Il diario - 2 prototipo
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Transcript of Il diario - 2 prototipo
Il Diario
STRUTTURAUn diario è una forma narrativa in cui il racconto, reale o di fantasia è sviluppato cronologicamente, spesso scandito ad intervalli di tempo regolari, solitamente a giorni. Con il termine diario si indica anche il supporto materiale dove questo racconto viene realizzato; una moderna forma di diario, in questo senso, è quella affidata all'informatica attraverso la tenuta di blog personali.
IL DIARIO DI VIAGGIO
Il diario di viaggio si può paragonare ad un libretto di
appunti di luoghi che vengono visitati.
All’ottocento risalgono i primi diari di viaggio come quello di Alexis De Tocqueville, di
Stendhal, Zola, Goethe, Stevenson.
Successivamente alcuni diari di viaggio sono
diventati film, come Indiana Jones.
Il DIARIO INTIMO
Il diario intimo è per lo scrittore un amico
immaginario dove può esprimere i propri
sentimenti, un fatto accaduto durante la giornata, un evento
importante, un storia reale o fantastica oppure semplicemente può
sfogarsi. Viene scritto quasi tutti i giorni, spesso prima di
andare dormire; la caratteristica più
importante del diario intimo è che la scrittura è libera.
Il DIARIO DI BORDOI diari di bordo sono simili ai
diari di viaggio, ma differiscono da questi
perché sono legati a viaggi su imbarcazioni. Hanno
sempre aiutato i marinai-esploratori nelle loro imprese avventurose.
Ricordiamo tra i vari diari di bordo quello di Gulliver,
un signore inglese che fece quattro viaggi fantastici in
quattro luoghi diversi.
IL DIARIO PER APPUNTI
Il diario per appunti non racconta
episodi interi ma fa in modo che
vengano espressi nella maniera più sintetica possibile.
IL DIARIO DI GUERRA
Esso è stato tenuto sia da ufficiali nella propria funzione sia da soldati. Anche i diari di Resistenza e di prigionia per guerra possono rientrare in questa categoria. Qualcuno considera diari anche il De bello gallico o il De bello
civili di Gaio Giulio CesareTra i diari di prigionia ricordiamo quelli
di Giovanni Ansaldo, Carlo Emilio Gadda o Un soldato racconta (1960) di Ruggero Y. Quintavalle e anche Se
questo è un uomo di Primo Levi (benché non abbia forma di diario, con le date), il racconto
dell'esilio di Teresina Bontempi e il romanzo Cristo si è fermato a
Eboli di Carlo Levi.
IL DIARIO MEDICOIL DIARIO MEDICO
Il diario medico è un diario per appunti utile, non solo, per prescrivere farmaci o diete alimentari, ma anche per
ricordarsi della terapia che il paziente deve seguire. Esiste anche il diario dei sogni, utile agli psicologi,
che elaborano delle terapie grazie a ciò che i pazienti
scrivono. Il paziente, infatti, ogni mattina, al proprio
risveglio, descrive ciò che ha sognato.
Il diario medico è un diario per appunti utile, non solo, per prescrivere farmaci o diete alimentari, ma anche per
ricordarsi della terapia che il paziente deve seguire. Esiste anche il diario dei sogni, utile agli psicologi,
che elaborano delle terapie grazie a ciò che i pazienti
scrivono. Il paziente, infatti, ogni mattina, al proprio
risveglio, descrive ciò che ha sognato.
Anna FrankIl Diario di Anna Frank è il racconto, in lingua olandese, della vita di una ragazza ebrea di Amsterdam, che, nel 1942, entrò in clandestinità insieme alla famiglia per sfuggire
alle persecuzioni e ai campi di sterminio nazisti. Nel diario da lei tenuto, Anna racconta la vita e le vicende di tutti i giorni, scrivendo le proprie impressioni sulle persone che
vivono con lei (Diario intimo). Nell'agosto del 1944 i clandestini vennero scoperti, arrestati e condotti nel campo di concentramento di Westerbork: da qui le loro strade
si divisero, e, ad eccezione del padre di Anna, tutti morirono all'interno dei campi di sterminio nazisti. Anna morì di tifo a Bergen-Belsen, campo di concentramento situato
in Germania, nel marzo del 1945, insieme alla sorella Margot, dopo essere stata deportata nel settembre 1944 ad Auschwitz. Alcuni amici di famiglia, che avevano
aiutato i clandestini, riuscirono a salvare gli appunti scritti da Anna all'interno dell'alloggio segreto e li consegnarono al padre, che ne curò la pubblicazione avvenuta
ad Amsterdam nel 1947, col titolo originale Het Achterhuis (Il retrocasa). A mano a mano che il pubblico veniva a conoscenza dei fatti della Shoah, il libro suscitò un vasto interesse ed ebbe svariate traduzioni e pubblicazioni: esso rappresenta un'importante
testimonianza delle violenze subite dagli ebrei durante l'occupazione del nazismo. Il libro è stato anche oggetto di una riduzione teatrale e di una cinematografica, uscita
nel 1959, nonché di un film di animazione nel 1999.
Anna FrankIl Diario di Anna Frank è il racconto, in lingua olandese, della vita di una ragazza ebrea di Amsterdam, che, nel 1942, entrò in clandestinità insieme alla famiglia per sfuggire
alle persecuzioni e ai campi di sterminio nazisti. Nel diario da lei tenuto, Anna racconta la vita e le vicende di tutti i giorni, scrivendo le proprie impressioni sulle persone che
vivono con lei (Diario intimo). Nell'agosto del 1944 i clandestini vennero scoperti, arrestati e condotti nel campo di concentramento di Westerbork: da qui le loro strade
si divisero, e, ad eccezione del padre di Anna, tutti morirono all'interno dei campi di sterminio nazisti. Anna morì di tifo a Bergen-Belsen, campo di concentramento situato
in Germania, nel marzo del 1945, insieme alla sorella Margot, dopo essere stata deportata nel settembre 1944 ad Auschwitz. Alcuni amici di famiglia, che avevano
aiutato i clandestini, riuscirono a salvare gli appunti scritti da Anna all'interno dell'alloggio segreto e li consegnarono al padre, che ne curò la pubblicazione avvenuta
ad Amsterdam nel 1947, col titolo originale Het Achterhuis (Il retrocasa). A mano a mano che il pubblico veniva a conoscenza dei fatti della Shoah, il libro suscitò un vasto interesse ed ebbe svariate traduzioni e pubblicazioni: esso rappresenta un'importante
testimonianza delle violenze subite dagli ebrei durante l'occupazione del nazismo. Il libro è stato anche oggetto di una riduzione teatrale e di una cinematografica, uscita
nel 1959, nonché di un film di animazione nel 1999.
I VIAGGI DI GULLIVER
I viaggi di Gulliver è un romanzo che coniuga fantasia e satira in una
squisita allegoria dell'Inghilterra e della Francia settecentesca, scritto
sotto pseudonimo da Jonathan Swift . Parla dei viaggi di Gulliver nei quattro posti fantastici : L’isola
dei lillipuziani, Il paese dei giganti, L’ isola volante, Gli Houyhnhnms (diario di bordo).
Scrivendo sotto il nome di Dr. Lemuel Gulliver, Swift faceva il resoconto di alcuni viaggi presso strani popoli, imitando uno
stile che era comune in quel periodo. Il libro ottenne popolarità come libro destinato ai bambini.
I VIAGGI DI GULLIVER
I viaggi di Gulliver è un romanzo che coniuga fantasia e satira in una
squisita allegoria dell'Inghilterra e della Francia settecentesca, scritto
sotto pseudonimo da Jonathan Swift . Parla dei viaggi di Gulliver nei quattro posti fantastici : L’isola
dei lillipuziani, Il paese dei giganti, L’ isola volante, Gli Houyhnhnms (diario di bordo).
Scrivendo sotto il nome di Dr. Lemuel Gulliver, Swift faceva il resoconto di alcuni viaggi presso strani popoli, imitando uno
stile che era comune in quel periodo. Il libro ottenne popolarità come libro destinato ai bambini.
IL DIARIO DI UNA SCHIAPPAIL DIARIO DI UNA SCHIAPPA
Diario di una schiappa è un libro scritto da Jeff Kinney nel 2007 negli Stati Uniti e uscì in Italia
nel 2008 per le edizioni Il Castoro con la traduzione di
Rossella Bernascone. Il libro racconta con molta ironia
le ridicole e sfortunate vicende di un ragazzino di
undici anni di nome Gregory Heffley: Greg, infatti, racconta
nel suo diario gli episodi che gli accadono durante la prima
media (diario intimo)
Diario di una schiappa è un libro scritto da Jeff Kinney nel 2007 negli Stati Uniti e uscì in Italia
nel 2008 per le edizioni Il Castoro con la traduzione di
Rossella Bernascone. Il libro racconta con molta ironia
le ridicole e sfortunate vicende di un ragazzino di
undici anni di nome Gregory Heffley: Greg, infatti, racconta
nel suo diario gli episodi che gli accadono durante la prima
media (diario intimo)
ÉMILE ZOLAÉMILE ZOLA
E’ stato un giornalista, scrittore e saggista francese.
È considerato il creatore del filone naturalista.
Tra i suoi romanzi troviamo:• Racconti a Ninon
• La confessione di Claude • I misteri di Marsiglia • Thérèse Raquin • Madeleine Férat
• Nuove storielle a Ninetta Emile Zola fu uno scrittore naturalista
che osservava la realtà in modo oggettivo rifacendosi ai principi della
ricerca scientifica: in questo modo denuncia lo stato della situazione
sociale e ne evidenzia la corruzione e le ingiustizie. (diario di viaggio)
E’ stato un giornalista, scrittore e saggista francese.
È considerato il creatore del filone naturalista.
Tra i suoi romanzi troviamo:• Racconti a Ninon
• La confessione di Claude • I misteri di Marsiglia • Thérèse Raquin • Madeleine Férat
• Nuove storielle a Ninetta Emile Zola fu uno scrittore naturalista
che osservava la realtà in modo oggettivo rifacendosi ai principi della
ricerca scientifica: in questo modo denuncia lo stato della situazione
sociale e ne evidenzia la corruzione e le ingiustizie. (diario di viaggio)
PER NON DIMENTICARE: DIARIO DI GUERRA DI ARNALDO PELLIZZONI
PER NON DIMENTICARE: DIARIO DI GUERRA DI ARNALDO PELLIZZONI
Questo diario è stato scritto in Germania nei campi di
concentramento durante la II guerra mondiale.
Arnaldo Pellizzoni ha partecipato alla guerra dal
1940 al 1945. In questo diario vengono descritti i luoghi di guerra, lo svolgimento della battaglia,
gli armamenti etc.
Questo diario è stato scritto in Germania nei campi di
concentramento durante la II guerra mondiale.
Arnaldo Pellizzoni ha partecipato alla guerra dal
1940 al 1945. In questo diario vengono descritti i luoghi di guerra, lo svolgimento della battaglia,
gli armamenti etc.
Il Diario di Facebook• Facebook è una piattaforma
sociale disponibile a tutti. Ultimamente ha installato il diario, che può essere considerato un esempio di diario digitale. In esso si raccolgono tutte le notizie e si trascrivono tutte l’esperienze vissute. Questo può avere aspetti positivi o negativi. Uno degli aspetti positivi è che si possono aggiungere due immagini. Uno degli aspetti negativi è che viene completamente distrutta la privacy personale.
Il diario di viaggio di Dante Alighieri
• Il diario di viaggio di DanteAnche il sommo poeta Dante Alighieriaveva un diario di viaggio, su cuiappuntava igiorni in cui attraversòl’inferno, il purgatorio e ilparadiso guidato dalle treguide. Egli durante lasettimana dell’anno 1300fece il suo viaggio ultraterreno.• “Giovedì 7 aprile:mi persi nella selva oscura;• Venerdì 8 aprile (mattina):incontrai Virgilio e
iniziai discesa agli inferi;• Venerdì 8 e sabato 9 aprile;attraversai
l’inferno;• Domenica 10, lunedì 11, martedì 12: risalii la
collina del Purgatorio;• Mercoledì 13: esplorai il Paradiso; “
Pagina di diarioScrivere una pagina di
diario è una specie di lettera ad un amico. In alto a destra si scrive la data. Di solito si inizia col scrivere “caro diario..” . Poi si esprimo i propri sentimenti, oppure si fanno promesse... Ha volte si aggiungono smile.