Il LUSSODEL BUONVIVEREQuello fatto di accoglienza, di calore, di dettagli semplici e veri che trovi soprattutto qui

SCRIGNO DI STORIA E DI NATURA

Nella terra del Concilio s’incontrano le culture d’Europa

LE DOLOMITIPatrimonio naturale dell’umanità

I LAGHITrecento specchi del cielo

ESSERE BENERigenerarsi nel corpo e nella mente

VISITTRENTINO.IT

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DALLE DOLOMITI AL GARDAIn pochi chilometri un viaggio straordinario tra paesaggi, climi, ambienti sempre diversi.Un viaggio sospeso tra Alpi e Mediterraneo, che dall’aria frizzante dei monti si dipana nel verde fino alla mitezza dei laghi.Dalle Dolomiti al Garda il Trentino si svolge come un racconto dai molti scenari e dalle loro altrettante possibili interpretazioni. La verticalità delle montagne e l’alpinismo. La ragnatela dei sentieri e il camminare. Il blu tranquillo dei laghi e la vela o il windsurf. L’impetuosa spuma dei torrenti e il rafting o il canyoning. Oppure semplicemente il verde dei boschi e il riposo. Il respiro lento sotto il cielo terso, immobili a contemplare quei profili magici, quelle guglie ardite, quelle cattedrali della natura che la curiosità di un naturalista francese scoprì diverse da tutte le altre rocce e battezzò con il suo nome. Dolomieu. Dolomiti.

L’immagine di copertina è stata realizzata da Magnum Photos nell’ambito della campagna istituzionale Trentino. Esperienze VereLe corna di cervo in primo piano appartengono al “palco”, il maestoso “trofeo” che adorna la testa dell’animale e che tutti i cervi perdono naturalmente ogni anno nei boschi tra gennaio e aprile e che ogni anno ricresce tra marzo e luglio.

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“Le Dolomiti. Sono pietre o sono nuvole? Sono vere oppure è un sogno?” Dino Buzzati

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Un tesoro che ricopre gran parte del Trentino: le Dolomiti. Elemento dominante nel paesaggio e nell’ambiente. Costruzioni della natura che affascinano per la loro imponente verticalità, per i mutevoli colori e contrasti. Teatro d’imprese alpinistiche entusiasmanti.Le Dolomiti devono il proprio nome a Déodat de Dolomieu, lo studioso del Delfinato che nel 1789, per primo, ne studiò la composizione chimica e scoprì la morfologia molto particolare di questa roccia nata dal mare, che un tempo ricopriva tutta la zona. Non è necessario comunque essere uno scienziato per cogliere le peculiarità delle Dolomiti: basta guardarle all’alba e al tramonto, quando le vette si tingono di rosa e di rosso, uno spettacolo unico, detto “enrosadira”.Sono due imponenti gruppi montuosi che vigilano sul territorio trentino: a ovest le Dolomiti di Brenta, a est le più estese Dolomiti di Fassa, il Latemar e le Pale di San Martino.Per chi poi non si accontenta di ammirare panorami, va detto che le Dolomiti sono ideali per arrampicate e per escursioni con la mountain bike. Senza dimenticare la possibilità di salutari camminate per chi ama quiete e tranquillità. Una pace che si respira anche nelle altre montagne del Trentino e nei Parchi presenti sul territorio, tre grandi polmoni verdi, felice risultato di un connubio equilibrato tra risorse naturali e presenza umana.

www.visitdolomites.com

MAESTOSI GIARDINI DI ROCCIA

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La storia dell’alpinismo e dell’amore per la montagna passa dalle Dolomiti, i Monti Pallidi. La Val di Fassa è situata all’interno di questi giganti di roccia. A nord troviamo il GRUPPO DEL SELLA con i passi Sella e Pordoi, dal quale è possibile raggiungere in funivia la vet-ta del SAS PORDOI. Un luogo incante-vole da dove si può godere dell’intero spettacolo delle Dolomiti e partire per una serie di escursioni circondati da un paesaggio lunare. La più suggestiva è senz’altro quella che porta al PIZ BOÈ. A est della valle si innalza la MARMO-LADA, la vera regina di questo univer-so alpinistico con tutte le sue innu-merevoli possibilità di ascese. A ovest invece si erge il CATINACCIO, ricco di rifugi e di offerte escursionistiche. L’attrattiva principale di questa zona risponde al nome di TORRI DEL VA-JOLET, le cui guglie sono meta molto ambita dai rocciatori, non è da meno il LAGO DI ANTERMOIA. Più a nord svet-ta il SASSO LUNGO.

Da sempre abitata dal popolo ladino, questa valle annovera diverse località di prestigio fra cui Moena, conosciuta anche come “Fata delle Dolomiti”, per il suo fascino e l’antica suggestione le-gata a racconti perduti nella notte dei tempi. Oggi il paese si è trasformato in una moderna località di vacanze, così come CANAZEI, il centro propulsore della valle, grazie a una tradizione tu-ristica consolidata nei decenni. Valenza turistica e atmosfera di mon-tagna la conservano anche gli altri centri del territorio: Pozza, Vigo, Sora-ga, Campitello, Alba, Mazzin. Attorno a PREDAZZO, in Val di Fiemme, spicca il LATEMAR formato da campanili e pinnacoli, che danno vita al cosiddet-to Labirinto, un intreccio di sentieri e di percorsi che si snodano in un pa-esaggio incantato. La cima più alta è la famosa TORRE DI PISA. Più a sud sorge CAVALESE, capoluogo storico e amministrativo della valle, dove si con-servano le tradizioni della MAGNIFICA COMUNITÀ.

I MONTI PALLIDIDALLA MARMOLADA AL LATEMAR

Il panorama è servito Un modo tranquillo per immergersi negli scenari dolomitici è offerto da PANORAMAPASS: una tessera di libera circolazione su tutti gli impianti a fune della Val di Fassa in funzione nel periodo estivo. Ci si può, così, portare comodamente in quota, per poi incamminarsi sui numerosi sentieri, o semplicemente godere l’incantevole panorama dalla terrazza di uno dei tanti rifugi. Dalla Marmolada al Sella e al Pordoi, dal Sassolungo al Catinaccio, dal Costabella ai Monzoni, questa card schiude paesaggi e ambienti eccezionali.

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L’arte del camminare Il TREKKING DELLE LEGGENDE è un itinerario unico di quasi 200 chilometri attraverso le più caratteristiche cime delle Dolomiti, che collega tre territori: la Val di Fassa, la Val di Fiemme, e la zona di San Martino di Castrozza e del Primiero. Tutte le aree offrono un programma settimanale garantito lungo il percorso con l’accompagnamento delle guide alpine. Da qualsiasi punto dell’itinerario è possibile scendere a valle e, con l’impiego di mezzi pubblici e transfer organizzati, rientrare velocemente alla località di partenza. In questo modo si può affrontare l’itinerario anche a tappe.Gli amanti del NORDIC WALKING possono scegliere i parchi tematici completi di servizi specifici, dalla presenza degli istruttori ai noleggi di attrezzatura ai trasporti. Si trovano in Val di Fiemme, sull’Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna, nell’area del Garda Trentino e in Val di Sole.

La foresta dei violini La natura “suona” in Val di Fiemme. Nel Parco Naturale che comprende la FORESTA DI PANEVEGGIO, definita la Foresta dei Violini, Stradivari cercava il migliore abete rosso “di risonanza” per realizzare i propri famosi strumenti musicali.Fra le distese verdi della “Magnifica Comunità di Fiemme” si scopre anche il BOSCO CHE SUONA, dove alcune piante di grande pregio sono state simbolicamente donate a grandi musicisti contemporanei, quali Giovanni Allevi, Mario Brunello, Uto Ughi, Daniel Hope, Marco Rizzi, Danilo Rossi, Ilya Grubert, la Kioi Sinfonietta di Tokyo, ai quali si sono aggiunti, nel 2009, Giuliano Carmignola e i Sonatori della gioiosa Marca, il jazzista Ury Caine, i Virtuosi italiani e la violinista Iva Bittova.

INFOAzienda per il Turismo Val di FassaTel. 0462 609500www.fassa.comAzienda per il Turismo Val di Fiemme Tel. 0462 241111www.visitfiemme.it

GUIDE ALPINEScuola di Alpinismo “Tita Piaz” Guide e Ciamorces de FashaTel. 0462 750459www.guidealpinevaldifassa.itScuola di Alpinismo DolomitiTel. 0462 763309www.guidealpinedolomiti.net

Giocare in montagna Durante l’estate i bambini sono al centro dell’attenzione e non v’è località in Val di Fassa dove non sia stato allestito uno spazio riservato a loro con giochi e strutture di legno o di coloratissimi materiali gonfiabili, che evocano castelli e avventure di personaggi della fantasia. Inoltre settimanalmente vengono organizzate anche attività ludiche e sportive dedicate ai più piccoli.

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CATTEDRALI DI CORALLOLE PALE DI SAN MARTINOLe Pale di San Martino sono maestose ed eleganti montagne di corallo. Il loro profilo è inconfondibile: guglie aguzze, spigoli affilati, torri altissime le cui cime si perdono nel cielo. Fin dall’Ottocento la loro aspra bellezza in-curiosì viaggiatori e alpinisti stranieri, ma ciò che continua ad affascinare tutti, dai viaggiatori ottocenteschi allo scrittore Dino Buzzati fino ai turisti di oggi, è soprattutto l’Altopiano, un luogo lunare, misterioso tavo-lato di pietra sospeso a oltre 2500 metri d’al-tezza, raggiungibile con la rinnovata funivia Rosetta.

Le Pale di San Martino sono un paradiso per gli appassionati della vacanza attiva, con iti-nerari per tutti i gusti, dalle passeggiate at-traverso i pascoli alle escursioni nei rifugi, dai sentieri attrezzati alle arrampicate.Le località in cui soggiornare offrono atmo-sfere diverse: SAN MARTINO DI CASTROZ-ZA è un’elegante ed animata stazione d’alta quota, i vivaci paesi della VALLE DI PRIMIERO sono arricchiti dalle tracce di una storia anti-ca, i borghi del VANOI sono tranquilli, immer-si in una vallata di foreste e alpeggi.

I benefici dell’aria pura e frizzante di monta-gna si aggiungono ad un’attenzione speciale per il BENESSERE: molti alberghi e residence offrono centri wellness attrezzati con le ulti-me novità, per relax e trattamenti di qualità. Anche l’offerta per le FAMIGLIE è particolar-mente interessante e comprende programmi di animazione per bambini, miniclub, parchi giochi, il parco avventura AGILITY FOREST, le passeggiate nelle malghe, i laboratori am-bientali.

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Il sentiero dello scrittore Vanto del territorio è senz’altro il PARCO NATURALE PANEVEGGIO PALE DI SAN MARTINO, che contiene splendidi angoli come la VAL VENEGIA con le sue malghe e la VAL CANALI. Qui, su una rupe inaccessibile, si staglia CASTEL PIETRA, maniero della famiglia Welsperg che per molti secoli governò a Primiero. Non distante si può ammirare la casa del Parco presso la rinnovata VILLA WELSPERG, costruita nell’Ottocento dalla potente casata come residenza di caccia. Nella Villa una sala di lettura è dedicata allo scrittore DINO BUZZATI, che amò questi angoli in maniera intensa, tanto da riprenderli in alcuni racconti e dipinti. A Buzzati è dedicato anche un sentiero attrezzato che parte proprio dalla Val Canali.

INFOAzienda per il TurismoSan Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e VanoiTel. 0439 768867www.sanmartino.com

GUIDE ALPINEGruppo Guide Alpine San Martino di Castrozza e PrimieroTel. 0439 768795 - 349 7929255www.aquilesanmartino.com

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La bellezza di queste montagne, la roccia calcarea dolomia e la sua storia alpinistica ne fanno uno dei gruppi più famosi: il BRENTA. All’interno delle sue tre catene si stagliano verso il cielo la Cima Tosa, il Grosté, Cima Brenta, i due Campanili (quello Basso e quello Alto). Il gruppo rientra all’inter-no del Parco Naturale Adamello Brenta e comprende un ambiente ancora incontaminato con pochi insediamenti umani. Poco distan-te il gruppo ADAMELLO PRESA-NELLA, un’ampia area geografica dalla VAL RENDENA al PASSO DEL TONALE con uno dei più vasti ghiacciai d’Europa. Innumerevoli sono i centri turistici che si incon-trano in questa zona.Il versante meridionale, partico-larmente suggestivo e inconta-minato, si distingue per i carat-

teristici borghi, come STENICO, dominato da un maestoso castel-lo, a pochissimi chilometri dalle Terme di Comano, celebri per le loro acque amiche della pelle, e SAN LORENZO IN BANALE, situa-to all’imbocco della Val D’Ambiez, che entra fino al cuore del Gruppo del Brenta.Tra la Rendena e la VAL DI SOLE troviamo altri paesaggi sugge-stivi e pittoresche località, a co-minciare da MADONNA DI CAM-PIGLIO, adagiata a 1500 metri di quota, nella bellissima conca tra le Dolomiti di Brenta e i ghiacciai dell’Adamello e della Presanella. È una tra le località più apprezzate anche grazie alle sue attrezzate strutture ricettive. Più a valle c’è PINZOLO, con la sua importante storia medioevale, oggi moderno centro turistico. Da non mancare

una visita alla VAL DI GENOVA che, per il suo ambiente eccezio-nale, fa parte del Parco Naturale Adamello Brenta. Il capoluogo della Val di Sole è MALÉ, punto di partenza per decine di escursio-ni. Il paese vanta anche il Museo degli Usi e Costumi del territorio, dove sono raccolte le testimo-nianze della civiltà montanara. Grandi centri turistici sono quelli di FOLGARIDA e MARILLEVA.Tanti sono poi i piccoli paesi cia-scuno con un gioiello del passato, una pieve, un castello, un palazzo: Dimaro, Croviana, Ossana, Peio. Quest’ultima località dà il nome all’omonima VAL DI PEIO, nota per le sue fonti termali, insieme a quelle della VAL DI RABBI.

LE ROCCE INCANTATEDALL’ADAMELLO AL BRENTA

INFOMadonna di Campiglio, Pinzolo, Val RendenaAzienda per il TurismoTel. 0465 447501www.campiglio.toAzienda per il Turismo Terme di Comano-Dolomiti di Brenta s.c.a.r.l.Tel. 0465 702626www.visitacomano.itAzienda per il Turismo Dolomiti di Brenta, Paganella, Andalo, Lago di Molveno, Fai della Paganella, Cavedago, SpormaggioreTel. 0461 585836www.esperienzatrentino.itAzienda per il Turismo Valli di Sole, Peio e Rabbi Tel. 0463 901280www.valdisole.net

GUIDE ALPINEScuola di Alpinismo Madonna di CampiglioTel. 335 7193660Guide Alpine di Pinzolo Tel. 0465 502111Scuola di Alpinismo Val di Sole, Malé Tel. 0463 901151

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Pedalando e degustando nel bosco Nella zona di Campiglio sono tante le attività proposte durante l’estate, dagli eventi sportivi a quelli culturali ed artistici come il MISTERO DEI MONTI, che celebra e rende omaggio al territorio della Val Rendena.Chi vuole cimentarsi sulle due ruote trova la CICLABILE DELLA VAL RENDENA: venti chilometri per soli duecento metri di dislivello. E ancora, nella zona di Madonna di Campiglio nei mesi di luglio e agosto c’è NATURAL…MENTE BOSCO, incontri per degustare i sapori della tradizione.

Mountain bike e trekking ad alta quotaPronto ad accogliere gli appassionati delle “ruote grasse” è il DOLOMITI DI BRENTA BIKE, un tour a tappe lungo 160 chilometri, che si snoda lungo strade sterrate, single track in quota e piste ciclabili di fondovalle, ai confini con il Parco Naturale Adamello Brenta. Adatto a tutti, sia ai biker amatoriali, sia a quelli più esperti, questo giro circondato dallo splendido scenario delle Dolomiti di Brenta, farà scoprire piccoli borghi rurali, castelli, sorgenti, torrenti e laghi. Per chi preferisce invece il trekking, la novità è il DOLOMITI DI BRENTA TREK, un doppio tour, uno d’alta quota per esperti, un altro più tranquillo attorno al massiccio del Brenta, per vivere la montagna... camminando. A disposizione degli utenti ci sono anche le mappe e le tracce GPS scaricabili dal sito www.dolomitidibrentabike.it e gli itinerari con tutte le informazioni utili per il trekking su www.dolomitidibrentatrek.it.

I forzieri della natura Questa zona del Trentino è una vera cassaforte ambientale, che racchiude ben due parchi naturali: la sezione trentina del PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO e il PARCO NATURALE ADAMELLO BRENTA. Il primo si estende nel cuore del gruppo Ortles Cevedale, tra le Valli di Sole, Rabbi e Peio, per un’ampiezza di 17.800 ettari, da 800 a 3.000 metri di altitudine. Il secondo occupa un’area di 620 chilometri quadrati tra i 470 e i 3.560 metri di quota tra l’imponente massiccio dell’Adamello Presanella e le Dolomiti di Brenta.

Comano, verde benessere Ai piedi delle Dolomiti di Brenta nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, c’è un verde territorio che si estende sugli altipiani del Banale, del Bleggio e del Lomaso. Una vallata ancora integra e incontaminata dove la natura è sovrana, meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza dedicata al benessere e alla tranquillità.È qui che si trovano le TERME DI COMANO, uniche in Italia e tra le pochissime in Europa specializzate nella cura e nella bellezza della pelle di adulti e bambini. Dal 2006 è anche attivo un centro di Dermatologia Estetica Correttiva per l’eliminazione di alterazioni cutanee di interesse estetico.Questo è anche il territorio dei VILLAGGI NATURA, gli antichi borghi che il turismo non ha cambiato. Un singolare esempio è quello di RANGO, che, grazie alla sua architettura rustica di montagna, è stato inserito nei “Borghi più Belli d’Italia”, un club istituito nel 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione di Comuni Italiani per valorizzare il patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni dei piccoli centri italiani.

Pinzolo bianconera L’appuntamento sportivo di cartello è quello di luglio: Pinzolo ospiterà il ritiro precampionato della JUVENTUS FOOTBALL CLUB. Per il quinto anno consecutivo la stazione turistica della Val Rendena si tingerà di bianconero, un binomio vincente che proseguirà fino al 2013 fra allenamenti, amichevoli e serate di gala assieme alla squadra.

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Val di Sole, emozioni su due ruote La mountain bike si sposa decisamente bene con la Val di Sole, che, due anni fa, ha ospitato i Campionati Mondiali nelle quattro discipline MTB: Cross Country, Downhill, Four Cross e Trial. La vallata è tutta percorribile su strade, sentieri, e itinerari per ogni difficoltà e si può provare anche la più adrenalinica delle discipline a due ruote: il downhill, una discesa mozzafiato lungo stradine sterrate o appositi tracciati di varia difficoltà e livello, ricavati nel bosco.

In bici con il treno Durante l’estate il servizio TRENO + BICI permette di raggiungere la Val di Sole caricando le proprie biciclette direttamente sul treno Trento-Malé-Marilleva 900. Il costo del servizio è solo di un euro, oltre al normale prezzo del biglietto. Le biciclette vengono sistemate in un vagone, attrezzato per contenerne fino a quaranta.Chi si trova già in valle, invece, può usufruire del treno “navetta”, che durante il giorno percorre la tratta intermedia Mostizzolo - Mezzana. La bicicletta per muoversi a piacimento sui percorsi per mountain bike o sulla pista ciclabile di valle la si può noleggiare, per l’intera giornata o solo per cinque ore, nei centri convenzionati con l’Azienda per i Trasporti. C’è anche la possibilità di restituirla in un punto diverso da quello in cui si è ritirata e tornare a casa con il trenino o con qualsiasi mezzo di Trentino Trasporti circolante in Val di Sole.www.ttspa.it

Nordic Walking nel Parco dello Stelvio Anche la Val di Sole è un vero e proprio eden per la

pratica di questa disciplina: accanto ai 2 appositi parchi

con 120 km di percorsi segnalati, costruiti nelle valli di

Peio e Rabbi, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio,

è ora disponibile anche la nuova Val di Sole Route, un

percorso sulla destra orografica del torrente Noce di circa

70 km, che si delinea tra antiche stradine e mulattiere

immerse nel verde, passando per punti dallo straordinario

fascino storico e paesaggistico.

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Scrigni di spiritualità La Val di Non è una terra ricca di storia e cultura. Lo testimoniano i castelli disseminati sul territorio, fra i quali spicca CASTEL THUN, straordinaria residenza signorile, esempio fra i più interessanti di architettura castellana trentina, che conserva ancor oggi gli arredi originali, oltre ad una ricca pinacoteca e a preziose collezioni d’arte. Dopo un complesso restauro il maniero, costruito verso la metà del XIII secolo, dal 17 aprile 2010 torna ad essere visitabile.Testimoni privilegiati della fede millenaria della gente contadina, sono le piccole chiesette e gli eremi solitari. Su tutti spicca il SANTUARIO DI SAN ROMEDIO, uno dei più suggestivi d’Europa con le sue sette cappelle costruite l’una sopra l’altra su uno sperone di roccia a picco sull’omonima valle. È luogo di immenso fascino e da secoli è meta di pellegrinaggio.

Il golf in quota Sarnonico è sede del Dolomiti Golf Club, un campo a 18 buche aperto da febbraio a novembre, uno dei più impegnativi del circuito alpino ed unico nel suo genere perché permette una visione a 360 gradi sulle montagne del Trentino. Nel percorso è inserita una Club House per trovare accoglienza e attrezzatura all’avanguardia.www.dolomitigolf.it

INFOAzienda per il Turismo Val di NonTel. 0463 830133www.visitvaldinon.itConsorzio Turistico Le MaddaleneTel. 0463 530310www.maddalene.it

La catena delle Maddalene, in Valle di Non, è il paradiso del trekking. Oltre set-tanta itinerari segnati in modo perfetto e in grado di regalare emozioni uniche grazie a un paesaggio fatto di grandi pascoli, limpidi laghetti alpini, panorami stupendi e il tipico silenzio che contrad-distingue queste montagne.FONDO, capoluogo dell’Alta Anaunia, da cui partono tutte le escursioni sulle Maddalene, si trova fra i valichi alpini delle Palade e della Mendola, che col-legano Trentino e Alto Adige. Partico-larmente suggestivo anche l’abitato di SARNONICO, paese adagiato su uno splendido altopiano panoramico, men-tre più a valle si sviluppa CLES, punto

d’incontro commerciale sulla sponda si-nistra del Lago di Santa Giustina.La Valle di Non nasconde anche un’ani-ma più ruvida e in parte sconosciuta. Nascosti tra i boschi o sotto i centri sto-rici di antichi borghi si distendono deci-ne e decine di chilometri di gole e forre, scavate nei millenni dalla forza dell’ac-qua. Ribattezzata per questo la TERRA DEI CANYON, la vallata offre due mera-vigliosi percorsi nella roccia: il CANYON RIO SASS di Fondo e il PARCO FLUVIALE NOVELLA tra Dambel e Romallo.

NEL PARADISO DEL TREKKINGLE MADDALENE

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LA NATURA DEL SILENZIOIL LAGORAI

Immensità di spazi, laghetti alpini e natura allo stato puro ne fanno il gruppo più ama-to da chi desidera vivere la montagna in si-lenzio. La CATENA DEL LAGORAI si estende da Passo Manghen a Passo Rolle, toccando Cima d’Asta. Sono 40 chilometri di monta-gne, costellate di laghetti da cui il gruppo prende il nome. Meta d’indiscussa fama per escursioni, è circondata da alcune tra le più belle valli del Trentino: la Val di Fiemme a

nord, l’Altopiano di Piné a ovest, la Valsugana a sud e la Valle di Primiero a est.Nel versante sud del Lagorai si sviluppa la conca del TESINO, paradiso verde per gli amanti delle escursioni e del relax, terra di antiche tradizioni e dove si può praticare ogni genere di sport. Fra tutti il GOLF. In lo-calità Pieve Tesino si sviluppa un centro a nove buche denominato “La farfalla” aperto da giugno a settembre. Da non perdere una

visita alla grotta carsica della zona.Centro principale è CASTELLO TESINO, at-trezzato per il soggiorno estivo ed inverna-le: ha infatti la più grande concentrazione di alberghi dell’altopiano. Al di là del Passo del Brocon c’è CANAL SAN BOVO, porta d’acces-so alla VALLE DEL VANOI, il cuore verde del Trentino.

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Libertà di emozionarsi LAGORAI: NATURA IN LIBERTÀ è un programma che propone tante iniziative per tutti i gusti e per tutti i tipi di allenamento: escursioni, trekking di uno o più giorni accompagnati dalle guide alpine, appuntamenti didattico-ricreativi con esperti ambientali e guardie forestali, ciclo-escursioni in mountain bike seguiti da istruttori, corsi di golf e di pesca e tanto altro ancora.

INFOAzienda per il Turismo ValsuganaLagorai - Terme - LaghiTel. 800 018925www.valsugana.infoAzienda per il Turismo Valle di FiemmeTel. 0462 241111www.visitfiemme.itAzienda per il Turismo Altopiano di Piné e Valle di Cembra Tel. 0461 557028www.visitpinecembra.it

GUIDE ALPINEGruppo Guide Alpine LagoraiTel. 0461 753319Gruppo Guide Alpine Valle di FiemmeTel. 348 8271988www.guidealpinevaldifiemme.it

Passeggiate a cavallo L’IPPOVIA DEL TRENTINO ORIENTALE è una rete di sentieri da percorrere a cavallo che si snoda sulla catena del Lagorai, dal Passo Rolle alla Panarotta. Il tutto supportato da una segnaletica dettagliata lungo i sentieri e da punti ristoro attrezzati in ogni tappa. il centro informazioni e prenotazioni, gestito dall’Associazione Turismo Equestre, permette personalizzare i propri percorsi.www.ippoviatrentinorientale.itTel. 340 9985448

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TRA TERRA E CIELOALTIPIANIVette imponenti, laghi trasparenti, ma anche territori ondulati ricchi di verde e con una moltitudine di proposte di divertimento e re-lax per grandi e piccoli.Un modo diverso per scegliere una vacan-za in Trentino. A partire dagli ALTIPIANI DI FOLGARIA, LAVARONE E LUSERNA che al-ternano ripidi versanti alpini a dolci pascoli e morbidi pendii, coperti di fitte foreste di abeti. Qui ci si può sbizzarrire tra mille diver-se attività sportive: camp e tornei di basket e di calcio, le arrampicate con le guide alpine, le lezioni al campo di golf, le cavalcate nei ma-neggi, il nuoto al palasport, le prove in sella alla mountain bike e tanto altro ancora.FOLGARIA, LAVARONE e LUSERNA sono oggi tre distinte comunità accomunate dalla storia: patrimonio comune la colonizzazione tedesco - cimbra di cui Luserna è tuttora te-stimonianza vivente e dove ancora si parla l’antica lingua del cimbro.

Con un’altezza media attorno ai 1000 metri l’ALTOPIANO DI PINÉ si estende parallela-mente alla Valle dei Mòcheni e alla Valle di Cembra e con quest’ultima forma un ambito turistico unico. Con i laghi di Serraia, Piazze e Buse, è una piana ricca di attrattive naturali-stiche. BASELGA DI PINÉ, centro turistico ed economico della zona, si affaccia sul Lago di Serraia. CEMBRA, località principale, a circa 700 metri di altitudine sulla destra dell’Avi-sio, domina un anfiteatro terrazzato fitto di vigneti. CIVEZZANO e FORNACE, adagiati sulle morbide ondulazioni del Calisio, offrono un itinerario scientifico – didattico unico nel suo genere: l’Ecomuseo dell’Argentario che racchiude in sé la storia millenaria di un’atti-vità estrattiva tra le più antiche e prestigiose d’Europa.Diverso l’ALTOPIANO DELLA PAGANEL-LA, che si sviluppa ai piedi delle Dolomiti di Brenta e fa parte del Parco Naturale Ada-

mello Brenta. Fra i suoi centri MOLVENO è un paese turistico apprezzato per la sua duplice valenza: le crode del Brenta che lo dominano dall’alto e l’incantevole lago.L’ambiente muta radicalmente ad ANDALO e FAI, centri affermati insieme a Cavedago e Spormaggiore per la loro proposta d’ospi-talità schietta, calda e cordiale, espressione d’una civiltà montanara e contadina ancora viva.A Fai, inoltre, si possono visitare gli scavi ar-cheologici che hanno portato alla luce i resti di un villaggio retico. Completano la serie il Banale, il Bleggio ed il Lomaso, tre soleg-giati altipiani che circondano le TERME DI COMANO.

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INFOAzienda per il Turismo Altipiano di Folgaria, Lavarone e LusernaTel. 0464 724100www.montagnaconamore.itAzienda per il Turismo Altopiano di Piné e Valle di CembraTel. 0461 557028www.visitpinecembra.itAzienda per il Turismo Dolomiti di Brenta, Paganella, Andalo, Lago di Molveno, Fai della Paganella, Cavedago, SpormaggioreTel. 0461 585836www.esperienzatrentino.itAzienda per il Turismo Terme di Comano-Dolomiti di Brenta s.c.a.r.l.Tel. 0465 702626www.visitacomano.it

In vacanza con i campioni L’Altopiano della Paganella con i suoi attrezzatissimi centri sportivi offre innumerevoli possibilità di praticare diversi tipi di sport. In particolare, durante l’estate si rinnovano i grandi appuntamenti con i camp dei campioni olimpici YURY CHECHI e ANTONIO ROSSI, per imparare i segreti della ginnastica e della canoa.www.visitdolomitipaganella.it

Il sentiero della pace Durante la PRIMA GUERRA MONDIALE gli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna hanno rivestito un ruolo strategico tant’è che i soldati austroungarici li fortificarono con un poderoso sistema di trincee, camminamenti, casematte e torrioni. In particolare vi realizzarono SETTE FORTEZZE, tra le quali spicca FORTE BELVEDERE GSCHWENT di Lavarone, ora arricchito dal percorso multimediale “Le sentinelle della fortezza” che, attraverso suoni, immagini e proiezioni, fa rivivere ai visitatori la quotidianità del forte nel 1915 e ne spiega la storia.Oggi queste memorie sono toccate dal SENTIERO DELLA PACE, l’itinerario che attraversa l’intero Trentino ricalcando la linea del fronte.www.fortebelvedere.org

Omaggio al Müller Thurgau Cembra ospita dal 7 all’11 luglio 2010 la

Rassegna del MÜLLER THURGAU dell’Arco

Alpino, un appuntamento di rilevanza

internazionale per gli amanti di questo vino

bianco nato dall’incrocio fra RIESLING,

SYLVANER e CHASSELAS. Un centinaio

di produttori provenienti da tutto il mondo

portano qui i propri vini migliori per le cinque

giornate dedicate alle degustazioni e a

momenti di approfondimento.

www.mullerthurgau-mostra.it

Festa in onore dell’uva La quarta settimana di settembre a Verla

di Giovo si svolge la FESTA DELL’UVA,

la più antica celebrazione dedicata al

frutto di Bacco della provincia. Tre giorni

di percorsi eno-gastronomici e culturali

lungo le vie del centro storico e una

sfilata di carri allegorici vendemmiali la

domenica pomeriggio.

www.festadelluva.tn.it

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LE MONTAGNE DEI FIORIDAL BALDO AL BONDONEOltre ai gruppi principali se ne contano altri tre fra Trento e il Lago di Garda, quello del Baldo, quello dello Stivo e quello del Bon-done. Il GRUPPO DEL BALDO è sottoposto a tutela quale riserva naturale ed è una delle zone botaniche più note al turista in cerca di una natura autentica. Conosciuto fin dal 1500 con l’appellativo di HORTUS ITALIAE, è uno scrigno che racchiude climi differen-ti, panorami inimitabili, rocce antichissime e fiori che non hanno eguali. Nel versante trentino l’ALTOPIANO DI BRENTONICO, a soli 15 km da Rovereto, si fa preferire per la mi-

tezza del clima e il paesaggio privo di asperi-tà. Una ricca dotazione di strutture e impian-ti consente agli amanti dell’attività all’aria aperta di praticare in piena libertà il proprio sport preferito.Un po’ più a nord troviamo il MONTE STI-VO, sulla cui vetta sorge il rifugio intitolato alla memoria di un grande conoscitore della montagna e fondatore della Sat, Prospero Marchetti.A nord infine c’è il MONTE BONDONE, anch’esso sede di una riserva naturale a tu-tela della fantastica flora che ricopre le Tre

Cime, una zona particolare da percorrere in sequenza partendo dal Cornetto e toccando il Dos d’Abramo e Cima Verde. Il Bondone si trova a pochi chilometri dalla città di Trento e propone numerose possibilità di passeggiate ed escursioni.A ridosso delle Terme di Comano svetta il CA-SALE, dal quale si gode una vista straordina-ria, sulle Giudicarie, sul Brenta, sull’Adamello e sulla sottostante Valle del Sarca, sui laghi, dal Garda a quello di Molveno, da Cavedine a Toblino e Santa Massenza.

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Un giardino di mille piante Oltre 1.000 piante provenienti da tutto il mondo. È il biglietto da visita del GIARDINO BOTANICO ALPINO alle Viote del Monte Bondone, che si estende per oltre dieci ettari nel cuore di una delle zone più suggestive della montagna di Trento.Le numerose tipologie sono raggruppate secondo il Paese d’origine: dei Pirenei, delle Alpi, dell’Appennino, dei Balcani, dei Carpazi, del Caucaso.www.trecimemontebondone.tn.it

INFOAzienda per il Turismo Trento, Monte Bondone e Valle dei LaghiTel. 0461 983880www.apt.trento.itAzienda per il Turismo Rovereto e VallagarinaTel. 0464 430363www.visitrovereto.it

GUIDE ALPINEGruppo Guide Alpine Città di TrentoTel. 0464 834765Gruppo Guide Alpine ArcoTel. 0464 519805www.guidealpinearco.comAlpinguide – Guide Alpine ArcoTel. 0464 422273www.alpinguide.comFriends of ArcoTel. 0464 519134www.friendsofarco.it

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“Bisogna salire in alto per vedere lontano” Constantin Brancusi

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Superfluo dare consigli: camminare, arrampicarsi, pedalare. Certo è insito nello stare in montagna il desiderio di muoversi, di scoprire paesaggi, di salire verso il cielo, di affacciarsi d’improvviso su una valle, di attraversare un bosco, di cogliere fiori.È però anche naturale fermarsi, lasciarsi andare su un prato e restare al sole mentre l’aria frizzante massaggia il corpo, inalare tutti quegli odori di bosco, terra ed erba. Poi entrare nell’abbraccio di un rifugio e affondare i denti nella ricchezza di sapori che sanno di natura, come certi formaggi di malga o certi vini rossi. In montagna è l’aria a contare, così come il sole, i suoni, i colori, il vento. Basta esserci, non è necessario fare niente di più.

IN MONTAGNA SI E’

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QUATTROMILASETTECENTO CHILOMETRI DI NATURA

È fitta la rete di sentieri che attraversa in lungo e in largo il Trentino. Sono ben 832 per uno sviluppo totale di 4.787 chilometri, adatti sia per chi desidera fare una semplice passeggiata sia per chi ha una buona preparazione fisi-ca. Per quelli che amano camminare il Trentino è un vero e proprio paradiso, l’occasione per abbandonarsi ad espe-rienze che non si possono descrivere se non vivendole in prima persona.

C’è l’imbarazzo della scelta, anche gra-zie alle proposte delle guide alpine e dei gestori dei rifugi, che da giugno a settembre organizzano escursioni più o meno impegnative, dal percorso turi-stico a quello escursionistico, dal sen-tiero alpinistico a quello attrezzato con ferrate, con uno sfondo paesaggistico unico e indimenticabile, che spazia dal-le vette dolomitiche alle Prealpi attor-no al Lago di Garda.

Toccare il cielo con un dito Conquistare la quiete dell’alta quota, entrare in un mondo una volta riservato solo allo scalatore. Sono le impagabili emozioni della VIA DELLE BOCCHETTE, il percorso attrezzato più famoso delle Dolomiti, un’alta via ferrata percorribile con attrezzatura adeguata, che consente di compiere uno splendido giro escursionistico della durata di uno o più giorni attorno al CAMPANIL BASSO e alle altre cime dolomitiche del Brenta, dal Rifugio Dodici Apostoli fino al Passo del Grosté a una quota compresa tra i 2.500 e i 2.700 metri.www.dolomitidibrentain.it

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Gli angeli delle montagne Sono i custodi delle tradizioni della montagna. Le 197 GUIDE ALPINE organizzate in 5 SCUOLE di alpinismo e sci alpinismo e 8 GRUPPI GUIDE, sono gli affidabili accompagnatori per chi vuole conoscere i segreti naturalistici, culturali ed etnografici degli ambienti alpini. Insieme a loro si possono organizzare camminate che durano uno o più giorni, scegliendo un tratto qualsiasi del grande circuito che attraversa le montagne del Trentino, oppure partecipare ai corsi di avviamento all’alpinismo. Le guide sono presenti in ogni valle con un ufficio aperto al pubblico.www.guidealpinetrentino.it

OSPITALITÀ IN ALTA QUOTA

Indispensabili punti di riferimento per chi vive la montagna i RIFUGI sono oasi efficien-ti e accoglienti, pronte a offrire un letto, un pasto caldo, un luogo di incontro e di socia-lizzazione tra i tanti appassionati che condi-vidono un’esperienza in quota. Sono anche importanti presidi di sicurezza e tutela del territorio. Costruiti in posizione strategica e concepiti per unire la semplicità al comfort nel pieno rispetto del delicato ambiente che li circonda, si dividono in rifugi alpini e rifugi escursionistici.

I primi sono raggiungibili attraverso sentieri di montagna, i secondi consentono un ap-proccio più agevole.In Trentino se ne contano 143, dei quali 102 ALPINI e 41 ESCURSIONISTICI. Da una de-cina di anni i loro gestori hanno dato vita ad un’associazione di categoria che fissa regole comuni volte a elevare lo standard operativo e qualitativo della loro offerta.www.trentinorifugi.comwww.sat.tn.it

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Arrampicare è rock Quando l’alpinismo diventa gesto sportivo, fatto di tecnica e rapidità, si trasforma nel FREE CLIMBING, disciplina giovane e dinamica che trova in Trentino le proprie palestre naturali e artificiali ideali. La patria dell’arrampicata sportiva è sicuramente Arco, che ospita ogni estate il ROCK MASTER e la versione ROCK JUNIOR per i più piccini, ma anche Daone e la sua valle sono conosciute dagli appassionati per SPEED ROCK, la singolare sfida organizzata sulle pareti della diga di Malga Bissina. Un altro territorio adatto all’arrampicata è la vallata delle TERME DI COMANO, che offre oltre 400 vie per differenti gradi di difficoltà.www.rockmaster.comwww.speedrock.it

TRA STORIA E LEGGENDE Un paio di scarponcini e uno zaino, il resto lo si trova in Trentino, il luo-go ideale per chi ama camminare. Il TREKKING DELLE LEGGENDE è il grande anello escursionistico che col-lega tra loro tre delle più importanti e interessanti aree delle Dolomiti, ov-vero la Val di Fassa, la Val di Fiemme e San Martino di Castrozza - Primiero - Vanoi. La lunghezza totale del percor-so, che si articola lungo sentieri pre-esistenti collegati tra loro, è di quasi 200 chilometri. Da qualsiasi punto dell’itinerario si può scendere a valle e

rientrare velocemente alla località di partenza con l’impiego di mezzi pub-blici o navette organizzate ad hoc. In questo modo è possibile completare tutto il percorso a tappe, scegliendo di pernottare presso gli hotel sele-zionati oppure nei rifugi alpini. Oltre all’alloggio, gli alberghi sono pronti a fornire all’escursionista tutto il sup-porto necessario: dalle informazioni al “packed lunch” fino al trasporto dei bagagli.www.trekking.visittrentino.it

Camminare è free Per chi ama praticare il trekking non c’è che l’imbarazzo della scelta, anche grazie alle proposte delle guide alpine e dei gestori dei rifugi. Non mancano poi i grandi itinerari come il SENTIERO EUROPEO E5, il SENTIERO DEL DÜRER, l’ALTA VIA DELLE DOLOMITI, il SENTIERO DELLA PACE e la VIA ALPINA, che nel suo lungo itinerario giallo attraversa il passaggio delle Dolomiti di Fassa. www.viaalpinatrentino.com

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Profumi di malga In ogni vallata settimanalmente vengono organizzati trekking con degustazione di prodotti tipici, occasioni ideali per scoprire un pezzo di territorio, per incontrare gli allevatori e per conoscere le consuetudini dell’alpeggio, per osservare come si mungono le mucche e le capre, come si pulisce la stalla e come dal latte si ricava il BURRO. Poi arriva il momento di gustare il pranzo rustico e genuino, a base di POLENTA, SALSICCE, VINO. E di assaggiare i FORMAGGI di malga. Sul Lagorai, con l’iniziativa ADOTTA UNA MUCCA, si possono prendere in affidamento le vacche per un anno intero. Per poi gustare i prodotti caseari fatti col loro latte.www.trentinointavola.it

NEL MONDO DELL’ALPEGGIODa giugno a settembre si può andare alla scoperta della cultura dell’ALPEGGIO, dimensione peculiare della pastorizia di montagna. In ogni zona del Trentino è possibile imbattersi nelle MALGHE, le tipiche dimore estive dei pastori poste nel mezzo di verdi pascoli alpini in quota, dove tradizionalmente si portano greggi e mandrie durante la bella stagione.

Pochi elementi quanto le malghe, strut-ture fiere, resistenti, fatte di legno e sassi, aggrappate ai pendii delle mon-tagne o adagiate in mezzo alle radure, riescono ad evocare l’anima vera del Trentino. La malga è un universo, an-che quando è piccola riesce a contenere grandi saperi e antichi valori. Al suo in-terno viene portata avanti ancora oggi l’attività casearia con mezzi e procedi-menti tradizionali.

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Caratterizzano il paesaggio trentino come brillanti gemme sul tappeto verde di pascoli e boschi, come spicchi di cielo nella roccia. I trecento laghi trentini rendono davvero unico il tessuto naturale che dalle Dolomiti va al Garda, concludendosi idealmente proprio nel più grande specchio d’acqua del territorio.Diversi per dimensioni, profondità, quota, flora, fauna e clima, hanno in comune un’acqua pura, limpida,tranquilla. Il lago trasmette tranquillità, pace e imprime al tempo un ritmo diverso, più naturale. Nello stesso tempo costituisce uno spazio per misurarsi o rilassarsi in maniera attiva: nuotando, remando, veleggiando. Non si sbaglia scegliendo uno specchio d’acqua trentino come approdo di vacanza.

GLI SPECCHI DEL CIELO

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“Il Garda. Maestoso spettacolo della natura” Johann Wolfgang Goethe

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GARDA TRENTINO. IL GRANDE LAGO DELLE VACANZE

Il Garda Trentino rappresenta la parte set-tentrionale del più grande lago d’Italia, tra i più belli del mondo. È un “angolo di Mediter-raneo” abbracciato dai monti, custode d’arte, di storia e di antichi sapori.L’acqua che lambisce le bianche spiagge è carica di tonalità marine, pulita e cristallina. Il clima mite e temperato favorisce una ve-getazione tipicamente mediterranea, privi-legiando le attività outdoor tutto l’anno. Tra il lago e la montagna ci sono falesie per l’ar-rampicata, panoramiche piste ciclabili e nu-merosi sentieri per gli escursionisti, perfetti anche per il nordic walking e il trekking.

Sulle acque regnano la VELA e il WINDSURF e vengono ospitate ogni anno regate inter-nazionali e competizioni mondiali. Il CAMPO DI REGATA è a disposizione di tutti: per i velisti che scelgono il Garda Trentino per al-lenarsi, per chi desidera apprendere i primi rudimenti o perfezionare la propria tecnica.Il Garda Trentino è la meta ideale per tra-scorrere le vacanze. Le strutture ricettive offrono soggiorni di ogni tipo, dall’hotel a 4 stelle al bed & breakfast, dagli appartamenti al campeggio, fino all’agritur, una moltitudi-ne di servizi in ambienti diversificati ed acco-glienti. E per gli amanti del benessere e relax, i centri wellness propongono soluzioni per una perfetta “remise en forme”.

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Gioielli storici Nel Garda Trentino si trovano incantevoli centri storici, stretti tra viuzze e piccole piazze. Il più grande è RIVA DEL GARDA, dal cuore medievale con la Torre Apponale, il Palazzo Pretorio e quello del Comune, la Rocca eretta in difesa del litorale. Domina la città il Bastione veneziano.Il centro storico di ARCO si sviluppa attorno alla rupe, sulla quale si erge l’antico castello, tra palazzi rinascimentali, parchi e ville liberty. A pochi chilometri vi sono il ponte romano di DRO e il castello di DRENA, che domina la Valle del Sarca. E ancora, TORBOLE con il pittoresco porticciolo e la Casa del Dazio (la vecchia dogana austriaca) e TENNO, in spettacolare posizione panoramica con CANALE, uno dei borghi medioevali più belli d’Italia.

INFOIngarda TrentinoAzienda per il Turismo S.p.A.Tel. 0464 554444 www.gardatrentino.it

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Tra vela e bike Il Garda Trentino è una delle mete preferite per gli amanti delle attività outdoor. VELA e WINDSURF sono favoriti dai venti, che soffiano in maniera costante. Gli appassionati della MOUNTAIN BIKE trovano numerosi percorsi tra boschi e discese al cospetto di panorami indimenticabili. Ai più arditi un lancio in PARAPENDIO e una discesa in CANYONING garantiscono un’emozione unica. I patiti del FREE CLIMBING trovano nella palestra artificiale di Arco, sulle pareti rocciose di Corno Bo’, sulla Parete Zebrata di Pietramurata e sullo Sperone di Riva i luoghi ideali per la pratica di questo sport. E ancora, ESCURSIONI su sentieri di diversa difficoltà, VIE FERRATE e il NORDIC WALKING, disciplina di tendenza dell’estate, che nella zona del Garda Trentino trova la massima espressione nel NORDIC FITNESS SPORTS PARK LAGO DI GARDA, 100 chilometri di percorsi in quota, alcuni dei quali portano fino alle rive del lago.www.visitgarda.com

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Notti bianche Le notti nel Garda Trentino sono animate da eventi, musica e spettacoli. Il GARDA JAZZ FESTIVAL invade spiagge e strade con note jazz, MUSICARIVAFESTIVAL con sonorità classiche, interpretate da giovani artisti provenienti da tutto il mondo. DRODESERA propone danza e teatro sul palcoscenico dell’ex centrale elettrica di Fies, mentre il borgo di Canale rivive le antiche suggestioni medioevali con RUSTICO MEDIOEVO. E infine, la NOTTE DI FIABA, appuntamento di fine estate per grandi e piccoli, dove la fiaba diventa protagonista dell’evento che si conclude con un magico spettacolo pirotecnico sulle acque del lago. Accanto a queste manifestazioni numerosi sono gli eventi sportivi a livello mondiale, dalle regate di vela e di windsurf, alle gare di mountain bike e di free climbing.

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In Val di Ledro, un’oasi di tran-quillità tra le guglie del Gruppo di Brenta e le rive del Lago di Garda, si adagia il lago omonimo. Un ba-cino situato a 655 metri di quota, che si estende per oltre due chi-lometri quadrati. Sulle sue spon-de, a MOLINA DI LEDRO, sono ben visibili i resti di un sito pala-fitticolo risalente all’età del bron-zo. Si tratta di una zona di alto valore archeologico, che ospita anche il MUSEO DELLE PALA-FITTE, dove vengono conservati

tutti i reperti (collane, utensili, aratri, canoe) e dove ogni estate si svolge “Palafittando”, un pro-gramma di animazione che è un vero e proprio tuffo nel passato, grazie al quale si possono utiliz-zare le imbarcazioni e gli utensili propri degli uomini preistorici.Il Lago di Ledro offre ai propri ospiti, che possono soggiornare in uno dei 29 alberghi, dei 4 cam-peggi e dei 3 Bed & Breakfast, l’opportunità di praticare parec-chi sport, tra cui il CANYONING,

magari lungo il Torrente Pàlvico e il Rio Nero, mentre sulle spiagge di Pieve, Mezzolago e Molina si noleggiano barche, pedalò, cata-marani, surf e canoe. A Pieve ha sede anche la locale Associazio-ne Vela, che organizza corsi per ragazzi nelle classi OPTIMIST e DERIVE. È possibile, inoltre, de-dicarsi alla pesca.www.palafitteledro.it

UN TUFFO NELLA PREISTORIALEDRO

INFOConsorzio Pro Loco Valle di LedroTel. 0464 591222www.vallediledro.com

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Il Lago di Molveno è il più grande bacino alpino in territorio italiano a una quota superiore agli 800 metri. Nelle sue limpide acque si riflettono le cime di Brenta: il contrasto tra la distesa del lago e la verticalità delle sovrastanti pareti rocciose regala un panora-ma unico.Durante l’estate si può nuotare, praticare vela, windsurf e canoa, affrontare gite in barca, tuffarsi

nella piscina olimpionica, giocare a beach volley o ancora atterrare sul prato con il parapendio dopo un volo tra le Dolomiti. L’attra-zione maggiore è la VERDISSI-MA SPIAGGIA del lago, una tra le più belle del Trentino. Molveno, inoltre, è noto per la pescosità delle sue acque nelle quali oggi è tornato a vivere il SALMERINO ALPINO.

NEI RIFLESSI DEL BRENTAMOLVENO

INFOAzienda per il Turismo Dolomiti di Brenta, Paganella, Andalo, Lago di Molveno, Fai della Paganella, Cavedago, SpormaggioreTel. 0461 585836www.visitdolomitipaganella.it

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RELAX ATTIVOLEVICO E CALDONAZZO

La Valsugana, situata a pochi passi dalla città di Trento e alle porte del Veneto, è sinonimo di natura, con fitti boschi, prati fioriti, laghi dalle acque pulitissime e balneabili, monti ricchi di fauna e flora, fertili campagne, colli panoramici e soleggiati: l’atmosfera ideale per una vacanza all’insegna del benessere. I LAGHI DI LEVICO E CALDONAZZO, infatti, sono una delle mete preferite dagli amanti degli sport d’acqua e dalle famiglie in cerca di un angolo di relax e frescura nella calde giornate estive. Non solo, ma la Valsugana

è anche dotata di strutture termali (Levico Terme, Vetriolo Terme e Roncegno Terme) la cui fama si perde nella notte dei tempi, ed è oggi la meta di chi è alla ricerca del benesse-re psicofisico, garantito dalla qualità e unicità delle sue acque arsenicali ferruginose.Da segnalare la ciclabile che da Pergine Val-sugana consente di arrivare a Bassano del Grappa, le vie per la mountain bike, le offerte per la famiglia e la moltitudine di eventi, fe-ste e sagre che caratterizzano ogni momen-to della vacanza estiva.

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INFOAzienda per il TurismoValsugana Lagorai - Terme - LaghiTel. 0461 706101www.valsugana.info

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L’Altopiano di Piné, con i due splendidi laghi alpini di SERRAIA e PIAZZE, è un pianoro ricco di attrattive naturalistiche. Base di partenza per affascinanti escur-sioni in alta quota, passeggiate rilassanti attorno al lago, itinerari a piedi, a cavallo e in bici, l’ambiente montano è adatto agli amanti della natura, del benessere e del-lo sport.Dalla primavera all’autunno sono tante le proposte per una vacanza che libera la mente: dal lunedì alla domenica, da mattina a notte fonda, appuntamenti

gratuiti attirano adulti e bambini. Ci sono tante attività da praticare a contatto con la natura, come lo yoga, le escursioni gui-date e le passeggiate in nordic walking. E non mancano le proposte per la famiglia, dai giochi per i più piccoli alle proiezioni di film, dai concerti di PINÉ MUSICA, agli incontri con esperti di medicina e le visite guidate ai monumenti. Nel ricco program-ma estivo ci sono anche con le gite in mountain bike, la possibilità di praticare Dragonboat sul lago e le serate di PINÉ SOTTO LE STELLE.

GEMME NEL VERDELAGHI DI PINÉ

INFOAzienda per il Turismo Altopiano di Piné e Valle di Cembra Tel. 0461 557028www.visitpinecembra.it

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Il lago di Lavarone, uno dei pochi di na-tura carsica presenti in Trentino, è situa-to sull’omonimo altopiano a 1.100 metri di quota. D’estate le sue acque sono sol-cate dai pedalò e dalle barche dei turisti, mentre i due lidi di cui dispone permet-tono di stendersi al sole e di nuotare in tutto relax. Attorno allo specchio d’ac-qua c’è il PERCORSO GRADIVA, omaggio a Sigmund Freud che agli inizi del Nove-cento frequentò più volte questi luoghi, per una passeggiata facile e rilassante, ideale per le famiglie.

In questa zona sono numerose anche le testimonianze della Grande Guerra. Me-ritano una visita l’OSSERVATORIO OT-TICO di Monte Rust, il Comando di Virti e, in particolare, il FORTE BELVEDERE GSCHWENT, il MUSEO DELLE FORTEZ-ZE. Il complesso fa parte di quella che fu la cintura fortificata degli Altipiani, sette strutture di concezione moderna dislo-cati dagli austriaci su una linea di quasi 30 chilometri, da Cima Vézzena al Dosso delle Somme, sull’Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna.

IL LAGO DELLE FORTEZZELAVARONE

INFOAzienda per il Turismo Altipiano di Folgaria, Lavarone e LusernaTel. 0464 724100www.montagnaconamore.it

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Proverbiale è la limpidezza del LAGO CIMA D’ASTA, a cui fanno da sfon-do le rocce verticali della Catena del Lagorai. Il settore trentino del Parco Nazionale dello Stelvio ospita un’altra delle tappe obbligate negli itinerari escursionistici e alpini, il LAGO DELLE MARMOTTE a oltre 2.700 metri. Da non perdere anche una gita in Val di Rabbi, dove si trovano il LAGO CORVO, i tre LAGHETTI DI STERNAI e il LAGO ROTONDO.In Trentino sono 257 i laghetti alpi-ni posti tra i 1.500 e 3.200 metri di quota. Piccoli specchi d’acqua dalla

caratteristica forma circolare, sono incorniciati dalle cime e dai prati delle Alpi e regalano scorci inconfondibili. Raggiungerli non sempre è semplice, ma la fatica di un’escursione in mon-tagna è ripagata dalla vista di acque limpidissime e cristalline dove si ri-flettono le cime.Tra le vette del Catinaccio, a circa 2.500 metri, si trova il LAGO DI AN-TERMOIA, mentre all’ombra delle Pale di San Martino creano un panorama unico i LAGHETTI DI COLBRICON. Nel cuore del Parco Naturale dell’Adamel-lo-Brenta brillano il LAGO DI TOVEL,

uno dei gioielli naturalistici della riser-va naturale, custodito nell’omonima valle, e a monte della Val di Genova il lago di LÀRES e quello del MANDRO-NE, ai piedi dei ghiacciai.Di grande fascino è anche l’itinerario dei “5 LAGHI” che si snoda sopra Ma-donna di Campiglio, toccando i laghi RITORTO, NERO, SERÒDOLI, GELATO e NAMBINO lungo l’anfiteatro mon-tuoso che divide la Val Nambrone dai ghiacciai della Presanella. A ridosso delle Dolomiti di Brenta e del Lago di Molveno c’è il Lago di Nembia, dove è stata istituita anche un’Oasi WWF.

ACQUE DI CRISTALLO

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“Quell’aria speciale che vengo a cercare in Trentino” Cesare Musatti

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ESSERE BENEStare in Trentino è essere bene. Nessuna attività complicata, solo l’immersione nella natura: montagne, boschi, acqua, aria. La natura entra nella pelle con i profumi degli aghi di pino e l’odore del muschio quando si cammina nella foresta alpina o ci si sdraia su un prato in alta quota.Guardare i panorami, mentre il sole incendia le rocce dolomitiche all’orizzonte, ascoltare il mormorio di un ruscello, lasciarsi abbronzare dal sole e rinfrescare dall’aria tersa di montagna rimette il corpo in stato di quiete e la mente in armonia. Studi scientifici dimostrano che le quote medie, fino a 2.000 metri, migliorano metabolismo, ossigeno nel sangue, pulsazioni e pressione, già con una breve vacanza.

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Per mantenersi in forma basta poco. Anche solo camminare. La monta-gna, d’estate, è il luogo ideale per concedersi lunghe passeggiate im-merse nella natura. Pur essendo l’at-tività fisica più semplice, camminare in quota, affrontando lievi salite o trekking impegnativi, è l’attività a maggior dispendio di energia pro-porzionato alla velocità ed è molto

rilassante se si pratica in un contesto naturale bello e incontaminato. Non solo: passeggiare è salutare perché è un’attività a stimolo gravitazionale, che attiva il tessuto osseo contra-standone la demineralizzazione.In generale fare sport in montagna fa bene: l’altitudine e la minore con-centrazione di ossigeno nell’aria sti-molano una migliore ossigenazione

del sangue e dei tessuti muscolari. Non è un caso se molti atleti scel-gono di preparare il proprio fisico in quota. La regola, comunque, vale per tutti: la montagna è una ricarica na-turale e al ritorno in città l’organismo è più allenato ed efficiente.

LA MONTAGNA FA BUON SANGUE

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Dall’argento di laghi e torrenti alpini per arrivare al blu intenso del Garda è l’acqua a dominare l’ambiente trentino, dalle valli alle conche montane.ACQUE PURE che nutrono pesci pre-giati e prelibati, acque di sorgenti mi-nerali conosciute fin dall’antichità e usate nelle terme, acque da bere, ac-que per immergersi voluttuosamente, acque da contemplare nei mille riflessi, acque da ascoltare nei mormorii per

farsi cullare. Da un bosco a un altopia-no a una valletta non c’è territorio sen-za la propria acqua. Ruscello, stagno, cascatella, lago, fiume. In Trentino non si è mai lontani da questo elemento, a cominciare dal suo fiume, l’ADIGE, che solca tutta la valle principale e che un tempo veniva utiliz-zato come grande autostrada fluviale per gli scambi fra Nord e Sud.

ACQUA CHIARA

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Per rigenerare il corpo e la mente, o semplicemente per concedersi una vacanza rilassante, non c’è niente di meglio che trascorrere qualche giorno in uno dei centri termali del Trentino, sede ideale per dedicarsi alla propria salute e al riposo.Grazie alla differente varietà delle ac-que, ogni struttura è specializzata nel-la cura o nella prevenzione di malattie specifiche, ma gli effetti benefici van-no ben oltre. Non a caso il soggiorno in montagna è un toccasana, serve ad esempio a migliorare l’ossigenazione di sangue e polmoni. Ulteriori benefici scaturiscono dal clima, dal paesaggio, dalla natura incontaminata del territo-rio, dalle occasioni per fare movimento e passeggiare: in sostanza dalla mon-tagna. La vacanza in un centro termale del Trentino è quindi un rimedio asso-lutamente naturale ed efficace per af-

frontare meglio la stagione invernale, utile anche come prevenzione nelle malattie da raffreddamento.I centri termali a vostra disposizione sono TERME DOLOMIA in Val di Fassa, CASA DI SALUTE RAPHAEL a Ronce-gno e TERME DI LEVICO E VETRIOLO in Valsugana, TERME DI COMANO nel-le Valli Giudicarie, TERME DI RABBI E PEIO in Val di Sole, TERME VAL RENDE-NA-FONTE SANT’ANTONIO in Val Ren-dena e le TERME DI GARNIGA, uniche in Italia perché specializzate nei bagni di erbe officinali e medicamentose che crescono sui prati del Monte Bondone. La novità dell’estate 2010 è rappre-sentata da GARDA THERMAE, la strut-tura costruita a Linfano (nel comune di Arco) per sfruttare le acque purissime di una falda molto profonda.www.visittrentino.it/terme

RIGENERARSIALLE TERME

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L’acqua, elemento naturale che caratterizza il Trentino, è anche una risorsa per praticare molte-plici attività sportive. Il fascino che esercitano i torrenti, i fiumi e i laghi di montagna è pari a quello delle grandi vette. Lasciarsi tra-sportare dalla corrente o dal vento è un desiderio che nasce sponta-neo appena si entra in contatto con la natura di questa terra. In Trentino la regina degli sport ac-quatici è la VELA, che attira ogni anno migliaia di appassionati da

tutto il mondo a Riva del Garda, al Lido di Arco e a Torbole. Chi non si accontenta può cambiare panora-ma, scegliendo il Lago di Molveno, il Lago di Ledro o il Lago di Caldo-nazzo. Oltre alle acque tranquille dei suoi 297 LAGHI, il Trentino può contare anche su quelle ben più agitate e tortuose di centinaia di torrenti, palestre ideali per gli amanti del kayak, del rafting, ma pure dell’hydrospeed, vertiginosa discesa fluviale compiuta sdraiati su un bob galleggiante.

SCIVOLARE SULL’ONDA

Correnti mozzafiato Tuffi emozionanti nell’acqua, gorghi e piscine naturali, budelli lungo i quali si scivola come su una superficie ghiacciata. Il CANYONING è tutto questo, specialità giovane che ha nella zona dell’Alto Garda e della Valle di Ledro il proprio paradiso.È invece il fiume Noce, in Val di Sole, il luogo ideale dove praticare il RAFTING e il KAYAK. Chiunque può indossare un giubbotto di salvataggio e un caschetto per salire su un gommone e provare a sfidare in sicurezza la forza delle correnti. Il rafting soft, più adatto ai principianti, si può praticare anche sul torrente Avisio, in Val di Fiemme.

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Il soffio dell’Ora Un campo di regata accessibile da febbraio a novembre, grazie al clima mite della zona. È il LAGO DI GARDA, dove la pratica della vela e del surf è sempre possibile grazie alla presenza dell’ORA, un vento regolare che soffia da sud verso nord tutti i giorni da tarda mattina fino a pomeriggio inoltrato. Questo bacino è anche la patria del WINDSURF: lungo le spiagge di RIVA, LIDO DI ARCO E TORBOLE esistono aree dedicate esclusivamente ai surfisti e sono ben nove i centri specializzati.

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Andare in montagna è partire alla conqui-sta di un nuovo benessere. Il clima fresco anche d’estate, l’aria pura e i ritmi della vita in quota regalano all’organismo uma-no una “boccata” di salute. Qui l’atmosfe-ra è più pulita, le giornate sono limpide e solari e soprattutto c’è poca umidità. È dimostrato che un soggiorno in quota favorisce il benessere dell’organismo, migliorando anche l’ossigenazione del sangue.Inoltre la maggiore concentrazione di ioni negativi nell’aria dona una sensazione di energia e può facilitare l’eliminazione dei radicali liberi. La minore presenza di agenti inquinanti, infine, neutralizza l’azione degli allergeni.

Tutte queste condizioni fanno bene so-prattutto ai bambini, che possono fare scorta di benessere in vista del ritorno in città. Ma ne godono anche gli adulti: la montagna, infatti, è la condizione ide-ale per cancellare lo stress e tornare in sintonia con il proprio orologio biologico. Rimettersi in linea con i tempi naturali re-gala benefici che vanno oltre la vacanza.

ARIA CHE RICARICA

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Il Trentino per la stagione estiva ha pensato e organizzato la tua vacanza all’insegna del relax nella natura, del be-nessere e del movimento. Immergersi nell’ambiente, recuperare le forze fisiche e psichiche, praticare ogni giorno uno sport diverso è possibile grazie a STAR-BENE NELLA NATURA, la proposta che permette di costruire la vacanza in base alle proprie esigenze.La VAL DI FIEMME, la VAL DI FASSA, l’AL-TOPIANO DI FOLGARIA, LAVARONE E LUSERNA, TRENTO - MONTE BONDONE

e PINZOLO - MADONNA DI CAMPIGLIO - VAL RENDENA propongono un ricco programma di attività sportive outdoor, in località dotate di servizi ed attrezza-ture di ultima generazione, in cui gran-de e particolare attenzione è riservata all’ospitalità e all’accoglienza. Tutto que-sto circondati da scenari incantevoli, pas-sando dalle Dolomiti agli Altipiani, fino al Lago di Garda. Sono tante le possibilità per praticare le attività sportive outdoor. Puoi scegliere il NORDIC WALKING nei parchi tematici in

Val di Fiemme, sull’Altopiano di Folgaria Lavarone e Luserna, nell’area del Garda Trentino e in Val di Sole. Oppure la BIKE, le PASSEGGIATE nella natura, il RAF-TING, la VELA e il SURF.E se volete gustare i prodotti del territo-rio in ambienti ed atmosfere tipiche ed accoglienti, nulla di meglio che prenotare un pranzo in rifugio o una cena presso una delle OSTERIE TIPICHE DEL TREN-TINO.www.fitness.visittrentino.it

STARBENE NELLA NATURA

Il palmare che ci accompagnaLa guida lungo il sentiero è un piccolo computer, che ci indica tutto: dislivello, curiosità, flora, fauna. Il progetto SENTIERI VIVI, attivo in quasi tutte le zone del Trentino, consente di scegliere gli itinerari più interessanti sul computer, in albergo o in un ufficio turistico, e poi di affidarsi al “palmareamico”, lo strumento che durante l’escursione illustra in video o in audio i punti di interesse che si incontrano, grazie alla banca dati memorizzata dall’esclusivo software Sentieri Vivi® e al GPS integrato che conosce sempre con precisione la posizione in cui ci troviamo.www.sentierivivi.com

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Passeggiare immersi nel verde, tra fio-ri colorati e alberi secolari. Respirare l’aria frizzante nel silenzio dei boschi e ammirare paesaggi maestosi. Nei tre Parchi naturali del Trentino, ADAMELLO BRENTA, PANEVEGGIO PALE DI SAN MARTINO e STELVIO, tutto questo ap-partiene alla normalità, perché qui la natura è ancora inviolata. Basti pensa-re che la superficie sottoposta a tutela ambientale supera i 1.100 chilometri

quadrati, pari a circa il 18% del terri-torio provinciale. Se consideriamo poi l’intero sistema di aree protette, esso arriva a ricoprire il 25% della Provincia. Un ambiente da scoprire con escursioni guidate o partecipando alle tante atti-vità che i Parchi naturali organizzano all’aria aperta e nei propri CENTRI VI-SITATORI. La natura, in Trentino, s’in-treccia con l’arte e la cultura e d’estate i Parchi diventano anche palcoscenico di

manifestazioni, concerti ed eventi.Da non dimenticare, infine, parlando di patrimonio di culture e tradizioni, i quattro ECOMUSEI. Quello delle Giudi-carie e quello della Valle del Chiese, nei dintorni del Parco Naturale Adamello Brenta, l’Ecomuseo del Vanoi, vicino al Parco di Paneveggio Pale di San Marti-no, e l’Ecomuseo della Val di Peio, colle-gato al settore trentino del Parco Nazio-nale dello Stelvio.

PIANETA VERDE

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Sulle tracce dell’orsoParco Naturale Adamello Brenta Il Parco Naturale Adamello Brenta è la maggiore area protetta del Trentino e una delle più vaste delle Alpi, 620 chilometri quadrati ad un’altitudine compresa tra 470 e 3.560 metri. Unici sono i paesaggi delle sue valli, strette tra l’imponente massiccio dell’Adamello Presanella e le Dolomiti di Brenta. Tra queste spiccano per l’incomparabile fascino la VAL DI GENOVA, la VAL DI TOVEL e la VAL D’ALGONE.In questo ambiente incontaminato vivono cervi, caprioli, camosci, aquile, pernici bianche, galli forcelli e cedroni, stambecchi e una piccola popolazione di orsi bruni, l’unica presente in tutta la Catena Alpina, reintrodotta con il progetto LIFE URSUS. Ricco e interessante è il Centro Visitatori ORSO, IL SIGNORE DEI BOSCHI, ospitato all’interno dell’edificio di Corte Franca a Spormaggiore e dedicato, appunto, al plantigrado. Gli orsi sono visibili da vicino anche nell’area faunistica di Spormaggiore, in località Albarè – Plan della Fontana.D’estate il Parco, che fa parte della rete mondiale dei geoparchi Unesco, propone tante iniziative adatte a tutte le età. Per l’estate sono organizzate escursioni alla scoperta degli antichi ghiacciai, partendo dalla piana di Malga Bedole, o delle antiche vetrerie e percorsi storici sulla via delle cave della Val d’Algone, seguendo il tragitto dei “cavatori di quarzo”. Non possono mancare le gite guidate sulle tracce dell’orso, i trekking nelle malghe e le passeggiate sotto le stelle.www.pnab.it

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Nel regno dei cerviParco Naturale Paneveggio Pale di San Martino In alto le pareti rosate delle Dolomiti e le rocce scure del Lagorai punteggiate dai laghetti di origine glaciale, più in basso il verde intenso delle foreste secolari e i grandi pascoli delle malghe. È il Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino, situato all’estremità orientale del Trentino e istituito nel 1967. Più piccolo dei tre istituiti dalla Provincia autonoma di Trento, 197 chilometri quadrati compresi tra un’altitudine che va dai 700 ai 2400 metri, comprende la FORESTA DEI VIOLINI per la qualità dei suoi abeti di risonanza. Il legno ricavato da questi alberi viene utilizzato per la produzione di tavole armoniche per pianoforti, violini, viole, violoncelli e contrabbassi. Una dote già nota ai grandi liutai del Seicento, gli Stradivari, i Guarnieri e gli Amati, che risalivano fino a Paneveggio per scegliere i legni più adatti alla costruzione dei propri strumenti.I cervi si possono ammirare da vicino presso il Centro Visitatori di Paneveggio e le domeniche a VILLA WELSPERG si organizzano incontri di approfondimento e laboratori ambientali. Tante le attività settimanali organizzate per adulti e bambini. Da “Vivere la malga”, per scoprire come si produce il formaggio, alle visite sui sentieri naturalistici, fino ai laboratori didattici e alle visite organizzate alle segherie.www.parcopan.org

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Sotto il cielo dell’aquilaParco Nazionale dello Stelvio Nel cuore dell’Ortles-Cevedale, tra le Valli di Sole, Rabbi e Peio, si trova il settore provinciale del Parco Nazionale dello Stelvio, un’immensa distesa di verde che in Trentino occupa 19.350 ettari, da 800 a 3.000 metri di altitudine. Qui le cime sono innevate anche d’estate e tra i boschi di larice e abete rosso vivono liberi caprioli, cervi, camosci e stambecchi. Passeggiando tra la natura incontaminata si possono incontrare facilmente la lepre comune, la marmotta, l’ermellino, la volpe.Nel calendario delle attività previste per l’estate spiccano le escursioni lungo i numerosi percorsi tematici allestiti per valorizzare le risorse ambientali e storiche dell’area protetta. In Val di Rabbi si propongono inoltre visite guidate alle antiche segherie veneziane, mentre per bambini e ragazzi rappresenta un’invitante attrazione il Gioco del Parco. A Peio sono punti di grande interesse l’Area faunistica, dov’è possibile osservare da vicino i cervi e i timidi caprioli, e l’allestimento dedicato ai galli forcelli e agli altri tetraonidi realizzato a Malga Talè.www.stelviopark.it

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Per gli amanti delle due ruote il Trentino è il luogo ideale. Tantissimi sono gli itinerari che ogni giorno si possono affrontare sia su strada sia in mountain bike. Esplorare un’area ricca di bellezze naturali e di attra-zioni culturali come il Trentino in sella ad una bicicletta dà la possibilità di entrare nelle pieghe del territorio, di recuperare il contatto con la gente e con l’ambiente lontano dal fastidioso brusio dei tempi moderni. A disposizione dei CICLOTURISTI ci sono oltre 400 CHILOMETRI di percorsi (consi-derando le piste provinciali e quelle comu-nali) in tutto il Trentino, sicuri, ben tenuti e alla portata di tutti. Non mancano servizi come i bicigrill, i trasporti su rotaia, le ci-cloguide realizzate in materiale imperme-abile e gli internet point.

Il percorso ciclopedonale della VALLE DELL’ADIGE è l’asse principale di tutta la rete ciclabile del Trentino, un tracciato ad uso quasi esclusivo dei ciclisti che si sviluppa in gran parte sulle stradine che costeggiano il fiume Adige, dal confine con la provincia di Bolzano a quello con la provincia di Verona, attraversando ben 14 comuni. Sono 82 chilometri con un disli-vello di soli 45 metri. La seconda, per lun-ghezza, è la ciclabile della VALSUGANA, con i suoi 45 km che collegano la provincia di Trento con quella di Belluno. Questi due tracciati fanno parte del percorso inter-nazionale della VIA CLAUDIA AUGUSTA, l’antica strada imperiale romana che par-tiva dal Danubio per raggiungere il mare Adriatico.

Anche chi ama le dure salite e le discese adrenaliniche in Trentino potrà prova-re veramente il massimo, passando dai 67 metri di quota delle acque del lago di Garda ai 2.000 metri delle montagne cir-costanti. Gli amanti della BIKE hanno a disposizione i PERCORSI CULT, diciasset-te itinerari chiaramente identificati che ci portano tra paesaggi incantevoli, boschi, prati e perfino spiagge e campi coltivati.Imperdibile è l’offerta del FORTEZZE BIKE TOUR, un viaggio in 10 tappe su percorso attrezzato, dall’Altopiano della Vigolana al massiccio del Pasubio, alla scoperta delle fortificazioni e delle opere belliche rea-lizzate dagli austro-ungarici in vista della Prima Guerra Mondiale.

PEDALARE IN LIBERTÀ

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In Trentino d’estate grandi e bambini si di-vertono insieme. Così mentre gli adulti si rilassano godendosi la natura, i più piccoli diventano protagonisti di eventi, attività sportive, giochi e mini escursioni studiate sulle loro esigenze. Non mancano, inoltre, aree esclusive come il PAESE DEI RAGAZ-ZI a Predazzo, un villaggio “rigorosamente vietato agli adulti” che si prende a cuore l’ambiente.Va menzionata la SLITTOVIA DI GAR-DONÈ, in Val di Fiemme, dove possono provare l’ebbrezza di una discesa di 700 metri in un emozionante zig zag nella fore-sta o i sette parchi di FASSALANDIA, spazi attrezzati nelle località della Val di Fassa nei quali i bambini giocano in sicurezza con gli animatori.Ricco e variegato è anche il programma escursionistico studiato per i più piccoli: dall’avvicinamento all’arrampicata con le guide alpine ad interessanti laboratori na-turalistici alla scoperta del territorio e della natura.

GRANDI AVVENTURE PER PICCOLI UOMI-NI è il calendario proposto ai piccoli ospiti di Madonna di Campiglio, di Pinzolo e della Val Rendena, un’emozionante settimana di attività a contatto con la natura a fianco delle guide alpine e dell’alpinista CESARE MAESTRI.Con VALSUGANA JUNIOR le vacanze sui la-ghi di Levico e Caldonazzo trascorrono tra giochi, sport e laboratori creativi, mentre COMANO JUNIOR trasforma i soggiorni alle terme in un’esperienza divertente, abbi-nando ai trattamenti giochi ed escursioni alla scoperta della natura, dei castelli e sulle tracce degli uomini primitivi.L’Azienda per il Turismo San Martino di Ca-strozza, Primiero e Vanoi propone FAMILY FUN, un programma settimanale dedicato ai bambini, che potranno conoscere e ap-prezzare il territorio divertendosi. Molte avventure da vivere insieme a tanti nuovi amici: animatori, guide alpine, vigili del fuoco, che terranno compagnia ai più pic-coli, giorno dopo giorno, con tanti giochi e attività. Insieme a Fanny, la mascotte del programma.

DIVERTIRSI INSIEME

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All’ombra di un larice, cullati dal gor-goglio di un ruscello, accarezzati dal vento, sentire che lentamente si allon-tanano gli affanni, le preoccupazioni, gli stress della vita di ogni giorno.In Trentino il tempo rallenta e trova il suo ritmo naturale, tra il verde dei bo-schi, il blu dei laghi e il grigio-rosa delle antiche pietre dei paesi. Fermarsi in

un’osteria a mangiare un piatto sapo-rito e a bere un bicchiere, indugiare a guardare il panorama che si apre alla svolta del sentiero, lasciarsi andare alle sensazioni della natura, oppure dormire in un piccolo albergo tutto di legno. Rilassarsi senza rincorrere nul-la, ecco come può essere la vacanza in Trentino.

RALLENTARE IL TEMPO

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Vita Nova è un marchio che rappresenta l’ec-cellenza nel benessere in Trentino ed è af-fidato a 47 strutture dislocate nelle località più prestigiose. Con le tipologie degli alber-ghi e dei campeggi VITA NOVA TRENTINO WELLNESS si può personalizzare la vacanza in base ai propri gusti.Gli hotel BEAUTY sono accoglienti angoli di benessere dove recuperare le energie fisi-che e mentali. Trattamenti personalizzati e mirati per la cura del corpo, proposti da per-sonale specializzato ed esperto. Accanto ai trattamenti tradizionali ci sono anche quelli con prodotti naturali, al miele, alle erbe, al

cioccolato o alle mele, e ancora i massaggi rilassanti con le pietre e gli oli caldi.Gli alberghi ACTIVITY sono pensati per quan-ti vogliono abbinare un soggiorno relax all’attività fisica. Un’ampia offerta di escur-sioni e itinerari adatti a tutte le capacità e la possibilità di praticare il proprio sport prefe-rito al lago oppure in montagna. Si va dalla mountain bike al trekking, dal nuoto al surf e alla vela, dalla canoa al rafting.Chi va in vacanza con la famiglia, invece, può scegliere un hotel FAMILY, strutture specia-lizzate nell’accoglienza dei bambini, dove i piccoli ospiti possono trascorrere ore spen-

sierate nelle aree gioco, allestite anche all’in-terno dei centri benessere, mentre mamma e papà si abbandonano al più completo relax.La novità è rappresentata dalla linea di pro-dotti cosmetici per la cura e la bellezza del viso e del corpo, preparata con le rare bac-che di RIBES NIGRUM raccolte nei boschi del Trentino. Si tratta di pregiati estratti vegeta-li, che donano alla pelle tutte le risorse di cui ha bisogno in modo naturale. I trattamenti della linea biocosmetica si possono provare ed acquistare solo nelle strutture del club Vita Nova. www.vitanova.to

PRENDERSI CURA DI SÉ

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In Trentino non c’è che l’imbarazzo del-la scelta. Laghi, fiumi, montagne, alti-piani, valli, un’area eterogenea, con un clima che varia da quello mediterraneo a quello alpino e che si rispecchia in coltivazioni e prodotti unici e genuini.Ampie distese di vigneti, da cui si ot-tengono vini bianchi e rossi di grande qualità come l’eccellente TRENTODOC, lo spumante metodo classico, il NO-SIOLA, il MARZEMINO, il TEROLDEGO ROTALIANO, il VINO SANTO e la TREN-TINO GRAPPA, in quota lasciano il po-

sto ai pascoli, agli alpeggi e alle erbe montane, che segnano con le loro in-confondibili fragranze, latte e formag-gi, ai quali si affianca l’antica arte degli insaccati. Aree montane vocate alla produzione delle mele, degli ortaggi e dei piccoli frutti si specchiano, infine, in acque limpide, laghi e torrenti in cui si moltiplicano trote e salmerini. Una terra unica che l’uomo rispetta e lavora seguendo tutt’oggi gli insegnamenti della tradizione.

UN TERRITORIO DA GUSTARE

Il rito dell’alpeggio La cultura dell’alpeggio è un’antica tradizione che vive ancora oggi e può essere condivisa dai turisti che vanno alla scoperta della vita in quota. Distribuite su gran parte del territorio provinciale, le malghe, luoghi dove i pastori trascorrono l’estate assieme alle greggi ed alle mandrie che possono alimentarsi con fiori ed erbe dei pascoli, sono i custodi della cultura e delle tradizioni secolari delle persone che vivono in montagna. In queste piccole realtà, lontane dai ritmi frenetici della vita di città, si pratica l’allevamento attraverso il quale si producono LATTE, BURRO e FORMAGGIO.

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La qualità a tavolaIn Trentino andare a mangiare, specialmente se si sceglie un locale che aderisce al circuito OSTERIA TIPICA TRENTINA, significa intraprendere un’esperienza unica, un viaggio emozionante alla scoperta dei prodotti, delle ricette e della cultura locale. Il marchio viene concesso con molto rigore, solo se un locale risponde al rigido disciplinare previsto. I locali che espongono questo marchio prestigioso si impegnano infatti ad utilizzare produzioni di esclusiva origine trentina.Accanto alle pietanze, anche l’accoglienza deve essere di qualità, caratterizzata da un’atmosfera gradevole ed intima e da personale qualificato, in grado di fornire le spiegazioni necessarie su piatti e prodotti.

Cin cin Il Trentino produce il 35% dello spumante METODO CLASSICO italiano. Le ampie distese di Chardonnay offrono una materia prima eccezionale per il TRENTODOC, che non teme rivali per quanto riguarda la qualità. Il processo da cui si ricavano le bollicine trentine è complesso e rigoroso: dalla selezione delle uve maturate in condizioni ottimali fino alla delicata fase della sboccatura. Solo così si ottiene un prodotto unico, dal perlage fine e persistente, caratterizzato da profumi delicati ed eleganti, che suggeriscono note fragranti e fruttate. Il gusto è secco, sapido e assolutamente armonico. Adatto ad accompagnare tutto il pasto, si abbina a tantissime pietanze della cucina internazionale, mediterranea e a quella, quanto mai variegata, rispettosa delle tradizioni gastronomiche regionali.

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La STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DELLA VALLAGARINA unisce l’alta vocazione viti-vinicola, qui si trova circa il 40% del vigneto dell’intera provincia, ad alcune importanti produzioni di qualità. Il celebre MARZEMINO, vino rosso lodato da Mozart, si accompagna ai non meno famosi ORTAGGI BIOLOGICI del-la Val di Gresta, ai MARRONI DI CASTIONE, all’aromatico formaggio VEZZENA, che viene ancora prodotto, come un tempo, durante l’alpeggio sugli Altipiani di Folgaria, Lavaro-ne e Luserna e al FORMAGGIO DEL MONTE BALDO.

A pochi chilometri di distanza dalla Vallagarina si sviluppa la STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DAL LAGO DI GARDA ALLE DOLOMITI DI BRENTA, che in circa trenta chilometri passa da un ambiente mediter-raneo, costellato di ulivi, ai climi alpini e alle vette ghiacciate. Una varietà incredibile che si esprime nelle bellezze naturali tutelate dal Parco Adamello-Brenta ma anche in prodotti unici come il pregiatissimo OLIO EXTRA VER-

GINE DI OLIVA del Garda, l’esclusiva SPRES-SA delle Giudicarie DOP, formaggio prodotto con latte crudo, vanto della Val Rendena e delle Giudicarie, il VINO SANTO, un passito ricavato dall’uva autoctona Nosiola lasciata appassire e spremuta durante la settimana santa, e infine la CIUIGA, tradizionale in-saccato a base di carne di maiale e rape del Banale.

I vigneti di Müller Thurgau rappresentano una delle caratteristiche più affascinanti della STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DELLE COLLINE AVISIANE, FAEDO E VALLE DI CEM-BRA. Alla vista si presenta un’incredibile suc-cessione di terrazzamenti coltivati a vite, so-prattutto MÜLLER-THURGAU, che ha trovato in questa zona il suo habitat naturale dando vita a vini di grande qualità. Saperi secolari, vinacce aromatiche e acque pure sono alla base di un’altra produzione significativa, la GRAPPA, cui si aggiunge la coltivazione dei PICCOLI FRUTTI nel verde incantevole della Valle dei Mocheni.

LE STRADE DEL VINO E DEI SAPORI

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Per chi ama il vino è d’obbligo una visita alla scoperta del Teroldego lungo la STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DELLA PIANA ROTALIA-NA. Un’ampia e fertile area pianeggiante pro-tetta su tre lati da alti bastioni rocciosi, scelta come luogo di abitazione sin dal Neolitico, che immerge le antiche testimonianze stori-che in un incredibile giardino vitato. Il TEROL-DEGO ROTALIANO DOC è un vino reso unico anche dalla tipologia del terreno alluvionale, dotato di un profumo delicato, personalissi-mo, fragrante, e da un gusto secco,deciso, corposo e austero.

Luogo simbolo, punto di riferimento non solo geografico ma anche culturale e storico dell’intero territorio provinciale, è la città di Trento, nella cui area si sviluppa la STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DI TRENTO E VALSU-GANA. Una realtà dove importanti istituzioni culturali e museali si affiancano a eventi e luoghi che rappresentano l’intero Trentino, come ad esempio l’Enoteca Provinciale del Trentino-Palazzo Roccabruna, casa di tutti

i prodotti di qualità del territorio. La produ-zione che rende quest’area davvero unica è quella relativa al TRENTODOC metodo clas-sico, fiore all’occhiello dell’enologia trentina.

Esistono infine due strade nelle quali il vino lascia il posto ad altri prodotti. Si tratta an-zitutto della STRADA DELLA MELA E DEI SAPORI DELLE VALLI DI NON E DI SOLE, rico-perta da ampie distese di meleti, soprattutto delle varietà GOLDEN DELICIOUS, RENETTA e STARK DELICIOUS, che hanno ricevuto il marchio D.O.P. Nella verde Val di Sole, per circa un terzo del suo territorio parte del Parco Nazionale dello Stelvio, si può scoprire il tradizionale formag-gio CASOLÉT, presidio Slow Food, ma altri prodotti sono la MORTANDELA AFFUMICA-TA della Valle di Non e il Trentingrana.

Lungo le valli di Fassa, Fiemme e Primiero si sviluppa la STRADA DEI FORMAGGI DELLE DOLOMITI FASSA, FIEMME E PRIMIERO. Un itinerario nel cuore del Trentino caratterizza-

to dalla bellezza delle Dolomiti e dalle foreste di abeti da cui si ricava da secoli il legno per gli strumenti musicali, ma anche dalla cultura ladina e dal filo conduttore della produzione casearia.Basterebbero i nomi per lasciarsi incantare, il PUZZONE DI MOENA o, in ladino, “SPRETZ TSAORÌ”, prodotto con latte delle malghe montane, la fresca TOSELA, il Dolomiti, il Trentingrana e i numerosi Nostrani.

www.stradedelvinodeltrentino.it

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SCOPRIRE CONOSCERE EMOZIONARSILa natura in Trentino ha fatto un capolavoro, ma l’uomo lo ha completato con i castelli, i palazzi, le piazze, le opere d’arte, gli eventi. Dalle vestigia romane nel sottosuolo di Trento alle moderne linee architettoniche del Mart c’è tutto un patrimonio artistico e culturale da scoprire. Nei piccoli e grandi musei del territorio sono raccolti capolavori di grandi maestri e manufatti popolari anonimi. Nei suoi festival e nelle sue rassegne che arricchiscono l’estate passano grandi interpreti di tutti i generi di spettacolo. In Trentino ogni visita è un’emozione.

“Il museo è lo specchio dove l’uomo si ritrova” Charles Baudelaire

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Festival, mostre, concerti, in-contri, spettacoli. È l’Arte della Vacanza, il cartellone estivo dei principali appuntamenti culturali e artistici del Trentino, proposto in un’unica brochure e nel sito www.artedellavacanza.it, capa-ce di abbinare significative of-ferte di ospitalità ad eventi che regalano grandi emozioni.Si comincia con le esposizioni del MART, del CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO, del MUSEO TRIDENTINO DI SCIENZE NA-TURALI e di quello degli USI E COSTUMI DELLA GENTE TREN-TINA, per poi passare al TREN-TOFILM FESTIVAL, rassegna che da oltre mezzo secolo propone

una ricca selezione di incontri, fiction e documentari dedicati alla montagna, a FUTURO PRE-SENTE e ai suoi viaggi attraverso le nuove tendenze della contem-poraneità, nonché al FESTIVAL DELL’ECONOMIA, che a Trento vede darsi appuntamento studio-si provenienti da tutto il mondo.Si continua con PERGINE SPET-TACOLO APERTO, che conferma la sua vocazione a sperimentare nuovi modi di fare spettacolo, con gli incontri tra arte e natura di ARTESELLA e con DRODESE-RA, il festival internazionale di performing art che ogni anno anima la centrale idroelettrica di Fies.

La musica è protagonista de I SUONI DELLE DOLOMITI, in que-sto caso unita alle emozioni che sanno regalare le montagne più belle del mondo, di MUSICA-RIVAFESTIVAL, del FESTIVAL MOZART e del FESTIVAL ORGA-NISTICO DI SMARANO. La dan-za internazionale prende vita a ORIENTE OCCIDENTE in un percorso di incontri, scambi e in-croci tra popoli e culture, tra tra-dizione e innovazione. Accanto a questi eventi di eccellenza L’Arte della Vacanza ne propone molti altri, capaci di animare nei mesi estivi ogni singolo territorio della provincia.

www.artedellavacanza.itwww.mart.tn.itwww.buonconsiglio.itwww.mtsn.tn.itwww.museosanmichele.itwww.trentofestival.itwww.festivalfuturopresente.itwww.festivaleconomia.itwww.radioincontri.itwww.perginepsa.itwww.artesella.itwww.drodesera.itwww.musicarivafestival.itwww.festivalmozartrovereto.comwww.eccher.itwww.orienteoccidente.itwww.trentinocultura.net

L’ARTE DELLA VACANZA

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Il Trentino è una terra ricca di arte e storia. Sono tanti e molto diversi tra loro i giacimenti culturali testimoni delle vicende che hanno segnato il cor-so della vita di questa terra. Accanto ai centri storici di TRENTO e ROVERETO si scoprono in ogni angolo della pro-vincia grandi e piccole opere d’arte che

raccontano il passato, dal Medioevo al Rinascimento, dal Seicento al Sette-cento, passando per la cultura conta-dina. Si possono così scoprire castelli, borghi medioevali, chiesette alpine e affascinanti centri storici settecente-schi.

I SEGNI DELLA STORIA

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Adagiata nella valle dell’Adige, ai piedi del Monte Bondone, Trento è una città d’arte d’impronta rina-scimentale. Punto d’incontro tra le culture italiana e mitteleuropea, il capoluogo del Trentino fu scel-to per ospitare il CONCILIO DI TRENTO. Dell’epoca rinascimentale conserva interessanti testimo-nianze, molte delle quali si mostrano agli occhi del viaggiatore dalle facciate dei palazzi nobiliari che con i loro affreschi abbelliscono e colorano il centro storico.La storia della città ha, però, radici più lontane che risalgono all’epoca dell’Impero Romano: dell’antica “TRIDENTUM” si conservano ancora le tracce nel sito archeologico sotterraneo.Di grande fascino il DUOMO, dedicato a San Vigilio, che si affaccia sull’omonima piazza.Domina la città il CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO, per molti secoli dimora dei principi vescovi che res-

sero la città, oggi sede del museo di arte antica e rinascimentale che ospita accanto alla collezione permanente interessanti mostre temporanee.Altri musei che meritano una visita sono il MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO, il PALAZZO DELLE AL-BERE, la GALLERIA CIVICA DI ARTE CONTEMPO-RANEA e il MUSEO TRIDENTINO DI SCIENZE NA-TURALI.La città di Trento è anche un ideale punto di riferi-mento per chi vuole esplorare il territorio muoven-dosi in sella ad una bicicletta. Gli appassionati di mountain bike trovano un percorso che dal centro raggiunge il MONTE BONDONE e lì trovano itinerari che si snodano sull’Altopiano delle Viote. Chi vuole qualcosa di più può coprire il dislivello affrontando la salita CHARLY GAUL, che porta il nome del cicli-sta vincitore, nel ’56, della leggendaria tappa del Giro d’Italia disputata in una tormenta di neve.

INCONTRO DI CULTURETRENTO

INFOAzienda per il Turismo Trento, Monte Bondone e Valle dei LaghiTel. 0461 216000www.apt.trento.it

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Centro ideale e culturale della Vallagarina, Rovereto è il secondo centro del Trentino. Nel cuore della Valle dell’Adige, adagiata tra colline e vigneti, la città della Quercia è da sempre luogo di vivace scambio cultu-rale. Passeggiando nelle vie del centro storico se ne ripercorre la storia. La conformazione urbanistica conserva traccia delle proprie origini medievali nel grappolo di case raccolte attorno al CASTEL VENETO. L’impronta della Serenissima si respira nelle viuzze che evocano l’atmosfera delle calli venezia-ne. Lungo Corso Bettini si affacciano i nobili palazzi settecenteschi.

La città ospita anche interessanti spazi di arte e cultura come il MUSEO STORICO ITALIANO DELLA GUERRA, il MUSEO CIVICO e il MART che, parten-do dall’eredità di Fortunato Depero, l’ha proiettata nel panorama delle capitali d’arte in Europa. Attraversata per mesi dal fronte della Grande Guerra, la città ha costruito una forte identità intorno ai temi della fratellanza tra i popoli, identità che trova visibile testimonian-za nella grande CAMPANA sul Colle di Miravalle.

AVANGUARDIE E TRADIZIONEROVERETO

INFOAzienda per il Turismo Rovereto e VallagarinaTel. 0464 430363www.visitrovereto.it

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MEMORIE VIVE

Castello del BuonconsiglioTrentoSede dei principi vescovi sin dalla metà del XIII secolo, il Castello del Buonconsiglio è composto da diversi corpi di fabbrica, ciascuno testimone di un’epoca e dei suoi protagonisti. Le sale di Castelvecchio, il nucleo più antico del complesso, e quelle del Magno Palazzo, una delle più belle residenze rinascimentali d’Italia, fanno da cornice a una ricca collezione d’arte. La Torre dell’Aquila custodisce gli affreschi del CICLO DEI MESI, uno dei più importanti esempi del gotico internazionale.Dal 26 giugno al 7 novembre 2010 sarà la preziosa, e in parte inedita, collezione del misterioso ufficiale asburgico Taddeo de Tonelli ad offrire spunto per un’interessante mostra, intitolata L’AVVENTURA DEL VETRO, che animerà le sale del Castello del Buonconsiglio, a Trento, e di Castel Thun, in Val di Non.www.buonconsiglio.it

MartRoveretoÈ un museo di arte moderna e contemporanea con un patrimonio di oltre 13.000 opere tra dipinti, disegni e sculture, una parte rilevante del quale è dedicata al FUTURISMO, con circa 3.000 opere dell’artista trentino Fortunato Depero.Oltre al nuovo edificio di Rovereto, progettato dagli architetti Mario Botta e Giulio Andreolli, il Mart ha anche una sede dedicata all’arte dell’Ottocento nel rinascimentale Palazzo delle Albere a Trento.Fra gli eventi in programma nella sede centrale di Rovereto c’è PITTURA AMERICANA 1910 – 1950 - CAPOLAVORI DELLA PHILLIPS COLLECTION DI WASHINGTON, visitabile dal 5 giugno al 12 settembre: la mostra presenta oltre 100 opere di 72 maestri dell’arte a stelle e strisce con capolavori di Edward Hopper, Winslow Homer, John Sloan e molti altri.www.mart.tn.it

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Museo Tridentino di Scienze NaturaliTrentoNel cuore di Trento si trova il Museo Tridentino di Scienze Naturali, dove la ricerca e la conservazione della natura si coniugano con la scienza e l’attualità, proponendo mostre interattive e iniziative per ragazzi e famiglie sia nella sede centrale, sia in quelle periferiche.Da giugno a settembre sul Monte Bondone si possono osservare gli astri alla Terrazza delle Stelle o partecipare ad attività sensoriali al Giardino Botanico Alpino Viote. In luglio ed agosto il Museo delle palafitte del Lago di Ledro ospita laboratori di archeologia imitativa, gite in canoa, visite guidate e concerti. Sul Lago di Tovel la Stazione limnologica riserva agli amanti della natura spassosi appuntamenti con il teatro scientifico e settimane di formazione per gli studenti. Al Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, assieme a interessanti installazioni interattive, sarà possibile ammirare i velivoli d’epoca della collezione permanente, mentre al Museo Geologico di Predazzo nel ricco programma trovano spazio le gite narrate.www.mtsn.tn.it

Museo degli Usi e Costumi della Gente TrentinaSan Michele all’AdigeFondato nel 1968 da Giuseppe Šebesta, è tra i musei etnografici più importanti d’Europa. Visitando le quarantatre sale allestite nel trecentesco monastero agostiniano di San Michele all’Adige, un lungo racconto prende forma tra gli strumenti di lavoro e gli oggetti della vita quotidiana. Dall’agricoltura si passa alle lavorazioni artigianali del legno, del tessuto, della pietra, dei metalli, fino ai costumi, alle maschere, alla musica, alla devozione e alla caccia. Un mondo popolare inaspettato, ricco di suggestioni e di creativa ingegnosità.www.museosanmichele.it

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I TESTIMONI DELLA MEMORIA

Chi arriva in Trentino non può fare a meno di notare il gran numero di castelli che presidia-no le sue valli. Un tempo usati come costru-zioni fortificate e abitazioni di principi, oggi narrano la storia e le abitudini di popoli ed eserciti che nei secoli sono passati per que-sta terra. Tra tutti svetta il CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO, a Trento, residenza dei principi vescovi.Di grande impatto è CASTEL BESENO, uno tra i più vasti complessi fortificati del Nord Italia, il trecentesco CASTELLO DI SABBIO-NARA, che sovrasta la cittadina di Avio,

CASTEL STENICO e CASTEL CAMPO (priva-to, ma aperto al pubblico d’estate) nelle Valli Giudicarie, vicino alle Terme di Comano, la ROCCA DI RIVA e il CASTELLO DI ARCO, edi-ficato sulla nuda roccia, CASTEL THUN e il CASTELLO DI CLES in Val di Non, il CASTELLO DI PERGINE e il romantico CASTEL TOBLINO, sulle rive dell’omonimo lago.Oltrepassando le mura merlate, vagando per le belle stanze affrescate, ammirando le torri o semplicemente i ruderi, si viene avvolti da un’atmosfera misteriosa fatta di storia e leg-genda, di cavalieri e dame, giocolieri e nobili

signori. Una sensazione che diventa realtà partecipando alle molte manifestazioni che durante l’estate vengono promosse all’in-terno dei manieri, così come nelle ville e nei preziosi palazzi.Grazie agli eventi della rassegna STORIE A MEMORIA musica, danza, rievocazioni in co-stume prendono forma in queste sale in un immaginario viaggio tra passato e presente.www.trentinocultura.netwww.centrosantachiara.it

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LA MUSICA SALE IN QUOTA

D’estate il Trentino si trasforma in un pal-coscenico all’aperto. Fra i numerosi eventi che impreziosiscono il territorio vi è il festi-val I SUONI DELLE DOLOMITI, un autentico viaggio delle emozioni che porta a scoprire quell’intreccio tra cultura e natura che ren-de unica l’offerta turistica trentina.Un appuntamento imperdibile per chi vuo-le abbinare la montagna alla musica. Infatti tra luglio e agosto i più bei monti trentini si trasformano in straordinari palcosce-nici naturali in grado di accogliere le note di grandi nomi della musica classica, jazz, etnica, d’autore e scoprire paesaggi incan-tevoli.Agli appuntamenti del primo pomeriggio si sono aggiunte nel tempo le suggestioni dell’alba, quasi un festival nel festival che

propone l’incontro con artisti e uomini di cultura i quali, nelle atmosfere magiche del sorgere del sole in alta montagna, danno vita a spettacoli, recital, monologhi altret-tanto avvincenti, unici e irripetibili.Di grande suggestione è anche la sezione Dolomiti di Pace, all’insegna di concerti che si svolgono in luoghi già teatro dei combat-timenti della Grande Guerra, oggi collegati fra di loro dal Sentiero della Pace.I SUONI DELLE DOLOMITI hanno prodot-to anche prime assolute e composizioni inedite dedicate alle montagne e alla na-tura del Trentino che, oltre a riscuotere significativi apprezzamenti di pubblico e di critica, si sono trasformate in concerti, spettacoli e album discografici capaci di affascinare un pubblico internazionale.

Nelle passate edizioni ad essere propo-sti sono stati “Canti Rocciosi” di Giovanni Sollima, “Mountain Passages” del jazzista Dave Douglas, “Divenire” di Ludovico Ei-naudi, “Gente in cerca di nuvole” di Ste-fano Bollani, “Cime Domestiche” di Petra Magoni, Monica Demuru, Paolo Benvegnù e Ares Tavolazzi, “300 Anelli” di Giovanni Allevi. Nell’estate 2009, invece, a regalare una composizione dedicata alle montagne trentine sono stati il pianista statunitense Uri Caine e la Banda Osiris.Quest’estate, per il secondo anno con-secutivo, agli eventi musicali in quota è abbinata una specifica proposta vacanza, denominata I Suoni della Vacanza.www.isuonidelledolomiti.it

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B&B In Trentino i Bed and Breakfast sono la risposta a chi cerca per la propria vacanza un ambiente familiare ed accogliente. L’elevato standard delle oltre 50 strutture è garantito da uno specifico CLUB SISTEMA DI QUALITÀ DEI B&B IN TRENTINO e i proprietari dei B&B aderenti si impegnano a rispettarne la filosofia gestionale. In queste abitazioni sarete accolti come amici e potrete trascorrere un soggiorno autentico e genuino, legato alle tradizioni del territorio, a contatto diretto con le abitudini familiari. Tutti i B&B sono situati in luoghi pieni di fascino naturale o vicino alle città.www.trentinobedandbreakfast.it

I CLUB DELL’OSPITALITÀ

Il Trentino mette a disposizione dei propri ospiti oltre 470 mila posti letto, 94 mila dei quali in circa 1.600 hotel da 1 a 5 stelle, 176 mila in residenze, campeggi, agritur, B&B e altri 200 mila in seconde case. Una parte di questa ospitalità si raggruppa in club di prodotto, strutture selezionate per qualità e specializzazione.

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Qualità Parco Adamello Brenta Si chiama CLUB QUALITÀ PARCO, si legge ospitalità nel rispetto dell’ambiente. È questa la filosofia che caratterizza 15 strutture ricettive associate. Si tratta di hotel che hanno deciso di gestire la propria attività in armonia con la natura, offrendo ai turisti un’accoglienza di qualità nel costante impegno per la riduzione dell’impatto ambientale e della valorizzazione delle tipicità gastronomica e del legame con il territorio. Gli operatori organizzano in collaborazione con il Parco coinvolgenti attività all’aria aperta per i propri ospiti. Sono previsti inoltre sconti e agevolazioni per partecipare alle varie iniziative.www.pnab.it

Club Comfort Le strutture del CLUB COMFORT garantiscono una vacanza in appartamento senza rinunciare alla comodità e ad un adeguato rapporto qualità prezzo. Si tratta di albergatori, affittacamere, di case per vacanze, residence, agenzie immobiliari e privati che si impegnano a praticare prezzi trasparenti e a fornire i propri appartamenti delle dotazioni che caratterizzano i prodotti di qualità superiore.Chi li sceglie troverà tutte le attrezzature per un piacevole soggiorno accanto a piacevoli sorprese come i kit per i bambini o la mountain bike per una salutare pedalata nei boschi.www.clubcomfort.it

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Wellness Per tutto l’anno la ricerca del benessere e dell’armonia tra corpo e anima trova in Trentino il luogo ideale, per l’ambiente naturale in cui immergersi e anche per le strutture selezionate dove trascorrere momenti piacevoli. VITANOVA - TRENTINO WELLNESS è la risposta di qualità alla richiesta di una vacanza benessere: un circuito selezionato di alberghi situati in scenari incantevoli, immersi nella natura, alle pendici delle Dolomiti o in riva a un lago. Negli alberghi Vita Nova l’esperienza del benessere è davvero completa con relax, movimento, cura del corpo.www.vitanova.to

Camping Sono la soluzione ideale per visitare un territorio restando strettamente a contatto con la natura, in un ambiente libero e rilassato, dove grandi e bambini si trovano a proprio agio. In Trentino vi sono una settantina di CAMPEGGI, collocati soprattutto intorno ai più importanti laghi, ma anche nelle più belle vallate alpine, oppure nei parchi naturali. Le strutture dei campeggi trentini sono sempre di elevata qualità. Alcuni offrono trattamenti wellness da grande albergo.www.trentino.camping.it

Agriturismo Tentare di mungere la mucca, bere l’uovo ancora caldo, addentare una gustosa mela fresca di rugiada, gustare la fumante polenta sulla panca della vecchia cucina… anche questo è agriturismo. Dove agricoltura, accoglienza e buona cucina si uniscono è possibile tuffarsi nella natura, scoprire l’ambiente e la cultura contadina, rilassarsi, gustare sapori indimenticabili. Un agritur – e in Trentino ce ne sono più di 300 – è il posto ideale dopo un anno di città.www.agriturismotrentino.com

Starbene nella NaturaAttività fisica e relax all’aperto, praticando discipline complete ed innovative come il nordic walking, i trekking tematici e le camminate: ecco STARBENE NELLA NATURA. Questa nuova proposta è rivolta a chi desidera mantenersi in forma senza farsi mancare nulla. Da non perdere i trekking tematici ed in particolare il “Trekking delle Leggende”. Si può scegliere fra oltre sessanta hotel nelle migliori località dalle Dolomiti agli Altipiani. Ogni struttura propone servizi di mobilità, percorsi e attrezzature di ultima generazione. Gli hotel sono a misura di sportivo, dotati di zona fitness e attività wellness, con tanto di sauna e bagni. www.fitness.visittrentino.it

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Hotel per Famiglie in TrentinoClub Giocovacanza Le famiglie che scelgono il Trentino hanno ora un punto di riferimento preciso, contraddistinto dal marchio GIOCOVACANZA, che è possibile trovare in queste zone: Lago di Garda, Terme di Comano, Val Rendena, Altopiano della Paganella, Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna, San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi, Val di Fiemme, Val di Ledro e Altopiano di Piné.Si tratta di un club di prodotto costituito da 18 alberghi, rigorosamente a conduzione familiare, che propone agli ospiti una serie di attività per grandi e piccoli all’insegna della gioia e dello stare insieme: camminate fra boschi e laghi, scoperta di attività rurali e antichi mestieri, giochi.Gli alberghi offrono tutti i comfort per la famiglia e un’alimentazione a base di prodotti genuini locali. La filosofia è quella di recuperare la relazione tra le persone e con il territorio in un ospitalità a misura di famiglia.www.giocovacanza.it

hotel famiglieper

Mototurismo Grandi vette, grandi laghi, ma anche una rete stradale con forti dislivelli e percorsi assai vari. Conoscere il Trentino in sella alla propria moto è un’esperienza eccezionale e sono sempre di più i motociclisti che scelgono questo territorio per una vacanza o per un weekend, grazie ad un’ampia offerta d’itinerari, servizi e proposte enogastronomiche pensate per loro dalle strutture del CLUB MOTOTURISMO IN TRENTINO, al quale aderiscono un’ottantina di alberghi, convenzionati anche con ditte specializzate per la spedizione dei bagagli e per l’eventuale trasporto dei mezzi col treno.www.trentinoinmoto.com

Appartamenti Turistici L’appartamento giusto al momento giusto. È quanto offre il CLUB APPARTAMENTI TURISTICI, nato per offrire al turista che vuole soggiornare in Trentino uno standard di qualità minimo e verificato.Le abitazioni, tutte situate in luoghi suggestivi e di grande fascino, dispongono di un numero variabile dai 2 ai 10 posti letto, sono arredate con cura e fornite di stoviglie, elettrodomestici e tv. Una particolare attenzione viene rivolta alle famiglie: numerose strutture offrono dotazioni per bambini come il lettino con sponde, seggiolone e molto altro ancora.www.trentinoappartamenti.info

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TRENTINO ON-LINEIl modo migliore per conoscere tutte le bel-lezze e le possibilità che offre il territorio provinciale è quello di visitarlo e trascorrervi un periodo di vacanza. Tutte le offerte sono comunque a portata di mouse e da ogni an-golo del mondo è possibile scoprire tutto sul Trentino utilizzando un pc, oltre ad avere la possibilità di prenotare da casa una vacanza indimenticabile. Basta collegarsi al nuovo portale turistico WWW.VISITTRENTINO.IT,

una fonte inesauribile di informazioni. La grafica, semplice ma accattivante, la facilità di navigazione e i tanti servizi interattivi sono i punti di forza del sito.Visittrentino.it è stato realizzato pensan-do molto all’usabilità, alla facilità di accesso ai dati ed ha integrato strumenti interattivi quali le mappe (Google maps) e la ricerca di disponibilità all’interno delle strutture ricet-tive dislocate sul territorio.

Le persone che accedono al portale trovano subito un menù con i vari temi della vacanza trentina, dallo sport al benessere, dalla fami-glia all’enogastronomia. Per ogni opzione si possono visualizzare le offerte, accedere alle informazione ed effettuare la prenotazione.www.visittrentino.it

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Il settimanale sul webPer rimanere aggiornati sulle mille opportunità che offre il Trentino c’è la rivista on-line aggiornata con cadenza settimanale. Cliccando su WWW.INTRENTINO.TO si accede ad un vero e proprio giornale dedicato al territorio, che spazia dalla cultura allo sport, dal benessere all’enogastronomia.Questo spazio web, pensato per integrarsi con il portale turistico www.visittrentino.it, racconta il Trentino nei suoi aspetti più interessanti e peculiari, partendo dal punto di vista di un viaggiatore non casuale. Il sito offre anche la possibilità di scaricare la rivista in formato pdf, per poterla sfogliare come se fosse uno strumento cartaceo, e di iscriversi alla newsletter per ricevere le news sulla propria casella di posta elettronica.

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Passo del Manghen

A22

SS 12

SS 12

SS 47

SS 237

SS 239

SS 612

SS 350

SS 42

SS 43

SS 240

SS 45b

A22

Folgaria

Rovereto

Ala

Arco

Passo del Tonale

Passo Pian delle Fugazze

Passo della Mendola

Madonna di Campiglio

Pinzolo

Storo

Tione

Fondo

Fai

AndaloMolveno

Borgo Valsugana

Cles

Riva del Garda

Brentonico

L A G O DI G

A R D A

Comano Terme

Lavarone

Levico Terme

Pergine

Baselga di Piné

San Michele

Trento

Avio

Malé

Rabbi

Peio

MERANO

VAL RENDENA

VALLI GIUDICARIETERME DI COMANO

DOLOMITI DI BRENTA

ROVERETO eVALLAGARINA

GARDA TRENTINOVALLE DEI LAGHIVALLE DI LEDRO

VALLEDELL’ADIGE

DOLOMITI DI BRENTAPAGANELLA

VAL DI NONVAL DI SOLE

Altopiano di FOLGARIA, LAVARONE

e LUSERNA

VALSUGANA

BOLZANO 57 kmINNSBRUCK 172 kmMONACO 312 km

VERONA 90 km

MILANO 250 kmBERGAMO 180 kmBRESCIA 135 km

MILANO 250 kmBERGAMO 180 kmBRESCIA 135 km

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SS 50

Castel Tesino

San Martino di Castrozza

Canazei

Passo Sella

Moena

Predazzo

Fiera di Primiero

Passo San PellegrinoPasso Valles

Passo Cereda

Passo Rolle

Passo Costalunga

Passo Fedaia

Passo Pordoi

Passo Brocon

VALLI DEL PRIMIEROe VANOI

VAL DI FASSA

TREVISO 133 kmVENEZIA 163 km

SS 48

Cavalese

VAL DI FIEMME

Il Trentino si può raggiungere comodamente da nord e da sud, sia in automobile percorrendo l’Autostrada A22 del Brennero, sia in treno con la ferrovia Verona-Brennero-Monaco. Per chi invece preferisce viaggiare in aereo gli aeroporti più vicini a Trento sono il Dolomiti di Bolzano (a 57 chilometri), il Valerio Catullo di Verona (a 90 chilometri), il Gabriele D’Annunzio di Brescia (a 135 chilometri), il Marco Polo di Venezia (a 163 chilometri), Orio al Serio a Bergamo (a 180 chilometri), nonché Linate e Malpensa vicino a Milano (a circa 250 chilometri).Per quanto riguarda gli spostamenti interni, i riferimenti più importanti sono il servizio di autobus di Trentino Trasporti, che copre l’intero territorio, e le due ferrovie minori, la Trento-Malé per le Valli di Non e Sole, la Trento-Venezia per la Valsugana.

COME ARRIVARE IN TRENTINO

AZIENDA PER IL TURISMOTRENTO, MONTE BONDONE, VALLE DEI LAGHIVia Manci 2 – 38122 TrentoTel. 0461 216000 – Fax 0461 232426 informazioni@apt.trento.it www.apt.trento.it

AZIENDA PER IL TURISMOVAL DI FIEMMEVia Fratelli Bronzetti 60 – 38033 CavaleseTel. 0462 241111 – Fax 0462 241199info@visitfiemme.it www.visitfiemme.it

AZIENDA PER IL TURISMOVAL DI FASSAStrèda de Dolèda 10 – 38032 CanazeiTel. 0462 609500 – Fax 0462 602278info@fassa.com www.fassa.com

AZIENDA PER IL TURISMOSAN MARTINO DI CASTROZZA, PASSO ROLLE, PRIMIERO E VANOIVia Passo Rolle 165 – 38058 San Martino di CastrozzaTel. 0439 768867 – Fax 0439 768814info@sanmartino.com www.sanmartino.com

AZIENDA PER IL TURISMOVALSUGANA LAGORAI - TERME - LAGHIVilla Sissi, Parco delle Terme 3 – 38056 Levico TermeTel. 800 018925info@valsugana.info www.valsugana.info

AZIENDA PER IL TURISMOALTOPIANO DI PINÉ E VALLE DI CEMBRAVia Battisti 106 – 38042 Baselga di PinéTel. 0461 557028 – Fax 0461 557577infopine@visitpinecembra.it www.visitpinecembra.it

AZIENDA PER IL TURISMOFOLGARIA, LAVARONE E LUSERNAVia Roma 67 – 38064 FolgariaTel. 0464 724100 – Fax 0464 720250info@montagnaconamore.it www.montagnaconamore.it

AZIENDA PER IL TURISMOROVERETO E VALLAGARINACorso Rosmini 6 – 38068 RoveretoTel. 0464 430363 – Fax 0464 435528info@visitrovereto.it www.visitrovereto.it

INGARDA TRENTINOAZIENDA PER IL TURISMOLargo Medaglie d’oro al valor militare 5 38066 Riva del Garda Tel. 0464 554444 – Fax 0464 520308info@gardatrentino.it www.gardatrentino.it

AZIENDA PER IL TURISMOTERME DI COMANO DOLOMITI DI BRENTAVia Battisti 38/D – 38077 Comano TermeTel. 0465 702626 – Fax 0465 702281info@visitacomano.it www.visitacomano.it

MADONNA DI CAMPIGLIO - PINZOLO - VAL RENDENAAZIENDA PER IL TURISMOVia Pradalago 4 – 38084 Madonna di CampiglioTel. 0465 447501 – Fax 0465 440404info@campiglio.to www.campiglio.to

AZIENDA PER IL TURISMOVALLI DI SOLE, PEIO E RABBIVia Marconi 7 – 38027 MaléTel. 0463 901280 – Fax 0463 901563info@valdisole.net www.valdisole.net

AZIENDA PER IL TURISMOVAL DI NONVia Roma 21 – 38013 FondoTel. 0463 830133 – Fax 0463 830161info@visitvaldinon.it www.visitvaldinon.it

AZIENDA PER IL TURISMODOLOMITI DI BRENTA, PAGANELLA, ANDALO, LAGO DI MOLVENO, FAI DELLA PAGANELLA, CAVEDAGO, SPORMAGGIOREPiazza Dolomiti 1 – 38010 AndaloTel. 0461 585836 – Fax 0461 585570info@visitdolomitipaganella.itwww.visitdolomitipaganella.it

INFO

Questa pubblicazione è stata edita da Trentino S.p.A. nel mese di gennaio 2010Testi: Redazione Trentino S.p.A.Coordinamento editoriale: Relazioni Esterne Editoria Trentino S.p.A.Foto: Fotoarchivio Trentaino S.p.A., Apt di Ambito, Silvano Angelani, Nicola Angeli, Valerio Banal, Carlo Baroni, Maurizio Belli, Emil Bosco, Paolo Calzà, Alberto Campanile, Piero Cavagna, Giovanni Cavulli, Giorgio Deflorian, Franco De Ruvo, Moreno Diana, Flavio Faganello, Aldo Fedele, Bruno Fontanesi, Alessandro Gardin, Francwo Gionco, Davide Grossi, Ronny Kiaulehn, Pietro Lattuada, Armin Linke, Daniele Lira, Romano Magrone, Marisa Montibeller, Pierluigi Orler Dellasega, Andrea Parolin, Ettore Perazzini, Stefano Salvi, Lucio Tonina, Ugo Visciani, Gilberto Volcan, Gianni ZottaFoto di copertina: Nicola AngeliGrafica: Designfabrik, RoveretoStampa: Litotipografia Alcione, Trento

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