Il consumo di alcol in ItaliaIl consumo di alcol in Italia I dati delle Indagini ISTAT Emanuela...
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Il consumo di alcol in ItaliaI dati delle Indagini ISTAT
Emanuela Bologna
ISTAT
ALCOHOL PREVENTION DAY 2019ROMA 15 MAGGIO 2019
L’indagine multiscopo sulle famiglie AVQ e gli Stili di vita
L’indagine multiscopo sulle famiglie “Aspetti della vita quotidiana” (AVQ)
rileva ogni anno, a partire dal 1993, numerose informazioni sugli stili di
vita.
Tra gli aspetti indagati ricordiamo:
- Abitudine al Fumo (dal 1993);
- Consumo di Alcol (dal 1993);
- Attività fisica/Sedentarietà (dal 1993);
- Sovrappeso ed Obesità (dal 2001);
- Stili Alimentari (dal 1993).
La rilevazione periodica di questi
aspetti permette di monitorare nel
tempo la diffusione di
comportamenti a rischio
congiuntamente all’evoluzione
delle abitudini e dei modelli
intervenuti negli ultimi vent’anni nei
diversi gruppi di popolazione.
La rilevazione periodica di questi
aspetti permette di monitorare nel
tempo la diffusione di
comportamenti a rischio
congiuntamente all’evoluzione
delle abitudini e dei modelli
intervenuti negli ultimi vent’anni nei
diversi gruppi di popolazione.
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
A partire dal 2017 la rilevazione è svolta con tecnica mista CAWI (Computer assisted web interviewing )/PAPI
(Paper and pencil interviewing).
Come viene rilevato il consumo di alcol nell’Indagine
� - Fino al 2002 – per tutti i componenti di 14 anni e più
� - Dal 2003 – per tutti i componenti di 11 anni e più
INFORMAZIONI RILEVATE:
Consumo abituale di:- Vino;- Birra;
- Altri tipi di alcolici (aperitivi, amari, super al colici, liquori).
Dal 1993
Dal 1998
Numero di bicchieri consumati giornalmente di:- Vino;- Birra;
- Altri tipi di alcolici (aperitivi, amari, super alc olici, liquori.
Consumo di alcol negli ultimi 12 mesi:- Si;- No, ma ho consumato in passato;- No, non ne consumo.
Dal 2003
Dal 2003
Dal 2007
ROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIAALCOHOL PREVENTION DAY
Come viene rilevato il consumo di alcol nell’Indagine
Abitudine a bere alcolici fuori dai pasti:- Tutti i giorni;- Qualche volta a settimana;- Più raramente;- Mai.- Numero di bicchieri bevuti abitualmente a settiman a fuori dai pasti.
Binge drinking:-Consumo negli ultimi 12 mesi di 6 bicchieri o più di bevande alcoliche in un’unica occasione (una serata, una fe sta, etc.);-Numero di volte.
- Luogo/ghi in cui è avvenuto l’ultimo episodio di bi nge drinking
Dal 1993
Dal 2010
Dal 2003
Dal 2013
In particolare dal 2003 sono disponibili indicatori sulle quantità alcoliche
consumate e sul binge drinking
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Persone di 11 anni e più per consumo di bevande alcoliche nell’anno, tutti i giorni, occasionalmente e fuori pasto per sesso. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più)
Consumo di alcol nel 2018
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Permangono elevate
differenze di genere per:
- Consumo giornaliero;
- Consumo fuori pasto;
Meno rilevanti le differenze
per il Consumo occasionale.
L’aumento che si registra per
il consumo nell’anno è
dovuto maggiormente alle
donne.
Rispetto al 2017, aumento del Consumo
nell’anno (dal 65,4% al 66,8%).
Su questo pesa l’aumento del Consumo
occasionale, mentre in diminuzione il
consumo giornaliero.
Rispetto al 2017, aumento del Consumo
nell’anno (dal 65,4% al 66,8%).
Su questo pesa l’aumento del Consumo
occasionale, mentre in diminuzione il
consumo giornaliero.Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana - Anno 2018
78,1
32,2
45,9
39,7
53,5
11,2
42,3
19,4
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21,4
44,0
29,2
78,9
31,1
47,9
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55,4
10,9
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0 10 20 30 40 50 60 70 80
Nell'anno
Tutti i giorni
Occasionalmente
Fuori pasto
Nell'anno
Tutti i giorni
Occasionalmente
Fuori pasto
Nell'anno
Tutti i giorni
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Ma
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2017 2018
Persone di 11 anni e più per consumo di bevande alcoliche nell’anno, tutti i giorni, occasionalmente e fuori pasto. Anni 2008 – 2018 (per 100 persone di 11 anni e più)
Consumo di alcol dal 2008 al 2018
NEL LUNGO PERIODO :
DIMINUISCONO:Consumatori nell’annoConsumatori giornalieri
AUMENTANO:Consumatori occasionaliConsumatori fuori pasto
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Anche se dal 2015 in poi, dopo un periodo di
flessione, si osserva un aumento del consumo
nell’anno
Anche se dal 2015 in poi, dopo un periodo di
flessione, si osserva un aumento del consumo
nell’anno
68,068,5
65,7 65,0 64,6 63,9 63,164,5 64,7 65,4 66,8
27,4 27,026,3 25,9
23,6 22,7 22,022,2 21,4 21,4 20,6
40,641,5
39,4 39,241,0 41,2 41,1 42,3 43,3 44 46,2
25,4 25,5 25,026,9
26,0 25,826,9 27,9
29,2 29,230,2
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2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Nell'anno Tutti i giorni
Occasionalmente Fuori pasto
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
Consumo di alcol: Confronto a distanza di 10 annniPersone di 11 anni e più che consumano bevande alcoliche tutti i giorni, occasionalmente e fuori pasto per sesso e classe d’età. Anni 2008 e 2018, variazione percentuale dei valori assoluti
Negli ultimi 10 anni cambiano soprattutto i comportamenti delle DONNE: - Le consumatrici giornaliere scendono da 4 milioni 101 mila a 3 milioni 48 mila (-25,7% contro -21,6% dei maschi);
- Le consumatrici fuori dai pasti aumentano da 4 milioni 68 mila a 5 milioni 740 mila (+41,1% contro il 13,2% degli uomini);
- Le consumatrici occasionali passano invece da 11 milioni 354 mila a 12 milioni 518 mila (+10,3%).
Ma tra gli UOMINI : Consumo occasionale in aumento, da 10 milioni 197 mila a 12 milioni 620 mila (+23,8% contro +10,3% delle donne).
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana – Anni 2007 e 2017°
-44,6
-33,2
-34,9
-32,3
5,2
8,0
-45,9
4,1
2,9
-18,8
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64,7
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Tutti i giorni
Occasionalmente
Fuori pasto
Tutti i giorni
Occasionalmente
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Tutti i giorni
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Tutti i giorni
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Maschi
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31,9
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-13,1
30,4
80,3
-25,7
10,3
41,1
-60,0 -40,0 -20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0
Tutti i giorni
Occasionalmente
Fuori pasto
Tutti i giorni
Occasionalmente
Fuori pasto
Tutti i giorni
Occasionalmente
Fuori pasto
Tutti i giorni
Occasionalmente
Fuori pasto
Tutti i giorni
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Tutti i giorni
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11
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25
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le
Femmine
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
Il consumo di alcol nell’ultimo ventennioPERSONE CHE CONSUMANO ALCOL FUORI DAI PASTI PER SESSO E ANNO DI NASCITA. Anni 1999-2018 (valori percentuali)
DA UNA ANALISI PER GENERAZIONI, SI OSSERVA:- Un aumento del consumo di alcolici fuori pasto tra i giovani (i nati tra il 1981 e il 1985)- Una diminuzione tendenziale per la generazione meno giovani
Effetto del ciclo di vitaEffetto del
ciclo di vita
- Le differenze di genere invece si riducono nel tempo a parità di età- Tenuta dei consumi fuori pasto tra i nati tra il 1926 e il 1945. Cambio di modelli di consumo
tra le generazioni
Cambio di modelli di consumo
tra le generazioniROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
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1999
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2001
2002
2003
2005
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2008
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2012
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2014
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2016
2017
2018
Nati tra il 1926 e il 1945 Nati tra il 1946 e il 1955 Nati tra il 1956 e il 1965
Nati tra il 1966 e il 1980 Nati tra 1981 e 1985
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
Cosa si consuma?Persone di 11 anni e più che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell’anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso)
Negli ultimi 10 anni in aumento la quota di quanti consumano altri alcolici diversi da vino e birra.
Cambiano i modi di consumo rispetto a quelli tradizionali
Vino, birra, aperitivi,
amari e superalcolici…
Forti differenze di
genere tra i
consumatori, il vino è
al primo posto tra le
scelte seguono la birra
e gli altri alcolici.
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana - Anno 2018
42,6
36,9
34,3
55,4
9,9
1,7
10,9
66,4
64,9
58,3
78,9
27,0
8,1
1,2
31,1
Vino
Birra
Aperitivi amari superalcolici
TOTALE
FEMMINE MASCHI
Nell'anno di cui tutti i giorni Nell'anno di cui tutti i giorni
0,3
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
E tra i GIOVANI?
ALCOHOL PREVENTION DAY
MASCHI: birra al primo posto seguita da aperitivi-amari-superalcolici e vino.
DIFFERENZE DI GENERE nelle tipologie di consumo nell’anno:
FEMMINE: aperitivi-amari-superalcolici seguiti da birra ed infine vino.
Giovani di 11-24 anni che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell’anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2018 (per 100 persone di 11-24 anni dello stesso sesso)
ROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
23,0
29,3
34,6
41,8
0,9
1,3
4,4
28,8
43,4
39,3
49,2
2,3
4,9
0,6
6,2
Vino
Birra
Aperitivi amari superalcolici
TOTALE
FEMMINE MASCHI
Nell'anno di cui tutti i giorni Nell'anno di cui tutti i giorni
0,6
-20,9 -23,4
-44,6
-14,4-3,6
-18,8
-31,5
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-6,6
30,3
54,3
13,2
-32,6 -33,7
-53,5
-11,7-3,7
-22,2
7,2
21,8 22,2
57,7
87,2
38,2
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11-17 18-24 25-44 45-64 65 + Totale 11-17 18-24 25-44 45-64 6 5 + Totale
Solo vino e birra Altri alcolici oltre a vino e birra
Maschi Femmine
Nel tempo cambiano i gusti in modo diverso nelle varie classi di età
Persone di 11 anni e più che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell’anno, vino, birra e altri alcolici, per combinazioni di consumo sesso e classe d’età. Anni 2008 e 2018, variazione percentuale dei valori assoluti
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
Aumenta l’abitudine a consumare altri alcolici
insieme al vino e alla birra, specialmente tra le
donne di 45 anni e più
Aumenta l’abitudine a consumare altri alcolici
insieme al vino e alla birra, specialmente tra le
donne di 45 anni e più
Diminuisce il consumoesclusivo di vino e birra inquasi tutte le fasce di età
Diminuisce il consumoesclusivo di vino e birra inquasi tutte le fasce di età
OutlineIl consumo fuori pasto settimanale
Persone di 11 anni e più che consumano alcolici fuori pasto almeno una volta a settimana per sesso e classe d’età. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso e classe d’età)
Fuori pasto:
3 milioni 690 mila persone consumano alcol fuori pasto almeno una volta a settimana (6,8%).
Soprattutto giovani e adulti tra 18 e 44 anni con forti differenze di genere:
Maschi 15,6%
Femmine 6,8%
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
0,2
4,6
10,9
18,1 18,4 18,8
12,8
10,4
9,0
6,8
0,2
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11-15 16-17 18-19 20-24 25-29 30-34 35-44 45-54 55-64 65 e più
Maschi Femmine Totale
OutlineIl consumo fuori pasto settimanale
Persone di 11 anni e più per incidenza media del fuori pasto sul totale bicchieri settimanali, sesso e classe d’età.Anno 2018 (Media calcolata sulle persone che consumano alcolici almeno una volta a settimana fuori pasto)
Fuori pasto:
ALCOHOL PREVENTION DAY
Rapportando i bicchieri fuori pasto a settimana sul totale dei bicchieri a settimana:L’incidenza del fuori pasto è superiore al 65% tra gli adolescenti e i giovani adulti in età compresa tra 11 e 44anni mentre tende a diminuire nelle fasce di età successiva .
Il numero medio di bicchieri di bevande alcoliche consumate settimanalmente fuori dai pasti è 4,2: 4,5 per i maschi e 3,3 per le femmine .
ROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
100,0
75,191,8 82,5
69,1 73,966,5
49,746,2
36,5
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85,8 86,883,6
74,2 73,867,6
51,0
11-15 16-17 18-19 20-24 25-29 30-34 35-44 45-54 55-64 65 e più
Maschi Femmine Totale
Persone di 11 anni e più per tipo di comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche e sesso. Anni 2003-2018 (valori percentuali)
Trend dei comportamenti a rischio dal 2003 al 2018
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
30,5
28,2
23,4
11,4
8,9
23,2
18,9
14,2
9,06,1
11,713,4
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Maschi Femmine
Almeno un comportamento a rischio Consumo abituale eccedentario Binge drinking
23,4
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Almeno un
comportamento a rischio
Consumo abituale
eccedentario
Binge drinking
Femmine Maschi
Comportamenti a rischio nel 2018Persone di 11 anni e più per tipo di comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche e sesso. Anno 2018 (valori percentuali)
(*) per le persone di 11-17 anni si considera a ris chio il consumo di almeno una bevanda alcolica nell 'anno.
(a) il consumo che eccede: 2 unità alcoliche al gio rno per l’uomo; 1 unità alcolica al giorno per la d onna; 1 unità alcolica al giorno per gli anziani di 65 anni e più; il consumo di almeno una bevanda alc olica nell’anno per i giovani al di sotto dei 18 anni (LARN 2014)
Il 15,9% della popolazione (pari a 8 milioni 680 mila persone) ha comportamenti di
Consumo abituale eccedentario (10%, pari a 5 milioni 550 mila persone) o di Binge
drinking (7,5%, pari a 4 milioni 100 mila persone);
Nel consumo
eccedono più
frequentemente:
Persone di 65 anni e
più (35% uomini e
8,6% donne);
Giovani di 18-24 anni
(23,4% e 12,4%);
Adolescenti di 11-17
anni (21,3% e 17,8%).
CON UN AUMENTO
TRA LE RAGAZZE.Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
9,7
48,3
20,4
24,6
22,4
23,9
20,4
18,4
17,1
16,7
36,5
33,3
23,4
8,1
40,7
10,6
13,2
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75 e più
TOTALE
Maschi Femmine
Almeno un comportamento di consumo a rischio
Persone di 11 anni e più con almeno un comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche, sesso e classe d'età. Anno
2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso e classe d’età)
Tra gli 11-17enni il 19,5% ha almeno un comportamento a rischio:-Il 3,9% ha le abitudini più rischiose (consumo giornaliero di bevande alcoliche e/o abitudine al bingedrinking e/o consumo fuori pasto almeno settimanale);-il 15,6% ha un consumo più occasionale (beve almeno una bevanda alcolica nell’anno o ha un consumo fuori pasto occasionale).
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
Per i minori anche il consumo di una
sola bevanda alcolica durante l’anno è
un rischio per la salute.
Per i minori anche il consumo di una
sola bevanda alcolica durante l’anno è
un rischio per la salute.
Consumo abituale eccedentario
Il consumo abituale eccedentario riguarda il 14,2% degli uomini e il 6,1% delle donne.
Anziani e modello di consumo: per gli anziani di 65 anni e più il tipo prevalente di comportamento a rischio è
pressoché coincidente con un consumo eccedentario, soprattutto durante il pasto (53,7% degli uomini e 70,5%
delle donne). (*) per le persone di 11-17 anni si considera a ris chio il consumo di almeno una bevanda alcolica nell 'anno.
(a) il consumo che eccede: 2 unità alcoliche al gio rno per l’uomo; 1 unità alcolica al giorno per la d onna; 1 unità alcolica al giorno per gli anziani di 65 anni e più; il consumo di almeno una bevanda alc olica nell’anno per i giovani al di sotto dei 18 anni (LA RN 2014)
Consumo abituale eccedentarioPersone di 11 anni e più con consumo abituale eccedentario(a) , sesso e classe d'età. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso
sesso e classe d’età)
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
9,7
48,3
20,4
24,6
22,4
23,9
20,4
18,4
17,1
16,7
36,5
33,3
23,4
9,7
48,3
0,7
2,8
3,5
5,1
5,1
9,6
11,6
11,9
35,0
32,3
14,2
11-15
16-17
18-19
20-24
25-29
30-34
35-44
45-54
55-59
60-64
65-74
75 e più
TOTALE
Maschi
Almeno un comportamento di consumo a rischio
Consumo abituale eccedentario
8,1
40,7
10,6
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8,5
7,5
8,0
6,9
6,7
8,8
10,0
7,4
8,9
8,1
40,7
0,9
2,3
2,0
2,7
3,6
4,6
5,4
7,6
9,0
6,9
6,1
11-15
16-17
18-19
20-24
25-29
30-34
35-44
45-54
55-59
60-64
65-74
75 e più
TOTALE
Femmine
Almeno un comportamento di consumo a rischioConsumo abituale eccedentario
Binge drinkingAbitudine al Binge drinkingPersone di 11 anni e più con abitudine al binge drinking, sesso e classe d'età. Anno 2018 (per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso e classe d’età)
ALCOHOL PREVENTION DAY
Il Binge drinking riguarda l’11,7% di uomini e il 3,6% di donne.
- I giovani rappresentano un segmento di popolazione in cui la diffusione di questa modalità rischiosa di consumo è
elevata.
ROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
- Tra 18 e 24 anni rappresenta la quasi totalità del rischio complessivo (22,6% dei maschi e
11,1% delle femmine);
- Tra 16 e 17 anni supera il valore medio della popolazione.
9,7
48,3
20,4
24,6
22,4
23,9
20,4
18,4
17,1
16,7
36,5
33,3
23,4
0,4
10,7
20,0
23,5
20,0
21,3
17,3
11,9
8,5
7,8
5,4
2,4
11,7
11-15
16-17
18-19
20-24
25-29
30-34
35-44
45-54
55-59
60-64
65-74
75 e più
TOTALE
Maschi
Almeno un comportamento di consumo a rischio
Binge drinking
8,1
40,7
10,6
13,2
8,5
7,5
8,0
6,9
6,7
8,8
10,0
7,4
8,9
1,3
5,2
10,4
11,4
7,5
6,1
5,0
3,2
1,7
2,0
1,3
0,9
3,6
11-15
16-17
18-19
20-24
25-29
30-34
35-44
45-54
55-59
60-64
65-74
75 e più
TOTALE
Femmine
Almeno un comportamento di consumo a rischioBinge drinking
Consumo di alcol a rischio: il territorioPersone di 11 anni e più per almeno un comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche, consumo abituale eccedentario e abitudine al binge drinking per REGIONE. Anno 2018 (percentuale su 100 persone di 11 anni e più)
Le mappe territoriali del Consumo abituale eccedent ario e del Binge drinking sono simili a quella dell’insieme dei comportamenti a rischio.
Province autonome di Bolzano e di Trento e Sardegna : ai livelli più alti nella classifica del Binge dri nking, si collocano a livelli più bassi per il Consumo abitua le eccedentario .
Emilia-Romagna, Toscana e Molise ai livelli più alti nella classifica del consumo ab ituale eccedentario e molto più bassi in quella del Binge drinking.
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
Almeno un comportamento a rischio
Consumo abituale eccedentario Binge drinking
Si eccede
soprattutto nei
comuni fino a 2mila
abitanti e meno
nei comuni con una
dimensione
demografica
maggiore
Si eccede
soprattutto nei
comuni fino a 2mila
abitanti e meno
nei comuni con una
dimensione
demografica
maggiore
Chi eccede nel consumo di alcol spesso ha anche l’abitudine al fumo:
tra i Maschi
tra le Femmine, tendenze analoghe ma più contenute
Ha almeno 1 comportamento a
rischio
il 17,3% dei NON Fumatoriil 30,4% dei FUMATORIil 33,8% dei Forti FUMATORI
Anche considerando singolarmente Binge drinking e Consumo abituale eccedentario
si osserva una maggiore diffusione tra quanti fumano:
Binge drinking: Consumo abituale eccedentario:
Fumatori Forti Fumatori Non Fumatori Fumatori Forti Fumatori Non Fumatori
Maschi 19,7% 20,3% 7,9% 15,4% 20,9% 10,8%
Femmine 8,9% 7,2% 2,2% 9,8% 13,0% 5,1%
Alcol e Fumo: fattori di rischio associati
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
La FamiliaritàPersone di 11-24 anni con almeno un comportamento a rischio nel consumo di bevande alcoliche per abitudine al consumo di alcol dei genitori e sesso. Anno 2017 (percentuale su 100 persone di 11-24 anni)
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
20,5
12,1
16,4
29,1
19,0
24,4
Maschi
Femmine
Totale
I genitori non bevono o fanno un uso moderato di alcol
Almeno uno dei genitori ha un comportamento di consumo a rischio
DETERMINANTI DELL’ABITUDINE AL BINGE DRINKING NELLA POPOLAZIONE 11-24 ANNIAnno 2017(stime odd ratio e intervalli di confidenza)
OutlineIl Binge drinking tra i giovani di 11-24 anni
Abitudine al consumo non moderato dei genitori Elevato titolo di studio dei genitori
(a) = non significativo. (b) Significativo al 95 per cento.
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
1,964 (b)
7,736 (b)
1,289 (b)
1,184 (a)
1,891 (b)
3,361 (b)
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
Maschi versus Femmine
18-24 anni versus 11-17 anni
Laurea/Diploma versus Scuola dell'obbligo
Risorse economiche Ottime/Adeguate versus Scarse o insufficienti
Solo un genitore ha un consumo a rischio vs I genitori non bevono o fanno unuso moderato di alcol
Entrambi i genitori hanno un consumo a rischio vs I genitori non bevono ofanno un uso moderato di alcol
41,8
28,0 27,9
24,4
13,6
5,12,3
A casa di amicio parenti
Al ristorante,trattoria,
pizzeria, osteria
Al bar, pub,birreria
A casa propria Indiscoteca,night
All'aperto,per strada
In altro luogo(ad esempiopunti degustazione,
vinoforum)
Dove si eccede di più con il binge drinking?Il luoghi del Binge drinking: casa di amici o parenti, bar, pub, birreria
Persone di 11 anni e più che hanno l’abitudine al binge drinking secondo i luoghi in cui è avvenuto l’ultimo episodio di binge drinking. Anno 2018 (valori percentuali)
ROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA ALCOHOL PREVENTION DAY
Si eccede di piu..Si eccede di piu..
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
Il luoghi del Binge drinking
Giovani e adulti fino a 44
anni: bar, pub o birreria;
Ragazzi e Giovani fino a 24
anni: discoteca o night;
Giovani e adulti fino a 44
anni: bar, pub o birreria;
Ragazzi e Giovani fino a 24
anni: discoteca o night;
Tra ragazzi e giovani fino a 24 anni che frequentano assiduamente le
discoteche, la quota di chi dichiara l’ultimo episodio in discoteca o
night è del 50%.
Tra ragazzi e giovani fino a 24 anni che frequentano assiduamente le
discoteche, la quota di chi dichiara l’ultimo episodio in discoteca o
night è del 50%.
ALCOHOL PREVENTION DAYROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA
Fonte: Istat, Indagine Aspetti della vita quotidiana
7,8
14,1
8,3
16,5
25,8 27,3
30,6
35,236,3 37,0
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
A casa propria Al ristorante, trattoria, pizzeria, osteria
Totale 11-17 18-24 25-44 45-64 65 e più
Luoghi più diffusi tra adulti ed anziani:
- casa propria;
- ristorante, pizzeria, osteria.
Luoghi più diffusi tra adulti ed anziani:
- casa propria;
- ristorante, pizzeria, osteria.
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0
Al bar, pub, birreria In discoteca, night
Totale 11-17 18-24 25-44 45-64 65 e più
Conclusioni
� L’Italia si è sempre distinta per un modello di consumo di alcol di tipo “tradizionale”, ma
si osservano ormai da tempo modalità di consumo rischiose per la salute che vanno
monitorate.
� L’ATTENZIONE va posta specialmente su: - Consumo di alcol in età precoce;
- Consumo occasionale e al di fuori dai pasti;
-Consumo quotidiano non moderato e
Binge drinking.
� La Famiglia riveste un ruolo molto importante perché ha il compito di trasmettere
modelli di comportamento e può promuovere stili di vita salutari.
ALCOHOL PREVENTION DAY
� E’ necessario monitorare il comportamento di gruppi specifici di popolazione più a
rischio, come ad esempio i giovani e gli anziani;
ROMA, 15 MAGGIO 2019 | ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ | IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA