Il fenomeno della capillarità dell’acqua
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Il fenomeno della capillarità dell’acqua
L’acqua è un bene prezioso, chiamato econsiderato l’oro blu per alcuni Paesi della terra,che soffrono della siccità. Nell’acqua è nata lavita, la sua molecola è formata da due elementidi idrogeno e uno di ossigeno. Queste molecolehanno delle forze di attrazione tra loro e con lemolecole dei contenitori che le contengono.L’esperimento ne spiega il perché.
Attrezzature adoperate
Vaschetta con acqua, un colore a tempera cheservirà per evidenziare meglio il fenomeno,carta da filtro usata nel laboratorio o inmancanza di questa, la carta scottex da cucina,
Esecuzione dell’esperimento
E’ molto semplice: basta tagliare una strisciadi carta e immergerla nell’acqua colorata.Immediatamente si vedrà salire l’acqua fino aduna certa altezza. Perché? Per due motivi:
1) Perché questo tipo di carta all’internocontiene vari piccoli minutissimi spazi dove lemolecole della carta esercitano una forza diattrazione sulle molecole dell’acqua tanto dafarla penetrare in alto.
2) L’acqua nella carta sale fino ad un certo livello,perché ciò è dovuto alla pressione atmosfericadell’aria che preme sulla superficie dell’acquacolorata con una forza tale da spingere l’acquafino a quella altezza, nella carta.(L’argomentodella pressione in generale e di quella dell’aria,sarà trattato in seguito)
Il fenomeno è detto naturale perché si verifica nelleradici delle piante . In questi canaletti sottili,l’acqua del terreno sale per irrorare tutta lapianta.
Applicazioni varie
Il fioraio può colorare diversamente i fiori utilizzando questo esperimento.
Per esempio se si mette un garofano bianco in acqua colorata di blu o rosso,per alcune ore, questo assorbe l’acqua colorata cambiando il suo colore naturale, soprattutto lungo i tubicini che portano l’acqua al fiore.Con questa tecnica si possono separare i colori composti, nei loro componenti, cioè fare la cromatografia su carta, metodo che serve anche per estrarre la clorofilla dalle piante, ecc.