IMMOBILIARE

Non residenziale: Capannoni e LaboratoriNei primi sei mesi del 2011 il mercato immobiliare non residenziale ha segna-

lato valori ancora al ribasso per capannoni, negozi, uffici e laboratori. I prezzi

dei capannoni sono ancora in leggero ribasso nella prima parte del 2011

(-0,3% per le tipologie usate e -0,4% per quelle di nuova costruzione). Anche

per le locazioni si registrano ancora ribassi con -1,6% per le tipologie usate e

-0,7% per quelle di nuova costruzione. Sul mercato dei laboratori si registra

una diminuzione dei prezzi dell’1,3% e dei canoni di locazione dell’1,9%.

Periodico tecnico e di informazione per il mondo dell’edilizia e delle costruzioni

ANNO XXV – N. 1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012

Grioni Editore srl – Via G. Verga, 4 – 26831 Casalmaiocco (LO) tel. 02 4239446 – redazione@grionieditore.it – www.grionieditore.it Poste Italiane SpA – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46), art. 1, comma 1, DCB Milano

Al via la prima certificazione di edifici in legno

STIME 2012Un anno di transizioneL’anno appena inizato ha già mostrato diverse criticità, ma da molti è indicato come l’anno cruciale per preparare la ripresa economica

SISTEMA A CAPPOTTOIsolamento termico evolutoIl cappotto lo conosciamo tutti e chi non lo conosce si dia una mossa visto che anche il settore immobiliare è giunto recentemente a sensibilizzarsi sull’efficienza energetica degli edifici. Vi presentiamo nel servizio delle soluzioni evolute di cappotto. Antisismico e non solo

COMUNE DI SULBIATEPartnership per la sostenibilitàAnche la Pubblica Amministrazione deve fare i conti e spesso non tornano. Allora la collaborazione con aziende volenterose può essere fondamentale. Ecco cosa è accaduto a Sulbiate (Mb)

FORMAZIONEUna scuola per il restauroNasce ad Abbiategrasso la scuola di formazione di bioedilizia e restauro. Un’opportunità per chi tra professionisti e apprendisti voglia approcciarsi al mondo del restauro sostenibile

CANTIERE

La Corte Verde di Milano

2 84 10

È più verde che mai la prima certificazione di un edificio Arca (ARchitettura Comfort Ambiente), nuovo marchio italiano ideato in modo speci-fico per l’edilizia in legno, pro-mosso da Trentino Sviluppo e gestito da Odatech, l’Organi-smo di abilitazione e certifica-zione di Habitech - Distretto Tecnologico Trentino.Ad essere certificato sarà il padiglione polifunzionale che rappresenterà l’Italia presso Floriade 2012, l’esposizione internazionale dedicata a flo-ricoltura, orticoltura e soste-

nibilità ambientale che si terrà in Olanda, a Venlo, da aprile ad ottobre 2012.Icmq, organismo di certifica-zione leader nelle costruzioni, avrà il compito di verificare che l’edificio in legno costruito per l’occasione rispetti tutti i requi-siti acustici, di permeabilità all’aria, di resistenza al fuoco e al sisma, di qualità costrut-tiva (progettazione, tecnolo-gia, materiali, competenza), di sostenibilità ambientale, effi-cienza energetica previsti dal nuovo schema di certificazione.La partecipazione alla mani-

festazione è promossa dal ministero degli Affari Esteri e viene sostenuta dalla Provincia Autonoma di Trento attraver-so la società Trentino Sviluppo, che ha commissionato l’opera.A realizzarla sarà invece Ille Prefabbricati, partner fonda-tore di ARCA. I lavori partiran-no all’inizio di febbraio e ter-mineranno alla fine di marzo. L’edificio, di circa 315 mq, si svilupperà su due piani con copertura a falda unica; sarà realizzato con la tecnica della prefabbricazione a pannel-lo massiccio in legno a fibre

incrociate tipo X-Lam e avrà un rivestimento esterno ventilato a doghe orizzontali in legno di larice naturale su strato isolan-te di fibra minerale.Al piano terra verrà realizzato un ingresso a doppia altezza con funzione di hall e di colle-gamento tra lo spazio esposi-tivo, la sala congressi interna e la terrazza esterna. Dall’atrio si potrà accedere alla sala desti-nata ai convegni (con 70 posti a sedere), all’area riservata alle esposizioni a tema e allo spazio adibito alla promozione e ven-dita di prodotti nazionali.

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Il fondo Inpgi Hines Fund, con un capitale sottoscritto di 100 milioni di euro complessivi, investe prevalente-mente in operazioni residenziali di qualità a Milano e Roma, sia con progetti di sviluppo immobiliare sia con la riconversione di edifici esistenti.La Corte Verde di Corso Como rappresenta un importante investimento di sviluppo, in un contesto strategico del centro di Milano, nel cuore di un’area di riqualifi-cazione che diverrà una delle zone più verdi e sosteni-bili della città. I lavori del complesso, che sorgerà fra via Viganò e la promenade che costituisce il prolungamento di Corso Como, termineran-no nel 2013. 6

RE/MAX

La situazione del mercato immobiliare in ItaliaRe/Max Italia a seguito dei dati raccolti in Italia per i primi mesi del 2012 prevede ancora una situazione di diminuzione dei dati relativi alla compravendi-ta e alla domanda ma ipotizza che questi possano registrare una lieve ripresa nella secon-da parte dell’anno dove però non è prevista un’inversione di tendenza dei prezzi, ancora in leggera diminuzione.Il mercato immobiliare nazio-nale, legato a filo doppio alla ripresa economica e all’anda-mento dell’occupazione e dei consumi, continua pertanto a

vivere una fase di stallo con un andamento altalenante.La stessa situazione di incer-tezza è stata registrata anche

per il mercato immobiliare europeo e USA dove però si iniziano a registrare continui segnali di ripresa.

Nell’ultimo quadrimestre in USA è stato segnato un con-tinuo aumento delle tran-sazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a +9,0% (ottobre 2011) +8,1% (novembre 2011), +1,1% (dicembre 2011) e +3,4% (gen-naio 2012).Dalla ricerca condotta è emer-so che, negli ultimi sei mesi, in Italia i clienti hanno cercato nel 33,8% dei casi degli immobili in acquisto, il 22,5 % invece ha scelto di optare per una casa in affitto ed il restante 43,7 % è rappresentato da coloro che,

a seconda delle possibilità, si sono dimostrati disposti ad andare in affitto o acquistare un immobile attraverso la sot-toscrizione di un mutuo.Gli ultimi sei mesi hanno fatto registrare una forte diminu-zione della domanda e delle compravendite, con inevitabi-le diminuzione dei prezzi. Solo nella seconda metà del 2012 si prevede un leggero migliora-mento del mercato, nonostante i prezzi continueranno ad avere una leggera inflessione negati-va, indicata dal 67,7% degli ope-ratori sul territorio nazionale.

N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012 N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012

2 3EXPO EDILIZIA

2012 anno in trincea per il 40,5% delle impreseIl dato è emerso dall’indagine realizzata in occasione della presentazione della

quinta edizione di Expoedilizia (Fiera Roma, 22 - 25 marzo 2012)

Per molte imprese di costruzioni italiane, in prevalenza di piccole dimensioni, il 2012 sarà un anno di transizione per la ripresa del settore. Nonostante le difficoltà economiche riscontrate nel 2011 e le previsioni di un ulteriore ca-lo di fatturato per il primo seme-stre dell’anno in corso, indicato dal 59,8% delle aziende, il com-parto edile non perde le speran-ze: ben il 40,5%, infatti, dichia-ra che questo sarà l’anno fon-damentale per porre le basi che porteranno al superamento del-la crisi, mentre il 3,3% si aspetta già da quest’anno una ripresa.Tra i possibili driver di crescita, le imprese segnalano la strada della riqualificazione degli edifi-ci, che porta a soddisfare le esi-genze di una clientela sempre

più attenta e con una maggiore cultura dell’efficienza energeti-ca. È quanto emerge dall’inda-gine commissionata da ROS, so-cietà partecipata da Fiera Roma e Senaf, in occasione della pre-sentazione della quinta edizione di Expoedilizia (Fiera Roma, dal 22 al 25 marzo) su un campione di imprese di costruzioni italiane per verificare come queste realtà stiano affrontando l’attuale situa-zione economica e quali siano le scelte intraprese per migliorare la propria attività e per rendersi più competitive sul mercato.Un’analisi importante per il comparto italiano che conta nel IV trimestre del 2011, se-condo i dati Movimprese, ben 828.767 imprese di costruzioni attive, in calo dello 0,2% rispetto

al 2010. Le regioni che eviden-ziano un incremento del nu-mero di aziende del comparto sono la Liguria (+2,2%), il Lazio (+0,8%), l’Abruzzo (+0,6%) e la Puglia (+0,5%). Al contrario la Valle d’Aosta (-1,9%) e l’Umbria (-1,5%) hanno segnato, in per-centuale, la più alta contrazione.Da un punto di vista “dimensio-nale” le realtà intervistate sono, nella maggioranza dei casi, di piccole dimensioni (75,8%), e im-piegano al massimo 9 dipenden-ti. Per quanto riguarda il fatturato 2011, rispetto allo stesso perio-do dell’anno precedente, la ricer-ca evidenzia lo stato di difficol-tà delle imprese del settore con ben il 59,5% che ha registrato una contrazione del proprio fattura-to: di queste il 37,9% conferma un calo che supera il 10%.Di contro, solo il 18,6% ha visto crescere il proprio giro d’affari e quasi il 22% ha consolidato i risultati raggiunti nel 2010. Sul-la stessa linea le previsioni per il prossimo semestre, con il 59,8% delle aziende che prevedono un ulteriore calo del fatturato e so-lo l’15,2% un incremento.

ROEFIX E BETON EISACK

Insieme per un prodotto vincenteDue imprese altoatesine innovative

hanno deciso di unire le loro

esperienze produttive e i loro

servizi di assistenza riguardo ai

prodotti forniti per elevare lo

standard di qualità nella produzione e nell’impiego di calcestruzzi speciali.

Ripartendo la produzione su 2 località (Parcines per la zona ovest

e Chiusa per la zona est della provincia di Bolzano) si riducono i

percorsi di trasporto ed i tempi di fornitura con un’ottimizzazione

dei costi ed una riduzione dell’impatto ambientale. La combinazione

delle reti di vendita offre ai clienti una risposta ancor più rapida e

solida sotto il profilo tecnico per tutti i problemi inerenti a normative,

possibilità applicative e rischi legati al lavoro con i materiali speciali

offerti. Grazie alla collaborazione tra i reparti di ricerca e sviluppo

delle due aziende siamo ora in grado di svolgere in modo molto

più rapido ed efficiente controlli sui prodotti esistenti nonché di

sviluppare nuovi prodotti per speciali esigenze. L’aggregazione tra le

due imprese intende inoltre contribuire ad accrescere la capacità di

sopravvivenza degli applicatori locali, assicurando loro materiali da

costruzione idonei per ogni necessità nel settore del calcestruzzo e

garantendo, con un appropriato impiego dei prodotti di Röfix/Beton

Eisack, un lavoro sempre di alta qualità.

COLORI DI TOLLENS BRAVO

Lancia il nuovo sitoA partire da quest’anno, Colori di Tollens Bravo, azienda distributrice di

prodotti per l’edilizia leggera, mette on line il nuovo sito www.tollens.it.

Tollens, marca francese conosciuta da oltre 260 anni per i suoi smalti di

qualità, presenta una vetrina di prodotti completa che comprende: effetti

decorativi, idropitture, smalti, impregnanti e vernici per legno, fondi, pri-

mer e pitture per pavimenti. Il sito si rivolge in particolare al professioni-

sta ed al designer d’interni che cercano la qualità abbinata all’estetica nel

mondo del colore e delle finiture d’interni. Infatti l’impegno di Tollens è la

ricerca continua della qualità, sia nello sviluppo dei prodotti in termini di

performance, affidabilità nel tempo e rispetto per l’ambiente, sia nell’at-

tenzione alle nuove tendenze in fatto di colore e di colorimetria.

Il nuovo sito, così com’è stato strutturato, rappresenta uno strumento a va-

lore aggiunto, per consentire la scelta della soluzione cromatica e del pro-

dotto migliore, nei progetti

in edilizia residenziale.

Un approccio per il pro-

fessionista, che risulta in-

teressante e accattivante

anche al privato attento

ed evoluto, alla ricerca di

un’azienda seria e atten-

ta alle nuove tendenze di

mercato.

FEDERLEGNO ARREDO

Appoggia la candidaturadi Giorgio SquinziIl Consiglio Direttivo di Federlegno-

Arredo, la Federazione che rappre-

senta l’intera filiera del legno-arre-

damento italiano, ha dato mandato

al presidente Roberto Snaidero di

esprimere il sostegno della Fede-

razione alla candidatura di Giorgio

Squinzi per la presidenza di Confin-

dustria. FederlegnoArredo ha infat-

ti riscontrato molti elementi di con-

tinuità tra i punti del programma

presentato da Squinzi e le aspetta-

tive delle imprese del settore e ha

perciò riconosciuto nel patron della

Mapei il candidato più adatto per

dare voce alle istanze del mondo del

legno-arredamento.

di prodotto - sono quotidianamente

analizzate dal Consiglio Superiore.

Una più forte collaborazione e

integrazione di informazioni tra

la Pubblica Amministrazione e il

sistema imprenditoriale della filiera

delle costruzioni - ha aggiunto

Karrer - può facilitare decisioni

più rispondenti alle esigenze di un

mercato in forte trasformazione.”

Al centro dell’incontro il nodo

delicato e nevralgico delle criticità

decisionali e operative della Pubblica

Amministrazione. In particolare il

sistema delle imprese ha chiesto un

più forte dialogo sui meccanismi di

affidamento dei lavori per le opere

pubbliche, auspicando un ruolo

centrale per il Consiglio Superiore

anche nell’ambito del confronto

con il Ministero delle Infrastrutture

e dei Trasporti. Per il Presidente di

Federcostruzioni, Paolo Buzzetti

“diventa essenziale in una fase

delicata come l’attuale poter avere

un interlocutore competente, capace

e responsabile. Purtroppo sempre

più spesso ci troviamo di fronte una

pubblica amministrazione che sta

collassando, prigioniera di modelli

comportamentali e di riferimenti

procedurali ormai obsoleti. Il

confronto con gli altri grandi

Paesi europei, dove meccanismi

di selezione e di affidamento

dei lavori sono ispirati alla forte

responsabilità degli attori pubblici

e privati e dove le amministrazioni

pubbliche sono in grado di sostenere

questa evoluzione, evidenzia i nostri

ritardi”. Per recuperare terreno e

avviare un percorso virtuoso di

crescita delle competenze, ma anche

di maggiore rapidità decisionale,

così da contribuire in maniera

determinante alla ripresa del

settore, Federcostruzioni e Consiglio

Superiore dei Lavori Pubblici

attiveranno nei prossimi giorni un

“Protocollo di intesa” finalizzato a una

collaborazione su alcune questioni

ritenute prioritarie per entrambi.

FEDERCOSTRUZIONI

Protocollo di intesa tra federcostruzioni e consiglio superiore dei lavori pubbliciUna gran parte dell’industria delle

costruzioni (stimabile al 60%) ha

rapporti con il Consiglio Superiore

dei Lavori Pubblici. È il dato che

il Presidente Francesco Karrer ha

sottolineato in occasione di un

incontro con il Consiglio direttivo

di Federcostruzioni. “Questioni

decisive relative a quelli che sono

oggi i mercati dove in prospettiva

maggiori saranno le opportunità

di investimento e di attività -

dall’housing sociale alle innovazioni

ANIMA

Tenuta nel IV trimestre 2011L’indagine congiunturale

relativa al IV trimestre 2011

elaborata dall’Ufficio Studi di

Anima su un panel di circa 400

aziende ha evidenziato ancora

una sostanziale tenuta, merito

soprattutto di un export forte

se pure penalizzato dalla crisi

economica a livello mondiale.

Nell’analisi delle singole voci,

il fatturato viene considerato

in aumento dal 40% delle

aziende, stabile dal 36%, in

diminuzione dal 24%.

Rispetto allo stesso trimestre

dell’anno precedente, si

registra un miglioramento

per il 39% degli intervistati,

un peggioramento per il 33%,

una stabilità per il 28% e spicca

in particolare il forte aumento

dell’export (+48%).

Per quanto concerne la

situazione degli ordini rispetto

al terzo trimestre 2011, la

distribuzione delle risposte fra

aumento, stabilità e diminuzione appare pressoché uniformemente

ripartita: ordinativi in espansione per il 37%, stabili per il 34%, in

contrazione per il 29%.

Le previsioni per il I trimestre 2012 sono in generale all’insegna di una

prudente stabilità: più del 50% degli intervistati ritiene che il fatturato

non subirà variazioni sia relativamente al precedente periodo sia

rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.

Si restringe quindi la quota di aziende che prospettano un’espansione

del fatturato, rispettivamente il 28% in confronto al III trimestre, il

26% rispetto al IV trimestre 2010. Per quanto concerne l’occupazione,

il 79% delle aziende non rilevano variazioni sia nel IV trimestre sia nelle

previsioni del I trimestre 2012. Esiguo invece il margine di miglioramento

per le assunzioni (11%) e altrettanto limitata la percentuale delle perdite

di occupazione (12%).

EDIL LEVANTE 2012

La direzione dell’edilizia a BariCostruire Sitep Tetto & Pareti (Bari 01-04 marzo), la vetrina dell’edilizia italiana al Centro-Sud, ha definito una parte dei convegni che animeranno il dibat-tito durante la fiera e renderanno l’appuntamento ancora più proficuo. Si tratta di interventi che ruotano attorno ai fattori chiave dell’edilizia futura: il ri-sparmio energetico e la valorizzazione del patrimonio architettonico. Di risparmio energetico si parlerà venerdì 2 marzo alle ore 16:00 in occasione del con-vegno di Legno Legno, Il sistema finestra e la casa passiva in ambiente mediterraneo.Il tema verrà approfondito negli altri numerosi convegni di Domodry e Protosoa (rispettivamente venerdì 2 marzo ore 09:30 e ore 14:00) e Ecodialogando (sabato 3 marzo ore 09:30 e 14:00). Del patrimonio edilizio, tema di Noi che la casa ce l’abbiamo, si discuterà sabato 3 marzo alle 09:30 nel convegno organizzato da CNA e Centro per l’abitare. Domenica 4 marzo alle 09:30 la Confartigianato illustrerà le soluzioni per un’edilizia che rispetta l’ambiente: materiali naturali e sistemi impermeabili fotovoltaici. Altra novità che testimonia la vitalità della fiera è il nuovo padiglione della Fiera del Levante che ospiterà Costruire, uno spazio di 26.000 mq moderno e accogliente recentemente inaugurato.

ASSOBETON

Renzo Bullo subentra al dimissionario Arletti

Dopo le dimissioni da Amministra-tore Delegato di RDB, Renzo Ar-letti cede la carica di Presidente di Assobeton al Vicepresidente Vi-cario Renzo Bullo che traghetterà l’Associazione fino a giugno 2013.Il 19 gennaio 2012, Renzo Arletti ha lasciato la carica di amministra-tore delegato di RDB e, coerente-mente con lo Statuto di Assobeton (Confindustria), ha successivamen-te fatto pervenire la lettera di di-missioni da Presidente dell’Asso-ciazione Nazionale Industrie Ma-nufatti Cementizi.Il Vicepresidente Vicario Renzo Bullo, già Presidente Assobeton dal 2001 al 2009, ha quindi assunto il ruolo di Presidente dell’Associa-zione fino a giugno 2013.Le incognite che il nuovo Presiden-te dovrà affrontare non sono po-che, alla luce della forte recessione che ha caratterizzato il comparto nell’ultimo triennio e dell’assenza di segnali positivi in questo primo scorcio del 2012.

LATERLITE

Lunga vita ai premiscelati

A partire dal 1 febbraio 2012, i pro-

dotti premiscelati di Laterlite rea-

lizzati da quella data avranno una

durata doppia, rispetto al passato.

L’azienda ha infatti provveduto a

un importante aggiornamento dei

suoi impianti produttivi per favo-

rire il dosaggio perfetto di un parti-

colare additivo, il “Cem Protector”

che allunga la vita del cemento e

porta la scadenza del prodotto da

6 a 12 mesi.

Si tratta di un’iniziativa pensa-

ta sia per il settore della distribu-

zione edile che per gli utilizzatori,

che raddoppia i tempi di stoccag-

gio delle merci nei magazzini edili

e nei depositi delle imprese e degli

artigiani, e contribuisce a raddop-

piare di fatto i tempi di vendita e

di utilizzo dei prodotti.

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MERCATO E IMPRESE MERCATO E IMPRESE

N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012 N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012

4 5

FAAC

Acquisita l’americana Data ParkFaac ha completato l’acquisizione di DataPark,

un importante produttore Americano (con sede

a San Leandro, California) attivo nel settore dei

sistemi automatici di parcheggio e con varie at-

tività industriali e commerciali in USA, Est Eu-

ropa, Australia e America centrale. DataPark da

anni cresce con successo nel settore dei parcheg-

gi automatici combinando un’efficace copertu-

ra commerciale dei principali mercati ed un im-

pianto produttivo e di Ricerca & Sviluppo molto

flessibile che permette di eseguire le personaliz-

zazioni richieste dai clienti in maniera efficiente.

ATTUALITÀ ATTUALITÀ

A prono in provincia di Mi-lano i primi corsi teori-co-pratici di bio-edilizia,

risparmio energetico e restauro edile rivolti a imprese, maestran-ze, artigiani, ma aperti anche ai professionisti del settore edile, per imparare a padroneggiare tecni-che e materiali antichi del restau-ro, insieme a quelli più tecnologi-camente avanzati della bio-edili-zia e delle energie alternative.Larga parte del tempo sarà dedi-cata a sperimentare direttamente in un cantiere-scuola l’impiego di materiali, tecnologie e soluzioni presentati in aula.Le lezioni si terranno in due bellis-simi edifici storici, come il mona-stero rinascimentale dell’Annun-ciata e la Casa della regia came-ra, sotto la direzione degli archi-tetti Luca Bergo, che tra i primi ha introdotto la bioedilizia in Ita-lia, e Marina Rosa, che ha diretto importanti restauri come la Villa

reale di Monza, Villa Litta a Lai-nate e Palazzo Borromeo.I corsi, suddivisi in quattro mo-duli, sono promossi da Azien-da Speciale Servizi alla persona del Comune di Abbiategrasso con il supporto di Galdus, e hanno il patrocinio dell’Ordine degli Archi-tetti di Milano. Sono dedicati al-la formazione e all’aggiornamen-to di tutti coloro che, operando

quotidianamente su edifici e mo-numenti, vogliono conoscere e uti-lizzare correttamente i materiali e le soluzioni impiantistiche della bio-edilizia, del restauro e del ri-sparmio energetico.Il progetto è nato un anno fa e vi hanno aderito molte aziende lea-der nel loro settore, come Mapei, produttore mondiale di adesivi e

prodotti complementari per l’edi-lizia tra cui impermeabilizzanti, malte speciali e additivi per cal-cestruzzo, prodotti per il recupe-ro degli edifici storici; Natura-lia-Bau, che distribuisce in Ita-lia diversi prodotti della bio-edili-zia; Costruzioni Solari, una delle prime aziende italiane a produr-re pannelli solari termici; Punto

Fotovoltaico, che ha creato un’am-pia ed efficiente rete di distribu-zione e assistenza di panelli foto-voltaici; Coop. Arte Edile, storica impresa di costruzioni locale; la Fornace Fosdondo, che fa parte del gruppo Unieco di Reggio Emi-lia; Solas, azienda italiana produt-trice di vernici e finiture natura-li; la cooperativa Arte Edile, che fornirà le attrezzature di cantiere.I corsi consisteranno in lezioni in aula ed esercitazioni pratiche con la posa dei materiali in cantiere.Le lezioni teoriche inizieranno a febbraio, nei locali del bel mona-stero rinascimentale dell’Annun-ciata, per continuare sotto la di-rezione di maestranze e tecnici esperti, nel cantiere-scuola, che sarà ospitato nel seicentesco edi-ficio del Guardiano delle Acque.Sono previste anche visite in can-tieri in corso di costruzione e in edifici già realizzati, oltre che in-contri con le aziende.

Formazione

Una scuola di bio-ediliziae restauro

TRIENNALE

Nuovo presidente De AlbertisA febbraio 2012 è stato eletto

Presidente della Fondazione

La Triennale di Milano Ing.

Claudio De Albertis, che resterà

in carica fino alla scadenza del

mandato del presente Consiglio di

Amministrazione a maggio 2013.

Nel ringraziare i componenti del

Consiglio il Presidente ha richiesto

a tutti i consiglieri la massima

collaborazione per valorizzare

questa importante istituzione

culturale in un momento di così

grave crisi economica.

Il Presidente e il Consiglio tutto

hanno sottolineato il grande

ruolo del passato Presidente

Davide Rampello che ha fatto

della Triennale un punto di

riferimento per la città e il Paese

tutto. “La Triennale - ha affermato

Claudio De Albertis - deve essere

sempre più luogo del dibattito

sul futuro della città, sulla qualità

dell’architettura, delle arti

visive, del design, della moda,

dell’artigianato e della produzione

industriale, come raccontato e

rappresentato dalla sua storia

quasi novantennale.

Questo in un momento in cui

occorre focalizzare l’attenzione ai

costi e alle risorse, per consentire

alla Triennale di valorizzare al

meglio il suo ruolo di produzione

culturale.”

SAN MARCO

IV Convegno di ArchitetturaSarà il prestigioso Teatro del Pavone a Perugia il 16 marzo 2012 ad ospitare la 4° edizione del Convegno SanMarco:

“Architettura cosciente - Architettura appropriata”. Il gioiello settecentesco (del 1717 è l’inizio dei lavori, che furono

poi completati nel 1723), fucina di eventi culturali di prestigio, è un luogo dove la città riconosce con orgoglio la sua

storia ed il suo immaginario collettivo; la platea ed gli ordini di gallerie ospiteranno i convenuti, mentre il palcosceni-

co farà da sfondo alla “rappresentazione” del dibattito architettonico, che anche per questa occasione si prevede di

altissimo livello. Come vocaboli di un dizionario di architettura cosciente e sostenibile, le testimonianze di architetti

contemporanei di diverse generazioni proseguono in questo quarto appuntamento, che avrà come prestigiosa location

la città di Perugia, in uno dei suoi monumenti più insigni e rappresentativi.

Le precedenti edizioni, che si sono svolte con grandissimo successo di pubblico a Milano (Terrazza Martini, 26 set-

tembre 2009), a Venezia (Scuola Grande San Giovanni Evangelista, 10 giugno 2010) e a Firenze (Istituto degli In-

nocenti, 16 marzo 2011) hanno visto tra i relatori, architetti del panorama nazionale ed internazionale come Boris

Podrecca, Isolarchitetti, Giancarlo De Carlo Associati, Molteni e Liverani, Citterio e Viel Associati, Danilo Guerri,

Angelo Torricelli, Mauro Galantino, C+S Cappai Segantini, Benedetta Tagliabue, Paolo Zermani, Adolfo Natalini, Gio-

vanni Vaccarini, Andreas Kipar.

Saranno cinque i filoni tematici del convegno perugino: “La materia del Paesaggio”, “Moderno e Antico”, “Natura e Pae-

saggio”, “Abitare i luoghi”, “Linguaggi della Contemporaneità”. Temi sui quali dibatteranno: Paolo Luccioni, Andrea Bru-

no, Enrico Molteni, Andrea Liverani,

Laura Zampieri, 5+1AA. Sarà Mar-

cello Balzani, direttore di Paesaggio

Urbano, a moderare i lavori. Anche in

questa edizione del Convegno le isti-

tuzioni e le realtà culturali locali e

regionali hanno riconosciuto l’impor-

tanza di un evento di alto livello come

momento di incontro e riflessione sui

temi dell’architettura contemporanea.

SCHÜCO ITALIA

Sostiene il Premio GalileoSchüco Italia, azien-

da attiva nel campo

dell’involucro edilizio

ad alta efficienza ener-

getica e di soluzioni per

lo sfruttamento dell’e-

nergia solare, per il se-

condo anno consecuti-

vo ha sostenuto il pre-

mio letterario Galileo per la divulgazione scientifica che si rivolge agli

studenti di quarta superiore di tutta Italia desiderosi di cimentarsi nella

creazione di un testo di argomento scientifico.

Da sempre attenta a creare innovazione e alla qualità delle competenze

tecniche di collaboratori e professionisti, Schüco vuole ribadire la pro-

pria sensibilità verso l’alta formazione scientifica dando concreto soste-

gno alle migliori occasioni per avvicinare i più giovani al mondo della

scienza e della tecnologia.

Per questo Schüco aderisce alla principale iniziativa di promozione scien-

tifica organizzata dal Comune di Padova e ormai radicata nel panorama

culturale italiano.

Da protagonista riconosciuta nel settore della green technology grazie

allo sviluppo di soluzioni innovative realizzate per migliorare la qualità

della vita nel rispetto dell’ambiente, Schüco vanta un’ampia esperien-

za tecnologica nel campo del fotovoltaico unita all’elevata competenza

maturata nello sviluppo di progetti di edilizia privata e commerciale.

SAINT-GOBAIN

Gyproc premia l’eccellenza in ediliziaIn concorso per il primo Trofeo Gyproc Italia i migliori esem-pi per qualità e innovazione di applicazione dei sistemi a sec-co e degli intonaci in impor-tanti cantieri italiani.La premiazione in una sera-ta evento il 9 marzo a Palaz-zo Mezzanotte Milano, città del design e dell’innovazione,

ospiterà il prossimo 9 marzo 2012, nel corso di una serata evento a Palazzo Mezzanotte, la prima edizione nazionale del Trofeo Gyproc Italia, istituito per premiare la qualità e l’ec-cellenza nell’uso delle soluzio-ni e dei sistemi Gyproc (siste-mi a secco e intonaci). L’obiet-tivo dell’iniziativa è duplice:

valorizzare e dare visibilità da una parte ad alcuni dei miglio-ri esempi italiani per innova-zione e qualità nell’utilizzo di queste soluzioni a base gesso (materiale ecocompatibile e riciclabile) a favore della co-munità di applicatori, artigia-ni, architetti, progettisti, co-struttori e operatori del setto-re; dall’altra, dimostrare il ruo-lo crescente dei sistemi a secco nel mercato delle costruzioni, in virtù di evoluzioni e innova-zioni che ne hanno incremen-tato fortemente nel tempo le possibilità applicative.Sei sono le categorie attraver-so le quali si sviluppa il Trofeo: “sistemi a secco”, “intonaci”, “innovazione”, “residenziale”,

“complessi polifunzionali” e “interventi di settore”. Per ognuna di esse concorreranno tre cantieri realizzati e comple-tati tra gennaio 2010 e dicem-bre 2011, opportunamente se-lezionati da un comitato tecni-co Gyproc Saint-Gobain e votati online su www.gyproclive.com.I primi classificati nelle sei categorie potranno accede-re direttamente alle fasi fina-li all’International Trophy, che il Gruppo Saint-Gobain pro-

muove ogni due anni dal 1998, rappresentando l’Italia in que-sto importante evento interna-zionale. La cerimonia di pre-miazione conclusiva si terrà quest’anno a Londra, il pros-simo 8 giugno 2012.

COSTRUTTORI EDILI TORINO

Le Imprese Edili Torinesi tra crisi e stretta creditizia: i costruttori perplessi sul regime fiscale

Nel 2011 occupazione scende

del 19%. Appalti ridotti del 16%

rispetto al 2010 e metà delle

imprese denuncia difficoltà di

accesso al credito. Per il 2012

più di un terzo delle aziende

si attende una riduzione di

fatturato e il 31% prevede un

calo dell’occupazione.

È preoccupante la situazione

che emerge dall’indagine del Collegio Costruttori di Torino tra gli

associati per il 2012: il 35% delle imprese si attende una riduzione di

fatturato e il 31,5% pronostica un calo dell’occupazione, mentre il

portafoglio ordini subisce una flessione passando da 12,3 mesi a 9,8.

A conferma della percezione negativa degli imprenditori, sul piano

dell’occupazione la contrazione è stata continua dal 2007 al 2011,

con un calo complessivo del 19% del numero di operai e di circa il

21% delle ore lavorate.

Sul fronte dei lavori pubblici, i dati sul consuntivo 2011 indicano

un’ulteriore riduzione rispetto al 2010 degli investimenti in appalti

in provincia di Torino: a fronte di 291 bandi per 427 milioni di Euro

nel 2010, l’anno appena concluso registra una pubblicazione di 254

bandi per un totale di circa 361 milioni di Euro (circa il 16% in meno).

A questo si aggiunge la preoccupazione degli imprenditori per

il ritardo nei pagamenti della Pubblica Amministrazione, dato il

previsto irrigidimento del Patto di Stabilità Interno.

Nell’edilizia privata si rileva una tenuta dei prezzi ma anche una

contrazione dell’offerta: i permessi di costruire a Torino mostrano

un calo delle superfici del 33% nell’ultimo triennio, mentre le

imprese continuano ad avere difficoltà di accesso al credito, come

peraltro confermato dalle recenti rilevazioni della Banca d’Italia,

che vedono il tasso medio sui prestiti alle imprese al livello più alto

dopo il picco dell’aprile 2009.

MCE

Percorso Efficienza & Innovazione 2012Continua alacremente il la-

voro di selezione del Comi-

tato Scientifico Next Energy

presieduto dal Politecnico di

Milano Dipartimento Best -

che da alcuni mesi sta pro-

cedendo alla valutazione dei

tantissimi prodotti e soluzio-

ni di eccellenza in materia

di valorizzazione energetica

che le aziende espositrici di

MCE - Mostra Convegno Expocomfort - manifestazione leader mondiale

nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie

rinnovabili in calendario dal 27 al 30 marzo 2012 in Fiera Milano - hanno

presentato per partecipare a “Percorso Efficienza & Innovazione 2012”

(www.mcexpocomfort.it).

L’obiettivo di “Percorso Efficienza & Innovazione 2012” è di mettere in

evidenza prodotti e sistemi che rappresentano la “punta di diamante” della

ricerca in materia di valorizzazione energetica di un edificio, dove le tecno-

logie impiantistiche giocano un ruolo sempre più importante per arrivare a

costruire edifici “Zero Energy”, in grado di essere completamente autosuffi-

cienti sia per quanto riguarda la climatizzazione estiva che il riscaldamento

invernale. Le scelte progettuali sono, infatti, una delle componenti principali

per raggiungere questo importante obiettivo.

N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012 N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012

6 7ATTUALITÀ ATTUALITÀ

LIBRI

Dalla chiocciola al green buildinglontani e i suoi interpreti oggi?Come far conoscere a un pub-blico il più vasto possibile que-sto nuovo modo di abitare im-prontato al comfort e al rispar-mio energetico in edifici di grande creatività, razionalità e bellezza?Sapevate che fra i primi a de-finire il ruolo dell’architetto fu Platone?Che in Italia ci sono tanti

Comuni Virtuosi che hanno in-trapreso la strada del ricorso a energie rinnovabili? Che un cielo nuvoloso è in realtà più luminoso di un cielo sereno?Tante domande e tante rispo-ste, alcune delle quali formu-late dagli architetti di un re-moto passato e perfino dagli animali.A partire da una riflessio-ne semplice: fino a non molti

decenni fa gli impianti di riscal-damento o condizionamento, cui ora siamo abituati fino al-la dipendenza, non esistevano; eppure gli uomini costruivano anche grandi opere architetto-niche grazie a saperi e osserva-zioni tramandati e arricchiti di generazione in generazione che oggi trovano nuove opportuni-tà di applicazione nelle moder-ne tecnologie.

ASSOTRAFILRETI

Di nuovo utilizzabile il trafilatoa freddo B450A“Il mercato recupera la

disponibilità di un tipo di

acciaio che per due anni era

stato estromesso per motivi

burocratici. I tecnici possono

finalmente tornare a progettare

usando l’acciaio trafilato a

freddo B450A, un materiale

di qualità che consente la

realizzazione di armature

sagomate”.

A parlare è Angelo Gruttadauria,

presidente di Asso.tra.fil.reti,

associazione che riunisce le

aziende leader nel settore della

trafilatura di acciaio a freddo

e produzione di reti e tralicci

elettrosaldati, da sempre

partner di chi progetta e realizza

strutture in cemento armato.

“I vantaggi dell’uso delle staffe

di acciaio B450A sono enormi:

realizzazione dell’opera

secondo la buona regola

dell’arte, contenimento dei

costi e riduzione dei tempi sia

di realizzazione che di posa in

opera” spiega Gruttadauria.

Si tratta dei tre presupposti

fondamentali per l’economia

generale dell’intervento:

sicurezza, risparmio e certezza

dei tempi. Elementi che vengono

nuovamente garantiti grazie alle

verifiche che hanno dimostrato

con assoluta certezza la validità

e la sicurezza del prodotto.

Cosa sono la bioclimatica, la bioedilizia e la bio architettura di cui tanto si parla oggi? Qual è l’architettura davvero sosteni-bile e chi sono i suoi precursori

SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: Architettura sostenibile Autori: Isabella Goldmann e Antonella Cicalò

Prezzo: libro 27 euro; ebook 19 euro, 272 pagine a coloriEditore: Edizioni FAG Milano (www.fag.it)

Isbn: 9788866041146

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CANADIAN SOLAR

Moduli per risparmio energeticoCanadian Solar, una società che opera nel mercato del solare, e On Energy, distributore italiano dei moduli di Canadian Solar, annunciano il completamento di due nuovi progetti solari su tetto per due imprese produttive nelle province di Vicenza e di Padova. I moduli Cs6p-p, che assicurano una gran-de capacità di conversione dell’energia anche in condizioni di scarsa luminosità, sono stati impiegati nella realizzazione dell’impianto parzialmente integrato da 152 kWp dell’azienda orafa Vicentina.

L’installazione, avvenuta contestualmente alla sostituzione della guaina del tetto del fabbricato con la nuova copertura in greca-to d’alluminio, ha sfruttato tutta la superficie in micro-shed su cui sono stati installati moduli foto-voltaici. I lavori realizzati sono stati completati in poco più di un mese e finora sono state rispettate le stime di produzione di energia dell’impianto.A Galliera Veneta, l’azienda di produzione di allestimenti per furgoni C.i,f.a. S.r.l.., ha installato una copertura totalmente integrata da 172 kWp. L’impianto si compone di moduli Cs6p-p e potrà avvan-taggiarsi di una produzione annua di energia stimata di 174.341 kWh, evitando così l’emissione di circa 1.743 tonnellate di Co2 in 20 anni.I l fondo Inpgi Hines Fund, con

un capitale sottoscritto di 100 milioni di euro comples-

sivi, investe prevalentemente in operazioni residenziali di qualità a Milano e Roma, sia con progetti di sviluppo immobiliare sia con la riconversione di edifici esistenti.La Corte Verde di Corso Como rap-presenta un importante investi-mento di sviluppo, in un contesto strategico del centro di Milano, nel cuore di un’area di riqualificazione che diverrà una delle zone più verdi e sostenibili della città.I lavori del complesso, che sorge-rà fra via Viganò e la promenade che costituisce il prolungamento di Corso Como, termineranno nel 2013. Il progetto si svilupperà su una superficie commerciale di 5.000 mq: 31 residenze in classe energetica A - 2 loft, 6 bilocali, 14 trilocali, 5 quadrilocali, 3 duplex (2-4 camere), 1 appartamento di oltre 5 camere; il tutto immerso in un giardino privato di 1.100 mq.La Corte Verde di Corso Como è direttamente connessa al tessuto urbano, servita da tre linee del-la metropolitana e in prossimità della stazione ferroviaria di Porta Garibaldi, snodo milanese dall’Al-ta Velocità. La progettazione ar-chitettonica ha posto grande at-tenzione al contesto, creando un elemento di transizione fra i due diversi paesaggi confinanti, quel-lo della città storica e quello della città moderna.Il complesso è composto da tre blocchi edilizi connessi tra loro e caratterizzati da altezze diffe-renti, da diversi trattamenti del-le facciate in rapporto ai diver-si affacci e da ampi spazi verdi: balconi, giardini, roof garden e un parco privato, a cui si accede con percorsi pedonali e che è protetto

da una recinzione che lascia intra-vedere l’interno.Tutti elementi di un linguaggio contemporaneo ma fortemente radicato nel contesto e nella tra-dizione architettonica milanese. “La vita urbana è oggi riscoper-ta come un modello impareggia-bile, capace di coniugare i nuovi valori della sostenibilità e del ri-spetto dell’ambiente con la vita-lità e la ricchezza dell’esperienza delle cose.L’architettura milanese del secon-do dopoguerra a Milano ha saputo elaborare modelli dotati di grande qualità abitativa; il progetto La Corte Verde di Corso Como vuo-le innestarsi su questa ‘nuova tra-dizione’, reinterpretando i model-li spaziali dell’edilizia storica al-la luce di una sensibilità del tut-to contemporanea” ha dichiarato Cino Zucchi.La progettazione degli interni è stata realizzata con la collabo-razione di Dolce Vita Homes, che ha studiato i due differenti stili di finiture, Essential ed Expressive, seguendo i nuovi standard dell’a-bitare contemporaneo: soggiorni

illuminati da grandi vetrate che affacciano su ampie terrazze da abitare, progetti funzionali di in-tegrazione fra soggiorno e cucina ed equilibrata suddivisione fra gli spazi da vivere e le ampie aree di servizio. La gara d’appalto è avvenuta sulla base di principi

tipici dei concorsi pubblici asse-gnati all’impresa CESI. La com-mercializzazione delle residenze avrà inizio all’inizio di marzo. Il collocamento avrà inizio con una prima fase riservata ai giornalisti.Per informazioni: www.lacorte-verdedicorsocomo.com

Inpgi e Hines Italia

La corte verde di Corso ComoUn nuovo complesso residenziale nel cuore di Milano firmato da Cino Zucchi Architetti. INPGI - Istituto Nazionale per la Previdenza dei Giornalisti Italiani e Hines Italia SGR presentano La Corte Verde di Corso Como, un complesso residenziale nel pieno centro di Milano, investimento del Fondo Inpgi Hines Fund dedicato all’Ente

HAULOTTE

Il marketinga Ilaria RivaCon il nuovo anno Haulotte regi-

stra un nuovo ingresso, quello di

Ilaria Riva come Marketing Ma-

nager Southern Europe. Una nuo-

va iniezione di professionalità per

il costruttore di mezzi per il sol-

levamento di persone e carichi, a

garanzia della qualità del servizio

al cliente. Con una esperienza più

che decennale sia nel nostro Pae-

se che all’estero come Responsa-

bile Marketing e Comunicazione,

la dott.ssa Ilaria Riva entra nello

staff di Haulotte Group con la qua-

lifica di Marketing Manager Sou-

thern Europe, area che identifica i

mercati di Italia, Francia, Polonia,

Nord Africa.

Ilaria Riva subentra al dott. Luca

Riga, che ha assunto il ruolo di Ibe-

rian Marketing Manager e seguirà

quindi i mercati di Spagna, Porto-

gallo e America Latina.

Ilaria Riva ha maturato un’espe-

rienza decennale marketing e

nelle attività ad esso collegate in

importanti realtà e in diversi set-

tori: ha operato in ambito finan-

ziario e delle analisi di mercato

e della concorrenza, principal-

mente nei settori dell’automoti-

ve e dello sport.

N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012 N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012

8 9SOLARE SOLARE

COMUNE DI SULBIATE

Risparmio energeticoPiù luce, meno inquinamen-to e bolletta tagliata. Così i Co-muni imparano a risparmiare Risparmio energetico, sosteni-bilità e riduzione della bolletta elettrica.Adesso, anche i Comuni posso-no tagliare i costi, sotto la voce illuminazione pubblica. Perché ormai la tecnologia va in que-sta direzione. Prodotti di ulti-ma generazione al servizio del cittadino, abbattendo i costi di manutenzione e gli sprechi energetici, rendendo più faci-le la vita dei residenti nei cen-tri urbani.La Fondazione Distretto Green and High Tech Monza Brianza, nell’ambito delle iniziative vol-te a sperimentare soluzioni in-novative nel campo del rispar-mio energetico e della evolu-zione verso le smart grid, ha collaborato con Edison e Phi-lips, aziende aderenti al Di-stretto, affinchè venisse rea-lizzato nel comune di Sulbia-te un impianto di illuminazio-ne pubblica ad alta efficienza energetica e nel rispetto delle attuali normative, come per

esempio quella sull’inquina-mento luminoso.L’impianto prevede l’uso di tecnologia Led di Philips su cui Edison svolgerà una spe-rimentazione volta a quanti-ficare l’efficienza effettiva di questa soluzione attraverso un sistema avanzato di misura e controllo dei consumi e del

funzionamento.Il sistema di controllo è confi-gurato in modo tale da poter eventualmente essere inte-grato in una rete di controllo

allorquando altri punti luce venissero configurati allo stes-so modo.Il Comune di Sulbiate si è quin-di dotato di un sistema di illu-minazione con le tecnologie più avanzate ad oggi disponibili che consente un risparmio imme-diato sui consumi elettrici e sul-la manutenzione, con la garan-

zia che i corpi illuminanti a Led verranno sostituiti nei prossimi cinque anni qualora venissero immesse sul mercato soluzioni Led più efficienti.

EARLYNET

Led sostenibili a risparmio energeticoCon la ricerca nel campo dell’illu-

minazione a led Earlynet aiuta le

aziende a ridurre gli sprechi ener-

getici e ad essere più sostenibili.

Con le lampadine a led Earlynet è

possibile ottenere la massima effi-

cienza di illuminazione, grazie ad

una progettazione accurata, in gra-

do di rispondere alla normativa vi-

gente, senza però la necessità di un

investimento economico oneroso.

Progettare una buona illuminazio-

ne in un ambiente di lavoro è fon-

damentale, sia per il rispetto dei

lavoratori, sia per il rispetto della legge che prevede, un’illuminazione

artificiale adeguata per salvaguardare la sicurezza, la salute dei lavora-

tori e la pulizia. Nel nostro ambiente di lavoro, abbiamo adottato i led

Earlynet perché: hanno basso impatto ambientale, sia in fase di produ-

zione che di smaltimento; la luminosità emessa è alta a parità di potenza

assorbita; l’emissione di luce è brillante ed intensa; consumano poco;

hanno lunga durata se usati di continuo; nessuna emissione di rumore,

ultravioletti, calore; basso voltaggio di funzionamento, di conseguenza

elevata sicurezza anche in presenza di acqua; grazie ad un sensore le

lampade si accendono e si spengono in totale autonomia.

SILFAB

Impianti integratiStudiato per accedere al programma speciale di incentivazione destinato agli impianti integrati su

edificio da 1 kW a 5MW che abbiano caratteristiche, come previsto dal titolo III del IV conto energia, il

sistema 4Roof di Silfab consente di accedere alle tariffe speciali, sensibilmente più alte rispetto a quelle

previste per normali impianti su edificio. L’incremento tariffario va dal +52% fino addirittura a +80% in

base alla potenza dell’impianto e al periodo di riferimento.

La soluzione 4Roof, è composta da moduli laminati senza cornice, dotati di certificazione Ssa, incorniciati

da un profilo con brevetto Europeo. Prevede tre diverse opzioni in base alla tipologia di modulo prescelto.

Per esigenze meno sofisticate la scelta è tra il modulo 4Roof Silver in silicio monocristallino da 250Wp,

e il 4Roof Blue, in silicio policristallino da 240Wp. Tutti sono dotati di profili Solrif in alluminio che

consentono un montaggio semplice e veloce.

Il sistema, indicato su coperture con

inclinazione compresa tra 10° e 70° e per

impianti a pianta rettangolare di tutte le

dimensioni, favorisce inoltre l’auto pulizia del

modulo grazie all’assenza di cornici visibili sul

lato inferiore. Inoltre la tolleranza di potenza

+/-1% assicura elevate performance elettriche

che si traducono direttamente in produzione

energetica di kWh e quindi in riscontro

economico. La potenza è garantita al 90% dopo

12 anni e all’82% dopo 25 anni. I moduli sono

dotati delle certificazioni Iec 61215Ed2, Iec

61730, Ul 1703 e tracciabilità.

Edison potrà, così, effettuare una sperimentazione comple-ta sul campo in merito ai risul-tati di efficienza effettivamente raggiungibili applicando que-ste tecnologie e nel contempo consentendo di sviluppare so-luzioni tecnologiche e finan-ziarie di sicuro interesse, lad-dove Philips ha dato ulteriore dimostrazione della sua leader-ship nell’innovazione tecnolo-gica per l’illuminazione il rag-giungimento di questo risulta-to, dimostra come sia possibi-le avviare una collaborazione

fattiva e di interesse comune tra le aziende aderenti e la Pub-blica Amministrazione che in-tenda sviluppare soluzioni tec-nologicamente avanzate.Il progetto di illuminazione pubblica di Sulbiate è un esem-pio di networking ben riuscito che porterà benefici sia al Co-mune che ai cittadini.Risparmio energetico, abbatti-mento dei consumi e riduzio-ne dell’inquinamento lumino-so sono interventi concreti ver-so la realizzazione di centri ur-bani intelligenti.

United Solar Ovonic, produttore mondiale di moduli e celle solari a film sottile distribuiti con il marchio Uni-Solar, presenta PowerBond e Pvl.La nuova offerta di laminati fotovoltaici flessibili è l’evoluzione tecnologica di Uni-Solar Pvl, prodotto che ha riscosso successo sul mercato sia italiano che estero. I plus che rendono unica la tecnologia restano confermati, con il valore aggiunto di maggiore effi-cienza, affidabilità e facilità di installazione.La gamma comprende tre diversi modelli di laminati fotovoltaici di potenza nominale pari a 144, 136 e 68 Wp. Tutti sono accomunati da una serie di vantaggi.Innanzitutto hanno un’efficienza maggiore del 7% rispetto al Pvl tradizionale, a fronte di dimensioni

più ridotte. Inoltre, sono leggeri, risultando partico-larmente adatti per l’installazione su coperture che necessitano di soluzioni a basso carico. Sono facili da installare, senza alcuna penetrazione nel tetto, e flessibili, adattandosi a coperture e superfici curve e di varie forme. L’installazione è resa ancora più rapida grazie al serracavi integrato con connettori Mc-4. In particolare dà la possibilità di rientrare tra gli Impianti Fotovoltaici Integrati.Il prodotto è stato certificato Iec61646 e Iec61730 dall’ente indipendente Tuv Rheinland. Inoltre, ha ot-tenuto la certificazione Ul degli Underwriters La-boratories per la sicurezza elettrica e la protezione antincendio.

Nuovo laminato fotovoltaico flessibile

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AICARR

Convegno dell’eccellenza tecnologicaVetrina internazionale della tecnologia al servizio della qualità della

vita, AiCarr, in qualità di associazione culturale attiva nell’ambito

dell’aggiornamento tecnico e professionale nel settore delle

tecnologie impiantistiche per il benessere coniugato alla sostenibilità

ambientale, organizza in occasione della manifestazione una serie di

convegni e seminari che esamineranno le soluzioni impiantistiche

per gli edifici a energia zero l’efficienza energetica nei centri di

elaborazione dati, le novità tecnologiche nel settore delle biomasse

per uso energetico, le prospettive e opportunità offerte dal Decreto

Legislativo 28/2011 sulle energie rinnovabili.

Non meno ricca è la proposta formativa, con seminari di

aggiornamento tecnico focalizzati su quattro argomenti: la

simulazione termoenergetica dinamica, gli impianti a pompa di

calore alla luce del Decreto Rinnovabili, i sistemi e le tecnologie per

il controllo del fumo e del calore, le operazioni per la verifica e il

collaudo a regola d’arte degli impianti Hvac.

Il 28 marzo è in programma il Seminario in lingua inglese Zero

Energy Buildings, organizzato da AiCarr in collaborazione con Rehva.

Negli ultimi anni l’Europa sta consolidando la sua posizione di

leader mondiale per le politiche energetiche sostenibili, fissando

ambiziosi obiettivi da raggiungere nel breve-lungo periodo al fine

di ridurre i consumi energetici e le emissioni di Co2. Nel quadro

generale, il campo relativo al settore edilizio è sempre più cruciale:

questo settore è responsabile di oltre il 40% dei consumi energetici

e le potenzialità di ottenere una significativa riduzione del consumo

energetico attraverso la ristrutturazione sono elevate. Risulterà

inoltre sempre più determinante la progettazione e costruzione di

nuovi edifici a basso consumo energetico.

MESSANA E INTEC

Pavimenti per il benessere

Dalla sinergia tra due grandi realtà nasce il pavimento che col soffitto ra-diante crea un flusso di benessere ideale in ufficio. Il benessere, in casa come in ufficio, non può essere un optional, è una necessità.E oggi per raggiungerlo esiste una soluzione davvero efficace e innovativa nell’ambito dell’architettura radiante, nata dall’unione di intenti tra Messana Air Ray Conditioning, punto di riferimento nel settore della climatizzazione radiante, e Intec, leader nella produzione di pavimentazioni tecniche sopra-elevate per interni ed esterni. Dalla sinergia tra le queste due realtà nasce una soluzione in termini di benessere.Ayro il pavimento sopraelevato firmato Intec, col suo plenum di soli 6 cm e gli speciali diffusori in combinazione col soffitto radiante Ray Magic solu-zione della Messana crea un circolo d’aria virtuoso ma impercettibile nella più perfetta uniformità di temperatura.Il controsoffitto, poi, svolge anche la funzione di plenum d’aspirazione dell’aria viziata in uno spessore totale di soli 12 cm. Confort, risparmio energetico, flessibilità e igiene. occupa di norma il 20-40% della superficie totale del pavimento e si compone di vaschette poggianti su piedini regolabili e sigilla-te, canaletto di alimentazione del plenum e quadrotti di finitura.Assicura: flessibilità grazie alla possibilità di distribuire l’aria da qualsiasi punto del pavimento che permette di adattarlo a qualsiasi modifica degli ambienti semplicemente cambiando la posizione e/o il numero dei diffusori: efficacia in ogni stagione, perché in estate i pannelli radianti assorbono tutto il calore emesso per radiazione infrarossa e in inverno il calore ceduto dai corpi cal-di viene recuperato dalle Unità di Trattamento Messana Air Magic che rin-novano, recuperano e deumidificano a temperatura neutra; massimo confort, perché, in combinazione con il soffitto radiante Messana, Ayro migliora gli ambienti di ufficio.

N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012 N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012

10 11

antagoniste sul mercato, portando avanti ognuna di esse la propria specifica proposizione di valore”.Q-Rad inoltre si propone di con-tribuire, con iniziative di comu-nicazione scientifica, alla diffu-sione d’informazioni tecniche,

la finitura del sistema (tas-selli più corti, profili meno spessi, soglie e davanzali ridotti), la sta-bilità nel tempo delle prestazioni isolanti, della resistenza mecca-nica e della stabilità dimensiona-le e la classe di reazione al fuoco del pacchetto variabile tra B s1 d0 e B s2 d0 in funzione del si-stema adottato.Inoltre questa soluzione consente una maggiore resistenza alle alte temperature di esercizio determi-nate dall’irraggiamento solare e un minore impiego di risorse e li-mitato impatto ambientale.

CAPPOTTO CAPPOTTO

SAINT-GOBAIN

Un cappotto RobustoWeber.therm robusto rom-pe la tradizione dei sistemi a cappotto permettendo rive-stimenti finora incompatibi-li con le soluzioni Etics stan-dard: grazie alla sua innovati-va e particolare tecnologia co-struttiva, weber.therm robusto può essere rivestito con qua-lunque prodotto colorato di finitura, compresi quelli mi-nerali (alla calce, ai silicati di potassio), o persino con rive-stimenti pesanti (pietra rico-struita, piastrelle lapidee, ecc).La soluzione è costituita da una struttura realizzata con tasselli ed accessori dedicati che solidarizzano al suppor-

to murario una rete metallica sulla quale viene applicato a spruzzo un intonaco di qua-lunque natura (calce, cemen-to, ecc).Tra la muratura e lo strato di intonaco, il pannello isolan-te (lane minerali o EPS) as-solve le funzioni di termoi-solamento (e fonoisolamento nel caso di materiali fibrosi).

Sull’intonaco si possono poi applicare i rivestimenti a lastre con opportuni collanti e sigil-lanti elastici oppure realizzare una rasatura armate da tinteg-giare o rasare con finitore co-lorato. Weber.therm robusto offre dunque un’elevata resi-stenza meccanica, traspirabi-lità della muratura ed un’am-pia varietà di soluzioni esteti-che di finitura.

In risposta all’esigenza di avere in un’unica soluzione isolamento termico e antisismici-tà, Röfix propone l’innovativo sistema Si-sma Light cioè l’unione combinata di Röfix Sisma per il rinforzo armato della muratura insieme al sistema d’isolamento a cappot-to Röfix Light consentendo di ottenere con estrema semplicità un rinforzo antisismico insieme alla coibentazione termica integra-le, con il vantaggio di migliorare due pre-stazioni fondamentali per un edificio in un unico intervento.Lo strato di rinforzo antisismico Röfix Si-sma è costituito da una speciale rete Röfix SismaProtect da impiegare in abbinamento a una malta minerale a base calce idrau-lica Sisma Calce o a una malta cementi-zia Röfix SismaDur. La rete antisismica Röfix SismaProtect in fibre di vetro e fibre

sintetiche speciali, quadriassiale, alcaliresi-stenti è caratterizzata da un’alta resisten-za in tutte le direzioni con un’elevatissima capacità di dissipazione dell’energia sismi-ca, grazie alla diversa composizione delle fibre che assorbono in modo graduale l’a-zione del sisma. La rete è assolutamente esente da fenomeni di corrosione è pratica e maneggevole, facile da tagliare e perfet-tamente adattabile al supporto.L’applicazione della rete avviene utilizzan-do la malta minerale fibrata a base cal-ce idraulica, Röfix SismaCalce a elevata duttilità e con basso modulo elastico, o in alternativa con la malta cementizia Röfix SismaDur nel caso d’interventi su strut-ture dove è necessaria una maggior resi-stenza e rispondenza alle caratteristiche della muratura.

Adeguamento sismico e isolamento termico

NATURALIA-BAU

L’isolamentoè insufflatoIl sistema Pavafloc con Expander, è

una soluzione completa ad insuf-

flaggio di fiocchi di cellulosa con

sottostrutture in legno.

Questa tipologia di applicazione

presenta diversi vantaggi come il

risparmio di tempo e denaro per-

ché le strutture esistenti devono

essere aperte solo parzialmente, la

lavorazione è senza tagli né sfridi,

è ecologico ed economico, particolarmente vantaggioso nelle situazioni

in cui si richiedono spessi strati di isolante nell’intercapedine.

È duraturo e resistente ai movimenti di assestamento, di facile diffusio-

ne, assorbente e regolatore dell’umidità oltre ad essere totalmente rici-

clabile e prodotto con scarso consumo energetico.

Il sistema si compone di Pavafloc, isolante termico insufflabile in fioc-

chi di cellulosa, Expander, sottostruttura in legno per coibentazioni di

alto spessore ed infine X-Floc, macchina per insufflaggio di fiocchi di

cellulosa e fibre di legno.

I campi d’impiego sono molteplici, dalla parete verticale al tetto che va

risanato fino naturalmente al solaio tradizionale.

BASF

Incollaggio e rasaturaAlbaria Ra Therm è stato formulato specificatamente sia per l’incollaggio che per la rasatura armata con

rete in fibra di vetro resistente agli alcali. Albaria Ra Mesh per sistemi “a cappotto” costituiti da lastre

isolanti in polistirolo espanso sinterizzato (Eps), lana di roccia (MW), polistirolo espanso ad alta densità

(EPS-P), polistirolo espanso estruso (XPS), sughero. Eventuali giunti fra pannelli devono essere riempiti

con adeguato materiale dalle proprietà isolanti al fine di evitare “ponti termici”.

Il sistema viene completato dall’ampia gamma delle finiture Albaria dal risultato estetico particolarmente

curato. Dopo aver applicato uniformemente Albaria Ra Therm con la spatola dentata, bisognerà

inglobare la rete Albaria Ra Mesh nel terzo superiore dello spessore, schiacciandola con la spatola liscia

sulla malta fresca. Albaria Ra Mesh, nelle giunzioni, dovrà essere sovrapposta per almeno 10 cm.

La frattazzatura durante la fase di presa del materiale dovrà essere eseguita preferibilmente con un

frattazzo di spugna.

KERAKOLL

Efficienza assicurataKerakoll ha sviluppato 8 innovativi sistemi KlimaExpert che migliorano no-

tevolmente l’efficienza energetica degli edifici con materiali rigorosamen-

te naturali che lasciano il muro libero di respirare, proponendosi in tema di

GreenBuilding quale supporto tecnico di riferimento per progettisti e costrut-

tori che colgono nella sfida della “sostenibilità degli edifici” un’opportunità

per migliorare le prestazioni energetico-ambientali. La scelta del materiale

isolante è molto importante e il mercato offre diverse possibilità di scelta

in funzione delle caratteristiche delle prestazioni termiche che si vogliono

raggiungere: Dall’Eps alla fibra di legno, dal sughero alla lana di vetro fi-

no al Biocalce Termointonaco. La posa in opera dei pannelli può avvenire in

completa sicurezza e affidabilità attraverso i sistemi KlimaExpert composti

da una gamma completa di malte adesive (Keraklima e Biocalce Cappotto),

tasselli, profili e accessori specifici fino alla decorazione colorata protettiva

ecocompatibile come la linea Kerakover Eco Acrilex e Kerakover Eco Silox

Kerakoll propone sui Sistemi KlimaExpert una Garanzia Assicurativa con

polizza di assicurazione INA Assitalia a copertura di tutte le spese necessa-

rie per il ripristino totale o parziale delle opere assicurate che non siano più

idonee per le prestazioni cui sono destinate nell’arco del periodo assicurato.

I l sistema detto “a cappot-to” consiste nell’isolamento esterno delle pareti perime-

trali protetto da intonaco oppor-tunamente armato con rete.Questa applicazione richiede, ol-tre alle specifiche competenze tecniche ed esecutive degli ap-plicatori, l’impiego di materiali in grado di garantire: prestazio-ni termiche, buone caratteristiche meccaniche, capacità di adesione ai supporti, stabilità dimensiona-le anche in presenza di forti sbal-zi termici, stabilità alle alte tem-perature di esercizio che possono

essere raggiunte dalle facciate durante il periodo di forte irrag-giamento estivo, un buon contri-buto all’isolamento acustico del-la facciata.L’esperienza maturata da Stiferi-te, dopo anni di collaborazione con esperti applicatori europei ed ita-liani, ha permesso di individuare nel pannello Class SK la soluzione più idonea per l’isolamento termico me-diante sistema a cappotto.L’impiego del pannello sopraci-tato permette, rispetto a soluzio-ni che utilizzano materiali iso-lanti alternativi, di migliorare

Stiferite

Il cappotto con Class SK

sensibilmente le prestazioni e l’economicità dell’intero siste-ma grazie alla riduzione degli spessori necessari ad ottenere la

trasmittanza termica prefissata, la limitazione del peso dello stra-to isolante, la minore incidenza degli accessori per il fissaggio e

Q-RAD

Fondato a Bolzano il Consorzio italiano Produttoridi Sistemi Radianti di QualitàQ-Rad, Consorzio Italiano Pro-duttori di Sistemi Radianti di Qualità, riunisce alcune tra le più importanti aziende impegnate nel settore del riscaldamento e raf-frescamento radiante operanti sul territorio italiano quali Euro-therm, Loex, Rdz, Velta Italia e Uponor. Il 29 Febbraio a Bolza-no è stato redatto l’atto costitu-tivo del consorzio Q-Rad, il cui obiettivo tramite i suoi associa-ti e grazie alla propria attività è di promuovere, valorizzare e sviluppare la consapevolezza dei vantaggi del riscaldamento e raf-frescamento radiante, sia nell’u-tilizzo residenziale che non re-sidenziale come strumento per aumentare le prospettive di ri-sparmio energetico abbinate al più alto comfort abitativo.“Siamo entusiasti di essere riu-sciti a creare un consorzio per la promozione sul mercato italiano di una tecnologia, come quella dei sistemi radianti a bassa differenza di temperatura, che ben si sposa con l’accresciuta sensibilità al te-ma della sostenibilità ambientale riscontrata negli ultimi anni nel nostro paese” ha commentato a

margine dell’evento di fondazio-ne il dott. Christian Pezzei, che è stato nominato presidente del consorzio.Il dott. Pezzei ha poi proseguito rilevando ”l’importanza di avere una voce indipendente da logiche

aziendalistiche che lavori per la diffusione del radiante” ma ri-badendo al contempo che “natu-ralmente le aziende consorziate, pur condividendo lo stesso obiet-tivo di allargamento del mercato Italia, rimarranno concorrenti e

prestazionali e applicative, relative ai sistemi radianti con lo scopo di favorirne il corretto impiego, gra-zie all’accordo di collaborazione sottoscritto con il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Univer-sità degli Studi di Padova.

N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012 N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012

12 13

Proseguono incessantemen-te i lavori, iniziati alla fine del 2010, per la costruzione di Habitaria, progetto immobi-liare esclusivo ed innovativo che sorge nel cuore di Paul-lo, zona est di Milano. Il com-plesso è realizzato da La Du-cale, società di sviluppo im-mobiliare del Gruppo Tecno-casa, che dal 1999 progetta immobili principalmente in Lombardia, Piemonte, Ligu-ria e Valle d’Aosta.La società opera col fine di co-struire valore per i suoi clien-ti prestando molta attenzione all’impatto ambientale ed al ri-sparmio energetico, coniugan-do architettura moderna e tec-nologia innovativa.Acquistare “sulla carta” è un’o-perazione da effettuare con la necessaria cautela, facendo molta attenzione ad alcuni elementi imprescindibili qua-li la serietà e l’affidabilità della società che importanti garan-zie quali: quella fideiussoria sui versamenti per acconti e la garanzia assicurativa postu-ma decennale che consente di avere la propria casa garantita in tutte le sue parti strutturali per 10 anni.A conferma di tale serietà nell’approccio verso le pro-prie costruzioni, la società

elementi che concorrono al-la qualità e alla sostenibilità.All’interno di questo processo valutativo è previsto anche un sistema di monitoraggio degli impianti, che sarà eseguito, do-po la fine del cantiere, da tec-nici incaricati per circa un an-no e mezzo, ad ulteriore ripro-va dell’attenzione e della cura che la società ha nei confronti dei propri acquirenti.Il primo dei due lotti di Habi-taria costituito da 100 unità, tra residenze e negozi, verrà ultimato come previsto entro ottobre 2012. A breve verran-no smontati i ponteggi su una porzione di facciata lungo via Milano che permetterà di mo-strare ai clienti e alla cittadi-nanza l’esatto aspetto archi-tettonico che acquisirà l’intero

complesso a lavori conclusi.I lavoi per il secondo lotto, in-vece, partiranno non appena sarà completato il nuovo ples-so scolasticro, che la società costruirà nel comune di Paul-lo. Per la sua realizzazione La Ducale utilizzerà tecnologie avanzate già presenti in Ha-bitaria (habitariapaullo.it.) e cioè impianti che permettono di salvaguardare l’ambiente, grazie al basso consumo ener-getico e finiture che necessi-tano di poca manutenzione, tutto nell’ottica di creare un investimento il cui valore cre-sce nel tempo e che permette già da subito di avere spese a conguaglio pari a zero.ccostru-isce. La Ducale gode di un otti-mo equilibrio patrimoniale ed inoltre fornisce al cliente.

CANTIERE CANTIERE

IL BOSCO VERTICALE DI MILANO

Cresce due metri ogni settimanaIl complesso ecocompatibi-le “Bosco Verticale” fa parte dell’ambizioso progetto mila-nese di riqualificazione edilizia dell’area di Porta Nuova.Questa innovativa e singola-re opera eco-friendly si è av-valsa della soluzione tecnolo-gica PERI che ha permesso la costruzione dei piani in cicli di getto estremamente rapidi, nonostante la loro complessi-tà architettonica.Gli imponenti balconi in ce-mento armato sporgono infat-ti dalla struttura in modo irre-golare e per ben 3.35 m e, ad opera ultimata, verranno pian-tumati con un’ enorme quanti-tà di alberi ed arbusti.

L’opera “verde”Il progetto innovativo nasce in un’area industriale dismes-sa nella quale sorgeranno ol-tre 330.000 m² di edifici com-

merciali e residenziali, hotel, strutture di aggregazione ricre-ativa e culturale, dotati di am-pie aree verdi prevalentemente pedonali.L’attenzione all’ambiente ed al clima già da tempo sono entrate a far parte del settore dell’edilizia - con la costruzio-ne delle cosiddette “case pas-sive“ (abitazioni a basso con-sumo energetico) e preveden-do interventi di risanamento energetico degli edifici per ri-durre efficacemente i consumi energetici e le emissioni di CO2.L’architetto italiano Stefano Boeri, con questo progetto del Bosco, intraprende un cammi-no singolare e proprio in linea con l’attuale ottica della co-struzione eco-friendly.

I numeri del progettoIl complesso “Bosco Vertica-le“ è composto da un edificio di 11 piani destinato ad uffici e da due torri residenziali ri-spettivamente di 18 e 26 piani. La particolarità dei due edifi-ci (87m e 119m di altezza) so-no gli imponenti balconi, che verranno successivamente

ornamentati - un bosco verti-cale nel centro di Milano.Un totale di 120 piante ad al-to fusto, 544 di media altezza e ben 4000 tra cespugli e picco-li arbusti “lavoreranno“ come un vero e proprio bosco: i livelli di biossido di carbonio verran-no notevolmente ridotti e verrà prodotta una grande quantità di ossigeno.Inoltre la cortina verde proteg-gerà i futuri inquilini da rumo-re e polveri, li difenderà duran-te l’estate dall‘irradiazione di-retta del sole ma lascerà filtra-re i suoi raggi durante l’inverno - il clima sarà così regolato in modo naturale in ogni stagio-ne. In aggiunta a tutto ciò si prevede anche una riduzione dei livelli di umidità dell’aria e un efficace effetto barriera in caso di vento.

Il lavoro di Peri:un piano in soli 10 giorniNonostante la particolarità ar-chitettonica ed i tempi di ese-cuzione estremamente ristret-ti per poter realizzare la strut-tura, gli ingegneri di Peri Italia hanno elaborato una soluzione

su misura - studiata in modo specifico per la realizzazione dei balconi, che sporgono su tutti e 4 i lati degli edifici, e dei solai, con un’altezza di inter-piano pari a 4 m.La loro soluzione progettua-le, basata sul sistema a ripresa con guide RCS integrato con la cassaforma per solai Skydeck, ha significato sequenze di get-to estremamente rapide: ogni piano è stato infatti realizzato in soli 10 giorni.

La soluzione tecnologicaGli imponenti balconi in ce-mento armato, con soletta di spessore pari a 28 cm e con pa-rapetti alti 130 cm, sporgono di 3,35 m su tutti e quattro i lati degli edifici. Un aggetto davve-ro elevato. Ma è stata soprat-tutto l’irregolarità della distri-buzione dei balconi a rappre-sentare la sfida più importante per la realizzazione dell’edifi-cio. Una sfida affrontata e vinta dai tecnici Peri, resa possibile dall’ampia gamma di prodot-ti a disposizione e dalla solu-zione personalizzata proposta, che ha permesso condizioni di

lavoro simili a quelli di un edi-ficio architettonicamente più regolare. Elementi a struttura reticolare Peri Variokit, dispo-nibili a noleggio, sostengono il carico del calcestruzzo fresco dei balconi e sono stati integra-ti dagli ingegneri Peri con para-menti di protezione RCS.Questi ultimi fungono da chiu-sura perimetrale e protezione contro le cadute dall’alto per i due piani superiori - aumen-tando così i livelli di sicurezza e conseguentemente anche la produttività.Grazie ad un sistema di movi-mentazione elaborato specifi-catamente per questo proget-to - che prevede l’uso della gru e di un argano elettrico - inte-re unità di cassaforma posso-no essere trasportate all’ester-no dell’edificio e posizionate al successivo punto in cui do-vranno essere utilizzate.

HABITARIA PAULLO

La casa ecosostenibile sta crescendo

a conseguire tale riconosci-mento; attraverso un’anali-si del progetto e dei materia-li impiegati, Leed riconosce il valore aggiunto di tutti gli

sta lavorando per far ottene-re ad Habitaria la Certifica-zione volontaria Leed, collo-cando l’intervento tra i pochi edifici residenziali in Italia

N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012 N.1 GENNAIO-FEBBRAIO 2012

14 15MATERIALI MATERIALI

DALIFORM GROUP

La famiglia Iglù si allarga

La famiglia degli Iglu si arricchisce

di quattro nuove altezze dei casseri

a perdere per vespaio areato. Que-

sta nuova soluzione, oltre ad am-

pliare la gamma a catalogo, colma

un vuoto tra le altezze di classico

utilizzo fino a 60 cm, dominio de-

gli elementi monoblocco e il mon-

do delle fondazioni alte e delle va-

sche di raccolta delle acque.

Grazie alla nuova famiglia di cas-

seri è possibile realizzare vespai

aerati, intercapedini, vani tecni-

ci, passaggio impianti o vasche di

raccolta/accumulo dell’acqua pio-

vana di spessore compreso tra i 65

e gli 80 cm. Le geometrie del cas-

sero, inoltre, sono state ponderate

per mantenere minimi i consumi

di calcestruzzo a raso, rendendolo

vantaggioso.

Le dimensioni in pianta, 71x71 cm,

permettono la massima manegge-

volezza in cantiere e minimizzano

il numero di pezzi per metro qua-

drato, solo due elementi.

Lo speciale sistema di tenuta del-

la gamba, infine, protetto da bre-

vetto internazionale garantisce

la perfetta tenuta della stessa al-

la pressione del calcestruzzo flu-

ido durante il getto, eliminando

la necessità di impiegare anelli di

bloccaggio.

IDEAL-WORK

Valorizzazione urbanistica

C:M:C:2:0

Integrazione tra contenuto e contenitoreAlla fiera Made, C.m.c.2.0 e Soema, produttrici rispettivamente di prefabbricati in cemen-

to e sistemi elettronici per l’igiene, hanno presentato il loro progetto comune, si tratta di

Sinergie&Integrate, un prefabbricato con servizi integrati, in cui contenitore e contenuto

dialogano tra di loro. Il fine di questo progetto è quello di offrire al cliente un progetto

chiavi in mano completo, con un unico interlocutore per struttura e impianti; ottenendo

così un risparmio in quanto l’unico interlocutore si fa carico delle incombenze che grava-

no sul committente.

L’esperienza trentennale di entrambe le aziende è garanzia di qualità, fiducia, e serietà; è

in grado di fornire struttura, alimentazione e impianti, la Soema arredi, apparecchiatura

elettronica e impiantistica interna.

Alla fiera è stato presentato un particolare in scala 1:1, realizzato in ogni suo minimo det-

taglio, per mettere in evidenza la cura che entrambe le aziende mettono nella progettazio-

ne e realizzazione dei loro prodotti; Soema ha realizzato un reale cavedio ispezionabile, in

cui erano visibili gli impianti interni ed un lavabo con struttura in Hpl; C.m.c.2.0 ha invece

realizzato un particolare del sistema costruttivo della parete. Queste scelte evidenziano la

professionalità delle due aziende e la loro volontà di rendere anche il più piccolo dettaglio

visibile, in modo che chi è esperto in materia possa toccare con mano e rendersi conto del-

la qualità con cui i loro prodotti vengono realizzati. È un progetto pensato per stadi, pisci-

ne, palestre, centri sportivi, stabilimenti balneari, campeggi, e unità abitative di emergenza.

I solDRUM è il nuovo materas-sino fonoisolante ideale per la posa del parquet flottante del-

la Linea Risanameno Acustico di Tecnasfalti-Isolmant.Facile e rapido da posare a sec-co direttamente sul sottofondo o sulla pavimentazione esistente, isolDRUM è lo strumento giusto per realizzare un rinnovamento o una riqualificazione dell’edifi-cio esistente apportando, in più, elevate prestazioni di protezione acustica dai rumori prodotti dal calpestio interno e dalla caduta di oggetti sulla superficie di pavi-menti di legno prefiniti: il mate-rassino posato direttamente sotto lo strato di parquet, risolve que-sta problematica, riducendo la propagazione del rumore e con-tribuendo così a elevare il livello di comfort interno dei locali.IsolDRUM è un prodotto inerte, atossico, privo di odore, non con-tiene sostanze nocive dannose per la salute, ed è facile da maneggia-re, lavorare e posare.La gamma comprende cinque diverse tipologie di prodotto: IsolDRUM N materassino iso-lante di polietilene di tipo Hqpo a elevata densità, spessore da

circa 1 mm, goffrato e serigrafa-to; IsolDRUM Silver materassino isolante di polietilene di tipo Npe, spessore da circa 3 mm, rivestito con film alluminato; IsolDRUM Film materassino isolante di po-lietilene di tipo Hqpo da 2 mm di spessore, goffrato e accoppiato sul lato inferiore con uno scher-mo protettivo in caso di umidità di risalita; IsolDRUM Fiber ma-terassino isolante di fibra di po-liestere spesso circa 3 mm, accop-piato sul lato inferiore con uno strato protettivo in caso di risali-ta di; IsolDRUM Hd materassino

isolante in polietilene a elevata densità rivestito con film Pe ad altissima resistenza al vapore.IsolTILE, invece, è la soluzione della Linea Risanamento Acusti-co di Tecnasfalti-Isolmant pron-ta da applicare per la riqualifica-zione acustica contro i rumori da calpestio nel caso delle pavimen-tazioni di ceramica, è indicato per l’edilizia di nuova costruzione co-me per il recupero, e non richiede demolizioni o lavori edili partico-larmente complessi.IsolTILE consiste in un materassi-no fonoassorbente di polipropilene

ad alta densità accoppiato su en-trambi i lati a un geotessile tec-nico in polipropilene Fibtec Xp1. Applicato sottopiastrella sempli-cemente con un doppio strato di colla, garantisce ottime prestazio-ni di contenimento acustico, sia per le nuove realizzazioni che nel ca-so di interventi di riqualificazione edilizia anche soggette a sollecita-zioni acustiche elevate e partico-larmente critiche in abbinamento a un pavimento galleggiante.

Al nuovo rivestimento conferisce quattro importanti vantaggi che si traducono, nel tempo, in una mag-giore durata del pacchetto di fini-tura e nella massima difesa contro

Isolmant

Il rumore è al tappetoil rumore, contribuendo a elevare il livello del comfort interno: in-nanzitutto, risana acusticamente il solaio esistente anche senza il rifacimento integrale della pavi-mentazione, con una posa estre-mamente facile e tempi di cantiere ridotti, poi contribuisce a miglio-rare l’isolamento acustico com-plessivo dell’edificio, in particola-re nel caso delle nuove costruzioni, adeguandolo inoltre ai parametri previsti dal Dpcm 5/12/1997 ed infine evita, grazie all’uniformi-tà di applicazione, la formazione di ponti acustici che potrebbero compromettere il rispetto dei li-miti di legge.Fra i vantaggi si contano però an-che l’alloggiamento del nuovo ri-vestimento su un ottimo strato di scorrimento, che riduce i rischi di fessurazione della nuova cerami-ca di finitura dovuti al ritiro, alle deformazioni e all’azione dell’u-midità del fondo appena realizza-to, così come attenua i difetti di planarità, superficie e consistenza nel caso di un intervento sull’esi-stente, così come riduce i rischi di rottura della ceramica nel caso di posa su massetti cementizi poco consistenti o umidi.

MONTINI

Nuova produzione in ghisa sferoidale

BOSCH

Nuovi martelli perforatoriI martelli perforatori Bosch Pbh 2100 Re e Pbh 2100 Sre, compatti maneggevoli, fanno

parte della Bosch Compact Generation. I nuovi modelli della classe Universal, proget-

tati per gli hobbisti più esperti, sono del 10% più piccoli rispetto ai modelli precedenti

e adatti a svolgere una varietà di applicazioni: lavori di tassellatura, foratura in mura-

tura, calcestruzzo, legno e acciaio e scalpellatura di difficoltà medio-alta.

È possibile selezionare la funzione corretta per forare, tassellare, scalpellare o avvitare,

semplicemente girando una manopola. Sono dotati di mandrino Sds-plus per sostituire

le punte e gli scalpelli senza l’uso di attrezzi, garantendo la massima efficienza nella

trasmissione della coppia dall’utensile alla punta. La versione Pbh 2100 Sre è inoltre

fornita di un adattatore a cremagliera che consente di forare anche con punte con codolo cilindrico - tra gli accesso-

ri più utilizzati per la foratura di legno e metallo - o di avvitare con bit di avvitamento. Il sistema Vario-block, inol-

tre, consente di regolare lo scalpello in 36 posizioni, in modo da adattarlo con precisione alle condizioni di lavoro.

I martelli perforatori hanno un peso di soli 2,2 kg, un massa battente elettropneumatica, un assorbimento nominale di

550 watt, una potenza del colpo di 1,7 J e raggiungono un massimo di 2.300 giri e 5.800 colpi al minuto. I martelli

possono forare fino a un diametro massimo di 20 millimetri nel calcestruzzo, 30 millimetri nel legno e 13 millimetri

nell’acciaio. Inoltre, con la regolazione elettronica della velocità è possibile compiere in modo graduale le operazioni

di foratura, in modo da non danneggiare materiali delicati come le piastrelle. Infine, l’impugnatura ergonomica con

rivestimento Softgrip garantiscono una presa comoda e sicura dell’utensile.

WURTH

Nuovo sistema a scattoArriva in Italia il nuovo sistema a scatto easy click la soluzione più rapida

per fissare ogni pannello in tutta sicurezza. Würth propone una gamma

completa di sistemi innovativi di fissaggio per pannelli fotovoltaici che

si basa sul rivoluzionario sistema a scatto easy click, in grado di rende-

re il montaggio immediato, preciso, semplice, estremamente rapido e

sicuro grazie alla zigrinatura tra le parti da unire.

È un sistema modulare che si adatta a tutte le dimensioni e applicabi-

le alla maggior parte dei pannelli attualmente in commercio. Garanti-

to 10 anni, il prodotto è supportato da un

pool ingegneristico per la consulenza e la

progettazione e da un servizio di control-

lo materiali con un laboratorio interno per

prove tecniche sui prodotti. Montaggio ra-

pido con il sistema a scatto, massima fles-

sibilità modulare e adattabile a tutte le di-

mensioni, ottima adattabilità applicabile

alla maggior parte dei pannelli in commer-

cio, costruito per durare garantito 10 anni.

Montini decide di intraprendere

una nuova sfida, una produzione

parallela in ghisa sferoidale.

La volontà è quella di

rispondere, con competenza,

alla domanda di un segmento

di mercato, professionale e

attento, alla ricerca di sistemi

di coronamento e di chiusura

di qualità abbinati ad un

contenuto di rifinitura e di

design particolare. La gamma

Sfera prende vita grazie a

decenni di competenza nel

settore della lavorazione e

fusione della ghisa.

L’impegno di designer

industriali innovativi,

professionisti, ingegneri

e tecnici ha permesso la

realizzazione di una nuova

concezione di arredo urbano,

una gamma articolata di

chiusini e caditoie interamente

realizzata in Italia che unisce

tutti gli aspetti tecnico

funzionali a quelli estetici.

La produzione è realizzata

in Italia secondo la norma

En 1563 Uni En 124, tutti i

dispositivi riportano il marchio

di certificazione di prodotto

Igq e di conformità Uni insieme

al nome del produttore ed alla

classe di portata, come previsto

dalla norma; la progettazione

è stata realizzata per rendere

sicuro e duraturo il dispositivo,

favorire l’intervento di posa,

agevolare la manutenzione o

l’ispezione.

Tutti i prodotti utilizzano una

vernice idrosolubile nera non

tossica e non inquinante; è

stata bandita ogni presenza

di colorazione con materiali

inestetici, potenzialmente alto

inquinanti o tossici quali, ad

esempio alcuni bituminosi.

D400 per vie di circolazione

ed aree di parcheggio per tutti

i veicoli, C250 per banchine

stradali e parcheggi per

autoveicoli pesanti troviamo

i chiusini della serie Urbe il

cui decoro impronta radiale

diagonale permette una

assimetria che agevola la tenuta

delle due ruote, e le caditoie

concave Pluvia C dotate di un

sistema di chiusura a mezzo di

barre elastiche; nella classe B125

la serie Signum, espressamente

pensata per le aree pedonali.

WINKLER

Impermeabilizzazioni di qualitàAnche in una fase in cui il mer-cato immobiliare attraversa un periodo di difficoltà, c’è un’e-dilizia che sembra non cono-scere crisi. Una qualità che ri-guarda innanzitutto gli aspet-ti costruttivi, energetici e am-bientali; senza trascurare naturalmente la gradevolezza estetica e i materiali di pregio, ma con un occhio particolar-mente attento alla sostanza delle prestazioni che un edifi-cio deve fornire.È in questa nuova tendenza che si colloca pienamente l’inter-vento qui presentato: la realiz-zazione del complesso immo-biliare Le terrazze a Capiago-Intimiano, che alla raffinatez-za del progetto architettonico unisce l’impiego di materiali, componenti e tecnologie di al-tissimo livello, fra cui spiccano

quelle dei prodotti Winkler, qui utilizzati per l’impermeabiliz-zazione di terrazzi, loggiati e coperture a verde. L’elevata qualità costruttiva e dei mate-riali utilizzati ci ha guidato an-che nella scelta dei prodotti più tecnici come le membrane im-permeabilizzanti liquide.

Dopo una analisi dell’offerta di mercato abbiamo deciso di ri-volgerci a Winkler tramite il re-sponsabile del servizio tecnico Sergio Melis che oltre a rappre-sentare un’azienda con prodot-ti qualitativamente eccellenti ha mostrato grande disponibi-lità nello studio delle soluzioni

più adatte per ogni specifi-ca applicazione all’interno di questo cantiere.La presenza di ampie superfi-ci terrazzate, in parte protette all’interno di loggiati e in par-te scoperte, nonché l’impiego di una soluzione esteticamente pregevole e di notevole funzio-nalità sotto il profilo del con-trollo termico dell’edificio, ma tecnicamente impegnativa co-me le coperture a verde, han-no infatti imposto particolare attenzione e cura nella scelta delle soluzioni di impermeabi-lizzazione più idonee.Da un lato il forte frazionamen-to delle superfici da imperme-abilizzare, dall’altro la presen-za di dettagli costruttivi di una certa complessità, rendevano infatti consigliabile l’adozione di prodotti e tecniche di più

facile gestione in fase esecuti-va come le membrane imper-meabilizzanti liquidi rispetto alle più tradizionali membra-ne bituminose prefabbricate. Tali valutazioni hanno quindi indotto l’impresa esecutrice a scegliere per la protezione dei tetti verdi uno dei pezzi forti di Winkler, Wingum P Antiradice, una membrana liquida bitumi-nosa in pasta di grande durabi-lità e resistenza; l’impermeabi-lizzazione di terrazzi e loggia-ti ha visto invece protagonista uno degli ultimi ritrovati dell’a-zienda, Wingum Plus H2o, un impermeabilizzante liquido a base acquosa colorato a base di resine modificate di elevatissi-ma qualità e rinforzato con fi-bre sintetiche. Il prodotto si è dimostrato immediatamente di utilizzo molto semplice.

Le esigenze del committente

il Comune di Montebelluna

riguardavano la necessità di

riqualificare le aree centrali in

modo che esse potessero avere

un ruolo strategico all’interno

di un’ipotesi di sviluppo e

crescita della città creando

continuità in quegli spazi aperti

che si caratterizzavano per

frammentarietà e disomogeneità

dovute principalmente alla

discontinuità dei materiali

impiegati. Ed in quest’ottica la

necessità di rinnovare anche la

vecchia pavimentazione. Per la

tipologia del lavoro è stata scelta

Ideal Work, azienda specializzata

nel settore pavimentazioni e

degli intonaci decorativi in

calcestruzzo. Sono stati così

posati 250 m² di Sassoitalia,

la pavimentazione ideale per

rinnovare le superfici esistenti

con uno spessore di getto di soli

2-4 centimetri.

La scelta è ricaduta su questa

particolare pavimentazione

per molteplici ragioni: Impatto

estetico e scenico, la resistenza agli

agenti atmosferici ed all’usura e la

facilità di pulizia e manutenzione.

La resistenza in particolare ha

costituito il fattore chiave di scelta:

rispetto a superfici tradizionali

che richiedono un trattamento

di manutenzione ogni 2/3

anni, questa pavimentazione

ha un’estrema resistenza al

deterioramento.