IL GIANICOLO E L’ACQUA PAOLA NEL QUADRO GEOLOGICO ROMANO Escursione guidata tra la Storia, le...

IL GIANICOLO E L’ACQUA PAOLA NEL QUADRO GEOLOGICO ROMANO

Escursione guidata tra la Storia, le rocce, i Escursione guidata tra la Storia, le rocce, i monumenti e le strade del Gianicolomonumenti e le strade del Gianicolo

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Il Gianicolo e l’acqua Paola

Il nostro percorso inizia dal Il nostro percorso inizia dal Piazzale del GianicoloPiazzale del Gianicolo..Dal Gianicolo si osserva uno tra i panorami più suggestivi di Roma: l’osservatore può Dal Gianicolo si osserva uno tra i panorami più suggestivi di Roma: l’osservatore può vedere con nitidezza i monumenti e le chiese di Roma, ma anche le colline dell’Appennino vedere con nitidezza i monumenti e le chiese di Roma, ma anche le colline dell’Appennino carbonatico e le forme erose dei vulcani dei Colli Albani.carbonatico e le forme erose dei vulcani dei Colli Albani.

La collina è posta ad un’altezza di La collina è posta ad un’altezza di 88 metri sul livello del mare e ha 88 metri sul livello del mare e ha 64 metri di dislivello dal 64 metri di dislivello dal fondovalle.fondovalle.

Secondo una delle più antiche Secondo una delle più antiche leggende della mitologia romana, la leggende della mitologia romana, la collina prende il nome dalla collina prende il nome dalla divinità autoctonadivinità autoctona Giano bifronte Giano bifronte, , che regnava sui luoghi di passaggio che regnava sui luoghi di passaggio e sulle porte. e sulle porte.

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Nel piazzale Garibaldi c’è il famoso Nel piazzale Garibaldi c’è il famoso monumento a Giuseppe Garibaldimonumento a Giuseppe Garibaldi: la : la statua equestre fa parte del parco statua equestre fa parte del parco commemorativo degli eventi storici che si commemorativo degli eventi storici che si svolsero sul Gianicolo nel 1849.svolsero sul Gianicolo nel 1849.

Il monumento fu eretto nel 1895 da Il monumento fu eretto nel 1895 da Emilio Gallori; intorno al piedistallo vi Emilio Gallori; intorno al piedistallo vi sono sculture in bronzo minori, con scene sono sculture in bronzo minori, con scene di battaglia e figure allegoriche.di battaglia e figure allegoriche.

Lungo il viale ci sono poi i busti degli Lungo il viale ci sono poi i busti degli eroi che parteciparono alla difesa della eroi che parteciparono alla difesa della Repubblica.Repubblica.

Infatti il Gianicolo fu teatro nel 1849 Infatti il Gianicolo fu teatro nel 1849 dell'eroica difesa della breve dell'eroica difesa della breve Repubblica Repubblica RomanaRomana contro i francesi arrivati a Roma contro i francesi arrivati a Roma in difesa di papa Pio IX.in difesa di papa Pio IX.

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Il Il 18491849 fu uno degli anni cruciali del fu uno degli anni cruciali del Risorgimento, il periodo storico che portò alla Risorgimento, il periodo storico che portò alla formazione di un’Italia unita, libera e formazione di un’Italia unita, libera e indipendente.indipendente.A Roma, sotto la spinta di moti popolari che A Roma, sotto la spinta di moti popolari che chiedevano libertà e democrazia, crollò il regime chiedevano libertà e democrazia, crollò il regime pontificio e il pontificio e il Papa Pio IXPapa Pio IX fuggì a Gaeta. Il fuggì a Gaeta. Il 9 9 febbraio 1849febbraio 1849 un’Assemblea eletta con suffragio un’Assemblea eletta con suffragio universale proclamò la Repubblica e il mese universale proclamò la Repubblica e il mese successivo ne affidò la guida a un successivo ne affidò la guida a un TriumviratoTriumvirato composto da Giuseppe Mazzini, Aurelio Saffi e composto da Giuseppe Mazzini, Aurelio Saffi e Carlo Armellini. Come bandiera, la Repubblica Carlo Armellini. Come bandiera, la Repubblica adottò il tricolore.adottò il tricolore.

Un Un corpo di spedizione francesecorpo di spedizione francese forte di 7000 uomini guidato dal gen. Oudinot sbarcò a forte di 7000 uomini guidato dal gen. Oudinot sbarcò a Civitavecchia. A difesa della Repubblica affluirono in Roma giovani da ogni parte d’Italia Civitavecchia. A difesa della Repubblica affluirono in Roma giovani da ogni parte d’Italia e d’Europa. Garibaldi vi portò i suoi volontari.e d’Europa. Garibaldi vi portò i suoi volontari.Alla fine i francesi entrarono da Alla fine i francesi entrarono da porta San Pancrazioporta San Pancrazio e misero in fuga le truppe della e misero in fuga le truppe della Repubblica, che cadde il Repubblica, che cadde il 4 luglio 18494 luglio 1849..

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A lato del monumento a Garibaldi, vi è anche il A lato del monumento a Garibaldi, vi è anche il monumento equestre ad monumento equestre ad Anita GaribaldiAnita Garibaldi opera di opera di Mario Rutelli nel 1932. Ai piedi del monumento Mario Rutelli nel 1932. Ai piedi del monumento sono sepolti i resti di Anita.sono sepolti i resti di Anita.

In cima al colle (praticamente sotto la statua di In cima al colle (praticamente sotto la statua di Garibaldi) è posto dal 24 gennaio 1904 un Garibaldi) è posto dal 24 gennaio 1904 un cannonecannone che spara, a salve, a che spara, a salve, a mezzogiorno in puntomezzogiorno in punto. Lo . Lo sparo, nei rari giorni in cui la città è meno sparo, nei rari giorni in cui la città è meno rumorosa si può sentire fino all'Esquilino.rumorosa si può sentire fino all'Esquilino.La cannonata a salve di mezzogiorno fu introdotta La cannonata a salve di mezzogiorno fu introdotta da Pio IX nel 1847, per dare uno standard alle da Pio IX nel 1847, per dare uno standard alle campane delle chiese di Roma, in modo che non campane delle chiese di Roma, in modo che non suonassero ognuna il mezzogiorno del proprio suonassero ognuna il mezzogiorno del proprio sagrestano. Il cannone era allora in Castel sagrestano. Il cannone era allora in Castel Sant’Angelo, da dove venne spostato nel 1903 a Sant’Angelo, da dove venne spostato nel 1903 a Monte Mario, per qualche mese, per essere poi Monte Mario, per qualche mese, per essere poi posizionato al Gianicolo.posizionato al Gianicolo.

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Porta San PancrazioPorta San Pancrazio è l'antica è l'antica Porta AureliaPorta Aurelia, , costruita nel 1854 su disegno di Vespignani in costruita nel 1854 su disegno di Vespignani in forme neoclassiche, in sostituzione di quella forme neoclassiche, in sostituzione di quella edificata sotto Urbano VIII bombardata nel 1849. edificata sotto Urbano VIII bombardata nel 1849. Attualmente è sede dei Museo Garibaldino. Attualmente è sede dei Museo Garibaldino.

È sormontata dalla seguente È sormontata dalla seguente iscrizioneiscrizione: :

PORTAM PRAESIDIO URBIS IN IANICULO PORTAM PRAESIDIO URBIS IN IANICULO VERTICE // AB URBANO VIII PONT. MAX. VERTICE // AB URBANO VIII PONT. MAX. EXTRUCTAM COMMUNITAM // BELLI EXTRUCTAM COMMUNITAM // BELLI IMPETU AN. CHRIST. MDCCCLIV IMPETU AN. CHRIST. MDCCCLIV DISIECTAM // PIUS IX PONT. MAXIMUS // DISIECTAM // PIUS IX PONT. MAXIMUS // TABERNA PRAESIDIARIS EXCEPIENDIS // TABERNA PRAESIDIARIS EXCEPIENDIS // DIAETA VECTIGALIBUS EXIGENDIS // DIAETA VECTIGALIBUS EXIGENDIS // RESTITUIT // ANNO DOMINI MDCCCLIV RESTITUIT // ANNO DOMINI MDCCCLIV PONTIFICATUS VIII // ANGELI GALLI EQ PONTIFICATUS VIII // ANGELI GALLI EQ TORQUATO PRAEFECTO AERARII TORQUATO PRAEFECTO AERARII CURATORI, CURATORI,

"Pio IX Pontefice Maximo ricostruì "Pio IX Pontefice Maximo ricostruì nell'anno 1854, settimo del pontificato, nell'anno 1854, settimo del pontificato, come dimora per accogliere i soldati come dimora per accogliere i soldati del presidio e come padiglione per del presidio e come padiglione per esigere le gabelle, la porta fortificata esigere le gabelle, la porta fortificata costruita a presidio della città sulla costruita a presidio della città sulla sommità del Gianicolo dal Pontefice sommità del Gianicolo dal Pontefice Maximo Urbano VIII, distrutta Maximo Urbano VIII, distrutta dall'impeto della guerra nel 1854 - dall'impeto della guerra nel 1854 - curatore A.G.Torquato prefetto dell'erario".curatore A.G.Torquato prefetto dell'erario".

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Più nota con la denominazione di Più nota con la denominazione di ““fontanone del Gianicolofontanone del Gianicolo”, la grande ”, la grande fontana – che si affaccia sul più bel fontana – che si affaccia sul più bel panorama di Roma – venne realizzata per panorama di Roma – venne realizzata per volontà di volontà di Paolo V BorghesePaolo V Borghese, tra il 1608 , tra il 1608 e il 1612, da Giovanni Fontana con la e il 1612, da Giovanni Fontana con la collaborazione di Flaminio Ponzio, e collaborazione di Flaminio Ponzio, e costituisce la grande mostra dell’Acqua costituisce la grande mostra dell’Acqua Paola, Paola, antica Traiana, proveniente dal antica Traiana, proveniente dal lago di Braccianolago di Bracciano. .

L’edificio monumentale (tre ampie nicchie centrali fiancheggiate da due minori laterali da L’edificio monumentale (tre ampie nicchie centrali fiancheggiate da due minori laterali da ciascuna delle quali sgorgano fragorosamente abbondantissime acque che si versano nella ciascuna delle quali sgorgano fragorosamente abbondantissime acque che si versano nella sottostante grande vasca di marmo) fu costruito in blocchi di travertino provenienti dalle rovine sottostante grande vasca di marmo) fu costruito in blocchi di travertino provenienti dalle rovine del del Foro di NervaForo di Nerva. .

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Nella Nella testatatestata è inserita l’ampia è inserita l’ampia lastra lastra marmoreamarmorea, incorniciata e incisa con , incorniciata e incisa con magnifici caratteri, che costituisce magnifici caratteri, che costituisce l’elemento centrale dell’intera l’elemento centrale dell’intera composizione, nella quale si legge: composizione, nella quale si legge:

PAULUS QUINTUS PONTIFEX PAULUS QUINTUS PONTIFEX MAXIMUS MAXIMUS AQUAM IN AGRO BRACCIANENSI AQUAM IN AGRO BRACCIANENSI SALUBERRIMIS E FONTIBUS SALUBERRIMIS E FONTIBUS COLLECTAM COLLECTAM VETERIBUS AQUAE ALSIETINAE VETERIBUS AQUAE ALSIETINAE DUCTIBUS RESTITUTIS DUCTIBUS RESTITUTIS NOVISQUE ADDITIS NOVISQUE ADDITIS XXXV AB MILLIARIO DUXIT XXXV AB MILLIARIO DUXIT Il pontefice Paolo V portò a Roma l’acqua raccolta Il pontefice Paolo V portò a Roma l’acqua raccolta

nell’agro di Bracciano dalle vecchie fonti nell’agro di Bracciano dalle vecchie fonti saluberrime saluberrime dell’Acqua Alsietinadell’Acqua Alsietina e le addusse dal e le addusse dal XXXV miglio dopo aver riparato le condutture ed XXXV miglio dopo aver riparato le condutture ed averne aggiunte altre nuove. averne aggiunte altre nuove.

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Durante il regno Durante il regno dell'imperatore Traianodell'imperatore Traiano (98- (98-117 dC), nonostante fossero già in funzione nove 117 dC), nonostante fossero già in funzione nove acquedotti, il quartiere sulla sponda occidentale del acquedotti, il quartiere sulla sponda occidentale del Tevere, Trans Tiberim, non disponeva ancora di una Tevere, Trans Tiberim, non disponeva ancora di una fornitura di acqua potabile. L'unico acquedotto che fornitura di acqua potabile. L'unico acquedotto che giungeva a Roma da nord-ovest era l'Aqua Alsietina; giungeva a Roma da nord-ovest era l'Aqua Alsietina; essendo stata progettata con lo scopo principale di essendo stata progettata con lo scopo principale di riempire lo stadio navale dell'imperatore riempire lo stadio navale dell'imperatore Ottaviano Ottaviano AugustoAugusto), l'acqua che pescava direttamente dal ), l'acqua che pescava direttamente dal piccolo Lacus Alsietinus, oggi Lago di Martignano, piccolo Lacus Alsietinus, oggi Lago di Martignano, non si poteva bere.non si poteva bere.Traiano cercò una sorgente di acqua pulita nella stessa Traiano cercò una sorgente di acqua pulita nella stessa area, trovandola presso i monti situati sul versante area, trovandola presso i monti situati sul versante occidentale del Lacus Sabatinus (oggi occidentale del Lacus Sabatinus (oggi Lago di Lago di Bracciano).Bracciano).

L'acquedotto entrava a Roma dal Gianicolo, e il suo castello terminale era situato sulla vetta del L'acquedotto entrava a Roma dal Gianicolo, e il suo castello terminale era situato sulla vetta del colle. L'Aqua Traiana rimase in funzione fino a che nel 537 i Goti danneggiarono gli acquedotti colle. L'Aqua Traiana rimase in funzione fino a che nel 537 i Goti danneggiarono gli acquedotti di Roma.di Roma.

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In realtà, l’epigrafe, esteticamente bellissima, contiene In realtà, l’epigrafe, esteticamente bellissima, contiene una inesattezza: vi si afferma, infatti, che per addurre una inesattezza: vi si afferma, infatti, che per addurre l’acqua vennero restaurati gli antichi condotti l’acqua vennero restaurati gli antichi condotti dell’Acqua Alsietinadell’Acqua Alsietina (proveniente dal “lacus (proveniente dal “lacus Alsiatinus”, oggi lago di Martignano) mentre si tratta Alsiatinus”, oggi lago di Martignano) mentre si tratta invece di quelli dell’antica invece di quelli dell’antica Acqua TraianaAcqua Traiana..

Lo Lo stemma di Paolo Vstemma di Paolo V sulla sulla Fontana dell'Acqua Paola, con Fontana dell'Acqua Paola, con aquila e drago.aquila e drago.

Un particolare curioso è che perfino i Un particolare curioso è che perfino i pilastrinipilastrini che che circondano la conca hanno effigiata l'impresa del circondano la conca hanno effigiata l'impresa del papa che patrocinò l'opera, papa che patrocinò l'opera, aquile e draghiaquile e draghi in in ordine alterno, un particolare distintivo che nessuna ordine alterno, un particolare distintivo che nessuna altra fontana romana può vantare.altra fontana romana può vantare.

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OriginariamenteOriginariamente il “fontanone” il “fontanone” non aveva alla base la grande vasca non aveva alla base la grande vasca ma soltanto ma soltanto cinque piccole conchecinque piccole conche per altrettante bocche d’acqua, né per altrettante bocche d’acqua, né c’era dinanzi l’ampio spazio che c’era dinanzi l’ampio spazio che consente di ammirarla in tutta la sua consente di ammirarla in tutta la sua grandiosità; si trovava infatti grandiosità; si trovava infatti proprio sull’orlo del colle proprio sull’orlo del colle gianicolense che in quel punto era gianicolense che in quel punto era tagliato a picco.tagliato a picco.

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Nel Nel 16901690 il il pontefice Alessandro pontefice Alessandro VIII (Ottoboni),VIII (Ottoboni), provvide provvide all’espurgo delle condutture e alla all’espurgo delle condutture e alla immissione di nuove acque e fece immissione di nuove acque e fece creare davanti alla fontana l’attuale creare davanti alla fontana l’attuale largo piazzale che rafforzò con largo piazzale che rafforzò con solide opere in muratura. solide opere in muratura.

Fece inoltre aggiungere alla Fece inoltre aggiungere alla fontana l’ampia e magnifica fontana l’ampia e magnifica vasca vasca di marmo biancodi marmo bianco, realizzata da , realizzata da Carlo Fontana, che rappresenta uno Carlo Fontana, che rappresenta uno degli elementi più spettacolari degli elementi più spettacolari dell’opera e conferisce maggiore dell’opera e conferisce maggiore grandiosità alla mostra. grandiosità alla mostra.

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Il progetto del Il progetto del MausoleoMausoleo fu offerto fu offerto al Governatorato dalla Società al Governatorato dalla Società Mutuo Soccorso Reduci Mutuo Soccorso Reduci Garibaldini e fu opera di uno dei Garibaldini e fu opera di uno dei soci, l'arch. Giovanni Jacobucci soci, l'arch. Giovanni Jacobucci (Supino 1895 – Roma 1970). (Supino 1895 – Roma 1970).

Il monumento Il monumento ossarioossario fu quindi fu quindi fortemente voluto dalla Società fortemente voluto dalla Società Mutuo Soccorso Reduci Mutuo Soccorso Reduci Garibaldini il cui Presidente era il Garibaldini il cui Presidente era il gen. Ezio Garibaldi, nipote gen. Ezio Garibaldi, nipote dell'Eroe e comandante della dell'Eroe e comandante della Legione Garibaldina. Legione Garibaldina. Il capo del Governo, Mussolini, Il capo del Governo, Mussolini, finanziò la costruzione con i fondi finanziò la costruzione con i fondi personali a sua disposizione. personali a sua disposizione. L'inaugurazione avvenne il L'inaugurazione avvenne il 3/11/1941. 3/11/1941.

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PROIETTILE DI CANNONE DA 140 PROIETTILE DI CANNONE DA 140 DELL'ARTIGLIERIA FRANCESE DELL'ARTIGLIERIA FRANCESE - MEMORIA BELLICA - MEMORIA BELLICA DEI BOMBARDAMENTI DEI BOMBARDAMENTI DEL GIUGNO 1849 –DEL GIUGNO 1849 –QUI TROVATO E RIPOSTO QUI TROVATO E RIPOSTO IN RICORDO IN RICORDO DELL'EROICA RESISTENZA DELLA DELL'EROICA RESISTENZA DELLA REPUBBLICA ROMANA REPUBBLICA ROMANA E DEI GRAVI DANNI ALLORA SOFFERTI E DEI GRAVI DANNI ALLORA SOFFERTI DA QUESTA INSIGNE CAPPELLA DA QUESTA INSIGNE CAPPELLA - ORA NUOVAMENTE RESTAURATA - - ORA NUOVAMENTE RESTAURATA - OPERA DI CARLO MADERNOOPERA DI CARLO MADERNO

A.D. MDCCCCXCV (1995)A.D. MDCCCCXCV (1995)

Quasi di fronte al Monumento ai caduti, Quasi di fronte al Monumento ai caduti, addossata alla parete laterale della chiesa addossata alla parete laterale della chiesa di S.Pietro in Montorio, è situata una di S.Pietro in Montorio, è situata una lapide adornata da una palla di lapide adornata da una palla di cannonecannone, che così recita: , che così recita:

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La La chiesa di S.Pietro in Montoriochiesa di S.Pietro in Montorio sorge sul luogo dove, secondo la sorge sul luogo dove, secondo la tradizione, l'apostolo Pietro fu tradizione, l'apostolo Pietro fu crocifisso sulla croce capovolta a crocifisso sulla croce capovolta a testa in giù, sebbene la storia testa in giù, sebbene la storia ritenga che il ritenga che il martirio di S.Pietromartirio di S.Pietro sia avvenuto nel circo di Caligola e sia avvenuto nel circo di Caligola e Nerone nell'ager Vaticanus Nerone nell'ager Vaticanus (corrispondente all'attuale fianco (corrispondente all'attuale fianco sinistro della basilica Vaticana). sinistro della basilica Vaticana). L'appellativo "L'appellativo "MontorioMontorio" è " è corruzione di Mons aureus o corruzione di Mons aureus o "Monte d'oro", per la "Monte d'oro", per la marna giallamarna gialla che compone la collina e che era che compone la collina e che era detta anche "mica aurea". detta anche "mica aurea".

I I bombardamentibombardamenti avvenuti durante i combattimenti avvenuti a difesa della Repubblica Romana avvenuti durante i combattimenti avvenuti a difesa della Repubblica Romana nel 1849 danneggiarono seriamente la chiesa, distruggendo il quattrocentesco campanile (che fu nel 1849 danneggiarono seriamente la chiesa, distruggendo il quattrocentesco campanile (che fu poi interamente ricostruito), parte dell'abside e il tetto. poi interamente ricostruito), parte dell'abside e il tetto.

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Alla destra della chiesa, attraverso un cortiletto si Alla destra della chiesa, attraverso un cortiletto si accede al chiostro formato da una serie di arcate accede al chiostro formato da una serie di arcate murate (12 e 10 nei lati lunghi e 5 in quello corto) e murate (12 e 10 nei lati lunghi e 5 in quello corto) e da un portico di tre arcate rette da pilastri. da un portico di tre arcate rette da pilastri. Al centro del chiostro si innalza il bellissimo Al centro del chiostro si innalza il bellissimo Tempietto del Bramante (1502Tempietto del Bramante (1502), sorto proprio sul ), sorto proprio sul luogo dove la leggenda vuole che sia stato luogo dove la leggenda vuole che sia stato crocifisso S.Pietro: difatti, nella cappella crocifisso S.Pietro: difatti, nella cappella sotterranea si può vedere il foro nel quale sarebbe sotterranea si può vedere il foro nel quale sarebbe stata piantata la croce del martirio e inoltre, stata piantata la croce del martirio e inoltre, sull'altare, una statua di S.Pietro del Cinquecento sull'altare, una statua di S.Pietro del Cinquecento opera di allievi del Bernini. opera di allievi del Bernini.

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Oltre al Fontanone, l'unica altra fontana che Oltre al Fontanone, l'unica altra fontana che fu costruita in Trastevere fu una piccola, fu costruita in Trastevere fu una piccola, disegnata da Giovanni Fontana, e situata di disegnata da Giovanni Fontana, e situata di fronte a San Pietro in Montorio.fronte a San Pietro in Montorio.

Questa è la chiesa spagnola di Roma, e il Questa è la chiesa spagnola di Roma, e il committente di Fontana fu verosimilmente committente di Fontana fu verosimilmente un membro della famiglia reale di quel un membro della famiglia reale di quel paese. Infatti la sua ricca forma si rifaceva paese. Infatti la sua ricca forma si rifaceva alle imprese di Castiglia, per tale ragione alle imprese di Castiglia, per tale ragione questa era anche detta la questa era anche detta la Fontana Fontana Castigliana.Castigliana.Poi, nel 1849, la fontana si trovò presa nel Poi, nel 1849, la fontana si trovò presa nel fuoco incrociato fra le truppe della fuoco incrociato fra le truppe della neoproclamata Repubblica Romana e neoproclamata Repubblica Romana e quelle francesi, a cui il papa si era rivolto quelle francesi, a cui il papa si era rivolto per sedare la ribellione. I proiettili per sedare la ribellione. I proiettili d'artiglieria di entrambe le fazioni d'artiglieria di entrambe le fazioni probabilmente diedero il colpo di probabilmente diedero il colpo di

di grazia alla fontana, perché poco di grazia alla fontana, perché poco tempo dopo fu definitivamente tempo dopo fu definitivamente rimossa. Non se ne salvò alcunché.rimossa. Non se ne salvò alcunché.

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