IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto...

36
IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 LE NOVITA’ INTRODOTTE COL TESTO UNICO

Transcript of IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto...

Page 1: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL DECRETO LEGISLATIVON. 81/08

LE NOVITA’ INTRODOTTE COL

TESTO UNICO

Page 2: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

NOVITÀ INTRODOTTE DALD.Lgs. 81/08

Prima del D.Lgs 626/94 il lavoratore era vistocome un soggetto passivo destinatario dellemisure di sicurezza prese per lui dal datore dilavoro.Con il D.Lgs 626/94 il lavoratore diviene unsoggetto attivo della propria sicurezza.

E’, cioè, coinvolto attivamente nellacollaborazione per il conseguimento degliobiettivi aziendali di sicurezza e di autotutela.

Il D.Lgs 81/08 ribadisce questoconcetto

Page 3: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

RECEPIMENTO DELLE FONTICOMUNITARIE

Con la legge 3 AGOSTO 2007 n. 123 -“Misure in tema di tutela della salute e della

sicurezza sul lavoro e delega al Governoper il riassetto e la riforma della normativa

in materia” in vigore dal 25/08/2007 sono

state apportate alcune modifiche al

D.Lgs 626/94.

Page 4: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

Quindi:In attuazione dell’ art. 1 della legge n. 123

il Governo ha emanato ilD.D. LgsLgs 9 Aprile 2008 n9 Aprile 2008 n°°8181, il cosiddetto

““Testo unico in materia di salute e sicurezzaTesto unico in materia di salute e sicurezzasui luoghi di lavorosui luoghi di lavoro””..

Il decreto è costituito da oltre 300 articoli e 51allegati, ingloba ed aggiorna le disposizioni relativealla sicurezza sui luoghi di lavoro emanate nell’arcodegli ultimi sessanta anni, compreso il D.Lgs.626/94.

Le disposizioni che prevedono nuoviadempimenti sono in vigore dal 01/01/09.

Page 5: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

Articolo 3 - Campo di applicazione

1. Il presente Decreto Legislativo si applica a tutti i settori di attività, privati epubblici, e a tutte le tipologie di rischio.

2. Nei riguardi delle Forze armate e di Polizia, del Dipartimento dei vigili delfuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, dei servizi di protezionecivile, nonché nell’ambito delle strutture giudiziarie, penitenziarie, di quelledestinate per finalità istituzionali alle attività degli organi con compiti inmateria di ordine e sicurezza pubblica, delle università, degli istituti diistruzione universitaria, delle istituzioni dell’alta formazione artistica ecoreutica, degli istituti di istruzione ed educazione di ogni ordine e grado,degli uffici all’estero di cui all’articolo 30 del decreto del Presidente dellaRepubblica 5 gennaio 1967, n. 18, e dei mezzi di trasporto aerei e marittimi,le disposizioni del presente decreto legislativo sono applicate tenendo contodelle effettive, particolari esigenze connesse al servizio espletato o allepeculiarità organizzative ivi comprese quelle per la tutela della salute esicurezza del personale nel corso di operazioni ed attività condotte dallaForze armate, compresa l’Arma dei carabinieri, nonché dalle altre Forze dipolizia e dal Corpo dei vigili del fuoco, nonché dal Dipartimento dellaprotezione civile fuori dal territorio nazionale, individuate entro e non oltreventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore del presente decretolegislativo (si vedano variazioni apportate da successivi decreti integrativi)con decreti emanati, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto1988, n. 400, dai Ministri competenti di concerto con i Ministri del lavoro edella previdenza sociale, della salute e per le riforme e le innovazioni nellapubblica amministrazione [...].

Page 6: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è
Page 7: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

PRINCIPI FONDAMENTALI

Organizzazione dellasicurezza all’internodell’azienda

Maggior coinvolgimento epartecipazione dei lavoratori

Page 8: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

ALLEGATO IGRAVI VIOLAZIONI AI FINI DELL’ADOZIONE DEL

PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONEDELL’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE

Violazioni che espongono a rischi di carattere generales Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi;s Mancata elaborazione del Piano di Emergenza ed Evacuazione;s Mancata formazione ed addestramento;s Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile;Violazioni che espongono al rischio di caduta dall’altoViolazioni che espongono al rischio di seppellimentoViolazioni che espongono al rischio di elettrocuzioneViolazioni che espongono al rischio d’amianto

Page 9: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

I SOGGETTI OBBLIGATI

DATORE DI LAVORODIRIGENTEPREPOSTORESPONSABILE DEL SERVIZIO DI

PREVENZIONE E PROTEZIONELAVORATORE

Page 10: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

I SOGGETTI OBBLIGATI

LAVORATORI

RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI

DATORE DI LAVORO

MEDICO DEL LAVORORESPONSABILE DEL

SERVIZIO

PREVENZIONE E

PROTEZIONE

PREPOSTO

Page 11: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

LE FIGURE DEL SERVIZIODI PREVENZIONE E

PROTEZIONE

Page 12: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL PREPOSTO

Tra le principali innovazioni portate dal decretolegislativo 81/08 (il cosiddetto "Testo Unico"), c'è lamaggiore importanza data alla figura del preposto, dicui viene introdotta la definizione vera e propria.Per poter individuare tale figura all’interno della propriarealtà aziendale, è necessario leggere con attenzionegli specifici articoli di legge:il comma 1, lettera e) dell'articolo 2 (definizioni), chefornisce i criteri per stabilire chi è il preposto;l'art. 19 (obblighi del preposto), che specifica i compitiorganizzativi che devono essere attuati da ognipreposto al fine di assicurare la migliore prevenzionedei rischi per salute e sicurezza;l'art. 56 (sanzioni per il preposto).

Page 13: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL PREPOSTO

Articolo 2, comma 1, lett. e), – Definizione dipreposto

“Persona che, in ragione delle competenzeprofessionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionaliadeguati alla natura dell’incarico conferitogli,sovrintende alla attività lavorativa e garantiscel’attuazione delle direttive ricevute, controllandone lacorretta esecuzione da parte dei lavoratori edesercitando un funzionale potere di iniziativa”

Page 14: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL PREPOSTOPer individuare le figure di preposto non è necessario alcun atto formale dinomina da parte del Dirigente scolastico, essendo tale figura individuabilegià sulla base dei compiti concretamente svolti dal lavoratore.

Infatti, secondo l’art. 299 del D.Lgs. 81/2008, essendo il preposto uno deisoggetti contitolari dell’obbligazione di sicurezza, non è necessario alcunatto formale di nomina da parte del Dirigente Scolastico, ma è sufficienteche svolga un compito operativo effettivo (coordinamento, comando,controllo di altri soggetti).

A maggior ragione per essere “preposti” per non è necessaria alcuna“delega” come definita dal D.Lgs. 81/2008, art. 16.

È tuttavia consigliabile, in un’ottica di corretta e trasparente gestione, chevenga individuata una lista delle persone individuate come preposti,indicando, per ognuno di questi e in modo preciso, i soggetti nei confrontidei quali si intende esercitato tale ruolo.

Page 15: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL RAPPRESENTANTE DEILAVORATORI PER LA SICUREZZA

Page 16: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL RAPPRESENTANTE DEILAVORATORI PER LA SICUREZZA

L’obbligo di elezione dell’RLS è statointrodotto dal D.Lgs 81/08 per una piùdiretta partecipazione dei lavoratori allagestione della prevenzione in azienda.E’ la persona (o, nei casi previsti, lepersone) eletta o designata dailavoratori per rappresentarli nellequestioni che riguardano la salute e lasicurezza sul lavoro all’internodell’azienda.

Page 17: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL RAPPRESENTANTE DEILAVORATORI PER LA SICUREZZA

Nelle aziende fino a 200 dipendenti deve esservialmeno 1 rappresentante dei lavoratori per lasicurezza.Il numero minimo è:· di 3 rappresentanti per le aziende da 201 a 1000dipendenti

· di 6 per le aziende di dimensioni superiori.

Page 18: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL RAPPRESENTANTE DEILAVORATORI PER LA SICUREZZA

Se le aziende non hanno più di 15 dipendenti e l’RLS non vieneeletto al loro interno sarà designato un Rappresentante deilavoratori per la sicurezza territoriale (RLST) per più aziende inuna stessa zona o nello stesso comparto lavorativo.

In questo caso le aziende dovranno finanziare un fondo disostegno con un contributo in misura pari a due ore lavorativeannue per ogni lavoratore occupato presso l’azienda ovverol’unità produttiva.

In particolari contesti produttivi (porti, centri intermodali ditrasporto, impianti siderurgici, cantieri con almeno 30.000uomini-giorno, ecc.) viene designato un Rappresentante deilavoratori per la sicurezza di sito produttivo individuato tra gliRLS presenti.

Page 19: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL RAPPRESENTANTE DEILAVORATORI PER LA SICUREZZA

Ciò che può fare di sua iniziativa (art. 50):• Accedere ai luoghi di lavoro

• Promuovere misure idonee• Formulare osservazioni all’organo di vigilanza• Fare proposte• Avvertire il responsabile• Far ricorso all’organo di vigilanza• Richiedere la riunione di prevenzione nelleaziende

con <15 addetti

Page 20: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL RAPPRESENTANTE DEILAVORATORI PER LA SICUREZZA

Casi in cui deve essere consultato e coinvolto:• Valutazione dei rischi e fasi successive• Designazione addetti prevenzione e lavoratori addettia compiti specifici (antincendio, emergenze, prontosoccorso)• Organizzazione e formazione dei lavoratori concompiti specifici• Valutazione temi della riunione periodica diprevenzione cui deve partecipare (che il datore di lavorodeve indire almeno una volta all’anno nelle aziende con> 15 addetti

Inoltre ha il diritto di essere formato (corsospecifico della durata di 32 ore e un aggiornamentoperiodico non inferiore a 4 ore)

Page 21: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL MEDICO COMPETENTE

Page 22: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

IL MEDICO COMPETENTE

Il D.Lgs 81/08 ha modificato il quadrogenerale della sorveglianza sanitaria deilavoratori, indicando le norme generaliche regolano la sorveglianza sanitaria intutti i settori di attività, pubblici e privati.Nelle aziende o unità produttive con più di15 lavoratori il medico competenteconcorda con il datore di lavoro il luogo dicustodia;

Page 23: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

I LAVORATORI

Page 24: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

I LAVORATORI

I lavoratori hanno il fondamentale diritto dilavorare in un ambiente sano e sicuro, senzasubire malattie o infortuni a causa del lavoro.

Tutte le leggi in materia di salute e sicurezzasono state create proprio per garantire questodiritto e obbligano i datori di lavoro a fareinterventi per controllare e ridurre al minimo irischi.

Page 25: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

I LAVORATORI

Però qualsiasi intervento di prevenzionesulle strutture o sulle macchine puòessere insufficiente, se il lavoratore nonè correttamente informato e formatosui rischi presenti nell’ambiente dilavoro.Infatti, la migliore garanzia di un lavorosano e sicuro si ha quando anche illavoratore conosce i pericoli e i rischipresenti (informazione) ed è statoistruito e addestrato a lavorarecorrettamente e in sicurezza(formazione).

Page 26: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

PRINCIPIO DI PARTECIPAZIONE DEILAVORATORI

E’ di fondamentale importanza che i lavoratoriconoscano quello che si fa in azienda per laprevenzione (vengano consultati) e possanoesprimere la propria opinione sugli interventi(principio della partecipazione).

Consultazione e partecipazione si attuanoattraverso il

Rappresentante dei lavoratori per lasicurezza

Page 27: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

NOVITÀ INTRODOTTE

Tale coinvolgimento nel settore della sicurezza sirealizza attraverso:

diritto di informazione (artt. 36, 73, 164, 169, 195, ecc.D.Lgs 81/08)diritto di formazione (artt. 37, 73, 164, 169, 195, ecc.

D.Lgs 81/08)diritto di addestramento (artt. 37, 169, D.Lgs 81/08

ecc.)diritto di consultazionediritto di partecipazione

Page 28: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

OBBLIGHI DEI LAVORATORI(ART. 20, D.LGS 81/08)

I lavoratori devono:

Prendersi cura della propriasicurezza e della propria salute,nonché di quella delle altrepersone presenti sul luogo dilavoro su ricadono gli effetti dellesue azioni o omissioni,conformemente alla suaformazione, alle istruzioni e aimezzi forniti dal datore di lavoro.

Page 29: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

OBBLIGHI DEI LAVORATORI(ART. 20, D.LGS 81/08)

Contribuire , insieme al datore di lavoro,all’adempimento di tutti gli obblighi imposti onecessari per tutelare la salute e la sicurezzadei lavoratori durante il lavoro

Comunicare immediatamente ai superioril’infortunio anche se non richiede particolaricure Osservare le disposizioni impartite daldatore di lavoro ai fini della protezioneindividuale e collettiva

Page 30: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

OBBLIGHI DEI LAVORATORI(ART. 20, D.LGS 81/08)

Segnalare immediatamente al datore dilavoro, dirigente o preposti, le deficienze deimezzi e dispositivi , nonché le altre eventualicondizioni di pericolo di cui viene aconoscenza adoperandosi direttamente, incaso di urgenza e nell’ambito delle propriecompetenze e possibilità, per eliminare oridurre tali deficienze o pericoli dandonenotizia al RLSNon rimuovere o modificare senzaautorizzazione i dispositivi di sicurezza o disegnalazione o controllo

Page 31: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

OBBLIGHI DEI LAVORATORI(ART. 20, D.LGS 81/08)

Non compiere di propria iniziativamanovre o interventi che non sono diloro competenza o che possonocompromettere la propria sicurezza oquella degli altri

Rispettare i divieti e gli avvertimentievidenziati nell’apposita segnaleticaMantenere il proprio posto di lavorosempre in ordine e pulito.

Page 32: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

OBBLIGHI DEI LAVORATORI

SANZIONI

Articolo 59 – contravvenzioni commessedai lavoratori

I lavoratori sono puniti:con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda da200 a 600 euro per la violazione dell’articolo 20,comma 2, lett. b), c), d), e), f), g), h) e i);con la sanzione amministrativa pecuniaria da 50 a300 euro per la violazione dell’articolo 20 comma 3; lastessa sanzione si applica ai lavoratori autonomi di cui

alla medesima disposizione.

Page 33: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI

Nuovi rischi da prendere in considerazione:

Rischi connessi alle differenze di genere, all’età,alla provenienza da altri Paesi

LavoratriciLavoratrici: probabile tentativo di permettere un maggiore equilibriotra responsabilità professionali e familiari.

GiovaniGiovani: obbligo di valutare il rischio derivante dall’attività lavorativacon riguardo al grado di sviluppo fisico del lavoratore (L. n.977/1967 in tema di tutela del lavoro dei bambini e degliadolescenti).

AnzianiAnziani: probabile riferimento agli aspetti ergonomici e dei luoghi dilavoro e agli orari.

Lavoratori stranieriLavoratori stranieri: probabile riferimento alle differenze linguistiche(v. formazione e informazione), culturali e conoscitive.

Page 34: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI

Nuovi rischi da prendere in considerazione:

Rischi legati alla presenza di campielettromagnetici

Page 35: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI

Nuovi rischi da prendere in considerazione:

Rischi legati alla presenza di R.O.A. (RadiazioniOttiche Artificiali)

Page 36: IL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/08 unico sicurezza.pdfD. Lgs 9 Aprile 2008 n°81, il cosiddetto “Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. Il decreto è

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI

Nuovi rischi da prendere in considerazione:

Rischi particolari (tra cui anche quellicollegati allo stress lavoro-correlato)

L’Accordo Europeo delldell’’8.10.20048.10.2004 non individua unelenco esaustivo dei potenziali indicatori di stress lavorocorrelato ma ritiene che «un alto assenteismo oun’elevata rotazione del personale, conflittiinterpersonali o lamentele frequenti da parte deilavoratori sono alcuni dei sintomi che possono rivelarela presenza di stress da lavoro. L’individuazione di unproblema di stress da lavoro può avvenire attraversoun’analisi di fattori quali l’organizzazione e i processi dilavoro […], le condizioni e l’ambiente di lavoro […], lacomunicazione […] e i fattori soggettivi».