YOUNG ZOPPOLINOIl giornale (dei ragazzi di Zoppola) più carino!

nr. 2 – Aprile 2019

Cos’è il talento? Preparandoquesto secondo numero di “YoungZoppolino” siamo andati a cercarneuna definizione sul vocabolario,ma... non ve la diciamo!

Perché? Perché pensiamo che chi

Comune di Zoppola CCR di Zoppola Scuola Secondaria di I Grado “Dante Alighieri”

Eccoci al secondo numero del giornale dei ragazzi di Zoppola ideato dalla Consulta Comunale dei Ragazzi e dedicato a tutti i giovani del territorio. In questo numero abbiamo deciso di trattare in

apertura il tema del talento nell’arte. Inoltre troverete i reportage delle gite delle II e delle III medie, rubriche di cucina,esperimenti e indovinelli, recensioni e disegni.

Vuoicollaborare?

Puoiconsegnare

articoli,disegni, foto eogni altra tua

idea aiconsiglieri delCCR della tuaclasse oppure

al ProgettoGiovani di

Zoppola(via L. da Vinci, 4)

Questo giornale ènato da un’ideadella ConsultaComunale dei

Ragazzi diZoppola ed è

stato realizzatoal Progetto

Giovani.

vive la nostra scuola media diZoppola, non abbia bisogno di unadefinizione per capirlo: bastaguardarsi intorno per vedere tantitalenti nei nostri compagni.Leggete le prossime pagine e nesarete convinti anche voi!

Un momento del concerto “La musica è dei giovani”

I RAGAZZI HANNO TALENTO!

Hanno realizzato questo numero: Giorgia Lazzarin, Nasirato Bandaogo, Marco Cazzol, Diletta Mariutti, Francesca Finotto, Andrea Cazzol, Ivan Piccinin, Alessia Piccinato, Clea Hoxa, Davide Bortolussi, con la collaborazione di Giacomo Trevisan.

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Novità dalla scuolaLa musica è dei giovani!

di Giorgia Lazzarin, Marco e Andrea Cazzol

Giovedì 28 marzo 2019 alle 16.30, nell’atrio della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Zoppola, è andato in scena il concerto “La musica è dei giovani”, durante il quale si è esibita ufficialmente l’orchestra della scuola, preparata dalla prof.ssa Antonella Colangelo.Il progetto “Orchestra a scuola” nasce ad ottobre 2017, a seguito del primo anno di “violini a scuola”, con l’obiettivo di essere una palestra di vita in cui farsperimentare agli studenti cosa significa far parte di un gruppo, praticare rispetto, pazienza e aiuto reciproco per giungere ad un risultato condiviso.Il concerto si è rivelato un grande successo a cui ha assistito una grande platea, composta in prevalenza dai genitori degli alunni coinvolti.L’evento è iniziato con l’esecuzione de “I pirati dei Caraibi”, brano tratto dall’omonimo film e scritto da Klaus Badelt. Il programma è proseguito con i brani “Marcia alla Turca” di Mozart, “Piccolo studio” di Curci per soli archi, “Fra’ Martino” per sole chitarre, “Insieme contro la guerra” ideato dagli studenti della classe 1a C e suonato principalmente dal gruppo “The Classrock”, il testo è stato letto da: Marco Cazzol e Aurora Cassin. Successivamente si è

esibito il Duo Acito con la “Serenata” di Schubert, quindi è arrivato il turno dell’orchestra che, a sua volta, ha esterrefatto il pubblico esibendosi con il canone di Pachelbel, per poi passare a un tradizionale brano ebraico: Gam di Elie Botbol.Hanno chiuso questo riuscitissimo concerto tre brani con musica e parole della prof.ssa Colangelo, che assieme ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Zoppola, lanciano forti messaggi di unione, amiciziae fratellanza: “Il sogno di ogni bambino”, “Pace” e l’Inno della scuola, che poche scuole in tutta Italia possono vantare di avere!Cari musicisti, musiciste e cantanti: non vediamo l’ora di sentirvi nuovamente!

1 – 10 – 100 - 1000TALENTI!

Qui a sinistra un disegno diDavide Bortolussi ci

mostra quanti infiniti talentiè possibile coltivare con

passione: sport, musica, arte,studio, divertimento, cultura,

matematica…

E il tuo talento qual è?

Scrivici per raccontarcelo, espiegaci come l’hai scoperto eperché non ne puoi più fare a

meno, scrivendo azoppolapg@gmail.com

le mail più interessantifiniranno sul prossimo

“Young Zoppolino”!

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Novità dalla scuolaIl Coro della scuola

al “Festival di Primavera”di Clea Hoxha

Giovedì 4 aprile i ragazzi e le ragazze del coro della scuola “Ragazzi dell’Alighieri” sono partiti, per la prima volta da quando il coro stesso è nato, per partecipare al “Festival di Primavera 2019”, un festival internazionale che si tiene ogni anno a Montecatini Terme (in provincia di Pistoia, in Toscana). Nei tre giorni assieme a noi hanno partecipato altri 50 cori scolastici, provenienti da ogniparte d’Italia (quasi 2200 ragazzi e ragazze), di voci bianche. Da Zoppola, siamo partiti in 22 ragazzi, accompagnati da alcuni genitori, dalla professoressa Ambra Tubello e dalle impiegate della segreteria dell’Istituto Comprensivo, Laura e Marinella.Il ritrovo per la partenza era fissato per le 7.00 presso il parcheggio della scuola, ma per fortuna il viaggio non è stato lunghissimo e siamo arrivati verso le 12.30. L’hotel dove abbiamo alloggiato era pieno di ragazzi e vi era anche il personale dello staff che organizzava il festival. L’albergo era molto confortevole (4 stelle!) e abbiamo avuto anche l'opportunità di conoscere meglio i maestri che ci avrebbero accompagnato in questa esperienza. Subitodopo il pranzo è iniziato il nostro atelier, dal titolo "Circle of music" condotto dall’insegnante Anna Passarini, che dalle 15 alle 17, ci ha visti riuniti con altri 80 ragazzi per imparare alcuni nuovi brani musicali: è stato faticoso concentrare lo studio in così poco tempo, ma anche emozionante e molto divertente! La nostra insegnante è stata molto brava: se per noi era la prima volta in un coro così numeroso, per lei era ancora più difficile perché doveva dirigere 100 ragazzi!Appena il tempo di tornare in hotel e cenare e siamo dovuti correre in teatro perché avevamo il nostro concerto. Il teatro era strapieno! Nonostante l’emozione per un pubblico così numeroso, abbiamo fatto bella figura! A fine esibizione abbiamo ricevuto molti complimenti. Questo ci ha fatto doppiamente piacere anche perché in quell’occasione abbiamo

presentato un brano scritto appositamente per noi dalmaestro Nicola Milan!Il secondo giorno è iniziato con la sveglia alle 7.00 perprepararci a una buona (e abbondante) prima colazione! Alle 9.00 ci siamo nuovamente ritrovati con gli altri cori per seguire di nuovo l’atelier, che è proseguito fino alle 12.00 del mattino e dalle 15.00 alle 17.00 nel pomeriggio, con una novità: in quella stessa giornata del venerdì, anche i genitori hanno partecipato ad un atelier programmato per loro. Al concerto della sera, così, si sono esibiti anche i genitori, che hanno proposto i brani studiati durante l’atelier: è stato di sicuro difficile imparare così velocemente e poi la stessa sera affrontare un pubblico numeroso, ma ci sono riusciti. Il concerto dei genitori è finito all'incirca a mezzanotte ed è stato molto divertente.Sabato 6 aprile, eravamo tutti molto ansiosi, perché era l’ultima giornata e nel corso della mattinata avremmo dovuto esibirci per dimostrare quanto imparato nei giorni precedenti. La nostra performance è stata trasmessa in diretta Facebook sulla pagina del Festival di Primavera, e ci hanno detto che è stata molto seguita. In teatro c’erano moltifotografi e addirittura le telecamere, e in generale un gran fermento con tecnici e pubblico… insomma è stato molto emozionante essere sul palco, ed anche se sentivamo un po’ di ansia, cantare ed esibirci ci è piaciuto molto. Nella scaletta eravamo secondi e abbiamo eseguito quattro brani del repertorio studiato, fra i quali uno in Francese per il quale abbiamo avuto un po’ di difficoltà. Ma ce l'abbiamo fatta. A fine concerto siamo rientrati in hotel per il pranzo prima della partenza.

Avere il concerto già alla mattina ci ha permesso di avere l’ultimo pomeriggio libero durante la nostra permanenza a Montecatini. Così abbiamo mangiato un ottimo gelato e comprato i biscotti tipici di Montecatini Terme, ovvero le Cialde. La città è bellissima; c’è anche una funicolare con la quale siamosaliti a Montecatini Alto per ammirare lo straordinariopanorama. Siamo ripartiti alle 17.30, in pullman, per far rientro a Zoppola alle 23.30. Durante il viaggio abbiamo riso, scherzato e qualcuno ha anche pianto. Èstata un'esperienza che ha arricchito tutti noi, sicuramente da rifare!

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Le terze alla scoperta di Trentodi Andrea Cazzol

Al centro del museo gli animali erano ordinati in base all’altitudine del loro habitat naturale: al primo posto c’era la balena, mentre gli animali sottostanti erano quelli tassonomizzati per conservarne la forma.Tra curiosità e stupore per come venivano esposte edillustrate, talvolta in modo molto semplice tematicheche sino a pochi giorni prima erano state studiate solamente nei libri, la mattinata è trascorsa abbastanza in fretta. Solo una piccola pausa pranzo verso le 12:45 e poi via a visitare la “seconda parte” del museo.Subito un laboratorio di matematica: l’intera scolaresca è stata suddivisa in squadre. Inizialmente la sfida è avvenuta su due giochi da tavolo, successivamente il confronto è stato sulla risoluzionedi un indovinello difficile e complesso, pressoché impossibile da risolvere se non con vari indizi forniti dal personale della struttura. Alle 15:30 infine è iniziata la visita libera, nel corso della quale grande interesse si è dimostrato verso i giochi scientifici ed ancora verso la riproduzione dell’ambiente tropicale e glaciale.Solo alle 16:30 si è intrapresa la via del ritorno, per un arrivo a Zoppola verso le 20:00 circa.“Giornata lunga, ma bella e culturalmente stimolante!” – almeno così sembrano potersi riassumere le opinioni ed i pensieri della maggior parte dei partecipanti. E ciò non solo per il lungo viaggio e le bellezze del paesaggio attraversate, non solo per la gran quantità di cose interessanti viste e conosciute al museo e non solo per aver visitato una struttura realizzata da parte del famoso ed illustre architetto italiano Renzo Piano, ma anche per il “clima” che si è positivamente instaurato tra i partecipanti.Credo si possa infatti affermare senza dubbio che la gita è stata un’ottima occasione per stare di più assieme, per rinsaldare le amicizie e per conoscerci meglio fra studenti!

Mercoledì 13 Marzo le classi 3e si sono recate in gita aTrento, al fine di visitare un museo (il “MUSE-TRENTO”), all’interno del quale vengono trattate varie tematiche inerenti la creazione della Terra (cd. “Big Bang”), l’evoluzione umana, il genoma, gli ambienti tropicali (per i quali vi era anche una precisa riproduzione, anche della vegetazione ivi presente) e l’ambiente glaciale e montano (anche qui con la riproduzione dei ghiacci perenni). Assieme a noi è venuta in gita anche la 2A, in quanto, a causa del divieto di utilizzare lungo il viaggio il cellulare, molti hanno deciso di non dare la propria adesione.Partito verso Trento alle ore 7:00 circa del mattino dal piazzale dell’Istituto scolastico, l’allegro gruppo di studenti (tale era il clima che si respirava alla partenza!) è arrivato a destinazione verso le ore 10:30. Nonostante le quasi 3 ore e mezza trascorse incorriera, il tragitto non è risultato per nulla noioso.Prima dell’ingresso al museo, i professori hanno proceduto alla suddivisione del gruppo per classi, ad ognuna delle quali è stata poi assegnata una guida. Il tour del museo ha poi avuto inizio dal primo piano, dove il tema rilevante era la nascita della Terra.

Proseguendo la visita anche ai piani superiori si è avuto modo di conoscere più concretamente come è avvenuta l’evoluzione umana, attraverso gli studi e gli esperimenti compiuti sul DNA e sul genoma umano, nonché di visitare le due tipologie di ambienti che più contraddistinguono il nostro pianeta: quello tropicale, dove troviamo un tasso d’umidità elevatissimo (circa 98%) ed una vegetazione molto rigogliosa, e quello (del tutto contrario) glaciale e di montagna, dove i ghiacci regnano perenni e la vegetazione viene sempre menocon l’aumentare dell’altitudine.Particolare e suggestiva era la struttura del museo. Costruito in gran parte in vetro, esso offriva una buona visuale dei piani sottostanti man mano si saliva a quelli superiori, grazie anche ad una forma dell’immobile “a piramide”.

Novità dalla scuola

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Novità dalla scuola

Il giorno 27 febbraio, noi ragazzi di 2^B e 2^D siamo andati in gita. Siamo partiti con la corriera dal piazzale della scuola alle ore 8.10 con destinazione Montebelluna. Siamo arrivati al museo di storia naturale e di archeologia dove abbiamo iniziato immediatamente i laboratori che abbiamo svolto organizzati in gruppi classe distinti e abbiamo costruito un robot Lego che si muoveva grazie a dei meccanismi. Successivamente ci siamo recati a visitare il museo delle meteoriti: abbiamo potuto osservare la loro composizione e abbiamo sentito la spiegazione sulla loro origine e sulla loro classificazione. Abbiamo avuto perfino la fortuna di osservare la tuta di un astronauta! Nel pomeriggio, ci siamospostati a Cornuda per la visita alla Tipoteca, cioè il museo della tipografia. Abbiamo potuto osservare alcuni antichimacchinari esposti ed alcune stampe, abbiamo visto dei filmati sulla storia e sull’evoluzione della tipografia e, al termine, abbiamo svolto un laboratorio che ci ha permesso di scrivere i nostri nomi proprio con le stampanti storiche. Concludendo, posso affermare che la gita è stata un’esperienza davvero originale e divertente!

Le classi prime ad Aquileiadi Alessia Piccinato

In gita con 2^B e 2^Ddi Diletta Mariutti

Nei giorni 19 e 20 marzo 2019, tutte le prime di questo Istituto sono andate in gita ad Aquileia e Grado.In mattinata abbiamo visitato il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, dove una guida ci ha mostrato e spiegato l’importanza, la bellezza e la storicità dei resti romani. Poi ci siamo trasferiti presso un’abitazione dove abbiamo sperimentato la costruzione di un mosaico con tessere in marmo bianche erossicce che abbiamo poi potuto portarea casa. Dopo aver pranzato siamo andati, in moto nave, sulla splendida isola di Barbana a Grado. Qui abbiamo ascoltato attentamente la storia relativa alla statua della Madonnina con in braccio Gesù, la quale dopo un forte temporale è stata trovata intatta sopra ad un olmo. La statua è conservata nellachiesa dell’isola mentre l’olmo non c’è più. Il suo posto è stato preso da una stanza di mosaici in suo onore, in quanto ha protetto la statua durante il temporale. Tutto quello che abbiamo visitato ha soddisfatto le nostre aspettative e penso di parlare a nome di tutti se dico che ci vorrei ritornare.

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Le nostre passioni

2) PROCEDIMENTO

Versare nella bottiglia l'acqua e l'olio ed aspettare che l'acqua si posi sul fondo della bottiglia. A questo punto posizionare la compressa nel fondo della bottiglia. Inserire la lampadina dentro la bottiglia.

3) OSSERVAZIONI

Posta la compressa nella bottiglia si noterà che l'acqua formerà delle bollicine che saliranno verso l'alto, per poi riscendere verso il basso, dando l'impressione che sia una lampada a lava. Se si accende la lampadina al buio si avrà ancor più l'impressione che sia una lampada a lava.

Experimenti Divertentidi Marco Cazzol

Lava Lamp1) MATERIALI- 1 bottiglia- Acqua- Olio - Lampadina bianca- Compressa di Alka-seltzer

Novità dalla scuola

CCR di Zoppola: un 8 marzo di solidarietà

Il significato della Festa della donna è quello di ricordare le conquiste politiche, sociali ed economiche delle donne e le violenze che hanno subito nella storia. La Festa ha origine ad inizio ‘900 dai movimenti polici femminili di rivendicazione dei diritti delle donne. Ancora oggi ci sono molte organizzazioni femminili che continuano a sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi di varia natura che riguardano il sesso femminile - come la violenza contro le donne e il divario salariale rispetto agli uomini. Così in occasione della Festa della Donna 2019, ilCCR di Zoppola ha scelto di organizzare un

incontro per esplorare il tema del volontariatointernazionale, fatto dalle donne (ma nonsolo). Così, venerdì 8 marzo nell’auditorium diZoppola, tutta la scuola ha incontrato Mariuccie Alida, due rappresentanti dell'associazione"Amici di Udine", un gruppo missionario laicoche collabora con le “Suore della Provvidenza”in Benin. Gli “Amici di Udine” curano inparticolare la realizzazione di pozzi perattingere l'acqua e di edifici scolastici.L’incontro è stato molto stimolante e ci ha fattoconoscere una realtà distante da noi, ma sullaquale è possibile agire dando una mano.

...barzellette!di Ivan Piccinin

Un uomo entra in un bar e chiede “Quanto costa una brioche?” “Un euro” risponde il barista. “E un cappuccino?” “Due euro”. “E le briciole?” “Quelle

sono gratis”. “Allora mi può sbriciolare un cappuccino?”

Sette nani vanno al bar e uno chiede: “Sette tè” e il barista: “Cucù!”

Indovinelli e...di Ivan Piccinin1. Cosa fa una mucca sul divano?

2. Come si chiama il re della frutta?

3. Perché gli squali non partecipano ai tornei?

4. Come si chiama un cavo elettrico che forma un labirinto?

Trovi le soluzioni nella prossima pagina!

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Le nostre passioni

Tutte le volteche ho scritto ti amo

Regia: Susan Johnson

Attori: Noah Centineo, John Corbett, Janel Parrish, Anna Cathcart,Lana Condor, Israel Brussard

Trama: La sedicenne Lara Jean ha scritto cinque lettere ai ragazzi di cui era innamorata e quando queste vengono alla luce gestisce la situazione…a modo suo.La ragazza non ha mai avuto un fidanzato e viene presa di mira dalle bulle,vive solo momenti di felicità con la sua migliore amica e con le sorelle Kitty e Margot.

Ps: Questo film è visibile soltanto su Netflix.

Un filmrecensione a cura di Nasira Bandaogo

Soluzioni degli indovinelli 1. (Si stra-vacca) 2. (L’im-PERA-tore)3. ( Perché rischiano di essere squalificati.)4. (Cortocircuito)

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In questo articolo fornirò alcune ricette a tutti gli appassionati di cucina.La prima delizia che vi consiglio sono i…

BISCOTTI NUTELLOTTI

INGREDIENTI

- 1 uovo- 180 gr di Nutella- 150 gr di farina 00- Nutella per decorare

PREPARAZIONE

1) Mescolate la nutella con l'uovo. Unite la farina e formate una palla con l'impasto. Staccate delle palline di impasto e disponetele su una teglia foderata con carta forno. Schiacciate leggermente ogni pallina e al centro fate una piccola conca.2) Cuocete in forno caldo statico a 180 °C per 12 minuti. Sfornate i Nutellotti e lasciateli raffreddare.3) Mettete la Nutella in una sac à poche e riempite il centro di ogni Nutellotto.

L’angolo delle ricettedi Giorgia Lazzarin

Le nostre passioni

La seconda ricetta è il…

TORTINO AL CIOCCOLATO CON CUOREFONDENTE

INGREDIENTI (per 4 persone)

- 150 g cioccolato fondente- 80 g di burro- 20 g di farina 00- 10 g di cacao amaro in polvere - 2 uova medie- 90 g di zucchero a velo - 1 bustina di vanillina

PREPARAZIONE

1) Tagliate grossolanamente il cioccolato, versatelo in una bastardella per la cottura a bagnomaria. 2) Mescolate con un cucchiaio di legno e quando il cioccolato si sarà sciolto aggiungete il burro, mescolate fino a amalgamarlo completamente.3) Tenete da parte la bastardella con il cioccolato fuso.4) Intanto in una ciotola versate le uova e il tuorlo, aggiungete lo zucchero a velo e la bustina di vanillina.5) Mescolate il composto con le fruste elettriche finché non sarà chiaro e spumoso, quindi versate il cioccolato fuso e continuate a mescolare fino ad amalgamare completamente il composto.6) Prendete degli stampini di allumino, imburrate il fondo e il bordo e infine spolverizzate con lo zucchero a velo. Versate l’impasto riempiendo per 2/3 gli stampini, quindi cuocete i tortini in forno statico preriscaldato a 180° per 13-15 minuti. A cottura ultimata sfornate subito i vostri tortini.