Il contributo delle onde d’urto al trattamento di patologie dei tessuti molli e del tessuto osseo

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Il contributo delle onde d’urto Il contributo delle onde d’urto al trattamento di patologie dei al trattamento di patologie dei tessuti molli e del tessuto tessuti molli e del tessuto osseo osseo SETECO srl SETECO srl ESWT – Extra corporeal Shock Wave Therapy ESWT – Extra corporeal Shock Wave Therapy

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Il contributo delle onde d’urto al Il contributo delle onde d’urto al trattamento di patologie dei trattamento di patologie dei

tessuti molli e del tessuto osseo tessuti molli e del tessuto osseo

SETECO srlSETECO srl

ESWT – Extra corporeal Shock Wave TherapyESWT – Extra corporeal Shock Wave Therapy

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SISTEMI ESWT – Richard WolfSISTEMI ESWT – Richard Wolf

PIEZOPIEZOSONSON 100 100 ee PIEZOPIEZOSONSON 100 Plus100 Plus

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SISTEMI ESWT – Richard WolfSISTEMI ESWT – Richard Wolf

PIEZOPIEZOSONSON 300300

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- Onde acustiche di tipo pressorio, generate - Onde acustiche di tipo pressorio, generate

in acqua o materiale equivalente e in acqua o materiale equivalente e

caratterizzate da impulsi singoli e brevicaratterizzate da impulsi singoli e brevi

- Generatore di tipo piezoelettrico- Generatore di tipo piezoelettrico

- Onde d’urto FOCALIZZATE- Onde d’urto FOCALIZZATE

ONDE D’URTO ONDE D’URTO - CARATTERISTICHE PRINCIPALI -- CARATTERISTICHE PRINCIPALI -

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Elevata pressione di picco (~100MPa) Breve durata (<10 µs) Rapido innalzamento della pressione (<10 ns) Ampio spettro di frequenza (16 – 20 MHz)

IMPULSI PRESSORIIMPULSI PRESSORI

P (MPa)

t

P > 50 Mpa

<10 ns

<10 µs

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GENERATORE PIEZOELETTRICO GENERATORE PIEZOELETTRICO - STACK- STACK TECHNOLOGY -TECHNOLOGY -

Elementi piezoceramici cilindrici2 layer

Zona focale

Posizione di terapiaMezzo di trasmissione: Acqua

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Caratteristiche fondamentali:Caratteristiche fondamentali:

1)  geometria del fuoco (lunghezza e diametro);1)  geometria del fuoco (lunghezza e diametro);

2)  pressione massima nel focus (bar);2)  pressione massima nel focus (bar);

3)  densità di energia (mJ/mm3)  densità di energia (mJ/mm22, regolabile) nel , regolabile) nel

fuoco.fuoco.

ONDE D’URTO FOCALIZZATEONDE D’URTO FOCALIZZATE

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Con il termine fuoco si intende la zona dello Con il termine fuoco si intende la zona dello spazio in cui sono concentrate le onde spazio in cui sono concentrate le onde pressoriepressorie

La dimensione è definita come misura assiale La dimensione è definita come misura assiale e laterale della distribuzione di pressione e laterale della distribuzione di pressione acusticaacustica

fz

fx

fy

x

y

z

Per descrivere il fuoco è sufficienteIndicarne le dimensioni nei tre assi:

Fx, Fy, Fz

ONDE D’URTO FOCALIZZATEONDE D’URTO FOCALIZZATE

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ONDE D’URTO FOCALIZZATEONDE D’URTO FOCALIZZATE

Fonte terapeutica

TargetTessuti

Bassa concentrazione di

energia all’interfaccia

Energia concentrata nel targetEnergia concentrata nel target

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ONDE D’URTO RADIALI ONDE D’URTO RADIALI (A PERCUSSIONE)?!?(A PERCUSSIONE)?!?

Fonte terapeutica

Target

Tessuti

Zona di applicazioneAlta concentrazione di energia

Bassa concentrazione di energia

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Viene Viene generata una pressione negativa generata una pressione negativa estremamente elevata (da 10 a 100 Mpa, estremamente elevata (da 10 a 100 Mpa, pari a 100 - 1000 Bar)pari a 100 - 1000 Bar)

Processo di cavitazioneProcesso di cavitazione. .

L’L’implosioneimplosione delle molecole d’acqua delle molecole d’acqua genera micro getti di vapore acqueo che genera micro getti di vapore acqueo che prorompono nel tessuto ad altissima prorompono nel tessuto ad altissima velocità (più di 800 m/sec). velocità (più di 800 m/sec).

MECCANISMO D’AZIONEMECCANISMO D’AZIONE

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Densità di energia Low, Medium, High Densità di energia Low, Medium, High suddivisa in 20 livelli di potenzasuddivisa in 20 livelli di potenza(0,05 /1,48 mJ/mm(0,05 /1,48 mJ/mm2 2 nel P100 e 0,01 / 1,67 mJ/mmnel P100 e 0,01 / 1,67 mJ/mm2 2 nel P300)nel P300)

Area d’accoppiamento Area d’accoppiamento (angolo d’apertura da 94°a 114°)(angolo d’apertura da 94°a 114°)

Focale definitaFocale definita

(2x10 mm nel P100 e 2.5x17 mm nel P300)(2x10 mm nel P100 e 2.5x17 mm nel P300) Semplice e precisa localizzazione del punto Semplice e precisa localizzazione del punto

d’applicazione con sonda ecografica assiale d’applicazione con sonda ecografica assiale in linea per il P300 in linea per il P300 (possibilità di collegamento esterno di un ecografo portatile con (possibilità di collegamento esterno di un ecografo portatile con sonda lineare)sonda lineare)

CARATTERISTICHE DEI SISTEMI CARATTERISTICHE DEI SISTEMI PIEZOELETTRICIPIEZOELETTRICI

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INDICAZIONIINDICAZIONI

Il paziente tipico è quello Il paziente tipico è quello cronicocronico, ma , ma le indicazioni includono anche il le indicazioni includono anche il paziente paziente acutoacuto, con un approccio , con un approccio basato sulla riduzione dell’energia basato sulla riduzione dell’energia erogata, un umento dei colpi e della erogata, un umento dei colpi e della frequenza delle sedutefrequenza delle sedute

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In rapporto agli effetti si possonoIn rapporto agli effetti si possonoindividuare:individuare:

1. APPLICAZIONI SUL TESSUTO MOLLE1. APPLICAZIONI SUL TESSUTO MOLLE

2. APPLICAZIONI SUL TESSUTO OSSEO2. APPLICAZIONI SUL TESSUTO OSSEO

INDICAZIONIINDICAZIONI

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EFFETTI BIOLOGICI – TESSUTI MOLLIEFFETTI BIOLOGICI – TESSUTI MOLLI

Nell’immediato: modificazione del circolo capillare Nell’immediato: modificazione del circolo capillare ((vasodilatazionevasodilatazione da simpaticoplegia temporanea) da simpaticoplegia temporanea) da cui dipende l’effetto “da cui dipende l’effetto “wash–outwash–out””, responsabile , responsabile dell’allontanamento di fattori infiammatori (come dell’allontanamento di fattori infiammatori (come la la bradichininabradichinina, , l’l’istaminaistamina e lae la sostanza Psostanza P).).

Con trattamento più prolungato: si attiva la Con trattamento più prolungato: si attiva la liberazione di fattori plasmatici (liberazione di fattori plasmatici (ESAF e collagenasiESAF e collagenasi) ) che stimolano la che stimolano la neoangiogenesi capillareneoangiogenesi capillare con con conseguente incremento del flusso ematico.conseguente incremento del flusso ematico.

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L’effetto cavitazionale determina la L’effetto cavitazionale determina la rottura dei rottura dei

cristalli di idrossiapatitecristalli di idrossiapatite con liberazione di con liberazione di microcristalli, causando un’espansione del numero microcristalli, causando un’espansione del numero dei nuclei di aggregazione calcica con dei nuclei di aggregazione calcica con riattivazione riattivazione

ed ampliamento della risposta osteogenicaed ampliamento della risposta osteogenica..

La stimolazione osteoblastica avviene La stimolazione osteoblastica avviene conseguentemente ad un processo caratterizzato conseguentemente ad un processo caratterizzato da: da: distacco periostale, microfissurazione della distacco periostale, microfissurazione della corticale, frammentazione delle trabecole della corticale, frammentazione delle trabecole della spongiosa, emorragie subperiostali e formazione di spongiosa, emorragie subperiostali e formazione di ematomi dello spazio midollare.ematomi dello spazio midollare.

EFFETTI BIOLOGICI – TESSUTO OSSEOEFFETTI BIOLOGICI – TESSUTO OSSEO

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Questo effetto avviene in due fasi: Questo effetto avviene in due fasi:

nell’immediato si osserva il nell’immediato si osserva il danno momentaneo danno momentaneo delle membrane cellulari dei nocicettoridelle membrane cellulari dei nocicettori, che , che mostrano alterazioni nella capacità di formazione mostrano alterazioni nella capacità di formazione dei potenziali d’azione.dei potenziali d’azione.

una stimolazione continua genera un una stimolazione continua genera un effetto effetto antidolorifico più duraturoantidolorifico più duraturo, correlato al max rilascio , correlato al max rilascio di di endorfineendorfine e e radicali liberiradicali liberi, oltre ad un effetto di , oltre ad un effetto di reset della soglia di dolorabilità a livello centrale, reset della soglia di dolorabilità a livello centrale, conosciuto come “conosciuto come “effetto gate – controleffetto gate – control””

EFFETTO ANTALGICOEFFETTO ANTALGICO

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Tendinopatie Tendinopatie inserzionali calcifiche e inserzionali calcifiche e non della:non della:

• SpallaSpalla• AncaAnca• RotulaRotula• Tendine d’AchilleTendine d’Achille• Fascia plantareFascia plantare• CalcagnoCalcagno

•PseudoartrosiPseudoartrosi

•P.O.A.P.O.A.

•I.P.PI.P.P

•ScialolitiasiScialolitiasi

INDICAZIONI INDICAZIONI

•Epicondilite - EpitrocleiteEpicondilite - Epitrocleite

•Dita a scattoDita a scatto

•PubalgiaPubalgia

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CONTROINDICAZIONI CONTROINDICAZIONI

CoagulopatieCoagulopatie

Tessuti sensibili Tessuti sensibili nell’area focale: nell’area focale:

organi cavi, grandi organi cavi, grandi vasi, cervello, nervi, vasi, cervello, nervi, linee epifisarielinee epifisarie

Neoplasie e focolai di Neoplasie e focolai di infezione nell’area infezione nell’area focalefocale

Gravidanza*Gravidanza*

Persone infartuate*Persone infartuate*

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Il Trattamento a onde d’urto viene Il Trattamento a onde d’urto viene accettato bene dal paziente (1 seduta a accettato bene dal paziente (1 seduta a settimana, per 3 o 4 settimane)settimana, per 3 o 4 settimane)

La maggior parte dei trattamenti può La maggior parte dei trattamenti può essere eseguita senza anestesia per essere eseguita senza anestesia per l’effetto analgesicol’effetto analgesico

VANTAGGI APPLICATIVIVANTAGGI APPLICATIVI

Page 21: Il contributo delle onde d’urto al trattamento di patologie dei tessuti molli e del tessuto osseo

Per alcune patologie si riesce ad evitare Per alcune patologie si riesce ad evitare l’intervento chirurgicol’intervento chirurgico

Trattamento veloce eseguibile senza Trattamento veloce eseguibile senza ricoveroricovero

La letteratura riporta percentuali di La letteratura riporta percentuali di guarigione, differenziate per patologie, guarigione, differenziate per patologie, del 70-85%del 70-85%

VANTAGGI APPLICATIVIVANTAGGI APPLICATIVI

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Il più versatile Sistema di generazione Il più versatile Sistema di generazione per le onde d’urto.per le onde d’urto.

Realmente PortatileRealmente Portatile

PIEZOPIEZOSONSON 100100

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ERGONOMIAERGONOMIA

Versatile : 4 tipi di Fonte terapeuticaVersatile : 4 tipi di Fonte terapeutica Garantiti 5.000.000 di colpi Garantiti 5.000.000 di colpi

(circa 3.000 trattamenti)(circa 3.000 trattamenti)

Portatile: solo 19 KgPortatile: solo 19 Kg Confortevole: posizionamento Confortevole: posizionamento

semplicesemplice Economico: rapporto qualità / prezzo Economico: rapporto qualità / prezzo

elevatoelevato

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Fonti terapeutiche Fonti terapeutiche • FB7 G2 FB7 G2 • FB10 G4FB10 G4• FB10 W3FB10 W3• FB 12 G5FB 12 G5

• Quattro modelli consentono un’ampia gamma di trattamenti ottenendo onde d’urto con il massimo controllo di tutti i parametri in gioco (Geometria del fuoco, Energia ecc.)

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PIEZOPIEZOSONSON 100 Plus100 Plus

Due modalità di lavoro in un unico sistema:

- ESWT

- TPST

Trigger Point Shockwave Therapy

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Accessori e NovitàAccessori e Novità

Braccio

Pedaliera

Sonde a pannicoli

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PIEZOPIEZOSONSON 300300

massimamassima l’efficacial’efficaciaminimominimo l’impattol’impatto

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CARATTERISTICHECARATTERISTICHE 20 livelli di potenza

Densità en. Positiva da 0,01 a 1,67 mJ/mm2

Design ergonomicoTastiera Touch Pad.

Funzionale Profondità di lavoro regolabile

Confortevole Braccio snodato a giunto cardanico

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CARATTERISTICHECARATTERISTICHE Riduzione del dolore grazie ad un’ampia area Riduzione del dolore grazie ad un’ampia area

d’accoppiamento d’accoppiamento (angolo d’apertura 90°)

Focale definita per evitare danni a tessuti Focale definita per evitare danni a tessuti adiacenti adiacenti (2.5x17mm a potenze medie)

Semplice e precisa Semplice e precisa

localizzazione del punto localizzazione del punto d’applicazione con d’applicazione con sonda

ecografica assiale In-Line

Efficiente sistema di degasificazioneEfficiente sistema di degasificazione

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POSSIBILE COLLOCAZIONE POSSIBILE COLLOCAZIONE

AMBITO OSPEDALIERO AMBITO OSPEDALIERO : : ORTOPEDIA, R.R.F., U.SPINALI, O.R.L., ORTOPEDIA, R.R.F., U.SPINALI, O.R.L.,

UROLOGIAUROLOGIA

CENTRI SPECIALIZZATI IN MEDICINA CENTRI SPECIALIZZATI IN MEDICINA SPORTIVASPORTIVA

CENTRI FISIOTERAPICI E CENTRI FISIOTERAPICI E RIABILITATIVI DI LIVELLO MEDIO-RIABILITATIVI DI LIVELLO MEDIO-ALTOALTO

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GRAZIE GRAZIE