della scuola.

Tommaso e Giulio

Per tenere sotto controllo i rifiuti della classe

Il raccoglitore in 1^BSu proposta della 1^ B, il padre diMassimo ha costruito unraccoglitore per i rifiuti da usare inaula. Prodotto in truciolato ecompensato, è diviso in 4 settoricon i rispettivi cartellini (carta,plastica, umido, indifferenziato), ed è sostenuto da 4 ruote, perconsentire il suo movimento confacilità. Viene svuotato daglialunni di 1^B con regolarità ognifine settimana.

Massimo, Aurora e Ramiro

Il raccoglitore

ECOREPORTER 1^B pagina 2

Come è nata l'idea del gioco a premi per incentivare la raccolta differenziata a scuola

Come (non)differenziano glialunni a scuola

Raccolta NONdifferenziata

Raccoltadifferenziata

LA GRAZIELLA RACCONTAInformazioni sullo stato della raccolta a scuolaL'iniziativa è nata dalla prof. di scienze cheha voluto coinvolgere la 1^B in un progettoambizioso: aumentare la raccoltadifferenziata all'interno della scuola. Così il giorno 11 dicembre 2015 è stataintervistata la Graziella, che è la nostrabidella, per valutare lo stato della raccolta ascuola.Krizia le ha posto una decina di domande elei con molta gentilezza ha risposto.Ha riferito che il comune di Premariacco hainiziato a differenziare più 5 anni fa,assegnando alle scuole i bidoni specifici, magli alunni non si comportano sempre inmodo corretto. Ci ha pensato un po', poi harisposto che gli alunni sono molto pigriperché differenziano solo se il cestino è nellevicinanze, non hanno molta voglia didividere correttamente i rifiuti. Tantivengono buttati nell'indifferenziato, anche sepotrebbero essere recuperati.Krizia le ha chiesto quale era il tipo diimmondizia presente in maggior quantità.

Ha risposto che la plastica è quella piùpresente, perché tutte le merendine hannol'involucro di plastica, che per la maggiorparte viene gettata nel cestinodell'indifferenziata. A scalare come quantità c'è il secco, a cui segue la carta e quindil'umido. Capita che la carta che venga usatapochissimo e poi venga gettata nel cestinonon apposito.-

10 domande prima di iniziarel'attività di coinvolgimentodegli alunni nelle buonepratiche di raccoltadifferenziata.

Eppure a scuola ci sono i bidoni della differenziata nei corridoi, nelle aule quelli dellacarta. Ci sono anche quelli della plastica edell'umido, che risultano usati pochissimo.Krizia le ha chiesto quanti rifiuti nondifferenziati vengono gettati ogni giorno.La Graziella ha risposto che tantissimi rifiutivengono gettati, l'equivalente di almeno 10cestini (le classi sono 6!), quello piùfrequente è la plastica, poi ha anchesuggerito di fare un gioco per incentivareuna raccolta corretta.Così la classe 1^B le "ha rubato" l'idea e hainventato un gioco molto interessante estimolante, con premi finali e tutti hannoiniziato a riciclare molto più del solito. Cinzia e Margherita

Risultati del questionario rivolto agli alunni

Cosa dicono gli alunni.Gli alunni delle seconde e terze hannorisposto a 10 domande riguardanti la raccoltadifferenziata a scuola.Come risposta alla domanda: "Vi sieteabituati a differenziare all'interno dellascuola?", ritengono di averlo fatto in fretta,anche se si poteva fare di meglio.Sono interessati a differenziare econtinueranno in futuro, perchè è importantenon sprecare risorse e preservare l'ambiente,per questo la raccolta differenziata staprocedendo bene. Hanno

imparato a differenziare in modo correttograzie all'aiuto della loro classe, lavorandoinsieme come gruppo-classe. Prima nondifferenziavano per pigrizia, disattenzione,superficialità, noncuranza, ma anche pocaconoscenza del problema, ora si impegnano, anche se qualcuno solo per i premi finali.Come parere personale dicono che èimportante per il nostro pianeta e per chiverrà dopo di noi, differenziare oggi per unfuturo migliore domani.

Francesca, Ermin e Chantal

ECOREPORTER 1^B pagina 3

La ricerca dellemotivazioni

Diventare cittadiniresponsabili

I tappi in plasticasono importanti perla solidarietà

Ambiente, economia, solidarietà.Fare la raccolta differenziata serve per noninquinare l'ambiente e non sprecare risorse,come alberi, petrolio, carbone, acqua.....Infatti, se si differenzia, si può recuperare eriutilizzare risorse e materie prime che nonsono infinite, così si rispetta la natura e sisalvaguarda l'ambiente anche per legenerazioni future. Serve per risparmiare energia, perché ilriutilizzo delle materie prime richiede minoriconsumi energetici rispetto alla produzione diprodotti nuovi.Ci sono risparmi economici perché si spendemeno per l'energia, ma anche per la gestionee lo smaltimento dei rifiuti che vanno indiscarica o nell'inceneritore. E se la quantitàdi rifiuti che arrivano in discarica diminuisce,allora ci sarà meno inquinamento sia dell'ariache dell'acqua che del suolo, a tuttovantaggio dell'ambiente e dell'uomo.Gli alunni hanno capito tutto questo e hannodeciso di impegnarsi e contribuire con ilproprio Comune alla raccolta differenziata,perché questo farà bene non solo all'ambientema anche alle tasche dei cittadini, chepotranno pagare meno per lo smaltimento deipropri rifiuti.Da ricerche compiute attraverso Internet, iragazzi della 1^B hanno scoperto, adesempio, quante risorse vengono utilizzateper produrre la carta che usanoquotidianamente e che spesso gettano senzaaverla usata completamente. Per produrre unatonnellata di carta vergine occorrono 15alberi, 440.000 litri d'acqua e 7.600 kwh dienergia elettrica: per produrre una tonnellatadi carta riciclata bastano invece 1.800 litrid'acqua e 2.700 kwh di energia elettrica. Siusano ben 10 litri d'acqua per produrre unsingolo foglio di carta A4 non riciclato econtemporaneamente si produce CO2 che vaad aumentare l'effetto serra. Con un po' di attenzione a scuola si puòrisparmiare molta carta! Diversi ragazziusano un foglio solo da un lato e poi lobuttano subito via.Sempre da Internet, gli alunni hanno scopertoche ognuno di noi produce circa 35 kg diplastica ogni anno: se questa plastica fossecompletamente riciclata, in un comune di100.000 abitanti si risparmierebbero quasi12.000 tonnellate di petrolio e carbone.Quanti sacchetti di patatine e bottigliette di

Perchè la raccolta differenziata a scuola

Un disegno degli alunni di 1B

plastica si buttano ogni giorno a scuola!Ma gli alunni hanno deciso di fare la loroparte, di cambiare abitudini e di aiutare ilComune nel fare una "BUONA RACCOLTADIFFERENZIATA".

Un discorso a parte va fatto per i tappi diplastica. Da diversi anni vengono raccoltiall'interno della scuola e poi venduti perbeneficenza. In passato sono serviti perl'acquisto di materiale sanitario oppure sonostati donati ad un missionario per le necessitàdi cui era a conoscenza. La raccolta continuaancora all'interno delle singole classi, dove laprof. di religione ha collocato dei boccionitrasparenti per tenere sempre sottocchioquanto si raccoglie.

Brian e Riccardo

Non è così semplice:difficoltà e soluzioni

ai problemi della gara

Durante la gara ci sono statidiscussioni e litigi: ad esempio leclassi si accusavano a vicenda diavere gettato rifiuti sbagliati neicestini dell'indifferenziato altrui,facendo scalare punti; alcune classihanno accusato la 1^B di essersiaumentata i punti. La prof. ha decisodi assegnare il ruolo di "controlloridei cestini" ad alcuni alunni, perevitare litigi e per vedere chi gettavaplastica o altro nei cestini dei bagni edel distributore di merende. Questometodo ha funzionato, tranne nelletoilette, ma per il resto ha dato i suoifrutti, anche se si vede ancoraqualcuno che cerca di fare il furbo.Inoltre, sono stati tolti i cestinidell'indifferenziata dai corridoi, inmodo tale che tutti buttassero i rifiutinel bidone apposito. Un'ispezionenelle classi ha però segnalato lapresenza di rifiuti vari nei bidonidella carta.

Giulio e Tommaso

ECOREPORTER 1^B pagina 4

Dopo quasi 2 mesidi attività il"gioco" èterminato con leclassi tuttevincitrici

Anche unacanzone in ingleseper imparare agestire meglio lenostre risorse

"Three is a magic number"

I risultati del gioco di squadra e le considerazioni finali.

La gara è terminata: vince...l'ambiente!Il 23 marzo l'attività a premi si è conclusa eTUTTE LE CLASSI sono riuscite araggiungere (e oltrepassare) i 300 punti. Laclassifica vede a pari merito 2A e 1B con 317punti , a seguire 3B con 316, 1A con 309(sono stati bravi a recuperare, perchè eranopartiti male), quindi 3A e 2B con 300. Variconosciuto che tutti gli alunni si sonoimpegnati, nonostante furberie e dispettucci;in alcune occasioni, non essendo statiindividuati i responsabili, tutte le classi sonostate penalizzate, ma il traguardo è statoraggiunto.

Ce lo conferma anche la bidella Graziella,intervistata alla fine dell'attività. "E' andatabene, i ragazzi hanno imparato a differenziarei loro rifiuti. C'è voluto quasi un mese perchècapissero, ho visto qualcuno fare il furbetto,ma alla fine i risultati sono arrivati, me neaccorgo da quanti bidoni in più svuotoquando è prevista la raccolta differenziata incalendario. Sono però dubbiosa che gli alunnicontinuino, hanno bisogno di uno stimolocome quello dei premi. Vedremo!!"

Non solo punti e premi, ma anche lacoscienza di aver fatto qualcosa di buono peril proprio Comune e la popolazione. Cittadini responsabili si diventa, anche conpiccoli gesti quotidiani.Ne sono convinti gli alunni di 1B che alla finehanno voluto concludere con alcuni pensierilegati al tema.Mattia: "Se ricicli, salvi il mondo"Brian: "Fare la raccolta differenziata serve arendere il nostro mondo migliore"Tommaso: "Per differenziare bastano solo due mani, due piedi e buona volontà"-

Margherita: "Riciclare fa bene per la vita"Cinzia: "Noi dobbiamo ridurre, riutilizzare,riciclare, e non dobbiamo inquinare; così tuttiinsieme salviamo il mondo facendo questogirotondo"Riccardo: "L'inquinamento fa male, mal'ambiente è da salvare"Massimo: "La raccolta differenziata non favenire dall'inquinamento la Terra spiaccicata"Krizia: "Abbiamo aiutato la scuolamantenendo la nostra parola"Chantal: "Aiutiamo l'ambiente e così saremofelici"Ermin: "Riciclando aiuti la vita divertendoti"Giulio: "Se vuoi un mondo più pulito, riciclacon noi: è la cosa giusta"Alessia: "Differenziare è bello perchè iragazzi di oggi imparano a non inquinare perdiventare adulti responsabili"

Gli autoriNella foto gli alunnidella prima B dellaScuola Secondaria diPremariacco posanosorridenti per una fotoricordo alla fine delloro lavoro.

Massimo e Mattia

"3 is a magic number""Reuse-reduce-recycle" : le tre "ERRE"virtuose sono state memorizzate dalleclassi prime attraverso una canzone ininglese, accompagnata da unacoreografia elaborata dalle proff. diinglese e di educazione fisica. Il ballettoè stato presentato in occasione dellavisita di una Dirigente Scolasticacanadese presso il nostro Istituto.

CONCLUSIONIIl lavoro svolto è stato impegnativo, ciha coinvolti per parecchio tempo.Abbiamo dovuto cambiare le nostreabitudini, tralasciare la pigrizia, cisiamo fermati a riflettere e a discutere . Alla fine TUTTI abbiamo capito che "E'IMPORTANTE OGNI SINGOLAAZIONE PER SALVAREL'AMBIENTE".GLI ALUNNI DELLA PRIMA B