Il mago di Oz condividere avventure fantastiche e tanta ... · 10 Scuola dell’Infanzia Paritaria...

Scuola

dell’Infanzia

Paritaria via Acerbi 14 Milano

tel. 02 66 22 08 15

PARROCCHIA B.V. ASSUNTA

Progetto Educativo e Didattico a.s. 2016-2017

IN COLLABORAZIONE CON IN CONVENZIONE CON

Il mago di Oz

condividere avventure fantastiche

e tanta amicizia

è un servizio di in collaborazione con

PARROCCHIA

B.V. ASSUNTA BRUZZANO

w w w. p a r it a r ia b vas s u n ta . it

LE PERSONE CHE COLLABORANO NELLA SCUOLA

Le insegnanti e gli altri collaboratori della Scuola dell’Infanzia

Per contatti: tel. 0266220815, email [email protected]

• Daniela Clerici: la sezione farfalle

• Sabrina Mestieri: la sezione Api

• Elisabetta Consonni: la sezione Coccinelle

• Ida Fucito e Marta Delugas: insegnanti di supporto alle tre sezioni e postscuola.

� Sr Palma cura il prescuola.

� Barbara Marotta si occupa della cucina.

� Elda Castoldi è l’educatrice referente per il centro estivo del mese di luglio.

• Silvia Iaccarino si occupa della supervisione dell’equipe e degli incontri di formazione per i genitori.

• don Paolo Selmi cura il momento settimanale di preghiera con i bambini.

• i tanti volontari di VSP Bruzzano (Angelo, Riccardo, Luigi, Enza, ...) che ogni giorno collaborano alla manutenzione e a supporto di attività della scuola.

Il gruppo di Direzione di Aquilone Educational impresa sociale s.r.l.

Loris Benedetti, Sara Bezzi, Fausto Rizzi

Per contatti: email [email protected]

Consiglio di Amministrazione di Aquilone Educational impresa sociale s.r.l.

Loris Benedetti (Presidente), don Paolo Selmi, Sara Bezzi, Giancarlo Colombo, Giuseppe Fornari.

Contabilità ed Amministrazione (fatture, rette, personale, …)

Caterina Maiocchi e Barbara Biolcati

Per contatti: tel. 026465818, email [email protected]

10 Scuola dell’Infanzia Paritaria v. Acerbi 14 Milano - Progetto educativo e didattico a.s. 2016-17

LABORATORIO DI INFORMATICA Insegnante Luigi Tambara

Il laboratorio coinvolgerà i bambini grandi il venerdì ma�na.

Sono diversi gli obie�vi che intende realizzare la proposta: introdurre alla

conoscenza e all'u�lizzo del PC, promuovere, nella prospe�va del passaggio

alla scuola primaria, favorire la crescita delle competenze logiche-matema�che,

promuovere maggior coordinamento

oculo manuale, realizzare percorsi di

pre - scri�ura, di prima conoscenza

di le�ere e numeri. Pertanto dopo

aver imparato ad u�lizzare il mouse

(muoverlo, 1 click, 2 click),

inizieremo ad u�lizzare la tas�era sia

come le�ere che numeri, per poi

passare ai giochi di logici e anche

matema�ci.

INCONTRI

FORMATIVI

PER I GENITORI

Conduce dott.ssa Silvia Iaccarino

Giovedì 10 novembre 2016 Crescere e diventare grandi verso nuove autonomie

Giovedì 6 aprile 2017 Le emozioni dei bambini

Gli incontri si terranno presso la Scuola dell’Infanzia con inizio alle ore 21

“IL MAGO DI OZ - condividere avventure fantastiche e tanta amicizia” 3

INTRODUZIONE

“condividere avventure fantastiche e tanta amicizia”

Le fiabe ca�urano l’a�enzione dei bambini, li divertono, suscitano il loro

interesse e s�molano l’immaginazione. Le fiabe, parlando il linguaggio dei

bambini, hanno il compito di aiutarli destreggiarsi nella vita, a superare le

paure e le insicurezze, ad assumere piccole responsabilità, a dare parole alle

loro emozioni. Abbiamo dunque scelto come “racconto guida” del proge�o

educa�vo e dida�co di quest’anno il Mago di OZ.

Il libro scri�o nel 1856 da L. Frank Baum, a�raverso il racconto

dell’incontro e del viaggio di qua�ro diversi personaggi (la bambina Dorothy, il

Leone codardo, l’Omino di la�a, lo Spaventapasseri), può accompagnare i

bambini non solo in un percorso fantas�co, ma anche nella scoperta di valori

importan�.

I qua�ro personaggi a�raverso il loro camminare insieme possono

suggerire che anche la scuola è il primo luogo nel quale i bambini si incontrano,

si conoscono, condividono scoperte e a�ese.

Gli stessi personaggi, con le loro diverse cara�eris�che e le loro

avventure, possono anche insegnare ai grandi e ai piccoli, che ogni persona,

con l’aiuto degli altri, può scoprire dentro di sè quei doni e quelle capacità che

ci perme�ono di costruire la propria vita come “un piccolo capolavoro”.

Nella pagine che seguono abbiamo riportato una sintesi del racconto:

vuole essere un invito per i genitori e i nonni a riprendere a casa il racconto del

Mago di OZ, per condividere con i bambini le cose belle che hanno scoperto a

scuola e, perché no, per provare a costruire anche a casa belle storie.

Loris Benede�

O�obre 2016


IL PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO PER L’A.S. 2016/2017

“Dorothy viveva con gli zii in una bella casetta di legno nel Kansas, una regione poco abitata e molto arida dell'America. Come unico compagno di giochi la bambina aveva Totò, un cagnolino vivace e intelligente.

Un giorno un terribile tornado si abbatté sulla casa degli zii. Dorothy e Totò che erano soli in casa si spaventarono molto… La casetta turbinò due o tre volte in aria, ma poi cominciò a volare tranquilla, trasportata dal vento ... che la pose in un paese magnifico con prati verdi e colorati. Dorothy non ebbe più paura e spinta dalla curiosità iniziò a guardarsi intorno.

Dorothy cercando la strada di casa incontrò lo Spaventapasseri, il quale le disse che solo il Mago di Oz conosceva la strada. Anche lui stava andando lì, perché desiderava un cervello per la sua testa di paglia, così i due si misero in cammino.

Lungo la strada incontrarono l'Uomo di Latta che piangeva: cercava un cuore per il suo corpo metallico ma non era riuscito a trovarlo. I due gli proposero di mettersi in cammino verso il castello del Mago di Oz.

All'improvviso sul sentiero comparve un leone, tutti si spaventarono perché non immaginavano che quello era il Leone Codardo. Voleva diventare coraggioso ma non sapeva come fare, aveva paura anche della sua ombra! Decisero allora di andare tutti insieme dal Mago di Oz.

Nella direzione del castello il paesaggio diventava sempre più strano e affascinante: fiori e piante gigantesche incuriositi sorridevano ai nuovi arrivati.

Ad un certo punto, in cima ad una montagna lontana, apparve la città di Smeraldo con un enorme castello: era lì che abitava il Mago di Oz.

Finalmente erano arrivati. Dovevano solo percorrere il lungo viale, per chiedere al Mago di esaudire i loro desideri. Arrivati al castello si prepararono per incontrare il Mago di Oz. Una volta entrati si trovarono di fronte un vecchietto dall’aria simpatica.

Dorothy gli raccontò tutta la loro storia e dopo aver ascoltato le loro richieste il Mago decise di esaudirle, dando a ciascuno ciò che veramente desiderava aiutandoli a realizzare le cose belle che ciascuno aveva già dentro di se.

Dorothy sognava di riabbracciare i suoi zii nel Kansas, l’omino di latta desiderava avere un cuore che batte, il leone codardo era stufo di piangere per ogni cosa, lo spaventapasseri vuole con intelligenza prendere grandi decisioni.

Tutti insieme festeggiarono in buon esito del loro viaggio, lo Spaventapasseri felice di avere scoperto la sua capacità di decidere con intelligenza, l'Uomo di Latta emozionato per il suo cuore mostra solidarietà verso i suoi amici, il Leone orgoglioso del suo coraggio inizia ad affrontare pericoli e difficoltà. Dorothy…aprì gli occhi… e si guardò intorno: era contenta di ritrovarsi nella gioia semplice della sua casa e della sua famiglia.”


LABORATORIO DI INTRODUZIONE ALLO SPORT Istru�rice Giulia Mosconi

Il percorso verrà proposto ai bambini grandi il lunedì pomeriggio

A�raverso una proposta giocosa il laboratorio darà con�nuità a quanto

proposto dal laboratorio di psicomotricità, realizzato quando i bambini erano

più piccoli, per consolidare la percezione e conoscenza del proprio corpo e

degli schemi motori di base e per sviluppare ulteriormente la capacità di

coordinare i movimen� del proprio corpo.

Successivamente verranno introdo� giochi motoriamente più impegna�vi quali

atle�ca leggera e accenni di ginnas�ca ar�s�ca, basket,

calcio, pallavolo.

Alcune a�vità saranno condo�e a squadre, altre

richiederanno abilità individuali, altre ancora

s�moleranno la capacitò di ada�amento e il grado di

socializzazione dei bambini.

Si richiederà il rispe�o di alcune regole, il confronto con

le abilità dei compagni e si mirerà a formare lo spirito di

squadra. Le a�vità verranno realizzate nel Palazze�o

spor�vo di via Acerbi 4.

LABORATORIO DI INGLESE ONCE UPON A TIME… (C’ERA UNA VOLTA …)

Insegnante Maria Cris�na La Rosa

mercoledì e giovedì pomeriggio per mezzani e grandi

Lady Bu�erfly, la nostra amica farfalla ci accompagnerà nell’ascolto di tante

storie in lingua Inglese. L’Omino di Pan di Zenzero, Il Bru�o Anatroccolo,

Riccidoro e i tre Orsi, sono alcune delle storie che verranno raccontate. Il

processo di apprendimento inizia prima del racconto

vero e proprio. Numerose a�vità giocose e

coinvolgen� perme�eranno la conoscenza delle

parole chiavi u�li per comprendere la storia. La storia

verrà poi raccontata con l’aiuto di immagini, disegni,

flashcards, pupazzi, ges� del corpo ed espressioni del

viso così che il bambino sia coinvolto in tu� gli

aspe� della sua personalità. La scelta di un luogo

prestabilito e un rito di inizio storia creeranno il clima

favorevole all’ascolto e all’a�enzione.


I LABORATORI I laboratori hanno l’obie�vo di ampliare la proposta educa�va dida�ca della

scuola sono realizza� per gruppi omogenei di bambini (i piccoli, i mezzani e i

grandi) e si ar�coleranno con il seguente programma se�manale.

LABORATORIO DI PSICOMOTRICITÀ

Educatrice Ka�a D'Amato

Il percorso verrà proposto ai più piccoli il martedì ma�na

Gli obie�vi del laboratorio sono quelli di concorrere allo sviluppo armonico del

bambino e di aiutarlo ad apprendere a�raverso la conoscenza del suo corpo e

il movimento nello spazio. Nel susseguirsi dei vari incontri i bambini vivranno

esperienze diverse: la scoperta del proprio corpo, la percezione e

riconoscimento dei cinque sensi, l’equilibrio, la

simmetria del corpo, il coordinamento oculo - manuale.

Esploreranno lo spazio, ossia a�raverso il gioco e il

movimento del corpo riprenderemo il fuori-dentro,

vicino-lontano, so�o-sopra, avan�-indietro. Un clima

giocoso accompagnerà ogni incontro, proporremo anche

giochi per sviluppare la cooperazione e la sana

compe��vità. Ogni incontro terminerà con una proposta

di relax per imparare ad ascoltare meglio il nostro

respiro.

LABORATORIO DI MOVIMENTO CREATIVO

Condo�o da esper� della Associazione “Dance A tude”

Il percorso verrà proposto ai mezzani il martedì pomeriggio.

Lo spazio “Movimento Crea�vo” si rivolge ai bambini “mezzani” perché si

possano sempre meglio esprimere a�raverso il corpo, in un ambiente a loro

familiare (la palestrina della scuola), dando

con�nuità alla loro giornata ed inserendo nel

quo�diano un’ora di vero diver�mento con

musica, a�vità motoria mirata al sano sviluppo

del bambino. I bambini impareranno a�raverso il

gioco a muoversi scoprendo cos’è il tempo, il

ritmo, la propria crea�vità, lo spazio, il rapporto

con gli altri, il rispe�o e regaleranno sorrisi

divertendosi.


Ogni se mana in classe verrà le�a e dramma�zzata una pagina del

racconto, poi insieme i bambini lavoreranno su alcuni “campi di

esperienza”. Ne indichiamo alcuni:

• Imparare ad ascoltare un racconto e a comprenderne i vari passaggi

entrando dentro la storia con la fantasia, il gioco, il canto, la musica, la

dramma�zzazione.

• Ricostruire con tecniche e materiali diversi la storia, i paesaggi, i

personaggi, gli ogge�, i colori… così da scoprire come è fa�o il mondo e

come funzionano alcune cose.

• Riconoscere nei personaggi le varie emozioni (la paura, il coraggio, la

tristezza, la gioia, la rabbia) per poi ritrovarle dentro se stessi per “dare

loro un nome” e imparare pian piano a ges�rle.

• Scoprire e condividere alcuni messaggi importan� della storia del mago

di OZ: il coraggio di essere se stessi, l’impegno a superare le paure e le

difficoltà, l’importanza dell’aiuto reciproco, la pazienza nello scoprire le

cose, la bellezza del vivere bene in famiglia.

Il percorso dida co ed educa�vo sarà poi ulteriormente arricchito nelle

tre classi grazie anche alla proposta di un laboratorio musicale, da

gennaio a marzo.

In questo laboratorio i bambini svolgeranno il ruolo di esploratori

(“Esploratori di sé”). Non ci saranno bravi e non ci saranno ca�vi. Saranno

esploratori!

I bambini avranno modo di vivere e scoprire, in un contesto di a�vità

condivisa nella propria classe, magiche esperienze di ascolto e di silenzio,

giochi e musiche per fare gruppo e per favorire l’ascolto, un primo conta�o

con alcuni strumen�, e sopra�u�o avranno l’opportunità di scoprire quali

azioni del gruppo sono di aiuto e quali no alla nostra felicità. Non ci sono

premi né punizioni.

Il comportamento disfunzionale di qualcuno sarà occasione di

apprendimento per tu�. Il dare colpe è totalmente bandito. Sarà

sorprendente il risultato!


Il tema dei valori verrà poi ulteriormente approfondito in ogni classe

a�raverso lo spazio di insegnamento della religione che verrà realizzata

proponendo parabole ed episodi del Vangelo: il buon Samaritano, il

racconto di Zaccheo, il Padre Buono, la pecorella smarrita e ritrovata, i

talen�. Parabole ed episodi semplici che intendono iniziare a far

conoscere ai bambini il messaggio di Gesù per me�erlo in pra�ca nella

vita quo�diana. Una volta alla se�mana don Paolo sarà presente per

condividere con i bambini uno spazio di preghiera.

Nel rispe�o delle scelte dei genitori, la scuola, accanto alla proposta

dell’insegnamento della religione cris�ana, ha previsto uno spazio per

un’a�vità alterna�va sempre cara�erizzata dalla ricerca di valori

universali quali la pace, l’amicizia, il rispe�o di tu�, l’aiuto agli altri.

Le insegnan�, daranno con�nuità al lavoro realizzato nei preceden� anni,

in merito al raccordo scuola infanzia – scuola primaria per il passaggio

dei “Remigini” nelle nuove scuole.

Prepareremo i bambini a questo passaggio seguendo le indicazioni del

Ministero il quale, in un suo recente documento, afferma che al termine

del percorso triennale è ragionevole a�endersi che ogni bambino abbia

sviluppato alcune competenze di base, ne indichiamo alcune:

• avere un posi�vo rapporto con il proprio corpo, fiducia in se stessi,

autonomia e capacità di aver cura delle proprie cose;

• manifestare curiosità e voglia di sperimentarsi nei diversi linguaggi

ar�s�ci;

• saper esprimersi nella lingua italiana narrando, raccontando,

descrivendo e ponendo domande per capire meglio;

• essere a�en� alle consegne, appassionandosi nel portare a termine il

lavoro, dimostrando le prime abilità logico matema�che, orientandosi

nel mondo dei simboli, della scri�ura e delle tecnologie;

• condividere con gli altri le esperienze, affrontare i confli�, riconoscere

le regole dei comportamen�, essere a�en� alle diverse culture.


Altre a vità del proge�o educa�vo:

• Il 16 novembre mezzani e grandi andranno al MUBA a giocare

con “vietato non toccare”.

• in dicembre Croce Rosa Celeste proporrà in modo divertente il

primo soccorso quando ci facciamo male.

• prepareremo la festa di Natale con le famiglie, prevista per il 17

dicembre.

• Il 25 gennaio: tu� a vedere lo spe�acolo teatrale “La regina di

ghiaccio” al Teatro Nuovo.

• In marzo: le magie di Carnevale e la scoperta del mondo dei libri

nella biblioteca di Cassina Anna.

• sempre in marzo i grandi con i Vigili di quar�ere realizzeranno

l’esperienza “Bimbi in strada”.

• In aprile scopriremo i segni della Pasqua.

• In maggio: giochiamo con i laboratori Sforzinda al castello

Sforzesco

• Inoltre, visto il successo dello scorso anno, per mezzani e grandi

abbiamo chiesto al Comune la possibilità di poter fare

l’esperienza di Scuola Natura (solo 3 giorni) nella casa stru�ura

comunale di Andora (SV): siamo in a�esa di una risposta.

Le insegnan�: Be�y, Daniela, Sabrina, Ida e Marta.

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