IL MEDICO COMPETENTE E LA SORVEGLIANZA SANITARIA … · 14.43.52 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del...

14.43.52 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/59

IL MEDICO COMPETENTE IL MEDICO COMPETENTE E LA SORVEGLIANZA SANITARIAE LA SORVEGLIANZA SANITARIA


IL MEDICO COMPETENTEIL MEDICO COMPETENTE

Il medico competente, disciplinato dagli ex art. 16-Il medico competente, disciplinato dagli ex art. 16-17 D. Lgs. 626/1994, è regolato attualmente dal17 D. Lgs. 626/1994, è regolato attualmente dalD. Lgs. 81/2008 ed è quel medico in possesso di D. Lgs. 81/2008 ed è quel medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi euno dei titoli e dei requisiti formativi eprofessionali, previsti dall’art. 38, che collabora professionali, previsti dall’art. 38, che collabora con il datore di lavoro ai fini della valutazione deicon il datore di lavoro ai fini della valutazione deirischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria.sorveglianza sanitaria.



Il medico competente svolge la propria opera in Il medico competente svolge la propria opera in qualità di:qualità di:a) dipendente o collaboratore di una struttura a) dipendente o collaboratore di una struttura esterna pubblica o privata, convenzionata conesterna pubblica o privata, convenzionata conl’imprenditore.l’imprenditore.b) libero professionista;b) libero professionista;c) dipendente del datore di lavoro.c) dipendente del datore di lavoro.



Il dipendente di una struttura pubblica, assegnato Il dipendente di una struttura pubblica, assegnato agli uffici che svolgono attività di vigilanza, nonagli uffici che svolgono attività di vigilanza, nonpuò prestare, ad alcun titolo e in alcuna parte del può prestare, ad alcun titolo e in alcuna parte del territorio nazionale, attività di medico competente.territorio nazionale, attività di medico competente.


IL EDICO COMPETENTEIL EDICO COMPETENTE

Il datore di lavoro assicura al medico competente Il datore di lavoro assicura al medico competente le condizioni necessarie per lo svolgimento dile condizioni necessarie per lo svolgimento ditutti i suoi compiti garantendone l’autonomia;tutti i suoi compiti garantendone l’autonomia;


L MEDICO COMPETENTEL MEDICO COMPETENTE

per esempio,nei casi di aziende con più unità per esempio,nei casi di aziende con più unità produttive, nei casi di gruppi d’imprese nonché produttive, nei casi di gruppi d’imprese nonché qualora la valutazione dei rischi ne evidenzi la qualora la valutazione dei rischi ne evidenzi la necessità, il datore di lavoro può nominare più necessità, il datore di lavoro può nominare più medici competenti individuando tra essi un medici competenti individuando tra essi un medico con funzioni di coordinamento.medico con funzioni di coordinamento.



il comma 5 dell’art. 39 del D. Lgs. 81/2008 il comma 5 dell’art. 39 del D. Lgs. 81/2008 stabilisce che il medico competente puòstabilisce che il medico competente puòavvalersi, solo e soltanto per accertamenti avvalersi, solo e soltanto per accertamenti diagnostici, della collaborazione di medici diagnostici, della collaborazione di medici specialisti scelti in accordo con il datore di lavoro specialisti scelti in accordo con il datore di lavoro che ne sopporta gli oneri.che ne sopporta gli oneri.


IL MEDIC COMPETENTEIL MEDIC COMPETENTE

dell’Interpello, 23 febbraio 2006dell’Interpello, 23 febbraio 2006““il medico competente può avvalersi, per motivate il medico competente può avvalersi, per motivate ragioni, della collaborazione di medici specialisti ragioni, della collaborazione di medici specialisti scelti dal datore di lavoro che ne sopporta gli scelti dal datore di lavoro che ne sopporta gli oneri”.oneri”.



Il dubbio era quello di capire se, alla luce di Il dubbio era quello di capire se, alla luce di questa norma, un medico competente, che a questa norma, un medico competente, che a seguito di circostanze personali, quali ad esempio seguito di circostanze personali, quali ad esempio malattie o altri impedimenti oggettivi, sia malattie o altri impedimenti oggettivi, sia concretamente impossibilitato a svolgere concretamente impossibilitato a svolgere personalmente alcune prestazioni inerenti al personalmente alcune prestazioni inerenti al proprio servizio presso il cliente - quali, ad proprio servizio presso il cliente - quali, ad esempio, il portare a termine le visite mediche - esempio, il portare a termine le visite mediche - possa farsi sostituire da altri colleghi, specializzati possa farsi sostituire da altri colleghi, specializzati in medicina del lavoro, piuttosto che rinviare la in medicina del lavoro, piuttosto che rinviare la visita a data da concordare.visita a data da concordare.



Nel quesito si chiede, inoltre, di sapere se anche Nel quesito si chiede, inoltre, di sapere se anche nel caso in cui il medico competente debba nel caso in cui il medico competente debba eseguire una visita medica di idoneità ed eseguire una visita medica di idoneità ed accertamenti a distanza, possa avvalersi della accertamenti a distanza, possa avvalersi della collaborazione di un altro medico.collaborazione di un altro medico.



In questi casi, si tratterebbe di pagare gli oneri ad In questi casi, si tratterebbe di pagare gli oneri ad un medico del lavoro collaboratore che sul posto un medico del lavoro collaboratore che sul posto provveda a svolgere la visita e gli accertamenti provveda a svolgere la visita e gli accertamenti sanitari indicati dal Protocollo redatto dal Medico sanitari indicati dal Protocollo redatto dal Medico Competente originario.Competente originario.



In questi casi, si tratterebbe di pagare gli oneri ad In questi casi, si tratterebbe di pagare gli oneri ad un medico del lavoro collaboratore che sul posto un medico del lavoro collaboratore che sul posto provveda a svolgere la visita e gli accertamenti provveda a svolgere la visita e gli accertamenti sanitari indicati dal Protocollo redatto dal Medico sanitari indicati dal Protocollo redatto dal Medico Competente originario.Competente originario.Rimarrebbe invece a cura del Medico Competente Rimarrebbe invece a cura del Medico Competente originario l’onere e la capacità di eseguire e originario l’onere e la capacità di eseguire e completare l’accertamento con l’espressione del completare l’accertamento con l’espressione del giudizio di idoneità.giudizio di idoneità.



Il T.U. espressamente richiede a carico del medico Il T.U. espressamente richiede a carico del medico competente, in ragione della conoscenza che ha competente, in ragione della conoscenza che ha dell’azienda ed in particolare dei rischi verificati dell’azienda ed in particolare dei rischi verificati sia su documenti cartacei di valutazione dei rischi sia su documenti cartacei di valutazione dei rischi sia attraverso incontri e sopralluoghi.sia attraverso incontri e sopralluoghi.



L’incertezza interpretativa deriva anche L’incertezza interpretativa deriva anche dall’ulteriore circostanza per cui su tali dall’ulteriore circostanza per cui su tali problematiche manca una posizione unanime da problematiche manca una posizione unanime da parte delle varie Aziende di Unità Sanitaria Locale, parte delle varie Aziende di Unità Sanitaria Locale, alcune delle quali consentono la sostituzione del alcune delle quali consentono la sostituzione del medico del lavoro con un collega, laddove altre medico del lavoro con un collega, laddove altre ritengono che il medico del lavoro debba svolgere ritengono che il medico del lavoro debba svolgere tutte le sue funzioni personalmente negando a tutte le sue funzioni personalmente negando a priori la possibilità di farsi sostituire.priori la possibilità di farsi sostituire.



La soluzione data dall’interpello, al contrario, non La soluzione data dall’interpello, al contrario, non può che essere negativa. Si deve difatti chiarirepuò che essere negativa. Si deve difatti chiarireche la norma citata non contempla affatto l’ipotesi che la norma citata non contempla affatto l’ipotesi di sostituzione del medico competente, ma solodi sostituzione del medico competente, ma solola facoltà di avvalersi della collaborazione di altri la facoltà di avvalersi della collaborazione di altri specialisti.specialisti.



L’incarico di medico competente, difatti, ha natura L’incarico di medico competente, difatti, ha natura strettamente fiduciaria, implicando obblighi e strettamente fiduciaria, implicando obblighi e precise responsabilità personali e deve essere precise responsabilità personali e deve essere svolto personalmente dal medico competente svolto personalmente dal medico competente incaricato.incaricato.



““collaborazioni con medici specialisti” si devecollaborazioni con medici specialisti” si deveritenere riferita a collaborazioni mirate a particolari ritenere riferita a collaborazioni mirate a particolari condizioni di rischio lavorativo che necessitanocondizioni di rischio lavorativo che necessitanodi visite o indagini in particolari ambiti specialistici.di visite o indagini in particolari ambiti specialistici.



Anche in questi casi, peraltro, la scelta delAnche in questi casi, peraltro, la scelta delmedico specialista è attribuita al datore di lavoro, medico specialista è attribuita al datore di lavoro, a conferma della natura personale e fiduciariaa conferma della natura personale e fiduciariadegli incarichi inerenti alla sorveglianza sanitaria.degli incarichi inerenti alla sorveglianza sanitaria.



L’unica eccezione a questo orientamento può L’unica eccezione a questo orientamento può consistere nella assenza per malattia o in altri consistere nella assenza per malattia o in altri impedimenti oggettivi del medico competente, a impedimenti oggettivi del medico competente, a seguito dei quali potrebbe verificarsi la necessità seguito dei quali potrebbe verificarsi la necessità della sua sostituzione, sempre su incarico del della sua sostituzione, sempre su incarico del datore di lavoro, con altro medico.datore di lavoro, con altro medico.



È evidente tuttavia, che in questo caso il sostituto,È evidente tuttavia, che in questo caso il sostituto,per il periodo di nomina, risponderebbe per il periodo di nomina, risponderebbe personalmente del proprio operato e personalmente del proprio operato e nell’eventualità di controlli sanitari periodici già nell’eventualità di controlli sanitari periodici già programmati, dovrà necessariamente provvedere programmati, dovrà necessariamente provvedere non solo all’effettuazione materiale della visita ma non solo all’effettuazione materiale della visita ma anche al rilascio del certificato di idoneità alla anche al rilascio del certificato di idoneità alla mansione, assumendosi la piena responsabilità mansione, assumendosi la piena responsabilità della valutazione operata.della valutazione operata.



Il medico competente, a norma dell’art. 25 del D. Il medico competente, a norma dell’art. 25 del D. Lgs. 81/2008:Lgs. 81/2008:a) collabora con il datore di lavoro e con il servizio a) collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione deidi prevenzione e protezione alla valutazione deirischi, anche ai fini della programmazione, ove rischi, anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, allanecessario, della sorveglianza sanitaria, allapredisposizione della attuazione delle misure per predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisicala tutela della salute e della integrità psico-fisicadei lavoratori,dei lavoratori,



all'attività di formazione e informazione nei all'attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte diconfronti dei lavoratori, per la parte dicompetenza, e alla organizzazione del servizio di competenza, e alla organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi diprimo soccorso considerando i particolari tipi dilavorazione ed esposizione e le peculiari modalità lavorazione ed esposizione e le peculiari modalità organizzative del lavoro.organizzative del lavoro.



Collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione Collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di «promozione della di programmi volontari di «promozione della salute», secondo i principi della responsabilità salute», secondo i principi della responsabilità sociale;sociale;



b) programma ed effettua la sorveglianza sanitaria b) programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 attraverso protocolli sanitaridi cui all'articolo 41 attraverso protocolli sanitaridefiniti in funzione dei rischi specifici e tenendo in definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici piùconsiderazione gli indirizzi scientifici piùavanzati;avanzati;



c) istituisce, anche tramite l'accesso alle cartelle c) istituisce, anche tramite l'accesso alle cartelle sanitarie e di rischio, aggiorna e custodisce, sotto sanitarie e di rischio, aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria. Nelle aziende o unità sorveglianza sanitaria. Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il medico produttive con più di 15 lavoratori il medico competente concorda con il datore di lavoro il competente concorda con il datore di lavoro il luogo di custodia;luogo di custodia;



d) consegna al datore di lavoro, alla cessazione d) consegna al datore di lavoro, alla cessazione dell'incarico, la documentazione sanitaria in suodell'incarico, la documentazione sanitaria in suopossesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196 decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196 (Legge sulla Privacy), e con salvaguardia del (Legge sulla Privacy), e con salvaguardia del segreto professionale;segreto professionale;



e) consegna al lavoratore, alla cessazione del e) consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, copia della cartella sanitaria dirapporto di lavoro, copia della cartella sanitaria dirischio, e gli fornisce le informazioni necessarie rischio, e gli fornisce le informazioni necessarie relative alla conservazione della medesima.relative alla conservazione della medesima.L’originale della cartella sanitaria e di rischio va L’originale della cartella sanitaria e di rischio va conservata, nel rispetto di quanto disposto dalconservata, nel rispetto di quanto disposto daldecreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, da decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, da parte del datore di lavoro, per almeno dieci anni,parte del datore di lavoro, per almeno dieci anni,salvo il diverso termine previsto da altre salvo il diverso termine previsto da altre disposizioni del presente decreto;disposizioni del presente decreto;



f) fornisce informazioni ai lavoratori sul significato f) fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottopostidella sorveglianza sanitaria cui sono sottopostie, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi adlungo termine, sulla necessità di sottoporsi adaccertamenti sanitari anche dopo la cessazione accertamenti sanitari anche dopo la cessazione della attività che comporta l'esposizione a tali della attività che comporta l'esposizione a tali agenti.agenti.Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;



g) informa ogni lavoratore interessato dei risultati g) informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41della sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria;documentazione sanitaria;



h) comunica per iscritto, in occasione delle h) comunica per iscritto, in occasione delle riunioni di cui all'articolo 35, al datore di lavoro, alriunioni di cui all'articolo 35, al datore di lavoro, alresponsabile del servizio di prevenzione responsabile del servizio di prevenzione protezione dai rischi, ai rappresentanti dei protezione dai rischi, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, i risultati anonimi lavoratori per la sicurezza, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della attuazione delle misure per la tutela ai fini della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori;lavoratori;



i) visita gli ambienti di lavoro almeno una volta i) visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all'anno o a cadenza diversa che stabilisce in all'anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei rischi; la indicazione di base alla valutazione dei rischi; la indicazione di una periodicità diversa dall'annuale deve essereuna periodicità diversa dall'annuale deve esserecomunicata al datore di lavoro ai fini della sua comunicata al datore di lavoro ai fini della sua annotazione nel documento di valutazione dei annotazione nel documento di valutazione dei rischi;rischi;



l) partecipa alla programmazione del controllo l) partecipa alla programmazione del controllo dell'esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sonodell'esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sonoforniti con tempestività ai fini della valutazione del forniti con tempestività ai fini della valutazione del rischio e della sorveglianza sanitaria;rischio e della sorveglianza sanitaria;



n) comunica, mediante autocertificazione, il n) comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti di cui all’articolo 38 al possesso dei titoli e requisiti di cui all’articolo 38 al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali entro il termine di sei mesi dalla data di sociali entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto.entrata in vigore del presente decreto.



Articolo 38 - Titoli e requisiti del medico Articolo 38 - Titoli e requisiti del medico competentecompetente

Per svolgere le funzioni di medico competente è Per svolgere le funzioni di medico competente è necessario possedere uno dei seguenti titoli onecessario possedere uno dei seguenti titoli orequisiti:requisiti:a) specializzazione in medicina del lavoro o in a) specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica;medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica;



b) docenza in medicina del lavoro o in medicina b) docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o inpreventiva dei lavoratori e psicotecnica o intossicologia industriale o in igiene industriale o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia e igiene del lavoro o in clinica delfisiologia e igiene del lavoro o in clinica dellavoro;lavoro;



c) autorizzazione di cui all'articolo 55 del decreto c) autorizzazione di cui all'articolo 55 del decreto legislativo 15 agosto 1991, n. 277;legislativo 15 agosto 1991, n. 277;«Art. 55 (Esercizio dell’attività di medico «Art. 55 (Esercizio dell’attività di medico competente). - 1. I laureati in medicina e chirurgia competente). - 1. I laureati in medicina e chirurgia che, pur non possedendo i requisiti di cui all’art. 3, che, pur non possedendo i requisiti di cui all’art. 3, comma 1, lettera c), alla data di entrata in vigore comma 1, lettera c), alla data di entrata in vigore del presente decreto abbiano svolto l’attività di del presente decreto abbiano svolto l’attività di medico del lavoro per almeno quattro anni, sono medico del lavoro per almeno quattro anni, sono autorizzati ad esercitare la funzione di medico autorizzati ad esercitare la funzione di medico competente.competente.



2. L’esercizio della funzione di cui al2. L’esercizio della funzione di cui alcomma 1 è subordinato alla presentazione, comma 1 è subordinato alla presentazione, all’assessorato regionale alla sanità all’assessorato regionale alla sanità territorialmente competente, di apposita domanda territorialmente competente, di apposita domanda corredata dalla documentazione comprovante lo corredata dalla documentazione comprovante lo svolgimento dell’attività di medico del lavoro per svolgimento dell’attività di medico del lavoro per almeno quattro anni. 3.almeno quattro anni. 3.



La domanda è presentata entro centottanta giorniLa domanda è presentata entro centottanta giornidalla data di entrata in vigore del presente dalla data di entrata in vigore del presente decreto. L’assessorato alla sanità provvede entro decreto. L’assessorato alla sanità provvede entro novanta giorni dalla data di ricezione della novanta giorni dalla data di ricezione della domanda stessa.»domanda stessa.»



d) specializzazione in igiene e medicina d) specializzazione in igiene e medicina preventiva o in medicina legale. I medici in preventiva o in medicina legale. I medici in possesso di quest’ultimo titolo sono tenuti a possesso di quest’ultimo titolo sono tenuti a frequentare appositi percorsi formativi universitari frequentare appositi percorsi formativi universitari da definire con apposito decreto del Ministero da definire con apposito decreto del Ministero dell'università e della ricerca di concerto con il dell'università e della ricerca di concerto con il Ministero della salute;Ministero della salute;



e) con esclusivo riferimento al ruolo dei sanitari e) con esclusivo riferimento al ruolo dei sanitari delle Forze Armate, compresa l’Arma deidelle Forze Armate, compresa l’Arma deicarabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, svolgimento di attività di medico nelFinanza, svolgimento di attività di medico nelsettore del lavoro per almeno quattro anni.settore del lavoro per almeno quattro anni.



Per lo svolgimento delle funzioni di medico Per lo svolgimento delle funzioni di medico competente è altresì necessario partecipare alcompetente è altresì necessario partecipare alprogramma di educazione continua in medicina ai programma di educazione continua in medicina ai sensi del D. Lgs. 19 giugno 1999, n. 229, esensi del D. Lgs. 19 giugno 1999, n. 229, esuccessive modificazioni e integrazioni, a partire successive modificazioni e integrazioni, a partire dal programma triennale successivo all'entrata indal programma triennale successivo all'entrata invigore del presente decreto legislativo.vigore del presente decreto legislativo.



I crediti previsti dal programma triennale dovranno I crediti previsti dal programma triennale dovranno essere conseguiti nella misura non inferiore al 70 essere conseguiti nella misura non inferiore al 70 per cento del totale nella disciplina “medicina del per cento del totale nella disciplina “medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro”.lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro”.



Tali medici sono iscritti in un apposito elenco; Tali medici sono iscritti in un apposito elenco; infatti, il Ministero del Lavoro, della Salute e delleinfatti, il Ministero del Lavoro, della Salute e dellePolitiche Sociali pubblica ha emanato il Decreto 4 Politiche Sociali pubblica ha emanato il Decreto 4 marzo 2009, il quale prevede che l’elenco deimarzo 2009, il quale prevede che l’elenco deimedici competenti sono tenuto presso l'Ufficio II medici competenti sono tenuto presso l'Ufficio II della Direzione generale della prevenzionedella Direzione generale della prevenzionesanitaria del Ministero del lavoro, della salute e sanitaria del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, che ne cura anchedelle politiche sociali, che ne cura anchel'aggiornamento.l'aggiornamento.



Articolo 41 - Sorveglianza sanitariaArticolo 41 - Sorveglianza sanitaria1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal 1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente:medico competente:a) nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle a) nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle indicazioni fornite dalla Commissione consultiva di indicazioni fornite dalla Commissione consultiva di cui all’articolo 6;cui all’articolo 6;b) qualora il lavoratore ne faccia richiesta e la b) qualora il lavoratore ne faccia richiesta e la stessa sia ritenuta dal medico competente stessa sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi lavorativi.correlata ai rischi lavorativi.



2. La sorveglianza sanitaria comprende:2. La sorveglianza sanitaria comprende:a) visita medica preventiva intesa a constatare a) visita medica preventiva intesa a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui il l’assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato al fine di valutare la sua lavoratore è destinato al fine di valutare la sua idoneità alla mansione specifica;idoneità alla mansione specifica;



b) visita medica periodica per controllare lo stato b) visita medica periodica per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica. La periodicità di idoneità alla mansione specifica. La periodicità di tali accertamenti, qualora non prevista dalla tali accertamenti, qualora non prevista dalla relativa normativa, viene stabilita, di norma, in una relativa normativa, viene stabilita, di norma, in una volta l’anno. Tale periodicità può assumere volta l’anno. Tale periodicità può assumere cadenza diversa, stabilita dal medico competente cadenza diversa, stabilita dal medico competente in funzione della valutazione del rischio. L’organo in funzione della valutazione del rischio. L’organo di vigilanza, con provvedimento motivato, puòdi vigilanza, con provvedimento motivato, puòdisporre contenuti e periodicità della sorveglianza disporre contenuti e periodicità della sorveglianza sanitaria differenti rispetto a quelli indicati dal sanitaria differenti rispetto a quelli indicati dal medico competente;medico competente;



c) visita medica su richiesta del lavoratore, c) visita medica su richiesta del lavoratore, qualora sia ritenuta dal medico competente qualora sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell’attività lavorativa svolta, al fine di a causa dell’attività lavorativa svolta, al fine di esprimere il giudizio di idoneità alla mansione esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica;specifica;



d) visita medica in occasione del cambio della d) visita medica in occasione del cambio della mansione onde verificare l’idoneità alla mansione mansione onde verificare l’idoneità alla mansione specifica;specifica;e) visita medica alla cessazione del rapporto di e) visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente.lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente.



e-bis) visita medica preventiva in fase e-bis) visita medica preventiva in fase preassuntiva;preassuntiva;e-ter) visita medica precedente alla ripresa del e-ter) visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione.fine di verificare l’idoneità alla mansione.



2-bis. Le visite mediche preventive possono 2-bis. Le visite mediche preventive possono essere svolte in fase preassuntiva, su scelta del essere svolte in fase preassuntiva, su scelta del datore di lavoro, dal medico competente o dai datore di lavoro, dal medico competente o dai dipartimenti di prevenzione delle ASL. La scelta dipartimenti di prevenzione delle ASL. La scelta dei dipartimenti di prevenzione non è dei dipartimenti di prevenzione non è incompatibile con le disposizioni dell’articolo 39, incompatibile con le disposizioni dell’articolo 39, comma 3.comma 3.



3. Le visite mediche di cui al comma 2 non 3. Le visite mediche di cui al comma 2 non possono essere effettuate:possono essere effettuate:a) lettera soppressa dall’art. 26 del D.Lgs. 3 a) lettera soppressa dall’art. 26 del D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106agosto 2009, n. 106b) per accertare stati di gravidanza;b) per accertare stati di gravidanza;c) negli altri casi vietati dalla normativa vigente.c) negli altri casi vietati dalla normativa vigente.



4. Le visite mediche di cui al comma 2, a cura e 4. Le visite mediche di cui al comma 2, a cura e spese del datore di lavoro, comprendono gli spese del datore di lavoro, comprendono gli esami clinici e biologici e indagini diagnostiche esami clinici e biologici e indagini diagnostiche mirati al rischio ritenuti necessari dal medico mirati al rischio ritenuti necessari dal medico competente. Nei casi ed alle condizioni previste competente. Nei casi ed alle condizioni previste dall’ordinamento, le visite di cui al comma 2, dall’ordinamento, le visite di cui al comma 2, lettere a), b), d), e-bis) e e-ter) sono altresìlettere a), b), d), e-bis) e e-ter) sono altresìfinalizzate alla verifica di assenza di condizioni di finalizzate alla verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti.psicotrope e stupefacenti.



4-bis. Entro il 31 dicembre 2009, con accordo in 4-bis. Entro il 31 dicembre 2009, con accordo in Conferenza Stato-Regioni, adottato previa Conferenza Stato-Regioni, adottato previa consultazione delle parti sociali, vengono rivisitate consultazione delle parti sociali, vengono rivisitate le condizioni e le modalità per l’accertamento della le condizioni e le modalità per l’accertamento della tossicodipendenza e della alcol dipendenza.tossicodipendenza e della alcol dipendenza.



5. Gli esiti della visita medica devono essere 5. Gli esiti della visita medica devono essere allegati alla cartella sanitaria e di rischio di cui allegati alla cartella sanitaria e di rischio di cui all’articolo 25, comma 1, lettera c), secondo i all’articolo 25, comma 1, lettera c), secondo i requisiti minimi contenuti nell’ALLEGATO 3A e requisiti minimi contenuti nell’ALLEGATO 3A e predisposta su formato cartaceo o informatizzato.predisposta su formato cartaceo o informatizzato.



6. Il medico competente, sulla base delle 6. Il medico competente, sulla base delle risultanze delle visite mediche di cui al comma 2, risultanze delle visite mediche di cui al comma 2, esprime uno dei seguenti giudizi relativi alla esprime uno dei seguenti giudizi relativi alla mansione specifica:mansione specifica:a) idoneità;a) idoneità;b) idoneità parziale, temporanea o permanente, b) idoneità parziale, temporanea o permanente, con prescrizioni o limitazioni;con prescrizioni o limitazioni;c) inidoneità temporanea;c) inidoneità temporanea;d) inidoneità permanente.d) inidoneità permanente.



6-bis. Nei casi di cui alle lettere a), b), c) e d) del 6-bis. Nei casi di cui alle lettere a), b), c) e d) del comma 6 il medico competente esprime il proprio comma 6 il medico competente esprime il proprio giudizio per iscritto dando copia del giudizio giudizio per iscritto dando copia del giudizio medesimo al lavoratore e al datore di lavoro.medesimo al lavoratore e al datore di lavoro.7. Nel caso di espressione del giudizio di 7. Nel caso di espressione del giudizio di inidoneità temporanea vanno precisati i limiti inidoneità temporanea vanno precisati i limiti temporali di validità.temporali di validità.



9. Avverso i giudizi del medico competente ivi 9. Avverso i giudizi del medico competente ivi compresi quelli formulati in fase preassuntiva è compresi quelli formulati in fase preassuntiva è ammesso ricorso, entro trenta giorni dalla data di ammesso ricorso, entro trenta giorni dalla data di comunicazione del giudizio medesimo, all’organo comunicazione del giudizio medesimo, all’organo di vigilanza territorialmente competente che di vigilanza territorialmente competente che dispone, dopo eventuali ulteriori accertamenti, la dispone, dopo eventuali ulteriori accertamenti, la conferma, la modifica o la revoca del giudizioconferma, la modifica o la revoca del giudiziostesso.stesso.



Articolo 42 - Provvedimenti in caso di inidoneità Articolo 42 - Provvedimenti in caso di inidoneità alla mansione specificaalla mansione specifica1. Il datore di lavoro, anche in considerazione di 1. Il datore di lavoro, anche in considerazione di quanto disposto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, quanto disposto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, in relazione ai giudizi di cui all’articolo 41, comma in relazione ai giudizi di cui all’articolo 41, comma 6, attua le misure indicate dal medico competente 6, attua le misure indicate dal medico competente e qualora le stesse prevedano un’inidoneità alla e qualora le stesse prevedano un’inidoneità alla mansione specifica adibisce il lavoratore, ove mansione specifica adibisce il lavoratore, ove possibile, a mansioni equivalenti o, in difetto, a possibile, a mansioni equivalenti o, in difetto, a mansioni inferiori garantendo il trattamento mansioni inferiori garantendo il trattamento corrispondente alle mansioni di provenienza.corrispondente alle mansioni di provenienza.

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