Il Gazzettino del Salento - Giugno 2011

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CASE - LOCALI - TERRENI AUTO - MOTORI - VARIE LAVORO ANTICHITA’ all’interno La schiuma in mare? Un fenomeno naturale Processi sociali e Processi politici nel Risorgimento Salentino GAZZETTINO ANNUNCI pag.10 pag.11 Appuntamento con la storia Il dott. Francesco Bagordo, esperto di igiene ambientale dell’Università del Salento, ci ha spiegato il fenomeno ed ha sottolineato la necessità di adegua- re comunque i sistemi di smaltimento delle acque reflue favorendo il sistema di fognatura pubblica ed eventualmente potenziando la rete fognaria. pag.3 Periodico d’informazione gratuito - n. 4 - Giugno 2011 - www.ilgazzettinodelsalento.it foto Antonio Pellico Viaggio nell’Arte Alla scoperta della “Firenze del Sud” REGIONE PUGLIA Con una delibera di Giunta, la Regione Puglia ha effettuato un taglio ai finan- ziamenti destinati alle attività culturali, per le annualità 2011-2012. Per la sola provincia di Bari è a disposizione un budget pari a 570mila euro, mentre le province salentine di Lecce, Taranto e Brindisi devono dividersi i restanti 390mila euro. pag. 5 FESTE E SAGRE NEL SALENTO pag. 9 Estate 2011: 8 milioni di italiani a dieta Circa 4,4 milioni di donne (55%) e 3,6 milioni di uomini (45%) gli italiani che fanno la dieta in vista dell’estate pag.13 Come vivere il proprio giardino con stile pag.14

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Il Gazzettino del Salento - Giugno 2011

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CASE - LOCALI - TERRENIAUTO - MOTORI - VARIE

LAVOROANTICHITA’

all’interno

La schiuma in mare? Un fenomeno naturale

Processi sociali e Processi politici nel Risorgimento Salentino

GAZZETTINO ANNUNCI

pag.10

pag.11

Appuntamento con la storia

Il dott. Francesco Bagordo, esperto di igiene ambientale dell’Università del Salento, ci ha spiegato il fenomeno ed ha sottolineato la necessità di adegua-re comunque i sistemi di smaltimento delle acque reflue favorendo il sistema di fognatura pubblica ed eventualmente potenziando la rete fognaria. pag.3

Periodico d’informazione gratuito - n. 4 - Giugno 2011 - www.ilgazzettinodelsalento.it

foto Antonio Pellico

Viaggio nell’ArteAlla scoperta della “Firenze del Sud”

REGIONE PUGLIACon una delibera di Giunta, la Regione Puglia ha effettuato un taglio ai finan-ziamenti destinati alle attività culturali, per le annualità 2011-2012. Per la sola provincia di Bari è a disposizione un budget pari a 570mila euro, mentre le province salentine di Lecce, Taranto e Brindisi devono dividersi i restanti 390mila euro. pag. 5

FESTE E SAGRE NEL

SALENTOpag. 9Estate 2011:

8 milioni di italiani a dietaCirca 4,4 milioni di donne (55%) e 3,6 milioni di uomini (45%) gli italiani che fanno la dieta in vista dell’estate pag.13

Come vivere il proprio giardino con stile

pag.14

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2 Giugno 2011

LECCEBar Sofia Bar Rosso e NeroBar Valentino Caffè Bar CommercioGelateria della VillaAvio BarBar Alvino (p.zza S.Oronzo)Ariston BarAlex BarMalù cocktail Lounge barCibus MazziniBar MinnitiBar AntilleBar Nuovo Bar GiganteGALLIPOLILa fabbrica del cornettoBar Stazione IPCaffè CentraleCartoleria “Bono”Caffetteria MartinucciTabacchino InguscioCaffè BelliniLa CaffetteriaBar Italia TabacchiEdicolandiaMAGLIEONE CafèCaffe 2001Caffetteria MartinucciCaffè della libertàComune di MaglieCaffè del CorsoMille IdeeBar AuroraSCORRANOBar LeoneBar La ChiocciolaMONTESANO SAL.La MeridianaBramato FerramentaBar La FiorentinaTAURISANOBar La Siesta Caffè della Corte Bar Game CafèBar dello SportBar VeneziaBar Vecchio Caffè Caffetteria Le ParmenteDolce forno panificioCaffetteria Roversi Cafè Univers Il forno 1968CASARANOBar ItaliaCafè CortèsBar SportCaffetteria CentraleOttica RomaGalleriaBar San Paolo Comune di CasaranoCaffetteria ValentinoCaffè EuropaProfessione CasaBar Stazione AgipCaffetteria MartinucciBar GarolBar Euro caffèStudio MonsellatoGran caffè (c/o Ospedale)Bar della StazioneMATINOCaffè Arco Antico Comune di MatinoFarmacia TundoMaràn CaffèBar EuropaPasticceria Red IceAlma libre cafèCaffetteria L’Arte dei SaporiPARABITACaffè d’ArteBar dei Portici

Comune di ParabitaCaffè L’IncontroSposanova AtelierFarmacia dottori GiannelliLaboratorio BiomedicaMacelleria-Salumeria De SalveCremeria SalentinaDiner CafèBar DiallaTAVIANOBulli & PupeErboristeria del CorsoBar del CorsoBar Pasticceria Dolce ArteChantilly Bar PasticceriaCaffetteria c/o Avio LampPasticceria Sa.keerNon solo frutta RACALEBar Total ErgBar EmpireGran CaffèCaffè Sport La Casareccia Pasta FrescaPoker Town cafèMarylin pubCaffetteria Sa.keer 2Panificio FranciosoMurrieri Pasticceri del Sa-lentoALLISTEBrooklyn barPasticceria MaggioCafè dei NapoliCaffetteria D’An.Vè.FELLINEMilano caffèRosticceria, panineria Pit StopIl Muraglione (ristor. Pizz.)Cafè de CharleroiMELISSANOBar RelaxCaffetteria MovidaCaffetteria del CentroComune di MelissanoUGENTOBorgo Antico caffèSnack Bar UxentumPanificio del BorgoBar Porta San NicolaRigolò Caffè letterarioBar CausoBar Allu PatìOzan the first caffèPasticceria La CometaBar pizzeria del CorsoCaffè CentraleIl Fungo snack barBar stazione AgipPanetteria Pane e Salame Terenza cafèCaffetteria Piazza ItaliaBar PiccadillyLe Spose di AntonellaFantasie di PastaBar stazione AvioLampGEMINICaffetteria Guenn SquareZanzi barThe new style TORRE SAN GIOVANNIBar JonioAntichi sapori del SalentoTerrazza cafè Caffetteria MartinucciBar OtelloExotic caffèTrattoria Lu pescatoreTORRE MOZZACaffè Lord NelsonBar I colori del mareBar da GianniBar TetiZicò

LIDO MARINIBar MartinucciCartolandiaLa StaffaLa rosa dei ventiBar MariniBar KalidriaChalet beachBar stazione Q8PRESICCECaffè MichelangeloAntonucci ceramichePM autoricambiAlimentari GalileiAutofficina Ponzo RoccoMacelleria MarascoCaffè BaroccoBar benzina IPUnited Colors of BenettonBimbomaniaPubblileaderBar PajarèIdea InMille IdeeFascino VerdeOttica ModernaFrivoli Moda Comune di PresicceCafè FlovèrCaffetteria MishelVecchio CaffèAntico BorgoPanetteria Il FornoBar MitaniaCartolandiaIl CartolaioDi MeglioAutofficina FIAT Bar benzina TotalCaffetteria RomaDe.Lia Cafè ChantillyACQUARICA DEL CAPOAlexander CafèBar Classe 75Carni e SaporiFarmacia AgricolaPalestra BiosCaffè d’ArteBar Pepe NeroComune di Acquarica Salento Lab & StorePalestra Perfect LineBairon cafèProfessione CasaPanet. la vecchia TradizioneALESSANOGioè BarBar The WallPasticceria del CorsoErbofarmBar ItaliaLa Panetteria SalentinaCaffè del CentroCaffetteria dell’orologioMacelleria della piazzaLounge barBar PortanovaCarrefour expressBar stazione Q8BelfraCaffetteria Sergio’s grillArredo designCaseificio del CapoPedone veicoliQuadrifoglioMONTESARDOL’angolo del fioreSnack barCaffè Porta TerraBar le MutandeIl buongustaioAlimentari CarluccioTRICASEPausa caffèCaffè ChinaskiTabacchi corso Roma

Caffè del CorsoCaffè CappucciniBreak foodVittoria caffèAltri TempiBenettonHouse of MusicBar berimbauCaffè PelusoBar MaoriBar del PopoloTabacchino n. 11Stock via TomaFarmacia PetrelliCaffè PisanelliComune di TricaseCaffetteria MartinucciMail Boxez ect.Latin ProjectGenius PointGastronomia Self-Serv.Caffetteria CristalGreen World barTropical barPanetteria dell’antico fornoCaffè Santa LuciaCaffè PorticiItalia ArredaLa FarmacistaBar KokomoGusto e TradizioneBar KolloFe.Vi. SanitariaBar ChaletBar EsplòBar Conte MaxLucy CaffèTIGGIANOPalestra Perfect LineMontenegro SalumeriaPasticceria ChantillyGiano barBar AdaL’antica CartolibreriaPanificio RosafioBar Mai taiCORSANOParafarmacia dott.ssa FioreCaffè FilòCaffè del CorsoAntico CaffèPortici cafèMunicipioBar Red StarRiv. Tabacchi n. 2Pasticceria Santa TeresaArt. Regalo ChiarelloBig Bon bar staz. AgipSPECCHIACaffetteria Novecento Sapori di… PaneLa Salumeria Bar del CorsoBau bau Micio micioRoby Bar

Bar LombardoNight and Day caffetteriaBar benzina IPMIGGIANOCentro ValenteCaffetteria GiannelliCarrefour expressFarmacia RaoComune di MiggianoLe specialità di MoniaCarne BontàBar ZonniRiv. Tabacchi n. 1Riv. Tabacchi n. 2RUFFANOBar TotalI sapori dell’ortoCabaret PubIl tabaccaioCaffetteria La dolce vitaBimbo barComune di RuffanoSUPERSANOSnoopy pubCaffè MargottiniPasticceria gelateria Tenta-zioniLa CungrecaVia vai BarBar PieroFarmacia dott. GarziaSALVEBelfiorePneucomNew MediaMunicipio Pasticceria DragoneErbofarmCaffè RomaPasticceria Capricci del CorsoATA s.r.l.Tessuti d’ArteArca HotelRistorante “La Tavernetta”Bar DanteMORCIANOPrimigi StoreIl Giardino FioritoBar MirageFarmacia SchiattinoBar La dolce vitaTabaccheria SergiCaffè JordanCentro Estetico VervainPanificio SchirinziErboristeria e ParafarmaciaPATU’Movie CafèBar EnzoBar EdenMunicipioGarden centerFarmacia dott. Resci

Elite Spose di PrestigioNew dimension womanMobili SchirinziRistorante “Mamma Rosa”CASTRIGNANO DEL CAPOBar da RosannaFoto video IrideAperitivo Snack BarProshop capoideeBar dolce fortunaChat barCasa della qualitàIl CalamaioOriente barMunicipioCaffetteria pizzeria L’AlbaGAGLIANO DEL CAPO Professione CasaBar HemingwayCaffetteria VinciguerraPasticceria Peccato di GolaBau bau – micio micioBar ManahattanUnder Colors of BenettonNon solo paneBar 90° minuteBunny StoreCaffetteria del CentroCrystal pubBar 2000CartolèBar villa Aldo MoroMunicipioPasticceria La RosaLEUCAQueen’s barPlaytimeFarmacia dott. OcchilupoBar GnamBar MobydickGRSBar MartinucciCafè RizLido AzzurroSAN GREGORIORistorante da MimìTORRE VADOLa KambusaBar Vista MareBar PorticcioloRistorante Antichi SaporiRistorante Le ScalelleBar StorkBar MartinucciLe SorgentiRistorante La CozzaLido VenereBar Gold Beach

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3Giugno 2011

Periodico d’informazione gratuitoAnno I - n. 4Giugno 2011

Iscritto al numero 1083 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 14 marzo 2011

DIRETTORE RESPONSABILE:Valeria Loredana De Giorgi

DIRETTORE EDITORIALE: Luca Faiulo

Ass. Ulisse Editrice Presidente: Cristina Corinaldi

COLLABORANO:Cristina Corinaldi, prof. Antonio Salvatore De Giorgi, Ma-rio Faiulo, Antonio Caccetta, prof. Antonio Stendardo, dott. Alessandro Martella, dott. Carparelli Mario, Carolina Co-rinaldi, Donatella Palese, Antonio Ricciato, Oronzo Bleve, Massimo Cucinelli, Irene Bello, Antonio Rubinetti, Massi-mo Licchelli.

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PUBBLICITA’: info e preventivi328/2175825

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IMPAGINAZIONE E WEB: Giovanni Alfarano

GRAFICA PUBBLICITARIA: Romeo Corchia

La collaborazione sotto qualsiasi forma è a titolo gratuito. La direzione non risponde del contenuto dei singoli articoli firmati, può rifiutare qual-siasi inserzione e non risponde del contenuto delle inserzioni del Gazzet-tino annunci.

Stampa: MASTER PRINTING S.r.l.

Intervista con l’esperto di igiene ambientale dell’Università del Salento, dott. Francesco Bagordo

In alcuni periodi il nostro mare sembra “sofferente”

“Schiuma” e “intorpidimento” delle acque costiere durante l’estate fanno temere il peggio

Anche per quest’anno è arrivata l’estate! Il Salento si prepara ad affrontare la stagione nel migliore dei modi, considerato il grande successo ottenuto nel re-cente passato. Le previsioni, secondo gli esperti del settore, sono incoraggianti e tutti gli operatori che ruotano attorno al “mondo del turismo” si accingono ad accogliere vacanzieri provenienti da ogni luogo attratti dalle bellezze naturali, dalle tradizioni folkloristiche e cu-linarie della nostra Terra.Sarà il Salento pronto ad accogliere questa ondata? Il nostro Mare rimarrà così bello e affascinante? O ci troveremo, anche quest’anno, ad affrontare proble-matiche di improvvisa e inaspettata torbidità dell’ac-qua costiera accompagnata da chiazze schiumose? Cerchiamo di capirne di più con un esperto, il dott. Francesco Bagordo, dell’Università del Salento – dipartimento di Biologia:allora dottore, queste manifestazioni sono ricondu-cibili a qualche fenomeno scientifico?Il fenomeno è abbastanza complesso ed in genere non è ascrivibile ad una singola causa ma a un insie-me di fattori. La “schiuma” che si forma tra la prima-vera e l’estate lungo le nostre coste spesso è prodotta da aggregati di piccolissime alghe che fanno parte del plancton marino e che in particolari condizioni si riuniscono in superficie moltiplicandosi e formando delle chiazze o “patches” lunghe anche diverse cen-tinaia di metri. Perché questo fenomeno si manifesta proprio in estate? Queste alghe vengono alimentate dalla luce, che a giugno raggiunge la massima intensità e durata, dall’aumento della temperatura, dalle correnti mari-ne e dai nutrienti. Le alghe assumono i nutrienti per riprodursi e sostenere la fotosintesi attraverso cui fis-sano l’anidride carbonica e liberano ossigeno.Ha parlato di nutrienti, possiamo approfondire l’argomento?I nutrienti sono direttamente o indirettamente ricon-ducibili alle attività umane e raggiungono il mare at-traverso diverse vie: corsi d’acqua superficiali, cana-lizzazioni, scarichi, ecc. Recentemente è stata rivolta una grande attenzione anche alle risorgive, ossia quei punti in cui la falda sbocca in mare attraverso polle di acqua dolce. In precedenza questo tipo di appor-to è stato sottovalutato ma negli ultimi anni la falda salentina è stata sempre più oggetto di inquinamento spesso dovuto a sistemi di smaltimento non idoneo dei liquami come la presenza di pozzi neri “a perde-re”. Questi sono ampiamente distribuiti sul territorio ed in particolare negli agglomerati urbani costituiti principalmente da “seconde abitazioni”, come le no-stre marine, o nei posti in cui il sistema di fognatura

pubblica è assente o scarsamente utilizzato. L’inqui-namento fecale della falda determina pertanto un im-portante apporto di sostanza organica e di nutrienti, oltre che di microrganismi, lungo la costa e potrebbe sostenere i fenomeni di cui oggi parliamo.Quindi l’aumento del turismo ha contribuito ad accelerare tale fenomeno?Bisogna considerare che l’impatto antropico lungo le nostre coste è notevolmente aumentato nel corso de-gli ultimi anni. Oltre al turismo “locale” storicamen-te presente nelle marine salentine, il flusso turistico proveniente da altre regioni italiane e da altri paesi è proliferato al pari delle strutture ricettive con conse-guente aumento della produzione di liquami e della pressione sulle risorse ambientali.Il mare, comunque, è un sistema naturale perfet-to, ma è in grado di “autoregolarsi”?In questo caso le correnti marine giocano un ruo-lo fondamentale nella dispersione degli inquinanti. Lungo la costa che va da Otranto a Leuca, in par-ticolare, i venti provenienti da nord determinano delle correnti marine che assumono una direzione contraria alla linea di costa favorendo la dispersio-ne di eventuali contaminanti di origine antropica; al contrario i venti meridionali tendono a concentrare i nutrienti e le alghe anche sotto costa. Non a caso il fenomeno è maggiormente visibile durante le gior-nate di scirocco.Le istituzioni o, meglio, gli istituti di ricerca conti-

nuano a studiare il fenomeno?Studi tuttora in corso presso l’Università del Salen-to dimostrano che gli apporti di contaminanti sono maggiori proprio in prossimità delle risorgive piut-tosto che nei punti in cui sfociano le canalizzazioni provenienti dai depuratori segno che la causa dell’in-quinamento spesso dipende da situazioni diffuse e difficili da gestire piuttosto che da fenomeni puntuali e facilmente controllabili.Azzardiamo una soluzione, secondo lei?Occorrerebbe adeguare i sistemi di smaltimento delle acque reflue favorendo l’utilizzo del sistema di fo-gnatura pubblica laddove presente ed eventualmente potenziando la rete fognaria; controllare la corretta installazione e manutenzione dei pozzi neri al fine di prevenire o eliminare le dispersioni in falda; garan-tire la continuità funzionale dei depuratori anche in situazioni di aumentato carico antropico. Per concludere, cari lettori, anche quest’anno ci godremo il meraviglioso mare del Salento, consape-voli che la storia potrebbe ripetersi, senza allarmismi e senza puntare il dito contro qualcuno o qualcosa, ma avendo il buon senso e la consapevolezza che tutti, cittadini, turisti e istituzioni, siamo responsabili della buona salute del nostro territorio.

Luca Tafuro

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4 Giugno 2011

Al termine dei lavori dei 350 delegati delle 19 diocesi della Puglia, sono state consegnate ai Vescovi della Regione 12 “Pro-posizioni finali” (forse troppe e su argomenti già ampiamente trattati altrove). Si riferiscono ai vari ambiti dell’impegno uma-no: da quello educativo a quello socio-politico, attraversando i luoghi di aggregazione e di for-mazione, incontrando l’uomo nella diversificazione culturale e sociale e nelle molteplicità dei suoi bisogni materiali e spiritua-li.“La nostra comunità ecclesiale pugliese riparte da questo terzo convegno senza indugio e con gioia, per raccontare la bellezza della fede” (n. 4 ). Al di là della focalizzazione di temi specifici, tener conto e sottolineare alcuni dati di fondo potrà aiutare nelle “ripartenze”. E’ importate il “convenire”, il “ritrovarsi”. Gli spazi di condi-visione attiva nella società sono veramente ridottissimi: non c’è l’incontro, il dialogo, il dibatti-to, il tempo di “stare” insieme (si corre…senza avere mai..tem-po!), e quando si sta insieme in tanti, (come nello stadio o nei luoghi di svago ecc.), è solo nu-mericamente, senza comunica-zione. Il Convegno ecclesiale regionale è stato l’apice di un percorso molto più lungo che ha interessato migliaia di persone, laici soprattutto, delle 19 dioce-

si e a vari livelli: con incontri in Parrocchia, in vicaria e in diocesi . Tanti incontri, confronti, dibat-titi, analisi, sintesi . Rivalutare e rivitalizzare i tempi, i modi, i “luoghi” dell’incontro, del dia-logo, del confronto sarebbe già una grande risorsa e opportunità nella crescita, nel discernimento e nell’assunzione di responsabi-lità nella direzione di obiettivi comuni e condivisi.Parlando di “Laici” e di “impe-gno”, gli equivoci, di fatto, però non sembrano superati, sia in termini di identità sia in quelli di collocazione o di rapporti con il

clero e i consacrati. I Laici sono la stragrande maggioranza di tut-ti i battezzati, ma spesso si parla di loro ( o gli stessi laici parlano di se stessi) in modo subordinato e limitato o rimanendo nella sfe-ra cultuale e sacrale. E se anche molti laici oggi hanno una fede più adulta e di qualità (rispetto a prima), non bisogna sottova-lutare il dato che per molti altri si tratta di una fede di “tradizio-ne” legata ad appuntamenti di “convenienza”, dove certamen-te si evidenzia (e si vuole) l’ap-partenenza, mancando però la “credenza” e soprattutto la coe-

renza. Come anche, al contrario, sia pure in numero minore, si crede prendendo però le distanze dalla Comunità di fede per interruzione di rap-porti, per mancanza di confronto libero e paritario o per tale o presunta “inva-sione di campi” ( o “silenzi” e assenza ) del Clero in interes-si, “luoghi”e temati-che , ritenuti di non pertinenza. Ripartire comunque con gio-ia, con coraggio, con impegno, speranza e imparando anche a rischiare. Già don Primo Mazzolari, di-versi decenni fa av-vertiva:

” Molti cristiani sono malati di indecisione e della paura di sbagliare”.Certo, bisogna anche , per otti-mizzare i risultati, non dimenti-carsi di quanto Gesù raccoman-dava: c’è da sostituire gli “otri vecchi” con quelli nuovi e i “rap-pezzi” con stoffa vecchia su nuo-va non garantiscono il risultato e la durata.

Antonio Caccetta

In margine al terzo Convegno ecclesiale regionale del 27-30 aprile

I laici nella Chiesa e nella società di oggi

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5Giugno 2011

Finanziamenti: a Bari quasi il doppio delle risorse destinate alle province salentine di Lecce, Taranto e Brindisi

Cultura e Tradizione: ci hanno dato un taglio!

Salento, chi non lo conosce or-mai. Non solo per le sue spiagge, non solo per i suoi sapori ma anche per le sue tradizioni e la sua cultu-ra… soprattutto per tutto ciò che lo promuove. Con una delibera di Giunta, la Regione Puglia mette in atto il “Programma delle Attività Cul-turali per il triennio 2010-2012”, pensando bene di dare un taglio ai finanziamenti destinati alle attivi-tà culturali, per le annualità 2011-2012, visto le sempre più esigue risorse disponibili che ammon-tano ad un massimo di 1 milione 270mila euro. Fin qui tutto nella norma. I primi musi lunghi arrivano scoprendo nel dettaglio i soggetti, o meglio i comuni delle provincie, ammessi al finanziamento. Ciò che colpisce è la disparità nella distribuzione

delle risorse che vede per la sola provincia di Bari un budget pari a 570mila euro, mentre le provin-ce salentine di Lecce, Taranto e Brindisi devono dividersi da buoni vicini, chi più chi meno, i restanti 390mila euro a disposizione. Nel-lo specifico Lecce può beneficiare di 254mila euro, Taranto e Brindi-si rispettivamente di 97 e 40mila euro (una miseria!).Ma cosa si intende precisamente per attività culturali? Mostre ed eventi espositivi di pregio storico e naturalistico, convegni e seminari, premi e concorsi nel campo delle arti figurative e della letteratura che mirano a premiare personalità eccellenti o a valorizzare i nuo-vi talenti: tutto ciò che può am-miccare i turisti e aumentare così l’attrattività della Regione Puglia. Chi può beneficiare dell’intervento

regionale sono i soggetti pubblici e gli organismi privati dotati di at-testata professionalità nel campo delle attività interessate dal finan-ziamento.Alla luce di ciò si è avuta una vera e propria selezione delle 305 do-mande di finanziamento presenta-

te. Tra i requisiti che valevano da passepartout alla promozione del progetto sono stati la rilevanza cul-turale dell’evento e la sua presenza ormai consolidata nel territorio.

Donatella Palese

Regione Salento ... una proposta da valutare

Il movimento riformista pro-pone l’eliminazione di tutte le province italiane e la creazione di 30 Regioni in sostituzione delle 20 Regioni attuali. In tal modo, come affermano i sostenitori del movimento, si avrebbe un ri-sparmio sulla spesa pubblica di oltre il 50% ed, in questo perio-do storico, il denaro risparmiato potrebbe servire per creare nuo-vi posti di lavoro. L’idea di una Regione Salento si è avuta sin dalla creazione della nostra Co-stituzione. Il 13 dicembre 1947 nella seduta pomeridiana della seconda sottocommissione della Commissione per la Costituzio-ne, il presidente Mauro Gennari legge il testo definitivo dell’art. 22: le Regioni italiane sono: Pie-monte, Lombardia, (…), Emilia Lunense, Romagna, (…), Puglia, Salento, (…), (Fonte wikipedia), ma il testo prima della votazione finale (20 dicembre 1947) viene cambiato. Dalla bozza scompa-iono il Salento e l’Emilia Lunen-

se. L’opportunità della creazione di una Regione Salento era stata prospettata all’epoca anche dal-lo statista salentino Codacci Pi-sanelli, ma prevalsero invece le opinioni di Moro e Togliatti, che vollero un’unica regione. La cre-

azione della Regione Salento è stata oggetto di varie opinioni, contrastanti tra di loro. Alcuni esponenti politici salentini che occupano un posto di rilievo nella Regione Puglia non sono favore-voli all’idea di una regione che si

stacchi definitivamente da Bari. Altri esponenti politici del nostro territorio rivendicano invece una autonomia gestionale dei finan-ziamenti provenienti dal Gover-no e dalla Comunità Europea. Dire chi ha ragione non è il com-pito del giornalista, il quale può invece porsi alcune domande. Perché l’autostrada si è fermata a Bari? Perché l’aeroporto più vicino è a Brindisi, non tenen-do in considerazione i numerosi turisti che invadono la zona del Sud- Salento nel periodo estivo? Perché non è stata creata una rete ferroviaria efficiente e moderna? Eppure i turisti vorrebbero venire non soltanto nei periodi “caldi”, ma anche in altri mesi dell’anno, pure per un fine settimana, per un semplice “assaggio”, per ri-trovare la quiete e la tranquillità che abbiamo in abbondanza.

Luca Faiulo

Il movimento Regione Salento propone l’abolizione delle 110 province italiane

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7Giugno 2011

L’atleta Enea Del Casale di Montesardo, dell’A. S. Dynamic Taekwondo Martella di Alessano, ha conquistato l’oro nel cam-pionato regionale svoltosi a Trepuzzi l’8 maggio 2011 nella categoria – 42 Kg.

La scuola dell’Infanzia di Santa Maria di Leuca vince il 1° premio al Concorso

Nazionale “La civiltà contadina”

Venerdì, 20 maggio la scuola dell’Infanzia di Marina di Leuca dell’Istituto Comprensivo Statale di Castrignano del Capo ha partecipato alla cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale “La civiltà contadina è” promosso dall’Istituto Comprensivo di Montefalcone di Valfortore (BN). Alla scuola dell’Infanzia della marina di Leuca è stato assegnato il 1° premio per l’opera “In viaggio tra i mestieri” con la motivazione: “Il lavoro, attraverso la didattica laboratoriale, risulta pregevole per la scelta di numerosi aspetti della vita conta-dina, ancora vivi nel territorio, che rivivono nell’espressione spontanea e ludica dei piccoli protagonisti”.

Le insegnanti

Salve: bandiera blu da tre anni

Le possibilità per ottenere la Bandiera Blu della FEE (Fon-dazione per l’Educazione Am-bientale) si fanno sempre più complicate e si guarda non solo al mare pulito, ma soprattutto alle diverse caratteristiche del territorio come l’accoglienza turistica, le passerelle per i di-versamente abili, la qualità dei servizi, la pulizia delle spiagge e tanto altro ancora. Solo vi-vendo e lavorando nelle marine di Salve si riesce a capire qua-le di questi requisiti importanti è stato scelto per il prestigioso riconoscimento. Ancora oggi a molti cittadini vien da chiedersi quali siano i criteri con cui as-segnano questo riconoscimento. Salve, comunque, è Bandiera

Blu da tre anni ed il vantaggio di questa marina è la sua collo-cazione in un crocevia di spa-zi e attrazioni turistiche che la rendono appetibile. Per cui la nostra cittadina riesce ad otte-nere la giusta visibilità. Possia-mo dunque ben dire, che questo vessillo rappresenta la testimo-nianza della crescente attenzio-ne verso un turismo qualitativo sia a Pescoluse che nelle altre marine salvesi, in modo speci-fico, verso la qualità del nostro mare, in questo senso le spiagge di Salve non temono confronti con nessuno e possono vanta-re una limpidezza e un valore complessivo da primato nazio-nale. Tante sono le soddisfa-zioni da parte delle istituzioni e associazioni nel vedere la con-tinuazione di una strategia adot-tata da molti anni che premia il turismo di Salve.

Antonio Ricciato

Seconda edizione del Festival Voce d’incanto

ad Acquarica del CapoSono aperte le iscrizioni al Festival Canoro “Voce d’incanto” che si svolgerà il 23 luglio 2011 ad Acquarica del Capo. A presentare la serata ci saranno Pippo Franco e Lelador, con ospiti Piero Mazzocchetti ed i ragazzi di “io canto”. Le categorie sono: 6-9 anni; 10-13 anni; 14-17 anni ed inediti (max 25 anni). Per info ed iscrizioni: 392/7398515 - 340/2395027 - 377/1957356Iscrizioni anche on-line: www.vocedincantofestival.kreativo.it

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9Giugno 2011

FESTE E SAGRENEL SALENTO

ACQUARICA DEL CAPO: 03/07/2011 l’associazione culturale Celso-rizzo organizza la Festa delle Messi.ALESSANO:il 19 giugno 2011 a partire dalle ore 21.00 presso il Massarone di Montesardo, l’eno-teca “gusto diVino” organizza “Calici di Stelle”, una serata all’insegna di degusta-zioni eno-gastronomiche, musica dal vivo ed osservatorio astronomico.CAPRARICA DI LECCE:dal 15/06/2011 al 18/06/2011 la manifesta-zione Cantando sotto le Stelle presso i Giar-dini della scuola d’ Infanzia.CORSANO: 05/07/2011 a partire dalle 20, 30 ci sarà la terza edizione del Carnevale Estivo. A chiu-dere la serata si esibirà il gruppo “indiano salentino & artetnica”.FELLINE: 11/07/2011 la Festa della Birra e della Sal-siccia vi attende con fiumi di birra e quintali di salsiccia.GALATINA: dal 26 al 30/06/2011 apre la 61esima edi-zione della Fiera Campionaria di Galatina con tanti prodotti tecnologici legati all’agri-coltura, all’artigianato e all’arredamento e tanto ma tanto shopping.GALLIPOLI: dal 01 al 04/07/2011 si festeggia la Madon-na del Canneto, la festa dei pescatori con la sagra del pesce, fiera e tanta musica.GALLIPOLI: 04/07/2011 vi aspetta con la Sagra del Pe-sce in piazza Aldo Moro.LECCE: dal 16 al 18/06/2011 Rally del Salento, al via la 45esima edizione con tre giorni di spettacolari circuiti e percorsi diurni e not-

turni.LECCE: 03/07/2011 Notte Bianca a Lecce all’inse-gna dello spettacolo, cultura e tanto diver-timento.MIGGIANO: 07/07/2011 Pizza in Festa con tanti tipi di pizza, buona birra e musica dal vivo.NARDO’: dal 14 al 20/06/2011 un’intera settimana dedicata al Sacro Cuore di Gesù all’insegna della fede, del divertimento e della gastro-nomia. Mostra di ricamo presso il centro pastorale.NARDO’: 20/06/2011 si svolge la 18esima edizione della Sagra della Frisa.OTRANTO: dal 19 al 20/06/2011 La Notte Rosa vi aspetta con spettacoli, esposizione d’arte e mostre fotografiche tra i vicoli e le corti del-la Città dei Martiri.PATU’: dal 23 al 24/06/2011 si celebra San Giovan-ni Battista con tradizionale fiera il 24.PRESICCE: lunedì 20 e martedì 21 giugno 2011 Festa di San Luigi a cura del Comitato Feste.SCORRANO: dal 03 al 04/07/2011 Le Corti del Buongu-

sto si aprono per festeggiare santa Dome-nica, con la degustazione di salumi, vino, carni, pasta e ortaggi.SQUINZANO: 19/06/2011 Sagra della Frisella in onore della Madonna del Pozzo.SUPERSANO: dal 01 al 05/07/2011 Festa della Madonna di Coelimanna per rendere omaggio al suo santuario e contemplare la bellezza degli af-freschi della cripta.SURBO: dal 18 al 19/06/2011 Sagra dei Sapori Sa-lentini a Giorgilorio una festa di inizio esta-te in cui si possono gustare tante pietanze salentine.SURBO: dal 25 al 27/06/2011 nel rione Le Rene di Surbo ci saranno 3 serate di gastronomia tipica salentina con la Festa dei Sapori An-tichi.TRICASE: 18/06/2011 Sagra della Grigliata Paesana a Depressa con tanti tipi di carne e buon vino locale per festeggiare Sant Antonio da Pa-dova.TRICASE: dal 19 al 20/06/2011 Festa di Sant Antonio da Padova a Depressa.

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10 Giugno 2011

APPUNTAMENTO CON LA STORIA

Processi sociali e Processi politici nel Risorgimento Salentino

Abbiamo avuto modo nel prece-dente articolo ( n.1, marzo 2011 de “Il Gazzettino del Salento”) di ri-chiamare il fatto che gli accusatori del processo per i fatti di reazione avvenuti a Presicce nell’ottobre 1861 erano stati imputati nel proces-so politico per i moti del 1848, svol-tosi negli anni 1849-50. Agli imputati nel numero di 45 ven-nero contestati i reati di “riunione il-lecita con vincolo segreto avente per oggetto di cambiare l’attuale forma di Governo costituzionale ( quello di Ferdinando II di Borbone,n.d.a.) con asportazione e detenzione di armi vietate seguiti in Presicce nel mese di luglio 1848”. Tra gli im-putati troviamo molti nomi della borghesia agraria e professionale presiccese rappresentata da alcune famiglie: Dattilo, Seracca,Giannelli, Stasi, Cavalcanti, Martano e perso-naggi noti, come il farmacista Mario Stefanelli. Secondo l’accusa fin dal gennaio e per tutto il mese di luglio si erano svolte molte riunioni se-grete per sovvertire la forma di go-verno e partecipare all’insurrezione armata al grido di “morte al re”. Alla riunioni parteciparono come promo-tori e con funzione di collegamento con i liberali leccesi anche Gaetano Miglietta e Epaminonda Valentini esponente di spicco del Risorgimen-to salentino, vissuto a lungo e mor-to nelle galere borboniche. Tutti gli imputati facevano parte del Circolo Patriottico operante dopo la con-cessione della Costituzione liberale del 1820, successivamente revocata, come pure quella del 1848. I moti del 1848, a differenza di quelli del 1820-21 non solo ebbero ampia dif-fusione in tutta Europa, ma per la prima volta coinvolsero oltre ad una ristretta cerchia elitaria, anche parte del popolo e segnatamente la picco-la e media borghesia. Fu una scossa tellurica profonda le cui onde si pro-pagarono ad ondate successive sino alla fine del secolo. La classe sociale protagonista, la borghesia, si divise tra una parte reazionaria e conser-vatrice, più numerosa e organizzata, in campo locale rappresentata dalla famiglia Arditi ed una componente liberale dapprima repubblicana e successivamente monarchica-uni-taria sotto lo scudo sabaudo. Tra le accuse contestate agli imputati, come risulta dall’istruttoria condot-ta dal P.M. Don Pasquale Arditi e da numerose testimonianze, tra le

quali citiamo quella di Donato Adamo,sacerdote e Don Michele Arditi, fu Gaspare di anni 28, comandante della Guardia Nazionale quelle principali furono: - dichiarare prossimo l’avvento del-la repubblica ed una più ampia Co-stituzione, con la Costituente, - occupare tutte le cariche pubbli-che dalla Guardia nazionale al Giu-dice supplente, - prendere la roba altrui e dividersela. Per quanto riguarda Miglietta e Va-lentini dopo avere partecipato a nu-merose riunioni, accompagnati da E. Stasi e V. Cavalcanti si diressero a Diso e a Maglie per tentare l’in-surrezione e proclamare il governo provvisorio, ciò che non avvenne per la mancanza di partecipazione ed il successivo arresto. Un altro elemento interessante conferma-to dal processo riguarda l’accusa rivolta al gruppo principale degli imputati di essere legati tra loro dal vincolo segreto della massoneria. Il filone massonico è rimasto sempre presente tra gli esponenti di queste famiglie borghesi e si dipana dai pri-mi dell’ottocento sino al fascismo e dopo la sua caduta(n.1). Il grande limite della borghesia liberale e del movimento risorgi-mentale in generale, come si ri-scontra dal dibattito che si svolse nel Consiglio Provinciale(n.2) fu la mancata partecipazione popolare. Nello specifico locale la vicenda dell’acquisizione da parte di Don Giulio Seracca dei beni appar-tenuti all’asse ecclesiastico dei PP.Carmelitani, come in precedenza il tentativo in parte riuscito dei Mar-tano di annettersi beni appartenenti alla Congregazione dell’Assunta

finì per rafforzare la convinzione che veramente a lor signori interes-sava solo la terra e la ricchezza, oltre al controllo delle cariche pubbliche. Ma senza la disponibilità della ter-ra e dei beni della mano morta e il controllo del governo locale sarebbe potuto nascere un nuovo ceto bor-ghese? A questa domanda è difficile ri-spondere in termini astorici e mo-ralisti con l’accusa di rapacità e di invidie e tornaconti personali, che il Sigliuzzo(n.3) individua come il tar-lo che corrode la vita sociale e poli-tica della comunità presiccese e non solo. Vi fu anche chi pagò con anni di galera e di carcere duro e non si può misconoscere che dietro questi avvenimenti agivano anche poten-ti spinte ideali rimaste sepolte nel crollo successivo del mito unitario risorgimentale, ma questa è un’altra storia. E’ la storia del “tradimento” delle Rivoluzioni da quella france-se finita nel terrore e conclusa con l’imperialismo napoleonico a quella sovietica analogamente sfociata nel terrore staliniano e nell’imperiali-smo russo, ma anche la fine del “so-gno” e della “nuova frontiera ame-ricana” che rigenera come l’araba fenice la promessa di felicità, pas-sando da una guerra all’altra per im-porre la “pax imperiale”. Per ritorna-re a livello locale, la continuità della politica del ceto dominante era data dall’oppressione economica rappre-sentata dal regime feudale, formal-mente abolito, ma ancora profon-damente radicato nelle campagne e dall’abnorme carico fiscale che si scaricava sul popolo. Ai dazi sul consumo lo Stato unitario aggiunse anche la famigerata tassa sul maci-

n a t o . Anche i diritti politici restarono li-mitati: nelle prime elezioni amministrative gli scritti alle liste eletto-rali erano 47, lo stesso numero degli eleggibili al decurionato. Il censo restava la condizione per esercitare i diritti politici. In conclusione alla domanda se questa borghesia libera-le abbia avuto un ruolo positivo pos-siamo rispondere problematizzando il quesito; accanto agli elementi negativi elitari e di disprezzo per l’ignoranza del popolo vi sono an-che elementi positivi quali la for-mazione di una proprietà terriera non nobiliare e la diffusione di fi-gure sociali professionali (medici, notai, avvocati,impiegati pubblici, etc.) che assumono il compito di cinghia di trasmissione del com-plesso rapporto tra Stato-potere e società civile, aiutando la formazio-ne di una opinione pubblica, smuo-vendo rapporti di lavoro e sociali oramai ossificati. Fu la violenza e la forza della colonizzazione sabauda, unitamente alla rapacità e alla di-struzione del precedente tessuto pro-duttivo attraverso l’accumulazione originaria del capitale industriale del Nord che determinò un destino di fame, miseria e sottosviluppo, ma questa è un’altra storia che avremo modo di affrontare successivamen-te. __________________n.1: es. l’intervento del federale prof. Augusto Stefanelli per scarcerare il dott. Valentino Caz-zato, reo di aver violato la proibizione fascista di molire e distribuire farina negli anni della II guerra mondiale.n.2:cfr. S. LaSorsa”Gli avvenimenti del 1848 in terra d’Oranto”.n.3:cfr.C. Sigliuzzo “ I manoscritti”, vol.I, (a cura di F. Ruppi),Presicce 2011.

Prof. Antonio Stendardo

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11Giugno 2011

Cominciamo il nostro cammino artistico da Lecce che, oltre ad essere il capoluogo di Provincia più orientale d’Italia, è una città in cui troviamo una notevole cultu-ra artistica, soprattutto per quanto riguarda il suo stile Barocco. La città di Lecce, infatti, è stata defi-nita per la bellezza dei suoi monu-menti “La Firenze del Sud”. Tutti gli appassionati di Storia dell’Arte sanno che, il termine “Barocco”, sta ad indicare qualcosa di “con-torto, irregolare, grottesco e biz-zarro”. L’arte barocca nasce verso la fine del XVI secolo a Roma per diventare poi lo stile tanto amato dalla Chiesa Cattolica e da tutte le Monarchie d’Europa, le quali sentivano il bisogno di esprimere con sfarzo tutto il loro potere. Ben presto si diffonde in Puglia ed in particolare a Lecce che tutt’ora de-tiene il primato dell’Architettura Barocca. Con l’arte barocca si ha il superamento dei modelli classici, l’artista non è più soddisfatto delle opere lineari tendenti alla perfezio-ne, ma va alla ricerca di forme più complesse ed elaborate, l’equili-brio compositivo viene modificato e trasformato in un’arte esagerata e bizzarra che assume quasi un significato spregiativo (solo col tempo andrà a scomparire questo polemico e primitivo significato). In un’epoca di profonde contraddi-zioni e disagio sociale, doveva toc-care profondamente l’animo e la sensibilità della gente; per questo assumeva delle forme grandiose e monumentali, attraverso la ricer-ca del movimento, trasmettendo energia sia nelle pitture che nelle sculture con forti contrasti di luce ed ombra. Nell’architettura so-prattutto, notiamo questa ricerca

del movimento data dalle superfici ricche di elementi decorativi che donano agli edifici un intenso ef-fetto scenografico destando, nello spettatore, grande stupore e ammi-razione. Un importante architetto del barocco italiano fu Borromi-ni, il quale realizzò la facciata di San Carlo alle Quattro Fonta-ne a Roma, ma ce ne furono altri come Baldassarre Longhena che operava a Venezia, Guarino Gua-rini a Torino e molti altri ancora. La diffusione del barocco a Lec-ce ci fu grazie alla pietra lecce-se, abbondante nelle cave locali. Questa pietra, al momento tenera, col passar del tempo s’indurisce diventando di un colore dorato, e sembra nata proprio per essere incisa e intagliata. Qui troviamo, infatti, molti esempi di architettura barocca, ne è la prova la chiesa di

Santa Croce (foto in alto), consi-derata il monumento più importan-te della città, un capolavoro che fu concluso nel 1695 sotto la direzio-ne dell’architetto leccese Gabriele Riccardi, inventore della “Colon-na Inglobata”, mentre ad interve-nire sui tre portali della facciata è l’architetto Francesco Antonio Zimbalo, una figura importante per le ricche e bellissime decora-zioni (da notare all’interno l’altare di San Francesco da Paola).Da non perdere anche la Chiesa del Rosa-rio, opera di Giuseppe Zimbalo, nipote dell’artista e noto tra i più importanti architetti del barocco leccese. A continuare la ricerca stilistica dei Zimbalo, uno dei mas-simi esponenti, architetto e sculto-re, fu Giuseppe Cino, al quale gli è stato attribuito il disegno della Chiesa di Santa Chiara, la chiesa

delle Alcantarine e la chiesa del Carmine. Qui egli vi lavorò fino alla sua morte. Ma il Barocco, in realtà non riguarda solo la struttura degli edifici e più che d’architettu-ra bisogna parlare di decorazione, ornamentazione. Pertanto la ricer-ca della grandiosità la troviamo anche in altre innumerevoli chiese e cappelle, nelle dimore gentilizie, sulle cornici delle piccole abita-zioni, nelle corti, sui balconi, nelle nicchie che contengono statue tea-trali ed anche sugli stemmi che tro-viamo percorrendo tutto il centro storico di Lecce. Godiamoci perciò questo viaggio come se fosse una glorificazione dell’abbondanza, nel senso naturalistico della terra che ci fa dono dei suoi frutti, spri-gionando una tale forza, fino a far esplodere al sole i suoi prodotti.

Cristina Corinaldi

VIAGGIO NELL’ARTE

Alla scoperta della “Firenze del Sud”

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12 Giugno 2011

A Lecce un nuovo Stadio con un centro commerciale

A Newcastle in Inghilterra si ricavano ogni anno 20 milioni di euro soltanto dalla ristorazioneAnche a Lecce potrebbe costruirsi un nuovo stadio con un centro commerciale: un luogo dalle molteplici funzioni per accogliere un con-sistente flusso di persone; un luogo per tutta la famiglia: non soltanto eventi sportivi, ma an-che svago e shopping. In Inghilterra è già realtà. Nella città di Newcastle la maggior attrazione è costituita dallo stadio, con i suoi 53.000 po-sti a sedere, e dal Centro Commerciale. Il club incassa, ogni anno, soltanto dalla ristorazione circa 20 milioni di euro. La città di Lecce ha soltanto 100.000 abitanti a differenza di New-castle che ha una popolazione di circa 250.000 abitanti, ma la nostra provincia vanta un nume-ro elevato di Comuni al suo interno, i cui abi-tanti potrebbero essere attratti da tale struttura adatta alle famiglie. Sicuramente la sicurezza è al primo posto tra i problemi da risolvere, ma un buon uso della tecnologia potrebbe migliorare la situazione. In Inghilterra gli stadi sono muniti di numerosi impianti TV a circuito chiuso che servono a smascherare i violenti. Le immagini

vengono anche trasmesse in televisione e pubblicate dai giornali. La collaborazione della gente è costante con segnalazioni e testimonianze. Il servizio d’ordine è svolto dagli “steward”, disarmati, che sono pagati dai club e non dai contribuenti. La polizia è presente soltanto all’esterno degli stadi dove è possibile controllare i tifosi ed im-pedire l’introduzione sugli spalti di oggetti pericolosi. Nello stadio di Newcastle sono state posizionate 64 telecamere, sia all’in-terno che all’esterno, visionate costante-mente da una Centrale operativa in un lo-cale, con vista sul campo, munito di 12 schermi televisivi. In presenza di eventi delittuosi i fau-tori di tali atti vengono individuati e segnalati agli uomini della sicurezza, circa 400 persone, per essere bloccati. All’interno dello stadio ci sono poi anche alcune celle di sicurezza gesti-te dalla polizia. In Inghilterra la violenza negli stadi era una consuetudine, ora gli stadi sono diventati un luogo di ritrovo delle famiglie, un

mezzo di finanziamento per i club ed anche una opportunità di lavoro per tantissime persone. Nella incerta situazione societaria della squadra di calcio del Lecce, la costruzione di un nuovo stadio con un Centro Commerciale annesso po-trebbe garantire l’afflusso di investimenti, una maggiore sicurezza per i tifosi e più svago per le famiglie.

Luca Faiulo

L’Associazione RAMDOM

presenta:“DEFAULT Masterclass in Residence: arte, città e riqualificazione” Lecce - 21-30 Settembre 2011

DEFAULT è una residenza internazionale, culturale e artistica, ospitata a Lecce.Per dieci giorni, venti artisti selezionati dialogheran-no con curatori, artisti e produttori culturali, partner transnazionali e il pubblico locale su alcune doman-de chiave:Nella nostra epoca di austerity come possiamo inte-ragire con una più ampia politica governativa sulla riqualificazione? Come affrontare le sfide sempre più politicizzate che sono alla base della ricerca per la cultura per la rigenerazione dei centri urbani e periferie?Artisti, curatori, manager dell’arte e politici devono adeguarsi a quelle pratiche di “arte e riqualifica-

zione” che non sono più r e d d i t i z i e , ma sono an-cora radica-te in struttu-re culturali, solo perché non ci sono proposte alternative?I lavori si svolgeranno in diversi spazi riqualificati nella città di Lecce che ospiterà: Lewis Biggs (Biennale di Liverpool), Celine Condo-relli (artista), Andrea Lissoni (Xing e Hangar Bicoc-ca), Manon Slome (No Longer Empty), Alfredo Cra-merotti (curatore, AGM e QUAD), Yesomi Umolu ( curatore, AGM), Hannah Conroy (curatore, AGM), Andrea Siclodi (Künstlerhaus Büchsenhausen), Ana Hoffner, Paolo Mele (RAMDOM), Filipa Ramos (scrittrice e critico d’arte), Pietro Gaglianò, Emiliano Paoletti (Bjcem), Chris Torch (Intercult) e altri.

Criteri di ammissione: Gli artisti sono invitati a presentare un progetto sul tema della “memoria con-divisa” degli spazi riqualificati. Un comitato interna-zionale di professionisti nel settore dell’arte e della cultura selezionerà 10 artisti internazionali e 10 arti-sti pugliesi per partecipare alla residenza.DEFAULT è organizzato dall’Associazione RAMDOM (Lecce) nel quadro del progetto “Memo-rable Arts” e curato da AGM Culture (Nottingham, UK). E’ realizzato in collaborazione con il Kün-stlerhaus Büchsenhausen (Innsbruck, Austria). L’As-sociazione RAMDOM intende promuovere e creare buone pratiche creative e innovative nel settore della Cultura e dell’Arte, interagendo con i cittadini e le organizzazioni pubbliche e private, nazionali ed in-ternazionali. ([email protected])Scarica il Bando su: www.ramdom.net SCADENZA del BANDO: 17 luglio 2011

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13Giugno 2011

PAGA COME MANGI!A “La Tavernetta” (Salve) la sfida al caro-ristorante: menù senza prezzi di listino e il conto da pagare lo decidi tu!

Si trova a Salve, presso l’hotel Arca, il ristorante a completo servi-zio del cliente. “La Tavernetta” da qualche settimana ha lanciato la sfida al caro-ristorante presentando ai suoi clienti i menù al netto dei prezzi. Basta sedersi, ordinare, gustare e poi, al momento del conto, aspettare il listino dove inserire il valore, in termini di euro, del piatto gustato. Uno scherzo? No, è realtà!Principalmente cucina tradizionale -Ciciri e Tria, foje reste, fave nette, purpu alla pignata - ma anche carne e pesce ad appagare il

palato, posto tranquillo e personale accogliente e alla mano. Il bello però arriva un momento prima di alzarsi da tavola: «Cameriere, il conto… da compilare!». Biro alla mano parte la consultazione sulla qualità di ciò che si è ordinato. Antipasto terra e mare, insalata di mare, frittura mista, linguine imperiali… «Quanto vale? Si dai, era abbondante!», «Ok, il prezzo è giusto! Aggiudicato!».Carta bianca dunque. Il libero arbitrio si schianta solo sulle bevan-de e sul classico “coperto”… per il resto il buon senso è nostro, il rischio è il loro. Novità al quanto strana e simpatica, a tratti im-barazzante per i novizi, ma il consumatore per la prima volta ha il pieno controllo del suo portafoglio. Una sorta di soddisfatti o rimborsati verrebbe da dire…E allora buona fortuna al coraggioso ristoratore! Donatella Palese

Pubblicato uno studio Codacons-Agi finalizzato a monitorare le abitudini degli italiani in materia della salute

Estate 2011: 8 milioni di italiani a dietaCirca 4,4 milioni di donne (55%) e 3,6 milioni di uomini (45%) gli italiani che fanno la dieta in vista dell’estateSono circa 8 milioni gli italiani che, con l’estate ormai alle porte, hanno deciso di mettersi a dieta o almeno di prestare maggior attenzione alla propria alimentazione. Tutto per superare la famosa “prova-costu-me”. Il dato emerge da uno studio condotto nell’ambito del progetto Codacons-Agi denominato “Sen-tinelle della Salute”, finalizzato all’analisi e al monitoraggio delle abitudini degli italiani in materia di salute. 4,4 milioni di donne e 3,6 milioni di uomini, con percentuali “molto vicine”, a dimostrazione che ormai la dieta non è più prero-gativa femminile e che quindi an-che gli uomini prestano particolare attenzione alla forma fisica.Ma il dato più interessante riguarda l’età dove, “per entrambi i sessi” si registra una maggiore attenzio-ne alla dieta per gli italiani di età compresa tra i 30 e i 45 anni (44%), per scendere al (29%) degli italiani

di età compresa tra 18 e 30 anni. Il (18%) sono italiani di età compre-sa tra 45 e 60 anni e infine gli over 60 anni sono appena il (9%). Ma il dato significativo dello studio e la percentuale di italiani che seguono diete “fai da te”: il (70%). Queste diete sono fatte reperendo informa-zioni su internet, seguendo consigli di amici e parenti o assimilando informazioni sui giornali o in tv. Solo un 30% consulta un medico o un dietista. E’ una scelta molto ri-schiosa, spiega il Codacons, molto spesso infatti le diete pubblicate su internet, specialmente quelle che promettono grandi risultati in poco tempo non hanno alcuna base scien-tifica e possono risultare rischiose per chi le segue, provocando squi-libri e alterazioni con conseguenti danni alla salute. Il Codacons per questo ha invitato il Ministero della Salute a eseguire un controllo sulle informazioni reperibili su internet,

al fine di disporre l’oscuramento di quelle pagine che consigliando die-te pericolose e prive di fondamento scientifico, possono provocare dan-ni alle persone.Tuttavia alcuni piccoli consigli sono preziosi per mantenersi gio-vani ed avere una linea invidiabile e sono sempre gli stessi. Bere al-meno due litri d’acqua al giorno,

possibilmente fuori dai pasti. Man-giare molta verdura e frutta di sta-gione (angurie e carote in primis). Limitare molto l’uso di zucchero e sale e il consumo di pane. E soprat-tutto non abusare con il consumo di alcolici. Il resto lasciamolo a madre natura.

Mario Faiulo

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14 Giugno 2011

Come vivere il proprio giardino con stile

Ecco dei consigli utili per chi possiede uno spazio all’aperto e non vede l’ora di sfruttarlo godendo a pieno delle belle giornate

Finalmente la bella stagione consente di godersi gli spazi aperti specialmente se que-sti fanno parte delle nostre abitazioni. Molto spesso sia-mo portati a curare l’arreda-mento all’interno delle nostre case in ogni minimo detta-glio e tendiamo a trascurare lo spazio all’aperto dei nostri giardini, arredandolo con mo-bili di diverso tipo in diversi momenti dell’anno, ottenendo così un ambiente disordina-to. Se avete un giardino anti-stante alla casa, ecco, questo è il primo luogo che i vostri ospiti vedono prima di entrare in casa e in un certo senso è come un biglietto da visita. Un giardino dovrebbe essere ben curato, ordina-to, perché deve valorizzare la vostra abitazione grande o piccola che sia. Certo non tutti hanno la fortuna di pos-sedere un ampio giardino, ma quando c’è anche se piccolo, bisogna dedicargli cura, tanto, quanto l’arredo di casa. Per questo, se vogliamo arredare casa, le cose importanti a cui pensiamo sono lo stile, il tipo di mobili, dove sistemare l’ar-redo sfruttando al meglio lo spazio per rendere conforte-voli tutte le stanze. La stessa cosa va fatta anche per l’ester-no, qualunque sia l’uso che ne fate e qualunque sia lo spazio, esso necessita sempre della comodità e del vostro buon gusto! La pavimentazione dei via-li realizzata in porfido o pietra naturale; l’illuminazione con pali da giardino, lampade da parete, da appoggio o interrate e, in base all’atmosfera che si vuole creare si possono usare sorgenti a luce fredda per dare

risalto alla vegetazione, con fonti alogene o fluorescenti o sorgenti a luce calda per illu-minare vialetti e murature, da tener presente che le lampa-de vanno posizionate in bas-so e non verso gli oggetti; la cura e la scelta delle piante è molto importane per l’este-tica dello spazio, ma bisogna valutare comunque il tempo che si ha a disposizione per la manutenzione, se non pos-siamo dedicare troppo tempo evitiamo di creare aiuole fio-rite o di collocarne troppe, che poi andrebbero curate e potate regolarmente, quindi meglio pensare ad un bel prato ingle-se o ad una siepe perimetrale, inoltre si possono creare degli angoli intimi. Insomma, sono tanti gli aspetti da conside-rare e se il giardino è molto grande non può certo mancare una zona per pranzare natu-ralmente completa di ombrel-lone per ripararci dai raggi del sole. Un consiglio ideale è quello di acquistare gli ele-menti di arredo dello stesso materiale. Nelle case antiche

o in campagna conviene usa-re mobili in ferro e legno, e ricordate che questi, essendo di solito costruiti con essenze dure e pregiate, spesso hanno un costo elevato, è pertanto utile sapere che quanto più chiaro è il legno più tende a danneggiarlo col tempo l’e-sposizione al sole, quindi se lo spazio da arredare è totalmen-te all’aperto senza una co-pertura pensateci bene prima di arredarlo completamente con mobili in legno; mentre materiali come la plastica e l’alluminio, che tra l’altro hanno il vantaggio di esse-re più economici, si usano di più per le case moderne. Quando li acquistate, specie per le sedie, verificate sempre che siano abbastanza resisten-ti per contenere anche il peso di persone più robuste. Molto usati e sempre alla moda sono i tavoli in vetro che danno un tocco di eleganza all’ambien-te, con l’unico inconveniente però che si sporcano con fa-cilità. Se invece avete inten-zione di scegliere un arredo

in ferro battuto, è senz’altro il più bello ed elegante e si può riverniciare ad ogni stagione con un colore diverso utiliz-zando una buona vernice per esterni. Per chi ama il ferro, ma vuole qualcosa di più eco-nomico e leggero, esistono tavoli e sedie da giardino in alluminio, molto simili al ferro battuto. Ricordatevi di comprare dei cuscini imbotti-ti per rendere più comode le vostre sedie o panchine. E’ necessario valutare bene gli spazi a disposizione, non ec-cedere con gli elementi de-corativi, ma collocare arredi utili e funzionali per viverlo in modo confortevole. E non dimenticate che un giardino curato con amore e arredato con stile valorizza l’intera abitazione, facendo-la diventare davvero perfet-ta, con le piante che regalano ombra e i fiori che profumano l’aria.

Cristina Corinaldi

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15Giugno 2011

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Page 16: Il Gazzettino del Salento - Giugno 2011

16 Giugno 2011

Page 17: Il Gazzettino del Salento - Giugno 2011

17Giugno 2011

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22 Giugno 2011

del prof. Antonio S. De Giorgi

ARIETESALUTE: * * *Per la maggior parte di voi si prevede una buona forma fisica. Venere favorevole darà un eccellente aiuto per l’armonia del cor-po, Marte una buona energia. La vitalità andrà di pari passo con il buon umore: sa-rete rilassati, positivi ed ottimisti. AMORE: * * * *Il cielo segnala un mese prevalentemente scorrevole dal punto di vista di sentimenti e passioni. Venere e Marte, dal 9 giugno in sestile, spingeranno voi della prima de-cade (21 – 31 marzo) ad andare incontro ai desideri del partner. Venere rafforzerà l’autostima e la sicurezza di sé e vi renderà dolci e disponibili. Per le coppie si profila un mese all’insegna della pace d’amore. Per i single aumenteranno le probabilità di avviare una nuova relazione. Solo i nati, dal 31 marzo al 2 aprile, dovranno fare i conti con Saturno in quadratura (influsso negativo).LAVORO, DENARO: * * *Mercurio, in sestile fino alla metà di giu-gno, avvantaggerà le attività professionali. Dal 16 in poi, però, il pianeta sarà in qua-dratura, facendo prevedere qualche gior-nata più impegnativa. La sfera economica nella seconda parte del mese sarà instabile. Ci sarà qualche ritardo negli incassi, ma ciò non vi deve impensierire perché da lu-glio le cose andranno meglio.

TOROSALUTE: * * * * *A livello di energie fisiche, Marte vi darà la giusta carica ed una sensazione di forza e salute. I nativi della prima decade (21 apri-le – 01 maggio), però, dovranno fare atten-zione. Con Giove nel segno dal 4 giugno

ci sarà la tendenza ad ingrassare, perciò bisognerà evitare di eccedere nell’alimen-tazione.AMORE: * * * *Il transito di Giove nel vostro segno vi permetterà di aprire il cuore facilmente, creando sintonie che sono basate sulla co-struzione di una reale sicurezza affettiva. Potranno nascere relazioni nuove, mentre la coppia ben affiatata conquisterà impor-tanti traguardi. Gli amanti del flirt non avranno problemi a fare grosse conquiste.LAVORO, DENARO: * * * *Marte nel segno e soprattutto Giove con i loro fortunati influssi incideranno anche nel campo del lavoro. Miglioreranno i gua-dagni, particolarmente per i nati in aprile, con una progressione felice per la carriera che andrà avanti fino alla fine dell’anno. Da metà mese anche Mercurio sarà favore-vole e vi permetterà di condurre trattative e relazioni in forma brillante e redditizia.

GEMELLISALUTE: * * * * *Dal punto di vista fisico sarete scattanti, dinamici ed anche rilassati. Avvertirete un senso di benessere interiore che, grazie a Mercurio (2 giugno) e Venere (9 giugno), saprete trasmettere all’ambiente circostan-te. Questo cielo così importante fa preve-dere nuove amicizie e la possibilità di fare incontri piacevoli.AMORE * * * * *La maggior parte di voi si accorgerà che le cose stanno cambiando. Il 9 giugno Venere inizierà una seducente congiunzione che renderà più armonioso il clima di coppia, ma soprattutto vi permetterà di mettere in mostra una bellezza fresca e rinnovata. Dal 21 giugno anche Marte entrerà nel vostro segno e favorirà incontri, corteggiamenti, avventure, gratificazioni del cuore.LAVORO, DENARO: * * * *Simpatici e disinvolti quando avete a che fare con gli altri, farete breccia in qualsiasi ambiente. L’astuzia commerciale, la vostra

scioltezza di convincere il prossimo daran-no un forte contributo al miglioramento dei vostri guadagni. In questo periodo si ri-solveranno questioni legali che hanno cre-ato notevoli disagi e ansie nel corso degli ultimi due anni.

CANCROSALUTE: * * * *Molti di voi sentiranno il bisogno di ri-lassarsi. Dal 4 giugno Giove inizierà un transito molto importante che farà bene al vostro corpo, al vostro organismo e al vo-stro sistema nervoso. Ritornerà la gioia di vivere e la voglia di riprendere un’attività fisica regolare. AMORE: * * * *In amore arriverà il tempo di riprendervi, rialzare la testa e accorgervi che intorno a voi c’è chi vi guarda con desiderio e dolcezza. La coppia ritroverà un dialogo fluido. I conquistatori incalliti potranno af-fascinare le loro prede con racconti e ma-giche fantasticherie. Solo i Cancro nati dal 2 al 4 luglio, con Saturno in quadratura (in-flusso negativo), dovranno essere prudenti nelle discussioni e far fronte ad imprevisti irritanti. LAVORO, DENARO: * * * *Venere, Marte e soprattutto Giove elimine-ranno gli ostacoli più antipatici dai vostri percorsi professionali. Tutti i nativi potran-no ottenere gratificazioni e successi con un netto aumento della voglia di fare. I Can-cro nati in giugno avranno la possibilità di nuove entrate di denaro.

LEONESALUTE: * * *In questo giugno farete bene a non trascu-rare il corpo e ad impegnarvi in un lucido e consapevole lavoro sul fisico. I Leone della prima (23 luglio-02 agosto) e della terza decade (14-23 agosto) correranno il rischio di appesantirsi un po’. Si consiglia massima prudenza nello sport.

AMORE: * *In amore è meglio evitare un atteggiamento duro e perentorio, ma puntare su duttilità, dolcezza, comprensione ed autocontrollo. I nati nella seconda decade (03-13 agosto) dall’8 giugno riconquisteranno una visio-ne positiva delle cose, grazie a Mercurio, Venere e Saturno favorevoli. Per chi è solo aumenteranno le possibilità di iniziare una storia importante. I nati nella terza decade dovranno fare i conti con il transito fasti-dioso di Marte che li renderà nervosi ed in-sofferenti. Dall’ultima settimana di giugno ci sarà una visibile ripresa. LAVORO, DENARO: * * *Nel lavoro Giove dispettoso potrà provo-care, ai nati in luglio in particolare, piccoli impedimenti, rallentamenti, equivoci. Chi ha un’attività in proprio potrebbe subire un calo degli affari o significative uscite di denaro. I nati in agosto godranno del favo-re di Saturno che rassicura non solo sulla tenuta delle posizioni, ma anche sulla reale possibilità di un significativo, anche se len-to, miglioramento.

VERGINESALUTE: * * * *Dal punto di vista fisico i nati in agosto, nell’ultima settimana del mese, non do-vranno trascurare la salute. La quadratura (influsso negativo) di Marte potrebbe pro-vocare febbri, mal di denti, emicranie. Per migliorare la funzionalità dell’intestino vi converrà mangiare verdure e bere molta acqua. AMORE: * * * *Dal 04 giugno per i nati della prima decade (24 agosto-02settembre) inizierà un tran-sito eccezionale di Giove che si protrarrà per mesi. Chi è in attesa del grande amore potrebbe incontrarlo già in giugno oppure nei prossimi mesi. Per la seconda decade (03-12 settembre) la prima settimana sarà la più intensa. Nelle coppie potrà divam-pare la passione. La quadratura di Venere, però, dal 17 al 26 giugno potrà suscitare

OROSCOPO Giugno 2011

“I lettori ci scrivono” [email protected] una donna della Vergine ed ho già superato 50 anni. Leg-go il vostro il giornale e lo trovo molto interessante. Vi devo confessare che le previsioni astrologiche cominciano ad interes-sarmi. Vi sarei grata se potessi conoscere le caratteristiche del mio segno zodiacale in base alla data ed all’ora di nascita (dati non pubblicati). Anna

Cara signora lei appartiene al segno della Vergine e precisamente alla seconda decade (15°) ed ha l’ascendente in Bilancia. I nati sotto il segno della Vergine sono meticolosi ed organizzati, ma rischiano di essere troppo pignoli e calcolatori. L’ascendente in Bilancia de-termina, nella maggior parte dei casi, un carattere gentile e gioioso e rende il soggetto amabile, cortese e simpatico. prof. Antonio S. De Giorgi

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23Giugno 2011

discussioni o un senso momentaneo di so-litudine. Il cielo della terza decade (13-22 settembre) sarà eccellente: potrete assapo-rare i piaceri dell’amore fisico e, grazie a Venere in trigono, quelli del cuore.LAVORO, DENARO: * * * * *Per i nati in agosto si prospettano momenti stressanti nell’ultima settimana di giugno. In generale, però, le cose dovrebbero an-dare piuttosto bene con occasioni, contatti, progetti. I Vergine della prima decade ve-dranno crescere anche il conto in banca. Per i nati in settembre il mese si dovrebbe concludere con un bilancio positivo.

BILANCIASALUTE: * * * * *Lo stress di aprile e maggio ora si attenua. Mercurio ha una buona influenza anche sulla salute. I trigoni di Venere e Marte vi daranno ulteriori energie e vi permetteran-no di essere brillanti, pimpanti, a volte an-che travolgenti. Non avete bisogno di diete punitive, ma rimane sempre valido il consi-glio di bere molta acqua.AMORE: * * * *L’amore, che per voi rappresenta un ideale altissimo, nel mese di giugno potrà darvi molte soddisfazioni. Gl’influssi favorevoli di Venere e Marte scacceranno la malin-conia e vi faranno sentire leggeri, positivi, disponibili. Sarete sicuri delle vostre doti intellettuali e comunicative, ma soprattutto avrete un’eccellente capacità di coniugare sentimento e passione. LAVORO, DENARO: * * * *L’opposizione (influsso negativo) di Urano potrà ostacolare i cambiamenti. La con-giunzione di Saturno costringerà ancora la seconda decade (03-12 ottobre) ad un costante rigore. Ciononostante giugno non presenterà bilanci negativi, grazie al so-stegno di Mercurio, Venere e, a fine mese, Marte in trigono. Per i nati in ottobre po-trebbe esserci un salto di qualità, che per-metterà di realizzare un miglioramento del-le condizioni generali ed una gratificazione finanziaria.

SCORPIONESALUTE: * * * * L’opposizione di Marte sul piano fisico ri-chiederà prudenza: attenti a non esagerare negli impegni sportivi. Non è escluso il rischio del riacutizzarsi di vecchi fastidi. I nati nella prima decade (23 ottobre – 02 novembre) dovrebbero prestare maggiore attenzione all’alimentazione. AMORE: * * * Se appartenete alla prima decade potrete risentire degli effetti dell’opposizione di

Giove. Sono possibili attacchi di gelosia e incomprensioni nella coppia. La seconda decade (03-12 novembre) dal 7 giugno an-drà meglio con la riconquista di sicurezza e armonia di coppia. Venere, dall’1 al 9 , e Marte dall’1 al 21 del mese, contrasteranno la terza decade. Sarete aggressivi, impa-zienti con il partner, prepotenti o troppo in-namorati di qualcuno che non contraccam-bia come vorreste. Con l’arrivo dell’estate vi sentirete di nuovo irresistibili.LAVORO, DENARO: * * * Il mese sembra caratterizzato da complica-zioni di vario tipo. Meglio non innervosirsi. Particolare cura andrà posta nelle relazioni professionali. La seconda decade, a parte la prima settimana, sarà esente da problemi particolari. Sono probabili uscite di denaro per i nati in ottobre. La terza decade sarà stanca oppure completamente presa da un progetto dai tempi molto lunghi. Dal 22 giugno Marte non darà più fastidio.

SAGITTARIOSALUTE: * * * * L’opposizione di Venere, dal 9 giugno in Gemelli, spegne un po’ la vostra baldanza energetica. L’opposizione di Marte dal 21 richiederà più attenzione. Chi lavora troppo dovrebbe rallentare, chi esagera in palestra dovrebbe darsi una calmata. AMORE: * * *L’opposizione di Venere e Marte condi-zionerà le relazioni, i corteggiamenti dei nati nella prima decade (23 novembre – 02 dicembre). Momenti di passione si alter-neranno con altri di tensione e contrasti. Anche i nati nella seconda decade (03-11 dicembre) avranno Venere opposta dal 17 al 26 giugno. Ma con Saturno in trigono (influsso favorevole) metterete finalmente a fuoco i vostri bisogni affettivi. La coppia innamorata, rodata dagli anni non si accor-gerà di questi transiti. La terza decade (12-21 dicembre) sarà meno coinvolta dalle op-posizioni. Sarà stabile, padrona di se stessa, sempre meno attratta da relazioni negative o amori impossibili.LAVORO, DENARO: * * * Nella professione ci sarà qualche giornata pesante. Mercurio aumenterà i ritmi vorti-cosi, determinando momenti di stress. Con Marte in opposizione dal 21 il desiderio d’imporvi rischia di diventare eccessivo, rendendovi aggressivi e litigiosi. In quei momenti avreste voglia di partire, di anda-re in vacanza, di scappare. Non fatelo! Il favore dei pianeti lenti, Urano e Saturno, vi riserva delle belle sorprese.

CAPRICORNOSALUTE: * * * *Dopo alcuni periodi di tensioni e sforzi, Venere continuerà a mettervi in armonia con voi stessi. Il trigono di Marte vi per-metterà di ottenere un miglioramento fisico ed energetico. Anche chi da qualche tempo accusa acciacchi, durante il mese godrà di un significativo recupero. AMORE: * * * *Per i nati nella prima decade (22-31 dicem-bre), l’eccezionale trigono di Giove indica l’uscita da ogni eventuale conflitto. Nella coppia ritornerà il feeling dei tempi miglio-ri. I single usciranno dal loro bunker emo-tivo e incroceranno sguardi promettenti. Se appartenete alla seconda decade (01-10 gennaio), dovrete esporvi soprattutto nella prima settimana, quando Marte in trigono fornirà coraggio e sex-appeal per coinvol-gere anima e corpo della persona che vi interessa. Sarà grande l’inizio dell’estate se siete della terza decade (11-20 gennaio) Venere e Marte elimineranno ogni inibi-zione e paura. I single piaceranno in modo particolare dal 7 al 21 giugno.LAVORO, DENARO: * * * *Ottimo mese per le vicende professionali. Saturno potrà segnalare problematiche per la seconda decade. Urano porterà in qual-che caso un po’ d’instabilità ai nati della prima decade. Tutti i pianeti rapidi in tri-gono, però, vi stimoleranno a recuperare terreno. Ai nati in dicembre Giove fornirà valide occasioni, rapporti utili, entrate in denaro.

ACQUARIOSALUTE: * * *Per molti di voi la forma non sarà al top. Bisogna evitare eccessi alimentari e man-tenere, nei limiti del possibile, uno stile di vita regolare. La seconda decade (31 gen-naio-09 febbraio), a parte una prima setti-mana nervosa, sarà la meno colpita dagli effetti negativi delle influenze celesti.AMORE: * * *La quadratura (influsso negativo) di Giove potrà provocare alla prima decade (21-30 gennaio) fasi di difficile comunicazione nella coppia. Venere e Marte in trigono (in-flusso favorevole), però, potranno attutire le eventuali incomprensioni. Piacevole il cielo della seconda decade, anche se Marte sarà in quadratura nella prima settimana. Venere e Saturno in trigono elimineranno malintesi e discussioni sia per chi ha una storia d’amore sia per gli avventurosi in cerca di emozioni e innamoramenti. L’in-flusso di Marte sarà più insistente per la ter-

za decade (10-19 febbraio). L’insofferenza si farà sentire. Se vivete un amore privo di ombre, riuscirete a mantenere in piedi il rapporto. Se però la relazione traballa, attenti ai contrasti! Sarà importante capire ciò che volete. Dal 21 giugno, anche per i single, tornerà il bello. LAVORO, DENARO: * *Per la professione il mese di giugno non sarà una passeggiata. I nati in gennaio si organizzeranno con calma, ma dovranno stare attenti a spese non preventivate. La prima settimana sarà nervosa per la secon-da decade, ma grazie a Saturno favorevole riuscirà a rimanere in carreggiata. Più irre-quieta sarà la terza decade che dovrà usare massima cura nelle relazioni, evitando de-cisioni dettate dall’impulso.

PESCISALUTE: * * * *La maggior parte di voi sarà in ottima forma, per buona parte del mese, grazie a Marte e Venere in favorevole aspetto. La terza decade (11-20 marzo) potrà sentirsi un po’ affaticata tra il 12 e il 16 giugno, a causa di una rapida quadratura (influsso negativo) di Mercurio.AMORE: * * * *In amore non vi potrete proprio lamenta-re. Giove e Marte (fino al 21) favoriran-no passione e tenerezza. La prima decade (20-29 febbraio) avrà lo splendido sestile di Giove a favore che durerà fino alla fine dell’anno. Sarà un influsso incoraggiante, anche se Mercurio, Venere e, nell’ultima settimana, Marte segnalano fatiche. Per la seconda decade (01-10 marzo) sarà otti-ma la prima settimana, ma poi ci saranno momenti di stanchezza a causa di Venere e Mercurio in quadratura (influsso negativo). Per i nati della terza decade, giugno sarà un eccellente mese d’amore. Venere e Marte, in sestile fino al 21, vi faranno sentire più belli, determinati e coraggiosi nel manife-stare le emozioni.LAVORO, DENARO: * * * *Nella professione i nati in febbraio, grazie ai transiti favorevoli di Giove e Plutone, potranno sentirsi più sicuri e forti e ac-cettare con fiducia progetti, idee, cambia-menti. Ci saranno attimi di stanchezza per la seconda decade, ma la prima e l’ultima settimana saranno prive di rischi. I nati nel-la terza decade metteranno al servizio dei propri progetti forza di volontà e massima determinazione. I risultati saranno molto interessanti.

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