Il Ministro Gentiloni premia i valori della comunicazione … · un campo di rifugiati, offerto da...

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Viale Jenner 64, 20157 Milano Tel. 02.45495135 Fax. 02.68967826 www.premioarete.it con COMUNICATO STAMPA 5 novembre 2007 Il Ministro Gentiloni premia i valori della comunicazione responsabile. Lanciata la campagna Crescere Responsabile: occorre investire oggi, per Crescere i Cittadini Responsabili di domani. I vincitori del Premio Aretè Prendete il bellissimo spot dell’ENI sulla sostenibilità, con una natura non offesa dall’uomo e una bambina che vi vuole crescere; aggiungetevi un viaggio immaginario in prima persona in un campo di rifugiati, offerto da Centostazioni; unite lo spot con Flavio Insigna “Spegni il fuoco, accendi le emozioni” del Corpo forestale dello Stato e la campagna di raccolta Fondi per le grandi opere d’arte d’Italia MaratonArte”. Condite con una campagna di sensibilizzazione dei dipendenti di Coop Adriatica sui valori della sostenibilità; un sito, Wikimedia, che è la storia della rivoluzione tecnologica e culturale dei nostri giorni; un film di RAI Cinema sull’Olocausto, “Volevo solo Vivere”; una piece teatrale di Lenz Rifrazioni con un gruppo di attori ex degenti psichici di un manicomio e un bel videogame di Koala, di quelli che preferiscono educare l’intelligenza piuttosto che l’aggressività: “Simulambiente - Crea e gestisci la Città Sostenibile”. Versatevi una trasmissione di Rai Radio Due, Caterpillar, che promuove una campagna per ridurre i consumi di energia; una testata giornalistica, Internazionale, che è una finestra sul mondo, anche su quel mondo che spesso ci rifiutiamo di guardare; un imprenditore, Marco Lamonica, che investe su una “Ecoradio” che parla d’ambiente; Licia Colò, con il suo Alle falde del Kilimangiaro e una giornalista, Laura La Posta, che si occupa ostinatamente di responsabilità sociale d’impresa e di divario di genere nel giornale dell’industria, Il Sole 24 Ore. Ora lasciate raffreddare, e poi guarnite, lentamente, con un centinaio di poster ideati da giovani designer di tutto il mondo sui temi della pace, dei diritti umani, dell’AIDS e dei cambiamenti climatici, raccolti dall’ Associazione Culturale Good Design. Gustate il piatto caldo: ascoltando la musica di Allevi mentre “sfogliate” le pagine di storia d’Italia nello spot Fiat della 500; Et voilà: ecco offerto a voi un assaggio del meglio della comunicazione responsabile del nuovo millennio. Questi sono infatti i vincitori, premiati dal Ministro delle Comunicazioni On. Paolo Gentiloni, Presidente della Giuria, della IV edizione del Premio Aretè, promosso da Anima, Pentapolis e Legambiente, con la collaborazione di Hill&Knowlton Gaia e il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni. L’iniziativa torna a premiare enti, istituzioni e aziende che comunicano in maniera responsabile. 200 le candidature raccolte per le diverse categorie in concorso.

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COMUNICATO STAMPA 5 novembre 2007

Il Ministro Gentiloni premia i valori della comunicazione responsabile.

Lanciata la campagna Crescere Responsabile:

occorre investire oggi, per Crescere i Cittadini Responsabili di domani. I vincitori del Premio Aretè Prendete il bellissimo spot dell’ENI sulla sostenibilità, con una natura non offesa dall’uomo e una bambina che vi vuole crescere; aggiungetevi un viaggio immaginario in prima persona in un campo di rifugiati, offerto da Centostazioni; unite lo spot con Flavio Insigna “Spegni il fuoco, accendi le emozioni” del Corpo forestale dello Stato e la campagna di raccolta Fondi per le grandi opere d’arte d’Italia “MaratonArte”. Condite con una campagna di sensibilizzazione dei dipendenti di Coop Adriatica sui valori della sostenibilità; un sito, Wikimedia, che è la storia della rivoluzione tecnologica e culturale dei nostri giorni; un film di RAI Cinema sull’Olocausto, “Volevo solo Vivere”; una piece teatrale di Lenz Rifrazioni con un gruppo di attori ex degenti psichici di un manicomio e un bel videogame di Koala, di quelli che preferiscono educare l’intelligenza piuttosto che l’aggressività: “Simulambiente - Crea e gestisci la Città Sostenibile”. Versatevi una trasmissione di Rai Radio Due, Caterpillar, che promuove una campagna per ridurre i consumi di energia; una testata giornalistica, Internazionale, che è una finestra sul mondo, anche su quel mondo che spesso ci rifiutiamo di guardare; un imprenditore, Marco Lamonica, che investe su una “Ecoradio” che parla d’ambiente; Licia Colò, con il suo Alle falde del Kilimangiaro e una giornalista, Laura La Posta, che si occupa ostinatamente di responsabilità sociale d’impresa e di divario di genere nel giornale dell’industria, Il Sole 24 Ore. Ora lasciate raffreddare, e poi guarnite, lentamente, con un centinaio di poster ideati da giovani designer di tutto il mondo sui temi della pace, dei diritti umani, dell’AIDS e dei cambiamenti climatici, raccolti dall’Associazione Culturale Good Design. Gustate il piatto caldo: ascoltando la musica di Allevi mentre “sfogliate” le pagine di storia d’Italia nello spot Fiat della 500; Et voilà: ecco offerto a voi un assaggio del meglio della comunicazione responsabile del nuovo millennio. Questi sono infatti i vincitori, premiati dal Ministro delle Comunicazioni On. Paolo Gentiloni, Presidente della Giuria, della IV edizione del Premio Aretè, promosso da Anima, Pentapolis e Legambiente, con la collaborazione di Hill&Knowlton Gaia e il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni. L’iniziativa torna a premiare enti, istituzioni e aziende che comunicano in maniera responsabile. 200 le candidature raccolte per le diverse categorie in concorso.

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Il Forum della Comunicazione Responsabile e la Campagna Crescere Responsabile “Occorre ricostruire una gerarchia di valori che si affermi nel sistema intero della comunicazione” – ha dichiarato il Ministro Gentiloni. “Valori come la ricerca della qualità, come lo sviluppo della creatività orientata a stimolare lo spirito critico, come la coscienza della necessità di un futuro sostenibile: uno stile che deve diventare un segno distintivo della comunicazione moderna.” “La comunicazione responsabile – si è chiesto il presidente di Pentapolis, Enzo Argante - può diventare un trend? Possiamo innescare nel mondo della comunicazione, e nell’industria ad esso legata, la miccia della responsabilità sociale? Possiamo investire oggi sui bambini e sui ragazzi per creare i Cittadini Responsabili di domani?” In occasione del Forum della Comunicazione Responsabile è stata presentata la campagna “Crescere Responsabile”, promossa da Pentapolis, Anima, Save the Children, Legambiente e Hill&Knowlton Gaia, con l’obiettivo di rimettere al centro dell’attenzione, nelle scelte politiche, economiche e sociali del Paese. La campagna, che vede l’adesione di Lottomatica, Philips e Cittadinanzattiva, viene presentata con un “Manifesto” che ne definisce contenuti e valori, al quale potranno aderire enti, associazioni, mezzi di informazione e imprese. “Oggi gli investimenti sui giovani sono battuti 20 a 1 da quelli per gli anziani” ha affermato Livio Barnabò, economista, che ha realizzato una ricerca per Crescere Responsabile. Secondo la ricerca, il bilancio previsionale dello Stato per il 2008 mette sul piatto 43,242 miliardi di euro per le voci che direttamente o indirettamente investono sull’infanzia e l’adolescenza, pressoché la stessa cifra prevista a ottobre 2006 per l’anno in corso (43,088 miliardi): il 9,3% del totale. Tanto o poco? Se è vero che il numero assoluto degli ultrasessantacinquenni è molto simile a quello dei bambini ed adolescenti, ben diversa è l’aspettativa di vita di ciascuno e quindi la “quantità di futuro” in loro incorporata. Mentre gli anziani hanno cumulativamente un futuro di circa 140 milioni di anni, ottenuto moltiplicandone il numero assoluto per la speranza di vita, i giovani possiedono davanti a sé circa 800 milioni di anni. Se vediamo la cosa da questo punto di vista, la cifra è del tutto insignificante. Un’Italia che invecchia e che trascura i suoi giovanissimi “erode” il suo futuro. Occorre cambiare rotta: con un maggiore attenzione delle istituzioni e maggior responsabilità da parte delle imprese e media perché i nostri figli possano crescere cittadini responsabili. Comunicazione responsabile a 3D e strategie aziendali a 3P (people, planet, profit) La prima parte del Forum è stata introdotta da Enzo Argante, Presidente di Pentapolis e dal Mario Morcellini, Presidente del Coordinamento delle Facoltà Italiane di Scienze della Comunicazione e Preside della Facoltà de “La Sapienza”. Una carrellata di esperienze in presa diretta di comunicazione responsabile e responsabilità sociale è stata coordinata da Marco Fratoddi, La Nuova Ecologia e da Alessandro Messina, economista. Sono intervenuti Sergio Tonfi, Philips; Caterina Torcia, Vodafone; Giancarlo Morandi, Cobat; Michele Mastrobuono, Tetra Pak; Giovanni Buttitta, Terna; Gianluca Winkler, Pirelli RE; Paride De Masi, Italgest; Marco Moranti, Banca Prossima; Alessandro Iozzia, Indesit; Giorgio Mallarino, Confcooperative Ligure; Silvio De Girolamo, Autogrill; Giovan Battista Varoli, General Beverage; Stefano Riva, Weleda, Conclusioni di Nicoletta Fiorucci, Anima.

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“Le seduzioni dell’etica tra informazione, arte e cultura” è invece il titolo della “conversazione” che ha riaperto i lavori del pomeriggio, coordinata da Alberto Contri, Presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, con il pubblicitario Franco Moretti e il poeta e filosofo Davide Rondoni. Al dibattito sul tema “Investire sull’infanzia per Crescere Cittadini Responsabili”, moderato da Ilaria Catastini, Vice Presidente di Hill&Knowlton Gaia e coordinatrice della campagna, hanno partecipato, con gli interventi introduttivi, Livio Barnabò, e l’On. Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e poi Valerio Neri, Save the Children; Luigi Calcerano, Ministero dell’Istruzione; Paolo Onelli, Ministero della Famiglia; Benedetta Silj, Ministero Politiche Giovanili; Raffaele Tangorra, Ministero della Solidarietà Sociale, Sen. Francesco Ferrante, Legambiente. Per informazioni Ufficio stampa Hill & Knowlton Gaia Elisa Amorelli 06/441640320, [email protected]

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VINCITORI DEL PREMIO ARETE’ 2007

Per la sezione videogame Koala con “Simulambiente - Crea e gestisci la Città Sostenibile”. Premio ad un prodotto di edutainment finalizzato sia ad imparare che a divertire su un tema, quello dello sviluppo sostenibile, che riveste ormai un’importanza cruciale per il nostro presente e per il futuro delle nuove generazioni. Il giocatore, nei panni del Gestore Ambientale, deve trovare il giusto equilibrio tra risorse disponibili e livello di consumi e inquinamento, dialogando coi vari attori sociali (famiglia, municipio, impresa, azienda agricola, centrale energetica, ecc.). Il cd-rom integra inoltre l’Enciclopedia dell’Ambiente, con oltre 350 schede ipertestuali e quiz. Ha ritirato il Premio Ivan Venturi, Presidente di Koala Games Per il Teatro Lenz Rifrazioni con Leonce und Lena Per l’importante valore sociale del progetto culturale, che si distingue per il suo carattere innovativo e di ricerca, ma anche per il suo ruolo terapeutico. “Leonce und Lena”, opera teatrale interpretata da un gruppo di attori ex lungo degenti psichici del manicomio di Colorno. Lenz Rifrazioni presenta lo spettacolo dopo sette anni di esperienza laboratoriale con ospiti di comunità terapeutico-riabilitative. Lo spettacolo è tratto dall’omonima commedia dello scrittore tedesco Georg Büchner. Traduzione, adattamento e drammaturgia di Francesco Pititto; regia teatrale e conduzione del laboratorio di Maria Federica Maestri. Ha ritirato il Premio Lisa Gilardino, Responsabile Comunicazione. Per il Cinema Rai Cinema con il film Volevo solo vivere Per la cura, la sensibilità e l’efficacia nel rinnovare la memoria storica di fatti tragici, divenuti patrimonio collettivo e incancellabile dell’umanità e delle istituzioni democratiche. Il regista Mimmo Calopresti ha visionato centinaia di testimonianze in lingua italiana, custodite negli archivi dello Shoah Foundation Institute for Visual History and Education creato da Steven Spielberg, e ha selezionato quelle di nove cittadini italiani sopravvissuti alla deportazione e alla prigionia nel campo di sterminio di Auschwitz. Filmati di accompagnamento ricordano i vari passi della loro vicenda, dal momento dell'emanazione delle leggi razziali in Italia nel 1938, gli inutili tentativi di fuga, la deportazione, la separazione dalle famiglie, la sopravvivenza nel campo, fino all'entrata degli americani ad Auschwitz il 27 gennaio del 1945. Ha ritirato il Premio Paola Delle Fratte, Responsabile Ufficio Stampa Per Internet Wikimedia Italia con l’edizione italiana di Wikipedia [vikipedìa] Per l’impegno in favore della diffusione della conoscenza e del sapere universale, in maniera libera, gratuita, partecipata e costruttiva, nel vero spirito degli ideali originari della Rete. Wikipedia è la popolare enciclopedia online redatta con contributi spontanei da volontari di tutto il mondo, che persegue l’ambizioso progetto della diffusione e condivisione orizzontale della conoscenza e del sapere. Attualmente sono attive versioni in 195 lingue differenti. Il progetto è sostenuto dalla Wikimedia Foundation, organizzazione non-profit. Ha ritirato il Premio Gianluigi Gamba, Presidente Per la sezione Giornalisti Laura La Posta, Capo Redattore de Il Sole 24 Ore Per l’impegno in favore della responsabilità sociale d’impresa, attraverso lo speciale del giornale dedicato interamente alla CSR e l’attività all’interno del gruppo editoriale a favore delle pari opportunità. Sui temi legati alla responsabilità sociale d’impresa ha pubblicato diversi articoli, in particolare sulla diversità di genere (nell’anno Ue delle pari opportunità), e sulla CSR: una novità per Il Sole 24 Ore, sostenuta anche da un’intensa attività di moderazione di convegni sui temi della leadership al femminile e della sostenibilità ambientale. Per la Televisione Alle falde del Kilimangiaro (Rai Tre) Per l’impegno, la chiarezza e la semplicità nel diffondere la cultura del viaggio come momento di scoperta e di conoscenza di usi e costumi di altri popoli. Ha ritirato il Premio Licia Colò, conduttrice Per la Radio Caterpillar (Rai Radio Due) con l’iniziativa “M’illumino di meno” Per la potenza comunicativa di una campagna che ha visto il coinvolgimento diretto del pubblico, diffondendo la consapevolezza che la sostenibilità ambientale dipenda da buone pratiche e piccoli gesti quotidiani di tutti e di ciascuno. La campagna di sensibilizzazione è avvenuta in occasione della terza edizione della Giornata del Risparmio Energetico, indetta dalla trasmissione il 16 febbraio 2007, anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto. Caterpillar ha invitato amministrazioni, scuole, aziende e privati a spegnere simbolicamente, nell’orario della trasmissione, luci di piazze, monumenti e abitazioni, «per un silenzio energetico che ricordi a tutti la possibilità di consumare meglio». Ha ritirato il Premio Renzo Ceresa, curatore della trasmissione Menzione Speciale a Marco Lamonica, Presidente di Ecoradio. Per l’impegno imprenditoriale nella divulgazione delle tematiche ambientali e nella diffusione di una cultura della sostenibilità. Per l’Editoria Internazionale Per la serietà e l’impegno con il quale la rivista facilita la comprensione della politica internazionale e delle dinamiche del dialogo interculturale, simboleggiate con ironia ed efficacia da una campagna di comunicazione che invita a considerare il mondo come la casa di tutti. Lo spot promozionale mostra un’immaginaria riunione di condominio mondiale. Il concept si ispira alla mission della rivista, che considera la terra come “la grande casa comune degli uomini”. Ha ritirato il Premio Emanuele Bevilacqua, Amministratore Delegato Per la Comunicazione Interna Coop Adriatica con la Campagna di sensibilizzazione “Valori sostenibili” Per il grande impegno profuso nella promozione dei valori di sostenibilità, veicolati internamente attraverso una campagna di sensibilizzazione coinvolgente ed efficace. "Valori sostenibili" è una campagna di sensibilizzazione rivolta ai 9.000 lavoratori dell’azienda sui temi della sostenibilità e della sobrietà, con l'obiettivo di far conoscere meglio e condividere i valori che determinano le scelte della cooperativa. Il progetto è stato veicolato attraverso due filmati e un gioco da tavolo, "Il gioco dell'oca della sostenibilità".

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Ha ritirato il Premio Giorgio Benassi, Responsabile politiche per la sostenibilità Menzione Speciale al Comitato MaratonArte Onlus per la Raccolta Fondi “MaratonArte” Per l’iniziativa che ha lanciato la “missione possibile” della salvaguardia di opere nazionali di grande rilievo artistico e culturale. Ha ritirato il Premio Sebastiano Missineo, coordinatore del progetto Per la Comunicazione Sociale Associazione Culturale Good Design con l’Iniziativa “Good 50x70” Per la grande efficacia virale e la potenza espressiva del progetto, che segue il percorso del Premio Aretè verso una comunicazione realmente “responsabile”, con il coinvolgimento concreto dei giovani creativi. “Good 50x70” è un’iniziativa rivolta a grafici, designer e copy di tutto il mondo, finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli operatori del settore sull’importanza della comunicazione sociale. L’Associazione ha messo in concorso le realizzazioni spontanee di poster a tema sociale, suddivisi in cinque categorie: AIDS, violazione dei diritti umani, guerra, sottosviluppo e degrado ambientale. I brief creativi sono stati redatti rispettivamente da Amnesty International, Amref, Emergency, Greenpeace e Lila. I progetti vincitori (sono pervenuti circa 2.000 lavori) sono diventati una mostra itinerante con seminari e tavole rotonde in Italia e all’estero. Il progetto è stato ideato e realizzato da ragazzi under 27. Ha ritirato il premio Pasquale Volpe, Presidente Per la Comunicazione Pubbica Corpo Forestale dello Stato con la Campagna antincendi boschivi 2007 - spot tv “Spegni il fuoco, accendi le emozioni” Per il notevole impatto emozionale della campagna di comunicazione, che ha portato il tema degli incendi boschivi all’attenzione del grande pubblico. Campagna di informazione e sensibilizzazione per la prevenzione degli incendi boschivi. Lo spot, che ha per testimonial Flavio Insinna, invita i cittadini a segnalare gli incendi al numero di emergenza ambientale del Corpo Forestale dello Stato, il 1515. Hanno ritirato il premio Cesare Patrone, Capo del Corpo Forestale dello Stato, e Flavio Insinna, testimonial della campagna Per la Comunicazione d’impresa Centostazioni con la Campagna di sensibilizzazione “E se fosse successo a te - Viaggio in un campo di rifugiati” Per il grande coraggio e la sensibilità dimostrata nell’affrontare un tema delicato e complesso, quello della multiculturalità, attraverso una modalità di comunicazione straordinariamente efficace. La mostra fotografica itinerante ha per protagonisti rifugiati e sfollati che spesso transitano nelle stazioni. Il reportage è composto da undici fotografie a colori realizzate in Sudan, Congo, Federazione Russa, Colombia, Ciad, Somalia, Etiopia, Afghanistan, Angola e Lampedusa. A chiusura dell’appuntamento, il 19 gennaio 2007, presso la stazione di Milano Porta Garibaldi, è stato organizzato un incontro con i cittadini, con la lettura di testimonianze di immigrati sul tema della fuga e del viaggio, a cura di attori professionisti. Ha ritirato il premio Fabrizia Fuscagni, Responsabile Direzione Relazioni Esterne Menzione Speciale a Fiat per lo Spot Fiat 500 “Manifesto” Per la straordinaria portata emozionale di un filmato che richiama i più alti valori civili, in uno spot coinvolgente che intreccia la storia dell’azienda a quella del nostro Paese. Ha ritirato il Premio Giovanni Perosino, Responsabile Comunicazione Fiat Auto Worldwide PREMIO ASSOLUTO ALLO SPOT ENI SULLA SOSTENIBILITA’ Per la completezza di una campagna di comunicazione integrata ben realizzata e lungimirante, finalizzata ad identificare e attuare impegni e azioni concrete in favore di uno sviluppo sostenibile. “La comunicazione di Sostenibilità”, progetto integrato pluriennale per veicolare il forte impegno di Eni in favore di uno sviluppo sostenibile. Il progetto, estremamente articolato, si è concretizzato in iniziative quali la costituzione di un’ “Unità Sostenibilità”, il lancio della campagna “ENI 30%”, le attività EniScuola, la creazione di un sito web dedicato e di una intranet sulla sostenibilità, la sponsorizzazione della campagna “M’illumino di meno”, la presentazione del primo bilancio di sostenibilità all’assemblea degli azionisti. Ha ritirato il premio Lamberto Dolci, Responsabile Immagine e Pubblicità