Il Cittadino n. 240

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il C ittadino www.ilcittadinodimessina.it n° 240 anno XIIV - 4 Maggio 2016 Traghetti pubblici, cancellato il servizio dopo le 20 Discontinuità r.g. Salvatore Forestieri

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Settimanale gratuito d'informazione socio-politica e culturale

Transcript of Il Cittadino n. 240

  • il Cittadinowww.ilcittadinodimessina.it

    n 24

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    o XIIV

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    2016

    Traghetti pubblici, cancellato il servizio dopo le 20

    Discontinuit

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    tieri

  • 2 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Un muro trasparent AsteriscoAsterisco

    Mentre assistiamo angosciati al crescente fenomeno di xenof linnalzamento di muri a difesa dei confini nazionali, in riva con una semplice decisione: dopo le 20, viene cancellato Continente.Il provvedimento, gi paventato nei mesi scorsi, si concret dei cittadini per sottolineare che la continuit territoriale rapp Una decisione che sferra un colpo ponderoso al progetto di s dellauspicata conurbazione delle due citt metropolitane di M Ancora una volta la citt peloritana costretta a pagare tempo, ha mostrato un peso politico insufficiente. Un limite ch ra eclatante.Il Capo del governo, infatti, ha incontrato i sindaci delle citt m Giuseppe Falcomat a Reggio ha sorvolato Messina per Bianco a Catania.Non si trattato di una mera visita di cortesia, ma di un profic e il relativo finanziamento. E poich in politica le forme sono Il premier- segretario del PD ha fornito un formidabile assist segreti obiettivi: la riconferma a Palazzo delle Aquile per O Una conferma, qualora ce ne fosse bisogno, di un rafforzame sviluppo in Sicilia, relegando in un ruolo marginale MessinIn questo complesso quadro, la carenza di una leadership a vando alla citt dello Stretto la parte di Cenerentola.La nostra realt territoriale appare, cos, sempre pi schiacc posti in direzione di una costruzione di una compiuta area m In questa drammatica situazione, le diatribe di basso profilo, le, appaiono sempre pi inutili e dannose per la citt. Crediamo che il Big Ben della politica peloritana abbia Chiediamo, a chi dice di amare la nostra citt, di dare un ulti Se non si ha il coraggio di assumere decisioni per il bene fughe dalla citt, con la complicazione di procurarsi un

    di Lillo Zaffino

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 34 Maggio 2016

    te nello Stretto fobia, imperversante in tutta lEuropa, che si materializza con

    allo Stretto lisolamento lo creiamo, senza molto rumore, o il servizio pubblico di collegamento tra la Sicilia e il

    ato, nonostante le proteste e la mobilitazione dei sindacati e resenta un diritto costituzionalmente garantito. sviluppo imperniato sul rafforzamento dellarea dello Stretto e

    Messina e Reggio Calabria. la debolezza intrinseca in una amministrazione che, da he la recente visita del premier Renzi ha denunciato in manie-

    metropolitane della Sicilia e della Calabria: dopo la visita con

    vedere i super sindaci Leoluca Orlando a Palermo e Enzo

    cuo appuntamento per definire i patti territoriali delle due citt anche sostanza, il messaggio stato inequivocabile. t ai due politici navigati per il perseguimento dei loro non pi

    Orlando e la corsa a Palazzo dOrleans per Bianco. ento dellasse Palermo-Catania su cui poggiare le politiche di

    na. amplifica le distanze tra le aree metropolitane siciliane, riser-

    ciata tra lasse politico-economico siciliano e gli ostacoli frap-

    etropolitana dello Stretto. che impegnano da troppo tempo lamministrazione comuna-

    a detto stop. mo colpo dali e lasciare il campo a unaltra squadra.

    comune, si rischia di assistere a un ulteriore incremento di na barca, se si opta di partire dopo le venti.

  • 36-37 CittCronache urbane

    26-27 Dietro le quinte

    numero 240 anno XIV4 Maggio 2016

    AttualitSaija lascia lEnte TeatroCaritas: Rapporto povertRapporto Almalaurea 2016

    WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

    6-21

    Sommario

    4

    30 SettegiorniCronaca della settimana

    4 Maggio 2016

    Le rubriche

    La corazzataPotemkin

    54-55

    Da Beethoven a Kurt Cobain

    56-57

    Parole in blu58-59SiciliaPercorso escursionistico europeo

    42-43

    CulturaRiscoprendo il mare di AnaniaGaetano Russo,Tesoro Umano Vivente

    44-51

    In&Out28-29

    Mangiare Sano60-61

    38-40 Citt MetropolitanaFestival del Teatro AmatorialeTindaro Calia

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT4 Maggio 2016

    il CittadinoDirettore editoriale: Lillo ZaffinoDirettore responsabile: Carmelo ArenaVicedirettori: Tiziana Zaffino, Gabriella Giannetto

    CoordinamentoMaria Cristina Rocchetti, Giuseppe Zaffino

    RedazioneMarilena Faranda, Francesco Certo,Giuseppe Micali

    Collaboratori Cristina DArrigo, Dario Buonfiglio, Alessia Vanaria

    RubricheMichele Giunta, Mimmo Sacc

    Art DirectorSalvatore Forestieri

    Ricerca fotograficaPeppe Saya, Antonio De Felice

    Pubblicitcontatti: 3473640274e-mail: [email protected]

    AmministrazioneMario De Marco, Giuseppe Pagano e Franco Rossellini

    Web master sito Fabio Lombardo

    Il Cittadino digitale sar pubblicato sul giornale on line e inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella postaelettronica e sar condiviso in rete attraverso Facebook

    5

  • 6 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    AttualitAttualit

    Il sovrintendente Saija lascia il teatro Vittorio

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 74 Maggio 2016

    a o Emanuele

    Il CDA dellEnte Autonomo regionaleTeatro di Messina, nella seduta di CDAdel 03/05/2016, pur avendo chiestoallunanimit al dott. Saija di ripensare lasua decisione, ha preso atto della confermadelle dimissioni dallo stesso rassegnate ilgiorno 02/05/2016.Il Consiglio dAmministrazione, nella consa-pevolezza della grave perdita subitadallEnte, ringrazia il Dott. Saija per la profi-cua attivit che ha posto in essere in questidue anni, rivitalizzando il Teatro di Messinae innescando doverosi processi di riformaper il buon funzionamento dellEnte.Nella medesima seduta il CDA ha deliberatodi porre in essere le procedura per la desi-gnazione del nuovo Sovrintendente, al finedi non creare un vuoto che sarebbe pregiu-dizievole per lEnte. Con questo stringato comunicato ilConsiglio damministrazione dellEnteTeatro di Messina, mette la parola fine alla aturbolenta esperienza messinese del dott.Antonino Saija. Il percorso compiuto dal sovrintendentedimissionario non stato dei pi agevoli.Sin dal suo insediamento si sviluppata unapolemica relativa alla documentazione pre-sentata a corredo della sua candidatura,affievolitesi nel tempo. Abbastanza difficolto-so stato il rapporto con alcuni consiglieridamministrazione e i rappresentanti deilavoratori.Sotto questultimo profilo appaiono signifi-cative le dichiarazioni dei responsabili sin-dacali del settore:Proclamiamo lo stato di agitazione.Auspichiamo irrevocabili le dimissioni delsovrintendente Saija. Vergognose le dichia-razioni sui lavoratori. Il sovrintendente nelpuerile tentativo di addossare la responsabi-lit del fallimento sui lavoratori dimentica didire che le scelte sono state operate in

  • 8 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Le dimissioni delSovrintendente - sostiene CalogeroEmanuele - devonofar riflettere e ripen-sare allorganizza-zione e alla gestionedel Teatro perch seda un lato una sortadi rilancio statointrapreso, dallaltrovengono assunteposizioni che guar-dano ad un decen-tramento delle attivi-t sul territorio chesicuramente servo-no ma sarebbenecessario, prima,effettuare una com-parazione costi-benefici

    modo unilaterale. Se la macchina amministrativa nonfunziona la responsabilit ascrivibile soltanto a lui.Dichiarono Clara Croc, segretario generale FpCgil eRosa Raffa responsabile del comparto.Strumentali e farneticanti. Cos il segretario generaledella Cisl Funzione Pubblica, Calogero Emanuele, defi-nisce le dichiarazioni dellormai ex sovrintendentedellEnte Teatro Vittorio Emanuele. Tutte le criticitemerse negli ultimi anni non possono essere assoluta-mente addebitate ai dipendenti prosegue Emanuele laccusa che allinterno dellEnte mancano le professio-nalit capaci di poter gestire il sistema pretestuosa.Per la Cisl Fp sono fughe in avanti quelledellex sovrintendente e su questo chiede chiarezza perevitare una caccia alle streghe. Ricordiamo allex Sovrintendente tutti i tentativi che haposto in essere cercando di superare le relazioni sinda-cali, adottando unilateralmente atti che tra le righenascondono strategie mirate solo a sminuire le profes-sionalit e le risorse umane che per un ventennio hannosaputo assicurare programmazione e attivit di gestio-ne.Ma il segretario provinciale della Funzione Pubblica Cislnon nasconde neanche qualche perplessit sulla vicen-da. Non vorremo che si voglia alzare un polverone soloper rafforzare posizioni e ruoli sostiene CalogeroEmanuele - Le dimissioni del Sovrintendente devono farriflettere e ripensare allorganizzazione e alla gestionedel Teatro perch se da un lato una sorta di rilancio stato intrapreso, dallaltro lato vengono assunte posizio-ni che guardano ad un decentramento delle attivit sulterritorio che sicuramente servono ma sarebbe necessa-rio, prima, effettuare una comparazione costi-benefici. Sul versante dei dipendenti la Cisl Fp pretende chiarez-za e soprattutto di sentire le verit che sono quelle diuna sana e corretta attivit amministrativa, contabile etecnica che in questi anni ha tenuto alta la bandiera delTeatro Vittorio Emanuele. Ora la palla ritorna al C.d.A. che ha lobbligo di scongiu-rare lipotesi di una stagione teatrale ridotta o di bassoprofilo. La nomina del nuovo sovraintendente una prio-rit per colmare una pericolosa vacanza in una posizio-ne cruciale nellorganizzazione dellEnte.

  • 10 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Questa mattina nella sede della Caritas di Messina Lipari S. Lucia del Mela, sonostati presentati in conferenza stampa il Rapporto Povert 2015 della CaritasDiocesana e la Relazione sui fondi spesi in aiuti e supporti durante lo scorsoanno. Il rapporto stato introdotto dal direttore della Caritas don Giuseppe Brancato ed illustratodal responsabile diocesano dellOsservatorio delle risorse e delle povert Enrico Pistorinoe dalla responsabile diocesana dei Centri dascolto Chiara Pistorino. Hanno contribuito allastesura anche Teresa Staiti e Mari Santangelo. I numeri contenuti nel Rapporto raccontano lanno di attivit dei 22 centri di ascolto dellaCaritas sparsi nel territorio dellArcidiocesi. Il Rapporto - ha detto don Giuseppe Brancato- uno strumento che fotografa la soglia di povert cos come interpretata dalla realtecclesiale e deve rappresentare lo stimolo affinch si intensifichi, in tutti, lassunzione diresponsabilit per un pi autentico servizio in favore dei poveri. La scheda riassuntivapubblicata informa sui 2309 colloqui effettuati nel 2015 nei Centri di Ascolto. Le principali

    Don Giuseppe Brancato (al centro) con Enrico e Chiara Pistorino

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 114 Maggio 2016

    Durante lo scorso anno effettuati 2309 colloquinei Centri dAscolto. Pi di 400.000 euro impiegati per aiuti e supporti

    Rapporto povert

    richieste pervenute riguardano Beni e Servizi (2266 pari al44,7% del totale). In questa voce rientrano le richieste per ilpagamento di utenze domestiche, pacchi spesa, vestiario,ecc. Seguono le richieste di Lavoro (1138, pari al 22,5%), diAscolto (851, pari al 16,8%), Casa (387, pari al 7,6%, siriferisce principalmente al sostegno per i fitti), Salute (277,pari al 5,5%, riferito allacquisto di farmaci o di prestazionisanitarie) e di Orientamento (145, pari al 2.9%, riguardantiinformazioni circa prestazioni erogate da altri enti). La tabella dei dati anagrafici evidenzia che si rivolgono aiCentri di Ascolto uomini e donne in percentuali simili e in etlavorativa. Il 66,8% di nazionalit italiana. Per quanto riguarda la Relazione sui fondi spesi in aiuti esupporti durante il 2015, il direttore della Caritas DiocesanaDon Giuseppe Brancato ha spiegato che il canale attraversoil quale la Caritas riuscita ad intervenire costituito, comesempre, dal contributo statale dell8xmille. La somma totaledistribuita nello scorso anno di 441.000 euro, con un incre-mento di spesa rispetto al 2014 di oltre 100.000 euro. In granparte si trattato di interventi diretti, tramite i Centri DAscolto,per gli aiuti pi diversi: dagli alimenti alle medicine, dal soste-gno scolastico ai viaggi per cure, dalle utenze domestiche alsupporto per evitare lo sfratto. Il totale somma 320.000 euro.Altri interventi e servizi effettuati tramite strutture presenti nelterritorio Diocesano, per un importo di 121.000 euro, hannoriguardato i settori Antiusura (30.000 euro), Senza Dimora(37.000 euro), Persone diversamente abili (51.000 euro) eTossicodipendenze (3.000 euro).

    Caritas Messina

    Il Rapporto - hadetto don GiuseppeBrancato - unostrumento chefotografa la sogliadi povert coscome interpretatadalla realt eccle-siale e deve rap-presentare lo sti-molo affinch si intensifichi, intutti, lassunzionedi responsabilitper un pi auten-tico servizio infavore dei poveri

  • 12 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Ilaureati 2015 dellUniversit di Messina coinvolti nel XVIII Profilo dei laureati sono 4.324.Lindagine sulla Condizione occupazionale, invece, ha riguardato complessivamente7.122 laureati dellAteneo. La sintesi si concentrata sullanalisi delle performance deilaureati triennali e magistrali biennali usciti nel 2014, intervistati a un anno dal titolo, e suquelle dei laureati magistrali biennali del 2012 intervistati a tre anni e del 2010 intervistatia cinque anni.I dati attestano il valore della laurea ottenuta a Messina: a cinque anni dal conseguimentodel titolo, infatti, la percentuale di disoccupazione dei laureati Unime pari al 22%, controun tasso di disoccupazione giovanile nazionale del 44,2%.Secondo il rapporto afferma il prof. Dario Caroniti, Presidente del Centro Orientamentoe Placement dAteneo i laureati dellUniversit di Messina hanno molta pi facilit di tro-vare un posto di lavoro rispetto ai loro coetanei che non hanno completato gli studi: sce-gliere lAteneo di Messina apre molte possibilit lavorative che contribuiscono a ridurre la

    Il Rapporto Almalaurea della laurea conseguita Sbocchi occupazionali

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 134 Maggio 2016

    2016 conferma il valore a Messina

    disoccupazione giovanile. poi assai rilevante notare come l85% dei laureati di Messina(molto pi della media nazionale) esprima soddisfazione per il proprio corpo docente, e inlarghissima parte esprima soddisfazione per la scelta effettuata e la ripeterebbe.Anche la qualit del lavoro ottenuto dai laureati di Messina leggermente al di sopra dellamedia nazionale: la met di quanti lavorano a un anno dalla laurea ha un impiego a tempoindeterminato, contro il 37 per cento della media nazionale.A questo dato aggiunge il prof. Caroniti si arriva anche grazie alle politiche di place-ment attivate dal C.O.P., che fanno dellUniversit di Messina uno dei primi tre atenei ita-liani per la promozione dei contratti di apprendistato, sempre attento ai rapporti con leimprese, al punto che quasi tutti i laureati hanno svolto attivit di tirocinio presso aziendedurante il loro corso di studi. Superiore pure il numero dei laureati provenienti da altreregioni di Italia (27%).

  • 14 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Giovani: rassegna diocesana di idee dimpresa

    LArcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela, attraverso il Progetto Policoro, orga-nizza la prima Fiera delle Idee. Levento sar realizzato in partenariato con il ComitatoAddio Pizzo e il Progetto Libert e Partecipazione, intervento finanziato dallaPresidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Giovent e del Servizio Civile.Unopportunit rivolta ai giovani della diocesi per presentare idee di impresa dal connubio ter-ritorio e dimensione sociale sul modello delleconomia civile.Si accede presentando la propria Business Idea, accompagnata da un contributo audio video,indipendentemente dal suo stadio di sviluppo, frutto del lavoro originale anche solo di un sin-golo componente del gruppo. Ledizione di questanno prevede 9 idee vincenti individuate da apposita graduatoria di valuta-zione sul totale delle idee partecipanti. La valutazione delle idee sar affidata ad unaCommissione tecnica che giudicher e premier le migliori idee/progetti, tenendo conto dellecaratteristiche richieste dal regolamento.Le nuove imprese si impegneranno a sottoscrivere un codice etico aziendale, privilegiando lapossibilit di unirsi in consorzio di servizi o di lavoro secondo una logica espansiva ed inclusi-va. Ai partecipanti richiesta ladesione alla rete di Consumo critico antiracket Pago chi nonpaga promossa sul territorio provinciale dal Comitato Addiopizzo Messina onlus e al Catalogodei Gesti Concreti del Progetto Policoro.

    Per iscrizioni cliccare sul seguente link: ISCRIZIONE

    Informazioni e approfondimenti possibile richiederli direttamente agli Animatori di Comunitdel Progetto Policoro rivolgendosi al Centro Servizi Diocesano di Via I Settembre 117, nei gior-ni di marted e venerd dalle ore 10.00 alle ore 13.00 (tel. 090.6684230) o direttamente invian-do unemail allindirizzo [email protected].

    Il Progetto Policoro lancia la Fiera delle Idee. Premiate le migliori idee sui principi dellEconomia civile.

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  • 16 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Da operai a imprenditori, Mimmo Sorrenti ha raccontato la sto che ha ricostruito il birrificio messinese. La produzione partir

    La storia e il coraggio del Bi ospite a Uno Mattina su Rai

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 174 Maggio 2016

    ria della cooperativa tra fine giugno e i primi di luglio

    rrificio Messina 1

    Il Birrificio Messina esempio e modellodi rinascita davanti agli occhi di tuttaItalia. Unesperienza di coraggio eriscatto che stata raccontata su Rai 1per infondere speranza in in un momentotanto difficile e per dire che limpegno e laperseveranza possono vincere su tutto.Domenica 1 maggio, nel giorno dedicatoal Lavoro e ai lavoratori, il presidente delBirrificio Messina Mimmo Sorrenti statoospite della trasmissione Uno Mattina InFamiglia, condotto da Tiberio Timperi eIngrid Muccitelli. Sorrenti ha raccontato lastoria del birrificio messinese, dal dram-ma della disoccupazione alla rinascitadello stabilimento. Anni di battaglie e dilotte, di difficolt e ostacoli, di solidariet evicinanza.Tra i tanti che con la crisi hanno perso illavoro c chi ha saputo reinventarsi e daoperaio di uno storico birrificio siciliano diventato imprenditore e proprietario diuna nuova realt cos Tiberio Timperi hapresentato Mimmo Sorrenti e lesperienzadi una cooperativa fatta di uomini e donneche hanno gettato il cuore oltre la trincea.Sorrenti ha raccontato anche le parentesipi difficili di questi anni: Il momento pidifficile stato quando arrivata la letteradi licenziamento e non sapevamo perch.In quello stabilimento cerano cento annidi storia e di vita, quando siamo usciti dalcancello piangevamo tutti perch nonpensavamo solo al posto di lavoro ma adunintera vita.Tutto questo per per fortuna un passa-to ormai alle spalle. Sorrenti e i 15 ades-so pensano solo alla birra. Dopo tante dif-ficolt e qualche lungagine buricraticaadesso il traguardo sembra davvero vici-no. Lobiettivo di avviare la produzionetra la fine di giugno e i primi di luglio, dun-que a met estate i messinesi, e non solo,potranno bere le tre birre del BirrificioMessina.

  • 18 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    LIstituto Polispecialistico Cot di Messina punta anche sulla chirurgia oculistica, settoredove gi eccellenza. Il servizio di oculistica di Cot interviene su quei complessi casi dichirurgia dellocchio che generalmente e per lottanta per cento, sono destinati ad anda-re fuori dalla Sicilia e della Calabria con i cosiddetti viaggi della speranza. Tutto questo conaggravio della spesa sanitaria a carico delle Regione Sicilia. Chirurgia della retina, casi complessi di cataratta, intervento di cataratta in et pediatrica: sonoquesti gli ambiti in cui i medici dellIstituto Polispecialistico Cot si muovono ormai da tempo. Glispecialisti che si alternano in sala operatoria, coadiuvati da quipe di eccellenza, sono gli ocu-listi Demetrio Romeo e Antonio Randazzo.Per condividere con il territorio le potenzialit interventistiche dellIstituto e le tecniche utilizza-te, Cot ha organizzato per il 6 maggio un corso intensivo che vedr la partecipazione di diver-si specialisti. Sar il primo di una serie di eventi gi cadenzati che divulgando best practices,puntano ad informare gli oculisti che lavorano in Sicilia e nella vicina Calabria. Gli oculisti ospiti, oltre ad assistere alla parte teorico-introduttiva durante la quale saranno ana-

    WetLab: allIstituto Clinico Polis la chirurgia oculistica in diretta

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 194 Maggio 2016

    specialistico Cot

    Il 6 maggio, incattedra, uno

    specialistadella chirurgia

    della retina e del vitreo

    e uno del segmentoanteriore.

    Corso intensi-vo per gli

    oculisti delterritorio

    lizzati i casi da trattare, verranno apposita-mente autorizzati ad accedere in sala opera-toria per assistere agli interventi presentati econstatarne il livello raggiunto.La giornata inizier alle 9.15 con la presenta-zione dei casi clinici effettuata dagli oculistiAntonio Randazzo, Demetrio Romeo ed ElisaPostorino. Subito dopo, dalle 10.15 si entrerin sala operatoria con i chirurghi Romeo eRandazzo. A fine pomeriggio, le conclusionisui casi trattati.Condivisione il comune accrescimento dellaconoscenza

  • 20 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Le mille facce della fertilit

    Calo preoccupante delle nascite, con un tasso di fecondit sceso in Italia a 1.29, ben aldi sotto della "soglia di sostituzione" 2.1 che garantisce il mantenimento della popola-zione a crescita zero, ossia il numero di figli (due) che una donna dovrebbe avere per"sostituire" se stessa e il partner nella generazione successiva. Nel periodo dal 2008 al 2014le nascite sono cos diminuite del 13,5 per cento, passando da 576.000 a 502.000 (dati Istat).E le partorienti sono sempre pi attempate, et media 32 anni al primo figlio. E' questo l'esi-to di una genitorialit compromessa dalla scarsa consapevolezza che i tempi biologici dellariproduzione non coincidono necessariamente con gli attuali stili di vita e linserimento nelmondo del lavoro. L'emergenza evidente, tanto da richiedere unadeguata promozione della capacit riprodut-tiva come valore fondante della vita stessa, e quindi della societ. Se il Piano Nazionale per laFertilit predisposto dal Ministero della Sanit ha previsto il "Fertility Day", in Sicilia parte subi-to lambizioso progetto pilota "Le mille facce della fertilit": cinque giornate congressuali pro-grammate in altrettanti capoluoghi di Provincia al fine di pianificare, nella gran parte dellaRegione, unazione di sensibilizzazione incisiva e capillare, dai consultori allospedale, dallascuola allUniversit, dai quartieri ai posti di lavoro.Liniziativa promossa e organizzata, in collaborazione, dallAssociazione di pazienti HeraOnlus di Catania, da AGITE (Associazione Ginecologi Territoriali) e dagli Ordini provinciali deiMedici che ospiteranno le "giornate" nelle rispettive sedi di Ragusa (6 maggio), Messina (13maggio), Catania (14 maggio), Caltanissetta (19 maggio), Palermo (10 giugno). Il progettovanta inoltre il patrocinio di SIFES (Societ Italiana di Fertilit e Sterilit e Medicina dellaRiproduzione), Universit di Catania, SIMG (Societ Italiana di Medicina Generale), Collegiodelle Ostetriche della Provincia di Catania e della Provincia di Messina, AssociazioneOpegam, Associazione Axada, i Comuni interessati.

    Parte in siciliaun progetto pilota di promozione e informazione.A Messina il 13 maggio.

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  • 22 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    In Consultorio appositi spazi per unadeguata informazione

    La salute riproduttiva delle migranti

    varie ed eventualivarie ed eventualidi Gabriella Giannetto

    La nostra citt ormai divenuta territorio di vasta presenza di immigrazione rispettoad altre realt regionali italiane; assistiamo infatti ad un flusso migratorio frequente,caratterizzato da una forte presenza femminile che giunge a Messina in seguito asbarchi, ma anche in cerca di lavoro. Queste ultime sono donne molto giovani, in et fertile, provenienti da culture in cui la nata-lit un valore importante.E necessario quindi che i Consultori affrontino gli aspetti della salute riproduttiva delle stra-niere tenendo conto di tre aspetti fondamentali. Il primo riguarda leffettivo diritto di accesso ai servizi; (la legislazione sanitaria nazionaleestende alle cittadine straniere che soggiornano in Italia lerogazione di servizi nellambitodella prevenzione; il secondo riguarda linformazione che le donne devono ottenere peresercitare il loro diritto di rivolgersi ai servizi; il terzo attiene alla sensibilit ed alla compe-

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 234 Maggio 2016

    tenza che devono crescere tra gli operatori socio sanitari per andare incontro a donne por-tatrici di diversit e di problemi vecchi e nuovi. Per questi motivi appare necessario che i Consultori familiari riflettano sulle modalit diaccoglienza delle donne immigrate, nellottica di costruire canali di efficace comunicazioneper la prevenzione dei fattori di rischio pi elevati. Tra gli interventi prioritari, sicuramente il sostegno nella gravidanza, con laccompagna-mento nel percorso nascita, spesso vissuto in solitudine, senza punti di riferimento e di pro-tezione sociale. Fenomeni emergenti sono inoltre la contraccezione anche in relazione aldiverso grado di accettabilit che le straniere esprimono e linformazione per la prevenzio-ne delle malattie a trasmissione sessuale, pi frequenti nella popolazione femminile stra-niera per la presenza di particolari condizioni di rischio sociale. Non bisogna inoltre sottovalutare il fatto che molte donne provengono da Paesi ove nonsono attive campagne di prevenzione oncologica, attuabile attraverso i Consultori, peressere adeguati a questi nuovi bisogni. E necessario quindi, qualificare da subito gli Spazi Donne Immigrate nei Consultori, ricer-cando anche la collaborazione dei mediatori linguistici e culturali. Presso Consultorio cittadino Via del Vespro e lo stesso poliambulatorio , in seguito allecontinue richieste delle donne che, provenendo da paesi con usi, culture, e aspetti sani-tari totalmente diversi , hanno sentito il bisogno di avere sostegno nel loro inserimento ,sono stati istituiti da tempo, appositi spazi con il preciso compito di venire incontro a talirichieste.

  • Presidio a Messina del Movimento RiscattoIl 27 aprile il Movimento Riscatto e la Rete dei Municipi Ruraliprotestano per la crisi agrozootecnica

    24 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Foto notiziaFoto notiziadi Peppe Saya

  • Un presidio agli imbarcaderi privati durato per tutta la giornata di mercoled 27 aprile,con tanti prodotti tipici delle terra che sono stati regalati alle persone in attesa di imbar-carsi alla rada San Francesco. La decisione di convocare una iniziativa nazionale venuta mentre in Sicilia, in Puglia e inBasilicata sono in corso mobilitazioni contro la crisi agro zootecnica da cui hanno preso lemosse diverse importanti iniziative anche in altre regioni e che hanno dato vita ad una piat-taforma rivendicativa comune. Piattaforma che ha sia lobiettivo immediato di chiedere al Governo Nazionale, al Parlamentoed alla Regioni alcune risposte urgenti ed inderogabili per salvare il patrimonio produttivodelle nostre aziende, sia quello di ottenere un profondo cambiamento nelle scelte di politicaagricola del Paese.

    WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 254 Maggio 2016

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    dietro le quintedietro le quinte

    Bando pubblicato il 19 aprile, troppo tardi per per-ch nelle stesse ore entrava in vigore la nuovalegge nazionale sugli appalti. Qualche notte diriflessione e la decisione di rinviare tutto di un mese.Questo lultimo intoppo per linizio reale delliter per larealizzazione della nuova via Don Blasco. La possibili-t che la Regione concedesse una proroga non ha con-vinto lassessore De Cola, terrorizzato dalla possibilitdi ricorsi e contenziosi da parte di chi dovr subire gliultimi espropri rimasti. Piccolo posticipo quindi, proprioquando si era ad un passo dalla meta. Il bando preve-deva come data di scadenza il prossimo 8 giugno, con la gara da svolgersi pochi giorni dopo. Unmese in pi dopo anni di attesa non uccider nessuno, soprattutto se garantir il regole svolgimentodelle operazioni. Rimangono invariate le cifre ed i tempi di realizzazione, ultimo tassello sono gliespropri delle case DArrigo con svariati nuclei familiari da collocare e quello di alcune ditte che riven-dicano importanti cifre per il definitivo abbandono della zona.

    Ennesimo intoppo

    di Francesco Certo

    Anni di parole in liber-t, una riforma chedoveva rivoluzionarela Sicilia e che avrebbepotuto fare scuola in camponazionale. Laddio alle pro-vince tanto voluto dalgovernatore Crocetta rap-presenta il buco nellacquapi clamoroso per risvolti etempi dellintero regno diRosario. Lunica cosa appli-cata stata la decadenzadei presidenti democratica-mente eletti, i commissari diestrazione crocettiana sonoagli sgoccioli anche lorodopo laccettazione daparte dellArs che la mossamigliore sia quella di pren-

    dere per intero la riforma Delrio in tema di province e applicarla in Sicilia. Il punto che differiva, lul-timo in ordine di tempo, era quello sul sindaco della citt metropolitana che secondo la Delriodoveva coincidere con quello della citt capoluogo e secondo Crocetta doveva essere eletto conuna votazione tra i sindaci dei Comuni facenti parte la citt metropolitana. Un altro modo per con-trollare il potere, mettendo magari in posizione di superiorit un sindaco di un piccolo centro inconfronto al sindaco di Palermo, Catania o Messina. Stratagemmi politici duri a morire, che pernon faranno parte della riforma che alla fine verr votata dallassemblea. Forse, perch tenere laporta aperta ad altre sorprese con questa amministrazione regionale un obbligo che non si punegare. In questi anni di governo Crocetta di annunci rivoluzionari si fatta collezione, di effettivicambiamenti (anche minimi) nemmeno lombra. Le province sono ancora l, sotto il controllo atten-to di un solo unico uomo.

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    Larte di perdere tempo

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT4 Maggio 2016

    C laddio del sovrinten-dente Antonino Saija atenere banco negli ufficidel Teatro Vittorio Emanule.Bilanci in rosso e direzioneprogettuale non conferme alleidee del Cda, questi in sintesi imotivi di un addio probabil-mente rimandato per troppotempo. Il motivo del contende-re finale sicuramente quelloche avrebbe dovuto far pren-dere questa decisione consvariati mesi di anticipo. Ilreplicare la stagione estiva delTVE allarena di Furnari sareb-be stato errore di una gravitincredibile. Il fallimento del-lesperimento visionario diSaija non pu certamenteessere negato, dato che laf-fluenza alla serata tirrenichenon hanno convinto.

    Insomma, il gioco che non vale la candela in parole poverissime. Cosa accomunasse larena di Furnaricon la stagione estiva del TVE non ancora chiaro, come si potesse pensare che fosse una soluzio-ne digerita e apprezzata dal pubblico non concepibile. A questo va aggiunta una situazione econo-mica deficitaria, tra bilanci e previsionali (c chi riesce ad averli i previsionali) che non fanno ben spe-rare per il futuro dellente. Il Cda ha bocciato le idee di Saija, voglioso di far cassa nelle scelte artisti-che visti i gravi problemi economici, a rendere ancora pi complessa la vicenda ci sono i ritardi neipagamenti di artisti ma soprattutto maestranze e fornitori. Una situazione di gravit eccezionale, pro-babilmente solo la punta delliceberg di una gestione amministrativa che non riuscita a risolvere letante criticit ereditate. Polemica finale coi sindacati, subito allattacco di Saija che contestava un climaparticolare nel rapporto coi lavoratori dellente. Battaglia dialettica conclusiva, addio obbligato.

    Con il piovoso maggio che procede spedito, Messinasi avvia verso la seconda met del 2016 senzasapere quanto potr spendere nel 2015 pur avendogi speso. Vabb complicato, ma la storia del mancatobilancio previsionale 2015 del Comune di Messina pirisibile di qualsiasi barzelletta. Senza il bilancio vengonointerrotti diversi servizi previsti, uno di questi il pagamen-to delle bollette di molte strutture ad uso comunale. Il casoche scuote Messina quello dello Sprar di Villa Lina dovelamministrazione a deciso di destinare alcune famigliemigranti con minori. Il problema che da met marzo il pagamento delle bollette della luce cessa-to e con esso il servizio allo stabile. La cooperativa che gestisce la struttura, Direttivo Circolo PeppinoImpastato, ha deciso di accollarsi la spesa per un gruppo elettrogeno buono a tamponare una situa-zione che diventa manifesto dello sfascio economico-finanziario che Messina continua a vivere men-tre cerca in tutti i modi di salvare una situazione irrimediabile.

    I drammi del bilancio

    Dimissioni, atto dovuto

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  • 28 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

    INDa bravi cittadini abbiamo sempre amato e amiamo ancorala nostra Messina. L amor di patria ci ha sempre indot-to a fantasticare sul domani, ad immaginare un voltonuovo per la nostra terra che soppiantasse definitivamente quel-lo vecchio e triste che conosciamo e con cui, purtroppo, siamoabituati a convivere. Abbiamo riposto speranze via via in ogninuova amministrazione, ma la speranza lascia sempre il postoalla delusione e la storia, con tutti i suoi corsi e ricorsi storici, siripete. Sogno irrealizzato, ad esempio, resta ancora oggi quellodi vedere le principali arterie cittadine sgombre dal traffico gom-mato pesante.I tir continuano ad essere un nemico che si muove a piede libe-ro per la citt come se niente fosse. Tra i cittadini c chi inertesta guardare e chi ha deciso di non credere pi alle favole e diagire per difendere Messina da un nemico che sembra invincibi-le. Stiamo parlando, chiaramente, di Michele Barresi, RenatoColetta, Mario Buzzai e Saro Visicaro, rappresentante del comi-tato La nostra Citt che si sono fatti promotori di una petizionepopolare volta a restituire la rada San Francesco ai Messinesi.Un semplice banchetto posto davanti al Palacultura e due ore ditempo sono state sufficienti sabato 30 aprile per raccogliere pidi 300 firme. Firme di cittadini che hanno scelto di non restare insilenzio, ma di dire in coro basta a questa triste situazione. Lasicurezza sulle strade non deve essere solo motivo di vanto reto-rico per campagne elettorali ma ora che diventi realt. Le novi-t dal fantastico mondo del porto di Tremestieri non sembranoper nulla rassicuranti e la patata bollente passa di nuovo inmano dellAmministrazione comunale. Questultima, nonostanteabbia pi di una gatta da pelare, deve assumere sulla questio-ne una posizione netta e coerente con quello che era il proprioprogramma elettorale. Il tempo delle favole scaduto, stato sostituito, per volere delpopolo, dal tempo della realt. Sabato prossimo torner la rac-colta firme dalle 10 alle 12 a Piazza Cairoli. Non facciamo finta dinon sapere nulla, ma scendiamo tutti in campo, mettendoci ilnome per dire Basta alle favole.

    Basta alle favole!di Alessia Vanaria

    4 Maggio 2016

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 294 Maggio 2016

    OUT

    Il problema di Messina alla fine probabilmente quello diessere una citt spenta nel carattere. Perch pensare checi sia solo del marcio impossibile, per la continua accet-tazione della mala gestione sottolinea che il messinese prefe-risce osservare distrattamente che combattere. Della politicadi prima o di ora poco ci importa, quello esercizio per chideve insistere su battaglie personali buone per divenire per-sonaggi, nel bene o nel male poco importa perch la cosacentrale essere qualcuno. Non ambendo a diventare reuccidel quartierino, la nostra lamara analisi di chi deve consta-tare che la Messina di ieri e quella di domani non si differen-zieranno perch il soggetto comune rimane il messinese.Buzzanca o Genovese erano lobiettivo facile, alla fine bastaaffibbiare ad un politico letichetta per risolvere i disastri. Chequeste amministrazioni, come le precedenti abbiano fattoaffondare una citt gi in ginocchio chiaro, che le cosepotessero cambiare con Accorinti e la politica della retoricaera utopia per annoiati sognatori. Non colpa di Renato, madi chi ha bisogno di eroi per continuare a sperare. Accorintinon fornito di bacchetta magica, e anche le sue capacitamministrative lasciano il tempo che trova come la sue sceltedi uomini e donne con cui percorrere questo viaggio. Che poinon siano solo sue scelte lo sanno bene tutti. Beati i popoliche non hanno bisogno di eroi, perch non potr mai essereun Accorinti (insufficiente per il ruolo) a cambiare una cittarenata mentalmente. Chi viaggia e torna nota una citt inva-sa dalla spazzatura, senza soldi e bilanci, senza progetti perlo sviluppo futuro e senza uno straccio di risultato. Colpa diAccorinti? No! Sarebbe lennesimo esercizio di ignavia bolla-re come colpevole un solo uomo, allo stesso modo di come lo stato insignirlo di poteri magici non presenti. Se una cittripete gli errori probabilmente significa che il DNA sceglie perlei, che non possa esserci una rivoluzione culturale nonvogliamo crederci. Per ogni tanto fate una passeggiata perMessina, osservate e ascoltate.

    Il male dellignaviadi Francesco Certo

  • Convegno su Camera di CommercioDurante un convegno alla Camera di Commercio, lasses-sore regionale alle Attivit Produttive, Mariella Lo Bello haannunciato che entro giugno lEnte camerale avr il suoorgano di governo.

    WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 201630

    mercoled 27gioved 28venerd 29sabato 30

    domenica 1luned 2

    marted 3

    Maggio 2016

    Borsa Fondazione Veronesi ad una ricercatrice Una delle borse studio del Grant 2016 della FondazioneUmberto Veronesi stata affidata alla dott.ssa MichelaCampolo che ha presentato un progetto, nellambito delParkinson, che ha lo scopo di mettere in luce il ruolo diPREP, una serina proteasi, nella patogenesi della malattia.La Fuci Messina e il premio a Padre SpadaroI presidenti del gruppo Fuci Messina, hanno consegnato aPadre Antonio Spadaro, messinese e direttore de LaCivilt Cattolica, il premio Fuci Messina - Giorgio La Pirache consiste in un quadro realizzato dal maestro DimitriSalonia.Pareggio per lAcr MessinaContro la Casertana finisce in parit 1-1. Partita equilibra-ta, un tempo per ciascuno, il primo ha visto la Casertanapadrona del campo, nella ripresa il Messina spinge trova ilmeritato pari. Sabato prossimo a Martina si chiude una sta-gione che ha regalato nuovamente il calcio a Messina.

    Daniela Ursino nuova AssessoraDi fronte al Segretario generale del Comune Antonio LeDonne e alla presenza degli Assessori Nina Santisi e LucaEller ha prestato giuramento la nuova Assessora allaScuola, alla Cultura, alla Istruzione ed alle politiche giova-nili, Daniela Ursino.Rilancio del settore agricoloSi svolto a Palazzo Zanca un incontro formativo di con-divisione pubblica delle linee guida del GAL. Il convegno,organizzato dall'assessore Guido Signorino, ha postol'obiettivo sul rilancio del settore agricolo nella prospettivadello sviluppo locale partecipato.Navigando con larte Una estemporanea di pittura a bordo della nave giallaTelepass mercoled 4 maggio e mercoled 1 giugno.Navigando con l'arte, il nome delliniziativa condivisa trail Liceo Artistico E. Basile di Messina e il neo assessore allaCultura, Daniela Ursino, e sponsorizzata dalla Caronte &Tourist.

    settegiornisettegiornia cura di Cristina DArrigo

  • 32 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

    Le periferie nellabisso del degrado: discariche ovunque!

    Ivillaggi, in particolare, convivono ormaida troppi anni con il fenomeno dellediscariche abusive. Il Villaggio diBisconte, come ci segnala il consiglieredella III circoscrizione AlessandroCacciotto, un vero e proprio bollettino diguerra. Dalle discariche che spesso si tro-vano davanti lex Polveriera, si va alla viaNocera sempre a Bisconte (per intenderciproprio sotto il campo di calcio), passandoper Via Caltanissetta. Senza dimenticare la via Comunale di Camaro, sotto il ponte autostradale, ilparcheggio Palmara di via del Santo, addirittura il letto del torrente Bisconte Catarratti unadiscarica, con i seri ed immaginabili rischi.Secondo Cacciotto lunico modo per arginare il fenomeno quello repressivo. Non sono sufficien-ti i tavoli tecnici o le campagne di sensibilizzazione: la repressione lunico strumento.

    Santoro chiede istituzionedel servizio Nonno vigile

    La mozione presentata dal consigliere della II circoscrizio-ne Rosario Santoro e trasformata in odg approvatoall'unanimit dei presenti nel corso di una delle ultimesedute di consiglio, mira ad istituire una figura istituzionale conrelativa prestazione d'opera che si attuer attraverso la forma-zione di una lista annuale per listituzione del servizio denomi-nato Nonno-Vigile, che dovr effettuare la vigilanza non solostradale negli orari di entrata ed uscita dagli istituti scolastici nel Comune di Messina, in particola-re nel nostro territorio, data la carenza d'organico del corpo di Polizia Municipale del nostroComune. In casi eccezionali e su espressa autorizzazione dellUfficio di P.M., potranno essere svol-ti servizi particolari e limitati nel tempo quali sorveglianza presso strutture, parchi gioco, manifesta-zioni organizzate e/o sponsorizzate dal Comune di Messina.Tale servizio sar regolato da un apposito regolamento che l'amministrazione comunale dovr redi-gere. Si precisa che tale servizio sar attuato con unattivit prestata ad esclusivo titolo di volonta-riato e coloro che vorranno partecipare dovranno avere determinati requisiti.

    II CIRCOSCRIZIONE

    CircoscrizioniCircoscrizionia cura di Alessia Vanaria

    III CIRCOSCRIZIONE

    4 Maggio 2016

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 334 Maggio 2016

    Libero Gioveni sollecita la nomina del nuovo direttore dellAMAN

    LAmam dal 1 maggio ufficialmente senza unDirettore Generale e taleassenza, proprio per le conti-nue emergenze che la societsta affrontando, deve essereimmediatamente sopperita!Lo ricorda e lo sollecita il consi-gliere comunale LiberoGioveni, che in Commissionelavori pubblici, alla presenzadel Presidente della societLeonardo Termini e dellasses-sore al ramo De Cola, ha chie-sto di sapere in che modo equando lAmam provveder a sostituire una figura di elevato spessore tecnico come ha dimostra-to di esserlo in tutti questi anni ling. Luigi La Rosa.Non si pu minimamente pensare di lasciare scoperta la complessa gestione tecnica legata alleattuali emergenze in un periodo di crisi storica che sta attraversando lAmam afferma convintoGioveni, che guarda anche allimminente futuro. La necessaria programmazione prosegue il con-sigliere e linput dato anche in termini economici sui 6 milioni di euro occorrenti per la messa insicurezza della condotta Fiumefreddo, non pu prescindere dalla presenza di una persona com-petente in ingegneria idraulica e possibilmente di esperienza nelle attivit di coordinamento; e sep-pur possa essere ritenuta preziosa la disponibilit data dalling. La Rosa cos come annunciatodal Presidente Termini - di collaborare come consulente tecnico a titolo gratuito, di certo non pubastare!Se poi a tutto questo si aggiunge rimarca lesponente Udc il fatto che lAmam sembra esserealla ricerca anche di un nuovo Dirigente Tecnico (proprio come ha confermato lo stesso Termini inCommissione), si pu senzaltro avvertire la necessit reale di porre in essere tutti quegli atti ammi-nistrativi volti a colmare quei ruoli di grande responsabilit tecnica che una societ come lAmamdeve assolutamente garantirsi nellinteresse dellutenza!Pertanto - conclude Gioveni - seppur la societ di viale Giostra pu agire in piena autonomia,sarebbe certamente opportuno, essendo lAmam una societ controllata dal Comune, audire ilDirettore Generale di Palazzo Zanca Le Donne e conoscere i reali intendimentidellAmministrazione, visto che recentemente ha generato polemiche la presa di posizione di unal-tra societ partecipata (Innovabic) che aveva assunto, con un bando-lampo di soli 6 giorni, un fun-zionario esperto di progetti di sviluppo territoriali e di innovazione tecnologica a finanziamento pub-blico, nonostante lindirizzo politico dellAmministrazione fosse stato quello al momento di sopras-sedere.

    In sostituzione dell' ing. Luigi La Rosa

  • Gli operatori delComune e del Terzosettore, impegnati nel-laccoglienza dei minori stra-nieri non accompagnati,hanno celebrato la Festa dellavoro, con la gestione coor-dinata di uno sbarco sul moloMarconi. Lorganizzazionecomunale si messa in motoa partire gi dalle ore 8,quando arrivata la notiziadalla Prefettura di Messina:sbarco ore 14, 249 migranti.Assessorati e Dipartimenti,rispettivamente delle politi-che sociali e protezione civi-le, insieme agli operatoridelle strutture hanno dato ilvia al processo che ha con-sentito di accogliere, 104minori non accompagnati dinazionalit prevalentementeegiziana, ma anche 3 eritrei e8 sudanesi, di cui 86 ragazzidet compresa tra i 16 e i 17anni e 15 nella fascia det12/15. Nelle ore precedenti lo

    sbarco sono state attivate levarie reperibilit, sono stateallertate le strutture di primaaccoglienza sia sul territoriocittadino che provinciale, esono stati predisposti i pastida consumare, in attesa dellafotosegnalazione alPalanebiolo. Date le condi-zioni meteorologiche annun-ciate, si provveduto anche,grazie allaiuto della Consultacomunale della protezionecivile, alla sistemazione diun'ulteriore tenda. Le opera-zioni di sbarco hanno impe-gnato, come da protocollo, ilservizio sociale comunalenella presa in carico dellaffi-damento dei minori e la suc-cessiva sistemazione nellestrutture autorizzate con ordi-nanza sindacale. Una voltache si sono concluse le ope-razioni di identificazione, intarda serata, i ragazzi hannoraggiunto le comunit.

    cittcitt

    Sbarco del Primo Maggioa cura di Marilena Farandafoto Peppe Saya

    Migranti

    Presente il segretariogenera le /d i re t to regenerale, Antonio LeDonne, l'assessore alPersonale, Luca EllerVainicher, ha incontratonella Sala Ovale i dirigenticomunali delle aree finan-ziaria, amministrativa e tec-nica. Il totale coinvolgimen-to della classe dirigente permigliorare la macchinaAmministrativa, rendendolacoerente agli obiettividell'Ente nella sua articola-zione di governo e consilia-

    re, ed una disa-mina delle pro-blematiche deisettori dellastruttura muni-cipale sonostati i contenutidella riunione.

    L'assessore Eller ha sottoli-neato che: Per me unonore essere qui e poterdare il mio contributo sullabase dell'esperienza acqui-sita in relazione alle neces-sit dell'Ente. Tra gli obietti-vi c' l'ottimizzazione di tuttii settori della struttura orga-nizzativa, per dare risposteconcrete ai cittadini messi-nesi attraverso l'erogazionedi servizi, compatibilmentecon la situazione attuale delComune. Dobbiamo, tuttiinsieme, eliminare i conflittiinutili e trarre spunto dallepolemiche costruttive percreare qualcosa di impor-tante.

    BilancioTutti insieme per usciredall'emergenza

    WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 201636

  • Si svolto a PalazzoZanca un incontro for-mativo di condivisionepubblica delle linee guida delGAL e di presentazione delPSR Sicilia 2014-2020, sotto-misura 19.1 sostegno prepa-ratorio. Il del convegno, che stato organizzato dall'asses-sore allo Sviluppo Economicoe Agricoltura, GuidoSignorino, ha posto l'obiettivosul rilancio del settore agrico-lo nella prospettiva dello svi-luppo locale partecipato.Questanno - ha evidenziatol'Assessore - la normativa perla partecipazione al Piano diSviluppo Rurale introduceuna novit che riguardaMessina. Infatti in virt dellat-

    tribuzione del carattere di 'ru-ralit' ai villaggi della nostracitt, Messina pu fruire dellerisorse del PSR e aderire aiGAL. LAmministrazione par-tecipera al GAL Peloritani,proponendo anche una spe-cifica azione che possaconiugare difesa del suolo,prevenzione del rischio idro-geologico e creazione diopportunit occupazionali e diimpresa per i giovani messi-nesi.

    ViabilitManifestazione musicaleIstituto Manzoni

    Venerd 6, dalle 18 alle 21,saranno istituiti i divieti disosta in via Ghibellina, traviale Europa e via Citarella enella strada adiacente il latonord della villetta Zaera, per losvolgimento di un evento musi-cale dell'Istituto Manzoni Dinae Clarenza

    Neo Assessora

    WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

    Giuramento di Daniela Ursino''Il rilancio del settore agricolo''

    E in corso di approva-zione la procedura diadozione dello SpazioPubblico Archeologico diLargo San Giacomo, concor-data con la Soprintendenza aiBeni Culturali ed Ambientalidi Messina. A seguitodellAvviso Pubblico dell'as-sessorato comunale allaCultura diffuso lo scorso 7gennaio scorso, volto a rice-vere manifestazioni dinteres-se da parte di volontari,disposti a prendersi cura del-l'area archeologica e di man-tenerne il decoro, si proce-

    duto allesame delle quattrocandidature pervenute neitempi stabiliti. Si ritenutoidoneo alladozione ilComitato di volontariatoPuliAMO Messina.Successivamente si procede-r alla sottoscrizione di unatto di concessione privatatra il Comune di Messina ed irappresentanti del Comitatospontaneo.

    Spazio pubblico di Largo San Giacomo Assegnata l'adozione a ''PuliAmo Messina''

    4 Maggio 2016 37

    Agricoltura

    Il 1 maggio u.s., di fronte alsegretario generale delComune, Antonio Le Donne, ealla presenza degli assessori allePolitiche Sociali, Nina Santisi, eal Bilancio, Luca Eller Vainicher,ha prestato giuramento il nuovoassessore alla PubblicaIstruzione, alla Cultura ed allePolitiche giovanili, DanielaUrsino.

  • 38 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Al via la campagna di adesioni al Festival del Teatro Amatoriale

    ProvinciaProvinciaCitt MetropolitanaCitt Metropolitanaa cura di Marilena Faranda

    Palazzo dei Leoni prosegue nell'attivit organizzativa di eventi culturali a costo zero cheda mesi stanno proponendo appuntamenti di rilievo nel panorama cittadino. In tal senso stata avviata la campagna di adesioni al Festival del Teatro Amatoriale che si svolge-r dal 15 giugno al 15 settembre 2016 nel complesso monumentale del Monte di Piet.Si tratta di un'iniziativa che si propone di valorizzare la variegata e vivace realt del teatro ama-toriale attraverso la fruizione gratuita di un sito prestigioso che costituir un palcoscenico sug-gestivo per la messa in scena di opere di grande interesse e qualit.Il Festival costituir una vetrina per tutte le compagnie che da anni producono spettacoli lega-ti alla cultura della tradizione popolare e che, spesso, devono affrontare notevoli difficolt orga-nizzative per la mancanza di platee e di spazi adeguati.La partecipazione aperta a tutti, senza costi n guadagni, e l'adesione dovr essere inoltra-ta alla Citt Metropolitana corredata da una scheda tecnica e di partecipazione.

    Monte di Piet

  • 40 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Tindaro Caliai ritratti dell'artista figurativo in mostraa Palazzo dei Leoni

    La mostra dal titolo Tindaro Calia sar inaugurata gioved 5 maggio, alle ore 17.30 nelSalone degli Specchi, e costituir un altro importante appuntamento culturale che avrcome protagonista un artista impegnato, colto e che vanta un ricco patrimonio culturale,frutto di anni di lavoro, di ricerca e di perfezionamento. Collocato sulla scena artistica comefigurativo, con un suo personale terreno espressivo e una speciale attenzione riservata al ritrat-to, egli mescola senza soluzione di continuit, riferimenti primonovecenteschi e neoespressio-nisti, con deviazioni ora verso una pittura dichiaratamentemediterranea, che rimarca le sue autentiche origini sicilia-ne, ora verso unespressivit maggiormente nordica, digusto francese e di solidit teutonica. L'universo delleverit, dei sentimenti e delle emozioni rappresenta il filoconduttore della sua vena artistica, il suo mondo spiritua-le ed affettivo impresso nelle opere, caratterizzate dallaproduzione di ritratti marcati dall'originale personalit delmaestro, che esprimono una decisa identit poetica ed unautentico e personale linguaggio derivante da una costan-te ed attenta ricerca introspettiva ed iconografica.La potenza espressiva dei volti e delle mani colpisce l'at-tenzione dell'osservatore che non pu non apprezzare laparticolare dedizione dell'artista per le figure adolescen-ziali come espressione di una prolungata fase di transizio-ne problematica segnata da un alone di isolamento emanifestata attraverso timbri ed accensioni cromaticheche, in alcuni casi, arrivano a comprimere la forza dellim-magine.Non manca una sua naturale attitudine ad un intimismosoffuso e malinconico pur nel pi profondo disincanto, nonrinuncia alla complessa categoria dellumano con tutto ilsuo carico di speranze, di dolori, di genuinit, spesso digenerosit e di dolcezza. La mostra di Palazzo dei Leoni sar visitabile dalle ore9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00 erester aperta fino a gioved 19 maggio 2016.

    L'evento espositivo nel Salone degli Specchi

  • 42 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    ProvinciaProvinciaSiciliaSiciliaa cura di Dario Buonfiglio

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 434 Maggio 2016

    arrivato il sentieroescursionistico europeoUna breve e intensa cerimonia, un bel gruppo di trekkers e di bikers euno scenario paesaggistico di straordinaria bellezza, quello di Pianodei Grilli, Etna Ovest, in territorio di Bronte, punto base n.6 del Parcodell'Etna hanno caratterizzato l'inaugurazione del primo tratto del sentieroescursionistico europeo "E 1" in Sicilia, curata dal Comitato Regionale Siciliadella FIE, Federazione Italiana Escursionismo.A rappresentare in questa importante occasione ai massimi livelli la FIE, checelebra quest'anno il suo 70esimo anniversario, c'era il presidente nazionaleMimmo Pandolfo, che con la sua presenza ha voluto testimoniare la soddisfa-zione della Federazione per l'arrivo in Sicilia del sentiero europeo E1, "che uni-sce popoli e nazioni del vecchio continente tramite la passione per l'escursio-nismo e l'amore per la natura" e l'apprezzamento per il lavoro del Comitatoregionale "che in Sicilia ha investito e investe tempo e risorse umane per rag-giungere questo grande obiettivo". Pandolfo, escursionista di prim'ordine eprofondo conoscitore dei sentieri di tutta Europa, ha sottolineato la grande bel-lezza dello scenario naturalistico etneo, sollecitando un forte impegno comunedi associazioni e istituzioni locali perch l'escursionismo diventi sempre piimportante per la valorizzazione e promozione turistica del territorio.Antonio Mirulla, presidente del Comitato regionale FIE (rappresentato anchedal tesoriere Bianca Arcuri, che si detta particolarmente affascinata dal pae-saggio etneo e dal nuovo percorso), ha ringraziato tutti i volontari delle asso-ciazioni siciliane aderenti al Comitato che, con grande impegno e passione,hanno reso possibile la nascita del sentiero, gi segnato per circa 120 km. "Cel'abbiamo messa tutta per condurre in porto la realizzazione di questo impor-tante progetto, che rappresenti un fondamentale punto di riferimento in Siciliaper tantissimi camminatori per passione e sport e per i bikers e anche un ele-mento di richiamo per visitatori e turisti", ha detto Mirulla.

  • 44 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Riscoprendo il mare di Anania

    Incisivo il rapporto con il mare nella silloge poetica di Gaetano Anania Riscoprendo il mare,presentato al Monte di Piet. Il mare in tutte le sfumature, il mare che lautore conosce beneessendo stato capitano di lungo corso, ora in pensione. L'evento che stato curato da Maria Grazia Genovese in collaborazione con l'AssociazioneCulturale Kafka, presieduta da Vittoria Arena, cha goduto del patrocinio gratuito della CittMetropolitana di Messina. Riscoprendo il mare, non una silloge da leggere tutto dun fiato, ma da meditare e compren-dere in quel concatenarsi di passato e presente che si confrontano e si misurano, che vannoe vengono come il flusso e il riflusso del mare. Sono tante le realt che emergono nella lettu-ra ricca di metafore, sinestesie, allitterazioni. Gaetano Anania ci conduce lungo un viaggio, allascoperta di s stessi. Un viaggio che trova nella poesia la sua ancora di salvezza. un cantodamore nei confronti della poesia come in Battito dali, Fioritura, Risveglio Pallida luna,Incanto. Poesie piene di ritmo, pervase da grande tensione drammatica, capaci di scuoterecome in una Tempesta tropicale lanimo del lettore.Ed il viaggio comincia: lasciando lidi conosciuti racconta Maria Grazia Genovese - che appa-iono deserti, piatti, solitari, bui e inseguendo uno sfuggente anelito, il viandante, attraversoun recupero memoriale spesso doloroso, visita i luoghi del suo intimo, luoghi che diventanopoetici.

    Presentazione al Monte di Piet

    CulturaCultura

    foto Antonio De Felice

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 454 Maggio 2016

    Tre sono le dimensioni che abbiamo individuato: la realt, cheviene rigettata perch buia e dolorosa; lombra, che sia rifu-gio dal dolore, riposo anche, ma soprattutto luogo dellobliodove i sogni sono stati relegati; il sogno stesso, che si avvia adessere realizzato e che coincide con la conoscenza di s edelle proprie inimmaginate possibilit. il luogo della meravi-glia, della scoperta di una capacit che inaspettatamente sirivela sotto la spinta di una pressante, irrinunciabile istanza dirinnovamento.Nella nostalgia del passato i sogni irraggiungibili sono diventa-ti spiragli, barlumi che hanno perso la loro intensit, mentreintorno la notte opprime. Alla prima lettura ti colpisce - si legge nellintervento dellapoetessa Melani Rossello - la valenza estetica dellopera, ladovizia delle metafore, la poliedricit con la quale egli si espri-me, la compiutezza e la concatenazione dei versi e ti lasci tra-scinare dallimpatto fortemente estetico che non rende imme-diatamente fruibile il profondo sentire che pervade lopera, masubito dopo ti accorgi della simbiosi romantica con la quale ilpoeta si accosta al mondo naturale.

    Ed il viaggio comin-cia: lasciando lidi

    conosciuti - raccontaMaria Grazia

    Genovese - che appa-iono deserti, piatti,solitari, bui e inse-guendo uno sfug-

    gente anelito, il vian-dante, attraverso unrecupero memoriale

    spesso doloroso,visita i luoghi del suo

    intimo, luoghi chediventano poetici

    foto Antonio De Felice

  • 46 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    M Gaetano Russo

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 474 Maggio 2016

    M Gaetano Russo ufficialmentedichiarato Tesoro Umano Vivente,come Scultore

    Con comunicazione ufficiale della Regione Siciliana del18/04/2016 Assessorato Cultura Dipartimento dei BeniCulturali Patrimonio UNESCO il M Gaetano Russo dal25/02/2016 ufficialmente dichiarato Tesoro Umano Vivente,come Scultore, per le capacit fabrili e la determinazionemostrata in tutti questi anni per la valorizzazione della cittadi-na amastratina.

    BiografieLAmastratino Gaetano Russo nasce nel 1974, figlio dartevive e opera a Mistretta nel suo studio di scultura . Numerosesculture donate dallartista arredano la Citt e alcuni puntisono stati ribattezzati dai cittadini con il nome delle suo opere.Ha ricevuto committenze sia da privati che da enti pubblici, harealizzato laltare delle chiesa madre di Motta dAffermo com-missionato direttamente dalla soprintendenza. Ha collaboratoper il recupero di opere architettoniche con i Lions ClubMistretta-Nebrodi ( Presidente Salamone), mettendo a dispo-sizione la sua professionalit gratuitamente. Dal 2010 al 2014 Presidente della Consulta Comunale del Centro Storico pro-ducendo innumerevoli proposte, come il recupero delle casenel centro storico, si fatto promotore di una raccolta firme perintitolare il paese Mistretta Citt di Pietra, ha collaborato conla Pro Loco locale per tutelare e valorizzare il patrimonio cul-turale- artistico della Citt. Ha coordinato il Pese Albergoun'importante iniziativa turistica, nel 2013 Russo organizza ilsecondo simposio Citt di Mistretta, il 15 maggio 2013 donauna sua opera al Santo Padre, grazie a Mons. Giordano, unasua scultura viene inaugurata a novembre 2013 " lEcce Homo"si trova a Messina a colle San Rizzo e l'ultima sua opere sitrova a Viagrande CT committente l'Avis di Viagrande. Nel2014 fonda Il museo dello scalpellino, ospitato presso ilPalazzo Portera a Mistretta, grazie al Presidente del Parco deiNebrodi Antoci e al Sindaco Porracciolo in collaborazione conla locale Pro Loco. Oggi molte opere sparse per la cittadinanebroidea parlano della storia di Mistretta grazie alle operedonate dallo scultore dal 1996.

    "Un grazie a chi ha pro-mosso Mistretta e chi con-tinua a promuoverla, ungrazie a tutti gli artigianiche hanno costruito questacittadina pietra dopo pietrae anno dopo anno, graziea chi mi ha sostenuto econtinua a farlo, un graziealle persone come NinoTestagrossa, SergioTodesco, Mariano Basci,Eugenio Ferrara, VincenzoProvenzale, FrancescoCuva, Nella Faillaci eVincenzo Sgro' che in que-sti anni mi hanno trasmes-so saperi e conoscenze, ungrazie a tutte le associazio-ni nuove e storiche, allapolitica che lavora per unpaese migliore, un grazieagli amici artigiani che nonci sono piu, al maestroceramista Piscitelloanch'egli Tesoro UmanoVivente recentementescomparso, alla mia fami-glia ed alla mia primasostenitrice, musa e fontedi ispirazione, la mia fidan-zata Laura Romano.

  • 48 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    IDEA, Museo della Scienza e della Tecnologia

    Con enorme soddisfazione si inaugurato sabato 30 aprile 2016, a San Marco dAlunzio,IDEA, Museo della Scienza e della Tecnologia. La cerimonia di inaugurazione inizia-ta in piazza Aluntina, sulla scalinata dei Caduti in Guerra, ai quali, prima di cominciare, stata posta, dallAmministrazione, una corona dalloro sulle note di Fratelli dItalia, suonatadalla banda musicale Aluntium, per commemorare il loro sacrificio nellaver liberato lItalia dalleviolenze dei nazi-fascisti.Si registrata la presenza di un numeroso pubblico che ha dimostrato grande interesse edapprezzamento per liniziativa, impreziosita anche dalla partecipazione dellOnorevole BrunoMancuso, dal Sindaco di Alcara li Fusi, Dott. Nicola Vaneria e dal dirigente scolastico dellIstituto Scientifico S. Quasimodo di Messina, Prof. Pietro Giovanni La Tona, oltre i soggetti pro-tagonisti quali il Prof. Salvatore DArrigo, la Dr. Antonella De Domenico, il Dr. Antonio Arcodiae il Sindaco Dott. Amedeo Arcodia.Al saluto del sindaco, Dott. Amedeo Arcodia, la parola passata al Coordinatore del piano disviluppo turistico, Dr. Antonio Arcodia, che ha illustrato, molto chiaramente, tutte le fasi, dallidea, al progetto, fino alla sua realizzazione, sottolineando gli sforzi profusi da tutti gli operato-

    Inaugurato il 30 aprile a San Marco dAlunzio

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 494 Maggio 2016

    ri e come i costi di realizzazione, senza alcun finanziamento, siano stati sostenuti solo dalComune di San Marco dAlunzio, dagli sponsor e da molto lavoro di volontariato.Di seguito intervenuto il Prof. Salvatore DArrigo, curatore, insieme alla Dr. Antonella DeDomenico, dellallestimento del museo, che ne ha disegnato tutto il percorso progettuale dellarealizzazione degli exhibit e degli origami.Il Dott. Vaneria, Sindaco di Alcara li Fusi, grande sostenitore di tutti i progetti fin ora messi inopera da San Marco dAlunzio, ancora una volta ha sopportato questa nuova creazione chesar, a suo parere, un successo per tutto il territorio dei nebrodi.Il dirigente scolastico, il Prof. La Tona, rimasto sorpreso dalla vivacit, dalla passione con laquale si porta avanti unidea progettuale in costante ascesa. Lonorevole Mancuso, sempre piacevolmente contento di partecipare alle iniziative di SanMarco dAlunzio, ha formulato apprezzamenti e soddisfazione per i successi, legati alla cultu-ra, ottenuti dalla cittadina. Dopo i ringraziamenti, oltre trecento persone si sono dirette, accompagnate dalla banda musi-cale, verso il museo, ubicato in via Cavallotti.IDEA un science center allestito nel rinascimentale Palazzo Crimaldi, che ospita pi di 30exhibit interattivi in legno e circa 100 modelli geometrici realizzati con la tecnica dellorigami,allo scopo di promuovere ed incoraggiare le attivit scientifiche e tecnologiche nel territorio deinebrodi.Il museo si propone come un laboratorio informale e si caratterizza per il suo approccio inte-rattivo, volto a far cogliere il legame fra le cause e glieffetti di fenomeni che interessano quasi tutta la nostrarealt quotidiana.I pannelli didattici IDEA assistono il visitatore durantel'interazione con gli exhibit, nelle fasi fondamentali delCOSA FARE, COSA ACCADE e COSA NOTARE.Il museo nasce con la sua prima mostra stabile interat-tiva di exhibit e origami dedicati alla cultura scientificae artistica della Magna Grecia e dellImpero Romano.Ogni installazione, su richiesta, pu essere facilmenteutilizzata per una mostra itinerante. IDEA si rivolge ad un pubblico eterogeneo di tutte leet, con due obiettivi:- diffondere il pensiero scientifico e critico nel circuitodel turismo culturale, attraverso attivit di apprendi-mento informale di tipo ludico e interattivo;- essere un punto di riferimento per gli esperti del set-tore e per le scuole del territorio che intendono avereun approccio sperimentale con la matematica e la fisi-ca.Can Marco dAlunzio vuole costruire una cittadinache possa stimolare il confronto culturale e creativo einfluenzare, nel lungo periodo, la cultura siciliana, lasociet civile e la formazione degli attori del cambia-mento sul territorio.

  • 50 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Castello Svevo Aragonese di Montalbano Elicona

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 514 Maggio 2016

    I Siculi Fotografici nel BorgoFiorito pi Bello dItalia

    Sar aperta a tutti e in forma assolutamente gratuita la giornata dedica-ta alla fotografia amatoriale, domenica 8 maggio a MontalbanoElicona, Borgo pi bello d'Italia 2015.L'evento promosso dal gruppo dei "Siculi Fotografici", che unisce personecon lo stesso amore per la fotografia tramite la condivisione in rete delle loroesprerienze, offrir due percorsi fotografici diversi. Il primo pensato per gli appassionati del ritratto. Entro le mura del borgo fio-rito e nelle sale dell'imponente Castello Svevo Aragonese Federico II, seimodelli: Daisy La Macca, Laura Anglade, Luciano Chiavaro, Cristian Santini,Danilo Cannone e Stella Giunta, con gli abiti medievali di Katia Fotidell'Associazone MedioExpo e le acconciature di Selene Sbrizza e di SabinaCuvelo, regaleranno emozioni uniche a contatto con mille anni di storia. Il secondo ,invece, dedicato agli appassionati di architettura e paesaggi-stica che, cartina alla mano, potranno individuare e immortalare gli scorci picaratteristici del paeseUn team di collaboratori supporter i fotoamatori e gli organizzatori : SaraConti, Gaetano Doria, Mario Romano, Vito Monopoli e Giuseppe Pintaudi,perch la promozione del borgo continui.

    Primo raduno di fotografi e foto amatori per promuovere le bellezze storico-artistiche e paesaggistiche di MontalbanoElicona, eletto Borgo dei Borghi 2015

  • 52 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    SpettacoliSpettacoli

    Il Musical Don Bosco d euro alla Casa della Mi

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 534 Maggio 2016

    dona 3500 sericordia!

    Circa 500 messinesi hanno assistito alladoppia rappresentazione di sabato scor-so presso il Teatro Annibale del MusicalDon Bosco realizzato dalla Compagnia SanPaolino di Mili Marina,diretta dal dott.GianniRizzo. La voce del protagonista Massimiliano Rizzo,lecoreografie di Eleonora Biaggi, la recitazioni ditutti gli attori, hanno letteralmente incantato laplatea. Terra di Ges di Francesco Certo affian-cata da Inner Wheel, Fidapa Capo Peloro, AmmiMessina,Lions Peloro hanno raccolto la cifra di3500 euro per la Casa della Misericordia, strut-tura h24 per i senza tetto, sita nella Canonicadella Parrocchia di Camaro superiore.

    Premiato il sig Giovanni Naborreper il contributo alla Onlus Al ter-mine tra gli applausi interventi diMariella Costantino direttricedella Casa famiglia,di PadreNunzio Triglia e Padre AntoninoCento.

    Giovanni Rizzo e Francesco Certo

  • 54 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    La corazzata PotemkinLa corazzata Potemkina cura di Francesco Certo

    Personaggio per sempreLa cosa peggiore per un attore? Essere accomunato per sempre al personaggioche lo ha reso celebre. Se vi capita di finire di fronte a Mio fratello figlio unicoapprezzerete Germano, sopporterete Scamarcio ma mai riuscirete a non pensa-re di fronte a Luca Zingaretti: Montalbano c. Inutile negarlo, perch il buonZingaretti sar pure un buon attore del contesto italiano attuale, ma per il pub-blico sar sempre il commissario Montalbano. Bene o male dovrebbe dircelo lui,probabilmente non sar il massimo della vita essere accomunato solo a quel per-sonaggio, anche vero che senza il commissario di Zingaretti forse non si sareb-be accorto nessuno. Di casi come il suo ce ne sono tanti, alcuni anche perch di successi veri nehanno avuto solo uno. Lo sfortunato Michael J. Fox sar per sempre il MartyMcFly che viaggia nel tempo, il suo Parkinson precoce lo ha frenato per impos-sibile non pensarlo ad 88 miglia allora viaggiare tra il 1955 e gli anni 2000. In Italia c poi un caso simbolo di personaggio che va oltre allattore. PaoloVillaggio uno dei pi fini interpreti della commedia tragicomica europea.Scrittore ironico, fine e acculturato ma che nellimmaginario collettivo rimarrsempre il ragionier Ugo Fantozzi. Una condanna? Chi lo sa, il grande snobismoche contraddistingue Villaggio gli avr fatto superare il problema in meno di 18secondi, per quello che il pubblico vede sempre lo sfigato impiegatuccio dellamega ditta. Un personaggio perfetto per dipingere il tipico italiano della classemedio-piccola, infaustamente soggiogato ad un mondo troppo pi grande di luiper personalit e personalismi. Villaggio forse verr sempre ricordato comeFantozzi, sicuramente stato capace di raccontare un Paese e la sua evoluzionein maniera grottesca e tragicomica, diverso dai film considerati dautore con ilsolo piccolo errore di non aver capito quando frenare questo racconto popolare,scadendo nel tristissimo tentativo di invecchiare insieme al suo personaggio. Altro caso particolare quello di Luca Medici, che detto cos non conosce nessu-no. Per il suo Checco Zalone il pi visto in Italia, e probabilmente sono milio-ni le persone che non conoscono la differenza tra i due. Medici non esiste prati-camente pi, divorato dal suo personaggio tanto da esistere solo come Zaloneche da personaggio diventato una specie di alter ego reale e dominante.

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 554 Maggio 2016

  • 56 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    da Beethoven a Kurt Cobainda Beethoven a Kurt Cobain

    CURIOSIT

    Sintetizzatore, non la macchina, ma un modo per definire unostile tedesco misto alle opere dei compositori italiani, soprat-tutto Vivaldi, dei quali trascrisse numerosi brani, assimilando-ne soprattutto lo stile concertante.Organista, esperto di organi e compositore di musica per orga-no, sia nelle forme di preludi, fantasie, toccate, sia di corali efughe. La sua fama inizia in giovent grazie alla sua abilit ecreativit di integrare stili diversi nelle sue composizioni.Successivamente Bach copia numerosi lavori di musica italianae francese e arrangia alcune opere di Antonio Vivaldi, realiz-zando diverse trascrizioni. singolare il fatto che Bach noncompose alcuna opera lirica, compose, invece, alcuni breviDrammi per Musica di soggetto mitologico o burlesco per com-mittenti privati, ma si ignora il fatto per cui non si sia maicimentato in un'opera vera e propria. La musica di Bach si con-traddistingue per la complessit dell'armonia, dell'invenzionecontrappuntistica e dello sviluppo dei motivi e per la sintesioriginale che oper fra lo stile tedesco e le opere dei composi-tori italiani. In tutta la sua adolescenza la produzione di Bachmostr crescente abilit nell'organizzazione di opere comples-se, basate sui modelli di Dietrich Buxtehude, Gerog Bhm eJohann Adam Reincken. Il periodo 1713-14, quando un vasto

    repertorio di musica italiana si rese disponibile per l'orchestra di corte di Weimar, fu un puntodi svolta. Da quel momento Bach assorb nel suo stile alcuni tratti della musica italiana, caratte-rizzati da contorni melodici semplici, maggiore concisione ritmica e modulazioni pi chiare. Cisono diverse caratteristiche pi specifiche dello stile di Bach. Nel periodo barocco i compositoriche componevano secondo il gusto italiano spesso scrivevano linee melodiche semplici, che veni-vano successivamente arricchite dagli esecutori con abbellimenti e passaggi improvvisati. Bach,al contrario, utilizzava una forma di scrittura musicale estremamente dettagliata e fiorita, chelascia uno spazio esiguo alla possibilit degli esecutori di aggiungere passaggi arbitrari. Questopu essere stato causato dall'interesse precipuo per il contrappunto, e per la sua chiarezza edesattezza, che poteva essere messa a repentaglio dalle aggiunte improvvisate dell'esecutore. Lestrutture contrappuntistiche di Bach sono generalmente pi complesse di quelle di Hndel e dellamaggior parte degli altri compositori dell'epoca. Bach, diversamente dall'uso dell'epoca, in alcu-ne opere come Larte della fuga e Offerta musicale (con l'eccezione della Sonata a tre pre-sente in quest'ultima, che scritta espressamente per flauto, violino e basso continuo), non diedealcuna indicazione circa gli strumenti da impiegare, lasciando intendere la possibilit di esecu-zione su strumenti diversi. La maggior parte della musica di Bach che giunta fino a noi pas-sata attraverso i suoi figli, che preservarono il "vecchio archivio Bach" dopo la morte del padre.

    a cura di Francesco Certo

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 574 Maggio 2016

    Joha

    nn S

    ebas

    tian

    Bach

  • 58 4 Maggio 2016WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT5858

    parole in bluparole in blu

    CURIOSITCamillo Sbarbaro nacque a S. Margherita Ligure, in provincia diGenova, nel 1888. Il primo volumetto di poesie, poi rifiutato dallau-tore, usc nel 1911 con il titolo Resine, e ad esso segu qualche annodopo Pianissimo, la raccolta di versi pi significativa di Sbarbaro,che ne ha poi curato altre due edizioni ritoccando loriginale. A que-sti anni risale anche la collaborazione del poeta ad alcune riviste,come Riviera Ligure, La Voce, Lacerba e la stesura dei poemet-ti in prosa e dei frammenti di Trucioli, pubblicati a Firenze nel 1920.Del 1928, invece, sono le prose raccolte in Liquidazione. La sua poesia rientra entro le coordinate dellEspressionismo checaratterizza i primi due decenni del secolo. In modi diversi, ci vale sia per la sua raccoltadecisiva, Pianissimo, sia per le prose poetiche di Trucioli. Nella prima opera, per, lespres-sionismo riguarda pi i temi che lo stile. Le scelte formali, infatti, definiscono qui voluta-mente un tono medio privo della tensione violenta degli altri maggiori poeti espressionisticontemporanei come Rebora e Campana; il lessico in genere banale e quotidiano; lo stileprosastico; la metrica tradizionale. Domina un tono pacato e oggettivo, a met tra la narra-zione e lautoanalisi. Nonostante la materia sia quasi sempre autobiografica, esclusa dalpiano delle scelte formali qualsiasi urgenza di espressione; il taglio piuttosto ragionato edistaccato. Il distacco di Sbarbaro, per, non quello dellironia. Esso semmai riflette, fedel-mente, una condizione di scarsa vitalit, di inerzia e di aridit. Il soggetto si presenta comeun fantoccio, come un sonnambulo, come unesistenza del tutto privata di anima e dienergie vitali. La condizione del poeta non pi quella privilegiata del vate, ma quelladegradata delluomo della massa. Resta al poeta solo unestrema possibilit di conoscenzadi tale condizione, che per coincide con la necessit di guardarsi vivere dallesterno, didiventare uno spettatore di s, di praticare unautocoscienza che comporta il rassegnarsialla scissione dellio. E il tema dello sdoppiamento un altro topos espressionistico.Inerzia vitale e sdoppiamento costituiscono una difesa psicologica dalle violente pulsionidel desiderio: un tema che ritorna spesso, infatti, quello della trasgressione morale. Moltitesti rivelano, anzi, un contrasto in atto tra desiderio di amore e di vita autentica e consa-pevolezza della sua irrealizzabilit. Entra qui in gioco un altro elemento decisivo per com-pletare lo scenario di Pianissimo: la dimensione sociale nella quale sono costretti a svolger-si i rapporti umani e nella quale si aggira il poeta. Tale dimensione identificata con la citt,rappresentata da Sbarbaro secondo un piacere di deformazione grottesca e allucinata.Laridit del soggetto lequivalente del deserto cittadino mentre lo sdoppiamento dipen-de dallimpossibilit di entrare in rapporto reale con le presone e con gli oggetti della civil-t moderna. Lapertura verso la vita resta anche negli anni della tarda maturit ed documentata daiVersi a Dina. Unapertura che caratterizza un grande espressionista come Sbarbaro, chemor a Savona il 31 ottobre del 1967.

    a cura di Alessia Vanaria

  • 594 Maggio 2016 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 59

    Sbarb

    aro

    Taci, anima stanca di godere

    Taci, anima stanca di godere e di soffrire (all'uno e all'altro vai rassegnata). Nessuna voce tua odo se ascolto: non di rimpianto per la miserabile giovinezza, non d'ira o di speranza, e neppure di tedio.

    Giaci come il corpo, ammutolita, tutta piena d'una rassegnazione disperata. Noi non ci stupiremmo, non vero, mia anima, se il cuore si fermasse, sospeso se ci fosse il fiato...

    Invece camminiamo. camminiamo io e te come sonnambuli. E gli alberi son alberi, le case sono case, le donne che passano son donne, e tutto quello che , soltanto quel che .La vicenda di gioia e di dolore non ci tocca. Perduta ha la sua voce la sirena del mondo, e il mondo un grande deserto. Nel deserto io guardo con asciutti occhi me stesso.

    Santa Margherita Ligure, 12 gennaio 1888Savona, 31 ottobre 1967

    Cami

    llo

  • 60 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 4 Maggio 2016

    Otto mamme su dieci non sono soddi-sfatte dellalimentazione dei propri figli. quanto emerge da una ricerca Doxasulle abitudini alimentari delle mamme italia-ne, e sul modo in cui nutrono i propri pargoli.La met convinta che i propri figli assumanopoca frutta e verdura, ma al tempo stesso 4 su10 ammettono di essere ansiose, e di averedei dubbi su cosa sia pi giusto mettere intavola per i propri figli. Per loro, internet diven-ta sempre pi spesso strumento con cui infor-marsi su un determinato alimento.In questo quadro di confusione e stress da ali-mentazione, il pollo mette daccordo tutti. Seimamme su 10 ritengono la sua carne magra enutriente, mentre per i bambini il quarto cibopreferito dopo la pasta, la pizza e i dolci. Lecarni bianche sono inoltre da preferire allerosse anche per i pediatri: Hanno pochi gras-si di buona qualit, una elevata digeribilit eun ragionevole apporto calorico, spiegaGiuseppe Morino, responsabile dellunitospedaliera competente per leducazioneAlimentare dellOspedale Pediatrico BambinGes di Roma.La ricerca stata condotta su un campione di500 persone, rappresentativo di 5 milioni didonne con bambini di et compresa tra i 2 e i14 anni. I soggetti scelti per lindagine hannorisposto a un questionario online, da cui emerso che giustamente quasi tutte non abbi-nano la pasta o il riso con il pane o le patate,mentre una su due eccede con la quantit diformaggio, inserito in media 3 o 4 volte a set-timana nel men. Tre donne su 10 considera-

    no invece i legumi un contorno da abbinare aun secondo ricco di proteine, la carne vieneconsumata 3 volte a settimana mentre i cerea-li solo 2. diffusa infine la consapevolezzache i pi giovani consumano troppi cibi ebevande zuccherate e troppi grassi.Proporre ogni giorno pasta e pane cosabuona e giusta aggiunge Morino limpor-tante non associare questi alimenti tra loro edifferenziare il pi possibile, inserendo cerealiche sono ricchi di fibre, o prediligendo pasta epane integrali. Bene anche il pesce e, massi-mo due volte alla settimana, si possono alter-nare uova, prosciutto o formaggi.

    Mangia sanoMangia sanoa cura di Mimmo SaccRERE

    Per i bambini meglio la carne di pollo

  • WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 614 Maggio 2016

    Mangia sanoMangia sano

    La ricetta

    RERE PREPARAZIONEIn una ciotola disporre la farina con alcentro il burro tagliato a pezzettini e ilsale. Lavorate limpasto con la puntadelle dita fino ad ottenere un compostogranuloso. Aggiungete man mano lac-qua fredda e lavorate limpasto fino afar assorbire completamente lacquaalla pasta.Formare una palla con limpasto (chedovr risultare compatto e sodo),avvolgerlo nella pellicola e fate riposa-re in frigo per 30 minuti prima delluti-lizzo.Innanzitutto preparate gli asparagi:puliteli, lavateli e tagliateli a misuradella teglia. Quindi cuoceteli a vaporeper 5-10 minuti (a seconda dello spes-sore).Nel frattempo preparate la crema diricotta, sbattendo insieme ricotta,uova, sale, pepe e circa 15 g di for-maggio grattugiato. Stendete ora lapasta brise su un pianoQuindi rivestite la teglia di carta forno,coprite con la pasta brise e sagoma-te anche la pasta brise a misura dellateglia.Bucherellate la sfoglia e versateci lacrema di ricotta. Disponete sullacrema gli asparagi, adagiandoli ordi-natamente uno accanto allaltro.Cospargete la superficie con il rima-nente formaggio, quindi infornate inforno ventilato preriscaldato a 180C ecuocete per 20-30 minuti o fino a dora-tura.Lasciate almeno intiepidire prima diservire la torta salata agli asparagi.

    Torta salata agli asparagiIngredienti per 1 stampo da 2020 cm:Per la pasta bris

    200 gr di farina 00 100 gr di burro 50 ml di acqua fredda 1 cucchiaino di sale 1 mazzo di asparagi 3 uova 200 gr di ricotta 20 gr di formaggio Sale q.b. Pepe q.b.

  • AmarcordMessinaIl Porto. Anni '10

  • il Cittadinowww.ilcittadinodimessina.it

    n 23

    9 ann

    o XIIV

    - 20

    Aprile

    2016

    Polemiche sul doppio incarico del segretario/direttore Le DonneI superpoteri