Il controllo interno nella PA Approccio...
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Isistemiopera3vi
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L’Azienda Pubblica è unarealtà dinamica: perpoter svolgere in modo
organizzatolasuaa9vitàdeve definire i processi
che perme=ono al lastru=ura di funzionare.
T a l i p r o c e s s i s idefiniscono sistemi omeccanismiopera-vi.
I fondamentali sistemi operaBvi
sono:! sistemiinforma-vi! sistemidicomunicazione! sistemidecisionali! sistemidipianificazione,programmazioneecontrollo
! sistemi di ges-one delpersonale
! sistemidicoordinamento
Il sistema informaBvo ….alcunirichiami… raccoglie, elabora, scambia, archivia da3 con lo scopo di
produrre informazioni per le persone che ne hannobisogno,nelmomentoenelluogoada=o.
Ida. sonomessaggi disponibili ad un determinato individuo
manonancoravalutaBdalpuntodivistadellalorouBlitàadunaspecificasituazione.
LeinformazionisonodaBso=oposBaunprocessoelaboraBvo,
in virtù del quale divengono significaBvi per il processodecisionaledeldesBnatario.
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SistemainformaBvoedecisioni
• Le informazioni cosBtuiscono un supportoindispensabileperl’elaborazionedelledecisioni.
• Le cara=erisBche delle informazioni cambiano infunzionidelBpodidecisione:– decisionistrategiche– decisionita5che– decisioniopera.ve
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Ilsistemadicomunicazione
I vari organi della stru=ura organizzaBva si trovano nellanecessitàdicomunicaretradiloroperscambiarsiinformazioni,strumen.erisorseprodu5ve.AffinchélacomunicazionerisulB
efficiente ed efficace vanno definiB opportunimeccanismi dicomunicazione, che a=engono ai canali, ai mezzi e alle
direzioni a=raverso i quali gli organi vengono in conta=o fraloro.Puòessereinternaesterna
BilancioSociale,rendicontogenerale…5
Dalle decisioni ai processi dipianificazioneeprogrammazione
I processi di pianificazione e di programmazione sonoentrambisistemiorganizzaBviformalizzaBperelaborareunadecisione,
tu8avia
• isistemidipianificazionesonosistemidiformalizzazionedidecisionidi.postrategico
• isistemidiprogrammazionesonosistemidiformalizzazionedidecisionita5cheedopera.ve
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Individuazione dei punti di forza – debolezza
Analisi della situazione di partenza e della sua prevedibile
evoluzione
Formulazione delle strategie
Redazione del piano
Ambiente generale
Settore
Impresa
Generali Specifici
Definizione degli obiettivi
Le fasi principali del processo di pianificazione
Ilprocessodiprogrammazione
• La programmazione è quell’a9vità con cui le azienderiprendono e a=uano, nel breve periodo, le indicazionipropriedellapianificazione.
• Nella programmazione i temi della pianificazione, stante ilperiodo più breve, vengono riconsideraB nel loro de=aglio,definendoleconcreteazionidaporreinessereperrealizzare
le a9vità previste in fase di pianificazione ed i sogge9desBnaBacompierle.
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Analisi degli obiettivi da raggiungere in funzione dei
Traduzione in termini operativi degli obiettivi del piano
Redazione del programma
Approvazione, esecuzione e controllo del programma
Vincoli esterni d’ambiente
Vincoli interni
Parte quantitativo-monetaria (BUDGET)
Parte descrittivo-qualitativa
Sviluppo delle alternative alla luce delle capacità e risorse disponibili
nel breve periodo
Le fasi principali del processo di programmazione
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Relazioni tra piano e programma
2010 2011 2012 2013 2014 I anno
Prog.
Budget
II anno
I anno Prog.
Budget
III anno IV anno
I anno Prog.
Budget
V anno
II anno III anno IV anno
2015
V anno nuovo anno ciclo
V anno nuovo anno ciclo
II anno III anno IV anno
Iprocessidipianificazionee programmazione:pun3diconta;o
• sono sistemi formalizzaB di elaborazione delledecisioni;
• siconfiguranocomeunostrumentodicoordinamentodelle diverse parB del sistema aziendale verso ilraggiungimentodegliobie9vi;
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Iprocessidipianificazionee programmazione:differenze
• obie>vi
• orientamento
• strumenB
• enfasi
• gradodistru=urazione• campid’azione
• responsabili• output
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Isistemidicontrollo
• Il sistema di controllo di gesBone è il naturalecompletamento dell ’a9vità di pianificazione eprogrammazione.
• Una volta definiB gli obie9vi da raggiungere e individuaBgli strumenB, occorre verificare che quanto deciso e
programmatosiastatoeffe9vamenterealizzatoe, incasonegaBvo,intervenireconopportunicorre9vi.
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Tipologiedicontrolloecara;eris3che
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Strategico Direzionale OperativoOrientamento Medio/lungo Breve BrevissimoObiettivi Controllo sull’attitudine a
realizzare correttamente lescelte strategiche
Monitoraggiodell’andamentodella gestione
Monitoraggio dispecifiche opera-zioni di gestione
Focalizzazione Efficacia Efficienza Rispetto di regoleAttori del con-trollo
Vertice aziendale Responsabili divario livello
Addetti
IlsistemadicontrollodigesBonesipresentacomeunprocessoarBcolatoinunaseriedimomenB
essenziali:
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I momento: Individuazione delle attività oggetto di controllo
II momento: Misurazione delle attività oggetto di controllo e loro espressione in termini di grandezza-obiettivo (di efficienza ed efficacia) da raggiungere
Efficienzaedefficacia
• Per efficienza si intende la capacità di produrre lastessa quanBtà di output uBlizzando una minorequanBtàdi input (oprodurreunamaggiorequanBtà
dioutputaparitàdiquanBtàdiinputuBlizzata).
• Perefficacia si intende lacapacitàdiconseguireunobie9vo,qualunqueessosia,indipendentementedal
fa=o che sia misurabile con strumenB economici ononeconomici.
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Conseguimentodell’Equilibrioeconomicoduraturoneltempo
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Valore consumato dei
fattori produttivi
Valore Creato (servizi e prodotto erogati)
Conseguimentodell’Equilibrioeconomicoduraturoneltempo
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L’azienda pubblica nel soddisfare i bisogni dei cittadini deve
adeguatamente tenere conto delle problematiche di ordine economico
Le aziende pubbliche devono svolgere le attività secondo criteri di efficienza,
efficacia ed economicità
Conseguimentodell’Equilibrioeconomicoduraturoneltempo
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F1p1+F2p2+…+Fnpn < Q1p1+q2p2+…+qnpn
Costi Valore fattori produttivi
consumati
Valore dei proventi (servizi e prodotti erogati)
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III momento: Individuazione dei centri di responsabilità e assegnazione degli obiettivi stabiliti
V momento:
IV momento: Misurazione dei risultati (sensor)
Confronto tra gli obiettivi e i risultati e analisi degli scostamenti (comparator)
VI momento: Ricerca delle cause di scostamento e individuazione dei provvedimenti correttivi (effector)
Controllodiges3one
Il controllo si svolge in più momenB nel corsodellagesBone,disBnguendosiin:-controlloantecedente,opreven-vo,quandol’a9vitàècontrollataprimaancorachesisvolga; - controllo concomitante, quando l’a9vità è controllatadurante il suo svolgimento e prima di esseredefiniBvamenteconclusa; - controllo susseguente, o consun.vo, quando l’a9vitàogge=odicontrolloèormaiconclusa.
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Finalitàdelcontrollodiges3onesusseguente
• IlcontrollodigesBonesusseguenteconsentedi:• a) acquisire esperienza per meglio impostare isuccessiviprocessidipianificazioneecontrollo;
• b) valutare i livelli di efficienza ed efficaciaeffe9vamente raggiunB nello svolgimento dellea9vità;
• c) valutare i risultaBdei varimanagereavviareglieventualiprocessidiincenBvazionedeglistessi.
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Consuntivi
Analisi e interpretazioni delle variazioni
Azioni
Obiettivi
Obiettivi
Azioni
Provvedimenti correttivi
Processo di controllo secondo una logica di feedback (retroazione)
Processodicontrollosecondounalogicadifeedforward
• Il controllo direzionale può avvenire anche secondo unalogica diversa da quella di retroazione, confrontando gliobie>vi con i risulta3 finali che probabilmente simanifesteranno, sBmaB grazie alle informazionidisponibili oggi e ipoBzzando assenza di intervenBcorre9vi.
• Talemeccanismodi controllo vienedefinitomeccanismodi feedforward e nasce con l’obie9vo di effe=uare unmonitoraggio precoce, in modo da conoscere con largoanBcipoilprobabileevolversidellagesBone
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Ilsistemadicoordinamento
• Ogge=o dell’organizzazione aziendale è la divisione dellavoro tra le diverse persone che operano all’internodell’impresa. Tu=avia, per garanBre il perseguimento inmaniera unitaria delle finalità aziendali, il lavoro deveesseresuccessivamentecoordinato.
• Il coordinamento in azienda non viene realizzatoa=raverso dei meccanismi specifici, bensì servendosi dialtrisistemioperaBvi(qualiilsistemadicomunicazione,ilsistema di informazione, il sistema di decisione) euBlizzandoparBcolarisoluzioniorganizzaBve.
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IL CONTROLLO INTERNO
l’insieme di mezzi, attività, procedure messe in atto per fornire una ragionevole garanzia del raggiungimento degli obiettivi
dell’organizzazione
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Definizione di controllo interno: il profilo aziendale
• Il sistema di controllo interno si propone in generale di mitigare i rischi che minacciano l’ottenimento dei risultati desiderati
• Il controllo interno è il mezzo attraverso il quale la direzione controlla lo svolgersi dell’attività aziendale
• E’ il complesso delle direttive, delle procedure e delle tecniche adottate da un’azienda per raggiungere i seguenti obiettivi: – gestione aziendale efficace ed efficiente – attendibilità dei dati – rispetto delle normative di legge – salvaguardia del patrimonio aziendale
Literature Review A partire dagli anni ’90 i sistemi di misurazione e valutazione dei risultati della pubblica amministrazione è indagato nell’ambito del ciclo di programmazione e controllo (D’Alessio, 1997; Farneti et al., 1990; Farneti e Pozzoli, 2007; Del Bene, 2008; Pavan e Reginato, 2004; Garlatti e Pezzani, 2000; Persiani, 2002). Gli stessi sono stati analizzati nell’ambito dei meccanismi operativi quale sistema incentivante della dirigenza pubblica legato alla responsabilità (Borgonovi, 2009; Rebora, 1999; Siboni, 2003; Sforza, 2014; Del Vecchio, 2001). Più di recente, tracciando il passaggio culturale tra i due diversi “movimenti di pensiero” noti come New Public Management e Public Governance (Van Dooren et al., 2010), la misurazione dei risultati della pubblica amministrazione è stata collegata al tema degli equilibri di bilancio (Maurini, 2008) per approdare al dibattito più generale, anche a livello internazionale, dell’accountability (Mansfield, 1981; Martin,1987; Behn, 1998; Pezzani, 2003; Bebbington 2007, Hinna e Valotti, 2010; Preite, 2011, Farneti, 2004) e della rendicontazione di sostenibilità (Mio e Borgato, 2012; Ricci et al., 2014; De Matteis e Preite, 2015; Bianchi, 2009) legata alle performance e alla generazione di “valore” (Deidda, 2015; Ziruolo, 2016; Mussari e Ruggiero, 2010; Mussari et al., 2005, Morre 2003 ).