IL COMUNE DI BIBBIANO · che la passione personale, l’energia, lo spendersi per il bene comune,...

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1 IL COMUNE DI BIBBIANO NUMERO 1 • MAGGIO 2010 - ALLE FAMIGLIE Invii senza indirizzi Aut. Ufficio Postale di Reggio Emilia N.DCB/RE/ISI/392 del 04/08/2005 Impaginazione e Pubblicità: Pubbl.Invest di A. Benassi - Via Sante Vincenzi, 10/a (RE) - Tel. 0522 433199 Periodico d’informazione della Giunta comunale di Bibbiano Aut.Trib. RE n.478 del 28/01/1981 Proprietario e Responsabile Amministrazione Pro Tempore del Comune di Bibbiano nella persona del Sindaco Sandro Venturelli Stampa: BERTANI&C srl Via C.A. dalla Chiesa - Cavriago (RE) PARTIAMO DAL CHIOSCO TERRA TERRA! A BIBBIANO L’ECCELLENZA NELLA FORMAZIONE ALL’ASSISTENZA pag.21 pag. 12 pag.14

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IL COMUNE DI BIBBIANO

N U M E R O 1 • M A G G I O 2 0 1 0 - A L L E FA M I G L I EInvii senza indirizzi Aut. Ufficio Postale di Reggio Emilia N.DCB/RE/ISI/392 del 04/08/2005Impaginazione e Pubblicità: Pubbl.Invest di A. Benassi - Via Sante Vincenzi, 10/a (RE) - Tel. 0522 433199

Periodico d’informazione della Giunta comunale

di Bibbiano Aut.Trib. RE n.478 del 28/01/1981

Proprietario e Responsabile Amministrazione Pro Tempore

del Comune di Bibbiano nella persona del Sindaco

Sandro Venturelli

Stampa: BERTANI&C srlVia C.A. dalla Chiesa - Cavriago (RE)

PARTIAMODAL CHIOSCO

TERRA TERRA!

A BIBBIANO L’ECCELLENZA NELLA FORMAZIONE

ALL’ASSISTENZA

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Sommario........................

CENTRO ESTETICO

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Editoriale del Sindaco

È accaduto

Prossimamente

Info

Contatti utili

Bibbiano, da Villa Sparsa a Borgo discontinuo a “Effetto Città”

Terra terra!

Centro Diurnodiventa scuola

Progetto Bibbiano

Avis Bibbiano

Per il Metropolis

Si parte dal Chiosco

Centro di educazione ambientale

Cultura

Gruppi Consiliari

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Il 1 marzo il Consiglio Comuna l e ha approva-to il Bilan-cio di Pre-visione per l’anno 2010; si è tratta-to dell’atto c o n c l u s i -

vo di un processo complesso e lungo che si è completato grazie alla preziosa collaborazione fornita dal Servizio Ra-gioneria in termini di consulenza, di ar-gomentazioni e di materiale necessario per le decisioni che sono state prese.

Il bilancio di previsione è atto fonda-mentale per l’Amministrazione Comu-nale; ne rappresenta infatti la traduzio-ne concreta degli indirizzi politici per quanto attiene le politiche sociali, le scelte di natura tariffaria e tributaria, le iniziative progettuali ed organizzative.

Il Bilancio 2010 è stato, ovviamente, condizionato dalla situazione economi-ca del paese, con il persistere di ancora forti problemi sul fronte occupazionale per effetto della crisi economica (pro-babilmente per tutto l’anno e anche ben oltre). Altro elemento di rilevante condizionamento è stato la elevata in-certezza del quadro normativo, impo-sto dal Governo Centrale, con pesanti ricadute sugli strumenti di pianificazio-ne del comune.In questo difficile contesto economico e normativo i principali obiettivi che si è inteso raggiungere con il Bilancio 2010 possono così essere sintetizzati:• Mantenere e, ove possibile, ampliare la gamma dei servizi comunali essenziali.• Garantire la continuità di servizi co-

munali non essenziali.• Confermare gli interventi a sostegno dei soggetti (privati e imprese) colpiti dalla crisi economica.• Garantire gli equilibri di bilancio cer-cando di salvaguardare le fasce di po-polazione in maggiore difficoltà mante-nendo e, ove possibile, incrementando nuovi meccanismi di tutela delle stesse.

In termini generali, per quanto riguar-da le grandezze numeriche più rile-vanti, occorre sottolineare che il tota-le delle entrate correnti è previsto in € 7.047.477,30 (con una riduzione del 3,2% rispetto al 2009). Il totale delle spe-se correnti è previsto in € 6.980.279,43 (con una riduzione del 10% sempre ri-spetto al 2009). Tale forte contrazione della spesa esprime con chiarezza le dif-ficoltà incontrate nella costruzione di un bilancio che, comunque, ha cercato di salvaguardare il più possibile i servizi essenziali (Settore Sociale; Istruzione Pubblica; Ambiente) con una riduzio-ne percentuale della spesa di solo il 4%, sensibilmente inferiore rispetto al dato generale.

Più in dettaglio occorre sottolineare la prosecuzione delle iniziative per la ri-duzione dei costi strutturali di funzio-namento dell’ente per oltre E. 100.000. Per citarne alcune: l’azzeramento per il 2010 (e la forte riduzione negli anni successivi) del canone di manutenzione relativo al nuovo sistema informativo dell’ente; la riduzione delle spese per la pubblica illuminazione; la riduzione dei costi per effetto del revisore unico dei conti; la rinuncia all’Ufficio Stampa.

Da sottolineare ancora che il perdurare della crisi economica impone la confer-ma di misure a sostegno delle famiglie

per un totale di circa E. 80.000, anche grazie al supporto di istituzioni sovra-comunali. Tra le misure più rilevanti è opportuno sottolineare: il contributo comunale (in aggiunta a quello regio-nale) per l’accesso alle abitazioni in lo-cazione; le agevolazioni tariffarie per la Tassa sui Rifiuti; il contributo di Enìa per il pagamento delle utenze; il fondo specifico a sostegno delle famiglie col-pite dalla crisi per avviare iniziative mi-rate di supporto ai soggetti più esposti.

Per quanto riguarda le tariffe dei servizi a domanda individuale (Nido; Scuole materne; Centro Diurno; Assistenza domiciliare) si è imposta la necessità di adeguare le tariffe per far fronte ai mag-giori costi di gestione dei servizi stessi. In dettaglio: per le fasce di reddito più alte, aumento delle rette del 3-5%; per le fasce di reddito più basse, conferma delle attuali tariffe e delle soglie di atte-stazione ISEE per l’applicazione delle stesse.

Per quanto riguarda la tassa sui rifiuti (TARSU) è previsto un aumento del costo del servizio per effetto, soprattut-to, della forte incidenza della raccolta capillarizzata, estesa a tutto il territo-rio comunale. L’aumento, per le uten-ze domestiche, è fissato al 9,2% che equivale a circa 15 Euro annui per un appartamento di 100 metri quadrati. A tutela delle fasce di popolazione più in difficoltà è stata inoltre introdotta una riduzione del 25% della tassa per con-tribuenti con attestazione ISEE inferio-re o uguale a 7.500 €.

Sul fronte degli investimenti occorre rilevare le elevate difficoltà ad avviare iniziative progettuali per due ragioni: da un lato la continua riduzione delle

Bilanciodi previsione 2010

Editoriale

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entrate derivanti dagli oneri di urbanizza-zione per effetto della forte contrazione del mercato immobiliare; dall’altro il vincolo alla spesa imposto dal patto di stabilità interno che penalizza, in modo pesantissimo, gli enti locali. Tale vincolo si traduce nella necessità di dilazionare spesso i termini dei pagamenti verso i fornitori e nella impossibilità di spen-dere somme (circa E. 570.000 per il Comune di Bibbiano) già disponibili in quanto accan-tonate negli anni precedenti e che potreb-bero essere messe in circolo per sostenere immediatamente l’economia. Ne consegue la necessità di proseguire nella ricerca di so-luzioni innovative per la realizzazione degli investimenti necessari allo sviluppo del paese. In conclusione si ritiene di poter affermare che il Bilancio di Previsione 2010, seppure fortemente condizionato dai forti vincoli im-posti dalla situazione economica e dalle gran-di incertezze sul fronte normativo, sia stato impostato tenendo in considerazione criteri di equilibrio generale e di equità contributiva riducendo al minimo gli oneri per i cittadini e tutelando le fasce di cittadinanza maggior-mente esposte alla crisi economica.

EMILLO CATELLANI Vice sindaco

e Assessore al Bilancio e Tributi

STIAMO RISPARMIANDO SULL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA

La rete dell’illuminazione pubblica a Bibbiano è suddivisa in diverse linee, per un totale di 2279 lampioni. Di questi 1608 sono di proprietà dell’amministrazione, e 671 sono di proprie-tà della società So.L.e. per l’utilizzo dei quali il Comune paga un canone.Sulla nostra rete, dove unicamente abbiamo possibilità di in-tervento, da 5 anni abbiamo iniziato l’installazione degli oro-logi temporizzatori, programmati in modo che, sugli impianti a due fasi, alle 23 la metà dei lampioni della linea si spengo-no, riducendo proporzionalmente anche i consumi; allo stes-so modo, negli impianti a tre fasi alle 23 con lo spegnimento di una fase c’è lo spegnimento di un terzo dei lampioni, poi all’una dopo mezzanotte si spegne una seconda fase, portando così lo spegnimento, su queste linee, al 66% con un risparmio di ugual percentuale.Ora alle 23.00 si spengono 359 lampioni e alle 01.00 ulteriori 131 lampioni, per un totale di 490 lampioni su 1608, pari al 30%.Questo intervento ci fa risparmiare 30.000 euro all’anno, ed è utilissimo nella ridistribuzione delle risorse verso altri servizi.E’ un metodo forse non gradito a tutti in quanto ognuno di noi può non essere molto contento se a spegnersi, alle undici o all’una, è proprio il lampione che illumina di fronte a casa no-stra, ma ad oggi, dopo avere verificato tante soluzioni, quella messa in atto è l’unica che possa garantire un risparmio signi-ficativo, che rispetti un rapporto costi/benefici positivo e dia tutto sommato un disagio abbastanza contenuto.

Chiediamo quindi la collaborazione e la comprensione dei cit-tadini bibbianesi, dato che “il benessere della Comunità passa anche attraverso un piccolo sacrificio di ogni singolo compo-nente della Comunità stessa”.

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È accaduto........................

Maurizio Monti

Una testimonianza

Maurizio Monti mi fu presentato nel settembre 2007 come presidente del Consiglio di Istituto dell’I.C. Montec-chio Emilia e subito ci ritrovammo a lavorare fianco a fianco per dare una risposta alle emergenze del momento. Il senso del nostro lavoro: i bambini, tutti i bambini/le bambine delle scuo-le dell’I.C. di Montecchio e Bibbiano, senza distinzioni, preferenze, campani-lismi. E le discussioni con Maurizio: chi sono gli utenti del servizio scolasti-co? I genitori o i bambini? Gli inte-ressi dei bambini coincidono con quelli dei genitori? In che misura? Di quali istanze dobbiamo prioritariamente te-ner conto?Due anni di riunioni, dibattiti, assem-blee condotte all’insegna del dialogo con i cittadini dei due Comuni, Mon-tecchio e Bibbiano, cercando di far coincidere richieste e risposte, progetti e realizzazioni, pragmatismo e scelte valoriali, pensando sempre ogni cosa in funzione dei bambini.L’alto senso etico, il metodo del con-fronto e della concertazione, ma an-che la passione personale, l’energia, lo spendersi per il bene comune, la traspa-renza dei sentimenti, l’ottimismo della visione, il senso dell’umorismo: sono molteplici le sfaccettature di un uomo che, mese dopo mese, riunione dopo riunione, è diventato per me anche un amico. Di questo amico ho imparato ad apprezzare anche la riservatezza e lo stile sobrio, che intendo rispettare an-che ora, lasciando queste semplici righe a sua testimonianza.

Lorenzo Lotti, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Montecchio Emilia

Una lettera

Carissimo Maurizio, provoca mol-

to dolore e incredulità pensare di te al passato. Vive in noi il ricordo dell’aura di positività che ti avvolgeva e ci conta-minava in ogni incontro.Ti abbiamo co-nosciuto come papà di Mattia e Martina e ti abbiamo visto insieme a loro vivere le emozioni della vita della scuola. Ci ri-cordiamo con simpatia, solo pochi mesi fa, il primo giorno di scuola di Marti-na. Al suono della campanella genito-ri e bambini sono entrati in classe alla spicciolata. C’era un’atmosfera di attesa e di impaccio verso questa nuova espe-rienza. Con timidezza ci si muoveva tra i banchi per trovare una postazione e per riconoscere un volto amico. Poi sei entrato tu. Sono bastati pochi gesti e al-cune parole per farci sentire più uniti e a nostro agio. Noi insegnanti di Mat-tia ci rivolgevamo spesso alle mamme per le nostre richieste, soprattutto per lo svolgimento dei compiti. Una matti-na sei venuto in classe e ridendo ci hai comunicato che avevi scritto una cosa per noi sul diario. Chiedevi :<<An-che se non sono una mamma, va bene come stiamo procedendo con i com-piti?>>. Infatti eri orgoglioso di essere tu, il papà, a seguire Mattia e ti piace-va sfogliare i suoi quaderni per seguire i suoi progressi. Sei stato da subito un genitore attento, disponibile, curioso ed entusiasta verso ogni proposta di noi maestri. In realtà non ti immagini quan-to ci hai insegnato tu con i tuoi :<<Ma dov’è il problema?>>. Sapevi dare corpo e valore alle capacità di ognuno di noi. Infatti, tu non sei stato un punto di riferimento soltanto per i genitori e gli insegnanti delle classi dei tuoi figli, ma per tutta la scuola. Sei stato sempre pronto all’ascolto, estremamente sensi-bile ed aperto ai nostri bisogni e impe-

gnato a ricercare le possibili soluzioni. Ci riteniamo fortunati per aver percor-so insieme a te un pezzetto del nostro cammino su questa terra.

Grazie di cuore,gli insegnanti della scuola “Neria Secchi”

Quante cose ci ha insegnato Maurizio.Ci ha insegnato dapprima l’impegno disinteressato nei confronti della scuola come nucleo fondante di una comunità.Il fatto che fosse frequentata dai tuoi bambini era davvero incidentale.Poi la capacità di vedere le criticità, di mediare e sdrammatizzare le situazioni, di risolvere i problemi accompagnando il tutto con un sorriso.Queste doti ti hanno subito reso un in-sostituibile punto di riferimento per i genitori, gli insegnanti e per noi ammi-nistratori.Alla stima reciproca si è andata poi so-stituendo l’amicizia per le tante affinità che abbiamo scoperto ci univano.Ma ciò che di più importante ci hai la-sciato è stata la capacità di guardare con ottimismo alla vita anche quando la tua battaglia contro la malattia si era fatta disperata.Hai lasciato, in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerti, la con-sapevolezza che importante non è stare sulla cima della montagna ma come si giunge alla vetta.E se la morte arriva con la dimenti-canza tu, caro Maurizio, vivrai ancora a lungo.

Sandro VenturelliSindaco

Andrea Carletti

Assessore alle Politiche Educative

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Prossimamente........................

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Bibbiano partecipa alla settimana della fotografia europea

Fotografia Europea è una ma-nifestazione internazionale di fotografia che si tiene annualmente nella Provincia di Reggio Emilia dal 2006. L’edizione 2010 indaga il concetto di Incanto nella fotografia: questa sua capacità di mostrare le cose diversamente da come siamo convinti di vederle, di scoprire i segni della trasformazione e del cambiamento della realtà, di mantenere la presenza dello sguardo e

della mente dietro gli occhi e dietro la macchina fotografica.È il “pensare per immagini”, è l’altra faccia dell’“inconscio ottico”, è la forza propositiva della sensibilità.La manifestazione promossa dall’As-sessorato alla Cultura del Comune di Bibbiano e curata dal Gruppo Fotografi di Bibbiano si svolgerà nel nostro Comune dall’8 maggio fino al 13 giugno in diversi punti del territorio comunale.Per informazioni www.comune.bibbiano.re.itwww.fotografiaeuropea.itufficio.cultura@comune.bibbiano.re.itTel. 0522 253230

- Galleria comunale l’Ottagono: P.zza D. Chiesa, 2 - Bibbiano Inaugurazione 8 maggio 0re 10.00- Cinema Teatro Metropolis, via Gramsci. 4 - Bibbiano nei giorni di programmazione cinematografica- Gelateria La Perla, via Rosemberg, 2/c - Bibbiano orari: 10.00-23.00 chiuso il giovedi- Bar Camomilla & Caffè, via F.lli Corradini, 57 - Bibbiano orari: 6.00-20.00- Bar Le Vele, via G. B. Venturi - Bibbiano orari: 7.30-13.00- Bar ristorante XL, via N.Sauro. 7/a - Bibbiano orari: 6.00-20.00 chiuso la domenica- Piscina Calypso, via MonteGrappa. 3 - Bibbiano orari: 8.00-22.00 dal lunedi al venerdi, 9.00-18,30 sabato, 9.00-13.00 domenica- Conad la Nuova Baragalla, via Morandi, 9 - Bibbiano orari 8-20 chiuso la domenica

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Info........................

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Stazioni ecologiche

Si ricorda ai cittadini che a partire dal 01 Marzo 2010 le stazioni ecologi-che di Bibbiano e Barco effettueranno i seguenti orari di apertura:- Barco: mattino dalle ore 9,00 alle ore 12,00- Bibbianoo: pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 17,00 orario solarepomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 18,00 orario legale

Si informa inoltre che presumibilmente durante la seconda metà del mese di aprile e la prima metà del mese di maggio la sta-zione ecologica di Barco rimarrà chiusa per lavori di adeguamento struttu-rale. Si invitano pertanto gli utenti a recarsi presso la stazione ecologica di Bibbiano che in tale pe-riodo rimarrà aperta an-che al mattino.

STORIA E SOCIETA’

Sportello tributi

Si informano i gentili contribuenti, che per uniformare l’orario di apertura dei diversi servizi comunali, con provvedimento del sindaco n. 9 del 15.03.2010, si è disposta la modifica dell’orario di apertura al pubblico

dell’ufficio tributi.A decorrere dal 03/05/2010, l’orario sarà ar-ticolato nel seguente modo:LUNEDÌ, GIOVEDÌ E SABATO DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 13.00.

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PARI OPPORTUNITÀContatti utili

Hai subito una molestia o violenza?Qualcuno ti ha maltrattato? Hai bisognodi aiuto?

Have you suffered violence orabuse? Has someone beatenyou need any help?

Ecco chi puoi contattare:

Your should call oneoff these numbers.

Centro contro la violenza alle donneCASA DELLE DONNEASS.NE NONDASOLAOrario: dal lunedì al venerdì9.00 - 13.00/15.00 - 18.00;sabato 9.00 - 12.00Tel. 0522/920882 - 0522/921380E-mail:[email protected] anonimato e riservatezzasulla storia e sui vissuti delle donne.

Hai subito violenza sessuale nelle ultime72 ore?

Have you suffered sexualviolence in the last72 hours?

Rivolgiti a:PRONTO SOCCORSODELL’OSPEDALE(sempre aperto)You should go to the Emergency

V.le Risorgimento, 80 Reggio Emilia

SERVIZI SOCIALITERRITORIALI

Consultorio:0522 860164ASL Centralino:0522 860111Centro per le famiglie Val d’Enza0522 373049Comune di Bibbiano: URP 0522 253211Sportello Sociale: 0522 2532610522 253264

NUMERI DI EMERGENZA SOS phone numberNUMERO TELEFONICO UNICO ANTIVIOLENZA DONNA (gratuito) women phone service 1522SOCCORSO PUBBLICO DI EMERGENZA Police 113POLIZIA MUNICIPALE (Centrale Radio Operativa) 0522 865048EMERGENZA SANITARIA (AMBULANZA) emergency 118CARABINIERI 112

Non c’è niente che possa far dimenticare il ricordo di Anna, la giovane studentessa dell’Istituto Canossa deceduta il 23 Febbraio 2002 all’età di 18 anni.La famiglia vista la grande partecipazione ha deciso di continuare a ricordarla con il “Memorial per Anna” che si svolgerà come l’anno passato nel mese di Giugno, mese che l’ha vista nascere (11-06-1984).Al termine di questo vivace torneo di ping-pong, perché Anna la vogliamo ricordare così, allegra e amante dello sport, dopo le

premiazioni si farà una grande scorpacciata di pizza e dolci preparati in casa.Volevo ricordarvi che l’offerta per partecipare è libera e il ricavato andrà all’Istituto Gaslini di Genova, Istituto che si occupa della cura, difesa e assistenza dell’infanzia e della fanciullezza e della ricerca per le malattie rare.Al riguardo, l’Istituto, nella persona del Dott. ANTONIO INFANTE Direttore Generale dell’Istituto ha inviato una lettera di ringraziamento alla famiglia Razzano per gli

800 Euro (ricavato del Giugno 2009).Anche nel 2010 sempre nel mese di Giugno , ricordiamo Anna, sarà così il 3° Memorial a lei dedicato.Per prenotazioni fam. Razzano 0522 875939 347 5604338 e 338 1587294.Le date del torneo di ping pong sono il 12 e 13 Giugno.

Memorial Anna Razzano

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Hai deciso di denunciare chi ti maltrattae/o ti ha usato violenza?

Are you going to file a complainttowards who abused you or beatyou?

Rivolgiti a:You should call:

Polizia di Stato• Divisione AnticrimineUfficio Minori: 0522 [email protected]

• Squadra Mobile-Sez. reaticontro la persona. 0522 [email protected]

Stazione dei CarabinieriComune di Bibbiano0522 881101

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Bibbiano, da Villa Sparsa a Borgo discontinuo a “Effetto Città”L’interesse suscitato dal servizio pub-blicato nel numero scorso di Baebia-nus sotto il titolo di “ Bibbiano, da villa sparsa a borgo discontinuo ad effetto città” induce a proseguire nell’esame di singoli aspetti della vita della nostra co-munità. Parleremo perciò di problemi nostri, attuali, ma alla luce di ciò che av-viene nel mondo attorno a noi; faremo richiami storici atti a capire il passato ma anche a spiegarci il presente.Vedremo come e quando si sia formato il nucleo originario della nostra comu-nità, come siano nati i tradizionali casati bibbianesi, come si sia formato lo spe-cifico linguaggio parlato dai nostri avi.Oggi affrontiamo, nell’ambito di una globalizzazione sempre più stringente, i complessi temi dello sviluppo della scuola. Ogni stato esistente nel nostro mondo (sono oggi 195) è analizzato e classificato sulla base di precisi parame-tri economici, sociali, demografici che consentono di stilare specifiche gradua-torie, in particolare la graduatoria I.S.U. (indice di sviluppo umano), quella I.P.U.

(indice di povertà), quella sulla ricchez-za degli abitanti, sull’Accesso ai servizi Sanitari e Scolastici, sulle speranze di vita e cosi via dicendo.Sommando le diverse situazioni è pos-sibile ottenere significative classifiche mondiali. Al primo posto di questa si piazza nettamente la Norvegia che bat-te tutti per il reddito annuo pro capite (64.000 dollari americani), per l’efficen-za dei servizi pubblici, per l’alta scola-rizzazione ecc.L’Italia non è piazzata male: si colloca al 18° posto. Il nostro paese è avantaggia-to dalla alta speranza di vita dei propri abitanti (79 anni per gli uomini e 83 per le donne) e da un servizio sanitario gra-tutito e generalizzato.È penalizzato sopratutto dalla sottra-zione di ricchezza provocata da una immorale evasione fiscale (quasi il 30% della ricchezza nazionale!). Il reddito annuo pro capite di ogni italiano risulta così di 29.000 dollari.Le graduatorie mondiali evidenziano disuguaglianze veramente tragiche. Ad

esempio se la Norvegia può vantare una ricchezza pari a 64.000 dollari per abitante (senza aver avuto possedimen-ti coloniali da sfruttare), la Liberia o la Somalia, poste sul fondo della classifi-ca, hanno appena 100 dollari annui per abiatante ed il Myanmar (ex Birmania) ultimo in classifica, soltanto 92 dollari, pari a 67 euro annui pro capite.In generale questa situazione di estrema sofferenza investe tutti i paesi di Africa, Asia e America Latina, sottoposti per anni o per secoli alla sfruttamento co-loniale. Si spiegano così i 50 milioni di esseri umani, in prevalenza bambini e donne, che muoiono di fame ogni anno e gli altri milioni che non possono so-pravvivere per mancanza di famarci e medicine.All’interno di ogni paese giocano poi fattori e realtà sociali assai diversificate: esaminiamo brevemente il settore della scuola.Se i paesi avanti in graduatoria hanno completamente debellato o ridotto al minimo l’analfabetismo, per almeno 12

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paesi esso resta ancora una piaga socia-le inaccettabile: il Burkina Faso ha 74 analfabeti ogni 100 abitanti ed il Niger addirittura 81 su 100.Nel mondo attuale ogni stato per as-sicurarsi il futuro ha una sola via: dare priorità alla scuola, alla ricerca, all’inno-vazione. Chi fa il contrario si suicida.È possibile continuare a chiedere col-lette alle famiglie per fornire alle scuole statali di ogni ordine e grado, carta igie-nica e carta per le fotocopie? Si obietta che lo Stato non ha soldi ed è vero.Ma come si spiega alle famiglie che all’ Aquila, pochi mesi fa, nei 3 giorni del G8 (senza parlare delle altre brutture emerse nel frattempo) nel mezzo di una città distrutta, e mentre si chiedono agli ospiti stranieri aiuti per la ricostruzione, possano spendere, con assoluta noncu-ranza, le seguenti somme: per 60 penne 26.000 euro, per materiale vario, album, cartelle, portablocchi ecc. 78.163 euro, per noleggio poltrone 373.233 euro, per fornitura televisiori 374.348 euro, per 45 cartoline in argento 22.500 euro, per trasferimento di una scultura da Chie-ti e trasporto opere d’arte 51.178 euro, per fornitura di posacenere 10.200 euro, per addobbi floreali 64.000 euro. in vecchie lire 20 milioni per i portace-nere, 128 milioni per i fiori!Tralascio il resto per non invelenire i lettori, ma è bene riflettere su quelle

semplici cifre, di cui ovviamente non viene data notizia al pubblico.Più di 30 anni fa la nostra amministra-zione provinciale fece la scelta coraggio-sa e preveggente di decentrare le scuole superiori nei 5 comuni capo manda-mento cioè Guastalla, Correggio, Scan-diano, Castelnovo Monti, Montecchio. Tale scelta, allora non da tutti condivisa e approvata. si è rivelata vincente. Oggi l’istituto D’Arzo di Montecchio può vantare la frequenza di oltre 800 studenti distribuiti tra i corsi di Liceo Scientifico, Istituto Tecnico Industriale, Istituto Tecnico Commerciale e Istituto Professionale. Gli studenti di Bibbiano contribuiscono in buon numero alla cor-posità dell’Istituto. Nel 2009 la scuola media Dante Alighieri ha licenziato 50 alunni: 25 di questi hanno scelto scuole aventi sede a Reggio, 24 (pari al 45%) si sono iscritti al D’Arzo e 1 a Parma. Nel dettaglio ecco le scelte dei 50 ragazzi: 15 hanno optato per scuole a indirizzo professionale, 12 per istituti commer-ciali, 11 per istituti tecnici, 4 per il Bus, 3 per i licei, 3 per le magistrali, 2 per le scuole d’arte e 1 non iscritto a nes-suna scuola. Al D’Arzo si sono iscritti anche 7 studenti licenziati dalla scuola media Maria Ausiliatrice di Bibbiano. È utile ricordare che pochi anni fa sol-tanto il 15% dei licenziati di Bibbiano sceglieva di iscriversi a Montecchio. Le

famiglie e gli studenti stessi si sono resi conto dei vantaggi derivanti, a parità di qualità di insegnamento,dalla vicinanza dell’Istituto D’Arzo: facilità di accesso, minor tempo di percorrenza, minori costi di trasporto e, sopratutto, minore esposizione ai rischi derivanti da lunghe permanenze dei giovani allievi in città, fuori dal controllo della scuola o dei fa-migliari stessi.

Segue....

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STORIA E SOCIETA’

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Terra terra!A Bibbiano si dibatte sui grandi problemi ambientali del nostro Pianeta

Al via la 5° edizione di Terra Terra. Anche quest’anno Coop Urania e il cinema Metropolis presentano Terra Terra l’appuntamento di approfondimento sull’ambiente, lo sviluppo sostenibile e la globalizzazione. Realizzata in collaborazione con il Centro di Informazione ed Educazione Ambientale dei territori Canossani della Val d’Enza del Comune di Bibbiano, l’iniziativa offre una larga gamma di eventi e di temi di discussione, con il supporto di relatori esperti e noti al pubblico (nelle passate edizioni sono stati nostri ospiti Massimo Fini, Gianni Tamino e Luca Mercalli). Giovedì 11 Marzo il metereologo Luca Lombroso ha aperto il nuovo ciclo di conferenze con una relazione riguardante i mutamenti climatici. Nessun fenomeno naturale, tanto meno il sole, riesce, scientificamente, a giustificare il riscaldamento in corso. Il clima è sempre cambiato nella lunga storia della Terra, ma di solito avveniva lentamente e per cause astronomiche

e/o geologiche. Ora la causa è appunto molto probabilmente nelle attività umane: emissione di gas serra, in primis l’anidride carbonica. Le copiose piogge di febbraio e l’abbondante nevicata del 10 marzo 2010 non smentiscono anzi confermano, secondo Lombroso, i forti cambiamenti in atto e ancora una volta ci avvertono che è necessario modificare molto delle nostre abitudini e delle politiche energetiche attuali per contenere il riscaldamento globale. L’Italia, da sola, emette più gas serra di quasi tutta l’Africa! Il 2009 è stato, in Italia e globalmente, il quinto anno più caldo da quanto esistono i rilievi strumentali.Tutt’altro che pessimista Lombroso ha poi riportato la sua esperienza al Copenhagen Climate Conference 2009. Alla Conferenza di Copenhagen, per la prima volta, è stata riconosciuta la soglia pericolosa di 2°C di aumento della temperatura media del pianeta, oltre i quali gli effetti sono “catastrofici” e le conseguenze sull’ambiente, ovvero su noi stessi, economia inclusa (che è un sottoinsieme dell’ambiente, e non viceversa!) sono e saranno molto, molto pesanti. Nonostante il fallimento politico del

meeting Lombroso ci ha però portato il messaggio di speranza delle migliaia di giovani e associazioni che formano la società civile e costituiscono una fertile sensibilità e voglia di cambiamento e un buon auspicio per il futuro. Persone che non aspettano, che non stanno con le mani in mano; a Copenhagen vi era una città intera mobilitata, eventi, manifestazioni, un Klimaforum dei cittadini, giovani che seguivano i negoziati dai maxischermi, gente venuta apposta da tutto il mondo preoccupata per il futuro. Segno di un cambiamento che viene dal basso. Un cambiamento che richiede soldi: il sindaco di Città del Messico, ha detto, ci sono: basta prenderli dal budget della Difesa. Del resto, sarà uno slogan populista di Chavez, ma è vero che “Se il clima fosse una banca l’avrebbero già salvato”.Terra Terra proseguirà per l’intero mese di marzo e aprile con diversi eventi. Il 30 Marzo il Centro di Informazione ed Educazione Ambientale e Mario Ferrari presenteranno un forum di discussione sulle iniziative locali di sostenibilità ambientale documentando le esperienze concrete e locali con cui

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AMBIENTE

affrontare le grandi tematiche trattate in Terra Terra. Il 13 Aprile è stato ospite Vincenzo Balzani chimico dell’Università di Bologna e autore insieme a Nicola Armaroli del libro Energia per l’astronave Terra vincitore del premio Galileo 2009. Con Balzani si è toccato l’importantissimo e attualissimo tema dell’energia: come si produce, come si consuma e soprattutto come utilizzarla nel modo migliore. Le conferenze di Terra Terra si concluderanno il 20 Aprile con Carlo Maurizio Modonesi biologo dell’università di Parma con cui affronteremo il problema cruciale della biodiversità sia in ambito naturale che culturale.Oltre alle conferenze si proporrà la proiezione di documentari cinematografici. Quest’anno saranno due: il 18 Marzo il documentario di Yann Arthus-Bertrand Home, straordinaria rappresentazione del nostro pianeta visto dall’alto a testimoniare non solo gli sconvolgimenti prodotti dall’uomo ma anche la sua impressionante bellezza. Il 27 Aprile sarà la volta del documentario Il mondo senza di noi di Alan Weismann, documentario realizzato in computer grafica in cui si immagina cosa potrebbe succedere al pianeta se dall’oggi al domani l’uomo sparisse dalla faccia della Terra.Come detto i temi sono tanti e di grande attualità e come al solito cercheremo di affrontarli nel modo più obbiettivo ed esaustivo possibile permettendo al

pubblico presente di interagire con i relatori ponendo domande, questioni dubbi o perplessità. Un modo quindi per confrontarsi direttamente con i grandi temi in modo attivo e non solamente passivo come potrebbe essere in una trasmissione televisiva.Ci sia permesso infine di ringraziare quanti hanno reso possibile ancora una volta l’iniziativa. Oltre all’Assessorato all’Ambiente i nostri sponsor e sostenitori BCC Banca reggiana, Conad di Bibbiano, Technoform e Fortlan DI-BI, quest’ultimo non solo sponsor ma vero e proprio soggetto promotore.

Tutti gli incontri si tengono al Metropolis Cinema Teatro in via Gramsci a Bibbiano alle ore 21; l’ingresso è libero.

Foto 1: un momento della serata con Lombroso.

Foto 2: Il ghiacciaio Pasterze presso il massiccio del Grossglockner, Austria: una serie di cartelli mostra chiaramente l’inesorabile ritiro del ghiacciaio, che perde ogni anno mediamente 15 metri di lunghezza e dai 3 ai 5 m di spessore (riduzione di massa 1990-2000 pari a 140 milioni di metri cubi). Foto Luca Lombroso, 2 agosto 2007.

Foto 3: queste sono le dimensioni che occupa una tonnellata di CO2, un italiano medio emette 10 t di CO2 all’anno. Foto Luca Lombroso, Copenhagen dicembre 2009.

Foto 4: le analisi satellitari delle temperature dell’aria del mese di gennaio 2010 mostrano una realtà impressionante (figura tratta dal sito di Roy Spencer - noto in ambito climatico non certo per posizioni catastrofiste). Mentre l’Europa centro-settentrionale e la East coast americana hanno sofferto di un gennaio terribile (zone azzurre con temperature sotto la media), le zone del circolo polare artico e il Canada e, in parte, l’Africa settentrionale hanno mostrato temperature dell’aria nei bassi strati estremamente più elevate della media climatologica del mese di gennaio (zone con colori dall’ocra al rosso). Si ricordi che a Vancouver hanno portato la neve con i TIR per consentire il regolare svolgersi delle Olimpiadi invernali...

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Centro diurno di Bibbiano… diventa scuolaIn questi giorni chi entra al Centro Diur-no di Bibbiano trova dei visi nuovi che seguono con attenzione gli operatori nel loro lavoro quotidiano di continua assistenza a tutto tondo degli anziani, che va dall’igiene all’assistenza al pasto, dall’attività motoria all’animazione. Ma non si tratta di volontari o di ragazzi del corso di formazione OSA che fanno uno stage, ma di badanti. E’ proprio così a Bibbiano siamo già alla seconda edizione del corso di formazione per le badanti realizzato dall’AUSL di Reg-gio Emilia e dal Comune di Bibbiano. Non è la prima esperienza nella regione Emilia Romagna, ma il corso realizza-to a Bibbiano ha avuto molto successo proprio per la sua completezza e la sua aderenza ai veri bisogni degli anziani e delle badanti. Il corso promosso e nato

grazie all’impegno e alla competenza del dott. Iones Codeluppi responsabile dell’Area della Assistenza domiciliare dell’AUSL di Reggio Emilia, preve-de sia una parte teorica realizzata dai medici di famiglia di Bibbiano, dal co-ordinatore infermieristico del NCP 3 Giuliano Bertolini, dalla fisioterapista dell’ASL, dalla responsabile del Centro Diurno Mariella Carra, da un referente del patronato e da un familiare esper-to, che una pratica realizzata al Centro Diurno e presso la palestra del Servizio di recupero funzionale dell’Ospedale di Montecchio. Questo metodo permette alle badanti di acquisire importanti conoscenze e competenze in merito alla cura e all’as-sistenza dell’anziano: dall’ igiene, ad una corretta ed equilibrata assistenza,

alla attività motoria e alla animazione. Questo corso ha avuto inoltre un effet-to immediato e positivo: le badanti han-no avuto l’opportunità di conoscere il Centro Diurno e di individuare nei suoi operatori un prezioso punto di riferi-mento a cui chiedere consiglio e aiuto.

Ma non basta, continua la collaborazio-ne fra il Centro Diurno di Bibbiano e l’Università di Modena e Reggio Emilia che porterà dal 9 aprile al 21 maggio gli studenti del IV anno della Facoltà di Medicina e Chirurgia nel nostro Cen-tro Diurno toccare con mano la sua in-sostituibile funzione nella rete assisten-ziale degli anziani nel nostro Comune e vedere come l’equipe multiprofessiona-le formata dai medici di famiglia, assi-stente sociale, RAA del Centro Diurno

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e infermiere del Servizio territoriale col-labora e si integra per leggere i bisogni di un anziano e della sua famiglia e ed elaborare un piano assistenziale.

Questa esperienza, iniziata due anni fa, è stata accolta con entusiasmo dai futuri medici che hanno colto nel contatto con questa realtà una preziosa opportunità per conoscere come le Cure Primarie stiano cambiando e come la integrazione socio-sanitaria sia a Bibbiano una realtà. L’impegno dei medici, degli infermieri, dell’ assistente sociale e del personale del Centro Diurno nel trasmettere agli stu-denti il modello di servizio costruito in questi anni, rappresenta un grande valo-re che i futuri medici potranno mettere in pratica quando inizieranno a lavorare sia negli ospedali che nella medicina ter-ritoriale

Scuoladi Arabo.L’Associazione Culturale Marocchina, costituitasi recentemente a Bib-biano e presieduta da Boukaid Saad, ha promosso un corso di lingua araba per bimbi arabi in età scolare. I corsi si tengono di domenica nella sala riunioni, gentilmente concessa, del Circolo Arci di Piazzola, grazie anche all’interessamento dell’amministrazione comunale di Bibbiano. I bimbi che frequentano il corso sono 45.

Due le insegnanti arabe, ritratte nella foto.

Nella seconda foto una veduta d’assieme della scolaresca.

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Progetto Bibbiano...si parte!Finalmente dopo tanto lavoro prepa-ratorio, il 9 aprile è partito il progetto

di comunità che impegnerà tutti noi nell’obiettivo comune di promuovere stili di vita salutari per ridurre nei pros-simi anni il rischio di malattie cardiova-scolari (soprattutto infarto del miocar-dio e ictus cerebrale).E’ un progetto importante, inserito nel grande progetto nazionale “GUA-DAGNARE SALUTE” e accolto dalla Regione Emilia Romagna nei progetti di comunità per la promozione di stili di vita salutari coordinati dalla dott.ssa Anna Maria Ferrari, con il supporto del Centro Didattico Regionale “LUOGHI DI PREVENZIONE” della Lega Tu-mori di Reggio Emilia, ASL, Provincia di Reggio Emilia.In questi mesi abbiamo raccolto i dati relativi ai fattori di rischio di un cam-pione già molto rappresentativo della popolazione di Bibbiano grazie all’im-pegno dei Medici di Famiglia di Bibbia-no:• In merito alla abitudine al fumo è sta-to indagato un campione di 3831 per-sone al di sopra dei 14 anni e, di questi, i fumatori sono risultati 437. L’obiettivo dei medici è ovviamente di ampliare il più possibile la fascia di popolazione di cui indagare l’abitudine o meno al fumo, valutare la distribuzione dei fu-matori nelle fasce di età e, da questa analisi, mettere in campo tutte le azioni per informare e aiutare il più possibile tutti a smettere.

• Un altro dato significativo è l’obesità e il sovrappeso che tanto incide sulla salute essendo un fattore di rischio im-portante per ipertensione arteriosa, dia-bete mellito, malattie cardiovascolari e un fattore di peggioramento dell’artrosi del ginocchio e dell’anca. I Medici di Famiglia hanno valutato questo dato in 516 adulti e di questi 144 sono risultati obesi; l’attenzione al controllo del peso sarà ancora maggiore e i pediatri, già da tempo impegnati nella prevenzione della obesità infantile, porteranno un grande contributo per la prevenzione dei danni che l’obesità può provocare, coinvolgendo tutta la famiglia.Il calcolo del Rischio Cardio-Vascolare Globale che misura la probabilità di avere un infarto o un ictus nei prossimi 10 anni rispetto alla popolazione gene-rale, è stato fatto fino ad oggi a 495 per-sone pari al 12,84% della popolazione tra i 35 e i 69 anni (la media nazionale è del 6%) Nei prossimi 3 anni i Medici di Famiglia di Bibbiano continueranno ad applicare questo strumento che per-mette di fare un’efficace prevenzione delle malattie cardiovascolari.E’ un progetto impegnativo e ambizio-so che intende creare le condizioni per promuovere stili di vita salutari coniu-gati con le nostre tradizioni e i valori del nostro territorio:• Alimentazione sana ma buona con le scuole• Muoversi fa bene a tutte le età: - Scopriamo tutte le offerte di attività motoria presenti sul nostro territorio- Riscopriamo i percorsi e sentieri nel nostro territorio .. e dintorni con la Strabibbiano e con il GEB e il Centro di Educazione Ambientale- Iniziative per prevenire l’abitudine al fumo e per aiutare a smettere nelle varie fasce di età- Iiniziative per prevenire il consumo di alcol problematico soprattutto nelle fasce giovaniliIntorno a questo obiettivo si sono

raccolte tutte le realtà presenti sul no-stro territorio: i medici di famiglia e i pediatri di famiglia, gli infermieri del territorio, gli specialisti ambulatoriali in particolare i cardiologi, anche AVIS, CROCE ARANCIONE, GEB, Centro di Educazione Ambientale, le Società Sportive, AUSER, il Centro Diurno che realizzerà uno dei gadget utilizzati per le iniziative con i bambini e le fami-glie del nido e della scuola dell’infanzia (un bavaglino per bambini con la scrit-ta “Grazie non fumo … per un futuro migliore per i nostri nipoti”), i Centri Sociali e i Circoli. Sono poi gli stessi medici di famiglia, pediatri, infermieri del territorio, in-sieme ai cardiologi e agli altri specialisti che collaborano al progetto ad elabora-re il materiale informativo con noi con l’obiettivo comune di fornire un’ infor-mazione il più possibile aggiornata, si-cura e condivisa.

Quindi tutti insieme per far vivere me-glio e più a lungo i bibbianesi e i loro figli e nipoti

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Pensate, ogni anno il 30 e 31 Gennaio a Milano si svolge la fiera del volontariato, a Palazzo delle Stelline in Corso Magenta n. 61.Duecento Associazioni presentano la propria attività in singoli stand informativi e raccontano, tutte insieme, l’essenziale ruolo del volontariato nella società. Un’occasione unica per conoscere in modo diretto le infinite possibilità per “diventare volontari” nella realtà milanese.Nelle due giornate le Associazioni si presentano al pubblico con:

200 singoli stand informativi;•35 tra dibattiti, incontri e •seminari;Proiezione di filmati non-stop;•Spettacolo teatrale.•

Potremmo seguire il loro esempio, ma una cosa deve essere chiarita; ci vuole talento anche per fare il volontario.In giro si sente molto spesso “io non ci sono portato” che equivale a “non ho talento”. Presso gli antichi greci il talento era una misura di peso e moneta di valore. Il suo significato oggi è voglia, desiderio, ingegno, intelligenza, attitudine e capacità.E’ un dovere sociale fare volontariato. Bisogna, prima di tutto, averne voglia cioè avere il desiderio di aiutare il prossimo, poi avere quel tanto di ingegno che è la facoltà di capire e apprendere il da farsi. Ma anche l’intelligenza che è la velocità di intendere con prontezza, nonché l’attitudine cioè la disposizione naturale e la capacità di fare determinate azioni.Volontari si nasce, ma ci si può anche diventare.Prima di tutto devi capire cosa ti piacerebbe fare, quali sono le tue

attitudini e quali sono le Associazioni presenti sul nostro territorio che accolgono i volontari: a Reggio sono davvero tante. Confrontarsi negli occhi e nei cuori degli altri non è cosa da poco. La notizia confortante è che l’Italia è la nazione con il maggior numero di volontari.Cosa offre la Val d’Enza?AVIS BIBBIANOLa prima sede AVIS BIBBIANO viene inaugurata il 25 giugno 1989 presso il Centro Diurno in Via Rosenberg. E’ la 39° sezione della Provincia di Reggio Emilia. ERASMI ABDON CARLO il primo Presidente.E’ un’Associazione di donatori e collaboratori. I donatori sono circa 200, l’attuale Presidente è UBER DALLASTA. La sua sede attuale è in via Tarantelli n. 6 a Barco di Bibbiano. Tel. 0522 875012 Fax 0522 882477.CROCE ARANCIONE – Pubblica Assistenza Volontari Val d’EnzaLa Croce Arancione nasce nel 1981 con lo scopo di servire la cittadinanza dei comuni di Bibbiano, Cavriago, Montecchio Emilia e San Polo per il soccorso, il trasporto barellati e infermi, la profilassi igienico-sanitaria.Le AttivitàL’Associazione si occupa di Protezione Civile, trasporto anziani, disabili e bambini con pulmino attrezzato presso i centri diurni, scuole, ecc., corsi di primo soccorso nelle scuole di ogni ordine e grado e per le aziende.Conta più di 300 volontari e oltre diecimila soci. E’ iscritta all’albo Regionale delle Associazioni e aderisce all’ANPAs, l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze. E’ Associazione ONLUS.

Modalità di adesioneNon è prevista alcuna quota di iscrizione per diventare volontario. I volontari della Croce Arancione possono usufruire del trasporto gratuito su tutto il territorio nazione e internazionale per se stessi e per i familiari di primo grado (genitori, figli, coniuge, fratelli e sorelle).

Indirizzo: Strada Sant’Ilario 23/2e 42027 Montecchio EmiliaOrario: tutti i giorni 24 ore su 24Tel. 0522 861226Fax 0522 865270E-mail:[email protected] web: www.crocearancione.re.it

Nel prossimo numero, la rubrica “Volontari si nasce ma ci si può anche diventare” continua…..

a cura di Adriana Toffanetti

Volontari si nasce ma ci si può anche diventare.

Infermiera volontaria dell’Avis Bibbiano durante un prelievo.

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Un saluto caloroso a tutta la cittadinan-za! In questo primo appuntamento del 2010 vorremmo parlarvi della salute dei nostri donatori e in particolare delle malattie cardiovascolari che costituisco-no uno dei problemi di salute principali nel nostro paese.La malattie cardiovascolari possono essere prevenute tramite dieci regole d’oro che limitano il rischio per le per-sone:

1)Evitare il fumo sia attivo che passivo;2)Aumentare il consumo di verdura e frutta di stagione;3)Aumentare il consumo di pesce, legu-mi e cereali;4)Limitare il consumo di grassi, for-maggi e dolci;5)Limitare il consumo di sale e alcool;6)Tenere monitorato il proprio peso;7)Fare un’attività fisica adeguata;8)Controllare la pressione arteriosa;9)Controllare il valore del colesterolo;10) Controllare il valore della glicemia.

Questi dieci semplici consigli vi aiute-ranno a mantenere uno stile di vita sano e regolare, cosa fondamentale per tutti i nostri donatori.Invitiamo come sempre chiunque non fosse ancora nostro donatore a recarsi presso la nostra sede di Via Tarantelli n°6 a Barco nei giorni di prelievo per effettuare gli esami del sangue di ido-neità alla donazione.Avvisiamo sin d’ora i nostri donatori che la Festa Annuale della Sezione Avis di Bibbiano si terrà nella data di saba-

to 12 e domenica 13 giugno 2010 presso il Parco “La Manara” di Bibbiano: chiun-que fosse disponibi-le a dare una mano nell’organizzazione è pregato di farlo pre-sente.

Vorremmo ringra-ziare la ditta TECH-NOFORM nella per-sona del Sig. Gisberto Rocchi che ci dà la gentile concessione dei lo-cali dove è presente la nostra sede at-tuale.Inoltre ringraziamo l’azienda agricola ARDUINI che dona parte della quota ricavata dalla vendita del latte fresco alle diverse associazioni di volontariato bib-bianesi, tra cui anche la nostra.Ricordiamo inoltre che la CALYPSO LIFE CLUB pratica uno sconto parti-colare a tutti i donatori.

Anche nell’anno 2010 le donazioni di sangue non si fermano: c’è sempre bi-sogno di nuovi donatori!Donare il sangue è un gesto semplice ma di grande solidarietà e civiltà: è una scelta personale di apertura verso gli al-tri che aggiunge qualcosa, senza toglie-re nulla, alla vita di ciascuno!

Il presidente Uber Dallasta

I nostri volontari e donatori “all’opera”in occasione

del prelievo dell’ 11 ottobre 2009.

I nostri donatori riprendono le forze dopo il prelievo.I nostri infermieri volontari con alcuni donatori

Avis Bibbiano.

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CULTURA

Occorre uno scatto di orgoglio.Orgoglio di possedere una struttura che non ha eguali in tutta la Val d’Enza e forse in tutta la provincia, il nostro cinema teatro Metropolis.Dopo la vicenda iniziale delle poltrone “sbagliate”, oggi abbiamo una struttura efficiente, architettonicamente bellis-sima, tecnicamente all’altezza (ci saranno a breve investimenti per

l’acquisto di un videoproiettore e di un nuovo impianto di amplificazione sonora per gli spettacoli musicali) con una potenzialità molto elevata, ma ad oggi ancora inespressa.Quindi, questo è un vero e proprio appello, che la cooperativa Urania, nella persona del suo presidente Orio Vergalli, lancia a tutti i bibbianesi di buona volontà, a t t r a v e r s o

una lettera, che a lato riproduciamo, inviata alla c i t tad inanza

tutta, e ai cui contenuti nulla vi è da aggiungere.Abbiamo voluto sostenere e “lanciare” questa lettera anche su Baebianus, per dare ancora maggior forza a questa “chiamata”.Tutti, giovani e meno giovani, possono portare fattivi contributi, sia di idee come di opere e di presenza.Rendiamoci consapevoli e giustamente orgogliosi del valore del nostro METROPOLIS!

Metropolis, il teatro di Bibbiano (è anche dei bibbianesi?)

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Dammi il 5 (per mille)I Consiglieri di Istituto delle scuole di Bibbiano hanno proposto di uti-lizzare i fondi raccolti col 5 per mille dell’Irpef per progetti educativi ri-volti agli studenti delle scuole pub-bliche del territorio comunale.Ma cos’è il “5 per mille”? Si tratta di una parte di reddito a cui lo Stato rinuncia e che il cittadino decide di devolvere ad associazioni o ad enti come i comuni di residenza. Non è una tassa in più: se non viene de-stinato a questi soggetti, lo Stato lo trattiene per se.Il Comune comunicherà ai genitori e al Consiglio di Isitituto l’ammon-tare dei fondi raccolti e ne concor-derà l’utilizzo.L’Assessore alla scuola Andrea Carletti, a nome dell’Amministra-zione comunale, esprime soddi-sfazione per la proposta e ringra-zia i promotori dell’iniziativa. Tale iniziativa, infatti, non solo rafforza l’alleanza tra scuola e famiglia, ma è una testimonianza concreta di come la scuola sia percepita come un bene.Per avere maggiori informazioni puoi rivolgerti ai rappresentanti di classe o ai rappresentanti di Bib-biano del Consiglio di Istituto.Guida alla compilazione del 5per mille :sostenere le scuola di Bibbiano con il 5 per mille è molto sempli-ce: basta firmare nel riquadro “Co-mune di residenza” del CUD 2010, del modello 730/2009 redditi 2009, o del Modello unico Persone Fisi-

che 2010 SENZA riportare il codice fiscale.È possibile esprimere una sola scel-ta di destinazione.Il 5 per mille non è alternativo all’8per mille. Si può firmare per en-trambi.A solo scopo esemplificativo ripor-tiamo il modello cud con l’indica-zione dello spazio in cui apporre la firma:

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Si comincia dal ChioscoSi sta ormai definendo la progettazio-ne esecutiva del chiosco “ex Gianotti” di piazza della Repubblica, dopodichè iniezieranno i lavori di ristrutturazione, per riportare finalmente in attività lo

storico bar bibbianese.Lo vogliamo considerare come il primo passo di tutto quel progetto complessi-vo che è il ridisegno della piazza e del-la viabilità nel centro di Bibbiano, nel tratto di via Venturi tra il Municipio e la piazza stessa. Per quest’ultimo pun-to l’amministrazione ha già incontrato i commercianti interessati al sistema viabilistico, che hanno condiviso le idee generali del progetto, permettendoci così di poter procedere ad un prossi-mo stadio di progettazione.Per quanto riguarda il bar Gianotti, si sta preparan-do, in parallelo con la progettazione e poi la realizzazione dei lavori, il bando di concorso per l’assegnazione della ge-stione del bar stesso, ed un punto sul quale si è concordato da subito all’in-terno della Giunta comunale, è stato

quello di inserire nel bando, come con-dizione imprescindibile, il grado di pro-fessionalità e le referenze del gestore. Siamo convinti che questo edificio sia l’elemento più caratterizzante ( insieme

alla villa comunale) del centro di Bib-biano, e non è più procrastinabile il suo riutilizzo. Peraltro il bellissimo musical andato in scena nella scorsa stagione al Metropolis lo ha riportato simpatica-mente alla memoria di tutti i bibbianesi, facendo ancor di più aumentare, se mai

ce ne fosse stato bisogno, la voglia di noi tutti di rivedere in attività il chiosco “EX-GIANOTTI”.Siamo convinti che rimettere in attivi-tà il chiosco significhi ricreare un cen-tro di aggregazione per tanti cittadini, giovani e meno giovani, rivitalizzando questa nostra piazza che da ormai due anni, osservandola in quei momenti al di fuori del mercato del sabato o degli orari tipici di lavoro nei quali è piena ( almeno !) di veicoli parcheggiati, appare davvero un luogo “fantasma”, che non rende giustizia alla voglia di incontrarsi dei cittadini, dai quali peraltro, fin dal primo momento dopo l’abbandono da parte dell’ultimo gestore, riceviamo sollecitazioni a fare il possibile per ridar vita al “CHIOSCO DELLA PIAZZA”.

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AMBIENTE

Ripartono le escursioni.Comune di BibbianoCentro di Informazione ed Educazione Ambientale dei territori Canossani della Val d’Enza

Gruppo Escursionisti Bibbiano (GEB)

In collaborazione con:Pro Natura Val d’Enza e Astrofili di Traversetolo

Viaggiando si cresce

Calendario iniziative 2010 per bambini e loro famiglie

Il GEB ed il CIEA, nelle loro attività, hanno voluto dedicare uno spazio alle famiglie con bambini, per aiutarli nella sfidante ed eccitante opera di avvicinamento alla montagna.Sono escursioni semplici, con poco dislivello e adatte ad essere percorse al passo lento di chi vuole scoprire posti nuovi e accattivanti. Queste occasioni sono anche di grande aiuto ai genitori, che hanno l’opportunità di trascorrere un po’ di tempo in mezzo alla natura e di “crescere” insieme ai propri bimbi. Ma è una buona occasione anche per i nonni o per chi non ha bimbi ma desidera in tranquillità avvicinarsi all’escursionismo ed alla scoperta della natura.

18 aprile Nell’isola giurassica • (Riserva Naturale Monte Prinzera, Fornovo e Terenzo - Appennino Parmense)Incantevole e primitiva località assai frequentata nel passato poiché passaggio di una delle principali vie romee, la Via Francigena. Il Monte Prinzera, dalla cui vetta si gode di una visuale a 360°, sulla Val Taro, la Val Sporzana e l’Appennino, è parte di una Riserva Naturale Regionale ed è costituita da una roccia ofiolitica (dal greco roccia serpente) formatasi nel periodo geologico denominato Giurassico, famoso per la presenza dei dinosauri. Questa montagna rocciosa si innalza come un isola circondata da un mare di argille caratterizzate dai tipici calanchi. Questo singolare luogo offre ai visitatori, oltre a rarità botaniche, selvaggi paesaggi lunari che nel passato hanno dato origine a leggende popolari.Spostamento con mezzi propriPartenza ore 8 dal centro sportivo “Bedogni” di Bibbiano

2 maggio Il ponte del diavolo e la sorgente magica • (Ponte Ercole, Polinago - Appennino Modenese)Fantastico viaggio in una terra magica dove scopriremo strane opere della natura. Nascosta nei boschi incontreremo una fonte magica, nota col nome di Bagni di Brandola, rinomata da più di 500 anni per la sua acqua miracolosa. Nel luogo ove si incontrano i confini di tre comuni, Pavullo, Lama Mocogno e Polinago, immerso in un bosco rigoglioso di castagni, si erge un monolite naturale conosciuto come ponte Ercole o ponte del diavolo, nomi che derivano da leggende popolari legate al diavolo o alla mitologia e suffragate dal fatto che nell’antichità in questo luogo si svolgessero riti pagani. E in un luogo magico non può mancare un castello, infatti arroccato su di uno sperone roccioso troveremo il Castello di Brandola posto a guardia di questo angolo incantato della Val Rossenna.Spostamento con mezzi propriPartenza ore 8 dal centro sportivo “Bedogni” di Bibbiano

2 giugnoUn salto in paradiso • (Sorgenti del Secchia, Passo del Cerreto - Appennino Reggiano)In questa terra di confine si trovano le Sorgenti del fiume Secchia, che sgorgano in una incantevole conca modellata dai ghiacciai durante l’ultima glaciazione ed incastonata tra le vette del Monte Alto, dell’Alpe di Succiso e del Monte Casarola. Un vero paradiso terrestre dove la natura si esprime con tutto il suo fascino e la sua potenza. L’itinerario, che coniuga la bellezza dei luoghi con il fascino della storia, raggiunge le meravigliose Sorgenti attraversando l’antichissimo Passo dell’Ospedalaccio, frequentato fino dai tempi più remoti come attestano diversi reperti preistorici qui rinvenuti. Questo passo deve il suo nome all’ospitale dedicato a S. Lorenzo e detto dell’Ospedalaccio per la precarietà dello stabile, e del quale restano solo pochi ruderi. Nei pressi del passo si trova anche un cippo Napoleonico con la scritta “Empire Francais IX” probabile punto di confine della Repubblica Cisalpina, in seguito sostituito dai cippi di confine tra i tre grandi Ducati: Parma, Modena e Toscana.Spostamento con mezzi propriPartenza ore 8 dal centro sportivo “Bedogni” di Bibbiano

19 giugno - seraleLe fate del sole che tramonta • (Appennino Reggiano)Anche quest’anno non può mancare questo magico appuntamento alla scoperta del fascino della notte. Spesso l’oscurità ci fa un po’ paura ma c’è un popolo di creature notturne che sfrutta il manto scuro della notte per nascondersi e poter vivere. Ed è proprio all’imbrunire, dove la luce cede il passo al buio, che si possono fare incontri straordinari; percorrendo i sentieri più nascosti della nostra collina cercheremo questi animali che proprio al tramonto escono dal bosco per cercare cibo. Ben presto la nostra attenzione sarà catturata dallo spettacolo che si rinnova ogni anno, creato da migliaia di lucciole che come fate luminose rischiarano la cupa volta del bosco regalandoci scintillanti emozioni.E con la preziosa collaborazione del Gruppo Astrofili di Traversetolo scruteremo il cielo notturno alla ricerca degli astri e dei pianeti più vicini a noi. Spostamento con mezzi propriPartenza ore 19,20 dal centro sportivo “Bedogni” di Bibbiano

17 e 18 luglioUna notte nei Boschi del Duca • (Rifugio Segheria - Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano)Facile escursione che percorre uno dei posti più suggestivi dell’Appennino Reggiano lungo un’antica via che, passando dall’antico Ospitale di San Leonardo ora divenuto rifugio, collegava l’alta Val Dolo con la Garfagnana tramite il Passo delle Forbici. Durante il percorso si ascolteranno i suoni, si cercheranno i segni e si seguiranno le tracce degli animali selvatici che vivono nel bosco, sino a giungere al Rifugio Segheria dove i gestori ci accoglieranno con simpatia e genuinità. Potremo qui ammirare i cosiddetti Reali Boschi della Montagna Reggiana, formati prevalentemente da abeti fatti impiantare dal Duca di Modena Francesco IV nella prima metà del 1800. Il tutto sarà allietato dal dolce scorrere delle acque del Dolo che ci accompagnerà in questo magico percorso.Spostamento con mezzi propri - Pernottamento in rifugio - Prenotazione obbligatoria Partenza ore 8 dal centro sportivo “Bedogni” di Bibbiano

5 settembreBelforte, luogo di fantasmi e di

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pensieri • (Borgo Val di Taro - Appennino Parmense)Ci troviamo di fronte al massiccio Groppo di Gorro, un ampio e brullo costone di roccia vulcanica a picco sul torrente Taro, diventato l’Oasi Faunistica di Roccamurata poiché trattasi di un’area dall’alto valore naturalistico. E qui in un territorio singolare costellato di avamposti fortificati, oggi poco conosciuto ma un tempo di importanza strategica, sorge Belforte il luogo delle pietre abbandonate, dei fantasmi e dei pensieri. Un lembo del Comune di Borgotaro, un avamposto delle terre di Parma, lì a vigilare sulla valle da più di mille anni. Sotto, il torrente Cogena (da “Cò Zena”, angolo di Genova) divide in modo netto e rende il borgo arroccato ancora più distante e staccato dalla vita degli altri paesi. Un luogo di confine, un’ aspra montagna, un cammino in salita, un gruppo di case che si difendono dal vento dietro il crinale e, soprattutto, i ruderi maestosi di un castello a testimoniare un passato importante, tante storie, tante vicende, tante fatiche.Spostamento con mezzi propriPartenza ore 8 dal centro sportivo “Bedogni” di Bibbiano

17 ottobreOh che bel castello marcondiro ndiro ndello (Guardasone, Traversetolo - Appennino Parmense) Proprio qui dove il torrente Enza si affaccia alla pianura, qui dove più di 2000 anni fa sorgeva la città etrusca di Servirola che è certamente uno degli insediamenti più significativi tra quelli finora noti a nord degli Appennini, qui sulla sponda parmense sorge il castello di Guardasone. E qui venne ospitato il Petrarca che dal magnifico panorama attinse l’ispirazione per comporre nuove opere. Passato il castello, circondati dai favolosi colori autunnali, si sale sulla sommità di Montelungo su cui s’innalza ancora, fieramente vigilante seppure ineluttabilmente diruta, la torre “Guardiola”. Il castello e la sua guardiola proteggevano il cuore del Regno Matildico: la mitica rocca di Canossa. Ma come spesso accade in queste passeggiate sarà la natura a stupirci con i suoi paesaggi, le piante ed i curiosi animali come il tasso e l’istrice.Spostamento con mezzi propriPartenza ore 8 dal centro sportivo “Bedogni” di Bibbiano

Per iscriversi alle escursioni : GEB (Gruppo Escursionisti Bibbiano) Sandra Boni tel. 349-1581481

Per informazioni sulle escursioni : Centro di Informazione ed Educazione Ambientale dei Territori Canossani della Val d’EnzaVia L. Ariosto, 4/a - 42021 Bibbiano RETel. 0522/240083 • fax-segreteria

0522/240617 • e-mail: [email protected] Incia Società Cooperativa - Roberto Montanari tel. 348-7915178 • e-mail: [email protected]

COMUNE DI BIBBIANO Assessorato AmbienteCentro di Informazione ed Educazione Ambientale dei territori Canossani della Val d’EnzaIn collaborazione con Incia società cooperativa e Pro Natura Val d’Enza

Natura e avventura 2010

DifficoltàP = passeggiataE = escursioneEE = escursione per esperti

Sabato 1 Maggio24 E “Il risveglio della natura tra mulini e pievi”Località: Leguigno di Casina (RE)Descrizione: Conosceremo questo singolare angolo del territorio canossano, che possiede eccezionale importanza storica, culturale e naturale. Partendo dall’antico maniero di Leguigno scopriremo la varietà naturale di questi luoghi caratterizzata dai molteplici ambienti, come preziose paludi popolate da strani animali come tritoni e salamandre, Pini silvestri residui dell’era glaciale, e altre piante tipiche di clima continentale sino a quelle di tipo mediterraneo come il Leccio (Quercus Ilex), che sul M. Barazzone forma una delle rare stazioni spontanee dell’Appennino Emiliano.Ritrovo: ore 9.00 parcheggio Parco Pineta di VezzanoNote: pranzo al saccoPrenotazione obbligatoria

Domenica 3 Ottobre 95 P “La valle misteriosa”Località: Rio Dorgola - Carpineti (RE).Descrizione: Una fresca e piccola valle scavata dal Rio Dorgola, tributario del T. Tresinaro, dove si nascondono i resti dell’antico Mulino dell’Abate. Argille incise e colorate sormontate da rilievi arenacei dirupati, rivestiti da boschi selvaggi di carpini e faggi permeati dai canti del popolo alato. Prominenti colline che nascondono ruderi di antichi fortilizi dove la natura si è riappropriata dei suoi spazi ed ora abitate da cinghiali, caprioli e tassi. Questi ed altri ancora sono ottimi ingredienti per un itinerario accattivante e misterioso.Ritrovo: ore 9.00 via Pedemontana area camper-elisoccorso di Scandiano RENote: pranzo al saccoPrenotazione obbligatoria

Domenica 24 Ottobre104 E “Mestieri e tradizioni perdute tra castagneti e metati”Località: Maiola e Castellaro - Vetto d’Enza (RE).Descrizione: Un vero tuffo nel passato e nelle tradizioni della nostra montagna. Genti che vivono del loro lavoro agreste ed utilizzano ancora vecchi attrezzi e remote strutture come i metati, piccole casette di pietra usate per essiccare le preziose castagne. Pregevoli corti sormontate da antichissime case a torre costruite a difesa di questi luoghi, che all’interno conservano ancora antichi attrezzi della civiltà contadina. Ed a cornice di tutto questo un ambiente ancora selvaggio solo in parte domato dall’uomo.Ritrovo: ore 9.00 Piazza Matilde di Canossa a Ciano d’Enza (Canossa)Note: pranzo al saccoPrenotazione obbligatoria

Domenica 14 Novembre111 E “«Foliage» sul Sentiero Matilde”Località: Sordiglio e Bergogno - Casina (RE)Descrizione: Ricalcando suggestivi percorsi come l’antica Via Estense per la Lunigiana ed il prestigioso Sentiero Matilde, incontreremo gradevoli borgate divenute rari scrigni dell’architettura rurale medio-appenninica emiliana. Ma tra le valli del T. Crostolo e del T. Campola, saremo affascinati dagli estesi boschi di querce, carpini e castagni che in questo periodo creano quel fenomeno paesaggistico di grande suggestione modernamente definito “foliage” dove i colori delle foglie dipingono incantevoli quadri naturali.Ritrovo: ore 9,00 parcheggio a Puianello di Quattro Castella (RE), a sinistra S.S. 63 in direzione VezzanoNote: pranzo al saccoPrenotazione obbligatoria

Per iscrizioni e informazioni:

Centro di Informazione ed Educazione Ambientale dei Territori Canossani della Val d’EnzaVia L. Ariosto, 4/a - 42021 Bibbiano RETel. 0522/240083 • fax-segreteria 0522/240617 • e-mail: [email protected]

Incia Società Cooperativa Roberto Montanari 348-7915178 • Fabio Simonazzi 347-7079453 • e-mail: [email protected]

Le nostre escursioni sono inserite nel calendarioITINERANDO - Escursioni in Emilia Romagnawww.escursioniemiliaromagna.com

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Primavera in favola.La Biblioteca Comunale di Bibbiano festeggia l’inizio della primavera riproponendo ai suoi piccoli lettori pomeriggi di lettura ad alta voce, alternata a laboratori di “creattività” e a “favolozze” in diretta.

Alla scoperta del mondo dei piu’ piccoli Ci saranno due pomeriggi riservati ai piccolissimi di 2-3 anni nell’ambito del Progetto Nati Per Leggere con letture animate e proiezione delle immagini delle favole sulle tematiche fondamentali della loro realtà

Martedi’ 27 aprile Ore 17.00“Sul vasino” - Storie di pupù e pipì

FAVOLOZZAPer i lettori un po’ più grandicelli dai 4 fino ai 10 anni ci saranno invece pomeriggi in cui, dopo la favola, ci si rimboccheranno

le maniche e si darà sfogo alla creatività e alla loro abilità manuale.

Agli incontri di aprile sarà presente anche un “nonno” del Centro Diurno Comunale che ci regalerà una bella storia di quando lui era bambino!!!

Martedì 13 aprile Ore 17.00 (Per bambini di 6-10 anni)

“Una volta giocavo così…storie di quando nonno “l’era putìn”

Dopo la storia costruiamo insieme allegre trottole con carta colorata

Martedì 20 aprile Ore 17.00 Per bambini di 3-5 anni)

“Via col vento!” Dopo la storia costruiamo insieme a mamma e papà tante girandole colorate

La partecipazione a questi incontri è consentita previa iscrizione.Per ricevere maggiori informazioni e per le iscrizioni

www.comune.bibbiano.re.it

Ufficio Cultura Comune di Bibbiano - P.zza D. Chiesa 1/10 - 42021 Bibbiano (RE) tel. 0522/253230 - fax. 0522/253233; e-mail: [email protected]

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Regoliamoci. Incontri per una cittadinazna consapevole.

La pace, la giustizia e i diritti umani sono obiettivi concreti iscritti nelle carte fondamentali dell’umanità. Sono i doveri di tutti e non possono essere trattati come i sogni di qualcuno.Partendo dal panorama sociale attuale, caratterizzato da un indebolimento dei sistemi regolativi e dell'interazione sociale, l'Assessorato ha voluto organizzare e proporre questa iniziativa, con l'intento di coinvolgere la popolazione, avendo un occhio di riguardo per quella giovanile, nell'affrontare e discutere alcuni dei temi attuali più "scottanti", partendo dai principi della nostra Carta Costituzionale. Allo scopo sono state chiamate ad intervenire personalità ed istituzioni riconosciute a livello nazionale ed internazionale.Nei cinque appuntamenti si parlerà di integrazione, di rispetto delle regole, di crisi economica, di convivenza civile e di pace, con l'intento di diffondere pensieri ed esperienze: Carla Rinaldi, la Pedagogista per eccellenza, Presidente di Reggio Children, ci ha dato l’occasione per ragionare sull’integrazione e sulle differenze, partendo dal presupposto che su tali temi non ci si divide ma ci si confronta; le "voci" dell’O.p.g., attraverso una coinvolgente rappresentazione teatrale, ci faranno partecipi del loro presente, del loro drammatico passato, dello sforzo di dare un senso ed uno scopo alla vita, facendoci sicuramente riflettere; i ragazzi della nostra Scuola Secondaria di I grado ed il recital di Giuliana Soldani, ci raccontano la Costituzione ed valori fondamentali in essa contenuti; il Centro studi per l'educazione alla legalità dell'Università Cattolica Sacro Cuore di Brescia e Cittadinanzattiva ci fanno interloquire sulla

legalità nel vivere quotidiano; Caritas e Cittadinanza attiva infine ci hanno dato informazioni come attraversare al meglio il lungo tunnel della crisi. Infine, per promuovere l'impegno diretto per la non violenza, per i diritti umani e per la partecipazione attiva, o semplicemente per trascorrere una giornata in compagnia, si è pensato

di organizzare, con la collaborazione di Pax Christi di Reggio Emilia, il viaggio di adesione alla marcia della Pace Perugia - Assisi. La partecipazione degli istituti educativi, delle parrocchie, associazioni di categoria e delle associazioni di volontariato del territorio accresceranno il valore degli incontri.

PROGRAMMA

26 marzo 2010 ore 21.00 Teatro Metropolis "Uguali perchè diversi: educare nella differenza"Conversazione a più voci con Carla Rinaldi presidente Reggio Children e autrice del libro "In dialogo con Reggio Emilia: ascoltare, ricercare e apprendere", accompagnata dalle note del gruppo ONE NIGHT BAND, musica dal vivo

I ragazzi della Scuola Secondaria di I grado “D.Alighieri” apriranno l’incontro con

la lettura di alcuni articoli della Costituzione della Repubblica italiana

8 aprile 2010 ore 21.00 Teatro Metropolis “Aspettando Godot. L’ergastolo bianco”Laboratorio teatrale dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio EmiliaRegia di Monica Franzoni e Riccardo Paterlini.

14 aprile 2010 ore 21.00 Sala Polivalente del

Teatro Metropolis “Affrontare la crisi in modo consapevole”Tavola rotonda con la partecipazione di Cittadinanzattiva e Gianmarco Marzocchini direttore Caritas Diocesana di Reggio Emilia-Guastalla.Conduce Alessandra Codeluppi, giornalista del Giornale di Reggio.

22 aprile 2010 ore 10.00 inaugurazione“Parole e immagini sulla Costituzione italiana” mostra a cura delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado “D. Alighieri” Inaugurazione presso la scuola; sedi dell’esposizione: Galleria “L’Ottagono / Scuola “D. Alighieri”

4 maggio 2010 ore 21.00 Sala Polivalente Metropolis “L’anima di una democrazia” recital sulla Costituzione Italiana.Con: Giuliana Soldani (voce recitante) e Anna Vezzani (chitarra)

10 maggio 2010 ore 21.00 Sala Polivalente del Teatro Metropolis "Vivere la legalità: fra educazione e buone pratiche"Con la partecipazione di Irene Di Dedda Centro Studi per l’Educazione alla Legalità dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Brescia e dell’ Avv. Mario de Riso di Carpinone (Cittadinanzattiva)Conduce Alessandra Codeluppi, giornalista del Giornale di Reggio

Per ricevere maggiori informazioniwww.comune.bibbiano.re.it

Ufficio Cultura Comune di BibbianoP.zza D. Chiesa 1/10 42021 Bibbiano (RE)Tel. 0522/253230 - Fax. 0522/253233e-mail: [email protected]

Nelle foto due momenti dell’incontro con Carla Rinaldi.

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Marcia per la pace Perugia-Assisi 2010La Marcia per La Pace Perugia-Assisi si svolgerà domenica 16 maggio 2010.

Una marcia di 20 km a piedi per promuovere l’impegno dei giovani, costruire le città della pace e dei diritti umani, crescere insieme ai “nuovi italiani”. Il Comune di Bibbiano in collaborazione con ARCI Reggio Emilia organizza i pullman per la partecipazione alla Marcia per La Pace Perugia-Assisi.La partenza è prevista alle ore 5.00 dal Parcheggio del Centro Commerciale L’Ariosto di Reggio Emilia e la quota di partecipazione è di 10 euro a persona da versarsi al momento delle iscrizioni.Pranzo al sacco.

Per le iscrizioni rivolgersi alla Biblioteca comunale di Bibbiano negli orari di apertura entro e non oltre il 6 maggio 2010.

Per informazioni o prenotazioni rivolgersi a:BIBLIOTECA COMUNALE BIBBIANOTel 0522/253230-31 [email protected]

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Abbasso il Duce,la Memoriadella Resistenza.Cinema Teatro Metropolis di BibbianoLunedì 26 aprile, ore 21.30Informazioni: Lodovico, 368 [email protected], Marco: 340 6764220 A cinque anni dalla sua prima proiezione Abbasso il Duce è un documentario che continua a viaggiare per l’Italia e d’essere richiesto; l’anno scorso è stato trasmesso da Blob (RAI 3), in occasione delle celebrazioni dell’anniversario della Liberazione, il 25 di Aprile. Opera prima del regista Marco Righi e curato da Cosimo Bizzarri, il documentario riporta la storia della Resistenza tra la provincia reggiana e quella parmense, un racconto collettivo -12 interviste- attraverso le voci e la memoria, ancora così vivida, di chi ne è stato testimone.La produzione è del Circolo Arci Indiosmundo con il patrocinio del Comune di San Polo d’Enza. La serata è organizzata dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bibbiano e dell’Assessorato alla Cultura e delle Politiche Giovanili di San Polo d’Enza. Alla proiezione saranno presenti gli autori e alcuni degli intervistati, protagonisti della Liberazione.

INGRESSO GRATUITO

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Gruppi consiliari.

Il gruppo consiliare della lista “INSIE-

ME PER BIBBIANO” in collaborazio-

ne con il Circolo ARCI “ La Manara”

ha organizzato Domenica 13 Dicembre

2009 un pranzo di solidarietà a sostegno

del Fondo Anticrisi istituito dal Comu-

ne di Bibbiano in aiuto alle famiglie di

Bibbiano in particolare condizione di

difficoltà. Al pranzo hanno aderito un

centinaio di persone. L’iniziativa ha visto

inoltre la partecipazione di diversi spon-

sor (Conad, Fortlan - Dibi, Circolo Arci

Ghiardo, Nuova Edicola Bibbianese) e

di privati cittadini che hanno voluto de-

stinare un contributo nonostante l’im-

possibilità a partecipare direttamente.

Questo ha significato la piena compren-

sione dello spirito dell’iniziativa che ave-

va tra i suoi principali obiettivi quello di

sensibilizzare la cittadinanza alla difficile

situazione in cui si trovano diversi nu-

clei familiari anche di Bibbiano. Si coglie

l’occasione per ringraziare tutti coloro

che in misura diversa e per le rispettive

possibilità hanno contribuito alla raccol-

ta di totali Euro 5000. A sostegno dello

stesso Fondo per l’anno 2010, i Consi-

glieri di maggioranza destineranno i loro

gettoni di presenza al Consiglio Comu-

nale.

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PERCHE NO AL BILANCIO.

L’atto politico per eccellenza dell’am-ministrazione comunale è rappresenta-to dal Bilancio di Previsione, in quanto tramite esso si leggono le scelte operate dalla maggioranza, pertanto difficil-mente il voto dell’opposizione è favo-revole, al massimo può scaturire in un voto di astensione, se si condividono le scelte. Quest’anno, come in precedenza, il nostro voto è stato negativo poiché non condividiamo la scelta dell’ammi-nistrazione di stanziare 37.000,00 € per appianare i debiti dell’azienda trasporti ACT. Il periodo economico generale ha creato non pochi problemi agli stessi amministratori nello stilare il bilancio di previsione; i trasferimenti economici provenienti dall’organo centrale - indi-pendentemente dalla forza politica che si trova al governo - non tengono in considerazione dell’aumento annuale degli abitanti all’interno dei singoli Co-muni e conseguentemente accade che la parte di denaro retrocessa dallo Stato Centrale, anche se di pari entità a quel-la dell’anno precedente, non sarà mai sufficiente a coprire le nuove esigenze di servizi, aumentate in proporzione all’aumento dei cittadini; ben consape-voli dell’esistenza di tali problematiche, se da un lato abbiamo apprezzato che durante la presentazione del bilancio di previsione, non si sono verificate le so-lite lagnanze da parte dell’amministra-zione nei confronti del governo centra-le, avendo la maggioranza puntualizzato solamente la difficoltà creata dal“patto di stabilità”, che limita il flusso di cas-sa in conto capitale, dall’altro ci preme sottolineare come il trasferimento eco-nomico stanziato per il 2010 sia stato aumentato di ben 10.000,00 € rispetto l’anno precedente. Alla luce delle predette considerazioni, pertanto non è ancora chiaro il moti-vo per cui l’amministrazione comunale continui a stanziare somme - 37.000,00 € nel solo 2010 - al fine di appianare le perdite dell’azienda ACT, dove il comu-ne è socio, soprattutto, quando a fronte di una nostra interrogazione presentata nel mese di settembre 2009, avente ad oggetto la situazione di degrado delle stazioni della linea Reggio/Ciano pre-senti sul ns. territorio, la stessa ammi-nistrazione ad oggi non è in grado di

darci riscontro, poiché l’ACT non gli ha fornito il materiale per la risposta.Questo rappresenta la motivazione prin-cipale che ha determinato il nostro voto contrario all’approvazione del bilancio, in quanto riteniamo che non sia possi-bile continuare a finanziare un’azienda che è continuamente in perdita e non solo non fornisce adeguate spiegazioni quando gli si chiedono chiarimenti di tale dissanguamento, ma non presenta neppure un progetto di sviluppo che veda anche solo lontanamente la pos-sibilità di una ripresa e di un pareggio di bilancio.Capogruppo PDL Paolo Catellani

Obiettivo: Congresso PDL a Bibbiano

E’ passato quasi un anno da quando il consigliere Paolo Catellani ha fatto pub-blicare sul giornalino “Baebianus” una mia lettera in cui esprimevo, da sempli-ce cittadino, le mie considerazioni e le mie percezioni sul nostro paese. Le ele-zioni comunali di giugno 2009 mi han-no dato l’opportunità di essere eletto quale membro del Consiglio Comunale nel gruppo di opposizione “PDL-Lega Nord Bibbiano” e conseguentemen-te la possibilità di poter comprendere ciò che avviene all’interno del Comune. Ora posso percepire le situazioni anche da un’altra prospettiva, ossia quella di Amministratore Pubblico e non più solo da cittadino. Considero l’impe-gno politico a Bibbiano una forma di volontariato civile che completa il mio impegno già presente all’interno della Parrocchia del paese.Ma tutto ciò, nella mia mente altro non è che il punto di partenza, per poter costruire un gruppo politico talmente solido, da rappresentare alle prossime elezioni un alternativa sostenibile all’at-tuale amministrazione, e diventare la nuova classe dirigente eletta; e per fare ciò si parte dalle potenzialità dei bibbia-

nesi stessi. Forte di questa aspirazione, da sempre condivisa e appoggiata dal capogruppo Catellani, nel corso dei mesi si è ritenuto che il miglior modo di realizzare questo progetto era quello di ampliare la partecipazione dei cittadini nella vita politica del paese; da qui ho dato vita ad un gruppo - PDL giovani - che ad oggi ha riscontrato un buon successo.Diversi giovani infatti, si sono avvicina-ti al PDL Bibbiano e si stanno quo-tidianamente impegnando a studiare la macchina amministrativa comunale suggerendo nuovi “progetti”. In que-sto crescendo di partecipazione attiva al gruppo si è inserito il tesseramen-to 2009-2010 del PDL che avrà tra gli obiettivi quello di eleggere i nostri delegati per il Congresso Provinciale del prossimo ottobre e la mia nomina, condivisa ed appoggiata, dal capogrup-po Paolo Catellani, a Coordinatore co-munale del PDL di Bibbiano, incarico, quest’ultimo, che sto vivendo con gran-de entusiasmo in quanto mi consente di affrontare a 360 gradi la nascita del partito a Bibbiano. Insieme a Paolo Catellani – promo-tore in primis del progetto - ai coordi-natori e consiglieri comunali del PDL, dell’unione dei comuni della Val d’En-za, stiamo cercando di armonizzare le politiche del PDL nella Val d’Enza, al fine di creare così un gruppo coeso. La pubblicazione trimestrale del nostro giornalino vi farà conoscere i progressi che come gruppo PDL stiamo facendo a Bibbiano, dentro e fuori al Consiglio Comunale mediante il coinvolgimento diretto dei cittadini con un semplice obiettivo: essere una alternativa nuova e credibile all’amministrazione del no-stro Comune.

Consigliere Comunale e Coordinatore PDL Bibbiano Domenico Carriero

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GRUPPI CONSILIARI

Quello che pensiamo sul bilancio 2010 approvato dalla giunta comunale di Bibbiano.

Il bilancio di un comune è senzíaltro momento importante di confronto con i cittadini, oltre che di gestione delle entrate e delle uscite per tutto quello che riguarda il programma d’ interven-to, che un’ amministrazione nell’ arco del suo mandato vuole o vorrebbe fare detto questo possiamo dire che questo bilancio è stato soprattutto una ope-razione di pareggio contabile la quale nonostante abbia cercato di mantenere servizi prestazioni di pubblica utilità non ha evitato aumenti di tariffe sulle scuola d’nfanzia, servizi sociali, sport, in più quello sulla raccolta differenziata (+9%) applicata solo ai privati cittadi-ni, inoltre ha lasciato inalterato il prelie-vo fiscale irpef (o.5%) Sul reddito da 7500 euro in su, una tassazzione che da anni rifondazione chiede di modificare. Conveniamo con la maggioranza co-munale che questo bilancio è gravato anche dalla forte crisi economica che stà attraversando il paese, dalla politica

del governo di tagli agli enti locali cioè la limitazione della reperibilità delle ri-sorse economiche causate dal patto di stabilità, pensiamo però che una giunta appartenente allo stesso schieramento politico dellíopposizione di governo dovrebbe avere l’ambizione di fare delle scelte fiscali diverse coraggiose attente a non aggravare ulteriormente le tariffe dei servizi ai cittadini, come altri comuni stanno facendo o cercano di fare, rivedere anche dove si può le spese per prestazioni in appalto (ridur-re) le spese per convenzioni fatte so-prattutto per periodi a lungo termine.Convezione per finanziamento scuola privata o altre vedere di fare pressione sul governo centrale magari insieme ad altri comuni, riguardo il divieto di accedere a risorse disponibili .Dopo l’incontro avuto con sindacati e imprese in relazione alla crisi richie-sta a più riprese dal nostro gruppo consiliare, il comune ha recepito la cri-ticità delle situazioni dei bassi redditi con l’introduzione di esenzioni parziali delle tariffe mediante presentazione modello isee, ne diamo atto, e siamo díaccordo sul merito del problema, mentre per il metodo qualche cosa da dire ci sarebbe, queste risorse infatti si sono trovate anche aumentando tariffe e tassazione a livello generale, creando così un circolo vizioso. Avremmo vo-luto che queste si fossero prese su altre voci di bilancio e distribuite in modo piuí equo alzando magari la soglia del reddito minimo come esenzione. Per quanto riguarda i pensionati, non

è del tutto vero che non sono toccati di fatto da questi aumenti, anche se il provvedimento di esenzione riguarda per lo piu persone sopra i 65 anni por-tatori di pensioni minime , non scor-diamoci che negli ultimi dieci anni le pensioni in sofferenza non sono solo le sociali. Quello che a nostro avviso eí mancato, visto anche la delicatezza del tema in un contesto di crisi economica che tut-ti viviamo anche pesantemente è stato un percorso di discussione del bilancio più partecipato anche con rifondazione, nelle diverse commissioni naturamente. Non vogliamo ne inviti nè sconti spe-ciali, vogliamo solo dire e sostenere le nostre proposte per quanto è possibile per confrontarci e dare cosií un contri-buto attivo. Anche per questi motivi oltre a quelli sopra esposti, abbiamo ritenuto con voto contrario non sostenere nel suo impianto generale questo bilancio 2010. Nei mesi che verranno in relazione al piano generale di sviluppo se ci saran-no delibere di attuazione siamo sem-pre disponibili per quanto ci riguarda a discuterne ed a proporre, non solo ad approvare o meno atti di progetto e di bilancio già decisi.

Il consigliere del PRC-PDCI Zamboni Ivo

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Gruppo Consiliare UdC del Comune di Bibbiano

Da dicembre 2009 a metà marzo 2010, il Consiglio Comunale si è riunito tre volte ed ha affrontato numerose discus-sioni. Tra queste, alcune hanno partico-lare rilevanza sociale, culturale e pratica: in particolare l’istituzione del Registro comunale delle dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT, ovvero testamen-to biologico), l’approvazione dei bilanci (di previsione 2010, pluriennale 2010-2012), della Relazione previsionale e programmatica 2010-2012 e del Pro-gramma triennale dei lavori pubblici, la modifica di tre regolamenti comunali (canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, Imposta Comunale su-gli Immobili, Tassa per lo smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani).La discussione riguardante l’istituzione del Registro comunale delle DAT, di cui il Gruppo UDC ha già scritto nell’edi-zione precedente di “Baebianus”, ma-nifestando la propria posizione, ha im-pegnato tre sedute del Consiglio (13, 25 novembre e 28 dicembre 2009), delle quali si invita a leggere i verbali, sebbe-ne non siano di immediato reperimen-to (sul sito internet del Comune, per esempio, non ci sono).È accaduto che il Gruppo di Rifon-dazione Comunista (PRC-PDCI) ha presentato una proposta di istituzione di questo registro (proposta identica a quella del Partito Socialista, visionabile al sito http://www.partitosocialistaer.it/?p=1215) nella seduta del 13 novem-bre, poi rinviata, dopo una discussione, poiché conteneva vizi di forma. Nella seduta del 25 novembre è stata ripre-sentata la stessa proposta, dal Gruppo PRC-PDCI, respinta dal Consiglio con 11 voti contrari su 17, 5 astenuti e 1 solo voto favorevole, quello del consigliere del gruppo. Nella seduta del 28 dicem-

bre, il Gruppo “Insieme per Bibbiano”, nella persona del consigliere Burani Jgor, ha presentato una sua proposta sullo stesso tema, comportante l’istitu-zione del Registro comunale delle DAT. Il documento della proposta, dopo ave-re criticato gli emendamenti del Senato al Disegno di legge sostenuto dal sena-tore Ignazio Marino, presenta un lungo elenco di auspici, che a fianco dei “no all’eutanasia, all’accanimento terapeuti-co, all’abbandono terapeutico”, e della promozione per “il rispetto e tutela del-la dignità della vita” pongono l’auspi-cio che “la previsione che l’idratazione o l’alimentazione, indicate nelle diver-se forme in cui la scienza e la tecnica possono fornirle al paziente, in quanto fisiologicamente finalizzate al sostegno vitale, non sono assimilate all’accani-mento terapeutico e sono comunque e sempre garantite al paziente fino alla fine della vita, …” e fino a qui c’è co-erenza al principio di tutela della vita “… nonché la previsione che nell’am-bito del principio di autodeterminazio-ne è ammessa l’eccezionalità dei casi in cui la sospensione della nutrizione e idratazione sia espressamente oggetto della dichiarazione anticipata di tratta-mento”. In altre parole, si ammette la possibilità di esprimere la volontà di sospendere cibo e acqua appellando-si al principio di autodeterminazione. Detto in modo ancora più diretto: in nome di un principio (l’autodetermina-zione) si può esprimere richiesta di un suicidio legalizzato (interruzione della somministrazione di cibo e acqua). La proposta è stata contestata nel merito

dal Gruppo UDC e dal Gruppo PDL-Lega Nord, che hanno espresso 4 voti contrari su 15, ma è comunque stata ap-provata con i restanti 11 voti favorevoli (tutto il Gruppo “Insieme per Bibbia-no” e il Gruppo PRC-PDCI).Di queste tre sedute, oltre alla spiace-vole constatazione che a fronte delle ar-gomentazioni di merito, anche critiche sui due documenti, esposte con deter-minazione dal capogruppo UDC sono corrisposte ingiurie sul piano personale da parte del capogruppo PRC-PDCI ed esternazioni di ostilità da parte del Sin-daco (che è anche presidente e mode-ratore del Consiglio), a seguito dell’ap-provazione dell’istituzione del Registro comunale delle DAT resta almeno una domanda aperta: quali conseguenze potrà avere la registrazione, da parte di un cittadino bibbianese, della volontà di sospendere nutrizione e idratazione in nome del principio di autodetermi-nazione?Il Gruppo UDC ha inoltre presenta-to alcune proposte insieme al Gruppo PDL-Lega Nord, approvate dal Consi-glio Comunale: un ordine del giorno per l’istituzione della “Banca del Tempo” a Bibbiano; una mozione riguardante la presenza dei crocifissi nelle aule scola-stiche bibbianesi a seguito della senten-za della Corte Europea di Strasburgo di condanna dello Stato Italiano; un ordine del giorno per la revisione dei regolamenti comunali, in buona parte obsoleti.

il Capogruppo UdC Christian Farioli

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