Il contratto preliminare inadempiuto: rimedi e questioni

Relatore: Avv. Prof. Raffaella Muroni

Professore Associato di diritto processuale civileUniversità Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Moderatore: Avv. Massimo Palazzi

Busto Arsizio, 1 dicembre 2017

IL CONTRATTO PRELIMINARE: INQUADRAMENTO SISTEMATICO

- Il contratto preliminare come contratto ad effetti obbligatori: il sinallagma si caratterizza per obbligazioni speculari ed identiche:

L’OBBLIGO DI MANIFESTARE UNA FUTURA VOLONTA’ NEGOZIALE

OBBLIGO DI STIPULARE IL CONTRATTO CD. DEFINITIVO

IL CONTRATTO PRELIMINARE: INQUADRAMENTO SISTEMATICO

1. Mancanza di una disciplina organica;

2. Fase strumentale e preparatoria della fattispecie definitiva

3. Contratti distinti e separati nel tempo ma collegati da unitarietà nello scopo

4. NATURA PREPARATORIA E FUNZIONE STRUMENTALE RISPETTO AL CONTRATTO DEFINITIVO

UNICITA’ DELL’OPERAZIONE ECONOMICA

IL CONTRATTO PRELIMINARE: INQUADRAMENTO SISTEMATICO

Le due tesi sulla causa del contratto definitivo

� CAUSA SOLUTORIA – MERO ATTO DOVUTO – NO VOLONTA’ NEGOZIALE

� CAUSA TRASLATIVA (PRINCIPIO DELLA C.D. INTANGIBILITA’ DEL DEFINITIVO)

RILEVANZA AI FINI DEI VIZI DEL CONSENSO

IL CONTRATTO PRELIMINARE: INQUADRAMENTO SISTEMATICO

VIZI DEL CONSENSO

� SE STIPULATO IL DEFINITIVO:

NULLO PER MANCANZA DI CAUSA SOLVENDI (PRIMA TESI)

ANNULLABILE PER ERRORE DI DIRITTO (SECONDA TESI)

NEL DUBBIO AZIONARLE ENTRAMBE, SALVO POTERE DI RILIEVO OFFICIOSO DELLA (SOLA) NULLITA’

IL CONTRATTO PRELIMINARE: FUNZIONE ECONOMICA

� Differimento nel tempo dell’attuazione del programma contrattuale

� Favorire controllo dei presupposti e rimozioni di eventuali ostacoli alla stipula della vendita

- Stipula del mutuo;

- Accertamento dati catastali;

- Visure immobiliari;

- Regolarità urbanistica;

- Certificato di destinazione urbanistica

- Concessione ad edificare

- Permesso di costruire o quello in sanatoria

- Certificato di abitabilità o agibilità

PRASSI E CONTRATTO PRELIMINARE:TRE DIVERSE FATTISPECIE

1. CONTRATTO CD. PRELIMINARE PROPRIO

2. CONTRATTO IMPROPRIAMENTE PRELIMINARE : SCRITTURA PRIVATA CON EFFETTI TRALSATIVI

3. CONTRATTO PRELIMINARI AD EFFETTI ANTICIPATI

Il discrimen va valutato in concreto con le regole di ermeneutica contrattuale

Nomen juris non relevat

L’espressione “promette di vendere e promette di acquistare”

PRASSI E CONTRATTO PRELIMINARE:TRE DIVERSE FATTISPECIE

Contratto preliminare proprio: effetto meramente obbligatorio di stipulare il definitivo

ESIGENZA DI PRODURRE L’EFFETTO REALE

Contratto preliminare improprio: è il contratto definitivo nella forma di scrittura privata. Effetto reale opponibile solo inter partes

ESIGENZA DI MERA OPPONIBILITA’ AI TERZI

DELL’EFFETTO REALE

Il CONTRATTO PRELIMINARE AD EFFETTI ANTICIPATI

ANTICIPAZIONE DI UNO OD ENTRAMBI GLI OBBLIGHI DEI CONTRAENTI:

Anticipazione della consegna del bene e/o del pagamento del corrispettivo

FUNZIONE DI ATTUAZIONE FRAZIONATA DEL PROGRAMMA NEGOZIALE

Prassi diffusa dei preliminari di immobili da costruire

La TUTELA SATISFATTIVA: L’ART. 2932 C.C.LA FATTISPECIE: “L’ESECUZIONE SPECIFICA DELL’OBBLIGO DI CONTRARRE”

La ratio del suo collocamento sistematico in seno alla tutela esecutiva

La finzione giuridica sottesa al fenomeno: non è una tutela propriamente esecutiva (ASSONANZE con modello tedesco)

l’obbligo di manifestare il consenso è un facere infungibile, insuscettibile di esecuzione forzata

La TUTELA SATISFATTIVA: L’ART. 2932 C.C.

LA FATTISPECIE: “L’ESECUZIONE SPECIFICA DELL’OBBLIGO DI CONTRARRE”

Si tratta di tutela cognitiva di natura COSTITUTIVA

SENTENZA COSTITUTIVA: ART. 2908 C.C. “Nei casi previsti dalla legge l’autorità giudiziaria può costituire, modificare o estinguere rapporti giuridici tra le parti, gli eredi e gli aventi causa”.

La TUTELA SATISFATTIVA: L’ART. 2932 C.C.

LA FATTISPECIE: “L’ESECUZIONE SPECIFICA DELL’OBBLIGO DI CONTRARRE”

La sentenza tiene luogo nel senso che costituisce gli effetti negoziali mancati

Presuppone il passaggio in giudicato

Effetto traslativo reale e nascita dell’obbligo di consegna del bene e pagamento del prezzo (se non già anticipati)

La TUTELA SATISFATTIVA: L’ART. 2932 C.C.

LA FATTISPECIE: “L’ESECUZIONE SPECIFICA DELL’OBBLIGO DI CONTRARRE”

L’EFFETTO TRASLATIVO NON RETROAGISCE AL MOMENTO DELLA DOMANDA

IL PROMITTENTE VENDITORE RESTA PROPRIETARIO FINO AL PASSAGGIO IN GIUDICATO (CON I RELATIVI RISCHI)

La TUTELA SATISFATTIVA: L’ART. 2932 C.C.RISVOLTI APPLICATIVI:

Il rapporto di compravendita “nato” dalla sentenza mantiene la natura contrattuale e beneficia dei tipici rimedi contrattuali:

Non è una domanda di «inefficacia» della sentenza

Regime di impugnabilità e di risolubilità di questi effetti della vendita disposti per sentenza.

azioni di risoluzione, che si indirizzano sul rapporto e non sull’atto

No azioni caducatorie (annullamento, rescissione)

Nota: tali azioni potevano farsi valere contro il preliminare nel giudizio ex art. 2932 c.c.

LA STRUTTURA DELLA SENTENZAEX ART. 2932 C.C.

L’EFFETTO TRASLATIVO RISENTE DEL SINALLAGMA CHE LO LEGA ALL’OBBLIGAZIONE DI PAGAMENTO

Secondo la giurisprudenza LA SENTENZA TRASLATIVA NON DEVE PREGIUDICARE L’EQUILIBRIO SINALLAGMATICO

La prassi elabora la figura della CD. SENTENZA SENTENZA SENTENZA SENTENZA CONDIZIONATACONDIZIONATACONDIZIONATACONDIZIONATA

criticacriticacriticacritica

LA STRUTTURA DELLA SENTENZAEX ART. 2932 C.C.

LA SENTENZA CONDIZIONATA:

-IN GENERALE: IPOTESI TIPICHE DI SENTENZE IL CUI EFFETTO E’ CONDIZIONATO AL VERIFICARSI DI UN EVENTO FUTURO

-ESEMPI:

-CONDANNA CANONI A SCADERE

-CONDANNA AL REGRESSO DEL COOBBLIGATO IN FAVORE DELL’ALTRO CONDEBITORE ADEMPIENTE PR L’INTERO

LA STRUTTURA DELLA SENTENZAEX ART. 2932 C.C.

LA SENTENZA CONDIZIONATA:

-NELL’ART. 2932 C.C.:

L’EFFETTO TRASLATIVO VIENE DISPOSTO DAL GIUDICE MA CONDIZIONATO AL PAGAMENTO DEL PREZZO

GIUDICATO COSTITUTIVO CLAUDICANTE E NON TRASCRIVIBILE

QUID JURIS IN CASO DI MANCATO PAGAMENTO?

LA NECESSITA’ DI CHIEDERE LA FISSAZIONE DI UN TERMINE DI PAGAMENTO

LA STRUTTURA DELLA SENTENZAEX ART. 2932 C.C.

LA SENTENZA «DOPPIAMENTE» CONDIZIONATA:

PAGAMENTO PREZZO E CANCELLAZIONE IPOTECHE

GIUDICATO NON SI PRODURRA’ MAI

PREFERIBILE TUTELA RISARCITORIA QUANTO ALLA MANCATA CANCELLAZIONE CON COMPENSAZIONE IMPROPRIA RISPETTO AL PREZZO DA VERSARE

GLI ALTRI RIMEDI IN CASO DI INADEMPIMENTO DEL PRELIMINARE

- AMMESSA ACTIO AESTIMATORIA AVVERSO IL PRELIMINARE

- IMPLICITA SMENTITA DELLA NATURA PREPARATORIA DEL PRELIMINARE

- AMMESSA IN VIA AUTONOMA O IN CUMULO CON DOMANDA EX ART. 2932 C.C. (O IN VIA RICONVENZIONALE)

- SENTENZA “DOPPIAMENTE” COSTITUTIVA: IL GIUDICE RIDUCE IL PREZZO E QUINDI TRASFERISCE IL BENE

GLI ALTRI RIMEDI IN CASO DI INADEMPIMENTO DEL PRELIMINARE

- I RIMEDI RISOLUTORI

- L’ART. 1453 C.C. COMMA 2 C.C.

LE SS.UU. 8510/2014

- IL PASSAGGIO DALLA DOMANDA COSTITUTIVA EX ART. 2932 C.C. A QUELLA DI RISOLUZIONE AMMESSA FINO ALLA MEMORIA N. 1

- IN APPELLO AMMESSA MUTATIO PURCHE’ NO RILEVANZA FATTI DIVERSI

LE SS.UU. 2014/8510

� la ratio dell’art. 1453, co. 2 e l’ammissibile passaggio quando…“i fatti dedotti a fondamento della domanda di risoluzione [sono] gli stessi della domanda di condanna”

� Sì alla proposizione del risarcimento in caso di mutatio, quand’anche non chiesto con la domanda di condanna

L’interesse di chi muta la domanda non è solo quello di sciogliersi dal contratto ma anche di conseguire il risarcimento

Interpretazione orientata al principio della ECONOMIA nel e del processo

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LE SS.UU. 2014/8510

LA VALORIZZAZIONE DELL’OMOLOGIA DI FUNZIONI DELLA DOMANDA DI RESTITUZIONE E DOMANDA DI RISARCIMENTO DANNI. Se si ammette la proposizione dell’una va ammessa anche l’altra.

La restituzione � stessa causa petendi della risoluzioneIl risarcimento � causa petendi e petitum diversi Tuttavia, Anche la restituzione può esigere nuovi temi di indagineAnche il risarcimento, come la restituzione, tutela l’interesse della parte alla risoluzione

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LE SS. UU. 8510/2014

La domanda di risarcimento può essere proposta anche se l’attore con l’originaria domanda si limitava a chiedere l’adempimento

La Cassazione ammette l’ampliamento del thema decidendum e così legittima l’ampliamento di quello probandum anche in appello

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LE SS.UU. 2014/8510

Le criticità della sentenza:

- Il problema delle nuove allegazioni e delle istanze istruttorie in APPELLO (le SS.UU. lo consentono. E le corti?)

Una via per non rischiare:

- La possibilità di ottenere condanna GENERICA di risarcimento DANNI

- Iscrizione di ipoteca giudiziale

- Instaurazione giudizio separato con invocazione sospensione del processo ex art. 337 II comma.

- In caso di domanda di restituzione, anche giudizio sommario ex art. 702 bis c.p.c.

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I RIMEDI IN CASO DI INADEMPIMENTO DEL PRELIMINARE CD. IMPROPRIO

IL BISOGNO DI TUTELA QUI E’ SOLO DI CERTEZZA DEL DIRITTO GIA’ ACQUISITO

DOMANDA DI MERO ACCERTAMENTO PROPRIETA’

DOMANDA DI VERIFICAZIONE DI SCRITTURA PRIVATA SE DISCONOSCIUTA

LA SENTENZA E’ TITOLO PER TRASCRIZIONE AL FINE DI OPPONIBILITA’ A TERZI DELL’EFFETTO TRASLATIVO INTER PARTES

I RIMEDI IN CASO DI INADEMPIMENTO DEL PRELIMINARE CD. IMPROPRIO

Sez. Un. Sez. Un. Sez. Un. Sez. Un. 15 giugno 2015 n. 12310: LA FIGURA DELLE DOMANDE CD. COMPLANARI (Consolo)

� Ammesso mutamento domanda 2932 c.c. in domanda di accertamento proprietà per preliminare improprio

Entro memoria n. 1

� Limite: a condizione che si rinunci alla domanda principale. Critica (Merlin)

� Lettura allargata di Consolo: cumulo condizionale

� Preferibile cumulare in via alternativa pura in limine litis

LE TUTELE NEI CONTRATTI PRELIMINARI AD EFFETTI ANTICIPATI

CASS. SS.UU., 27 MARZO 2008, N. 7380

-Anticipazione del possesso ma giuridicamente detenzione qualificata (comodato gratuito: critica)

-Animus possidendi solo con il cd. preliminare improprio o con il giudicato traslativo

-Sì alle azioni possessorie;

-No al possesso ai fini dell’usucapione

-Piena tutela satisfattiva delle obbligazioni di consegna e/o pagamento anticipate:

- Tutela condannatoria in via ordinaria/sommaria;

- Causa petendi: il contratto preliminare

- No azione reale di rivendica

IL PRELIMINARE DEL PRELIMINARE

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Possono le parti vincolarsi a prestare in futuro il consenso per la conclusione di un contratto preliminare?

La prassi delle agenzie immobiliari:

Fase a) proposta irrevocabile + accettazione

Fase b) conclusione del contratto preliminare

Fase c) conclusione del definitivo

IL PRELIMINARE DEL

PRELIMINARE

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Secondo l’orientamento negativo:

Il preliminare del preliminare si traduce in una mera puntuazione o minuta contrattuale

Ergo, il suo inadempimento dà luogo a mera responsabilità precontrattuale (limite di risarcibilità della misura dell’interesse negativo)

IL PRELIMINARE DEL

PRELIMINARE

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L’ord. di rimessione alle Sez. Un. Cass. Sez. II, 5779/2014

È nullo anche quell’accordo in forza del quale le parti si impegnano a prestare il loro consenso in futuro, al verificarsi di alcuni eventi?- Regolarità urbanistica dell’immobile- Cancellazione dell’ipoteca sull’immobile- Assunzione di informazione sulla persona del

venditore (solvibilità se impresa)

IL PRELIMINARE DEL

PRELIMINARE

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LE SEZIONI UNITE 6 MARZO 2015, N. 4628

“In presenza di contrattazione preliminare relativa a compravendita immobiliare che sia scandita in due fasi, con la previsione di stipula di un contratto preliminare successiva alla conclusione di un primo accordo, il giudice di merito deve preliminarmente verificare se tale accordo costituisca già esso stesso contratto preliminare valido e suscettibile di conseguire effetti ex art. 1351 e 2932 c.c., ovvero soltanto effetti obbligatori ma con esclusione dell’esecuzione in forma specifica in caso di inadempimento.

IL PRELIMINARE DEL

PRELIMINARE

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Secondo le SS.UU.

a) No inammissibilità a priori del preliminare del preliminare (cd. preliminare aperto)

b) Ammissibile se risponde all’interesse delle parti (valorizzazione della causa concreta)

c) Sì alla tutela in caso di mancato adempimento del primo preliminare, ma NO ART. 2932 C.C., solo tutela di tipo risarcitorio (qui resp. Contrattuale)

LA TUTELA RISARCITORIA

TUTELA CONSEQUENZIALE A TUTELA RISOLUTORIA

-Danno emergente e lucro cessante (Cass. 2006)

-Danno da svalutazione del bene

-Compensatio lucri cum damno nel caso rivalutazione dell’immobile

-danno maggiore per contratto preliminare puro per promittente venditore costruttore

LA TUTELA RISARCITORIA

TUTELA CONSEQUENZIALE A CONDANNA PAGAMENTO PREZZO

-Interessi dal passaggio in giudicato (critica)

-Danno da ritardo nell’attuazione del contratto preliminare: rilevanza del termine per rogitare

LA DOMANDA EX ART. 2932 C.C.

LE “CONDIZIONI” DELL’AZIONE:

NOZIONE IMPROPRIA DI “CONDIZIONE”

IN REALTA’ SONO FATTI COSTITUTIVI RILEVANTI AI FINI DELLA FONDATEZZA E NON DELL’AMMISSIBILITA’

RIGETTO NEL MERITO E NON IN RITO

EFFETTO PRECLUSIVO DEL GIUDICATO DI RIGETTO SALVO FATTI SOPRAVVENUTI

LA DOMANDA EX ART. 2932 C.C.

LA NATURA COSTITUTIVA DI AZIONE:

DIRITTO POTESTATIVO GIUDIZIALE O MERO POTERE PROCESSUALE DI AZIONE ? DIBATTITO

NATURA DEL TERMINE DI “PRESCRIZIONE”: NO INTERRUZIONE IN VIA STRAGIUDIZIALE. E’ DECADENZA

AZIONE DI NATURA COSTITUTIVA

LA DOMANDA EX ART. 2932 C.C.

LE “CONDIZIONI” DELL’AZIONE:

-L’OFFERTA DI PAGAMENTO: OFFERTA DELLA PRESTAZIONE “NEI MODI DI LEGGE”,

-OFFERTA INFORMALE, NO PRECLUSIONI

-Sul punto, contrasto giurisprudenziale. La più recente Cassazione non richiede nemmeno l’offerta informale per preliminare puro (implicita offerta nella domanda ex 2932 c.c.)

-ECCEZIONE: SE CONTRATTO A EFFETTI ANTICIPATI PAGAMENTO VA EFFETTUATO PRIMA DELLA DOMANDA

-RISCHIO DELL’ECCEZIONE DI INADEMPIMENTO

LA DOMANDA EX ART. 2932 C.C.

L’ARTICOLAZIONE DELLA DOMANDA PRINCIPALE E LE ALTRE DOMANDE “ACCESSORIE”:

ESATTA INDIVIDUAZIONE DEL BENE, ANCHE AI FINI DELLA TRASCRIVIBILITA’ DELLA DOMANDA E DELLA SENTENZA

DOMANDE ACCESSORIE:

-CONSEGNA DEL BENE

-PAGAMENTO DEL PREZZO

LE SEZIONI UNITE 4059/2010

IL SINALLAGMA CONTRATTUALE E’ RISPETTATO ANCHE DALLA SENTENZA:

SIA IL CAPO CHE CONDANNA ALLA CONSEGNA SIA QUELLO CHE CONDANNA AL PAGAMENTO DIVENGONO EFFICACI DOPO IL PASSAGGIO IN GIUDICATO DELLA SENTENZA

CONTRASTO GIURISPRUDENZIALE PRECEDENTE ( INAUGURATO CON CASS. 2005, SULLA CD. CONDANNA IMPLICITA)

VALORIZZAZIONE DELLA TUTELA CAUTELARE

LA COMMERCIABILITA’ DEL BENE: REGOLARITA’URBANISTICA

� Cass., 27 gennaio 2012, n. 1223

� La sentenza traslativa ex art. 2932 c.c.: funzione sostitutiva di un atto negoziale

non può realizzare un effetto maggiore o diverso da quello che sarebbe stato possibile alle parti o un effetto che elude la legge.

Divieto di disporre il trasferimento di un immobile non commerciabile per omesso rispetto dei requisiti di cui alla l. n. 47 del 1985.

LA COMMERCIABILITA’ DEL BENE: REGOLARITA’URBANISTICA E FRAZIONAMENTO

Se non collaborazione del promittente venditore, onere del promissario acquirente di:

produrre i documenti circa la regolarità urbanistica dell'immobile

o

rendere la prevista dichiarazione circa la data di costruzione dell'immobile al fine di ottenere la sentenza ex art. 2932 c.c.

Se immobile irregolare: no tutela ex art. 2932 c.c. ma solo tutela risarcitoria (da esperire in via subordinata)

ANCHE IL FRAZIONAMENTO DEV’ESSERE ANTERIORE ALLA SENTENZA

CONTRATTO PRELIMINARE E ALTRUITÀ DELLA COSA

CONTRATTO PRELIMINARE DI COSA ALTRUI

No inadempimento del promittente venditore se procura l’effettivo venditore prima della stipula. Se ignoranza promissario, inadempimento. SOLO TUTELA RISARCITORIA

CONTRATTO PRELIMINARE DI BENE INDIVISO STIPULATO DA UN SOLO COMUNISTA

ART. 2932 su quota

No art. 2932 c.c. per l’intero, salvo consenso gestorio alii.

Altrimenti, tutela risarcitoria.

COMUNIONE LEGALE TRA CONIUGI: art. 184, secondo comma, c.c.

CONTRATTO PRELIMINARE PER PERSONA DA NOMINARE

Cass,Sez.II, 24 gennaio2017,n.1797

Mancata menzione nella nota di trascrizione del prelimninaredella riserva di nomina

Ammesso effetto prenotativo se la dichiarazione di nomina venga trascritta entro il termine stabilito nello stesso preliminare e, comunque, entro quelloprevistonell’art.2645bis,comma3,c.c.

dichiarazione di nomina ha solo l’effetto di far acquistare ex tuncall’eletto la qualifica di soggetto negoziale del contratto, già perfezionato in tutti i suoi elementi.

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IL NUOVO ART. 614-BIS C.P.C.

MISURE DI COERCIZIONE INDIRETTA� Primo comma:

Con il provvedimento di condanna all’adempimento di

obblighi diversi dal pagamento di somme di denaro il

giudice, salvo che ciò sia manifestamente iniquo, fissa,

su richiesta di parte, la somma di denaro dovuta

dall’obbligato per ogni violazione o inosservanza

successiva ovvero per ogni ritardo nell’esecuzione del

provvedimento. Il provvedimento di condanna

costituisce titolo esecutivo per il pagamento delle

somme dovute per ogni violazione o inosservanza. Le

disposizioni di cui al presente comma non si applicano

alle controversie di lavoro subordinato pubblico o

privato e ai rapporti di collaborazione coordinata e

continuativa di cui all’articolo 409.

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IL NUOVO ART. 614-BIS C.P.C.

MISURE DI COERCIZIONE INDIRETTA

AMMESSA TUTELA DI CONDANNA SENZA ASTREINTE

NO CARENZA DI INTERESSE AD AGIRE

Cass. civ. Sez. I, 23/09/2011, n. 19454

INTERESSE NEL DIRITTO AGLI ULTERIORI DANNI

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IL NUOVO ART. 614-BIS C.P.C.

MISURE DI COERCIZIONE INDIRETTA

Giurisprudenza ha ammesso tale rimedio anche per

inadempimento obbligo di rendere una manifestazione

di volontà

- Obbligo di rilascio polizza a carico del costruttore ex art.

1669 c.c. App. Milano Sez. IV, Sent., 04-02-2016

- (nonostante polizza da stipulare con un terzo)

ASTREINTE E CONTRATTO PRELIMINARE

INADEMPIUTO

Dottrina divisa

� Tesi contraria: la posizione del promissario acquirente

già tutelata dal disposto dell’art. 2932 c.p.c.

� Tesi permissiva: cumulo non alternativo di domande. Il

promissario acquirente può chiedere:

� Domanda costituiva ex art. 2932 c.c.

� Domanda di condanna alla stipulazione contratto

preliminare (facere infungibile) assistita da astreinte

� Ratio della tesi permissiva: garantisce l’effettività della

tutela e la sua rapidità: si costringe il promittente

venditore a stipulare subito

ASTREINTE E CONTRATTO PRELIMINARE

INADEMPIUTO

Contenuto della sentenza (secondo la tesi

permissiva)

• Capo costitutivo ex art. 2932 c.c.

• Capo condannatorio alla conclusione del

contratto definitivo, assistito da astreinte

• Capo consequenziale, al pagamento del

prezzo o rilascio del bene

ASTREINTE E CONTRATTO PRELIMINARE

INADEMPIUTO

Problemi applicativi di questa tesi (specie negli esiti

impugnatori della sentenza)

• Rigetto della domanda ex art. 2932 c.c. in primo grado

• L’attore soccombente – il promittente venditore - contrae

definitivo, per evitare l’astreinte

• Impugna comunque la sentenza e vince in appello

• Per rendere effettiva questa sentenza, si dovrebbe

ammettere che l’appellante proponga in appello una

nuova domanda (in deroga all’art. 345 co.1 c.p.c.) volta

ad ottenere l’annullamento del contratto concluso (in

thesi) sotto violenza morale o far accertare inefficacia

definitivo soggetto a condici juris risolutiva

• Problemi in caso di trascrizione del contratto definitivo

GRAZIE PER L’ATTENZIONE