Il Distretto Culturale della Valle CamonicaIl Distretto Culturale della Valle Camonica un laboratorio per l’arte e l’impresaun laboratorio per l’arte e l’impresa

Presentazione ai Comuni della Valle CamonicaPresentazione ai Comuni della Valle Camonica

Giovedì 30 ottobre 2008Giovedì 30 ottobre 2008

Il progetto di Distretto CulturaleIl progetto di Distretto Culturale

Origine del Distretto CulturaleOrigine del Distretto Culturale

L’idea del Distretto Culturale della Valle Camonica nasce da:L’idea del Distretto Culturale della Valle Camonica nasce da:

1.1. Presenza di un Presenza di un patrimonio culturalepatrimonio culturale variegato e unico, diffuso su variegato e unico, diffuso su tutto il territorio della Valle Camonicatutto il territorio della Valle Camonica

2.2. Sperimentazione di un Sperimentazione di un Sistema Culturale LocaleSistema Culturale Locale, che ha , che ha permesso di mettere a punto alcuni strumenti (logo, portale, rivista, permesso di mettere a punto alcuni strumenti (logo, portale, rivista, infopoint) e promuovere alcune azioni innovative (Palazzo della infopoint) e promuovere alcune azioni innovative (Palazzo della Cultura, progetti sul patrimonio immateriale…)Cultura, progetti sul patrimonio immateriale…)

3.3. Lancio da parte di Fondazione Cariplo di uno specifico Lancio da parte di Fondazione Cariplo di uno specifico bandobando che che finanzia la creazione di Distretti Culturali con finanziamenti per la finanzia la creazione di Distretti Culturali con finanziamenti per la progettazione fino a 60.000 Euro e per la realizzazione fino a 4 progettazione fino a 60.000 Euro e per la realizzazione fino a 4 milioni di Euromilioni di Euro

Obiettivi di Fondazione CariploObiettivi di Fondazione Cariplo

Obiettivi dei Distretti CulturaliObiettivi dei Distretti Culturali

1.1. IntegrareIntegrare le risorse e i sistemi culturali presenti su un le risorse e i sistemi culturali presenti su un determinato territorio omogeneodeterminato territorio omogeneo

2.2. Sostenere lo sviluppo e Sostenere lo sviluppo e l’innovazione nel settore l’innovazione nel settore culturaleculturale attraverso l’attività di ricerca e l’incubazione attraverso l’attività di ricerca e l’incubazione di di nuove realtà imprenditorialinuove realtà imprenditoriali

3.3. Individuare adeguate modalità per la Individuare adeguate modalità per la governancegovernance dei dei diversi attori del “distretto culturale” diversi attori del “distretto culturale”

Il percorso verso il Distretto CulturaleIl percorso verso il Distretto Culturale

Tre fasiTre fasi- Fase 1 - Ricognizione delle aree vocate (a cura della F. Cariplo) - 6 febbraio 2007

- Fase 2 – Studi di fattibilità (selezionati sulla base di pre-progetti) Presentazione a Cariplo del pre-progetto VC - 17 maggio 2007 Finanziamento Cariplo (€ 60.000) - 28 gennaio 2008

- Fase 3 – Presentazione del Progetto a Cariplo (30 novembre 2008) - Realizzazione del Distretto (2009-2010-2011)

Finanziamento Cariplo (fino a € 4.000.000)

Per elaborare lo studio è stata costituita una Comunità di progettazione, che dovrà Per elaborare lo studio è stata costituita una Comunità di progettazione, che dovrà presentare, entro il termine stabilito del 30 novembre 2008, il progetto di presentare, entro il termine stabilito del 30 novembre 2008, il progetto di Distretto Culturale. Distretto Culturale.

Se la Fondazione Cariplo approverà il progetto (dicembre 2008), ne conseguirà il Se la Fondazione Cariplo approverà il progetto (dicembre 2008), ne conseguirà il finanziamento per un importo di € 4.000.000 per la realizzazione del primo finanziamento per un importo di € 4.000.000 per la realizzazione del primo Distretto Culturale del territorio lombardo.Distretto Culturale del territorio lombardo.

Gli assi strategici del progettoGli assi strategici del progetto

1) Il territorio della Valle come laboratorio per l’arte:1) Il territorio della Valle come laboratorio per l’arte:La valorizzazione del patrimonio culturale mediante la riscoperta La valorizzazione del patrimonio culturale mediante la riscoperta del suo valore artistico e la promozione di nuove forme espressivedel suo valore artistico e la promozione di nuove forme espressive

a) a) Centralità dell’arte rupestreCentralità dell’arte rupestre: azioni di integrazione e valorizzazione del : azioni di integrazione e valorizzazione del patrimonio culturale e del piano di gestione del sito UNESCO;patrimonio culturale e del piano di gestione del sito UNESCO;

b) Valorizzazione e promozione integrata di b) Valorizzazione e promozione integrata di percorsi culturali tematicipercorsi culturali tematici (cicli (cicli pittorici, arte sacra e itinerari dello spirito, tradizioni del lavoro, patrimonio della pittorici, arte sacra e itinerari dello spirito, tradizioni del lavoro, patrimonio della Grande Guerra, etc.);Grande Guerra, etc.);

c) Promozione del patrimonio esistente e nuova produzione culturale attraverso il c) Promozione del patrimonio esistente e nuova produzione culturale attraverso il progetto “L’arte ha una casa”:progetto “L’arte ha una casa”: realizzazione di case/laboratori per giovani artisti, realizzazione di case/laboratori per giovani artisti, per promuovere la nuova produzione di arte in un contesto di grande suggestione per promuovere la nuova produzione di arte in un contesto di grande suggestione simbolica e ispirazione. simbolica e ispirazione.

2) Il territorio come laboratorio per l’impresa:2) Il territorio come laboratorio per l’impresa: Il patrimonio culturale come campo di sfida per l’innovazione Il patrimonio culturale come campo di sfida per l’innovazione imprenditoriale.imprenditoriale.

d) Realizzazione e gestione, in collaborazione con il Comune di Cividate Camuno e d) Realizzazione e gestione, in collaborazione con il Comune di Cividate Camuno e Sviluppo Italia, di un Sviluppo Italia, di un incubatoreincubatore per l’innovazione gestionale e d’impresa per l’innovazione gestionale e d’impresa nell’ambito dei servizi culturali. nell’ambito dei servizi culturali.

e) Realizzazione, in collaborazione con Unioncamere, Camera di Commercio e e) Realizzazione, in collaborazione con Unioncamere, Camera di Commercio e Secas, di un Secas, di un Osservatorio CulturaleOsservatorio Culturale (O.CU.B.) per lo studio e l’analisi di (O.CU.B.) per lo studio e l’analisi di congiuntura dei fenomeni sociali ed economici connessi al processo di congiuntura dei fenomeni sociali ed economici connessi al processo di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

I principali interventi previsti dal progettoI principali interventi previsti dal progetto

a) Principali interventi sulle strutturea) Principali interventi sulle strutture- Sede del Distretto Culturale a Capo di Ponte- Sede del Distretto Culturale a Capo di Ponte- Adeguamento dei Parchi archeologici- Adeguamento dei Parchi archeologici- Casa per l’arte e l’artigianato di Bienno- Casa per l’arte e l’artigianato di Bienno- Realizzazione di piccole case per artisti- Realizzazione di piccole case per artisti

b) Valorizzazione integrata delle risorse culturalib) Valorizzazione integrata delle risorse culturali- restauri del patrimonio d’arte rupestre e religiosa- restauri del patrimonio d’arte rupestre e religiosa- valorizzazione turistica della segnaletica stradale- valorizzazione turistica della segnaletica stradale- sostegno al sistema musei, ecomusei e patrimonio immateriale- sostegno al sistema musei, ecomusei e patrimonio immateriale- realizzazione di percorsi culturali tematici (Via della spiritualità, Grande Guerra, - realizzazione di percorsi culturali tematici (Via della spiritualità, Grande Guerra, Arte lignea, Energia e lavoro) Arte lignea, Energia e lavoro)

c) Promozione delle risorse localic) Promozione delle risorse locali- Progetto di ospitalità e la residenzialità di giovani artisti- Progetto di ospitalità e la residenzialità di giovani artisti- Investimento sulla promozione e sulla comunicazione (coinvolgimento di - Investimento sulla promozione e sulla comunicazione (coinvolgimento di operatori privati, progetto di comunicazione sulla ferrovia, mostre ed eventi)operatori privati, progetto di comunicazione sulla ferrovia, mostre ed eventi)- sviluppo di nuove imprese culturali (incubatore)- sviluppo di nuove imprese culturali (incubatore)

I principali strumenti previstiI principali strumenti previsti

a) Osservatorio per i Beni Culturalia) Osservatorio per i Beni Culturaliuno strumento per la ricognizione, la conoscenza, e l’analisi dei uno strumento per la ricognizione, la conoscenza, e l’analisi dei dati sulle presenze e sui flussi turistici in Valle Camonica, con dati sulle presenze e sui flussi turistici in Valle Camonica, con particolare riferimento al patrimonio culturale.particolare riferimento al patrimonio culturale.

b) Strumenti per l’informazione sul patrimonio culturaleb) Strumenti per l’informazione sul patrimonio culturaleuna struttura che si avvale degli strumenti (rivista, portale, una struttura che si avvale degli strumenti (rivista, portale, pubblicazioni) per la comunicazione culturale e turistica. pubblicazioni) per la comunicazione culturale e turistica.

c) Nuovo soggetto responsabilec) Nuovo soggetto responsabile un ufficio associato che si dovrà occupare di realizzare il un ufficio associato che si dovrà occupare di realizzare il Distretto Culturale, implementare le azioni previste e gestire in Distretto Culturale, implementare le azioni previste e gestire in forma coordinata i progetti di valorizzazione del patrimonio forma coordinata i progetti di valorizzazione del patrimonio culturale.culturale.

I progetti condivisi a livello territorialeI progetti condivisi a livello territoriale

a) Progetti di valenza comprensorialea) Progetti di valenza comprensoriale- Sistema Culturale di Valle Camonica- Sistema Culturale di Valle Camonica-- Sede del CCSP e del Museo a Capo di PonteSede del CCSP e del Museo a Capo di Ponte- Progetto Arcus sul Sito UNESCO- Progetto Arcus sul Sito UNESCO- Sistemi Turistici “Adamello” e “Sublimazione dell’acqua” - Sistemi Turistici “Adamello” e “Sublimazione dell’acqua” - Incubatore d’imprese - Incubatore d’imprese

b) Azioni di soggetti istituzionalib) Azioni di soggetti istituzionali- Progetto di valorizzazione del patrimonio della Grande Guerra (Unione - Progetto di valorizzazione del patrimonio della Grande Guerra (Unione dei Comuni dell’Alta Valle)dei Comuni dell’Alta Valle)- Progetto di valorizzazione dei Musei e degli Ecomusei- Progetto di valorizzazione dei Musei e degli Ecomusei(BIM e Comuni)(BIM e Comuni)

c) Azioni di soggetti privatic) Azioni di soggetti privati- Sviluppo e promozione delle Terme di Boario- Sviluppo e promozione delle Terme di Boario- Progetto di restauro della Via Crucis di Cerveno (Associazione Le - Progetto di restauro della Via Crucis di Cerveno (Associazione Le Capele) Capele)

Alcuni dati del progettoAlcuni dati del progetto

Dati economici Dati economici -Importo complessivo del progetto: circa 13.000.000 Importo complessivo del progetto: circa 13.000.000 -Contributo Cariplo: 4.000.000Contributo Cariplo: 4.000.000

Partnership istituzionaliPartnership istituzionali- Comunità MontanaComunità Montana- Consorzio BIMConsorzio BIM- Provincia di BresciaProvincia di Brescia- Soprintendenza archeologicaSoprintendenza archeologica- Camera di Commercio di BresciaCamera di Commercio di Brescia

AdesioniAdesioni- Terme di Boario(stipulato un protocollo)Terme di Boario(stipulato un protocollo)- Enel (adesione e interesse ai temi dell’energia)Enel (adesione e interesse ai temi dell’energia)- Ferrovie Nord (in relazione con la Linea ferroviaria)Ferrovie Nord (in relazione con la Linea ferroviaria)- E’ stato siglato un accordo tra Cariplo e Regione LombardiaE’ stato siglato un accordo tra Cariplo e Regione Lombardia

La gestione del progettoLa gestione del progetto

La governance istituzionale La governance istituzionale Il progetto verrà gestito da un Ufficio Unico istituito mediante convenzione tra Il progetto verrà gestito da un Ufficio Unico istituito mediante convenzione tra tutti i soggetti pubblici aderenti.tutti i soggetti pubblici aderenti.L’ufficio unico ha propri organi (di indirizzo, esecutivi, tecnico-scientifici)L’ufficio unico ha propri organi (di indirizzo, esecutivi, tecnico-scientifici)

I costi di gestioneI costi di gestioneI costi della gestione del progetto vengono ripartiti tra Comunità Montana (costi I costi della gestione del progetto vengono ripartiti tra Comunità Montana (costi di gestione amministrativa), Consorzio BIM (costi di gestione delle strutture) e di gestione amministrativa), Consorzio BIM (costi di gestione delle strutture) e Cariplo (costi di gestione delle figure tecniche previste).Cariplo (costi di gestione delle figure tecniche previste). ProcedureProcedure- Approvazione della Convenzione istitutiva del Distretto Culturale con delibera Approvazione della Convenzione istitutiva del Distretto Culturale con delibera di Consiglio/Assemblea degli Entidi Consiglio/Assemblea degli Enti-Operatività degli organi a partire dal 1/1/09Operatività degli organi a partire dal 1/1/09-Realizzazione nel triennio 2009-2011Realizzazione nel triennio 2009-2011-Implementazione del progetto con i vari Fondi europei e regionali Implementazione del progetto con i vari Fondi europei e regionali

Cosa è richiesto ai ComuniCosa è richiesto ai Comuni

Il riconoscimento di un percorso condiviso di valorizzazioneIl riconoscimento di un percorso condiviso di valorizzazioneL’istituzione del Distretto comporta la costruzione di una macchina istituzionale ed L’istituzione del Distretto comporta la costruzione di una macchina istituzionale ed organizzativa articolata, deputata alla valorizzazione culturale ed economica delle organizzativa articolata, deputata alla valorizzazione culturale ed economica delle risorse locali, con la messa in comune di risorse e professionalitàrisorse locali, con la messa in comune di risorse e professionalità

L’approvazione del progetto e della ConvenzioneL’approvazione del progetto e della ConvenzioneAi Comuni è richiesta l’approvazione formale della Convenzione possibilmente entro la Ai Comuni è richiesta l’approvazione formale della Convenzione possibilmente entro la fine del 2008, al primo Consiglio Comunale utile.fine del 2008, al primo Consiglio Comunale utile.L’adesione al Distretto comporta la partecipazione alla gestione del progetto (e quindi L’adesione al Distretto comporta la partecipazione alla gestione del progetto (e quindi alle varie azioni previste).alle varie azioni previste).

La partecipazione finanziaria al progettoLa partecipazione finanziaria al progettoAi Comuni è richiesta una partecipazione finanziaria di € 1,00 per abitante per il Ai Comuni è richiesta una partecipazione finanziaria di € 1,00 per abitante per il sostegno alla gestione del progetto e come segno tangibile di partecipazione motivata. sostegno alla gestione del progetto e come segno tangibile di partecipazione motivata. Tale somma comprende già la partecipazione al Sistema Bibliotecario pari oggi a € 0,77 Tale somma comprende già la partecipazione al Sistema Bibliotecario pari oggi a € 0,77 per abitante. Quindi:per abitante. Quindi:-I comuni aderenti al Sistema BibliotecarioI comuni aderenti al Sistema Bibliotecario (35 su 41) versano di fatto annualmente € (35 su 41) versano di fatto annualmente € 0,23 per abitante.0,23 per abitante.-I comuni non aderenti al Sistema BibliotecarioI comuni non aderenti al Sistema Bibliotecario versano annualmente 1 € per versano annualmente 1 € per abitante: con tale somma si aderisce al Distretto che abitante: con tale somma si aderisce al Distretto che comprende già in sé l’adesione ai comprende già in sé l’adesione ai Sistemi culturali della Valle Camonica (Bibliotecario, museale,archivistico…).Sistemi culturali della Valle Camonica (Bibliotecario, museale,archivistico…).

Convenzione istitutivaConvenzione istitutivadel Distretto Culturale della Valle Camonicadel Distretto Culturale della Valle Camonica

Avv.to Valentina SessaAvv.to Valentina Sessa

Il Distretto Culturale della Valle Camonica Il Distretto Culturale della Valle Camonica Una organizzazione coordinata di uffici e servizi per la tutela, la conservazione Una organizzazione coordinata di uffici e servizi per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale del territorioe la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio

ConvenzioneConvenzionesperimentale sperimentale di durata quinquiennale di durata quinquiennale rinnovabilerinnovabiledal 1 gennaio 2009dal 1 gennaio 2009

FinalitàFinalitàconoscenza, conservazione, valorizzazione e fruizione pubblica del conoscenza, conservazione, valorizzazione e fruizione pubblica del patrimonio culturalepatrimonio culturalesviluppo culturale, sociale ed economico delle comunità residentisviluppo culturale, sociale ed economico delle comunità residenti

Gli elementi fondamentali del DistrettoGli elementi fondamentali del Distretto

Il patrimonio culturale materiale e immaterialeIl patrimonio culturale materiale e immateriale In particolare:In particolare: il Sito UNESCO n. 94 “Arte rupestre della Valle Camonica” il Sito UNESCO n. 94 “Arte rupestre della Valle Camonica” il patrimonio archeologico di età romanail patrimonio archeologico di età romana il patrimonio di arte sacra e spiritualitàil patrimonio di arte sacra e spiritualità le testimonianze del lavoro, delle comunità rurali e di montagnale testimonianze del lavoro, delle comunità rurali e di montagna le testimonianze della Grande Guerra in Adamellole testimonianze della Grande Guerra in Adamello

I Sistemi culturali e le reti di serviziI Sistemi culturali e le reti di serviziIn particolareIn particolare- Il Sistema Bibliotecario di Valle Camonica;- Il Sistema Bibliotecario di Valle Camonica;- il Sistema “Musei di Valle Camonica”- il Sistema “Musei di Valle Camonica”- ViCiNiA: Valle Camonica negli archivi- ViCiNiA: Valle Camonica negli archivi- le Comunità degli artisti di Valle Camonica- le Comunità degli artisti di Valle Camonica

Ufficio Associato Ufficio Associato per la gestione del Distretto Culturaleper la gestione del Distretto Culturale

Principi fondamentaliPrincipi fondamentaliprivo di autonoma personalità giuridicaprivo di autonoma personalità giuridicadotato di autonomia operativa-funzionale dotato di autonomia operativa-funzionale esteso alla gestione dei servizi oggi gestiti dai sistemi museali, bibliotecari e archivistici esteso alla gestione dei servizi oggi gestiti dai sistemi museali, bibliotecari e archivistici aperto alla partecipazione di enti pubblici e di privatiaperto alla partecipazione di enti pubblici e di privatidisponibile alla collaborazione di proprietari, detentori e possessori di beni culturali, degli disponibile alla collaborazione di proprietari, detentori e possessori di beni culturali, degli operatori e gestori dei servizi, della popolazione residente e dei visitatorioperatori e gestori dei servizi, della popolazione residente e dei visitatori

Funzioni dell’Ufficio AssociatoFunzioni dell’Ufficio Associato coordinamento e gestione del Distretto Culturalecoordinamento e gestione del Distretto Culturale ricognizione della presenza e dello stato di conservazione del patrimonio culturale e ricognizione della presenza e dello stato di conservazione del patrimonio culturale e ambientaleambientale pianificazione di interventi di tutela e conservazionepianificazione di interventi di tutela e conservazione formazione di personale con funzioni tecniche specifiche formazione di personale con funzioni tecniche specifiche valorizzazione del patrimonio valorizzazione del patrimonio incremento della fruizione pubblica del patrimonio (comunicazione ricerche, studi)incremento della fruizione pubblica del patrimonio (comunicazione ricerche, studi) gestione di servizi culturali, promozionali e operativigestione di servizi culturali, promozionali e operativi erogazione di finanziamenti destinati alla realizzazione di eventi, iniziative e progetti in erogazione di finanziamenti destinati alla realizzazione di eventi, iniziative e progetti in compartecipazione paritaria con i soggetti proponenti e/o attuatoricompartecipazione paritaria con i soggetti proponenti e/o attuatori

Ufficio Associato Ufficio Associato per la gestione del Distretto Culturaleper la gestione del Distretto Culturale

La SedeLa Sede- Struttura di proprietà del Consorzio Comuni BIM a Capo di Ponte- Struttura di proprietà del Consorzio Comuni BIM a Capo di Ponte- Palazzo della Cultura di Breno- Palazzo della Cultura di Breno- Casa dell’Arte di Bienno- Casa dell’Arte di Bienno- altre sedi operative- altre sedi operative

I principi di funzionamentoI principi di funzionamento- collegialità- collegialità- partecipazione- partecipazione- trasparenza- trasparenza

Gli organiGli organi Assemblea del Distretto Assemblea del Distretto Giunta esecutivaGiunta esecutiva Comitato tecnico – scientificoComitato tecnico – scientifico

Assemblea del DistrettoAssemblea del Distretto

Organo collegiale di Indirizzo politico e vigilanza composto dagli Enti sottoscrittori, che nominano un Presidente

FunzioniFunzioni- stabilisce indirizzi e obiettivi dell’Ufficio Associato- stabilisce indirizzi e obiettivi dell’Ufficio Associato

- approva il bilancio e i documenti di programmazione economico- - approva il bilancio e i documenti di programmazione economico- finanziaria finanziaria

- esamina le questioni di interesse comune- esamina le questioni di interesse comune

- fornisce direttive operative all’Ufficio Associato- fornisce direttive operative all’Ufficio Associato

- coordina i programmi dei soggetti coinvolti- coordina i programmi dei soggetti coinvolti

- effettua controlli periodici - effettua controlli periodici

- svolge le funzioni di Assemblea dei delegati dei Sistema Culturali - svolge le funzioni di Assemblea dei delegati dei Sistema Culturali esistenti esistenti

Giunta esecutivaGiunta esecutiva

Organo collegiale con compiti di attuazione degli indirizzi composto da massimo di 7 membri, compreso il Presidente,

RappresentantiRappresentanti- l’Assemblea del Distretto Culturale- la Provincia di Brescia;- la Comunità Montana di Valle Camonica- il Consorzio Comuni BIM di Valle Camonica;- il Gruppo di Coordinamento Istituzionale del Sito Unesco

FunzioniFunzioni- attua le direttive e le deliberazioni dell’organo di indirizzo- elabora gli schemi di bilancio- propone all'assemblea azioni di controllo- svolge le funzioni di Giunta, Comitato istituzionale e organo esecutivo dei Sistema Culturali esistenti

Comitato tecnico-scientifico Comitato tecnico-scientifico

Organo collegiale con funzioni consultive di:- supporto alla programmazione delle attività- consulenza tecnico-scientifica - coinvolgimento delle realtà del territorio

ComposizioneComposizione- personalità di comprovata competenza scelte dall'Organo di Indirizzo- membri indicati dal Forum delle Associazioni e dei Gruppi Culturali - un rappresentante del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - un rappresentante della Regione Lombardia- un rappresentante della Camera di Commercio di Brescia- un rappresentante della Fondazione Cariplo

E’ presieduto dal Presidente dell'Organo di Indirizzo

Organizzazione interna dell’ Organizzazione interna dell’ Ufficio Associato Ufficio Associato

La Comunità Montana di Valle Camonica è delegata a provvedere all’organizzazione e alla gestione operativa dell’Ufficio.

Possibilità di dotare l’Ufficio di idonee strutture, ad es.:- l'unità operativa “Sistema bibliotecario e archivistico” - l’unità operativa “Sistema Musei, Ecomusei, patrimonio

immateriale” - l’unità operativa “Sito Unesco e patrimonio d’arte rupestre” - l’unità operativa “Patrimonio culturale e artistico”- l’unità operativa “Comunicazione e promozione”

Possibilità di collaborare con altri enti, operatori e istituti culturali mediante intese o convenzioni

Costi della convenzioneCosti della convenzione

Consorzio Comuni BIMConsorzio Comuni BIMCopertura delle spese di gestione e di ordinario funzionamento e manutenzione delle sedi centrali ed operative del Distretto (Sede del Distretto Culturale di Capo di Ponte, Palazzo della Cultura di Breno, sede della Casa dell’Arte di Bienno) per circa € 200.000,00 annue

Comunità Montana di Valle CamonicaComunità Montana di Valle CamonicaCopertura delle spese necessarie all’ordinario funzionamento dell’organizzazione amministrativa dell’Ufficio Unico per circa € 200.000,00 annue

Provincia di Brescia e altri soggetti aderentiProvincia di Brescia e altri soggetti aderentiSostegno ai progetti condivisi

ComuniComuniPartecipazione annuale alla gestione dell’Ufficio Associato per la quota complessiva paritaria di € 1,00 per abitante (comprensiva della somma (€ 0,77 per abitante per il Sistema Bibliotecario)

•ammessa in sostituzione, previa deliberazione di accettazione dell'Organo di Indirizzo, la valorizzazione di beni messi a disposizione dell'Ufficio Associato e il distacco di personale qualificato •eventuali contributi ottenuti dai soggetti associati saranno destinati all’Ufficio associato, in aggiunta alle normali risorse