Il mercato elettrico italiano: stato dell’arte e prospettive

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Il mercato elettrico italiano: stato dell’arte e prospettive Virginia Canazza Pavia, 19 Maggio 2014

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Virginia CanazzaPavia, 19 Maggio 2014ref-e

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  • Il mercato elettrico italiano:stato dellarte e prospettive

    Virginia Canazza

    Pavia, 19 Maggio 2014

  • Obiettivi:

    Trasferire le nozioni di base sullorganizzazione attuale del mercato elettrico italiano Introdurre i principali indicatori utilizzati per lanalisi di mercato Rendere noti i fattori chiave che caratterizzano le dinamiche in corso e i trend futuri

    Agenda:

    Breve presentazione di REF-E1. Overview sul mercato elettrico italiano

    Gli attori e gli elementi chiave dellorganizzazione del mercato a pronti

    2. Le dinamiche in corso I driver del prezzo elettrico Le componenti del prezzo Market intelligence sui dati pubblici GME: focus sui risultati del mercato pi recenti

    3. Prospettive future Conclusioni

    Obiettivi ed agenda

    2

  • BREVE PRESENTAZIONE DI REF-E

    3

  • Ho conseguito nel 2000 la laurea in Ingegneria Elettrica, indirizzo Sistemi di Potenza Elettrici, presso l'Universit degli Studi di Pavia. Dal 2001 a met 2007 ho svolto attivit di ricerca e consulenza in CESI Spa. In REF-E da giugno 2007, attualmente sono partner di REF-E e ne coordino la Divisione Settore Elettrico e Rinnovabili.

    Tra le mie attivit principali: sono responsabile degli studi e delle previsioni sul mercato dellenergia elettrica e rinnovabili coordino lo sviluppo di Elfo++ e dei modelli previsionali e tool integrativi realizzati da REF-E coordino il Previsivo dell'Osservatorio Energia svolgo ricerca nel campo dellutilizzo dei modelli di ottimizzazione per la soluzione delle

    problematiche e la valutazione dellimpatto delle riforme regolatorie sui mercati dellenergia e del dispacciamento

    Partecipo vita aziendale: sono responsabile dellIT e membro del CDA

    Tra le mie esperienze pi significative, ho supportato numerosi operatori nelle decisioni strategiche di investimento e nellelaborazione dei piani industriali, nella programmazione, nellottimizzazione del trading, nel risk management, nei procedimenti antitrust

    www.ref-e.com

    [email protected] 4

    Chi sono..

  • for economics: independent analysis, underpinned by solid understanding of the fundamentals

    WE HAVE WORKED FOR

    FOUR WORDS FOR REF-E

    for engineering: technical expertise, to handle complex modelling

    for energy: specialist expertise and up-to-date information on prices, forecast scenarios, regulations and competition for a sector that is constantly changingfor the environment: policies, products and services that are always compliant with the latest regulatory developments, to meet the challenges of the future

    EU

    Chi siamo..

    COMPETENCES

    Public PoliciesNetwork

    regulation

    Market and incentive design

    Antitrust policiesand litigations

    Corporate strategies

    Surveys

  • REF-E SERVICES

    REF-E operates in energy markets and provides

    research and customised consulting services

    independent market observatories

    training

    It supports companies, institutions, government bodies in theirdecision making processes

    REF-E Products to solve operational and strategic problemsare customised to meet client requirements.

    REF-E Publications to provide full and constantly up-to-date technical knowledge, available to everybody

    REF-E Modeling Tools, the result of our advancedmodeling skills acquired and employed over the years byREF-E professionals, are released on a standard or tailor-made basis.

    REF-E Databases allow advanced access to many complexdata gathered in the years and constantly updated.

    PUBLICATIONS

  • 1. OVERVIEW SUL MERCATO ELETTRICO ITALIANO

    7

  • Le giustificazioni della liberalizzazione Levoluzione tecnologica (in particolare la diffusione della tecnologia CCGT) ha

    diminuito i costi fissi della generazione, riducendo la scala efficiente minima delleimprese produttrici

    Linformation technology ha ridotto sia la necessit di concentrazione delle decisioni didispacciamento sia i costi di transazione e quindi le economie di scopo chegiustificavano lintegrazione verticale

    Tendenza mondiale verso luscita dello Stato dai settori energetici (privatizzazione)

    Il processo di liberalizzazione

    Nella UE la liberalizzazione della generazione e della vendita stata imposta perlegge:

    3 cicli (1996, 2003, 2009)

    2 macrofasi: apertura dei mercati a livello nazionale; integrazione dei mercati nazionali

    8

  • Dlgs 79/99(Decreto Bersani)

    9

    Directive 96/92/EC

    Directive 2003/54/EC

    DG competitionENERGY SECTOR

    INQUIRY10 January 2007

    Directive 2009/72/EC

    Regulation (EC) No 714/2009

    2015

    Network code

    Law 290/03

    Law 239/04

    Law 125/07

    Law 99/2009

    Dlgs 93/11

    DL 1/2012

    Directive 2001/77/CE(renewables)

    Directive 2003/87/CE(ETS)

    Directive 2009/28/CE e 2009/29/CE(20-20-20)

    Directive 2012/27/EU (efficiency)

    15/12/2011 Energy Roadmap 2050 (comunication)

    Dlgs 387/2003

    Dlgs 216/06

    Law 129/10 (salvaAlcoa)

    Dlgs 28/11

    DM 5 and 6 july 2012

    March 2013: SEN

    EU Electricity market

    IT Electricity market EU environment IT environment

    Phase 1

    Phase 2

    Phase 3Destinazione IT

    March 2013: National Energy

    Strategy

    Principali riferimenti normativi

  • Il disegno del mercato libero in Italia

    Distribuzione

    Produzione e import

    Trasmissione e dispacciamento

    Dismissioni ex monopolista in 3 GencoIncentivi nuovi impiantiIncentivi alle fonti rinnovabili

    Unbundling proprietario: TERNA TSOunico (prima ISO)

    Creazione di una borsa (IPEX) un gestoredel mercato (GME) e possibilit dicontrattare attraverso bilaterali (OTC)

    Mercato libero introdotto gradualmente; dal 2004tutti i non domestici, da luglio 2007 tutti.Chi non vuole rimane nel tutelato

    Vendita

    Mercato

    Unbundling legale e funzionale

    Norme principaliDlgs. 79/99

    (Decreto Bersani)L. 239/04

    (Legge Marzano)L. 125/07

    (conversione Dl 73/07)

    10

  • La filiera elettrica: il percorso fisico

    Distribuzione

    Produzione e importazione

    Dispacciamento e trasmissione

    Trasformazione di fonti di energia primaria in elettricit

    Trasporto e trasformazione di energia elettrica sullarete ad alta tensione

    Trasporto e trasformazione di energia elettrica su retidi distribuzione a media e bassa tensione, per laconsegna ai clienti finali

    Installazione dei misuratori, lettura e aggregazione dei datiInstallazione e lettura spettano al distributore locale, laggregazione ditutte le misure utili ai fini commerciali e il calcolo del load profiling demandata al distributore maggiore (Enel Distribuzione)

    Prelievo,misura, aggregazione

    Business in concorrenza

    Business REGOLATO

    Monopolio locale DISTRIBUTORI

    Monopolio naturaleTERNA

    11

  • La filiera elettrica: il percorso commerciale

    Distribuzione

    Produzione e importazione

    Trasmissione e dispacciamento

    Misura, aggregazione

    Vendita allingrosso

    Percorso fisico Percorso commerciale

    Vendita al dettaglio

    12

  • La filiera commerciale

    GENERATORI

    MERCHANT

    IMPORTATORICIP6, RINNOV NON

    PROGRAMMABILI,

    PICCOLA TAGLIA

    MERCATO

    INGROSSO

    ASTE INTERCONNESSIONE

    CLIENTI ENERGY INTENSIVE/CONSORZI

    CLIENTI TUTELATI: domestici e piccole imprese

    Distributore/societ separata

    FORNITORI

    RETAILERS

    CLIENTI LIBERI

    CLIENTI SALVAGUARDIA

    Aste per accesso al mercato

    13

  • 14

    The Italian regulatory authority Main Competences

    Network tariffs criteriaFounded in 1995

    Independent body: 5 commissioners nominated by the Parliament (proposed by

    government) in charge for 7 years

    Staff 160 pp, budget 58 M, financed by contributions from energy market participants

    (1 of revenues)

    Based in Milan

    www. autorita.energia.it

    Rules for TPA: includes Network code criteria and

    dispatch rules

    Reference Prices for safeguarded clients

    Promotion of competition

    Market monitoring and surveillance

    Decisional path

    Resolutions. Entrance in force upon publication on the web site

    Usually after a consultation process

    Possibility to appeal with a two stages jurisdictional process:

    Tribunale amministrativoregionale della Lombardia (TAR) +

    Consiglio di Stato

    They can grant provisional suspension

  • 15

    The Italian Energy Market Operator

    Gas Market

    Environmental Market

    Green Certificates

    GO

    TEE

    ETS

    IDEX

    IPEX

    GME is owned 100% by GSE

    OIL LOGISTIC

  • 16

    The Single Buyer

    Main Competences

    The procurement electricity for the protected customers

    To select the last resort suppliers for electricity and gas market

    Protection of consumers

    Manage the Integrated Information System

    Manage the national Oil storage system

    IPEX

    The AU is owned 100% by GSE

    In 2012 the AU buy 40TWh on the wholesale market, with around 22% market share, expected to increase in 2013

  • 17

    The Energy Service Supplier

    Main Competences

    Purchase of RES-E and small plants production

    Resale on the market

    Certification and grant of RES-E incentives

    Miscellaneous

    In 2012 the GSE sold 51TWh on the wholesale market, with around 17% market share

    The GSE is owned 100% by the Italian Ministry of Economics and Finance

  • 18

    The Italian Transmission System Operator

    (Gestore della rete)

    Owns 95% of the national grid, operates as TSO and is responsible of the dispatch

    From 2003 ownership unbundled from the industry

    Manages the dispatch market and define balancing prices

    Based in Rome

    www. Terna.it

    Terna is owned 29% by CCDP, 48% by institutional investors, 22% by retail

    Important document: The Network Code (Codice di Rete) http://www.terna.it/default/home_en/electric_system/grid_code.aspx)

  • 19

    The Cashier

    Final Customer

    Supplier

    Trader/Wholesaler

    Distributor

    GSETernaCCSE

    Main money flows

    RES-E producers

    Producers

    Raw Material

    Raw Material

    Others

    RES-E incentives

    Network TariffsOther costs

    Despatch Fee

    BalanceLa Cassa conguaglio per il settore elettrico (CCSE) un ente pubblico non economico che opera nei settori dellelettricit, del gas e dell'acqua. La sua missione principale la riscossione di alcune componenti tariffarie dagli operatori; tali componenti vengono raccolte nei conti di gestione dedicati e successivamente erogati a favore delle imprese secondo regole emanate dallAutorit per l'energia elettrica e il gas.

  • Cos un mercato regolamentato? E perch importante lesistenza di un mercato per lo scambio di energia?

    Modelli di mercato dellenergia elettrica

    20

  • Un mercato regolamentato per lo scambio di energia (o di qualsiasi altro prodotto) pu essere definito come:

    un sistema multilaterale un sistema che consente o facilita lincontro, al suo interno di interessi multipli di

    acquisto e di vendita in modo da dare luogo a contratti

    un sistema a cui sono ammessi alla negoziazione soggetti conformi alle regole delmercato stesso

    un sistema basato su regole non discrezionali un sistema gestito da una societ di gestione

    Modelli di mercato dellenergia elettrica

    21

  • Un mercato regolamentato:

    facilita lingresso di nuovi operatori lato vendita ed acquisto mettendo a disposizioneun luogo dove avvengano le contrattazioni

    Attraverso criteri oggettivi permette la definizione di un prezzo orario che riflettecondizioni di domanda e offerta

    Fornisce segnali al mercato circa scarsit/sovra capacit produttiva Fornisce la garanzia del pagamento dellenergia prodotta e venduta

    Modelli di mercato dellenergia elettrica

    22

  • Le negoziazioni su mercati regolamentati possono essere:

    Negoziazione ad asta: la modalit di contrattazione che prevedelinserimento, la modifica e la cancellazione di proposte di negoziazione in undeterminato intervallo temporale, al fine della conclusione di contratti in ununico momento futuro e a un unico prezzo

    Negoziazione continua: si intende la modalit di contrattazione basatasullabbinamento automatico delle proposte di acquisto e di vendita, con lapossibilit di inserimento di nuove proposte in modo continuo durante lesessioni di contrattazione.

    Modelli di mercato dellenergia elettrica

    23

  • Borse Organizzate: Molti paesi hanno borse organizzate/mercati collegate alle unit di produzione

    - Generalmente sono mercati obbligatori o pseudo obbligatori- Sui mercati organizzati partecipano: generatori, clienti, TSO e clienti idonei- Generalmente le offerte contengono una componente che riflette la struttura dei costi delle

    unit di produzione (costi di avviamento, costi di rampa, ecc.)

    Borse organizzate dellenergia sono strutture analoghe alle borse finanziarie e delle commodity- Day ahead market (DAM) dove sono scambiati prodotti orari o multi orari- Operatori industriali e trader

    Mercati OTC: Mercati analoghi ad altri prodotti finanziari e commodity Presenza di brokers, piattaforme di trading e clearing per contratti OTC

    Modelli di mercato dellenergia elettrica

    24

  • Modelli di organizzazione del mercato allingrosso dellenergia elettrica sono: Contratti bilaterali

    - Le condizioni economiche sono liberamente stabilite dalle parti

    Piattaforme per la negoziazione bilaterale- Consentono la negoziazione bilaterale con livelli pi o meno elevati di

    standardizzazione; non offrono il servizio di controparte

    - Principali piattaforme in Europa: TFS, ICE, RWE Essent, ICAP

    Borsa centralizzata (power exchange)- Meccanismo centralizzato di aste per la gestione di offerte di vendita e acquisto di

    energia elettrica; di solito la partecipazione volontaria

    - Caratteristiche: parit di trattamento, chiarezza delle regole, quotazione di un prezzo, riduzione del rischio di controparte

    - Obiettivi: concorrenza, riduzione barriere allentrata, definizione di un ordine di dispacciamento efficiente

    Modelli di mercato dellenergia elettricaStandardizzazione

    Complessit e costi

    Mercati del dispacciamento/bilanciamento

    25

  • I mercati allingrosso in Europa

    Mercati allingrosso per lo scambio di energia

    Mercati Spot (fisici) Mercati a termine

    Bilaterali Organizzati

    Francia

    Germania

    UK

    Italia

    Scandinavia

    Spagna

    Fisici FinanziariFisici Finanziari

    Bilaterali Organizzati

    26

  • La filiera commerciale: il mercato allingrosso in Italia

    GENERATORI

    MERCHANT

    IMPORTATORICIP6, RINNOV NON

    PROGRAMMABILI, PICCOLA

    TAGLIA

    MERCATO

    INGROSSO

    ASTE INTERCONNESSIONE

    CLIENTI ENERGY INTENSIVE/CONSORZI

    CLIENTI TUTELATI: domestici e piccole imprese

    Distributore/societ separataaq1FORNITORI

    RETAILERS

    CLIENTI LIBERI

    CLIENTI SALVAGUARDIA

    Aste per accesso al mercato

    27

  • I mercati gestiti dal GME: il mercato allingrosso dellenergia elettrica

    Mercato del giorno prima Mercato infragiornaliero

    Mercato dei servizi di dispacciamento

    Mercato a termine

    Piattaforma per la consegna dei derivati

    Piattaforma conti energiaPiattaforma conti energia

    Transazioni commerciali del

    mercato allingrosso

    mercato per lapprovvigionamento di

    risorse per la sicurezza del sistema elettrico

    Registrazione delle posizioni OTC/bilaterali necessaria al

    fine della determinazione del prezzo sul mercato MGP

    28

  • I mercati gestiti dal GME: il mercato allingrosso dellenergia elettrica

    t-365 t-60 t-2 t-1 t

    Contratti bilaterali (OTC), Contratti futures

    Registrazione bilaterali su PCE

    MGP MI MSD ex-ante MSD ex-post

    il Mercato del Giorno Prima (MGP) dellenergia

    ha per oggetto la contrattazione di energia tramite offerta di vendita e di acquisto formulate

    dagli operatori remunerati ad un prezzo di equilibrio

    in esito allasta

    Il Mercato Infragiornaliero (MI) ha

    per oggetto tramite offerte di vendita e di

    acquisto - la contrattazione delle

    variazioni di quantit di energia rispetto a quelle negoziate sul MGP e si articola in due aste che

    determinano un prezzo di equilibrio

    il Mercato del Servizio di Dispacciamento (MSD),

    articolato in MSD ex ante e Mercato di Bilanciamento (MB),

    ha per oggetto lapprovvigionamento da parte di

    Terna delle risorse necessarie per il servizio di dispacciamento,

    ossia per la gestione ed il controllo del sistema, ed il

    bilanciamento in tempo reale. Mercato obbligatorio in cui il

    meccanismo dasta remunera il prezzo offerto

    29

  • In ogni ora:

    Ogni impianto presenta unofferta (p, q)- p: prezzo minimo a qui disposto a vendere- q: quantit massima che disposto a vendere

    Ogni acquirente presenta una offerta (p, q)- p: prezzo massimo a cui disposto ad acquistare- q: quantit massima che disposto ad acquistare

    Il gestore ordina le offerte rispetto al prezzo Il punto di equilibrio del sistema definisce i vincitori e il prezzo che devono pagare o

    hanno diritto a ricevere

    Mercato elettrico: svolgimento dellasta a system marginal price

    30

  • SMP Come funziona il SMP

    Tech 3 MWh

    euro/MWh

    mark up

    Oneri ambientali

    fissi

    variabili

    Richiesta di energia in Italia

    P*System Marginal Price SMP:

    il prezzo di sistema dato dal prezzo dellofferta pi

    costosa

    Tech 1 Tech 2 Tech 4 Tech 5

    31

  • SMP Come funziona il SMP

    Tech 3 MWh

    euro/MWh

    mark up

    Oneri ambientali

    fissi

    variabili

    Richiesta di energia in Italia

    P*

    Nel mercato italiano, hanno priorit di dispacciamento in borsa (cosiddetta produzione passante):

    Contratti bilaterali (se a prezzo nullo)Energia rinnovabileEnergia CIP6Energia prodotta da impianti di cogenerazione

    Tech 1 Tech 2 Tech 4 Tech 5

    32

  • Ordine di merito e dispacciamento

    Tech 3 MWh

    euro/MWh

    mark up

    Oneri ambientali

    fissi

    variabili

    Richiesta di energia in Italia

    P*

    Tech 1 Tech 2 Tech 4 Tech 5

    33

    minmax

    Produzioni passanti Impianti baseload Impianti midmerit Impianti peakload

    Impianto

    marginaleImpianto

    inframarginale

  • PABCome potrebbe funzionare il PAB

    MWh

    euro/MWh

    mark up

    CV + ETS

    fissi

    variabili

    domanda

    P* Pay as Bid PAB: a ogni impianto pagato un prezzo pari alla sua offerta, il prezzo pagato dai consumatori poi

    dato dalla media di questi prezzi

    Tech 5Tech 4Tech 3Tech 2Tech 1

    34

  • Vantaggi: consente una rendita positiva a tutti i vincitori

    escluso il marginale (rendita inframarginale)

    incentiva la rivelazione dei veri costi rendendo scomoda la posizione di marginale

    incentiva lefficienza

    fornisce una rendita a copertura dei costi fissi segnala situazioni di scarsit

    Il System Marginal Price

    Svantaggi: la rivelazione del vero costo non una

    strategia dominante

    esiste la possibilit di comportamento strategico da parte degli operatori, in particolare:- per il marginale: bid-up fino al costo del

    concorrente superiore

    - per gli inframarginali: riduzione della disponibilit di capacit

    35

  • Come si forma il prezzo sulla borsaesempio di curva di domanda e offerta

    36

  • Prezzo nodale (es. PJM): Valorizzazione dellenergia in ogni nodo di immissione eprelievo dalla rete. Il costo include il costo di congestione. Sono algoritmi moltocomplessi, il prezzo non risulta trasparente, la gestione del sistema divienecomplessa, ma il meccanismo perfettamente efficiente.

    Prezzo zonale (Nordpool): Il territorio suddiviso in zone. Se i flussi superano il limitemassimo di transito consentito dalla rete il prezzo viene ricalcolato in ogni zona comese ciascuna fosse un mercato separato rispetto alle altre.

    Counter trading: Il gestore di rete acquista su un apposito mercato le risorsenecessarie a risolvere le congestioni

    Redispatching: nessuna remunerazione per le unit escluse per vincoli di congestione

    La soluzione delle congestioni di rete

    Una congestione si verifica quando i vincoli afferenti alla massima corrente ammissibile su una linea elettrica della rete sono violati, e conseguentemente le negoziazioni concluse sul mercato

    elettrico sulla base dellincontro tra domanda e offerta non sono pienamente eseguibili dal punto di vista fisico

    37

  • Il MGP funziona come unasta non discriminatoria, in cui a tutti gli operatori dimercato cedenti viene riconosciuto il system marginal price: Il GME ordina le offerte di acquisto e vendita secondo un ordine di merito economico;

    i contratti conclusi al di fuori del mercato di borsa sono assimilati a offerte di venditasulla borsa a prezzo nullo, per quanto riguarda le quantit vendute, e a offerte diacquisto sulla borsa senza indicazione di prezzo, per quanto riguarda le quantitacquistate.

    Lalgoritmo per la risoluzione del mercato tiene conto dei limiti massimi di transito trale zone, individuati dal gestore della rete, ossia Terna:- Se i limiti non sono superati, si determina un prezzo unico per tutto il mercato- Se i limiti sono superati, si determina la separazione del mercato in zone, per ciascuna delle

    quali vengono costruite curve di domanda e offerta aggregate, e si determinano prezzidifferenti, che riflettono differenze nei costi di generazione. Questi si applicano solo aglioperatori che vendono energia

    Gli operatori che acquistano pagano, in ogni caso, il prezzo unico nazionale (PUN),calcolato come media ponderata (bilaterali inclusi) dei prezzi zonali

    La soluzione delle congestioni nel mercato italiano: sistema zonale (misto)

    I vincoli fisici impediscono il verificarsi della soluzione pi

    efficiente

    38

  • Le zone (e i nodi) definite da Terna

    Esistono attualmente 6 zone di mercato, le zone

    sono riviste da Terna quando cambiano le

    congestioni sistematiche

    Criteri per la definizione delle zone:

    Capacit di trasporto interzonale limitata

    Assenza di congestioni intrazonali

    Dislocazione di immissioni e prelievi allinterno di una zone

    ininfluente sulla capacit di trasporto tra zone

    Esistono anche poli di produzione limitata

    39

  • Internal network constraints: 2013-2015

    40 Source: REV19 Valori dei limiti di transito fra le zone di mercato, Terna

    WINTER SUMMER

    Hv limits at night; Hp - daily limitsMarch 2014

  • I risultati del mercato: prezzi MGP (aprile 2014)

    41

  • I risultati del mercato: quantit su MGP (aprile 2014)

    42

  • 2. LE DINAMICHE IN CORSO

    43

  • 44

    Industrial Customers

    Residential Customers

    Agricolture

    Tertiary Sector Customers

    NATIONAL NATIONAL TRANSMISSION GRIDTRANSMISSION GRID

    380380--220220--150150--132 kV132 kV

    More than 44.000 kmMore than 44.000 km

    Total Electricity Demand: 328 TWh

    40%40%

    22%%22%%

    21%21%21%21%

    31%31%31%31%

    Source: Terna 2012 data

    Grid Losses7%7%7%7%

    Electricity Balance for Italy - 2012

    Geothermal fluids

    Import

    Wind, solar

    Hydro

    Biomass

    Coal, gas, fuel oil

  • Il bilancio attuale e le sue voci

    45

  • I driver del prezzo

    46

    Fattori driver

    Domanda

    Offerta

    Rete

    Prezzi fuel

    Oneri ambientali (ETS)

    Struttura del mercato

    Copertura costo variabile impianto marginale

    Oneri ambientali

    Clean SparkSpread

    Componenti del prezzo

  • Contesto macroeconomico

    Variazione del PIL e della domanda elettrica.

    Elaborazioni REF-E.

    Domanda guidata dalleconomia nazionale Tassi di variazione

    simili tra il PIL e la richiesta di energia elettrica

    Distacco nel 2013: molto pi netta la contrazione della domanda rispetto a quella del PIL

    Ripresa dal 2014?

  • La domanda elettrica

    Richiesta di energia elettrica.

    Elaborazioni REF-E su dati Terna.

    Forte crollo della richiesta elettrica in seguito alla crisi (oltre -5% nel 2009)

    Tentativo di ripresa nel biennio successivo

    Nuova contrazione nel 2012-2013 Richiesta elettrica al

    minimo storico da quando esiste il mercato

    Ripresa nel futuro?

  • La riduzione dei consumi di energiaelettrica si riflettuta in una profondamodifica della loro struttura settoriale.

    Sebbene nel quinquennio 2008-2013 iconsumi del terziario abbiano registratouna crescita del 10%, i circa 9 TWh dimaggiori consumi accumulati non hannocontrobilanciato i circa 32 TWh di minoriconsumi industriali (-21% nel periodo2008-2013).

    Sempre nel quinquennio 2008-2013 nonhanno invece registrato variazioni rilevantin i consumi dellagricoltura, n quellidomestici.

    I consumi settoriali di energia elettrica

    Consumi settoriali di energia elettrica 2008-2013(TWh)

    *Stima REF-EFonte: elaborazioni REF-E su dati Terna

    0326496

    128160192224256288320

    2008 2009 2010 2011 2012 2013*

    Agricoltura Industria Terziario Domestico

    Variazione consumi settoriali di energia elettrica 2008-2013(GWh)

    *Stima REF-EFonte: elaborazioni REF-E su dati Terna

    164

    -32042

    9328

    365

    -22185

    -42000-35000-28000-21000-14000-7000

    07000

    14000210002800035000

    Agricoltura* Industria* Terziario* Domestico* Totale*

  • La penetrazione rinnovabile - 1

    Capacit di generazione da idroelettrico pressoch invariata negli ultimi 5 anni

    (+4%) sostanzialmente stabile al 2020 (+3%

    rispetto al 2013)

    Capacit di generazione da geotermico debole crescita negli ultimi 5 anni

    (+9%) lenta crescita al 2020 (+22% rispetto

    al 2013)

    Dati TERNA e previsioni REF-E.

    Dati TERNA e previsioni REF-E.

  • La penetrazione rinnovabile - 2

    Capacit di generazione da eolico pi che raddoppiata negli ultimi 5

    anni (+140%) continuer il trend di crescita (seppur

    rallentata) al 2020 (+40% rispetto al 2013)

    Capacit di generazione da biomassa pi che raddoppiata negli ultimi 5

    anni (+155%), in particolare tra il 2011 e il 2012

    continua crescita fino al 2020 (+35% rispetto al 2013)

    Dati TERNA e previsioni REF-E

    Dati TERNA e previsioni REF-E

  • La penetrazione rinnovabile - 3

    2011 1 semestre:Boom della capacit FV installata per effetto delle generose tariffe del II Conto Energia e della legge Salva-Alcoa

    2011 2 semestre:Forte crescita di impianti di grande taglia sotto il IV Conto Energia, nonostante lintroduzione del Registro Grandi Impianti

    2012:Rallentamento legato alla crisi economica

    2013:Lavvio del V Conto Energia e lesclusione dagli incentivi degli impianti a terra in aree agricole frena parzialmente lo sviluppo del parco FV

    Continua la crescita del parco installato al 2020 (+50%)

    Dati TERNA e previsioni REF-E.

  • La produzione RES-E per fonte

    2012: accelerazione degli investimenti per accedere ai meccanismi di incentivazione attuali (CV, tariffe onnicomprensive, Quarto Conto Energia), anche se limitata dalla crisi economica

    2013: lavvio di nuovi meccanismi di incentivazione caratterizzati da un pi elevato grado di incertezza (registri obbligatori e aste) frena lo sviluppo di nuova capacit

    La dinamica della produzione da fonti rinnovabili fortemente condizionata dalla variabilit dellidroelettrico, dettata dal grado di piovosit

    Rilevante impatto della generazione fotovoltaica

    Dati TERNA e previsioni REF-E.

  • La produzione RES-E per zona

    Forte concentrazione di generazione rinnovabile: al Nord (principalmente programmabile: idroelettrico) al Sud (principalmente intermittente: solare ed eolico)

    Il Sud risulta essere una zona di bassa domanda e alta produzione rinnovabile in export verso le altre zone

    Dati TERNA e previsioni REF-E.

  • Il load factor dei CCGT

    Secondo i dati pubblicamente disponibili, nel 2012 e 2013 i CCGT italiani sono stati dispacciati sul mercato del giorno prima per meno di 2500 ore equivalenti a PMAX

    Anche nel breve-medio termine (prossimo biennio) si prevede un peggioramento del load factor dei CCGT (tra 2100 e 2300 ore a PMAX in media)

    Stime e previsioni REF-E.

    Diminuisce il dispacciamento della tecnologia marginale

  • *Final data;**Provisional dataSource: TERNA, REF-E forecast, National Energy Strategy

    0

    50

    100

    150

    200

    250

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    350

    400

    2010* 2011* 2012** 2013 2020 2020 SEN

    Thermal

    Large hydro

    Small hydro

    Self-generation

    Net import

    Solar

    Wind

    Geothermal

    Biomass

    Demand+Pumping cons.

    Mix produttivo: la produzione termoelettrica si riduce

    56

    La richiesta si riduce di 1.57% dal 2010 al 2012, mentre nel 2013 rimane inferiore ai livelli 2010 La quota delle rinnovabili nel bilancio sale dal 24% nel 2010 al 29% nel 2013 La quota del termoelettrico (inclusi CIP6, ex-CIP6 e RSU CIP6) si riduce dal 57% nel 2010 al 52%

    nel 2013

  • Il FV influisce sui flussi sulla rete (TWh): le congestioni interzonali si riducono su MGP

    57Fonte : elaborazioni REF-E su dati Terna

    Sud:

    Zona esportatrice Alta concentrazione di RES-E

    NORD:

    Zona di transito Si riduce la domanda

    dellindustria

    Centro:

    Zonaimportatrice

    Isole:

    Alte res-e In export per vincoli

    di sicurezza

  • Margine di riserva al picco come indicatore di adeguatezza:la forte overcapacity nel breve-medio periodo

    58

    L alta overcapacity in condizioni di debole domanda, con alta penetrazione delle fonti rinnovabili con priorit di dispacciamento produce una marcata riduzione della domanda contendibile dalla produzione a mercato

    La capacit rinnovabile contribuisce in misura ridotta alladeguatezza del sistema

  • Riduzione della domanda contendibile

    La domanda contendibile dalle produzioni idro-termiche a mercato si riduce lentamente, nonostante la ripresa della domanda: 63% nel 2011 59% nel 2013 57% nel 2020

    Nel 2013 il prezzo zonale stato pari a 0 /MWh: 89 ore al Sud 81 ore in Sicilia 48 ore in Sardegna e Centro Sud

    Anche nelle ore di domanda media si intensificano i rischi di overgeneration

    Dati TERNA e previsioni REF-E.

  • Il prezzo del gas

    Mercati pi liquidi: in Italia laumento della liquidit al PSV e il nuovo mercato del bilanciamento GME hanno intensificato il segnale di prezzo spot

    Nella rinegoziazione dei contratti gas di lungo termine, molti operatori hanno incluso una componente spot oltre alla componente indicizzata

    I prezzi riportati rappresentano le proiezioni del trend del prezzo gas medio mensile, inclusivo dei costi di logistica e trasporto

    I prezzi si riferiscono al potere calorifico inferiore netto del gas

    Nella grande maggioranza delle ore, il prezzo elettrico marginale viene fissato sullMGP da impianti a gas:

    Stime e previsioni REF-E.

  • Lonere ETS

    A partire dal 2013 i permessi di emissione CO2sono allocati tramite aste al settore termoelettrico e il costo della CO2 internalizzato come costo variabile degli impianti termoelettrici

    Limpatto sul prezzo elettrico destinato a crescere negli anni (da 2 /MWh circa per gli impianti marginali nel 2013 ad oltre 8 /MWh nel 2020)

    Stime e previsioni REF-E.

  • I certificati verdi

    La percentuale dobbligo in capo a ciascun produttore e importatore di energia elettrica non rinnovabile inizia a ridursi nel 2013, per poi annullarsi nel 2015:

    7.55% nel 2012 5% nel 2013 2.5% nel 2014

    Per questo, nonostante laumento dei prezzi CV, lonere sul prezzo elettrico si riduce progressivamente

    Stime e previsioni REF-E.

  • Il clean spark spread: la marginalit che esprime il mercato in relazione al suo grado di concorrenzialit

    Stime e previsioni REF-E.

    Relazione decrescente tra: Margine di riserva: rapporto

    tra la capacit di generazione disponibile al picco e la domanda di picco (indica lovercapacity del sistema)

    Clean spark spread: differenza tra il PUN medio baseload e i costi variabili totali della tecnologia marginali (marginalit ottenibile dai CCGT)

  • La struttura di mercato

    La concentrazione di MGP si molto ridotta dal 2008 ad oggi

    Le zone pi concorrenziali sono il Nord ed il Sud

    Le altre zone mostrano un progressivo incremento di concorrenzialit (eccetto CentroSud)

    Le quote di mercato 2012-2013 rimangono sostanzialmente stabili

    Source: REF-E elaboration on GME data

    0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40%

    ENEL

    EDISON

    ENI

    E.ON

    A2A

    EGL

    TIRRENO POWER

    IREN

    SORGENIA

    SARLUX

    ISAB

    ALPIQ

    ACEAELECTRABEL

    C.V.A.

    BG

    Altri

    2012 2011 2010 2009 2008

  • Le componenti del prezzo

  • 66

    * Based on LTMC calculation of a new entrant CCGT

    April 2013 Source: REF-E estimate

    0

    10

    20

    30

    40

    50

    60

    70

    80

    90

    1000 hours of operation 2000 hours of operation 3500 hours of operation 5500 hours of operation

    Fixed costs Debt Variable O&M Equity

    Inclusivi di costo di

    trasporto

    CCGT unit fixed costs structure*

    Anche con load factor pi alti della media del parco CCGT i costi fissi e di capitale non sono

    interamente coperti su MGP

    Il recupero di redditivit su MSD limitato per i CCGT che forniscono il 60-80% dei volumi dei servizi ancillari: in media i ricavi su MSD sono circa il 10% dei ricavi complessivi sui mercati nel 2012

  • La marginalit nel 2013: i vantaggi/svantaggi della flessibilit

    67

    IL CCGT con efficienza 53%:

    Ottiene CSS=0 con lf paria 2800 ore

    IL CCGT con efficienza 53%:

    ottiene CSS=5.7/MWh con lf pari a circa 1300 ore annue

    Ottiene CSS=0 con lf paria 2800 ore

    IL CCGT con efficienza 53%:

    Ottiene CSS=0 con lf paria 6500 ore

    IL CCGT con efficienza 53%:

    ottiene CSS=8.3 /MWh con lf pari a circa 1300 ore annue

    Ottiene CSS=0 con lf paria 6500 ore

    Upside: Funzionando a Pmax nelle ore con prezzi

    superiori ai costi variabili, lefficienza superiore a quella media

    Un funzionamento flessibile pu migliorare la marginalit unitaria su MGP per il CCGT:

    67

    Downside: Con ridotto lf aumentano i costi fissi unitari di trasporto

    gas

    Aumentano gli O&M variabili La flessibilit ha un costo (penalizzazione sbilanciamenti

    e costi di start-up)

  • Dinamiche del prezzo elettrico livelli

    Netto trend di decrescita a partire dal 2012

    Possibile effetto di: domanda elettrica penetrazione rinnovabile prezzo gas Overcapacity e

    concorrenzialit che incidono sulla marginalit

    Forte componente stagionale fattori climatici

    PUN medio mensile dellultimo triennio.

    Dati GME.

  • Dinamiche del prezzo elettrico profilo orario

    Abbassamento del prezzo nelle ore centrali della giornata

    Accentuazione del picco serale (relativamente al prezzo delle altre ore)

    Possibile effetto di: penetrazione

    rinnovabile (in particolare fotovoltaica)

    recupero di marginalit da parte di impianti pi flessibili

    PUN medio per ora nellultimo triennio.

    Dati GME.

  • Idro ed eolico: forte variabilit della producibilit annua

    70

    0

    1000

    2000

    3000

    4000

    5000

    6000

    7000

    gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

    GWh

    Variabilit storica della produzione idroelettrica (ultimi 10 anni)

    min max

    0

    50

    100

    150

    200

    250

    gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

    h/mese

    Variabilit storica della produzione eolica (ultimi 6 anni)

    min max

    Fonte: elaborazioni REF-E su dati Terna

    La variabilitdellidroelettrico rilevante:

    questa fonteattualmenterappresenta circa metdella produzionerinnovabile

    la pi importante tra le fonti rinnovabiliprogrammabili

    La maggior variabilit stata riscontrata per il

    mese di agosto (+100% tramin e max)

    30%su base mensile

    Da 1200 a 2000ore annue

  • Fotovoltaico e eolico: forte variabilit stagionale e oraria

    71

    0.00

    0.10

    0.20

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    1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

    MW/MWp

    Ora

    Carico orario invernale di un impianto fotovoltaicoNORD CNORD CSUD SAR SUD SIC

    0.00

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    1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

    MW/MWp

    Ora

    Carico orario estivo di un impianto fotovoltaicoNORD CNORD CSUD SAR SUD SIC

    -

    10

    20

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    1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

    MW

    Ora

    Variabilit oraria della produzione fotovoltaicaNORD CNORD CSUD SAR SUD SIC

    -

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    MW

    Ora

    Variabilit oraria della produzione eolicaNORD CNORD CSUD SAR SUD SIC

    La variabilit stagionaledella produzione

    fotovoltaica maggiorenelle aree settentrionali (la

    producibilit raddoppianelle ore centrali della

    giornata)

    La variabilit stagionaledella produzione

    fotovoltaica maggiorenelle aree settentrionali (la

    producibilit raddoppianelle ore centrali della

    giornata)

    Le perturbazioni

    possonomodificare il

    profilo di produzione del

    parcofotovoltaico a livello zonale

    Le perturbazioni

    possonomodificare il

    profilo di produzione del

    parcofotovoltaico a livello zonale

    La producibilit

    eolica molto variabile

    anche a livelloaggregato

    La producibilit

    eolica molto variabile

    anche a livelloaggregato

    Fonte: Terna

  • Aumenta la volatilit dei prezzi in relazione al peso nel mix delle rinnovabili intermittenti

    72

    Rischio di mercato

    Volatilit sui mercati elettrici europei day-ahead Aumento volatilit

    pressoch in tutti i paesi (tranne Francia dove si riduce e Olanda dove tende ad oscillare)

    Livelli di volatilit: Alti (>50%) in

    Germania, Austria, Spagna

    Medi o alti (circa 50%) in Belgio e Francia

    Medi (circa 20%) in Italia, Slovenia , Svizzera e Olanda

    Bassi nel NordPool(circa 5%)

    Lincremento di volatilit osservato si associa a un aumento del peso della generazione eolica sui consumi di energia europei in Belgio (3% in media sul periodo 2010-2013), Francia (3%), Spagna (1%), Germania (8%), Italia (4%)

  • 3. PROSPETTIVE FUTURE

    73

  • OPCOM

    I mercati allingrosso in Europa - SPOT

    74

  • Complete development of the market coupling:

    The offers (bids and sell) compete at a European level

    Development thruogh a unique centralizedmarket (mkt splitting) or many markets(mkt coupling)

    Crucial elements:

    Electricity markets need real time pricing Creation of a reliable price signal in the

    DAM

    A reliable price signal in the DAM isimportant also for the intraday and forward market

    Target Model for day-ahead market: the market coupling

    75

  • Elementi chiave della transizione del settore elettrico europeo verso gli obiettivi al 2020: quadro molto complesso

    76

    PRIMA DOPO

    Mix produttivo Quota significativa del termoelettrico

    Mix a basse emissioni: alta penetrazione delle rinnovabili (in prevalenza intermittenti)

    Domanda Crescita stabile e sostenuta dei consumi e bassa flessibilit

    Soluzioni smart, demand response e generazione distribuita generano nuove dinamiche nei sistemi elettrici

    Politiche Definite a livello nazionale (per esempio per il supporto alle rinnovabili)

    Politiche coordinate a livello europeo per armonizzare le incentivazioni e gli schemi di supporto

    Mercati Differenti market design e gradi di maturit dei mercati nei vari paesi

    Market design comune a livello europeo e mercati integrati per lottimizzazione delle risorse sullintero sistema europeo

    Investimenti di rete

    Reti nazionali e investimenti decisi a livello interno.Interconnessioni limitate fra paesi

    Pianificazione europea e investimenti mirati apromuovere lottimizzazione delle risorse a livello europeo

    Dispacciamento della rete

    TSO nazionali con accordi bilateralicoi TSO adiacenti

    I TSO nazionali collaborano strettamente come se fossero un unico TSO centrale

    Lo stato di avanzamento e le modalit attuative del processo nel breve-medio periodo sono molto diversi nei differenti paesi

  • Le questioni emergenti

    77

    La necessit di flessibilit diversa a seconda del mix Nuove opportunit per le tecnologie flessibili Gli scambi dipendono dalla diversa evoluzione del mix nei paesi

    Sicurezza

    Diverso livello di deficit/overcapacity e diverso contributoalladeguatezza delle tecnologie nel mix

    Meccanismi di remunerazione della capacit: necessari pergarantire ladeguatezza e laffidabilit ma leterogeneit puintrodurre barriere e distorsioni del mercato cross-border

    Adeguatezza

    Merit order eterogeneo Costi medi del mix evolvono in modo diversificato

    Competitivit dei paesi

    Aumenta la volatilit dei prezzi in relazione al peso nel mix delle rinnovabiliintermittenti e linterdipendenza dinamica fra i prezzi elettrici dei paesiinterconnessi

    Rimane elevata la competitivit dei mercati

    Rischio di mercato

    Necessit di infrastrutture

    Il mercato segnala le necessit di nuove infrastrutture peraumentare lefficienza e la competitivit

  • APPENDICE

    78

  • Fonte: elaborazioni REF-E

    0

    20

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    /MWh

    convenzionale CCGT carbone carbone USC

    lignite TE imposto Nucleare RES-EForte eterogeneit del mix dicapacit e dellecaratteristiche del parcoproduttivo (et, rendimentimedi delle tecnologie) comeesito di una storia di cicli diinvestimento molto diversenei paesi

    IT: ha parco relativamentenuovo

    BE, GE, FR hanno parco piobsoleto

    Forte eterogeneit del Merit Order Europeo

    79

    Competitivit dei paesi

    Merit Order Unconstrained

    MW

    Lignite: SL - GECarbone USC: NL - IT

    Carbone: NL -AT - IT - SL - DE - BE - FRCCGT: NL BE DE FR AT - IT

    Il CCGT Italiano il pi nuovo ed

    efficiente ma con costi gas pi

    elevati Convenzionale/OCGT: BE NL SL IT DE FR - AT

    Elaborazioni REF-E con Elfo++ Europe: case study 2016

    In prospettiva i mix si divaricheranno

    ulteriormente per effetto delle differenti politiche

    energetiche nazionali

  • Il dispacciamento del sistema EU diviene piefficiente per migliore allocazione dellerisorse col market coupling e perch lerinnovabili nel mix si sostituiscono altermico pi caro

    il costo variabile medio del mix europeo (sui paesimonitorati) rimane praticamente invariato (circa20/MWh) con prezzo gas che cresce in media del6% e prezzo carbone che cresce del 25%

    Il costo variabile medio del mix produttivo siriduce notevolmente nei paesi doveaumenta fortemente il peso delle rinnovabili

    In Germania il CM aumenta lievemente anche se lerinnovabili aumentano peso nel mix perch ilcarbone nel mix modula (con peso del CCGTcostante e nucleare in lieve riduzione)

    Il costo medio del mix produttivo tende a ridursi

    80

    Competitivit dei paesi

    0%

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    70%

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    90%

    IT FR DE AT CH SL BE NL LU

    Quota rinnovabile nel mix produttivo

    2012 2016

    Fonte: Elaborazioni REF-E

    05

    101520253035404550

    IT FR DE AT SL BE NL

    /MWh

    Costo medio del mix produttivo

    2012 2016

    Elaborazioni REF-E con Elfo++ Europe: scenario 2016 a confronto con 2012

    Per il consumatore finale questo pu non tradursi in una riduzione di costi a causa degli oneri a supporto rinnovabili

    Nel medio-lungo periodo il trend sar forse attenuato dellevoluzione del parco nucleare ed a carbone che potr essere sostituito oltre che dalle rinnovabili anche dal CCGT

  • RES-E

    Necessit di sistemi flessibili per

    compensare lalta variabilit e gli sbilanciamenti

    Lesigenza di flessibilit dipende dallaquota di rinnovabili e di programmabilinel mix e dalla presenza di tecnologieflessibili

    La necessit di flessibilit diversa a seconda del mix

    81

    Sicurezza

    Bassa prevedibilit

    Forte instabilit

    Aumenta dove forte la penetrazione di

    rinnovabili che va a scalzare il

    termoelettrico (Italia)

    Si incrementa nei paesi dove la quota baseload si

    riduce e quella delle rinnovabili intermittenti

    aumenta (es. Germania e Belgio)

    inferiore nei paesi dove la quota baseload elevata (Francia) cosi come

    dove il peso nel mix alto per lidroelettrico e basso per le rinnovabili

    intermittenti (es. Austria, Svizzera)

    Elaborazioni REF-E con Elfo++ Europe: case study 2016

  • Il market coupling del mercati day-ahead ed intra-day cosi come il coordinamento dei mercati di riserva e bilanciamento sono

    fondamentali per rendere efficace ed efficiente lallocazione della flessibilit disponibile al

    sistema

    Emergono nuove opportunit per le tecnologie flessibili 1/2

    82

    Le nuove tecnologie avranno potenzialmente un impatto di rilievo nel medio-lungo periodo.

    Importante il ruolo della domanda per aggiungere flessibilit cosi come lapartecipazione ai servizi ancillari delle rinnovabili e della generazione distribuita

    Sicurezza

    Fornire flessibilit al sistema nazionale, non solo con un funzionamento flessibile sui mercati dellenergia ma anche fornendo servizi di riserva sui mercati del dispacciamento

    Esportare flessibilit verso i paesi interconnessi

    Idroelettrico modulabile

    PompaggioCCGT non cogenerativiAltri termoelettrici (carbone)

    limitatamente

  • Emergono nuove opportunit per le tecnologie flessibili 2/2

    83

    Sicurezza

    Fonte: Simulazione Elfo++ Europe

    0.0

    2.0

    4.0

    6.0

    8.0

    10.0

    12.0

    14.0

    IT FR DE AT CH SL BE NL LU

    TWh

    2012 2016

    I consumi per il pompaggio tendono ad aumentare per

    fornire flessibilit sui mercati dellenergia

    interconnessi

    Il load factor dei CCGT si mantiene sui livelli attuali anche nel medio periodo,

    sintomo di un funzionamento

    estremamente flessibileFonte: Simulazione Elfo++ Europe

    0

    500

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    1500

    2000

    2500

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    BE FR DE IT

    TWh

    Ore a potenza massima

    Elaborazioni REF-E con Elfo++ Europe: case study 2016

  • La simulazione deterministica a minimi costi tende a sottovalutare tale effetto: leffetto delle strategie di prezzo e

    della variabilit di breve termine dei profili delle rinnovabili intermittenti rivelerebbe pi intensamente questo trend

    (soprattutto col market coupling )e le opportunit conseguenti per le tecnologie flessibili

    Gli scambi netti alle frontiere nei vari paesi mutano in conseguenza dellevoluzione della struttura e del costo medio del mix produttivo

    Levoluzione degli scambi determinata dalla diversa evoluzione del mix nei paesi

    84

    Sicurezza

    Fonte: Dati storici ENTSO-E 2012; simulazione 2016 Elfo++ Europe

    -60

    -40

    -20

    0

    20

    40

    60

    80

    IT FR DE CH AT SL BE NL LU

    TWh

    Export 2012 Export 2016 Import 2012 Import 2016

    Fonte: Dati storici ENTSO-E 2012; simulazione 2016 Elfo++ Europe

    -60

    -40

    -20

    0

    20

    40

    60

    IT FR DE CH AT SL BE NL LU

    TWh

    Export netto 2012 Export netto 2016

    Tuttavia gli scambi in import/export si

    dovrebbero intensificare e mostrare alta variabilit

    oraria per favorire gli scambi di flessibilit

  • Condizioni di deficit/overcapacity eterogenee e diverso contributo alladeguatezza delle tecnologie nel mix

    85

    Adeguatezza

    Condizioni diverse di deficit o di overcapacity nei vari paesi:

    esito di una storia di recenti cicli di investimento molto eterogenei

    in prospettiva dipenderanno dalle politiche energetiche nazionali

    Le rinnovabili contribuiscono poco alladeguatezza anche se ne aumenta il peso nel mix

    Vengono progressivamente dismessi vecchi impianti nucleare-carbone che invece fornivano contributo maggiore a pari capacit

    Disponibilit della capacit non garantita in qualsiasi istante

    Limitato contributo alladeguatezzaAffidabilitRES-E

    Fonte: Elaborazioni REF-E su dati ENTSO-E

    -20%

    0%

    20%

    40%

    60%

    80%

    100%

    120%

    IT FR DE AT CH SL BE NL LU

    Il margine di capacita disponibile al picco di domanda

    2013 2016 2020

    Complessivamente non facile capire se il sistema sia equilibrato perch ci sono condizioni di adeguatezza differenti e bisognerebbe tener conto del contributo delle interconnessioni

    LItalia appare come il sistema che pi ha sovrainvestito in tecnologie non utili alla copertura della domanda mentre Francia, Germania e Belgio sono i pi deficitari nel breve-medio periodo

  • Barriere allimplementazione del mercato unico europeo a causa di possibili effetti distorsivi dei mercati:

    Diversa definizione della domanda di adeguatezza

    Diversi tipi di obblighi (disponibilit per il presente/futuro)

    Diversa allocazione dei costi

    Diversa selezione delle risorse ammesse

    I meccanismi di remunerazione della capacit necessari per garantire ladeguatezza e laffidabilit ma molto eterogenei

    86

    Adeguatezza

    Fonte: National Regulatory Authorities and ACER (2013)

    I meccanismi di remunerazione della capacit diventano necessari per garantire ladeguatezza e laffidabilit nel lungo periodo

    la penetrazione delle rinnovabili come esito delle politiche di decarbonizzazioneallontana i prossimi cicli di scarsit sui mercati che possano favorire nuovi cicli di investimento

    CM:

    Eterogenei e nazionali

    In genere non aperti alla partecipazione cross-border

    Possono ridurre la competitivit e

    lefficienza dei mercati cross-

    borderRecenti segnalazioni

    ACER e CE su necessit di armonizzazione

  • 87

    Rimane elevata la competitivit dei mercatiRischio di mercato

    La domanda di mercato contendibiledal termoelettrico si riduce

    ulteriormente quasi ovunque nel medio periodo

    La marginalit sul mercato si ridotta fortemente negli ultimi anni

    Date le condizioni attese di elevata competitivit dei mercati, potr recuperare lentamente solo se riprender la domanda contendibile nel pi lungo periodo (con recupero domanda , phaseout nucleare e riduzione quota carbone)

    Elaborazioni REF-E con Elfo++ Europe: case study 2016 domanda idrotermica a mercato in TWh

    Spark spread*

    * calcolato assumendo un rendimento medio del 53%, al lordo di costi di logistica e oneri ambientali

    Fonte: elaborazioni su dati Reuters e Platt's

    -30-20-10

    0102030405060 gen-08

    apr-08

    lug-08

    ott-08

    gen-09

    apr-09

    lug-09

    ott-09

    gen-10

    apr-10

    lug-10

    ott-10

    gen-11

    apr-11

    lug-11

    ott-11

    gen-12

    apr-12

    lug-12

    ott-12

    /MWh

    francia olanda germania

    belgio italia svizzera

  • I PCI (recentemente approvata la lista dalla CE) sono progettidi interesse comune per lo sviluppo delle infrastruttureenergetiche ritenute di importanza strategica per realizzare linterconnessionetransfrontaliera delle reti

    Obiettivi: competitivit, sostenibilit e sicurezzadellapprovvigionamento

    Il mercato segnala le necessit di nuove infrastrutture per aumentare lefficienza e la competitivit

    88

    Necessit infrastrutture

    Fondamentale la definizione delle bidding zones e lallocazione della capacit di scambio col metodo flow-based al fine di evidenziare le nuove congestioni sulla rete a seguito dellevoluzione dei mix produttivi e degli scambi sia sulle reti nazionali che cross-border

    I segnali di mercato anticipano la necessit di rinforzi delle infrastrutture e ne determinano una valorizzazione su cui basare la relativa analisi costi-benefici

  • Poich lenergia elettrica non pu essere facilmente immagazzinata in grandiquantit e a costi ragionevoli, la sua produzione e il suo consumo devonorisultare continuamente bilanciati per evitare deviazioni troppo ampie dellafrequenza dal livello nominale (50 Hz).

    Per garantire unadeguata qualit del servizio, anche per i livelli di tensione sullarete di trasmissione devono essere evitate oscillazioni troppo ampie dal livellonominale (220 V).

    Lattivit di dispacciamento (1)

    Lobiettivo dellattivit di dispacciamento svolta da Terna quello digestire in sicurezza il sistema elettrico: mantenere il bilanciamentofra generazione e carico e mantenere i livelli di tensione sulla rete edi flussi di potenza sulle linee entro determinati range di sicurezza

  • Lattivit di dispacciamento svolta da Terna approvvigionando: dai generatori diverse tipologie di servizi cosiddetti ancillari, che possono essere sia

    obbligatori e non-remunerati, che facoltativi e remunerati

    dai consumatori il servizio di interrompibilit del carico, che pu essere sia conpreavviso, che automatico o senza preavviso

    I costi che Terna sostiene per lo svolgimento dellattivit didispacciamento (assieme ad altre componenti di costo per Terna)vengono ribaltati sui consumatori finali attraverso una specificacomponente a pi di lista (uplift) della bolletta elettrica. disciplina del dispacciamento

    Lattivit di dispacciamento (2)

  • I servizi di dispacciamento (1)

    SERVIZIO PARTECIPAZIONE REMUNERAZIONE

    Regolazione primariaObbligatoria per generatori

    idonei > 10 MVANessuna remunerazione,

    eccetto per le isole

    Regolazione secondariaVolontaria, ma obbligo di

    offerta per i generatori qualificati

    A mercato

    Regolazione terziariaVolontaria, ma obbligo di

    offerta per i generatori qualificati

    A mercato

    Risoluzione congestioni intra-zonali

    Volontaria, ma obbligo di offerta per i generatori

    qualificatiA mercato

    BilanciamentoVolontaria, ma obbligo di

    offerta per i generatori qualificati

    A mercato

  • I servizi di dispacciamento (2)

    SERVIZIO PARTECIPAZIONE REMUNERAZIONE

    Regolazione primaria di tensione

    Obbligatoria per generatori idonei > 10 MVA

    Nessuna remunerazione

    Regolazione secondaria di tensione

    Obbligatoria per generatori idonei > 10 MVA

    Regolata, ma mai definita

    Rifiuto del carico(impianto acceso che alimenta solo i

    servizi ausiliari)

    Obbligatoria per generatori termoelettrici > 100 MVA

    Nessuna remunerazione

    Black startObbligatoria per generatori inclusi nel Piano di Riavvio

    del SistemaNessuna remunerazione

    Telescatto(disconnessione automatica

    dellimpianto dalla rete)

    Obbligatoria per generatori autorizzati su MSD

    Nessuna remunerazione

    Interrompibilit del carico Volontaria per consumatori

    Premio annuo + remunerazione

    positiva/negativa per interruzioni effettive

  • Il Mercato dei Servizi di Dispacciamento (1)

    Regolazione secondaria

    Regolazione terziaria

    Risoluzione congestioni intra-zonali

    Bilanciamento

    MSD: Fase di programmazione (MSD ex-ante), suddivisa in 3 sotto-fasi

    funzionalmente integrate con MI, di cui 2 si svolgono nel giorno di consegna

    Fase di gestione in tempo reale (MB), suddivisa in 5 sessioni per intervalli omogenei di ore che si svolgono nel giorno di consegna

    Solo gli impianti programmabili rilevanti (> 10 MVA) possonovolontariamente partecipare a MSD richiedendo una specifica qualifica aTerna, ma una volta qualificati a partecipare sono tenuti ad offrire tuttilintero margine di regolazione a salire e a scendere di risultante daiprogrammi di MGP e MI

  • Nel corso della fase di programmazione (MSD ex-ante) Terna accetta le offerte inacquisto e in vendita per: lapprovvigionamento delle riserve di regolazione secondaria e terziaria, sia a salire che a

    scendere

    la risoluzione delle congestioni intra-zonali (la risoluzione delle congestioni strutturali tra zoneavviene invece su MGP attraverso il meccanismo del market splitting)

    Nel corso della fase di gestione in tempo reale, ovvero sul Mercato diBilanciamento (MB) Terna accetta le offerte in acquisto e in vendita per: lutilizzo e la ricostituzione delle riserve di regolazione approvvigionate nel corso della fase di

    programmazione;

    il bilanciamento in tempo reale fra immissioni e prelievi sulla rete:

    Tutte le sessioni di MB chiudono 1 ora e mezza prima dellora di consegna

    Il Mercato dei Servizi di Dispacciamento (2)

  • Invio delle offerte: tutti gli impianti devono comunicare il prezzo a cui sono disposti a variare il loro

    programma di dispacciamento risultante da MGP + MI

    le offerte sono riferite (a partire dal 2010) a prodotti diversi: Accensione/Spegnimento Regolazione secondaria (regolazione a salire/scendere veloce: ordine di qualche minuto) Altri Servizi (regolazione a salire/scendere con tempi pi lenti: 5,15,60)

    Fase di programmazione: Terna modifica il programma di dispacciamento degli impianti in modo da

    risolvere le congestioni intra-zonali previste avere a disposizione riserva secondaria e terziaria sufficiente

    le offerte accettate sono remunerate con il sistema del pay-as-bid

    Fase di gestione in tempo reale: Terna utilizza le offerte del MSD per il bilanciamento in tempo reale le offerte accettate sono remunerate con il sistema del pay-as-bid i prezzi accettati su MB servono per la definizione dei prezzi per gli sbilanciamenti

    Il Mercato dei Servizi di Dispacciamento (3)

  • La fase di programmazione del Mercato dei Servizi di Dispacciamento

  • Le tempistiche del Mercato dei Servizi di Dispacciamento

    Nonostante le ultime riforme inerenti il dispacciamento, il MSDrimane uno dei mercati pi lenti in Europa.

    Tempi di gate closure dei mercati dell'energia in alcuni paesi europei(h. e min.)

    ItaliaFrancia

    Germania/AustriaRegno Unito

    Spagna/PortogalloNordpool

    Fonte: REF-E

    Gate closure5 h. 30 min - 9 h. 30 min

    45 min.45 min.15 min.

    3 h. 15 min.1 h.

  • I motivi alla base dellintroduzione del capacity market

    MGP MSD

    RES non programmabili riducono la domanda

    contendibile per gli impianti idro-termoelettrici

    Riduzione margini per gli impianti idro-termoelettrici

    Segnale negativo per i nuovi investimenti

    RES non programmabili incrementano il fabbisogno

    di servizi di bilanciamento in tempo reale

    Potenziale recupero di marginalit per gli impianti

    idro-termoelettrici

    Segnale positivo per i nuovi investimenti, ma alta incertezza legata alla

    probabilit di accettazione su MSD

    Capacity

    Market

    Mercato forward per i

    servizi ancillari

    Coordinamento

    Obiettivo ladeguatezza:

    rende stabili i segnali positivi

    per i nuovi investimenti nel lungo periodo

    Obiettivo la sicurezza:

    assicura sufficienti

    risorve per il bilanciamento in tempo reale

    nel breve periodo

  • Il capacity market a regime basato sullo strumento delle reliability options: Terna ha il diritto ma non lobbligo di ricevere dai generatori per ogni MW di capacit

    contrattualizzata leventuale differenza positiva tra i prezzi su MGP/MSD e uno strikeprice

    lo strike price dato dal costo variabile dellimpianto di punta i generatori ottengono il pagamento di un premio annuo da Terna

    Il capacity market a regime

    Possono partecipare solo gli impianti programmabili (nuovi oesistenti) non incentivati e con capacit > 10 MW.

    Terna ha gi pubblicato lo schema di disciplina del nuovomercato, le cui prime aste si svolgeranno entro fine anno.

  • In equilibrio, con un mercato perfetto in cui non vi sono asimmetrie informative e poteredi mercato ed in presenza di un mercato della capacit in cui sia ammessa tutta la capacitdi generazione:

    nelle ore critiche, che rappresentano i momenti di scarsit in cui il prezzo evolve verso un livello superiore alcosto variabile dellimpianto di punta, il prezzo dellenergia elettrica sottostante converge verso lo strike price

    il premio annuo converge alla somma annua delle differenze tra il vecchio prezzo dellenergia e lo strike pricedelle ore critiche ed ammonta al costo standard fisso annuo dellimpianto teorico di punta

    a parit di profilo di carico il costo per i consumatori finali resta invariato in quanto a fronte di un prezzo spotdellenergia pi basso nelle ore critiche su di essi viene scaricato lonere del premio annuo incassato daigeneratori

    Gli impatti del capacity market a regime sul mercato dellenergia

    Larea verde equivale al

    premio annuo versato ai

    generatori e scaricato sui consumatori

  • La soluzione delle congestioni nel mercato italiano: sistema zonale (misto)

    Zona SudParco impianti efficiente:

    offerte di vendita a prezzi pibassi

    Zona SiciliaParco impianti meno efficiente: offerte di vendita a prezzi pi

    alti

    Esempio di divisione del mercato in zone

    Domanda zona Sud: 40 MWOfferte di vendita accettate in assenza di vincoli

    di trasporto: 60 MWEsportazioni verso Sicilia: 20 MW

    Capacit di trasporto10 MW

    Domanda zona Sicilia: 20 MWOfferte di vendita accettate in assenza di vincoli

    di trasporto: 0 MWImportazioni da Sud: 20 MW

    Flusso commerciale 20 MW

    > Capacit di trasporto!!!

    101

  • La soluzione delle congestioni nel mercato italiano: sistema zonale (misto)

    Zona SudParco impianti efficiente

    offerte di vendita a prezzi pibassi

    Zona SiciliaParco impianti meno

    efficienteofferte di vendita a

    prezzi pialti

    Esempio di divisione del mercato in zone

    Capacit di trasporto10 MW

    /MWh

    MW60

    70

    50

    60

    /MWh

    MW

    150

    10

    70*

    Domanda zona Sud: 40 MWOfferte di vendita accettate in assenza di vincoli

    di trasporto: 50 MWEsportazioni verso Sicilia: 10 MW

    Domanda zona Sicilia: 20 MWOfferte di vendita accettate in assenza di vincoli

    di trasporto: 10 MWImportazioni da Sud: 10 MW

    0

    102

  • I differenziali di prezzo tra zone rappresentano una misura del beneficioconseguente allincremento della capacit di trasporto tra le zone; in altre parole,danno un valore alla capacit di trasporto

    - I produttori delle zone che esportano energia elettrica, e che quindi contribuisconoad accrescere le congestioni interzonali, pagano implicitamente un corrispettivo per lacapacit di trasporto, in quanto percepiscono un prezzo pi basso per lenergia venduta

    - I produttori delle zone che importano energia elettrica, e che quindi contribuiscono aridurre le congestioni interzonali, incassano implicitamente un corrispettivo per lacapacit di trasporto, in quanto percepiscono un prezzo pi alto per lenergia venduta

    Un importante effetto del meccanismo zonale lincentivo alla localizzazionedella nuova capacit nelle zone che importano e in cui, in presenza dicongestioni, sono dispacciati impianti pi costosi rispetto alle altre zone (e sideterminano prezzi pi alti)

    La soluzione delle congestioni nel mercato italiano: sistema zonale (misto)

    103