Il libro inchiesta su Salvatore Giuliano uscito grazie ai nuovi documenti - L'Unità 03.01.2013

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La sua sto r ia in un libro di Casarubbea e Cereg h i no d a ogg i i n li br ia Anticipi la gl i studiosi su ll a storia del No ve cento e del nuovo secolo), induce a rovesciare completamente la prima affermazio- ne e a porre tra molte parentesi la se- conda, su cui si addensa un mistero L ’a ff aire Giuliano Indagine su un fa nt asma eccellen te Il ba nd it o Sa lva tore Gi ul ia no

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7/30/2019 Il libro inchiesta su Salvatore Giuliano uscito grazie ai nuovi documenti - L'Unità 03.01.2013

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NICOLATRANFAGLIA

Lasuastoria inun librodiCasarubbeaeCereghinodaoggi inlibreria.Anticipiamola

prefazionediTranfaglia

GIUSEPPECASARRUBEAEMARIOJOSÉCE-

REGHINO,AUTORIDIQUESTOAFFASCINAN-

TELIBROSUSALVATOREGIULIANO,cheas-sume ora particolare importanza gra-zie alla desecretazione dei documentidei servizi segreti italiani (Sis), di quel-li dell’Oss, antesignano della più cele-bre Cia negli Stati Uniti, e infine dellecarteinglesidelForeignOffice,sioccu-panodaquasivent’annideimisteriita-liani e siciliani che caratterizzano lastoria del Secondo conflitto mondialee del tormentato passaggio dalla ditta-tura fascista alla Repubblica democra-tica. Quest’ultima decisiva fase ha luo-go, lo ricordiamo ai lettori, nel quin-quenniochevadallacadutadiMussoli-ni, nel luglio 1943, alle prime elezionipolitiche dell’aprile 1948, anno in cuientra in vigore la Costituzione.

Decisivo è il periodo successivo allosbarco in Sicilia, quando gli angloame-ricani si impadroniscono dell’isola e sipreparano a percorrere il lungo cam-mino che porterà le truppe alleate alNord, dopo aver sconfitto gli esercitidella Germania nazista e della Repub-blica sociale italiana. L’affaire Giulia-no – ora possiamo dirlo con ampia co-gnizionedicausa–ètraquellisuiqualisi è più a lungo esercitato il depistag-gio da parte di molti governi italiani.Quando all’inizio degli anni Sessantaapparve con grande successo di criticae di pubblico il film italiano dedicato alcelebre fuorilegge – firmato da uno deinostri maggiori registi, il napoletanoFrancesco Rosi – la leggenda reggevaancora e molti, se non tutti, continua- vano a credere a due verità, destinatecon il tempo ad essere prima messe indubbio e, successivamente, smentitesututtalalinea:laprimaècheilcosid-detto «Re di Montelepre» fosse unasorta di Robin Hood che rubava ai ric-chi per dare ai poveri; la seconda che ilcadavere su cui il professor Ideale DelCarpio svolse l’autopsia nel cimitero diCastelvetrano, in provincia di Trapa-ni, fosse senz’ombra di dubbio quellodi Salvatore Giuliano.

L’imponente documentazione ar-chivistica emersa negli ultimi anni,grazie ai provvedimenti di desecreta-zione e alle ricerche compiute dai dueautori, soprattutto negli archivi inglesie americani (giacché, in quelli italiani,la forte sopravvivenza del segreto diStato limita notevolmente il lavoro de-

gli studiosi sulla storia del Novecento edel nuovo secolo), induce a rovesciarecompletamente la prima affermazio-ne e a porre tra molte parentesi la se-conda, su cui si addensa un misteronon ancora risolto.

(...) Nell’arco degli anni Quaranta,insomma, Salvatore Giuliano apparepiù un terrorista e un leader di squa-dre armate collegato ai Servizi segretiamericanieitalianichenonun«bandi-to» nel senso tradizionale di scorrido-re delle campagne siciliane, come unmito duro a morire ha sempre tentatodidipingerloecomeimezzidicomuni-cazione di massa continuano a fare inAmerica e in Italia, sia per nasconderealmeno in parte la netta collocazione adestra, nel fascismo di Salò, del giova-ne siciliano sia per giustificare le trop-pe vittime delle sue azioni stragiste.Ed è a questo punto che si affaccia lapersonalità di un politico oggi dimenti-catocomeiltoscanoRandolfoPacciar-di, a lungo tra i maggiori esponenti delPartito repubblicano, tornato a Romanell’estate del 1944 dopo un lungo pe-riodotrascorsoinesilionegliStatiUni-ti. Pacciardi, che ha sempre esercitatouna militanza convinta nell’atlanti-smo anticomunista, fonda nel 1964 ilmovimento «Nuova Repubblica»,schierandosi contro il centro-sinistra ele «azioni eversive» del Pci e delle for-ze che vi si alleano. Quindi collaboranegli anni Sessanta e Settanta a varitentativi di golpe ideati da formazionineofasciste di destra come Avanguar-dia Nazionale e Ordine Nuovo, che aloro volta sono legate al boss mafiosooriginario di Partinico Frank Coppola,inteso «Frank Tre Dita». Gli autori dellibro sono convinti, e la documentazio-ne archivistica conferma in gran partequesta tesi di fondo, che fra lo Stato eGiuliano – la sua banda era piena diinfiltrati e di personaggi ambigui co-me l’ex terrorista nazifascista Salvato-re Ferreri ed era controllata dall’intel-ligence statunitense e italiana – si svol-ga, dopo la liquidazione del separati-smo isolano e l’esplosione della Guer-ra fredda, una vera e propria trattati- va, volta a far sì che i referenti politicidel«RediMontelepre»rispettinoipat-ti siglati in passato e gli consentano dimettersi in salvo.

L’affaireGiulianoIndaginesuunfantasmaeccellente

IlbanditoSalvatoreGiuliano

LASCOMPARSA

DISALVATORE

GIULIANO

GiuseppeCasarubbeaeMarioJoséCereghinopagine360

euro12,50

Bompiani